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View Full Version : Cosa fare per far interessare "veramente" i politici ai problemi del Paese ?


Thunderfox
22-12-2007, 21:54
Ormai sia a destra che a sinistra c'è un malcontento generale.
C'è chi se la prende con Prodi, chi con Berlusconi (io ormai me la prendo con entrambi)... il problema è che tutti i politici se ne fregano altamente dei nostri problemi, visto che loro possono permettersi tutto senza problemi e senza fare sacrifici.

Allora che fare ?
Perchè qui in Italia i politici possono fare come gli pare ?
Perchè dobbiamo assistere passivamente alle loro prese per il culo nei nostri confronti ?

Si deve per forza organizzare una rivoluzione per far smuovere qualcosa ?

Qua bisogna trovare un modo per mettere i politici alle strette (devono pagare per tutto il male che stanno facendo a questo paese), altrimenti le cose non cambieranno mai.

Abbiamo stipendi da fame, lavoro precario, prezzi alle stelle, corruzione, mafia... e chi più ne ha più ne metta.

Siamo diventati un paese del cazzo.

Io sinceramente mi sono stancato è impossibile andare avanti così... senza prospettive per il futuro, avremo pensioni da fame (se ce le avremo...) e tutto questo perchè ?

PERCHE' I POLITICI SI STANNO MANGIANDO TUTTOOOOO RIMORTACCI LORO !!!

Con questa discussione voglio che per un attimo venga messa da parte la propria fede politica e si discuta tutti quanti insieme, senza far riferimento a politici di destra o politici di sinistra.

Cosa fare dunque ?

blamecanada
22-12-2007, 21:57
L'unica cosa che si può fare in tempi brevi cambiare sistema elettorale, a favore di un proporzionale con sbarramento che metta i partiti in competizione, con le preferenze a voto singolo trasferibile (è il metodo che dà la massima possibilità di scelta).

Una volta data ai cittadini la possibilità di scegliere conta solo quanto essi siano informati.

Necromachine
22-12-2007, 21:58
http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/esteri/autobomba-bilbao/autobomba-bilbao/reut_11374104_18520.jpg

dantes76
22-12-2007, 21:58
qui si dice:

U sazio un criri mai a riuno

chi ha la pancia piena difficilmente potra' credere a chi dice che ha fame....

sempreio
22-12-2007, 22:02
L'unica cosa che si può fare in tempi brevi cambiare sistema elettorale, a favore di un proporzionale con sbarramento che metta i partiti in competizione, con le preferenze a voto singolo trasferibile (è il metodo che dà la massima possibilità di scelta).

Una volta data ai cittadini la possibilità di scegliere conta solo quanto essi siano informati.

ma va in culo:p

dantes76
22-12-2007, 22:08
ma va in culo:p

http://gilbz.files.wordpress.com/2006/09/haha.jpg

Thunderfox
22-12-2007, 22:10
L'unica cosa che si può fare in tempi brevi cambiare sistema elettorale, a favore di un proporzionale con sbarramento che metta i partiti in competizione, con le preferenze a voto singolo trasferibile (è il metodo che dà la massima possibilità di scelta).

Una volta data ai cittadini la possibilità di scegliere conta solo quanto essi siano informati.

No, io pensavo ad un cambiamento più drastico, che spaventi i politici, che gli faccia aprire finalmente gli occhi.

blamecanada
22-12-2007, 22:14
No, io pensavo ad un cambiamento più drastico, che spaventi i politici, che gli faccia aprire finalmente gli occhi.
Non mi viene in mente nulla che non sia legalmente perseguibile.

sempreio
22-12-2007, 22:46
http://gilbz.files.wordpress.com/2006/09/haha.jpg

ciucciati il calzino:Prrr:

PassiVo
22-12-2007, 22:54
Sciopero, totale.

Oppure bombe :)

Thunderfox
22-12-2007, 22:57
Sciopero, totale.

Oppure bombe :)

Si ma il giorno dello sciopero secondo me bisognerebbe andare tutti quanti sotto al parlamento a protestare, ma deve essere una protesta massiccia, non di pochi... ma di tutti !

Ovviamente quando i politici sono tutti in Parlamento...

PassiVo
22-12-2007, 23:00
Si ma il giorno dello sciopero secondo me bisognerebbe andare tutti quanti sotto al parlamento a protestare, ma deve essere una protesta massiccia, non di pochi... ma di tutti !

Ovviamente quando i politici sono tutti in Parlamento...

Neanche, troppa importanza.
Si blocca il paese, quando poi decidono di muoversi alle nostre condizioni allora si riprende.

Io comunque spero sempre nelle BR, non mi interessa il loro schieramento e le loro ragioni, mi interessa solo che i politici devono rigar dritto consci che potrebbero saltare inaria da un momento all'altro.

samuello 85
23-12-2007, 10:37
minchia ragazzi, attenti a parlare di bombe, :eek: questo è un forum publico!

Certo è che anch'io sono arrivato al limite, ma bisogna trovare un modo legale per cambiare le cose.

anonimizzato
23-12-2007, 10:40
http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/esteri/autobomba-bilbao/autobomba-bilbao/reut_11374104_18520.jpg
.

das
23-12-2007, 10:58
Cosa fare dunque ?

Devi toccare il fondo per risalire.

Adesso i nostri politici gozzovigliano alle nostre spalle, mentre noi ci avviciniamo sempre più alla miseria.
Quando l'80% di noi non avrà più cibo, si attueranno (spero) meccanismi analoghi a quelli che scattarono nel 1789 in Francia.

Nel frattempo mangiamo brioche!

Fabryce
23-12-2007, 10:59
Non esiste un metodo legale per mandare a casa la classe politica ed è per questo che ormai quando sento lanciare anatemi contro la politica non so se ridere o piangere..

L'ordinamento si autotutela riguardo ai rischi di sovversione, ha le forze dell'ordine...

Bisogna contare anche che gli italiani sono conservatori e menefreghisti, quindi fin quando non toccherai il loro "giardino" non faranno nulla..

L'unico metodo sarebbe una mobilitazione generale che vedo alquanto improbabile per i motivi sopra scritti..

E ricordo che il movimento di antipolitica (Grillo e co) è un fenomeno abbastanza limitato, di minoranza...

Sbraitare senza sapere che fare è come dire can che abbaia non morde..

Jammed_Death
23-12-2007, 11:00
il fatto che i politici facciano i menefreghisti ha portato tutto il popolo italiano a fare lo stesso...non frega più nulla a nessuno della comunità, ormai si va avanti a "frega il più possibile finchè campi". Chi perderebbe il proprio giorno di lavoro e magari di conseguenza il proprio lavoro per andare in parlamento a protestare? provate a proporlo in giro, le risposte più classiche saranno:
-"perchè proprio io?"
-"e se io vado e quell'altro no?"

ecc ecc

Il_Grigio
23-12-2007, 11:01
minchia ragazzi, attenti a parlare di bombe, :eek: questo è un forum publico!

Certo è che anch'io sono arrivato al limite, ma bisogna trovare un modo legale per cambiare le cose.

un modo legale? è facile: li massacriamo di botte, quindi li impicchiamo.
una volta morti, l'azione sarà considerata legale oppure dimenticata. e non se ne discuterà prima di 50 anni. :O

no, scherzi a parte, sono anch'io per la via pacifica...
tuttavia, mi pare che le possibilità, da parte del popolo, di agire sullo scenario politico siano sempre meno.
è anche colpa nostra, ovviamente, ma la cosa mi preoccupa più dell'aumento della tassazione :stordita:

dantes76
23-12-2007, 11:04
minchia ragazzi, attenti a parlare di bombe, :eek: questo è un forum publico!


figurati, il fondatore di un partito ha fatto saltare in aria due magistrati... un museo..
chi sputa in aria... prima o poi torna... spero prima che poi

Fabryce
23-12-2007, 11:04
Devi toccare il fondo per risalire.

Adesso i nostri politici gozzovigliano alle nostre spalle, mentre noi ci avviciniamo sempre più alla miseria.
Quando l'80% di noi non avrà più cibo, si attueranno (spero) meccanismi analoghi a quelli che scattarono nel 1789 in Francia.

Nel frattempo mangiamo brioche!

Ecco questa potrebbe essere una cosa che mobiliterà il popolo... più realisticamente se si va a finire come l'Argentina si può cambiare le cose, ma si deve contare il danno a livello internazionale (nessuno stato ci darà più credito ecc.)

dantes76
23-12-2007, 11:11
Ecco questa potrebbe essere una cosa che mobiliterà il popolo... più realisticamente se si va a finire come l'Argentina si può cambiare le cose, ma si deve contare il danno a livello internazionale (nessuno stato ci darà più credito ecc.)

Seeeeeeeeeeeeee vorrei ricordarti, che le uniche proteste ad esempio a napoli, non sono avvente, perche l'immonnezza arrivava al terzo piano dei palazzi
non perche si puo morire per un proiettile vagante..
ma perche il napoli per sentenza stava andando in B

o come a roma, non si scende in piazza, perche si sta con la cacca fino al naso... ma perche la squadra del cuore perde...

Deuced
23-12-2007, 11:21
secondo me nel breve periodo non cambierà nulla.Questo perché la situazione attuale va bene a molti (speculatori,corrotti e corruttori in primis) e,nonostante sia difficile farne una percentuale,credo siano parecchi ed abbiano più influenza del povero operaio che non arriva a fine mese.Ma sbaglia chi pensa che questa situazione ci sia solo in Italia,è un pò ovunque,solo che in Italia è portata all'estremo da una forbice tra ricchi e poveri troppo ampia e da una classe dirigente che pensa ai suoi interessi.

Non ci vogliono rivoluzioni fatte con le armi in mano,ma fatte educando le nuove generazioni.Cosa che non sta accadendo,ormai i genitori educano i figli a non studiare,ma a farsi furbi,gli inculcano l'idea che non c'è nulla di male ad essere raccomandati e ignoranti e i fatti di recente cronaca lo dimostrano ampiamente (i test di medicina taroccati,gli articoli della stampa internazionale in cui siamo ultimi nell'istruzione,ecc ecc).E questi sono solo quelli conosciuti,credo che ormai tutti abbiano a che fare con raccomandati di ogni genere;e quando vieni sorpassato da tutti e tutto in graduatorie,esami,concorsi,la voglia di gettare la spugna inevitabilmente ti viene.

Non chiamatemi pessimista,ma dubito cambia qualcosa nei prossimi 50 anni,la mia soluzione è lasciare questo paese ingrato dove la meritocrazia è andata a farsi benedire e tornarci dopo che sia fallito.Avverrà,è inevitabile,abbiamo messo gli ignoranti al potere e le persone capaci e che hanno studiato le abbiamo costrette ad emigrare...così prima o poi lo sviluppo si ferma

Fabryce
23-12-2007, 11:24
Seeeeeeeeeeeeee vorrei ricordarti, che le uniche proteste ad esempio a napoli, non sono avvente, perche l'immonnezza arrivava al terzo piano dei palazzi
non perche si puo morire per un proiettile vagante..
ma perche il napoli per sentenza stava andando in B

o come a roma, non si scende in piazza, perche si sta con la cacca fino al naso... ma perche la squadra del cuore perde...

Infatti ho detto che una situazione tipo Argentina POTREBBE mobilitare il popolo.. ma non è detto che si mobilitino per davvero..

L'italiano è disinteressato della politica (circa 80% delle persone nelle inchieste dichiara di essere poco o per nulla interessato alla politica) e questo ha portato ad una situazione in cui a nessuno frega nulla di quello che succede in politica e i politici ci sguazzano in questa situazione..

Fabryce
23-12-2007, 11:27
secondo me nel breve periodo non cambierà nulla.Questo perché la situazione attuale va bene a molti (speculatori,corrotti e corruttori in primis) e,nonostante sia difficile farne una percentuale,credo siano parecchi ed abbiano più influenza del povero operaio che non arriva a fine mese.Ma sbaglia chi pensa che questa situazione ci sia solo in Italia,è un pò ovunque,solo che in Italia è portata all'estremo da una forbice tra ricchi e poveri troppo ampia e da una classe dirigente che pensa ai suoi interessi.

Non ci vogliono rivoluzioni fatte con le armi in mano,ma fatte educando le nuove generazioni.Cosa che non sta accadendo,ormai i genitori educano i figli a non studiare,ma a farsi furbi,a cercarsi le raccomandazioni e i fatti di recente cronaca lo dimostrano ampiamente (i test di medicina taroccati,gli articoli della stampa internazionale in cui siamo ultimi nell'istruzione,ecc ecc).E questi sono solo quelli conosciuti,credo che ormai tutti abbiano a che fare con raccomandati di ogni genere.

Non chiamatemi pessimista,ma dubito cambia qualcosa nei prossimi 50 anni,la mia soluzione è lasciare questo paese ingrato dove la meritocrazia è andata a farsi benedire e tornarci dopo che sia fallito.Prima o poi dovrà avvenire,è inevitabile,abbiamo messi gli ignoranti al potere e le persone capaci e che hanno studiato le abbiamo costrette ad emigrare...così prima o poi lo sviluppo si ferma

Quoto è un problema anche di cultura..

Deuced
23-12-2007, 11:28
L'italiano è disinteressato della politica (circa 80% delle persone nelle inchieste dichiara di essere poco o per nulla interessato alla politica) e questo ha portato ad una situazione in cui a nessuno frega nulla di quello che succede in politica e i politici ci sguazzano in questa situazione..


non so se sia vero,ma ciò non si riflette nelle votazioni a livello nazionale e locale:a votare c'è sempre andata almeno metà della popolazione.Che poi votino in base agli interessi propri o per voto di scambio è un altro discorso e che purtroppo rientra nei comportamenti tipici di un sistema corrotto come il nostro

Fabryce
23-12-2007, 11:34
non so se sia vero,ma ciò non si riflette nelle votazioni a livello nazionale e locale:a votare c'è sempre andata almeno metà della popolazione.Che poi votino in base agli interessi propri o per voto di scambio è un altro discorso e che purtroppo rientra nei comportamenti tipici di un sistema corrotto come il nostro

Si in effetti la partecipazione al voto è la più alta tra i paesi occientali e questo fatto è paradossale in un paese in cui tanti dicono che non gliene frega nulla.. Io credo che la maggiorparte della gente si interessa della politica solamente nel momento in cui va a votare e poi per 5 anni se ne sbatte...

Deuced
23-12-2007, 11:38
Io credo che la maggiorparte della gente si interessa della politica solamente nel momento in cui va a votare e poi per 5 anni se ne sbatte...


e perciò ci affosseremo da soli.Ma l'italiano pensa solo a lamentarsi o tutt'al più scende in piazza se,come detto nei post precedenti,gli retrocedono la squadra del cuore.


Ricordo ancora bene che qui a Salerno ci fu un corteo di disoccupati,la cui partecipazione fu bassa e contestata dai cittadini stessi;quando invece la Salernitana fu retrocessa in serie c1 ben 6000 persone (secondo la questura...) occuparono la stazione ferroviaria.

Che la soluzione sia mettere i calciatori in parlmento?

Ferdy78
23-12-2007, 11:42
minchia ragazzi, attenti a parlare di bombe, :eek: questo è un forum publico!

Certo è che anch'io sono arrivato al limite, ma bisogna trovare un modo legale per cambiare le cose.

In effetti, sono troppo appariscenti:O

Basterebbe rinchiuderli dentro i "palazzi" e poi via di nervino...:O semplice, senza danni architettonici... ci creperebbero solo loro... et voilà:)

Seriamente (mica tanto, ossia l'idea di cui sopra non è male:D ) a questo punto penso che il paese si spegnerà da se, cieco ad ogni qual si voglia di rinascita. Ormai l'Italia è MORTA, la gente che ci abita ha in testa ben altri problemi (la gnocca di quello o l'altro, il calcio, il pettegolezzo, etc...) Invece di Roma caput Mundi...è Roma caputen (died, defunta..etc..) MUNDI:asd::muro:

Fabryce
23-12-2007, 11:43
Per me il titolo del thread potrebbe essere: cosa fare per far interessare la gente alla politica e chi decide per noi?

Ferdy78
23-12-2007, 11:45
Per me il titolo del thread potrebbe essere: cosa fare per far interessare la gente alla politica e chi decide per noi?

...25.000.000 € al mese?:O

Killian
23-12-2007, 12:20
finchè continueremo a votare gli stessi ci meritiamo i politici che abbiamo.

La mentalità della gente va cambiata a partire dal basso, non possiamo pretendere che i politici siano coscenziosi quando l'italiano medio cerca sempre di fare il furbo e trovare sotterfugi vari per avere vantaggi personali a discapito della collettività.

Un palazzo si costruisce a partire dalle fondamenta, le fondamenta di uno stato sono i cittadini.

In sostanza finchè non cambiamo noi stessi non possiamo pretendere che la situazione migliori, è troppo facile dare la colpa ai politici scaricandosi la coscienza.

Thunderfox
23-12-2007, 12:29
Si ma è difficile da fare... visto che adesso sia a destra che a sinistra ci sono coalizioni di 10.000 partiti :muro:

Se TUTTI votassero per partiti alternativi allora forse qualcosa cambierebbe... ma secondo me è pura utopia.

fabio80
23-12-2007, 12:30
finchè continueremo a votare gli stessi ci meritiamo i politici che abbiamo.

La mentalità della gente va cambiata a partire dal basso, non possiamo pretendere che i politici siano coscenziosi quando l'italiano medio cerca sempre di fare il furbo e trovare sotterfugi vari per avere vantaggi personali a discapito della collettività.

Un palazzo si costruisce a partire dalle fondamenta, le fondamenta di uno stato sono i cittadini.

In sostanza finchè non cambiamo noi stessi non possiamo pretendere che la situazione migliori, è troppo facile dare la colpa ai politici scaricandosi la coscienza.

oh sì, peccato siano sempre gli stessi che si propongono.

ah ma adesso c'è la nuova nuovità: a sinistra il partito della bestemmia ovvero il pd, a dx il partito della libertà dei libertari dei libertini o come strc***o se chiama che ancora non ho capito

insomma, la risposta della casta all'antipolitica e alla voglia di nuovo è questa: si ripropongono cambiando nome

io mi sento preso per il culo

ozeta
23-12-2007, 12:38
finchè continueremo a votare gli stessi ci meritiamo i politici che abbiamo.

La mentalità della gente va cambiata a partire dal basso, non possiamo pretendere che i politici siano coscenziosi quando l'italiano medio cerca sempre di fare il furbo e trovare sotterfugi vari per avere vantaggi personali a discapito della collettività.

Un palazzo si costruisce a partire dalle fondamenta, le fondamenta di uno stato sono i cittadini.

In sostanza finchè non cambiamo noi stessi non possiamo pretendere che la situazione migliori, è troppo facile dare la colpa ai politici scaricandosi la coscienza.

la gente è completamente soggiogata da raiset e i vari giornali, finché i mass media distorcono l'informazione a favore della casta, non c'è neinte da fare.. :mc:

Fabryce
23-12-2007, 12:49
finchè continueremo a votare gli stessi ci meritiamo i politici che abbiamo.

La mentalità della gente va cambiata a partire dal basso, non possiamo pretendere che i politici siano coscenziosi quando l'italiano medio cerca sempre di fare il furbo e trovare sotterfugi vari per avere vantaggi personali a discapito della collettività.

Un palazzo si costruisce a partire dalle fondamenta, le fondamenta di uno stato sono i cittadini.

In sostanza finchè non cambiamo noi stessi non possiamo pretendere che la situazione migliori, è troppo facile dare la colpa ai politici scaricandosi la coscienza.

Quoto

Le risposte che ti sono state date confermano la tua affermazione

pierodj
23-12-2007, 13:45
li farei vivere per un mese in qualche quartiere malfamato qui a Roma, li farei lavorare per 10 ore al giorno con 800 € di stipendio (coi quali si dovrebbero pagare pure il mutuo) e li farei andare a lavoro rigorosamente col trenino Roma-Pantano :O

vedi come cambiano idea dopo :asd:

pierodj
23-12-2007, 13:46
finchè continueremo a votare gli stessi ci meritiamo i politici che abbiamo.

il fatto è che SONO sempre gli stessi :boh:

castexx
23-12-2007, 14:14
...per qualche anno non succederà nulla...




...poi, quando la gente ne avrà LE BALLE PIENE, ci saranno manifestazioni contro queste caste. E nel momento in cui milioni di persone incazzate chiederanno ai nostri politici di sloggiare, voglio vedere se continueranno a dare la colpa a berlusconi da una parte e ai comunisti dall'altra :rolleyes:

vegetassj2345
23-12-2007, 14:26
L'Italia deve morire per poi risorgere.

Finchè non tocchiamo tutti il fondo, i Berlusconi e i Prodi ma anche i Fassino, i Veltroni , i Fini i Bossi....( CI SONO ANCHE LORO DIETRO P&B..NON DIMENTICHIAMOLI SEMPRE!!!!!!!!)continueranno come fameliche sanguisughe a succhiare sangue al nostro povero paese....io credo che finchè saremo tutti qua seduti sulle nostre comode sedie al calduccio delle nostre case, a scrivere su un forum ste cose, non cambierà nulla..se ci incontreremo invece con le pezze nel culo (IL MIO è UN ESEMPIO:asd: )nelle strade e parleremo lì di queste cose..insieme a centinaia di migliaia di altre persone...che saranno anche loro nella stessa nostra situazione bè allora qualcosa cambierà sì...siamo ancora troppo con la pancia piena..su questo i nostri politici contano.

Una volta le rivolte c'erano e a volte avevano successo perchè la gente era davvero disperata , arrabbiata e soprattutto DETERMINATA a raggiungere i suoi obiettivi.Anche se realisticamente..penso che ciò non accadrà mai..infatti siamo nell'Unione Europeal'osso è grosso da spolpare...l'Europa stessa mpedirà finchè ne avrà la forza alle nazioni membre di affondare..certo quando tutti i paesi (e credo che mezzo secolo dovrà passare) saranno col culo per terra...qualcosa allora accadrà.

Killian
23-12-2007, 14:29
oh sì, peccato siano sempre gli stessi che si propongono.

ah ma adesso c'è la nuova nuovità: a sinistra il partito della bestemmia ovvero il pd, a dx il partito della libertà dei libertari dei libertini o come strc***o se chiama che ancora non ho capito

insomma, la risposta della casta all'antipolitica e alla voglia di nuovo è questa: si ripropongono cambiando nome

io mi sento preso per il culo

il fatto è che SONO sempre gli stessi :boh:
avete ragione quando dite che sono sempre gli stessi.

Però a questo punto si può annullare la scheda (non lasciarla bianca e non disertare le urne), piuttosto che votare il meno peggio.

Ma finchè il ragionamento è "sono sempre loro, a questo punto votiamo il PD o FI (o quello che sarà) tanto non cambia niente" è ovvio che avremo sempre gli stessi (senza riferimenti diretti a fabio80 e pierodj, intendo in generale); il problema è che in Italia c'è il concetto di "fede politica", come se si parlasse di una squadra di calcio, basta vedere i fanatismi che ci sono durante i comizi.

Una volta, qualche anno fa, sono stato ad un comizio. Quando è arrivato il segretario del partito la gente ha iniziato ad alzarsi insieme e ad applaudire/acclamare, c'erano anche delle bandiere; ma che senso ha? Inoltre spesso partivano applausi mentre parlava (secondo me non spontanei, probabilmente in punti strategici del luogo c'erano persone addette agli applausi, in modo che trascinassero la folla), ma a che serve? Lasciate che tizio parli, al massimo si potrà FORSE fare un applauso alla fine di tutto il comizio; quando si va a teatro si applaude ogni 2 minuti forse?

Thunderfox
23-12-2007, 20:39
E allora organizziamoci, abbiamo internet che è un eccellente mezzo di comunicazione.

Scegliamo il giorno e andiamo tutti quanti sotto al Parlamento, senza portarci dietro ideologie politiche, dobbiamo essere tutti uniti.

Certo non sarà facile organizzare qualcosa del genere, l'unico finora che ha fatto qualcosa è stato Beppe Grillo.

Deve essere una cosa pacifica, ma che crei dei grossi disagi ai politici.

Fabryce
23-12-2007, 20:57
E allora organizziamoci, abbiamo internet che è un eccellente mezzo di comunicazione.

Scegliamo il giorno e andiamo tutti quanti sotto al Parlamento, senza portarci dietro ideologie politiche, dobbiamo essere tutti uniti.

Certo non sarà facile organizzare qualcosa del genere, l'unico finora che ha fatto qualcosa è stato Beppe Grillo.

Deve essere una cosa pacifica, ma che crei dei grossi disagi ai politici.

Si ma bisognerebbe essere milioni in piazza...

samuello 85
23-12-2007, 21:17
Innanzi tutto potremmo cercare far conoscere ai nostri amici e conoscenti, il blog di beppe grillo, e convincerli ad andare tutti al Vday.

ozeta
23-12-2007, 21:34
Si ma bisognerebbe essere milioni in piazza...

ma bastano anche un migliaio di persone di fronte al palazzo per provocare disagi :p

io ci sto, fatemi sapere :asd:

Thunderfox
23-12-2007, 22:17
Secondo me si potrebbe anche contattare Beppe Grillo che magari ha qualcosa in mente.

Cmq la voce deve girare da forum a forum, da chat a chat...

Bisogna essere veramente in tanti.

ozeta
23-12-2007, 22:18
Secondo me si potrebbe anche contattare Beppe Grillo che magari ha qualcosa in mente.

Cmq la voce deve girare da forum a forum, da chat a chat...

Bisogna essere veramente in tanti.


si, ma bisogna organizzarla bene la cosa, altrimenti diventa una catena di sant'antonio come quella per boicottare le pompe di benzina..

Thunderfox
23-12-2007, 22:22
E certo, deve essere una cosa seria, sennò è inutile.

Fabryce
23-12-2007, 22:22
ma bastano anche un migliaio di persone di fronte al palazzo per provocare disagi :p

io ci sto, fatemi sapere :asd:

migliaia di persone non fanno nulla, sono i soliti "quattro gatti" che sono arrabbiati

Thunderfox
23-12-2007, 22:28
migliaia di persone non fanno nulla, sono i soliti "quattro gatti" che sono arrabbiati

No infatti.
Non so se avete visto "Il Signore degli Anelli..." ecco deve essere una cosa simile all'assedio del fosso di Helm, ovviamente "assedio" in senso buono.

Comunque ho mandato una mail a Beppe Grillo segnalandogli anche questo post e chiedendogli qualche consiglio.

ozeta
23-12-2007, 22:34
ottimo, sarebbe anche il caso di avere anche una minima consulenza legale, giusto per evitare spiacevoli equivoci... :D

Thunderfox
23-12-2007, 22:36
ottimo, sarebbe anche il caso di avere anche una minima consulenza legale, giusto per evitare spiacevoli equivoci... :D

Infatti è per quello che serve qualcuno che sappia organizzare il tutto per bene, ecco perchè ho contattato Beppe Grillo.

Se la organizzo io dopo 5 minuti sto gia in tribunale :D

Comunque per il momento godiamoci ste feste, non mangiamoci il fegato pure a Natale...

Buone feste ;)

GUSTAV]<
23-12-2007, 23:02
l'argomento più convincente negli ultimi 50 anni

http://www.fromthevaultradio.org/home/wp-content/images/FTV016_Hiroshima/Hiroshima%20bomb%20that%20was%20dropped.jpg

blamecanada
23-12-2007, 23:39
Siamo in una democrazia, i parlamentari sono eletti. Una volta che il metodo di elezione è il piú democratico c'è solo da fare informazione, in modo che vengano votate le persone giuste.

Bisogjna diffondere le informazioni tra la gente, fare politica nel senso piú alto del termine. È inutile sperare che la gente sappia chi votare se vota Berlusconi perché è presidente del Milan o Prodi perché è bolognese come lui, o vota Fini perché a suo nonno i partigiani hanno rubato la vacca... È inutile sperare che la gente vada ai referendum se non sa neanche su cosa sono. La colpa del cattivo funzionamento della democrazia è l'indolenza della gente, è ovvio che il potere la incentivi in tutti i modi, ma la possibilità di cambiare c'è.

Fabryce
24-12-2007, 00:02
Siamo in una democrazia, i parlamentari sono eletti. Una volta che il metodo di elezione è il piú democratico c'è solo da fare informazione, in modo che vengano votate le persone giuste.

Bisogjna diffondere le informazioni tra la gente, fare politica nel senso piú alto del termine. È inutile sperare che la gente sappia chi votare se vota Berlusconi perché è presidente del Milan o Prodi perché è bolognese come lui, o vota Fini perché a suo nonno i partigiani hanno rubato la vacca... È inutile sperare che la gente vada ai referendum se non sa neanche su cosa sono. La colpa del cattivo funzionamento della democrazia è l'indolenza della gente, è ovvio che il potere la incentivi in tutti i modi, ma la possibilità di cambiare c'è.

esatto..

Iniziative come chiedere di andare a casa da parte di grillo non sono efficaci nel senso che la classe politica non andrà mai a casa di sua spontanea volontà; la cosa buona che potrebbe fare il Vday di grillo è il risveglio di coscienze..

Il_Grigio
24-12-2007, 08:58
Thunderfox, se vuoi fare 'sta cosa ti serve anche un simbolo.
Bebbe aveva la V. qui serve qualcosa di analogo, che non venga identificato con una particolare fazione politica, ma che sia "contro" lo sfascio del paese.

i partiti moderni hanno un gusto grafico penoso (sia i simboli che i manifesti elettorali non sono neppure paragonbili a quelli del passato), quindi non dovrebbe essere difficile far meglio di loro. :p

das
24-12-2007, 10:32
E allora organizziamoci, abbiamo internet che è un eccellente mezzo di comunicazione.

Scegliamo il giorno e andiamo tutti quanti sotto al Parlamento, senza portarci dietro ideologie politiche, dobbiamo essere tutti uniti.

Certo non sarà facile organizzare qualcosa del genere, l'unico finora che ha fatto qualcosa è stato Beppe Grillo.

Deve essere una cosa pacifica, ma che crei dei grossi disagi ai politici.

Secondo me ci vorrebbe un Sit-In permanente.
Una folla di manifestanti ( che ovviamente si alternano ), tutti i giorni da mattina a sera difronte al parlamento.
Chi ha un'ora libera durante la giornata va a manifestare, quando deve andare via va via, tanto qualcuno che arriva c'è sempre.

Dovrebbe essere un enorme folla che giorno dopo giorno per uno, due tre mesi fa sentire il fiato sul collo a questi personaggi di infimo ordine che popolano il parlamento.

Forse allora potrebbe succedere qualcosa.
Ma una manifestazione di un solo giorno li farebbe ridere a crepapelle, farebbero qualche commento a presa di giro e tempo una settimana verrebbe tutto dimenticato.

Fil9998
24-12-2007, 10:41
del resto, dopo DECENNI in cui si son fatti i comodi loro, non solo a roma, ma in ogni giunta regonale e provinciale ...


han ben il diritto di sentirsi immuni da ribaltoni...

greasedman
24-12-2007, 10:51
L'unico modo per far si che i politici facciano il bene del paese, in ogni paese, è premiare quelli che lo fanno e dimostrare loro che il terreno di confronto delle rispettive politiche non dev'essere più basato sulle battute e sull'agitamento di spauracchi ideologici, ma sui risultati ottenuti e sui programmi futuri, senza demagogia.


Se in italia se ne fregano più che da altre parti è solo perchè l'elettorato è più bue e dimostra di cedere la propria preferenza quando viene convinto dal duello dialettico, mai da quello dei contenuti.

fabio80
24-12-2007, 10:52
secondo me con le buone non si ottiene una ceppa, ops l'ho detto... :rolleyes:

Thunderfox
24-12-2007, 11:02
Secondo me ci vorrebbe un Sit-In permanente.
Una folla di manifestanti ( che ovviamente si alternano ), tutti i giorni da mattina a sera difronte al parlamento.
Chi ha un'ora libera durante la giornata va a manifestare, quando deve andare via va via, tanto qualcuno che arriva c'è sempre.

Dovrebbe essere un enorme folla che giorno dopo giorno per uno, due tre mesi fa sentire il fiato sul collo a questi personaggi di infimo ordine che popolano il parlamento.

Forse allora potrebbe succedere qualcosa.
Ma una manifestazione di un solo giorno li farebbe ridere a crepapelle, farebbero qualche commento a presa di giro e tempo una settimana verrebbe tutto dimenticato.

Ecco questa gia mi sembra un'ottima cosa, ovvero prolungare la protesta e non limitarla.

blamecanada
24-12-2007, 12:50
Se in italia se ne fregano più che da altre parti è solo perchè l'elettorato è più bue e dimostra di cedere la propria preferenza quando viene convinto dal duello dialettico, mai da quello dei contenuti.
Cosa che ovviamente è accentuata col maggioritario, in cui si può scegliere solo tra due e o si premia uno o si premia l'altro per forza, cosicché diventa piú facile e conveniente a livello elettorale fare attacchi personali che parlare delle proposte.
Un'altra cosa utile sarebbero delle legislature piú brevi, oppure fare delle elezioni intermedie in cui si rinnovi mezzo parlamento.
Con una legislatura di 5 anni senza elezioni intermedie una maggioranza può andare avanti anche se quello che sta facendo non piace a nessuno, con delle elezioni intermedie i parlamentari devono stare molto piú attenti ed eviterebbero le "politiche dei due tempi", che consistono nel fare scelte impopolari a inizio legislatura per poi ammorbidirsi prima delle elezioni.
Le scelte possono essere impopolari per delle minoranza privilegiate, il governo ovviamente può e deve eliminare i privilegi ingiustificati di alcuni gruppi, ma non credo che le scelte per il bene della collettività possano essere avversate dalla maggior parte della popolazione. Perché se va a loro vantaggio non c'è alcun motivo logico per avversarle.
Ovviamente può essere che il bene futuro possano essere necessarî dei sacrificî, ma secondo me è meglio informare i cittadini e farglielo capire, che non farlo decidere arbitrariamente al governo. Anche perché se i cittadini non lo capiscono alle elezioni successive voteranno inevitabilmente contro chi ha fatto tali proposte. In ogni caso sono piú propenso a pensare che il bene della nazione possa farlo meglio la maggioranza della popolazione che una classe politica che per cinque anni non deve render conto a nessuno.

Onisem
24-12-2007, 12:58
Ormai sia a destra che a sinistra c'è un malcontento generale.
C'è chi se la prende con Prodi, chi con Berlusconi (io ormai me la prendo con entrambi)... il problema è che tutti i politici se ne fregano altamente dei nostri problemi, visto che loro possono permettersi tutto senza problemi e senza fare sacrifici.

Allora che fare ?
Perchè qui in Italia i politici possono fare come gli pare ?
Perchè dobbiamo assistere passivamente alle loro prese per il culo nei nostri confronti ?

Si deve per forza organizzare una rivoluzione per far smuovere qualcosa ?

Qua bisogna trovare un modo per mettere i politici alle strette (devono pagare per tutto il male che stanno facendo a questo paese), altrimenti le cose non cambieranno mai.

Abbiamo stipendi da fame, lavoro precario, prezzi alle stelle, corruzione, mafia... e chi più ne ha più ne metta.

Siamo diventati un paese del cazzo.

Io sinceramente mi sono stancato è impossibile andare avanti così... senza prospettive per il futuro, avremo pensioni da fame (se ce le avremo...) e tutto questo perchè ?

PERCHE' I POLITICI SI STANNO MANGIANDO TUTTOOOOO RIMORTACCI LORO !!!

Con questa discussione voglio che per un attimo venga messa da parte la propria fede politica e si discuta tutti quanti insieme, senza far riferimento a politici di destra o politici di sinistra.

Cosa fare dunque ?
Non votarli? E invece l'affluenza alle urne alla prossima tornata sarà, come al solito, molto alta. La casta litiga tutti i giorni nei talk-show politici, ma in realtà è molto più compatta del popolo e lo vessa e frega di continuo all'insegna del ricatto destra Vs sinistra (se non voti me, farai vincere lui). Quando il popolo sarà più compatto è riuscirà a superare questa contrapposizione di schieramenti forse qualcosa cambierà. Ma ci vorrannno 15 anni, almeno.

blamecanada
24-12-2007, 13:19
Non votarli? E invece l'affluenza alle urne alla prossima tornata sarà, come al solito, molto alta. La casta litiga tutti i giorni nei talk-show politici, ma in realtà è molto più compatta del popolo e lo vessa e frega di continuo all'insegna del ricatto destra Vs sinistra (se non voti me, farai vincere lui). Quando il popolo sarà più compatto è riuscirà a superare questa contrapposizione di schieramenti forse qualcosa cambierà. Ma ci vorrannno 15 anni, almeno.
Alle presidenziali USA l'affluenza è del 50%, alle legislative è sotto al 40%, eppure non è cambiato niente e Bush governa tranquillamente.
La contrapposizione frontale deriva dal fatto che il maggioritario ed i premi di maggioranza costringono le forze politiche ad allearsi in due grandi blocchi, nasce la contrapposizione frontale e possono nascere discorsi "se non voti me vince lui" (voto strategico). Col proporzionale (con sbarramento ovviamente, e col divieto assoluto di fare cartelli elettorali per superare lo sbarramento e poi dividersi in parlamento), un partito deve stare molto piú attento, perché se non mantiene le promesse ne votano un altro, c'è in pratica "piú concorrenza". Col sistema attuale invece non è possibile, un elettore dei DS, per quanto deluso, non voterà mai per il centro-destra, al massimo non va a votare, ma anche se non va a votare non cambia mica niente, se non che vinca il centro-destra.
Qui (http://www.unitaca.it/?p=70) c'è un articolo abbastanza esaustivo al riguardo.
Poi è chiaro che è una questione di cultura, che non si può pretendere di risolvere con una legge. Fare informazione, ecco cosa bisogna fare.

FalconXp
24-12-2007, 15:31
Mah. Il punto è che alla fine mezzi legali non esistono.Uno sciopero da un'orecchio entra e dall'altro esce, come è sempre stato in questo paese nell'ultimo secolo.

Mezzi illegali non credo siano manco perseguibili, se non da frangie più esasperate(e potrebbero essere tante).Sinceramente sarei più per atti intimidatori.Mi ricordo il lancio di monete a bettino craxi fuori da palazzo chigi.

das
24-12-2007, 17:03
Mah. Il punto è che alla fine mezzi legali non esistono.Uno sciopero da un'orecchio entra e dall'altro esce, come è sempre stato in questo paese nell'ultimo secolo.

Ma una protesta continua come quella che ho suggerito prima:


Secondo me ci vorrebbe un Sit-In permanente.
Una folla di manifestanti ( che ovviamente si alternano ), tutti i giorni da mattina a sera difronte al parlamento.
Chi ha un'ora libera durante la giornata va a manifestare, quando deve andare via va via, tanto qualcuno che arriva c'è sempre.

Dovrebbe essere un enorme folla che giorno dopo giorno per uno, due tre mesi fa sentire il fiato sul collo a questi personaggi di infimo ordine che popolano il parlamento.

Forse allora potrebbe succedere qualcosa.
Ma una manifestazione di un solo giorno li farebbe ridere a crepapelle, farebbero qualche commento a presa di giro e tempo una settimana verrebbe tutto dimenticato.


Potrebbe servire. Con il passare dei giorni, una cosa del genere finirebbe inevitabilmente sui media, e la folla di manifestanti crescerebbe sempre di più.
Una cosa del genere di fronte alle porte del parlamento difficilmente potrebbe essere ignorata

Onisem
24-12-2007, 17:05
Chi abita a Roma potrebbe inziare.

FalconXp
24-12-2007, 18:03
Sicuramente non dovrebbe essere una protesta organizzata ma una protesta spontanea.Nel senso decidere solo il giorno in cui trovarsi li a sorpresa.Deve essere qualcosa mosso dalla rete.

GUSTAV]<
24-12-2007, 18:31
Siamo in una democrazia, i parlamentari sono eletti. Una volta che il metodo di elezione è il piú democratico c'è solo da fare informazione, in modo che vengano votate le persone giuste.
Purtroppo dietro questa utopia si nasconde la forza dei miliardi, e della pubblicità
di chi ha in mano il potere mediatico.
La gente crede di votare pechè è convinta, milioni di consensi manipolati
ad arte in una suggestione collettiva :sofico:

Tutto fumo negli occhi per creare l'illusione del popolo :rolleyes:

Fabryce
24-12-2007, 20:06
Cosa bisogna aspettarsi da una eventuale protesta a oltranza? Che i politici facciano cosa?

Non lo dico per criticare, ma giusto per avere le idee chiare di una cosa che si potrebbe fare..

GianoM
24-12-2007, 21:27
Ormai sia a destra che a sinistra c'è un malcontento generale.
C'è chi se la prende con Prodi, chi con Berlusconi (io ormai me la prendo con entrambi)... il problema è che tutti i politici se ne fregano altamente dei nostri problemi, visto che loro possono permettersi tutto senza problemi e senza fare sacrifici.

Allora che fare ?
Perchè qui in Italia i politici possono fare come gli pare ?
Perchè dobbiamo assistere passivamente alle loro prese per il culo nei nostri confronti ?

Si deve per forza organizzare una rivoluzione per far smuovere qualcosa ?

Qua bisogna trovare un modo per mettere i politici alle strette (devono pagare per tutto il male che stanno facendo a questo paese), altrimenti le cose non cambieranno mai.

Abbiamo stipendi da fame, lavoro precario, prezzi alle stelle, corruzione, mafia... e chi più ne ha più ne metta.

Siamo diventati un paese del cazzo.

Io sinceramente mi sono stancato è impossibile andare avanti così... senza prospettive per il futuro, avremo pensioni da fame (se ce le avremo...) e tutto questo perchè ?

PERCHE' I POLITICI SI STANNO MANGIANDO TUTTOOOOO RIMORTACCI LORO !!!

Con questa discussione voglio che per un attimo venga messa da parte la propria fede politica e si discuta tutti quanti insieme, senza far riferimento a politici di destra o politici di sinistra.

Cosa fare dunque ?
Penso di non aver mai letto così tante frasi fatte in un solo post. :stordita:

das
24-12-2007, 21:28
Cosa bisogna aspettarsi da una eventuale protesta a oltranza? Che i politici facciano cosa?

Non lo dico per criticare, ma giusto per avere le idee chiare di una cosa che si potrebbe fare..

Di porre un limite allo stipendio dei parlamentari e di tutti i politici, di togliere il privilegio della pensione assicurata dopo 2,5 anni di contributi, devono andare in pensione come tutti gli altri, etc.

Sarebbe bello anche un limite alla rieleggibilita', ma quello e' gia' piu' difficile da ottenere.

Comunque credo che una protesta ad oltranza potrebbe ottenere qualche risultato.

Fabryce
24-12-2007, 21:37
Di porre un limite allo stipendio dei parlamentari e di tutti i politici, di togliere il privilegio della pensione assicurata dopo 2,5 anni di contributi, devono andare in pensione come tutti gli altri, etc.

Sarebbe bello anche un limite alla rieleggibilita', ma quello e' gia' piu' difficile da ottenere.

Comunque credo che una protesta ad oltranza potrebbe ottenere qualche risultato.

Il problema è che ci vorrebbe un controllo sulla contabilità della camera e del senato, perchè ti potrebbero benissimo dire che hanno abbassato gli stipendi ma poi prendono un sacco di soldi in nero..

blamecanada
24-12-2007, 23:37
Di porre un limite allo stipendio dei parlamentari e di tutti i politici, di togliere il privilegio della pensione assicurata dopo 2,5 anni di contributi, devono andare in pensione come tutti gli altri, etc.
Fin qui va bene.

Sarebbe bello anche un limite alla rieleggibilita', ma quello e' gia' piu' difficile da ottenere.
Questa invece è una sciocchezza.

<;20253238']Purtroppo dietro questa utopia si nasconde la forza dei miliardi, e della pubblicità
di chi ha in mano il potere mediatico.
La gente crede di votare pechè è convinta, milioni di consensi manipolati
ad arte in una suggestione collettiva :sofico:

Tutto fumo negli occhi per creare l'illusione del popolo :rolleyes:
È vero fino ad un certo punto. È vero perché il sistema non permette sconvolgimenti radicali al suo interno, ma dei miglioramenti sono possibili, perché chi detiene il potere ha tutte le intenzioni di tenersi buono il popolo. Nessun potere può esistere senza il consenso di buona parte della popolazione, anche i regimi dittatoriali si basano sul consenso, l'unica differenza sono i modi piú "bruschi" che usano per mantenerlo.