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View Full Version : Ma secondo voi, perchè litaliano può subire tutto ?


das
29-07-2007, 11:18
Potrebbe sembrare ironia od una provocazione, invece è una domanda seria.

Perchè secondo voi in Italia i politici possono permettersi di usurpare il lavoro e i sacrifici dei cittadini, spassandosela alle loro spalle senza che nessuno dica niente ?

Perchè in Francia quando la gente è diventata esasperata si è ribellata ed ha fatto piazza pulita, mentre da noi in tutta la nostra storia niente del genere è mai successo ?

Eppure è dai tempi della tassa sul macinato che la gente subisce.

Anche a riguardo delle tasse, se i politici dicessero:
-Ragazzi, siamo alla frutta, bisogna stringere i denti per salvare la nazione dunque anche noi rinunciamo a stipendio, vitalizi etc. pur di uscire dall'emergenza-
Sarei felicissimo di pagare anche l'80% di tasse.
Invece ti dicono:
-Ragazzi, siamo alla frutta, stringete i denti per salvare la nazione dunque voi pagateci e noi andiamo farci un coca-party subito dopo la prima alla Scala.-

E agli italiani sta bene.
Ma perchè ? Perchè ?

Anche le manifestazione che ci sono sono sempre organizzate da partiti politici. Ci sarà mai un moto spontaneo dei cittadini che protestano sotto il palazzo ?

Gemma
29-07-2007, 11:21
perchè l'italiano è di indole indolente (scusate il giro di parole).

Quindi quando sente qualcosa che affonda da dietro, al massimo si limita ad un timido "non è che ci sarebbe un po' di vaselina per caso?"

a2000.1
29-07-2007, 11:28
ah sì ?

Dicono di te: "una stracciamaroni repressa e bisognosa di qualcuno che la cavalchi..." :D

sempreio
29-07-2007, 11:30
perchè l'italiano è di indole indolente (scusate il giro di parole).

Quindi quando sente qualcosa che affonda da dietro, al massimo si limita ad un timido "non è che ci sarebbe un po' di vaselina per caso?"

non è proprio cosi, in tutti gli europei sono uguali chi più chi meno aspettano qualcuno che li tolga dalla merda

Fritz!
29-07-2007, 11:30
perchè gli italiani sono degli ignoranti

pronti a brigare per il proprio miserrimo orticello, ma incapaci di guardare una spanna oltre il proprio naso

Fides Brasier
29-07-2007, 11:31
Bella domanda.
Forse perche' abbiamo perso l'abitudine a lottare, e preferiamo farci anestetizzare dall'ultimo giocattolo alla moda o dalle tette che passano in televisione.

drakend
29-07-2007, 11:39
Perché il cittadino è perfino peggio del politico: non è un caso che in Europa siamo considerati ladri, truffatori, cafoni, ignoranti e via discorrendo. Ad un abitante del Nord Europa (l'area notoriamente più avanzata dell'Europa) un italiano sembra quasi un selvaggio della jungla.

Charonte
29-07-2007, 11:40
1 mio amico alla stessa domanda che gli avevo fatto ha replicato cosi


in 1 paese dove hanno le sedi sia la chiesa che la mafia rispetto agli altri paesi che non hanno nulla non si puo far niente
ovvio che rinunci

Gemma
29-07-2007, 11:41
non è proprio cosi, in tutti gli europei sono uguali chi più chi meno aspettano qualcuno che li tolga dalla merda

a me non sembra: i francesi quando c'era l'idea del periodo di prova fino a tot anni sono scesi in piazza e si sono fatti sentire. Risultato: niente legge.

Ricordiamoci che loro il re se lo sono fatti fuori da soli, non sono stati ad aspettare le "truppe alleate"...

johannes
29-07-2007, 11:44
perchè i francesi hanno fatto la rivoluzione, c'è poco da fare...

wolf64
29-07-2007, 11:46
La maggior parte degli italiani è capace di fare rivoluzioni solo per il calcio, il famoso detto di Churchill aveva colto decisamente nel segno in questo senso (diceva qualcosa del tipo "gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero guerre e le guerre come se fossero partite di calcio"), o se arrivano veramente alla fame, altrimenti borbottano un po, ma sino a quando riescono ad avere la macchinina, la cassetta, andare in ferie e fare invidia agli amici con l'ultimo videofonino o il televisore al plasma, notate bene: riempendosi di rate e minirate sino al midollo, dopo aver borbottato un po, con una alzatina di spalle continuano come se niente fosse...

In questo momento c'è un malcontento generale per la politica, un astio nei confronti della classe politica, però la maggior parte hanno come motto "ma noi, cosa possiamo fare?", e con questa frase e con aria di rassegnazione passano dal discorso del cosa si potrebbe fare per risolvere la situazione a cose per loro... "realmente" importanti :rolleyes:, in questo momento il calciomercato, il parlare dell'ultimo vincitore del reality show preferito, parlare dell'ultima macchina sportiva uscita, o dell'ultimo SUV, ecc, ecc, ecc...

plut0ne
29-07-2007, 11:49
perchè i francesi hanno fatto la rivoluzione, c'è poco da fare...

quoto...

i francesi hanno palle CUBICHE...mia sorella ha vissuto 2 anni a parigi..ha detto che anche nell'ambiente universitario per un MINIMO sgarro di un prof..si alleavano tutti e facevano il macello...

in italia basta che passa la pubblicità con il puttanone di turno che tutti rimangono imbabolati..

ma cmq basta guardare la nostra storia..dai romani esclusi...abbiamo fatto sempre SCHIFO...l'acme si è raggiunto nella 2 guerra mondiale...passando da una parte all'altra...

popolo di pecoroni... :cry: :cry:

wolf64
29-07-2007, 11:51
a me non sembra: i francesi quando c'era l'idea del periodo di prova fino a tot anni sono scesi in piazza e si sono fatti sentire. Risultato: niente legge.

Ricordiamoci che loro il re se lo sono fatti fuori da soli, non sono stati ad aspettare le "truppe alleate"...

Anni fa ricordo che in Francia c'era stata una protesta da parte dei trasportatori per una cosa ben precisa, si sono coalizzati e vedevi ai TG file di mezzi pesanti, sembrava una rivoluzione, poco tempo dopo (o contemporaneamente, adesso non ricordo con precisione...) la stessa protesta c'era stata anche in italia, vedevi 3-4 camion che andavano a passo d'uomo con qualche bandiera, facevano persino tenerezza (per modo di dire, perchè almeno quei 4 gatti hanno cercato di fare qualcosa e meritano tutto il rispetto!), ecco, questo è l'esempio classico di come affrontano le cose gli italiani e come le affrontano altri popoli!

wolf64
29-07-2007, 12:07
quoto...

i francesi hanno palle CUBICHE...mia sorella ha vissuto 2 anni a parigi..ha detto che anche nell'ambiente universitario per un MINIMO sgarro di un prof..si alleavano tutti e facevano il macello...

in italia basta che passa la pubblicità con il puttanone di turno che tutti rimangono imbabolati..

ma cmq basta guardare la nostra storia..dai romani esclusi...abbiamo fatto sempre SCHIFO...l'acme si è raggiunto nella 2 guerra mondiale...passando da una parte all'altra...

popolo di pecoroni... :cry: :cry:

Questo non è del tutto vero, a mio avviso l'ultimo vero momento di coesione e di capacità nel tirare fuori le palle lo abbiamo avuto durante la IWW, la controffensiva sul Piave è stata veramente notevole e forte di un popolo unito da nord a sud che non vuole farsi invadere da un paese straniero, lo stesso Hemingway ebbe parole di plauso per la capacità combattiva degli italiani in quell'occasione.

sempreio
29-07-2007, 12:11
a me non sembra: i francesi quando c'era l'idea del periodo di prova fino a tot anni sono scesi in piazza e si sono fatti sentire. Risultato: niente legge.

Ricordiamoci che loro il re se lo sono fatti fuori da soli, non sono stati ad aspettare le "truppe alleate"...

ok, è vero, ma la francia è un caso limite in tutti gli altri stati hanno sempre subito anche quando sono arrivate le carestie, però appena uno si proponeva per liberarli si univano e anche qui è uguale, solo che ora non c' è nessuno che alimenti quella forza propulsiva che c' è

Alien
29-07-2007, 12:12
Questo non è del tutto vero, a mio avviso l'ultimo vero momento di coesione e di capacità nel tirare fuori le palle lo abbiamo avuto durante la IWW, la controffensiva sul Piave è stata veramente notevole e forte di un popolo unito da nord a sud che non vuole farsi invadere da un paese straniero, lo stesso Hemingway ebbe parole di plauso per la capacità combattiva degli italiani in quell'occasione.

Certo. o rischiavi le pallottole austriache o ti beccavi quella certa italiana.
La storia non è sempre esattamente quella che si legge sui libri.

johannes
29-07-2007, 12:13
quoto...

i francesi hanno palle CUBICHE...mia sorella ha vissuto 2 anni a parigi..ha detto che anche nell'ambiente universitario per un MINIMO sgarro di un prof..si alleavano tutti e facevano il macello...

in italia basta che passa la pubblicità con il puttanone di turno che tutti rimangono imbabolati..

ma cmq basta guardare la nostra storia..dai romani esclusi...abbiamo fatto sempre SCHIFO...l'acme si è raggiunto nella 2 guerra mondiale...passando da una parte all'altra...

popolo di pecoroni... :cry: :cry:

mah, l'Italia è un grande popolo però purtroppo troppo spesso accettiamo tutto ciò che ci viene propinato....:(

~ZeRO sTrEsS~
29-07-2007, 12:15
Potrebbe sembrare ironia od una provocazione, invece è una domanda seria.

Perchè secondo voi in Italia i politici possono permettersi di usurpare il lavoro e i sacrifici dei cittadini, spassandosela alle loro spalle senza che nessuno dica niente ?

Perchè in Francia quando la gente è diventata esasperata si è ribellata ed ha fatto piazza pulita, mentre da noi in tutta la nostra storia niente del genere è mai successo ?

Eppure è dai tempi della tassa sul macinato che la gente subisce.

Anche a riguardo delle tasse, se i politici dicessero:
-Ragazzi, siamo alla frutta, bisogna stringere i denti per salvare la nazione dunque anche noi rinunciamo a stipendio, vitalizi etc. pur di uscire dall'emergenza-
Sarei felicissimo di pagare anche l'80% di tasse.
Invece ti dicono:
-Ragazzi, siamo alla frutta, stringete i denti per salvare la nazione dunque voi pagateci e noi andiamo farci un coca-party subito dopo la prima alla Scala.-

E agli italiani sta bene.
Ma perchè ? Perchè ?

Anche le manifestazione che ci sono sono sempre organizzate da partiti politici. Ci sarà mai un moto spontaneo dei cittadini che protestano sotto il palazzo ?

problema é di fondo, si puó chiedere giustizia ma la giustizia non funziona per chi ha i soldi, si possono chiedere le dimissioni ma se non avvengono non li puoi costringere, si potrebbe non votate ma non esiste un quorum per essere eletti. Poi mettici tutti quelli che votano per favori clienterismo o semplicemente per ignoranza i mezzi di informazione che non funzionano, il problema non é l´italiano servirebbe un politico con le palle che desse perlomeno una possibilitá poi il resto tocca agli italiani.

FrancescoSan
29-07-2007, 12:18
Quando ho letto il titolo del 3D pensavo ti riferissi alla lingua italiana e fossi ironico, invece...:rolleyes: : "Ma secondo voi, perchè litaliano può subire tutto ?"

sempreio
29-07-2007, 12:19
Questo non è del tutto vero, a mio avviso l'ultimo vero momento di coesione e di capacità nel tirare fuori le palle lo abbiamo avuto durante la IWW, la controffensiva sul Piave è stata veramente notevole e forte di un popolo unito da nord a sud che non vuole farsi invadere da un paese straniero, lo stesso Hemingway ebbe parole di plauso per la capacità combattiva degli italiani in quell'occasione.

quella è stata l' unica battaglia che ha unito realmente l' italia, cittadini arrivati da ogni parte d' italia per difenderla, se i politici avessero fatto un pò di più pubblicità su quella battaglia magari l' italia sarebbe più unita di quello che è ora

dr-omega
29-07-2007, 12:20
1 mio amico alla stessa domanda che gli avevo fatto ha replicato cosi


in 1 paese dove hanno le sedi sia la chiesa che la mafia rispetto agli altri paesi che non hanno nulla non si puo far niente
ovvio che rinunci

Non credo sia per questo, piuttosto gli italiani non hanno l'amor proprio o il senso di appartenenza alla patria che hanno negli altri paesi.
L'Italia unita è relativamente giovane e non credo che tra nordisti e sudisti ci sia tutta questa fratellanza.
Ognuno bada al proprio orticello e "inculo" agli altri!;)

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29-07-2007, 12:35
Non credo sia per questo, piuttosto gli italiani non hanno l'amor proprio o il senso di appartenenza alla patria che hanno negli altri paesi.
L'Italia unita è relativamente giovane e non credo che tra nordisti e sudisti ci sia tutta questa fratellanza.
Ognuno bada al proprio orticello e "inculo" agli altri!;)

Bah, per me l'Italia si può definire unita solo per la lingua che parliamo.

Solertes
29-07-2007, 12:37
Questo non è del tutto vero, a mio avviso l'ultimo vero momento di coesione e di capacità nel tirare fuori le palle lo abbiamo avuto durante la IWW, la controffensiva sul Piave è stata veramente notevole e forte di un popolo unito da nord a sud che non vuole farsi invadere da un paese straniero, lo stesso Hemingway ebbe parole di plauso per la capacità combattiva degli italiani in quell'occasione.

Neanche la parte in corsivo è del tutto vera, la questione è molto più complessa....l'italia era ancora un mosaico ancora non amalgamato, cosi come non lo è tutt'ora (i fanti della Sassari erano stranieri in mezzo agli italiani, se non fossero stati prelevati con la forza dai carabinieri, non si sarebbero mai accollati l'onere di tamponare la disfatta di Caporetto).
Già dai tempi dei Romani, quando l'esercito fu messo in mano ai Barbari, gli italici perdettero l'attitudine alla lotta....la successiva frammentazione in staterelli in perenne competizione e in lotta (con i più grossi che affittavano le truppe all estero) tra loro ci ha lasciato questa eredità di popolo poco coeso e disabituato alla lotta.

La Francia ha una storia di nazione che, se non ricordo male (ho il dubbio sull'inghilterra), non ha eguali in Europa, è naturale che abbiano una coesione superiore a tutti gli altri.
Non siamo pargonabili con i francesi....potremmo al limite essere più vicini ai tedeschi (che in quanto a capacità di ingoiare rospi non scherzano)...se poi aggiungiamo il nostro scarso senso civico, ecco il risultato.

wolf64
29-07-2007, 13:14
Certo. o rischiavi le pallottole austriache o ti beccavi quella certa italiana.
La storia non è sempre esattamente quella che si legge sui libri.

E infatti io non mi baso solo sui libri, ma anche su racconti di parenti o conoscenti che a loro volta hanno sentito racconti di persone che hanno partecipato a quella guerra, come il mio nonno paterno, che praticamente se l'è fatta tutta (artiglieria da montagna, ma poi è stato impiegato anche in altri compiti), Caporetto e il Piave compresi.

Sai la differenza tra le reclute e i veterani durante la ritirata di Caporetto? E' che i veterani tenevano le loro armi, le reclute le gettavano per fuggire più velocemente, ma i veterani non tenevano le loro armi per i nemici, contro i quali in quell'occasione potevano fare ben poco, ma per la polizia militare, i carabinieri, che sistematicamente per frenare la ritirata prendevano e fucilavano i loro connazionali con l'accusa di codardia, o diserzione, adesso non ricordo bene, ovviamente perso per perso e in mezzo al casino di una ritirata, se siamo io, te e altri nostri commilitoni bene armati e ci fermano per fucilarci, beh, persi per persi vediamo di vendere cara la pelle, no? ;) Questo ovviamente lo sapevano anche i carabinieri che si guardavano bene dal fermare questi gruppi.

Però non va fatto del disfattismo a tutti i costi, sul Piave gli italiani si sono visti la prospettiva di un esercito straniero che se rompendo quel fronte sarebbe dilagato nel proprio territorio, e questo ha dato un motivazione che assieme ad alcune strategie ben congegnate ha portato alla vittoria, hanno combattuto bene e con convinzione, adesso cerchiamo di non spalare merda anche su quel poco di oro che abbiamo! ;)

wolf64
29-07-2007, 13:29
quella è stata l' unica battaglia che ha unito realmente l' italia, cittadini arrivati da ogni parte d' italia per difenderla, se i politici avessero fatto un pò di più pubblicità su quella battaglia magari l' italia sarebbe più unita di quello che è ora

E' vero, però vedi, questo thread è anche una riprova della non coesione degli italiani, altri paesi tendono a mitizzare episodi storici che contribuiscono a dare un senso di coesione e di orgoglio nazionale, da noi invece questi stessi fatti tendono ad essere sminuiti, poi chiunque si interessi anche solo minimamente di storia sa che la maggior parte di questi fatti hanno diverse componenti date in parte da diverse motivazioni, e in parte dalla mitizzazione che subiscono gli stessi fatti, questo dai tempi dei 300 spartani condotti da Leonida contro i persiani, anzi, da molto, molto prima, sino ad oggi, ma rimane il fatto che tra le tante motivazioni, le aggiunte e i condimenti che le cronache hanno portato a questi fatti per mitizzare quegli avvenimenti, spesso la motivazione di base che viene riportata è realmente la motivazione principale, e questo è indubbiamente il caso di quella battaglia! ;)

Leron
29-07-2007, 14:11
Perché il cittadino è perfino peggio del politico: non è un caso che in Europa siamo considerati ladri, truffatori, cafoni, ignoranti e via discorrendo. Ad un abitante del Nord Europa (l'area notoriamente più avanzata dell'Europa) un italiano sembra quasi un selvaggio della jungla.

*

Sawato Onizuka
29-07-2007, 17:07
Perché il cittadino è perfino peggio del politico: non è un caso che in Europa siamo considerati ladri, truffatori, cafoni, ignoranti e via discorrendo. Ad un abitante del Nord Europa (l'area notoriamente più avanzata dell'Europa) un italiano sembra quasi un selvaggio della jungla.

per questo tremo già ai primi tempi della mia emigrazione ... bah l'importante é sopravvivere ... ho passato ben di peggio quaggiù [dal mio punto di vista] :O

Dream_River
29-07-2007, 18:13
RAGAZZI MA COSA STATE QUA A SCRIVERE DOMANDE SULLA POLITICA??? PRESTO; TRA POCO INIZIA L'ISOLA DEI FAMOSI CON LO SPECIALE SUGLI ESCREMENTI DEI CONCORRENTI E SPIEGAZIONE PSEUDO FILOSOFICA DELLA LORO FORMA

PRESTO!!! TUTTI DI FRONTE AL TELESCHERMO!!!

matrizoo
29-07-2007, 20:19
veramente non l'avete ancora capito?
si chiamano mass media, hanno il potere immenso di stabilire cosa è buono e cosa non lo è, e hanno il potere di farti sembrare una bella messa in culo una cosa piacevole:O
non esiste altro stato al mondo con il tipo di tv e di giornalismo che abbiamo noi...
gli altri tette e culi, i corona, il calcio e le veline e i reality li hanno tutti, ma hanno anche altro...noi abbiamo solo questo in tv:)
a tutto ciò aggiungete il vaticano e il gioco è fatto:O

Fil9998
29-07-2007, 21:27
mmmm

i mass media c'entrano ORA, ma se si guarda indietro nei secoli si scopre che le italiche genti son sempre restate a capo chino...
questo è segnale di una forma mentale capresca molto ben radicata...

dice niente uno stato extracomunitario, monarchia teocratica elettiva sul suolo italico che de riffe e de raffe gestisce le sorti di 'sto paese quando apertamente, quando occultamente da un paio di millenni ??

matrizoo
29-07-2007, 21:32
mmmm

i mass media c'entrano ORA, ma se si guarda indietro nei secoli si scopre che le italiche genti son sempre restate a capo chino...
questo è segnale di una forma mentale capresca molto ben radicata...

dice niente uno stato extracomunitario, monarchia teocratica elettiva sul suolo italico che de riffe e de raffe gestisce le sorti di 'sto paese quando apertamente, quando occultamente da un paio di millenni ??

ho detto anche il vaticano:D

gtr84
29-07-2007, 21:48
Conta anche la conformazione geografica. Prima (e forse anche dopo) le battaglie organizzate contro la pirateria ottomana, le scorribande sulle coste (prevalentemente quelle del sud) avevano frequenza giornaliera.
E non esisteva un'organizzazione atta ad arginare il fenomeno.

Inoltre quoto quelli che hanno sottolineato che l'Italia, come nazione, ha solo 140 anni. Prima del 1860 l'Italia era solo una penisola abitata da una miriade di popoli ognuno con il proprio dialetto (l'italiano, ovvero il fiorentino, si parlava solo in toscana). I reali di Sardegna hanno unificato la penisola solo in senso politico e per di più per un interesse che non era quello di unire gli italiani sotto la stessa bandiera, per il semplice fatto che gli italiani come popolo non esisteva. C'erano delle differenze culturali che, allora enormi, esistono tutt'ora.

Il senso civico ci manca, principalmente perchè le istituzioni (vedasi la voce "scuola") non sono esistite per secoli. Il lungo andare di questa situazione di mancanza di cultura è la ragione del fatto che adesso non abbiamo un bagaglio culturale che comprende anche un "codice" non scritto di regole, molto utili per comportarsi nella società

Jammed_Death
30-07-2007, 13:10
perchè?

1) una percentuale degli italiani è imbambolata alla tv a guardare maria de filippi, reality ecc

2) un'altra parte guarda i tg come fossero dogma

3) un'altra parte guarda i tg passivamente, possono parlare persino del fatto che annullano le pensioni (ovviamente usando termini che capiscono solo in 3 persone) ma non importa.

4) una parte si vuole ribellare, ma se succede gli stati uniti inviano un contingente di "forze di pace" che spiana i ribelli a suon di bombe. Nel 1400-1500 andava bene, ora se qualcuno si ribella è rivoluzione civile e devono intervenire gli "alleati"

per ora mi viene in mente solo questo

dantes76
30-07-2007, 14:30
Il giorno del Giudizio Universale, Dio chiamò a sé tutti gli uomini del
mondo, con le rispettive consorti. Chiamò l'inglese e l'Inglese rispose:
«Eccomi!»
Chiamò il Cinese e il Cinese rispose:
«Sono qui!»
Uno dopo l'altro, Dio chiamò il Russo, il Francese, il Greco,
l'Americano, il Giapponese, il Polacco, il Finlandese, l'Arabo,
l'Australiano, il Turco, l'Indiano, il Nigeriano, il Marocchino, Il
Sudafricano nero e il Sudafricano bianco, il Portoghese, l'Israeliano e
tutti, nella loro lingua, risposero:
«Presente!»

Di ognuno, Dio esaminò le virtù e i vizi e mandò tutti in Purgatorio:
perché nessuno meritava il Paradiso, e nessuno era abbastanza malvagio
per trascorrere l'eternità in un posto sgradevole come l'Inferno.

Poi Dio chiamò l'Italiano, ma non ebbe risposta. «Cosa può essergli
successo, - si chiese, - perché l'Italiano sia assente?» Tornò a
chiamarlo.

Allora l'Italiano, vedendo che tutti si erano voltati verso
di lui e lo stavano guardando, spalancò gli occhi e si mise una mano sul
petto. Domandò
«Chi, io?»


L'italiano di Sebastiano Vassalli - Einaudi

L’italiano è stato tenuto a bada per mille e cinquecento anni da una religione e questo ha influito sul suo carattere rendendolo infantile.

L'italiano di Sebastiano Vassalli - Einaudi


:rolleyes:

Dream_River
30-07-2007, 14:36
Bellissimo quel racconto :)

Sawato Onizuka
02-08-2007, 21:43
Bellissimo quel racconto

racconto un corno :sob:

hibone
02-08-2007, 21:54
"Fantozzi fa anche rima con abbozzi!"
"E'.. E' giuuuustooooo... Come strozza beeene leeeeeeiii!"

++CERO++
02-08-2007, 22:19
Bella domanda.
Forse perche' abbiamo perso l'abitudine a lottare, e preferiamo farci anestetizzare dall'ultimo giocattolo alla moda o dalle tette che passano in televisione.
Condivido, :D
e dico anche che gli Italiani non hanno mai fatto una rivoluzione vera,
come invece hanno fatto i Francesi. Abbiamo subito per secoli, ora i
capricci della nobiltà, Conti, Reggine e marchesi, ora quella del clero... :rolleyes:

Inoltre abbiamo perso la 2a guerra montiale, e quindi siamo dentro
la Nato e l'Onu ragion per cui l'Italia non sarà e non potrà mai più essere
indipendente, ma le sue scelte politiche saranno dettate da altri.
Qualsiasi movimento indipendente verrà prima rinominato come terrorista
e poi in un modo o nell' altro fatto sparire anche per merito dei servizi
segreti esteri che controllano ed operano nel nostro paese... :rolleyes:

In una parola, "qualcuno" vuole destabilizzare il popolo, cioè renderli tutti
dei poveri pecoroni, disuniti gli uni dagli altri, così nessuno avrà il coraggio
di affermare i propri diritti e la propria libertà, e se lo farà sara solo un povero
pazzo isolato da tutti. :D

Volete qualche esempio ? :sofico: :asd:

hibone
02-08-2007, 22:54
Condivido, :D
e dico anche che gli Italiani non hanno mai fatto una rivoluzione vera,
come invece hanno fatto i Francesi. Abbiamo subito per secoli, ora i
capricci della nobiltà, Conti, Reggine e marchesi, ora quella del clero... :rolleyes:
---cut---


eh beh che pretendi? questa è l'arte di arrangiarsi...
Quando da una parte hai lo stato della chiesa con l'inquisizione...
(e ad oggi re e regine continuano ad inchinarsi di fronte al papa :read: )

dall'altra hai tutti staterelli indipendenti ciascuno con la propria legge, perennemente in lotta tra loro, senza contare che da quando è nato, quello italiano, è stato,
inteso come participio passato..
Che cavolo ti vuoi unire?! Ognuno continua a farsi gli affari suoi, è costretto, per sopravvivere...

Basti pensare a come è stata fatta l'italia..

I trettrè hanno organizzato la raccolta fondi, sono passati a raccogliere le chiavi cittadine dei vari stati, l'unico che si è opposto è lo stato della chiesa,
quello con i fondi, ovviamente, la cui sconfitta è costata alla famiglia savoia una maledizione: "la famiglia di chi ruba alla chiesa andrà in rovina per 7 generazioni",
e la cosa più ironica è che a quanto pare si è avverata...
:asd:

E questa è l'italia: un re destinato alla rovina che regna su un paese nato dall'unione di paeselli di poveri cristi, che fino al giorno prima si scannavano per un pascolo, e dove un terzo della popolazione era composto da chi riscuoteva, e terrorizzava gli altri, tant'è il detto
"meglio un morto in casa che un marchigiano alla porta"
tutte premesse ideali per formare un popolo unito...

Visto che l'italiano ha sempre dovuto tirare a campare, ha continuato per inerzia, e quindi lascia correre, e intato subisce...
Basti pensare che pure l'inno nazionale è "temporaneo"..

L'eroismo?! E' stato messo dopo, come le miniature sulle bibbie degli amanuensi...
E dato che per quanta vernice metti, la ruggine da sempre fuori, dopo un po il marcio ri spunta e gratta gratta gratta c'è solo marcio come con la ruggine...

E quindi il popolo italiano è frammentato senza orgoglio indolente...
e all'unico che ha provato a dare una spronata al paese gli han dato dello str:Dnz:D
e l'hanno impiccato a testa in giu, dopo una fucilazione sommaria e senza processo, perchè qualche inglese ha suggerito così...

L'italia è il paese della convenienza... ...nel senso che se qualcosa si fa è perchè conviene a qualcuno...

Dante89
02-08-2007, 23:00
Perchè siamo un popolo di fessi, e ci facciamo fregari da quattro tonti che stanno lassù....Dovremmo ribellarci a questo stato, che non definisco perchè se no mi sospendono....

fabio80
02-08-2007, 23:02
Bah, per me l'Italia si può definire unita solo per la lingua che parliamo.

nemmeno per quella