View Full Version : Sta per esplodere anche qui la bolla immobiliare?
Come da subject: mi pare che le cose si stiano per mettere male.
Cosa ne pensate?
(attenzione: questo articolo parla degli USA)
http://www.trend-online.com/?stran=izbira&p=blog&id=146371
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Allarme Rosso! Lo Tsunami immobiliare che verrà
BLOG, clicca qui per leggere la rassegna di Andrea Mazzalai , 27.03.2007 07:53
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Dopo l’esaltazione del mercato per il dato relativo alle vendite di case esistenti, con prezzi medi in discesa e abitazioni invendute in deciso aumento, si torna alla realtà della vendita di nuove abitazioni, quelle cioè che in gran parte determinano una parte consistente del fatturato immobiliare!
Nel mese di febbraio sono scese del 3,9% a 848000 unità contro le attese di 980000/995000 circa, e con il dato relativo a gennaio rivisto da 937000 a 882000 con un calo di circa il 6% su un dato rivisto decisamente al ribasso. Un calo tendenziale annuo del 18,3 % che porta il livello al minor punto da sette anni a questa parte.
L’inveduto è cresciuto del 1,5 % corrispondente a stock da smaltire in circa 8 mesi e un prezzo medio giunto a 250,000 dollari!
Il consistente cedimento del mercato subprime ipotecario incomincia ad allungare la sua ombra ingombrante anche sui mutuatari con buoni livelli di accreditamento.
Gli istituti finanziari incominciano a rifiutare gli accreditamenti a coloro che non hanno almeno il 5 % di capitale iniziale, particolarmente se non sono in grado di documentare dettagliatamente il proprio reddito. Fin qui nulla di trascendentale in quanto chiunque operi con buon senso, vorrebbe vedere le documentazioni patrimoniali e reddituali di coloro che richiedono un prestito
Tali mutuatari erano destinatari delle ipoteche di categoria Alt.A cioè il livello intermedio, cuscinetto tra il subprime e l'highprime che sembrerebbero aver rappresentato il 20% del totale generale assieme al 20 % del mercato subprime. Le nuove regole e norme di accreditamento, in un certo senso più rigide e severe ridurranno drasticamente le ipoteche Alt-A di circa un quarto richiedendo ai compratori maggior risparmio o la rinuncia all'acquisto.
Le ipoteche di categoria Alt-A vengono richieste per operazioni relative all'acquisto di una seconda casa o per speculazioni immobiliari e talvolta non prevedono acconti o accreditamenti elevati.
Ora se la matematica non è un'opinione nei prossimi mesi avremo un crollo esponenziale nelle vendite di abitazioni e una crescita altrettanto evidente delle case invendute con la conseguenza che i prezzi vedranno un declino difficilmente a breve arrestabile a meno che la FED con il suo immutabile ottimismo, non incominci ad intervenire sui tassi in maniera massiccia o intervenga
segue pagina >>>>
Vi segnalo anche questo:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200703articoli/19754girata.asp
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27/3/2007 (8:12) - LA STORIA
Gli squatter piccolo borghesi
Gli striscioni esposti sull'immobile occupato da più di duecento persone, in via Catania a Roma
OPINIONI I borghesi sempre più piccoli VINCENZO CERAMI
Famiglie "normali", ma senza una casa. Così gli impiegati scelgono l'occupazione
MARIA CORBI
ROMA
Il portone è sorvegliato da Marina, che ha montato all’alba il suo turno, «il picchetto». Via Catania, scene di straordinaria occupazione, palazzo rosso dell’Inpdai, chiuso da anni e «requisito, due mesi fa, dagli attivisti di «Action», spina nel fianco della giunta Veltroni, i Robin Hood dell’emergenza casa, paladini di chi la famosa «bolla immobiliare» la vive sulla propria pelle, nemici giurati dei «mattonari de noantri». «Che comprano palazzi a due lire dallo Stato e poi costruiscono alloggi di lusso che noi nemmeno con una vita di lavoro potremmo permetterci», spiega Manuela, 27 anni.
La «portinaia»
Marina sembra un portiere di un palazzo borghese, se non fosse che qui dentro, in 60 stanze, vivono 240 persone. Per le scale le voci dei bambini (settanta) e porte che si chiudono. Ma se pensate di trovare una folla di sans papier, avete sbagliato indirizzo. Sono molti gli italiani, famiglie che fino a poco tempo fa non avrebbero mai nemmeno immaginato di sprofondare dalla loro umile, ma decorosa, posizione economica nel baratro del randagismo abitativo. Tra loro impiegati, operai, artigiani. Qui, in questo palazzo alle spalle del ricco quartiere Trieste, a due passi da piazza Bologna, dove anche solo un letto costa 500 euro al mese, si rappresenta la tragedia della nuova povertà. Un normale condominio se non fosse per quelle lenzuola che pendono dalle finestre e che urlano la disperazione degli occupanti. Appartamenti ricavati in stanze di ufficio, spesso senza nemmeno un materasso per dormire. Ma sempre meglio del freddo della strada. «Questa sarebbe l’unica alternativa», spiega Arnaldo, un lavoro in un mobilificio, una ex moglie e un figlio nel suo passato. «Sono stato sposato 18 anni poi mi hanno buttato fuori di casa. Non arrivo a guadagnare mille euro al mese ma come faccio a permettermi una casa? L’assessore Minello ci ha detto di andare fuori Roma dove i prezzi sono più bassi, ma anche là hanno imparato e gli affitti sono alle stelle».
Storie tutte diverse, simili solo nella difficoltà. Sergio abita in affitto in uno stabile pochi metri più in giù dell’occupazione. «Ho occupato perchè mi hanno sfrattato e a casa ho una moglie invalida e una figlia depressa. A giugno dobbiamo andarcene. Ma dove? Io lavoro in un’impresa di pulizie e mia moglie ha la pensione. 1500 euro al mese, adesso ne pago 430 di affitto, ce la faccio appena. Il padrone di casa vuole più del doppio. Mi ha detto: ‘’Mica sono fesso a farti restare qui a quella cifra quando posso affittare ogni camera a 400 euro agli studenti’’».
La madre
Francesco ha solo 8 anni, faccia sveglia e occhi celesti come la mamma, Marika, 44 anni e un impiego al Comune: «Non scriva il mio nome per carità». Qualche anno fa per loro il sogno di una casa: «Avevamo una quota di una cooperativa, ma il costruttore se ne è andato con i soldi e a noi è rimasto un debito di 340 euro al mese per i prossimi dieci anni». Niente casa e un terzo dello stipendio in meno. «Fino a due mesi fa la sera andavamo a dormire da una vecchietta che accudivo e in cambio ci dava una camera. Poi è morta e il nipote ci ha mandato via». Francesco ascolta tutto. «E’ stato lui a darmi la forza resistere. Dopo due giorni che stavamo in questo palazzo, senza acqua, luce, riscaldamento, stavo crollando. Lui mi ha detto: ‘’Mamma resisti perchè dobbiamo lottare per avere una casa’’». Parla con pudore questa donna, come c’è pudore nelle parole di Aisha, una marocchina che tra poco darà alla luce un figlio. Sulla porta della stanza dove vive con il marito Mohamed c’è scritto: «Fate attenzione c’è una donna in gravidanza». Sono in Italia da 17 anni. «E ci sentiamo italiani», spiegano.
Nell’ingresso del palazzo, attaccato al muro c’è un foglio, una specie di regolamento di condominio. Miguel, la sera, è di guardia al portone, si alza un momento dalla sedia e Claudio lo sgrida: «Devi rimanere fermo». La paura è quella dello sgombero, di perdere ancora una volta quattro mura e una speranza. «Anche se non ci daranno una casa, almeno ci concedano un appoggio», spiega Claudio che prima di questo indirizzo ha abitato mesi in auto, al freddo, con il bambino di 7 anni. «Lui adesso sta in una casa famiglia. Un amico mi ha parlato di suor Paola - sa quella della Lazio? - e allora l’ho portato da lei. Ogni volta che lo vado a trovare mi chiede: «Papà quando ce la danno una casa?».
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Aggiungo anche questa:
http://europanotizie.ilsole24ore.com/EuropaNotizie/Notizie/Macroeconomia/2007/03/27/MACRO_12862761_20070327.jsp
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Francia: -15,1% i nuovi cantieri nel trimestre a febbraio 27/03 - 7:31
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Parigi, 27 mar - Forte calo per i nuovi cantieri avviati nei tre mesi compresi tra dicembre e febbraio. Secondo i dati resi noti oggi dal governo, la flessione e' stata del 15,1%. Nello stesso periodo i nuovi permessi edilizi sono diminuiti del 4,4%. In entrambi i casi i raffronti sono su base annua. cop
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un articolo su L'Espresso afferma che l'Italia non sarà toccata da questa tendenza. anzi prevede che nelle grandi città continueranno a salire i prezzi.
riguardo l'ultimo articolo, di economia e mercato c'è ben poco. è un problema sociale che tocca ai comuni e al governo risolvere.
LightIntoDarkness
27-03-2007, 10:28
un articolo su L'Espresso afferma che l'Italia non sarà toccata da questa tendenza. anzi prevede che nelle grandi città continueranno a salire i prezzi.Che l'informazione italiana sia da terzo mondo in certi settori non è una novità.
Per chi è interessato all'argomento in generale, buona frequentazione (http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=78195&idd=2).
riguardo l'ultimo articolo, di economia e mercato c'è ben poco. è un problema sociale che tocca ai comuni e al governo risolvere.Finchè non ci tocca, è un problema sociale.
Quando invece ci tocca, diventa (giustamente) un'ingiustizia inaccettabile per un paese civile.
Magari meglio pensarci prima.
nn capisco come possano crescere ancra i prezzi degli immobili....
gia ora sn a livelli inaccettabili...
x un monolocale in periferia nn chiedono meno di 500 euro al mese....(a trovarli a quel prezzo....)
con la maggior parte degli stipendi a livello di 1000/1200 euro al mese....
e la proliferazione di precariato...........
è una situazione insostenibile x la gente comune....
Che l'informazione italiana sia da terzo mondo in certi settori non è una novità.
Per chi è interessato all'argomento in generale, buona frequentazione (http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=78195&idd=2).
le stesse conclusioni dell'espresso le posso confermare per esperienza personale. i prezzi degli affitti del 2007 sono aumentati.
inoltre sia dal forum che mi hai indicato sia dalle parole di un imprenditore immobiliare che conosco bene si evince che il mercato italiano subirà un rallentamento della crescita dei prezzi, ma non una depressione. perlomeno nei prossimi 2 anni.
Finchè non ci tocca, è un problema sociale.
Quando invece ci tocca, diventa (giustamente) un'ingiustizia inaccettabile per un paese civile.
Magari meglio pensarci prima.
quando mai ho detto che è giusto? secondo me non dobbiamo aspettarci una soluzione da imprenditori, proprietari o chissà cosa, ma dal governo e dalle istituzioni.
poi che sia un problema sociale non mi pare una cosa strana, dato che della società faccio parte anche io. quindi mi tocca, anche direttamente.
ciao
LightIntoDarkness
27-03-2007, 12:18
le stesse conclusioni dell'espresso le posso confermare per esperienza personale. i prezzi degli affitti del 2007 sono aumentati.
inoltre sia dal forum che mi hai indicato sia dalle parole di un imprenditore immobiliare che conosco bene si evince che il mercato italiano subirà un rallentamento della crescita dei prezzi, ma non una depressione. perlomeno nei prossimi 2 anni.Consiglio di leggere un po' più approfonditamente il (kilometrico) forum. ;)
quando mai ho detto che è giusto? secondo me non dobbiamo aspettarci una soluzione da imprenditori, proprietari o chissà cosa, ma dal governo e dalle istituzioni.
poi che sia un problema sociale non mi pare una cosa strana, dato che della società faccio parte anche io. quindi mi tocca, anche direttamente.
ciaoChiaro, non mi riferivo a te in particolare ma a noi tutti, me compreso.
E' già evidente una certa stagnazione del mercato immobiliare .
Il brusco aumento dei tassi e il continuo lievitare dei prezzi hanno creato le premesse per un "riallineamento" al ribasso .
Secondo me non sarà un crollo violento , ma un ribasso di un 10% può essere un grosso problema per le aziende .
Zortan69
27-03-2007, 13:06
Nella mia zona gli aumenti stanno diminuendo, ma ciò significa cmq che i prezzi salgono, meno di prima ma salgono, e cmq le agenzie immobiliari stanno facendo i miliardi ugualmente. Chi costruisce case (almeno quelli che conosco io) sono imprenditori che girano tranquillamente in F430. Vorrà dire che se si cala del 10 % dovranno accontentarsi di un quattroporte.
Nella mia zona gli aumenti stanno diminuendo, ma ciò significa cmq che i prezzi salgono, meno di prima ma salgono, e cmq le agenzie immobiliari stanno facendo i miliardi ugualmente. Chi costruisce case (almeno quelli che conosco io) sono imprenditori che girano tranquillamente in F430. Vorrà dire che se si cala del 10 % dovranno accontentarsi di un quattroporte.
che chi "lavora" faccia i soldi, niente di male.
Che i prezzi degli immobili NON siano alla portata della famiglia media, si.
spero contutto il cuore che la bolla scoppi e gli odiosi speculatri perdano miliardi su miliardi (di €, ovviamente)
spero contutto il cuore che la bolla scoppi e gli odiosi speculatri perdano miliardi su miliardi (di €, ovviamente)
basterebbe fargli pagare le tasse :D
von Clausewitz
27-03-2007, 13:51
Come da subject: mi pare che le cose si stiano per mettere male.
Cosa ne pensate?
(attenzione: questo articolo parla degli USA)
http://www.trend-online.com/?stran=izbira&p=blog&id=146371
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Allarme Rosso! Lo Tsunami immobiliare che verrà
BLOG, clicca qui per leggere la rassegna di Andrea Mazzalai , 27.03.2007 07:53
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ma è lo stesso Andrea Mazzalai che il mese scorso scrveva questo?
bah :confused:
http://it.biz.yahoo.com/28022007/92/home-sweet-home-mercato-immobiliare-americano.html
Home Sweet Home il mercato immobiliare americano
Di Andrea Mazzalai
Visita il mio blog su http://icebergfinanza.splinder.com/ …non c'è vento per le vele del Marinaio
che non sa dove andare!
Talvolta nel mondo della comunicazione e nell'informazione esiste un problema relativo all'informazione stessa. Un dato oggettivo comunica in modo inequivocabile una situazione in essere e talvolta le informazioni vengono lette sulla base di cifre valutate approssimativamente senza entrare nel dettaglio dell'informazione (Pubblicità)
stessa.
I dati che vengono rilasciati dal dipartimento del Commercio Usa provengono a sua volta dai dati forniti dall'associazione nazionale delle agenzie immobiliari (NAR)
Secondo il sito della NAR (National Association of Realtors) ( http://www.realtor.org/) le vendite delle case di nuova costruzione sono aumentate in gennaio del 3 % circa raggiungendo il livello più elevato da sette mesi a questa parte al livello di 6, 46 milioni di unità contro un dato rivisto in dicembre di 6,27 milioni di unità.
Secondo David Lereah uno dei principali economisti del NAR alcune vendite sono state agevolate dal tempo insolitamente caldo per il mese di gennaio mentre per quanto riguarda febbraio le tempeste di neve che hanno colpito alcuni stati potrebbero avere un effetto negativo sul mercato degli alloggi. Le vendite sono state aiutate dalla correzione dei prezzi al ribasso.
I dati sono soggetti alle variazioni stagionali, in quanto questi eventi atmosferici sono insolitamente grandi e molte transazioni vengono posticipate a febbraio in quanto si sono interrotte in molte zone del Paese.
Non dovremmo sorprenderci di vedere un calo nelle prossime vendite , seguito da un continuo recupero nelle vendite domestiche. Il calo dei prezzi dovrebbe continuare sino a raggiungere un punto di equilibrio ha detto Lereah. Il prezzo medio attuale è di 210.600 dollari sceso del 3,1 % rispetto alla media di gennaio 2006 a 217.400 dollari! E' la media di mercato tra maggiori e minori vendite a seconda delle zone. Secondo il presidente di NAR Pat Vredovoogd Combs, il mercato si stà stabilizzando tendendo a risalire rispetto al basso livello dell'autunno scorso in quanto le condizioni di mercato sono più favorevoli per i compratori.
Secondo Freddie Mac agenzia di concessione mutui statale, il tasso medio nazionale per mutui ipotecari a 30 anni era del 6,22 a gennaio contro il 6,14 a dicembre e il 6,15 a gennaio 2006.
Le vendite domestiche sono aumentate del 3,5 % dal tasso rivisto di dicembre al + 5,5 % e il prezzo medio è sceso in un anno del 4,2 %. L'articolo prosegue poi con una disamina delle varie realtà suddivise per zone di provenienza del paese, che considerando la sua enorme estensione e le differenze climatiche e territoriali costituisce una realtà altamente varieggiata.
Si specifica inoltre che il livello di vendite domestico è normalmente più alto in estate che nell'inverno e soprattutto a causa delle differenze di tempo e nei modelli di acquisto delle famiglie. Le prossime vendite relative alle nuove abitazioni saranno rilasciate il 23 marzo.
Ora dall'articolo si potrà notare come le maggiori vendite possano essere attribuite all'insolito mite inverno americano, mentre il dato di febbraio dovrebbe essere influenzato dal colpo di coda delle tempeste di neve che hanno investito alcuni stati americani, questo per dire che ogni dato contiene una sua verità fondamentale e…….che quindi l'emotività dei mercati davanti al rilascio di questi dati dovrebbe avere un minore impatto sino a verifica avvenuta.
Anche al fondo monetario non mi paiono così ottimisti...
http://www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?ART_ID=451615
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Fmi: a rischio la tenuta dell'economia mondiale
Rato, turbolenze mutui Usa e buyout i fattori preoccupanti
23 Marzo 2007 19:53 NEW YORK (ANSA)
(ANSA) - NEW YORK, 23 MAR - La tenuta dell'economia mondiale e' a rischio. A lanciare l'allarme il direttore generale del Fondo Monetario Internazionale. Rodrigo de Rato esprime preoccupazione per le turbolenze dei mutui subprime negli Stati Uniti, l'eccessivo attivismo del private equity e delle operazioni di buyout e la consistente liquidita' in afflusso sui mercati emergenti. I fondamentali economici internazionali sono 'solidi', assicura pero' Rato, con una crescita stimata nel 2007 sempre al 5%.>>
von Clausewitz
27-03-2007, 14:29
Anche al fondo monetario non mi paiono così ottimisti...
http://www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?ART_ID=451615
<<
Fmi: a rischio la tenuta dell'economia mondiale
Rato, turbolenze mutui Usa e buyout i fattori preoccupanti
23 Marzo 2007 19:53 NEW YORK (ANSA)
(ANSA) - NEW YORK, 23 MAR - La tenuta dell'economia mondiale e' a rischio. A lanciare l'allarme il direttore generale del Fondo Monetario Internazionale. Rodrigo de Rato esprime preoccupazione per le turbolenze dei mutui subprime negli Stati Uniti, l'eccessivo attivismo del private equity e delle operazioni di buyout e la consistente liquidita' in afflusso sui mercati emergenti. I fondamentali economici internazionali sono 'solidi', assicura pero' Rato, con una crescita stimata nel 2007 sempre al 5%.>>
chi ha parlato di ottimismo, mica siamo all'unieuro? :confused:
ho solo riportato col primo link che ho trovato come lo stesso Andrea Mazzalai solo il mese prima scrivesse cose diverse
tutto qui
per te comunque bisogna essere pessimisti, fasciarsi la testa prima di ecc. ecc.?
beh allora facciamo tutti testamento e non se ne parli più :p :)
chi ha parlato di ottimismo, mica siamo all'unieuro? :confused:
ho solo riportato col primo link che ho trovato come lo stesso Andrea Mazzalai solo il mese prima scrivesse cose diverse
tutto qui
per te comunque bisogna essere pessimisti, fasciarsi la testa prima di ecc. ecc.?
beh allora facciamo tutti testamento e non se ne parli più :p :)
Fasciarsi la testa no...ma le mutande d'acciaio non sono una cattiva idea. :D
generals
27-03-2007, 15:13
sarebbe anche l'ora visti i prezzi assurdi che hanno raggiunto le abitazioni :O
situazione drammatica a Cliveland: (mi pare di essere un giornalista :D anzi... :muro: )
http://www.nytimes.com/2007/03/23/us/23vacant.html?_r=2&oref=slogin&oref=slogin
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Foreclosures Force Suburbs to Fight Blight
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By ERIK ECKHOLM
Published: March 23, 2007
SHAKER HEIGHTS, Ohio — In a sign of the spreading economic fallout of mortgage foreclosures, several suburbs of Cleveland, one of the nation’s hardest-hit cities, are spending millions of dollars to maintain vacant houses as they try to contain blight and real-estate panic.
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David Maxwell for The New York Times
A Home in Shaker Heights, Ohio, is advertised as for sale with no money down. More Photos »
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Cleveland Hit Hard by Foreclosures
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Times Topics: Housing
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David Maxwell for The New York Times
Rosa Hutchison Yates of Shaker Heights, Ohio, may be losing her home of 30 years after a refinancing deal created bills she could not pay. “When folks pay for a home, they expect to die in it,” Ms. Yates said. More Photos >
In suburbs like this one, officials are installing alarms, fixing broken windows and mowing lawns at the vacant houses in hopes of preventing a snowball effect, in which surrounding property values suffer and worried neighbors move away. The officials are also working with financially troubled homeowners to renegotiate debts or, when eviction is unavoidable, to find apartments.
“It’s a tragedy and it’s just beginning,” Mayor Judith H. Rawson of Shaker Heights, a mostly affluent suburb, said of the evictions and vacancies, a problem fueled by a rapid increase in high-interest, subprime loans.
“All those shaky loans are out there, and the foreclosures are coming,” Ms. Rawson said. “Managing the damage to our communities will take years.”
Cuyahoga County, including Cleveland and 58 suburbs, has one of the country’s highest foreclosure rates, and officials say the worst is yet to come. In 1995, the county had 2,500 foreclosures; last year there were 15,000. Officials blame the weak economy and housing market and a rash of subprime loans for the high numbers, and the unusual prevalence of vacant houses.
Foreclosures in Cleveland’s inner ring of suburbs, while still low compared with those in Cleveland itself, have climbed sharply, especially in lower-income neighborhoods that border the city. Hundreds of houses are vacant because they are caught in legal limbo, have been abandoned by distant banks or the owners cannot find buyers.
The suburbs here are among the best organized in their counterattack, experts say, but many suburbs elsewhere in the country have had jumps in foreclosures and are also working to stem the damage.
Outside Atlanta, Gwinnett and DeKalb Counties have mounted antiforeclosure campaigns while several towns south of Chicago are forcing titleholders to fix up empty houses, or repay the government for doing it.
Here in Ohio, there are more than 200 vacant houses in Euclid, a suburb of Cleveland north of here. In the last two years more than 600 houses in Euclid have gone through foreclosure or started the process, many of them the homes of elderly people who refinanced with low two-year teaser rates, then saw their payments grow by 50 percent or more.
Euclid has installed alarm systems in some vacant houses to keep out people hoping to steal lights and other fixtures, drug users and squatters. The city has hired three new building inspectors, bringing the total to nine, to deal with troubled properties and is getting a $1 million loan from the county to cover the costs of rehabilitation, demolition and lawn care at the foreclosed houses. (When the properties are sold, such direct maintenance costs will be recovered through tax assessments.)
The Euclid mayor, Bill Cervenik, said the city, with a population of 53,000, was losing $750,000 a year in property taxes from the empty houses.
At greatest risk in Cleveland’s suburbs are the low- and moderate-income neighborhoods where subprime lending has soared. The practice involves lenders issuing mortgages at high interest rates for people with lower incomes or poor credit ratings, usually involving adjustable rates and sometimes no down payment and no investigation of the borrower’s circumstances.
“What makes the subprime mortgages so devastating from a community perspective is that they’re so concentrated geographically,” said Dan Immergluck, a professor of city planning at the Georgia Institute of Technology.
Rosa Hutchinson Yates, 62, had kept up payments on her tidy two-story house on Chagrin Boulevard in Shaker Heights for 30 years. Now, she may well lose the house because of a disastrous refinancing deal in 2003 that brought her $24,000 in cash but bills she could not pay.
Ms. Yates, who has worked as a beautician and a cocktail waitress, was emotional and confused as she tried to explain what happened. Though she signed the closing documents, she said she did not realize that she was getting an adjustable rate mortgage that did not include taxes and insurance. >>
Zortan69
27-03-2007, 16:00
che chi "lavora" faccia i soldi, niente di male.
Che i prezzi degli immobili NON siano alla portata della famiglia media, si.
spero contutto il cuore che la bolla scoppi e gli odiosi speculatri perdano miliardi su miliardi (di €, ovviamente)
già. il mio è comunque un discorso di chi ha recentemente aquistato. Vedere gli introiti immensi di una agenzia immobiliare e la immensa quantità di nero che fanno fà innervosire non poco.
generals
27-03-2007, 16:07
già. il mio è comunque un discorso di chi ha recentemente aquistato. Vedere gli introiti immensi di una agenzia immobiliare e la immensa quantità di nero che fanno fà innervosire non poco.
hanno distrutto il mercato sti...... Se li chiami non sanno neanche le caratteristiche delle case che vendono :rolleyes: . Menzogne sui metri quadri, sulla localizzazione. Provvigioni del 4% da entrambi acquirente e venditore :eek: . Non dichiarano una mazza al fisco e tengono le case in vendita al prezzo Massimo per tenere su i prezzi del mercato (danneggiando anche il venditore che perde tranquillamente il primo anno di vendita e nulla può fare se ha firmato un contratto che lo vincola). Girano con mercedes cabriolet mentre la gente non sa dove andare a vivere visti i prezzi delle case :muro:
situazione drammatica a Cliveland: (mi pare di essere un giornalista :D anzi... :muro: )
http://www.nytimes.com/2007/03/23/us/23vacant.html?_r=2&oref=slogin&oref=slogin
cut
Beh, in USA c'è stato un altro fenomeno, se non ho capito male a partire dal 2003 la gente ha rinegoziato i mutui con le banche per ottenere soldi in contanti.
In pratica se avevano un mutuo per una casa che valeva 100.000 $ quando l'hanno comprata, hanno rifatto un nuovo mutuo (e spesso a tasso variabile) considerando che il valore di mercato della casa era aumentato diciamo a 150.000 $ e hanno avuto 50.000 $ in contanti.
Questi soldi freschi sono serviti a finanziare nuovi acquisti, e quindi un impulso all'economia di questi anni è stato dato proprio dalla disponibilità di cash ottenuto con queste operazioni.
Il problema è che con l'aumento dei tassi si sono ritrovati a dover pagare una rata sensibilmente più alta e molti non ce l'hanno fatta.
Se ho capito bene questo meccanismo, in questo caso le preoccupazioni dei vertici economici USA sono evidenti, perchè finita la pacchia viene a mancare questa fonte (artificiosa) di introito, quindi il potere di acquisto degli americani diminuirà e di conseguenza l'economia potrebbe rallentare.
Ma in questo caso è chiaro che si trattava di una crescita artificiosa dell'economia, basata sul valutare 150 quello che prima valeva 100, era un nodo che prima o poi sarebbe venuto al pettine.
Il fenomeno italiano secondo me è diverso, l'aumento è stato legato a fenomeni nuovi, quali:
1. il rientro di ingenti capitali dall'estero (causa condono), che è avvenuto in un periodo di sfiducia nella Borsa, e che quindi sono stati investiti nel mattone
2. l'allineamento dei tassi dei mutui italici a quelli europei (5-6%) a seguito dell'entrata in vigore dell'euro.
Mentre in altri paesi questi tassi c'erano da 10 anni almeno, da noi viaggiavano su livelli da strozzo del 14-15%. Questa nuova possibilità, unita alla propensione degli italiani all'acquisto della casa (al contrario di paesi come la Germania dove oltre il 60% della popolazione vive in affitto), ha fatto accrescere la domanda e di conseguenza lievitare i prezzi.
3. il quasi azzeramento dell'edilizia popolare, e quindi la necessità anche per le famiglie a basso reddito di rivolgersi al mercato, e quindi ulteriore incremento della domanda.
Difficile dire cosa accadrà in Italia, molto probabilmente i prezzi non saliranno ulteriormente, e in alcune zone scenderanno anche, soprattutto certe zone periferiche nei quali i prezzi erano praticamente allineati a quelli del centro.
Non credo che le banche abbiano interesse a protestare in massa i non pagatori, perchè alla fine si ritroverebbero sul groppone migliaia di immobili, per i quali hanno concesso mutui per valori alti e dai quali potrebbero ricavare molto meno (e avrebbero pure il problema di piazzarli a qualcuno).
Più presumibilmente, rinegozieranno i mutui abbassando la rata e spalmandola su un arco temporale più lungo, almeno nell'immediato non ci perdono.
generals
27-03-2007, 16:15
Beh, in USA c'è stato un altro fenomeno, se non ho capito male a partire dal 2003 la gente ha rinegoziato i mutui con le banche per ottenere soldi in contanti.
In pratica se avevano un mutuo per una casa che valeva 100.000 $ quando l'hanno comprata, hanno rifatto un nuovo mutuo (e spesso a tasso variabile) considerando che il valore di mercato della casa era aumentato diciamo a 150.000 $ e hanno avuto 50.000 $ in contanti.
Questi soldi freschi sono serviti a finanziare nuovi acquisti, e quindi un impulso all'economia di questi anni è stata proprio la disponibilità di cash ottenuto con queste operazioni.
Il problema è che con l'aumento dei tassi si sono ritrovati a dover pagare una rata sensibilmente più alta e molti non ce l'hanno fatta.
Spero di aver capito bene, in questo caso le preoccupazioni dei vertici economici USA sono evidenti, perchè finita la pacchia viene a mancare questa fonte (artificiosa) di introito, quindi il potere di acquisto degli americani diminuirà e di conseguenza l'economia potrebbe rallentare.
Ma in questo caso è chiaro che si trattava di una crescita artificiosa dell'economia, basata sul valutare 150 quello che prima valeva 100, era un nodo che prima o poi sarebbe venuto al pettine.
Il fenomeno italiano secondo me è diverso, l'aumento è stato legato a fenomeni nuovi, quali:
1. il rientro di ingenti capitali dall'estero (causa condono), che è avvenuto in un periodo di sfiducia nella Borsa, e che quindi sono stati investiti nel mattone
2. l'allineamento dei tassi dei mutui italici a quelli europei (5-6%) a seguito dell'entrata in vigore dell'euro.
Mentre in altri paesi questi tassi c'erano da 10 anni almeno, da noi viaggiavano su livelli da strozzo del 14-15%. Questa nuova possibilità, unita alla propensione degli italiani all'acquisto della casa (al contrario di paesi come la Germania dove oltre il 60% della popolazione vive in affitto), ha fatto accrescere la domanda e di conseguenza lievitare i prezzi.
3. il quasi azzeramento dell'edilizia popolare, e quindi la necessità anche per le famiglie a basso reddito di rivolgersi al mercato, e quindi ulteriore incremento della domanda.
Difficile dire cosa accadrà in Italia, molto probabilmente i prezzi non saliranno ulteriormente, e in alcune zone scenderanno anche, soprattutto certe zone periferiche nei quali i prezzi erano praticamente allineati a quelli del centro.
Non credo che le banche abbiano interesse a protestare in massa i non pagatori, perchè alla fine si ritroverebbero sul groppone migliaia di immobili, per i quali hanno concesso mutui per valori alti e dai quali potrebbero ricavare molto meno (e avrebbero pure il problema di piazzarli a qualcuno).
Più presumibilmente, rinegozieranno i mutui abbassando la rata e spalmandola su un arco temporale più lungo, almeno nell'immediato non ci perdono.
ma devi aggiungerci la speculazione immobiliare. Tu che sei di Roma saprai cosa faceva il caro Ricucci che acquistava e rivendeva a se stesso immobili facendo aumentare il prezzo di mercato delle case a Roma (visti gli ingenti capitali di cui disponeva). Dimentichi il ruolo delle agenzie di cui si parlava che mediante una sorta di "cartello" tengono alti artificiosamente i prezzi delle case.
ma devi aggiungerci la speculazione immobiliare. Tu che sei di Roma saprai cosa faceva il caro Ricucci che acquistava e rivendeva a se stesso immobili facendo aumentare il prezzo di mercato delle case a Roma (visti gli ingenti capitali di cui disponeva). Dimentichi il ruolo delle agenzie di cui si parlava che mediante una sorta di "cartello" tengono alti artificiosamente i prezzi delle case.
Ricucci per quello che ne so io comprava un immobile per 10M€ e poi lo iscriveva a bilancio per 60M€, così andava dalle banche (consenzienti) e si faceva aprire una linea di credito garantendola con quell'immobile :D
Le agenzie sicuramente hanno il loro ruolo e hanno fatto cartello, ma sono state favorite da una situazione di mercato, della quale hanno approfittato.
Nel '99, in piena crisi del mercato, un mio collega voleva vendere casa, allora a 400 milioni, e le agenzie tiravano al ribasso, gli dicevano che non valeva più di 300. Solo a partire dal 2001, con la crisi della borsa, hanno cominciato a fare il contrario.
Anche il fatto che siano spuntate agenzie come i funghi, e al 90% fatte da gente improvvisata senza alcuna professionalità, è semplicemente un indicatore di una situazione favorevole nella quale molti si sono buttati.
Non esclusi alcuni imprenditori ex industriali che hanno spostato i loro capitali dall'industria (attività rischiosa, che richiede investimenti, innovazione e quindi ricerca etc.) all'immobile, fonte sicura di reddito.
Invece di produrre ricchezza "reale" attraverso l'innovazione e quindi la competitività del nostro export all'estero, hanno preferito drenare i soldi dai risparmi degli italiani vendendogli case a prezzi gonfiati.
Detto questo, io la casa a Roma l'ho comprata un anno fa e mi hanno non solo spellato ma tolto anche qualche pezzo di carne, spero che almeno nella zona dove abito non ci sia sto tracollo :D
nella mia città i prezzi sono fin troppo stabili,ma un risvolto positivo c'è,mi sembra che stiano iniziando a chiudere molte delle agenzie immobiliari che prima spuntavano come funghi,segno del ristagno e quindi del possibile abbassamento dei prezzi.Mi dispiace ovviamente per chi ci lavorava,ma da quel che so i dipendenti con contratto a tempo determinato o indeterminato sono stati riallocati,quelli con i soliti contratti fuffa (che prendevano una percentuale sul venduto) sono stati licenziati.Ovviamente mi dispiace per loro,però era da mesi che non percepivano nulla e lavoravano gratis
DvL^Nemo
27-03-2007, 20:51
Mah io so 3 anni circa che mi sto informando e intanto sto mettendo qualcosa da parte in vista dell'acquisto della casa, se mai la acquistero'.. Sicuramente negli ultimi anni i prezzi sono aumentati tantissimo, per fare un esempio, lo stesso appartamento in costruzione fuori dal GRA di Roma, dai 120'000 e' passato a 170'000/180'000/200'000 ( in 3 anni ).. Fatto sta che al momento ho i soldi in banca e con l'aumento dei tassi riesco a percepire un bell'interesse.. Credo che molto della "bolla immobiliare" sia dovuto ai tassi molto bassi che avevamo dall'entrata dell'euro, sul 2% circa, il che si tramutava in un tasso per il mutuo basso.. Quindi tutti si sono buttati sull'immobile.. Adesso parecchi ( quelli che hanno acceso un mutuo a tasso variabile, tra cui ho anche qualche parente ) si stanno mettendo la mani nei capelli per un aumento sostanzioso della rata mensile e molto stanno rinegoziando il mutuo a tasso fisso.. Se non erro leggevo che ad oggi il 60% dei mutui per l'acquisto della prima casa e' acceso a tasso fisso, contro un 20% degli anni passati.. Sicuramente a Roma si vedono prezzi assurdi, appartamenti sui 70mq a partire dai 350'000 euro da ristrutturare, nuda proprieta' o cose simili.. Tutti a farsi i mutui trentennali e sono esplosi i casi di gente che non ce la fa a pagare .. Imposte locali che aumentano a dismisura ( solo nell'ultimo anno +6%),per non parlare di spese "accessorie".. I miei hanno 2 appartamenti e solo per il condominio ( adesso devono rifare il "tetto" del condominio ) si spende sui 200/300 euro al mese minimo, solo il condominio, badate bene, la casa porta via molti piu' soldi di quello che uno si immagina.. Solo mio zio che abita all'ultimo piano in base alle quote millesimali ci deve mettere 7'000 euro.. Insomma, la casa oggi per molti e' un lusso.. E sicuramente anche la situazione di "precari" in cui si trovano molti non aiuta..
Detto questo, chi oggi si accolla un mutuo trentennale, IMHO se fa parte del ceto "medio" davvero e' uno che ha molto coraggio ( o e' molto incosciente ), oppure c'e' anche moltissima gente che si fa aiutare dalla famiglia, ma mentre una volta gli italiani erano delle "formichine", che mettevano tutto da parte, adesso tutti si danno alla corsa sfrenata all'acquisto di qualsiasi cosa e al ricorso al finanziamento.. Il resto visto i tassi preferiscono metterli in banca, si ha tranquillamente un 4/4,5% lordo ed e' previsto un rialzo dello' 0,5% a fine anno ( non ricordo se 0,25 a luglio e 0,25 a dicembre o solo 0,5 a dicembre )
Sicuramente le compravendite di case sono diminuite di molto negli ultimi mesi, si vedono gli stessi annunci anche per mesi..
Vi invito a partecipare al forum della bolla immobiliare, io lo leggo spessissimo ;)
Ho appena aperto google e guardate cosa e' apparso..
"Rifinanziamento mutuo 1 casa"
Inviato da ibi05 il 27 mar a 19:42
Ciao a tutti,
c'e' qualcuno che si intende di mutui???
Vorrei sapere se dopo 1 anno e mezzo è possibile rifinanziare l'omporto del mutuo con un'altra banca xchè con i continui aumenti non riusciamo a far quadrare i conti a fine mese e la nostra banca non vuole farlo o meglio ci dice che non si pu.
Qualcuno di voi ne sa qualcosa??? Poi con la nuova legge Bersani non si pagano più le penali ecc......
Grazie anticipatamente per le risposte.
ciao
Senza Fili
27-03-2007, 22:16
Io ho pensato varie volte ad una casetta tutta mia, ma a Roma, per il monolocale più schifoso, ovviamente in estrema periferia, chiedono dai 160.000 euro in su...poi ci si chiede perchè molti giovani restano a casa...:muro:
DvL^Nemo
27-03-2007, 22:42
Io mi sto informando per Ponte di Nona, zona "abbastanza" nuova, molti giovani, molta costruzione, prezzi bassi ( rispetto a quelli all'interno del GRA ovvio :p ) e il 31 marzo apre il c.c. piu' grosso d'Europa.. http://www.viapontedinona.it
Appena ho un po' di tempo il fine settimana ci faccio un salto per vedere come e' il quartiere..
http://www.tgfin.mediaset.it/tgfin/articoli/articolo355168.shtml
<<
Mutui casa, è allarme insolvenza
Vendite all'asta in deciso aumento
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Negli Usa è già allarme, in Italia siamo ancora in una fase di preallarme, ma il problema c'è e diventa sempre più serio: i contratti di mutui non onorati continuano a crescere a ritmi preoccupanti. Le famiglie non riescono a pagare le rate, scattano le procedure e le case vanno all'asta. Un sogno che si infrange per alcuni, un affare per altri, visto che gli immobili vanno all'incanto sui valori catastali, prezzi ben inferiori a quelli di mercato.
L'istituto Nomisma snocciola i dati: nel 2006 le famiglie in difficoltà con il pagamento delle rate sono aumentate del 5,1% e i primi dati raccolti nel 2007 confermano questo trend.
C'è da sottolineare, comunque, che negli ultimi anni il peso per l'acquisto della casa è aumentato notevolemente. Da un lato i prezzi degli immobili, soprattutto nelle grandi città, sono letteralmente lievitati. Dall'altro le banche centrali hanno più volte ritoccato al rialzo i tassi di interesse. Basti pensare che in quindici mesi la Bce ha portato i tassi dal 2% all'attuale 3,75%, con un incremento dell'87,5%.
Negli Usa il costo del denaro ha già raggiunto il 5,25% con una crescita dal 2004 – che rappresenta il punto di minimo dell'ultimo decennio - superiore al 400%.
In soldoni significa che se nel 2005 un mutuo trentennale a tasso variabile di 100mila euro comportava il pagamento di una rata di 450 euro al mese, ora per lo stesso importo occorre pagare più di 550 euro al mese.
E' cresciuta anche la durata del mutuo: i finanziamenti ultraventicinquennali sono passati dall11,8% del primo semestre del 2002 al 49,4% dei primi mesi del 2007. Una corsa all'allungamento che ha l'unico obiettivo di attenuare la pressione delle rate sul reddito.
Ciononostante, nella descrizione della situazione del mercato italiano, Nomisma mette in evidenza la crescita dei mutui nel corso del 2006. Le stime su dati provvisori si attestano a 502.699 erogazioni per un numero di compravendite pari a 868.183 contro rispettivamente le 481.542 e 833.350 del 2005. Sostanzialmente invariata la quota di compravendite effettuate ricorrendo a un mutuo (57,9%).>>
spero contutto il cuore che la bolla scoppi e gli odiosi speculatri perdano miliardi su miliardi (di €, ovviamente)
ma se "scoppia la bolla" i prezzi calano fortemente? sarebbe pur sempre una fregatura per chi negli ultimi 6 anni ha comprato casa. ha pagato per un immobile che poi vale la metà....
Adesso non ne ho bisogno ma se dovessi cambiare casa penserei seriamente all'autocostruzione. Piuttosto che pagare 200.000 euro per un buco in un edeficio con 30 anni i vita alle spalle...
Cercherei qualcuno di fidato con cui costruirmi casa.
Senza Fili
28-03-2007, 11:56
Io mi sto informando per Ponte di Nona, zona "abbastanza" nuova, molti giovani, molta costruzione, prezzi bassi ( rispetto a quelli all'interno del GRA ovvio :p ) e il 31 marzo apre il c.c. piu' grosso d'Europa.. http://www.viapontedinona.it
Appena ho un po' di tempo il fine settimana ci faccio un salto per vedere come e' il quartiere..
Conosco bene il quartiere, ho amici che ci vivono...la zona non è male da vedere, ancora è immersa nel verde, però ha il grandissimo difetto di essere mal collegata al centro; per raggiungere il centro infatti si deve passare per via Prenestina o per via Collatina (una più incasinata dell'altro, entrambe a sola una corsia per senso di marcia), tanto che per fare 2 km per arrivare al raccordo ci impiegano anche 40 minuti...per fortuna adesso aprono lo svincolo sulla a24 Roma L'Aquila, peccato che di mattina è tutta bloccata pure quella...a Lunghezza, poco distante, c'è la stazione del treno, però non ci sono parcheggi per lasciare la macchina, ed il treno è affollato, lo chiamano il carro bestiame...in conclusione io credo che se amplieranno e miglioreranno la Collatina e La Prenestina non sarà male, però per ora, se si esce per andare a lavorare in orari "classici", si resta quasi sempre bloccati nel traffico, senza vie alternative di uscita...
Adesso non ne ho bisogno ma se dovessi cambiare casa penserei seriamente all'autocostruzione. Cercherei qualcuno di fidato con cui costruirmi casa.
:rotfl: :rotfl:
Sai come funziona?
1) Compri il terreno
2) Compri il materiale e lo appoggi sul terreno
3) Paghi un'impresa per costruire il materiale sul terreno
Secondo te la banca ti da i soldi per terreno, materiale e impresa??
La banca i soldi te li da solo per la "fusione" di queste 3 cose che è la casa già fatta...
:rotfl: :rotfl:
Sai come funziona?
1) Compri il terreno
2) Compri il materiale e lo appoggi sul terreno
3) Paghi un'impresa per costruire il materiale sul terreno
Secondo te la banca ti da i soldi per terreno, materiale e impresa??
La banca i soldi te li da solo per la "fusione" di queste 3 cose che è la casa già fatta...
:D
:rotfl: :rotfl:
cosa c'è da ridere?
3) Paghi un'impresa per costruire il materiale sul terreno
è qui che sbagli.
http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,RaiTre-Report%5E21330,00.html
giacomo_uncino
28-03-2007, 19:21
:rotfl: :rotfl:
Sai come funziona?
1) Compri il terreno
2) Compri il materiale e lo appoggi sul terreno
3) Paghi un'impresa per costruire il materiale sul terreno
Secondo te la banca ti da i soldi per terreno, materiale e impresa??
La banca i soldi te li da solo per la "fusione" di queste 3 cose che è la casa già fatta...
l'autocostruzione è un pò diversa ed è piuttosto conosciuta in altri paesi europei, da noi sta muovendo i primi passi
http://www.autocostruzione.net/
http://www.comune.brescia.it/NR/exeres/884844F8-2F81-4D2D-B20F-068B8A08093A.htm?NRMODE=Published&NRORIGINALURL=%2fEventi%2fComunicatiStampa%2fComunicatiStampa2007%2fComune-AlerProgettoPilota.htm&NRNODEGUID=%7b2A96A88B-0122-44EC-B11E-117AF5A9ED6C%7d&NRCACHEHINT=NoModifyGuest
Black Dawn
28-03-2007, 20:45
cosa c'è da ridere?
è qui che sbagli.
http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,RaiTre-Report%5E21330,00.html
E come sempre, grande Milena Gabanelli...;)
generals
29-03-2007, 10:54
l'autocostruzione è un pò diversa ed è piuttosto conosciuta in altri paesi europei, da noi sta muovendo i primi passi
http://www.autocostruzione.net/
http://www.comune.brescia.it/NR/exeres/884844F8-2F81-4D2D-B20F-068B8A08093A.htm?NRMODE=Published&NRORIGINALURL=%2fEventi%2fComunicatiStampa%2fComunicatiStampa2007%2fComune-AlerProgettoPilota.htm&NRNODEGUID=%7b2A96A88B-0122-44EC-B11E-117AF5A9ED6C%7d&NRCACHEHINT=NoModifyGuest
il fatto è che è una pratica che si era diffusa in italia nel 1950. Il fatto di essere tornati alle stesse soluzioni adottate in periodi post bellici non è certo confortante :rolleyes: Cmq se serve a rilanciare l'edilizia e ad allentare la pressione sulle case esistenti ben venga. Però farmi il c@@o dopo aver lavorato tutta la settimana per costruirmi nel week-end la casa dopo tutte le tasse pago mi rode e non poco :mad:
cosa c'è da ridere?
è qui che sbagli.
http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,RaiTre-Report%5E21330,00.html
Mi fa un po' ridere la tua ingenuità.....
Non so se hai mai visto "Mi manda RAI Tre"....
Una volta si parlava proprio di queste specie di consorzi fai-da-te
Edit: A parte che mi piacerebbe vederti con cazzola e cemento in mano e soprattutto vedere come vengono dritti i muri... ma comunque, secondo te, come dicevo prima, la banca te li da i soldi?
un appartamento di 100mq in periferia di una grande citta',lo vendono a 300-400k di euro.
che idioti,a quei prezzi la chi riesce a comprarsi una casa???
ormai il mercato immobiliare e' cresciuto a ritmi troppo insostenibili per le famiglie medie,se,poi ci si mettono pure i tassi dei mutui.....
Un esempio,io adesso compro il suddetto appartamento alla modica cifra di 350k euro,in venti anni,inclusi i tassi e roba varia dovro' pagare 550k euri per un'appartamento che magari mi stara' anche piccolo con l'allargamento dei membri della famiglia,lavorare una vita per qualcosa che non ti soddisfera' neppure.....
un appartamento di 100mq in periferia di una grande citta',lo vendono a 300-400k di euro.
che idioti,a quei prezzi la chi riesce a comprarsi una casa???
ormai il mercato immobiliare e' cresciuto a ritmi troppo insostenibili per le famiglie medie,se,poi ci si mettono pure i tassi dei mutui.....
Un esempio,io adesso compro il suddetto appartamento alla modica cifra di 350k euro,in venti anni,inclusi i tassi e roba varia dovro' pagare 550k euri per un'appartamento che magari mi stara' anche piccolo con l'allargamento dei membri della famiglia,lavorare una vita per qualcosa che non ti soddisfera' neppure.....
Il discorso della "bolla immobiliare" è che un mattone non è denaro fino a quando non viene convertito come tale.... Ne consegue che una casa ha solo un valore teorico, quello pratico viene dato dalle leggi di mercato... speriamo che qualcuno trovi uno spillo per sta benedetta bolla :D
Io e mia moglie sul muto acceso ad agosto 2006 abbiamo messo un tetto degli interessi che per 15 anni ci copre; in pratica l' interesse massimo che possiamo pagare è 5,25% che è composto da 4%interesse bce e 1.25% spread. Da Agosto la rata è passata da 710€ a 815€ per un mutuo da 148k€ :( ladri che non sono altro.
DvL^Nemo
29-03-2007, 11:38
un'appartamento che magari mi stara' anche piccolo con l'allargamento dei membri della famiglia,lavorare una vita per qualcosa che non ti soddisfera' neppure.....
Personalmente ( poi ognuno ha la sua idea ), sarei pure disposto ad accollarmi un mutuo trentennale per l'acquisto di una casa, ma visto che non lavoro come "pubblico/statale a t.i." non ci penso proprio.. E vengo da 6 anni di cocopro, solo tra poco mi stabilizzeranno il lavoro. Quello che posso fare e che sto facendo e' mettere il piu' possibile da parte, ma quello che guadagno ogni anno finisce "nell'incremento" dei prezzi delle case, va a finire che sembra che non guadagno nulla.. Intanto con i tassi "al rialzo" continuo a tenerli in banca poi si vede, 100 euro al mese solo di interessi ( all'attivo ) non sono pochi ;)
greasedman
29-03-2007, 11:51
Che l'informazione italiana sia da terzo mondo in certi settori non è una novitàSono d'accordo, ma nello specifico come fai a dirlo?
In altri paesi europei gli immobili di città sono saliti in soli 10 anni fino al 700%, chi ti dice che oggi si fermeranno?
Gli immobili in sovrannumero e disabitati c'erano anche 10 anni fa, poi com'è andato il mercato?!!?
giacomo_uncino
29-03-2007, 15:40
il fatto è che è una pratica che si era diffusa in italia nel 1950. Il fatto di essere tornati alle stesse soluzioni adottate in periodi post bellici non è certo confortante :rolleyes: Cmq se serve a rilanciare l'edilizia e ad allentare la pressione sulle case esistenti ben venga. Però farmi il c@@o dopo aver lavorato tutta la settimana per costruirmi nel week-end la casa dopo tutte le tasse pago mi rode e non poco :mad:
Mi fa un po' ridere la tua ingenuità.....
Non so se hai mai visto "Mi manda RAI Tre"....
Una volta si parlava proprio di queste specie di consorzi fai-da-te
Edit: A parte che mi piacerebbe vederti con cazzola e cemento in mano e soprattutto vedere come vengono dritti i muri... ma comunque, secondo te, come dicevo prima, la banca te li da i soldi?
sarà perchè vengo da una famiglia di "autocostruttori" (e non erano imprenditori edili, però erano stati muratori, dato importante x un periodo in cui la bassa tecnologia dei materiali imponeva alta professionalità, questo lo sottolineo x quello che scriverò sotto) ma l'idea non è tanto ingenua o peregrina, se in Irlanda il 25% del patrimonio edlizio popolare è coperto dall'autocostruzione perchè non si può fare da noi? Naturalmente serve l'intervento pubblico di Regioni, Province e Comuni per l'individuazione di aree pubbliche anche marginali, da adibire (e per i capitali). Altrimenti se si deve procedere all'acquisto di terreni edificabili al prezzo di mercato, possiamo dire buonanotte al secchio.
Un esempio di autocostruzione e passione:
"In Italia il ritorno dell'autocostruzione è da accreditare all'impegno e all'ostinazione di Giuseppe Cusatelli, architetto e docente al Politecnico di Milano, che, già dalla fine degli anni '70 ne colse i contenuti sociali, ne elaborò una filosofia di approccio, studiò un progetto e selezionò i materiali che potessero renderla possibile. Già nel 1980 l'architetto Cusatelli, insieme a un gruppo di operai della Ignis, autocostruì 14 case sulle rive del lago di Varese. Nel 1987 dieci tra operai e impiegati Telecom si autocostruirono le proprie case a Pesaro. Nel 1989 a Cremenaga, dove la provincia di Varese confina con la Svizzera, fu la volta di un gruppo di undici guardie di finanza e nel 1990 dieci impiegati si diedero alla autocostruzione ad Abbiategrasso, nelle vicinanze di Milano. Il tutto sempre sotto la guida vigile e appassionata di Giuseppe Cusatelli." http://www.rifondazionecentrostorico.it/file/autocostruzione.htm#3
interessante anche ciò che dice Giuseppe Cusatelli "....l'innovazione tecnologica ci viene in aiuto: le prime case erano state costruite con mattoni normali, cosa che allungato un po' i tempi. Quella di oggi è costruita con speciali mattoni con scanalature che impediscono errori nella posa, e una particolare forma interna che permette una loro cementificazione. Insomma permettono di armare il muro in maniera più semplice che operare con il cemento armato. Se la bassa tecnologia richiede alta professionalità, acquistando oggetti di alta tecnologia la necessità professionale si abbassa."
e aggiugo :asd: per chi è in vena di bricolage guardate un pò qui cosa si può fare con del fango+paglia http://www.housealive.org/
http://www.housealive.org/gallery/main.php?g2_view=core.DownloadItem&g2_itemId=674&g2_serialNumber=2&g2_GALLERYSID=12356d8f02cd41f6a0a0beafae7cdf56
greasedman
29-03-2007, 15:49
se in Irlanda il 25% del patrimonio edlizio popolare è coperto dall'autocostruzione perchè non si può fare da noi?Perchè da noi regna il mafioso corporativismo dei costruttori edili italiani.
Loro comprano i terreni agricoli poi se li fanno rendere edificabili.
Se ci vado io a chiedere un cambiamento al piano regolatore mi ridono in faccia, e se solo mi azzardo a chiedere il permesso di costruire il progetto che piacerebbe a me mi sputano pure in faccia. :mad:
Loro comprano terreni ad un decimo di quello che lo pagherei io e costruiscono dei casermoni orrendi in pieno centro senza che nessuno gli dica niente, mentre se io cerco di costruirmi in campagna una casa di legno bioedile mi bastonano. :mad:
sarà perchè vengo da una famiglia di "autocostruttori" (e non erano imprenditori edili, però erano stati muratori, dato importante x un periodo in cui la bassa tecnologia dei materiali imponeva alta professionalità, questo lo sottolineo x quello che scriverò sotto)
Ecco perchè punti sull'autocostruzione....
Allora dovremmo essere tutti muratori, medici avvocati.....
giacomo_uncino
29-03-2007, 19:37
Ecco perchè punti sull'autocostruzione....
Allora dovremmo essere tutti muratori, medici avvocati.....
no no (non sono muratore) si può puntare sull' autocostruzione perchè il progresso tecnologico, con materiali e manufatti precostruiti, e di più facile utilizzo (per consentire l'abbattimento dei costi di costruzione, in quanto un muratore esperto ti costerebbe molto di più) consente di avvicinarvisi anche a chi non è un professionista. Praticamente dovrebbe venire impostato (nell'autocostruzione) una specie di cantiere scuola con una "classe" di autocostruttori/neofiti/alunni sotto la direzione di pochi insegnanti/muratori/esperti più un professionista (architetto o altro) come preside. Più o meno è questo che ho capito leggendo in rete :fagiano:
dantes76
29-03-2007, 19:41
significa che sta per scoppiare l'economia dell'itaglia?
sempreio
29-03-2007, 19:49
significa che sta per scoppiare l'economia dell'itaglia?
pensa che gabetti ha detto a costanzo che ora è conveniente investire in second life :asd: pensa come siamo messi. potrei scommettere che fra poco qualche "imprenditore" si compra gratacieli in second life e si fa dare un prestito dalla banca per il valore reale degli immobili :asd: e cosi fino che ci sarà spazio negli harddisk:sofico: :sofico: :sofico: :sofico:
dantes76
29-03-2007, 19:57
pensa che gabetti ha detto a costanzo che ora è conveniente investire in second life :asd: pensa come siamo messi. potrei scommettere che fra poco qualche "imprenditore" si compra gratacieli in second life e si fa dare un prestito dalla banca per il valore reale degli immobili :asd: e cosi fino che ci sarà spazio negli harddisk:sofico: :sofico: :sofico: :sofico:
ma veramente? :D
sempreio
29-03-2007, 19:59
ma veramente? :D
certo, non solo ha anche comprato qualcosa:sofico:
dantes76
29-03-2007, 20:04
certo, non solo ha anche comprato qualcosa:sofico:
allora io prendo Parco della Vittoria :asd:
DvL^Nemo
31-03-2007, 21:13
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Casa:-bolla-o-non-bolla/1546587//0
DvL^Nemo
02-04-2007, 21:06
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=1739
di Marco Bollettino
Chi non desidera possedere un luogo da chiamare casa? E non parlo di un attico in centro o una villa in campagna, mi accontento di qualche metro quadro, un letto, la cucina.
Non in affitto però, la casa la voglio mia.
I soldi, però, non ci sono, o meglio non c'erano.
Andavo in banca ogni mese a chiedere un prestito ma non mi veniva mai concesso. Non ha le garanzie, mi dicevano, dovremmo praticarle un tasso troppo alto e lei finirebbe in rovina.
Ma un prestito per comprarsi la casa è un diritto, dicevo io. C'è pure scritto da qualche parte nella Costituzione!
Continuavamo così a vivere in affitto, senza faticare troppo ad arrivare alla fine del mese, ma senza risparmiare abbastanza da permetterci di ottenere quelle benedette “garanzie” che volevano in banca.
Ma poi tutto cambiò.
Sarà stato l'euro (non ne sono sicuro io.. di economia capisco ben poco) ma un giorno l'impiegato di banca mi guardò in modo diverso, ...
... sorridendo, e venne incontro da me dicendo: “pensavo proprio a lei, sa?”
Sì, perché le condizioni erano cambiate, mi disse, ora eravamo in una fase di crescita economica, tutti erano ottimisti per il futuro (avranno visto la pubblicità dell'Unieuro?) ed il “tasso di sconto” era sceso.
Io non sapevo che cosa fosse sto benedetto “tasso di sconto” ma una cosa l'avevo capita: finalmente anch'io avrei potuto comprare una casa per la mia famiglia.
Una casa tutta nostra! Ed in soli trent'anni l'avremmo pagata, con un mutuo a tasso variabile (o come cavolo si chiama) spendendo molto meno di quanto pagavamo d'affitto!
Un miracolo: comprarci la casa e risparmiare pure, ci pensate?
Mia moglie, però, scuoteva la testa: nessuno regala niente al giorno d'oggi, diceva, e quindi doveva esserci qualcosa sotto, qualche fregatura. Sagge parole, le sue (per forza.. è una donna!) ma quel giorno ero troppo entusiasta (una casa tutta nostra) per poterle dare ascolto.
Un primo campanello d'allarme suonò quando andai a visionare la casa che da tempo avevo adocchiato: non era niente di trascendentale ma io la trovavo semplicemente perfetta.
Non costava nemmeno troppo l'ultima volta che l'avevo visitata, il mese prima, ma ora... che cosa era successo?
La proprietaria, seppi poi, aveva venduto l'appartamento ad una agenzia immobiliare che l'aveva “ristrutturato” ed ora lo rivendeva a quasi il doppio del prezzo!
Andai in banca e mi feci fare due calcoli: la rata del mutuo era ancora alla nostra portata e sarebbe rimasta più bassa dell'affitto, almeno fino a quando questo benedetto “tasso di sconto” fosse rimasto al 2% com'era.
Avevo qualche timore (come convincere mia moglie?) ma in banca mi dissero di non preoccuparmi: non v'era motivo perché quel tasso si alzasse, per cui ero al sicuro e potevo realizzare il nostro sogno.
I dubbi e le paure di mia moglie, poi, sparirono non appena vide la casa ed iniziò ad immaginarsi là dentro: un mobile da spostare, un quadro da appendere, delle piante da sistemare. Sarebbe stata perfetta.
Alla firma del contratto pensai che forse non sono solo le fiabe ad avere il lieto fine.
Mi sbagliavo.
Non so bene perché ma quel tale, Trichet (un francese o un belga, non saprei) ha deciso di aumentare quel tasso di sconto di cui vi parlavo. Non una volta sola! Ma due, tre, quattro..
Perchè ha voluto mandarmi in rovina? Che cosa gli ho fatto di male?
La rata del mutuo è diventata alta, troppo alta, e non ce la facciamo più a pagare. Abbiamo tirato la cinghia, risparmiato tutto quello che potevamo ma siamo gente onesta, noi, paghiamo le tasse e quello che ci resta alla fine del mese non basta.
E' stato un dolore enorme vendere la casa, ma la banca pretendeva i suoi soldi e non v'era altro modo. Come se non bastasse nessuno voleva comprare la mia casa, ora, e non sono riuscito a venderla che per meno della metà di quanto l'ho pagata.
Insomma. Ho perso la casa e devo ancora un sacco di soldi alla banca.
Io volevo solo realizzare il nostro piccolo sogno ed invece ho trasformato la nostra vita in un incubo. .
Ora sono arrabbiato, molto arrabbiato e non sono da solo. Di chi è la colpa della nostra rovina?
A volte penso a quanto sarebbe bello avere una macchinetta per stampare tutti i soldi di cui ho bisogno: potrei comprarmi tutto a volontà e non avrei problemi a vivere una vita dignitosa.
Non sarebbe magnifico? E se fosse per tutti così?
Però, pensandoci bene, le case rimarrebbero sempre quelle, il cibo non sarebbe mutato, i vestiti neanche. Avremmo tutti un sacco di soldi ma nulla da comprare, saremmo istantaneamente tutti ricchi e, dopo un attimo, tutti poveri.
Forse, dopotutto, avrei fatto bene a rimanere in affitto.
generals
03-04-2007, 09:29
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=1739
di Marco Bollettino
Avevo qualche timore (come convincere mia moglie?) ma in banca mi dissero di non preoccuparmi: non v'era motivo perché quel tasso si alzasse, per cui ero al sicuro e potevo realizzare il nostro sogno.
I dubbi e le paure di mia moglie, poi, sparirono non appena vide la casa ed iniziò ad immaginarsi là dentro: un mobile da spostare, un quadro da appendere, delle piante da sistemare. Sarebbe stata perfetta.
Alla firma del contratto pensai che forse non sono solo le fiabe ad avere il lieto fine.
Mi sbagliavo.
Non so bene perché ma quel tale, Trichet (un francese o un belga, non saprei) ha deciso di aumentare quel tasso di sconto di cui vi parlavo. Non una volta sola! Ma due, tre, quattro..
E' stato un dolore enorme vendere la casa, ma la banca pretendeva i suoi soldi e non v'era altro modo. Come se non bastasse nessuno voleva comprare la mia casa, ora, e non sono riuscito a venderla che per meno della metà di quanto l'ho pagata.
Insomma. Ho perso la casa e devo ancora un sacco di soldi alla banca.
ma come si fa a pensare che in 30 anni il tasso (variabile) non aumenti? :doh:
Certo il il tipo ha un notevole senso degli affari considerando che ha anche rivenduto la casa a metà prezzo (Non mi risulta che il prezzo delle abitazioni si sia dimezzato, al max non aumenta e/o aumenterà ai tassi di prima). Che pollastro...:ciapet:
DvL^Nemo
03-04-2007, 09:47
Non vorrei dire "scemenze", ma quell storia dovrebbe essere di pura invenzione, scritta solo per far capire quello che hanno fatto i 3/4 di quelli che hanno acquistato casa negli ultimi anni..
Quando era il tempo di fare il tasso fisso ( quando il tasso era al 2% ) hanno tutto preferito fare il variabile. Ma il problema non e' il "pollastro", il problema sono quelle iene che ci campano sopra.. E' che le quotazioni delle case sono sproporzionate se raffrontate ai 1'000 euro al mese che un italiano medio ( me compreso ) prende al mese.. Diciamo che trovi un appartamento a 200'000 euro ( IMHO oggi come oggi se non vai a vivere fuori citta' sono questi i prezzi per le abitazioni dai 60mq in su )..
Dai un 20% avanti, ti rimangono 160'000 euro..
Vado sul sito del mutuo arancio ( max 80% del valore dell'immobile ) e faccio una prova.. Ecco cosa esce.. ( Personalmente in questi anni sto mettendo da parte un gruzzoletto nell'eventualita' futura di metter su famiglia e di prendere casa, pero' non tutti sono fortunati come me che sono a) ancora single b) senza tante spese da poter sostenere.. ) Pensa alla coppia con figli che vuole acquistare casa, quelli dai 1'000 euro al mese non ce la fara' MAI a mettere tutti quei soldi da parte.. E con tutta la precarieta' di oggi chi sa dove sarai tra 30 anni
Ecco, sei "obbligato" a fare un mutuo trentennale se vuoi acquistare casa.. Ora sono tutti polli ?
Ecco i risultati del tuo preventivo:
Rata 864,79 Euro
Durata 30 anni
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=1739
Decisamente irrealistico e fuorviante .
mi domando come mai, con tutta sta speculazione, la gente perseveri nel farsi tirare il collo dalle agenzie e non pensi a un preocostruito. si possono risparmiare cifre notevoli :confused:
burocraticamente è un calvario, ma qua si parla di ipotecarsi 30 anni di vita
eppure niente, tutti ligi ligi in agenzia a farsi rifilare un cessoso loculo a 200 k€...
LightIntoDarkness
03-04-2007, 10:18
mi domando come mai, con tutta sta speculazione, la gente perseveri nel farsi tirare il collo dalle agenzie e non pensi a un preocostruito. si possono risparmiare cifre notevoli :confused:
burocraticamente è un calvario, ma qua si parla di ipotecarsi 30 anni di vita
eppure niente, tutti ligi ligi in agenzia a farsi rifilare un cessoso loculo a 200 k€...
eh, ma "la casa non cala mai di prezzo" :muro: :muro: :muro:
Un minimo di etica nel lavoro proprio no :muro:
sempreio
03-04-2007, 10:25
eh, ma "la casa non cala mai di prezzo" :muro: :muro: :muro:
Un minimo di etica nel lavoro proprio no :muro:
tranquillo calerà, in compenso sarà più difficile mantenerla:D
Perchè da noi regna il mafioso corporativismo dei costruttori edili italiani.
Loro comprano i terreni agricoli poi se li fanno rendere edificabili.
Se ci vado io a chiedere un cambiamento al piano regolatore mi ridono in faccia, e se solo mi azzardo a chiedere il permesso di costruire il progetto che piacerebbe a me mi sputano pure in faccia. :mad:
Loro comprano terreni ad un decimo di quello che lo pagherei io e costruiscono dei casermoni orrendi in pieno centro senza che nessuno gli dica niente, mentre se io cerco di costruirmi in campagna una casa di legno bioedile mi bastonano. :mad:
Verissimo.
Ho di fianco a me due esempi perfetti.
Primo esempio (ci sarebbe da postare la foto, tanto è assurda la cosa): ho un vicino che vive in una casa contornata da un prato enorme (è contadino). Di fianco a lui, entro il recinto e nel terreno DI SUA PROPRIETA', ci starebbe un'altra casa e ne avanzerebbe ancora un signor prato.
Ebbene, suo figlio si sposa e lui vuole costruirgli una casa di fianco, non so se autocostruzione o assoldando muratori.
Il comune gli dice di no per "piano regolatore".
Ma attenzione: esattamente DIETRO a casa sua, da CINQUE ANNI, si sta costruendo un enorme capannone, che blocca la vista delle montagne. E' un prefabbricato, orribile a vedersi, eppure sono cinque anni che viene costruito: un mese le maniglie delle porte, l'altro i vetri, l'altro pausa, poi pausa, poi pausa, poi vedi gli infissi etc etc.
Al mio vicino è toccato alzare di un piano casa sua. E l'ha fatto, nonostante la complessità della cosa, in un anno. Intanto il capannone/beffa sta ancora lì.
Per il capannone da costruire in modici mille anni, il piano regolatore trova un inghippo. Per il mio vicino che vuole farsi una casa SUL SUO TERRENO, niet, peggio per lui. Rimane con una casa alzata ed un ridicolmente buffo prato gigante inutilizzato a fianco.
Secondo esempio: ad un paio di chilometri da casa mia, fra i vari paeselli, c'è un parco naturale. Ovviamente, tutelato e con divieto d'edificare: ci sono varie case sul confine, ma nessuno ha mai avuto (e giustamente) il permesso di allargarsi o fare un garage o altro.
Ora, un anno fa è comparso, magicamente dal nulla, un palazzone di appartamenti (e chissenefrega se è l'unico, pugno in un occhio, in mezzo a case singole) di un'impresa edile. Tutti a bestemmiare, naturalmente, per questo strappo.
E ad oggi, ci sono QUATTRO nuove recinzioni dentro al confine del parco, pronte per ospitare nuovi cantieri. Tutte di proprietà di imprese, e nel frattempo permessi concessi ai residenti = zero.
generals
03-04-2007, 11:14
Non vorrei dire "scemenze", ma quell storia dovrebbe essere di pura invenzione, scritta solo per far capire quello che hanno fatto i 3/4 di quelli che hanno acquistato casa negli ultimi anni..
Quando era il tempo di fare il tasso fisso ( quando il tasso era al 2% ) hanno tutto preferito fare il variabile. Ma il problema non e' il "pollastro", il problema sono quelle iene che ci campano sopra.. E' che le quotazioni delle case sono sproporzionate se raffrontate ai 1'000 euro al mese che un italiano medio ( me compreso ) prende al mese.. Diciamo che trovi un appartamento a 200'000 euro ( IMHO oggi come oggi se non vai a vivere fuori citta' sono questi i prezzi per le abitazioni dai 60mq in su )..
Dai un 20% avanti, ti rimangono 160'000 euro..
Vado sul sito del mutuo arancio ( max 80% del valore dell'immobile ) e faccio una prova.. Ecco cosa esce.. ( Personalmente in questi anni sto mettendo da parte un gruzzoletto nell'eventualita' futura di metter su famiglia e di prendere casa, pero' non tutti sono fortunati come me che sono a) ancora single b) senza tante spese da poter sostenere.. ) Pensa alla coppia con figli che vuole acquistare casa, quelli dai 1'000 euro al mese non ce la fara' MAI a mettere tutti quei soldi da parte.. E con tutta la precarieta' di oggi chi sa dove sarai tra 30 anni
Ecco, sei "obbligato" a fare un mutuo trentennale se vuoi acquistare casa.. Ora sono tutti polli ?
La pollastreria :D riguarda il pensare che il tasso variabile resti sempre al 2% (il che è un controsenso). Ovvio se avessi fatto il mutuo, come ho consigliato ai miei amici e colleghi, l'avrei fatto a tasso fisso (che era comunque bassissimo rispetto al passato).
Condivido che i prezzi delle abitazioni siano assurdi soprattutto se rapportati allo stipendio medio ma anche chi acquista dovrebbe darsi una calmata e non accettare qualsiasi cifra tanto poi si prende a prestito e in 30/50 anni si rimborsa....
Comunque in relazione agli ultimi anni (si spera che non sarà proprio così in futuro) anche la tua strategia di mettere da parte un gruzzoletto per poi in futuro acquistare è fallimentare, nel senso che ogni anno ti ci vorrà sempre di più per acquistare casa e il gruzzoletto rincorrerà il prezzo di acquisto senza MAI raggiungerlo anzi allontanandosi sempre di più. Quindi a parte l'aspettare un pò di mesi per far sgonfiare un pò la bolla speculativa (speriamo) il consiglio è, appena possibile, acquistare l'abitazione. Il prezzo comunque cresce e sicuramente di più di altre forme di investimento che in Italia sono molto limitate (anche per le truffe quotidiane, vedi Parmalat, ecc.). Inoltre l'abitazione è un bene primario e di cui nessuno può farne a meno.
DvL^Nemo
03-04-2007, 11:42
Comunque in relazione agli ultimi anni (si spera che non sarà proprio così in futuro) anche la tua strategia di mettere da parte un gruzzoletto per poi in futuro acquistare è fallimentare, nel senso che ogni anno ti ci vorrà sempre di più per acquistare casa e il gruzzoletto rincorrerà il prezzo di acquisto senza MAI raggiungerlo anzi allontanandosi sempre di più.
Qui ti sbagli ;)
Quando la bolla scoppiera', fara' davvero male ai proprietari degli appartamenti, appartamenti rimasti vecchi e vetusti per via degli anni che si porteranno dietro, ci saranno ribassi fino al 40 o al 50%, il tutto iMHO. E poi se i prezzi si abbassano perche' dovrei ogni anno mettere da parte di piu' ? :confused:
E tra l'altro percepisco un interessa ( con l'aumento dei tassi che c'e' stato ultimamente ) mensile non indifferente.. Non ti preoccupare che quando i prezzi caleranno, i soldi che ho messo da parte daranno i loro frutti :D
Matrixbob
03-04-2007, 11:44
"Sta per esplodere anche qui la bolla immobiliare?"
Cosa significa esplodere la bolla immobiliare?!:mbe: :stordita: :fagiano:
DvL^Nemo
03-04-2007, 11:46
http://www.google.it/search?q=esplodere+bolla+immobiliare&ie=utf-8&oe=utf-8&aq=t&rls=org.mozilla:it:official&client=firefox-a
generals
03-04-2007, 11:47
Qui ti sbagli ;)
Quando la bolla scoppiera', fara' davvero male ai proprietari degli appartamenti, appartamenti rimasti vecchi e vetusti per via degli anni che si porteranno dietro, ci saranno ribassi fino al 40 o al 50%, il tutto iMHO. E poi se i prezzi si abbassano perche' dovrei ogni anno mettere da parte di piu' ? :confused:
E tra l'altro percepisco un interessa ( con l'aumento dei tassi che c'e' stato ultimamente ) mensile non indifferente.. Non ti preoccupare che quando i prezzi caleranno, i soldi che ho messo da parte daranno i loro frutti :D
In realtà dubito fortemente che i prezzi diminuiscano in Italia (vista anche la scarsità di abitazioni e quindi la limitata offerta). Al max non aumenterà il prezzo (soprattutto ai tassi con cui si è verificato in questi anni speculativi) e aumenteranno i tempi di vendita. Poi se dovessero diminuire i prezzi ben venga ma lo ritengo veramente poco probabile :O
sempreio
03-04-2007, 11:52
Qui ti sbagli ;)
Quando la bolla scoppiera', fara' davvero male ai proprietari degli appartamenti, appartamenti rimasti vecchi e vetusti per via degli anni che si porteranno dietro, ci saranno ribassi fino al 40 o al 50%, il tutto iMHO. E poi se i prezzi si abbassano perche' dovrei ogni anno mettere da parte di piu' ? :confused:
E tra l'altro percepisco un interessa ( con l'aumento dei tassi che c'e' stato ultimamente ) mensile non indifferente.. Non ti preoccupare che quando i prezzi caleranno, i soldi che ho messo da parte daranno i loro frutti :D
neanche per idea se crolla il mercato immobiliare anche gli amati euro diventano cartastraccia è sempre meglio investire in immobili all' estero tipo argentina(ora si fanno affari d' oro) paesi dell' est è sempre sbagliato tenersi soldi liquidi, ormai le svalutazioni arrivano puntuali ogni 7 anni e questo è il settimo....
DvL^Nemo
03-04-2007, 12:02
In realtà dubito fortemente che i prezzi diminuiscano in Italia (vista anche la scarsità di abitazioni e quindi la limitata offerta). Al max non aumenterà il prezzo (soprattutto ai tassi con cui si è verificato in questi anni speculativi) e aumenteranno i tempi di vendita. Poi se dovessero diminuire i prezzi ben venga ma lo ritengo veramente poco probabile :O
Che intendi per scarsita' di abitazioni ? L'Italia e' uno dei paesi dove negli ultimi anni si e' costruito di piu'.. Forse se vuoi parlare di problema e' il fatto che il 90% circa degli italiani hanno abitazioni in proprieta'.. E allora non si capisce il perche' la domanda debba restare sempre cosi' alta, se non per comprare piu' appartamenti.. Mentre fino ad un anno fa circa lo stesso appartamente lo trovavi nelle inserzioni per 2 mesi, adesso meno di 5 non si vende.. Comunque l'economia ci insegna che nulla cresce o diminuisce in perpetuo.. Ci sono fasi di crescita e di decrescita e questo vale per tutto, anche per le case.. Gia' adesso i preziz sono "in stagnazione", anzi se passi dalle agenzie, se insisti ti fanno gia' adesso uno "sconto del 30%" per convincere i proprietari a vendere..
DvL^Nemo
03-04-2007, 12:12
neanche per idea se crolla il mercato immobiliare anche gli amati euro diventano cartastraccia è sempre meglio investire in immobili all' estero tipo argentina(ora si fanno affari d' oro) paesi dell' est è sempre sbagliato tenersi soldi liquidi, ormai le svalutazioni arrivano puntuali ogni 7 anni e questo è il settimo....
Fortuna che l'euro non e' la lira... Qui si parlava di Italia.. Dove effettivamente i prezzi delle abitazioni non seguono le linea dei redditi.. Volevo linkare un PDF sulla situazione nostra e all'estero, appena lo trovo lo posto ci sono un paiod di grafici che rendono bene la nostra situazione
generals
03-04-2007, 12:13
Che intendi per scarsita' di abitazioni ? L'Italia e' uno dei paesi dove negli ultimi anni si e' costruito di piu'.. Forse se vuoi parlare di problema e' il fatto che il 90% circa degli italiani hanno abitazioni in proprieta'.. E allora non si capisce il perche' la domanda debba restare sempre cosi' alta, se non per comprare piu' appartamenti.. Mentre fino ad un anno fa circa lo stesso appartamente lo trovavi nelle inserzioni per 2 mesi, adesso meno di 5 non si vende.. Comunque l'economia ci insegna che nulla cresce o diminuisce in perpetuo.. Ci sono fasi di crescita e di decrescita e questo vale per tutto, anche per le case.. Gia' adesso i preziz sono "in stagnazione", anzi se passi dalle agenzie, se insisti ti fanno gia' adesso uno "sconto del 30%" per convincere i proprietari a vendere..
la crescita dell'edilizia non mi risulta. Tra vincoli urbanistici,ecc. è tutto fermo da anni, per non parlare di ediliza popolare. Dimentichi che la casa è sia un bene primario (ossia non puoi rinunciarci) sia un bene la cui offerta anche se cambia è comunque rigida (aumenta in molti anni e di poco) oltre ad essere un bene di investimento e un bene rifugio. Ecco perchè il gioco della domanda e offerta avviene entro ben precisi limiti. Che poi ci sia una parte (anche rilevante) del prezzo frutto della speculazione è indubbio ma sfido io a svendere (a meno che non si abbiano i debiti sino al collo) una casa al 30% in meno del prezzo che si è pagato qualche anno prima......
trallallero
03-04-2007, 12:16
Che intendi per scarsita' di abitazioni ? L'Italia e' uno dei paesi dove negli ultimi anni si e' costruito di piu'..
infatti io sto vendendo a 35k euro in meno di quello che pensavo.
Ho anche fretta e questo mi obbliga a tirare giú il prezzo (che comunque é sempre 20k in piú di quello che ho pagato ma tra penale e agenzia mi sa che non ci guadagno niente :rolleyes:) ma il motivo principale é che stanno costruendo a manetta! L'ideale sarebbe aspettare che finiscano il nuovo quartiere e che vendano tutto in modo da non essere in mezzo a decine di venditori, ma ... campacavallo :muro:
infatti io sto vendendo a 35k euro in meno di quello che pensavo.
Ho anche fretta e questo mi obbliga a tirare giú il prezzo (che comunque é sempre 20k in piú di quello che ho pagato ma tra penale e agenzia mi sa che non ci guadagno niente :rolleyes:) ma il motivo principale é che stanno costruendo a manetta! L'ideale sarebbe aspettare che finiscano il nuovo quartiere e che vendano tutto in modo da non essere in mezzo a decine di venditori, ma ... campacavallo :muro:
assicurala e poi vai di tritolo :sofico:
trallallero
03-04-2007, 12:29
assicurala e poi vai di tritolo :sofico:
tu scherzi ma c'ho pensato :D
2 giorni fa mi chiama mia madre dicendomi: hai un'ipoteca! non la puoi vendere! stai attento!
mi ha fatto tanto preoccupare che le ho detto: vabbé, l'assicuro e le do fuoco :huh:
DvL^Nemo
03-04-2007, 13:02
http://www.ixis-cib.com/DocReader/index.aspx?d=44653079554176706E335A457A352B506E364E3774673D3D
Grafici 2b e 11b..
DvL^Nemo
03-04-2007, 13:05
la crescita dell'edilizia non mi risulta. Tra vincoli urbanistici,ecc. è tutto fermo da anni, per non parlare di ediliza popolare. Dimentichi che la casa è sia un bene primario (ossia non puoi rinunciarci) sia un bene la cui offerta anche se cambia è comunque rigida (aumenta in molti anni e di poco) oltre ad essere un bene di investimento e un bene rifugio. Ecco perchè il gioco della domanda e offerta avviene entro ben precisi limiti. Che poi ci sia una parte (anche rilevante) del prezzo frutto della speculazione è indubbio ma sfido io a svendere (a meno che non si abbiano i debiti sino al collo) una casa al 30% in meno del prezzo che si è pagato qualche anno prima......
Sicuramente il ciclo dei "prezzi" delle abitazioni e' molto piu' lungo di quello di altri beni, l'aumento e' stato "dolce" cosi' come sara' per la discesa.. Beh comunque vedremo come reagiera' il mercato ;)
grosso999
03-04-2007, 19:41
Ma se scoppia questa bolla immobiliare, comprare appartamenti e farsi costruire una casa costerà molto meno, vero?
DvL^Nemo
03-04-2007, 22:16
Si, ma non aspettarti che succede da un giorno all'altro, i tempi saranno lunghi..
Altra cosa interessante.. Non so se stasera avete avuto modo di vedere ballaro' ( magari lo vedrete poi su raiclick ), hanno parlato dei mutui, ad un certo punto e' papparso a video un cartello IMHO "allucinante".. Ovvero la percentuale dei mutui a 10/15 e 25/30 anni che la gente "accede" per acquistare casa, in 2 intervalli, 2001 e 2005/2006..
Bene, mentre nel 2001 la percentuale dei mutui a 25/30 anni era solo dell'11%, nel 2005/2006 e' diventata del 49% !.. Poi hanno fatto vedere un filmato di un po' di gente che non riusciva a stare dietro alle rate del mutuo, la cosa piu' "dolorosa" era che si trattava sempre di famiglie con bimbi piccoli..
trallallero
04-04-2007, 06:45
Si, ma non aspettarti che succede da un giorno all'altro, i tempi saranno lunghi..
Altra cosa interessante.. Non so se stasera avete avuto modo di vedere ballaro' ( magari lo vedrete poi su raiclick ), hanno parlato dei mutui, ad un certo punto e' papparso a video un cartello IMHO "allucinante".. Ovvero la percentuale dei mutui a 10/15 e 25/30 anni che la gente "accede" per acquistare casa, in 2 intervalli, 2001 e 2005/2006..
Bene, mentre nel 2001 la percentuale dei mutui a 25/30 anni era solo dell'11%, nel 2005/2006 e' diventata del 49% !.. Poi hanno fatto vedere un filmato di un po' di gente che non riusciva a stare dietro alle rate del mutuo, la cosa piu' "dolorosa" era che si trattava sempre di famiglie con bimbi piccoli..
ieri sono andato in agenzia ed ho saputo che chi compra la mia casa (una coppia di rumeni con un bimbo) fará un mutuo di 175k euro ... MATTI! :eek:
generals
04-04-2007, 10:19
ieri sono andato in agenzia ed ho saputo che chi compra la mia casa (una coppia di rumeni con un bimbo) fará un mutuo di 175k euro ... MATTI! :eek:
già e poi non ci meravigliamo se si vedono sempre più case all'asta......
ieri sono andato in agenzia ed ho saputo che chi compra la mia casa (una coppia di rumeni con un bimbo) fará un mutuo di 175k euro ... MATTI! :eek:
ma che matti, era lui
http://www.filmposters.it/imgposter/grandi/highlander.jpg
ha tutto il tempo che vuole per pagare
sempreio
04-04-2007, 10:32
già e poi non ci meravigliamo se si vedono sempre più case all'asta......
in effetti si possono fare affari d' oro, considerando chi da qualche anno si può accedere ad un mutuo per pagare gli immobili messi all' asta. ma il 95% della persono è cosi scansafatiche che preferisce farsi spellare viva dalle agenzie
in effetti si possono fare affari d' oro, considerando chi da qualche anno si può accedere ad un mutuo per pagare gli immobili messi all' asta. ma il 95% della persono è cosi scansafatiche che preferisce farsi spellare viva dalle agenzie
forse non conosci la mafia che gira nelle aste fallimentari? mi stupisce questa tua fiducia improvvisa
trallallero
04-04-2007, 10:36
ma che matti, era lui
http://www.filmposters.it/imgposter/grandi/highlander.jpg
ha tutto il tempo che vuole per pagare
:D
PS: non vedo la foto da qui ma mi basta il nome dell'immagine :asd:
sempreio
04-04-2007, 10:37
forse non conosci la mafia che gira nelle aste fallimentari? mi stupisce questa tua fiducia improvvisa
le aste immobiliari sono pubbliche e i bandi devono essere ben visibili, certo anche li ci sono truffe ma qualche affare lo si può fare comunque
le aste immobiliari sono pubbliche e i bandi devono essere ben visibili, certo anche li ci sono truffe ma qualche affare lo si può fare comunque
sì pubbliche e i bandi visibili, ma prova a mettere gli occhi su qualcosa che fa gola al mafiosetto di turno poi vediamo che affaroni farai
sempreio
04-04-2007, 10:42
sì pubbliche e i bandi visibili, ma prova a mettere gli occhi su qualcosa che fa gola al mafiosetto di turno poi vediamo che affaroni farai
perchè cosa mi fanno?
perchè cosa mi fanno?
niente, una pacca sulla spalla
sempreio
04-04-2007, 10:46
niente, una pacca sulla spalla
ma cazzo, vuol dire che le mafie sono entrate anche nei territori del nord!
LightIntoDarkness
04-04-2007, 10:52
ma cazzo, vuol dire che le mafie sono entrate anche nei territori del nord!
:rotfl: :rotfl:
generals
04-04-2007, 11:11
sì pubbliche e i bandi visibili, ma prova a mettere gli occhi su qualcosa che fa gola al mafiosetto di turno poi vediamo che affaroni farai
confermo, è risaputo che è sempre il mafioso di turno che si accaparre le offerte buone e poi le rivende. Non parliamo di zone ad alta criminalità dove se "solo partecipi" ad un asta ti fanno fuori..:rolleyes: Inoltre tieni conto che per partecipare all'asta devi depositare cash il 10% del valore dell'immobile (se non ricordo male la percentuale) e poi riprenderlo se non riesci ad acquistare, in pratica non tutti possono farlo considerando che come minimo devi avvalerti di un avvocato per la procedura e quant'altro se non vuoi sbagliare.
trallallero
04-04-2007, 11:22
confermo, è risaputo che è sempre il mafioso di turno che si accaparre le offerte buone e poi le rivende. Non parliamo di zone ad alta criminalità dove se "solo partecipi" ad un asta ti fanno fuori..:rolleyes: Inoltre tieni conto che per partecipare all'asta devi depositare cash il 10% del valore dell'immobile (se non ricordo male la percentuale) e poi riprenderlo se non riesci ad acquistare, in pratica non tutti possono farlo considerando che come minimo devi avvalerti di un avvocato per la procedura e quant'altro se non vuoi sbagliare.
ecco, come al solito, l'Italia uguale per tutti, gli stessi diritti, le stesse opportunitá ...
generals
04-04-2007, 12:01
notizia connessa sicuramente alla bolla speculative e al "sacrosanto" diritto all'abitazione :muro: :
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Roma, 12:34
CARO-AFFITTO, +112% DAL 1999 AL 2006;+128% GRANDI CITTA'
Sono 4 milioni e 180 mila le famiglie che vivono attualmente in affitto in Italia, pari al 18,7% delle famiglie (erano il 20,3% nel 2004). Sono una minoranza rispetto ai proprietari di case e non hanno vita facile, soprattutto nelle grandi citta': se si considera l'andamento dei valori negli anni successivi alla riforma degli affitti, quindi nel periodo 1999-2006, si e' registrato un incremento del 112%. E' quanto emerge da un'indagine Censis-Sunia-Cgil sulle famiglie in locazione. Un fenomeno generale che ha avuto le punte piu' alte nelle grandi citta' e in particolare nel centro Italia (per gli alti valori di Roma e Firenze), dove i canoni di mercato hanno continuato a salire in misura piu' rilevante anche negli ultimi quattro anni determinando un incremento complessivo del 128% nello stesso periodo. I prezzi di mercato in alcune grandi citta' italiane del centro nord risultano in linea o addirittura superiori a quelli di alcune citta'europee. Si paga in media 1.600,00 euro al mese per 100 mq nel centro di Roma e Milano, 2.200,00 euro a Parigi, 4.000,00 euro a Londra, e solo 900.00 euro a Berlino. Il Censis, il Sunia e la CGIL hanno realizzato negli scorsi mesi un'indagine diretta presso un campione di 5.000 famiglie in affitto, i cui risultati, rappresentativi dell'intera realta' nazionale, offrono un quadro aggiornato su diversi aspetti di questo comparto. Riguardo al canone pagato dalle famiglie in affitto, l'indagine ha rilevato un valore medio nazionale, nel settore privato, pari a 440 euro mensili (una precedente indagine del Sunia del 2003 indicava un valore medio nazionale pari a 387 euro al mese). Si tratta di un valore medio nazionale dei canoni in essere (e non dei prezzi oggi sul mercato di chi ricerca un alloggio in affitto), rispetto al quale si registrano variazioni considerevoli sul territorio: nel settore privato i valori massimi sono nelle regioni del Centro (580 euro/mese), quelli piu' bassi al sud (376 euro/mese); nel nord-est il canone medio e' pari 454 euro/mese, contro i 426 euro/mese del nord-ovest. Valori molto piu' elevati si registrano nelle citta' con piu' di 250.000 abitanti: 600 euro/mese, un valore del 53% piu' alto di quello medio registrato nei centri piu' piccoli. Il disagio di vivere in affitto si misura anche in relazione al reddito delle famiglie: il 76,4% ricade nella fascia di reddito sotto i 20.000 euro, il 20% tra i 20.000 ed i 30.000 euro, e solo il 3,5% dichiara di avere un reddito familiare superiore ai 30.000 euro. Nelle grandi citta', dove i canoni sono molto piu' alti, sono piu' ampie proprio le fasce piu' basse: le famiglie in affitto con reddito sotto i 10.000 euro sono il 24,5% contro il 18,1% dei centri con meno di 250.000 abitanti. In Europa la percentuale di famiglie in locazione supera anche il 40% e quindi siamo agli ultimi posti.
Macsbello
05-04-2007, 15:58
Che l'informazione italiana sia da terzo mondo in certi settori non è una novità.
Per chi è interessato all'argomento in generale, buona frequentazione (http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=78195&idd=2).
Finchè non ci tocca, è un problema sociale.
Quando invece ci tocca, diventa (giustamente) un'ingiustizia inaccettabile per un paese civile.
Magari meglio pensarci prima.
Il forum precedente è stato chiuso.
Ne abbiamo aperto un altro, sperando di recuperare tutte le informazioni.
http://freeforumzone.leonardo.it/forum.aspx?c=150353&f=150353
Saluti
Macs
IpseDixit
06-04-2007, 18:53
Qualche problemino anche negli USa
http://www.borsaitaliana.reuters.it/investing/FinanceArticle.aspx?type=foreignNews&storyID=2007-04-02T150827Z_01_L02415944_RTRIDST_0_MUTUI-NEW-CENTURY-CHAPTER-11.XML
http://www.casa24.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&artId=885320&chId=47&artType=Articolo&back=0
DvL^Nemo
11-05-2007, 21:16
Che bella classe politica :rolleyes: :rolleyes:
http://www.iltempo.it/approfondimenti/index.aspx?id=1191827
DvL^Nemo
19-05-2007, 20:47
Video da vedere assolutamente..
mms://media.la7.it.edgestreams.net/video/exit/casa.wmv
abellodenonna
20-05-2007, 05:37
Consiglio di leggere un po' più approfonditamente il (kilometrico) forum. ;)
Chiaro, non mi riferivo a te in particolare ma a noi tutti, me compreso.
Riposteresti il ink?
Mi dice: forum inesistente.
gracias.
:)
Video da vedere assolutamente..
mms://media.la7.it.edgestreams.net/video/exit/casa.wmv
Incredibile :eek:
Ma cambiare città no, eh? :D
loreluca
20-05-2007, 10:01
Video da vedere assolutamente..
mms://media.la7.it.edgestreams.net/video/exit/casa.wmv
non è ovunque così... Qua in provincia di Lecco per un trilocale stai sui 1000 a trimestre circa... più spese...
Video da vedere assolutamente..
mms://media.la7.it.edgestreams.net/video/exit/casa.wmv
Qualcuno sa se è possibile, in qualche modo, scaricare il video per vederlo off-line?
Minchia allora io con i miei 830€ di muto al mese mi va anche di lusso :D:D:D rido per non piangere.
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