wolf64
08-06-2007, 12:50
Nella nostra beneamata repubblica delle banane sappiamo quanto non funziona e quanto i diritti del cittadino comune nonchè consumatore siano messi in coda a tutto, però, tanto per buttare benzina sul fuoco, nel paese della provincia di Novara dove abito io, Castelletto s. Ticino, abbiamo un servizio postale che dire infame è dir poco, ad esempio io sono un donatore AVIS, quando mi è arrivato l'avviso dell'ultima donazione mi è arrivato il giorno stesso della donazione, io quel giorno lavoravo perciò l'ho visto alla sera e ho dovuto fissare una nuova data.
Ora, questo sembrerà una cosa da niente, ma non lo è in quanto c'è una carenza cronica di sangue a disposizione dei casi in cui viene richiesto, perciò a una persona che sta rischiando la vita magari a causa di un incidente quel quasi mezzo litro di sangue in più o in meno fa una differenza importante!
Ma non è finita qui, evidentemente le lettere dell'AVIS non sono simpatiche alle nostre care poste, perchè se è vero che uno dei vantaggi che si ha dalla donazione è un controllo sul proprio sangue effettuato su di un campione della donazione stessa, la lettera che è stata spedita a metà aprile e che conteneva i risultati dei miei esami non mi è mai arrivata...
Ovviamente potete immaginare la mia gioia nel sapere che dati clinici inerenti alla mia salute probabilmente sono finiti sotto gli occhi di qualche sconosciuto (per fortuna non dovrei avere problemi, anzi...), tutto a beneficio della tanto decantata privacy... :rolleyes:
Adesso ho chiesto all'AVIS di farmi avere gli avvisi per le donazioni via email, e di non spedirmi più gli esami per posta, vado a ritirarli personalmente quando ho tempo, ho citato solo due degli ultimi disservizi della posta del mio paese, ma non sono i soli, ci sarebbe da scrivere veramente tanto...
Avete anche voi problemi con le poste?
Ora, questo sembrerà una cosa da niente, ma non lo è in quanto c'è una carenza cronica di sangue a disposizione dei casi in cui viene richiesto, perciò a una persona che sta rischiando la vita magari a causa di un incidente quel quasi mezzo litro di sangue in più o in meno fa una differenza importante!
Ma non è finita qui, evidentemente le lettere dell'AVIS non sono simpatiche alle nostre care poste, perchè se è vero che uno dei vantaggi che si ha dalla donazione è un controllo sul proprio sangue effettuato su di un campione della donazione stessa, la lettera che è stata spedita a metà aprile e che conteneva i risultati dei miei esami non mi è mai arrivata...
Ovviamente potete immaginare la mia gioia nel sapere che dati clinici inerenti alla mia salute probabilmente sono finiti sotto gli occhi di qualche sconosciuto (per fortuna non dovrei avere problemi, anzi...), tutto a beneficio della tanto decantata privacy... :rolleyes:
Adesso ho chiesto all'AVIS di farmi avere gli avvisi per le donazioni via email, e di non spedirmi più gli esami per posta, vado a ritirarli personalmente quando ho tempo, ho citato solo due degli ultimi disservizi della posta del mio paese, ma non sono i soli, ci sarebbe da scrivere veramente tanto...
Avete anche voi problemi con le poste?