View Full Version : Bondi plaude alle parole di Ruini "Una mozione per rivedere la 194"
ROMA - "Mi riconosco pienamente nelle parole di S. E. Cardinale Camillo Ruini, intervenuto nel dibattito aperto dalla proposta di Giuliano Ferrara sulla difesa della vita". Così afferma il coordinatore nazionale di Forza Italia, Sandro Bondi, che precisa di parlare a titolo personale ma "con la convinzione di dover rappresentare le ragioni dei laici come dei credenti di Forza Italia, uniti dalla difesa della dignità della persona e del valore sacro della vita. Alla luce di questi valori - ricorda Bondi - ho presentato una mozione parlamentare per rivedere le linee guida della Legge 194, sulla base della necessità di tenere conto delle nuove possibilità tecnologiche che rischiano di inficiarne i principi ispiratori".
In un'intervista al Tg5, il cardinale Ruini si è detto favorevole alla proposta di una moratoria degli aborti lanciata da Giuliano Ferrara all'indomani dell'approvazione, all'Onu, della moratoria delle esecuzioni capitali e ha parlato della necessità di migliorare la legge 194 sull'interruzione di gravidanza.
"Credo - ha detto il presidente della Cei - che dopo il risultato felice ottenuto riguardo alla pena di morte fosse molto logico richiamare il tema dell'aborto e chiedere una moratoria. Quantomeno per stimolare, risvegliare le coscienze di tutti, aiutare a rendersi conto che il bambino in seno alla madre è un essere umano e la sua soppressione è inevitabilmente la soppressione di un essere umano".
Il prelato auspica che dalla moratoria "venga anche uno stimolo per l'Italia, quantomeno per applicare integralmente la legge sull'aborto che dice di essere legge che intende difendere la vita, quindi applicarla in quelle parti che davvero possono essere di difesa della vita e forse, a trent'anni ormai dalla legge, aggiornarla al progresso scientifico che ha fatto fare grandi passi avanti alla sopravvivenza dei bimbi prematuri. Diventa veramente inammissibile - conclude Euini - procedere all'aborto a una età del feto nella quale egli potrebbe vivere anche da solo".
(1 gennaio 2008)
http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/politica/legge-194/legge-194/legge-194.html
bene avanti cosi'! a quando la restaurazione dello stato pontificio?
:rolleyes:
Cmlalamac
dannazione, non mollano, insistenti come vespe :muro:
Fides Brasier
01-01-2008, 18:25
[...]e forse, a trent'anni ormai dalla legge, aggiornarla al progresso scientifico che ha fatto fare grandi passi avanti alla sopravvivenza dei bimbi prematuri. Diventa veramente inammissibile - conclude Euini - procedere all'aborto a una età del feto nella quale egli potrebbe vivere anche da solo". ma che panzane racconta, a tre mesi il feto potrenne vivere anche da solo :D
http://www.vitadidonna.it/donna_racconta_00000b.html
In Inghilterra invece è consentito abortire volontariamente fino a che non vi sono possibilità di sopravvivenza autonoma per il feto, grosso modo 24 settimane
Quando torna Silvio si potrà procedere, dopo la legge 40 manca solo l'aborto per essere veramente un paese all'avanguardia. :mad:
Fides Brasier
01-01-2008, 18:33
Quando torna Silvio si potrà procedere, dopo la legge 40 manca solo l'aborto per essere veramente un paese all'avanguardia. :mad:considerando che l'illuminazione elettrica arrivo' a roma solo dopo la breccia di porta pia perche' il papa la vieto' direi che si, diventeremo proprio un paese all'avanguardia :D
considerando che l'illuminazione elettrica arrivo' a roma solo dopo la breccia di porta pia perche' il papa la vieto' direi che si, diventeremo proprio un paese all'avanguardia :D
veramente? non la sapevo sta cosa :confused:
usa9999999999
01-01-2008, 18:46
Non capisco perchè vi scandalizzate tanto, la Chiesa ha le proprie idee e i propri ideali, li propone, e i politici sono liberi, secondo coscienza di aderirvi o no: il Card. Ruini ha lanciato una proprosta che è stata liberamente raccolta da Bondi, evidentemente parlamentare contro l'aborto... :rolleyes:
Non capisco perchè vi scandalizzate tanto, la Chiesa ha le proprie idee e i propri ideali, li propone, e i politici sono liberi, secondo coscienza di aderirvi o no: il Card. Ruini ha lanciato una proprosta che è stata liberamente raccolta da Bondi, evidentemente parlamentare contro l'aborto... :rolleyes:
giusto, solo che quando la proposta avviene costantemente e incessantemente, inizia a essere scontata una certa insofferenza, o sbaglio? gutta cavat lapidem, ma prima della pietra si rompono gli zebedei :read:
usa9999999999
01-01-2008, 19:02
giusto, solo che quando la proposta avviene costantemente e incessantemente, inizia a essere scontata una certa insofferenza, o sbaglio? gutta cavat lapidem, ma prima della pietra si rompono gli zebedei :read:
Beh, esistono molti campi nei quali la chiesa può esprimere il suo parere, e lei lo esprime, non è forse un suo diritto? Se poi questo parere non va giù a qualcuno, è un altro discorso... ;) :read:
Beh, esistono molti campi nei quali la chiesa può esprimere il suo parere, e lei lo esprime, non è forse un suo diritto? Se poi questo parere non va giù a qualcuno, è un altro discorso... ;) :read:
no, se la chiesa vuole fare politica e impicciarsi degli affari della nazione fonda un partito, si sottomette a regolari elezioni e poi influenza su regolare mandato popolare. così come fa ora, la chiesa si arroga un diritto di parola che viene non si capisce bene da dove e privo di consenso regolare :)
il parlamento sarà pieno di baciapile, ma per strada io tuti sti fedeli proprio non li vedo. eppure la chiesa parla parla e parla, come se godesse di un consenso immenso...
oltretutto non si capisce comemai la chiesa ha il diritto di tentare di imporre il suo modo di vedere e quando avviene l'opposto frignano da perseguitati. esste forse un obbligo di aborto? forse per i fedeli è impossibile non rispettare la volontà della chiesa? per quale motivo modificare una legge anche per i non fedeli visto che ai fedeli è data piena possibilità di agire secondo i dettami della chiesa? strano concetto di tolleranza
Fides Brasier
01-01-2008, 19:18
veramente? non la sapevo sta cosa :confused:si, e' vera: se ricordo bene l'avevo letta su un libro di storia delle mie scuole, si e' impressa nella mia memoria da quanto mi colpi'; una conferma l'ho trovata qua:
http://www.abanet.it/papini/peccato/p11giord.html
Una statua fu eretta una prima volta durante la repubblica romana del 1849 e fu distrutta durante la restaurazione, una volta tornato sul soglio pontificio quel Pio IX, che oggi si vorrebbe far santo, probabilmente per aver vietato la luce elettrica a Roma (che arrivò solo dopo Porta Pia)
usa9999999999
01-01-2008, 19:21
no, se la chiesa vuole fare politica e impicciarsi degli affari della nazione fonda un partito, si sottomette a regolari elezioni e poi influenza su regolare mandato popolare. così come fa ora, la chiesa si arroga un diritto di parola che viene non si capisce bene da dove e privo di consenso regolare :)
il parlamento sarà pieno di baciapile, ma per strada io tuti sti fedeli proprio non li vedo. eppure la chiesa parla parla e parla, come se godesse di un consenso immenso...
oltretutto non si capisce comemai la chiesa ha il diritto di tentare di imporre il suo modo di vedere e quando avviene l'opposto frignano da perseguitati. esste forse un obbligo di aborto? forse per i fedeli è impossibile non rispettare la volontà della chiesa? per quale motivo modificare una legge anche per i non fedeli visto che ai fedeli è data piena possibilità di agire secondo i dettami della chiesa? strano concetto di tolleranza
No, perdonami ma il tuo parere non è condivisibile da parte mia, la Chiesa esprime un parere (che può piacere o no, questo non importa), influenzando coloro che ne condividono gli ideali e che vedono in lei un punto di riferimento, poi questi (e non la Chiesa) pongono all'attenzione delle Camere e dell'opinione pubblica i temi sollevati, e fanno emendamenti per modificare le leggi a loro favore, le Camere li votano, e si verifica se hanno il consenso popolare, quindi parlare di "imposizione del proprio punto di vista" mi sembra alquanto prematuro, se non addirittura errato...
EDIT: se questo è un paese con origini cattoliche, e lo è, checchè se ne dica, mi pare anche doveroso discutere sui temi cari alla Chiesa, poi se non li si vuole approvare, è un altro conto...
No, perdonami ma il tuo parere non è condivisibile da parte mia, la Chiesa esprime un parere (che può piacere o no, questo non importa), influenzando coloro che ne condividono gli ideali e che vedono in lei un punto di riferimento, poi questi (e non la Chiesa) pongono all'attenzione delle Camere e dell'opinione pubblica i temi sollevati, e fanno emendamenti per modificare le leggi a loro favore, le Camere li votano, e si verifica se hanno il consenso popolare, quindi parlare di "imposizione del proprio punto di vista" mi sembra alquanto prematuro, se non addirittura errato...
ok ti perdono ma non prenderne l'abitudine :O
:asd:
la chiesa conta sempre sul fatto che in parlamento, piova o splenda il sole, c'è abbondanza di baciapile. domanda: secondo te questo riflette la reale situazione del paese?
edit: questo è un paese cattolico e mi sta bene, quel che non mi sta bene è che i cattolici si pongano come detentori della verità e tentino di imporre il loro modo di vedere anche a chi cattolico non è. ripeto. è data possibilità di non abortire. è dato ai cattolici il seguire i dettami del papa, liberamente, anche adesso. chi abortisce ora sicuramente non è credente o se lo è lo è solo di facciata. quindi, non è questa imposizione?
Non capisco perchè vi scandalizzate tanto, la Chiesa ha le proprie idee e i propri ideali, li propone, e i politici sono liberi, secondo coscienza di aderirvi o no: il Card. Ruini ha lanciato una proprosta che è stata liberamente raccolta da Bondi, evidentemente parlamentare contro l'aborto... :rolleyes:
Ci scandalizziamo perche' la chiesa vuole imporre a tutti leggi illiberali. L'aborto oggi e' una libera scelta: se vuoi abortisci, se non vuoi o la tua religione non te lo permette non lo fai, per un cattolico non cambia niente. Se passasse l'opinone della chiesa nessuno potrebbe piu' abortire: per i cattolici continua a non cambiare niente, per gli altri si' e questo non e' assolutamente giusto.
Si facessero un po' gli affaracci loro.
Saluti
usa9999999999
01-01-2008, 19:37
ok ti perdono ma non prenderne l'abitudine :O
:asd:
la chiesa conta sempre sul fatto che in parlamento, piova o splenda il sole, c'è abbondanza di baciapile. domanda: secondo te questo riflette la reale situazione del paese?
edit: questo è un paese cattolico e mi sta bene, quel che non mi sta bene è che i cattolici si pongano come detentori della verità e tentino di imporre il loro modo di vedere anche a chi cattolico non è. ripeto. è data possibilità di non abortire. è dato ai cattolici il seguire i dettami del papa, liberamente, anche adesso. chi abortisce ora sicuramente non è credente o se lo è lo è solo di facciata. quindi, non è questa imposizione?
Grazie Capo :ave: :asd: :D
Ripeto, i cattolici non si pongono come detentori della verità, ma cercano solo di focalizzare l'attenzione di chi ascolta verso temi a loro (noi, ci sono anche io) cari, sui quali danno anche una propria opinione. Un esempio: perchè infarcirsi la bocca ai piani alti con la difesa della vita nella pena di morte (pienamente condivisibile), ma in cui il detenuto ha comunque una colpa, e non farlo nell'aborto, in cui il feto ha l'unica colpa di essere stato generato??
usa9999999999
01-01-2008, 19:41
Ci scandalizziamo perche' la chiesa vuole imporre a tutti leggi illiberali. L'aborto oggi e' una libera scelta: se vuoi abortisci, se non vuoi o la tua religione non te lo permette non lo fai, per un cattolico non cambia niente. Se passasse l'opinone della chiesa nessuno potrebbe piu' abortire: per i cattolici continua a non cambiare niente, per gli altri si' e questo non e' assolutamente giusto.
Si facessero un po' gli affaracci loro.
Saluti
L'aborto va contro i loro ideali e le loro convinzioni, e loro, per mano dei politici che li seguono, le perseguono: se non ti piacciono, non votare DC...Poi di solito si abortisce perchè non si accetta il feto, mentre sarebbe molto meglio metterlo al mondo e non riconoscerlo, possibilità garantita dalla Legge...
Fides Brasier
01-01-2008, 19:42
Ripeto, i cattolici non si pongono come detentori della verità, ma cercano solo di focalizzare l'attenzione di chi ascolta verso temi a loro (noi, ci sono anche io) cari, sui quali danno anche una propria opinione.la chiesa lo fa: pretende di avere l'esclusiva riguardo la morale e la verita'. e questo e' sbagliato.Un esempio: perchè infarcirsi la bocca ai piani alti con la difesa della vita nella pena di morte (pienamente condivisibile), ma in cui il detenuto ha comunque una colpa, e non farlo nell'aborto, in cui il feto ha l'unica colpa di essere stato generato??perche' il feto non e' una persona.
Fides Brasier
01-01-2008, 19:44
Poi di solito si abortisce perchè non si accetta il feto, mentre sarebbe molto meglio metterlo al mondo e non riconoscerlo, possibilità garantita dalla Legge...posizione un tantino lesiva della dignita' della donna, quella di considerarla mera fattrice di bambini.
Grazie Capo :ave: :asd: :D
Ripeto, i cattolici non si pongono come detentori della verità, ma cercano solo di focalizzare l'attenzione di chi ascolta verso temi a loro (noi, ci sono anche io) cari, sui quali danno anche una propria opinione. Un esempio: perchè infarcirsi la bocca ai piani alti con la difesa della vita nella pena di morte (pienamente condivisibile), ma in cui il detenuto ha comunque una colpa, e non farlo nell'aborto, in cui il feto ha l'unica colpa di essere stato generato??
a parte che a me quella storia della moratoria è rimasta abbastanza indigesta e sono più che felice del fatto che rimane carta sraccia fine a se stessa, nel caso specifico non è dato dire il momento esatto in cui un gruppo di cellule diventa vita umana. per la chiesa da subito, per la scienza medica no. la legge è stata fatta su pareri medici, quindi parlare di persona uccisa è quantomai pretestuoso e si fonda sulla propria opinione che non è universalmente riconosciuta in questo caso.
assodato questo, ovvero preso atto del fatto che in merito possono esserci due correnti di pensiero differenti, mi spiegheresti perchè il fedele deve imporre la sua visione al resto del mondo quando, e l'ho già scritto, la legge consente al cattolico di rispettare alla lettera i precetti del papa?
Ziosilvio
01-01-2008, 19:53
sarebbe molto meglio metterlo al mondo e non riconoscerlo, possibilità garantita dalla Legge
posizione un tantino lesiva della dignita' della donna, quella di considerarla mera fattrice di bambini.
Posizione che però usa9999999999 non mi risulta abbia sostenuto.
Senza parlare della lesione della dignità del bambino insita nel considerarlo una palla al piede da buttar via come spazzatura se non lo si vuole...
FabioGreggio
01-01-2008, 19:54
Quando torna Silvio si potrà procedere, dopo la legge 40 manca solo l'aborto per essere veramente un paese all'avanguardia. :mad:
Io non capisco:
Tutti non vogliono Silvio, ma poi lo rieleggono
Tutti inorridiscono alle idee di B16, ma poi tutti daccordo sui suoi valori etici
Tutti vomitano sulle modifiche delle leggi sull'aborto, ma poi tutti a dire che è giusto
Tutti insomma sanno cosa lancera l'Italia nel nuuovo Medioevo, ma imperterriti tutti si getteranno giù dalla rupe.
Io non mi sento italiano, perchè per me essere italiano in questi termini è un offesa.
E mi piacerebbe essere nato in Nord Europa. Qui siamo ormai vicini al ritorno di Bisanzio e del rogo alle streghe.
Ke skifo di paese.
fg
usa9999999999
01-01-2008, 19:59
la chiesa lo fa: pretende di avere l'esclusiva riguardo la morale e la verita'. e questo e' sbagliato.perche' il feto non e' una persona.
Ah, si? io potrei dirti che secondo me lo è, e saremmo da capo...
posizione un tantino lesiva della dignita' della donna, quella di considerarla mera fattrice di bambini.
Perchè? Mera fattrice di bambini? Questo lo pensi tu...
a parte che a me quella storia della moratoria è rimasta abbastanza indigesta e sono più che felice del fatto che rimane carta sraccia fine a se stessa, nel caso specifico non è dato dire il momento esatto in cui un gruppo di cellule diventa vita umana. per la chiesa da subito, per la scienza medica no. la legge è stata fatta su pareri medici, quindi parlare di persona uccisa è quantomai pretestuoso e si fonda sulla propria opinione che non è universalmente riconosciuta in questo caso.
assodato questo, ovvero preso atto del fatto che in merito possono esserci due correnti di pensiero differenti, mi spiegheresti perchè il fedele deve imporre la sua visione al resto del mondo quando, e l'ho già scritto, la legge consente al cattolico di rispettare alla lettera i precetti del papa?
Il fedele non impone, ma cerca di convertire il mondo alla sua visione ed ai suoi ideali, poi in questo provvedimento il fedele cerca di impedire che altri feti vengano abortiti ingiustamente (a parer suo)...
Capellone
01-01-2008, 20:01
Vorrei vedere Ruini con una gravidanza indesiderata, vorrei proprio vederlo...
F1R3BL4D3
01-01-2008, 20:02
Quando non c'è chiarezza, ognuno può dire ciò che vuole col minimo timore di smentita.
Il fedele non impone, ma cerca di convertire il mondo alla sua visione ed ai suoi ideali, poi in questo provvedimento il fedele cerca di impedire che altri feti vengano abortiti ingiustamente (a parer suo)...
no, nel momento in cui invoca una legge restrittiva, il fedele impone. il cercare di convertire lo può fare, ad esempio come fa già, mettendo personale ad hoc nei luoghi preposti. ammetto che possano dare fastidio ma in quel caso si ricade in pieno nella vera libertà di parola e come tale va rispettata.
GUSTAV]<
01-01-2008, 20:07
Non capisco perchè vi scandalizzate tanto, la Chiesa ha le proprie idee e i propri ideali, li propone, e i politici sono liberi, secondo coscienza di aderirvi o no: il Card. Ruini ha lanciato una proprosta che è stata liberamente raccolta da Bondi, evidentemente parlamentare contro l'aborto... :rolleyes:
La chiesa ha detto che chi scarica da internet fà peccato mortale gravissimo :cry:
e non entra in paradiso :O
Ziosilvio
01-01-2008, 20:08
Vorrei vedere Ruini con una gravidanza indesiderata, vorrei proprio vederlo...
Come dice il mio amico toscano, "tutto pote esse, meno che l'omo pregno"...
x fortuna che il vaticano non doveva fare politica in italia .. :mad: :mad: :mad:
Fides Brasier
01-01-2008, 20:11
Come dice il mio amico toscano, "tutto pote esse, meno che l'omo pregno"...e' anche per questo motivo che tutti 'sti preti pontificano su cio' che dovrebbe fare una donna riguardo la sua gravidanza: proprio perche' non e' una cosa che riguarda la loro persona.
Come dice il mio amico toscano, "facile fare il finocchio col culo degli altri" :D
FabioGreggio
01-01-2008, 20:14
Vorrei vedere Ruini con una gravidanza indesiderata, vorrei proprio vederlo...
Gravidanza indesiderata frutto di uno stupro collettivo.
E costringerlo a tenersi il feto sapendo che è pure down.
Dio come mi piacerebbe.
fg
Fides Brasier
01-01-2008, 20:16
Ah, si? io potrei dirti che secondo me lo è, e saremmo da capo...appunto: siamo nel campo delle opinioni. ognuno ha le sue e ognuno si regola di conseguenza per cio' che concerne le proprie scelte. i cattolici seguano le leggi della chiesa, gli altri no.
Perchè? Mera fattrice di bambini? Questo lo pensi tu... nel momento in cui neghi alla donna la possibilita' di abortire dicendo che "tanto puo' sempre non riconoscere il bambino e darlo in adozione", le neghi la possibilita' di disporre del proprio corpo e di decidere in base a cio' che e' la propria possibilita' di far nascere il bambino. in pratica, la releghi a mera fattrice di bambini, che verranno poi gestiti dalla societa' e dati in adozione.
Fides Brasier
01-01-2008, 20:19
Posizione che però usa9999999999 non mi risulta abbia sostenuto.non sapevo che tu fossi l'avvocato difensore di usa9999999999 :wtf:
suvvia, lascialo parlare da solo :)
Senza parlare della lesione della dignità del bambino insita nel considerarlo una palla al piede da buttar via come spazzatura se non lo si vuole...o se non lo si puo' tenere... che e' una bella differenza con il "volere".
Ziosilvio
01-01-2008, 20:21
nel momento in cui neghi alla donna la possibilita' di abortire dicendo che "tanto puo' sempre non riconoscere il bambino e darlo in adozione", le neghi la possibilita' di disporre del proprio corpo e di decidere in base a cio' che e' la propria possibilita' di far nascere il bambino.
Solo che qui, finora, non si tratta affatto di negare una possibilità.
Al contrario, si fa informazione su tutte le possibilità, e si dà una propria opinione su quale sia più o meno opportune.
Ziosilvio
01-01-2008, 20:23
non sapevo che tu fossi l'avvocato difensore di usa9999999999 :wtf:
E a me non risulta che tu sia l'avvocato dell'accusa, incaricato di riportare le sue dichiarazioni in modo da metterlo in cattiva luce.
Solo che qui, finora, non si tratta affatto di negare una possibilità.
Al contrario, si fa informazione su tutte le possibilità, e si dà una propria opinione su quale sia più o meno opportune.
appunto, finora.
Fides Brasier
01-01-2008, 20:30
Solo che qui, finora, non si tratta affatto di negare una possibilità.
Al contrario, si fa informazione su tutte le possibilità, e si dà una propria opinione su quale sia più o meno opportune.quelle possibilita' chi abortisce le conosce perche' ne viene informato (proprio come prescrive la 194); ma visto che l'utente usa9999 dice mentre sarebbe molto meglio metterlo al mondo e non riconoscerlo, possibilità garantita dalla Legge..., la sua opinione e' quella di un uomo che non sa e non puo' sapere nulla dei disagi di una gravidanza; "sarebbe molto meglio" per lui, ma forse una donna in gravidanza che non puo' permettersi di avere il bambino ne farebbe a meno di portarsi avanti i nove mesi di gravidanza, invece di dare via il bambino. anche una donna in gravidanza ha una sua dignita' di persona, che l'opinione espressa non ha considerato.
Fides Brasier
01-01-2008, 20:32
E a me non risulta che tu sia l'avvocato dell'accusa, incaricato di riportare le sue dichiarazioni in modo da metterlo in cattiva luce."metterlo in cattiva luce"? :confused: e perche' mai dovrei metterlo in cattiva luce?
ha espresso un'opinione e l'ho commentata, e' una cosa assolutamente normale; e se vuole rispondere in merito e' perfettamente in grado di farlo da solo, mica sei tu che puoi sapere le motivazioni che lo portano a esprimere le sue opinioni :D
no, nel momento in cui invoca una legge restrittiva, il fedele impone. il cercare di convertire lo può fare, ad esempio come fa già, mettendo personale ad hoc nei luoghi preposti. ammetto che possano dare fastidio ma in quel caso si ricade in pieno nella vera libertà di parola e come tale va rispettata.
il fedele ti mette una pistola alla testa e ti dice o così o muori??? Non mi pare, questo è imporre, per quanto riguarda la legge io dico che l'aborto è omicidio, e dato che chi commette un omicidio se ne va in galera, mi spiace dirlo, ma dovrebbero andare in galera per primi i medici che compiono tali "omicidi", e non mi risulta che ci siano leggi del genere, quindi prima di parlarci di leggi restrittive ce ne vuole, proibire l'aborto almeno come legge è una cosa giusta e santa, anche perchè si fa capire chiaramente che abortire è sempre sbagliato, anche se sei stato vittima di uno stupro e figlio down, che poi non capisco cosa c'entri.
il fedele ti mette una pistola alla testa e ti dice o così o muori??? Non mi pare, questo è imporre, per quanto riguarda la legge io dico che l'aborto è omicidio, e dato che chi commette un omicidio se ne va in galera, mi spiace dirlo, ma dovrebbero andare in galera per primi i medici che compiono tali "omicidi", e non mi risulta che ci siano leggi del genere, quindi prima di parlarci di leggi restrittive ce ne vuole, proibire l'aborto almeno come legge è una cosa giusta e santa, anche perchè si fa capire chiaramente che abortire è sempre sbagliato, anche se sei stato vittima di uno stupro e figlio down, che poi non capisco cosa c'entri.
nel momento in cui invoca una legge contro l'aborto impone, non ci vuole molto a comprenderlo.
tu dici che è omicidio, appunto, TU. io dico di no. e appunto TU dici che abortire è cosa sempre sbagliata.
nel momento in cui invoca una legge contro l'aborto impone, non ci vuole molto a comprenderlo.
tu dici che è omicidio, appunto, TU. io dico di no. e appunto TU dici che abortire è cosa sempre sbagliata.
concordo.
c,l;a,;z,a
usa9999999999
01-01-2008, 20:59
appunto: siamo nel campo delle opinioni. ognuno ha le sue e ognuno si regola di conseguenza per cio' che concerne le proprie scelte. i cattolici seguano le leggi della chiesa, gli altri no.
nel momento in cui neghi alla donna la possibilita' di abortire dicendo che "tanto puo' sempre non riconoscere il bambino e darlo in adozione", le neghi la possibilita' di disporre del proprio corpo e di decidere in base a cio' che e' la propria possibilita' di far nascere il bambino. in pratica, la releghi a mera fattrice di bambini, che verranno poi gestiti dalla societa' e dati in adozione.
Ah, si, però sarebbe anche mera fattrice di feti anche se, dopo averli concepiti, abortisse... :rolleyes: Che male c'è a darli in adozione?? è l'unico modo di dare una gioia a chi non può concepirli...
quelle possibilita' chi abortisce le conosce perche' ne viene informato (proprio come prescrive la 194); ma visto che l'utente usa9999 dice , la sua opinione e' quella di un uomo che non sa e non puo' sapere nulla dei disagi di una gravidanza; "sarebbe molto meglio" per lui, ma forse una donna in gravidanza che non puo' permettersi di avere il bambino ne farebbe a meno di portarsi avanti i nove mesi di gravidanza, invece di dare via il bambino. anche una donna in gravidanza ha una sua dignita' di persona, che l'opinione espressa non ha considerato.
Allora come ti spieghi che conosco donne, con gravidanze alle spalle, che difendono strenuamente il diritto alla vita?? Secondo il tuo parere tutte le donne dovrebbero essere favorevoli all'aborto...
Fides Brasier
01-01-2008, 21:07
Ah, si, però sarebbe anche mera fattrice di feti anche se, dopo averli concepiti, abortisse... :rolleyes: Che male c'è a darli in adozione?? è l'unico modo di dare una gioia a chi non può concepirli...
Allora come ti spieghi che conosco donne, con gravidanze alle spalle, che difendono strenuamente il diritto alla vita?? Secondo il tuo parere tutte le donne dovrebbero essere favorevoli all'aborto...secondo il mio parere, ogni persona ha diritto di decidere in piena coscienza e consapevolezza cosa e' il meglio per se': questo prevede che possa esistere la possibilita' di scelta se continuare la gravidanza se ne ha la possibilita' e crescere il bambino, oppure abortire, oppure continuare la gravidanza e dare il bambino in adozione: la legge attuale prevede gia' tutte queste possibilita', quindi non vedo il motivo delle revisioni auspicate da ruini e appoggiate da bondi.
se poi bondi tenesse davvero a dare la gioia a chi non puo' concepirli, si dovrebbe ricordare che "grazie" al suo governo e' passata una legge vergognosa che ha reso de facto la fecondazione in vitro, in italia, piu' costosa e piu' difficile.
Capellone
01-01-2008, 21:28
E' normale che il cristiano gridi allo scandalo per come vive il suo prossimo; in fondo è convinto di seguire la Verità rivelata, di essere sulla retta via, di avere LA morale; per fortuna che Gesù predicava di non giudicare...
non pretenderete che la Chiesa lasci che il laico si ricordi della sua fede solo la domenica quando va a messa??!! se uno è cattolico in ogni momento della sua vita deve lottare per la fede e per Santa Madre Chiesa, un cresimato è un soldato di Cristo.
ma Gesù diceva anche << Se il tuo occhio ti da scandalo, strappalo>>
Senza Fili
01-01-2008, 21:39
no, se la chiesa vuole fare politica e impicciarsi degli affari della nazione fonda un partito, si sottomette a regolari elezioni e poi influenza su regolare mandato popolare. così come fa ora, la chiesa si arroga un diritto di parola che viene non si capisce bene da dove e privo di consenso regolare :)
il parlamento sarà pieno di baciapile, ma per strada io tuti sti fedeli proprio non li vedo. eppure la chiesa parla parla e parla, come se godesse di un consenso immenso...
oltretutto non si capisce comemai la chiesa ha il diritto di tentare di imporre il suo modo di vedere e quando avviene l'opposto frignano da perseguitati. esste forse un obbligo di aborto? forse per i fedeli è impossibile non rispettare la volontà della chiesa? per quale motivo modificare una legge anche per i non fedeli visto che ai fedeli è data piena possibilità di agire secondo i dettami della chiesa? strano concetto di tolleranza
Esatto.
Loro non si limitano ad esprimere un parere o a dare consigli ai propri fedeli, ma pretendono che la legge cambi per tutti secondo le loro pretese...questo è l'amore, la fratellanza e la tolleranza che predicano? :Puke:
E per fare ciò si avvalgono dei loro scagnozzi in parlamento.
Capellone
01-01-2008, 21:49
vedo che qui la discussione si è avviata meglio di quella sulla laicità nel Partito Democratico
Senza Fili
01-01-2008, 21:53
secondo il mio parere, ogni persona ha diritto di decidere in piena coscienza e consapevolezza cosa e' il meglio per se': questo prevede che possa esistere la possibilita' di scelta se continuare la gravidanza se ne ha la possibilita' e crescere il bambino, oppure abortire, oppure continuare la gravidanza e dare il bambino in adozione: la legge attuale prevede gia' tutte queste possibilita', quindi non vedo il motivo delle revisioni auspicate da ruini e appoggiate da bondi.
Il motivo è voler imporre il loro pensiero al resto a tutti i cittadini italiani.
Auspicano una dittatura o una teocrazia, insomma.
se poi bondi tenesse davvero a dare la gioia a chi non puo' concepirli, si dovrebbe ricordare che "grazie" al suo governo e' passata una legge vergognosa che ha reso de facto la fecondazione in vitro, in italia, piu' costosa e piu' difficile.
Anchè lì per guadagnare voti si prestarono a far da sponsor alla chiesa, fregandosene altamente della salute e della tutela della libertà dei cittadini.
Esatto.
Loro non si limitano ad esprimere un parere o a dare consigli ai propri fedeli, ma pretendono che la legge cambi per tutti secondo le loro pretese...questo è l'amore, la fratellanza e la tolleranza che predicano? :Puke:
E per fare ciò si avvalgono dei loro scagnozzi in parlamento.
il discorso è diverso
se tu parti dal presupposto che un feto è una persona è ovvio che ti batti con ogni mezzo per difendere il suo diritto alla vita
ed è altrettanto ovvio che se lo consideri vivo allora devi combattere l'aborto fatto da chiunque. non puoi limitarti a proibire questa pratica ai soli credenti, perché non ha senso.
amore, fratellanza e tolleranza non c'entrano in questo caso
puoi discutere quanto vuoi sul fatto che un feto sia una persona o meno, ma non puoi pensare che partendo da certi presupposti uno rimanga con le mani in mano
Senza Fili
01-01-2008, 22:04
il discorso è diverso
se tu parti dal presupposto che un feto è una persona è ovvio che ti batti con ogni mezzo per difendere il suo diritto alla vita
ed è altrettanto ovvio che se lo consideri vivo allora devi combattere l'aborto fatto da chiunque. non puoi limitarti a proibire questa pratica ai soli credenti, perché non ha senso.
amore, fratellanza e tolleranza non c'entrano in questo caso
puoi discutere quanto vuoi sul fatto che un feto sia una persona o meno, ma non puoi pensare che partendo da certi presupposti uno rimanga con le mani in mano
Guardacaso queste lotte (lecchinaggio chiesa) la destra non le ha ha fatte solo se si parla di feti, ma anche se parliamo di unioni civili tra cittadini adulti, quindi i valori morali che citi non sono altro che un pretesto per imporre a tutti le proprie idee.
Si rammenta inoltre che in un paese non esistono solo persone di una data religione, quindi è vergognoso che, in un paese che si dichiara democratico, si spinga a legiferare solo per agevolare i cittadini di religione cattolica, fregandosene altamente di chi non crede in nulla o crede in altre religioni.
Quindi ripeto, nessun problema che Ruini e company diano indicazioni ai propri fedeli, è giusto che sia così, ma è uno schifo che si avvalgano della compiacenza di certi politici per influenzare le leggi italiane, che valgono per tutti, non solo per i loro credenti.
usa9999999999
01-01-2008, 22:08
Esatto.
Loro non si limitano ad esprimere un parere o a dare consigli ai propri fedeli, ma pretendono che la legge cambi per tutti secondo le loro pretese...questo è l'amore, la fratellanza e la tolleranza che predicano? :Puke:
E per fare ciò si avvalgono dei loro scagnozzi in parlamento.
Ma quali imposizioni?? L'Italia è un paese democratico dove una proposta per passare deve avere il favore delle Camere, quindi si tratta sempre di avere la maggioranza...Quoto Recoil :D
Senza Fili
01-01-2008, 22:11
Ma quali imposizioni?? L'Italia è un paese democratico dove una proposta per passare deve avere il favore delle Camere, quindi si tratta sempre di avere la maggioranza...Quoto Recoil :D
Come detto da altri allora, se vogliono entrare in politica, piuttosto che agire servendosi di scagnozzi in Parlamento, che fondino un loro partito.
Sarebbe un agire molto più onesto.
Poi c'hai poco da ridere, dovresti piangere a pensare che c'è gente così meschina che vorrebbe voler vietare a tutti ciò che a loro non piace o non interessa.
usa9999999999
01-01-2008, 22:14
Guardacaso queste lotte (lecchinaggio chiesa) la destra non le ha ha fatte solo se si parla di feti, ma anche se parliamo di unioni civili tra cittadini adulti, quindi i valori morali che citi non sono altro che un pretesto per imporre a tutti le proprie idee.
Si rammenta inoltre che in un paese non esistono solo persone di una data religione, quindi è vergognoso che, in un paese che si dichiara democratico, si spinga a legiferare solo per agevolare i cittadini di religione cattolica, fregandosene altamente di chi non crede in nulla o crede in altre religioni.
Quindi ripeto, nessun problema che Ruini e company diano indicazioni ai propri fedeli, è giusto che sia così, ma è uno schifo che si avvalgano della compiacenza di certi politici per influenzare le leggi italiane, che valgono per tutti, non solo per i loro credenti.
La Chiesa ha espresso il proprio parere anche sulle unioni civili, che ti devo dire...Io non me ne frego degli altri, punto piuttosto a creare un dialogo, sulla base delle mie convinzioni e dei miei valori, che conosco e rispetto, e che cerco di mettere in pratica: se so che non devo uccidere, non uccido neanche con l'aborto, io la vedo così...I politici crederanno nelle parole della Chiesa, per logica di partito o per convnzioni personali, le credono...
Senza Fili
01-01-2008, 22:16
La Chiesa ha espresso il proprio parere anche sulle unioni civili, che ti devo dire...Io non me ne frego degli altri, punto piuttosto a creare un dialogo, sulla base delle mie convinzioni e dei miei valori, che conosco e rispetto, e che cerco di mettere in pratica: se so che non devo uccidere, non uccido neanche con l'aborto, io la vedo così...I politici crederanno nelle parole della Chiesa, per logica di partito o per convnzioni personali, le credono...
Non hai chiara la differenza tra esprimere le proprie opinioni e voler imporre le proprie opinioni alla totalità dei cittadini di un paese, mediante leggine ad hoc sponsorizzate da amici, tipo mafia.
p.s. esempio: se io dicessi "secondo me mangiare uova fa male" esprimo un parere personale, se io invece dicessi "secondo mangiare uova fa male, quindi voglio che lo stato vieti a tutti di mangiarne" sarei uno squilibrato ed un prepotente.
Non so se rendo l'idea ;)
usa9999999999
01-01-2008, 22:16
Come detto da altri allora, se vogliono entrare in politica, piuttosto che agire servendosi di scagnozzi in Parlamento, che fondino un loro partito.
Sarebbe un agire molto più onesto.
Poi c'hai poco da ridere, dovresti piangere a pensare che c'è gente così meschina che vorrebbe voler vietare a tutti ciò che a loro non piace o non interessa.
Vietano perchè ciò che c'è va contro le loro convinzioni e i loro valori, tu andresti mai contro ciò che credi??? :mbe: :rolleyes:
usa9999999999
01-01-2008, 22:19
Non hai chiara la differenza tra esprimere le proprie opinioni e voler imporre le proprie opinioni alla totalità dei cittadini di un paese, mediante leggine ad hoc sponsorizzate da amici, tipo mafia.
E basta con questa storia, l'abbiamo capito che vorresti la dittatura teologica e i politici compiacenti, ma non c'è bisogno di ripeterlo sempre e comunque, con argomentazioni anche piuttosto sterili...
Senza Fili
01-01-2008, 22:20
Vietano perchè ciò che c'è va contro le loro convinzioni e i loro valori, tu andresti mai contro ciò che credi??? :mbe: :rolleyes:
Peccato che loro vogliano vietare certe cose non solo a chi condivide i loro stessi valori, ma a tutti, indiscriminatamente.
Ovviamente anche io ho dei valori e delle convinzioni, ma IO non mi sognerei mai di volerli imporre al resto dell' umanità, con prepotenza ed arroganza :rolleyes:
Senza Fili
01-01-2008, 22:22
E basta con questa storia, l'abbiamo capito che vorresti la dittatura teologica e i politici compiacenti, ma non c'è bisogno di ripeterlo sempre e comunque, con argomentazioni anche piuttosto sterili...
hai capito tutto a quanto pare, io voglio esattamente il contrario, voglio uno stato che rimanga laico e che non si faccia condizionare da nessuna religione, chi desidera l'installazione di una dittatura e di una teocrazia non sono di certo io, ma la chiesa e certi politici compiacenti.
Peccato che loro vogliano vietare certe cose non solo a chi condivide i loro stessi valori, ma a tutti, indiscriminatamente.
Ovviamente anche io ho dei valori e delle convinzioni, ma IO non mi sognerei mai di volerli imporre al resto dell' umanità, con prepotenza ed arroganza :rolleyes:
questo discorso è condivisibile per la questione "pacs", però l'aborto è un'altra faccenda e non si può fare a meno di imporre la propria visione.
Senza Fili
01-01-2008, 22:27
questo discorso è condivisibile per la questione "pacs", però l'aborto è un'altra faccenda e non si può fare a meno di imporre la propria visione.
Ricordo che l'attuale legge non impone a mammine religiose di abortire, l'attuale legge regolamenta soltanto i tempi e le modalità da adottare per chi intende, per motivi privati, personali ed insindacabili, e di propria spontanea volontà di abortire.
Quindi questo stracciarsi le vsti di Ruini e co. non ha senso.
p.s. sarebbe interessante ricordare a quei signori e a certi utenti chi erano le mammane ;)
FalconXp
01-01-2008, 22:41
Mah io sinceramente esprimo perplessità sul ruolo della chiesa cattolica.
Cioè praticano una religione o fanno propaganda politica.Non mi è chiaro il concetto.
Se si pratica religione, bene rispetto il parere di Ruini ma quel che dice nel mio paese non è applicabile perchè in quanto paese fatto di pluralità di persone devo garantire la possibilità di aborto a tutti(razza colore sesso cultura vertebrati e non).
Se invece la chiese fa attività politica allora come ho letto in un post precedente, che fondasse un partito con a capo papa razzi ed entra in politica cosi mette in chiaro le cose.Altrimenti gioca lo stesso ruolo che ha la mafia nella politica.
il fedele ti mette una pistola alla testa e ti dice o così o muori??? Non mi pare, questo è imporre, per quanto riguarda la legge io dico che l'aborto è omicidio, e dato che chi commette un omicidio se ne va in galera, mi spiace dirlo, ma dovrebbero andare in galera per primi i medici che compiono tali "omicidi", e non mi risulta che ci siano leggi del genere, quindi prima di parlarci di leggi restrittive ce ne vuole, proibire l'aborto almeno come legge è una cosa giusta e santa, anche perchè si fa capire chiaramente che abortire è sempre sbagliato, anche se sei stato vittima di uno stupro e figlio down, che poi non capisco cosa c'entri.
Eh già.
"Sono tutti froci con il culo degli altri."
Ania
Ricordo che l'attuale legge non impone a mammine religiose di abortire, l'attuale legge regolamenta soltanto i tempi e le modalità da adottare per chi intende, per motivi privati, personali ed insindacabili, e di propria spontanea volontà di abortire.
Quindi questo stracciarsi le vesti di Ruini e co. non ha senso.
p.s. sarebbe interessante ricordare a quei signori e a certi utenti chi erano le mammane ;)
Aggiungerei di informarsi anche su "chi erano -e cosa facevano- i cucchiai d'oro".
Ania
F1R3BL4D3
01-01-2008, 23:18
Eh già.
"Sono tutti froci con il culo degli altri."
Ania
Ania, perdinci! Usa un linguaggio consono! :D
Capellone
01-01-2008, 23:26
ricordatevi che il cattolico, che ha sa cos'è LA MORALE, non può stare passivamente a guardare il suo prossimo che brancola nelle tenebre del peccato e dell'immoralità e continua a sporcarsi le mani di sangue.
Quindi l'invettiva di Ruini è del tutto normale...
che poi i bravi Laici Italiani (e ricordo che il laico per definizione è un fedele) si accorgano dell'abominio di certi peccati e non di altri, dipende dalla convenienza del caso.
Non capisco perchè vi scandalizzate tanto, la Chiesa ha le proprie idee e i propri ideali, li propone, e i politici sono liberi, secondo coscienza di aderirvi o no: il Card. Ruini ha lanciato una proprosta che è stata liberamente raccolta da Bondi, evidentemente parlamentare contro l'aborto... :rolleyes:
...
Suona quasi clamorosa, per esempio, una dichiarazione di ieri del coordinatore di Forza Italia Sandro Bondi: «Nella prossima legislatura saranno maturi i tempi per il riconoscimento giuridico delle convivenze extramatrimoniali, prime tra tutte quelle omosessuali»
fonte: http://www.gayroma.it/gayroma%20vecchio/7luglio2005.asp
zerothehero
01-01-2008, 23:42
Ci scandalizziamo perche' la chiesa vuole imporre a tutti leggi illiberali. L'aborto oggi e' una libera scelta: se vuoi abortisci, se non vuoi o la tua religione non te lo permette non lo fai, per un cattolico non cambia niente. Se passasse l'opinone della chiesa nessuno potrebbe piu' abortire: per i cattolici continua a non cambiare niente, per gli altri si' e questo non e' assolutamente giusto.
Si facessero un po' gli affaracci loro.
Saluti
Per la contentezza di centinaia di migliaia di feti eliminati ..evviva la libera scelta di eliminare i nascituri.. :D
danny2005
01-01-2008, 23:48
Non ce la faccio più con sta chiesa!!! Non mi riconosco....Già sono un povero peccatore senza dio e agnostico...pure loro ci si mettono!
La devono smettere di fare politica! Queste sono ingerenze belle e buone negli affari di un altro stato! Lo vogliamo capire? Ho molta fiducia nel papa....seeee il prossimo!
Moratoria dell'aborto? Ma di che cosa stiamo parlando??? Chi la farebbe? Come? Ma la gente pensa quando spara simili sciocchezze??
Da oggi nessuna madre abortisce più....ah si? E mi fate vedere come?
Non pensano i politici cattolici che vietare l'aborto equivale a renderlo clandestino? O forse perseguiamo la politica dello struzzo? Via la legge e quindi via il problema...
Ho letto commenti pseudo integralisti che fanno cadere le braccia........sconfortante.....:muro:
danny2005
01-01-2008, 23:51
ricordatevi che il cattolico, che ha sa cos'è LA MORALE, non può stare passivamente a guardare il suo prossimo che brancola nelle tenebre del peccato e dell'immoralità e continua a sporcarsi le mani di sangue.
Quindi l'invettiva di Ruini è del tutto normale...
che poi i bravi Laici Italiani (e ricordo che il laico per definizione è un fedele) si accorgano dell'abominio di certi peccati e non di altri, dipende dalla convenienza del caso.
Ma seriamente qualcuno pensa che la morale sia solo seguire i dettami della chiesa? Non credono che fuori di essa ci siano buoni cristiani? :doh:
E la chiesa con i suoi scandali viene a parlarci di morale?
Ania, perdinci! Usa un linguaggio consono! :DLeggendo Hardware Upgrade ho assimilato l' "Oxford style" di plut0ne. :D
Ania
zerothehero
01-01-2008, 23:53
Peccato che loro vogliano vietare certe cose non solo a chi condivide i loro stessi valori, ma a tutti, indiscriminatamente.
Ovviamente anche io ho dei valori e delle convinzioni, ma IO non mi sognerei mai di volerli imporre al resto dell' umanità, con prepotenza ed arroganza :rolleyes:
Le cose sono più complicate.
Al liberalismo e all'illuminismo si deve la credenza (valore che si fa politico) che tutti gli uomini debbano avere gli stessi diritti.
Chi non aderisce alle idee liberali ed illuministe può avere degli schiavi? (lasciamo perdere le consuetudini e le convenzioni che vietano la schiavitù, si eliminano con i persistent objector e con la clausula rebus sic stantibus, rispettivamente)
Per te no...
Peccato che loro vogliano vietare certe cose non solo a chi condivide i loro stessi valori, ma a tutti, indiscriminatamente.
Per me si, visto che la politica è una "allocazione autoritativa di valori alla società"...quindi la schiavitù va vietata anche per coloro che non credono che tutti gli uomini debbano avere i medesimi diritti.
Non esiste politica senza i valori.
danny2005
02-01-2008, 00:01
Leggendo Hardware Upgrade ho assimilato l' "Oxford style" di plut0ne. :D
Ania
Beh vedendo quel quote il commento era più che appropriato....
A volte una frase vale più di 1000 parole
zerothehero
02-01-2008, 00:11
Cmq non si leggono neanche quello che un uomo di chiesa vuole dire..oramai si va a partito preso. :O
moratoria "venga anche uno stimolo per l'Italia, quantomeno per applicare integralmente la legge sull'aborto che dice di essere legge che intende difendere la vita, quindi applicarla in quelle parti che davvero possono essere di difesa della vita e forse, a trent'anni ormai dalla legge, aggiornarla al progresso scientifico che ha fatto fare grandi passi avanti alla sopravvivenza dei bimbi prematuri. Diventa veramente inammissibile - conclude Euini - procedere all'aborto a una età del feto nella quale egli potrebbe vivere anche da solo".
http://www.dirittiglobali.it/articolo.php?id_news=2010
La madre di Careggi ha partorito un figlio sano, la diagnosi prenatale era sbagliata. Nove specialisti, venti visite, nove esami. Il bambino non aveva nulla, è sopravvissuto sei giorni ad un aborto terapeutico in ventitreesima settimana. L´errore nella diagnosi è una tragedia rara, la sopravvivenza all´interruzione (pure con diagnosi confermata) assai più frequente. Un gran polverone ha suscitato al San Camillo di Roma l´ipotesi di far firmare ai genitori un consenso informato perché fossero «offerte solo cure compassionevoli al feto eventualmente sopravvissuto». Cure compassionevoli significa «rispetto, amore e delicatezza». Nessuna cura invasiva. La dottoressa Giovanna Scassellati, che lo aveva immaginato come strumento di lavoro, ha poi precisato che il modulo era solo un´ipotesi: mai realizzato né dunque usato. La questione però esiste: nel ‘78, quando fu approvata la legge, sotto la venticinquesima settimana non c´era possibilità di sopravvivenza del feto fuori dall´utero. Oggi i progressi della medicina fissano quel limite a 22 settimane. E´ per questo che Umberto Veronesi suggerisce di «abbassare a 22 la soglia definita attualmente dall´abituale pratica clinica». Alla Mangiagalli di Milano già da tre anni si comportano così.
il fedele ti mette una pistola alla testa e ti dice o così o muori??? Non mi pare, questo è imporre, per quanto riguarda la legge io dico che l'aborto è omicidio, e dato che chi commette un omicidio se ne va in galera, mi spiace dirlo, ma dovrebbero andare in galera per primi i medici che compiono tali "omicidi", e non mi risulta che ci siano leggi del genere, quindi prima di parlarci di leggi restrittive ce ne vuole, proibire l'aborto almeno come legge è una cosa giusta e santa, anche perchè si fa capire chiaramente che abortire è sempre sbagliato, anche se sei stato vittima di uno stupro e figlio down, che poi non capisco cosa c'entri.E' facile parlare e/o scrivere quando gli eventi stravolgono la vita altrui.
Chissà se penseresti, affermeresti e scriveresti le medesime cose, se fosse la tua fidanzata, la tua compagna, tua moglie, o tua sorella, o tua figlia, o tua madre, a subire una violenza carnale magari perpetrata da un branco di ubriachi o di tossici.
Facile parlare, quando le carni straziate sono quelle degli altri.
Prima di parlare -IMHO- bisognerebbe "provare a mettersi nei panni degli altri", perchè "nella vita non si sa mai, e gli altri può accadere che siamo noi."
Chissà se saresti ancora altrettanto favorevole a far nascere un bambino, pur sapendolo portatore di una grave malformazione congenita che renderebbe ogni giorno della sua vita su questa terra un giorno di dolore e sofferenza, per lui ed anche per i suoi genitori, qualora i genitori foste tu e tua moglie.
Ania
F1R3BL4D3
02-01-2008, 01:13
E' facile parlare e/o scrivere quando gli eventi stravolgono la vita altrui.
Chissà se penseresti, affermeresti e scriveresti le medesime cose, se fosse la tua fidanzata, la tua compagna, tua moglie, o tua sorella, o tua figlia, o tua madre, a subire una violenza carnale magari perpetrata da un branco di ubriachi o di tossici.
Facile parlare, quando le carni straziate sono quelle degli altri.
Prima di parlare -IMHO- bisognerebbe "provare a mettersi nei panni degli altri", perchè "nella vita non si sa mai, e gli altri siamo tutti noi."
Chissà se saresti ancora favorevole a far nascere un bambino pur sapendolo portatore di una grave malformazione congenita che renderebbe ogni giorno della sua vita su questa terra un giorno di sofferenza per lui ed anche per i suoi genitori.
Ania
Quoto il discorso. Inoltre non si tiene in conto il fatto che forse per la futura madre non è comunque una scelta semplice e banale quella di abortire. L'aborto ovvio che non debba essere una cosa comunque di libertà assoluta ma disciplinata da leggi ferree e che eviti che chi lo farà si rivolga a vie alternative che di certo son peggio.
Quoto il discorso. Inoltre non si tiene in conto il fatto che forse per la futura madre non è comunque una scelta semplice e banale quella di abortire. L'aborto ovvio che non debba essere una cosa comunque di libertà assoluta ma disciplinata da leggi ferree e che eviti che chi lo farà si rivolga a vie alternative che di certo son peggio.
In merito all'aborto ho già espresso il mio pensiero :
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=19498783&postcount=61
La penso ancora come allora.
Ania
Vorrei vedere Ruini con una gravidanza indesiderata, vorrei proprio vederlo...
Il problema è questo: loro esprimono pareri su cose che non gli potranno mai capitare... Che glie ne frega a loro? Tanto mica metteranno mai incinta una donna? E così anche per la legge 40 e le cellule staminali...
quelle possibilita' chi abortisce le conosce perche' ne viene informato (proprio come prescrive la 194); ma visto che l'utente usa9999 dice , la sua opinione e' quella di un uomo che non sa e non puo' sapere nulla dei disagi di una gravidanza; "sarebbe molto meglio" per lui, ma forse una donna in gravidanza che non puo' permettersi di avere il bambino ne farebbe a meno di portarsi avanti i nove mesi di gravidanza, invece di dare via il bambino. anche una donna in gravidanza ha una sua dignita' di persona, che l'opinione espressa non ha considerato.
Ma che dici! :O Lei è una peccatrice! :O Se ha avuto il figlio fuori dal matrimonio ha peccato, perchè non si fa senza il benestare della chiesa! :O Se lo ha fatto nel matrimonio e non lo vuole, fa peccato comunque, perchè il fine del matrimonio è la procreazione (tanto che se si è sterili ed è noto prima di contrarre matrimonio, lo si può annullare)! :O Il fine ultimo della chiesa è far moltiplicare i suoi fedeli (e le offerte), senza preoccuparsi se questo pianeta può reggere 10 miliardi di persone... :rolleyes:
quando ho letto bondi e ruini dentro alla stessa frase mi è già venuto male...
ma farsi gli affaracci loro no eh?
Senza Fili
02-01-2008, 09:27
Mah io sinceramente esprimo perplessità sul ruolo della chiesa cattolica.
Cioè praticano una religione o fanno propaganda politica.Non mi è chiaro il concetto.
Se si pratica religione, bene rispetto il parere di Ruini ma quel che dice nel mio paese non è applicabile perchè in quanto paese fatto di pluralità di persone devo garantire la possibilità di aborto a tutti(razza colore sesso cultura vertebrati e non).
Se invece la chiese fa attività politica allora come ho letto in un post precedente, che fondasse un partito con a capo papa razzi ed entra in politica cosi mette in chiaro le cose.Altrimenti gioca lo stesso ruolo che ha la mafia nella politica.
Esatto.
Come da copione: prima la legge sulla fecondazione assistita, poi la legge sull'aborto per finire con la legge sul divorzio. Probabilmente non le aboliranno completamente per non avere problemi a Bruxelles, ma le renderanno talmente macchinose e lunghe dal renderle di fatto inutili. :fagiano:
Per me si, visto che la politica è una "allocazione autoritativa di valori alla società"...quindi la schiavitù va vietata anche per coloro che non credono che tutti gli uomini debbano avere i medesimi diritti.
Non esiste politica senza i valori.
bene, e se un domani qualcuno """"sinceramente"""" mosso da filantropia si mettesse a promulgare una moratoria contro la chiesa, convinto che il clero tutto sia un'organizzazione volta a carpire denaro e potere sfruttando il popolo, saresti d'accordo? questo per fare capire ai cristiani (ed altri) cosa vuol dire non imporre le proprie idee al prossimo
la convivenza è possibile, ma quando ci si allinea su posizioni così intransigenti non lo è più. qua siamo allo stesso livello di chi vorrebbe fare sparire le croci da qualsiasi luogo pubblico e legare le campane.
prima di gridare alla persecuzione, sarebbe bene chiedersi se non si è persecutori. prima di imporre i propri valori con spirito cristiano, sarebbe bene rendersi conto che chi non è allineato alla chiesa non è un essere privo di morale che ragiona solo in base a istinti primordiali.
Come da copione: prima la legge sulla fecondazione assistita, poi la legge sull'aborto per finire con la legge sul divorzio. Probabilmente non le aboliranno completamente per non avere problemi a Bruxelles, ma le renderanno talmente macchinose e lunghe dal renderle di fatto inutili. :fagiano:
a sto punto mi sorge una domanda: essendo parte dell'europa come ci si regola con la sanità? se io volessi, che so, rivolgermi a paesi meno intransigenti? dovrei pagare qualcosa, vitto alloggio e trasbordo a parte?
ps. sì sì, facciano pure, poi si scandalizzino quando la gente vede ua croce e bestemmia...
Come da copione: prima la legge sulla fecondazione assistita, poi la legge sull'aborto per finire con la legge sul divorzio. Probabilmente non le aboliranno completamente per non avere problemi a Bruxelles, ma le renderanno talmente macchinose e lunghe dal renderle di fatto inutili. :fagiano:
In merito alla "legge 40 sulla procreazione medicalmente assisitita", agli Italiani era stata data l'opportunità di cambiare le cose, dai risultati del referendum indetto sulla legge 40 devo dedurre che agli Italiani la legge 40 andava bene così come era, e pertanto, così l'hanno fatta restare.
http://www.repubblica.it/speciale/2003/dossier_fecondazione/
http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/cronaca/feconda/seipunti/seipunti.html
http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/cronaca/feconda/indice/indice.html
http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/cronaca/feconda/scheda1/scheda1.html
http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/cronaca/feconda/appel/appel.html
http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/cronaca/feconda/mostat/mostat.html
http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/cronaca/feconda/commerlo/commerlo.html
http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/cronaca/feconda/miriam/miriam.html
http://www.molecularlab.it/fecondazione_assistita/
A me, non stava per niente bene, e con quel referendum ho espresso il mio pensiero, ma le cose le si riesce a cambiare SE E SOLO SE si è in tanti quanto basta per farle cambiare.
Evidentemente, io e gli altri contrari alla legge 40, eravamo troppo pochi.
C'è stato un referendum in merito alla legge 40, ma evidentemente, come emerge spesso leggendo quello che viene scritto su questo forum da tanti utenti, se il problema non tocca in prima persona, chissenefrega, "finchè i problemi toccano e sconvolgono le vite altrui, chissenefrega, pensiamo al nostro orticello."
Poi però, sono convinta che molti di quelli che se ne sono bellamente fregati del referendum, ed hanno preferito fare altro piuttosto che perdere tempo per andare a votare in merito ai quattro quesiti referendari, e magari, non si sono nemmeno più di tanto interessati di tutte le possibili implicazioni che quella legge può comportare, se dovessero fronteggiare -sulla loro pelle e nella loro vita- il problema di un'infertilità di coppia o altro, si renderebbero ben conto di cosa può voler dire non poter usufruire di una diagnosi preimpianto, etc etc.
Quanto a modifiche alla legge sul divorzio, IMHO, saranno solo modifiche che renderanno tutto più rapido, semplice ed indolore, ma ciò accadrà solo perchè ciò torna anche più che comodo nonchè utile e vantaggioso ai politici nostrani, visto che una buona parte di loro, di famiglie se ne è fatto e disfatto più di una.
Ania
In merito alla legge 40 sulla fecondazione assisitita, agli Italiani era stata data l'opportunità di cambiare le cose, dai risultati del referendum indetto sulla legge 40 devo dedurre che agli Italiani la legge 40 va bene così come è.
A me no, ma io sono una goccia nell'oceano.
C'è stato un referendum, ma evidentemente, come emerge spesso leggendo quello che viene scritto su questo forum da tanti, se il problema non tocca in prima persona, chissenefrea, finchè i problemi toccano e sconvolgono le vite altrui, chissenefrega, pensiamo al nostro orticello.
Poi però, sono convinta che molti di quelli che se ne sono fregati del referendum ed hanno prefertio fare altro, piuttosto che perdere tempo per andare a votare in merito ai quattro quesiti referendari, dovessero fronteggiare -sulla loro pelle e nella loro vita- il problema di un'infertilità di coppia o altro, si renderebbero ben conto di cosa vuole dire non poter usufruire di una diagnosi preimpianto, etc etc.
Quanto a modifiche alla legge sul divorzio, IMHO, saranno solo modifiche che renderanno tutto più rapido, semplice ed indolore, ma ciò accadrà solo perchè ciò torna anche più che comodo ai politici nostrani, visto che una buona parte di loro di famiglie se ne è fatto e disfatto più di una.
Ania
ci credo, con il bombardamento massmediatico a oopera dei chiesaroli e lo spauracchio dell'eugenetica, si sono tutti convinti che la legge 40 fosse stata scritta da mengele in persona...:doh:
danny2005
02-01-2008, 10:55
a sto punto mi sorge una domanda: essendo parte dell'europa come ci si regola con la sanità? se io volessi, che so, rivolgermi a paesi meno intransigenti? dovrei pagare qualcosa, vitto alloggio e trasbordo a parte?
ps. sì sì, facciano pure, poi si scandalizzino quando la gente vede ua croce e bestemmia...
Se hai i soldi vai all'estero...tutto qui...Già che gente che emigra in virtù della nostra bella legge sulla fecondazione assistita....:rolleyes:
Non ricordo chi, ma uno dei porporati aveva parlato tempo fa della necessità di "fare un tagliando" alla legge sull'aborto....Già questa infelice espressione la dice lunga su come intendono la donna e il suo ruolo nella società...(macchina sfornabambini)
Chi abortisce lo fa per motivi suoi personali, dopo un travaglio interiore; non è una decisione presa a cuor leggero...chi sono questi intransigenti cattolici che si permettono di dire cosa è giusto e cosa non lo è? (ah lo può dare in affidamento, c'è gente che vorrebbe ma non può etc. etc.)
A sto punto eliminiamo tutta la medicina diagnostica e prenatale e affidiamoci nelle mani di dio....:rolleyes:
Toccare il divorzio? seeee come no? poi come ti liberi del coniuge che non sopporti? a fucilate? (e gli esempi non mancano di questi tempi)
Anodaram
02-01-2008, 10:55
Ma la chiesa smette di rompere le palle?smettono di cacare sulla nostra costituzione??Si dimenticano ogni giorno cosa dice?
a sto punto mi sorge una domanda: essendo parte dell'europa come ci si regola con la sanità? se io volessi, che so, rivolgermi a paesi meno intransigenti? dovrei pagare qualcosa, vitto alloggio e trasbordo a parte?
ps. sì sì, facciano pure, poi si scandalizzino quando la gente vede ua croce e bestemmia...
Dunque riguardo alla copertura sanitaria all'estero non ne so molto: mi ricordo però di alcuni casi in cui c'era bisogno di fare interventi chirurgici e/o terapie particolari che non erano disponibili in Italia ma solo all'estero e le spese furono coperte dal sistema sanitario nazionale, anche in territorio extra ue. Probabilmente questo è possibile solo per servizi che non sono disponibili sul territorio nazionale ed è anche logico che sia così. Dato che aborto e fecondazione sono formalmente disponibili sul territorio nazionale credo che non ci sia nessuna copertura finanziaria da parte dell'ssn se si usufruisce di tali servizi all'estero.
In merito alla legge 40 sulla fecondazione assisitita, agli Italiani era stata data l'opportunità di cambiare le cose, dai risultati del referendum indetto sulla legge 40 devo dedurre che agli Italiani la legge 40 va bene così come è.
http://www.molecularlab.it/fecondazione_assistita/legge_40/index.asp
A me no, ma io sono una goccia nell'oceano.
No Ania non è così: da come dici tu sembra che la maggioranza degli italiani abbiano coscientemente deciso di astenersi ben sapendo di quello di cui si parlava. Non è affatto così: quel referendum non raggiunse il quorum perché 1) la maggioranza degli italiani manco sapeva che c'era il referendum e 2) larga parte di quella maggioranza non sa nemmeno cosa vuol dire fecondazione assistita. C'è anche una percentuale di sani menefreghisti poi, ovviamente.
Dunque riguardo alla copertura sanitaria all'estero non ne so molto: mi ricordo però di alcuni casi in cui c'era bisogno di fare interventi chirurgici e/o terapie particolari che non erano disponibili in Italia ma solo all'estero e le spese furono coperte dal sistema sanitario nazionale, anche in territorio extra ue. Probabilmente questo è possibile solo per servizi che non sono disponibili sul territorio nazionale ed è anche logico che sia così. Dato che aborto e fecondazione sono formalmente disponibili sul territorio nazionale credo che non ci sia nessuna copertura finanziaria da parte dell'ssn se si usufruisce di tali servizi all'estero.
nel momento in cui la diagnosi prenatale non è offerta in italia, come funzionerebbe? :confused:
l'8 per mille lo voglio devolvere alla chiesa di satana :muro:
nel momento in cui la diagnosi prenatale non è offerta in italia, come funzionerebbe? :confused:
l'8 per mille lo voglio devolvere alla chiesa di satana :muro:
Beh Santa Madre Chiesa consente l'innesto artificiale dell'embrione nell'utero quindi il servizio di fecondazione c'è. :D
Naturalmente vanno innestati tutti gli embrioni così come la mano dello Spirito Santo li ha fatti, senza diaboliche manipolazioni sataniche.
usa9999999999
02-01-2008, 11:37
Le cose sono più complicate.
Al liberalismo e all'illuminismo si deve la credenza (valore che si fa politico) che tutti gli uomini debbano avere gli stessi diritti.
Chi non aderisce alle idee liberali ed illuministe può avere degli schiavi? (lasciamo perdere le consuetudini e le convenzioni che vietano la schiavitù, si eliminano con i persistent objector e con la clausula rebus sic stantibus, rispettivamente)
Per te no...
Per me si, visto che la politica è una "allocazione autoritativa di valori alla società"...quindi la schiavitù va vietata anche per coloro che non credono che tutti gli uomini debbano avere i medesimi diritti.
Non esiste politica senza i valori.
*
usa9999999999
02-01-2008, 11:39
ci credo, con il bombardamento massmediatico a oopera dei chiesaroli e lo spauracchio dell'eugenetica, si sono tutti convinti che la legge 40 fosse stata scritta da mengele in persona...:doh:
Bombardamento massmediatico?? ma se tutti le danno contro...quotidiani in primis...
FrancescoSan
02-01-2008, 12:01
A me questa ingerenza della chiesa nella politica italiana fa pensare a quando i cattolici non saranno più la maggioranza nel nostro paese ed altre confessioni useranno le stesse "agevolazioni" date alla chiesa per diffondere il loro credo ed ottenere cospicui vantaggi. E' solo una questione di tempo, basta aspettare qualche decennio visti i flussi migratori e il maggiore tasso di nascite fra gli immigrati...
Sarà divertente vedere i cattolici oltranzisti non poter più imporre la propria morale e reclamare una maggiore laicità dello stato. Ripeto, è solo una questione di tempo, basta aspettare.
La laicità dello stato non è una minaccia per un credo religioso, ma una garanzia per la convivenza pacifica di più fedi, tutte ugualmente rispettabili.
Bombardamento massmediatico?? ma se tutti le danno contro...quotidiani in primis...
ah sì? ma se a ogni tg c'è l'angolino del clericale col messaggio quotidiani di ratzinger.... roba che all'estero manco se sognano :mbe:
dai dai suvvia in italia la chiesa ha un'influenza fuori dal comune. e mi starebbe anche bene vista la nostra storia passata, ma GRADIREI essere lasciato libero di agire secondo la MIA morale nelle decisioni delicate.
guarda, io non sono un nemico della chiesa, non credere, anzi do contro a tutti quelli che "via le croci dai luoghi pubblici", però confesso che alle volte mi trovo in difficoltà a non dare contro io stesso.
in fondo, quel che si chiede è uno sforzo per la convivenza pacifica, sforzo che viene sempre chiesto dalla chiesa in nome della tolleranza e libertà di parola, ma altrettanto negato quando si fa lobbying (perchè di questo si tratta) nel nome di dio con la scusa di portare la morale alle pecorelle smarrite. l'univocità mi pare eveidente
dantes76
02-01-2008, 12:39
fanno bene in cina, e ultimamente pure in Kenya, ottimo lavoro
bene, avanti[tutta] così!!
dantes76
02-01-2008, 12:40
Binetti: «Su 194 pronta a votare con Fi»
il pidddddiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
dantes76
02-01-2008, 12:45
guarda, io non sono un nemico della chiesa, non credere, anzi do contro a tutti quelli che "via le croci dai luoghi pubblici", però confesso che alle volte mi trovo in difficoltà a non dare contro io stesso.
io penso sempre alla ricerca.. dico, ma quelli che parlano di italianita', pensano mai a quanto possa valere, in soldi, per lo stato,una eventuale cura del cancro, o di malattie cardiovascolari?
noi qui ci fermiamo, ma ilmondo certamente se ne sbatte le balle, di uno spurgo di nazione, che prende decisioni in materia scientifica in base a un libro, di favole ... o in base ai pensieri di un omino che si affaccia dalla finestra ogni domenica...:rolleyes:
ah dimenticavo, via le croci[come qualsivoglia riferimento religioso, di qualsiasi credo], dai luoghi pubblici...:D
ekerazha
02-01-2008, 12:49
Senza parlare della lesione della dignità del bambino insita nel considerarlo una palla al piede da buttar via come spazzatura se non lo si vuole...
La sede della ragione è il cervello, non esistono esseri umani che svolgono attività umane e sono privi dell'encefalo. Quindi un embrione con un cervello non sviluppato difficilmente può essere considerato umano/persona/bambino. Certo... ha il potenziale per diventarlo, ma in quel momento non lo è.
E a me non risulta che tu sia l'avvocato dell'accusa, incaricato di riportare le sue dichiarazioni in modo da metterlo in cattiva luce.
confessa te sei 1 clone di NeSs1dorma.
guarda, io non sono un nemico della chiesa, non credere, anzi do contro a tutti quelli che "via le croci dai luoghi pubblici", però confesso che alle volte mi trovo in difficoltà a non dare contro io stesso.
*
Quotone!
No Ania non è così:
da come dici tu sembra che la maggioranza degli italiani abbiano coscientemente deciso di astenersi ben sapendo di quello di cui si parlava.
Non è affatto così: quel referendum non raggiunse il quorum perché
1) la maggioranza degli italiani manco sapeva che c'era il referendum e
2) larga parte di quella maggioranza non sa nemmeno cosa vuol dire fecondazione assistita.
C'è anche una percentuale di sani menefreghisti poi, ovviamente.
Non mi sembra di aver scritto ciò che tu hai dedotto/interpretato.
Ma oramai, poco importa.
Il referendum indetto e svoltosi il 12 e 13 giugno, come sappiamo tutti noi che avremmo auspicato risultati ben diversi, fallì miseramente.
Per chi non si ricorda, ecco qua, un breve salto nel passato recente, di certo, un passato molto meno remoto rispetto al medioevo in cui ci ha fatto indietreggiare la "Legge 40 sulla procreazione assisitita" :
http://www.repubblica.it/speciale/2005/dossier_fecondazione/
Il referendum è fallito
Il quorum al 25,9%
Affluenza molto bassa.
In nessuna provincia raggiunto il 50% degli aventi diritto.
La legge 40 sulla fecondazione assistita resta in vigore.
Così come il Parlamento la approvò nel febbraio 2004
LA GIORNATA IN DIRETTA
http://www.repubblica.it/2005/f/dirette/sezioni/politica/referendum/referendum2/index.html
TUTTI I DATI DEL REFERENDUM
http://www.repubblica.it/speciale/2005/referendum/index.html
Il diario del Sì e del No
di V. GUALERZI
http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/politica/dossifeconda/diario/diario.html
Le analisi di questa -per me- sconfitta, le lascio ai giornalisti, sociologi, filosofi, politici.
http://www.repubblica.it/2005/f/sezioni/politica/dossifeconda6/chius/chius.html
http://www.repubblica.it/speciale/2005/dossier_fecondazione/
http://www.repubblica.it/2005/f/sezioni/politica/dossifeconda3/cattaproc/cattaproc.html
http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/politica/dossifeconda/partidivi/partidivi.html
So soltanto che :
1- la Chiesa ha sempre fatto e sa perfettamente fare politica, e non indietreggierà, nè rinuncerà mai a farla, continuerà a fare politica, "la sua politica" naturalmente, con ogni strumento e mezzo a disposizione.
2 - dai pulpiti delle Chiese si fa politica -tanta- e si indirizzano scientemente ed opportunamente COSCIENZE e naturalmente ANCHE VOTI.
I fedeli infatti sono cittadini dello Stato italiano, ed ELETTORI.
3- forse ci sono altri -politici intendo- che avrebbero molto da imparare, e proprio dalla Chesa, sull'efficacia con cui si può fare politica in questo "paese".
Ce l'avessero -molti dei nostri politici- la medesima capacità di fare politica e la medesima forza di trascinamento che sa esercitare la Chiesa sui propri fedeli, quando scende in campo, cioè ogni giorno.
http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/politica/dossifeconda/chiesaruini/chiesaruini.html
Con l'appello del cardinal Ruini dopo l'approvazione dei quesiti
il mondo cattolico si è mobilitato: è campagna per l'astensione
La Chiesa in campo
"Cattolici, non votate"
di DARIO OLIVERO
ROMA - Mobilitazione. Cominciata silenziosa, discreta, sfumata, e divenuta via via la solita macchina oliata e organizzata. La Chiesa cattolica ha dato la parola d'ordine e le sue legioni si sono mosse. La parola d'ordine è: astensione di massa, il referendum per modificare la legge 40 sulla procreazione assistita non deve raggiungere il quorum. Deve fallire. E' stato il cardinale Camillo Ruini, presidente della Conferenza episcopale italiana a dettare la linea all'indomani dell'approvazione dei quesiti da parte della Corte costituzionale. E immediatamente ha raccolto l'adesione di una galassia mai così compatta come in questo periodo di grandi sconvolgimenti emotivi collettivi come la morte di Giovanni Paolo II e l'elezione di Benedetto XVI.
Focolarini, Acli, Associazione cattolica, Cl, Comunità di sant'Egidio, e molte altre aggregazioni cattoliche riunite nel comitato Scienza & vita. E poi parroci, vescovi, quotidiani e media cattolici, autorevoli esponenti del mondo politico come il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini e il senatore a vita Giulio Andreotti, interviste di cardinali su giornali nazionali, house organ laici trasformatisi in think tank devoti al nuovo movimento per la vita.
Il messaggio può essere sintetizzato così: sopprimendo alcune parti della legge 40 attraverso il referendum abrogativo, si peggiora la legge in senso etico. La legge 40 infatti non è mai stata elogiata pienamente dai vescovi, ma tollerata in quanto ha il merito di salvaguardare alcuni principi e criteri essenziali in materia di difesa della vita. Insomma, meglio la legge 40 integra che una legge 40 mutilata dal referendum.
In realtà c'è un punto importante nella legge che sta a cuore alla Chiesa e precisamente quello che il terzo quesito intende abrogare: l'equiparazione della vita dell'embrione a quella della madre, il riconoscimento etico e giuridico che porrebbe le basi per mettere in discussione la legittimità dell'aborto. Per questo la Cei si muove, per difendere i paletti piantati a fatica nella legge pensata da una maggioranza trasversale a cui hanno dato l'ok anche i centristi dell'opposizione.
A tanto impiego di energie della Cei fa da contraltare il silenzio del Papa interrotto raramente ma in modo assordante come quando richiamò alla difesa della vita in un'occasione ufficiale come il suo primo discorso agli ambasciatori. D'altro canto Benedetto XVI non ha bisogno di chiosare quanto ha sempre pensato l'allora cardinale Joseph Ratzinger in questo perfettamente in linea con Papa Wojtyla. Oltre al richiamo alla difesa della vita, il teologo già anni fa sottolineava come "l'uomo non appare più come un dono della natura, di Dio, ma diventa un prodotto nostro, che si può fabbricare e si può anche distruggere" e "diventa anche una merce, si possono produrre esseri umani per scopi di ricerca", "diventa un laboratorio con il quale cercare progressi in certi settori".
Quello che l'ex cardinale Ratzinger ha sempre notato ogni volta che ha affrontato i temi della ricerca e delle nuove frontiere di scienza e tecnologie è che a tanto progresso non equivale un altrettanto forte aumento di consapevolezza morale.
Pensieri e speculazioni che calati e interpretati nella sfera mondana danno vita alla fibrillazione in cui è entrata la Chiesa. E che si è portata dietro le reazioni del mondo laico come in un ricorso storico delle battaglie su aborto e divorzio di trent'anni fa. Con la differenza che il punto di vista della Chiesa "madre e maestra" ora non ha più una sponda politica omogenea di riferimento e deve ricorrere a un lavoro di lobbing direttamente nella società civile e sull'opinione pubblica. Il presidente dei Ds Massimo D'Alema ha raccolto il parere di molti quando ha accusato la Chiesa di fare propaganda in quanto vittima di un senso di assedio e ha invitato la Cei a "maggiore prudenza e fiducia nel buonsenso dei cattolici italiani".
Inutile dire che i promotori del referendum sono preoccupati per il raggiungimento del quorum. Lo erano già per motivi molto più terreni come la difficoltà della formulazione dei quesiti e della materia o la data balneare in cui la consultazione si terrà. Poi si è aggiunta la grande mobilitazione.
(23 maggio 2005)
Ania
danny2005
02-01-2008, 13:29
Roma, 13:48
ABORTO: BONDI, NON REVISIONE 194 MA APPLICAZIONE PIENA
"Scorrendo oggi i maggiori quotidiani italiani apprendo che avrei presentato una mozione per modificare la legge 194 sull'interruzione di gravidanza. Non e' cosi': la mozione, depositata gia' da oltre tre mesi, non chiede la revisione della legge, ma l'istituzione di linee guida(attualmente non previste dalla 194) per permetterne un'applicazione piena, coerente e omogenea". Lo precisa in una nota il coordinatore nazionale di Forza Italia, Sandro Bondi. "Si tratta - aggiunge Bondi - di emanare direttive ministeriali, un atto puramente amministrativo, per adeguare le norme della legge 194 alle nuove tecnologie mediche, ed evitare per esempio che si ripetano casi drammatici come quello avvenuto all'ospedale Careggi di Firenze, dove un bambino di 22 settimane e' sopravvissuto per qualche giorno a un intervento abortivo, eseguito in seguito a una diagnosi prenatale rivelatasi sbagliata". "La legge 194 ha trent'anni -prosegue l'esponente di FI - in questo tempo la medicina ha fatto passi avanti, sono cambiate le tecniche e le terapie. Oggi un bambino fortemente prematuro ha molte piu' possibilita' di sopravvivere, e non si puo' non tenerne conto; cosi' come non si puo' non considerare la deriva eugenetica che rischia di passare tra le pieghe della legge, o il fatto che la prima parte della 194 per il sostegno alla maternita' non sia mai stata applicata. Non si tratta dunque - conclude - di un'iniziativa presa a seguito delle dichiarazioni rilasciate ieri dal cardinale Ruini, che peraltro condivido, e che non mi pare punti a una revisione della legge, ma di una riflessione maturata da tempo, sulla base di dati, come quelli degli aborti oltre i 90 giorni, che non possono trovare insensibili le coscienze di laici e cattolici, anche perche' l'aborto costituisce comunque una lesione del valore della vita".
Da repubblica.it
Capellone
02-01-2008, 13:48
Ania, come giustamente hai fatto notare la Chiesa e i partiti conservatori incoraggiarono l'astensione dal referendum.
Posso accettare che l'astensione dal voto rimanga un diritto nel nome della libera scelta, visto che non si può obbligare una persona puntandogli una pistola, ma incoraggiare propagandisticamente la rinuncia al diritto-dovere di esercitare il proprio potere di democrazia diretta lo considero un vero e proprio inaccettabile insulto del clero alla democrazia italiana, ed è successo più volte. secondo me non devono permettersi di insegnare alla cittadinanza come usare istituzioni laiche che non gli appartengono minimamamente. Mi fanno ridere i Papi quando benedicono la democrazia e la Repubblica quando sappiamo benissimo che loro aspirano unicamente alla teocrazia. lo fanno solo perchè oggi non hanno più uno Stato della Chiesa da difendere e nemmeno paladini armati pronti a combattere nel nome di Dio.
nomeutente
02-01-2008, 14:08
confessa te sei 1 clone di NeSs1dorma.
Non si può dare del clone all'interlocutore: ammonito.
Non mi sembra di aver scritto ciò che tu hai dedotto/interpretato.
Ania
Ok pensavo che volessi intendere quello: meglio così, è molto pericoloso sopravvalutare il livello culturale dell'italiano medio.
Ok pensavo che volessi intendere quello: meglio così, è molto pericoloso sopravvalutare il livello culturale dell'italiano medio.
Non è sempre facile nè immediato comprendersi con dei post su di forum, non è colpa di nessuno, o forse sì, sono troppo stanca, delusa e demotivata -per tante cose successe- per riuscire ancora a sforzarmi di trovare sempre le parole più adeguate e più giuste in ogni momento.
Ania
Ma che lo facciano. E che impongano la messa tutte le mattine nelle scuole prima dell'inizio delle lezioni.
Ma che lo facciano. E che impongano la messa tutte le mattine nelle scuole prima dell'inizio delle lezioni.
Arriveremo anche a quello: se torna su Berlusconi diventeremo l'Iran d'Europa.
Ma che lo facciano. E che impongano la messa tutte le mattine nelle scuole prima dell'inizio delle lezioni.
quoto
sono arrivato alla conclusione pure io che sia la cosa migliore da fare
cedere a tutte le richieste
danny2005
02-01-2008, 15:13
Editato
zerothehero
02-01-2008, 16:53
In merito alla "legge 40 sulla procreazione medicalmente assisitita", agli Italiani era stata data l'opportunità di cambiare le cose, dai risultati del referendum indetto sulla legge 40 devo dedurre che agli Italiani la legge 40 andava bene così come era, e pertanto, così l'hanno fatta restare.
Ania
L'astensione è astensione..non vuol dire nulla...nè che uno è d'accordo nè che è contrario..quindi non esiste alcun vincolo di carattere politico (o di un eventuale non rispetto della volontà popolare) in una eventuale modifica della legge 40 (che in alcuni punti è inadeguata..vedi diagnosi prenatale vietata per i genitori portatori di malattie genetiche)...se coloro che sono andati a votare per il referendum avessero votato in massa "no" (come è successo per l'art 18), allora il tuo discorso sarebbe corretto.
zerothehero
02-01-2008, 16:57
bene, e se un domani qualcuno """"sinceramente"""" mosso da filantropia si mettesse a promulgare una moratoria contro la chiesa, convinto che il clero tutto sia un'organizzazione volta a carpire denaro e potere sfruttando il popolo, saresti d'accordo? questo per fare capire ai cristiani (ed altri) cosa vuol dire non imporre le proprie idee al prossimo
.
Che vuol dire "moratoria contro la chiesa"? :D
zerothehero
02-01-2008, 17:03
Il problema è questo: loro esprimono pareri su cose che non gli potranno mai capitare... Che glie ne frega a loro? Tanto mica metteranno mai incinta una donna? E così anche per la legge 40 e le cellule staminali...
Bè..allora provocatoriamente potrei dirti..a te che te frega?
Ti è andata di culo..quando eri un feto, tua madre non ha deciso di eliminarti facendoti spappolare dalla cannula di aspirazione del medico...quindi a te l'aborto va bene.. :D
Che vuol dire "moratoria contro la chiesa"? :D
locuzione impropria per dire provvedimento contro la chiesa, che te devo fa un disegno? :mbe: :mbe: :mbe:
zerothehero
02-01-2008, 17:11
locuzione impropria per dire provvedimento contro la chiesa, che te devo fa un disegno? :mbe: :mbe: :mbe:
Se non va contro la costituzione, il parlamento può fare quello che gli pare...quale è il problema?
Non è scandaloso invece che alcune donne che abortiscono lo facciano per problemi di carattere economico?
Lo stato che fa?
Viola la legge 194, evidentemente.. :O
d) contribuendo a far superare le cause che potrebbero indurre la donna all'interruzione della gravidanza.
5. Il consultorio e la struttura socio-sanitaria, oltre a dover garantire i necessari accertamenti medici, hanno il compito in ogni caso, e specialmente quando la richiesta di interruzione della gravidanza sia motivata dall'incidenza delle condizioni economiche, o sociali, o familiari sulla salute della gestante, di esaminare con la donna e con il padre del concepito, ove la donna lo consenta, nel rispetto della dignità e della riservatezza della donna e della persona indicata come padre del concepito, le possibili soluzioni dei problemi proposti, di aiutarla a rimuovere le cause che la porterebbero alla interruzione della gravidanza, di metterla in grado di far valere i suoi diritti di lavoratrice e di madre, di promuovere ogni opportuno intervento atto a sostenere la donna, offrendole tutti gli aiuti necessari sia durante la gravidanza sia dopo il parto.
Come contribuisce lo stato per ridurre il numero degli aborti?
Se non va contro la costituzione, il parlamento può fare quello che gli pare...quale è il problema?
forse per te non c'è problema, io la vedo come violazione dei diritti di taluni. probabilmente ho un concetto deviato di democrazia che per me non è sinonimo di dittatura della maggioranza
Come contribuisce lo stato per ridurre il numero degli aborti?
guarda, se stiamo a elencare le mancanze dello stato non finiamo più, altro che aborti
c'è chi abortisce per problemi economici e chi per lo stesso motivo a un figlio non ci pensa nemmeno. non è la stessa cosa? e lo stato che fa?
L'astensione è astensione..non vuol dire nulla...nè che uno è d'accordo nè che è contrario..quindi non esiste alcun vincolo di carattere politico (o di un eventuale non rispetto della volontà popolare) in una eventuale modifica della legge 40 (che in alcuni punti è inadeguata..vedi diagnosi prenatale vietata per i genitori portatori di malattie genetiche)...se coloro che sono andati a votare per il referendum avessero votato in massa "no" (come è successo per l'art 18), allora il tuo discorso sarebbe corretto.
Non vorrà dire nulla per te.
L'astensione aveva il preciso obiettivo di non far raggiungere a quel referendum il quorum.
Così si è suggerito dai pulpiti delle Chiese, appunto di astenersi, ed i fedeli hanno seguito le indicazioni ricevute.
Ci sono tanti modi di fare politica, e tante sedi dove "politica viene fatta", le Chiese sono una di quelle sedi.
Alcuni sembrano non essersene accorti, altri fanno finta di non saperlo, altri negano anche l'evidenza.
Ania
Senza Fili
02-01-2008, 17:20
Non vorrà dire nulla per te.
L'astensione aveva il preciso obiettivo di non far raggiungere a quel referendum il quorum.
Così si è suggerito dai pulpiti delle Chiese, appunto di astenersi, ed i fedeli hanno seguito le indicazioni ricevute.
Ci sono tanti modi di fare politica, e tante sedi dove "politica viene fatta", le Chiese sono una di quelle sedi.
Alcuni sembrano non essersene accorti, altri fanno finta di non saperlo, altri negano anche l'evidenza.
Ania
Quoto
L'aborto va contro i loro ideali e le loro convinzioni, e loro, per mano dei politici che li seguono, le perseguono: se non ti piacciono, non votare DC..
la fai troppo facile........chi crede pretende che la sua fede sia rispettata ma non rispetta chi non crede. Non accetta soluzioni alternative perchè crede che la sua verità sia assoluta.
La legge sull'aborto non costringe nessuno ad abortire. chi crede non ricorre all'aborto ma non deve costringere (tramite la legge) altri a suguire il suo pensiero.
Su questioni così personali la legge deve essere il più imparziale possibile..
Senza Fili
02-01-2008, 17:33
la fai troppo facile........chi crede pretende che la sua fede sia rispettata ma non rispetta chi non crede. Non accetta soluzioni alternative perchè crede che la sua verità sia assoluta.
La legge sull'aborto non costringe nessuno ad abortire. chi crede non ricorre all'aborto ma non deve costringere (tramite la legge) altri a suguire il suo pensiero.
Su questioni così personali la legge deve essere il più imparziale possibile..
Quoto.
Anche perchè la 194, da un certo punto di vista , è stata un successo.
Impedire l'aborto legale è come voler impedire la prostituzione: lotta contro i mulini a vento.
Se passa l'abrogazione della 194, sarà la fortuna di chi pratica, pericolosamente, l'aborto clandestino .
zerothehero
02-01-2008, 17:42
Non vorrà dire nulla per te.
L'astensione aveva il preciso obiettivo di non far raggiungere a quel referendum il quorum.
Ania
Ripeto: astenersi vuol dire "astenersi" non manifestando il proprio parere..qualsiasi altro significato che si vuole attribuire all'astensione in caso di referendum abrogativo, è scorretto...infatti non posso sapere a priori se Mario Rossi non ha votato perchè era disinteressato al quesito o era d'accordo con la legge 40 o non aveva voglia..in assenza di certezze, è inutile fare illazioni.
Qualora si fosse superato il quorum e la maggioranza si fosse espressa con un "no", allora si potrebbe dire che non è opportuno cambiare la legge 40.
Non è questo il caso, infatti coloro che sono andati a votare (me compreso :D , al seggio in cui sono andato a votare il quorum non è stato raggiunto per 5-6 punti) hanno espresso in maggioranza Si...quindi il parlamento non ha alcun vincolo (politico-formale) per cambiare la legge 40.. :D
ekerazha
02-01-2008, 17:43
Non vorrà dire nulla per te.
L'astensione aveva il preciso obiettivo di non far raggiungere a quel referendum il quorum.
Così si è suggerito dai pulpiti delle Chiese, appunto di astenersi, ed i fedeli hanno seguito le indicazioni ricevute.
Ci sono tanti modi di fare politica, e tante sedi dove "politica viene fatta", le Chiese sono una di quelle sedi.
Alcuni sembrano non essersene accorti, altri fanno finta di non saperlo, altri negano anche l'evidenza.
Ania
L'astensione aveva il preciso obiettivo di non far raggiungere a quel referendum il quorum. ... per fondersi alla percentuale "fisiologica" di non-votanti e quindi non far raggiungere il quorum. Se avessero avuto le palle avrebbero detto di andare a votare NO, il fatto che abbiano detto di non andare a votare si giudica da solo.
Ripeto: astenersi vuol dire "astenersi" non manifestando il proprio parere..qualsiasi altro significato che si vuole attribuire all'astensione in caso di referendum abrogativo, è scorretto...infatti non posso sapere a priori se Mario Rossi non ha votato perchè era disinteressato al quesito o era d'accordo con la legge 40 o non aveva voglia..in assenza di certezze, è inutile fare illazioni.
Qualora si fosse superato il quorum e la maggioranza si fosse espressa con un "no", allora si potrebbe dire che non è opportuno cambiare la legge 40.
Non è questo il caso, infatti coloro che sono andati a votare (me compreso :D , al seggio in cui sono andato a votare il quorum non è stato raggiunto per 5-6 punti) hanno espresso in maggioranza Si...quindi il parlamento non ha alcun vincolo (politico-formale) per cambiare la legge 40.. :D
Magari mi sbaglio, ma credo che in fondo siate d'accordo: la legge 40 non è una buona legge è può o deve essere modificata. Il problema è che qui Ruini e la sua congrega di baciabanchi (gente che tra l'altro si definisce liberale, laica etc.) vorrebbe mettere mano alla 194. :asd:
L'astensione aveva il preciso obiettivo di non far raggiungere a quel referendum il quorum. ... per fondersi alla percentuale "fisiologica" di non-votanti e quindi non far raggiungere il quorum. Se avessero avuto le palle avrebbero detto di andare a votare NO, il fatto che abbiano detto di non andare a votare si giudica da solo.
Quoto tutto, anche gli spazi bianchi fra le singole parole.
Ania
Se avessero avuto [I]le palle avrebbero detto di andare a votare NO, il fatto che abbiano detto di non andare a votare si giudica da solo.
quoto
zerothehero
02-01-2008, 17:53
guarda, se stiamo a elencare le mancanze dello stato non finiamo più, altro che aborti
c'è chi abortisce per problemi economici e chi per lo stesso motivo a un figlio non ci pensa nemmeno. non è la stessa cosa? e lo stato che fa?
Se una coppia non vuole avere dei figli (magari usando con coscenza il preservativo, evitando l'aborto) è una scelta della coppia..se una donna abortisce perchè non può mantenerlo è una vergogna per lo Stato..c'è differenza. :O
ma se venisse abrogata la 194 secondo voi la pubblica opinione come reagirebbe? :mbe:
La cosa peggiore di questa storia è sapere che in quest'Italietta non ci sarà mai una persona come Zapatero in grado finalmente di dar un messaggio chiaro e forte alla Chiesa Cattolica :rolleyes:
luigiaratamigi
02-01-2008, 18:01
ma se venisse abrogata la 194 secondo voi la pubblica opinione come reagirebbe? :mbe:
L'opinione pubblica non reagirebbe per nulla, proprio perchè non ha un'opinione.
All'italiano medio basta che non gli tocchi il calcio e Centovetrine...per il resto gli puoi pure togliere qualsiasi diritto che tanto non apre bocca.
E poi all'italiano ganzo che gli frega dell'aborto: lui applica il "salto della quaglia".
zerothehero
02-01-2008, 18:03
Magari mi sbaglio, ma credo che in fondo siate d'accordo: la legge 40 non è una buona legge è può o deve essere modificata. Il problema è che qui Ruini e la sua congrega di baciabanchi (gente che tra l'altro si definisce liberale, laica etc.) vorrebbe mettere mano alla 194. :asd:
Andiamo nel concreto..andrebbe rivisto l'obbligo di reimpianto di tre ovuli fecondati e il divieto allo screening genetico sugli ovuli fecondati (almeno per i genitori affetti da malattie genetiche che potrebbero trasmettere alla prole).
Due sentenze che vanno in direzioni opposte: :fagiano:
http://www.ricercagiuridica.com/sentenze/index.php?num=2445
http://www.repubblica.it/2004/b/sezioni/cronaca/fecondavoto/catani/catani.html
ekerazha
02-01-2008, 18:11
La cosa peggiore di questa storia è sapere che in quest'Italietta non ci sarà mai una persona come Zapatero in grado finalmente di dar un messaggio chiaro e forte alla Chiesa Cattolica :rolleyes:
Già... basta vedere che gli unici a manifestare concretamente un certo desiderio di laicità sono stati i radicali ed i socialisti (RNP alle ultime elezioni), che hanno ricevuti così tanti voti da non avere nemmeno rappresentanti al Senato. In compenso c'è al governo gente come Mastella e prendono fior di voti partiti come UDC e "ex" Margherita.
Andiamo nel concreto..andrebbe rivisto l'obbligo di reimpianto di tre ovuli fecondati e il divieto allo screening genetico sugli ovuli fecondati (almeno per i genitori affetti da malattie genetiche che potrebbero trasmettere alla prole).
Due sentenze che vanno in direzioni opposte: :fagiano:
http://www.ricercagiuridica.com/sentenze/index.php?num=2445
http://www.repubblica.it/2004/b/sezioni/cronaca/fecondavoto/catani/catani.html
Vabbè, ma questi vogliono mettere mano alla 194 più che alla 40, che per quanto pessima è una legge "cattolica". Tu sei d'accordo?
Ripeto: astenersi vuol dire "astenersi" non manifestando il proprio parere..qualsiasi altro significato che si vuole attribuire all'astensione in caso di referendum abrogativo, è scorretto..
In un paese civile, tutti partecipano al voto e si vota SI oppure NO.
L'astensione aveva il preciso obiettivo di non far raggiungere a quel referendum il quorum. ... per fondersi alla percentuale "fisiologica" di non-votanti e quindi non far raggiungere il quorum. Se avessero avuto le palle avrebbero detto di andare a votare NO, il fatto che abbiano detto di non andare a votare si giudica da solo.
Quoto tutto, anche gli spazi bianchi fra le singole parole.
Ania
quoto
In un paese civile, tutti partecipano al voto e si vota SI oppure NO.
*
Quotone! :O
Andiamo nel concreto..andrebbe rivisto l'obbligo di reimpianto di tre ovuli fecondati e il divieto allo screening genetico sugli ovuli fecondati (almeno per i genitori affetti da malattie genetiche che potrebbero trasmettere alla prole).
Due sentenze che vanno in direzioni opposte: :fagiano:
http://www.ricercagiuridica.com/sentenze/index.php?num=2445
http://www.repubblica.it/2004/b/sezioni/cronaca/fecondavoto/catani/catani.html
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1634081
L 40/2004 - primi ricorsi e sentenze
Ania
Senza Fili
02-01-2008, 20:08
L'opinione pubblica non reagirebbe per nulla, proprio perchè non ha un'opinione.
All'italiano medio basta che non gli tocchi il calcio e Centovetrine...per il resto gli puoi pure togliere qualsiasi diritto che tanto non apre bocca.
E poi all'italiano ganzo che gli frega dell'aborto: lui applica il "salto della quaglia".
Purtroppo è squallidamente così.
Le colleghe oche, quando si parlava della legge 40, se ne uscivano dicendo oscenità tipo "io tanto ho i figli grandi"...dalla serie basta che non mi tocchino il mio orticello, per il resto sticazzi se una persona ha bisogno di cure :Puke:
Capellone
02-01-2008, 21:36
In un paese civile, tutti partecipano al voto e si vota SI oppure NO.
quoto, e ribadisco che predicare l'astensionismo elettorale in una democrazia secondo me sfiora la sovversione, dopo tanta fatica per conquistare il suffragio universale
quoto, e ribadisco che predicare l'astensionismo elettorale in una democrazia secondo me sfiora la sovversione, dopo tanta fatica per conquistare il suffragio universale
E' questo il punto.
Incitare a non votare è o dovrebbe essere un reato contro la costituzione.
Cmq resta un atto squallido, e dà l'idea della decadenza del nostro paese.
Senza Fili
03-01-2008, 09:06
quoto, e ribadisco che predicare l'astensionismo elettorale in una democrazia secondo me sfiora la sovversione, dopo tanta fatica per conquistare il suffragio universale
E' questo il punto.
Incitare a non votare è o dovrebbe essere un reato contro la costituzione.
Cmq resta un atto squallido, e dà l'idea della decadenza del nostro paese.
Quoto.
LucaTortuga
03-01-2008, 11:19
Purtroppo è squallidamente così.
Le colleghe oche, quando si parlava della legge 40, se ne uscivano dicendo oscenità tipo "io tanto ho i figli grandi"...dalla serie basta che non mi tocchino il mio orticello, per il resto sticazzi se una persona ha bisogno di cure :Puke:
Peggio: non solo sono così limitate da preoccuparsi esclusivamente del loro "orticello", ma anche tanto idiote da non accorgersi che questo comprende anche i "figli grandi", i figli dei figli ed i problemi che potrebbero avere in futuro.. :doh:
Peggio: non solo sono così limitate da preoccuparsi esclusivamente del loro "orticello", ma anche tanto idiote da non accorgersi che questo comprende anche i "figli grandi", i figli dei figli ed i problemi che potrebbero avere in futuro.. :doh:
E questo non è un problema di cultura, ma proprio intellettivo...
Senza Fili
03-01-2008, 11:26
Peggio: non solo sono così limitate da preoccuparsi esclusivamente del loro "orticello", ma anche tanto idiote da non accorgersi che questo comprende anche i "figli grandi", i figli dei figli ed i problemi che potrebbero avere in futuro.. :doh:
Esatto, si pensano immuni da tutti i mali e problemi del Mondo; quando succederà loro o ai loro cari qualcosa per il quale si erano lavati le mani riderò una vita.
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