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View Full Version : ingegneria vs fisica


dunglade
26-11-2007, 21:47
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stemanca
27-11-2007, 02:35
Quando fu il momento di iscrivermi all'università, ebbi più o meno il tuo stesso dubbio, un conoscente mi disse: "l'ingegnere applica e trova sviluppi concreti per quello che il fisico scopre ed elabora".

Per quanto riguarda il lavoro, anche il fisico è ricercato, e in molti campi può tranquilllamente essere inserito al posto di un ingegnere; qui da me (grossa azienda di tlc) due dei miei superiori (due donne) sono laureate in fisica, per lavori di progettazione di rete

STE

Tommy81
27-11-2007, 08:39
se scegli un buon indirizzo sicuramente ingegneria è superiore.

gpc
27-11-2007, 08:48
Dal punto di vista lavorativo, fisica non ha sbocchi, almeno in Italia.
Dal punto di vista puramente formativo, avendo fatto ingegneria, credo che fisica prepari molto meglio nel suo settore rispetto a quello che fa ingegneria: quando esci da ingegneria sai solo montagne di inutile teoria e non sai fare 'na sega, detta come va detta; vedo gente che esce da fisica ed è vero che sa solo pacchi di teoria, ma c'è una differenza: loro devono fare appunto teoria :D
Anche io ero indeciso all'epoca tra astrofisica e ingegneria elettronica: ho scelto elettronica, ma se dovessi tornare indietro credo che farei fisica e mi imparerei l'elettronica per conto mio come ho dovuto comunque fare.

dunglade
27-11-2007, 18:18
asd

pietro84
27-11-2007, 18:47
mmh..ora come ora mi sto convincendo a fare fisica,xo m sembra che sia un pò troppo teorica e che poi in un'azienda nn sapendo niente di pratico,di economia,di gestione sarò1po disorientato..ingegneria d'altro canto mi sembra dia qualche strumento in più a livello di conoscenze generali,ma meno competenze...inoltre con fisica mi posso adattare alle diverse esigenze avendo conoscenze in molti settori della fisica,mentre in ingegneria sono specializzato solo in1particolare settore..
sbaglio a pensarla cosi?

ing è sicuramente più spendibile sul mondo del lavoro. fisica prepara per la ricerca nell'ambito della fisica teorica e sperimentale.

anonimizzato
27-11-2007, 19:04
Fisica non è vero che ha così pochi sbocchi, un mio amico lavoro in un'azienda di insonorizzazioni, rilevamenti fonometrici e altro ed il suo campo (a detta di lui è molto in gamba) è un fisico.

pietro84
27-11-2007, 19:11
Fisica non è vero che ha così pochi sbocchi, un mio amico lavoro in un'azienda di insonorizzazioni, rilevamenti fonometrici e altro ed il suo campo (a detta di lui è molto in gamba) è un fisico.

lo so ... non ho detto che non ha sbocchi, è solo meno spendibile di ingegneria

dunglade
27-11-2007, 20:20
asd

funky80
28-11-2007, 09:56
Fisica tutta la vita, e te lo dico da ingegnere informatico.

Ti parlo della realtà di modena dove ci sono pochi posti per fisici ma ancora meno laureati. VAle il contrariio per ing dove ci sono molti posti ma ancora più laureati.
in sostanza meglio una facoltà con 2 laureati a contendersi 20 lavori possibili che una con 10000 lavori per 20000 laureati.

gpc
28-11-2007, 12:02
Fisica tutta la vita, e te lo dico da ingegnere informatico.

Ti parlo della realtà di modena dove ci sono pochi posti per fisici ma ancora meno laureati. VAle il contrariio per ing dove ci sono molti posti ma ancora più laureati.
in sostanza meglio una facoltà con 2 laureati a contendersi 20 lavori possibili che una con 10000 lavori per 20000 laureati.

Questa è un'ottima osservazione, in effetti.

Pot
28-11-2007, 13:37
Fisica tutta la vita, e te lo dico da ingegnere informatico.

Ti parlo della realtà di modena dove ci sono pochi posti per fisici ma ancora meno laureati. VAle il contrariio per ing dove ci sono molti posti ma ancora più laureati.
in sostanza meglio una facoltà con 2 laureati a contendersi 20 lavori possibili che una con 10000 lavori per 20000 laureati.

sinceramente né io né i miei compagni di corso abbiamo avuto problema alcuno a trovare un posto di lavoro.....
e mi sono laureato in ing info a modena a marzo.

dupa
28-11-2007, 13:50
dipende quello che vuoi fare.
se vuoi far fisica per far ricerca "seria" considera che in italia di oppurtunità "serie" di ricerca ce ne sono pochissime.

se vuoi far fisica per poi trovare lavori molto remunerativi, tipo lavorare in banca d'affari, sicuramente un laurea in fisica con ottimi voti ti dà un CV più interessante di quello di un ing. sotto l'aspetto matematico.

ciao

funky80
28-11-2007, 14:11
sinceramente né io né i miei compagni di corso abbiamo avuto problema alcuno a trovare un posto di lavoro.....
e mi sono laureato in ing info a modena a marzo.

Neanche io ho avuto problemi a trovare lavoro, ma dipende dal lavoro...... Adesso assumono ingegneri informatici anche per fare help desk di 1 livello...... e modena è una piccola isola felice nel mare magnum italiano. I lavori da fisico, almeno nella mie esperienza personale di conoscenze, sono posti in cui si può veramente sfruttare la propria competenza universitaria.

p.s mi riferisco alla laurea in fisica generale, è ovvio che di lavori per sfruttare le proprie competenze in fisica nucleare ce ne sono pochini... così come in ingegneria aerospaziale per eempio.

DvL^Nemo
28-11-2007, 14:14
A lavoro abbiamo 2 fisici..
1 fa il programmatore 1 altro studi di inquinamento.. Credo poco o nulla a che fare con quello che hanno studiato all'universita'.. Secondo me come sbocchi lavorativi meglio se ti iscrivi ad ingegneria..

dunglade
28-11-2007, 18:34
asd

funky80
29-11-2007, 08:11
mio dio..cosi le idee si confondono ancora di più!!! :muro: :muro:
ricapitolando:
fisica ha meno sbocchi lavorativi e potrei ritrovarmi a farmi1lavoro che non c entra nulla con fisica(ma questo però potrebbe succedere anche con ingegneria...),per fare ricerca devo andare all estero(pover'italia!!),la laurea in fisica è più quotata di ingegneria,ci sono meno fisici e quindi in teoria dovrei avere più opportunità di lavoro

ingegneria:molti posti ma anche molti ingegneri,conoscenze ampie e diversificate ma non approfondite quindi più flessibilità..

guarda, ti aggiungo un'altro dubbio :D : il tutto è molto variabile a seconda della zona in cui vivi, quindi il consiglio è uno solo -> scegli quello che ti piace! anche perchè ti stai barcamenando tra due facoltà che bene o male sbocchi lavorativi possibili te ne offrono ( non stai decidendo tra ing. e scienza delle merendine per capirci )

pietro84
29-11-2007, 08:38
ingegneria:molti posti ma anche molti ingegneri,conoscenze ampie e diversificate ma non approfondite quindi più flessibilità..

dipende dall'indirizzo di ingegneria.
a ing elettronica si studiano le basi di fisica e se continui con la specialistica un po di meccanica quantistica e fisica dello stato solido. naturalmente la meccanica quantistica a fisica si studia in tre quattro corsi, a ing elettronica in uno max due corsi.
Gli ingegneri studiano in maniera molto più approfondita l'elettronica, l'optoelettronica, ile tecnologie per fabbricare i dispositivi, l'elettrotecnica e le applicazioni dei circuiti elettronici in telecomunicazioni, nell'informatica e nei controlli automatici.
quindi ogni corso di laurea approfondisce aspetti diversi, non è che l'uno fornisce conoscenze meno approfondite dell'altro.

gaxy
29-11-2007, 15:09
Se fisica è la tua passione e ti laurei bene ed in tempo, secondo me non morirai mai di fame sotto i ponti :D (ma questo vale per ogni laurea scientifica, dalle mie parti).
Certo, trovare un lavoro da fisico vero e proprio non sarà facilissimo, ma male che vada ti ricicli... nelle grosse aziende (guarda gli annunci di ibm, accenture e cose così) i requisiti sono: età, voti, laurea in discipline scientifico/economiche...
e se ti piace di più fisica, così almeno 3 (5) anni della tua vita li avrai passati a fare ciò che ti piace di più!

dunglade
29-11-2007, 19:45
.

gpc
30-11-2007, 07:48
No ma in Italia non hai mica problemi da nessuna parte a trovare lavoro.
I problemi nascono quando cerchi un lavoro pagato e senza sfruttamento, allora lì non c'è "Italia industriale" che tenga...

Darmur
30-11-2007, 22:34
sisi senz altro sceglierò quello che mi piace...è che mi piacciono tante cose..ma credo che sia fisica quella ce mi interessa più di tutte al momento...di sicuro ne faccio 5di anni,non ne voglio sapere di lauree brevi e altre cose simili,voglio laurearmi appieno e non a metà!
comunque abito vicino milano,x cui se non trovo lavoro qui che c'è l'italia industriale....


scegli quello che ti piace, non quello che piace agli altri ;)

unico consiglio... devi essere molto ben motivato e pronto a farti il mazzo, perchè sia fisica che ingegneria (quelle serie) sono belle toste :read:

Apocalise_21
13-03-2008, 23:04
scegli quello che ti piace, non quello che piace agli altri ;)

unico consiglio... devi essere molto ben motivato e pronto a farti il mazzo, perchè sia fisica che ingegneria (quelle serie) sono belle toste :read:


Si l'importante è fare ciò che piace... xkè se fai qls che nn ti piace farai solo fatica inutile... e poi ricordati che scegliere l'università vuol dire scegliere il tuo futuro... pensa che brutto fare x tt la vita qls che nn ti piace....:stordita:

mark41176
14-03-2008, 21:30
a cosa serve dannarsi l'anima se poi nel lavoro ci si ritrova a fare tutt'altro rispetto a ciò per cui ci si è laureati?
per la sopravvivenza più sei polivalente e meglio ti adatti a qualsiasi esigenza...
io rifarei sempre ingegneria ma prima di trovare un certo lavoro che reputo gratificante non mi specializzerei troppo, meglio farlo dopo la laurea.......
io anche se lavoro (sebbene non con un contratto "normale") continuo a studiare ciò che reputo interessante ed utile pure per il mio lavoro..... questo per dire che in realtà non si smette mai di studiare!!

Apocalise_21
14-03-2008, 22:35
a cosa serve dannarsi l'anima se poi nel lavoro ci si ritrova a fare tutt'altro rispetto a ciò per cui ci si è laureati?
per la sopravvivenza più sei polivalente e meglio ti adatti a qualsiasi esigenza...
io rifarei sempre ingegneria ma prima di trovare un certo lavoro che reputo gratificante non mi specializzerei troppo, meglio farlo dopo la laurea.......
io anche se lavoro (sebbene non con un contratto "normale") continuo a studiare ciò che reputo interessante ed utile pure per il mio lavoro..... questo per dire che in realtà non si smette mai di studiare!!

Quoto pienamente!!!

User111
15-03-2008, 07:50
Dal punto di vista lavorativo, fisica non ha sbocchi, almeno in Italia.
Dal punto di vista puramente formativo, avendo fatto ingegneria, credo che fisica prepari molto meglio nel suo settore rispetto a quello che fa ingegneria: quando esci da ingegneria sai solo montagne di inutile teoria e non sai fare 'na sega, detta come va detta; vedo gente che esce da fisica ed è vero che sa solo pacchi di teoria, ma c'è una differenza: loro devono fare appunto teoria :D
Anche io ero indeciso all'epoca tra astrofisica e ingegneria elettronica: ho scelto elettronica, ma se dovessi tornare indietro credo che farei fisica e mi imparerei l'elettronica per conto mio come ho dovuto comunque fare.

:confused: qualcosa c'è, es: il classico insegnamento:stordita:, un posto al Gran Sasso, manutentore di apparecchiature mediche, alla micron..ecc.. poi io ho avuto il diploma come perito elettronico e credo che in qualche modo ci sia la possibilità di sfruttare questo titolo di studio (magari unito a ciò che si impare studiando fisica)

mark41176
15-03-2008, 12:26
:confused: qualcosa c'è, es: il classico insegnamento:stordita:, un posto al Gran Sasso, manutentore di apparecchiature mediche, alla micron..ecc.. poi io ho avuto il diploma come perito elettronico e credo che in qualche modo ci sia la possibilità di sfruttare questo titolo di studio (magari unito a ciò che si impare studiando fisica)

cmq devi ammettere che alla fine per la stragrande maggioranza dei casi ci ritroviamo tutti a svolgere mansioni per le quali non basta affatto il bagaglio culturale della laurea, spesso si fanno cose molto diverse..... ma per fortuna a volte si rilevano una gradita sorpresa

User111
15-03-2008, 12:35
cmq devi ammettere che alla fine per la stragrande maggioranza dei casi ci ritroviamo tutti a svolgere mansioni per le quali non basta affatto il bagaglio culturale della laurea, spesso si fanno cose molto diverse..... ma per fortuna a volte si rilevano una gradita sorpresa

giusto perchè la ricerca non è al meglio (finanziamenti e attrezzature) in italia, quasi sempre si è costretti ad andare fuori

serbring
17-03-2008, 08:45
mio dio..cosi le idee si confondono ancora di più!!! :muro: :muro:
ricapitolando:
fisica ha meno sbocchi lavorativi e potrei ritrovarmi a farmi1lavoro che non c entra nulla con fisica(ma questo però potrebbe succedere anche con ingegneria...),per fare ricerca devo andare all estero(pover'italia!!),la laurea in fisica è più quotata di ingegneria,ci sono meno fisici e quindi in teoria dovrei avere più opportunità di lavoro

ingegneria:molti posti ma anche molti ingegneri,conoscenze ampie e diversificate ma non approfondite quindi più flessibilità..

scusa ma te cosa vorresti fare? Ricerca o lavorare in un'azienda normale? Se vorresti fare il ricercatore io mi butterei su fisica senza neanche pensarci

gpc
17-03-2008, 08:55
scusa ma te cosa vorresti fare? Ricerca o lavorare in un'azienda normale? Se vorresti fare il ricercatore all'estero io mi butterei su fisica senza neanche pensarci


Te l'ho corretta, altrimenti era da masochisti :D

serbring
17-03-2008, 09:53
Te l'ho corretta, altrimenti era da masochisti :D

eh...non hai tutti i torti....a parte in italia c'è qualche centro di ricerca privato, che almeno offre una paga dignitosa?

User111
17-03-2008, 11:14
Te l'ho corretta, altrimenti era da masochisti :D

:asd::D

gpc
17-03-2008, 12:28
eh...non hai tutti i torti....a parte in italia c'è qualche centro di ricerca privato, che almeno offre una paga dignitosa?

No e se ci sono sicuramente ci entri solo con parentele politiche :asd:
Bjt diceva di aver trovato un buon posto, però non mi ricordo lui dove sia.

dunglade
03-04-2008, 19:33
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litocat
07-05-2008, 15:41
:confused: qualcosa c'è, es: il classico insegnamento
Stai scherzando vero? Ti ricordo che siamo in Italia, il regno del precariato.

Per potersi inserire in graduatoria per l'insegnamento secondario occorre avere una laurea triennale, una specialistica ed una specializzazione alla ssis di ulteriori due anni a numero chiuso: in pratica per insegnare a risolvere equazioni di secondo grado alle superiori o per diventare dottore di ricerca devi studiare per lo stesso tempo (!).

E a fronte di tutti quegli anni di studio per essere messo in lista, se speri di insegnare... auguri! Meno del tre per cento di chi esce dalla ssis trova posto in cattedra.

http://www.corriere.it/cronache/08_aprile_22/precariato_scuola_italiana_6a05cb76-1073-11dd-8bce-00144f486ba6.shtml