View Full Version : Lavori dinamici per un laureato in Economia
Keybomber
17-04-2007, 15:31
Per un laureato in Economia, quale potrebbe essere un lavoro che permetta già dopo un paio d'anni di farsi mandare in giro per il mondo, guadagnando uno buono stipendio? Mi spiego: mi piacerebbe, subito dopo la laurea, restare in Italia per non più di 1-2 anni e poi viaggiare molto (che so: un anno a Sidney, due a Los Angeles, uno in Sud Africa, altri due nell'Estremo Oriente, uno in America Latina, etc, anche se la mia meta più ambita rimangono ovviamente gli States) e fare questa vita per una decina d'anni, per poi stabilizzarmi un pò (diciamo un pò meno dinamicità) e verso i 45 mettermi in proprio.
Indicativamente, verso che ambito dovrei rivolgere gli studi? Che lavori potrebbero permettermi di vivere in questo modo?
Espinado
17-04-2007, 17:04
musico viaggiante.
musico viaggiante.
e io che ero curioso di leggere una tua risposta seria :sofico: :stordita:
Keybomber
17-04-2007, 18:27
musico viaggiante.
Per quello ci vuole il praticantato e non ho voglia di farmi infilare flauti nel culo senza rimborso spese
Espinado
17-04-2007, 20:14
:p
secondo me ti fai troppe seghe mentali, uno domande del genere comincia a porsele dopo il primo erasmus. per il momento se proprio nn ce la fai a stare fermo ti consiglio l'interrail ;)
Keybomber
17-04-2007, 20:49
:p
secondo me ti fai troppe seghe mentali, uno domande del genere comincia a porsele dopo il primo erasmus. per il momento se proprio nn ce la fai a stare fermo ti consiglio l'interrail ;)
Dai, tanto ormai ci sono vicino all'Erasmus, mi hanno preso per Varna... ero tra i primi in graduatoria e mi sono concesso il lusso di rifiutare Praga, Budapest, Glasgow e Anversa (oltre alle varie città scandinave) per potermi fare la vita da pappone in una città turistica e piena di belle donne; che ne dici?;)
L'unico rimpianto è non aver fatto il test di lingua spagnola per poter concorrere per le Canarie, dove è rimasto libero un posto:muro:
Comunque, faccio queste domande solo per avere qualche indicazione: so benissimo che magari in Erasmus (o in qualsiasi altro momento dei prossimi 4 anni e mezzo) potrei cambiare completamente la mia percezione della vita e decidere magari di girare il mondo fregandomene degli studi fatti prima... Oppure potrei decidere di prendermi un'altra laurea, o di fare un master, o di fare lo spazzino, o chissà che altro... Però al momento, quello che mi interessa è ciò che ho descritto, quindi mi piace avere un pò di indicazioni a riguardo:)
[A+R]MaVro
17-04-2007, 21:59
Per un laureato in Economia, quale potrebbe essere un lavoro che permetta già dopo un paio d'anni di farsi mandare in giro per il mondo, guadagnando uno buono stipendio? Mi spiego: mi piacerebbe, subito dopo la laurea, restare in Italia per non più di 1-2 anni e poi viaggiare molto (che so: un anno a Sidney, due a Los Angeles, uno in Sud Africa, altri due nell'Estremo Oriente, uno in America Latina, etc, anche se la mia meta più ambita rimangono ovviamente gli States) e fare questa vita per una decina d'anni, per poi stabilizzarmi un pò (diciamo un pò meno dinamicità) e verso i 45 mettermi in proprio.
Indicativamente, verso che ambito dovrei rivolgere gli studi? Che lavori potrebbero permettermi di vivere in questo modo?
Appena inizi a lavorare vedi che la voglia di viaggiare ti passa in fretta.
Comunque per fare quella vita il lavoro ideale è il tecnico petrolifero (e visiti posti ameni come Iran, Kazakistan, foreste del Venezuela, Siberia orientale ecc.ecc.)
Keybomber
17-04-2007, 22:25
MaVro;16783055']Appena inizi a lavorare vedi che la voglia di viaggiare ti passa in fretta.
Comunque per fare quella vita il lavoro ideale è il tecnico petrolifero (e visiti posti ameni come Iran, Kazakistan, foreste del Venezuela, Siberia orientale ecc.ecc.)
Beh, non penso che il tecnico petrolifero sia un lavoro che puoi fare con una laurea in economia, no?
Forse mi hai frainteso: il mio intento non è fare molte trasferte di lavoro. Mi piacerebbe invece avere la possibilità di trasferirmi in una filiale in una nazione differente ogni 2-3 anni e non vedo perché questo desiderio dovrebbe passarmi quando inizierò a lavorare!
[A+R]MaVro
18-04-2007, 07:00
Beh, non penso che il tecnico petrolifero sia un lavoro che puoi fare con una laurea in economia, no?
Forse mi hai frainteso: il mio intento non è fare molte trasferte di lavoro. Mi piacerebbe invece avere la possibilità di trasferirmi in una filiale in una nazione differente ogni 2-3 anni e non vedo perché questo desiderio dovrebbe passarmi quando inizierò a lavorare!
Abbi fede. ;)
Comunque non ti ho frainteso, ho capito benissimo a cosa aspiri è il classico "sogno dell'universitario che vuole girare il mondo". Avrai brutte sorprese sul mondo del lavoro e comunque anche se riuscirai nei tuoi intenti girovaghi quei 2-3 anni saranno invece 5-6 per nazione, cosa che ti indurrà a stabilizzarti in un luogo solo.
MaVro;16784975']Abbi fede. ;)
Comunque non ti ho frainteso, ho capito benissimo a cosa aspiri è il classico "sogno dell'universitario che vuole girare il mondo". Avrai brutte sorprese sul mondo del lavoro e comunque anche se riuscirai nei tuoi intenti girovaghi quei 2-3 anni saranno invece 5-6 per nazione, cosa che ti indurrà a stabilizzarti in un luogo solo.
ho il vago timore che sa un male diffuso. in università ti pompano il cervello con grandi prospettive. quelli delle HR fanno marketing delle loro aziende e pare quasi che sia tu a dovere pagare loro per essere ammessi a tali oasi, contornando il tutto con possibilità di carriera che fan sognare la notte.
poi ti assumono e ti mettono nell'angolino con un pc di 7 anni fa a fare lavori di merda :asd:
Keybomber
18-04-2007, 13:15
ho il vago timore che sa un male diffuso. in università ti pompano il cervello con grandi prospettive. quelli delle HR fanno marketing delle loro aziende e pare quasi che sia tu a dovere pagare loro per essere ammessi a tali oasi, contornando il tutto con possibilità di carriera che fan sognare la notte.
poi ti assumono e ti mettono nell'angolino con un pc di 7 anni fa a fare lavori di merda :asd:
incoraggiante!
incoraggiante!
non dirlo a me, visto che la cosa mi riguarda da vicino, tra due giorni sarò disoccupato :D
Espinado
18-04-2007, 14:06
onnipotente altissimo salvaci tu! :p
Io ho lavorato in trasferta per 2 mesi, lo scorso ottobre e novembre, girando Milano Firenze e Forlì.
All'inizio sei euforico, entusiasta, poi credimi che alla lunga diventa logorante stare fuori casa, specialmente se (come nel mio caso) devi rinunciare a ragazza, palestra e amici.
Per un laureato in Economia, quale potrebbe essere un lavoro che permetta già dopo un paio d'anni di farsi mandare in giro per il mondo, guadagnando uno buono stipendio? Mi spiego: mi piacerebbe, subito dopo la laurea, restare in Italia per non più di 1-2 anni e poi viaggiare molto (che so: un anno a Sidney, due a Los Angeles, uno in Sud Africa, altri due nell'Estremo Oriente, uno in America Latina, etc, anche se la mia meta più ambita rimangono ovviamente gli States) e fare questa vita per una decina d'anni, per poi stabilizzarmi un pò (diciamo un pò meno dinamicità) e verso i 45 mettermi in proprio.Secondo me, vivi troppo nel mondo delle favole te :D
P.S. Ti auguro con tutto il cuore di poter realizzare i tuoi desideri, ma la realtà è ben diversa :)
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