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View Full Version : [space]Google scommette 30 milioni di euro sulla Luna!


jumpjack
14-09-2007, 08:59
Google mette in palio 30.000.000 di euro per la società privata che riuscirà a mandare sulla Luna un rover in grado di spostarsi per almeno 500 metri sulla superficie e trasmettere sulla terra immagini e VIDEO! :eek:
http://www.space.com/news/070913_google_xprize.html

FastFreddy
14-09-2007, 10:33
Con 30.000.000 di euro credo si riesca a malapena a lanciare un satellite per telecomunicazioni.... :stordita:


[Edit]

Il miliardario Dennis Tito pagò 20.000.000 di dollari solo per avere un passaggio sulla ISS

energyfull
14-09-2007, 12:56
Google mette in palio 30.000.000 di euro per la società privata che riuscirà a mandare sulla Luna un rover in grado di spostarsi per almeno 500 metri sulla superficie e trasmettere sulla terra immagini e VIDEO! :eek:

"HardwareUpgradeTeam" ??? :sofico:

CioKKoBaMBuZzo
14-09-2007, 14:16
Con 30.000.000 di euro credo si riesca a malapena a lanciare un satellite per telecomunicazioni.... :stordita:


[Edit]

Il miliardario Dennis Tito pagò 20.000.000 di dollari solo per avere un passaggio sulla ISS
la notizia messa così sembra dire che da 30 milioni a chi ci riesce, non che finanzia la ditta dando 30 milioni per la missione

FastFreddy
14-09-2007, 14:22
Si ma è un pò un contentino se per compiere l'impresa devo investire 10 volte tanto (Con quale ritorno economico poi?)

jumpjack
14-09-2007, 14:50
la notizia messa così sembra dire che da 30 milioni a chi ci riesce, non che finanzia la ditta dando 30 milioni per la missione

e' cosi!
è un premio: il primo che ci riesce, vince 30.000.000.

Tommy81
14-09-2007, 14:57
Si anche a me sembra un pò pochino x tirare sù in programma ex novo. Di sicuro si può cimentare qualche industria già del settore che ha già alle spalle esperienza e risorse, insomma una del ramo. Poi certo il ritorno è molto dubbio, pubblicità? boh

energyfull
14-09-2007, 16:40
Poi certo il ritorno è molto dubbio, pubblicità? boh

sinceramente della pubblicita' non mi interesserebbe piu' di tanto; certo, a patto che 30 000 euri siano sufficienti per ripagare le mie spese (il che, come avete detto voi, non e' molto..). comunque sia, io non lo farei per avere un ritorno, ma piuttosto per "sapere di esserci riuscito" :D (sottolineo l'uso dei verbi al condizionale :Prrr: )

energyfull
17-09-2007, 14:51
non dico di voler partecipare al concorso, ma pensando a come potrebbero avvenire i dialoghi terra-rover mi e' venuto un dubbio:
non esistono satelliti che offrono un servizio di questo tipo? :confused:
o magari che permettono di inviare "messaggi" dall'altra parte del mondo? cioe'.. servizi a pagamento voglio dire.. qualcuno ne sa qualcosa?

Johnn
17-09-2007, 17:47
non dico di voler partecipare al concorso, ma pensando a come potrebbero avvenire i dialoghi terra-rover mi e' venuto un dubbio:
non esistono satelliti che offrono un servizio di questo tipo? :confused:
o magari che permettono di inviare "messaggi" dall'altra parte del mondo? cioe'.. servizi a pagamento voglio dire.. qualcuno ne sa qualcosa?

Per la prima parte non penso ci siano perché mancano interlocutori di qualsiasi tipo.

Per la seconda, in fondo i telefoni e i collegamenti tv via sartellite fanno quello che dici tu! :p

Johnn
17-09-2007, 17:52
Imho, riguardo alla sfida, sarebbe interessante parlare dei quali problemi a cui si andrebbe incontro.

Primo problema: arrivare in maniera economica in orbita.

Soluzione: razzi cargo russi o europei a basso costo per kg. :asd:

Secondo problema: arrivare sulla luna.

Soluzione: ridurre al minimo (se non annullare del tutto) il carburante e sfruttare al max effetti gravitazionali della Terra e della Luna.

Non so se ho detto cose con errori grossolani, ma mi sembrano cose sensate. :D

FastFreddy
17-09-2007, 18:56
Ehm, il missile era un Saturno V ed era un tantinello più evoluto di una V2... :stordita:

Athlon
17-09-2007, 20:01
Ehm, il missile era un Saturno V ed era un tantinello più evoluto di una V2... :stordita:

il Saturno V e' arrivato molto dopo ... quella era la prima missione UMANA sulla luna ... i robot sulla luna gia' ci erano arrivati circa 10 anni..

e' ovvio che per portare sulla luna un astronave per 3 persone con 2 moduli diversi serva un razzo un """":sofico: tantinello :sofico: """ piu' grande di una V2


P.s. .. eccovi la versione 1.0 dei rover

:sofico: :sofico: :fagiano: :fagiano: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/2/2b/Lunokhod_1.jpg

albertoz85
17-09-2007, 20:35
il Saturno V e' arrivato molto dopo ... quella era la prima missione UMANA sulla luna ... i robot sulla luna gia' ci erano arrivati circa 10 anni..


A dire il vero nessun rover ha preceduto le missioni umane sulla Luna (il primo è del 1970 e per di più sovietico) e se consideri solo i lander il primo che si è posato dolcemente è stato nel '66, ovvero soli 3 anni prima dell'Apollo 11.

Per quanto riguarda il vettore era un Atlas e francamente a quello stadio di sviluppo non vedo molti nessi fra questo vettore e le V2 (con derivati). E' come dire che un boeing 747 è di facile costruzione solo perchè deriva dal Flyer dei fratelli Wright...

P.S.
La foto che hai inserito è proprio del Lunokhod sovietico sopra citato.

Demin Black Off
17-09-2007, 22:47
Ma non bisognerebbe prima spedire un satellite per le comunicazioni ?!?

FastFreddy
17-09-2007, 22:56
Non credo, la luna è ancora relativamente "vicina" un segnale radio impiegherebbe poco più di un secondo per arrivare a destinazione, quindi il controllo remoto del rover sarebbe tranquillamente realizzabile.

Ma comunque le missioni marziane han dimostrato che un rover può essere anche perfettamente autonomo...

Johnn
17-09-2007, 23:15
Un satellite potrebbe servire se si volesse avere un controllo o almeno un contatto continuo con il rover. Ma in un'ottica di risparmio di costi al max si potrebbero avere due o tre basi terrestri in maniera da averne almeno una sempre in linea di vista della luna.

Il punto di allunaggio dovrebbe essere ovviamente dal lato rivolto verso terra.

Non riterrei necessario rendere un rover lunare autonomo come quelli marziani sia per la "breve" distanza, sia per mantenere bassi complessità e costi.

L'equipaggiamento di cui doterei l'aggeggio, è solo una serie di videocamere e l'apparecchiatura radio. Altro non serve. O no?


Altri problemi, che imho sono i più grandi, sono l'appoviggionamento energetico, le problematiche legate alla temperatura, tutta la parte elettronica deve essere pensata per lavorare in ambienti senza protezione da raggi cosmici, vento solare, particelle varie, ecc.

Per l'energia, la risposta più ovvia sarebbero pannelli solari, ma crescerebbero i costi. Non potrebbe convenire a questo punto inviare delle batterie? Tanto l'obiettivo è di solo 500m di percorrenza...

Per l'allunaggio, airbag stile marziani. Comunque il tutto deve essere robusto e semplice. Una botta di troppo non dovrebbe compromettere tutta la missione.

Per la locomozione, meglio cingoli o ruote dentate? In entrambi i casi direi di progettare il rover in modo che possa procedere anche se si ribalta (ruote o cingoli devono toccare il suolo in qualsiasi situazione, non so se mi sono spiegato).


Dopo questo semi-delirio notturno :D , vado a :ronf:

albertoz85
18-09-2007, 08:48
Ma non bisognerebbe prima spedire un satellite per le comunicazioni ?!?

Se l'allunaggio avviene sul lato visibile della Luna non servono satelliti, nessuna missione ne ha mai utilizzati sulla Luna.

Ma comunque le missioni marziane han dimostrato che un rover può essere anche perfettamente autonomo...

Beh autonomo fino ad un certo punto, è sempre guidato da terra in ogni movimento e metro per metro.
E per Marte le comunicazioni non sono Terra-Rover, ma si passa sempre tramite un satellite in orbita, che può essere Mars Express, Mars Global Surveyor, Mars Odissey o Mars Reconnaissance Orbiter.

energyfull
19-09-2007, 19:52
Non credo, la luna è ancora relativamente "vicina" un segnale radio impiegherebbe poco più di un secondo per arrivare a destinazione, quindi il controllo remoto del rover sarebbe tranquillamente realizzabile.
quanto dovrebb'essere potente il segnale, e a che frequenza?


Per l'energia, la risposta più ovvia sarebbero pannelli solari, ma crescerebbero i costi. Non potrebbe convenire a questo punto inviare delle batterie? Tanto l'obiettivo è di solo 500m di percorrenza...
per il rover penso che le batterie bastino, pero' per quanto riguarda la "stazione" che riceve e invia a Terra, io un pensierino ai pannelli lo farei.. magari non molto grandi.. pero' credo che serva una bella potenza per trasmettere i dati a casa.. quindi le batterie PENSO si scaricherebbero in fretta (metterne parecchie in parallelo mi sembra svantaggioso per quanto riguarda il peso; meglio un pannello che ricarichi di "continuo" anche se lentamente. quando il livello della carica scede sotto un tot si stoppano le comunicazioni [e l'avanzamento del rover], che verranno riprese a batteria carica)

Per l'allunaggio, airbag stile marziani.[QUOTE]
aria compressa e gambe tipo ragno? :stordita:

[QUOTE=Johnn]
Per la locomozione, meglio cingoli o ruote dentate? In entrambi i casi direi di progettare il rover in modo che possa procedere anche se si ribalta (ruote o cingoli devono toccare il suolo in qualsiasi situazione, non so se mi sono spiegato).
concordo


tutta la parte elettronica deve essere pensata per lavorare in ambienti senza protezione da raggi cosmici, vento solare, particelle varie, ecc.
che dite di una gabbia di faraday in miniatura?


edit: dimenticavo; strumentazione: videocamere (compresa IR) e come minimo sensore di temperatura e pressione, tanto per rendere la "spedizione" un po piu' scientifica :D

FastFreddy
19-09-2007, 20:31
quanto dovrebb'essere potente il segnale, e a che frequenza?


Eh non saprei, ma credo che nello spazio non ci sia bisogno di chissàcchè potenza di emissione per raggiungere simili distanze... (d'altronde di mezzo non ci sono ostacoli)

Johnn
19-09-2007, 22:10
per il rover penso che le batterie bastino, pero' per quanto riguarda la "stazione" che riceve e invia a Terra, io un pensierino ai pannelli lo farei.. magari non molto grandi.. pero' credo che serva una bella potenza per trasmettere i dati a casa.. quindi le batterie PENSO si scaricherebbero in fretta (metterne parecchie in parallelo mi sembra svantaggioso per quanto riguarda il peso; meglio un pannello che ricarichi di "continuo" anche se lentamente. quando il livello della carica scede sotto un tot si stoppano le comunicazioni [e l'avanzamento del rover], che verranno riprese a batteria carica)

Su questo davvero non so. I pannelli sarebbero sicuramente più "comodi", potrebbero far durare la missione a lungo, consentirebbero manovre a volontà, magari in caso di problemi all'avanzamento, difesa dalle basse temperature nel mese "buio e freddo" (anche se non sarebbe necessario, ma solo un di più). D'altra parte farebbero alzare i costi. Probabilmente sarebbero la cosa più costosa di tutto il rover. Qualcuno sa i prezzi di pannelli solari spaziali?


aria compressa e gambe tipo ragno? :stordita:


Ci avevo pensato anche io, ma le escludo perché le considero troppo complesse, quindi aumento dei costi.

Sarebbe interessante sapere la tipologia del suolo lunare per capire se è più prudente usare cingoli per evitare l'insabbiamento, oppure puntare sulle ruote, magari con motori indipendenti. Penso che, sempre mantenere il tutto semplice, non si debba scegliere un punto preciso di allunaggio, purchè nella faccia rivolta verso terra. Per lo stesso motivo, ogni rover lanciato deve essere autonomo; intendo dire, non posssono essere lanciati prima i pannelli solari, poi la radio poi il rover indipendentemente: sarebbe difficoltoso avere una precisione di pochi metri di arrivo sulla luna tra i vari moduli.


che dite di una gabbia di faraday in miniatura?


Il problema dell'elettronica al di fuori della terra lo conosco solo superficialmente. So solo che sono necessarie elettroniche ridondate. Non so effettivamente una gabbia di faraday se e da cosa proteggerebbe.


edit: dimenticavo; strumentazione: videocamere (compresa IR) e come minimo sensore di temperatura e pressione, tanto per rendere la "spedizione" un po piu' scientifica :D

Direi invece di no. Solo peso e costi in più. L'obiettivo, da quello che ho capito, è solo inviare immagini dalla luna. Tra l'altro la pressione te la potrei dire già io da qui: praticamente 0, visto che l'atmosfera non c'è! :D


Per gli esperti di cargo spaziali, ma basterebbe usare un normale vettore commerciale, come quelli usati per i satelliti terrestri, per posizionare su un'opportuna orbita il carico destinato sulla luna, oppure si dovrebbe pensare a qualcosa ad hoc?

Qualcuno sarebbe in grado di fare un "preventivo"? :D

albertoz85
19-09-2007, 22:23
Eh non saprei, ma credo che nello spazio non ci sia bisogno di chissàcchè potenza di emissione per raggiungere simili distanze... (d'altronde di mezzo non ci sono ostacoli)

Si infatti, basti pensare che i MER viaggiano e lavorano con 300W e solo 50W sono per le trasmissioni (direttamente a terra o tramite orbiter vari di relay)... trasmettere nello spazio è piuttosto vantaggioso, le Voyager, hai confini del sistema solare trasmettono con 20W...

FastFreddy
19-09-2007, 22:29
Si infatti, basti pensare che i MER viaggiano e lavorano con 300W e solo 50W sono per le trasmissioni (direttamente a terra o tramite orbiter vari di relay)... trasmettere nello spazio è piuttosto vantaggioso, le Voyager, hai confini del sistema solare trasmettono con 20W...

:eek:

Hai idea su quale banda di frequenza lavorino?

P.s.
A chi fosse interessato, su radiodue tutte le sere alle 8.00 c'è "alle otto della sera" in questa serie l'austronauta Umberto Guidoni racconta la storia della corsa allo spazio "dallo sputnik allo shuttle"

albertoz85
19-09-2007, 22:34
:eek:

Hai idea su quale banda di frequenza lavorino?

http://voyager.jpl.nasa.gov/spacecraft/instruments_hga.html

FastFreddy
19-09-2007, 22:37
http://voyager.jpl.nasa.gov/spacecraft/instruments_hga.html

2.3 e 8.4 GHz, praticamente microonde... :p

jumpjack
20-09-2007, 08:40
Non credo sia plausibile pensare a un rover senza batterie: anche se sta fermo e non trasmette, un rover consuma comunque energia: per SCALDARSI! O anche per raffreddarsi. Sulla luna, la temperatura varia dai -100 ai +100 gradi con facilità, a seconda se stai al sole o all'ombra. Ma i circuiti elettronici funzionano solo tra -10 e + 40 (circa)!

energyfull
20-09-2007, 14:56
Direi invece di no. Solo peso e costi in più. L'obiettivo, da quello che ho capito, è solo inviare immagini dalla luna.
hai ragione tu :p , ho riguardato il regolamento, qui http://www.googlelunarxprize.org/lunar/competition/guidelines

Tra l'altro la pressione te la potrei dire già io da qui: praticamente 0, visto che l'atmosfera non c'è! :D
:doh: doh, ma che figure faccio...

2.3 e 8.4 GHz, praticamente microonde...
50W a quella frequenza sono dannosi per noi umani?

Sulla luna, la temperatura varia dai -100 ai +100 gradi con facilità, a seconda se stai al sole o all'ombra. Ma i circuiti elettronici funzionano solo tra -10 e + 40 (circa)!
io pensavo di assebmlare l'elettronica "sotto vuoto"; sarebbe piu' complicata da realizzare, pero' isolerebbe meglio. a questo punto bisognerebbe mandare il rover a luna piena e puntare su un operazione "mordi e fuggi", da completare prima che la temperatura vada al disopra di un tot (o al di sotto); certo, dicendo cosi' mi cade l'utilita' dei pannelli sul lungo periodo, quindi e' meglio optare per le batterie e basta. comunque concordo, un sistema di regolazione (rudimentale) temperatura e' d'obbligo

jumpjack
20-09-2007, 15:15
io pensavo di assebmlare l'elettronica "sotto vuoto"; sarebbe piu' complicata da realizzare, pero' isolerebbe meglio. a questo punto bisognerebbe mandare il rover a luna piena e puntare su un operazione "mordi e fuggi", da completare prima che la temperatura vada al disopra di un tot (o al di sotto); certo, dicendo cosi' mi cade l'utilita' dei pannelli sul lungo periodo, quindi e' meglio optare per le batterie e basta. comunque concordo, un sistema di regolazione (rudimentale) temperatura e' d'obbligo
"mordi e fuggi"? Ci vogliono 3 giorni solo per arrivare, se non ricordo male.

energyfull
20-09-2007, 16:55
"mordi e fuggi"? Ci vogliono 3 giorni solo per arrivare, se non ricordo male.
beh, dipende molto dalla velocita'..

comunque intendevo dire di lasciare il rover sulla superficie lunare (quindi fuori dalla sonda """""madre""""") meno possibile. -> puntare sulla velocita' del suddetto piuttosto che sul suo consumo energetico.

cioe', io vedo il problema temperatura rigida/eccessiva solo nel rover: lasciandolo fuori dalla suddetta sonda madre poco tempo (meno possibile) riduciamo la necessita' di riscaldare/raffreddare il tutto. poi, certo, la sonda dev'essere per forza riscaldata a dovere, perche' 400 000 km non sono poi cosi pochi e (come hai detto tu) ci vuole un certo tempo per arrivare..

- per favore, se notate che sto delirando avvisatemi, che ultimamente non ci sto piu' con la testa :Prrr: -

gabi.2437
20-09-2007, 16:59
hai ragione tu :p , ho riguardato il regolamento, qui http://www.googlelunarxprize.org/lunar/competition/guidelines


:doh: doh, ma che figure faccio...


50W a quella frequenza sono dannosi per noi umani?


io pensavo di assebmlare l'elettronica "sotto vuoto"; sarebbe piu' complicata da realizzare, pero' isolerebbe meglio. a questo punto bisognerebbe mandare il rover a luna piena e puntare su un operazione "mordi e fuggi", da completare prima che la temperatura vada al disopra di un tot (o al di sotto); certo, dicendo cosi' mi cade l'utilita' dei pannelli sul lungo periodo, quindi e' meglio optare per le batterie e basta. comunque concordo, un sistema di regolazione (rudimentale) temperatura e' d'obbligo

50w di microonde sono dannosi se li concentri in uno spazio ristretto di meno di un metro (e ti ci metti in mezzo) :D

ripsk
20-09-2007, 18:28
Non credo sia plausibile pensare a un rover senza batterie: anche se sta fermo e non trasmette, un rover consuma comunque energia: per SCALDARSI! O anche per raffreddarsi. Sulla luna, la temperatura varia dai -100 ai +100 gradi con facilità, a seconda se stai al sole o all'ombra. Ma i circuiti elettronici funzionano solo tra -10 e + 40 (circa)!

Non è detto, ci sono componenti che raggiungono range di temperatura molto più elevati come -40/+125 e sono di uso comune. Non ci saranno gli A64 e i core2 ma di processori embedded ce ne sono a bizzeffe.


per il rover penso che le batterie bastino, pero' per quanto riguarda la "stazione" che riceve e invia a Terra, io un pensierino ai pannelli lo farei.. magari non molto grandi.. pero' credo che serva una bella potenza per trasmettere i dati a casa.. quindi le batterie PENSO si scaricherebbero in fretta (metterne parecchie in parallelo mi sembra svantaggioso per quanto riguarda il peso; meglio un pannello che ricarichi di "continuo" anche se lentamente. quando il livello della carica scede sotto un tot si stoppano le comunicazioni [e l'avanzamento del rover], che verranno riprese a batteria carica)
Su questo davvero non so. I pannelli sarebbero sicuramente più "comodi", potrebbero far durare la missione a lungo, consentirebbero manovre a volontà, magari in caso di problemi all'avanzamento, difesa dalle basse temperature nel mese "buio e freddo" (anche se non sarebbe necessario, ma solo un di più). D'altra parte farebbero alzare i costi. Probabilmente sarebbero la cosa più costosa di tutto il rover. Qualcuno sa i prezzi di pannelli solari spaziali?

Rispetto al costo del razzo il costo dei pannelli è trascurabile, molto meglio pensare a come risparmiare peso.

Ciao

Norbrek™
20-09-2007, 23:57
Dato che si parla di un lander da mandare sulla luna ho una domanda, ma qual è stato il primo lander ad atterrare ed inviare foto della superficie lunare a terra?? In pratica quali sono le prime immagini della luna che ci sono arrivate dai lander?? non trovo niente, si parla solo di missioni apollo, ma penso che prima avranno mandato su qualcosa a fare foto, o no?

FastFreddy
21-09-2007, 12:55
Il primo penso sia stato il Surveyor 1 inviato nel giugno '66

http://en.wikipedia.org/wiki/Surveyor_1

[EDIT]

Mi correggo, la prima sonda umana a toccare il suolo lunare fu la LUNA 9 che atterrò sul nostro satellite 5 mesi prima della sonda americana. http://www.zarya.info/Diaries/Luna/Luna9.php

xenom
21-09-2007, 13:01
Non credo sia plausibile pensare a un rover senza batterie: anche se sta fermo e non trasmette, un rover consuma comunque energia: per SCALDARSI! O anche per raffreddarsi. Sulla luna, la temperatura varia dai -100 ai +100 gradi con facilità, a seconda se stai al sole o all'ombra. Ma i circuiti elettronici funzionano solo tra -10 e + 40 (circa)!

I moderni componenti reggono anche 100°C se sono di qualità :D

sider
21-09-2007, 13:16
I moderni componenti reggono anche 100°C se sono di qualità :D


Si ma negli anni 60?

FastFreddy
21-09-2007, 13:31
Si ma negli anni 60?

Penso comunque che Xenom parli di componenti "consumer" normalmente in commercio, per le missioni spaziali non credo che russi e americani andassero a rifornirsi alla GBC :p

Comunque bisogna considerare che in assenza di atmosfera un componente si riscalda giusto se colpito dalla luce solare, e basta proteggerlo da essa per ovviare al problema. (Vi ricordate i satelliti avvolti da quella pellicola che sembrava domopack dorato?)

xenom
21-09-2007, 13:32
Comunque bisogna considerare che in assenza di atmosfera un componente si riscalda giusto se colpito dalla luce solare, e basta proteggerlo da essa per ovviare al problema. (Vi ricordate i satelliti avvolti da quella pellicola che sembrava domopack dorato?)

Ecco appunto... penso sia questo il motivo, non ci avevo pensato :D
effettivamente non essendoci atmosfera il calore si propaga solo per irraggiamento, giusto? o per conduzione diretta... ma non essendoci l'aria... :D

jumpjack
21-09-2007, 13:43
Ecco appunto... penso sia questo il motivo, non ci avevo pensato :D
effettivamente non essendoci atmosfera il calore si propaga solo per irraggiamento, giusto? o per conduzione diretta... ma non essendoci l'aria... :D
anche se dentro al rover non ci fosse aria, una parete surriscaldata a 100-200° emetterebbe abbastanza calore da surriscaldare anche i componenti circostanti, credo.

FastFreddy
21-09-2007, 13:51
anche se dentro al rover non ci fosse aria, una parete surriscaldata a 100-200° emetterebbe abbastanza calore da surriscaldare anche i componenti circostanti, credo.

No, perchè quel calore potrebbe trasmetterlo giusto per irraggiamento (e quindi in maniera mooooolto limitata) o per contatto, se non c'è aria il calore si trasmette pochissimo (prendi ad esempio un thermos, che per l'appunto sfrutta un intercapedine sottovuoto per limitare il più possibile lo scambio di calore)


Altro esempio è il termosifone, avvicinando piano piano la mano fino ad arrivare a una 15ina di cm riesci ad avvertire il calore che emana, e diventa sempre più forte man mano che ti avvicini. Se non ci fosse l'aria di mezzo riusciresti ad avvertire il suo calore praticamente solo toccandolo.

albertoz85
21-09-2007, 14:44
Il primo penso sia stato il Surveyor 1 inviato nel giugno '66

http://en.wikipedia.org/wiki/Surveyor_1

[EDIT]

Mi correggo, la prima sonda umana a toccare il suolo lunare fu la LUNA 9 che atterrò sul nostro satellite 5 mesi prima della sonda americana. http://www.zarya.info/Diaries/Luna/Luna9.php

Il primo a toccare il suolo lunare fu il Luna 2 nel '59... anche se in maniera poco morbida...
Il primo rover è invece del '70, il Lunokhod 1.

FastFreddy
21-09-2007, 15:07
Il primo a toccare il suolo lunare fu il Luna 2 nel '59... anche se in maniera poco morbida...



Ehm, il luna 2 precipitò sulla luna alla velocità di 3km al secondo :stordita: (Tra l'altro non ho capito se fu una cosa voluta o se si trattò di un incidente)

Norbrek invece chiedeva quale fu il primo oggetto ad atterrare sulla luna e a inviare immagini del suolo lunare.

ripsk
21-09-2007, 18:45
No, perchè quel calore potrebbe trasmetterlo giusto per irraggiamento (e quindi in maniera mooooolto limitata) o per contatto, se non c'è aria il calore si trasmette pochissimo (prendi ad esempio un thermos, che per l'appunto sfrutta un intercapedine sottovuoto per limitare il più possibile lo scambio di calore)


Altro esempio è il termosifone, avvicinando piano piano la mano fino ad arrivare a una 15ina di cm riesci ad avvertire il calore che emana, e diventa sempre più forte man mano che ti avvicini. Se non ci fosse l'aria di mezzo riusciresti ad avvertire il suo calore praticamente solo toccandolo.

L'irraggiamento è sicuramente minore dello scambio con l'aria ma non è così trascurabile (i buoni thermos ad esempio hanno anche l'interno "a specchio" per riflettere il calore irraggiato che altrimenti andrebbe disperso sulle pareti).
Le lampadine ad esempio (che all'interno del bulbo hanno il vuoto) disperdono la maggior parte del calore all'esterno per irraggiamento.


Ciao

albertoz85
21-09-2007, 18:46
Ehm, il luna 2 precipitò sulla luna alla velocità di 3km al secondo :stordita: (Tra l'altro non ho capito se fu una cosa voluta o se si trattò di un incidente)


Si ma infatti, fu proprio quello il primo oggetto ad arrivare sulla Luna e il primo a toccare la sua superficie, e il primato per "primo oggetto umano ad arrivare sulla Luna" è universalmente riconosciuto proprio al Luna 2. Che precipitò non per un guasto ma proprio per "agguantare" questo primato.
Solo con il Luna 5 si tentò (senza successo) un atterraggio morbido.
Il Luna 9 per cui non fu il primo a toccare la superficie lunare (fu il settimo in questa classifica), ma "solo" il primo a farlo in maniera dolce e capace di ritrasmettere immagini dalla sua superficie.

demonbl@ck
25-09-2007, 15:12
dai lo costruiamo noi il rover? :fagiano:

Johnn
25-09-2007, 18:42
dai lo costruiamo noi il rover? :fagiano:

Perché no? :D

energyfull
26-09-2007, 21:16
dai lo costruiamo noi il rover? :fagiano:
allora: :D
per quanto riguarda l'elettronica io direi di usare 1 vecchio pc, rimuovendo TUTTO il superfluo (scheda di rete, audio ecc ecc..).
comunicazione con la "sonda madre" wireless; c-antenna sul rover.
come SO.. LINUX!!! :D
installiamo solo il sistema base e poi aggiungiamo SOLO cio' che e' strettamente necessario..

credo che fargli un "cervello" da zero sia piu' dispendioso in termini di tempo, € e spazio.

per quanto riguarda la protezione, accennavo una gabbia di faraday; qualcuno mi sa dire se puo essere di qualche utilita'?

demonbl@ck
27-09-2007, 17:10
allora: :D
per quanto riguarda l'elettronica io direi di usare 1 vecchio pc, rimuovendo TUTTO il superfluo (scheda di rete, audio ecc ecc..).
comunicazione con la "sonda madre" wireless; c-antenna sul rover.
come SO.. LINUX!!! :D
installiamo solo il sistema base e poi aggiungiamo SOLO cio' che e' strettamente necessario..

credo che fargli un "cervello" da zero sia piu' dispendioso in termini di tempo, € e spazio.

per quanto riguarda la protezione, accennavo una gabbia di faraday; qualcuno mi sa dire se puo essere di qualche utilita'?

ecco, erano mesi che progettavo di fare "qualcheccosadivolanteestrepitoso" da far vedere agli amici, adesso ho trovato cosa :sofico:

però non credo che una cantenna possa coprire certe distanze :D

demonbl@ck
27-09-2007, 17:19
Per la locomozione, meglio cingoli o ruote dentate? In entrambi i casi direi di progettare il rover in modo che possa procedere anche se si ribalta (ruote o cingoli devono toccare il suolo in qualsiasi situazione, non so se mi sono spiegato).

Cingoli dentati? :stordita:

cmq anchio dico che deve essere in condizione di poter avanzare sempre, magari io direi di fare i cingoli indipendenti tra loro, cioè, metti che il cingolo di dx prende un sasso, sale e il rover si ribalta... invece come dico io il cingolo di destra, spostandosi autonomamente sarebbe in grado di salire il sasso senza far inclinare tutto il rover... capite cosa dico?

energyfull
27-09-2007, 19:29
però non credo che una cantenna possa coprire certe distanze :D
intendevo usarla solo nella comunicazione rover-sonda madre, poi da li i dati verrebbero trasmessi a terra (almeno, io pensavo di fare cosi')
sarebbe 500 metri di distanza (sugli 80 metri se lo facciamo andare lungo una circonferenza con al centro la sonda madre.. dite che vale lo stesso? :stordita: )

jumpjack
27-09-2007, 19:46
Perché no? :D

io ho la fionda.
per mandarlo sulla luna. :muro:

demonbl@ck
27-09-2007, 19:52
io ho la fionda.
per mandarlo sulla luna. :muro:

:sofico:


cmq io se lo facessimo voterei per una cosa + "andiamo a cercare la bandierina degli amerregani e gli ufo nei crateri con l'energia del Sole" più che "facciamo un video del rover che fa 500 metri di strada e poi schiatta" :stordita:

energyfull
27-09-2007, 19:59
io ho la fionda.
per mandarlo sulla luna. :muro:
:D :D :D

beh, a parte il fatto che si puo progettare "per bene" il tutto, senza dover necessariamente applicarlo (facendo cio' per un fine puramente istruttivo o magari ludico), forse il tutto sembra impossibile perche' semplicemente non osserviamo dalla giusta posizione..
“Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica Aeronautica,
il calabrone non può volare, a causa della forma e del peso del proprio corpo
in rapporto alla superficie alare.
Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare”.
(diceva "un certo" Igor Sikorsky) :p

(non voglio certo dire che realizzare il tutto sarebbe una passeggiata eh!! intendo solo che magari non e' cosi' impossibile come sembra.. certo, se non ci spendiamo su neuroni non andiamo lontano per niente..)

energyfull
27-09-2007, 20:01
:sofico:


cmq io se lo facessimo voterei per una cosa + "andiamo a cercare la bandierina degli amerregani e gli ufo nei crateri con l'energia del Sole" più che "facciamo un video del rover che fa 500 metri di strada e poi schiatta" :stordita:
beh.. gia' che ci siamo.. un video ricordo ci sta! :D

jumpjack
27-09-2007, 20:09
:D :D :D

beh, a parte il fatto che si puo progettare "per bene" il tutto, senza dover necessariamente applicarlo (facendo cio' per un fine puramente istruttivo o magari ludico), forse il tutto sembra impossibile perche' semplicemente non osserviamo dalla giusta posizione..
“Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica Aeronautica,
il calabrone non può volare, a causa della forma e del peso del proprio corpo
in rapporto alla superficie alare.
Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare”.
(diceva "un certo" Igor Sikorsky) :p

(non voglio certo dire che realizzare il tutto sarebbe una passeggiata eh!! intendo solo che magari non e' cosi' impossibile come sembra.. certo, se non ci spendiamo su neuroni non andiamo lontano per niente..)
mah.. io non penso che sia poi cosi' difficile progettare un coso che deve camminare per 500 metri.
I veri problemi sono altri: decollo e atterraggio!
Per la NASA è facile sparare razzi a destra e a manca nel sistema solare... per un privato sarà un tantino piu' complicato.
Ma poi... come atterriamo?
Rimbalzando? serve un rover bello robusto...
Planando? 'n se po fa', sulla Luna.
Retrorazzando? difficilissimo, richiede alta precisione.
In automatico o teleguidati?
ehh... e' un gran casino...

jumpjack
27-09-2007, 20:38
ora che ci pensavo...
ma il cosmonauta col suo jetpack..come fa a spostarsi? se non c'è niente nel cosmo gli ugelli della tuta spingono azoto? contro cosa?
mi facevo anch'io domande simili, prima di studiare fisica. Poi ho scoperto la conservazione della quantità di moto:
m * v = m1 * v1 = m2 * v2
Se ho due corpi di massa m1 e m2 che si muovono alla stessa velocità, quando vado a separare i due corpi senza usare forze esterne (cioe', un corpo spinge via l'altro), deve restare costante il prodotto m*v.
Percio', se m1 viene spinto all'indietro con velocità v1 (con segno "-" perche' all'indietro), l'altro corpo, se è identico, si muoverà alla stessa identica velocità, ma nel senso opposto.
Se invece m1 è molto piu' piccolo di m2, per avere prodotto costante, dovrai avere v1 molto piu' GRANDE di v2.

PERCIO'... pochi grammi di propellente che escono ad alta velocità da un razzo fanno spostare il grosso razzo nel senso opposto, a bassa velocità. Senza bisogno di "far presa" (su aria, acqua o altro).

Questa velocità, nel vuoto, continua ad aumentare finche' continua a uscire propellente: per questo i motori a ioni, pur avendo una spinta di pochi grammi, riecono comunque a far muovere sonde di centinaia di chili: gli ioni sono leggerissimi ma vengono sparati a velocità altissime, per cui la nave si sposta lentamente in direzione opposta... ma non essendoci l'attrito dell'aria, accelera, accelera, accelera finche' continuano a uscire gli ioni.

Esempio piu' terra terra: se ti alzi in piedi in una barchetta vicino alla sponda, e provi a camminare sulla barca per avvicinarti alla sponda... non ci riuscirai facilmente: la barca, che pesa piu' o meno quanto te (o meno), si sposta nella direzione opposta alla tua... e il pavimento finisce prima che tu arrivi sulla sponda.

Il prof ci fece anche l'esempio dell'omino sul al lago ghiacciato, che, arrivato a pochi centimetri dalla riva, non riesce a raggiungerla: quindi butta lontano le scarpe ... e riceve la spinta necessaria per raggiungere la riva! :D

FastFreddy
27-09-2007, 20:40
ora che ci pensavo...
ma il cosmonauta col suo jetpack..come fa a spostarsi? se non c'è niente nel cosmo gli ugelli della tuta spingono azoto? contro cosa?

Principio di azione/reazione, non c'è bisogno di essere immersi in un gas per sfruttare la spinta di un motore a razzo... (altrimenti tutte le missioni spaziali compiute finora non sarebbero state possibili)

[EDIT]

Come non detto, leggi sopra per una spiegazione più dettagliata... :p

Johnn
28-09-2007, 13:09
io ho la fionda.
per mandarlo sulla luna. :muro:

Attenzione!!!

Penso serva molto meno di quanto si possa pensare!!!

Fino all'orbita terrestre è relativamente facile ed economico in quanto ci sono i lanci per i satelliti commerciali.

Dall'orbita terrestre alla luna si deve poter arrivare con effetti gravitazionali e al più si usano motori per piccole correzioni.

Mi pare non si fosse risposto (o non avevo chiesto :p ) se è effettivamente possibile utilizzare un razzo commerciale per poter collocare su un'orbita opportuna la sonda in modo da poter viaggiare verso la luna.

Ricordo che La Sapienza inviò con un razzo russo un satellite piccolo ed economico costruito dagli studenti, ma ovviamente era un satellie in orbita terrestre.


Per l'allunaggio il metodo migliore sarebbe da ideare. Comunque, dati gli obiettivi, tentare un atterraggio preciso (andare a vedere se c'è la bandiera americana) oppure complicato (atterraggio con razzi), lo vedo costosetto e complicato... Si dovrebbe vedere se ci sono altre possibilità, non esclusa quella di un impatto violento, ma non abbastanza da danneggiare il rover.


beh, a parte il fatto che si puo progettare "per bene" il tutto, senza dover necessariamente applicarlo (facendo cio' per un fine puramente istruttivo o magari ludico

Potrebbe essere interessante! Magari sulla scia del progetto del videogioco nella sezione di programmazione, con la supervisione di chi è nel settore, e mi pare che sul forum ci sia qualcuno preparato.

fabrylama
28-09-2007, 13:36
L'irraggiamento è sicuramente minore dello scambio con l'aria ma non è così trascurabile (i buoni thermos ad esempio hanno anche l'interno "a specchio" per riflettere il calore irraggiato che altrimenti andrebbe disperso sulle pareti).
Le lampadine ad esempio (che all'interno del bulbo hanno il vuoto) disperdono la maggior parte del calore all'esterno per irraggiamento.


Ciao

all'interno delle lampadine non c'è il vuoto, ma un atmosfera di azoto, e trasferisce il calore per convezione, cosa facilmente verificabile con un termometro.

albertoz85
28-09-2007, 13:41
Attenzione!!!

Penso serva molto meno di quanto si possa pensare!!!

Fino all'orbita terrestre è relativamente facile ed economico in quanto ci sono i lanci per i satelliti commerciali.

Dall'orbita terrestre alla luna si deve poter arrivare con effetti gravitazionali e al più si usano motori per piccole correzioni.

Mi pare non si fosse risposto (o non avevo chiesto :p ) se è effettivamente possibile utilizzare un razzo commerciale per poter collocare su un'orbita opportuna la sonda in modo da poter viaggiare verso la luna.


Non è affatto così, per raggiungere la LEO i prezzi sono già di circa 30000 euro al kg solo per i picosatelliti lanciati con lanci multipli e che quindi dividono il costo (una ventina alla volta), per raggiungere l'orbita lunare hai bisogno di immettere il satellite in un'orbita di trasferimento lunare che vuol dire accelerarlo fino alla velocità di fuga e farlo rallentare per immetterlo in orbita lunare, risultato, i costi sono circa decuplicati in quanto devi calcolare anche tutto lo stadio propulsivo per abbandonare la LEO con relativo propellente...

jumpjack
28-09-2007, 14:13
Attenzione!!!

Penso serva molto meno di quanto si possa pensare!!!

Fino all'orbita terrestre è relativamente facile ed economico in quanto ci sono i lanci per i satelliti commerciali.

Dall'orbita terrestre alla luna si deve poter arrivare con effetti gravitazionali e al più si usano motori per piccole correzioni.[quote]
mmmh... effetto fionda gravitazionale... mi sembra che l'abbiano usato qualche anno fa, per "sparare" fino a marte (oppure oltre) una sonda senza spendere troppo in carburante; mi pare che fece parecchi giri intorno alla terra e a venere (?) prima di partire definitivamente.

[quote]
Potrebbe essere interessante! Magari sulla scia del progetto del videogioco nella sezione di programmazione, con la supervisione di chi è nel settore, e mi pare che sul forum ci sia qualcuno preparato.
Videogioco? Che videogioco??? link!

Johnn
28-09-2007, 14:40
Non è affatto così, per raggiungere la LEO i prezzi sono già di circa 30000 euro al kg solo per i picosatelliti lanciati con lanci multipli e che quindi dividono il costo (una ventina alla volta), per raggiungere l'orbita lunare hai bisogno di immettere il satellite in un'orbita di trasferimento lunare che vuol dire accelerarlo fino alla velocità di fuga e farlo rallentare per immetterlo in orbita lunare, risultato, i costi sono circa decuplicati in quanto devi calcolare anche tutto lo stadio propulsivo per abbandonare la LEO con relativo propellente...

Da una rapidissima ricerca nel web, l'Ariane V (http://it.wikipedia.org/wiki/Ariane_5) ha lanciato una sonda lunare europea (http://it.wikipedia.org/wiki/SMART-1), quindi teoricamente la cosa è fattibile oppure c'è qualcosa che ancora mi sfugge? Da quanto ho capito l'Ariane V è un razzo per il posizinamento in orbita geostazionaria. Sai approssimativamente i costi, anche di eventuali concorrenti più economici?



Videogioco? Che videogioco??? link!



http://www.hwupgrade.it/forum/forumdisplay.php?f=112

albertoz85
28-09-2007, 15:32
mmmh... effetto fionda gravitazionale... mi sembra che l'abbiano usato qualche anno fa, per "sparare" fino a marte (oppure oltre) una sonda senza spendere troppo in carburante; mi pare che fece parecchi giri intorno alla terra e a venere (?) prima di partire definitivamente.


L'effetto fionda non serve per partire da un'orbita ma per effettuare dei flyby utilizzando un pianeta per raggiungerne un altro... evidentemente è una tecnica inutilizzabile per la luna...

Da una rapidissima ricerca nel web, l'Ariane V (http://it.wikipedia.org/wiki/Ariane_5) ha lanciato una sonda lunare europea (http://it.wikipedia.org/wiki/SMART-1), quindi teoricamente la cosa è fattibile oppure c'è qualcosa che ancora mi sfugge? Da quanto ho capito l'Ariane V è un razzo per il posizinamento in orbita geostazionaria. Sai approssimativamente i costi, anche di eventuali concorrenti più economici?

Fattibile è tutto fattibile, ma se consideri che l'intera ESA è riuscita ad inviare un orbiter (che poi l'obiettivo principale era la sperimentazione della propulsione a ioni e non lo studio della Luna), è solo questione di costi...
Proton forse, oppure Long March cinesi, o PLSV indiano... ma anche Delta e Atlas americani... oppure un po' più piccoli: Soyuz, Dnepr, Zenit, per una massa di questo tipo si viaggia comunque sulle decine di milioni di euro solo per il lancio... senza calcolare che il "servizio" termina con la separazione dell'ultimo stadio, da lì in poi ci vuole un centro di controllo missione con tutta l'attrezzatura del caso propria...

albertoz85
28-09-2007, 15:42
Se vuoi proprio farti male con dei numeri, considera che per uno Zenit che non è considerato proprio un fulmine di guerra in fatto di successi il costo è di circa 35-50 milioni di dollari a lancio con un payload di 13ton in LEO, ovvero in quelle 13ton ci devi far stare stadio e propellente necessario per lasciare l'orbita terrestre e per arrivare sulla Luna, compreso il propellente e lo stadio di discesa.
Oppure c'è il Delta II che vendeva nel '87 (fai i dovuti calcoli di inflazione...) il lancio a 36 milioni di dollari con un payload sempre in LEO di 6ton.
I prezzi vista la concorrenza sono su per giù gli stessi anche per gli altri vettori citati...

Johnn
28-09-2007, 16:03
Dal sito http://www.space.com/news/070913_google_xprize.html estrapolo:


Strategic alliances

Several strategic alliances have been established to support the new competition. Space Exploration Technologies Corp. (SpaceX) of El Segundo, Calif., for example, will give competing teams a 10 percent price reduction on a launch aboard one of its Falcon launch vehicles - identified as "the first preferred launch provider" for the competition in a Google Lunar X Prize press statement released today.

Additionally, the SETI Institute of Mountain View, Calif., will make available its Allen Telescope Array to serve as a preferred downlink provider for communications from the Moon to Earth at no cost to competing teams.

In italiano:

• Space Exploration Technologies (SpaceX) è una società diretta dall'imprenditore e membro fiduciario della X PRIZE Foundation, Elon Musk, che offre ai team in competizione uno sconto del 10% sui propri veicoli di lancio Falcon ed è anche il principale fornitore di materiali di lancio della nostra competizione. Allen Telescope Array (ATA), gestita dal SETI Institute, opererà da provider preferenziale di downlink per le comunicazioni dalla Luna alla terra; grazie al contributo del SETI, i servizi di downlink verranno erogati senza alcun costo per i team partecipanti;


Ci fanno pure il 10% di sconto!!! :D

albertoz85
28-09-2007, 16:11
Ci fanno pure il 10% di sconto!!! :D

Se ti può interessare, SpaceX non ha mai effettuato lanci con il suo Falcon, o meglio ha eseguito due demo-flight in cui nel primo il vettore è esploso dopo pochi secondi e il secondo non ha raggiunto l'orbita (terrestre).
Senza contare che per ora ha lanciato solo il Falcon 1 che è ben più piccolo di quel che serve per arrivare alla Luna, mentre il Falcon 9 arriverà solo il prossimo anno con un test statico a terra....

poi per lanciarlo c'e quella compagnia che usa la piattaforma off-shore riciclata..mi sfugge il nome...

Sempre Zenit sono... e per di più SeaLaunch è ferma per l'esplosione del Gennaio scorso...

Johnn
28-09-2007, 16:20
Se ti può interessare, SpaceX non ha mai effettuato lanci con il suo Falcon, o meglio ha eseguito due demo-flight in cui nel primo il vettore è esploso dopo pochi secondi e il secondo non ha raggiunto l'orbita (terrestre).
Senza contare che per ora ha lanciato solo il Falcon 1 che è ben più piccolo di quel che serve per arrivare alla Luna, mentre il Falcon 9 arriverà solo il prossimo anno con un test statico a terra....


Allora si inzia a capire il perché del premio... :Perfido:

ripsk
28-09-2007, 20:30
all'interno delle lampadine non c'è il vuoto, ma un atmosfera di azoto

Error mio, dovevo scrivere "quasi vuoto".
Comunque le vecchie (o meglio antiche) lampadine, come quelle a carbone, erano a vuoto (o almeno lo erano per quanto possibile al tempo).
Nelle lampadine moderne viene aggiunto un gas inerte (a pressione molto bassa) come l'Argon/Kripton/xeno per migliorare in parte la dissipazione termica e soprattutto per evitare che la lampada si annerisca per colpa dell'evaporazione del tugsteno.


e trasferisce il calore per convezione, cosa facilmente verificabile con un termometro.
Per quanto riguarda la dissipazione per irraggiamento è facilmente dimostrabile: prendi un faretto da un centinaio di W e puntalo verso il basso, tieni la mano a circa 5 centimetri sotto e frapponi qualcosa di trasparente (una custodia di CD ad esempio) tra mano e lampada.
Risultato: Mano calda e custodia fresca ;)

Ciao

fabrylama
28-09-2007, 20:48
Error mio, dovevo scrivere "quasi vuoto".
Comunque le vecchie (o meglio antiche) lampadine, come quelle a carbone, erano a vuoto (o almeno lo erano per quanto possibile al tempo).
Nelle lampadine moderne viene aggiunto un gas inerte (a pressione molto bassa) come l'Argon/Kripton/xeno per migliorare in parte la dissipazione termica e soprattutto per evitare che la lampada si annerisca per colpa dell'evaporazione del tugsteno.


Per quanto riguarda la dissipazione per irraggiamento è facilmente dimostrabile: prendi un faretto da un centinaio di W e puntalo verso il basso, tieni la mano a circa 5 centimetri sotto e frapponi qualcosa di trasparente (una custodia di CD ad esempio) tra mano e lampada.
Risultato: Mano calda e custodia fresca ;)

Ciao

non dubito che trasferisca calore anche per irraggiamento, quello che dico io è che fra il filamento e la superficie interna del bulbo il trasferrimento di calore avvenga soprattutto per convezione, se fosse solo (o quasi) per irraggiamento misurando la temperatura del lato superiore ed inferiore della lampadina (per simmetria lampadina messa orizzontalmente) non si dovrebbe rilevare alcuna differenza, invece la differenza c'è ed è anche tanta.

ripsk
28-09-2007, 22:16
non dubito che trasferisca calore anche per irraggiamento, quello che dico io è che fra il filamento e la superficie interna del bulbo il trasferrimento di calore avvenga soprattutto per convezione, se fosse solo (o quasi) per irraggiamento misurando la temperatura del lato superiore ed inferiore della lampadina (per simmetria lampadina messa orizzontalmente) non si dovrebbe rilevare alcuna differenza, invece la differenza c'è ed è anche tanta.

Nemmeno io nego che vi sia convezione in presenza di gas all'interno ;)
L'esempio che fai comunque è corretto per dimostrare la presenza di conduzione termica però non tiene conto del calore totale disperso, viene considerato solo quello presente sul bulbo.
Il calore trasferito per convezione deve "passare" tutto per il vetro prima di disperdersi all'esterno mentre gran parte del calore irradiato passa oltre il vetro senza interagire (come nell'esempio della mano e della custodia).
Per assurdo, se il bulbo fosse fatto di un materiale totalmente trasparente all'intero spettro di frequenze l'irraggiamento sul bulbo sarebbe nullo.

Per il fatto di discutere poi se vi sia piu irraggiamento o più convezione bisognerebbe prima distinguere tra i vari tipi di lampadina.
Cosi su due piedi:
-Nelle lampade a vuoto spinto (come le vecchie lampade a carbone o le lampade a bassa temperatura) vi è sicuramente più irraggiamento.
-Nelle lampadine con gas a bassa pressione invece la questione si fa più complessa (tipo di gas, pressione interna, temperatura del filamento ecc..) e per poter dare un responso bisognerebbe effettuare/riportare delle misure.

Ciao

energyfull
01-10-2007, 12:46
quindi per quanto riguarda il raffreddamento? va bene che i componenti non si riscaldano tramite l'aria, ma quindi quelli che si scaldano "di per se'" non si raffreddano.. quindi per raffreddare la cpu? "immergerla" in un liquido con calore specifico particolarmente alto, da raffreddare all'ombra del rover stesso e' un idea "insensata"?:mc:

Charonte
01-10-2007, 18:16
certo che sti qua di goggle potevano farla piu semplice cazz
cioe invece che atterare muoversi fotografare ecc.
potevano fare che so , arrivare e basta , senza muoversi , fine
che mi sembra gia 1 miracolo
anche se dopo come lo dimostri che ci sei arrivato? :D
comunque sta idea cosi comè è irrealizzabile da chiunque

jumpjack
01-10-2007, 18:18
certo che sti qua di goggle potevano farla piu semplice cazz
cioe invece che atterare muoversi fotografare ecc.
potevano fare che so , arrivare e basta , senza muoversi , fine
che mi sembra gia 1 miracolo
anche se dopo come lo dimostri che ci sei arrivato? :D
comunque sta idea cosi comè è irrealizzabile da chiunque
Google non è "chiunque" :read:
aspettiamo e vediamo...

Johnn
01-10-2007, 18:23
certo che sti qua di goggle potevano farla piu semplice cazz
cioe invece che atterare muoversi fotografare ecc.
potevano fare che so , arrivare e basta , senza muoversi , fine
che mi sembra gia 1 miracolo
anche se dopo come lo dimostri che ci sei arrivato? :D
comunque sta idea cosi comè è irrealizzabile da chiunque

Scusa perchè? Per Nasa o Esa sarebbe un giochetto da ragazzi, non lo fanno perchè penso abbiano altro a cui pensare.

Con un po' di soldi, probabilemente più del premio penso che qualche azienda del settore teoricamente non dovrebbe trovare troppe difficoltà.

Poi se si parla di privati, soprattutto se squattrinati, ovviamente il discorso cambia.

jumpjack
01-10-2007, 18:26
Scusa perchè? Per Nasa o Esa sarebbe un giochetto da ragazzi, non lo fanno perchè penso abbiano altro a cui pensare.
e' solo una questione di soldi, la tecnologia esiste da 30 anni, come sappiamo.

Qual era quel romanzo che parla di una missione su marte finanziata da uno sponsor?!? "Viaggio sul pianeta rosso", puo' essere?? :confused:

Charonte
01-10-2007, 20:17
Scusa perchè? Per Nasa o Esa sarebbe un giochetto da ragazzi, non lo fanno perchè penso abbiano altro a cui pensare.

Con un po' di soldi, probabilemente più del premio penso che qualche azienda del settore teoricamente non dovrebbe trovare troppe difficoltà.

Poi se si parla di privati, soprattutto se squattrinati, ovviamente il discorso cambia.



ah beh
su questo non credo ci siano dubbi:D
facevano prima a mandare 10 lettere a queste aziende del settore e via
non credo siano molte aziende che possono permettersi di mandare 1 sonda sulla luna , se sbaglio uccidetemi eh

sta notizia messa sul sito mi sa di

dai raga provateci pure voi :D

quando sanno benissimo pure loro che non ci riuscira mai nessuno a parte appunto quelle aziende che sono nel settore
è comunque pubblicita
lieto di esere smentito
anzi sarebbe 1 cosa mostruosa
1 miracolo

Charonte
01-10-2007, 20:20
doppio

albertoz85
02-10-2007, 09:06
ah beh
su questo non credo ci siano dubbi:D
facevano prima a mandare 10 lettere a queste aziende del settore e via
non credo siano molte aziende che possono permettersi di mandare 1 sonda sulla luna , se sbaglio uccidetemi eh

sta notizia messa sul sito mi sa di

dai raga provateci pure voi :D

quando sanno benissimo pure loro che non ci riuscira mai nessuno a parte appunto quelle aziende che sono nel settore
è comunque pubblicita
lieto di esere smentito
anzi sarebbe 1 cosa mostruosa
1 miracolo

Per privati non si intendono cittadini privati, ma aziende non governative (NASA, ESA, ASI, CNES...), l'intento è lo stesso che fu del XPrize con 10 milioni di dollari al primo privato che riuscisse a inviare nello spazio un veicolo riutilizzabile nel giro di 15 giorni, poi vinto dalla Scaled Composites.
Le aziende che potrebbero ambire a questo nuovo premio sono molte fra cui le più blasonate SpaceX, SpaceDev, Kistler, SpaceHab, Constellation Services International, Transformational Space Corp., PlanetSpace...

Johnn
28-12-2007, 22:53
C'è chi ha intenzione di andare:

http://www.googlelunarxprize.com/lunar/press-release/history-making-moon-mission-unveiled

Mi pare di aver letto anche che qualche italiano stava tentando di mettere su qualcosa, ma poi non ho trovato altre info in rete.

Qui:

http://www.googlelunarxprize.org/lunar/intl/ita

Si parla di premi anche per obiettivi secondari, come andare a vedere la bandiera americana (ma per me il gioco non vale la candela, come già avevo detto), sopravviere alla notte lunare (14,5 giorni), fare più di 5 km.

Ma noi di hwupgrade, riusciamo a creare una discussione didattica ben organizzata? Diciamo delle problematiche teoricamente da affrontare da un'orbita terrestre in poi? Penso che ne uscirebbero cose molto interessanti! I mod che ne pensano?

:)

error 404
28-12-2007, 23:58
Dal basso della mia ignoranza non potrei di certo essere utile, ma la seguirei costantemente :)

Per quanto riguarda l'iniziativa io la trovo interessante e non priva di guadagno dal punto di vista pubblicitario.
Voglio dire uno non è che la mattina si sveglia e poi dice: voglio mandare un rover sulla luna, ovviamente serve anche chi ti finanzi, ma immaginate la pubblicità colossale che potrebbe ricevere una banca nel vedere il proprio nome sulla Luna, per me sarebbe davvero tanta.

Per quanto riguarda i mezzi con cui spedire il rover... bè è proprio questo l'obbiettivo del concorso: cercare di arrivare nello spazio sempre più spesso, ma soprattutto con la minor spesa possibile.

C'è da considerare che non essendoci equipaggio possono far partire il rover a qualsiasi velocità, magari con il cannone di Verne :O :D

Per quel che ne so, comunque, il posto migliore dove lanciare è sull'equatore perchè una volta che il razzo esce dall'orbita terrestre dovrebbe subire un effetto fionda (spero di non dire una fregnaccia).

Johnn
01-01-2008, 22:03
C'è da considerare che non essendoci equipaggio possono far partire il rover a qualsiasi velocità, magari con il cannone di Verne :O :D


Penso che il fattore sballottamento sia più da sfruttare all'allunaggio. In fondo sistemi collaudati e "dolci" per andare in orbita sono i più economici e diffusi.


Per quel che ne so, comunque, il posto migliore dove lanciare è sull'equatore perchè una volta che il razzo esce dall'orbita terrestre dovrebbe subire un effetto fionda (spero di non dire una fregnaccia).

E' vero, ma per essere più precisi si sfrutta la velocità di rotazione della terra, che è massima all'equatore per avere un "piccolo sconto" sul carburante necessario per andare in orbita. L'effetto fionda è diverso: http://it.wikipedia.org/wiki/Fionda_gravitazionale

Metto un paio di bei post, tratti da qua: http://www.trekportal.it/coelestis/showthread.php?t=1501&highlight=finestra+lancio

Per andare sulla Luna, devi inserirti in un'orbita ellittica fortemente alluingata, che abbia l'apogeo alla distanza in cui l'attrazione gravitazionale terrestre viene sopraffatta dall'attrazione gravitazionale lunare. Questo accade a poca distanza dalla luna, data la differenza delle masse. Diciamo numeri approssimativi, tanto per capirci: la sonda deve arrivare a meno di 4000 Km dalla superficie lunare. L'ellisse conseguente (perigeo 6800 apogeo 379.000 circa) avrà un tempo di percorrenza (3a Keplero) dell'ordine dei dieci giorni, diviso due (solo andata) uguale cinque. Quindi bisogna lanciare dagli antipodi del punto di incontro, cinque giorni prima che la Luna ci arrivi. Considerato (sempre approssimativamente) un periodo di 28 giorni circa, quando la luna è a circa 116 gradi dalla culminazione, ovvero 26 gradi sotto l'orizzonte, ed in direzione est. Questo perche, necessitando di una velocità di circa 11 Km/sec, e muovendosi l'equatore a quasi 0,5 Km al secondo in direzione ovest-est, il risparmio di combustibile è molto notevole, bastando imprimere "solo" 10,5.
Più ci si allontana dall'equatore, piu la velocità di rotazione della terra è bassa, piu dovremo consumare per fargli raggiungere la velocità necessaria.
Inoltre l'orbita descritta, senza correzioni (costose in termini di combustibile, sempre) attraversa il piano ideale dell'equatore terrestre a metà orbita, e si presenta in prossimità della Luna di altrettanti chilometri "dall'altra parte". E' quindi importante che anche la luna, oltre a trovarsi alla longitudine celeste giusta, si trovi anche alla latitudine celeste giusta, e cioè al disotto dell'equatore celeste, dato che i lanci avvengono nel nostro emisfero. Non vorrei sbagliare, ma credo sia per questo che il lancio avvenne d'estate, quando la luna era piu bassa sull'orizzonte, e quindi molto piu romantica (nelle località di mare).
Questo in linea di massima come missione "minima". Se però si ha a disposizione piu combustibile e si vuol ridurre la permanenza nello spazio, si puo fare un'orbita piu allungata e veloce, che incroci il cammino della luna in pochi giorni. In questo caso, una volta passati nella sua sfera di influenza gravitazionale, ci vorrà una maggior quantità di combustibile per ridueer la "velcità in eccesso".
Si risparmia in giorni, si aumenta il consumo. Bisogna ottimizzare il tutto, tenendo conto di cosa si ha a disposizione e quanto si vuol restare nello spazio.
Piu o meno.

Ciao, provo a darti qualche indicazione tecnica sui viaggi lunari delle astronavi Apollo:
per il viaggio Terra-Luna, le astronavi Apollo usavano una procedura che in termini tecnici si chiamava "Planar Intercept".
Si trattava di stabilire una finestra di lancio da Terra facendo combaciare i tempi in modo tale che, quando il vettore Saturn V partiva dal KSC (Kennedy Space Center), dopo un TLI (accensione del motore principale del terzo stadio per inserimento in orbita di "trasferimento" per il viaggio Terra-Luna) eseguito a +2h 44 m, l'astronave, ormai libera degli stadi inservibili, si stabilizzasse su un'orbita che altro non era che un'ellisse fortemente allungata, che andava ad "abbracciare" la Luna, per darti un'idea. La Luna veniva raggiunta quando si trovava su uno dei punti nodali. In questo modo si risparmiava molto combustibile, perchè l'orbita TLI veniva lanciata in modo tale che l'astronave potesse raggiungere la Luna quando essa transitava attraverso la linea dei nodi. Come sai, l'orbita della Luna è inclinata rispetto a quella terrestre di 5° 09' e interseca il piano orbitale terrestre in due punti, il nodo ascendente e discendente. La linea ideale che congiunge questi due punti si chiama Linea dei Nodi.
Una volta arrivati vicino la Luna (a meno di 4000 km, per essere catturati dalla sua gravità), l'astronave Apollo, al perigeo lunare, eseguiva un'altra accensione in propulsione retrograda, che si chiamava LOI (Lunar Orbit Insertion), in pratica essa serviva a due cose: a frenare ulteriormente la sua "corsa" riducendo così di molto il perigeo lunare fino a portarlo a circa 120 km, e a "circolarizzare" l'orbita intorno alla Luna. In realtà la sola accensione LOI non era sufficiente e abbastanza rapida da abbassare così drasticamente il perigeo lunare da 4000 km a 120 km, per questo la traettoria di avvicinamento veniva ulteriormente corretta con le cosiddette "midcourse corrrections", si trattava di accensioni addizionali del motore principale della capsula Apollo (SPS), eseguite intorno a +26 h e a +60 h dal lancio. Alcune missioni hanno avuto bisogno di ulteriori correzioni per l'accensione della rotta (pensiamo al primo viaggio verso la Luna, quello di Apollo 8, eseguito in pieno inverno, a dicembre).
In pratica, l'Apollo compiva il viaggio Terra-Luna a... "marcia indietro", cioè col suo motore principale orientato in senso opposto al suo moto, in modo che le eventuali e ulteriori accensioni potessero abbassare il perigeo lunare fino a portarlo al valore ottimale per l'inserimento in orbita lunare.

In più, per chi si volesse cimentare direttamente: :D

http://orbit.medphys.ucl.ac.uk/orbit.html

energyfull
04-01-2008, 15:48
e dopo qualche mese, rieccomi :P

stavo pensando di far arrivare l'aggeggio in orbita tramite un pallone aerostatico, ma ho visto che al massimo raggiungono circa 20 km di quota, che confrontati con i ~30.000km di quota di un satellite non sono proprio niente.. :fagiano:

p.s.: possibile che per restare a quella quota debba girare con una velocita' istantanea di (appena) 3 Km/h?!

albertoz85
04-01-2008, 16:14
e dopo qualche mese, rieccomi :P

stavo pensando di far arrivare l'aggeggio in orbita tramite un pallone aerostatico, ma ho visto che al massimo raggiungono circa 20 km di quota, che confrontati con i ~30.000km di quota di un satellite non sono proprio niente.. :fagiano:

p.s.: possibile che per restare a quella quota debba girare con una velocita' istantanea di (appena) 3 Km/h?!

Ehmm... tre righe di imprecisioni... :D
1) i palloni stratosferici arrivano fino a 35km di norma e 52km è il record
2) se anche arrivassero a 100km (limite convenzionale dello spazio) non andrebbero in orbita ma avrebbero semplicemente una traiettoria suborbitale (cadrebbero a picco)
3) Per andare in orbita bisogna raggiungere la velocità orbitale che è intorno ai 7km/s
4) Le orbite più basse dei satelliti sono intorno ai 200km non 30.000km

jumpjack
04-01-2008, 16:19
4) Le orbite più basse dei satelliti sono intorno ai 200km non 30.000km
i geostazionari stanno a 36.000 km (senno' non potrebbero essere geostazionari).
Quelli in orbita bassa, invece, visti da terra "sembrano" muoversi... cioe', si muovono, so quell'altri che sembrano fermi... ma in realta' si muovono pure loro...
vabbe', 'nzomma, se semo capiti. :D

energyfull
04-01-2008, 17:24
Ehmm... tre righe di imprecisioni... :D
1) i palloni stratosferici arrivano fino a 35km di norma e 52km è il record
2) se anche arrivassero a 100km (limite convenzionale dello spazio) non andrebbero in orbita ma avrebbero semplicemente una traiettoria suborbitale (cadrebbero a picco)
3) Per andare in orbita bisogna raggiungere la velocità orbitale che è intorno ai 7km/s
4) Le orbite più basse dei satelliti sono intorno ai 200km non 30.000km

acc, per fortuna ci sei tu :D
per la quota massima avevo letto su wiki http://it.wikipedia.org/wiki/Mongolfiera
"in alcuni casi, palloni ad aria calda per uso scientifico sono giunti oltre i 20.000 mt di quota, ben al di sopra dei normali aeroplani", ma in effetti non si parla proprio del record, o forse tu intendi 1 altro tipo di palloni :fagiano:
non so molto in questo campo (si vede eh?) :Prrr:
grazie x le correzioni :)

albertoz85
04-01-2008, 17:37
Ehmm si... pensavo intendessi i palloni sonda... che non funzionano ad aria calda ma sono riempiti di elio o idrogeno.

baban
04-01-2008, 23:40
hem... io faccio parte di quell'associazione... :D

in base alle mie esperienze (da modellista) posso dirti che le problematiche di un "razzo" di quelle dimensioni e che deve raggiungere velocità così elevate sono molte...
in modellismo per le fusoliere usiamo tubi in cartone kraft (per modelli piccoli e medi) che sono molto leggeri e resistenti, ma se il modello inizia a raggiungere velocità serie si è costretti a utlizzare materiali fenolitici o se il modello è davvero grande bisogna ricorrere addrittura tubi impregnati di renine fenolitiche rivestiti internamente e esternalemte di fibra di vetro/carbonio in modo da avere un materiale sandwich in grado di resistere alle sollecitazioni del volo.

Altro problema non da poco è il sistema di guida del razzo, in modellismo utilizziamo un sistema di guida che sfrutta delle piccole alette poste in coda al modello, questo sistema obbliga il progettista/modellista a prevedere una velocità di decollo molto alta con accelerazione violenta altrimenti il razzo uscirebbe dalla rampa di lancio a una velocità insufficente per assicurare un volo stabile al razzo.
Una accelerazione così violenta è praticamente impossibile da generare su modelli veramente grandi e pesanti quindi l'unica soluzione sarebbe rimuovere le fin, ma, si è costretti a inserire nel modello un sistema a giroscopi (meglio se controllati da un cpmputer di bordo) che gestisca l'orientamento degli ugelli di spinta durante il volo in modo che il vettore mantenga il suo volo rettilineo e non inizi a "fare il cavallo pazzo" (gira attorno anl CP finchè il motore spinge poi precitpita o si distrugge impattando contro qualcosa).

Questi a mio avviso sono solo pochi dei problemi che si potrebbe incappare lanciandosi in una impresa simile e per ognuno di questi problemi si ha un incremento notevole di costi per la loro risoluzione...

Johnn
05-01-2008, 14:12
:mbe:

Ma fatemi capire, esistono "modellini" che permettono di raggiungere orbite "vere"? Non intendo qualche decina di km, ma proprio di iniziare a girare intorno alla terra e/o tentare l'orbita descritta in quei post quotati da un altro forum?

baban
05-01-2008, 14:28
:mbe:

Ma fatemi capire, esistono "modellini" che permettono di raggiungere orbite "vere"? Non intendo qualche decina di km, ma proprio di iniziare a girare intorno alla terra e/o tentare l'orbita descritta in quei post quotati da un altro forum?

no :D
con i modellini si sta a quote molto basse raramente si raggiungono i 1500/1600 metri (mediamente si è quasi sempre attorno ai 500 metri di quota) metri causa costi e problematiche di costruzione/progettazione

Johnn
05-01-2008, 14:40
Ah, ecco. Quindi penso che chiunque andrà, dovrà usare per forza di cose razzi commercaili, senza progettarne uno ex-novo: non converrebbe proprio, di nessun tipo.

Imho, le novità ci saranno nel resto del viaggio e su cosa far viaggiare.


Se qualcuno tenterà effettivamente l'impresa immagino riceverà risorse finanziarie non solo da google, ma anche da altri sponsor.

jumpjack
06-01-2008, 16:29
esiste sempre la possibilità del cannone "alla giulio verne"!! :D
Lo scrittore immagino', un secolo fa, di mandare uomini sulla luna grazie a un razzo fatto partire tramite un enorme cannone e un enorme esplosione! :eek:

Oggi non si pensa piu' di usare un'enorme esplosione, ma l'idea del cannone e' rimasta valida: si tratterebbe di un cannone elettromagnetico, che indurrebbe la velocità di fuga alla capsula mediante una serie di magneti posti per tutta la lunghezza del cannone.

...e questa è solo UNA nuova idea: visto il premio in palio, potremmo vedere presto o tardi nuove idee (piu' o meno folli) per tentare la messa in orbita "casalinga".

Per esempio, si puo' prendere un "normale" velivolo in grado di raggiungere la quota piu' in alto in assoluto (20.000? 30.000 metri?), e lanciare da li' la mini-capsula (chi ha detto che il rover dev'essere grande come quelli marziani?!? Non potrebbe essere grande quanto una scatola da scarpe? :D )
Lo hanno gia' sperimentato e funziona, per andare in orbita almeno.


Oltretutto, non credo sia assolutamente indispensabile raggiungere la velocità di fuga, per uscire dall'orbita: lo è se spari un proiettile che ha solo una spinta iniziale... ma chi ti impedisce di salire, salire, salire tipo a 50 km/ora, (*) piano piano, fino all'orbita? (forse il peso del carburante, nn saprei, bisognerebbe fare un bel po' di calcoli). Poi FORSE, una volta in orbita, "basterebbe" fare una decina (o un centinaio, o che ne so) di orbite, per "rubare" alla Terra il momento angolare necessario a spiccare il balzo verso la Luna (il famoso "effetto fionda", usato anche per andare su Marte).

Ma c'e' da calcolare, calcolare, calcolare,......


Altre idee? :confused:


(*) vediamo un po'.... un pallone o un aereo arrivano fino a 20-30 km; ne restano circa 70 per arrivare; considerando che l'aria è gia' piu' rarefatta e la gravità gia' piu bassa, servirebbe gia'' meno potenza che a partire da terra.
Poi, una volta arrivati a 100km, bisognerebbe acquistare abbastanza velocità angolare da non rivenire di sotto.... ma in quel caso la gravità conterebbe molto poco, perche' servirebbe quasi esclusivamente una spinta trasversale, per raggiungere la "velocità critica". Solo che nn so quanto sia questa "velocità angolare critica" per un'orbita di 100km, so solo che per un sat geostazionario e' di... un giro del mondo al giorno! (cioe' 360 gradi/giorno)

Un po' di formule:
F1=G*M*m/r^2 attrazione gravitazionale
F2=m*O^2*r forza centrifuga (O=omega=velocità angolare)

per stare in orbita, O deve essere tale che F1=F2
G=6.67428*10^-11
M=5.9742*10^24

ok, vado a fare un po' di calcoli... :mbe:


edit:
risultato dei calcoli:
a 100km di quota, la velocità angolare di sostentamento è 0,001221553 giri al secondo, 105,542137 giri al giorno, 28324,87103 km/h (contro gli 11.000 km/h dell'orbita geostazionaria).
Pero' l'attrazione gravitazionale di un oggetto di 100kg a 100km è 961,1199267, contro i 991,6734211 a terra, cioe' nn cambia praticamente niente...

albertoz85
06-01-2008, 17:18
Oltretutto, non credo sia assolutamente indispensabile raggiungere la velocità di fuga, per uscire dall'orbita: lo è se spari un proiettile che ha solo una spinta iniziale... ma chi ti impedisce di salire, salire, salire tipo a 50 km/ora, (*) piano piano, fino all'orbita? (forse il peso del carburante, nn saprei, bisognerebbe fare un bel po' di calcoli). Poi FORSE, una volta in orbita, "basterebbe" fare una decina (o un centinaio, o che ne so) di orbite, per "rubare" alla Terra il momento angolare necessario a spiccare il balzo verso la Luna (il famoso "effetto fionda", usato anche per andare su Marte).

No, l'effetto fionda funziona per i flyby, se sei in orbita senza ulteriore spinta rimarrai sempre in orbita... o meglio prima o poi precipiterai... l'unica possibilità per uscire dall'orbita terrestre per andare sulla Luna è quella di effettuare una TLI (come le missioni Apollo) oppure allargare piano piano l'orbita come ha fatto Smart-1 fino a quando l'apogeo rientra nella sfera di influenza lunare facendosi catturare, in questo caso la velocità necessaria è più bassa ma bisogna comunque allargare l'orbita fino a questo punto.


(*) vediamo un po'.... un pallone o un aereo arrivano fino a 20-30 km; ne restano circa 70 per arrivare; considerando che l'aria è gia' piu' rarefatta e la gravità gia' piu bassa, servirebbe gia'' meno potenza che a partire da terra.
Poi, una volta arrivati a 100km, bisognerebbe acquistare abbastanza velocità angolare da non rivenire di sotto.... ma in quel caso la gravità conterebbe molto poco, perche' servirebbe quasi esclusivamente una spinta trasversale, per raggiungere la "velocità critica". Solo che nn so quanto sia questa "velocità angolare critica" per un'orbita di 100km, so solo che per un sat geostazionario e' di... un giro del mondo al giorno! (cioe' 360 gradi/giorno)

Come hai dimostrato con i calcoli l'attrazione gravitazionale a 100km (altezza comunque troppo bassa per un'orbita) è praticamente identica a quella del suolo, la velocità orbitale è di circa 7-8km/s e se vuoi partire da un pallone (abbastanza scomodo) o un aereo (non arriva a 20-30km con un payload di questo tipo) devi raggiungerla prima di precipitare o rientrare...

jumpjack
06-01-2008, 17:28
No, l'effetto fionda funziona per i flyby, se sei in orbita senza ulteriore spinta rimarrai sempre in orbita... o meglio prima o poi precipiterai... l'unica possibilità per uscire dall'orbita terrestre per andare sulla Luna è quella di effettuare una TLI (come le missioni Apollo) oppure allargare piano piano l'orbita come ha fatto Smart-1 fino a quando l'apogeo rientra nella sfera di influenza lunare facendosi catturare, in questo caso la velocità necessaria è più bassa ma bisogna comunque allargare l'orbita fino a questo punto.

vogliamo formule, non pugnette! :p




Come hai dimostrato con i calcoli l'attrazione gravitazionale a 100km (altezza comunque troppo bassa per un'orbita) è praticamente identica a quella del suolo, la velocità orbitale è di circa 7-8km/s e se vuoi partire da un pallone (abbastanza scomodo) o un aereo (non arriva a 20-30km con un payload di questo tipo) devi raggiungerla prima di precipitare o rientrare...

inutile starne qui a discutere, tanto l'utilità c'era solo se l'atrazione gravitazionale era molto piu' bassa.
Mi auto-boccio l'idea. :banned:

In compenso, ho trovato una bellissima pagina sui "cannoni spaziali"!
http://www.phy6.org/stargaze/ISHARP.htm

edit:
http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2018979

Johnn
06-01-2008, 17:54
esiste sempre la possibilità del cannone "alla giulio verne"!! :D
Lo scrittore immagino', un secolo fa, di mandare uomini sulla luna grazie a un razzo fatto partire tramite un enorme cannone e un enorme esplosione! :eek:

Oggi non si pensa piu' di usare un'enorme esplosione, ma l'idea del cannone e' rimasta valida: si tratterebbe di un cannone elettromagnetico, che indurrebbe la velocità di fuga alla capsula mediante una serie di magneti posti per tutta la lunghezza del cannone.


Chi reggerebbe i magneti? :stordita:

Un'idea simile, dove se non erro c'è anche un concorso simile a questo, è l'ascensore spaziale, ma ancora non ci sono le tecnologie necessarie.


...e questa è solo UNA nuova idea: visto il premio in palio, potremmo vedere presto o tardi nuove idee (piu' o meno folli) per tentare la messa in orbita "casalinga".


Io sono pessimista. Penso che la ricerca in questo senso sia stata già enorme (considerate la ricerca militare e relativi investimenti, prima di quella propriamente spaziale) e ci sono dei limiti fisici da superare. Novità ci saranno con nuove tecnologie (vedi ascensore spaziale), ma per un po' di anni ancora si andrà avanti con razzi.


Per esempio, si puo' prendere un "normale" velivolo in grado di raggiungere la quota piu' in alto in assoluto (20.000? 30.000 metri?), e lanciare da li' la mini-capsula (chi ha detto che il rover dev'essere grande come quelli marziani?!? Non potrebbe essere grande quanto una scatola da scarpe? :D )
Lo hanno gia' sperimentato e funziona, per andare in orbita almeno.


Questa cosa mi piace molto. E ti dico di più: perché non farlo ancora più piccolo e leggero? Qual è il minimo peso del rover necessario per raggiungere gli obiettivi del concorso (filmati ad alta risoluzione da trasmettere a terra e almeno 500 m di percorso sulla luna)? Capire questo, a cascata, implica conoscere quanto peso è necessario per il viaggio terra-luna-allunaggio in termini propellente e motori, e di conseguenza quanti kg sono necessari da portare in orbita dalla terra.


Oltretutto, non credo sia assolutamente indispensabile raggiungere la velocità di fuga, per uscire dall'orbita: lo è se spari un proiettile che ha solo una spinta iniziale... ma chi ti impedisce di salire, salire, salire tipo a 50 km/ora, (*) piano piano, fino all'orbita? (forse il peso del carburante, nn saprei, bisognerebbe fare un bel po' di calcoli). Poi FORSE, una volta in orbita, "basterebbe" fare una decina (o un centinaio, o che ne so) di orbite, per "rubare" alla Terra il momento angolare necessario a spiccare il balzo verso la Luna (il famoso "effetto fionda", usato anche per andare su Marte).

Ma c'e' da calcolare, calcolare, calcolare,......



Se vuoi vedila in quest'altro modo, riporto testualmente da "Autostrade planetarie" di Roberto Battiston, Le Scienze di novembre 2007:

"Un satellite in orbita ha un'energia totale che è data dalla somma dall'energia cinetica, che è sempre maggiore o uguale a zero, e dell'energia potenziale gravitazionale, che è sempre minore di zero. L'energia totale può quindi essere maggiore o minore di zero. Un satellite che abbia un'energia totale negativa percorre orbite ellittiche ed è legato al pianeta; se ha energia totale maggiore di zero non è legato al pianeta e percorre un'orbita iperbolica. Andare nello spazio consiste semplicemente (:D ) nel variare la nostra energia totale in modo da renderla meno negativa di quanto non sia quando siamo sulla superficie terrestre.
A questo servono i razzi. Liberarsi dall'attrazione della Terra richiede l'energia necessaria per portare la nostra velocità dai circa 0,5 chilometri al secondo che già abbiamo, in quanto trascinati dalla rotazione terrestre, a circa 11 chilometri al secondo."

jumpjack
06-01-2008, 18:13
[...]
A questo servono i razzi. Liberarsi dall'attrazione della Terra richiede l'energia necessaria per portare la nostra velocità dai circa 0,5 chilometri al secondo che già abbiamo, in quanto trascinati dalla rotazione terrestre, a circa 11 chilometri al secondo."
ehi, questo è interessante! Forse non servono i razzi per andare in verticale, basta spingere un oggetto in orizzontale, fino a fargli raggiungere una velocità di 11 km/s, poi si alzerebbe da solo per forza centrifuga!
.... uhm.... due calcoli.... circa 40000 km/h dentro l'atmosfera! :eek:

:banned:
Avanti il prossimo. :p

quanto al mini-rover, se il filmato E i 500m sono due record indipendenti, la cosa è fattibile: una telecamera digitale compatta moderna pesa pochi etti; anche "incapsulandola" per "tenere" lo spazio e mettendogli du' rotelle, un'antenna e qualche pannello solare, non arriverebbe a pesare piu' di 2 o 3 chili! :)
E "schivare" sassi e macigni è piu' facile che passarci sopra!

Ma 500m per un cosetto cosi' piccolo sarebbero troppi.

In compenso, far atterrare sulla luna un cosetto di 2 chili non dovrebbe essere difficilissimo: sulla luna peserebbe 3 etti! Basterebbe "impallonarlo" per bene in un grappolone di airbag. Rotolerà & rimbalzerà per un mese :sofico: , ma prima o poi si fermerà!

dvd100
22-02-2008, 16:37
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=5959.msg55570
:)

Io tifo per questi due :D :
- FREDNET: guidato da Fred J. Bourgeois III, è un team multinazionale comprendente tecnici software, hardware e sistemisti che saranno da guida a scienziati, tecnici e ingegneri del gruppo Open Source. L'obiettivo è dimostrare che lo stesso successo avuto da filosofie di sviluppo "aperte" come Internet e Unix saranno altrettanto applicabili e utili nell'esplorazione del Sistema Solare.

- Team Italia: Basato in Italia e diretto dalla Prof. Amalia Ercoli-Finzi, è una collaborazione fra molte università italiane, il team stà già testando un prototipo al Politecnico di Milano. L'architettura del sistema robotico è ancora in fase di sviluppo. Si sceglierà fra un unico grande rover o una piccola colonia di rover indipendenti, su gambe o su ruote in grado di essere trasportati da un unico lander e poi rilasciati sulla superficie della Luna, ognuno con telecamera e sensori di supporto.

Johnn
24-02-2008, 16:27
Interessantissimo!!!

Altro link:

http://digiorgio-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/02/22/forza-amalia/

E qui c'è anche un video di uno dei robot italiani!!!!

http://www.googlelunarxprize.org/lunar/teams/team-italia

Codename87
24-02-2008, 19:49
Ma dite che c'è la possibilità che una società privata ce la faccia?

Johnn
23-05-2008, 21:35
Non mi pare sia stato postato:

http://www.xprize.it/

E nei giorni scorsi c'è stato un primo summit:

http://www.xprize.org/lunar/2008-team-summit

jumpjack
30-10-2008, 09:56
Novità:
http://punto-informatico.it/2456386/PI/News/carmack-nello-spazio.aspx
l'allunaggio funziona!

ALmeno... per UN team... :rolleyes:

Rand
30-10-2008, 10:17
Novità:
http://punto-informatico.it/2456386/PI/News/carmack-nello-spazio.aspx
l'allunaggio funziona!

ALmeno... per UN team... :rolleyes:

Potrei sbagliarmi, ma penso siano due competizioni diverse:

- Il team di Carmack (si quello di Doom) ha superato il livello 1 del Northrop Grumman Lunar Lander Challenge (http://space.xprize.org/lunar-lander-challenge). Sono dei test fatti "sulla Terra" dove il lander deve soddisfare determinati requisiti:

The Competition is divided into two levels. Level 1 requires a rocket to take off from a designated launch area, rocket up to 150 feet (50 meters) altitude, then hover for 90 seconds while landing precisely on a landing pad 50 meters away. The flight must then be repeated in reverse—and both flights, along with all of the necessary preparation for each, must take place within a two and a half hour period.

The more difficult course, Level 2, requires the rocket to hover for twice as long before landing precisely on a simulated lunar surface, packed with craters and boulders to mimic actual lunar terrain. The hover times are calculated so that the Level 2 mission closely simulates the power needed to perform a real lunar mission.

- Quello di Google è il Google Lunar X PRIZE (http://www.googlelunarxprize.org/). Per vincere bisogna atterrare realmente sulla Luna.

jumpjack
30-10-2008, 10:45
ops... :stordita:

gp1nick
24-12-2008, 14:58
novita` ragazzi?

ozeta
24-12-2008, 23:48
quanto al mini-rover, se il filmato E i 500m sono due record indipendenti, la cosa è fattibile: una telecamera digitale compatta moderna pesa pochi etti; anche "incapsulandola" per "tenere" lo spazio e mettendogli du' rotelle, un'antenna e qualche pannello solare, non arriverebbe a pesare piu' di 2 o 3 chili! :)
E "schivare" sassi e macigni è piu' facile che passarci sopra!

Ma 500m per un cosetto cosi' piccolo sarebbero troppi.

In compenso, far atterrare sulla luna un cosetto di 2 chili non dovrebbe essere difficilissimo: sulla luna peserebbe 3 etti! Basterebbe "impallonarlo" per bene in un grappolone di airbag. Rotolerà & rimbalzerà per un mese :sofico: , ma prima o poi si fermerà!

e tu speri di far fare un viaggio siderale ad una handicam? :D

mi vengono sulla punta della lingua 2 problemi:

sollecitazioni dovute all'urto con altri oggetti in orbita o impatto sulla luna;
escursione termica elevatissima.

immagino che una telecamera portatile non lavori a temperature siderali o a diretto contatto con la luce solare.. :D

jumpjack
06-05-2018, 11:45
Il Google X Prize si è concluso senza vincitori lo scorso gennaio, quando è diventato chiaro che nessuno sarebbe riuscito a lanciare entro il temrine ultimo, già prorogato, del 31 marzo 2018 :cry:
https://lunar.xprize.org/news/blog/important-update-google-lunar-xprize
http://www.media.inaf.it/2018/01/29/google-lunar-x-prize/

E adesso? :(

jumpjack
06-05-2018, 11:51
Ah, "Google" e "X-Prize" erano due entità distinte: sponsor e ideatore della gara.
Google si è stufata, ma X-Prize continua... per il momento senza sponsor e senza premi:
http://spacenews.com/lunar-x-prize-competition-to-restart-without-prize/

ELOOOON?? Daje 'n po'! :D

Ziosilvio
06-05-2018, 19:38
A distanza di dieci anni, meglio aprire un thread nuovo.

Ziosilvio
07-05-2018, 17:51
Si continua qui:
https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=45533298#post45533298