View Full Version : Il mondo del lavoro
Scrivo questo post perchè ultimamente sto leggendo un sacco di topic "ciclici" relativamente al mondo del lavoro, ovvero dalla selezione del personale alle dimissioni....e vorrei dire la mia su alcune questioni che leggo periodicamente...senza voler essere polemico.
1) "Che mi chiedono al colloquio ?"
Siamo al lavoro, non a scuola...le domande di un colloquio non vertono su chissà che argomenti...se ti offri per fare una cosa, magari prima di assumerti a scatola chiusa vorranno vedere se sai di cosa si parla. Magari vogliono vedere che persona sei.
2) "Quanto gli devo chiedere?"
Una trattativa di affari è una questione privata tra due soggetti...uno offre, l'altro cerca. Chiaro che tutti e due cercheranno di fare i loro interessi. La cifra che si può chiedere dipende dal profilo della persona, dalla realtà dell'azienda, dalla necessità della figura, dalla facilità con cui si può trovare un'altra persona con gli stessi skill....e dai soldi che ti servono per campare. Insomma, se non lo sai tu come faccio a saperlo io? In ultima analisi, a parità di competenze chi si vende meglio guadagna di più.
3) "Non è possibile, non ci credo"
Allora perchè me lo chiedi?
4) "Che ne pensate di xxx?"
Tu gli hai mandato il curriculum, che ne pensi tu? Magari io ho avuto una pessima esperienza per colpa mia, inutile chiedermi un'opinione...se vuoi sapere se sono grossi, i dati sono in camera di commercio (se sono una Spa, hai pure i bilanci). Se vuoi sapere se pagano, non troverai nessuno disposto a rischiare una denuncia per diffamazione per scrivere su internet una risposta ;)
5) "Mi danno macchina,telefono, segretaria, ... ?"
Il colloquio è fatto anche per permettere al candidato di fare domande..chiedi all'azienda ;) ;
6) "Il contratto che mi hanno offerto non mi piace"
Se puoi permetterti di rifiutare, rifiuta o ricontratta.
7) "Mi hanno fatto firmare un contratto di merda, lavoro come uno schiavo, mi trattano male e mi danno due soldi"
Esistono situazioni poco piacevoli che si scoprono solo dopo la firma, ma un contratto è un accordo tra le parti in cui entrambe le parti sanno quello che vanno a firmare. Di solito è previsto anche un termine per la rescissione. Insomma, firmare ad occhi aperti di solito riduce le possibilità di essere fregati;
8) "Sono a progetto e non ho ferie, malattia, tredicesima,..."
Leggiti cos'è un contratto a progetto ;)
9) "A XXXXXXX guadagno meno che a Milano, mi sfruttano"
Le paghe dipendono anche dal costo della vita ;)
Spero che ne venga fuori una discussione utile ;)
scusa...ma non pensi che se qualcuno fa un certo tipo di domande(magari anche stupide) è perchè realmente non ha risposte a quelle stesse domande?magari vuole solo mettersi a confronto con la realtà degli altri..avere spunto di riflessione..capire o apprendere notizie in più verso certe questioni....!
a me non sembra poi cosi strano...tutti hanno delle curiosità,...ed internet è un buon modo per avere delle risposte da posti più lontani o vicini a te....
non credi?:)
scusa...ma non pensi che se qualcuno fa un certo tipo di domande(magari anche stupide) è perchè realmente non ha risposte a quelle stesse domande?magari vuole solo mettersi a confronto con la realtà degli altri..avere spunto di riflessione..capire o apprendere notizie in più verso certe questioni....!
a me non sembra poi cosi strano...tutti hanno delle curiosità,...ed internet è un buon modo per avere delle risposte da posti più lontani o vicini a te....
non credi?:)
Sì, però molte domande sono poste in modo che non si possa rispondere (lo può fare solo l'azienda, o mancano dati), e quando uno risponde citando il suo caso succede questo :) :
For (int i=Integer.MinValue;i<Integer.MaxValue;i++);
{
"Non ci credo non è possibile"
"E' così"
}
Poi se noti io sono uno che alle domande bene o male prova a rispondere, nel suo piccolo..però alcune mi lasciano perplesso..soprattutto le prime che ho scritto
Sì, però molte domande sono poste in modo che non si possa rispondere (lo può fare solo l'azienda, o mancano dati), e quando uno risponde citando il suo caso succede questo :) :
For (int i=Integer.MinValue;i<Integer.MaxValue;i++);
{
"Non ci credo non è possibile"
"E' così"
}
Poi se noti io sono uno che alle domande bene o male prova a rispondere, nel suo piccolo..però alcune mi lasciano perplesso..soprattutto le prime che ho scritto
si si!!!!no per carità....hai ragione...è vero!!!^_^ il ciclo da te scritto non fa una piega!!^_^ però sai...magari è solo un modo per avere un confronto!:Prrr:
il confronto lo puoi fare solo con chi è nella tua posizione, nella tua città, ai ritmi/tenore lavorativi ed extralavorativi a cui sei abituato, con le tue esperienze, con i tuoi obiettivi e un sacco di altre cose...
in pratica con te stesso.
Sta a te fare la differenza e avere quello che puoi con l e tua capacità.... siamo in un mercato libero, loro offrono un posto di lavoro, tu offri la tua competenza, è un dare e avere.
Anche all'interno della stessa azienda due persone hanno trattamenti ben diversi pur essendo più o meno allineati come competenze, vuol dire che uno dei due si è saputo "vendere" meglio.
Poi ci sono persone che postano e chiedono cose solo perchè non hanno voglia di ragionare o firmano cose che non sanno o non hanno voglia di leggere il contratto che hanno firmato o stanno per firmare.
Si legge spesso "io voglio prendere di di più", ma poi le stesse persone accettano quello che gli si offre, così come le richieste di come è una società o l'altra.... stesso posto e stesse masioni grosso modo.
Nel mondo del lavoro devi sapere quali sono i tuoi obiettivi e sapere quanto vali nel mercato secondo tutta una serie di variabili personali.
Secondo me il primo post è semplicemente ottimo
Secondo me il primo post è semplicemente ottimo
Peccato che nessuno l'abbia letto :asd:
ottimo thread e completissimo il primo post Nous, complimenti!
Io lurko moltissimo questa sezione e quando ho modo di leggerti non posso fare a meno di notare i tuoi ottimi consigli che mi sono preziosi nella mia condizione attuale dal momento in cui venerdì ho fatto un colloquio per una srl che lavora nell'ICT e domani dovrebbe pervenirmi per fax il contratto, e speriamo in bene..
Proprio sul contratto i miei dubbi, come poter riconoscerne gli aspetti più negativi? E' una mossa intelligente a 19 anni neodiplomato accettare un co.co.pro a 800km da casa a 1100 euro netti al mese ma con benefits quali alloggio aziendale (foresteria) e buoni pasto ?
Grazie mille, chissà che un thread del genere non possa aiutare la gente (me incluso) ad orientarsi nel mondo del lavoro..
Le risposte sono abbastanza ovvie (buon senso, saggezza comune).
Il fatto è che se in certi casi si chiede qualcosa è perchè si cerca una persona inserita in quell'ambiente, con esperienza pregressa in quell'azienda, etc.
Per poter andare meglio sullo specifico.
ottimo thread e completissimo il primo post Nous, complimenti!
Io lurko moltissimo questa sezione e quando ho modo di leggerti non posso fare a meno di notare i tuoi ottimi consigli che mi sono preziosi nella mia condizione attuale dal momento in cui venerdì ho fatto un colloquio per una srl che lavora nell'ICT e domani dovrebbe pervenirmi per fax il contratto, e speriamo in bene..
Ciao, ti ringrazio ma non merito i tuoi complimenti. E' che semplicemente io ho iniziato a lavorare circa 6 anni fa, durante l'università (ho 28 anni oggi), quindi la gavetta me la sono fatta tutta e avendo lavorato in modalità diverse (collaborazione occasionale, contratto a progetto, contratto a t.i.) più o meno so quali sono le cose che tendono a fregare le persone...inoltre avendo lavorato in contesti diversi (dalla piccola srl alla grande Spa) da Torino a Roma ho avuto possibilità di interagire con personaggi di ogni tipo (dallo squalo grande boss al piccolo titolare di impresa gentilissimo che vorrebbe pagarti ma non ci riesce perchè gli mangiano i profitti, allo schifido bodyrentallaro per cui tu sei una risorsa da collocare al pari di un pc e poco più).
Proprio sul contratto i miei dubbi, come poter riconoscerne gli aspetti più negativi? E' una mossa intelligente a 19 anni neodiplomato accettare un co.co.pro a 800km da casa a 1100 euro netti al mese ma con benefits quali alloggio aziendale (foresteria) e buoni pasto ?
Non so, a 19 anni la vedrei come un'opportunità di crescita. Tanto più se davvero ti pagano l'alloggio..a patto di non avere vincoli affettivi la cui lontananza potrebbe peggiorare la qualità della tua vita.
Mi lascia perplesso il cocopro, perchè di fatto sei obbligato a stare dal cliente e quindi sei un pò oltre il contratto che stai stipulando (c'era un mio thread sui contratti a progetto, cercalo ;))
Per poter andare meglio sullo specifico.
Mah..leggiti il thread su accenture...ci sono 3 tipi di domande cicliche :
1) quelle Off Topic : come si lavora, quanto si lavora, straordinari pagati, ... ? A parte che basterebbe leggersi il thread per avere le risposte, le risposte sono comunque discordanti e quindi di fatto è inutile chiedere sul forum (Pagano gli straordinari? Dipende dal team..e quindi chiedi a chi ti fa il colloquio, che di solito è il responsabile del team per il quale la ricerca è in corso. Davvero, mi sembrate troppo timorosi di chiedere...se si chiedessero più cose, si eviterebbero delusioni eccessive e quindi la qualità del lavoro migliorerebbe) ;
2) quelle In Topic : cosa chiedono al terzo colloquio? Ecco, questa domanda mi lascia perplesso perchè trasmette già insicurezza da parte di chi la formula. Cosa chiederanno in un colloquio? A parte una volta che mi hanno chiesto cosa aveva fatto la Juve in Champions, di solito sono domande pertinenti col ruolo ricercato...se ho 200 persone che vanno a fare 200 colloqui in Accenture, non avrò 200*n domande uguali per tutti. E poi...bisogna imparare a gestirsi le situazioni da soli.
MattiaPascal
29-10-2007, 12:05
sono d'accordo con l'amico cdere sul thread ;) e casca proprio a fagiolo visto che oggi mi è arrivato il mio ipotetico contratto..
se qualcuno ci passa... http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=19369985#post19369985
Chevelle
29-10-2007, 12:10
A parte una volta che mi hanno chiesto cosa aveva fatto la Juve in Champions.
Non ci posso credere.
Ad un colloquio per una posizione da pre sales manager (e che ho rifiutato), mi avevano suggerito di documentarmi sui gossip e cazzate varie perchè un potenziale cliente poteva, durante una cena di lavoro, intavolare questo tipo di discorso. Ho gentilmente lasciato perdere, di certo non mi metto a seguire queste stronzate che odio con tutto il cuore.
Un Up al thread, direi che non fa male :)
sono d'accordo con l'amico cdere sul thread ;) e casca proprio a fagiolo visto che oggi mi è arrivato il mio ipotetico contratto..
se qualcuno ci passa... http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=19369985#post19369985
Come hai visto..ci siamo passati ;)
mark41176
04-11-2007, 20:54
Scrivo questo post perchè ultimamente sto leggendo un sacco di topic "ciclici" relativamente al mondo del lavoro, ovvero dalla selezione del personale alle dimissioni....e vorrei dire la mia su alcune questioni che leggo periodicamente...senza voler essere polemico.
1) "Che mi chiedono al colloquio ?"
Siamo al lavoro, non a scuola...le domande di un colloquio non vertono su chissà che argomenti...se ti offri per fare una cosa, magari prima di assumerti a scatola chiusa vorranno vedere se sai di cosa si parla. Magari vogliono vedere che persona sei.
2) "Quanto gli devo chiedere?"
Una trattativa di affari è una questione privata tra due soggetti...uno offre, l'altro cerca. Chiaro che tutti e due cercheranno di fare i loro interessi. La cifra che si può chiedere dipende dal profilo della persona, dalla realtà dell'azienda, dalla necessità della figura, dalla facilità con cui si può trovare un'altra persona con gli stessi skill....e dai soldi che ti servono per campare. Insomma, se non lo sai tu come faccio a saperlo io? In ultima analisi, a parità di competenze chi si vende meglio guadagna di più.
3) "Non è possibile, non ci credo"
Allora perchè me lo chiedi?
4) "Che ne pensate di xxx?"
Tu gli hai mandato il curriculum, che ne pensi tu? Magari io ho avuto una pessima esperienza per colpa mia, inutile chiedermi un'opinione...se vuoi sapere se sono grossi, i dati sono in camera di commercio (se sono una Spa, hai pure i bilanci). Se vuoi sapere se pagano, non troverai nessuno disposto a rischiare una denuncia per diffamazione per scrivere su internet una risposta ;)
5) "Mi danno macchina,telefono, segretaria, ... ?"
Il colloquio è fatto anche per permettere al candidato di fare domande..chiedi all'azienda ;) ;
6) "Il contratto che mi hanno offerto non mi piace"
Se puoi permetterti di rifiutare, rifiuta o ricontratta.
7) "Mi hanno fatto firmare un contratto di merda, lavoro come uno schiavo, mi trattano male e mi danno due soldi"
Esistono situazioni poco piacevoli che si scoprono solo dopo la firma, ma un contratto è un accordo tra le parti in cui entrambe le parti sanno quello che vanno a firmare. Di solito è previsto anche un termine per la rescissione. Insomma, firmare ad occhi aperti di solito riduce le possibilità di essere fregati;
8) "Sono a progetto e non ho ferie, malattia, tredicesima,..."
Leggiti cos'è un contratto a progetto ;)
9) "A XXXXXXX guadagno meno che a Milano, mi sfruttano"
Le paghe dipendono anche dal costo della vita ;)
Spero che ne venga fuori una discussione utile ;)
non c'è certo polemica nel tuo proposito e non posso certo nascondere che a volte il forum diventa un pò "pesante" quando si leggono sempre le stesse domande.............. ma.............. ma........ la questione lavorativa è talmente variabile, ingarbugliata e importante per poter pretendere che le persone non rifacciano le stesse domande..............
nel senso che è una questione così delicata che dovrebbe essere comprensibile che tante persone abbiano la necessità di rifare le stesse domande per capirci meglio......
son d'accordo magari che alcune domande sono un pò fuori luogo, come ad esempio:
- Che mi chiedono al colloquio?
- Quanto gli devo chiedere?
- Non è possibile, non ci credo!
- Mi danno macchina,telefono, segretaria, ... ?
...però sulle altre che hai citato non mi sento di dare torto a chi le chiede...
...però sulle altre che hai citato non mi sento di dare torto a chi le chiede...
Il concetto secondo me è semplice : uno quando entra nel mondo del lavoro deve essere in grado di gestirsi da solo. Purtroppo si passa dal 6 politico al Liceo, al 18 politico all'università e quindi ci si aspetta il 2000 politico di paga. Si pensa di avere diritto a tutto.
Non funziona così, come mi disse il mio primo capo "Prima di pensare a quello che l'azienda potrebbe darti, pensa a quello che tu puoi dare a lei per meritarlo".
In ogni caso, il colloquio è la porta di ingresso in un'azienda...si deve fare una bella impressione da soli, mica ci si può aspettare che per tutta la vita qualcuno ti suggerisca come gestirti le situazioni. O meglio, si può anche aspettarselo...purchè poi non ci si aspetti trattamento da risorsa senior ed autonoma. Si deve essere sicuri, tranquilli, chiari, puntuali nell'esposizione. Onesti e sinceri, anche. Non mi sembra un chiedere molto..certo che se ci si presenta per posizioni che neppure si sa cosa vuol dire, poi è più difficile gestire il colloquio.
Se firmi un contratto, come minimo devi sapere cosa vai a firmare...anche solo per evitare di crearsi false aspettative...in realtà (purtroppo) è utile per evitare di essere truffati, qui in Italia i contratti sono usati come armi contro le risorse. Non vale la scusa "non lo sapevo", se è scritto sul contratto.
Le legge non ammette ignoranza, si dice....beh, è vero anche per il lavoro ;)
mark41176
05-11-2007, 14:56
si ok, posso condividere il concetto ma mi riferivo a persone senza alcuna esperienza che per la prima volta iniziano a fare colloqui, indipendentemente dal titolo di studi...... a loro va cmq un minimo di comprensione e pazienza quando fanno le domande
per quanto riguarda i voti.... in tanti anni non mi è mai capitato di conoscere gente che pretendesse 10000€ al mese dopo aver preso sempre il minimo del minimo come votazioni a scuola...... anzi, tra i vari "lodisti" che meritavano veramente mi è capitato di conoscerne alcuni che non meritavano assolutamente la lode ma che l'hanno presa ugualmente e che per giunta avevano pure certe pretese... come se fosse una cosa "dovuta".... asini (in quanto raccomandati) e presuntuosi
ma a parte queste cosette, per quanto riguarda l'azienda e il meritarsi un certo stipendio....... le cose non sono sempre così "lineari" come uno sarebbe portato ad immaginarsi, solo che io non posso pretendere che uno del Nord comprenda la situazione lavorativa nel resto del paese perchè non ci crederebbe mai: dalle mie parti puoi valere anche moltissimo ma non ricevere il giusto e meritato.....
qui addirittura si tratta di decidere se "farsi sfruttare o restare a casa a non far nulla"
Non funziona così, come mi disse il mio primo capo "Prima di pensare a quello che l'azienda potrebbe darti, pensa a quello che tu puoi dare a lei per meritarlo".
Sono ben contento di non avere un capo così....le frasi da fenomeno di tipo aziendalistico-manegeriale non le ho mai sopportate.....(almeno non ha parlato di mission, target e vison...) :)
Non funziona così, come mi disse il mio primo capo "Prima di pensare a quello che l'azienda potrebbe darti, pensa a quello che tu puoi dare a lei per meritarlo".
Sono ben contento di non avere un capo così....le frasi da fenomeno di tipo aziendalistico-manegeriale non le ho mai sopportate.....(almeno non ha parlato di mission, target e vison...) :)
perchè non le sopporti why
Nel lavoro è come con la legge non è ammessa ignoranza!
mark41176
06-11-2007, 00:03
perchè non le sopporti why
Nel lavoro è come con la legge non è ammessa ignoranza!
magari non fosse ammesso nemmeno lo "sfruttamento"
magari non fosse ammesso nemmeno lo "sfruttamento"
Non è ammesso, infatti..che poi sia presente è un'altro discorso.
solo che io non posso pretendere che uno del Nord comprenda la situazione lavorativa nel resto del paese perchè non ci crederebbe mai
Guarda che io sono originario della Calabria, ho parenti calabri e so come funzionano le cose al sud.
Non è ammesso, infatti..che poi sia presente è un'altro discorso.
si viene pagati per quanto si vale ad esclusione dei political correct
Non funziona così, come mi disse il mio primo capo "Prima di pensare a quello che l'azienda potrebbe darti, pensa a quello che tu puoi dare a lei per meritarlo".
sembra una citazione di John Kennedy :D
la meritocrazia nelle aziende esiste, specialmente se il management ha la possibilità di seguire bene i lavoratori.
è chiaro che l'aumento non è una cosa automatica e va concordato, magari pestando i piedi o "minacciando" di andare altrove. quando si può farlo, ovviamente...
uno che vale e che lavora bene ha più possibilità di avere offerte, ergo ha un maggiore poter contrattuale. ed ecco che lo stipendio sale :)
Gargoyle
14-11-2007, 07:09
Il concetto secondo me è semplice : uno quando entra nel mondo del lavoro deve essere in grado di gestirsi da solo. Purtroppo si passa dal 6 politico al Liceo, al 18 politico all'università e quindi ci si aspetta il 2000 politico di paga. Si pensa di avere diritto a tutto.
E' un po' discutibile: i corsi di laurea non sono tutti equamente facili.
Non funziona così, come mi disse il mio primo capo "Prima di pensare a quello che l'azienda potrebbe darti, pensa a quello che tu puoi dare a lei per meritarlo".
Questo ragionamento viene fatto ma è in parte improprio: la costituzione stessa prevede di suo che lo stipendio sia "sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa" (art36).
Per cui, il capoufficio che fa discorsi del genere farebbe meglio a tacere, proprio dal punto di vista del principio giuridico.
In ogni caso, il colloquio è la porta di ingresso in un'azienda...si deve fare una bella impressione da soli, mica ci si può aspettare che per tutta la vita qualcuno ti suggerisca come gestirti le situazioni. O meglio, si può anche aspettarselo...purchè poi non ci si aspetti trattamento da risorsa senior ed autonoma. Si deve essere sicuri, tranquilli, chiari, puntuali nell'esposizione. Onesti e sinceri, anche. Non mi sembra un chiedere molto..certo che se ci si presenta per posizioni che neppure si sa cosa vuol dire, poi è più difficile gestire il colloquio.
Non ho mai capito perché la tranquillità del candidato in una selezione debba essere una qualità positiva: è così che vanno le cose, ma me ne sfugge la logica.
Se uno si presenta davanti all'occasione della propria vita, è chiaro che ha paura di toppare; viceversa, uno a cui non frega nulla di nulla, sarà per forza più tranquillo e sereno.
Misteri della selezione...
Se firmi un contratto, come minimo devi sapere cosa vai a firmare...anche solo per evitare di crearsi false aspettative...in realtà (purtroppo) è utile per evitare di essere truffati, qui in Italia i contratti sono usati come armi contro le risorse. Non vale la scusa "non lo sapevo", se è scritto sul contratto.
Le legge non ammette ignoranza, si dice....beh, è vero anche per il lavoro ;)
Non è esattamente così.
Un contratto, se è invalido, può essere nullo o annullabile, anche dopo un eventuale licenziamento.
In aggiunta, una persona con contratto co.co.co, se dimostra in realtà di svolgere un lavoro subordinato, può andare davanti al giudice del lavoro e pretendere ed ottenere di essere assunto con contratto da lavoratore subordinato.
Il fatto che generalmente la gente se ne stia buona e zitta a farsi sfruttare pur di non irritare il datore di lavoro non significa che questa possibilità non esistano.
E' un po' discutibile: i corsi di laurea non sono tutti equamente facili.
Mi stai dicendo che non hai mai assistito a esami scandalosi con voto finale 18? A prescindere dalla difficoltà del corso di laurea. Io sento gli universitari di oggi che si dicono "Ho sbagliato solo il risultato finale, poteva darmi almeno 25" come se il risultato non fosse quello che conta, in un calcolo. O che si dicono "che str**** mi ha segato solo perchè non sapevo una cosa", e poi si scopre che quella cosa era la base di tutta la materia.
Questo ragionamento viene fatto ma è in parte improprio: la costituzione stessa prevede di suo che lo stipendio sia "sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa" (art36).
Per cui, il capoufficio che fa discorsi del genere farebbe meglio a tacere, proprio dal punto di vista del principio giuridico.
Io parlo di benefits, non di stipendio....di premi produzione, anche ;)
Non ho mai capito perché la tranquillità del candidato in una selezione debba essere una qualità positiva: è così che vanno le cose, ma me ne sfugge la logica.
Se uno si presenta davanti all'occasione della propria vita, è chiaro che ha paura di toppare; viceversa, uno a cui non frega nulla di nulla, sarà per forza più tranquillo e sereno.
Misteri della selezione...
Perchè se sei tranquillo trasmetti sicurezza in te, in quello che sai, in quello che dici. Viceversa se sei agitato sembri uno che non sa bene quali pesci pescare.
Non è esattamente così.
Un contratto, se è invalido, può essere nullo o annullabile, anche dopo un eventuale licenziamento.
Sì, ma se accetti una paga poi non puoi lamentarti perchè le tassazioni ti lasciano poco in tasca ;)
Se firmi un cocopro poi non puoi lamentarti che non hai 13esima. Quello intendevo :)
Il fatto che generalmente la gente se ne stia buona e zitta a farsi sfruttare pur di non irritare il datore di lavoro non significa che questa possibilità non esistano.
Su questo sono d'accordo.
mark41176
14-11-2007, 08:37
si viene pagati per quanto si vale ad esclusione dei political correct
ora non più, magari una volta le cose erano più lineari.......
.......e bada bene che queste sono ammissioni dei diretti interessati!
all'interno della mia azienda quando mi chiedono se ho contratto a progetto ed io rispondo "no, mi han proposto altri 6 mesi a tirocinio secondo la politica aziendale di sempre" si imbarazzano loro per me!
quando ai colloqui dico che sono senza contratto e che sono responsabile di tutte le standardizzazioni dei processi di un'intera azienda di quasi 500 dipendenti credono che io racconti balle..... per cui sono "cornuto e mazziato"...
non si viene pagati per ciò si vale .... piuttosto si viene "sfruttati" per ciò che si è in grado di fare!!
io so solo una cosa: più ottengo risultati buoni e più mi riempiono di incarichi, ma un contratto di mxxxx non me lo fanno..... e sempre con la solita scusa della politica aziendale....
P.S. questo accade al centro-sud
DvL^Nemo
14-11-2007, 08:47
quando ai colloqui dico che sono senza contratto e che sono responsabile di tutte le standardizzazioni dei processi di un'intera azienda di quasi 500 dipendenti credono che io racconti balle..... per cui sono "cornuto e mazziato"...
non si viene pagati per ciò si vale .... piuttosto si viene "sfruttati" per ciò che si è in grado di fare!!
io so solo una cosa: più ottengo risultati buoni e più mi riempiono di incarichi, ma un contratto di mxxxx non me lo fanno..... e sempre con la solita scusa della politica aziendale....
P.S. questo accade al centro-sud
Scusa una cosa pero', visto che continui a lavorare li', mi sembra che a te stia bene questa situazione.. Ovviamente il "padrone" non puo' far altro che acconsentire.. Fossi in te li avrei mandati a ca.. dopo 1 mese.. Ma forse anche gli altri dipendenti sono assunti come te ed allora ecco spiegato perche' sono arrivati a 500 dipendenti, gli danno un tozzo e sono felici e contenti.. Ti devi muovere, pure io sono del sud Lazio ( ho letto un po' di tuoi thread ) e qui il mercato e' morto praticamente, o conosci qualcuno e fai lavoretti o non fai nulla. Io mi sono dovuto spostare a Roma.. Ho un paio di cugini in Campania, entrambi laureati, perferiscono stare a casa a spese della mamma invece di muoversi verso Roma dove averbbero gia' trovato lavoro.. Intanto uno ha piu' di 35 anni e un altro alla soglia dei 30, gia' vecchi per il mondo del lavoro..
mark41176
14-11-2007, 12:24
Scusa una cosa pero', visto che continui a lavorare li', mi sembra che a te stia bene questa situazione.. Ovviamente il "padrone" non puo' far altro che acconsentire.. Fossi in te li avrei mandati a ca.. dopo 1 mese.. Ma forse anche gli altri dipendenti sono assunti come te ed allora ecco spiegato perche' sono arrivati a 500 dipendenti, gli danno un tozzo e sono felici e contenti.. Ti devi muovere, pure io sono del sud Lazio ( ho letto un po' di tuoi thread ) e qui il mercato e' morto praticamente, o conosci qualcuno e fai lavoretti o non fai nulla. Io mi sono dovuto spostare a Roma.. Ho un paio di cugini in Campania, entrambi laureati, perferiscono stare a casa a spese della mamma invece di muoversi verso Roma dove averbbero gia' trovato lavoro.. Intanto uno ha piu' di 35 anni e un altro alla soglia dei 30, gia' vecchi per il mondo del lavoro..
mettiamo che io vada via da qui dopo essere stato assunto al nord.....
possono cambiare le mie condizioni lavorative (in meglio) ma cambierebbe qualcosa per questa terra bruciata dove quei pochi che c'investono si comportano come se dovessero gestire gente del terzo mondo????? (con rispetto parlando).............
ho deciso di dare la mia disponibilità per qualche stabilimento tra Brescia e Pordenone, se è vero quanto mi è stato detto (lì assumono direttamente a tempo indet. con retribuz. da 30k€ lordi annui!) ..... cmq sia sarò sempre penalizzato per il maggior caro vita.......... alla fine non c'è poi l'Eldorado come tutti pensano!
ho sempre detto che 2000€ al nord sono come 1300€ qui a casa.... senza considerare che al nord ci sono pure le spese di affitto!!! :muro:
non si tratta di essere incontentabili, piuttosto di comprendere quale sia il motivo di questa così disarmante differenza tra regioni in uno stesso paese :doh:
ma diavolo!!!! la logica per cui uno stesso laureato per la stessa tipologia di mansioni, stessa azienda ma in stabilimenti diversi (uno qua e altri al nord) prevedono inquadramenti diversi!!!!!!!!
ma è inammissibile!!!!! manco fossi in Africa, in Cina o chissà dove!!!
CosasNostras
14-11-2007, 13:33
mettiamo che io vada via da qui dopo essere stato assunto al nord.....
possono cambiare le mie condizioni lavorative (in meglio) ma cambierebbe qualcosa per questa terra bruciata dove quei pochi che c'investono si comportano come se dovessero gestire gente del terzo mondo????? (con rispetto parlando).............
ho deciso di dare la mia disponibilità per qualche stabilimento tra Brescia e Pordenone, se è vero quanto mi è stato detto (lì assumono direttamente a tempo indet. con retribuz. da 30k€ lordi annui!) ..... cmq sia sarò sempre penalizzato per il maggior caro vita.......... alla fine non c'è poi l'Eldorado come tutti pensano!
ho sempre detto che 2000€ al nord sono come 1300€ qui a casa.... senza considerare che al nord ci sono pure le spese di affitto!!! :muro:
non si tratta di essere incontentabili, piuttosto di comprendere quale sia il motivo di questa così disarmante differenza tra regioni in uno stesso paese :doh:
ma diavolo!!!! la logica per cui uno stesso laureato per la stessa tipologia di mansioni, stessa azienda ma in stabilimenti diversi (uno qua e altri al nord) prevedono inquadramenti diversi!!!!!!!!
ma è inammissibile!!!!! manco fossi in Africa, in Cina o chissà dove!!!
mamma mia che pessimismo:D ...sei ancora qui a parlare??:Dscherzo eh
comunque
non ricordo bene che lavoro sai fare?
qui a Mi vedo se ci sono per caso rischieste di questo tipo
mark41176
14-11-2007, 14:22
mamma mia che pessimismo:D ...sei ancora qui a parlare??:Dscherzo eh
comunque
non ricordo bene che lavoro sai fare?
qui a Mi vedo se ci sono per caso rischieste di questo tipo
voi lo vedete come "pessimismo", io invece la vedo come una cosa da combattere.... cosa che sto facendo.... sto attendendo l'esito e l'unica preoccupazione la vedo nella tempistica!
è questo il vero problema: quando! :muro:
sono fiducioso dei miei mezzi e credo fortemente che prima o poi arriverà il momento...... quindi non fate l'errore di scambiare l'essere "realista" (consapevole ma non arrendevole) con l'essere "pessimista" (negativo e arrendevole) ;)
che lavoro so fare? purtroppo il calzolaio no, nemmeno il muratore ma mi posso arrangiare :D
P.S. ho già "semisfanculizzato" qualcuno dell'azienda, ma sempre con molto garbo e con la giusta riconoscenza per avermi scelto tra i tanti:
se qui ci sono 10 aziende decenti ci sono altrettanti posti (10) disponibili per 10 neolaureati ingegneri!
per cui, anche se ai più di voi riesce dura da credere e comprendere, qui dalle mie parti (e sto a 50km da casa mia... per chi ancora non lo avesse capito!) c'è già una bella selezione solamente per poter fare uno stage (sottopagato!)... inoltre quelli che mi hanno preceduto cronologicamente (2) sono stati un anno gratis a tirocinio, poi un altro anno a progetto!
...perchè ho accettato? semplice: dopo mesi di accurata indagine di mercato ritengo che questa potesse essere la miglior esperienza (attualmente disponibile) sia in termini di rivendibilità che di acquisizione professionale per far carriera nell'ambito industriale.........
lo credevo prima, lo credo adesso, non posso lamentarmi dell'occasione e mi ritengo addirittura fortunato (molti del nord sorrideranno :D ma li comprendo!) ..... cos'è che non va? l'ho detto già: qui non vale la regola "guadagni quanto vali" oppure "ognuno ha ciò che merita".............. la regola è un'altra "più sai fare e più sei da sfruttare".........
perchè si accettano determinate situazioni? io l'ho fatto solo nell'ottica di farmi un'esperienza di 6 mesi perchè non l'avevo assolutamente....... ora ci sono i presupposti per ottenere ciò che merito, peccato però che qui siano di un'ottica diversa: rallentare le potenzialità delle persone per usufruirne solo a proprio vantaggio (dell'azienda!).....
era un mio personale pensiero, ma dopo gli ultimi colloqui (più professionali) mi è stato incredibilmente confermato dai diretti "addetti ai lavori"...... quindi, più chiaro di così!? :doh:
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