PDA

View Full Version : Soldato in Iraq


Fides Brasier
28-04-2007, 17:29
http://www.lastampa.it/_settimanali/ttL/PDF/6.pdf

Il diario di un disertore in guerra per "Bush, Dio e famiglia"
Soldato in Iraq
scopre di essere lui il terrorista

Full Metal Jacket di Kubrick era tratto da un libro: Hasford Gustav, Nato per uccidere (in Italia, Bompiani). Un libro mediocre, scritto male, senza sprint. Ma autentico (era il diario di un marine), e in qualche punto più forte del film: nel libro c'è anche il «tagliatore di piedi», il marine che, quando la sua squadra ha fatto fuori un vietcong, gli taglia un piede e se lo porta via in un sacco. Ora ecco qui un libro simile: Joshua Key, Il racconto del disertore (a cura di Lawrence Hill, traduzione di Costanza Rodotà, Neri Pozza editore, pp. 230, e 15). Scritto male, in stile burocratico, ma forte, non obliabile. Se ci fosse uno come Kubrick... Anche qui ci sono i «tagliatori di corpi»: un soldato cerca di portarsi a casa un orecchio, incartato, nello zaino. Glielo sequestrano: «Tu vuoi un orecchio, eh? Abbiamo trovato uno che si portava un braccio». Si fanno molte scoperte, leggendo il libro. Quelle scoperte che, leggendo i servizi degli inviati di guerra, non saltano mai fuori. E si capisce. L'inviato vede il mondo militare come si presenta. Qui l'autore è un soldato, e descrive il mondo militare come è: anzi, come lui lo fa. E questo è il punto. Lui s'è arruolato per fare un servizio diverso. Quando scopre cosa gli chiedono, cosa gli ordinano, scappa. Ma non ha salvezza. E' scappato nel 2006, in questi giorni sta nascosto in Canada, ma il Canada non gli dà il soggiorno, prima o poi l'esercito degli Stati Uniti lo riacciufferà. La lunga storia di questo civile- soldato-combattente-poliziotto- disertore comincia con l'arruolamento. Il ragazzo da arruolare sta all'arruolamento come la selvaggina sta alla caccia. La squadra di arruolatori va dove c'è selvaggina: negri, disoccupati, figli numerosi: i poveri. Vista dall'esercito, l'America è una Sparta in cui a combattere non vanno gli spartiati, ma gli iloti. L'arruolato può mettere per iscritto che si arruola per fare il saldatore e costruire ponti, ma poi si ritrova a sparare in Iraq. Entra nell'esercito pensando: ho una coscienza, una famiglia (Key ha moglie e figli), una religione, mi comporterò di conseguenza. L'esercito spazza questi pregiudizi nel primo minuto, imponendo un'altra gerarchia: prima c'è l'esercito, poi Dio, poi la famiglia. Siccome l'esercito è comandato da Bush, la gerarchia diventa: Bush, Dio, famiglia. L'ordine principale dice: mai fraternizzare con i nemici. E lui fraternizza con una bimba irachena. Quando è di guardia, la bambina gli si para davanti e gli chiede, in inglese: «Signore, cibo». Lui le passa una razione militare. La scena si ripete. Finché un giorno, mentre la bambina s'avvicina, perde la testa: la testa si sbriciola come un fungo. Una raffica gliel'ha segata. Lui fraternizzava, mai suoi compagni no. In riva all'Eufrate, Key va di guardia su una jeep, e vede per terra i corpi di quattro civili iracheni, senza testa. E' una notizia che abbiamo sentito spesso, nei tg: civili iracheni decapitati. Da chi? ci chiedevamo. Da iracheni terroristi, pensavamo. Anche Key pensa così. Ma non vede terroristi iracheni, nei paraggi. Vede soldati americani, che con le teste decapitate inventano una partita di calcio. Per noi, i decapitatori sono terroristi. Anche per Key. E allora ecco la scoperta, che mette fine alla possibilità che lui resti nell'esercito: terrorista è lui, terroristi sono gli americani. «Va in un parco giochi - di bambini e bimbette - butta una bomba al napalm - cuoci le costolette». Con i cadaveri iracheni, chiusi in sacchi di plastica, i caporali americani fanno wrestling: si azzuffano col sacco di plastica, e dal rumore del corpo che c'è dentro deducono la propria potenza. Lui, Key, prende parte a più di 200 perquisizioni, sempre di notte: lui è l'artificiere, fa saltare la porta col tritolo, entrano di corsa, e portano via, ammanettati, tutti i maschi alti più di un metro e cinquanta. Sono gli uomini poi finiti ad Abu Ghraib e a Guantanamo.A stabilire la colpa è questo: sono più alti di un metro e cinquanta. Dovrebbe essere la bonifica dei nemici. E' il seme che li moltiplica. E' per questo che Key scappa. Scappa nella famiglia, e poi scappa con la famiglia, sperando di recuperare la morale della famiglia: ma non è possibile, ormai è passato di là e non tornerà più di qua. Il suo problema, adesso, è un altro: convivere con la pazzia, e tenerla a bada.

Pucceddu
28-04-2007, 18:11
omg :eek:

xenom
28-04-2007, 19:12
Non mi stupisco più di tanto.

Fides Brasier
28-04-2007, 19:22
Non mi stupisco più di tanto.La guerra.
Mia madre mi ha detto solo poche parole su di essa, ma quel che ha detto mi fa "sorridere" quando penso a tutti quelli che la considerano la soluzione a tutti i mali, e che scrivono seduti comodi sulla loro bella sedia ;)
Per non parlare poi quando viene condotta come nell'ultima parte che ho grassettato :doh:

Jammed_Death
28-04-2007, 19:35
ho iniziato 4 discorsi e non riesco a finirne uno...ma in ogni caso qualsiasi cosa io scriva sarà inutile...com'è inutile questa testimonianza

plut0ne
28-04-2007, 19:41
gli Stati Uniti d'America....:(

Pucceddu
28-04-2007, 19:53
gli Stati Uniti d'America....:(

...la tauromachia :rolleyes:

easyand
28-04-2007, 20:07
L'autore dell' articolo? Topo Gigio?

L'arruolato può mettere per iscritto che si arruola per fare il saldatore e costruire ponti, ma poi si ritrova a sparare in Iraq.

Questa poi me la devo segnare.....come se fare il soldato volesse dire "saldare e costruire ponti"......mi ricorda quel film demenziale dove 2 ventenni si arruolano per raccimolare i soldi per aprire un negozio di lombrichi, e pensando di non fare nulla vanno a finirie in un reparto di potailizazione dell' acqua...e vengono spediti in Desert Storm!

Fides Brasier
28-04-2007, 20:16
L'autore dell' articolo? Topo Gigio?

L'arruolato può mettere per iscritto che si arruola per fare il saldatore e costruire ponti, ma poi si ritrova a sparare in Iraq.

Questa poi me la devo segnare.....come se fare il soldato volesse dire "saldare e costruire ponti"......mi ricorda quel film demenziale dove 2 ventenni si arruolano per raccimolare i soldi per aprire un negozio di lombrichi, e pensando di non fare nulla vanno a finirie in un reparto di potailizazione dell' acqua...e vengono spediti in Desert Storm!Hai la certezza che non sia vero, o lo deridi solo perche' racconta una verita' scomoda a molti?
Ad ogni modo, non solo e' verosimile, ma si tratta di una esperienza che ho sentito raccontare piu' volte in questi ultimi anni, sempre da persone diverse, in interviste di soldati reduci dalla guerra in iraq.
Una volta che ti arruoli l'esercito dispone di te come crede, magari ti arruoli credendo (o illudendoti) di poter fare una vita tranquilla in caserma e invece vai a "combattere il terrorismo" :asd:

xenom
28-04-2007, 20:17
L'autore dell' articolo? Topo Gigio?

L'arruolato può mettere per iscritto che si arruola per fare il saldatore e costruire ponti, ma poi si ritrova a sparare in Iraq.

Questa poi me la devo segnare.....come se fare il soldato volesse dire "saldare e costruire ponti"......mi ricorda quel film demenziale dove 2 ventenni si arruolano per raccimolare i soldi per aprire un negozio di lombrichi, e pensando di non fare nulla vanno a finirie in un reparto di potailizazione dell' acqua...e vengono spediti in Desert Storm!

Può essere che il testo sia pompato, ma secondo me fatti come quelli raccontati nel testo avvengono, e nemmeno raramente... Basta conoscere la mente umana, gli USA addestrano i loro soldati all'odio verso il nemico, no? basta fare 1+1, persone già di natura sadiche, se ne hanno la possibilità non si fanno problemi a portarsi a casa un braccio o ancora peggio a uccidere un civile :doh:

easyand
28-04-2007, 20:30
Hai la certezza che non sia vero, o lo deridi solo perche' racconta una verita' scomoda a molti?
Ad ogni modo, non solo e' verosimile, ma si tratta di una esperienza che ho sentito raccontare piu' volte in questi ultimi anni, sempre da persone diverse, in interviste di soldati reduci dalla guerra in iraq.
Una volta che ti arruoli l'esercito dispone di te come crede, magari ti arruoli credendo (o illudendoti) di poter fare una vita tranquilla in caserma e invece vai a "combattere il terrorismo" :asd:

In tutti gli eserciti del mondo (esercito italiano compreso), chi si arruola può esprimere una preferenza sull' unità di destinazione (fanteria, genio, telecomunicazioni ecc...), ma poi è l'esercito che ti manda dove vuole a seconda dei bisogni di personale, se quello voleva fare il costruttore di ponti, cazzi suoi, le regole del gioco sono queste.

easyand
28-04-2007, 20:32
Può essere che il testo sia pompato, ma secondo me fatti come quelli raccontati nel testo avvengono, e nemmeno raramente... Basta conoscere la mente umana, gli USA addestrano i loro soldati all'odio verso il nemico, no? basta fare 1+1, persone già di natura sadiche, se ne hanno la possibilità non si fanno problemi a portarsi a casa un braccio o ancora peggio a uccidere un civile :doh:

addestrare all' odio, questa mi è nuova, mi dispiace non c'è in nessun programma di addestramento militare, al massimo viene esaltata la carica di aggressività naturale dell' uomo, se non si facesse questo in battaglia probabilmente un unità sarebbe spacciata....la guerra porta a reazioni psicologiche che in tempo di pace non sarebbero neanche immaginabili, il colonnello Kurtz di Apocalyspe Now ne è un esempio (tanto per trovare un paragone)

Trovo cosi assurdo chi si scandalizza per certe cose, che in una situazione di guerra sono normali, quanta è la gente che rimarrebbe shockata vedendo un filmato delle truppe USA che magari dicono qualcosa tipo "ammazziamo tutti quei figli di puttana" o qualcosa del genere...poi però vorrei vedere questi qui, se fossero bersagliati ogni giorno, se non dicessero anche loro frasi del genere se non peggio.

dantes76
28-04-2007, 20:39
L'autore dell' articolo? Topo Gigio?



IlVelino?:rolleyes:

Jammed_Death
28-04-2007, 20:49
"ammazziamo tutti quei figli di puttana" .

uhm..."regole d'onore" con Tommy Lee Jones e Samuel L. Jackson?

edit: comunque non è normale in guerra mozzare arti e portarseli a casa...a sto punto mangiamo il cuore dei nemici per aumentare il coraggio...

easyand
28-04-2007, 20:57
uhm..."regole d'onore" con Tommy Lee Jones e Samuel L. Jackson?

edit: comunque non è normale in guerra mozzare arti e portarseli a casa...a sto punto mangiamo il cuore dei nemici per aumentare il coraggio...

nella prima guerra del golfo alcuni equipaggi di carri armati della coalizione appendevano fuori dalla torretta le teste carbonizzate dei loro colleghi iracheni

Jammed_Death
28-04-2007, 21:21
nella prima guerra del golfo alcuni equipaggi di carri armati della coalizione appendevano fuori dalla torretta le teste carbonizzate dei loro colleghi iracheni

non significa che sia normale...consuetudine ok, ma non è normale anzi...almeno che lo dicano che sono dei barbari invece di fare gli eroi...vedi a me non frega nulla che loro facciano queste cose, per me potrebbero costruire pupazzi di neve con gli arti dei cadaveri...quello che non tollero è l'ipocrisia, le balle e tutte le altre cavolate propagandistiche che tirano fuori...siamo qui per la pace, vogliamo portare la democrazia, vogliamo dare una vita tranquilla...se un carro armato di una fazione straniera che non sai nemmeno perchè è nella tua nazione girasse con le teste dei tuoi vicini di casa appese sul cannone cosa faresti tu? o se vedessi soldati di un esercito sconosciuto che (ancora) non sai perchè sono nella tua nazione giocare con teste di tuoi connazionali cosa faresti?

xenom
28-04-2007, 21:35
addestrare all' odio, questa mi è nuova, mi dispiace non c'è in nessun programma di addestramento militare, al massimo viene esaltata la carica di aggressività naturale dell' uomo, se non si facesse questo in battaglia probabilmente un unità sarebbe spacciata....la guerra porta a reazioni psicologiche che in tempo di pace non sarebbero neanche immaginabili, il colonnello Kurtz di Apocalyspe Now ne è un esempio (tanto per trovare un paragone)

Trovo cosi assurdo chi si scandalizza per certe cose, che in una situazione di guerra sono normali, quanta è la gente che rimarrebbe shockata vedendo un filmato delle truppe USA che magari dicono qualcosa tipo "ammazziamo tutti quei figli di puttana" o qualcosa del genere...poi però vorrei vedere questi qui, se fossero bersagliati ogni giorno, se non dicessero anche loro frasi del genere se non peggio.

dai, non prendiamoci in giro, l'hai detto tu stesso in un altro topic che vengono pompati psicologicamente all'aggressività.

Aggressività + situazione di pericolo e incazzatura ---> odio ---> casini vari :asd:

xenom
28-04-2007, 21:37
non significa che sia normale...consuetudine ok, ma non è normale anzi...almeno che lo dicano che sono dei barbari invece di fare gli eroi...vedi a me non frega nulla che loro facciano queste cose, per me potrebbero costruire pupazzi di neve con gli arti dei cadaveri...quello che non tollero è l'ipocrisia, le balle e tutte le altre cavolate propagandistiche che tirano fuori...siamo qui per la pace, vogliamo portare la democrazia, vogliamo dare una vita tranquilla...se un carro armato di una fazione straniera che non sai nemmeno perchè è nella tua nazione girasse con le teste dei tuoi vicini di casa appese sul cannone cosa faresti tu? o se vedessi soldati di un esercito sconosciuto che (ancora) non sai perchè sono nella tua nazione giocare con teste di tuoi connazionali cosa faresti?

quoto, i soldati USA fanno parecchie cazzate, non è di certo una novità, ma sta sul cazzo anche a me come l'america in generale cerchi di comprire questi fatti e continui la propaganda dell' "'esportazione della democrazia" :asd:

*sasha ITALIA*
28-04-2007, 23:47
è la guerra signori, non esistono buoni o cattivi e non esistono pietà o rispetto verso il nemico. Che schifo.

easyand
29-04-2007, 00:23
quoto, i soldati USA fanno parecchie cazzate, non è di certo una novità, ma sta sul cazzo anche a me come l'america in generale cerchi di comprire questi fatti e continui la propaganda dell' "'esportazione della democrazia" :asd:

che fanno cazzate siamo d'accordo, per quanto mi riguarda ritengo più affidabili e professionali gli inglesi

Rispondeno all' altra domanda, tirare fuori l'aggressività umana e indottrinare all' odio sono 2 cose MOLTO diverse

Serosch
29-04-2007, 00:34
Terribile.
Eh si che basterebbe prendere le -poche- persone che muovono le fila di questi grandi -e remunerativi- giochi e passarli a filo di lama e si risolverebbero tantissimi problemi.

LittleLux
29-04-2007, 00:54
nella prima guerra del golfo alcuni equipaggi di carri armati della coalizione appendevano fuori dalla torretta le teste carbonizzate dei loro colleghi iracheni

E' questo è da ritenere normale? Oppure, peggio, giusto? Giusto come ammazzare un civile inerme, meglio ancora se bambino?

Gemma
29-04-2007, 10:34
non riesco nemmeno a commentare certe brutalità animali.
Menomale che poi tanto i cattivi sono sempre gli altri... solo perchè hanno la faccia di m di filmarsi mentre fanno ste cose, invece di vestire i panni dei buoni di turno.

E mi fa ancora più schifo il pensiero che qualcuno applauda a tutto questo, che invochi tutto questo, che si esalti a queste idee.

Tutto questo è solo merda.

Fides Brasier
29-04-2007, 10:42
ma sta sul cazzo anche a me come l'america in generale cerchi di comprire questi fatti e continui la propaganda dell' "'esportazione della democrazia" :asd:Il punto e' proprio questo: pura propaganda.
E dal dizionario della lingua italiana Giacomo Devoto e Giancarlo Oli: "Azione intesa a conquistare il favore o l’adesione di un pubblico sempre più vasto mediante ogni mezzo idoneo a influire sulla psicologia collettiva e sul comportamento delle masse"
E come tutte le propagande, qualcuno ci crede e qualcun altro cerca di ragionare piu' criticamente. Libri come questo ci aiutano anche a ragionare piu' criticamente imho.

shambler1
29-04-2007, 11:24
Due due anni o tre anni di discussioni asfissianti finalmente qualcuno è d'accordo con me sull'esistenza della propaganda , godo come un maiale.:oink:

xenom
29-04-2007, 11:25
Due due anni o tre anni di discussioni asfissianti finalmente qualcuno è d'accordo con me sull'esistenza della propaganda , godo come un maiale.:oink:

poi guardi we were soldiers e si capisce tutto :asd: .

easyand
29-04-2007, 20:36
E' questo è da ritenere normale? Oppure, peggio, giusto? Giusto come ammazzare un civile inerme, meglio ancora se bambino?

"in guerra succede"

Cosa ti devo dire che è merda? mi pare che lo sappiamo tutti

Fides Brasier
29-04-2007, 20:48
"in guerra succede"

Cosa ti devo dire che è merda? mi pare che lo sappiamo tuttiE questo ci aiutera' a vincere la guerra al terrorismo? Lui, Key, prende parte a più di 200 perquisizioni, sempre di notte: lui è l'artificiere, fa saltare la porta col tritolo, entrano di corsa, e portano via, ammanettati, tutti i maschi alti più di un metro e cinquanta. Sono gli uomini poi finiti ad Abu Ghraib e a Guantanamo.A stabilire la colpa è questo: sono più alti di un metro e cinquanta. Dovrebbe essere la bonifica dei nemici. E' il seme che li moltiplica.

LittleLux
29-04-2007, 20:57
"in guerra succede"

Cosa ti devo dire che è merda? mi pare che lo sappiamo tutti

Mah, non so, è che a volte, leggendoti, non si capisce se queste cose le approvi o meno. (senza polemica)

Gemma
29-04-2007, 21:47
"in guerra succede"

Cosa ti devo dire che è merda? mi pare che lo sappiamo tutti

in guerra può succedere di uccidere civili, sono d'accordo.
Andare in giro con le teste mozze appese al tank, o giocare a pallone con una testa mozzata, se permetti, non è una cosa che semplicemente "succede".

easyand
29-04-2007, 22:05
in guerra può succedere di uccidere civili, sono d'accordo.
Andare in giro con le teste mozze appese al tank, o giocare a pallone con una testa mozzata, se permetti, non è una cosa che semplicemente "succede".

in guerra sei emotivamente coninvolto, davanti a un monitor non lo sei, capito cosa intendo? ;)
Lo spregio (e sfregio) del nemico sconfitto esiste da quando esiste la guerra

easyand
29-04-2007, 22:06
Mah, non so, è che a volte, leggendoti, non si capisce se queste cose le approvi o meno. (senza polemica)

semplicemente non faccio il moralista, e non mi indigno per cose che ritengo normalmente succedano in guerra

Jammed_Death
29-04-2007, 22:15
quindi secondo il tuo parere chi si indigna perchè i soldati (che vengono mostrati come eroi, ma non tenete conto di questo punto) giocano a calcio con le teste dei nemici è un moralista...

Marci
29-04-2007, 22:38
gli Stati Uniti d'America....:(

perchè credi che i soldati di altre nazioni siano tutti gentili e premurosi?

Marci
29-04-2007, 22:43
in guerra sei emotivamente coninvolto, davanti a un monitor non lo sei, capito cosa intendo? ;)
Lo spregio (e sfregio) del nemico sconfitto esiste da quando esiste la guerra

ti sei dimenticato che i civili iracheni non sono il nemico, il nemico è un altro, i civili iracheni sono la popolazione da liberare e giocare a palla con le teste di quelli che avresti dovuto liberare non mi sembra tanto normale

easyand
29-04-2007, 22:59
ti sei dimenticato che i civili iracheni non sono il nemico, il nemico è un altro, i civili iracheni sono la popolazione da liberare e giocare a palla con le teste di quelli che avresti dovuto liberare non mi sembra tanto normale

con un nemico che si nasconde tra la popolazione, che è esso stesso parte della popolazione, capisci anche tu che è 100 volte più difficile la cosa....con questo non dico che sia giusto sterminare chiunque, sia chiaro, solo che non è semplice distinguere nemico da amico.

Trovo assurdo il passaggio dell' articolo in cui dice "Key vede le teste decapitate ma non vede terroristi intorno, ma soldati americani", e grottesco, e attiva un meccanismo psicologico per cui gli americani sono stati quelli che hanno tagliato quelle teste ovviamente....

lowenz
29-04-2007, 23:03
non riesco nemmeno a commentare certe brutalità animali.
Niente più e niente di meno di quello che ha sempre fatto l'uomo da quando esiste, cioè qualche centinaio di migliaia di anni.
Ecco perchè chi usa la parola "natura" (e quindi gli istinti) cercando di legarla a qualcosa di "buono" dovrebbe pensarci 1000000000000000000 volte prima di farlo.

Poi la guerra è semplicemente un vortice che raccoglie ed estrinseca questi istinti latenti.....direi in tutti.
E' per questo che sorrido amaramente quando vedo "i mostri" contrapposti ai "non mostri" (in generale quando si parla di "crimini orrendi").....una bella divisione da asilo: non c'è niente da contrapporre, c'è solo da stare molto attenti che certe cose non si slatentizzino.....possibilmente MAI.

lowenz
29-04-2007, 23:10
Trovo assurdo il passaggio dell' articolo in cui dice "Key vede le teste decapitate ma non vede terroristi intorno, ma soldati americani", e grottesco, e attiva un meccanismo psicologico per cui gli americani sono stati quelli che hanno tagliato quelle teste ovviamente....
Sì da quel punto l'articolo è tendenzioso.

Cmq per quanto riguarda i soldati inglesi.....quelli che sono stati nei campi di prigionia inglesi (ad esempio alcuni soldati italiani) nella seconda guerra mondiale l'hanno vista piuttosto brutta, almeno questo hanno raccontato a me.....molto più umani gli americani :D

Fides Brasier
29-04-2007, 23:16
Trovo assurdo il passaggio dell' articolo in cui dice "Key vede le teste decapitate ma non vede terroristi intorno, ma soldati americani", e grottesco, e attiva un meccanismo psicologico per cui gli americani sono stati quelli che hanno tagliato quelle teste ovviamente....E poi continua dicendo che "Vede soldati americani, che con le teste decapitate inventano una partita di calcio"
Anche questo aiuta a vincere la guerra al terrorismo?

Allora: o urliamo alla barbarie dei soldati sia quando i soldati sono i "nostri" sia quando sono "i nemici", oppure tacciamo sempre. Perche' qui sono tutti (giustamente) pronti a dire quanto sono bestie gli islamici che sgozzano e decapitano, e poi se provi a tirare fuori le barbarie dei soldati americani, o guantanamo o abu grhaib, diventi antiamericano :D

easyand
29-04-2007, 23:21
E poi continua dicendo che "Vede soldati americani, che con le teste decapitate inventano una partita di calcio"
Anche questo aiuta a vincere la guerra al terrorismo?

Allora: o urliamo alla barbarie dei soldati sia quando i soldati sono i "nostri" sia quando sono "i nemici", oppure tacciamo sempre. Perche' qui sono tutti (giustamente) pronti a dire quanto sono bestie gli islamici che sgozzano e decapitano, e poi se provi a tirare fuori le barbarie dei soldati americani, o guantanamo o abu grhaib, diventi antiamericano :D

guarda che io ho detto le stesse cose che sto dicendo ora anche in merito alla notizia di quel gruppo di soldati tedeschi che giocava con un teschio...non è che sto difendendo l'america eh

LittleLux
30-04-2007, 08:06
semplicemente non faccio il moralista, e non mi indigno per cose che ritengo normalmente succedano in guerra

non è questione di essere moralisti...massacrare civili inermi non dovrebbe essere ritenuto normale, nemmeno nella peggiore delle guerre...su certi fatti ci si dovrebbe indignare eccome...il tuo ragionamento, casomai non ci avessi fatto caso, è parente molto stretto di quello che facevano i nazisti imputati al processo di norimberga..."è la guerra signore certe cose succedono....mi limitavo ad eseguire solo gli ordini, signore"...bah!:nono:

lowenz
30-04-2007, 09:34
non è questione di essere moralisti...massacrare civili inermi non dovrebbe essere ritenuto normale, nemmeno nella peggiore delle guerre...su certi fatti ci si dovrebbe indignare eccome.
Beh in guerra quegli episodi non sono evitabili, non esiste una guerra "asettica".
Per questo bisogna evitare invece le guerre, altrimenti non c'è da stupirsi di imbattersi in qualche soldato/ufficiale con la psiche un pelo distorta.....che magari non aspettava altro da anni (ovviamente parlo di 1 su 100.000, però è sufficiente a creare episodi da Conan il Barbaro, come appunto le teste appese ai carri armati).

Wesker
30-04-2007, 09:51
Se certi episodi non sono evitabili in guerra non bisogna neanche prendersela se a Quattrocchi hanno sparato una pallottola in testa. E' guerra... Gli iracheni sono emotivamente provati e quindi hanno diritto di fare quello che fanno...

Se sono terroristi gli iracheni per quello che fanno allo stesso modo sono terroristi tutti i "buoni" che replicano le stesse azioni.

JackTheReaper
30-04-2007, 09:55
semplicemente non faccio il moralista, e non mi indigno per cose che ritengo normalmente succedano in guerra

si ma in guerra, in teoria, si dovrebbe agire per vincerla...
e per vincere questa guerra (non dilunghiamoci sul perchè è stata fatta e sulle reali motivazioni....) bisognerebbe dare un'alternativa al terrorismo agli iracheni. in parole povere gli usa devono, dovevano, ormai è troppo tardi, conquistarsi la fiducia del popolo iracheno... e di certo polverizzare teste di civili, rastrellamenti notturni e brutalità sui cadaveri non aiutano.

è un tipo diverso di guerra.... gli usa non l'hanno capito e infatti stanno miseramente perdendo

Gemma
30-04-2007, 09:59
semplicemente non faccio il moralista, e non mi indigno per cose che ritengo normalmente succedano in guerra

mi piacerebbe andare a ripescare i tuoi post nei 3d in cui si parlava delle decapitazioni filmate.
Sono certa che erano sullo stesso tono, vero?

LittleLux
30-04-2007, 10:12
Beh in guerra quegli episodi non sono evitabili, non esiste una guerra "asettica".
Per questo bisogna evitare invece le guerre, altrimenti non c'è da stupirsi di imbattersi in qualche soldato/ufficiale con la psiche un pelo distorta.....che magari non aspettava altro da anni (ovviamente parlo di 1 su 100.000, però è sufficiente a creare episodi da Conan il Barbaro, come appunto le teste appese ai carri armati).

Certo, hai perfettamente ragione, ma quì il punto è un altro. Mi sembra che quel modo di operare, cioè il compiere azioni che possono definirsi tranquillamente come crimini di guerra, sia ormai considerato la norma, che sia diventato oramai sistematico. Anzi, addirittura che sia un agire auspicabile e desiderabile.

Se le popolazioni di Irak ed Afghanistan vedono oramai negli ex liberatori degli oppressori, gente contro cui combattere e da scacciareal più presto, ci sarà pure un perchè, a meno di non voler credere alla più becera delle propagande che quotidianamente ci propinano.

easyand
30-04-2007, 13:53
si ma in guerra, in teoria, si dovrebbe agire per vincerla...
e per vincere questa guerra (non dilunghiamoci sul perchè è stata fatta e sulle reali motivazioni....) bisognerebbe dare un'alternativa al terrorismo agli iracheni. in parole povere gli usa devono, dovevano, ormai è troppo tardi, conquistarsi la fiducia del popolo iracheno... e di certo polverizzare teste di civili, rastrellamenti notturni e brutalità sui cadaveri non aiutano.

è un tipo diverso di guerra.... gli usa non l'hanno capito e infatti stanno miseramente perdendo

non è un mistero che gli USA non sappiano gestire le operazioni post conflitto, vedi somalia, non ne hanno proprio la mentalità....anche in bosnia, ricordo il racconto di un amico, che mi disse, se chiedi a un soldato americano perchè sta li in Bosnia, ti risponderà che non lo sa, perchè per loro una situazione dove non c'è un nemico da combattere è inconcepibile, inutile mantenere un esercito dove non c'è da far la guerra

Comunque, quell' articolo gioca un bel tranello psicologico, e molti di voi ci son cascati dentro

easyand
30-04-2007, 14:03
mi piacerebbe andare a ripescare i tuoi post nei 3d in cui si parlava delle decapitazioni filmate.
Sono certa che erano sullo stesso tono, vero?


valli pure a ripescare, nessun prolema, e noterai anche che non sono uno di quelli che dice "sono tutti terroristi", sono io il primo che non chiama terroristi coloro che agiscono contro gli americani
La galassia delle bande armate in iraq è troppo grande per essere etichettata con un generico "terroristi"

Lorekon
30-04-2007, 14:05
non è un mistero che gli USA non sappiano gestire le operazioni post conflitto, vedi somalia, non ne hanno proprio la mentalità....anche in bosnia, ricordo il racconto di un amico, che mi disse, se chiedi a un soldato americano perchè sta li in Bosnia, ti risponderà che non lo sa, perchè per loro una situazione dove non c'è un nemico da combattere è inconcepibile, inutile mantenere un esercito dove non c'è da far la guerra

Comunque, quell' articolo gioca un bel tranello psicologico, e molti di voi ci son cascati dentro

ciò a riprova del fatto che NON dovrebbero iniziare nessuna guerra, proprio perchè non sanno gestire il "dopo".

eppure c'è ancora chi sostiene che l'Iraq andava invaso e l'Afghanistan idem.

cecità totale.

easyand
30-04-2007, 14:15
ciò a riprova del fatto che NON dovrebbero iniziare nessuna guerra, proprio perchè non sanno gestire il "dopo".

eppure c'è ancora chi sostiene che l'Iraq andava invaso e l'Afghanistan idem.

cecità totale.

il dopoguerra afghano ormai lo gestisce più l'europa che gli stati uniti...

Jammed_Death
30-04-2007, 14:18
il dopoguerra afghano ormai lo gestisce più l'europa che gli stati uniti...

già, raccogliamo i resti di quello che hanno distrutto...siamo gli spazzini

JackTheReaper
30-04-2007, 16:43
non è un mistero che gli USA non sappiano gestire le operazioni post conflitto, vedi somalia, non ne hanno proprio la mentalità....anche in bosnia, ricordo il racconto di un amico, che mi disse, se chiedi a un soldato americano perchè sta li in Bosnia, ti risponderà che non lo sa, perchè per loro una situazione dove non c'è un nemico da combattere è inconcepibile, inutile mantenere un esercito dove non c'è da far la guerra

Comunque, quell' articolo gioca un bel tranello psicologico, e molti di voi ci son cascati dentro

bene, peccato che le guerre di oggi sono tutte così e anche continuare a distinguere tra guerra e dopo guerra è ridicolo e denota una mancanza di visione militare (da parte degli USA)

l'articolo non trae in inganno proprio nessuno, è una testimonianza, esagerata e montata quanto vuoi ma comunque testimonia il clima che si respira tra i bassi ranghi dell'us army.... sono TOTALMENTE impreparati a combattere il nemico che li stà sfidando.

shambler1
30-04-2007, 17:42
'articolo non trae in inganno proprio nessuno, è una testimonianza, esagerata e montata quanto vuoi ma comunque testimonia il clima che si respira tra i bassi ranghi dell'us army.... sono TOTALMENTE impreparati a combattere il nemico che li stà sfidando.
__________________

Li sta sfidando chi? Guarda che erano tutte cazzate..

easyand
30-04-2007, 19:15
già, raccogliamo i resti di quello che hanno distrutto...siamo gli spazzini

credo che olandesi, canadesi, inglesi e danesi non sarebbero molto d'accordo con te!

Jammed_Death
30-04-2007, 19:59
credo che olandesi, canadesi, inglesi e danesi non sarebbero molto d'accordo con te!

e quindi? ah, ogni tanto rispondi a tutto quello che ti dicono, non solo alla prima frase che quoti...hai svicolato metà degli argomenti

JackTheReaper
01-05-2007, 13:06
Li sta sfidando chi? Guarda che erano tutte cazzate..

sono sfidati, sfidano, che differenza fa? sono in guerra (voluta da loro)e non la sanno fare questo è il punto

dantes76
01-05-2007, 13:34
il dopoguerra afghano ormai lo gestisce più l'europa che gli stati uniti...

si certo, pattugliando le strade... forse vuoi dire che i talebani vengono gestiti dagli USa, il resto lo fanno gli altri

easyand
01-05-2007, 19:01
si certo, pattugliando le strade... forse vuoi dire che i talebani vengono gestiti dagli USa, il resto lo fanno gli altri

tutta la regione sud è responsabilità di UK, Canada, Olanda e Danimarca che partecipano a missioni combat, la regione ovest è sotto responsabilità italiana, quella nord sotto responsabilità tedesca, solo la regione est è sotto controllo americano

http://www.nato.int/issues/afghanistan/061004_update.pdf.

In afghanistan (come puoi vedere nel pdf), vi sono 31.000 militari della NATO, di cui solo 8000 americani

dantes76
01-05-2007, 20:01
edit

dantes76
01-05-2007, 20:02
tutta la regione sud è responsabilità di UK, Canada, Olanda e Danimarca che partecipano a missioni combat, la regione ovest è sotto responsabilità italiana, quella nord sotto responsabilità tedesca, solo la regione est è sotto controllo americano

http://www.nato.int/issues/afghanistan/061004_update.pdf.

In afghanistan (come puoi vedere nel pdf), vi sono 31.000 militari della NATO, di cui solo 8000 americani

8000 che fanno per 31.000... scusa eh...
nel pdf ci sta scritto dei vari contingenti, chi dispone di un aviazione impegnata sul campo...

easyand
01-05-2007, 20:10
8000 che fanno per 31.000... scusa eh...
nel pdf ci sta scritto dei vari contingenti, chi dispone di un aviazione impegnata sul campo...

temo di non aver capito il riferimento all' aviazione

Dire che 8000 fanno per 31.000 è una stupidata bella grossa, la responsabilità delle operazioni a Sangin e nel sud ricade tutta su Canada e UK, solo in minima parte agli USA

dantes76
01-05-2007, 20:11
temo di non aver capito

8000 uomni su 31.000..tu cosa volevi dire? che il grosso non lo fanno gli Us=?

Aggiungo: be considerando che tallebani, vengono dal nord[ci siamo noi a nord..?"!!!??!?]... la stupidita e' stata detta.. gia nei post precedenti... gia' bastava leggere, che oramai fanno tutto gli europei...

Ps: europei..no Uk.. e nemmeno Canada...chi resta? sul cucuzzolo della montagna?

easyand
01-05-2007, 20:16
ok correggo, non USA....il fatto che su 4 aree 3 siano sotto controllo di paesi non USA per me significa che in afghanistan c'è più europa (NATO) che stati uniti...basta guardare poi il numero di soldati...

dantes76
01-05-2007, 20:19
ok correggo, non USA....il fatto che su 4 aree 3 siano sotto controllo di paesi non USA per me significa che in afghanistan c'è più europa (NATO) che stati uniti...basta guardare poi il numero di soldati...

be questo vale forse per quello che vende le castagne..che legge le prime due righe di un qualsivoglia articolo... il dopoguerra e' stato gestito, logisticamente/economicamente da un solo paese..va te la do buona...2: Us e Uk..

cmq allora speriamo che Us/Canada/Uk, si disimpegnano presto...pero' fammi una cortesia.. vacci pure te in prima linea...


Ps: noi potremmo avere pure 4 volte il numero di soldati americani presenti.. ma a tenerli fermi... scusa eh....

easyand
01-05-2007, 20:22
be questo vale forse per quello che vende le castagne..che legge le prime due righe di un qualsivoglia articolo... il dopoguerra e' stato gestito, logisticamente/economicamente da un solo paese..va te la do buona...2: Us e Uk..



ISAF in 5 anni non è stata un monolito immutabile, dall' estate 2006 si è andata configurare la nuova ISAF (estesa a tutto l'afghanistan), e la situazione è come la fa vedere il pdf.
Riguardo il fatto che i "non USA" non combattano, ti invito ad andare a fare un semplice giro su youtube


Ps: noi potremmo avere pure 4 volte il numero di soldati americani presenti.. ma a tenerli fermi... scusa eh.

ah beh, su questo non v'è dubbio....la grande differenza però tra chi tra i paesi europei non partecipa a missioni combat, è che gli altri non lo fanno per ragioni di politica estera...noi perchè senò casca il governo

dantes76
01-05-2007, 20:24
ISAF in 5 anni non è stata un monolito immutabile, dall' estate 2006 si è andata configurare la nuova ISAF (estesa a tutto l'afghanistan), e la situazione è come la fa vedere il pdf.
Riguardo il fatto che i "non USA" non combattano, ti invito ad andare a fare un semplice giro su youtube

i non usa, intendi Uk..canada? su quello ti do ragione... ma dire che gli italiani salgono sul monte...

Cmq usa liveleak..non youtube...

easyand
01-05-2007, 20:37
i non usa, intendi Uk..canada? su quello ti do ragione... ma dire che gli italiani salgono sul monte...

Cmq usa liveleak..non youtube...

anche olandesi e danesi...anche se hanno un approccio un po diverso rispetto a UK e canada...la pacifica olanda tiene 2000 uomini a sud con compiti combat, 6 Apache e 6 F16...mica poco...

Riguardo gli italiani, sulle montange ci andiamo anche noi, ma con compiti decisamente diversi...apparte gli "specialisti"

PS: se interessa l'argomento, compera il libro di Crainz