View Full Version : [ MAGISTRATURA ]Bocassini:"Siamo diventati una corporazione,serve pulizia tra di noi"
Il pm si rivolge ai colleghi: troppo protagonismo, mai un'autocritica
"Siamo diventati una corporazione, serve pulizia tra di noi"
Lo sfogo di Ilda Boccassini
"Magistrati, fate autocritica"
di CINZIA SASSO
MILANO - Come quindici anni fa. Anche stavolta l'attacco arriva a freddo, inatteso, proprio ora perfino impensabile. La rabbia è la stessa, anzi, forse di più. Perché "tanto tempo è passato ma niente è cambiato, come fossimo nella Palermo del principe di Salina". Per Ilda Boccassini la maturità, però, è una conquista e un grande alleato, e allora oggi per alzare la voce, per puntare l'indice, per suggerire disperatamente attenzione, bastano poche righe.
Messe nero su bianco. Oggi non occorre un microfono in mano. Ilda Boccassini quelle righe le ha scritte alla metà di dicembre, sono le sue dimissioni dall'Anm. E non sono la stizza di chi si è sentito scavalcato; non è, anche se a molti fa comodo leggerle semplicemente così, l'invidia contro un collega che è anche un amico. Le sue dimissioni, rese note dal Corriere della Sera, parlano solo di motivi "maturati nel tempo". Ma dietro c'è un preciso atto d'accusa contro la sua associazione che "non ha mai fatto autocritica", che "non ha il coraggio di guardare dentro se stessa", che non pretende da tutti "professionalità, rigore, indipendenza, autonomia". Che fa, insomma, "come fanno i napoletani con la monnezza: la colpa è sempre degli altri, loro non c'entrano mai".
Tra poco sarebbe toccato a lei: Ilda Boccassini - magistrato-simbolo, l'unica conosciuta e invitata anche all'estero, implorata dalle tivù per un'apparizione, corteggiata per un'intervista - sarebbe diventata uno dei procuratori aggiunti della Repubblica a Milano, la città dove ha lavorato di più. Ma lei, ancora una volta, ha spiazzato tutti: non vuole più quel posto, non le interessa "fare carriera".
"Io sono un soldato", dice, un magistrato che vuole fare i turni esterni, perché quelli, solo quelli, sono un bagno nella realtà, sono il modo per amministrare la giustizia dei semplici; la giustizia non sono solo i processi a Berlusconi. Dunque non è la gelosia per una promozione mancata: a concorrere per il posto da aggiunto appena assegnato c'erano lei e Francesco Greco, il collega che ha la stanza proprio di fronte alla sua. Stesso punteggio a tutti e due, ma poi, stavolta, ha fatto premio l'anzianità. Ed è passato Greco, il pubblico ministero delle inchieste finanziarie. Di certo, però, al prossimo turno sarebbe toccato a lei.
Ma, ecco, alla Boccassini questa è sembrata l'occasione giusta per riprendere il discorso cominciato quindici anni fa. Era il '92, l'aula magna del palazzo di giustizia di Milano stracolma. Di fronte a una folla di colleghi che ricordavano Giovanni Falcone, Ilda prese il microfono e puntò il dito: "L'avete fatto morire voi - disse - con le vostre critiche, la vostra indifferenza, la vostra diffidenza". Era un atto d'accusa violento contro una categoria. Quella categoria che non l'ha mai amata perché lei non è mai stata un cavallo da scuderia e non ha mai accettato briglie sul collo. Che ufficialmente l'ha portata ad esempio, ma che ha ritardato le sue promozioni. Che l'ha avuta come emblema, ma che sotto sotto l'ha vissuta come un peso da cui liberarsi: lei, una donna, per giunta, che con la sua ostinazione a celebrare a tutti i costi qualsiasi processo sembrava essere diventata la causa della rappresaglia della politica contro la magistratura, non già la paladina di un principio costituzionale.
Perché la carriera dei magistrati è ingessata, prigioniera di logiche di corrente, svincolata da valutazioni sulla professionalità e sul rendimento, passa chi deve passare per questioni di equilibrio interno. La carriera dei magistrati, pensa la Boccassini, "è un mercato"; e a volte, ma solo a volte, vincono i migliori. Ed è questo quello che le sue dimissioni dal sindacato dei magistrati, da "una corporazione ripiegata su se stessa", vogliono dire. "Facciamo autocoscienza, guardiamo dentro noi stessi. Abbiamo il coraggio di dire che ci sono sacche di ignoranza, di scarsa produttività, anche di corruzione". Un appello disperato: "A me - dice Boccassini - interessa solo il mio lavoro, la credibilità delle istituzioni".
C'è troppa confusione, in giro. Troppi silenzi quando bisognerebbe alzare la voce, e troppo clamore quando sarebbe necessario tacere. Come se la magistratura fosse diventata "un Grande Fratello". Anche ieri, alla segreteria del pm, sono arrivate richieste di partecipazione a trasmissioni tivù. E anche ieri, con cortesia ma fermezza, sono state respinte. "Un magistrato non va in televisione - si inalbera la Boccassini - e c'è perfino stato chi ha avuto il coraggio di paragonarsi a Falcone": un riferimento alla collega Forleo. Se c'era un'attenuante, fino a qualche tempo fa, quando il governo Berlusconi aveva dichiarato guerra alla magistratura e dunque l'esigenza primaria era quella di difendersi coi denti, oggi quell'attenuante non vale più.
Non esiste un governo amico - perché la forza della magistratura sta nella sua indipendenza - ma oggi, secondo lei, la categoria dovrebbe riprendere la battaglia anche dentro se stessa. Avere il coraggio di liberarsi dalla logica delle correnti. Trovare la forza di imporre quelle quattro, semplici parole, che sono sempre state il suo unico motto: "Professionalità, rigore, indipendenza, autonomia".
(11 gennaio 2008)
Sono d'accordo al 100% con la Bocassini.
L'ANM è morto da tempo come organo di difesa e tutela dei magistrati.
Quando dovrebbe intervenire per difendere chi,svolgendo il suo lavoro è criticato e attaccato da tutti (Forleo,De Magistris,Woodcock),sta in silenzio che pare più un assenso all'operato politico,mentre invece quando c'è da criticare e attaccare i medesimi magistrati,non si fa sfuggire l'occasione.
Assieme al CSM ha portato alla rovina la magistratura ma cosa più grave ha fatto perdere di fatto,l'indipendenza di tale organo,asservendosi alla classe politica.
Insomma,la solita itaGlia.
Mi auguro sia una disamina sincera, se lo fosse non potrei che esserne soddisfatto oltremisura, perchè la Bocassini non mi piace, non mi è mai piaciuta e non credo, fino a prova inconfutabile, alla sua redenzione e nella sua presa di coscienza che essere di parte, politica ndr, non è confacente al ruolo di magistrato.
P.S. Non vorrei che italianisticamente si rivelasse la solita manfrina adottata in politica di cambiare tutto per non cambiare nulla se non il nome del partito.
Si parla di ANM non di partiti politici,questo tentativo di buttarla in un'ideologia politica è completamente OT.
Sarebbe opportuno criticare le funzioni e l'atteggiamento dell'ANM nei confornti dei magistrati,ma ovviamente l'attacco al PM,soprattutto a quelli scomodi,è sempre la strada più facile.
Hai mai pensato di candidarti in politica Proteus ? :D
Quanto affermato dalla boccassini non è una novità e molti altri in passato hanno espresso, inascoltati, concetti analoghi.
Speriamo che ora, vista la fonte, certe orecchie divengano più sensibili e ricettive, sia dalla parte di "chi di dovere" che di certa opinione pubblica.
stbarlet
11-01-2008, 11:44
Non è una questione di ordine politico. le "correnti" sono non politicizzate.
Quanto affermato dalla boccassini non è una novità e molti altri in passato hanno espresso, inascoltati, concetti analoghi.
Speriamo che ora, vista la fonte, certe orecchie divengano più sensibili e ricettive, sia dalla parte di "chi di dovere" che di certa opinione pubblica.
Sei sicuro di aver letto l' articolo ?
Visto che l' attacco è contro tutti quelli che nella magistratura sono proni al potere politico e pronti a impallinare il magistrato che osa indagare i pezzi grossi .
Perchè il problema in Italia non sono i magistrati che indagano sui vari politici , il problema è che la maggioranza dei magistrati non lo fa per convenienza , connivenza , corruzione .
E l' organo maggiormente corrotto è proprio l' ANM che invece di difendere i magistrati che fanno il loro dovere si occupano invece di difendere i politici trovati con le mani nella marmellata .
La novità è che finalmente si dice quello che molti si sono rifiutati di vedere , il nostro sistema giudiziario è al servizio della politica , del magna-magna e della corruzione .
Mi auguro sia una disamina sincera, se lo fosse non potrei che esserne soddisfatto oltremisura, perchè la Bocassini non mi piace, non mi è mai piaciuta e non credo, fino a prova inconfutabile, alla sua redenzione e nella sua presa di coscienza che essere di parte, politica ndr, non è confacente al ruolo di magistrato.
P.S. Non vorrei che italianisticamente si rivelasse la solita manfrina adottata in politica di cambiare tutto per non cambiare nulla se non il nome del partito.
Questo perchè ha indagato su Berlusconi quando andava di moda (lo è tuttora) sostenere che fosse un perseguitato, abbi il coraggio di dirlo.
Sei sicuro di aver letto l' articolo ?
Visto che l' attacco è contro tutti quelli che nella magistratura sono proni al potere politico e pronti a impallinare il magistrato che osa indagare i pezzi grossi .
Perchè il problema in Italia non sono i magistrati che indagano sui vari politici , il problema è che la maggioranza dei magistrati non lo fa per convenienza , connivenza , corruzione .
E l' organo maggiormente corrotto è proprio l' ANM che invece di difendere i magistrati che fanno il loro dovere si occupano invece di difendere i politici trovati con le mani nella marmellata .
La novità è che finalmente si dice quello che molti si sono rifiutati di vedere , il nostro sistema giudiziario è al servizio della politica , del magna-magna e della corruzione .
E ripeto che non è un caso se sia De Magistris che la Forleo non fanno parte di loro volontà dell'ANM...
E ripeto che non è un caso se sia De Magistris che la Forleo non fanno parte di loro volontà dell'ANM...
Già ma in italia indipendenti non lo si può essere, pena l'esilio o l'estromissione da qualsiasi ruolo e/o posizione decente. Siamo un paese di ruffiani senza palle e quello richiediamo.
Già ma in italia indipendenti non lo si può essere, pena l'esilio o l'estromissione da qualsiasi ruolo e/o posizione decente. Siamo un paese di ruffiani senza palle e quello richiediamo.
Aggiungiamo che se nn ti schieri,sei automaticamente un eversivo/brigatista/sovversivo/anarchico/insurrrezionalista/malato di protagonismo.
Aggiungiamo che se nn ti schieri,sei automaticamente un eversivo/brigatista/sovversivo/anarchico/insurrrezionalista/malato di protagonismo.
Terrorista e irresponsabile...
Terrorista e irresponsabile...
E comunista :O
E comunista :O
E illiberale, ragazzi ILLIBERALE! :O
Sei sicuro di aver letto l' articolo ?
Visto che l' attacco è contro tutti quelli che nella magistratura sono proni al potere politico e pronti a impallinare il magistrato che osa indagare i pezzi grossi .
Perchè il problema in Italia non sono i magistrati che indagano sui vari politici , il problema è che la maggioranza dei magistrati non lo fa per convenienza , connivenza , corruzione .
E l' organo maggiormente corrotto è proprio l' ANM che invece di difendere i magistrati che fanno il loro dovere si occupano invece di difendere i politici trovati con le mani nella marmellata .
La novità è che finalmente si dice quello che molti si sono rifiutati di vedere , il nostro sistema giudiziario è al servizio della politica , del magna-magna e della corruzione .
Perchè mai non dovrei averlo letto l'articolo ???
Avrei dovuto scrivere quello che hai scritto tu per averlo letto ???
Secondo questa logica allora, secondo me, sei tu a non avere letto l'articolo.
Comunque al di là del tuo esordio poco felice e della tua spiegazione corretta ma superflua, ripeto che nel passato già altri non meno autorevoli, avevano espresso concetti analoghi.
Giornalisti, politici ma anche magistrati.
Nordio ad esempio.
ha ragione.
non dovrebbe essre una corporazione che tutela i PROPRIO autoreferenziali interessi (tipo notai, avvocati, tassisti), dovrebbe difendere i magistrati NELL'INTERESSE DEL PAESE:
quindi probabilmente la Bocassini ha ragione.
a me sta boccassini pare consumata da una sfrenata ambizione.
mò si mette a criticare tutti e tutto, anche chi, come la forleo, dovrebbe essere dalla sua stessa parte.
ma poi la critica per essere andata in tv e lei lascia dichiarazioni ai giornali?
per me è frustrata perchè le è stato preferito il collega nella promozione...
Non ha sperperato nulla. Buona parte lo ha fatto la prescrizione grazie alla legge sul falso in bilancio, introdotta dal governo Berlusconi, che di fatto cancella la possibilità di condanna.
a me sta boccassini pare consumata da una sfrenata ambizione.
mò si mette a criticare tutti e tutto, anche chi, come la forleo, dovrebbe essere dalla sua stessa parte.
ma poi la critica per essere andata in tv e lei lascia dichiarazioni ai giornali?
per me è frustrata perchè le è stato preferito il collega nella promozione...
Credo proprio tu non conosca affatto la sua carriera da magistrato.
Credo proprio tu non conosca affatto la sua carriera da magistrato.
la conosco.
così come conosco il personaggio.
se poi vogliamo tornare nel solito destra vs. sinistra, è meglio lasciare perdere ogni discussione.
la conosco.
così come conosco il personaggio.
se poi vogliamo tornare nel solito destra vs. sinistra, è meglio lasciare perdere ogni discussione.
Ha inviato una lettera di dimissioni dall'ANM con le relative spiegazioni che sono state riprese dai giornali, non ha rilasciato alcuna dichiarazione.
Ha indagato su mafia, politica, corruzione giudiziaria ed eversione rossa. Non mi pare vada a senso unico. E il posto come si evince dall'articolo sarebbe stato suo al prossimo giro.
La sfrenata ambizione la vedo poco. Perché indagare su politica e mafia equivale spesso a vedersi tarpata la carriera.
No, perchè ha indagato senza alcun risultato soprecando soldi pubblici con un nulla di fatto. Inoltre sembra aver sfruttato le sue indagini allo scopo di favorire una parte politica come appare dal "cancan" mediatico che è stato sollecitato e cavalcato dagli stessi magistrati.
L'ANM è un partito politico ed i suoi interventi, sono noti a tutti ndr, volti a sollecitare o stoppare provvediomenti legislativi, nonchè lo smaccato favorire una determinata fazione politica, lo dimostrano ampiamente.
Se si vuol discutere di un argomento lo si faccia "fino in fondo" senza omettere quanto di scomodo comporta per le convinzioni individuali.
http://theslack.files.wordpress.com/2007/06/rotfl_big.gif
Credo proprio tu non conosca affatto la sua carriera da magistrato.
Shhhhhhhhhh...uno dice che nn ha combinato nulla,che è invidiosa del collega,che l'anm è un partito politico,lasciali parlare...tanto...
Ha inviato una lettera di dimissioni dall'ANM con le relative spiegazioni che sono state riprese dai giornali, non ha rilasciato alcuna dichiarazione.
Ha indagato su mafia, politica, corruzione giudiziaria ed eversione rossa. Non mi pare vada a senso unico. E il posto come si evince dall'articolo sarebbe stato suo al prossimo giro.
La sfrenata ambizione la vedo poco. Perché indagare su politica e mafia equivale spesso a vedersi tarpata la carriera.
Ma la cosa triste è che chi indaga su queste cose,viene sbeffeggiato anche dal cittadino comune che si ritorva ad avere i suoi soggetti politici indagati...
Oramai giornali e tv hanno letteralmente fatto il lavaggio del cervello...
Per certi modi di pensare,non c'è più via di ritorno.Peggio per loro.
Ha inviato una lettera di dimissioni dall'ANM con le relative spiegazioni che sono state riprese dai giornali, non ha rilasciato alcuna dichiarazione.
Ha indagato su mafia, politica, corruzione giudiziaria ed eversione rossa. Non mi pare vada a senso unico. E il posto come si evince dall'articolo sarebbe stato suo al prossimo giro.
La sfrenata ambizione la vedo poco. Perché indagare su politica e mafia equivale spesso a vedersi tarpata la carriera.
1. sul punto 1 ti dò ragione. ho letto male. non riesco a capire il perchè delle critiche alla forleo (in teoria dovrebbero essere sullo stesso carro)
2. sul punto due non mi pronuncio. ovviamente ha indagato, è un pm.
3. sul punto 3: il come ha portato avanti certe indagini mi hanno fatto pensare ad una sua sfrenata ambizione (che non sempre è ragionevole, ma che spesso si esprime nel voler per forza affermare le proprie tesi - certa gente vede solo il bianco ed il nero - ), ma magari mi sbaglio.
Ma la cosa triste è che chi indaga su queste cose,viene sbeffeggiato anche dal cittadino comune che si ritorva ad avere i suoi soggetti politici indagati...
Oramai giornali e tv hanno letteralmente fatto il lavaggio del cervello...
Per certi modi di pensare,non c'è più via di ritorno.Peggio per loro.
:rolleyes:
In Italia, "l'ovviamente" non lo è tanto. I PM della Campania avevano sotto gli occhi tutti i santi giorni lo schifo dell'immondizia per strada. Non mi risultano inchieste avviate in tal senso, perché sono pochi i PM che hanno voglia di esporsi con la politica, visto la fine che fanno di solito questi magistrati: attacchi dei giornali con accuse di protagonismo, magistratura rossa quando tocca al al cdx, incompetenti e trasferiti quanto tocca al csx.
No, perchè ha indagato senza alcun risultato soprecando soldi pubblici con un nulla di fatto. Inoltre sembra aver sfruttato le sue indagini allo scopo di favorire una parte politica come appare dal "cancan" mediatico che è stato sollecitato e cavalcato dagli stessi magistrati.
Forse la tua maggiore età ti avvantaggia rispetto a me: hai memoria di un qualche politico che sia stato indagato "con risultato"? Io no. Ora o sono tutti immacolati come colombe, oppure hanno i loro sistemi (rimozioni, trasferimenti, avocazioni, provvedimenti disciplinari, intimidazioni, corruzione, omicidio, leggi ad personam etc.) per farla franca indipendentemente dalla fondatezza delle inchieste e dalla bontà dei PM. Se poi un PdC e leader di uno dei principali partiti è indagato per corruzione di magistrato e altri "affarucci", mi pare normale che vi sia un certo eco mediatico. Ma forse in futuro cesserà anche quello, così saremo ancora più contenti.
Forse la tua maggiore età ti avvantaggia rispetto a me: hai memoria di un qualche politico che sia stato indagato "con risultato"? Io no. Ora o sono tutti immacolati come colombe, oppure hanno i loro sistemi (rimozioni, trasferimenti, avocazioni, provvedimenti disciplinari, intimidazioni, corruzione, omicidio, leggi ad personam etc.) per farla franca indipendentemente dalla fondatezza delle inchieste e dalla bontà dei PM. Se poi un PdC e leader di uno dei principali partiti è indagato per corruzione di magistrato e altri "affarucci", mi pare normale che vi sia un certo eco mediatico. Ma forse in futuro cesserà anche quello, così saremo ancora più contenti.
Hai dinmenticato "varare leggi ad personam con effetto RETROATTIVO",ovviamente subito utilizzate da avvocati difensodi dei colletti,nei procedimenti ancora in corso.
Questa è FINTA democrazia.
naitsirhC
12-01-2008, 13:25
Sono d'accordo al 100% con la Bocassini.
L'ANM è morto da tempo come organo di difesa e tutela dei magistrati.
Quando dovrebbe intervenire per difendere chi,svolgendo il suo lavoro è criticato e attaccato da tutti (Forleo,De Magistris,Woodcock),sta in silenzio che pare più un assenso all'operato politico,mentre invece quando c'è da criticare e attaccare i medesimi magistrati,non si fa sfuggire l'occasione.
Assieme al CSM ha portato alla rovina la magistratura ma cosa più grave ha fatto perdere di fatto,l'indipendenza di tale organo,asservendosi alla classe politica.
Insomma,la solita itaGlia.
In merito allo "sfogo" della Bocassini... non è che sia stato dovuto al fatto che han preferito qualcun altro invece di lei? :fagiano:
dantes76
12-01-2008, 13:30
No, perchè ha indagato senza alcun risultato soprecando soldi pubblici con un nulla di fatto. Inoltre sembra aver sfruttato le sue indagini allo scopo di favorire una parte politica come appare dal "cancan" mediatico che è stato sollecitato e cavalcato dagli stessi magistrati.
quello dipende dalla legge, e non dai magistrati, dopo sta frase dimmela quando si tratta di un rumeno che uccide 4 persone...ti prego
quello dipende dalla legge, e non dai magistrati, dopo sta frase dimmela quando si tratta di un rumeno che uccide 4 persone...ti prego
e poi ti danno del fazioso :asd:
In merito allo "sfogo" della Bocassini... non è che sia stato dovuto al fatto che han preferito qualcun altro invece di lei? :fagiano:
Non credo anche perchè Greco come lei fa parti di quei magistrati che sn i rompicoglioni di certi potenti e di certi cittadini che amano criticarli sempre e cmq a prescindere.
In ogni caso,altri magistrati hanno lasciato l'anm per i medesimo motivi...ed erano guarda caso anche loro della cerchia dei soliti rompicoglioni....
dantes76
12-01-2008, 13:42
e poi ti danno del fazioso :asd:
proteus parla per esperienze personali, ha votato uno che parla di tagli, e dopo si fa dare una scorta da 12.000.000 di euro[il primo anno] manco per decreto, ma per una leggina imposta, a vita.... percio' per lui sono tutti come quello che ha votato...
ha imparato bene
naitsirhC
12-01-2008, 13:49
Non credo anche perchè Greco come lei fa parti di quei magistrati che sn i rompicoglioni di certi potenti e di certi cittadini che amano criticarli sempre e cmq a prescindere.
In ogni caso,altri magistrati hanno lasciato l'anm per i medesimo motivi...ed erano guarda caso anche loro della cerchia dei soliti rompicoglioni....
Certo che la tempistica... qualche dubbio me lo fa venire.
Tanassi, Leone che venne costretto alle dimissioni da presidente della repubblica e qualcun'altro.
Ecco, roba di 30 anni fa... Ma condanne di un certo peso, estromissione vera dalla vita pubblica, carcere o simili in tempi recenti?
Il più classico degli "interventi a sproposito". Dovresti spiegarmi che attinenza abbia mai il tuo discorso con quello che porto avanti io ma credo faticheresti assai e quindi non pretendo tanto, mi basta che inizi a riflettere prima di aprir bocca.:) :D
Spiego io.
Allora,partendo dal presupposto che mi ricordo di un tuo intervento in cui affermavi che le indagini su Andreotti da parte di casell erano state inutili ed uno spreco di denaro pubblico vista la condanna finita in prescrizione,con lo stesso vigore dovresti postare nei thread ove si parla di romeni che ammazzano 4 civili e non finiscono in carcere,affermando che è sbagliato indagare su questi personaggi,visto l'esito finale.
Vogliamo leggere di un proteus che maledice i giudici che indagano sugli stupratori,assassini,frodatori,etc...perchè tanto in questo paese non paga mai nessuno.
Prima di spiegare occorre capire e dal capire sei ad una immane distanza.:) ;)
Queste si che sono le tue argomentazioni.Non hai niente per supportare le tue idee,ma nn cambi idea.Un po' come il motto attuale dei politici "negare negare negare,anche di fronte all'evidenza"
Ricorda che la magistratura è sempre stata "tenuta buona" dalla politica con stipendi ottimi, i nostri magistrati sono i più pagati d'europa nonchè i più numerosi, ed altri privilegi di non poco conto. Si può, quindi, ipotizzare una sorta di "do ut des" tra le due parti, complici, che ad un certo punto si è rotto perchè qualcuno voleva dare un "aiutino" alle sinistre onde raggiungessero il potere per via "democratica". In un simile contesto come ritieni possibile che qualche politico venga incriminato ed incarcerato ?. L'unica possibilità è quella della propaganda atta al demonizzare l'avversario, guarda caso tutti coloro i quali sono stati messi sotto accusa sono tra gli ultimi arrivati, per distruggerne l'immagine e quindi toglierlo di mezzo.
Sti giudici Comunisti..mannaggia a loro..indagano in presenza di reato,che schifo.
Negli altri paesi del mondo i giudici indagano a 360° perchè sono pagati poco,ora capisco la tua brillante teoria. :O
Questo non è un inno al berlusconi
E perchè mai avremmo dovuto pensare ciò ? :D:D :O
ma semplicemente una presa d'atto che pur dando la nauseaq è meno peggio di coloro i quali hanno provocato la sua ascesa con i loro atti antidemocratici degli anni 70 e che ora sono tra quelli che più gli sbraitano contro. Preferisco, tra i due mali, Berlusconi, la padella, a quegli incapaci, la brace, che hanno creato le condizioni che lo hanno favorito.
Tienitelo e goditelo...mi raccomando!
:asd:
E tu goditi un pdc che non sa nemmeno infilarsi un casco da sci, e dire che andando in bicicletta, anche in bicicletta si usano caschi e sono assai simile a quelli per lo sci, dovrebbe ben sapere di cosa trattisi e di come si indossi.
P.S. Io non rido sulle tragedie perchè certe tragiche inettitudini si rivelano sempre dannose per noi.
Sai qual'è la differenza tra me e te ? E' che io nn sn ne di la ne di qua...io li critico tutti...nn sn a favore della forleo e de magistris ma contro davigo...capito che intendo?E' questo il male dell'italia...nn altro...
PS: Io nn voto sinistra.
nomeutente
12-01-2008, 14:31
Non buttiamola troppo sul personale
Ricorda che la magistratura è sempre stata "tenuta buona" dalla politica con stipendi ottimi, i nostri magistrati sono i più pagati d'europa nonchè i più numerosi, ed altri privilegi di non poco conto. Si può, quindi, ipotizzare una sorta di "do ut des" tra le due parti, complici, che ad un certo punto si è rotto perchè qualcuno voleva dare un "aiutino" alle sinistre onde raggiungessero il potere per via "democratica". In un simile contesto come ritieni possibile che qualche politico venga incriminato ed incarcerato ?. L'unica possibilità è quella della propaganda atta al demonizzare l'avversario, guarda caso tutti coloro i quali sono stati messi sotto accusa sono tra gli ultimi arrivati, per distruggerne l'immagine e quindi toglierlo di mezzo.
Questo non è un inno al berlusconi ma semplicemente una presa d'atto che pur dando la nauseaq è meno peggio di coloro i quali hanno provocato la sua ascesa con i loro atti antidemocratici degli anni 70 e che ora sono tra quelli che più gli sbraitano contro. Preferisco, tra i due mali, Berlusconi, la padella, a quegli incapaci, la brace, che hanno creato le condizioni che lo hanno favorito.
Tanassi è finito in carcere probabilmente per ragioni di faide interne ai socialisti del tempoi e Leone è poi risuiltato estraneo, altra faida all'interno della dc questa volta, allo scandalo per il quale è stato costretto a dimettersi.
Questa è un'ipotesi. L'altra è che veramente esista qualche magistrato (pochi, pochissimi) indipendente, schifato e che cerca di sottrarsi a questo stato di cose, tanto che ci sono state indagini anche su vertici DS, Prodi, amici Unipol e Coop etc., prontamente intralciate. Solo che questi vengono messi alla berlina. Ora in un simile vespaio effettivemente può non essere facile riconoscere "buoni" e "cattivi", venduti e non, però se il ragionamente è quello "ha indagato su Berlusconi senza produrre nulla", allora pure De Magistris e la Forleo, allora chiunque indaghi su un politico, visto che come ti dicevo prima non ho memoria in tempi recenti di indagini su alti esponenti pubblici che abbiano "prodotto qualcosa", tranne forse Previti e Dell'Utri (perseguitati?). Ma anche li abbiamo visto che poi la cosa è molto rientreata ed è stata ridimensionata con qualche "colpetto". Detto questo se parli della magistratura come di una casta, l'ennesima italiana, con me, sfondi una porta aperta.
Questa è un'ipotesi. L'altra è che veramente esista qualche magistrato (pochi, pochissimi) indipendente, schifato e che cerca di sottrarsi a questo stato di cose, tanto che ci sono state indagini anche su vertici DS, Prodi, amici Unipol e Coop etc., prontamente intralciate. Solo che questi vengono messi alla berlina. Ora in un simile vespaio effettivemente può non essere facile riconoscere "buoni" e "cattivi", venduti e non, però se il ragionamente è quello "ha indagato su Berlusconi senza produrre nulla", allora pure De Magistris e la Forleo, allora chiunque indaghi su un politico, visto che come ti dicevo prima non ho memoria in tempi recenti di indagini su alti esponenti pubblici che abbiano "prodotto qualcosa", tranne forse Previti e Dell'Utri (perseguitati?). Ma anche li abbiamo visto che poi la cosa è molto rientreata ed è stata ridimensionata con qualche "colpetto". Detto questo se parli della magistratura come di una casta, l'ennesima italiana, con me, sfondi una porta aperta.
Tutto da quotare,condivido ogni parola ma aggiungo,almeno 15 anni fa i pm potevano costruire un'istruttoria,oggi giorno,non esiste più questo atteggiamento.
Una volta erano pochi i magistrati corrotti o cmq al servizio,riusciano a sabatore la dove serviva,ma erano cmq pochi.Oggi dopo 15 anni sn tutti così e sn pochi quelli onesti che vogliono davvero svolgere il loro ruolo.
Questo grazie agli attacchi continui di certi politici,uniti a provvediemnti atroci che hanno stritolato l'indipendenza della magistratura,riducendo questo paese ad una semi-dittatura globale del politici,impuniti.
Tanassi, Leone che venne costretto alle dimissioni da presidente della repubblica e qualcun'altro.
tanassi fu il primo ex ministro ad essere condannato (a 2anni e 4 mesi, per poi scontarne 4). non mi risulta che leone sia stato condannato per qualche reato (sebbene non mi sembra sia stato un personaggio proprio positivo).
gui, accusato con tanassi per lo scandalo lockheed, non mi pare sia stato condannato.
cmq anche lì non si capisce bene cosa sia successo.
sicuramente non è stato un successo della magistratura ma probabilmente una manovra pilotata dagli americani per qualche interesse relativo alla lockheed (lo scandalo oltre all'italia ha coinvolot anche germania, olanda, giappone). chissà che c'è sotto.
a quanto mi risulta uno dei pochi a difendere i ministri gui e tanassi fu l'on. aldo moro, con un discorso in parlamento da far accapponare la pelle (del tipo: siccome sono dc non possono essere colpevoli ecc. ecc.) ma che probabilmente era giustificato dalla volontà di non fare distruggere la dc, come succederà poi per il psi e la stessa dc con tangentopoli
Se la differenza si limitasse a questo potresti considerati fortunato.:D :D :D :D
Non mi interessa, è irrilevante, per chi voti, ma i concetti che esprimi dimostrando di non aver capito il senso del mio discorrere. Sei rimasto alle fazioni ed all'invettiva, peggio per te se non comprendi che io utilizzo la mia mente come un cesello mentre tu usi la tua con la "delicatezza" di un'ascia e non riesci a comprendere perchè ti sfuggono particolari importanti.:)
P.S. Nulla di personale in questo mio post, solo mi piacerebbe tu abbandonassi questo modo grossolano di ragionare perchè mi pare tu possa averne il potenziale. Se posso esserti di aiuto puoi sempre chiedermi spiegazioni circostanziate che sarà mio dovere darti come sarà tuo dovere leggerle con attenzione e digerirne il significato senza cedere alla tentazione di liquidarle come insignificanti perchè difficili da digerire. Non intendo convincerti di alcunchè, il mio intento è di spingere quanti più posso alla riflessione critica su tutto e tutti compresi se medesimi, in modo da far loro acquisire una indipendenza di pensiero e sopratutto far si che aumenti chi ragiona con la materia grigia rispetto all'enorme massa di chi lo fa emotivamente in modo viscerale.
Parli,parli,parli,ma alla fine nn spieghi proprio niente...chiara dimostrazione che nn hai niente da dire,d'altronde io e altri concetti li esprimiamo,tu però mai riesci a ribattere,al limite provi a creare flame.
QUando riuscirai a spiegarti melgio,sarò lieto di discutewre con te ;)
P.S. Mi fa piacere che qualcuno si stia rendendo conto di come stanno le cose e puoi credermi se ti dico che lo "sfondare porte aperte" in questo senso mi renderebbe meno pessimista se il numero di coloro i quali acquisiscono coscienza di come "funziona" il meccanismo dovesse aumentare nei tempi e nei modi che io auguro a questo paese.
Non credo arriverà mai un momento in cui si potrà dire a te la stessa cosa per alcuni personaggi politic,i quali sn sempre protetti da te senza se senza ma.
Hai perso l'ennesima occasione per evitare un'uscita infelice quanto menzognera, contento tu !!!!!.:D :D :D
Hai ragione, parlare a beneficio di chi non capisce e cerca solo di sentirsi "vittorioso" in un dibattito è inutile, meglio dedichi i miei sforzi ad altro mentre tu faresti cosa buona e giusta impegnandoti ad affinarte la tua scure mentale per poterla trasformare in quel cesello che tanto ti occorrerebbe.:)
Dovrei inculcare nella mia mente l'idea che i nuovi arrivati in politica siano inquisiti appunto perchè nuovi arrivati ?
Cioè,tutto la tua prosopopea si base su questo bassissimo ragionamento che nn giustifica nulla,non significa nulla ma soprattutto è una banalità sconcertante....ma d'altronde tu pensi di avere la verità in tasca con questa grande affermazione intellettuale :O
Ergo,continua a pensare che tutto quello che accade al tuo amorevole partito di dx,sia dovuto al fatto che sn personaggi nuovi in un mondo ermetico...:asd:
E' un ragionamento talmente di basso livello che nemmeno andrebbe commentato...davvero,se tu basi tutto su quello,bhè,quello che avrebbe bisogno di aprire la propri amente (e magari informasi e leggere un po' di più ) sei tu mio caro...manchi di informazioni,quindi risulta difficile parlarti.....senza ovviamente scendere ai tuoi livelli,ma onestamente mi sento un po' in difficoltà...raschiare il fondo nn è mai bello,ti lascio l'esclusiva ;)
nomeutente
14-01-2008, 13:47
Come ormai d'abitudine da ora parlerai, ne hai sempre desiderato l'esclusiva, da solo.
P.S. Vai a rileggerti i post contenenti gli appunti che mi hai elargito riguardo miei presumti "attacchi personali" rivolti alla tua "persona" e e poi confrontali con il tuo atteggiamento, certamente troverai una mancanza di coerenza ed una solenne faccia di bronzo delle quali vergognarti.:)
Ser21 è sospeso altrove per altra violazione, quindi mi limito a sospendere Proteus per 1 giorno per polemica personale.
La prossima volta però sarete sanzionati entrambi e in misura ben più consistente.
si può dire quel che si vuole cmq è palese che su berlusconi è consentito indagare mentre le indagini sugli altri vengono puntualmente stoppate.
è talmente palese che mi pare pure ridicolo dirlo.
d'altronde il cavaliere silvio da arcore la condanna l'ha scampata grazie alla perizia dei suoi avvocati (ed ai quattrini che ha sborsato per loro - oltre alle poltrone) ed all'altrettanto perizia funambolica dei giudici; ci si potrebbe aggiungere l'ostinata presunzione di alcuni pm (e precisamente quelli della procura di milano, che palesemente incompetente, ha perseguito nella sua opera di magna inquisizione).
è ovvio pure che i magistrati indagano, quando li fanno indagare (leggi quando qualcuno ha la convenienza di farli indagare, come dimostrano gli scandali italiani: l'affare lockheed prima, tangentopoli poi). non c'è bisogno, a tal fine, poi che i magistrati siano rossi o venduti (sebbene. almeno per questi ultimi è dimostrato che ci siano), ma basta semplicemente che vengano "spronati" nella loro opera quando c'è da indagare, e destituiti quando non c'è da indagare. il resto sono chiacchiere da bar. saluti
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