View Full Version : L’atroce legge dell'Islam
EarendilSI
23-11-2007, 09:52
Nazanin aveva sedici anni quando fu aggredita. Attraversava il parco pubblico di Karaj, non lontano da Teheran, aveva appena incontrato le amiche, scambiato qualche confidenza, tra quei sorrisi complici che illuminano a primavera il viso delle ragazzine di quell’età. Ad aggredirla sono stati tre soldati, l’hanno aspettata in un angolo vicino all’uscita, erano sicuri di farla franca, nessuno avrebbe ascoltato di certo le grida di aiuto di una ragazzina. Invece lei sotto il vestito non aveva niente. Aveva un coltello, che entrò senza fatica nel cuore del suo stupratore. Sentenza facile: condanna a morte. Per Nazanin. Colpevole di essersi difesa da chi la voleva morta. L’ha salvata una sollevazione internazionale, niente pena capitale, ma carcere duro e dovrà pagare i danni alla famiglia di chi ha cercato di stuprarla senza riuscirci. La sharia è così: non ha pietà per le donne, ovunque vai, dalle parti dell’Islam, se sei femmina il tuo destino è segnato, spesso dalle frustate. Nel mondo sono più di quaranta i Paesi che hanno adottato la legge musulmana come legge di Stato. E la fantasia nel colpire le donne non manca mai.
In Iran per le adultere c’è la pena di morte, preferibilmente attraverso la lapidazione. Con una precisazione però: «Le pietre non devono essere tanto grosse da uccidere il condannato al primo o secondo colpo, né tanto piccole da non poter essere definite vere e proprie pietre». Non si muore facile, non si muore subito. E se non porti il velo o se non ti vesti come si deve consolati: c’è la pubblica frusta. In Siria chi uccide la moglie adultera non viene punito, chi uccide il marito adultero invece fa la sua stessa fine. In Pakistan chi denuncia il proprio violentatore senza prove rischia la flagellazione. Ma la rischia lo stesso anche se non lo denuncia o se resta incinta. E a volte può capitare di essere violentate dai poliziotti un momento dopo aver presentato la denuncia.
La vita però a volte è più dura della morte. In Sudan quattro bambine su dieci sono costrette a svolgere lavori pesanti, in Indonesia, oltre a ricevere la metà della paga degli uomini, lavorano più ore, in condizioni più dure e se restano incinte vengono licenziate. Aver commesso reato oppure no in fondo conta poco. È essere donna che è un reato.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=222482
e di questi esempi e di altri peggiori nei paesi islamici ce ne sono infiniti...
Senza Fili
23-11-2007, 09:55
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=222482
e di questi esempi e di altri peggiori nei paesi islamici ce ne sono infiniti...
Tipo il ragazzo stuprato da un sieropositivo e poi addirittura processato nella "civile" Dubai per omosessualità :Puke:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=222482
e di questi esempi e di altri peggiori nei paesi islamici ce ne sono infiniti...
in casa nostra c'e' di pari
EarendilSI
23-11-2007, 10:06
in casa nostra c'e' di pari
Sinceramente non ho mai sentito di una ragazza violentata che si difende dal violentatore e che viene condannata a morte qui in Italia o in Europa...
Come non ho mai sentito di ragazze lapidate perché hanno commesso adulterio...
Come non ho mai sentito di ragazzi stuprati e poi processati per omosessualità...
Se tu hai esempi del genere commessi "a casa nostra" ti inviterei a postarli e a postare il link di riferimento...
Paganetor
23-11-2007, 10:21
c'è poco da fare: su queste cose sono decisamente sotto la soglia della cività...
E a volte può capitare di essere violentate dai poliziotti un momento dopo aver presentato la denuncia.
Quando lo dicono le prostitute in Italia non ci crede nessuno, anzi il Giornale è il primo a difenderli :D
Che simpatica dicotomia mentale (se ne era già parlato sul forum).
c'è poco da fare: su queste cose sono decisamente sotto la soglia della cività...
Se si permette che lo Stato verta sulle "tradizioni" (attenzione, non ho detto "religione", ma "tradizioni", come appunto la fustigazione o l'infibulazione) questi sono i risultati.
che schifo ragazzi.....io non li considero essere umani quelli...non meritano di essere chiamati tali
Paganetor
23-11-2007, 11:04
Se si permette che lo Stato verta sulle "tradizioni" (attenzione, non ho detto "religione", ma "tradizioni", come appunto la fustigazione o l'infibulazione) questi sono i risultati.
eh, ma lo "stato" è formato proprio dalle persone... e temo che situazioni simili si presenteranno in Turchia (dove il governo si sta "islamizzando" - che brutto termine :D - sempre di più!)... speriamo solo che a qualcuno non venga in mente di dire di sì alla loro richiesta di entrare in Europa... non adesso (in queste condizioni perlomeno)
son leggi loro.
le applciano a loro cittadini ...
dove sta il problema ??
qui le donne ad un certo punto si son svegliate e ora hanno più diritti degli uomoni ...
che lo facciano anche le donna di quei paesi!
anche perchè l'alternativa quale sarebbe ??
bombardamenti preventivi a 40 nazioni ... ??
per non parlare che il diritto e la giustizia qui in occidente non son certamente
perfetti, anzi ...
Sinceramente non ho mai sentito di una ragazza violentata che si difende dal violentatore e che viene condannata a morte qui in Italia o in Europa...
Come non ho mai sentito di ragazze lapidate perché hanno commesso adulterio...
Come non ho mai sentito di ragazzi stuprati e poi processati per omosessualità...
Se tu hai esempi del genere commessi "a casa nostra" ti inviterei a postarli e a postare il link di riferimento...
vatti a studiare un po di storia ... chiesa docet .. ma forse certe cose e' meglio nn vederle e cercare il marcio solo e sempre dagli islamici ...
vogliamo parlare di mafiosi (e quindi gente che ammazza e fa danni alla società su scala macroscopica superiore ad un assassino o stupratore) nei posti chiave
della politica nostrana?
sempre facile guardare la pagliuzza nell'occhio dell'altro ...
vatti a studiare un po di storia ... chiesa docet .. ma forse certe cose e' meglio nn vederle e cercare il marcio solo e sempre dagli islamici ...
certo, la pagliuzza nell'occhio del vicino ...
che poi... lungi da me difendere queste applicazioni dell aSharia, eh...
ma non è che noi occidentali stiamo su un piedistallo ...
basta facciamo il conto che abbiamo sterminato due continenti di persone
basta che guardiamo colonialismo , post colonialismo e l'attuale colonialismo mascherato da "esportazione di democrazia" ...
suvvia... che le nostre atrocità dentro e fuori i nostri stati, le nostre enormi ingiustizie le abbiamo pure noi.
EarendilSI
23-11-2007, 11:18
Vi ricordo che siamo nel 2007, l'uomo e i diritti umani per fortuna sono progrediti...
In mezzo ci sono decenni se non secoli dai fatti che riportate...
che schifo ragazzi.....io non li considero essere umani quelli...non meritano di essere chiamati tali
Il problema è che forse hai un'idea sfalsata di "essere umano" :D
"Essere umano" e "umanità" (intesa come qualità) sono due cose ahimè ben diverse, nonostante lo stesso etimo, quasi opposte.
Senza Fili
23-11-2007, 13:42
Sinceramente non ho mai sentito di una ragazza violentata che si difende dal violentatore e che viene condannata a morte qui in Italia o in Europa...
Come non ho mai sentito di ragazze lapidate perché hanno commesso adulterio...
Come non ho mai sentito di ragazzi stuprati e poi processati per omosessualità...
Se tu hai esempi del genere commessi "a casa nostra" ti inviterei a postarli e a postare il link di riferimento...
Esatto...pur essendo la giustizia da noi talvolta carente non assolutamente siamo ai livelli di certi usi e costumi incivili come quelli degli esempi sopra citati.
Senza Fili
23-11-2007, 13:44
son leggi loro.
le applciano a loro cittadini ...
dove sta il problema ??
qui le donne ad un certo punto si son svegliate e ora hanno più diritti degli uomoni ...
che lo facciano anche le donna di quei paesi!
anche perchè l'alternativa quale sarebbe ??
bombardamenti preventivi a 40 nazioni ... ??
per non parlare che il diritto e la giustizia qui in occidente non son certamente
perfetti, anzi ...
Ascolta, come già detto ogni stato ha le sue pecche, ma con tutti i difetti Italiani non siamo a tali livelli di inciviltà... http://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/esteri/irangay/irangay/irangay.html
se noi abbiamo pagliuzze negli occhi, da loro hanno travi di cemento armato, visto che non garantiscono nemmeno i diritti base.
è la LORO cultura...
noi non essendoci nati e non condividendola la troviamo MOLTO assurda ...
del resto come loro considerano assurda la nostra non essendoci nati e non vivendola.
e quindi
OGNUNO A CASETTA SUA A FARSI I C...I SUOI CHE COSI' almeno non c'è la scusa per guerre e terrorismi .
a me piace il salame lo adoro, non so a sempronio come catzo faccia a piacere il cioccolato che a me fa venire il mal di panci a vederlo...
ognuino si pappa la sua sbobba e via.
NOI abbiamo con molta difficoltà e non del tutto passato certi medievalismi ... loro quando e se lo vorranno da loro con le loro volontà faranno lo stesso.
Finchè alla loro maggioranza andrà bene così come è ora chi siamo noi per dirgli come vivere.
ovviamente pretendo però ceh se vengon qui adottino i nostri modi di vivere o quantomeno non pretendano di imporci i loro,
non pretendo da turista in paese arabo di bere alcolici e mangiar salame, non mi passa pe rla testa.
non pretendo di zittire il muezzin.
ero in egitto durante il ramadan e per rispetto non pranzavo a mezzogiorno pure io ... ho convinto la mia morosa a girare sempre coperta e con vestiti non attillati, se c'era da far compere veniva pure lei , ma contrattavo io.
pretendo che chi viene in italia non voglia imporre le regole del suo paese qui però.
se non ti va una cultura dui un paese, non ci vai in quel paese, nè da turista nè per lavoro... semplice, pulito.
Per il resto OGNUNO A CASA SUA A FARSI SOLO I FATTI DELL SUA CASA.
AntonioBO
23-11-2007, 14:00
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=222482
e di questi esempi e di altri peggiori nei paesi islamici ce ne sono infiniti...
Vorrei capire l'utilità di questi post . Mi pare che l'effetto sia solo quello di fomentare uno scontro di religioni e razze. Ne sono stati aperti centomila simili.
Vorrei capire l'utilità di questi post . Mi pare che l'effetto sia solo quello di fomentare uno scontro di religioni e razze. Ne sono stati aperti centomila simili.
credo che il desiderio profondo sia di vedere sterminate le persone che abitano quei paesi. non c'è altra spiegazione. si è voluto globalizzare a cazzo di cane?
o non si globalizzava e ognuno a casa sua, oppure ci teniamo questo aborto di globalizzazione con tutte le stranezze annesse.
sarebbe bellissimo se tutto il petrolio e il gas dei paesi islamici si trasformasse istantaneamente in acqua.
così non dovremmo più stare a guardare questi esempi di inciviltà e potremmo crogiolarci nel nostro perfetto, sostenibile e solidale mondo occidentale.
Senza Fili
23-11-2007, 14:29
è la LORO cultura
noi non essendoci nati e non condividendola la troviamo MOLTO assurda ...
del resto come loro considerano assurda la nostra non essendoci nati e non vivendola.
e quindi
OGNUNO A CASETTA SUA A FARSI I C...I SUOI CHE COSI' almeno non c'è la scusa per guerre e terrorismi .
a me piace il salame lo adoro, non so a sempronio come catzo faccia a piacere il cioccolato che a me fa venire il mal di panci a vederlo...
ognuino si pappa la sua sbobba e via.
NOI abbiamo con molta difficoltà e non del tutto passato certi medievalismi ... loro quando e se lo vorranno da loro con le loro volontà faranno lo stesso.
Finchè alla loro maggioranza andrà bene così come è ora chi siamo noi per dirgli come vivere.
ovviamente pretendo però ceh se vengon qui adottino i nostri modi di vivere o quantomeno non pretendano di imporci i loro,
non pretendo da turista in paese arabo di bere alcolici e mangiar salame, non mi passa pe rla testa.
non pretendo di zittire il muezzin.
ero in egitto durante il ramadan e per rispetto non pranzavo a mezzogiorno pure io ... ho convinto la mia morosa a girare sempre coperta e con vestiti non attillati, se c'era da far compere veniva pure lei , ma contrattavo io.
pretendo che chi viene in italia non voglia imporre le regole del suo paese qui però.
se non ti va una cultura dui un paese, non ci vai in quel paese, nè da turista nè per lavoro... semplice, pulito.
Per il resto OGNUNO A CASA SUA A FARSI SOLO I FATTI DELL SUA CASA.
Calpestare i diritti umani, anche quelli più basilari, non può essere considerata cultura, a prescindere dal paese in cui ciò avvenga, ma pura inciviltà, da condannare senza se e senza ma.
Non stiamo parlando di usi e costumi, visto che li citi, confondendoli con l'annientamento dei diritti basilari dell'uomo, non parliamo di vestire col velo o di non mangiare il maiale, ma di uccidere o imprigionare esseri umani in base a leggi completamente incivili e vergognose.
oh non li hanno mai avuti quei diritti che noi e solo ora e goffamente noi riteniamo basilari... cosa stanno perdendo rispetto a quello che non hanno mai avuto??
per quel che riguarda l'avanzatezza italiana... lasciamo perdere... e lo sai benissimo che viviamo ancora mezzi nel medioevo.
io non sto dicendo ceh condivido come vivon...
dico solo che non c'è mezzo noi di fargli cambiare strada se non scatenando una guerra... e forse loro manco son pronti o semplicemente desiderano per cambiare strada...
ceh se ne fanno della democrazia i paesi in cui l'abbiamo a costo di tante vite portata?
NULLA!! avevano meno morti e meno sofferenze in iraq sotto il dittatore che ora... parole di Kofi Annan ...
o un popolo evolve da solo o non c'è altro mezzo da fuori se non facendo casini immani di forzare 'sta cosa.
Calpestare i diritti umani, anche quelli più basilari, non può essere considerata cultura, a prescindere dal paese in cui ciò avvenga, ma pura inciviltà, da condannare senza se e senza ma.
Non stiamo parlando di usi e costumi, visto che li citi, confondendoli con l'annientamento dei diritti basilari dell'uomo, non parliamo di vestire col velo o di non mangiare il maiale, ma di uccidere o imprigionare esseri umani in base a leggi completamente incivili e vergognose.
ma che dici! perchè qua in italia da quant'è che si parla di diritti umani? da 3000 anni?
un pò di serietà. la differenza tra noi e loro sono semplicemente anni di progresso. fine. per il resto di bestialità in italia se ne facevano, se ne fanno e se ne faranno.
ma non puoi andare a giudicare con il metro che useresti qui, quello che fanno loro lì.
oppure esportiamo?:mbe:
Senza Fili
23-11-2007, 14:52
oh non li hanno mai avuti quei diritti che noi e soloora e goffamente riteniamo basilari... cosa stanno perdendo rispetto a quello che hanno sempre avuto??
per quel che riguarda l'avanzatezza italiana... lasciamo perdere... e lo sai benissimo che viviamo ancora mezzi nel medioevo.
io non sto dicendo ceh condivido come vivon...
dico solo che non c'è mezzo noi di fargli cambiare strada se non scatenando una guerra... e forse loro manco son pronti o semplicemente desiderano per cambiare strada...
ceh se ne fanno della democrazia i paesi in cui l'abbiamo a costo di tante vite portata?
NULLA!! avevano meno morti e meno sofferenze in iraq sotto il dittatore che ora... parole di Kofi Annan ...
o un popolo evolve da solo o non c'è altro mezzo da fuori se non facendo casini immani di forzare 'sta cosa.
Peccato che pur non funzionando benissimo la giustizia italiana, e pur essendo indietro in diritti civili rispetto ad esempio a certi paesi nordici, come giustizia rispetto ai paesi islamici qui andiamo di lusso...tanto per farti un esempio qui un ragazzo omosessuale non viene ucciso, in Iran lo impiccano...beh, se qusto ti pare paragonabile ad un uso come può essere mangiare il kebab per loro, o mangiare la pizza per noi...
Peccato che pur non funzionando benissimo la giustizia italiana, e pur essendo indietro in diritti civili rispetto ad esempio a certi paesi nordici, come giustizia rispetto ai paesi islamici qui andiamo di lusso...tanto per farti un esempio qui un ragazzo omosessuale non viene ucciso, in Iran lo impiccano...beh, se qusto ti pare paragonabile ad un uso come può essere mangiare il kebab per loro, o mangiare la pizza per noi...
qua rischia di essere ucciso dalle ronde fasciste...:muro:
Senza Fili
23-11-2007, 14:54
ma che dici! perchè qua in italia da quant'è che si parla di diritti umani? da 3000 anni?
un pò di serietà. la differenza tra noi e loro sono semplicemente anni di progresso. fine. per il resto di bestialità in italia se ne facevano, se ne fanno e se ne faranno.
ma non puoi andare a giudicare con il metro che useresti qui, quelli che fannop loro lì.
oppure esportiamo?:mbe:
Mettiamola così, propongo un paragone in quanto a giustizia e diritti civili:
Paesi nordici = cioccolata di alto livello
Italia = cioccolata da discount
paesi islamici = cacca
e chi legge sa benissimo che sono il primo a criticare l'inefficienza di molte leggi italiane, ma dire che siamo agli scandalosi livelli di inciviltà di certi paesi islamici proprio ce ne vuole di coraggio...io vi ci farei stare, poi mi dite se è come in Italia.
mt_iceman
23-11-2007, 14:55
qua rischia di essere ucciso dalle ronde fasciste...:muro:
:rotfl:
Mettiamola così, propongo un paragone in quanto a giustizia e diritti civili:
Paesi nordici = cioccolata di alto livello
Italia = cioccolata da discount
paesi islamici = cacca
e chi legge sa benissimo che sono il primo a criticare l'inefficienza di molte leggi italiane, ma dire che siamo agli scandalosi livelli di inciviltà di certi paesi islamici proprio ce ne vuole di coraggio...io vi ci farei stare, poi mi dite se è come in Italia.
il punto non è che qua si sta come là: il punto è che là stanno così perchè hanno avuto una storia diversa dalla nostra, e nel loro percorso ancora ai diritti umani non ci sono arrivati. perchè ancora il malessere di chi subisce i soprusi non ha raggiunto una forza tale da provocare una rivoluzione.
Senza Fili
23-11-2007, 14:56
qua rischia di essere ucciso dalle ronde fasciste...:muro:
Hai detto bene, qui al limite e purtroppo rischia di essere aggredito da teppisti, in certi paesi, oltre che dai teppisti, rischi di essere ucciso anche dallo stato che ti dovrebbe tutelare...bei posti, ehhh, ma è la loro cultura :Puke:
Hai detto bene, qui al limite e purtroppo rischia di essere aggredito da teppisti, in certi paesi, oltre che dai teppisti, rischi di essere ucciso anche dallo stato che ti dovrebbe tutelare...bei posti, ehhh, ma è la loro cultura :Puke:
se non avessero fonti energetiche tu probabilmente non ne avresti mai sentito parlare.
Senza Fili
23-11-2007, 14:59
il punto non è che qua si sta come là: il punto è che là stanno così perchè hanno avuto una storia diversa dalla nostra, e nel loro percorso ancora ai diritti umani non ci sono arrivati. perchè ancora il malessere di chi subisce i soprusi non ha raggiunto una forza tale da provocare una rivoluzione.
Bene, ok.
Io non discuto su i perchè ed i percome siano ancora così indietro.
Dico solo che da noi, con tutti i difetti della nostra Italietta, rispetto a loro siamo avanti, mentre qualcuno qui banalizza dicendo che da noi è come lì...va bene che per molti italiani è normale routine sputare sul nostro paese, ma almeno essere un minimo obiettivi, ed ammettere che qui non si impiccano le adultere nè uccidono le persone gay non guasterebbe...
il punto non è che qua si sta come là: il punto è che là stanno così perchè hanno avuto una storia diversa dalla nostra, e nel loro percorso ancora ai diritti umani non ci sono arrivati. perchè ancora il malessere di chi subisce i soprusi non ha raggiunto una forza tale da provocare una rivoluzione.
è esattamente quello che intendevo...
qui l'uscire dal medioevo ce lo siamo conquistato duramente,
i movimenti per i diritti delle donne son iniziati negli opifici del 1800 ...
ancora a adesso è in piena fase di maturazione la crescita culturolae anti-omofobica...
se una femminista degli anni 70-80 fosse andata da mia nonna a parlarle di diritto all'aborto, dell'ingiustizia di esser picchiata da mio nonno,
sarebbe stata mia nonna la prima a sfancularla, appunto per assoluta immaturità di coscenza sociale e politica...
e se quella femminista fosse arrivata a bombardare la fattoria di mia nonna per portarle "la democrazia e la libertà" mia nonna avrebbe mandato i suoi figli a morire come kamikaze contro questo che lei avrebbe vissuto come sopruso....
non mi par ci voglia tanto a capirlo.
se non avessero fonti energetiche tu probabilmente non ne avresti mai sentito parlare.
e saremmo certamente meno "esportatori di democrazia".
ma nessuno che si chiese come mai in iraq o in afganistan la gente non si butta per terra a ringraziare un occidentale quadno lo vede ??
forse il cambio non è stato poi così favorelo per loro, DAL LORO PUNTO DI VISTA.... che potrà esser pure sbagliato... ma è il loro, loro sono sulla loro terra, la terra dei loro avi, seguono le leggi dei loro avi...
con che diritto noi gli imponiamo le nostre, per quanto umanitarie e giute?
Bene, ok.
Io non discuto su i perchè ed i percome siano ancora così indietro.
Dico solo che da noi, con tutti i difetti della nostra Italietta, rispetto a loro siamo avanti, mentre qualcuno qui banalizza dicendo che da noi è come lì...va bene che per molti italiani è normale routine sputare sul nostro paese, ma almeno essere un minimo obiettivi, ed ammettere che qui non si impiccano le adultere nè uccidono le persone gay non guasterebbe...
ma certamente, ma non si può dare un giudizio del tipo "sono delle bestie". perchè è una cazzata. sono semplicemente degli esseri umani meno progrediti. O magari sono popolazioni in cui le idee nuove e la solidarietà ancora sono requisiti di una minima parte della popolazione che viene facilmente repressa. il giorno in cui queste idee si diffonderanno, allora anche loro capiranno. possibilmente senza catalizzatori tipo "enduring freedom".
ci appaiono abominevoli perchè noi adesso in buona parte il problema dei diritti umani lo abbiamo metabolizzato (aggiungo digerito e defecato, tant'è che forse un'altro giro non ci farebbe male per rinfrescarci la memoria) e perchè l'informazione ci spara costantemente immagini terribili dicendo "sono delle bestie".
ripeto, se i pozzi di petrolio li avessimo avuti qua nella stessa quantità, probabilmente saremmo noi ad essere nelle stesse condizioni.
Senza Fili
23-11-2007, 15:22
ma certamente, ma non si può dare un giudizio del tipo "sono delle bestie". perchè è una cazzata. sono semplicemente degli esseri umani meno progrediti. O magari sono popolazioni in cui le idee nuove e la solidarietà ancora sono requisiti di una minima parte della popolazione che viene facilmente repressa. il giorno in cui queste idee si diffonderanno, allora anche loro capiranno. possibilmente senza catalizzatori tipo "enduring freedom".
ci appaiono abominevoli perchè noi adesso in buona parte il problema dei diritti umani lo abbiamo metabolizzato (aggiungo digerito e defecato, tant'è che forse un'altro giro non ci farebbe male per rinfrescarci la memoria) e perchè l'informazione ci spara costantemente immagini terribili dicendo "sono delle bestie".
ripeto, se i pozzi di petrolio li avessimo avuti qua nella stessa quantità, probabilmente saremmo noi ad essere nelle stesse condizioni.
Ok, ma il fatto che siano indietro, meno progrediti, etc., non è che fa diventare meno gravi certi atti...
Ok, ma il fatto che siano indietro, meno progrediti, etc., non è che fa diventare meno gravi certi atti...
certamente, ma non ci da il diritto di giudicarli. nè tantomeno di condannarli. imho
gigio2005
23-11-2007, 15:38
Mettiamola così, propongo un paragone in quanto a giustizia e diritti civili:
Paesi nordici = cioccolata di alto livello
Italia = cioccolata da discount
paesi islamici = cacca
grazie per la sintesi...
e ora? :boh:
gigio2005
23-11-2007, 15:40
Bene, ok.
Io non discuto su i perchè ed i percome siano ancora così indietro.
Dico solo che da noi, con tutti i difetti della nostra Italietta, rispetto a loro siamo avanti, mentre qualcuno qui banalizza dicendo che da noi è come lì...va bene che per molti italiani è normale routine sputare sul nostro paese, ma almeno essere un minimo obiettivi, ed ammettere che qui non si impiccano le adultere nè uccidono le persone gay non guasterebbe...
ah quindi questo e' un 3d di esaltazione della nostra nazione...non ne avevo afferrato il senso....
ok...
e ora? :D :boh:
possiamo tornare a parlare del fatto che nella nostra tanto progredita patria (ovvero il paese in cui trascorriamo gran parte del nostro tempo) non c'e' la liberta' di aprire un negozio senza pagare il pizzo?
Senza Fili
23-11-2007, 15:41
certamente, ma non ci da il diritto di giudicarli. nè tantomeno di condannarli. imho
Perchè non dovremmo giudicare chi compie atti criminali e spietati del genere?
Il tutto mi ricorda quando si tenta di giustificare gli assassini dicendo "eh ma avuto una brutta infanzia, eh ma biosgna capirli"...non è che le situazioni pregresse, che pur vanno considerate, cambiano i fatti e riportano in vita le vittime morte a mano di certi buzzurri.
grazie per la sintesi...
e ora? :boh:
Ora niente, purtroppo noi semplici cittadini non contiamo niente neanche per far modificare le leggi italiane, figurati se ci ascoltano da quei paesi, però non è che non si possa parlare di cose che non possiamo modificare, altrimenti non parleremmo di niente.
Perchè non dovremmo giudicare chi compie atti criminali e spietati del genere?
Il tutto mi ricorda quando si tenta di giustificare gli assassini dicendo "eh ma avuto una brutta infanzia, eh ma biosgna capirli"...non è che le situazioni pregresse, che pur vanno considerate, cambiano i fatti e riportano in vita le vittime morte a mano di certi buzzurri.
se hai letto bene quello che ho scritto, la risposta alla tua domanda è: non sono fatti nostri. quello che succede nei loro paesi non sono fatti nostri. cosa diversa sarebbe se dall'iran o dal pakistan lanciassero invettive o peggio se ci esportassero la loro democrazia, perchè non abbiamo una legge sul conflitto di interessi, ad esempio...
Senza Fili
23-11-2007, 15:44
ah quindi questo e' un 3d di esaltazione della nostra nazione...non ne avevo afferrato il senso....
:
Oh no, ho sempre detto senza alcuna remora che il nostro paese ha tantissimi difetti, qui mi sono solo limitato a rammentare a chi ci mette sullo stesso loro piano che, rispetto ai difetti di quei paesi, noi abbiamo negli occhi semplici pagliuzze, mentre loro hanno enormi travi.
morpheus85
23-11-2007, 15:45
Di tutta sta storia quello che mi preme fare di più è un plauso a Nazanin per aver piantato un coltello nel cuore di quella feccia :read: ;)
Senza Fili
23-11-2007, 15:49
se hai letto bene quello che ho scritto, la risposta alla tua domanda è: non sono fatti nostri. quello che succede nei loro paesi non sono fatti nostri. cosa diversa sarebbe se dall'iran o dal pakistan lanciassero invettive o peggio se ci esportassero la loro democrazia, perchè non abbiamo una legge sul conflitto di interessi, ad esempio...
Ah ecco, siccome non sono fatti nostri non possiamo parlarne e giudicare omicidi e violenze di stato come atti incivili e criminali, dalla serie non vedo, non sento, e non parlo, coltiviamo il nostro orticello e sticaxxi della barbarie perpetrate altrove, lontano dai nostri occhi.
Quindi io, essendo italiano, non mi dovrei permettere di dire che l'infibulazione, praticata in alcuni stati, è un atto gravissimo verso le donne.
Bello.
p.s. quindi anche nel famoso caso di Amina Lawal, secondo te, dovevamo farci gli affari nostri, perchè quella è la loro "cultura"?
Per chi non ricordasse:
Amina Lawal (1973) è una cittadina nigeriana.
Originaria della Nigeria, fu condannata nel febbraio 2002 alla lapidazione, colpevole di "adulterio".
A seguito di una imponente mobilitazione dei mass media di tutto il mondo, il caso fu riportato su tutti i principali telegiornali, quotidiani e siti Web.
I numerosi appelli che seguirono questa campagna di sensibilizzazione, portarono all'assoluzione della donna il 25 settembre 2003.
A 2 anni di distanza, la situazione della donna continua ad essere drammatica: salvata dalla lapidazione, sono oggi l'indifferenza, la povertà e la fame, a mettere a repentaglio la vita della 34enne.
http://it.wikipedia.org/wiki/Amina_Lawal
Ah ecco, siccome non sono fatti nostri non possiamo parlarne e giudicare omicidi e violenze di stato come atti incivili e criminali, dalla serie non vedo, non sento, e non parlo, coltiviamo il nostro orticello e sticaxxi.
Quindi io, essendo italiano, non mi dovrei permettere di dire che l'infibulazione, praticata in alcuni stati, è un atto gravissimo verso le donne.
Bello.
p.s. quindi anche nel famoso caso di Amina Lawal, secondo te, dovevamo farci gli affari nostri, perchè quella è la loro "cultura"?
Per chi non ricordasse:
Amina Lawal (1973) è una cittadina nigeriana.
Originaria della Nigeria, fu condannata nel febbraio 2002 alla lapidazione, colpevole di "adulterio".
A seguito di una imponente mobilitazione dei mass media di tutto il mondo, il caso fu riportato su tutti i principali telegiornali, quotidiani e siti Web.
I numerosi appelli che seguirono questa campagna di sensibilizzazione, portarono all'assoluzione della donna il 25 settembre 2003.
A 2 anni di distanza, la situazione della donna continua ad essere drammatica: salvata dalla lapidazione, sono oggi l'indifferenza, la povertà e la fame, a mettere a repentaglio la vita della 34enne.
http://it.wikipedia.org/wiki/Amina_Lawal
no, aspè. mica non lo puoi dire. però si deve anche dire che l'evoluzione della nostra cultura e l'evoluzione della loro cultura hanno avuto dinamiche tempi e risvolti diversi, e che questo impone di fare dei distinguo. in questo mi aiuta il caso che hai sollevato. in quel caso il fatto è avvenuto nel nostro paese, in cui quell'atto è condannato severamente. ed è giusto che i responsabili paghino pesantemente.
ma quello che succede nel loro paese, l'ordine che ha raggiunto al momento la loro cultura, sono affari loro, noi possiamo parlarne e rifiutare quelle pratiche, ma non possiamo decidere di andare ad esportare quello che abbiamo raggiunto noi (di cui ci sarebbe molto da parlare). o essere comunque prevenuti nei confronti delle persone che dalla loro cultura decidono di migrare nella nostra. senza per questo negare che delle regole precise servono, e che chi delinque debba andare via.
Senza Fili
23-11-2007, 16:15
no, aspè. mica non lo puoi dire. però si deve anche dire che l'evoluzione della nostra cultura e l'evoluzione della loro cultura hanno avuto dinamiche tempi e risvolti diversi, e che questo impone di fare dei distinguo. in questo mi aiuta il caso che hai sollevato. in quel caso il fatto è avvenuto nel nostro paese, in cui quell'atto è condannato severamente. ed è giusto che i responsabili paghino pesantemente.
ma quello che succede nel loro paese, l'ordine che ha raggiunto al momento la loro cultura, sono affari loro, noi possiamo parlarne e rifiutare quelle pratiche, ma non possiamo decidere di andare ad esportare quello che abbiamo raggiunto noi (di cui ci sarebbe molto da parlare). o essere comunque prevenuti nei confronti delle persone che dalla loro cultura decidono di migrare nella nostra. senza per questo negare che delle regole precise servono, e che chi delinque debba andare via.
Ma cosa dici: il noto fatto che cito, di Amina Lawal, è avvenuto in Nigeria, non in Italia, quindi l'esempio è più che calzante.
Pur essendo accaduto in Nigeria, giustamente, tutti i paesi più sviluppati sono intervenuti per fermare una barbarie del genere, e l'intervento è stato fortunatamente positivo.
Se tutti avessero fatto i tuoi discorsi, facendo spallucce e dicendo "non ci riguarda, visto che è successo in Nigeria, la donna sarebbe stata uccisa in base a leggi barbare e folli che schiacciano i diritti umani...questo non è rispetto delle culture, degli usi e costumi, ma è menefreghismo, voltare le spalle a situazioni gravi, lavandosene le mani perchè non ci toccano direttamente.
Jamal Crawford
23-11-2007, 16:21
islam :rolleyes:
kintaro oe
23-11-2007, 16:33
Sento sommergermi di ipocrisia in quantita' industriali.....
Vorrei capire secondo quale logica la pena di morte, pure facendo parte delle leggi di alcune nazioni, deve essere osteggiata, mentre la lapidazione, che pure e' atta ad uccedere, passa nella piu' totale indifferenza....
Ah, ho capito, che pirla che sono.........perche' la pena di morte e' in vigore nei civilissimi stati uniti....:rolleyes:
Dato che questi sono loro usi e costumi, e che non consente noi di criticarli visto che anche noi eravamo cosi, nessuno avra' nulla in contrario se mi converto all'islam e mi sposo una bimba di 12 anni per piombarla......vero ?:rolleyes:
Jamal Crawford
23-11-2007, 17:05
alla base di tutto c'e' sempre l'america, bisogna darle contro in tutto. Quando si palra di pena di morte si tira in ballo sempre l'america, che guardacaso in un anno, ammazza un cinquantesimo della gente che viene uccisa in cina
pazzesco
vatti a studiare un po di storia ... chiesa docet .. ma forse certe cose e' meglio nn vederle e cercare il marcio solo e sempre dagli islamici ...
chiesa docet?
di quanti secoli fa stai parlando? 9, 3 secoli? :rolleyes:
kintaro oe
23-11-2007, 17:34
chiesa docet?
di quanti secoli fa stai parlando? 9, 3 secoli? :rolleyes:
ssssshhhh......siccome molti secoli fa' lo facevamo anche noi, allora non si puo' dire nulla, bisogna far finta di nulla e sperare che un giorno "ci arrivino anche loro".....
è la LORO cultura...
noi non essendoci nati e non condividendola la troviamo MOLTO assurda ...
del resto come loro considerano assurda la nostra non essendoci nati e non vivendola.
e quindi
OGNUNO A CASETTA SUA A FARSI I C...I SUOI CHE COSI' almeno non c'è la scusa per guerre e terrorismi .
a me piace il salame lo adoro, non so a sempronio come catzo faccia a piacere il cioccolato che a me fa venire il mal di panci a vederlo...
ognuino si pappa la sua sbobba e via.
NOI abbiamo con molta difficoltà e non del tutto passato certi medievalismi ... loro quando e se lo vorranno da loro con le loro volontà faranno lo stesso.
Finchè alla loro maggioranza andrà bene così come è ora chi siamo noi per dirgli come vivere.
ovviamente pretendo però ceh se vengon qui adottino i nostri modi di vivere o quantomeno non pretendano di imporci i loro,
non pretendo da turista in paese arabo di bere alcolici e mangiar salame, non mi passa pe rla testa.
non pretendo di zittire il muezzin.
ero in egitto durante il ramadan e per rispetto non pranzavo a mezzogiorno pure io ... ho convinto la mia morosa a girare sempre coperta e con vestiti non attillati, se c'era da far compere veniva pure lei , ma contrattavo io.
pretendo che chi viene in italia non voglia imporre le regole del suo paese qui però.
se non ti va una cultura dui un paese, non ci vai in quel paese, nè da turista nè per lavoro... semplice, pulito.
Per il resto OGNUNO A CASA SUA A FARSI SOLO I FATTI DELL SUA CASA.
Il problema è che la loro maledetta cultura la stanno portando a casa nostra purtoppo dove abbiamo gia tantissimi problemi:muro: :muro: :mad:
ssssshhhh......siccome molti secoli fa' lo facevamo anche noi, allora non si puo' dire nulla, bisogna far finta di nulla e sperare che un giorno "ci arrivino anche loro".....
ma come... mi meravigli!
noi abbiamo commesso gli sbagli e tra poco il governo darà degli incentivi a chi li commetterà anche lui:O
senza contare i contesti storici dai quali vengono spesso astratti...ah gia ma da qua sono partite le crociate allora mi cheto!...shhhh °_°
Sento sommergermi di ipocrisia in quantita' industriali.....
Vorrei capire secondo quale logica la pena di morte, pure facendo parte delle leggi di alcune nazioni, deve essere osteggiata, mentre la lapidazione, che pure e' atta ad uccedere, passa nella piu' totale indifferenza....
Ah, ho capito, che pirla che sono.........perche' la pena di morte e' in vigore nei civilissimi stati uniti....:rolleyes:
Dato che questi sono loro usi e costumi, e che non consente noi di criticarli visto che anche noi eravamo cosi, nessuno avra' nulla in contrario se mi converto all'islam e mi sposo una bimba di 12 anni per piombarla......vero ?:rolleyes:
è chiaro scusa nella -purtoppo- rossa italia si sa: tutto quello che fa l'america è sbagliato. E poi oh stanno solo lapidando delle donne in quanto sesso reputato inferiore che c'è di male? e poi mica sono gli occidentali a farlo :O
Inoltre guai a chi pensa che ci siano due pesi e due misure perchè è solo mera illusione, qua ti massacrano se non sei favorevole ai pacs mentre di la ti lapidano se sei omosessuale, solo che qui fa scalpore mentre se la cosa avviene nei paesi orientali si difendono a oltranza...
che incoerenza :rolleyes:
e sai come mai?
perchè si pensa che ,in questo maledetto mondo che purtoppo tende alla plurietnia in un singolo stato, a noi non succeda... ci dovremo ritrovare con l'acqua ( meglio con la merd@) alla gola perchè certa gente la smetta di arrampicarsi sugli specchi e inizi ad avere uno sguardo + critico e sospettoso. In itaglia vige la legge: lo fatto io non telo posso impedire! commettiamone due di sbagli altrimenti siam razzisti!
gigio2005
23-11-2007, 17:43
Sento sommergermi di ipocrisia in quantita' industriali.....
Vorrei capire secondo quale logica la pena di morte, pure facendo parte delle leggi di alcune nazioni, deve essere osteggiata, mentre la lapidazione, che pure e' atta ad uccedere, passa nella piu' totale indifferenza....
Ah, ho capito, che pirla che sono.........perche' la pena di morte e' in vigore nei civilissimi stati uniti....:rolleyes:
Dato che questi sono loro usi e costumi, e che non consente noi di criticarli visto che anche noi eravamo cosi, nessuno avra' nulla in contrario se mi converto all'islam e mi sposo una bimba di 12 anni per piombarla......vero ?:rolleyes:
sei piu' contento se ti dico che la pena di morte e la lapidazione sono 2 barbarie tali e quali?
alla base di tutto c'e' sempre l'america, bisogna darle contro in tutto. Quando si palra di pena di morte si tira in ballo sempre l'america, che guardacaso in un anno, ammazza un cinquantesimo della gente che viene uccisa in cina
pazzesco
ho letto distrattamente il 3d....qualcuno ha tirato in ballo "lamerica"?...(a parte te ovviamente)
sei piu' contento se ti dico che la pena di morte americana e la pena di morte cinese sono due barbarie tali e quali?...
miii OBSESSION for men
ssssshhhh......siccome molti secoli fa' lo facevamo anche noi, allora non si puo' dire nulla, bisogna far finta di nulla e sperare che un giorno "ci arrivino anche loro".....
e invece te che vorresti fare? trasferisciticisivi, candidati e fai cambiare le cose....
a me sinceramente per il momento interessano i problemi del mio orticello (leggi: italia)...una volta risolti questi magari potremo dedicarci al prossimo....
gigio2005
23-11-2007, 17:44
Il problema è che la loro maledetta cultura la stanno portando a casa nostra purtoppo dove abbiamo gia tantissimi problemi:muro: :muro: :mad:
azz..in italia c'e' la lapidazione? non si smette mai di imparare su sto forum...
azz..in italia c'e' la lapidazione? non si smette mai di imparare su sto forum...
ma che dici?:D
non prendere in giro si capisce bene :)
gigio2005
23-11-2007, 18:14
In itaglia vige la legge: lo fatto io non telo posso impedire! commettiamone due di sbagli altrimenti siam razzisti!
avevo mancato questo commento....
ti faccio notare che IN ITALIA qualunque persona di qualunque etnia DEVE (almeno in teoria) rispettare le leggi ITALIANE....non mi risulta che qui gli islamici possano andare in giro liberamente a lapidare le persone perche' 1000 anni fa l'abbiamo fatto pure noi
per quanto mi riguarda...in iran, in kazachistan, in sumeria possono fare qualsiasi porcheria...IO mi sono stufato di guardare agli altri quando il nostro paese e' andato allo sfascio da un pezzo...
Negadrive
23-11-2007, 18:20
Senza pisello, la vita è dura lì :nono: Però lì... dove? Ah, già! "I più di quaranta i Paesi che hanno adottato la legge musulmana come legge di Stato". Terribile. Be', l'articolo parla dell'Iran, se ne parla tanto ultimamente, no? Ci sarà pure un motivo, cioè, si sà: prima c'era la Fata Turchina in Iran, ma ora l'Iraq è passato di moda, in fondo il cattivone è stato sconfitto e ora... ehm... coff coff... comandano i mussulmani (va be', dettagli, dai! :O) e la malvagità mondiale è emigrata in Iran. Bricconcelli! Pensavano di farla franca inosservati, eh? Ma ai nostri impareggiabili giornalisti non la si fa, li hanno sgamati lo stesso ed eccoli qua, ce li mostrano con le mani nel sacco, fra pagine e byte. Anzi, facciamo un po' di esempi di questi stati islamici: l'Iran... poi, giusto! Quelle altre due canaglie: la Siria e il Pakistan. Brivido. Per fortuna che c'è Il Giornale. :sofico:
Ma... l'Arabia Saudita? C'è pura la Mecca lì! :read:
OK, non è nella lista dei cattivoni, magari non ci sono spunti per simili esempi lì... no dai, la curiosità è troppa: vediamo un po' cosa si trova in due secondi su Internet:
http://www.etanali.it/pena_di_morte.htm
Le organizzazioni che operano in difesa dei diritti umani, rendono noto che negli ultimi dieci anni 28 donne sono state giustiziate in Arabia Saudita -
molte delle quali per omicidio, soprattutto del marito o del padre - dato
anche lo svantaggio che esiste nel sistema legale saudita nei confronti
delle donne, le quali vengono a volte condannate a morte sulla base di
confessioni estorte con la forza.
Le donne sono particolarmente vulnerabili e spesso "confessano" se forzate a
farlo da accusatori di sesso maschile.
"La mancanza di equita' nei casi in cui donne rischiano la pena di morte e'
enorme. Questo a causa dell'estremo svantaggio nel quale di trovano le donne
nella societa' [saudita], soprattutto le collaboratrici domestiche, e lo
stretto riserbo e la segretezza che circondano la fase processuale".
La pena di morte viene "comminata dopo processi che ignorano i più basilari
standars di equità".
In un lungo rapporto di Amnesty International intitolato "Gravi violazioni
dei diritti umani nei confronti delle donne" si legge che 16 delle donne
messe a morte dal 1990 ad oggi sono state condannate per omicidio e, di
queste, 10 per l'omicidio del proprio marito o padre.
Le donne in Arabia Saudita sono soggette anche a diversi restrizioni, ad
esempio sulle persone con le quali aggregarsi, dove viaggiare, e
discriminazioni nel campo dell'educazione scolastica e del lavoro...
Poi, i diritti civili della donna in Arabia (http://www.arcidonna.org/indexweb/arcidonna/html/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=475)
Non potevano neanche guidare (ma forse qualcosa inizia a muoversi almeno in quello):
[cut]
Nel documento della neonata «Società per la tutela e lo sviluppo dei diritti delle donne» (Spsdd), le firmatarie chiedono che le «saudite possano riottenere la possibilità di guidare, come accade in tutti gli altri Paesi islamici» e quindi di poter godere «di un diritto che era accordato alle nostre madri e nonne e che è stato successivamente annullato».
In Arabia saudita non esiste una legge che vieta alle donne di guidare ma il clero wahabita (una corrente islamica particolarmente rigida) ritiene che al volante le donne finiscano inevitabilmente per entrare in contatto con uomini non della loro famiglia, ad esempio agenti di polizia e meccanici in caso di un guasto all’autoveicolo. I religiosi sostengono peraltro che la guida alle saudite non è permessa perchè una donna in pubblico deve essere sempre accompagnata da un «mahram», un tutore che deve vigilare sulla sua moralità. Attualmente le saudite si spostano da sole in auto soltanto con un autista di fiducia.
Alla fine del 1990, 47 saudite si resero protagoniste di una iniziativa senza precedenti nel regno, arrivando alla guida fin nel centro di Riad, suscitando enorme clamore. Vennero tutte arrestate dai «guardiani della moralità» e, in alcuni casi, costrette a lasciare il lavoro.
[cut]
Il monarca saudita e una parte del suo entourage sono cautamente favorevoli alla concessione alle donne di diritti fondamentali - come il voto alle elezioni - ma ripetono che la questione femminile riguarda più la società che le leggi e in definitiva non osano entrare in collisione con il clero wahabita che garantisce la stabilità del regno.
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200709articoli/25798girata.asp
Nah... Meglio il paragrafetto con il Sudan e l'Indonesia, va.
Ma cosa dici: il noto fatto che cito, di Amina Lawal, è avvenuto in Nigeria, non in Italia, quindi l'esempio è più che calzante.
Pur essendo accaduto in Nigeria, giustamente, tutti i paesi più sviluppati sono intervenuti per fermare una barbarie del genere, e l'intervento è stato fortunatamente positivo.
Se tutti avessero fatto i tuoi discorsi, facendo spallucce e dicendo "non ci riguarda, visto che è successo in Nigeria, la donna sarebbe stata uccisa in base a leggi barbare e folli che schiacciano i diritti umani...questo non è rispetto delle culture, degli usi e costumi, ma è menefreghismo, voltare le spalle a situazioni gravi, lavandosene le mani perchè non ci toccano direttamente.
:doh: nella fretta mi sono confuso. chiedo scusa. :D
hai ragione. io non dico di fregarsene, ma non si può prendere come scusante per attaccare militarmente un paese sovrano. se l'opinione pubblica riesce ad arrivare tanto lontano e ad ottenere una sospensione della violenza non posso che considerarlo un segnale positivo. ma è una contaminazione culturale, non l'imposizione di un sistema socio-culturale tramite la forza militare. contesto solo questo.
Non soltanto l'Islam, ma anche il Cristianesimo ha sempre relegato alla donna un ruolo sottomesso. La massima espressione si ha oggi grazie all'Opus Dei, che ricordo a tutti essere l'unica prelatura personale del Vaticano.
FastFreddy
23-11-2007, 21:19
vatti a studiare un po di storia ... chiesa docet .. ma forse certe cose e' meglio nn vederle e cercare il marcio solo e sempre dagli islamici ...
Appunto, STORIA = eventi passati, e fortunatamente son stati superati...
sei piu' contento se ti dico che la pena di morte e la lapidazione sono 2 barbarie tali e quali?
ma io mi chiedo davvero se ogni tanto si ragiona prima di parlare....
cioè tu stai dicendo che condannare a morte uno che ha RAPITO - VIOLENTATO - UCCISO un bambino di 11 anni (uno degli ultimi casi di pena di morte discussi sul forum)
sia uguale a lapidare chi è STATA VIOLENTATA o è ADULTERA????
io non ci posso proprio credere...
ma come ragioni?????????
gigio2005
24-11-2007, 01:18
ma io mi chiedo davvero se ogni tanto si ragiona prima di parlare....
cioè tu stai dicendo che condannare a morte uno che ha RAPITO - VIOLENTATO - UCCISO un bambino di 11 anni (uno degli ultimi casi di pena di morte discussi sul forum)
sia uguale a lapidare chi è STATA VIOLENTATA o è ADULTERA????
io non ci posso proprio credere...
ma come ragioni?????????
ragiono come uno che e' CONVINTO che uccidere una persona SIA SBAGLIATO e UNA BARBARIE DI INCIVILTA' INCONCEPIBILE......
IN OGNI CASO!
tu la pensi esattamente all'opposto...ma non ti preoccupare nessuno e' perfetto ;)
jpjcssource
24-11-2007, 09:25
vatti a studiare un po di storia ... chiesa docet .. ma forse certe cose e' meglio nn vederle e cercare il marcio solo e sempre dagli islamici ...
In passato se ne sono viste di cotte e di crude pure da noi e pure ora, come detto da Lowenz ci sono stati casi spiacevoli, ma la differenza è che nel 2007, in occidente, la donna ha diritti anni luce più avanti rispetto ai paesi islamici, nella preistoria vivevamo tutti nelle caverne, ma con l'evoluzione vi sono società più o meno avanzate in fatto di diritti umani (l'ho messo in grassetto perchè nessuna civiltà è superiore ad un'altra in assoluto, ma ogni una ha i suoi punti positivi e negativi).
Poi sono il primo a criticare quello che dice che gli islamici sono il male del mondo e l'occidente e la luce, ma in questo caso i mussulmani sono in torto marcio.
Senza Fili
24-11-2007, 13:47
ma io mi chiedo davvero se ogni tanto si ragiona prima di parlare....
cioè tu stai dicendo che condannare a morte uno che ha RAPITO - VIOLENTATO - UCCISO un bambino di 11 anni (uno degli ultimi casi di pena di morte discussi sul forum)
sia uguale a lapidare chi è STATA VIOLENTATA o è ADULTERA????
io non ci posso proprio credere...
ma come ragioni?????????
Lascia perdere, è inutile...
In passato se ne sono viste di cotte e di crude pure da noi e pure ora, come detto da Lowenz ci sono stati casi spiacevoli, ma la differenza è che nel 2007, in occidente, la donna ha diritti anni luce più avanti rispetto ai paesi islamici, nella preistoria vivevamo tutti nelle caverne, ma con l'evoluzione vi sono società più o meno avanzate in fatto di diritti umani (l'ho messo in grassetto perchè nessuna civiltà è superiore ad un'altra in assoluto, ma ogni una ha i suoi punti positivi e negativi).
Poi sono il primo a criticare quello che dice che gli islamici sono il male del mondo e l'occidente e la luce, ma in questo caso i mussulmani sono in torto marcio.
Esempio di ragionamento serio ed obiettivo.
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