View Full Version : La comicità è culturale?
Da sempre sento parlare del famoso humour inglese, roba che fa ridere solo loro si dice... le freddure,roba che a noi non può per differenze culturali farci ridere... ma i comici inglesi tipo monty piton,mister bean o benny hill... ma quelli fanno ridere anche a me!!
Insomma non ci ho mai creduto a questa storia della comicità culturale, forse era vero un tempo, quando noi ridevamo per toto e non apprezzavamo il resto, ma ora grazie ai vanzina che hanno introdotto la comicità demenziale e al lavoro di omogeneizzazione dei comici americani direi che questa cosa non è piu vera!!
La comicità è diventata mondiale, potremmo ridere per comici inglesi, francesi o indiani come per gl'italiani... eppure mi è venuto il dubbio guardando borat, chi l'ha visto saprà che ad un certo punto intervista un esperto di comicità americana, questo tipo gli spiega il NOT joke... ora a me ha fatto ridere cohen mentre prendeva in giro l'esperto di comicità, ma se penso a quello che il tipo spiegava giuro non ho capito cosa ci sia da ridere:mbe:
Cioè il tipo spiegava che il not joke consiste nell'insistere su una cosa palesemente sbagliata... che so il tuo vestito è nero... no!!quando in realtà il vestito è grigio:wtf:
L'unica situazione in cui immagino potrebbe fare ridere è quando chi insiste per la cosa palesemente assurda è una bestia enorme e cerca un pretesto per farti a pezzi... ora mi viene da pensare... non è che i filme che abbiamo visto fin'ora sono stati adattati alla nostra comicità?
Non è che esiste una differenza culturale nel trovare una cosa divertente ma chi traduce e adatta svolge una funzione di "adattamento culturale"?
squall01
12-04-2007, 09:07
Da sempre sento parlare del famoso humour inglese, roba che fa ridere solo loro si dice... le freddure,roba che a noi non può per differenze culturali farci ridere... ma i comici inglesi tipo monty piton,mister bean o benny hill... ma quelli fanno ridere anche a me!!
Insomma non ci ho mai creduto a questa storia della comicità culturale, forse era vero un tempo, quando noi ridevamo per toto e non apprezzavamo il resto, ma ora grazie ai vanzina che hanno introdotto la comicità demenziale e al lavoro di omogeneizzazione dei comici americani direi che questa cosa non è piu vera!!
La comicità è diventata mondiale, potremmo ridere per comici inglesi, francesi o indiani come per gl'italiani... eppure mi è venuto il dubbio guardando borat, chi l'ha visto saprà che ad un certo punto intervista un esperto di comicità americana, questo tipo gli spiega il NOT joke... ora a me ha fatto ridere cohen mentre prendeva in giro l'esperto di comicità, ma se penso a quello che il tipo spiegava giuro non ho capito cosa ci sia da ridere:mbe:
Cioè il tipo spiegava che il not joke consiste nell'insistere su una cosa palesemente sbagliata... che so il tuo vestito è nero... no!!quando in realtà il vestito è grigio:wtf:
L'unica situazione in cui immagino potrebbe fare ridere è quando chi insiste per la cosa palesemente assurda è una bestia enorme e cerca un pretesto per farti a pezzi... ora mi viene da pensare... non è che i filme che abbiamo visto fin'ora sono stati adattati alla nostra comicità?
Non è che esiste una differenza culturale nel trovare una cosa divertente ma chi traduce e adatta svolge una funzione di "adattamento culturale"?
Non mi hai fatto ridere...
gerasimone
12-04-2007, 09:08
probabilmente quando si parla di satira è più difficile per qualcuno appartenente a una cultura diversa riuscire a ridere o a capire, la comicità in quanto tale dovrebbe essere uguale per tutti, o almeno quasi tutti.
Non mi hai fatto ridere...
Appunto...
probabilmente quando si parla di satira è più difficile per qualcuno appartenente a una cultura diversa riuscire a ridere o a capire, la comicità in quanto tale dovrebbe essere uguale per tutti, o almeno quasi tutti.
Beh anche la satira può essere capita, quando si prendono in giro politici noti a livello mondiale, ad esempio marcorè imita zapatero, probabilmente farebbe ridere anche gli spagnoli... ho visto che in trasmissioni satiriche francesi prendono in giro berlusconi... poi bush può essere preso in giro e fare ridere tutto il mondo;)
beppegrillo
12-04-2007, 09:50
Dipende.
Esiste secondo me una duplice comicità : globale e territoriale.
La prima non ha confini, la seconda invece si basa su usanze tipiche di un luogo. E non occorre andare lontani, lo stesso massimo troisi non è capito molto perchè in alcuni film la sua comicità era prettamente napoletana, ed alcuni anche in questo forum hanno scritto che non gli faceva ridere, non lo capivano manco.
Dipende.
Esiste secondo me una duplice comicità : globale e territoriale.
La prima non ha confini, la seconda invece si basa su usanze tipiche di un luogo. E non occorre andare lontani, lo stesso massimo troisi non è capito molto perchè in alcuni film la sua comicità era prettamente napoletana, ed alcuni anche in questo forum hanno scritto che non gli faceva ridere, non lo capivano manco.
Si esatto esiste questa distinzione... o anche di tipo dialettale, ovviamente non puoi ridere per una cosa che non capisci, ad esempio è stato questo il limite di totò, altrimenti avrebbe probabilmente potuto diventare un artista di fama internazionale... ma questo non vale per lo humour inglese o il not joke noi capiamo cosa vuol dire, capiamo cosa dovrebbe fare ridere, ma non ci fa ridere...
momo-racing
12-04-2007, 13:22
ma, secondo me più in piccolo si può vedere già in italia tra nord e sud. Facendo un esempio a striscia la notizia sono passati a condurre persone come Sconsolata o Franco Neri che hanno uno stile tipicamente meridionale che ne io ne molte altre persone riusciamo ad apprezzare ( sono di Milano ) ma che altri miei conoscenti per esempio, che sono pugliesi, adorano. Ora il discorso non vale per molte altre persone come per esempio Ficarra e Picone che sono del sud e mi fanno molto ridere, però limitandoci al frangente citato i casi sono due:
- o la comicità di Sconsolata e Neri è tipicamente legata alla cultura meridionale e pertanto può essere apprezzata al meglio solo da chi abbia forti legami con tale cultura.
- o Sconsolata e Neri non fanno semplicemente ridere, a prescindere che si sia del nord o del sud, e allora tutto il discorso cade.
come anche restando in america, probabilmente accade che di certi comici la fama si spande fino all'europa perchè il loro stile è più "trasversale" e permette loro di fare ridere anche all'estero mentre sicuramente ci saranno migliaia di comici "di nicchia" che magari al loro paese otterranno anche un grande successo ma il cui stile di comicità non attecchirebbe in terra straniera.
Come dire, per fare un parallelo con il cinema: shyamalan è un regista indiano che lavora ad hollywood e che ha conseguito fama a livello internazionale. Da questo però non si può dedurre che i film indiani possano avere tutti successo internazionale ( e se hai presente come sono fatti i film indiani capirai di cosa sto parlando ).
Secondo me quindi esistono dei meccanismi di comicità ( per esempio la classica buccia di banana o torta in faccia ) che possono far ridere ovunque ma credo che la comcità mantenga comunque delle connotazioni culturali e geografiche ben marcate.
Harvester
12-04-2007, 14:32
- o la comicità di Sconsolata e Neri è tipicamente legata alla cultura meridionale e pertanto può essere apprezzata al meglio solo da chi abbia forti legami con tale cultura.
- o Sconsolata e Neri non fanno semplicemente ridere, a prescindere che si sia del nord o del sud, e allora tutto il discorso cade.
http://www.aperion.it/immagini-arcane/fattore-arcano-quelo.jpg
la seconda che hai detto
Si son d'accordo sull'esportabilità e l'inesportabilità di determinati tipi di comicità... più una comicità è legata a fattori locali o si rivolge a determinati gruppi meno è esportabile, meno viene capita al di fuori dei nuclei che rappresenta!
Quindi valgono gli esempi che avete fatto, troisi,Sconsolata,totò o Franco Neri, le battute sugli informatici sono prettamente capiti quindi apprezzati da persone del sud o informatici...
Ficarra e picone o boldi e desica,benigni e panariello invece riescono ad abbracciare consensi maggiori, forse perchè piu facili da capire, si rivolgono ad un pubblico piu ampio.
Ma come collocate in questo contesto il not joke?:confused:
Non è regionale, non è di nicchia, non è difficile da capire... non è nemmeno inglese, eppure non fa ridere:mbe:
Cioè l'america è capace di farci ridere, vedi austin powers,fusi di testa,american pie, tutto woody allen...
http://www.aperion.it/immagini-arcane/fattore-arcano-quelo.jpg
la seconda che hai detto
:sbonk:
Harvester
12-04-2007, 14:34
dipende da molti fattori. per esempio questa mi ha fatto sghignazzare ma ad altri non è piaciuta per nulla, anche se conoscevano l'inglese bene e avevano capito il gioco di parole :
"Outside of a dog, a book is man's best friend. Inside of a dog, it's too dark to read"
Groucho Marx
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