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View Full Version : Debito pubblico aumentato del 2.7% in un anno


gpc
12-06-2007, 17:27
2007-06-12 16:58
Conti pubblici: debito a 1. 603 mld
Rispetto a marzo 2006 incremento del 2, 7%
(ANSA) - ROMA, 12 GIU - Il debito pubblico torna a salire sopra la soglia di 1600 miliardi di euro e a marzo tocca quota 1.603,9 miliardi. A calcolarlo e' la Banca d' Italia nel supplemento 'Finanza Pubblica' al Bollettino Statistico che a febbraio indicava un debito a 1.596 miliardi. Rispetto al marzo del 2006, quando il debito delle amministrazioni pubbliche si era attestato a 1.560,7 miliardi, l'incremento e' di 43 miliardi, pari al 2,7%.


Ora, io non sono un economista, ma non hanno detto che ora c'è rigore, che i conti sono a posto, che il debito cala, che va tutto bene? :stordita:

T3d
12-06-2007, 17:53
2007-06-12 16:58
Conti pubblici: debito a 1. 603 mld
Rispetto a marzo 2006 incremento del 2, 7%
(ANSA) - ROMA, 12 GIU - Il debito pubblico torna a salire sopra la soglia di 1600 miliardi di euro e a marzo tocca quota 1.603,9 miliardi. A calcolarlo e' la Banca d' Italia nel supplemento 'Finanza Pubblica' al Bollettino Statistico che a febbraio indicava un debito a 1.596 miliardi. Rispetto al marzo del 2006, quando il debito delle amministrazioni pubbliche si era attestato a 1.560,7 miliardi, l'incremento e' di 43 miliardi, pari al 2,7%.


Ora, io non sono un economista, ma non hanno detto che ora c'è rigore, che i conti sono a posto, che il debito cala, che va tutto bene? :stordita:

ehm... quello che cala è il rapporto debito/pil.

questo parametro è quello più indicativo per definire la sostenibilità del debito pubblico. il valore assoluto non vuol dire nulla ;)

Jamal Crawford
12-06-2007, 17:54
BENE, AVANTI COSI'

T3d
12-06-2007, 17:55
BENE, AVANTI COSI'

:asd:

gpc
12-06-2007, 17:55
ehm... quello che cala è il rapporto debito/pil.

questo parametro è quello più indicativo per definire la sostenibilità del debito pubblico. il valore assoluto non vuol dire nulla ;)

Ah ok, grazie.
Quindi se il debito in valore assoluto si alza e il rapporto deficit/pil è calato, significa che il PIL è aumentato di più del debito, ok? Quindi dovremmo aver avuto un aumento del PIL del 2.7%? Non mi torna mica :wtf:

T3d
12-06-2007, 17:59
Ah ok, grazie.
Quindi se il debito in valore assoluto si alza e il rapporto deficit/pil è calato, significa che il PIL è aumentato di più del debito, ok? Quindi dovremmo aver avuto un aumento del PIL del 2.7%? Non mi torna mica :wtf:

non è così il conto.
quel 2.7% è molto indicativo e riguarda soprattutto i primi tre mesi del 2007. di conseguenza prima di maggio-giugno la spesa si innalza dato che lo stato non ha entrate fiscali...
i conti si fanno alla fine dell'anno fiscale ;)

bjt2
12-06-2007, 22:08
non è così il conto.
quel 2.7% è molto indicativo e riguarda soprattutto i primi tre mesi del 2007. di conseguenza prima di maggio-giugno la spesa si innalza dato che lo stato non ha entrate fiscali...
i conti si fanno alla fine dell'anno fiscale ;)

Ma questo valeva anche per marzo 2006, periodo a cui si riferisce il dato. Considera anche le spese extra per le elezioni... Insomma... Nonostante questo si è riusciti a fare peggio... Ma da dove sono venute queste spese? Il tasso di interesse è aumentato da pochissimo, quindi non credo che sia quello, si è avuto un extra gettito (il tesoretto)... E il resto dei soldi? Dove è andato?

Northern Antarctica
12-06-2007, 22:10
Ma questo valeva anche per marzo 2006, periodo a cui si riferisce il dato. Considera anche le spese extra per le elezioni... Insomma... Nonostante questo si è riusciti a fare peggio... Ma da dove sono venute queste spese? Il tasso di interesse è aumentato da pochissimo, quindi non credo che sia quello, si è avuto un extra gettito (il tesoretto)... E il resto dei soldi? Dove è andato?

E invece è proprio quello :)

blamecanada
13-06-2007, 00:31
E invece è proprio quello :)
Se non erro ogni 0,5% di aumento equivale a circa 35 miliardi di euro.

stbarlet
13-06-2007, 00:50
Se non erro ogni 0,5% di aumento equivale a circa 35 miliardi di euro.

dall`inizio dell' anno sono aumentati due volte..

majino
13-06-2007, 01:07
io che di economia non ci capisco una mazza mi astengo dal fare commenti... :D

aspetto che qualcuno mi spieghi come stanno le cose :)

flisi71
13-06-2007, 08:18
Ah ok, grazie.

Quindi se il debito in valore assoluto si alza e il rapporto deficit/pil è calato, significa che il PIL è aumentato di più del debito, ok? Quindi dovremmo aver avuto un aumento del PIL del 2.7%? Non mi torna mica :wtf:

:muro:
La variazione del PIL è misurata - come è ovvio - al NETTO dell'inflazione.
Se fosse misurata al lordo sarebbe un dato privo di significato o quantomeno un incremento del PIL positivo, ma inferiore al tasso di inflazione, dovrebbe indicare una recessione.

Perciò, detto in modo elementare, se l'aumento della ricchezza prodotta in congiunzione con l'inflazione superano l'incremento del debito pubblico, evidentemente quest'ultimo perde valore.
Ribadendo - ma è scontato - che i valori assoluti hanno ben poca utilità*, visto che non permettono di fare confronti con serie di dati storici e con gli andamenti di altre nazioni.

Per il resto quoto T3d e Northern Antarctica.


Ciao

Federico


* riporto sempre il solito esempio banale: se X produce 10 e ha debito 8, mentre Y produce 20 e ha debito 15: chi dei due è più indebitato? In valore assoluto Y, in realtà X.

gpc
13-06-2007, 08:20
* riporto sempre il solito esempio banale: se X produce 10 e ha debito 8, mentre Y produce 20 e ha debito 15: chi dei due è più indebitato? In valore assoluto X, in realtà Y.

Io adesso credo di aver capito, ma l'esempio mi sa che l'hai cannato :D

flisi71
13-06-2007, 08:25
Io adesso credo di aver capito, ma l'esempio mi sa che l'hai cannato :D

L'esempio era giusto, ma nelle conclusioni in un primo tempo avevo invertito X con Y.

Ciao

Federico

gpc
13-06-2007, 08:43
L'esempio era giusto, ma nelle conclusioni in un primo tempo avevo invertito X con Y.

Ciao

Federico

Ah e hai detto niente :Prrr:

Aku
13-06-2007, 09:21
Poi dicono che la BCE non è fatta per mettercelo nel :ciapet: queste mosse di aumentare il costo del denaro sono solo speculazioni dei soliti noti come dice Grillo.

IpseDixit
13-06-2007, 10:42
Ma da dove sono venute queste spese? Il tasso di interesse è aumentato da pochissimo,


Chiedilo a chi ha un mutuo acceso da poco tempo....

flisi71
13-06-2007, 12:06
Ah e hai detto niente :Prrr:


Praticamente è niente, visto la correttezza del ragionamento precedente, per cui si può perdonare una inversione di X con Y.

Ben più grave e da punire severamente:
1) chi voleva insinuare il cattivo andamento dei conti pubblici basandosi sul valore assoluto del debito pubblico (TU)
2) chi faceva finta che l'inflazione non esistesse (SEMPRE TU)

Per tutto questo ti meriteresti almeno 2 ergastoli :Prrr:


Ciao

Federico

Enel
13-06-2007, 12:18
Poi dicono che la BCE non è fatta per mettercelo nel :ciapet: queste mosse di aumentare il costo del denaro sono solo speculazioni dei soliti noti come dice Grillo.

Se il tuo ragionamento fosse giusto in questo periodo le azioni delle banche dovrebbero guadagnare in borsa, invece sono crollate.

plutus
13-06-2007, 15:24
* riporto sempre il solito esempio banale: se X produce 10 e ha debito 8, mentre Y produce 20 e ha debito 15: chi dei due è più indebitato? In valore assoluto Y, in realtà X.

il problema é che noi abbiamo la produzione di X e il debito di Y :p

bjt2
13-06-2007, 20:50
E invece è proprio quello :)

Vabbeh, il tasso è aumentato ultimamente, sicuramente dopo marzo 2007, periodo a cui si riferisce il confronto. Se però mi dite che da marzo 2006 a marzo 2007 è aumentato un'altra volta, allora questo spiega parte dell'aumento (sinceramente non mi ricordavo che ci fosse stato un aumento, oltre all'ultimo, ma alla mia età può darsi che me lo sia scordato... :D ). Come dicevate 0,5% 35 mld. Ma l'incremento è stato di 43 mld (quindi 8 in più), senza contare il "tesoretto"... Si potrebbe spiegare con le recenti sentenze mi pare sulle auto aziendali e sul risanamento del debito di trenitalia? Qualcuno ricorda a quanto ammonta lo sborsato? Giusto così per fare un po' di conti in tasca allo stato... :)

bjt2
13-06-2007, 20:51
Chiedilo a chi ha un mutuo acceso da poco tempo....

Vabbeh... QUi si parlava di stato... E' chiaro che chi ha acceso un mutuo adesso si ritrova svantaggiato... :p

IpseDixit
14-06-2007, 01:50
Vabbeh... QUi si parlava di stato... E' chiaro che chi ha acceso un mutuo adesso si ritrova svantaggiato... :p

Lo stato paga gli interessi come chi ha comperato casa grazie a un mutuo....

flisi71
14-06-2007, 12:10
....
Come dicevate 0,5% 35 mld. Ma l'incremento è stato di 43 mld (quindi 8 in più), senza contare il "tesoretto"... Si potrebbe spiegare con le recenti sentenze mi pare sulle auto aziendali e sul risanamento del debito di trenitalia? Qualcuno ricorda a quanto ammonta lo sborsato? Giusto così per fare un po' di conti in tasca allo stato... :)

Se ti ricordi ne abbiamo discusso molto negli scorsi mesi.
In sintesi: gli oneri straordinari hanno pesato per circa 30 miliardi di € sul deficit 2006, ed in particolare i rimborsi Iva sulle auto aziendali sono stimati in 15,982 miliardi di €, mentre i debiti Ispa (Infrastrutture spa - la scatola vuota che finanziava la TAV) valgono 12,95 miliardi di €. A questo si aggiunge la retrocessione alla società di cartolarizzazione dei crediti agricoli.
In sintesi tali oneri hanno pesato per circa 2 punti di PIl sul deficit.



il problema é che noi abbiamo la produzione di X e il debito di Y :p

Vero :cry:


Ciao

Federico

bjt2
14-06-2007, 20:32
Se ti ricordi ne abbiamo discusso molto negli scorsi mesi.
In sintesi: gli oneri straordinari hanno pesato per circa 30 miliardi di € sul deficit 2006, ed in particolare i rimborsi Iva sulle auto aziendali sono stimati in 15,982 miliardi di €, mentre i debiti Ispa (Infrastrutture spa - la scatola vuota che finanziava la TAV) valgono 12,95 miliardi di €. A questo si aggiunge la retrocessione alla società di cartolarizzazione dei crediti agricoli.
In sintesi tali oneri hanno pesato per circa 2 punti di PIl sul deficit.




Vero :cry:


Ciao

Federico

Ok... Quindi più o meno ci siamo... Se c'è stato un aumento dei tassi (che io non ricordo) oltre all'ultimo, siamo a 35 mld + 30 mld + 12,5 mld meno il "tesoretto" (mi pare 39 mld), sono 38 mld in più. Invece sono 43 mld in più. Quindi il debito effettivo è aumentato, di poco... Se invece l'aumento dei tassi non c'è stato... Beh, è una tragedia...

E comunque i conti non mi tornano... Se il debito è circa 1600 mld, un aumento dei tassi di un 1%, significherebbe un esborso di 16 mld di euro aggiuntivi per gli interessi, oltre a quelli che si pagano già... Per uno 0,5% sarebbero 8... Da dove escono questi 35? :confused:

gabi.2437
14-06-2007, 20:55
Io non capisco, ma uno stato con 1600 miliardi di debito...cioè, non andrebbe azzerato?

gpc
28-06-2007, 09:25
http://qn.quotidiano.net/politica/2007/06/28/20721-buoni_risultati_grazie_alle_tasse.shtml

LA CORTE DEI CONTI
"I buoni risultati? Grazie alle tasse
No alle spese per l'extragettito"

Nella relazione sul rendiconto generale dello Stato per il 2006 Fulvio Balsamo bacchetta il governo sulle modalità con le quali sono stati conseguiti i risultati

fulvio balsamo corte dei conti Roma, 27 giugno 2007 - Il miglioramento dei conti pubblici dello Stato è dovuto solo a un'impennata imprevista delle tasse e al calo degli investimenti pubblici, e per questo la Corte dei conti non dà un giudizio positivo sulla maniera in cui i risultati positivi sono stati ottenuti. Lo ha affermato il relatore al bilancio pubblico della Corte, Fulvio Balsamo, nella sua relazione sul rendiconto generale dello Stato per il 2006.


"I favorevoli risultati conseguiti sul fronte dei saldi di finanza pubblica - ha detto Balsamo - non consentono di esprimere un giudizio positivo sulle modalità con cui sono stati conseguiti. Il miglioramento è infatti da attribuire per intero a un'impennata, né programmata né prevista, della pressione fiscale (passata dal 40,6% del 2005 al 42,3% del 2006) e a un ulteriore inopportuno contenimento delle spese in conto capitale, e in particolare degli investimenti pubblici: nei conti dello Stato, nel 2006, gli investimenti hanno segnato un livello inferiore di oltre il 40%".


"La contabilizzazione nel 2006 di poste straordinarie (rimborsi Iva e crediti Tav) - ha sottolineato - impone una lettura attenta dei risultati di finanza pubblica dell'Italia. Al lordo di queste contabilizzazioni, infatti, il disavanzo del 2006 risulterebbe il più alto dell'area europea (4,4% del Pil), mentre escludendo i due fattori straordinari il rapporto indebitamento/Pil scende al 2,4%, quindi molto al di sotto della soglia critica".


"Anche l'avanzo primario - ha aggiunto Balsamo - pressoché azzerato nel 2005, è tornato su valori positivi prossimi a quelli di cinque anni prima, superando il 2% del prodotto. Si tratta di un risultato particolarmente significativo nella strategia della riduzione del debito pubblico, impegno prioritario dei prossimi anni, ma che ha mostrato segni di cedimento già dal 2004. Il rapporto debito/Pil - ha concluso - è infatti ancora salito dal 106,2% al 106,8%, mantenendosi peraltro quasi un punto al di sotto della stima del Dpef del luglio 2005".



CONSIGLI SUL TESORETTO

La Corte dei conti invita a non prevedere maggiori spese, soprattutto in corso d'anno, basate sulla parte di extragettito derivante dalla lotta all'evasione, poiché si basa "su stime di risorse di dubbia affidabilità". Nonostante i più recenti risultati ottenuti in materia di entrate - sostiene la Corte di conti - "resta tuttavia molto difficile l'accertamento del grado di permanenza del maggior gettito derivante dalla lotta all'evasione. Di conseguenza, sembra che debbano essere escluse forme di copertura di maggiori spese basate su stime di risorse di dubbia affidabilità. E ciò soprattutto in corso d'anno".


Secondo i giudici contabili "non sembrano sussistere le condizioni per un impiego del maggior gettito a copertura di interventi discrezionali di spesa: lo sconsigliano i rischi connessi all'evoluzione del quadro internazionale (e quindi dei tassi di interesse), le necessità di finanziamento di maggiori spese di finanziamento, la prudenza suggerita dalle tensioni di medio termine che incontrerà la nostra finanza pubblica (anche in relazione all'invecchiamento della popolazione). Infine, non può essere sottovalutata l'esigenza di una graduale riduzione della pressione fiscale, oggi ben superiore alla media europea".


La Corte dei conti rileva come siano "troppo diversificate le cause dell'extragettito consuntivo a fine 2006". Buona parte legate alla "levitazione delle basi imponibili" dovuta al favorevole andamento dell'economia, ai provvedimenti normativi volti al "ridimensionamento delle aree di erosione e di elusione, ma anche all'inasprimento mirato del carico tributario". Una quota "non trascurabile va poi attribuita al successo di adesione che hanno avuto le entrate legate alla rivalutazione dei beni d'impresa".


Resta, per la Corte dei conti, "un residuo non spiegato, di dimensioni per altro contenute, che è stato attribuito ad una maggiore adesione spontanea al rispetto dell'obbligazione tributaria per effetto dell'accresciuta efficacia dell'azione amministrativa e della maggiore capacità di deterrenza delle misure anti-elusione. Si tratta tuttavia di un'attribuzione incerta, quanto meno nelle dimensioni, posto che sulla formazione del residuo possono avere inciso anche approssimazioni ed errori statistici che inevitabilmente si verificano in sede di stima".

dantes76
28-06-2007, 14:26
http://qn.quotidiano.net/politica/2007/06/28/20721-buoni_risultati_grazie_alle_tasse.shtml

LA CORTE DEI CONTI
"I buoni risultati? Grazie alle tasse
No alle spese per l'extragettito"


mmm... veramente nel rapporto della corte dei conti....questo era la parte minore....perche la corte dei conti aveva puntato l'indice su un altro punto....le notizie per intero...

Corte dei Conti: "Evasione, scandalo intollerabile"

Il livello di evasione fiscale nel nostro Paese è uno "scandalo a cui bisogna porre rimedio". E' "il vero guaio delle finanze di questo nostro Paese". L'allarme è stato lanciato dal presidente della Corte dei conti, Tullio Lazzaro, in conferenza stampa dopo la relazione sullo stato del bilancio dello Stato 2006.

"Non è possibile, non è tollerabile un livello d'evasione di queste dimensioni - ha detto Lazzaro - il vero guaio per le finanze di questo nostro Paese è l'evasione fiscale. E' inutile farsi illusioni, noi abbiamo l'evasione più alta di tutto il mondo occidentale. E l'evasione significa iniqua distribuzione della pressione fiscale. Per ogni evasore che non paga - ha sottolineato il presidente della Corte dei conti - c'è il cittadino onesto che paga il doppio. Questo è uno scandalo a cui bisogna porre rimedio". "Al Capone, nonostante avesse molti omicidi per cui scontare una pena, fu inchiodato per evasione fiscale" , rammenta Lazzaro.

Lazzaro non dà indicazioni sugli strumenti per affrontare questa emergenza, "gli studi di settore o i sistemi di repressione, sugli strumenti non spetta a me dirlo. Ma occorre ridurre l'evasione fiscale. Altri Paesi ci sono riusciti, non si capisce perché l'Italia non ci riesce".

http://www.rainews24.it/notizia.asp?newsid=71360

gpc
28-06-2007, 14:29
mmm... veramente nel rapporto della corte dei conti....questo era la parte minore....perche la corte dei conti aveva puntato l'indice su un altro punto....le notizie per intero...

Beh però il resto non era in topic con questo thread :p

dantes76
28-06-2007, 14:34
Beh però il resto non era in topic con questo thread :p

veramente l'evasione e' in topic.. perche sta nello stesso rapporto della corte dei conti, anzi, quella e' la causa, della maggiore tassazione.. inutile e vano
o si fa rientrare il totale dell'evasione, non si fa na mazza...

gpc
28-06-2007, 14:40
veramente l'evasione e' in topic.. perche sta nello stesso rapporto della corte dei conti, anzi, quella e' la causa, della maggiore tassazione.. inutile e vano
o si fa rientrare il totale dell'evasione, non si fa na mazza...

Beh, credo che bisogni capire qual'è la causa e qual'è l'effetto.
Quando le tasse sono così alte, o mangi o paghi le tasse, e per molta gente questo si traduce con evasione. Sinceramente, se su un contratto a progetto da 2000€ come unica fonte di reddito in tre mesi ci devo pagare il 35% di tasse, ben venga il nero. Quindi in questo caso la causa dell'evasione sono proprio le tasse troppo alte.
Se invece la causa delle tasse alte è l'evasione, non mi va per niente la politica di questo governo che sta assassinando la libera professione andando contro al principio di colpevolezza, primo perchè alla fine sono sempre i più deboli che ci rimettono, secondo perchè ci fosse anche solo una persona onesta nella categoria, è moralmente ed eticamente ingiusto colpirlo indiscriminatamente assieme a tutti gli altri. Lo stato faccia il suo lavoro di dimostrare quanto il cittadino deve pagare invece di costringere il cittadino a dimostrare che quello che lo stato chiede è sbagliato (studi di settore semplicemente assurdi come principio).

prio
28-06-2007, 14:45
Beh, credo che bisogni capire qual'è la causa e qual'è l'effetto.
Quando le tasse sono così alte, o mangi o paghi le tasse, e per molta gente questo si traduce con evasione. Sinceramente, se su un contratto a progetto da 2000€ come unica fonte di reddito in tre mesi ci devo pagare il 35% di tasse, ben venga il nero. Quindi in questo caso la causa dell'evasione sono proprio le tasse troppo alte.

Il resto lo glisso, perche' si puo' essere piu' o meno d'accordo (ma IMHO se non si e' d'accordo avere uno straccio di soluzione non sarebber male).. ma che si evada perche' le tasse sono alte, in Italia, e' storicamente una palla.

flisi71
28-06-2007, 14:45
Beh, credo che bisogni capire qual'è la causa e qual'è l'effetto.
Quando le tasse sono così alte, o mangi o paghi le tasse, e per molta gente questo si traduce con evasione.


200 miliardi di € di evasione stimata NON SONO per necessità. Non inventiamoci alibi RIDICOLI.

Ciao

Federico

gpc
28-06-2007, 14:47
Il resto lo glisso, perche' si puo' essere piu' o meno d'accordo (ma IMHO se non si e' d'accordo avere uno straccio di soluzione non sarebber male).. ma che si evada perche' le tasse sono alte, in Italia, e' storicamente una palla.

Storicamente non lo metto in dubbio, attualmente è più che plausibile.
Ribadisco, io per fortuna non ci debbo mangiare, ma 600€ su 2000€ fanno una bella differenza.

gpc
28-06-2007, 14:48
200 miliardi di € di evasione stimata NON SONO per necessità. Non inventiamoci alibi RIDICOLI.


Se sono a persona no, se li dividi per tutti i contribuenti per 12 mesi l'anno, cosa salta fuori? 300€ al mese?

dantes76
28-06-2007, 14:48
Beh, credo che bisogni capire qual'è la causa e qual'è l'effetto.
.

no no.. guarda, il rapporto della corte dei conti indica la causa: L'EVASIONE, e dopo l'effetto: quello che hai postato te.

Non c'e altro da dire, su quello che hai postato te[ hai postato solo una piccola parte, la parte finale..hai postato le conseguenza]

non si possono tagliare tasse, in italia c'e il piu alto livello di evasione fiscale, in rapporto alla pressione,

e le tasse non si possono tagliare senza avere copertura, altrimenti e una cosa stupida, si devono tagliare tasse per 4.5mld di euro? si deve avere una copertura di almeno di 5mld di euro..

conseguenza: la causa' e l'evasione, la cura e' l'azzeramento dell'evasione

gpc
28-06-2007, 14:51
no no.. guarda, il rapporto della corte dei conti indica la causa: L'EVASIONE, e dopo l'effetto: quello che hai postato te.

Non c'e altro da dire, su quello che hai postato te[ hai postato solo una piccola parte, la parte finale..hai postato le conseguenza]

non si possono tagliare tasse, in italia c'e il piu alto livello di evasione fiscale, in rapporto alla pressione,

e le tasse non si possono tagliare senza avere copertura, altrimenti e una cosa stupida, si devono tagliare tasse per 4.5mld di euro? si deve avere una copertura di almeno di 5mld di euro..

conseguenza: la causa' e l'evasione, la cura e' l'azzeramento dell'evasione

Non sono d'accordo, ma tanto non ci convinciamo :D

dantes76
28-06-2007, 14:51
Se sono a persona no, se li dividi per tutti i contribuenti per 12 mesi l'anno, cosa salta fuori? 300€ al mese?

che si devono recuperare..ecco cosa salta, senti parliamo chiaramente e senza menate, per tagliare l'irap che vale almeno 25mld di euro di gettito, ci vogliono 25 miliardi di euro di copertura, e solo il totale rientro dell'evasione puo' portare questa copertura, dopo possiamo discutere anche sugli asini volanti..ma tagliare tasse, senza avere copertura E' impossibile, non che da stupidi, quello che esce dalla porta rientra dalla finestra..

dantes76
28-06-2007, 14:52
Non sono d'accordo, ma tanto non ci convinciamo :D

figurati..tanto quando qualcuno tagliera le tasse senza copertura.. dopo altro che convincersi..

gpc
28-06-2007, 14:54
che si devono recuperare..ecco cosa salta, senti parliamo chiaramente e senza menate, per tagliare l'irap che vale almeno 25mld di euro di gettito, ci vogliono 25 miliardi di euro di copertura, e solo il totale rientro dell'evasione puo' portare questa copertura, dopo possiamo discutere anche sugli asini volanti..ma tagliare tasse, senza avere copertura E' impossibile, non che da stupidi, quello che esce dalla porta rientra dalla finestra..

Ed è vero, ma è una parte della questione.
Dall'altra parte hai che, più sono alte le tasse, più è alta l'evasione, perchè è più necessario o redditizio evadere.
Allora, se abbassi le tasse, diminuisci anche l'evasione. Voglio dire, matematicamente, se a zero tasse le entrate sono zero, al 100% delle tasse le entrate pure saranno zero perchè non è materialmente possibile campare, di conseguenza ci sarà un picco di entrate in corrispondenza alla tassazione "giusta".

dantes76
28-06-2007, 14:58
Ed è vero, ma è una parte della questione.
Dall'altra parte hai che, più sono alte le tasse, più è alta l'evasione, perchè è più necessario o redditizio evadere.
Allora, se abbassi le tasse, diminuisci anche l'evasione. Voglio dire, matematicamente, se a zero tasse le entrate sono zero, al 100% delle tasse le entrate pure saranno zero perchè non è materialmente possibile campare, di conseguenza ci sarà un picco di entrate in corrispondenza alla tassazione "giusta".

no, e lo dimastrano i condoni falliti, che dovevano portare millemilamiliardi,,, e non hanno portato niente[ dimostrazione che nel 2003 e stato fatto il condono sui condoni dei condoni precedenti: e' stato condonato chi non ha pagato il condono del condono precdente..cose da pazzi....]
le tasse si possono tagliare solo nel momento in cui viente azzerata l'evasione o c'e adeguata copertura

gpc
28-06-2007, 15:00
no, e lo dimastrano i condoni falliti, che dovevano portare millemilamiliardi,,, e non hanno portato niente[ dimostrazione che nel 2003 e stato fatto il condono sui condoni dei condoni precedenti: e' stato condonato chi non ha pagato il condono del condono precdente..cose da pazzi....]
le tasse si possono tagliare solo nel momento in cui viente azzerata l'evasione o c'e adeguata copertura

E l'evasione non l'abbatterai mai con delle tasse che ti impediscono di arrivare a fine mese, questo è un dato di fatto. Puoi dir quello che ti pare, ma è così.

flisi71
28-06-2007, 15:01
Se sono a persona no, se li dividi per tutti i contribuenti per 12 mesi l'anno, cosa salta fuori? 300€ al mese?

NO. Se togli i lavoratori dipendenti e quelli con contratti di collaborazione e i professionisti a 12 fatture 8che hanno un unico committente) e dividi gran parte di quei 200 miliardi di € per gli altri lavoratori, ottieni ben altro.
Tanto per dare alcuni numeri, nella conferenza di fine 2006 l'allora comandante generale della GdF portò come risultato:

7.288 evasori totali scoperti dalle Fiamme Gialle per un totale di 8,4 miliardi di euro sfuggiti alla tassazione

altro che 300 € cadauno :sofico:


Ciao

Federico

dantes76
28-06-2007, 15:02
E l'evasione non l'abbatterai mai con delle tasse che ti impediscono di arrivare a fine mese, questo è un dato di fatto. Puoi dir quello che ti pare, ma è così.

l'evasione si abbatte con la legge[quando ci fosse] nel momento in cui ci fosse un rientro sostanziale, si potrebbe iniziare a un taglio sensibile della pressione fiscale
quello che puo dire quello che ti pare sei te.. perche c'e una sola via, per il taglio delle tasse.. ed e stata detta nel rapporto della corte dei conti..lotta all'evasione fiscale.. punto

gpc
28-06-2007, 15:04
NO. Se togli i lavoratori dipendenti e quelli con contratti di collaborazione e i professionisti a 12 fatture 8che hanno un unico committente) e dividi gran parte di quei 200 miliardi di € per gli altri lavoratori, ottieni ben altro.
Tanto per dare alcuni numeri, nella conferenza di fine 2006 l'allora comandante generale della GdF portò come risultato:

7.288 evasori totali scoperti dalle Fiamme Gialle per un totale di 8,4 miliardi di euro sfuggiti alla tassazione

altro che 300 € cadauno :sofico:



Sfuggiti alla tassazione, non che non sono stati riscossi.
In ogni caso, anche fosse come vuoi far credere tu, non è nemmeno il 5% del totale. Facciamo 600€ al mese?

gpc
28-06-2007, 15:07
l'evasione si abbatte con la legge[quando ci fosse] nel momento in cui ci fosse un rientro sostanziale, si potrebbe iniziare a un taglio sensibile della pressione fiscale
quello che puo dire quello che ti pare sei te.. perche c'e una sola via, per il taglio delle tasse.. ed e stata detta nel rapporto della corte dei conti..lotta all'evasione fiscale.. punto

None, non ci mangi con la legge.
Se io fossi in affitto e con quei 600€ di tasse della mia unica fonte di reddito ci dovessi pagare l'affitto, manco se mettono la pena di morte avendo la possibilità li dichiarerei... e non è questione di essere disonesti, è questione che quando ti viene chiesto qualcosa che non hai non puoi darlo, punto. Poi lo stato lo chiama evasione, la persona razionale lo chiama sopravvivenza.
Che non ha niente a che vedere con chi evade per comprarsi la ferrari, sia chiaro. Io non sto dicendo che siano tutti disperati quelli che evadono, sto dicendo che una PARTE dell'evasione la elimini rendendo le tasse commisurate ai guadagni (non com'è adesso per tutti i liberi professionisti, o per chi inizia a lavorare).

flisi71
28-06-2007, 15:08
...
Dall'altra parte hai che, più sono alte le tasse, più è alta l'evasione, perchè è più necessario o redditizio evadere.
Allora, se abbassi le tasse, diminuisci anche l'evasione.
...

Ancora con questa storiella?
Non è falsa, di più. E va contro ogni logica.

Anche ad intuito: se adesso io evado x, così mi metto in tasca x PULITI, pur conscio del rischio che corro,
perchè domani dovrei dichiarare x e pagarci sopra x/3 (ipotizzata una tassazione ad un terzo), mettendomi in tasca SOLO 2x/3 PULITI?

Suvvia....:sofico:


Ciao

Federico

gpc
28-06-2007, 15:09
Ancora con questa storiella?
Non è falsa, di più. E va contro ogni logica.

Anche ad intuito: se adesso io evado x, così mi metto in tasca x PULITI, pur conscio del rischio che corro,
perchè domani dovrei dichiarare x e pagarci sopra x/3 (ipotizzata una tassazione ad un terzo), mettendomi in tasca SOLO 2x/3 PULITI?

Suvvia....:sofico:



Perchè non conti il rischio.
Perchè nel primo caso ti metti in tasca x con il rischio di pagare 10x se sei scoperto, nel secondo caso ti metti in tasca 2x/3 e dormi tranquillo e non vieni rapinato del tuo lavoro.
Suvvia :rolleyes:

T3d
28-06-2007, 15:11
Perchè non conti il rischio.
Perchè nel primo caso ti metti in tasca x con il rischio di pagare 10x se sei scoperto, nel secondo caso ti metti in tasca 2x/3 e dormi tranquillo e non vieni rapinato del tuo lavoro.
Suvvia :rolleyes:

il rischio? in italia? il rischio in cinque anni era sparito, volatilizzato, defunto. sostituito dai condoni.

Suvvia :rolleyes:

gpc
28-06-2007, 15:12
il rischio? in italia? il rischio in cinque anni era sparito, volatilizzato, defunto. sostituito dai condoni.

Suvvia :rolleyes:

Mi trovi un solo post da quando sono su questo forum in cui ho appoggiato i condoni? Altrimenti puoi tenere i tuoi "suvvia" e faccine per te, grazie.

T3d
28-06-2007, 15:16
Mi trovi un solo post da quando sono su questo forum in cui ho appoggiato i condoni? Altrimenti puoi tenere i tuoi "suvvia" e faccine per te, grazie.

ho detto che sostenevi i condoni? era solo una precisazione sul livello di rischio fiscale in italia degli ultimi tempi. quindi non lo terrei molto in considerazione questo fattore.

dantes76
28-06-2007, 15:17
None, non ci mangi con la legge.
.

sine, non si tagliano le tasse, senza il rientro dell'evasione E' matematica: non hai copertura, lo stato , le regioni, non rinuncerebbero a nemmeno un cent di gettito, senza prima sapere da dove andarlo a prendere
l'articolo che hai postato tu[effetto] lo dimostrano palesemente: prima il rientro, dopo la cura

flisi71
28-06-2007, 15:17
Sfuggiti alla tassazione, non che non sono stati riscossi.


Viene quasi 1 milione di € ciascuno in media. Applica la tassazione che più ti aggrada. Non sono 300 € al mese.


In ogni caso, anche fosse come vuoi far credere tu, non è nemmeno il 5% del totale. Facciamo 600€ al mese?

Non spariamo cifre a caso, prego :sofico:
Ma vogliamo addentrarci in un conto della serva: 200 miliardi di evasione stimata, distruibuiti uniformemente per 23 milioni di lavoratori (conto ampiamente fallato, visto che si considerano i lavoratori tutti uguali) fanno comunque oltre 8500 € ciascuno, che non sono 300 € al mese, e neppure 600 €.
Questo Ribadendo l'estrema fallacità del conteggio, dove dipendenti, autonomi e professionisti sono conteggiati allo stesso modo, indipendentemente anche dal lavoro svolto.



Ciao

Federico

dantes76
28-06-2007, 15:19
Mi trovi un solo post da quando sono su questo forum in cui ho appoggiato i condoni? Altrimenti puoi tenere i tuoi "suvvia" e faccine per te, grazie.

nel momento in cui dici che bastano tagliare le tasse[solamente le tasse] per diminuire l'evasione[la cosa piu falsa del mondo, visto che in paesi con pressione fiscale, non esiste il nostro tasso di evasione], legalizzi chi ha evaso a danno di chi ha pagato sempre...
e dopo ripeto, le regioni non rinuncierebbero nemmeno a un a cent di gettito...ti tagliano l'irap..e le regioni che fanno, aspettano che il buon sammaritano evasore, si metta in regola? si girano i pollici?

majino
28-06-2007, 15:20
Mi trovi un solo post da quando sono su questo forum in cui ho appoggiato i condoni? Altrimenti puoi tenere i tuoi "suvvia" e faccine per te, grazie.

vabbè gpc, ora, secondo te, quanti sono gli evasori che evadono perchè nn mangiano, e tutti gli altri? me la fai una stima? secondo te, quali conviene eliminare per recuperare la fetta più grossa dei soldi? :)

prio
28-06-2007, 15:20
Storicamente non lo metto in dubbio, attualmente è più che plausibile.

Se gia evadevi 10/20/xx anni fa, diventa dura farmi credere che ora vorresti pagare le tasse ma gn'ia fai. Anche perche', se proprio vuoi pagare, potresti usare quelli che ti sei insaccocciato negli anni passati.
O vuoi dirmi che tutti i 200 garzilioni di paperdollari sono evasi da neo-recenti-imprenditori?

E' un po' come il mi(s)tico "prezzo giusto per i cd", che casualmente e' sempre il 40% in meno di quello a cui li trovi. :D

flisi71
28-06-2007, 15:25
Perchè non conti il rischio.

Perchè nel primo caso ti metti in tasca x con il rischio di pagare 10x se sei scoperto, nel secondo caso ti metti in tasca 2x/3 e dormi tranquillo e non vieni rapinato del tuo lavoro.
Suvvia :rolleyes:

Non me ne volere, ma mi sto cappottando dal ridere.

Perchè dovrei un domani accettare di intascare di MENO (2x/3 invece degli odierni x) se già adesso il rischio (10x) lo considero accettabile (visto che evado)?
E aggiungo una nota: dato che la sanzione è commisurata al livello di tassazione, il rischio futuro sarebbe necessariamente inferiore a 10x (che è di fantasia, ma lo riprendo tanto per mantenere lo stesso esempio). Per cui se adesso il rischio 10x non mi toglie il sonno, forse me lo toglierebbe domani il rischio "frazione di 10x"?


Per cui: non raccontiamoci barzellette per favore.

La soluzione è semplicemente CERTEZZA della pena per chi non adempie alla Legge, che ricordo, non si presta alla libera interpretazione individuale come qualcuno vorrebbe far credere. Quindi nel nostro caso: sanzione certa per chi evade.



E' un po' come il mi(s)tico "prezzo giusto per i cd", che casualmente e' sempre il 40% in meno di quello a cui li trovi.

Esempio che calza a pennello.



Ciao
Ciao

Federico

flisi71
28-06-2007, 15:36
Della autorevole relazione della Corte dei Conti vorrei evidenziare in modo più razionale alcuni punti

http://qn.quotidiano.net/politica/2007/06/28/20721-buoni_risultati_grazie_alle_tasse.shtml

LA CORTE DEI CONTI
"I buoni risultati? Grazie alle tasse
No alle spese per l'extragettito"

Nella relazione sul rendiconto generale dello Stato per il 2006 Fulvio Balsamo bacchetta il governo sulle modalità con le quali sono stati conseguiti i risultati

Il miglioramento dei conti pubblici dello Stato è dovuto solo a un'impennata imprevista delle tasse e al calo degli investimenti pubblici, e per questo la Corte dei conti non dà un giudizio positivo sulla maniera in cui i risultati positivi sono stati ottenuti. Lo ha affermato il relatore al bilancio pubblico della Corte, Fulvio Balsamo, nella sua relazione sul rendiconto generale dello Stato per il 2006.


"I favorevoli risultati conseguiti sul fronte dei saldi di finanza pubblica - ha detto Balsamo - non consentono di esprimere un giudizio positivo sulle modalità con cui sono stati conseguiti. Il miglioramento è infatti da attribuire per intero a un'impennata, né programmata né prevista, della pressione fiscale (passata dal 40,6% del 2005 al 42,3% del 2006) e a un ulteriore inopportuno contenimento delle spese in conto capitale, e in particolare degli investimenti pubblici: nei conti dello Stato, nel 2006, gli investimenti hanno segnato un livello inferiore di oltre il 40%".


"La contabilizzazione nel 2006 di poste straordinarie (rimborsi Iva e crediti Tav) - ha sottolineato - impone una lettura attenta dei risultati di finanza pubblica dell'Italia. Al lordo di queste contabilizzazioni, infatti, il disavanzo del 2006 risulterebbe il più alto dell'area europea (4,4% del Pil), mentre escludendo i due fattori straordinari il rapporto indebitamento/Pil scende al 2,4%, quindi molto al di sotto della soglia critica".


"Anche l'avanzo primario - ha aggiunto Balsamo - pressoché azzerato nel 2005, è tornato su valori positivi prossimi a quelli di cinque anni prima, superando il 2% del prodotto. Si tratta di un risultato particolarmente significativo nella strategia della riduzione del debito pubblico, impegno prioritario dei prossimi anni, ma che ha mostrato segni di cedimento già dal 2004.
Il rapporto debito/Pil - ha concluso - è infatti ancora salito dal 106,2% al 106,8%, mantenendosi peraltro quasi un punto al di sotto della stima del Dpef del luglio 2005".



CONSIGLI SUL TESORETTO

La Corte dei conti invita a non prevedere maggiori spese, soprattutto in corso d'anno, basate sulla parte di extragettito derivante dalla lotta all'evasione, poiché si basa "su stime di risorse di dubbia affidabilità".
Nonostante i più recenti risultati ottenuti in materia di entrate - sostiene la Corte di conti - "resta tuttavia molto difficile l'accertamento del grado di permanenza del maggior gettito derivante dalla lotta all'evasione. Di conseguenza, sembra che debbano essere escluse forme di copertura di maggiori spese basate su stime di risorse di dubbia affidabilità. E ciò soprattutto in corso d'anno".


Secondo i giudici contabili "non sembrano sussistere le condizioni per un impiego del maggior gettito a copertura di interventi discrezionali di spesa: lo sconsigliano i rischi connessi all'evoluzione del quadro internazionale (e quindi dei tassi di interesse), le necessità di finanziamento di maggiori spese di finanziamento, la prudenza suggerita dalle tensioni di medio termine che incontrerà la nostra finanza pubblica (anche in relazione all'invecchiamento della popolazione). Infine, non può essere sottovalutata l'esigenza di una graduale riduzione della pressione fiscale, oggi ben superiore alla media europea".


La Corte dei conti rileva come siano "troppo diversificate le cause dell'extragettito consuntivo a fine 2006". Buona parte legate alla "levitazione delle basi imponibili" dovuta al favorevole andamento dell'economia, ai provvedimenti normativi volti al "ridimensionamento delle aree di erosione e di elusione, ma anche all'inasprimento mirato del carico tributario". Una quota "non trascurabile va poi attribuita al successo di adesione che hanno avuto le entrate legate alla rivalutazione dei beni d'impresa".


Resta, per la Corte dei conti, "un residuo non spiegato, di dimensioni per altro contenute, che è stato attribuito ad una maggiore adesione spontanea al rispetto dell'obbligazione tributaria per effetto dell'accresciuta efficacia dell'azione amministrativa e della maggiore capacità di deterrenza delle misure anti-elusione. Si tratta tuttavia di un'attribuzione incerta, quanto meno nelle dimensioni, posto che sulla formazione del residuo possono avere inciso anche approssimazioni ed errori statistici che inevitabilmente si verificano in sede di stima".

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Naturalmente immagino che non ci sia bisogno di ricordare da cosa derivino le poste straordinarie 2006 (rimborsi Iva e crediti Tav)......



Ciao

Federico

polli079
28-06-2007, 15:51
Il problema in italia è che non c'è la certezza della pena e la maggior parte che evade preferisce evadere perchè gli conviene.
La questione delle tasse alte subentra nel momento in cui c'è chi non paga.
Chi non paga le tasse può permettersi prezzi migliori di chi le paga abbassando quindi l'entrata dell'onesto che, per essere competitivo, deve appunto dare un prezzo che spesso porta a considerare le tassazione troppo alta.
Questo secondo me lo dimostra il fatto che ci sono paesi europei con tassazioni più alte ma che non hanno il problema nostro.
Purtroppo come fatto notare da qualcuno uno stato ha bisogno di tasse per andare avanti, o le paghiamo tutti e quindi possono essere più basse, o ci teniamo i furbi e chi paga, paga di più.
Se lo stato ha bisogno di 100, può prendere 10 da 10 oppure, 20 da 5 ma sempre a 100 deve arrivare