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View Full Version : [JAVA] crearsi evento & ascoltatore


Oceans11
30-05-2007, 15:11
come si fa? ho googlato un pò e a quanto ho capito devo:

1) creare una classe evento che estenda EventObject (solo costruttore, il resto non mi serve penso)

2) creare l'interfaccia dell'ascoltatore

e poi??????????

PGI-Bis
30-05-2007, 15:25
Per l'evento hai già detto tutto:

public class BongoEvent extends java.util.EventObject {
public BongoEvent(Object source) { super(source); }
}

Per l'ascoltatore... è uguale:

public interface BongoEventListener extends java.util.EventListener {
void bongoEventPerformed(BongoEvent e);
}

Ti manca un generatore, cioè il componente a cui vuoi affidare la capacità di sparare eventi BongoEvent. Puoi creare una classe astratta come modello oppure affidarti semplicemente al rispetto delle convenzioni. Ad esempio:

public class Qualcosa (che è anche una sorgente di eventi BongoEvent) {

private ArrayList<BongoEventListener> listeners = new ArrayList<BongoEventListener>();

private void fireBongoEvent() {
BongoEvent event = new BongoEvent(this);
for(int i = 0; i < listeners.size(); i++) {
listeners.get(i).bongoEventPerformed(event);
}
}

public void addBongoEventListener(BongoEventListener b) {
listeners.add(e);
}

public void removeBongoEventListener(BongoEventListener b) {
listeners.remove(e);
}

...tutto il resto
}

Spetta a "Qualcosa" decidere quando come e dove sparare un BongoEvent.

mad_hhatter
30-05-2007, 15:27
e poi registri il listener presso l'oggetto che genera gli eventi da captare. Quando tale oggetto genera un evento, chiama il metodo actionPerformed (se tali listener sono di tipo ActionListener, oppure un metodo analogo a seconda dell'interfaccia dei listener) di tutti i listener registrati.

mad_hhatter
30-05-2007, 15:29
PGI-bis quoto la tua richiesta riguardo la segnalazione che qualcuno sta già rispondendo :D

PGI-Bis
30-05-2007, 15:37
Ah guarda, io ormai non ci faccio più neanche caso. Siamo nel tremila e giriamo ancora con l'HTTP. Poi mi vengono a parlare di Web 2.0. Sì, 2.0 Avanti Cristo. :muro:

Oceans11
30-05-2007, 16:03
Ti manca un generatore, cioè il componente a cui vuoi affidare la capacità di sparare eventi BongoEvent.

non c'è che dire....un mito!

ecco cosa mi mancava! :muro:
grazie a tutti e 2!

Oceans11
31-05-2007, 14:18
Come non detto...mi sfugge qualcosa...


1) e tutto il resto

:confused:
cosa?non basta questo?

2) quando voglio sparare un evento devo richiamare fireBongoEvent???? oppure non c'ho capito una cippalippa????????

3) nel caso la risposta alla due sia affermativa...perchè il metodo in questione è private??lo chiedo perchè non è possibile che tu lo abbia messo a caso! :D

grazie per la pazienza PGI!

PGI-Bis
31-05-2007, 14:41
E tutto il resto nel senso che oltre a sparare eventi il tuo oggetto farà pur qualcos'altro. Prendi JButton. Ha i metodi addActionListener, removeActionListener, può generare eventi ActionEvent e poi ha tutta la parte del disegno, delle icone, la gestione del mouse eccetera.

Il metodo fireBongoEvent è private a testimoniare una garanzia di origine e consistenza dei dati che Qualcosa comunica quando spara un evento. Se pubblicassi il metodo io potrei comunicare a tutti gli ascoltatori interessati agli eventi prodotti da Qualcosa la notifica di un evento non necessariamente correlato con una mutazione di stato coerente con "BongoEvent".

Riprendo l'esempio del JButton (che è più significativo di BongoEvent). Il contratto di JButton stabilisce che esso produce un evento ActionEvent quando il pulsante viene attivato in risposta all'input utente. Il JButton ha i suoi meccanismi per decidere quando interviene l'input dell'utente e se questo input sia un fatto scatenante l'azione del pulsante.

Se pubblicasse il metodo fireActionEvent allora un qualsiasi terzo potrebbe far generare al pulsante un ActionEvent. Gli ascoltatori di evento ActionListener registrati presso quel pulsante interpreterebbero la notifica conseguente in aderenza al contratto di JButton. Cioè quell'ActionEvent significherebbe per gli ascoltatori che l'utente ha voluto premere il pulsante che ha generato l'evento.

Ma se non è stato il pulsante a deciderlo non è detto che l'interazione dell'utente sia effettivamente avvenuta.

Lo stesso vale per BongoEvent e Qualcosa. Qualcosa dichiare che a certe condizione emetterà un BongoEvent. Qualcosa è resposabile del rispetto di quelle condizioni. Se pubblicasse il suo metodo fireBongoEvent allora Qualcosa non potrebbe più garantire il rispetto delle precondizioni che scatenano la propagazione del suo BongoEvent.

Oceans11
01-06-2007, 17:45
E tutto il resto nel senso che oltre a sparare eventi il tuo oggetto farà pur qualcos'altro. Prendi JButton. Ha i metodi addActionListener, removeActionListener, può generare eventi ActionEvent e poi ha tutta la parte del disegno, delle icone, la gestione del mouse eccetera.

ok fino a qui ci sono...pensavo che il resto si riferisse a qualche altro metodo relativo al lancio di eventi!

Il metodo fireBongoEvent è private a testimoniare una garanzia di origine e consistenza dei dati che Qualcosa comunica quando spara un evento. Se pubblicassi il metodo io potrei comunicare a tutti gli ascoltatori interessati agli eventi prodotti da Qualcosa la notifica di un evento non necessariamente correlato con una mutazione di stato coerente con "BongoEvent".

Riprendo l'esempio del JButton (che è più significativo di BongoEvent). Il contratto di JButton stabilisce che esso produce un evento ActionEvent quando il pulsante viene attivato in risposta all'input utente. Il JButton ha i suoi meccanismi per decidere quando interviene l'input dell'utente e se questo input sia un fatto scatenante l'azione del pulsante.

Se pubblicasse il metodo fireActionEvent allora un qualsiasi terzo potrebbe far generare al pulsante un ActionEvent. Gli ascoltatori di evento ActionListener registrati presso quel pulsante interpreterebbero la notifica conseguente in aderenza al contratto di JButton. Cioè quell'ActionEvent significherebbe per gli ascoltatori che l'utente ha voluto premere il pulsante che ha generato l'evento.

Ma se non è stato il pulsante a deciderlo non è detto che l'interazione dell'utente sia effettivamente avvenuta.

Lo stesso vale per BongoEvent e Qualcosa. Qualcosa dichiare che a certe condizione emetterà un BongoEvent. Qualcosa è resposabile del rispetto di quelle condizioni. Se pubblicasse il suo metodo fireBongoEvent allora Qualcosa non potrebbe più garantire il rispetto delle precondizioni che scatenano la propagazione del suo BongoEvent.

ok anche per le precondizioni, poi però mi sfugge qualcosa.

Riportandomi al caso del JButton: se io estendo JButton, non reimplemento il metodo fireActionEvent e premo il pulsante (istanza della sottoclasse) funziona lo stesso no?

PGI-Bis
01-06-2007, 18:18
In Swing i metodi fire di solito sono protected.

Fatta questa nota, funziona anche se il metodo è private. "private" significa "che non si vede". Ma c'è :D.

Se in A definisco un membro private "p" e creo una sottoclasse di A, B, le istanze di B non possono accedere al membro "p" ma esiste comunque un membro "p" per ogni istanza di B.