View Full Version : Software libero a Montecitorio
xfulviox
11-07-2007, 19:00
http://www.rainews24.rai.it/ran24/rainews24_2007/tema/11072007_dallarete_029.asp
http://www.rainews24.rai.it/ran24/rainews24_2007/tema/11072007_dallarete_029.asp
GRANDE!!! :winner: Finalmente!
Aggiungo link http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/scienza_e_tecnologia/linux-parlamento/linux-parlamento/linux-parlamento.html
tutmosi3
12-07-2007, 07:19
Sono molto felice e soddisfatto per la scelta.
Leggendo l'articolo ho però fatto questa faccia :eek: ... 3500 PC?
Non i sembrano un po' troppi?
Ciao
AntonioBO
12-07-2007, 08:04
Sono molto felice e soddisfatto per la scelta.
Leggendo l'articolo ho però fatto questa faccia :eek: ... 3500 PC?
Non i sembrano un po' troppi?
Ciao
Preferirei avere tantissimi pc a Montecitorio, ma moooooolti meno deputati:asd:
ilsensine
12-07-2007, 08:18
Ne accenna anche City, in un trafiletto sul numero di oggi
ci vorrebbe che il governo finanziasse una distro sviluppata in Italia per così dire "ufficiale" da utilizzare nella pubblica amministrazione, un po' come fa il governo turco con Pardus
ci vorrebbe che il governo finanziasse una distro sviluppata in Italia per così dire "ufficiale" da utilizzare nella pubblica amministrazione, un po' come fa il governo turco con Pardus
Con i soldi delle multe a M$ si potrebbe finanziare una distro "made in Europe" :D
Scusate, mi spiegate meglio la situazione? Dalle vare fonti che ho consultato non riesco a capire se si tratta ancora di una proposta o se invece è un progetto già approvato. Ma soprattutto non capisco se riguarda il passaggio certo di tutta l'infrastruttura IT della Camera a Linux o soltanto una sorta di liberalizzazione, del tipo: da oggi è possibile passare a Linux, poi fate come vi pare. :stordita:
:help:
Grazie :)
a quel che ho capito viene data la possibilità (ai parlamentari) di scegliere linux o windows....
....mi spiace essere disfattista, ma se ho capito giusto, sarà già un ottimo risultato se tra un anno 10 pc utilizzeranno il nostro amatissimo pinguino
a quel che ho capito viene data la possibilità (ai parlamentari) di scegliere linux o windows....
....mi spiace essere disfattista, ma se ho capito giusto, sarà già un ottimo risultato se tra un anno 10 pc utilizzeranno il nostro amatissimo pinguino
Infatti dice:ogni deputato che ne farà richiesta potrà installare sul proprio pc, portatile o da scrivania, e su quelli del proprio ufficio il sistema operativo Linux-open source
E si dice anche che è "finalizzato alla razionalizzazione dei costi parlamentari".
Ma visto che i soldi per windows mica li spendono i parlamentari ma noi contribuenti e conoscendo i nostri politici, dubito seriamente che si faranno il :ciapet: per imparare ad usare linux.
Originariamente inviato da robyros
ci vorrebbe che il governo finanziasse una distro sviluppata in Italia per così dire "ufficiale" da utilizzare nella pubblica amministrazione, un po' come fa il governo turco con Pardus
Quoto, sarebbe bellissimo, ma forse è solo un sogno...:doh:
Più che altro occorrerebbe che le P.A. :
- iniziassero a scgliere/produrre software istituzionali compatibili tra i vari O.S.
- iniziassero a creare siti accessibili e usabili (come da Legge Stanca !!!) senza obbligare gli utenti ad usare NECESSARIAMENTE ie a causa di quegli 'strac...zi' di java, applet, form .net ecc ecc.
A questo punto, sì, si potrebbe veramente scegliere quale sistema operativo usare.
Purtroppo (e ci ho a che fare tutti i giorni) il 90% del software per le P.A. è su base Windows. L'altro 10% sono i server/firewall Linux based.
Guardando il bicchiere dall'altra parte: è comunque un segnale positivo che si inizi a parlare sempre più diffusamente del 'mondo Linux'.
Gutta cavat lapidem.
;)
Più che altro occorrerebbe che le P.A. :
- iniziassero a scgliere/produrre software istituzionali compatibili tra i vari O.S.
- iniziassero a creare siti accessibili e usabili (come da Legge Stanca !!!) senza obbligare gli utenti ad usare NECESSARIAMENTE ie a causa di quegli 'strac...zi' di java, applet, form .net ecc ecc.
A questo punto, sì, si potrebbe veramente scegliere quale sistema operativo usare.
Purtroppo (e ci ho a che fare tutti i giorni) il 90% del software per le P.A. è su base Windows. L'altro 10% sono i server/firewall Linux based.
Guardando il bicchiere dall'altra parte: è comunque un segnale positivo che si inizi a parlare sempre più diffusamente del 'mondo Linux'.
Gutta cavat lapidem.
;)
ottime osservazioni... ma cos'hai contro java?
ma cos'hai contro java?
Se il sistema funziona solo con IE, ho tutto contro...
E ti assicuro che ci sono siti che sfruttano autenticazioni java (user/passwd) che non sono compatibili con Firefox.
Gh0stRiDer
21-07-2007, 14:13
ci vorrebbe che il governo finanziasse una distro sviluppata in Italia per così dire "ufficiale" da utilizzare nella pubblica amministrazione, un po' come fa il governo turco con Pardus
praticamente sabayon :sofico:
HolidayEquipe™
21-07-2007, 15:39
a quel che ho capito viene data la possibilità (ai parlamentari) di scegliere linux o windows....
....mi spiace essere disfattista, ma se ho capito giusto, sarà già un ottimo risultato se tra un anno 10 pc utilizzeranno il nostro amatissimo pinguino
di sicuro mastella usera' windows e linux...con vmware...visto che gli piace stare sia di qua che di la'...:asd:
vi prego concedetemela...dai che mi e' venuta bene:asd:
Gh0stRiDer
21-07-2007, 15:58
di sicuro mastella usera' windows e linux...con vmware...visto che gli piace stare sia di qua che di la'...:asd:
vi prego concedetemela...dai che mi e' venuta bene:asd:
concessa concessa :fiufiu:
:asd:
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