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View Full Version : Casse attive vs passive


mister giogio
25-10-2007, 15:21
Mi potete spiegare questo "passo"?
La fonte e di tnt-audio:
1)_ Anche con amplificatori modesti e con diffusori di modeste dimensioni, la mia esperienza mi dice che la stessa quantità di soldi è meglio spesa per un sistema attivo.
2)_ Non appena un sistema raggiunge il livello di pre-amplificatore + amplificatore che sia a stato solido, classe D, valvolare push-pull o triodo single ended, il passo successivo dovrebbe essere un crossover attivo per accoppiarsi a quella tecnologia più ovviamente un altro amplificatore di potenza
La parte 1, ok; mi sfugge la 2

tank iu :)

cicciociccio
25-10-2007, 15:25
Posti un link da dove lo hai preso?

mister giogio
25-10-2007, 15:26
qui (http://www.tnt-audio.com/casse/active_speakers_intro1.html)

cicciociccio
25-10-2007, 15:33
Scusa Mister ma mi sfugge quello che hai postato!

mister giogio
25-10-2007, 15:49
E' la parte conclusiva di tutto l'articolo; quella che ho chiamato 2), è la parte che non ho capito

the_joe
25-10-2007, 21:07
In pratica dice quello che tutti i costruttori sanno già benissimo, cioè che POTENDO contare sulla conoscenza esatta delle caratteristiche degli altoparlanti, e sulla costruzione apposita di un sistema di amplificazione e di filtraggio attivi da applicare agli stessi, è possibile raggiungere risultati di gran lunga migliori di quelli che è possibile raggiungere con la semplice progettazione separata.....ad esempio è possibile controllare esattamente l'escursione del cono di un woofer a determinate frequenze applicando una controreazione ad hoc all'amplificatore che lo controlla, gli stessi incroci di taglio sono migliori se fatti attivamente.

MA TUTTO QUESTO IN LINEA TEORICA, in pratica un buon diffusore suonerà bene con qualsiasi amplificatore (fatte salve le eccezioni particolari) idem un buon amplificatore suonerà bene con qualsiasi diffusore (sempre con le eccezioni del caso).

mister giogio
25-10-2007, 22:23
Ecco perchè dice: .....il passo successivo dovrebbe essere.....
OK, ho capito il senso. Grazie the_joe.........oh, è già la seconda volta che sei decisivo;) ; alla terza=un piatto di troffie al pesto; alla quarta=gnocchi :D

frafreezeer
25-10-2007, 22:41
allora con diffusori passivi scegli tu cosa prendere come ampli, mentre con queli attivi quello e, e quello rimane... il vantaggio di quelli passivi e che con i diffusori puoi ottenere migliori prestazioni e qualità rispetto a quelli attivi... mentre il vantaggio di quelli attivi e la spesa minore e comunque una buona qualità audio e sempre assicurata... comunque dipende sempre dal diffusore...
io opterei comunque per quelli passivi... oppure autocostruiti danno molte soddisfazioni se suonano bene

mister giogio
25-10-2007, 22:58
... il vantaggio di quelli passivi e che con i diffusori puoi ottenere migliori prestazioni e qualità rispetto a quelli attivi...
:nonsifa: L'articolo dice il contrario (TNT-Audio).
Qualche audiofilo, potrebbe avere da obiettare, su quello che hai detto.:D

Comunque, ho capito che è il tuo pensiero.
........magari, però, dovresti esprimerlo non come fosse una certezza universale;)

p.s.) Non ci sono toni polemici :mano:

the_joe
26-10-2007, 08:36
Ecco perchè dice: .....il passo successivo dovrebbe essere.....
OK, ho capito il senso. Grazie the_joe.........oh, è già la seconda volta che sei decisivo;) ; alla terza=un piatto di troffie al pesto; alla quarta=gnocchi :D

Ok, a qualcosa servo pure io nel mondo :O



PS - quello che conta, è ascoltare BENE e BUONA MUSICA tutto il resto è teoria fine a sè stessa, anche se amo conoscerla, non affiderei certo ciecamente alla teoria la costruzione di un impianto, ma solo ALLE MIE ORECCHIE.

Althotas
26-10-2007, 08:52
Vi scrivo qualcosa in qualità di appassionato audiofilo, con esperienza trentennale (anche sul campo ;) ), con l'augurio che vi torni utile.

Per prima cosa un chiarimento: per diffusore "Attivo" si intende sempre un diffusore dove, ad ogni singolo altoparlante, è stato abbinato un amplificatore, utilizzando un crossover elettronico. Da non confondersi (come a volte accade) con il termine "diffusore amplificato". Questo secondo caso prevede semplicemente l'abbinamento di un normale amplicatore, che risiede fisicamente all'interno del diffusore, e che si occupa di amplificarlo senza alcun uso di crossover elettronico. In questo caso, se per esempio il diffusore fosse a 2 vie (tweeter + woofer), ci sarà un crossover passivo. In pratica, un diffusore "amplificato" non porta alcun vantaggio acustico rispetto alle normali soluzioni "diffusori + amplicatore esterno".

Se parliamo di vera Alta Fedeltà, come spesso accade quando si analizzano certe soluzioni (biamplificazione, amplificazione valvolare, etc), mirate a raggiungere il massimo delle performances, alla fine si può affermare che, sul campo, ben difficilmente esiste una "verità assoluta". O meglio, se a livello teorico questa esiste, poi in pratica spesso è difficile riuscire ad ottenerla, a meno che non si disponga di un budget economico elevato e, in certi casi, di una ottima preparazione tecnica e di strumentazione adeguata. Ho fatto questa (importante) distinzione perchè, parlando di "sistemi attivi", ne esistono di due differenti "categorie", e cioè:

1. Quelli già "pronti", cioè composti da diffusori attivi (che quindi incorporano al loro interno altoparlanti, finali di potenza e crossover elettronico.. il tutto progettato e tarato dal produttore), ai quali basterà abbinare un premplificatore e le sorgenti che si intendono poi utilizzare (lettore CD, giradischi, etc).

2. Quelli realizzati "su misura" dallo stesso utente. In questo caso, stiamo parlando di un sistema attivo che, per esempio, viene realizzato da un audiofilo utilizzando (tipicamente) diffusori "normali" (cioè con crossover interno passivo), che però nascono anche già predisposti per essere utilizzati con amplificazione esterna e crossover elettronico. In questo caso, in un sistema a più di due vie, a volte ci si può trovare davanti all'impossibilità di realizzare un sistema "attivo" completo (dove cioè verrà abbinato un amplificatore esterno ad ogni altoparlante, tramite crossover elettronico), perchè dipende da quello che prevede il diffusore. Per esempio, alcuni diffusori Monitor a 3 o 4 vie, previsti per essere utilizzati in modo attivo (quindi con crossover elettronico e finali di potenza esterni), possono contenere (per esempio) al loro interno un crossover passivo tra il tweeter ed il midrange, e la biamplicazione attiva avverrà quindi con 2 finali di potenza e non 3.

In pratica, bisogna sempre stare attenti ai termini utilizzati, perchè nel nostro caso si può parlare di "sistemi attivi" o di "diffusori attivi". La differenza tra le due terminologie è molto semplice: nel primo caso si intende un sistema audio completo (diffusori + amplicazione completa), mentre nel secondo caso la soluzione prevede diffusori e stadio finale di amplificazione.. manca il "famoso" preamplificatore (che non sempre però è necessario, dipende dalle sorgenti che si desiderano collegare).

Entrando adesso un po' nel vivo dell'argomento, e senza volermi dilungare troppo, a livello teorico personalmente mi trovo d'accordo con quanto affermato dall'autore dell'articolo (per essere precisi, gli articoli pubblicati sono due) di TNT Audio, fermo restando però un concetto basilare: non è bello ciò che è bello, bensì ciò che piace ;) . Cioè, abbinato al suono, alla fine la configurazione che (musicalmente) più piace a me, non è detto che sia quella che più piaccia anche agli altri.

Sempre parlando di "vera" Alta Fedeltà, non sono d'accordo con the_joe quando scrive: " in pratica un buon diffusore suonerà bene con qualsiasi amplificatore (fatte salve le eccezioni particolari) idem un buon amplificatore suonerà bene con qualsiasi diffusore (sempre con le eccezioni del caso).". Le "eccezioni del caso" sono molto più frequenti di quanto si possa immaginare, specie oggi rispetto a 20-25 anni fa. Un semplice esempio per chiarire il concetto: un diffusore definito musicalmente "morbido", se abbinato ad un amplicatore anch'esso "morbido", ben difficilmente suonerà "bene" alle orecchie di un vero audiofilo, che (tipicamente) ricerca una riproduzione musicale il più possibile "fedele" all'originale. Questo a prescindere che si parli di diffusori attivi o passivi! Infatti (e qua "casca l'asino" :) ), anche se a livello teorico un diffusore attivo (idem se si parla di "sistema attivo"), per sua natura, dovrebbe suonare un po' meglio rispetto ad uno passivo, non è detto che questo, in assoluto, sia vero. Se per esempio il produttore di un diffusore attivo ha utilizzato una amplicazione "economica", i risultati non saranno certamente il massimo. Allo stesso modo, se parliamo invece di un "sistema attivo" realizzato interamente con componentistica separata (diffusori passivi predisposti per multi-amplicazione, crossover elettronico esterno, finali di potenza e preamplicatore), se il progetto non è stato messo a punto perfettamente, e le scelte dei vari componenti non sono state le più azzeccate, anche il risultato finale sarà analogo.

L'Alta Fedeltà, sin da quando avevo 16 anni, è sempre stata il mio "grande amore". Ho avuto modo di poter ascoltare sistemi di alto livello, sia attivi che passivi. La mia (personale) opinione è che i primi siano quelli che possono garantire le prestazioni più migliori, sotto tutti i punti di vista (musicalità, dinamica, etc). Per sistema attivo di alto livello mi riferisco non a diffusori attivi, ma a "sistemi attivi", cioè crossover elettronico e amplicazione finale esterni. Questa soluzione, seppur più difficile da mettere a punto, consente la scelta dell'amplicazione esterna che si desidera utilizzare. Cosa fondamentale per chi predilige (per esempio) amplificazione valvolare rispetto a quella a stato solido. Sul mercato è praticamente impossibile trovare un diffusore attivo valvolare, e soprattutto che utilizzi le valvole che piacciono all'utente. Io non sono a conoscenza dell'esistenza di diffusori attivi valvolari, ma magari qualche "cinesun" ha fatto anche quelli :D .

A chi volesse avvicinarsi per la prima volta ad un "sistema attivo", se non è disposto a fare un mutuo :D per un sistema HIFI domestico, suggerirei di andare ad ascoltare i diffusori attivi della Adam, modello "A7". Sono diffusori "Monitor" con caratteristiche molto interessanti (il tweeter è unico nel suo genere) che costano mediamente 700-750 euro la coppia, e possono eventualmente essere abbinati in seguito (se se ne avvertisse l'esigenza) ad un subwoofer sempre della Adam. Se fate una ricerca con google utilizzando "adam a7" troverete in rete molte informazioni, pareri e recensioni.

Infine una piccola chicca, che a qualcuno potrà forse tornare utile: ho terminato qualche giorno fa una lunga ricerca al fine di selezionare un paio di diffusori da abbinare al mio pc. Per motivi di spazio, mi sono orientato su un sistema stereo (2.0 secondo le recenti mode). Da "vecchio" audiofilo, e pignolo informatico, ho cercato di individuare quelle che tecnicamente (sulla carta, visto che spesso difficilmente è possibile ascoltare diffusori per PC) mi sembravano le migliori. Alla fine, dopo aver letto decine di recensioni di alcuni modelli, forum, e anche opinioni di utenti, ho selezionato le Logitech Z-10. Si tratta di diffusori a 2 vie che stimo molto interessanti sotto vari punti di vista, il cui costo è di circa 100-110 euro (quindi non impossibile). La cosa carina di questi diffusori (ma non l'unica), è che, a differenza della quasi totalità degli altri diffusori per PC presenti sul mercato, sono dei "veri" diffusori "attivi", e non semplicemente "amplificati". In pratica, al loro interno è presente un piccolo crossover elettronico, e due amplificatori di potenza distinti, uno per il tweeter ed uno per il woofer. Domani finirò un giro nella mia città, per vedere se li trovo in qualche negozio (finora nisba :( ), altrimenti li ordinerò online. Se cercate un sistema 2.0 per il vostro PC, date un'occhiate agli Z-10, secondo me ne vale la pena.

Hope that help! :)

the_joe
26-10-2007, 09:03
@ Althotas

Guarda che la pensiamo uguale, il fatto è che per diffusore e amplificatori BUONI intendo che non abbiano colorazioni particolari, ed avevo ben specificato che vanno fatte salve le eccezioni, poi anche il livello di Alta-Fedeltà è molto personale, altrimenti non dovrebbero esistere diverse classi di apparecchi che suonano in modo diverso, ma tutti riconducibili alla alta fedeltà.

Anche perchè la ricostruzione dell'evento sonoro originale resta una chimera, visto che una parte importante della catena resta fuori dal controllo dell'utente ed è proprio la parte da cui inizia tutto, la FASE DI RIPRESA...

Ma queste sono considerazioni a livello più alto, a me personalmente basta e avanza ascoltare la musica che voglio con la timbrica che più mi piace......

Althotas
26-10-2007, 09:11
Perfettamente d'accordo con tutto quanto hai appena scritto, the_joe :) .

Prima ho voluto (forse essendo io a volte troppo pignolo :D ) fare un chiarimento su quella frase, per evitare che i meno esperti potessero fraintendere.

cicciociccio
26-10-2007, 09:46
Non entro nel merito meglio o peggio, ma, negli anni dopo vari ascolti molto professionali di sistemi attivi (monitor audio)Event, Adam, Genelec, Dynaudio, HHB etc, sono giunto alla conclusione, che si, sono tarati per suonare flat,senza colorazioni,dettagliate, però un suono live-natuarale etc, li ho sentiti solo con modelli di casse (fullrange, non filtrati) abbinate a amplificazioni valvolari e a sub attivi con cutoff variabile..........IMHO.

Althotas
26-10-2007, 10:10
A me piace moltissimo il suono dell'amplificazione valvolare abbinato a diffusori di classe "Monitor". Possiedo una piccola collezione di prodotti audio vintage di un certo livello :) , tra cui una coppia di diffusori Tannoy Super Red Monitor SRM-15X che però, viste le dimensioni, attualmente sono imballate in cantina :( in attesa di cambio abitazione e di una stanza di dimensioni adeguate dove poterle ascoltare. Con grande fatica (sono rari da trovare), sono riuscito ad impossessarmi di 4 finali monofonici valvolari VTL "tiny triode" identici, prima serie (quelli color rosso rubino, per intenderci), che non appena mi sarà possibile, vorrei utilizzare per provare a biamplificare le tannoy, in quanto tali casse, pur essendo "passive", nascono già predisposte per la biamplificazione. Con un buon crossover elettronico ed un giusto setup, il risultato finale potrebbe essere eccellente: diffusori attivi e amplificazione valvolare :)

the_joe
26-10-2007, 10:13
A me piace moltissimo il suono dell'amplificazione valvolare abbinato a diffusori di classe "Monitor". Possiedo una piccola collezione di prodotti audio vintage di un certo livello :) , tra cui una coppia di diffusori Tannoy Super Red Monitor SRM-15X che però, viste le dimensioni, attualmente sono imballate in cantina :( in attesa di cambio abitazione e di una stanza di dimensioni adeguate dove poterle ascoltare. Con grande fatica (sono rari da trovare), sono riuscito ad impossessarmi di 4 finali monofonici valvolari VTL "tiny triode" identici, prima serie (quelli color rosso rubino, per intenderci), che non appena mi sarà possibile, vorrei utilizzare per provare a biamplificare le tannoy, in quanto tali casse, pur essendo "passive", nascono già predisposte per la biamplificazione. Con un buon crossover elettronico ed un giusto setup, il risultato finale potrebbe essere eccellente: diffusori attivi e amplificazione valvolare :)

E come si dice in questi casi "E STICAZZI" mi hai fatto venire voglia solo a leggere sul monitor........

Da amante del suono "caldo" non posso che SBAVARE al pensiero, complimenti.

Le :ave: tannoy, la quintessenza del suono inglese :eekk:

cicciociccio
26-10-2007, 10:22
Conosco molto bene il suono Tannoy, come secondo ascolto in uno studio dove lavoravo avevamo dei Monitor Gold, mentre ora ascolto con grande soddisfazione un sistema Lowther PM4A caricato a tromba (Mauhorn IV, autocostruito) amplificato da un Ampli S.E. di 300B (JE Labs preso dal sito di Angela) sempre da me costruito, senza filtro, anche perchè i Lowther hanno una caduta in frequenza molto dolce intorno ai 100Hz (tipo: primo ordine), ed un sub Ciare HW250 pilotato da un Gainclone (LM3886TF) ed un filtro VCF derivante da un mio sintetizzatore modulare, per trovare il giusto punto di incrocio.
Ora sto costruendo un Gainclone stereo per amplificare un secondo ascolto passivo Dynaudio MSP80.

frafreezeer
26-10-2007, 10:25
p.s.) Non ci sono toni polemici :mano:

tranquillo, questo e un forum di discussione, quindi e ovvio che ognuno possa esprimere la sua idea, non mi reputo esperto di audio, ero anche concentrato a vedere la tv, quindi non ho riletto quello che ho scritto, non si smette mai di imparare :D

cicciociccio
26-10-2007, 10:27
The Joe......s ti piace il suono monitor, ti posso consigliare delle Event Attive TR8XL ( circa 600 euro nuove) ancora meglio delle Event studio precision ma il prezzo lievita, oppure se ti piace il passivo :D delle Event 20/20 che si trovano usate intorno ai 250 euro.

the_joe
26-10-2007, 10:29
The Joe......s ti piace il suono monitor, ti posso consigliare delle Event Attive TR8XL ( circa 600 euro nuove) ancora meglio delle Event studio precision ma il prezzo lievita, oppure se ti piace il passivo :D delle Event 20/20 che si trovano usate intorno ai 250 euro.

;) per ora sono a posto, prima di poter mettere in casa qualcos'altro, dovrei prima cambiare casa (e forse moglie NDR) ;)

Althotas
26-10-2007, 10:31
Andando per un momento off-topic:

@ Joe

sin da ragazzino, e per moltissimi anni, parlando di diffusori acustici per me il massimo sono state le JBL Studio monitor serie 43 (di fine anni 70', inizio anni 80'). Per citare un paio di modelli: 4333 e 4350 (le ultime sono dei veri e propri mostri). Questo fino ad una decina di anni fa, quando ebbi modo di ascoltare le Tannoy Monitor SRM.. ack :eek: beh, per farla breve, ho tradito le JBL (ma mi sono tenuto un paio di antiche L65 Jubal, per motivi sentimentali) e sono passato alle Tannoy :)

Negli anni, da collezionista un po' matto :D , mi sono fatto tutta la serie delle SRM (Super Red Monitor), dalle piccole Little red monitor, alle grandi SRM-15X. In fondo si vive una volta sola (forse) :D

ps. ovviamente sono un single :D

cicciociccio
26-10-2007, 10:33
;) per ora sono a posto, prima di poter mettere in casa qualcos'altro, dovrei prima cambiare casa (e forse moglie NDR) ;)

Ti capisco :D gli chassis delle mie casse sono grandi più di una lavatrice!

mister giogio
26-10-2007, 11:51
OTTIMO :yeah:

Bella discussione, molte opinioni e un sacco di info; spero ardentemente che questa discussione possa proliferare sino a meritarsi di essere messa in rilievo, anche perchè (secondo me) si alleggerirebbe la sezione dedicata ai 2.1 ;)

..........se il buongiorno si vede dal mattino.........:sperem:

Althotas
26-10-2007, 18:06
Beh.. sarebbe interessante capire se questa discussione è orientata ad applicazioni HIFI "standard", oppure ad applicazioni più specifiche (e di conseguenza limitate) di diffusori attivi/passivi abbinati al classico PC domestico :) . In alternativa si potrebbero anche sviluppare entrambi i temi.. che si fa?

mister giogio
26-10-2007, 21:38
Non credo, bisogna dover dare delle direttive, le cose nascono e si sviluppano da sole; la mia idea è che le due cose possono convivere benissimo visto che hanno in comune "l'audio".
Sbaglio, o mi sembra di capire, che consideri l'audio con PC di serie B? O, perlomeno, non all'altezza dell'hi-fi tradizionale? (così.......giusto per far conoscere il tuo pensiero:D, visto che sei relativamente nuovo :mano: )

Sono convinto che le info audio pc + audio hi-fi (se proprio vogliamo distinguerle) si complementino, per dare una informazione a 360°.;)

This is the my opinion :D

sacd
26-10-2007, 21:59
This is the my opinion :D

Allora lo fai apposta..:Perfido:

Althotas
27-10-2007, 00:43
Sbaglio, o mi sembra di capire, che consideri l'audio con PC di serie B? O, perlomeno, non all'altezza dell'hi-fi tradizionale? (così.......giusto per far conoscere il tuo pensiero:D, visto che sei relativamente nuovo :mano: )

Beh.. per cercare di chiarirti il mio "pensiero", più che di "audio di serie A" o "serie B" parlerei di componenti (diffusori, ampli) con caratteristiche diverse (e, di conseguenza, con prestazioni diverse), che vengono appositamente (e giustamente) progettati e realizzati per soddisfare le esigenze primarie di quei due diversi mercati, con un occhio di riguardo ai costi, ed al budget medio dell'utente "tipico" di ogni singolo mercato.

In altre parole, mentre nel mercato HIFI "tradizionale" è disponibile un numero molto elevato di componenti, con svariate tecnologie, e con prezzi che possono raggiungere anche livelli molto elevati (decine di migliaia di euro), per il mercato PC la situazione mi pare un po' diversa. Del resto, non penso sia facile trovare qualcuno che (per esempio) ha speso 1.000-1500 euro per il PC, e altrettanti o più per un sistema audio da abbinargli :)

Detto quanto sopra, sono comunque anche dell'idea che la maggior parte dei diffusori per PC (e relativa amplificazione) disponibili sul mercato, non siano veramente "HIFI grade" :D - Insomma, dai.. fuori dai denti.. se vuoi ascoltare ad un certo livello, dimenticati il PC, preparati a spendere una certa cifra, e a metterti in casa dei diffusori che abbiano woofer di certe dimensioni. Per riprodurre veramente la gamma bassa bisogna "muovere aria" :D , e avere anche ambienti di certe dimensioni (altrimenti le frequenze più basse dello spettro non saranno in grado di essere riprodotte). Per capire presto e bene quei concetti c'è solo una soluzione: andare ad ascoltare un impianto di quel tipo... magari con un paio di diffusori Monitor con woofer da 38 cm e driver a compressione per le frequenze medie e alte.. poi mi dirai che ne pensi di un paio di casse con woofer da 10-15 cm, o di quei sistemi con subwoofer da 20 cm :asd:

Comunque, avevo fatto quella domanda per evitare di andare eventualmente off-topic senza accorgersene :)

A me, personalmente, non dispiacerebbe cominciare trattando un po' l'argomento di sistemi 2.0 decenti per PC (uso amatoriale), visto che mi pare siano un po' trascurati rispetto agli altri, e che sto per acquistarne uno per me. Potrei raccontarvi le varie riflessioni che ho fatto, le soluzioni/idee prese in considerazione... la scelta finale... (se penso alla dimensione del woofer, mi vien già male :doh: )

mister giogio
27-10-2007, 02:20
....In altre parole, mentre nel mercato HIFI "tradizionale" è disponibile un numero molto elevato di componenti, con svariate tecnologie, e con prezzi che possono raggiungere anche livelli molto elevati (decine di migliaia di euro)
........mmmmmilioni di € (qualcuno ne ha le prove :Perfido:)
Del resto, non penso sia facile trovare qualcuno che (per esempio) ha speso 1.000-1500 euro per il PC, e altrettanti o più per un sistema audio da abbinargli
Guarda che qui, è pieno di matti :D
Comunque, avevo fatto quella domanda per evitare di andare eventualmente off-topic senza accorgersene :)
Si, si, avevo capito; era per conoscerti :vicini: :D
Potrei raccontarvi le varie riflessioni che ho fatto, le soluzioni/idee prese in considerazione... la scelta finale... (se penso alla dimensione del woofer, mi vien già male :doh: )
Non mancheranno le occasioni; intanto: scrittura 8+, chiarezza 9, chiacchiere e distintivo 0 ;)
Tutto questo vuol dire che, per me sempre alla ricerca di capire (:fagiano: ) e per il forum, sei oro colato

Beh......ora.....forse.........vado a letto..........oppure porto fuori il cane..........oppure mi faccio un tost......vedrò!
Dormite, dormite tranquilli, c'è il mister che veglia su di Voi :huh:

Althotas
27-10-2007, 08:50
Guarda che qui, è pieno di matti :D
Allora sono in buona compagnia :D

Si, si, avevo capito; era per conoscerti :vicini: :D
:mano: :vicini:

intanto: scrittura 8+, chiarezza 9, chiacchiere e distintivo 0 ;)
troppo buono :) (mitica quella frase detta da De Niro :cool: )

mister giogio
27-10-2007, 16:22
Kiom è un'azienda completamente artigianale specializzata nella realizzazione di sistemi di amplificazione: amplificatori e diffusori acustici.

Qualcuno, conosce questo marchio? E' in grado di dare un giudizio sui loro prodotti?

Sicuramente, tutta roba fuori dalla mia portata :D , è solo: acquisizione info

sacd
27-10-2007, 17:40
Kiom è un'azienda completamente artigianale specializzata nella realizzazione di sistemi di amplificazione: amplificatori e diffusori acustici.

Qualcuno, conosce questo marchio? E' in grado di dare un giudizio sui loro prodotti?

Sicuramente, tutta roba fuori dalla mia portata :D , è solo: acquisizione info

Avevo ascoltato tempo fa tipo 4 anni fa i diffusori quelli da 103db pilotati da finali a valvole single end nagra vpa e sorgente V.I.G.E.R indian :D

mister giogio
27-10-2007, 18:51
:ncomment: :muro:

:sob: :cry: ...................................................e quindi....



P.S.) (:Prrr: )

sacd
27-10-2007, 20:16
:ncomment: :muro:

:sob: :cry: ...................................................e quindi....



P.S.) (:Prrr: )

Quindi niente, perchè dove stavano nn potevano certo rendere e per di più visto che c'erano i Carmina Burana sul piatto del giradischi, il tipo aveva pietà e per nn allarmare i vicini aveva la sordina al volume:asd:

mister giogio
27-10-2007, 21:12
Posso arrivare (col tempo) a capire questo:
Dalla sottrazione di due decibel assoluti si ottiene un decibel relativo
α dBV - β dBV = γ dB

....ma capire (chi deve pubblicizzare i propri prodotti) perchè usa delle opere del XIII secolo messe in musica.......:confused:

sacd
27-10-2007, 21:38
Posso arrivare (col tempo) a capire questo:
Dalla sottrazione di due decibel assoluti si ottiene un decibel relativo
α dBV - β dBV = γ dB

....ma capire (chi deve pubblicizzare i propri prodotti) perchè usa delle opere del XIII secolo messe in musica.......:confused:

A cosa serve poter riprodurre tanta pressione acustica se poi ci ascolti un solista con un violino?
Per suonare quelle opere ci vogliono delle orchestre al gran completo con in più in fronte un sacco di cantanti lirici...il disco che andava lo ho io su cd e ti assicuro che le gran casse incise possono far apparire un terremoto se hai i mezzi giusti:D

mister giogio
27-10-2007, 22:12
Capito; però :Perfido: , inizio a capire anche qualcos'altro sugli "audiofili":Perfido:
.....a tempo debito....

mister giogio
09-11-2007, 23:10
E' possibile, in parole semplici, spiegarmi queste caratteristiche (di monitor attivi):
woofer a lunga portata 6¾"
woofer a lunga portata 8¾"

Amplificazione: 90 watt Bi-amp con 12dB/ottava
Amplificazione: 75 watt Bi-amp con 18dB/Ottava
Amplificazione: 100 watt Bi-amp con 24dB/Ottava

Probabilmente, andando a scuola, arriverei alla spiegazioni di questi dati, dopo un'infinità di altre cose, ma essendo autodidatta, apprendo un pò qua e un pò là e poi cerco di ricostruire il tutto nella mia testa :D ; per quello che vi chiedo di usare parole semplici :bimbo:


p.s.) 2 post sopra chiedevo:
Posso arrivare (col tempo) a capire questo:
Dalla sottrazione di due decibel assoluti si ottiene un decibel relativo
α dBV - β dBV = γ dB

....ma capire (chi deve pubblicizzare i propri prodotti) perchè usa delle opere del XIII secolo messe in musica.......
Chiedo scusa :fagiano: , prima dovevo fare quello che ho fatto dopo, cioè ascoltare i Carmina Burana :muro: :muro:

Althotas
10-11-2007, 00:28
"woofer a lunga portata 6¾"

ritengo si tratti di una traduzione non molto riuscita. Probabilmente "lunga portata" va visto come "lunga escursione", mentre il numero che segue identifica il diametro, espresso in pollici (1" = 2,54cm).


"Amplificazione: 90 watt Bi-amp con 12dB/ottava"

idem come sopra. La voce "12dB/ottava" si riferisce sicuramente alla pendenza di taglio del crossover elettronico utilizzato.

Se i dati indicati sono solo quelli, direi che siamo messi male ;)

mister giogio
10-11-2007, 11:52
lunga escursione, cioè......la capacità di (e qui, che termine uso...) gonfiarsi e ritrarsi più di altri?? Quindi di spostare più aria?

Per il discorso 12-18-24db/ottava, più è alto questo valore, meglio è??
:D Pensi che ho capito qualcosina, se dico che (in linea di massima) con 12/db non scenderà un gran chè in basso il mid-woofer??
Se i dati indicati sono solo quelli, direi che siamo messi male
Sono dati a caso, presi ora da quel sistema ora da quell'altro. Era solo per capire quello che scrivono.
Fermo restando che: (cito) i dati non vi dicono come suona

sacd
10-11-2007, 12:03
lunga escursione, cioè......la capacità di (e qui, che termine uso...) gonfiarsi e ritrarsi più di altri?? Quindi di spostare più aria?

Per il discorso 12-18-24db/ottava, più è alto questo valore, meglio è??
:D Pensi che ho capito qualcosina, se dico che (in linea di massima) con 12/db non scenderà un gran chè in basso il mid-woofer??

Sono dati a caso, presi ora da quel sistema ora da quell'altro. Era solo per capire quello che scrivono.
Fermo restando che: (cito) i dati non vi dicono come suona

Guarda sui filtri e varie tipologie si può occupare tutta una pagina di post del forum, quando si parla di 12 db 6db ottava, vuol dire che le frequenze rispetto a quella di crossover viene attenuata di quel valore ogni ottava di frequenze a salire se èè un passa basso o a scendere se è un passa alto.
Poi c'è il discorso del fattore Q che è come agisce il filtro nella ristretta area del "ginocchio", ovvero dov comincia ad agire il filtro rispetto al segnale originale.
Poiu un filtro a se stante nn significa nulla se nn abbinato ad un carico reali, ovvero se hai un filtro che sulla carta taglia 12 db ottava verso l'alto a 3000Hz, stai pur tranquillo che in reltà la pendenza è maggiore perchè poi si somma a quella dell'altoparlante che varia al variare della frequenza, variando appunto fase e modulo elettrico durante il funzionamento.
Nel caso dei monitor attivi il filtro è anche lui attivo, ciè nn è fatto con i classici componenti che si vedono se apri una cassa acustica, ma è composto da integrati vari che "piegano" in maniera più mirata la risposta di un altoparlante in modo da farlo lavorare solo in un ristretto campo dove può garantira la sua massima presione sonora con il minimo di distorsione

mister giogio
10-11-2007, 15:51
Non ho capito proprio tutto, però, ho messo i pezzi in ordine nella mia testa :D ;
ora mi rimane da colmare i buchi che ci sono tra un pezzo e l'altro.
Grazzzzie;)

Kewell
02-12-2007, 18:31
Discussione inserita in rilievo.