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View Full Version : Sensualità


malja
10-12-2007, 09:01
Dichiaratamente influenzata dalle bellissime foto di Francesco ho deciso di sperimentare.
Il soggetto è un bronzo di fine '800 "Sirena" di Filippo Cifariello.
Aspetto con interesse i vostri pareri, grazie


1)
http://i15.tinypic.com/6jd3gnd.jpg


2)
http://i2.tinypic.com/879yrf7.jpg


3)
http://i10.tinypic.com/6pe7ku9.jpg


4)
http://i13.tinypic.com/8dx6eye.jpg

urugg
10-12-2007, 09:57
mi piacciono molto la 4 e la 1 ( la 4 per i colori e la 1 per la diagonale dell'inquadratura...)...forse mossa la 2?
le trovo piacevoli...brava!
Ferla ti dirà....
attendiamo le sue impressioni al tuo "omaggio":D

AarnMunro
10-12-2007, 10:20
A me piacciono di più la 3 e la 4.
Alla 1 preferisco la 4 e la 2 in orizzontale ha troppo nero a destra ed a sinistra.
Non riesco a vedere completamente gli exif...nè i tempi nè i diaframmi, ho l'impressione tu abbia usato diaframmi aperti.
Come la hai fotografata? Cavalletto e tempi lunghi?


PS Ti è arrivato il 28-135 IS?

malja
10-12-2007, 11:11
A me piacciono di più la 3 e la 4.
Alla 1 preferisco la 4 e la 2 in orizzontale ha troppo nero a destra ed a sinistra.
Non riesco a vedere completamente gli exif...nè i tempi nè i diaframmi, ho l'impressione tu abbia usato diaframmi aperti.
Come la hai fotografata? Cavalletto e tempi lunghi?


PS Ti è arrivato il 28-135 IS?

In ordine:
non ho capito niente, ero convinta che a te sarebbe piaciuta la prima.
EXIF iso100 1) diaframma 16.0, tempo 3.2
2) " 29.0 " 13
3) " 16.0 " 5
4) " 14.0 " 4
tutte con cavalletto e con il nuovo 28-135 IS.
I tagli fatti con picasa che ho l'impressione modifichi un po la luce e i colori.
ciao

malja
10-12-2007, 11:12
mi piacciono molto la 4 e la 1 ( la 4 per i colori e la 1 per la diagonale dell'inquadratura...)...forse mossa la 2?
le trovo piacevoli...brava!
Ferla ti dirà....
attendiamo le sue impressioni al tuo "omaggio":D

Grazie.
Aspetto anch'io.

liviux
10-12-2007, 12:08
Io preferisco la 1 su tutte. Bellissima anche la 4: monumento alla femminilità, ma meno movimentata e con un po' troppe bruciature.
Sarei l'ultimo a poterlo dire, ma la 2 la vedo un po' troppo sfocata. E la 3 soffre per il troppo rumore: dovresti alzare il livello del nero per eliminarlo almeno dallo sfondo.
A occhio e croce, sembrerebbe che la statua sia coperta con qualche tipo di vernice protettiva, e questo non aiuta l'effetto finale: i riflessi risultano bianchi anziché bronzei e la superficie troppo liscia. Purtroppo per te, in questo momento abbiamo tutti in mente le foto di Francesco e, per quanto non sia giusto, è inevitabile metterle mentalmente a confronto.

AarnMunro
10-12-2007, 12:10
...
tutte con cavalletto e con il nuovo 28-135 IS.
I tagli fatti con picasa che ho l'impressione modifichi un po la luce e i colori.
ciao

...IS rigorosamente spento su cavalletto vero?!

La 1 non mi piace perchè essendo il busto inclinato il fianco sembra essere di dimensioni esagerate.
Riterrai con me che il bronzo per i suoi difetti superficiali e per la sua lucentezza è davvero difficile da fotografare.

liviux
10-12-2007, 12:39
...IS rigorosamente spento su cavalletto vero?!
Qual'è il problema se lasci lo stabilizzatore acceso? Cioè, cosa succede se stabilizzi qualcosa che è già fermo?

malja
10-12-2007, 13:11
Io preferisco la 1 su tutte. Bellissima anche la 4: monumento alla femminilità, ma meno movimentata e con un po' troppe bruciature.
Sarei l'ultimo a poterlo dire, ma la 2 la vedo un po' troppo sfocata. E la 3 soffre per il troppo rumore: dovresti alzare il livello del nero per eliminarlo almeno dallo sfondo.
A occhio e croce, sembrerebbe che la statua sia coperta con qualche tipo di vernice protettiva, e questo non aiuta l'effetto finale: i riflessi risultano bianchi anziché bronzei e la superficie troppo liscia. Purtroppo per te, in questo momento abbiamo tutti in mente le foto di Francesco e, per quanto non sia giusto, è inevitabile metterle mentalmente a confronto.

Si la 2 non ha una buona definizione (perchè dovresti essere l'ultimo a dirlo?) ma a me piaceva l'emergere dal buio della forma morbida e sinuosa del fianco, però forse il crop è stato eccessivo, ti mostro l'originale

http://i3.tinypic.com/87cmgbs.jpg

Per il rumore della 3 la verità è che, non so perchè ma picasa mi chiarisce automaticamente le foto troppo scure quando le visualizza e quindi quando salvo il taglio mi converte in jpeg la versione schiarita ma mi piaceva molto la sensualità del collo e l'ho lasciata, dovrei lavorarci di più ma sono impulsiva e volevo subito i vostri consigli.
Per il paragone con le foto di Francesco non mi preoccupa ci divide un mare di esperienza, comperenza e bravura ben più largo dello stretto anzi mi imbarazza che si pensi ad un confronto, per me sono state uno stimolo per ricercare qualcosa che mi è sempre piaciuto.



...IS rigorosamente spento su cavalletto vero?!

La 1 non mi piace perchè essendo il busto inclinato il fianco sembra essere di dimensioni esagerate.
Riterrai con me che il bronzo per i suoi difetti superficiali e per la sua lucentezza è davvero difficile da fotografare.

NO di questa incompatibilità tra cavalletto e IS ne ho sentito parlare oggi per la prima volta in un'altra discussione, ma perchè?

AarnMunro
10-12-2007, 13:27
Qual'è il problema se lasci lo stabilizzatore acceso? Cioè, cosa succede se stabilizzi qualcosa che è già fermo?

Si instaura una retroazione che genera instabilità fino al punto di rottura di questo continuum spazio-temporale e la macchina si trasferisce in un'altra dimensione in cui già esisteva come macchina da cucire a pedali.

PS...nei primi obiettivi IS si generavano delle vibrazioni!

fluido
10-12-2007, 13:34
PS...nei primi obiettivi IS si generavano delle vibrazioni!

Io non mi sono accorto di questo comportamento. Ma non ho fatto prove scientifiche.

Comunque lo tengo sempre acceso.

orlando_b
10-12-2007, 13:49
Non ci siamo
troppe bruciature
Sono tutti buoni perchè sei donna ma è un esperimento fallito secondo me :O

Rimandata a settembre

Ghiga
10-12-2007, 14:07
Interessante tentativo.
Concordo con Orlando per le bruciature. Che tipo di illuminazione c'era? Avevi modo di modificarla?
Secondo me la fonte luminosa era troppo vicina e/o troppo potente, in più la superficie lucida di sicuro non ti ha aiutata.
Comunque come taglio mi piacciono la 1 e la 3.
La 4 abbastanza, forse l'avrei "accostata" a sinistra, in modo da lasciare spazio scuro a destra.
Vedo anch'io una certa mancanza di nitidezza e nella 3 un discreto rumore nello sfondo: strano a 100 ISO. Perché non provi a 200 ISO?
Il 28-135 ce l'ho anch'io da alcuni anni e l'ho usato in tutte le condizioni: all'inizio anche a pellicola per fare servizi di matrimonio.
Riprovaci!

Ciao
Raffaella

Radeon_1001
10-12-2007, 14:26
Si effettivamente ci sono parti bruciate che rovinano.....però a difesa potrei dire che il materiale riflettente non era dalla tua.

Ciao;)

francesco ferla
10-12-2007, 15:17
intanto grazie a malja per il pensiero e le parole di stima, che contraccambio.

La cosa più importante non è tanto stabilire se una foto è sgranata o no, o se il tempo di esposizione è lungo..

La cosa più importante è che in questo forum c'è uno scambio di idee, e qualcuno decide di fotografare soggetti diversi. Anche io, da qualche giorno, stimolato da critiche sul formato, ne ho tratto spunto per fare i miei esperiemti.

Il fatto che malja si sia lanciata nella fotografia d'arte è una bella cosa e spero l'affascini tanto.

Secondo me una statua non può essere fotografata come fosse una persona.
Michelangelo diceva che la scultura è sette volte più interessante della pittura, perchè si può osservarla attorno...

Mi piace molto la prima, delle foto di malja, perchè questa lama di luce segue quasi la diagonale. E sono tutte interessanti, perchè la tecnica si può approfondire (e tutti cerchiamo di farlo, e lo faremo per tutta la vita), ma è fondamentale centrare il "taglio" da dare alla foto.

E malja ha centrato un modo interessante di immortalare una scultura, cioè quello di lavorare con luce radente, che è l'esaltazione del plasticismo, ma anche, quindi, la modalità più difficile, perchè si esaltano i tagli e, quindi, anche gli errori compositivi.

Una statua non è una persona, ed è fondamentale capire qual'è il messaggio dell'autore, dell'artista. Su una statua di Michelangelo è fondamentale mettere in evidenza le parti forti, le vene, la vitalità, perchè questo era il suo messaggio. Su una statua di Canova è invece da evidenziare la fluidità, la finezza sottile del Neoclassicismo.
In una statua medievale va esaltato il rigore con tagli plumbei. In una statua classica vanno esaltati gli aspetti armonici, evitando saturazioni e giochi di luce eccessivi....

Insomma, un mondo enorme si apre, e non è un mondo fotografico, ma soprattutto culturale, perchè bisogna conoscere cosa si fotografa.

Quindi un applauso a malja che è un pò folle a lanciarsi in questo magma
:) :)

francesco ferla
10-12-2007, 15:24
per quanto riguarda le "bruciature", posso dare alcuni miei (umili) consigli.

I tempi di esposizione di malja sono troppo lunghi. Il problema della bruciatura dei bianchi mi ha afflitto per tanto tempo.

Per ovviare, bisogna sforzarsi di lavorare perennemente con sottoesposizioni brutali. Io faccio sempre scatti sottoesposti, e lavoro sul raw bilanciando i neri per dare contrasto. Se la foto è sottoesposta, ci sarà meno rumore di fondo, sarà più definita, e l'esaltazione dei bianchi con i livelli non li brucierà.

Ovviamente il limite tra questa operazione e l'errore è sottilissimo, e l'unico modo è fare tante prove.

Una cura particolare va data nella scelta dell'esposizione; in alcuni casi ho visto che conviene bloccare l'esposizione sullo sfondo, e fare una grossa sottoesposizione che, però, fa emergere la sagoma della statua.
Bisogna poi resistere a non lavorare incrementando l'esposizione sul raw, perchè brucia i bianchi.

Fondamentale, secondo me, lavorare con diaframmi chiusissimi, e con iso inferiori ai 200

liviux
10-12-2007, 15:25
Secondo me la fonte luminosa era troppo vicina e/o troppo potente, in più la superficie lucida di sicuro non ti ha aiutata.
Secondo me quella statua è proprio verniciata: i riflessi non sono solo troppo chiari, ma hanno proprio l'aspetto della plastica. Un superficie di bronzo nuda, per quanto lisciata, non produrrebbe riflessi bianchi. Io proverei a rifarle dopo una bella passata con la carta vetrata fine...

francesco ferla
10-12-2007, 15:38
1)
http://i15.tinypic.com/6jd3gnd.jpg


la prima, per esempio, mi piace molto, perchè non si capisce bene prospetticamente se il braccio è davanti o dietro. Certo che malja ha scelto una scultura che è un soggetto di una difficoltà tecnica notevole.

Io avrei accentuato al massimo la "lama di luce", ma se questa operazione viene fatta lavorando con i livelli e con i neri, si bruciano e si sovrassaturano i colori del resto.

Secondo me l'errore è consistito proprio in questo: malja ha fatto un'esposizione corretta e, per esaltare lo sfondo nero, ha accentuato i neri di una foto "corretta", bruciando i bianchi. Ma questo credo io, magari malja mi smentirà.

Va fatta, secondo me, esattamente l'operazione inversa, cioè accentuare i neri, ma su una sottoesposione; facendo migliaia di prove mi sono accorto che questo lavoro sulla sottoesposizione garantisce più margini sul mantenimento dei dettagli sui bianchi

francesco ferla
10-12-2007, 15:50
io credo invece che in questo tipo di scultura i fianchi vanno evidenziati. Non dimentichiamoci che nell'arte classica il bacino femminile ha un'importanza simbolica enorme: Tutte le culture hanno sempre enfatizzato il significato della fertilità rappresentando il bacino sovradimensionato.

Anche quest'artista ha, per esempio, rappresentato un seno piccolo, ma fianchi abbondanti.
I fianchi sono belli! Piacciono :cool:

francesco ferla
10-12-2007, 15:53
non so se avete notato che c'è una sperequazione, in questa statua, fra il livello di definizione del bacino, e del busto, e quello della testa, che è di fattura inferiore.
Quasi un non finito, o addirittura mani diverse nella realizzazione.
C'è qualcosa che non funziona...
Che abbiano messo la testa dopo? Che originariamente fosse stata immaginata senza testa? Ci sono migliaia di casi come questi...
:eek:

francesco ferla
10-12-2007, 15:55
ed una piccola critica, costruttiva:
in una sirena non puoi non far vedere la parte pesciforme
:cool:

Ghiga
10-12-2007, 16:00
Se si usa Photoshop, poi, c'è la possibilità di usare lo strumento "dodge tool" (non so come sia tradotto in ita) che permette di lavorare a pennello solo sulle zone chiare esaltandole rispetto allo sfondo, senza toccare gli scuri.

Ho provato (esasperando un po' l'effetto per farlo vedere meglio) ad agire sul fianco.

http://img137.imageshack.us/img137/2771/malijasculturabb6.jpg (http://imageshack.us)


ciao
Raffaella

francesco ferla
10-12-2007, 16:02
Non ci siamo
troppe bruciature
Sono tutti buoni perchè sei donna ma è un esperimento fallito secondo me :O

Rimandata a settembre

Prova tu a farle, le foto ad una statua di bronzo illuminata da una sola fonte...
:mbe:

malja
10-12-2007, 20:35
Grazie moltissimo a tutti.
@ Francesco: grazie per il tuo interesse, proverò a rispondere alle tue tante osservazioni. Quello che amo nella fotografia è la possibilità di mostrare a tutti ciò che vedi che spesso non corrisponde a quello che guardi e quasi mai a quello che vede un'altro guardando la stessa cosa. Quello che emoziona me sono la luce e le linee e questo che cerco in una statua come in un ruscello o in un gabbiano con tutte le differenze che ci sono nel fotografarli.
Non ho lavorato in pp se non sul taglio se a questo ti rifersci dicendo "accentuato i neri" anche se salvando il taglio picasa altera a volte la luce ma tranne la 3 le altre sono come sono uscite dalla macchina, farò altre prove con tempi più brevi.
Particolarmente interessante la tua osservazione tra la sperequazione tra il busto e la testa, Sta di fatto che conosco moltissimo sulla biografia dell'autore e so che in molte opere ha ritratto teste di modelle sul corpo della moglie adorata fino alla follia, quella vera infatti quando lei decise di lasciarlo la uccise. E' stato un famoso processo dell'inizio del secolo passato,noto anche perchè poi fu prosciolto per delitto d'onore! Mi affascina l'idea che tu abbia potuto cogliere la differenza di investimento emotivo e passionale nel rappresentare un corpo così desiderato rispetto ad un viso anonimo.
Ah la coda non l'ha ma solo un accenno di onde infatti è sempre stata chiamata l'ondina ma in un elenco di sue opere l'unica che si riferisca al mare si chiama appunto "sirena".
Mi sono dilungata scusami ma è una storia che mi risuona.
Grazie ancora tantissimo per l'incoraggiamento e i consigli.
@ Ghiga: grazie la tua elaborazione è molto bella, io non le avevo proprio toccate .
@ Orlando.................i tuoi continui riferimenti al sesso debole non meritano risposte. .
ciao a tutti.

orlando_b
10-12-2007, 20:43
@ Orlando.................i tuoi continui riferimenti al sesso debole non meritano risposte. .

infatti.
se fosse sesso forte risponderebbe :cool:

malja
10-12-2007, 20:52
infatti.
se fosse sesso forte risponderebbe :cool:

Questa risposta dimostra che non hai capito niente
"non ti curar di lor ma guarda e passa"

angelodn
10-12-2007, 22:25
VERE LEZIONI DI FOTOGRAFIA


intanto grazie a malja per il pensiero e le parole di stima, che contraccambio.

La cosa più importante non è tanto stabilire se una foto è sgranata o no, o se il tempo di esposizione è lungo..

La cosa più importante è che in questo forum c'è uno scambio di idee, e qualcuno decide di fotografare soggetti diversi. Anche io, da qualche giorno, stimolato da critiche sul formato, ne ho tratto spunto per fare i miei esperiemti.

Il fatto che malja si sia lanciata nella fotografia d'arte è una bella cosa e spero l'affascini tanto.

Secondo me una statua non può essere fotografata come fosse una persona.
Michelangelo diceva che la scultura è sette volte più interessante della pittura, perchè si può osservarla attorno...

Mi piace molto la prima, delle foto di malja, perchè questa lama di luce segue quasi la diagonale. E sono tutte interessanti, perchè la tecnica si può approfondire (e tutti cerchiamo di farlo, e lo faremo per tutta la vita), ma è fondamentale centrare il "taglio" da dare alla foto.

E malja ha centrato un modo interessante di immortalare una scultura, cioè quello di lavorare con luce radente, che è l'esaltazione del plasticismo, ma anche, quindi, la modalità più difficile, perchè si esaltano i tagli e, quindi, anche gli errori compositivi.

Una statua non è una persona, ed è fondamentale capire qual'è il messaggio dell'autore, dell'artista. Su una statua di Michelangelo è fondamentale mettere in evidenza le parti forti, le vene, la vitalità, perchè questo era il suo messaggio. Su una statua di Canova è invece da evidenziare la fluidità, la finezza sottile del Neoclassicismo.
In una statua medievale va esaltato il rigore con tagli plumbei. In una statua classica vanno esaltati gli aspetti armonici, evitando saturazioni e giochi di luce eccessivi....

Insomma, un mondo enorme si apre, e non è un mondo fotografico, ma soprattutto culturale, perchè bisogna conoscere cosa si fotografa.

Quindi un applauso a malja che è un pò folle a lanciarsi in questo magma
:) :)

per quanto riguarda le "bruciature", posso dare alcuni miei (umili) consigli.

I tempi di esposizione di malja sono troppo lunghi. Il problema della bruciatura dei bianchi mi ha afflitto per tanto tempo.

Per ovviare, bisogna sforzarsi di lavorare perennemente con sottoesposizioni brutali. Io faccio sempre scatti sottoesposti, e lavoro sul raw bilanciando i neri per dare contrasto. Se la foto è sottoesposta, ci sarà meno rumore di fondo, sarà più definita, e l'esaltazione dei bianchi con i livelli non li brucierà.

Ovviamente il limite tra questa operazione e l'errore è sottilissimo, e l'unico modo è fare tante prove.

Una cura particolare va data nella scelta dell'esposizione; in alcuni casi ho visto che conviene bloccare l'esposizione sullo sfondo, e fare una grossa sottoesposizione che, però, fa emergere la sagoma della statua.
Bisogna poi resistere a non lavorare incrementando l'esposizione sul raw, perchè brucia i bianchi.

Fondamentale, secondo me, lavorare con diaframmi chiusissimi, e con iso inferiori ai 200

la prima, per esempio, mi piace molto, perchè non si capisce bene prospetticamente se il braccio è davanti o dietro. Certo che malja ha scelto una scultura che è un soggetto di una difficoltà tecnica notevole.

Io avrei accentuato al massimo la "lama di luce", ma se questa operazione viene fatta lavorando con i livelli e con i neri, si bruciano e si sovrassaturano i colori del resto.

Secondo me l'errore è consistito proprio in questo: malja ha fatto un'esposizione corretta e, per esaltare lo sfondo nero, ha accentuato i neri di una foto "corretta", bruciando i bianchi. Ma questo credo io, magari malja mi smentirà.

Va fatta, secondo me, esattamente l'operazione inversa, cioè accentuare i neri, ma su una sottoesposione; facendo migliaia di prove mi sono accorto che questo lavoro sulla sottoesposizione garantisce più margini sul mantenimento dei dettagli sui bianchi

io credo invece che in questo tipo di scultura i fianchi vanno evidenziati. Non dimentichiamoci che nell'arte classica il bacino femminile ha un'importanza simbolica enorme: Tutte le culture hanno sempre enfatizzato il significato della fertilità rappresentando il bacino sovradimensionato.

Anche quest'artista ha, per esempio, rappresentato un seno piccolo, ma fianchi abbondanti.
I fianchi sono belli! Piacciono :cool:

grazie Francesco per quello che hai scritto.
Anche io credo (e l'ho scritto diverse volte) che il taglio che si da alla foto è fondamentale. A volte può essere un crop vero e proprio a volte è la scenta dell'inquadratura migliore. Bisogna sempre cercare punti di vista che permettano di INTERPRETARE il soggetto, e non semplicemente di immortalarlo per quel che è. E' una ricerca che va fatta: la fotografia non deve essere un semplice esercizio di tecnica.

francesco ferla
10-12-2007, 22:42
Rudolph Feininger, docente di fotografia al Bahuaus, diceva:
"Nel momento in cui avete esposto bene, valutato la luce, gestito il tempo, e fatte tutte le operazioni perfette, allora finalmente potrete dire che quella NON è la foto che vi interessa"

Pris
11-12-2007, 10:29
Ciao Malja,

bravissima ad averti cimentanto nella fotografia di sculture, peraltro con degli ottimi risultati. Un grazie a Francesco per i suggerimenti fotografici ricevuti. Chissà tempo e autorizzazioni permettendo, proverò a cimentarmi anch'io.

Mi avete molto incuriosito!!!!!

Grazie.

malja
11-12-2007, 10:47
Ciao Malja,

bravissima ad averti cimentanto nella fotografia di sculture, peraltro con degli ottimi risultati. Un grazie a Francesco per i suggerimenti fotografici ricevuti. Chissà tempo e autorizzazioni permettendo, proverò a cimentarmi anch'io.

Mi avete molto incuriosito!!!!!

Grazie.

Grazie, ma sono certa che me lo dici solo perchè sono una umile femminuccia ;) .
Cimentati anche tu che sono curiosa di vedere cose nuove.
ciao

orlando_b
11-12-2007, 10:54
Prova tu a farle, le foto ad una statua di bronzo illuminata da una sola fonte...
:mbe:

Prova tu prova tu prova tu
io non provo na mazza
e ci serviva proprio un altro avvocato

mica è obbligatorio fotografare statue di bronzo illuminate da una sola fonte :rolleyes:

orlando_b
11-12-2007, 10:55
Grazie, ma sono certa che me lo dici solo perchè sono una umile femminuccia ;) .


:rolleyes:

Ghiga
11-12-2007, 11:36
Un dubbio su una delle cose (interessantissime!) dette da Francesco:
"Se la foto è sottoesposta, ci sarà meno rumore di fondo"
non è proprio il contrario? Non è quando l'ombra è sottoesposta che poi, cercando di tirar fuori particolari vien fuori il rumore?
Potresti spiegare un po' questo punto?

Grazie! :)
Raffaella

Pris
11-12-2007, 12:39
Grazie, ma sono certa che me lo dici solo perchè sono una umile femminuccia ;) .
Cimentati anche tu che sono curiosa di vedere cose nuove.
ciao

Ri-ciao,

No non lo dico perchè come tu affermi "sono un umile femminuccia", ma perchè apprezzo molto chi come tè si butta con entusiasmo in nuove esperienze fotografiche.

"curiosa di vedere cose nuove"? E' vero sto postando solo vecchi scatti, ma la fredda e sopratutto umida Milano non mi incentiva ad uscire con l'attrezzatura.
Sono forse un pò orso........vado in letargo con i primi freddi.

Alla prossima.

malja
11-12-2007, 13:22
Ri-ciao,

No non lo dico perchè come tu affermi "sono un umile femminuccia", ma perchè apprezzo molto chi come tè si butta con entusiasmo in nuove esperienze fotografiche.

"curiosa di vedere cose nuove"? E' vero sto postando solo vecchi scatti, ma la fredda e sopratutto umida Milano non mi incentiva ad uscire con l'attrezzatura.
Sono forse un pò orso........vado in letargo con i primi freddi.

Alla prossima.

Scusa mi hai frainteso, la battuta sulla femminuccia era in risposta alle provocazioni sessiste di Orlando un po' più su e le cose nuove non si riferivano ai tuoi bei scatti già postati quanto al risultato eventuale dell'intenzione che hai espresso cioè di cimentarti in nuove avventure fotografiche.
Spero di essermi espressa in modo meno criptico ma credo che questo sia il limite della comunicazione virtuale.
ciao

francesco ferla
12-12-2007, 15:28
Un dubbio su una delle cose (interessantissime!) dette da Francesco:
"Se la foto è sottoesposta, ci sarà meno rumore di fondo"
non è proprio il contrario? Non è quando l'ombra è sottoesposta che poi, cercando di tirar fuori particolari vien fuori il rumore?
Potresti spiegare un po' questo punto?

Grazie! :)
Raffaella

mi riferivo al fatto che i sensori, con lunghe esposizioni, tendono (tutti) a creare rumore di fondo.
Uno scatto a 8 sec. (sottoesposto), avrà un rumore di fondo inferiore ad uno di 30 sec.

su una foto sottoesposta si cerca di far emergere non particolari, ma la sagoma.

E' una questione di scelte. In alcuni casi può essere più interessante una lama di luce che non leggere i dettagli.

francesco ferla
12-12-2007, 15:31
Prova tu prova tu prova tu
io non provo na mazza
e ci serviva proprio un altro avvocato

mica è obbligatorio fotografare statue di bronzo illuminate da una sola fonte :rolleyes:

cerca di moderare i termini.

Il mondo è pieno di gente che non sa fare uno scatto e passa la vita a buttare veleno su chi cerca un proprio percorso.

Ghiga
13-12-2007, 08:44
mi riferivo al fatto che i sensori, con lunghe esposizioni, tendono (tutti) a creare rumore di fondo.
Uno scatto a 8 sec. (sottoesposto), avrà un rumore di fondo inferiore ad uno di 30 sec.

su una foto sottoesposta si cerca di far emergere non particolari, ma la sagoma.

E' una questione di scelte. In alcuni casi può essere più interessante una lama di luce che non leggere i dettagli.

Ti ringrazio. Io non ho mai sperimentato le lunghe esposizioni. È un settore che mi manca completamente. Non è detto che prima o poi...
Ciao!
Raffaella

orlando_b
13-12-2007, 14:04
cerca di moderare i termini.

Il mondo è pieno di gente che non sa fare uno scatto e passa la vita a buttare veleno su chi cerca un proprio percorso.

chiedo scusa se i termini non erano moderati. posso dare l'impressione di avere un brutto carattere ma giuro che non è così.

Il mondo è bello perchè è vario. è anche pieno di gente che sparge pseudocultura. l'importante, come in tutte le cose, è esserne convinti.

francesco ferla
13-12-2007, 14:06
per quanto mi riguarda possiamo archiviare questo piccolo scontro.
ciao

orlando_b
13-12-2007, 14:10
archiviato