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View Full Version : Mutuo sempre più caro,costretta a vendere casa


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Fides Brasier
31-08-2007, 08:37
Peccato essere arrivato in questo 3d solamente adesso... non ce la faccio davvero a leggermi 300 interventi...
Cmq come lavoro faccio il mediatore del credito... un pò come l'agente immobiliare per le case, ma io lo faccio per i mutui, e solitamente siamo quelli che vengono chiamati "nei casi difficili" sebbene poi spesso per clienti "buoni" riusciamo a ottenere condizioni migliori di quelle che il cliente da solo riesce ad ottenere andando in banca...

Un anno e mezzo fà le banche consigliavano tutte quante il variabile, scelta da PAZZI visto quanto erano bassi anche i tassi fissi...
Ai miei clienti già allora consigliavo il fisso, ma non c'era storia, pur di prendere magari il 10% in più di mutuo a parità di rata chiedevano tutti il variabile...

Ed adesso tutti a leccarsi le ferite perchè ormai quasi tutti impiccati.. ormai tra il fisso a 30 ed il variabile 3m (il più usato) c'è una differenza di 0.07 che sulla rata è niente...

Ma cosa si aspettava la gente?
Con un tasso che sfiorava il 2%, con 2 punti dallo zero e un numero infinito dalla parte del rialzo, pensavano che sarebbe rimasto così?
Eppure tutti sapevano che qualche anno fà erano al 16%....

Il tetto del terzo dello stipendio io nemmeno l'ho mai considerato, quando sono fortunato faccio il 40%, di media faccio almeno un 50%... sono arrivato a fare il 90% su un monoreddito con moglie e figlia piccola a carico..
Avrà anche avuto dei redditi in nero, ma la banca come poteva esserne sicura?
Da parte non aveva niente e gli finanziai il 100% della casa più notaio, tasse, agenzie, geometra, assicurazioni e chi più ne ha più ne metta..

Mi erogano tutto, dai casi disperati ai casi dove io stesso non darei 1cent, ormai il cliente in banca lo vedono giusto quando aprono il conto, quando succede... xchè a volte nemmeno in quella circostanza lo incontrano...

E tutti giu a continuare a fare il variabile... alla fine del mese scorso un cliente ha chiesto 250.000 euro, monoreddito con moglie e 2 bimbi a carico, un paio di settimane dopo eravamo davanti al notaio, si è impiccato se non ricordo male di 1300/1400 euro il mese per trent'anni, ovviamente con il variabile, l'ho visto la settimana dopo andare al lavoro con 39 di febbre xchè altrimenti senza straordinari non arriva alla fine del mese...

Per carità il mio lavoro mi piace, e anche molto, guadagno bene e a 24 anni posso dire di godermela... alla fine dei conti le persone le aiuto, ma mi sembra spesso di aiutarle a rovinarsi, sono rari i casi dove credo di aver fatto un operazione equilibrata per il tipo di cliente che ho di fronte... ma purtroppo le persone non ci sentono, sono più oculati extracomunitari, rumeni, pakistani, che dove arrivano si fermano, e non vogliono per forza le 3 camere, la bella cucina, i 2 bagni, la zona bella e rigorosamente in un punto molto comodo... è veramente assurdo..
Ci saranno anche quelli che questa mentalità non la hanno, che sono poi quelli che nonostante la salita dei tassi vanno avanti senza grossi problemi, ma vi posso assicurare che sono la minoranza..Interessante.
Pero' voglio chiederti, in relazione a cio' che ho evidenziato in neretto: perche' le banche erogano tutto?

ferste
31-08-2007, 08:39
Special ma è vero che le case le fanno di m... gli impresari soprattutto quelle villettine a schiera mi paiono fatte male e al risparmio come materiali
perchè noi abbiamo una casa da ristrutturare ma costa molto ristrutturare se usi cose di qualità:stordita:

dipende naturalmente dall'onestà del costruttore (anche se certe economie cercano d ifarle tutti).
Per esempio quando ho preso casa io avevo due alternative: palazzine di nuova costruzione, buona estetica, costi accettabili per entrambe, ma una era in una posizione comodissima....l'altra un po' più spostata........

ho scelto quella spostata perchè ho fatto visionare la casa ad un muratore e ad un geometra, entrambi di esperienza e fidatissimi, che mi hanno confermato come la qualità produttiva della seconda fosse nettamente superiore (poi sono anche andato a parlare con gente che abita in precedenti costruzioni della stessa impresa ed erano tutti soddisfatti.........tranne che per alcuni particolari...che anche io ho poi rilevato...ma qualche magagna esce sempre)

bisogna farsi consigliare da amici esperti (o anche prezzolati)

DvL^Nemo
31-08-2007, 08:44
Interessante.
Pero' voglio chiederti, in relazione a cio' che ho evidenziato in neretto: perche' le banche erogano tutto?

Infatti e' la stessa domanda che mi chiedevo io.. A chi diceva di obbligare i proprietari delle seconde case a metterle in affitto, forse non hai ben presenti i rischi che si corrono in Italia a mettere in affitto, rischi di non vederti piu' pagato il canone e l'inquilino che non se ne va piu'..

Special
31-08-2007, 08:55
Special ma è vero che le case le fanno di m... gli impresari soprattutto quelle villettine a schiera mi paiono fatte male e al risparmio come materiali
perchè noi abbiamo una casa da ristrutturare ma costa molto ristrutturare se usi cose di qualità:stordita:

Una ristrutturazione da quasi zero (hai solo i muri e anche quelli cadono a pezzi, devi sfare e rifare pavimenti tetto etc) ti costa al massimo massimo 1200 euro mq, se è una ristrutturazione più leggera (le più frequenti) stai sui 300/400 euro mq, non c'è ovviamente paragone con il comprarla nuova, qui da me sotto i 3500 mq non trovi niente di nuova costruzione..

Interessante.
Pero' voglio chiederti, in relazione a cio' che ho evidenziato in neretto: perche' le banche erogano tutto?

Infatti e' la stessa domanda che mi chiedevo io..


Alcune banche lo stanno facendo per cercare di ricopiare il modello francese, ma le altre non sò... :boh:

ilratman
31-08-2007, 08:56
quella viuzza che va verso la galileo avionica
come zona è ottima, peccato per l'aeroporto e la galileo avionica, una volta era zona agricola e tranquillissima:cry: , belle campagne
mi sarà comodo per andare all'università ho il casello vicino:)
per fortuna la fabbrica è ancora "discreta e non bruttissima", poi fino a poco tempo fa potevamo contare sulla vigilanza armata dell' EI:sofico: , ora non fanno più le ronde :stordita:

Beh io faccio il consulente per la Galileo Avionica per cui passerò molte volte davanti a casa tua, ci prendiamo uno spritz una volta?

Non preoccuparti per l'aereoporto, non credo lo sentirai molto, si e no partono 5 6 voli al giorno e dalla tua zona senti solo le partenze ma nenache tanto fidati.

ilratman
31-08-2007, 09:08
Special ma è vero che le case le fanno di m... gli impresari soprattutto quelle villettine a schiera mi paiono fatte male e al risparmio come materiali
perchè noi abbiamo una casa da ristrutturare ma costa molto ristrutturare se usi cose di qualità:stordita:

Si le case le fanno veramente male e i prezzi sono sempre alti.

Ero andato a vedere appartamentini con porte che sembravano di cartone e piastrelle messe su da ubriachi a prezzi che non ti dico.

Alla fine mi sono spostato dove sono adesso proprio perchè a parità di prezzo ho trovato una villetta fatta molto bene, il costruttore è una cooperativa e i soci sono artigiani e lavorano bene, non come le ditte grosse che prendono su chiunque pur di risparmiare.
Poi anche loro in qualcosa hanno risparmiato ovviamente, ma non in cose essenziali come fanno gli altri.

La cosa più difficile è stata il mutuo, non trovare la casa.

A noi la banca ha fatto un check-up così approfondito che per almeno 3-4 anni non dovrò andare dal dottore.:D

Non ci sono stati molti problemi, visto che abbiamo due stipendi molto buoni, ma ci siamo sentiti sotto inchiesta per un mesetto.

Per questo non riesco a capire come le banche fanno mutui anche sull'80% dello stipendio.

noi non arrivavamo al 30% e già hanno storto il naso per darcelo.

boh.

DvL^Nemo
31-08-2007, 09:10
Se avete un po' di tempo da dedicare ve lo consiglio
http://helix-1.sri.ch/ramgen/tsi/vod_2007/TSI1/falo/16_9_ipoteche_hs.rm
Ovviamente si tratta di una TV Svizzera, non aspettatevi certi servizi anche da noi ;)

Fides Brasier
31-08-2007, 09:13
Alcune banche lo stanno facendo per cercare di ricopiare il modello francese, ma le altre non sò... :boh:E cioe'? :stordita:

generals
31-08-2007, 09:25
O voi poveri mortali che pagate le case (buchi) a peso d'oro e indebitandovi fino all'osso.....:asd:

http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Casa-Nostra/1742269&ref=hpstr1

Casa Nostra
di Marco Lillo
Ministri, presidenti delle Camere, sindacalisti, politici. Attuali ed ex. Hanno acquistato attici e appartamenti da enti pubblici o da privati a prezzi di favore. Rendendo doppio il privilegio che spesso già avevano come inquilini. Ecco nomi e cifre dell'ultimo scandalo immobiliare

Ci sono ministri e leader di partito, ex presidenti del Parlamento e della Repubblica, magistrati e giornalisti. La nazionale dell'acquisto immobiliare scontato è talmente vasta e assortita che ci si potrebbe fare un ottimo governo di coalizione. Si va dall'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga ai presidenti della Camera e del Senato del primo governo Prodi: Luciano Violante e Nicola Mancino.

Dalla famiglia del presidente dell'Udc Pier Ferdinando Casini a quella del ministro della Giustizia Clemente Mastella passando per la figlia del deputato di An Francesco Proietti. C'è il candidato leader del Partito democratico, Walter Veltroni e il presidente del Senato Franco Marini. Non mancano la Borsa, con il presidente della Consob Lamberto Cardia e il mondo del lavoro con il segretario della Cisl Raffaele Bonanni. C'è il senatore Udc Mario Baccini e il responsabile della Margherita in Sicilia Salvatore Cardinale. Situazioni diverse tra loro che talvolta convivono nello stesso palazzo.
Prendiamo lo stabile Inpdai di via Velletri, a due passi da via Veneto. Al primo piano la moglie di Walter Veltroni ha comprato più o meno allo stesso prezzo pagato dall'ex sottosegretario Marianna Li Calzi che abita al quarto. Ma le due storie sono diverse. Li Calzi ha ottenuto il suo attico alla vigilia della svendita a seguito di una discussa procedura pubblica. Veltroni invece è nato nelle case dell'ente previdenziale dei dirigenti. L'Inpdai aveva affittato sin dal 1956 un appartamento al padre, dirigente Rai. Nel 1994 i Veltroni restituirono all'ente i due alloggi nei quali vivevano Walter e la mamma per averne in cambio uno più grande, il famoso primo piano di via Velletri da 190 metri quadrati che nel 2005 è stato acquistato dalla moglie del sindaco, Flavia Prisco, per 373 mila euro. Il prezzo è basso per effetto non di un'elargizione personale ma per il meccanismo degli sconti collettivi concessi a tutti allo stesso modo. Altra cosa ancora sono gli acquisti delle case dell'Ina ora finite a Generali e Pirelli. Questi colossi privati in alcuni casi si sono comportati come spietati alfieri del libero mercato.


Altre volte hanno fatto prezzi bassi per blocchi di appartamenti finiti poi a famiglie dai nomi noti come Mastella e Casini. Scelte discutibili per società quotate in Borsa come Pirelli e Generali che dovrebbero puntare solo al profitto e che, evidentemente, hanno pensato di fare gli interessi dei propri azionisti cedendo appartamenti ai politici e ai loro amici a valori bassi. Insomma, ci sono differenze radicali tra venditore privato e ente pubblico ma anche all'interno delle due categorie. Se non bisogna far di tutta l'erba un fascio però ci sono due cose che accomunano i protagonisti della nostra inchiesta: sono potenti che hanno pagato troppo poco ieri per l'affitto e oggi per l'acquisto.

Inoltre nella maggioranza dei casi in quegli immobili sono entrati grazie a conoscenze, entrature e amicizie. Questa disparità di trattamento con i comuni mortali non è una novità. Emerse con violenza populista nel 1996 durante il primo Governo Prodi grazie alla campagna 'Affittopoli' de 'il Giornale' di Vittorio Feltri. Oggi quegli stessi immobili affittati dieci anni fa ad equo canone sono stati svenduti definitivamente e il privilegio è stato reso eterno.

Per fare qualche esempio: Lamberto Cardia, presidente Consob, pagava 1 milione e 100 mila lire al mese di affitto nel 1996 e ha comprato nel 2002 a 328 mila euro 10 vani e due posti auto a due passi dal Palaeur. Maura Cossutta, onorevole dei Comunisti Italiani, pagava 1 milione e 50 mila lire allora e compra nel 2004 quattro camere, due bagni e balconi a due passi da San Pietro a 165 mila euro. Franco Marini pagava 1 milione e 700 mila lire allora e compra nel 2007 a un milione di euro due piani ai Parioli. A rendere 'svendopoli' ancora più odiosa di 'affittopoli' c'è il peggioramento drastico del mercato della casa. Il trattamento di favore diventa un'offesa insopportabile per chi è costretto a combattere ogni giorno con l'ufficiale giudiziario che vuole sfrattarlo.
er capire 'svendopoli' bisogna iniziare il nostro viaggio da via Clitunno, nel quartiere Trieste. In questa strada immersa nel verde, ci sono due palazzi che facevano parte del patrimonio Ina-Assitalia e che rappresentano bene il confine tra i sommersi e i salvati delle dismissioni. Lì abitava, prima della separazione, Pier Ferdinando Casini con la prima moglie Roberta Lubich e le due figlie minorenni. Nello stabile accanto abitava una coppia di dipendenti Assitalia: Davide Morchio e la moglie Maria Teresa.

Negli anni Novanta le famiglie Morchio e Casini sono uguali: entrambi inquilini delle Generali, pagano un canone basso e sperano di poter comprare l'appartamento con lo sconto. Poi arrivano le vendite tanto attese e l'uguaglianza svanisce: la famiglia Lubich-Casini rileva a prezzi di saldo tutto il palazzo. Morchio insieme ad altre 19 famiglie deve andar via. Nessuna offerta per lui dalla nuova proprietà, che per ironia della sorte è Caltagirone, il nuovo suocero di Casini. Gran parte degli inquilini, come l'ex ministro verde Edo Ronchi che può permettersi di comprare lì vicino, lascia il campo. La famiglia Morchio invece resiste all'ufficiale giudiziario che chiede l'intervento della forza pubblica. "Abbiamo un contratto che ci dà il diritto di prelazione", spiega Davide Morchio, "ed è stato ignorato. Nel palazzo vicino hanno potuto comprare a prezzi di favore. È un'ingiustizia".

Anche l'immobile dove vive la prima moglie di Casini è stato ceduto in blocco ma con una procedura atipica. Ha comprato a un prezzo basso, 1 milione e 750 mila euro, la Clitunno Spa, società creata appositamente da un manager bolognese di area Udc, amico di Casini e della prima moglie. Si chiama Franco Corlaita e ha già rivenduto tutto. Indovinate a chi? Alla famiglia Lubich. Nel novembre del 2006 la mamma di Roberta compra per 586 mila euro il secondo piano. Ad aprile del 2007 la prima moglie di Casini compra il piano terra, a 323 mila euro. Passano due mesi e il 21 giugno scorso l'operazione si chiude con la cessione alle due figlie minori di Casini del terzo piano (306 mila euro per 5 vani catastali) e del primo piano (8,5 vani per 586 mila euro).

Casini partecipa all'atto (mediante un procuratore) in qualità di genitore anche se il notaio precisa che paga tutto la moglie. Per convincere il giudice tutelare ad autorizzare la stipula dell'atto, i genitori presentano una perizia da cui risulta che l'acquisto è 'molto conveniente'. Generali non fa una piega. Inutile dire che gli inquilini del palazzo vicino sono infuriati e ipotizzano una simulazione dietro questo strano giro. Nella sostanza, dicono, la famiglia Casini ha comprato con lo sconto e noi no. Alla beffa contro i vicini, si aggiunge quella agli inquilini, senza alcuna distinzione di rango. Al primo piano del palazzetto Lubich-Casini vive in affitto Roberto Barbieri, senatore del centrosinistra e presidente della Commissione parlamentare sui rifiuti. Paga un canone di ben 3 mila euro ma è stato trattato come gli altri. Nessuno gli ha detto che il suo appartamento è diventato della figlia di Casini. Nessuno gli ha proposto l'acquisto a 586 mila euro. Con tremila euro al mese avrebbe potuto accendere un mutuo per comprare. Invece a maggio del 2008 dovrà lasciare.

Anche il caso della famiglia Mastella dimostra che non sempre le società private sono così cattive. Il ministro della Giustizia abita all'ottavo piano di un palazzo sul lungotevere Flaminio che ha fatto la stesa trafila di quello di via Clitunno. Da Ina-Assitalia a Initium, società di Pirelli e Generali. Initium è proprietaria anche dei condomini di via Nicolai alla Balduina, dove abita l'ex ministro Baccini e di via Visconti a Prati, dove vive Francesco Cossiga. Gli inquilini di questi palazzi non sono stati trattati come quelli di via Clitunno. Stavolta Initium ha concesso prelazione e sconto. Così nel 2004 Baccini ha comprato la sua reggia da 15 vani, due terrazze e 4 bagni per 875 mila euro e Cossiga è diventato proprietario di casa, soffitta e magazzino per 710 mila euro.
Nel caso di Mastella però Initium ha fatto di più. Il 3 dicembre del 2004 nello studio del notaio Claudio Togna (dell'Udeur anche lui) c'era una riunione familiare. I Mastella al gran completo facevano la fila per stipulare atti e il povero Togna sfornava atti come una pizzeria di Ceppaloni. Sandra Mastella ha comprato l'appartamento dove dorme il marito e si è impegnata a prendere la residenza lì per ottenere le agevolazioni fiscali. Per lei un ottimo affare: 500 mila euro per un appartamento che include una veranda abusiva (condonata) e la terrazza su tre lati che guarda il Tevere e Monte Mario dall'ottavo piano. Subito dopo la moglie del ministro ecco arrivare i figli Elio e Pellegrino.

Comprano altri quattro appartamenti, due a testa. I prezzi erano davvero allettanti. A Pellegrino vanno il primo piano da 4,5 vani per 175 mila euro e altri 6 vani al quarto piano per 300 mila euro. Va ancora meglio al fratello che si accaparra un terzo piano con 5,5 vani per soli 200 mila euro e un miniappartamento con ingresso, camera, bagno e terrazza a livello per 67.500 euro, nemmeno il costo di un box in periferia. Le case sono state pagate in gran parte grazie ai mutui concessi da San Paolo (400 mila euro alla moglie) e Bnl (un milione e 100 mila euro ai figli che dovranno versare una rata mensile di 6.430 euro). E che nessuno vada in giro più a dire che Initium è cattiva con gli inquilini.

Anche Francesca Proietti, socia di Daniela Fini e figlia di Francesco, deputato di An e braccio destro di Gianfranco, ha comprato un appartamento a un prezzo d'occasione: 267 mila euro per un secondo piano con terrazza su tre lati, salone e due camere all'Eur. Sempre dal patrimonio ex Ina arrivano gli immobili di Nicola Mancino e Luciano Violante. L'ex magistrato torinese ha pagato con la moglie 327 mila euro nel 2003 un gioiello incastonato tra i Fori Imperiali e piazza Venezia: due terrazzette, tre livelli e una settantina di metri quadrati coperti.Nicola Mancino ha comprato insieme alla figlia Chiara nel 2001 una dimora da 10 vani più una soffitta autonoma su Corso Rinascimento, a due passi dal Senato per 1 miliardo e 550 mila lire del vecchio conio. Sempre dal gruppo Pirelli Giuliano Ferrara ha acquistato l'appartamento ex Ina da 7,5 vani in piazza dell'Emporio al Testaccio nel palazzo che un tempo veniva chiamato 'il Cremlino' per l'alta percentuale di comunisti. Ferrara, che un tempo tuonava contro De Mita per il suo affitto a Fontana di Trevi, ha rilevato un sesto piano con terrazzo a 890 mila euro.

Molto più bassi i prezzi praticati dagli enti previdenziali. Grazie al doppio sconto (30 per cento più 15 a chi compra tutto il palazzo) le parlamentari Franca Chiaromonte e Maura Cossutta hanno stipulato un atto collettivo per due appartamenti in via della stazione San Pietro rispettivamente per 113 mila e 165 mila euro. Notevole anche il caso di Raffaele Bonanni. Il segretario della Cisl ha conquistato nel 2005 un grande appartamento dell'Inps al sesto piano in via del Perugino, nel cuore del quartiere Flaminio: otto vani a 201 mila euro. Con quella cifra in zona si compra solo un garage.

L'anno scorso ha fatto il colpo del secolo anche l'ex ministro e deputato della Margherita siciliana Totò Cardinale. In via degli Avignonesi, una strada bellissima tra il Tritone e via Veneto, ha messo le mani su un terzo piano da otto vani con affaccio su via delle Quattro Fontane : un gioiellino da due milioni sul mercato libero portato via per 844 mila euro. L'ultimo è stato Franco Marini. Il presidente del Senato ha stipulato il rogito il 23 aprile scorso. Un milione di euro per aggiudicarsi la casa assegnata alla moglie dall'Inpdai in via Lima: due livelli per 14 vani nel cuore dei Parioli.

Se Marini è il politico che ha pagato il prezzo più alto (per una casa che vale comunque il doppio) l'oscar del rapporto qualità-prezzo spetta al senatore UdcFrancesco Pionati. L'uomo che ha sfornato per anni pastoni per i telespettatori del Tg1 ha comprato un attico e superattico da favola in via Traversari. L'appartamento è aggrappato alla collina di Monteverde ed è affacciato su Trastevere. Grazie al solito doppio sconto ha speso un'inezia. L'allora mezzobusto del Tg uno aveva fatto ricorso al Tar per ridurre ulteriormente la valutazione e in Parlamento gli amici dell'Udc avevano presentato pure un'interrogazione parlamentare per contestare il prezzo esorbitante: 509 milioni di lire nel 2001 per 10 vani con doppia terrazza. Sì, un prezzo veramente scandaloso.
ha collaborato Laura Venuti
(30 agosto 2007)

:rolleyes:

lupotto
31-08-2007, 10:15
Infatti e' la stessa domanda che mi chiedevo io.. A chi diceva di obbligare i proprietari delle seconde case a metterle in affitto, forse non hai ben presenti i rischi che si corrono in Italia a mettere in affitto, rischi di non vederti piu' pagato il canone e l'inquilino che non se ne va piu'..


Se fosse così non ci sarebbero case da affittare, in realtà le case in affitto ci sono, solo che sono a prezzi assurdi e pongono condizioni da strozzini e raramente vogliono farti il contratto, a me per un appartamento di 60 mq hanno chiesto un anno di affitto anticipato e una fideiussione di 10000 €:muro: :muro: :muro:

Ossia a conti fatti volevano circa che impegnassi un capitale di 22000 :rolleyes: :rolleyes:

Ovvio che la legge deve tutelare anche chi affitta consentendo al proprietario di rientrare rapidamente in possesso dell'immobile allo scadere del contratto se non intende rinnovarlo, o in caso il locatario smetta di pagare l'affitto :rolleyes:

ilratman
31-08-2007, 10:19
Se fosse così non ci sarebbero case da affittare, in realtà le case in affitto ci sono, solo che sono a prezzi assurdi e pongono condizioni da strozzini e raramente vogliono farti il contratto, a me per un appartamento di 60 mq hanno chiesto un anno di affitto anticipato e una fideiussione di 10000 €:muro: :muro: :muro:

Ossia a conti fatti volevano circa che impegnassi un capitale di 22000 :rolleyes: :rolleyes:

Ovvio che la legge deve tutelare anche chi affitta consentendo al proprietario di rientrare rapidamente in possesso dell'immobile allo scadere del contratto se non intende rinnovarlo, o in caso il locatario smetta di pagare l'affitto :rolleyes:

quoto, il problema sono le leggi non chi va in affitto.

anche mia sorella fa avuto non pochi problemi e alla fine ha dovuto impegnare 20000 euro per andare in affitto, roba da strozzini.

chi non li ha cosa fa, un mutuo per andare in affitto?

bjt2
31-08-2007, 11:20
Peccato essere arrivato in questo 3d solamente adesso... non ce la faccio davvero a leggermi 300 interventi...
Cmq come lavoro faccio il mediatore del credito... un pò come l'agente immobiliare per le case, ma io lo faccio per i mutui, e solitamente siamo quelli che vengono chiamati "nei casi difficili" sebbene poi spesso per clienti "buoni" riusciamo a ottenere condizioni migliori di quelle che il cliente da solo riesce ad ottenere andando in banca...

Un anno e mezzo fà le banche consigliavano tutte quante il variabile, scelta da PAZZI visto quanto erano bassi anche i tassi fissi...
Ai miei clienti già allora consigliavo il fisso, ma non c'era storia, pur di prendere magari il 10% in più di mutuo a parità di rata chiedevano tutti il variabile...

Ed adesso tutti a leccarsi le ferite perchè ormai quasi tutti impiccati.. ormai tra il fisso a 30 ed il variabile 3m (il più usato) c'è una differenza di 0.07 che sulla rata è niente...

Ma cosa si aspettava la gente?
Con un tasso che sfiorava il 2%, con 2 punti dallo zero e un numero infinito dalla parte del rialzo, pensavano che sarebbe rimasto così?
Eppure tutti sapevano che qualche anno fà erano al 16%....

Il tetto del terzo dello stipendio io nemmeno l'ho mai considerato, quando sono fortunato faccio il 40%, di media faccio almeno un 50%... sono arrivato a fare il 90% su un monoreddito con moglie e figlia piccola a carico..
Avrà anche avuto dei redditi in nero, ma la banca come poteva esserne sicura?
Da parte non aveva niente e gli finanziai il 100% della casa più notaio, tasse, agenzie, geometra, assicurazioni e chi più ne ha più ne metta..

Mi erogano tutto, dai casi disperati ai casi dove io stesso non darei 1cent, ormai il cliente in banca lo vedono giusto quando aprono il conto, quando succede... xchè a volte nemmeno in quella circostanza lo incontrano...

E tutti giu a continuare a fare il variabile... alla fine del mese scorso un cliente ha chiesto 250.000 euro, monoreddito con moglie e 2 bimbi a carico, un paio di settimane dopo eravamo davanti al notaio, si è impiccato se non ricordo male di 1300/1400 euro il mese per trent'anni, ovviamente con il variabile, l'ho visto la settimana dopo andare al lavoro con 39 di febbre xchè altrimenti senza straordinari non arriva alla fine del mese...

Per carità il mio lavoro mi piace, e anche molto, guadagno bene e a 24 anni posso dire di godermela... alla fine dei conti le persone le aiuto, ma mi sembra spesso di aiutarle a rovinarsi, sono rari i casi dove credo di aver fatto un operazione equilibrata per il tipo di cliente che ho di fronte... ma purtroppo le persone non ci sentono, sono più oculati extracomunitari, rumeni, pakistani, che dove arrivano si fermano, e non vogliono per forza le 3 camere, la bella cucina, i 2 bagni, la zona bella e rigorosamente in un punto molto comodo... è veramente assurdo..
Ci saranno anche quelli che questa mentalità non la hanno, che sono poi quelli che nonostante la salita dei tassi vanno avanti senza grossi problemi, ma vi posso assicurare che sono la minoranza..

Due anni fa mio fratello ha fatto un mutuo da 60.000 euro per finirsi la casa (e il pranzo e il viaggio di nozze... Io infatti da buon fratellino gli ho regalato 500 euro anche se ero aggregato a mia madre e mio padre) a 15 anni, mi pare... Gli avevano proposto un variabile che mi pare fosse attorno al 3.5% . Non ha voluto sapere nulla: ha fatto un fisso al 4.7% e ora non ha preoccupazioni...

bjt2
31-08-2007, 12:18
Si le case le fanno veramente male e i prezzi sono sempre alti.

Ero andato a vedere appartamentini con porte che sembravano di cartone e piastrelle messe su da ubriachi a prezzi che non ti dico.

Alla fine mi sono spostato dove sono adesso proprio perchè a parità di prezzo ho trovato una villetta fatta molto bene, il costruttore è una cooperativa e i soci sono artigiani e lavorano bene, non come le ditte grosse che prendono su chiunque pur di risparmiare.
Poi anche loro in qualcosa hanno risparmiato ovviamente, ma non in cose essenziali come fanno gli altri.

La cosa più difficile è stata il mutuo, non trovare la casa.

A noi la banca ha fatto un check-up così approfondito che per almeno 3-4 anni non dovrò andare dal dottore.:D

Non ci sono stati molti problemi, visto che abbiamo due stipendi molto buoni, ma ci siamo sentiti sotto inchiesta per un mesetto.

Per questo non riesco a capire come le banche fanno mutui anche sull'80% dello stipendio.

noi non arrivavamo al 30% e già hanno storto il naso per darcelo.

boh.

Io immagino che i mutui che danno anche a cani e porci siano quelli meno convenienti (magari interesse maggiore, percentuale sul valore dell'immobile maggiore, così in caso di insolvenza la banca ci guadagna), mentre per quelli con tasso basso e/o percentuale alta si vogliono tutelare meglio, no? :stordita:

Per intenderci, quelli che danno a cani e porci sarebbero l'equivalente dei subprime in Italia, credo...

Special
01-09-2007, 09:37
E cioe'? :stordita:

Cioè le banche hanno tirato su un network di agenzie immobiliari, le case degli insolventi invece che metterle all'asta le rivendono tramite le loro agenzie, gli insolventi è raro che smettano di pagare fin dall'inizio, solitamente finchè riescono lo fanno, ma le rate sono solo quota interessi, quindi è tutto guadagno, poi prendono la mediazione sull'immobile, altro guadagno, e per finire vendono la casa solo con il pacchetto completo del loro mutuo, quindi il cliente se vuole quella casa fà il mutuo con loro, ed ecco che prendono 3 piccioni con una fava, ed ecco perchè hanno erogato mutui a persone che non ne avevano i requisiti..


Io immagino che i mutui che danno anche a cani e porci siano quelli meno convenienti (magari interesse maggiore, percentuale sul valore dell'immobile maggiore, così in caso di insolvenza la banca ci guadagna), mentre per quelli con tasso basso e/o percentuale alta si vogliono tutelare meglio, no? :stordita:

Per intenderci, quelli che danno a cani e porci sarebbero l'equivalente dei subprime in Italia, credo...

I tassi son più o meno quelli, diciamo che se sei un cliente veramente buono hai tassi molto bassi, ma tra il ceto medio ed il poveraccio non ci sono praticamente differenze..
Per "percentuale sul valore dell'immobile maggiore, così in caso di insolvenza la banca ci guadagna" cosa intendi?

bjt2
01-09-2007, 11:34
Cioè le banche hanno tirato su un network di agenzie immobiliari, le case degli insolventi invece che metterle all'asta le rivendono tramite le loro agenzie, gli insolventi è raro che smettano di pagare fin dall'inizio, solitamente finchè riescono lo fanno, ma le rate sono solo quota interessi, quindi è tutto guadagno, poi prendono la mediazione sull'immobile, altro guadagno, e per finire vendono la casa solo con il pacchetto completo del loro mutuo, quindi il cliente se vuole quella casa fà il mutuo con loro, ed ecco che prendono 3 piccioni con una fava, ed ecco perchè hanno erogato mutui a persone che non ne avevano i requisiti..




I tassi son più o meno quelli, diciamo che se sei un cliente veramente buono hai tassi molto bassi, ma tra il ceto medio ed il poveraccio non ci sono praticamente differenze..
Per "percentuale sul valore dell'immobile maggiore, così in caso di insolvenza la banca ci guadagna" cosa intendi?

In genere i mutui ti finanziano il tot % del valore dell'immobile... Ricordo vagamente una pubblicità di qualche tempo fa con il tipo che va con una tazza del gabinetto o una porta dall'impiegato e ti dicevano che ti finanziavano fino al 95% del valore dell'immobile. Ecco: io credo che solo per i clienti buoni finanzino tanto. Per quelli cattivi finanziano tipo l'80% così anche se non pagano nessuna rata, la banca prende possesso di tutta la casa avendo erogato solo l'80% del valore... ;)

Special
01-09-2007, 13:01
In genere i mutui ti finanziano il tot % del valore dell'immobile... Ricordo vagamente una pubblicità di qualche tempo fa con il tipo che va con una tazza del gabinetto o una porta dall'impiegato e ti dicevano che ti finanziavano fino al 95% del valore dell'immobile. Ecco: io credo che solo per i clienti buoni finanzino tanto. Per quelli cattivi finanziano tipo l'80% così anche se non pagano nessuna rata, la banca prende possesso di tutta la casa avendo erogato solo l'80% del valore... ;)

Non credere, questa è un idea che molto hanno, ma è totalmente sbagliata.

Apparte il fatto che se si è con un bel pelo sullo stomaco, o ci si appoggia a figure professionali come la mia non finanzi solo l'80% dell'immobile ma il 100% + le spese.

Poi alla banca in realtà non interessa entrare in possesso dell'immobile, lo utilizza solo come garanzia, e ti spiego anche perchè:

Se finanzi 100.000 euro in 30 anni restituirai circa 180.000 euro, significa 80.000 euro di guadagno per loro.
Inoltre se tu non paghi più loro metteranno sì l'immobile all'asta ma come un pò tutti sanno è alle aste che si fanno buoni affari, perchè lì gli immobili vengono venduti solitamente sotto il valore reale che hanno..
Quindi un immobile di 100.000 euro le banche sono fortunate quando riescono a rivenderlo all'asta a 80.000.
Quindi considera già 20.000 euro in meno del capitale erogato, e 80.000 euro di mancato guadagno, perdita totale euro 100.000
;)

ilratman
01-09-2007, 13:17
Non credere, questa è un idea che molto hanno, ma è totalmente sbagliata.

Apparte il fatto che se si è con un bel pelo sullo stomaco, o ci si appoggia a figure professionali come la mia non finanzi solo l'80% dell'immobile ma il 100% + le spese.

Poi alla banca in realtà non interessa entrare in possesso dell'immobile, lo utilizza solo come garanzia, e ti spiego anche perchè:

Se finanzi 100.000 euro in 30 anni restituirai circa 180.000 euro, significa 80.000 euro di guadagno per loro.
Inoltre se tu non paghi più loro metteranno sì l'immobile all'asta ma come un pò tutti sanno è alle aste che si fanno buoni affari, perchè lì gli immobili vengono venduti solitamente sotto il valore reale che hanno..
Quindi un immobile di 100.000 euro le banche sono fortunate quando riescono a rivenderlo all'asta a 80.000.
Quindi considera già 20.000 euro in meno del capitale erogato, e 80.000 euro di mancato guadagno, perdita totale euro 100.000
;)

beh è ovvio che alla banca non conviene dover vendere all'asta sopprattutto se non gli hai dato altre garanzie.
piuttosto cerca di "aiutarti" ad arrivare a pagare magari guadagnandoci ancora un pochino.:D

Fides Brasier
01-09-2007, 13:20
Cioè le banche hanno tirato su un network di agenzie immobiliari, le case degli insolventi invece che metterle all'asta le rivendono tramite le loro agenzieAbbi pazienza ma non riesco a seguirti, e visto che mi interessa capire come funziona ti chiedo ancora :)
Dici che le banche rivendono le case degli insolventi tramite i loro network: ma come fanno? Mica le banche possono disporre di proprieta' altrui: e' solo il giudice che puo' pignorare.
Come funziona? :stordita:

ilratman
01-09-2007, 13:26
Abbi pazienza ma non riesco a seguirti, e visto che mi interessa capire come funziona ti chiedo ancora :)
Dici che le banche rivendono le case degli insolventi tramite i loro network: ma come fanno? Mica le banche possono disporre di proprieta' altrui: e' solo il giudice che puo' pignorare.
Come funziona? :stordita:

anch'io non credo possano, se toccasse a me e scoprissi una cosa così gli farei causa e col cavolo che vendono la casa per i prossimi 10 anni.

Special
01-09-2007, 13:28
:asd: parlavo di un altra nazione, non dell'italia, state tranquilli :asd:

bjt2
01-09-2007, 17:43
Non credere, questa è un idea che molto hanno, ma è totalmente sbagliata.

Apparte il fatto che se si è con un bel pelo sullo stomaco, o ci si appoggia a figure professionali come la mia non finanzi solo l'80% dell'immobile ma il 100% + le spese.

Poi alla banca in realtà non interessa entrare in possesso dell'immobile, lo utilizza solo come garanzia, e ti spiego anche perchè:

Se finanzi 100.000 euro in 30 anni restituirai circa 180.000 euro, significa 80.000 euro di guadagno per loro.
Inoltre se tu non paghi più loro metteranno sì l'immobile all'asta ma come un pò tutti sanno è alle aste che si fanno buoni affari, perchè lì gli immobili vengono venduti solitamente sotto il valore reale che hanno..
Quindi un immobile di 100.000 euro le banche sono fortunate quando riescono a rivenderlo all'asta a 80.000.
Quindi considera già 20.000 euro in meno del capitale erogato, e 80.000 euro di mancato guadagno, perdita totale euro 100.000
;)

Ah, ecco... Non lo sapevo... :stordita: Comunque un paio di considerazioni:
1) Non è detto che tu qualche rata non l'hai già pagata (magari una decina)...
2) E' vero che la banca non ci guadagna sugli interessi, ma sblocca subito del capitale per fare un altro mutuo o un investimento (per la riserva frazionaria saprai che una banca non può far uscire soldi più di 50 volte i soldi che ha in deposito, quindi se rientrano ad esempio 100.000 euro, li può subito prestare e ricominciare a guadagnare, cosa che non poteva fare prima...)

bjt2
01-09-2007, 17:44
:asd: parlavo di un altra nazione, non dell'italia, state tranquilli :asd:

Cioè: in Italia cosa succede se non paghi le rate del mutuo? La banca come recupera i soldi, la casa viene venduta? Cosa succede?

generals
01-09-2007, 20:28
Cioè: in Italia cosa succede se non paghi le rate del mutuo? La banca come recupera i soldi, la casa viene venduta? Cosa succede?

certo che viene venduta, e i pignoramenti sono in netto aumento. Io stesso ho contattato vari annunci di agenzie che trattavano di case da vendere o in pre asta o in asta, solo che c'è l'ex-proprietario dentro (una di queste agenzie lo ha definito esecutato :rolleyes: ) e penso proprio che sarà disposto a tutto pur di non uscire da quella casa....:O


ps: ecco la notizia recente:
http://www.skylife.it/html/skylife/tg24/articolo/Agosto%202007/070824-mutui-casa-boom-pignoramenti.html
Rischio pignoramento - Il caro mutui arriva anche in Italia. E’ quanto emerge da una nuova inchiesta del settimanale L’Espresso in cui si evidenzia come nel nostro Paese stia aumentando il numero delle famiglie che non riescono più a pagare il mutuo della casa, con il rischio concreto di vedersi pignorato l’immobile. Il termometro della situazione di crisi sono i tribunali, dove aumentano le procedure esecutive immobiliari. Al palazzo di Giustizia di Milano, al 10 agosto ne erano già state decise 1.591. Un vero e proprio boom. In tutto il 2006 ne erano state registrate 1.883.

Nevermind
03-09-2007, 08:14
Si... tutti quelli che vengono da fuori lo dicono... per me invece :Puke:

Come mai? A me è sembrata abbastanza tranquilla e vivibile come città, la mia ragazza che ci ha fatto l'uni ne ha sempre parlato abbastanza bene sia per quanto concerne criminalità che traffico....poi a lei piace anche per via delle opere architettoniche & co.

Io preferirei vivere a Ferrara che non a padova per dire (sarà che sono abituato a paesini tranquilli).

Sp4rr0W
03-09-2007, 08:41
anch'io non credo possano, se toccasse a me e scoprissi una cosa così gli farei causa e col cavolo che vendono la casa per i prossimi 10 anni.

cioè spiegami una cosa...

tu fai un mutuo non riesci a pagarlo, magari fai pure un'altro mutuo per coprire il mutuo, e poi se la banca ti vende la casa gli fai causa? ti rendi conto dell'assurdità che hai detto vero? :D

Sp4rr0W
03-09-2007, 08:42
Cioè: in Italia cosa succede se non paghi le rate del mutuo? La banca come recupera i soldi, la casa viene venduta? Cosa succede?

asta giudiziaria

Nevermind
03-09-2007, 08:57
Cioè: in Italia cosa succede se non paghi le rate del mutuo? La banca come recupera i soldi, la casa viene venduta? Cosa succede?

IN teoria la banca ti vende la casa all'asta, in pratica spesso questo si evita perchè la banca in tale caso ci rimette per loro è + vantaggioso se uno paga il mutuo quindi anche a chi scazza di qualche mese il pagamento spesso viene concesso qualche favore per crecare di far tornare il moroso in carreggiata.....anche perchè da quello che dice mia sorella che si occupa proprio di mutui in uan delle banche + grosse della mia provincia una parte enorme delle persone con mutui non paga le rate in maniera precisa. Questo dato è abbastanza preoccupante.

ilratman
03-09-2007, 09:10
cioè spiegami una cosa...

tu fai un mutuo non riesci a pagarlo, magari fai pure un'altro mutuo per coprire il mutuo, e poi se la banca ti vende la casa gli fai causa? ti rendi conto dell'assurdità che hai detto vero? :D

perchè non leggi bene i post?

as10640
03-09-2007, 09:51
una parte enorme delle persone con mutui non paga le rate in maniera precisa. Questo dato è abbastanza preoccupante.

Si.... è un sintomo preoccupante della maturità degli italiani....

bjt2
03-09-2007, 09:53
asta giudiziaria

Ah, ecco. Che è diverso da: "la banca diventa proprietaria della casa"...

as10640
03-09-2007, 09:55
Ah, ecco. Che è diverso da: "la banca diventa proprietaria della casa"...

No... no... la casa viene messa all'asta, poi la banca con il ricavato ci paga il mutuo e se avanzano dei soldi li danno all'ex proprietario....

bjt2
03-09-2007, 10:30
No... no... la casa viene messa all'asta, poi la banca con il ricavato ci paga il mutuo e se avanzano dei soldi li danno all'ex proprietario....

Si, ma comunque non è che la banca si pappa la casa... Si è obbligati a venderla... E con i soldi si paga la banca... Invece in altri stati, magari la banca ne diventa proprietaria e decide di metterla in affitto o tenersela per venderla più in la... Invece così c'è più possibilità che venga abitata, invece di stare a marcire, visto che c'è carenza di alloggi... :)

Cfranco
03-09-2007, 10:42
IN teoria la banca ti vende la casa all'asta, in pratica spesso questo si evita perchè la banca in tale caso ci rimette per loro è + vantaggioso se uno paga il mutuo quindi anche a chi scazza di qualche mese il pagamento spesso viene concesso qualche favore per crecare di far tornare il moroso in carreggiata.....anche perchè da quello che dice mia sorella che si occupa proprio di mutui in uan delle banche + grosse della mia provincia una parte enorme delle persone con mutui non paga le rate in maniera precisa. Questo dato è abbastanza preoccupante.
La banca a riprendersi la casa ci perde , è quindi nel loro interesse fare di tutto per permettere all' inquilino di pagare le rate .

In genere i mutui ti finanziano il tot % del valore dell'immobile... Ricordo vagamente una pubblicità di qualche tempo fa con il tipo che va con una tazza del gabinetto o una porta dall'impiegato e ti dicevano che ti finanziavano fino al 95% del valore dell'immobile. Ecco: io credo che solo per i clienti buoni finanzino tanto. Per quelli cattivi finanziano tipo l'80% così anche se non pagano nessuna rata, la banca prende possesso di tutta la casa avendo erogato solo l'80% del valore... ;)
Uno che richiede il 95% di finanziamento ( ma si arriva a richieste del 110% :eek: ) è un cliente a rischio per definizione , se non ha messo niente da parte finora come farà in futuro ?
Uno dei parametri più importanti per definire il rischio è infatti la percentuale dell' immobile richiesta come mutuo .

AlexXxin
03-09-2007, 10:44
Io ho chiesto solo il 30% ma dovessi avere problemi perderei comunque la casa come chi ha chiesto il 100%.

stbarlet
03-09-2007, 10:51
Io ho chiesto solo il 30% ma dovessi avere problemi perderei comunque la casa come chi ha chiesto il 100%.





certo, ma in virtù del fatto che hai chiesto solo il 30%, non dovrai dare tutto alla banca .

AlexXxin
03-09-2007, 11:08
Ma nell'ipotesi che la mia abitazione venga messa all'asta, mettiamo che il valore di mercato sia 200000€ io devo alla banca 60000€(il mutuo), l'abitazione non viene venduta subito, quindi proposta a cifre minori rispetto al valore, ecco diciamo 120000€, la banca si prende i suoi 30000€ io resto con 90000€ avendone erogati 140000€ lo prenderei nel :ciapet:, possibile?

stbarlet
03-09-2007, 11:23
Ma nell'ipotesi che la mia abitazione venga messa all'asta, mettiamo che il valore di mercato sia 200000€ io devo alla banca 60000€(il mutuo), l'abitazione non viene venduta subito, quindi proposta a cifre minori rispetto al valore, ecco diciamo 120000€, la banca si prende i suoi 30000€ io resto con 90000€ avendone erogati 140000€ lo prenderei nel :ciapet:, possibile?



no, è peggio di così :asd:

tu non devi alla banca 60K€ ma presumibilmente un centinaio ( gli interessi ) meno il capitale che hai versato.

as10640
03-09-2007, 12:01
Ma nell'ipotesi che la mia abitazione venga messa all'asta, mettiamo che il valore di mercato sia 200000€ io devo alla banca 60000€(il mutuo), l'abitazione non viene venduta subito, quindi proposta a cifre minori rispetto al valore, ecco diciamo 120000€, la banca si prende i suoi 30000€ io resto con 90000€ avendone erogati 140000€ lo prenderei nel :ciapet:, possibile?

Si... perchè all'asta la casa viene venduta a meno di quello che l'hai pagata tu....

ilratman
03-09-2007, 12:10
no, è peggio di così :asd:

tu non devi alla banca 60K€ ma presumibilmente un centinaio ( gli interessi ) meno il capitale che hai versato.

non penso prorpio sia così.
si arriva alla situazione che si ha quando estingui un mutuo nulla di più.
non paghi gli interessi come se pagassi il mutuo alla scadenza visto che i soldi la banca li ha indietro prima.

stbarlet
03-09-2007, 12:12
non penso prorpio sia così.
si arriva alla situazione che si ha quando estingui un mutuo nulla di più.
non paghi gli interessi come se pagassi il mutuo alla scadenza visto che i soldi la banca li ha indietro prima.
e la banca dove ci guadagna?

as10640
03-09-2007, 12:13
e la banca dove ci guadagna?

Se la banca ha indietro i suoi soldi non ci guadagna....

Non per niente esistono le spese di estinzione anticipata....

ilratman
03-09-2007, 12:15
e la banca dove ci guadagna?

ci ha già guadagnato.

se io estinguessi il mio mutuo dovrei alla banca la somma del capitale che avanza che avanza più l'1% e nulla più.
questo perchè gli interessi che ho già pagato coprono già il prestito che mi ha fatto.

quindi penso succeda anche se mette in vendita la casa visto che i soldi che avanza li ha subito.

ilratman
03-09-2007, 12:17
infatti nei primi anni nella rata paghi quasi solo interessi e pochissimo capitale proprio per evitare che la banca ci rimetta troppo se dovesse vendere.

bjt2
03-09-2007, 12:26
Se la banca ha indietro i suoi soldi non ci guadagna....

Non per niente esistono le spese di estinzione anticipata....

Comunque ci guadagna, perchè quel capitale che riottiene quando vendi la casa (che prima era immobilizzato perchè lo aveva prestato a te) lo può prestare a qualcun'altro, guadagnandoci altri interessi... Fidati che la banca non ci perde, anzi forse ci guadagna... Secondo te perchè Bersani con le liberalizzazioni ha fatto togliere la penale per estinzione anticipata? Anche per questo... ;)

La banca può prestare in ogni momento fino al 98% dei soldi che ha in cassa (con la riserva frazionaria al 2%). Se li ha prestati a te, non li può prestare a un altro. Ma se tu non paghi una rata del mutuo, si mette all'asta la casa, la banca recupera i soldi e li può prestare ad altri... ;)

Special
03-09-2007, 13:51
Ah, ecco. Che è diverso da: "la banca diventa proprietaria della casa"...
Si, infatti avevo detto che non era così in italia, ma in un altro stato europeo.

non penso prorpio sia così.
si arriva alla situazione che si ha quando estingui un mutuo nulla di più.
non paghi gli interessi come se pagassi il mutuo alla scadenza visto che i soldi la banca li ha indietro prima.
Paghi il debito resiudo, più gli interessi nonpagati fino a quel momento, mettiamo che avviene tutto rapidamente, tu non paghi rate per 10.000 euro, quelle rate sono composte da X capitale e Y interessi, quindi:
Debito residuo+Y interessi non versati+Spese varie.


e la banca dove ci guadagna?
La banca ci rimette quasi sempre.

Se la banca ha indietro i suoi soldi non ci guadagna....

Non per niente esistono le spese di estinzione anticipata....
Non esistono più.


Comunque ci guadagna, perchè quel capitale che riottiene quando vendi la casa (che prima era immobilizzato perchè lo aveva prestato a te) lo può prestare a qualcun'altro, guadagnandoci altri interessi... Fidati che la banca non ci perde, anzi forse ci guadagna... Secondo te perchè Bersani con le liberalizzazioni ha fatto togliere la penale per estinzione anticipata? Anche per questo... ;)

La banca può prestare in ogni momento fino al 98% dei soldi che ha in cassa (con la riserva frazionaria al 2%). Se li ha prestati a te, non li può prestare a un altro. Ma se tu non paghi una rata del mutuo, si mette all'asta la casa, la banca recupera i soldi e li può prestare ad altri... ;)
Ma hai idea di quali siano i capitali della banca?
E pensi che siano tutti in fianziamenti?
Figurati se una banca ha problemi a concedere altri finanziamenti perchè alcuni non sono rientrati :asd:

as10640
03-09-2007, 14:06
Non esistono più.

Se lo dici tu....

sirbone72
03-09-2007, 14:21
Se lo dici tu....

Le commissioni di anticipata estinzione del mutuo sono state abolite dal decreto Bersani per i mutui stipulati dopo la data di entrata in vigore del fdecvreto stesso.
Per quelli stipulati in precedenza, grazie a degli accordi tra ABI e associazioni dei consumatori, sono stati riconosciuti degli sconti. A me hanno restituito metà della commissione pagata (ho estinto ad aprile).

bjt2
03-09-2007, 14:23
Si, infatti avevo detto che non era così in italia, ma in un altro stato europeo.


Paghi il debito resiudo, più gli interessi nonpagati fino a quel momento, mettiamo che avviene tutto rapidamente, tu non paghi rate per 10.000 euro, quelle rate sono composte da X capitale e Y interessi, quindi:
Debito residuo+Y interessi non versati+Spese varie.



La banca ci rimette quasi sempre.


Non esistono più.



Ma hai idea di quali siano i capitali della banca?
E pensi che siano tutti in fianziamenti?
Figurati se una banca ha problemi a concedere altri finanziamenti perchè alcuni non sono rientrati :asd:

Non credo che abbia tutto il proprio capitale cash. Il 2% lo deve tenere per legge a disposizione dei correntisti, poi ha azioni, alcune le presta ai traders che vogliono scommettere al ribasso, alcune per i fondi vari, poi potrebbe avere proprietà, ecc... Credo che nessuna banca tiene del capitale liquido fermo, quindi quello che rimane è tutto in mano alle persone che hanno acceso un mutuo e dovranno restituirlo, IMHO. Del capitale fermo è del capitale che non rende, IMHO...

ilratman
03-09-2007, 14:26
Paghi il debito resiudo, più gli interessi nonpagati fino a quel momento, mettiamo che avviene tutto rapidamente, tu non paghi rate per 10.000 euro, quelle rate sono composte da X capitale e Y interessi, quindi:
Debito residuo+Y interessi non versati+Spese varie.


Mi pare ovvio e giusto visto avrebbe dovuto averli gli interessi se avessi pagato quelle rate.

sirbone72
03-09-2007, 14:28
Andate a rileggervi, qualche pagina fa, in che modo si determina la rata mensile e il capitale residuo.
L'estinzione si effettua pagando il capitale residuo.

AntonioBO
03-09-2007, 14:35
Andate a rileggervi, qualche pagina fa, in che modo si determina la rata mensile e il capitale residuo.
L'estinzione si effettua pagando il capitale residuo.

Concordo, lo dico da bancario ... :D Riguardo ai soldi recuperati dalla Banca nell'ambito di un'asta non è proprio vero che quei soldi possono essere utilizzati per fare altri impieghi. Mi spiego:un recupero coattivo riviene da una sofferenza ovvero da un'operazione commerciale che ha avuto un esito non brillante . Il denaro recuperato non può essere usato per scopi commerciali perchè non è denaro "fresco", ma confluisce in un fondo . Infatti una sofferenza è comunque una perdita per la Banca anche se viene recuperata integralmente. Almeno questo è quello che mi hanno detto.....

Special
03-09-2007, 14:48
Se lo dici tu....

Non lo dico io, lo dice la nuova finanziaria, informati prima di fare il brillante... :D

Non credo che abbia tutto il proprio capitale cash. Il 2% lo deve tenere per legge a disposizione dei correntisti, poi ha azioni, alcune le presta ai traders che vogliono scommettere al ribasso, alcune per i fondi vari, poi potrebbe avere proprietà, ecc... Credo che nessuna banca tiene del capitale liquido fermo, quindi quello che rimane è tutto in mano alle persone che hanno acceso un mutuo e dovranno restituirlo, IMHO. Del capitale fermo è del capitale che non rende, IMHO...

Ovviamente non ha tutto cash, e ovviamente capitale fermo è capitale che non rende, ma da quì a dire che se non rientra non può fare altri finanziamenti ce ne corre :read:

Mi pare ovvio e giusto visto avrebbe dovuto averli gli interessi se avessi pagato quelle rate.

E ci mancherebbe altro ;)

as10640
03-09-2007, 14:58
Non lo dico io, lo dice la nuova finanziaria, informati prima di fare il brillante... :D

Non voglio assolutamente fare il brillante, anche perchè tra un po' dovrò appunto fare un mutuo.... meglio se hanno tolto una spesa... io però ti consiglio di fare una distinzione mentale tra:

- Quello che dice la legge....
- Quello che effettivamente fanno le banche....

Sommetto che alla fine della giostra a quelle spese hanno solo cambiato nome....

f@bio80
03-09-2007, 16:12
io sto per prendere un mutuo, questione di settimane ormai. anche io come molti sono stato costretto a ripiegare sulla provincia, 30 km da roma, con 162K€ ho preso un 70 mq molto ben rifinito e altri 70 mq di giardino privato.
ora, a chi sta per imbarcarsi in questa fantastica avventura ( :asd: ), mi permetto di dare tre consigli:

1) evitate se potete le agenzie immobiliari. Lo sò che il mercato immobiliare è in mano a questi personaggi (e mi trattengo, dovessi urtare la sensibilità di qualcuno...) però almeno un tentativo fatelo, non sia mai che trovate la casetta che vi piace...io di tutte le spese che ho affrontato/sto per affrontare, quei 3600 euro spesi a buffo per non fare un cazzo veramente mi fanno venire i travasi di bile...:grrr:

2) non entrate in banca, ma fatevi un giretto su internet prima. in questo modo spunterete delle condizioni che entrando in banca direttamente ve le sognate. e non parlo del solito conto arancio o mutuionline, non sò se posso fare nomi, al limite ve lo dico in pvt

3) se siete lavoratori dipendenti come me, prendete un tasso fisso, non c'è un cazzo da fare. la differenza tra il fisso ed il variabile adesso, confrontando le due migliori offerte che ho sotto mano ora, è di 10 euro. l'impiegata della banca che attualmente mi sta offrendo le migliori condizioni sul fisso mi ha giustamente detto: "tu sei dipendente e prendi quel tot al mese, mica sei un dentista, che se ti si alza la rata del mutuo la carie la mette a 70 euro invece che 50!"...come darle torto?

Special
03-09-2007, 22:19
Non voglio assolutamente fare il brillante, anche perchè tra un po' dovrò appunto fare un mutuo.... meglio se hanno tolto una spesa... io però ti consiglio di fare una distinzione mentale tra:

- Quello che dice la legge....
- Quello che effettivamente fanno le banche....

Sommetto che alla fine della giostra a quelle spese hanno solo cambiato nome....


Il mio lavoro è "fare mutui", lo saprò? :asd:

recoil
04-09-2007, 09:10
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/09_Settembre/03/mutui_consigli.shtml

questi sono i consigli del corriere
che ne pensate?

comunque stavo pensando che oggi è conveniente il variabile. io, per la convenzione che ho, sono obbligato a farlo variabile ma non mi pare una cattiva idea (al di la del bel tasso che mi fanno...).
se ho capito bene come funziona il meccanismo si rimborsa prima gran parte degli interessi, poi il capitale. significa che una variazione dei tassi fa effetto soprattutto all'inizio, quando la quota capitale è ai massimi.
quindi è assolutamente sconveniente fare il variabile con i tassi bassi quando stanno per crescere, ma per lo stesso discorso è conveniente farlo quando i tassi hanno continuato ad alzarsi e quindi è difficile che abbiano, a breve, un nuovo picco in salita.
questo detto da uno che dopo aver fatto ragioneria ha fatto di tutto per dimenticare quanto aveva imparato :asd:

comunque la cosa più importante è pensare, da subito, a un mutuo che non ti strozzi. io ad esempio ne sto richiedendo uno per una cifra che è leggermente sotto la metà del mio stipendio, che nel giro di un mese dovrebbe aumentare di un 10/15%. quindi sono tranquillo, se la rata cresce so che sto comunque a meno della metà.
è anche vero che non ho dovuto finanziare il 95% o simili della casa, ma ho un mutuo sui 2/3 del capitale. il che mi porta a pensare che, quando possibile, è meglio rimanere in casa dai genitori fino a tardi (come succede nel nostro paese), mettere da parte un buon capitale e comprare casa quando ci si può permettere di pagarne una parte che non sia un misero 5%

my 2 cent (che spero non perdano il loro potere di acquisto rapidamente) :asd:

DvL^Nemo
04-09-2007, 09:18
Fisso o variabile ci vorrebbe la palla di vetro :D
Calcola che storicamente un tasso al 4% ( quello di adesso ) e' un tasso basso..
Con le turbolenze di mercato oggi sarebbe conveninente fare il variabile, visto che sembra il massimo che comunque che si prevede e' un 5%..
Detto questo il mutuo ti consiglierei di sceglierne uno che ogni N anni ti permette di poterlo convertire da fisso/variabile o viceversa ;) Sono piccole cose che fanno la differenza..
I consigli del corriere vanno bene per chi e' alle strette, nel senso come ultima "chance"..
Per quanto riguarda l'auemnto del tasso di interessi sul mutuo, calcola che ( da come abbiamo visto ) puo' portare l'aumento della rata anche dal 50% ( come abbiamo visto passando dal 2 al 4 % ), quindi okkio ;)

recoil
04-09-2007, 09:34
Detto questo il mutuo ti consiglierei di sceglierne uno che ogni N anni ti permette di poterlo convertire da fisso/variabile o viceversa ;) Sono piccole cose che fanno la differenza..


non penso di poterlo fare
ma ho la convenzione per dipendenti, il mio tasso è circa al 3% quindi non mi metto a fare il difficile, prendo al volo :)

Per quanto riguarda l'auemnto del tasso di interessi sul mutuo, calcola che ( da come abbiamo visto ) puo' portare l'aumento della rata anche dal 50% ( come abbiamo visto passando dal 2 al 4 % ), quindi okkio ;)

ho visto, però mettiamo che i tassi schizzino in alto tra 10 anni.
io avrò già iniziato a rimborsare una parte non irrisoria del capitale (il muto è ventennale). quindi non penso che possa aumentare così tanto, come invece potrebbe accadere se i tassi si impennassero oggi. o non ho capito il meccanismo?

DvL^Nemo
04-09-2007, 09:56
non penso di poterlo fare
ma ho la convenzione per dipendenti, il mio tasso è circa al 3% quindi non mi metto a fare il difficile, prendo al volo :)


Ah ok..


ho visto, però mettiamo che i tassi schizzino in alto tra 10 anni.
io avrò già iniziato a rimborsare una parte non irrisoria del capitale (il muto è ventennale). quindi non penso che possa aumentare così tanto, come invece potrebbe accadere se i tassi si impennassero oggi. o non ho capito il meccanismo?

Anche qui dipende dal tipo di mutuo che hai sottoscritto ( o che devi sottoscrivere ).. Ci sono diverse tipologie, ad esempio alcune prevedono una percentuale maggiore di rimborso per interessi e minore del capitale o viceversa.. Sicuramente dopo N anni che stai pagando il mutuo sei meno vulnerabile all'aumento dei tassi..

generals
04-09-2007, 10:02
non penso di poterlo fare
ma ho la convenzione per dipendenti, il mio tasso è circa al 3% quindi non mi metto a fare il difficile, prendo al volo :)



ho visto, però mettiamo che i tassi schizzino in alto tra 10 anni.
io avrò già iniziato a rimborsare una parte non irrisoria del capitale (il muto è ventennale). quindi non penso che possa aumentare così tanto, come invece potrebbe accadere se i tassi si impennassero oggi. o non ho capito il meccanismo?

alla fine con il variabile è come se facessi una scommessa puoi vincerla o puoi perderla, c'è sempre un azzardo alla base :O

Special
04-09-2007, 10:35
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/09_Settembre/03/mutui_consigli.shtml

questi sono i consigli del corriere
che ne pensate?

comunque stavo pensando che oggi è conveniente il variabile. io, per la convenzione che ho, sono obbligato a farlo variabile ma non mi pare una cattiva idea (al di la del bel tasso che mi fanno...).
se ho capito bene come funziona il meccanismo si rimborsa prima gran parte degli interessi, poi il capitale. significa che una variazione dei tassi fa effetto soprattutto all'inizio, quando la quota capitale è ai massimi.
quindi è assolutamente sconveniente fare il variabile con i tassi bassi quando stanno per crescere, ma per lo stesso discorso è conveniente farlo quando i tassi hanno continuato ad alzarsi e quindi è difficile che abbiano, a breve, un nuovo picco in salita.
questo detto da uno che dopo aver fatto ragioneria ha fatto di tutto per dimenticare quanto aveva imparato :asd:

comunque la cosa più importante è pensare, da subito, a un mutuo che non ti strozzi. io ad esempio ne sto richiedendo uno per una cifra che è leggermente sotto la metà del mio stipendio, che nel giro di un mese dovrebbe aumentare di un 10/15%. quindi sono tranquillo, se la rata cresce so che sto comunque a meno della metà.
è anche vero che non ho dovuto finanziare il 95% o simili della casa, ma ho un mutuo sui 2/3 del capitale. il che mi porta a pensare che, quando possibile, è meglio rimanere in casa dai genitori fino a tardi (come succede nel nostro paese), mettere da parte un buon capitale e comprare casa quando ci si può permettere di pagarne una parte che non sia un misero 5%

my 2 cent (che spero non perdano il loro potere di acquisto rapidamente) :asd:

Il nodo è proprio questo...
Sei sicuro di quello che dici?
15 anni fà la gente faceva mutui al 16 ed avrebbe definito un tasso al 10 bassissimo...
Non puoi essere sicuro che smettano di salire..
Un pò tutto il mercato credeva che al 4.5 i tassi smettessero di salire proprio perchè altrimenti molti mutuatari non sarebbero riusciti a pagare, eppure hanno continuato a salire...

Fisso o variabile ci vorrebbe la palla di vetro :D
Calcola che storicamente un tasso al 4% ( quello di adesso ) e' un tasso basso..
Con le turbolenze di mercato oggi sarebbe conveninente fare il variabile, visto che sembra il massimo che comunque che si prevede e' un 5%..
Detto questo il mutuo ti consiglierei di sceglierne uno che ogni N anni ti permette di poterlo convertire da fisso/variabile o viceversa ;) Sono piccole cose che fanno la differenza..
I consigli del corriere vanno bene per chi e' alle strette, nel senso come ultima "chance"..
Per quanto riguarda l'auemnto del tasso di interessi sul mutuo, calcola che ( da come abbiamo visto ) puo' portare l'aumento della rata anche dal 50% ( come abbiamo visto passando dal 2 al 4 % ), quindi okkio ;)

Il discorso del poter scegliere è relativo secondo me.
Se scegli una soluzione come questa allora fai direttamente il variabile..
E ti spiego il perchè:
Oggi il variabile è al 4.7 ed il fisso al 4.8, praticamente sono identici.
Tu scegli quella tipologia di prodotto, se scegli il fisso per i prossimi magari 2 anni rimani al 4.8, se scegli il variabile è variabile e via..
Tra 2 anni dovrai scegliere nuovamente, ma dovrai scegliere tra i tassi che ci saranno allora, non di oggi, e così via..
Inoltre questo tipo di prodotti sono strutturati in maniera sconveniente per il cliente, ovvero i primi anni avrai molte scelte, 2 anni, poi dopo 3, poi dopo 4, poi 5, per poi passare a 10, ma non è conveniente così, sarebbe meglio avere una sicurezza lunga nel tempo (magari botte di 5 anni) all'inizio, perchè è all'inizio che si sente la differenza del tasso, verso la metà del mutuo senti meno le differenze, inoltre se sei oltre i 3/5 i tassi ti possono salire , negli ultimi anni anche al 50% e tu non senti la differenza..

Ah ok..



Anche qui dipende dal tipo di mutuo che hai sottoscritto ( o che devi sottoscrivere ).. Ci sono diverse tipologie, ad esempio alcune prevedono una percentuale maggiore di rimborso per interessi e minore del capitale o viceversa.. Sicuramente dopo N anni che stai pagando il mutuo sei meno vulnerabile all'aumento dei tassi..

No, tranne il Mutuo Affitto di MeliorBanca, ed un paio di prodotti per liberi professionisti di Unicredit Banca, i piani di ammortamento sono TUTTI alla francese, inizi a restituire prima gli interessi e poi il capitale.

alla fine con il variabile è come se facessi una scommessa puoi vincerla o puoi perderla, c'è sempre un azzardo alla base :O

Si e no, diciamo che su un mutuo di 30 anni (salvo periodi particolarmente favorevoli x il fisso) il variabile DI MEDIA dovrebbe sempre essere conveniente, ma io non lo consiglio a nessuno, perchè le rate non sono poi una media, ma cambiano di mese in mese, e lo stipendio rimane più o meno sempre quello..

as10640
04-09-2007, 10:45
Il mio lavoro è "fare mutui", lo saprò? :asd:

Ma per piacere....

E' come chiedere all'oste se il vino è buono....

recoil
04-09-2007, 10:50
Il nodo è proprio questo...
Sei sicuro di quello che dici?
15 anni fà la gente faceva mutui al 16 ed avrebbe definito un tasso al 10 bassissimo...
Non puoi essere sicuro che smettano di salire..
Un pò tutto il mercato credeva che al 4.5 i tassi smettessero di salire proprio perchè altrimenti molti mutuatari non sarebbero riusciti a pagare, eppure hanno continuato a salire...


no, non ne sono sicuro :fagiano:
ovviamente accetto un po' di rischio. tieni conto che non ho scelta, se voglio quell'ottimo tasso prendo il variabile, se no mi tocca cercare altrove o accettare il fisso rinunciando alla convenzione
comunque penso che avrei scelto il variabile anche senza essere convenzionato.

con il fisso so che inizio a perderci da oggi e se per caso i tassi rimangono costanti o scendono mi mangio le mani.
in ogni caso ho una rata bassa, quindi anche in caso di aumenti sono tranquillo. ammetto che pagare il 50% in più sarebbe un bel colpo, ma un aumento del 20/30% della rata lo assorbo senza problemi con lo stipendio attuale che, si presume (:D ) aumenterà a breve

inoltre se sei oltre i 3/5 i tassi ti possono salire , negli ultimi anni anche al 50% e tu non senti la differenza..

è quello che dicevo prima. io me la gioco sperando che i tassi non salgano ora, se salgono tra X anni in teoria sono tranquillo e ne risento in modo non grave

No, tranne il Mutuo Affitto di MeliorBanca, ed un paio di prodotti per liberi professionisti di Unicredit Banca, i piani di ammortamento sono TUTTI alla francese, inizi a restituire prima gli interessi e poi il capitale.


domanda: inizi a restituire SOLO interessi i primi mesi o hai una piccola percentuale di capitale già nelle prime rate? mi è venuto sto dubbio e non ho qui i documenti della banca per controllare.
c'è da dire che sta cosa conviene dal punto di vista fiscale perché (essendo prima casa) detrai molto agli inizi

as10640
04-09-2007, 10:52
domanda: inizi a restituire SOLO interessi i primi mesi o hai una piccola percentuale di capitale già nelle prime rate? mi è venuto sto dubbio e non ho qui i documenti della banca per controllare.
c'è da dire che sta cosa conviene dal punto di vista fiscale perché (essendo prima casa) detrai molto agli inizi

No... ovviamente c'è anche una (piccola) parte di capitale...

sirbone72
04-09-2007, 10:58
A parte il cosiddetto "periodo di preammortamento" che alcune banche applicano. Si tratta di un paio di mesi nei quali paghi solo interessi. Solitamente, è utilizzato dalle banche che calolano la rata al primo del mese e che erogano un mutuo in un'altra data.

Special
04-09-2007, 11:09
Ma per piacere....

E' come chiedere all'oste se il vino è buono....

Ahahahah mica lavoro per le banche :asd: ma falla finita và, non conosci le recenti norme e accusi me di mentire?

Special
04-09-2007, 11:18
domanda: inizi a restituire SOLO interessi i primi mesi o hai una piccola percentuale di capitale già nelle prime rate? mi è venuto sto dubbio e non ho qui i documenti della banca per controllare.
c'è da dire che sta cosa conviene dal punto di vista fiscale perché (essendo prima casa) detrai molto agli inizi

Certamente, altrimenti il mutuo non lo estingueresti mai, cominci a restituire subito una percentuale di capitale, ti faccio un esempio su 100.000 euro in 30 anni al tasso del 6% (più comodo per i conti)

Capitale iniziale 100.000
Quota Capitale 102,61
Quota Interessi 486,76
Rata Finale 589,37

Gli interessi di questa rata sono stati calcolati sull'intero capitale da restituire, quindi su 100.000 euro.

La prossima rata la calcolerai su 100.000 MENO la Quota Capitale restituita la rata precedente.

Capitale iniziale 99.897,39
Quota Capitale 102,37
Quota Interessi 486,00
Rata Finale 589,37

La rata successiva sarà quindi calcolata su 99.897,39 MENO 102,37
La prossima rata sarà quindi calcolata su un Capitale Iniziale di 99.774,02 e così via..

recoil
04-09-2007, 11:21
grazie, erano pressapoco i conti che avevo a casa e ora mi torna tutto

Special
04-09-2007, 11:23
grazie, erano pressapoco i conti che avevo a casa e ora mi torna tutto

L'indirizzo per la fattura? :read:


:asd:

Feric Jaggar
05-09-2007, 10:58
ERO DISPERATO PER MUTUO

"Non ce la facevo più. Il mutuo era passato da 3.000 a 5.200 euro al mese, ero disperato non sapevo più dove sbattere la testa". I tassi variabili lo hanno messo alle corde: così Paolo Friggi ha spiegato, stravolto, i motivi che lo hanno spinto a simulare il suo sequestro questa mattina durante l'interrogatorio davanti ai magistrati. I due magistrati milanesi, il procuratore aggiunto Alberto Nobili e il pm Mario Venditti, in una conferenza stampa al Comando Provinciale dei Carabinieri di Pavia hanno riepilogato la dinamica del finto sequestro e la sua conclusione. "Si è reso conto di aver fatto una grossa sciocchezza - ha detto Nobili -, ciò che lo ha convinto a desistere è stata anche la pressione delle forze dell'ordine, che gli erano arrivate molto vicine.

(fonte: ANSA)

:doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh:

Massì, diciamo che tutto va bene...

sirbone72
05-09-2007, 11:11
Un deficiente. Non vedo che attinenza abbia l'azione di unop che si indebita fino al collo con il resto del thread.

sirbone72
06-09-2007, 14:12
I tassi non aumentano (per adesso) (http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/economia/crisi-mutui-2/tassi-invariati/tassi-invariati.html)

sider
06-09-2007, 14:59
Speriamo, io ho il tasaso fisso ma molti miei amici no