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View Full Version : Ancora allarme sui rischi delle nanoparticelle


Redazione di Hardware Upg
16-04-2007, 15:45
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/20827.html

Condotti due studi separati che dimostrano la tossicità delle nanoparticelle per l'organismo umano. La ricerca ora va avanti per trovare una soluzione in grado di annullare gli effetti dannosi

Click sul link per visualizzare la notizia.

jacky2142
16-04-2007, 16:01
Ma che ca....??:confused:

Cioè stare con i miei amati aggeggi mi comporta dei problemi alle cellule nervose!?:muro: :ncomment:

Ecco perchè certe volte quando gioco mi viene voglia di.....:bsod:

Arrex2
16-04-2007, 16:07
Non vedo l'attinenza con gli argomenti trattati da HWupgrade onestamente. Questi sono argomenti di medicina. E se e' per i nanotubi di carbonio, quando si usano sono in un package e quindi non si respirano di certo! Per cui rilassatevi, semmai il problema c'e' per chi vive in una clean room... ma se e' clean sara' pure pulita da queste particelle...

jacky2142
16-04-2007, 16:09
Non vedo l'attinenza con gli argomenti trattati da HWupgrade onestamente. Questi sono argomenti di medicina. E se e' per i nanotubi di carbonio, quando si usano sono in un package e quindi non si respirano di certo! Per cui rilassatevi, semmai il problema c'e' per chi vive in una clean room... ma se e' clean sara' pure pulita da queste particelle...

Hai ragione, che ce ne frega a noi!:O :mbe:

v1nline
16-04-2007, 16:20
ma non creiamo allarmismi per niente, non vorremo far preoccupare ancora jacky2142!...questa ricerca ha evidenziato come la terapia con la risonanza magnetica potrebbe essere dannosa alla salute, ma non è chiaro nella notizia quale sia la quantità di ossido di ferro(ruggine...) che è necessario INIETTARE nei pazienti affinchè si verifichino questi inconvenienti, ne se gli effetti sono irreversibili (non credo, c'è scritto che le cellule entrano in uno stato latente, poi credo che una volta eliminto l'ossido si risveglino..). ci vorrebbe il parere di un dottore
il fatto che "far arruginire" :) le nostre cellule nervose sia dannoso per esse non implica certo che tutte le applicazioni delle nanotecnologie siano pericolose! ci mancherebbe, sono invece una delle più grandi innovazioni a cui andiamo incontro.

F-22 RAPTOR
16-04-2007, 16:23
beh, sono comunque cose interessanti che magari aiutano la gente a tenere gli occhi aperti, visto che non è tutto oro quello che luccica.

Gurzo2007
16-04-2007, 16:49
centra nel fatto ke vengono usate nano particelle come quelle ke vengono studiate e sviluppate per le furure apparecchiature hardware...come componenti pc ecc ecc....se si pensa ke uan volta incekkiati questi verranno smantellati e smaltiti..chi ci assicura ke non liberino nano particelle ke vadano a ledere la nostra salute...

insomma non bisogna allarmarsi pià del dovuto..ma riflettere e tenere gli occhi aperti come giustamente F-22 RAPTOR

LASCO
16-04-2007, 16:56
Purtroppo vedo che c'e' ignoranza (nel senso di ignorare) sul problema relativo alle nanoparticelle. Quello accennato nella news e' una bazzecola rispetto al reale problema che e' stato messo in luce gia' circa due anni fa da un italiano con una conferenza tenuta all'accademia dei lords inglesi.
Le nanoparticelle che ci ritroviamo in corpo provengono da un'infinita' di fonti: inceneritori e prodotti alimentari industriali per fare due semplici esempi. Queste particelle (anche alcune microparticelle) non vengono espulse dall'organismo e con il tempo possono creare problemi seri alle cellule.
Da questo indirizzo http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=4631 si puo' scaricare un'interesante conferenza in italiano sul problema in questione

magilvia
16-04-2007, 16:57
ma non creiamo allarmismi per niente
E del famigerato diidrogeno monossido cosa mi dite ??? Lo sapete che è contenuto in quasi tutti gli alimenti e che è usato nella stragrande maggioranza dei processi industriali ?? E' una vergogna! Nessuno che mette in risalto queste cose!!
Date un'occhiata qua:
http://www.l-d-x.com/dhmo/environment.html

JohnPetrucci
16-04-2007, 16:59
Anche i famosi "termovalorizzatori" (che non sono altro che inceneritori), rilasciano nanoparticelle che si depositano sulle cellule polmonari(pneumociti), perchè date le loro piccolissime dimensioni penetrano la cellula attraverso i suoi piccolissimi pori membranosi, e inducono il cancro polmonare.
Questo per dire che le nanoparticelle sono già più vicine di quanto si pensi, e che i famosi "termovalorizzatori" sono pericolossissimi, altro che innoqui e non basta chiamarli in una maniera più facoltosa o girare attorno alla loro nuova tecnologia, perchè le cose stanno proprio così, e la scoperta è stata fatta da 2 ricercatori italiani con tanto di prove e strumenti.;)

jacky2142
16-04-2007, 17:02
Comunque grazie delle spiegazioni ora ho capito di essere fuori pericolo!!

Whelk
16-04-2007, 17:04
E del famigerato diidrogeno monossido cosa mi dite ??? Lo sapete che è contenuto in quasi tutti gli alimenti e che è usato nella stragrande maggioranza dei processi industriali ?? E' una vergogna! Nessuno che mette in risalto queste cose!!
Date un'occhiata qua:
http://www.l-d-x.com/dhmo/environment.html

:)

Non perdiamoci in un bicchier d'acqua insomma...

LASCO
16-04-2007, 17:05
Comunque grazie delle spiegazioni ora ho capito di essere fuori pericolo!!purtroppo e' impossibile. Anche lo sgretolamento di un muro, dell'intonaco produce queste particelle. Poi tutti i cibi che vengono prodotti mediante l'uso di presse e macine (la maggiorparte, pensa alla pasta, ai biscotti ecc.) contengono queste particelle.
Bisognerebbe imporre, almeno all'inizio, una norma sul quantitativo massimo di tali particelle contenute nei cibi.

JohnPetrucci
16-04-2007, 17:13
purtroppo e' impossibile. Anche lo sgretolamento di un muro, dell'intonaco produce queste particelle. Poi tutti i cibi che vengono prodotti mediante l'uso di presse e macine (la maggiorparte, pensa alla pasta, ai biscotti ecc.) contengono queste particelle.
Bisognerebbe imporre, almeno all'inizio, una norma sul quantitativo massimo di tali particelle contenute nei cibi.
E' stato rilevato un alto quantitativo di queste nanoparticelle negli stabilimenti di prodotti alimentari vicini o cmq coinvolti attraverso i vari passaggi (tipo animali che si cibano di fieno/erba contaminati o grano coltivato in areee contaminate) con zone vicine agli inceneritori, il che spiega come almeno su questo non sia impossibile porre rimedio.

Whelk
16-04-2007, 17:15
Anche i famosi "termovalorizzatori" (che non sono altro che inceneritori), rilasciano nanoparticelle che si depositano sulle cellule polmonari(pneumociti), perchè date le loro piccolissime dimensioni penetrano la cellula attraverso i suoi piccolissimi pori membranosi, e inducono il cancro polmonare.
Questo per dire che le nanoparticelle sono già più vicine di quanto si pensi, e che i famosi "termovalorizzatori" sono pericolossissimi, altro che innoqui e non basta chiamarli in una maniera più facoltosa o girare attorno alla loro nuova tecnologia, perchè le cose stanno proprio così, e la scoperta è stata fatta da 2 ricercatori italiani con tanto di prove e strumenti.;)

E' vero, è molto meglio tappezzare tutto di discariche e nascondersi dietro il pericolo tumori per non affrontare in alcun modo pragmatico il problema rifiuti che è già un'emergenza nazionale (e non solo della Campania).

Vuoi mettere vivere in una bella discarica estesa e morire di colera o peste bubbonica (chissà che ritorni...) invece di sottoporsi al rischio di potenziali tumori!?

Anche io sono per le malattie serie, quelle dell'antichità, una bella epidemia, qualche migliaio di morti acuti e finita li. I nostri discendenti, se mai ci saranno, fra un migliaio di anni leggeranno di epidemie portate da rifiuti e si faranno un bello sbadiglio, un po' come noi con la peste.

gabi.2437
16-04-2007, 17:17
Mah, articolo fatto più per "allarmismo" che per una reale valenza tecnica e scientifica...uno legge, capisce poco ma capisce che nanoparticelle=MALE

cicastol
16-04-2007, 17:29
E del famigerato diidrogeno monossido cosa mi dite ??? Lo sapete che è contenuto in quasi tutti gli alimenti e che è usato nella stragrande maggioranza dei processi industriali ?? E' una vergogna! Nessuno che mette in risalto queste cose!!
Date un'occhiata qua:
http://www.l-d-x.com/dhmo/environment.html

Spero che tu sappia che questo è una presa per il cuxx abbastanza famosa per gente che non sa che il monossido di diidrogeno non è che l'acqua normale......

jacky2142
16-04-2007, 17:38
purtroppo e' impossibile. Anche lo sgretolamento di un muro, dell'intonaco produce queste particelle. Poi tutti i cibi che vengono prodotti mediante l'uso di presse e macine (la maggiorparte, pensa alla pasta, ai biscotti ecc.) contengono queste particelle.
Bisognerebbe imporre, almeno all'inizio, una norma sul quantitativo massimo di tali particelle contenute nei cibi.

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!:eekk: :eekk:

Moriremo tutti:nera::sperem: , al riparo:help: :help: :help:

+Benito+
16-04-2007, 18:08
non capisco che modo di pensare sia: se uno ha un tumore cerca di curarsi con i migliori metodi, se questi hanno anche un rischio intrinseco non vedo perchè demonizzarli.

marcobrd
16-04-2007, 18:13
purtroppo e' impossibile. Anche lo sgretolamento di un muro, dell'intonaco produce queste particelle. Poi tutti i cibi che vengono prodotti mediante l'uso di presse e macine (la maggiorparte, pensa alla pasta, ai biscotti ecc.) contengono queste particelle.
Bisognerebbe imporre, almeno all'inizio, una norma sul quantitativo massimo di tali particelle contenute nei cibi.

non credo che una semplice pressa possa inserire nanoparticelle d'acciaio nell'alimento pressato. dalla conferenza di montanari che ho visto qualche mese fa, mi e' parso di capire che le nano p negli alimenti ci arrivino nel momento in cui sono ancora materie prime, non in fase di lavorazione. quindi grano raccolto in zona buona, niente nano p, grano raccolto di fianco a inceneritore, molta probabilita' di nano p, indipendentemente dalla lavorazione successiva (certo a meno di stabilimenti con macchinari fatiscenti).
potrei sbagliarmi ma questo mi pare di ricordare.
anche xche altrimenti nelle statistiche nn ci sarebbe differenza tra prodotti provenienti da zone piu' o meno inquinate.

LASCO
16-04-2007, 18:16
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!:eekk: :eekk:

Moriremo tutti:nera::sperem: , al riparo:help: :help: :help:quello e' sicuro, bisogna vedere come e quando uno morira' se per malattia dovuta a questi problemi o per vecchiaia. Per capirne l'impatto basta vedere le statistiche sull'aumento dei tumori da quando e' iniziata l'era dell'industrializzazione.

LASCO
16-04-2007, 18:19
non credo che una semplice pressa possa inserire nanoparticelle d'acciaio nell'alimento pressato. dalla conferenza di montanari che ho visto qualche mese fa, mi e' parso di capire che le nano p negli alimenti ci arrivino nel momento in cui sono ancora materie prime, non in fase di lavorazione. quindi grano raccolto in zona buona, niente nano p, grano raccolto di fianco a inceneritore, molta probabilita' di nano p, indipendentemente dalla lavorazione successiva (certo a meno di stabilimenti con macchinari fatiscenti).
potrei sbagliarmi ma questo mi pare di ricordare.
anche xche altrimenti nelle statistiche nn ci sarebbe differenza tra prodotti provenienti da zone piu' o meno inquinate.
Le presse e le macine si usurano e rilasciano le particelle, da cio' deriva il problema. Ci sono statistiche sia che considerano la vicinanza degli stabilimenti a zone a rischio (inceneritori) sia in generale.

dom&gul
16-04-2007, 19:13
ritengo davvero interessante, e di spessore questa informazione che qualcuno definisce "poco pertinente..."
Grazie HWupgrade

CommaderP5
16-04-2007, 19:16
Certo.. sarebbe da mettere fuori legge anche i vulcani, le solfatare, LA LUCE DEL SOLE (che intacca tutto, sgretolandolo piano piano.. guardate una cosa qualsiasi lasciata al sole.. non ingiallisce solamente, ma si CONSUMA, anche se di una quantità infinitesima..), il naturale ricambio delle cellule degli esseri viventi (di dimensioni nello stesso ordine di grandezza)..

Redattori, tornate ad occuparvi di ciò che vi compete, che questi articoli sono solo allarmismi senza ne capo ne coda..

Ci saranno sicuramente controindicazioni ai nano-materiali, ma NON è questa la sede per parlarne, a meno che non ci sia un diretto collegamento ad applicazioni hardware/informatiche..

jacky2142
16-04-2007, 19:20
Per la news, penso che se una persona non va a distruggere i chip a nanotubi il rischio sia pari a 0, il problema vero e propio è lo smaltimento di questa roba.

X JohnPetrucci

I termovalorizzatori sono innoqui se vengono costruiti intelligentemente , sennò perchè i Viennesi hanno un termovalorizzatore NEL CENTRO DELLA CITTà? e tutti i termovalorizzatori tedeschi vicini a centri abitati? La verità e che in Italia c'è sempre il pericolo di fare lavori alla cavolo e/o a risparmio e di fare peggio che meglio. Senza contare che molti ambientalisti -in questo paese- proteggono cause giuste e sbagliate a prescindere, non ce l'ho con loro, solo che alcune opere sono necessarie per avere il meno peggio, o almeno un punto di partenza per uno sviluppo ecosostenibile.

Quoto al 100% basta pensare a chernobyl, gli ambientalisti non vogliono le centrali nucleari per paura di catastrofi, ma accanto all' Italia ci sono e se tanto qualcosa deve succedere:sperem: ci chiappa tutti!!!

dom&gul
16-04-2007, 19:26
ma come è possibile snobbare l'idea di pubblicare queste informazioni??? ma chi scrive su sto forum??? solo esseri cybernetici, immuni a qualsiasi malattia..??? non pensate che la complessità tecnologica attuale (e futura) richieda sempre più convergenza in campo intyerdiscioplinare per comprendere compiutamente il meccanismo di certi embriorari "nanoproblemi??"
pensate dabvvero che in camera operatoria ci siano solo i bisturi? è già di qualche anno fa che nel mio osèedale si opera con robot e da u paio di anni in teleconferenza... (non ho parole)

JohnPetrucci
16-04-2007, 19:31
E' vero, è molto meglio tappezzare tutto di discariche e nascondersi dietro il pericolo tumori per non affrontare in alcun modo pragmatico il problema rifiuti che è già un'emergenza nazionale (e non solo della Campania).

Vuoi mettere vivere in una bella discarica estesa e morire di colera o peste bubbonica (chissà che ritorni...) invece di sottoporsi al rischio di potenziali tumori!?

Anche io sono per le malattie serie, quelle dell'antichità, una bella epidemia, qualche migliaio di morti acuti e finita li. I nostri discendenti, se mai ci saranno, fra un migliaio di anni leggeranno di epidemie portate da rifiuti e si faranno un bello sbadiglio, un po' come noi con la peste.
Basterebbe riciclare in maniera seria come si fa in Germania, e ti accorgeresti di come si abbatterebbe del 60% e anche più la quantità di monnezza.
Ma le soluzioni intelligenti non fanno per l'Italietta.

JohnPetrucci
16-04-2007, 19:35
Per la news, penso che se una persona non va a distruggere i chip a nanotubi il rischio sia pari a 0, il problema vero e propio è lo smaltimento di questa roba.

X JohnPetrucci

I termovalorizzatori sono innoqui se vengono costruiti intelligentemente , sennò perchè i Viennesi hanno un termovalorizzatore NEL CENTRO DELLA CITTà? e tutti i termovalorizzatori tedeschi vicini a centri abitati? La verità e che in Italia c'è sempre il pericolo di fare lavori alla cavolo e/o a risparmio e di fare peggio che meglio. Senza contare che molti ambientalisti -in questo paese- proteggono cause giuste e sbagliate a prescindere, non ce l'ho con loro, solo che alcune opere sono necessarie per avere il meno peggio, o almeno un punto di partenza per uno sviluppo ecosostenibile.
Ti darei ragione se i famosi 2 ricercatori italiani non avessero provato il contrario....
Ero favorevole anch'io ai termovalorizzatori prima di venire a conoscenza dei tumori indotti dalle nanoparticelle da essi generate.

magilvia
16-04-2007, 19:36
Spero che tu sappia che questo è una presa per il cuxx abbastanza famosa per gente che non sa che il monossido di diidrogeno non è che l'acqua normale......
Ma era ovvio sennò perchè ho quotato quella frase? Ma adesso che tu l'hai detto così palesemente lo scherzo è finito...

danyroma80
16-04-2007, 19:42
il monossido diidrogeno è dannoso, ecco un'intevista ad un famoso scienziato:

http://www.short-cut.it/component/option,com_jmovies/Itemid,31/task,detail/id,26/

LASCO
16-04-2007, 20:07
Certo.. sarebbe da mettere fuori legge anche i vulcani, le solfatare, LA LUCE DEL SOLE (che intacca tutto, sgretolandolo piano piano.. guardate una cosa qualsiasi lasciata al sole.. non ingiallisce solamente, ma si CONSUMA, anche se di una quantità infinitesima..), il naturale ricambio delle cellule degli esseri viventi (di dimensioni nello stesso ordine di grandezza)..

Redattori, tornate ad occuparvi di ciò che vi compete, che questi articoli sono solo allarmismi senza ne capo ne coda..

Ci saranno sicuramente controindicazioni ai nano-materiali, ma NON è questa la sede per parlarne, a meno che non ci sia un diretto collegamento ad applicazioni hardware/informatiche..la news era in tema con l'hardware/informatiche poi c'e' stata la deviazione verso un discorso piu' ampio che e' andato fuori tema. Pero' uno scopo e' stato raggiunto a mio avviso, cioe' incuriosire chi ignorava l'esistenza del problema. Chi invece e' poco interessato e vuole leggere solo informazioni relative all'hardware/informatica puo' evitare di continuare a leggere i commenti visto che quelli in tema si sono esuriti.

Per quanto riguarda il fatto che le nano- e le micro-particelle sono prodotte da molte fonti e' un discorso gia' affrontato anche su questo forum. Quello che conta in termini di nocivita' e' la concentrazione e la natura (origine) di tali particelle.

Manwë
16-04-2007, 20:18
ma no tranquilli non fa male.
compratene tutti e in quantità... a loro servono soldi.

v1nline
16-04-2007, 20:43
ragazzi, ma che c**** c'entra tutta sta roba? le nanotecnologie NON sono le nanoparticelle...

LASCO e JohnPetrucci il problema da voi esposto esiste ed è grave, ma non ha nulla a che vedere con gli studi sulle nanotecnologie e le applicazioni che possono avere dei materiali manipolati a livello molecolare. Gurzo2007 potrebbe comunque avere ragione, ma credo che non sia una considerazione che si possa considerare valida in generale, ma che dovrebbe essere valutata caso per caso. probabilmente sarebbero opportuni degli studi anche sulle nanotecnologie applicate all'informatica, per valutare l'impatto ambientale e sulla salute al momento dello smaltimento di tali prodotti.

magilvia ma questo monossido di diidrogeno che sarebbe, L'ACQUA??????? ma ci prendi in giro o lo hai detto in buona fede? mi dispiace che il web sia inquinato da siti come quello che ci hai proposto...

v1nline
16-04-2007, 20:43
ooops...c'erano altre pagine!

smania2000
16-04-2007, 21:07
...comunque i mezzi di contrasto SPIO (superparamagnetic iron oxide) vengono iniettati per risolvere dubbi diagnostici seri, in genere carcinoma del fegato, per cui un eventuale (non mi risulta vi siano articoli scientifici pubblicati in merito) effetto collaterale sulle cellule nervose passa in secondo piano. Allo stesso modo dovremmo dire che le radiazioni ionizzanti usate in TC RX, etc generano qualche migliaio di carcinomi fatali ogni anno in Italia, eppure non mi sembra se ne faccia tutta stà pubblicità. Che le nano-particelle facciano male lo si sà da una vita, il mesotelioma pleurico da amianto ne è una prova riconosciuta da molto tempo....ma non vedo alcun nesso con le applicazioni informatiche, certo per chi le produce ci sono dei problemi di sicurezza sanitaria, come lo sono eventuali disgregazioni di nanoparticelle nell'aria, ma mi sembra si stia cercando di amplificare un problema attualmente irrilevante rispetto a cose ben più serie e sotto il naso di tutti nella vita quotidiana....lo smog nelle città mi sembra 1000 volte peggio, anche se è giusto studiare i rischi e cercare di prevenirne i problemi.

Sajiuuk Kaar
17-04-2007, 02:24
Si ok... allora mettiamola così: quanto letame decisamente più grosso di 10 nanometri producono un tir o un'autobus di quelli a miscela come ce ne sono ancora? Se questi microframmenti di metallo svolazzante fanno male al cervello ora che crepi a causa di queste sei morto 40 o 50 volte causa scarichi di automezzi. Specifichiamo inoltre che buona parte di quelle microparticelle, per quanto piccola, viene fagocitata dai globuli bianchi assieme all'altro caccolame che gira a tonnellate oramai nel corpo praticamente da quando si nasce fino a dopo che si crepa. Quindi concordo pienamente con il "Non creiamo allarmismi inutili" inquanto se devi proprio morire ti può pure cadere una meteora sulla capoccia.

hibone
17-04-2007, 07:15
probabilmente anche quando ci radiamo creiamo nanoparticelle, visto che l'acciaio si usura...
e la marmotta che confeziona la cioccolata? anche lei sfregando sulla carta alluminio, crea nanoparticelle...

quand'è che la gente impata ad ossigenare il cervello prima di aprire bocca con le solite baggianate tipiche delle cassandre verdi?

ah, per chi disprezza i termovalorizzatori ( che possono sempre essere costruiti per evitare la produzione di nanoparticelle se proprio non riuscite a vivere tranquilli ) ricordo che anche vivere in mezzo alla propria immondizia non è che sia salutare...
avete presente il colera?

magilvia
17-04-2007, 07:49
magilvia ma questo monossido di diidrogeno che sarebbe, L'ACQUA??????? ma ci prendi in giro o lo hai detto in buona fede? mi dispiace che il web sia inquinato da siti come quello che ci hai proposto...
:doh:

TrOmBoLoZzO
17-04-2007, 07:53
Ehm.....non voglio farti fare figuracce....ma monossido (un solo atomo di ossigeno) e diidrogeno (due atomi di idrogeno) non sono altro che COMUNISSIMA ACQUA DISTILLATAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!

suppaman
17-04-2007, 08:00
come la terapia con la risonanza magnetica potrebbe essere dannosa alla salute, ma non è chiaro nella notizia quale sia la quantità di ossido di ferro(ruggine...) che è necessario INIETTARE nei pazienti affinchè si verifichino questi inconvenienti, ne se gli effetti sono irreversibili

Ma la RM mica è una terapia... inoltre nelle RM non si inietta un tubo, solo per quelle con liquido di contrasto che sono decisamente rare a quanto ho visto.

una clean room... ma se e' clean sara' pure pulita da queste particelle...

Non lo so, più sono piccole le particelle più è difficile filtrarle. Mi sembra, ma non sono sicuro, che non ci siano filtri nell'ordine dei nanometri.

Le presse e le macine si usurano e rilasciano le particelle, da cio' deriva il problema.

Ma queste particelle dovute a usura sono dell'ordine dei nanometri?

probabilmente anche quando ci radiamo creiamo nanoparticelle, visto che l'acciaio si usura...


Come sopra, mi sembra che per le nanoparticelle ci volessero temperature elevate.

quand'è che la gente impata ad ossigenare il cervello prima di aprire bocca con le solite baggianate tipiche delle cassandre verdi?


E' una citazione del portatore nano, vero? "queste cassandre della sinistra"

Come nel caso del predecessore il paragone è quantomai infelice perché Cassandra aveva il dono di prevedere il futuro, per quanto ciò rompesse le palle a chi le stava intorno.

marcobrd
17-04-2007, 09:02
Come sopra, mi sembra che per le nanoparticelle ci volessero temperature elevate.

infatti, se nn sbaglio l'usura meccanica pruduce particelle ma forse sull'ordine del micro e non del nano. per il nano ci vogliono le elevatissime temperature.

hibone
17-04-2007, 10:31
cassandre verdi è un'espressione mutuata da un forum piuttosto interessante, se vuoi lo trovi su google...
cassandra è un'espressione comunque azzeccata, perchè prevedere
non significa dimostrare :)
e quindi che ci si azzecchi o meno non si parte da alcun dato certo...

c'è chi si preoccupa dei nanotubi di carbonio, che sono ancora di la da venire, ma se ne frega delle polveri sottili di milano che sono di la dall'andarsene...

tutti vogliono tutto, basta che lo si faccia da un'altra parte...

un minimo di serietà e di responsabilità anzichè creare finti problemi sarebbe auspicabile...

Paolo78
17-04-2007, 10:54
Solamente in questi ultimi anni ci si è interessati alle nanoparticelle, avete mai pensato se le cause del tumore fossero queste???

Perchè negl'ultimi 30 anni sono sono raddoppiati il numero di tumori, le cellule impazziscono da sole?? o c'è una causa scatenante, particelle che bloccano il loro lavoro, si inseriscono nei polmoni, nella prostata e viscica e provocano i tumori...

antipopper
17-04-2007, 11:12
Ricapitolando...
1: La possibilità che particelle nanometriche o "colloidali" possano prodursi autonomamente dallo sfaldamento dei calcinacci o cose simili è assolutamente remota: è difficile produrne anche quando lo si vuole fare deliberatamente (vedi precipitazione da soluzioni supersature, wet-dilling, spray drying...).

2: Delle particelle inalate, più del 90% si ferma nella bocca

3: Particelle più piccole di 5 micrometri (5000 nanometri) hanno la possibilità di raggiungere alveoli e bronchioli, ma sono di solito espulse rapidamente per "esalazione" - a meno che non siano cariche in superficie- . Dunque NON E' un fatto positivo che i nanotubi usati in elettronica siano più grandi di 200 nanometri, specie perché...

4: ... le nanoparticelle usate a scopi diagnostici sono considerate biocompatibili perché sono "biodegradabili", cioè, dopo un periodo più o meno breve, sono metabolizzate o semplicemente si sciolgono. Quelle usate in elettronica non possono avere questi requisiti.

mux
17-04-2007, 14:56
Sono anni che Beppe Grillo ci mette in guardia da queste cose:

http://www.beppegrillo.it/2006/03/la_ricerca_imba.html



Solo che "qualcuno" non vuole che si faccia troppa pubblicità a questa cosa...

RICKYL74
17-04-2007, 15:45
mmmmh fosse solo quello a farci male,
Avete mai sentito parlare del RADON..vi prego informatevi, la cosa è seria.
Comunque se si sta a vedere tutto fà male, bisogna valutare in che proporzioni e in che modo, certo cazzarola si vive in un era un tantino radioattiva eh!! :(

suppaman
21-04-2007, 08:00
Perchè negl'ultimi 30 anni sono sono raddoppiati il numero di tumori

Fonte ?



le cellule impazziscono da sole??

A spanne direi che la vita da ,noi o meglio nelle grandi città, in 50 anni è "peggiorata" nel senso che abbiamo molte più automobili in giro, probabilmente più industria pesante, e anche l'alimentazione si è spostata drasticamente sul "precotto" o comunque sull'alimento con conservante da supermercato.

Poi se l'incidenza dei tumori in una remota tribù del Congo o della Papuasia sia aumentata negli ultimi 30 anni non saprei, andrebbe controllato.

REEAit
21-04-2007, 09:28
ma non creiamo allarmismi per niente, non vorremo far preoccupare ancora jacky2142!...questa ricerca ha evidenziato come la terapia con la risonanza magnetica potrebbe essere dannosa alla salute, ma non è chiaro nella notizia quale sia la quantità di ossido di ferro(ruggine...) che è necessario INIETTARE nei pazienti affinchè si verifichino questi inconvenienti, ne se gli effetti sono irreversibili (non credo, c'è scritto che le cellule entrano in uno stato latente, poi credo che una volta eliminto l'ossido si risveglino..). ci vorrebbe il parere di un dottore
il fatto che "far arruginire" :) le nostre cellule nervose sia dannoso per esse non implica certo che tutte le applicazioni delle nanotecnologie siano pericolose! ci mancherebbe, sono invece una delle più grandi innovazioni a cui andiamo incontro.

Le innovazioni sono quelle che vano incontro alla salute umane... e non il contrario.... non basta essere un innovazione per acclamarla ignorando eventuali implicazioni sulla salute umana!
Chiaro che importiamo poco ai più ricchi che se ne approfittano ma almeno a noi poveri mortali dovrebbe importare...