PDA

View Full Version : Afghanistan: i mangusta intervengono a fuoco, silenzio da Roma


easyand
16-09-2007, 22:42
30 agosto A Roma hanno fatto di tutto per non farlo sapere ma in Afghanistan occidentale i soldati italiani partecipano ai combattimenti. Due settimane or sono l’intervento degli elicotteri dell’Aviazione dell’esercito ha permesso di tirare fuori dai guai una colonna di truppe afgane e spagnole caduta in un’imboscata a 90 chilometri dalla base del contingente iberico di Qel-i-now, nella provincia di Badghis. La battaglia, che conferma la crescente escalation delle azioni talebane anche nella regione occidentale, ha visto protagonisti gli elicotteri da attacco Mangusta, arrivati ad Herat a fine giugno. Nonostante il totale silenzio italiano, indiscrezioni da ambienti alleati e afgani hanno consentito a Panorama di ricostruire i fatti. Nella prima mattinata del 10 agosto una pattuglia composta da 40 militari e 8 veicoli dell’esercito afgano seguiti a breve distanza da 27 soldati spagnoli venne attaccata tra le località di Bala Murghab e Ghormach da decine di talebani armati di lanciarazzi anticarro e armi automatiche. Secondo quanto affermato da Madrid le truppe spagnole hanno fornito appoggio agli afgani aprendo il fuoco con mitragliatrici e lanciagranate e chiedendo aiuto al Comando Regionale Ovest, guidato da Herat dal generale italiano Fausto Macor, che ha inviato la forza di reazione rapida dotata di elicotteri spagnoli Couguar e CH-47 italiani da trasporto scortati dagli A-129 Mangusta da attacco. Il reparto italo-spagnolo, una mezza dozzina di velivoli dei quali probabilmente 2 A-129, è arrivato nell’area della battaglia quando la situazione stava volgendo al peggio per le truppe afgane e spagnole. Il generale Zahir Azimi, portavoce della Difesa a Kabul, ha dichiarato che sette militari afgani sono rimasti uccisi e sette veicoli distrutti ma fonti alleate che hanno chiesto l’anonimato hanno confermato che alcuni mezzi governativi erano stati catturati intatti dai talebani. I Mangusta li hanno distrutti eliminando i talebani a bordo per poi colpire le postazioni dei jihadisti, probabilmente con il cannone a canne rotanti da 20 millimetri, arma di grande precisione imbarcata insieme ai missili anticarro Tow e ai razzi. opo due ore e mezza di battaglia le bombe lanciate da quattro jet, probabilmente una coppia di Rafale francesi e una di F-15 americani, hanno indotto i talebani alla fuga lasciando sul terreno 20 caduti secondo le fonti militari afgane (inclusi alcuni comandanti), una trentina secondo fonti indipendenti.
L’operazione si è svolta nel pieno rispetto delle regole d’ingaggio e del mandato. Si è trattato di una missione difensiva, svolta all’interno del settore operativo italiano nella quale nessun militare italiano o spagnolo è stato colpito mentre sono stati uccisi numerosi aggressori senza provocare vittime civili. Aspetti che rendono ancora più incomprensibile il silenzio di Roma che solo dopo l’articolo sulla battaglia pubblicato dal settimanale “Panorama” ha confermato con una nota gli eventi. Il 22 agosto ancora i Mangusta sono entrati in azione per aiutare un plotone italiano finito sotto attacco nella provincia di Farah. Questa volta pare siano stati sufficienti pochi colpi del cannone gatling a disperdere gli attaccanti e consentire il disimpegno dei 7 veicoli italiani Lince. Il primo settembre un veicolo Lince inserito in una colonna di sei mezzi è stato colpito dall’esplosione di una mina al rientro da un pattugliamento nel distretto di Bala Buluk. L’ordigno è esploso per la pressione della ruota del Lince tra Farah (sede del PRT americano) e la Ring Road, la strada che attraversa tutto l’Afghanistan e in quell’area unisce Herat alla provincia di Helmand e a Kandahar. Solo la protezione particolare di quel tipo di veicolo ha impedito che i danni fossero ben più gravi dei tre feriti lievi ricoverati all’ospedale americano di Farah.

La minaccia contro i 2.500 militari alleati schierati nell’ovest (1.300 italiani) è in continua crescita come dimostra anche l’operazione condotta nella provincia di Farah dalle truppe afgane affiancate dai consiglieri militari italiani e che il 15 agosto ha portato alla cattura di 14 talebani e di un loro comandante. Altre indiscrezioni provenienti da Herat hanno riferito di attacchi di talebani contro colonne italiane che avrebbero provocato l’intervento a fuoco anche dei cingolati Dardo e scontri tra incursori e miliziani a Farah. Le forze aeree assegnate al Regional Command West sono riunite in una Joint Air Task Force guidata dal colonnello dell’Aeronautica Di Maio (veterano di Kosovo e Iraq) che dispone di tre reparti:
i Task Group Albatros e Astore rispettivamente con 1 c-130J e 2 UAV Predator che dal 10 febbraio 2007 al 19 luglio hanno compiuto oltre 90 missioni per un totale di 340 ore di volo , 3288 passeggeri trasportati , 670.000 libre di materiali vari immessi in teatro operativo. Task Group Eracle guidata dal tenente colonnello Salvatore Jannella del 1° reggimento Antares (un veterano dell’Afghanistan) con 3 CH-47 che da Ottobre 2006 al 19 luglio ha volato per oltre 470 ore, ha svolto 175 missioni e 262 sortite. Ha trasportato 2600 passeggeri ed oltre 311 tonnellate di materiali.
Dal 9 luglio è stato costituito il Task Group Fenice che raggruppa tutti i velivoli dell’AVES, i 3 CH-47 e i 5 A-129 Mangusta, guidato dal tenente colonnello Roberto Minini, del 5° Reggimento Rigel, Brigata Aeromobile Friuli.

Foto: Mangusta in arrivo sulla pista di Herat - Esercito Italiano


http://cca.analisidifesa.it/resources/image/resource_unlfeixhcykccudvhfwb400X266.jpg

Gianandrea Gaiani - Panorama


Ottima prova dei nostri...ovviamente dal governo nemmeno mezza parola

Senza Fili
16-09-2007, 23:14
e poi non ci sono i soldi per costruire asili nido...andiamo pure a giocare a fare la guerra :Puke:

Solertes
16-09-2007, 23:25
e poi non ci sono i soldi per costruire asili nido...andiamo pure a giocare a fare la guerra :Puke:

L'Italia sta solo rispettando gli impegni presi, abbiamo promesso di investire il 2% del PIL se non erro nel comparto difesa (che tra l'altro è un industria che porta grandi guadagni, impiego e ricerca). Le nostre truppe sono li, devono compiere il loro dovere, lo fanno in maniera professionale (mi auguro), non ci vedo nulla di male.
Non sono d'accordo con le tue posizioni, anche perchè i soldi per fare gli asili si possono recuperare tagliando gli sprechi della macchina governativa...e nemmeno tanto, vista l'entità di questi.
Non sono d'accordo nemmeno con le conclusioni dell'autore del thread, a che pro pubblicizzare lo svolgimento dei propri compiti da parte delle truppe italiane? La gente pensa che siano andati a fare una scampagnata in Afghanistan? Ragionando negli stessi termini si potrebbe obiettare come mai non si conoscano tutti gli arresti che le FDO compiono tutti i giorni....
E comunque a mio avviso Parisi è un ministro della difesa molto competente:O

Edo4444
16-09-2007, 23:44
L'Italia sta solo rispettando gli impegni presi, abbiamo promesso di investire il 2% del PIL se non erro nel comparto difesa (che tra l'altro è un industria che porta grandi guadagni, impiego e ricerca).

I grandi guadagni a mio parere sono solo per le industrie che producono le armi. Non vedo nessun vantaggio per la comunità.

Le nostre truppe sono li, devono compiere il loro dovere, lo fanno in maniera professionale (mi auguro), non ci vedo nulla di male.
Non sono d'accordo con le tue posizioni, anche perchè i soldi per fare gli asili si possono recuperare tagliando gli sprechi della macchina governativa...e nemmeno tanto, vista l'entità di questi.

La mia idea sarà molto criticabile ma per me una delle prime cose da tagliare per ridurre gli sprechi sono propio i soldi spesi per i missili, gli aerei da combattimento, le armi, i militari e tutto cio che concerne la guerra..Ovviamente oltre a tutti gli altri sprechi..

Non sono d'accordo nemmeno con le conclusioni dell'autore del thread, a che pro pubblicizzare lo svolgimento dei propri compiti da parte delle truppe italiane? La gente pensa che siano andati a fare una scampagnata in Afghanistan? Ragionando negli stessi termini si potrebbe obiettare come mai non si conoscano tutti gli arresti che le FDO compiono tutti i giorni....
E comunque a mio avviso Parisi è un ministro della difesa molto competente:O

Penso che si riferisse a tutte le problematiche e le contraddizioni che potrebbero scaturire all'interno del governo per via delle varie posizioni pro e contro la guerra.

Personalmente sono contro ogni guerra senza se e senza ma.

easyand
17-09-2007, 00:28
I grandi guadagni a mio parere sono solo per le industrie che producono le armi. Non vedo nessun vantaggio per la comunità..

occupazione e ricerca tecnologica, nonchè aree di eccellenza italiane da salvaguardare


La mia idea sarà molto criticabile ma per me una delle prime cose da tagliare per ridurre gli sprechi sono propio i soldi spesi per i missili, gli aerei da combattimento, le armi, i militari e tutto cio che concerne la guerra..Ovviamente oltre a tutti gli altri sprechi.. .

come dico sempre, uno stato senza forze armate solide non ha una politica estera credibile e ha un peso internazionale uguale a zero, non a caso i paesi che contano di più (uk,francia, usa) hanno anche gli eserciti piu grossi.
In termini piu semplici, le parole non bastano, servono fatti....non possiamo dire "si si bravi in libano, rimanete tra israele e gli hezbollah che fate bene" e poi non dare un contributo, se portiamo avanti una causa, come può essere quella del sostegno al governo afghano, dobbiamo perseguirla



Penso che si riferisse a tutte le problematiche e le contraddizioni che potrebbero scaturire all'interno del governo per via delle varie posizioni pro e contro la guerra.

.


esattamente, fa quasi tenerezza vedere come il nostro governo si prodighi per nascondere agli occhi degli italiani ciò che fanno i nostri militari, che sia portare gli aiuti, o combattere i talebani, quasi come ci si vergonasse di loro....al massimo se ne parla se qualcuno ci lascia le penne (oppure nelle trasmissioni in quarta serata che non vede nessuno).
L'italia si vergonga (o almeno i nostri politici credono cosi) di avere delle forze armate efficenti e professionali...e cosi facciamo le guerre di nascosto (kosovo 1999 e afghanistan 2001) e nelle missioni estere guai che si senta fischiare un proiettile tricolore...perchè ricordate italiani...noi siamo le crocerossine in tuta mimetica

iuccio
17-09-2007, 01:04
Ocio eh... facciamo il conto:

Militari coinvolti: 40 militari e 8 veicoli dell’esercito afgano seguiti a breve distanza da 27 soldati spagnoli

Forza di reazione rapida: 6 velivoli, di cui 2 Mangusta e 4 da trasporto

Supporto aereo: 2 F-15 e 2 Rafale

E tutti assieme hanno ammazzato 20 persone???? Ma sarebbe questa l'efficienza???

Varilion
17-09-2007, 10:02
[..]abbiamo promesso di investire il 2% del PIL se non erro nel comparto difesa [...]

Per ora siamo allo 0,6% o sbaglio?

easyand
17-09-2007, 10:03
Per ora siamo allo 0,6% o sbaglio?

0,9....la media europea sta almeno al 1,5...

dantes76
17-09-2007, 10:25
qualcuno mi rinfresca la memoria, sul fine della missione in afghanistan?

iuccio
17-09-2007, 10:58
qualcuno mi rinfresca la memoria, sul fine della missione in afghanistan?

Mmm... Peacekeeping mi pare.

svarionman
17-09-2007, 11:07
E cosa avrebbero dovuto fare, un annuncio a reti unificate? :mbe:
Sono stati inviati lì apposta e sono stati utilizzati per compiti difensivi, non vedo lo scandalo.

Jammed_Death
17-09-2007, 11:48
ma non ho capito perchè non parlano delle azioni dei nostri soldati o dicono sempre "non rispondono al fuoco"...conosco gente che è stata in iraq e conferma che rispondono al fuoco e partecipano ad azioni...è normale, sei in guerra, non fai il bersaglio...o vogliono far finta che i nostri soldati sono i buoni? :D

FastFreddy
17-09-2007, 11:50
ma non ho capito perchè non parlano delle azioni dei nostri soldati o dicono sempre "non rispondono al fuoco"...conosco gente che è stata in iraq e conferma che rispondono al fuoco e partecipano ad azioni...è normale, sei in guerra, non fai il bersaglio...o vogliono far finta che i nostri soldati sono i buoni? :D


A meno di non pensare che i nostri schivino i proiettili come Neo in Matrix, mi pare ovvio che rispondano al fuoco se attaccati... :D

Jammed_Death
17-09-2007, 11:58
A meno di non pensare che i nostri schivino i proiettili come Neo in Matrix, mi pare ovvio che rispondano al fuoco se attaccati... :D

ma non so se ricordi quando i ribelli avevano preso un ospedale mi pare a nassirya e secondo il tg i soldati italiani non sparavano perchè c'era il rischio che colpissero dei pazienti nell'ospedale...cosa falsissima, perchè i nostri avevano risposto al fuoco...

FastFreddy
17-09-2007, 12:00
Magari intendevano che non hanno sparato con armi pesanti...

Jammed_Death
17-09-2007, 12:02
Magari intendevano che non hanno sparato con armi pesanti...

ah ecco :D

Froze
17-09-2007, 12:05
ma non so se ricordi quando i ribelli avevano preso un ospedale mi pare a nassirya e secondo il tg i soldati italiani non sparavano perchè c'era il rischio che colpissero dei pazienti nell'ospedale...cosa falsissima, perchè i nostri avevano risposto al fuoco...

beh, bisogna far credere che anche spendendo i soldi per la missione, si risparmia sui proiettili :O

Jammed_Death
17-09-2007, 12:15
beh, bisogna far credere che anche spendendo i soldi per la missione, si risparmia sui proiettili :O

:asd:

Athlon
17-09-2007, 13:00
che io sappia la NATO paga fior di quattrini ogni volta che i Mangusta si muovono ...

in pratica e' come se l'italia (e non le industrie) offresse un servizio di copertura .. ogni volta che c'e' un problema i Mangusta si muovono ed il TASSAMENTRO comincia a scorrere ... quindi piu' volano piu' GLI ITALIANI incassano soldi

easyand
17-09-2007, 13:06
che io sappia la NATO paga fior di quattrini ogni volta che i Mangusta si muovono ...

in pratica e' come se l'italia (e non le industrie) offresse un servizio di copertura .. ogni volta che c'e' un problema i Mangusta si muovono ed il TASSAMENTRO comincia a scorrere ... quindi piu' volano piu' GLI ITALIANI incassano soldi

no direi che non è cosi, gli oneri sono tutti nostri ;)


comunque, questa fa il paio con l'articolo di apertura, combattimenti in tensi a Shawan tra talebani e la forza di reazione rapida italiana

è battaglia contro i soldati italiani
Le truppe italiane, con tanto di appoggio aereo, sono state ingaggiate in una furiosa battaglia con i talebani nella provincia di Farah, spina del fianco del nostro contingente nell’Afghanistan occidentale: oltre all’intervento della Forza di reazione rapida, hanno lanciato gli aerei senza pilota Predator per individuare gli obiettivi e hanno impiegato gli elicotteri d’attacco Mangusta. L’attacco dei tagliagole di mullah Omar è stato respinto dopo diverse ore di battaglia. Non è escluso che siano intervenuti anche i caccia bombardieri della Nato. Il comando del nostro contingente ad Herat si ostina a non fornire alcuna informazione su vittime, feriti o prigionieri talebani, ma le cosiddette «forze ostili» devono avere subito ingenti perdite. A tal punto che in un comunicato i militari italiani mettono le mani avanti sottolineando che «nell’azione non risulta esserci stato coinvolgimento di civili».

La battaglia è scoppiata giovedì, quando i talebani hanno attaccato in forze il presidio di Shewan, un caposaldo difeso dalle forze di sicurezza afghane in collaborazione con le truppe multinazionali presenti nell’ostica provincia. Il presidio era stato messo in piedi il 14 agosto lungo la strada principale di Farah, che porta al capoluogo della provincia. L’intenzione era di tenere libera la strategica arteria minacciata dai talebani, che si sono rinforzati con i tagliagole fuggiti dalla vicina provincia di Helmand, dove i soldati inglesi hanno scatenato da mesi una pesante offensiva.

Giovedì il presidio stava per soccombere quando è intervenuta la Forza di reazione rapida, composta da italiani e spagnoli, che già stava svolgendo un’operazione di sicurezza nella zona. I militari, sotto il comando del generale degli alpini Fausto Macor, sono arrivati sul posto via terra a bordo dei veicoli Lince, finiti più volte negli ultimi tempi in imboscate dei talebani, che per fortuna hanno provocato solo feriti non gravi. «I militari della coalizione sono stati accolti da un nutrito fuoco», si legge nel comunicato reso noto dal quartier generale di Herat. I talebani evidentemente non volevano mollare la presa e si sono alzati in volo i Predator, da poco giunti nell’Afghanistan occidentale. I velivoli senza pilota hanno mandato in tempo reale al comando di Herat le immagini della battaglia e individuato gli obiettivi da colpire. La situazione era tale che è stato deciso l’utilizzo di due elicotteri da attacco Mangusta, che secondo il capitano Andrea Salvador, portavoce del contingente italiano, «non hanno sparato, ma sono serviti a dimostrare la nostra forza». Difficile però che i talebani siano fuggiti solo alla vista degli elicotteri. Gli scontri a terra devono essere stati intensi e alla domanda se fossero intervenuti i caccia bombardieri della Nato il portavoce non ha né confermato, né smentito trincerandosi dietro a un secco «non ho informazioni a riguardo». I caccia della Nato avevano già bombardato nella provincia di Farah il 6 settembre. Nell’attacco erano stati centrati due veicoli carichi di gente armata nel villaggio di Sabzgazy. Tutti gli occupanti sarebbero morti. Per la battaglia di giovedì è impossibile avere alcuna stima sulle perdite fra i talebani, ma i militari italiani tengono a ribadire che «nell’azione non sono rimasti coinvolti civili». Come nell’ultima imboscata nella valle di Musahi, vicino a Kabul, quando un soldato italiano rimase ferito a una gamba durante un “contatto”, ovvero uno scontro a fuoco durato venti minuti, tutti fanno finta che fra le forze ostili non ci siano vittime. Secondo la censura imposta dal ministro della Difesa, Arturo Parisi, i soldati italiani in Afghanistan partecipano solo a una missione di pace, portando caramelle ai bambini, nel contesto dei lodevoli interventi umanitari dei reparti Cimic. Evidentemente i nostri ragazzi, a cominciare dai piloti dei Mangusta, quando sono costretti a intervenire in azioni di guerra sparano “caramelle”, anziché proiettili di piombo.

L’aumento delle attività nelle zone controllate dagli italiani, come aveva rivelato agli inizi di settembre il Giornale, è dovuto alla pressione militare inglese e americana. Ieri lo ha confermato il comando Nato a Kabul. «Stiamo spingendo i ribelli fuori dall’Est e dal Sud dell’Afghanistan», ha detto Claudia Foss, portavoce della missione Isaf. «Non neghiamo che questo a volte comporta lo spostamento dei ribelli in regioni dove la loro presenza è stata finora meno evidente», ha aggiunto la Foss. Le fonti Nato confermano che «come effetto collaterale indesiderato dei successi della coalizione notiamo lo spostamento di guerriglieri dal Sud all’Ovest, in particolare da Helmand a Herat», dov’è dislocato il contingente italiano con un migliaio di uomini.

di Fausto Biloslavo - sabato 15 settembre 2007

~ZeRO sTrEsS~
17-09-2007, 13:27
ma chi lo ha detto? panorama? quale lo stesso giornalé che fece lo scoop interplanetario della super balla che l'iraq stava comprando uranio dalla nigeria?


Come il 15 ottobre del 2001, anche il 9 settembre del 2002 è una data che propone qualche coincidenza. In quelle ore, è in chiusura il numero di Panorama che sarà in edicola con la data 12/19 settembre 2002. È una consuetudine, nell'"affaire yellowcake", ricordare che il "postino" del Sismi, Rocco Martino, contatta in ottobre una giornalista del settimanale - diretto allora da Carlo Rossella - per venderle i documenti dell'imbroglio. Nessuno ricorda che, nel numero 12/19 settembre 2002, in coincidenza dunque dell'incontro segreto di Pollari con Hadley, Panorama trova uno scoop planetario. Titolo: "La guerra? È già cominciata". Racconta di "un carico di mezza tonnellata di uranio". Si legge nell'articolo: "Gli uomini del Mukhabarat, il servizio segreto iracheno, lo hanno acquistato attraverso una società di intermediazione giordana nella lontana Nigeria, dove alcuni mercanti lo avevano contrabbandato dopo averlo trafugato dal deposito nucleare di una repubblica dell'ex Urss. I 500 chili di uranio sono poi approdati ad Amman, e da qui, via terra, dopo sette ore di viaggio, hanno raggiunto la destinazione: un impianto a 20 chilometri a nord di Bagdad, denominato Al Rashidiyah, noto per la produzione e il trattamento del materiale fissile". E più avanti: "... L'allerta riguarda la Germania, dove negli anni passati l'Iraq ha cercato di acquistare dalla società "Leycochem" tecnologia e componenti industriali... e anche i richiestissimi tubi di alluminio per le centrifughe a gas".


ah la memoria corta...

paulus69
17-09-2007, 17:56
Ocio eh... facciamo il conto:

Militari coinvolti: 40 militari e 8 veicoli dell’esercito afgano seguiti a breve distanza da 27 soldati spagnoli

Forza di reazione rapida: 6 velivoli, di cui 2 Mangusta e 4 da trasporto

Supporto aereo: 2 F-15 e 2 Rafale

E tutti assieme hanno ammazzato 20 persone???? Ma sarebbe questa l'efficienza???
capisco il tuo disappunto....iuccio,ma considera la morfologia dell'afghanistan...se si son rotti le corna i sovietici nell'80...su quei monti...vuoi che non se le rompano pure i nostri?...;)
e sì che quanto a mezzi ed efficienza...i russi,all'epoca,non erano certo delle schiappe...:O

Charonte
17-09-2007, 18:00
ma invece di andare a fare gli affari degli altri
sistemare l'italia che è a pezzi no eh?
prima l'afganistan poi noi , altruismo a manetta in sto paese
alla fin fiera cosa ce ne viene in tasca a noi?
boh

bene avanti cosi

~ZeRO sTrEsS~
17-09-2007, 18:02
ma invece di andare a fare gli affari degli altri
sistemare l'italia che è a pezzi no eh?
prima l'afganistan poi noi , altruismo a manetta in sto paese
alla fin fiera cosa ce ne viene in tasca a noi?
boh

bene avanti cosi

e pensare che le organizzazioni criminali piú potenti al mondo ce le abbiamo in italia... altro che talebani...

easyand
17-09-2007, 18:15
capisco il tuo disappunto....iuccio,ma considera la morfologia dell'afghanistan...se si son rotti le corna i sovietici nell'80...su quei monti...vuoi che non se le rompano pure i nostri?...;)
e sì che quanto a mezzi ed efficienza...i russi,all'epoca,non erano certo delle schiappe...:O

si ma i sovietici avevano sbagliato approccio

paulus69
17-09-2007, 19:25
si ma i sovietici avevano sbagliato approccio
se è per quello....pure gli americani:
avrebbero dovuto assoldare e squinzagliare una squadretta di "picciotti"....e quelli lo avrebbero "trovato" subito...il bin laden...:D

Sopor Aeternus
17-09-2007, 19:55
uso il tread per un informazione...ma cn l'arrivo della nuova finanziaria che incentivi avranno le forze armate?

Senza Fili
17-09-2007, 20:28
ma invece di andare a fare gli affari degli altri
sistemare l'italia che è a pezzi no eh?
prima l'afganistan poi noi , altruismo a manetta in sto paese
alla fin fiera cosa ce ne viene in tasca a noi?
boh

bene avanti cosi

Già...però andare all'estero fa fighi, mentre di andare a togliere mafia e camorra da luoghi IN ITALIA che ne sono infestati non se ne parla proprio... :muro:

easyand
17-09-2007, 20:31
Già...però andare all'estero fa fighi, mentre di andare a togliere mafia e camorra da luoghi IN ITALIA che ne sono infestati non se ne parla proprio... :muro:

si possono fare benissimo tutte e 2 le cose...bisogna volerlo però...

Senza Fili
17-09-2007, 20:38
Imho, non essendo il nostro un paese che può scialare, è più importante rendere sicuri e liberi da criminalità e camorra luoghi IN ITALIA, come ad esempio Secondigliano o Casal di Principe, piuttosto che andare a fare le missioni per buonismo o per farsi bravi che sia.

FastFreddy
17-09-2007, 20:44
Vista l'entità, per l'Italia le spese militari son l'ultimo dei problemi...

zerothehero
17-09-2007, 20:56
Censura totale per non far sapere all'elettorato pacifista cosa stanno facendo i nostri soldati in Afghanistan... complimenti. :O

Edo4444
17-09-2007, 21:30
occupazione e ricerca tecnologica, nonchè aree di eccellenza italiane da salvaguardare

Si ma scusa l'occupazione vabbè mi sembra abbastanza scarso come motivo.. anche se non si producessero armi si potrebbe riconvertire le fabbriche per altri fini, l'occupazione sarebbe salvaguardata no? Ma poi quanti sono gli occupati nel settore armi?



come dico sempre, uno stato senza forze armate solide non ha una politica estera credibile e ha un peso internazionale uguale a zero, non a caso i paesi che contano di più (uk,francia, usa) hanno anche gli eserciti piu grossi.
In termini piu semplici, le parole non bastano, servono fatti....non possiamo dire "si si bravi in libano, rimanete tra israele e gli hezbollah che fate bene" e poi non dare un contributo, se portiamo avanti una causa, come può essere quella del sostegno al governo afghano, dobbiamo perseguirla

Dal mio punto di vista l'Italia non ha mai avuto un peso internazionale, visto che tanto anche impegnandoci non riusciremmo mai ad averlo (la nostra storia mi sembra che parli da sola) meglio lasciare perdere (non buttare via i pochi soldi che abbiamo) e far fare agli altri paesi la figura di potenti..
Ogni tanto sento che in qualche esercitazione i nostri elicotteri o i nostri tornado precipitano..figurati che reputazione avremo nel mondo..:D



esattamente, fa quasi tenerezza vedere come il nostro governo si prodighi per nascondere agli occhi degli italiani ciò che fanno i nostri militari, che sia portare gli aiuti, o combattere i talebani, quasi come ci si vergonasse di loro....al massimo se ne parla se qualcuno ci lascia le penne (oppure nelle trasmissioni in quarta serata che non vede nessuno).
L'italia si vergonga (o almeno i nostri politici credono cosi) di avere delle forze armate efficenti e professionali...e cosi facciamo le guerre di nascosto (kosovo 1999 e afghanistan 2001) e nelle missioni estere guai che si senta fischiare un proiettile tricolore...perchè ricordate italiani...noi siamo le crocerossine in tuta mimetica

Noi non siamo mai stati capaci di fare la guerra e mai ne saremo capaci(meglio cosi). Lasciamo perdere ogni tipo di guerra, puntiamo tutto sulla pace, sulla mediazione (in politica siamo bravissimi) e studiamo tutti i modi per evitare la guerra!! Forse in questo modo potremmo guadagnare il rispetto di qualcuno, rispetto che non avremo mai sul fronte.

Sopor Aeternus
18-09-2007, 06:39
Si ma scusa l'occupazione vabbè mi sembra abbastanza scarso come motivo.. anche se non si producessero armi si potrebbe riconvertire le fabbriche per altri fini, l'occupazione sarebbe salvaguardata no? Ma poi quanti sono gli occupati nel settore armi?





Dal mio punto di vista l'Italia non ha mai avuto un peso internazionale, visto che tanto anche impegnandoci non riusciremmo mai ad averlo (la nostra storia mi sembra che parli da sola) meglio lasciare perdere (non buttare via i pochi soldi che abbiamo) e far fare agli altri paesi la figura di potenti..
Ogni tanto sento che in qualche esercitazione i nostri elicotteri o i nostri tornado precipitano..figurati che reputazione avremo nel mondo..:D





Noi non siamo mai stati capaci di fare la guerra e mai ne saremo capaci(meglio cosi). Lasciamo perdere ogni tipo di guerra, puntiamo tutto sulla pace, sulla mediazione (in politica siamo bravissimi) e studiamo tutti i modi per evitare la guerra!! Forse in questo modo potremmo guadagnare il rispetto di qualcuno, rispetto che non avremo mai sul fronte.
:rolleyes:

trallallero
18-09-2007, 08:29
Noi non siamo mai stati capaci di fare la guerra e mai ne saremo capaci(meglio cosi). Lasciamo perdere ogni tipo di guerra, puntiamo tutto sulla pace, sulla mediazione (in politica siamo bravissimi) e studiamo tutti i modi per evitare la guerra!! Forse in questo modo potremmo guadagnare il rispetto di qualcuno, rispetto che non avremo mai sul fronte.
ma si, peace and love fratello, corriamo tutti insieme per i prati e facciamo l´amore tutti insieme
http://www.freesmileys.org/emo/happy093.gif http://www.freesmileys.org/emo/happy093.gif

lasciamo che questi bruti facciano a botte tra di loro e amiamoci adesso, ora! :flower:

PS: "(in politica siamo bravissimi)" e´ da incorniciare :D

Edo4444
18-09-2007, 08:43
PS: "(in politica siamo bravissimi)" e´ da incorniciare :D

Preciso che il bravissimi è riferito al fatto che le varie parti politiche pur essendo talvolta radicalmente in disaccordo riescono sempre a trovare l' accordo. Quindi in politica siamo bravissimi a mediare.. Ne abbiamo un esempio in questa legislatura (Udeur- Rifondazione Comunista) nella scorsa (vedi lega-Udc)

trallallero
18-09-2007, 08:48
Preciso che il bravissimi è riferito al fatto che le varie parti politiche pur essendo talvolta radicalmente in disaccordo riescono sempre a trovare l' accordo. Quindi in politica siamo bravissimi a mediare.. Ne abbiamo un esempio in questa legislatura (Udeur- Rifondazione Comunista) nella scorsa (vedi lega-Udc)

ma l´accordo per cosa ? per arrivare alla pensione ? o per arrivare a fare la "finanziaria salva conti pubblici coi soldi privati" ?

Fil9998
18-09-2007, 09:14
ma non so se ricordi quando i ribelli avevano preso un ospedale mi pare a nassirya e secondo il tg i soldati italiani non sparavano perchè c'era il rischio che colpissero dei pazienti nell'ospedale...cosa falsissima, perchè i nostri avevano risposto al fuoco...



sai fa brutto manifestare contro il governo Berlusconi guerrafondaio e poi fare le stesse identiche cose, anzi rafforzare il contingente italiano lì presente...



poi ... non so quanti siano rimasti ma credo TROPPI italiani che son convinti di vivere in un paese dove c'è libertà e completezza di informazione ...

il tutto condito sia dal buonismo di cultura cattolica "facciamo ma che non si sappia" e la faccia doppia della dirigenza di centro sinistra che riesce sia a fare la stessa politica del governo precedente che tanto critica, sia a negare i fatti e le azioni sul campo ...


sento tanta puzza di pravda nella stampa italiana...





"Cuompagnuo presidente Pruodi dice niet,
niente armi con nuostri suoldati;
nuostri soldati suono andati aiutare per coltivare riso e fagiuli...
mitragliera suolo per spaventare zanzare e tigri"

Fil9998
18-09-2007, 09:18
Censura totale per non far sapere all'elettorato pacifista cosa stanno facendo i nostri soldati in Afghanistan... complimenti. :O

ovviamente.

Fil9998
18-09-2007, 09:19
ma si, peace and love fratello, corriamo tutti insieme per i prati e facciamo l´amore tutti insieme

D

oddio, magari sui prati no, viste le mine disseminate ...

gpc
18-09-2007, 09:25
Preciso che il bravissimi è riferito al fatto che le varie parti politiche pur essendo talvolta radicalmente in disaccordo riescono sempre a trovare l' accordo. Quindi in politica siamo bravissimi a mediare.. Ne abbiamo un esempio in questa legislatura (Udeur- Rifondazione Comunista) nella scorsa (vedi lega-Udc)

Stai suggerendo che dovremmo offrire dei ministeri in Italia anche ai talebani? :asd:

trallallero
18-09-2007, 09:48
oddio, magari sui prati no, viste le mine disseminate ...

hai rovinato il mio post romantico :mad:

FastFreddy
18-09-2007, 09:54
hai rovinato il mio post romantico :mad:

Vabbè, togli le mine e aggiungi "torte" di vacca... :D

trallallero
18-09-2007, 10:15
Vabbè, togli le mine e aggiungi "torte" di vacca... :D

ecco un altro poeta!

:D

easyand
18-09-2007, 10:17
Si ma scusa l'occupazione vabbè mi sembra abbastanza scarso come motivo.. anche se non si producessero armi si potrebbe riconvertire le fabbriche per altri fini, l'occupazione sarebbe salvaguardata no? Ma poi quanti sono gli occupati nel settore armi?

Dal mio punto di vista l'Italia non ha mai avuto un peso internazionale, visto che tanto anche impegnandoci non riusciremmo mai ad averlo (la nostra storia mi sembra che parli da sola) meglio lasciare perdere (non buttare via i pochi soldi che abbiamo) e far fare agli altri paesi la figura di potenti..
Ogni tanto sento che in qualche esercitazione i nostri elicotteri o i nostri tornado precipitano..figurati che reputazione avremo nel mondo..:D

Noi non siamo mai stati capaci di fare la guerra e mai ne saremo capaci(meglio cosi). Lasciamo perdere ogni tipo di guerra, puntiamo tutto sulla pace, sulla mediazione (in politica siamo bravissimi) e studiamo tutti i modi per evitare la guerra!! Forse in questo modo potremmo guadagnare il rispetto di qualcuno, rispetto che non avremo mai sul fronte.

hai una visione molto per luoghi comuni e la tipica capacità tutta italiana di buttarsi via al ribasso.
Esempio, se israele ha tolto il blocco aeronavale sul libano l'anno scorso è stato opera nostra, del nostro sistema di mediazione internazionale e delle nostre forze armate che hanno assunto a interim il controllo delle acque libanesi (e della linea di confine libano-israele).
Il settore difesa è l'unica industria che funziona veramente nel nostro paese, l'unica che fattura davvero tanto ed è in ottima salute, e soprattutto è il comparto che spende di piu in ricerca tecnologica, la holding Finmeccanica è un gioiello nazionale.
L'affermazione sugli "elicotteri e arei che cadono" nemmeno la commento, visto che il rateo di incidenti è mediamente più basso che nella media europea.
E riguardo il fatto che non abbiamo mai avuto il rispetto sui campi di battaglia....mi sa che ti sei perso alcune pagine di storia militare scritte dai soldati italiani..

Ma alla fine, non è colpa tua, perchè tanto chi sta al governo ha tutto l'interesse a farci apparire crocerossine in mimetica, vorrai mica far sapere che il nostro esercito in afghanistan se attaccato risponde, e duramente? vorrai mica far sapere che se i talebani entrano a Shawan noi andiamo a buttarli fuori..ma noooo, dovevamo consegnargli le chiavi della città...tanto!
Questo governo l'ho votato e è abbastanza ributtante vedere che fa finta di niente e si trinceri dietro i "no comment" perchè 4 invasati di rifondazione e dei verdi hanno il pallino di far cadere il governo se sentono odore di qualcosa che non gli garba.
Ma alla fine va bene cosi, l'importante è la sostanza non la forma, e la sostanza è buona (dalla parte del min. della difesa)....rispetto almeno al governo precedente

Edo4444
18-09-2007, 13:13
hai una visione molto per luoghi comuni e la tipica capacità tutta italiana di buttarsi via al ribasso.
Esempio, se israele ha tolto il blocco aeronavale sul libano l'anno scorso è stato opera nostra, del nostro sistema di mediazione internazionale e delle nostre forze armate che hanno assunto a interim il controllo delle acque libanesi (e della linea di confine libano-israele).


Non sto buttando al ribasso, sono realista!!
L'esempio che hai fatto è giusto ma non sono molti altri gli esempi di peso politico italiano nel mondo..Forse uno dei pochi casi di credibilità italiana.. Ma a parte questo il nostro paese ha ben poco da dire in campo internazionale..



Il settore difesa è l'unica industria che funziona veramente nel nostro paese, l'unica che fattura davvero tanto ed è in ottima salute, e soprattutto è il comparto che spende di piu in ricerca tecnologica, la holding Finmeccanica è un gioiello nazionale.


Bella roba aggiungo io..
Se dobbiamo essere un paese in cui la migliore industria è quella militare beh meglio chiudere baracca. Non sono per niente orgoglioso di questo primato.
La ricerca per cosa? per creare armi ancora piu sofisticate per ammazzare ancora altra gente? Bella ricerca..
Mah.. Meglio puntare su altro..


L'affermazione sugli "elicotteri e arei che cadono" nemmeno la commento, visto che il rateo di incidenti è mediamente più basso che nella media europea.
E riguardo il fatto che non abbiamo mai avuto il rispetto sui campi di battaglia....mi sa che ti sei perso alcune pagine di storia militare scritte dai soldati italiani..


non credo che il nostro paese sia all'avanguardia con la sua flotta.. lo dicono i dati che avete detto qui nel forum, 0,9....la media europea sta almeno al 1,5... Se investiamo la metà non possiamo essere all'avanguardia no?
Storicamente non credo che si possa dire che l'italia goda di una buona reputazione.. poi vabbè io non sono certo uno storico ma piu o meno l'idea è quella..


Ma alla fine, non è colpa tua, perchè tanto chi sta al governo ha tutto l'interesse a farci apparire crocerossine in mimetica, vorrai mica far sapere che il nostro esercito in afghanistan se attaccato risponde, e duramente? vorrai mica far sapere che se i talebani entrano a Shawan noi andiamo a buttarli fuori..ma noooo, dovevamo consegnargli le chiavi della città...tanto!
Questo governo l'ho votato e è abbastanza ributtante vedere che fa finta di niente e si trinceri dietro i "no comment" perchè 4 invasati di rifondazione e dei verdi hanno il pallino di far cadere il governo se sentono odore di qualcosa che non gli garba.
Ma alla fine va bene cosi, l'importante è la sostanza non la forma, e la sostanza è buona (dalla parte del min. della difesa)....rispetto almeno al governo precedente



Noi in guerra non ci dobbiamo propio andare. Smantelliamo tutto non serve a niente, facciamo solo arricchire gli azionisti finmeccanica. Non avremo piu credibilità internazionale? vabbè almeno seremo credibili sotto il profilo dei conti pubblici. Per conto mio (so di ricevere tante critiche) sono soldi buttati al vento.

Edo4444
18-09-2007, 13:16
ma l´accordo per cosa ? per arrivare alla pensione ? o per arrivare a fare la "finanziaria salva conti pubblici coi soldi privati" ?

Dicevo un po come battuta che se riuscissimo a far andare d'accordo le nazioni in contrasto fra loro come ci riescono prodi e berlusconi con i loro vari partiti non ci sarebbero piu guerre nel mondo!!:D

Edo4444
18-09-2007, 13:18
Stai suggerendo che dovremmo offrire dei ministeri in Italia anche ai talebani? :asd:

:D

easyand
18-09-2007, 13:54
Non sto buttando al ribasso, sono realista!!
L'esempio che hai fatto è giusto ma non sono molti altri gli esempi di peso politico italiano nel mondo..Forse uno dei pochi casi di credibilità italiana.. Ma a parte questo il nostro paese ha ben poco da dire in campo internazionale...

torniamo all'afghanistan allora, l'italia ha la responsabilità del regional command west, uno dei 4 comandi regionali che vi sono in afghanistan e tiene sotto di se truppe americane e spagnole oltre che naturalmente le nostre...se non avessimo credibilità avremmo il comando? NO!
Idem per il comando ISAF, il prossimo mese l'italia avrà il comando dell'intera missione ISAF, se non fossimo affidabili e capaci potremmo mai avere dagli alleati il comando della missione? NO!



Bella roba aggiungo io..
Se dobbiamo essere un paese in cui la migliore industria è quella militare beh meglio chiudere baracca. Non sono per niente orgoglioso di questo primato.
La ricerca per cosa? per creare armi ancora piu sofisticate per ammazzare ancora altra gente? Bella ricerca..
Mah.. Meglio puntare su altro.....

chiudere baracca? ma anche no



non credo che il nostro paese sia all'avanguardia con la sua flotta.. lo dicono i dati che avete detto qui nel forum, 0,9....la media europea sta almeno al 1,5... Se investiamo la metà non possiamo essere all'avanguardia no?
Storicamente non credo che si possa dire che l'italia goda di una buona reputazione.. poi vabbè io non sono certo uno storico ma piu o meno l'idea è quella..

eh si, infatti stiamo introducendo in servizio uno dei caccia piu avanzati del mondo (l' ef2000) e idem per gli elicotteri (l' NH90), senza contare che l'italia è stato il primo paese europeo a sviluppare un elicottero d'attacco (il Mangusta) e farlo partecipare a missioni reali...quando l'analogo progetto franco tedesco annaspa ancora e non riesce a ottenere l'operatività tanto che gli australiani che lo hanno comprato hanno pure sospeso i pagamenti!!
E tanto per la cronaca, il nostro mangusta zero perdite in 15 anni di attività di volo comprese missioni in somalia, balcani, iraq e afghanistan
Riguardo la reputazione, a luglio scorso i Tornado dell' aeronautica militare si sono classificati "best competitor" (alias primo posto) in una competizione NATO di precisione nell' attacco a cui partecipavano le varie aeronautiche NATO



Noi in guerra non ci dobbiamo propio andare. Smantelliamo tutto non serve a niente, facciamo solo arricchire gli azionisti finmeccanica. Non avremo piu credibilità internazionale? vabbè almeno seremo credibili sotto il profilo dei conti pubblici. Per conto mio (so di ricevere tante critiche) sono soldi buttati al vento.

fortunatamente chi sta al governo un po di sale in zucca ancora ce l'ha e non la pensa cosi (beh, forse non tutti quelli che stanno al governo!:D )

ELISAMAC1
18-09-2007, 23:08
E cosa avrebbero dovuto fare, un annuncio a reti unificate? :mbe:
Sono stati inviati lì apposta e sono stati utilizzati per compiti difensivi, non vedo lo scandalo.

A meno di non pensare che i nostri schivino i proiettili come Neo in Matrix, mi pare ovvio che rispondano al fuoco se attaccati... :D

A noi nn va bene perche' quando c'era BERLUSCONI al governo queste cose venivano criticate aspramente.E adesso tutti zitti!!!Troppo facile.