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View Full Version : Decreto Bersani - Mediaset si salva in corner


[A+R]MaVro
11-03-2007, 09:25
Stavo per ricaricare la scheda del digitale terrestre per vedermi il derby stamattina ed ho avuto l'amara sorpresa di constatare che i costi di ricarica, anche via internet, di Mediaset Premium sono rimasti inalterati. Dopo qualche ricerca ho trovato il testo integrale del famoso decreto Bersani di cui riporto l'aricolo 1.

Articolo 1.

(Ricarica nei servizi di telefonia mobile, trasparenza e libertà di recesso dai contratti con operatori telefonici, televisivi e di servizi internet).

1. Al fine di favorire la concorrenza e la trasparenza delle tariffe, di garantire ai consumatori finali un adeguato livello di conoscenza sugli effettivi costi del servizio, nonché di facilitare il confronto tra le offerte presenti sul mercato, è vietata, da parte degli operatori della telefonia mobile, l'applicazione di costi fissi e di contributi per la ricarica di carte prepagate, anche via bancomat o in forma telematica, aggiuntivi rispetto al costo del traffico telefonico richiesto, nonché la previsione di termini temporali massimi di utilizzo del traffico acquistato. Ogni eventuale clausola difforme è nulla ai sensi dell'articolo 1418 del codice civile. Gli operatori adeguano la propria offerta commerciale alle predette disposizioni entro il termine di trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto.
2. L'offerta delle tariffe dei differenti operatori della telefonia deve evidenziare tutte le voci che compongono l'effettivo costo del traffico telefonico, al fine di consentire ai singoli consumatori un adeguato confronto.
3. I contratti per adesione stipulati con operatori di telefonia e di reti televisive e di comunicazione elettronica, indipendentemente dalla tecnologia utilizzata, devono prevedere la facoltà del contraente di recedere dal contratto o di trasferirlo presso altro operatore senza vincoli temporali o ritardi non giustificati da esigenze tecniche e senza spese non giustificate da costi dell'operatore e non possono imporre un obbligo di preavviso superiore a trenta giorni. Le clausole difformi sono nulle, fatta salva la facoltà degli operatori di adeguare alle disposizioni del presente articolo i rapporti contrattuali già stipulati alla data di entrata in vigore del presente decreto entro i successivi sessanta giorni.
4. L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni stabilisce le modalità attuative delle disposizioni di cui al comma 2 e applica le relative sanzioni.

Quindi nonostante i procalmi altisonanti di abolizione dei costi di ricarica il primo comma specifica che questo riguarda solo ed esclusivamente le compagnie telefoniche, lasciando campo libero invece ai fornitori di altri tipi di servizi come Sky e Mediaset di proseguire nel'applicazione dell'odioso balzello.
Come al solito in Italia si fanno le cose a metà.... :rolleyes:

Karl87
11-03-2007, 09:52
preferisco sentire le partite alla radio piuttosto che dare soldi a mediaset o sky

Pucceddu
11-03-2007, 09:52
Beh c'e' da dire che mediaset premium non e' un "bene primario" come puo' essere un cellulare al giorno d'oggi...
Quindi e' anche comprensibile il non toccare i costi.Oltretutto era un intervento mirato alle compagnie telefoniche, dubito si fosse mai pensato al digitale, per ora almeno :)

Mauri1971
11-03-2007, 09:53
Come al solito in Italia si fanno le cose a metà.... :rolleyes:[/QUOTE]

quoto !

non oso pensare ai commenti se questa legge fosse stata approvata dalla scorsa legislatura. :eek:

indelebile
11-03-2007, 09:53
Via libera della commissione attività produttive della Camera all'eliminazione dei costi fissi sulle ricariche dei telefonini e più in generale nel settore delle telecomunicazioni. La commissione ha infatti approvato l'articolo 1 del decreto legge con le modifiche proposte dal relatore Andrea Lulli che estendono a tutto il settore delle telecomunicazioni il divieto di introdurre costi fissi inizialmente previsto solo per i telefonini. Il divieto dunque vale anche per internet, Tv, telefoni fissi, ecc.

http://www.digital-sat.it/new.php?id=8476

Pucceddu
11-03-2007, 10:04
Come al solito in Italia si fanno le cose a metà.... :rolleyes:

quoto !

non oso pensare ai commenti se questa legge fosse stata approvata dalla scorsa legislatura. :eek:


:asd: mi sa che ti preoccupi inutilmente, io non riesco neppure ad immagianare che la scorsa legislatura fosse riuscita solo a pensarla una legge del genere per nostra sfortuna...

[A+R]MaVro
11-03-2007, 10:50
Via libera della commissione attività produttive della Camera all'eliminazione dei costi fissi sulle ricariche dei telefonini e più in generale nel settore delle telecomunicazioni. La commissione ha infatti approvato l'articolo 1 del decreto legge con le modifiche proposte dal relatore Andrea Lulli che estendono a tutto il settore delle telecomunicazioni il divieto di introdurre costi fissi inizialmente previsto solo per i telefonini. Il divieto dunque vale anche per internet, Tv, telefoni fissi, ecc.

http://www.digital-sat.it/new.php?id=8476

Deve ancora essere approvato in parlamento e pubblicato sulla GU però. Passerà ancora qualche mesetto quindi dall'entrata in vigore... e intanto pago :muro:

Grazie dell'info comunque.

Fides Brasier
11-03-2007, 23:27
La commissione invece ha bocciato due sub-emendamenti proposti da Mario Valducci di Forza Italia. Il primo posticipava di ulteriori 60 giorni l'entrata in vigore della norma che vieta i costi fissi sulle ricariche che si sarebbero aggiunti ai 30 giorni già indicati dal provvedimento. La seconda modifica proponeva di escludere il settore del digitale terrestre dal divieto di far pagare costi di ricarica sulle schede prepagate. Sempre in mattinata la commissione attività produttive ha approvati gli articoli 2 e 3 del dl.Interessante anche notare chi si dimostra contrario alle liberalizzazioni a favore dei consumatori ;)

A.L.M.
12-03-2007, 01:10
Interessante anche notare chi si dimostra contrario alle liberalizzazioni a favore dei consumatori ;)

Perchè, tu sei ancora convinto che l'idea dell'abolizione dei costi di ricarica sia partita dal governo in carica o da qualche parlamentare? :asd:
www.aboliamoli.eu

AtenaPartenos
12-03-2007, 07:40
Perchè, tu sei ancora convinto che l'idea dell'abolizione dei costi di ricarica sia partita dal governo in carica o da qualche parlamentare? :asd:
www.aboliamoli.eu

Ancora con sta storia.
Ho visto molti, anche qui nel forum, adorare l'aboliamoli.eu per poi criticare lui (e il CSX) per l'inutile liberalizzazione (che io chiamo normalizzazione) per annullare i costi di ricarica.
A me sembra che molti fan boy tentino ancora di attaccarsi a qualcosa per criticare, come il discorso in oggetto in questo tread...

Comunque incredibile la faccia tosta di Forza Italia.

Fides Brasier
12-03-2007, 07:56
Perchè, tu sei ancora convinto che l'idea dell'abolizione dei costi di ricarica sia partita dal governo in carica o da qualche parlamentare? :asd:
www.aboliamoli.euGuarda, di petizioni ce ne sono a migliaia su qualunque argomento. Il che non vuole dire sminuirne il valore; ma io preferisco riconoscere i meriti di chi quelle voci le ha ascoltate, e si e' messo all'opera per concretizzarle.
Cosi' come e' importante sapere chi e' contrario a quelle stesse voci e a quelle istanze di liberalizzazione.

A.L.M.
12-03-2007, 08:31
Guarda, di petizioni ce ne sono a migliaia su qualunque argomento. Il che non vuole dire sminuirne il valore; ma io preferisco riconoscere i meriti di chi quelle voci le ha ascoltate, e si e' messo all'opera per concretizzarle.
Cosi' come e' importante sapere chi e' contrario a quelle stesse voci e a quelle istanze di liberalizzazione.

Se è per questo il governo era costretto (dall'UE, dall'AGCOM) ad ascoltare le voci in questione... non ci vedo nessun merito particolare.
Quando si tratta di proteggere certi potentati economici, puoi stare sicuro che sia una cosa sia di cdx che di csx.
Vedere la questione del prezzo del carburante, la cui colpa in pratica viene fatta ricadere principalmente sull'anello debole della catena (i benzinai).

Fides Brasier
12-03-2007, 08:37
Se è per questo il governo era costretto (dall'UE, dall'AGCOM) ad ascoltare le voci in questione... non ci vedo nessun merito particolare.Avrebbe potuto farlo il governo precedente: e in tal caso ne avrei riconosciuto il merito. Ma non l'ha fatto... ;)
Ha preferito occuparsi di altro :D

drakend
12-03-2007, 08:59
Piuttosto che perdere tempo sullo scatto alla risposta che, secondo me, è legittimo in quanto fa parte delle tariffe che gli operatori possono liberamente adottare che ne direbbero di abolire i costi di attivazione di una linea Telecom Italia. E' abbastanza ridicolo che ai tempi nostri bisogna pagare ben 150 euro per l'attivazione di un banalissimo doppino, così come lo è il dover ripassare da Telecom Italia, con relativi costi di attivazione, se si vuole passare da un operatore di unbundling all'altro.

AtenaPartenos
12-03-2007, 09:56
Piuttosto che perdere tempo sullo scatto alla risposta che, secondo me, è legittimo in quanto fa parte delle tariffe che gli operatori possono liberamente adottare che ne direbbero di abolire i costi di attivazione di una linea Telecom Italia. E' abbastanza ridicolo che ai tempi nostri bisogna pagare ben 150 euro per l'attivazione di un banalissimo doppino, così come lo è il dover ripassare da Telecom Italia, con relativi costi di attivazione, se si vuole passare da un operatore di unbundling all'altro.

Se lo scatto alla risposta è per te legittimo, anche i 150€ di attivazione lo sono...

drakend
12-03-2007, 10:16
Se lo scatto alla risposta è per te legittimo, anche i 150€ di attivazione lo sono...
No perché ci sono molti piani tariffari e fra questi alcuni non prevedono lo scatto alla risposta. C'è la libertà di scelta dell'utente, mentre questo non è assolutamente vero per le linee fisse: o passi da Telecom o ti attacchi.