View Full Version : Il futuro dello storage nei batteri?
Redazione di Hardware Upg
06-03-2007, 09:16
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/storage/20356.html
Alcuni scienziati giapponesi hanno messo a punto una particolare codifica da applicare al DNA batterico per archiviare informazioni nel tempo
Click sul link per visualizzare la notizia.
secondo me una cosa del genere potrebbe essere utilizzata soprattutto per trasportare informazioni critiche e segretissime, chissà quanto potrebbe costare infatti un sistema di lettura/scrittura!
Scusate la battuta ma.....
Format c: == iniezione di pennicillina :O
Qualora ci fosse ancora vita intelligente sulla terra fra milioni di anni e si cercasse nel posto giusto, sarebbe possibile trovare nella progenie del batterio originale la scritta inserita da Mr. Ohashi.
Il genere umano si sta dirigendo verso l' autodistruzione. .. dubito che tra milioni di anni possano esistere ancora forme intelligenti di vita ...e se esistessero, non sarebbero tanto "intelligenti" da andare a cercare di ricostruire un informazione a partire da un batterio :D
.... già è tanto se conserveremo lo stato di homo erectus :asd:
Zannawhite
06-03-2007, 09:34
Rimango esterrefatto di fronte a questi impieghi.
Ci ritroveremo dei piccoli laboratori chimici e batteriologici dentro il Pc in un futuro non lontano.
SuperMario=ITA=
06-03-2007, 09:39
e se questi filamenti, durante la duplicazione del batterio, si ricombinano e mutano il batterio, facendolo diventare pericoloso?? Mah...cmq secondo me è uno spreco di soldi, devi avere un laboratorio genetico per leggere il dato...mah
Fradetti
06-03-2007, 09:44
e parlando di virus per computer non si parlerà più solo di programmini bastardi :eek:
be è il banale punto di convergenza ...naturale e artificciale, umano e sintetico...
macchina uomo...nn saranno + distinguibili^^
nanotecnologia stile terminator per ricostruire un arto. magari con 1 o 2 configurazioni memorizzate nelle nanomacchine^^
e potrai fare gli upgrade^^
AndreaG.
06-03-2007, 09:53
Ricordo di aver sentito dell'esistenza nei poli di batteri e virus congelati milioni di anni fa....ancora vivi seppure in stato di ibernazione.... bisognerebbe tirarne fuori qualcuno per vedere se gli extra-terrestri all'epoca ci avevano scritto niente dentro :asd:
Cmq è ovvio che vada a finire così..............
.... già è tanto se conserveremo lo stato di homo erectus :asd:
Nessuno ha detto che la prossima specie intelligente debba discendere da voi umani... Un giorno noi gerbilli domineremo il MONDO! UAHAHAhahahah!
Davirock
06-03-2007, 10:30
Scusate la battuta ma.....
Format c: == iniezione di pennicillina :O
Scherzi? non è mica una battuta. Dopo aver dato un antibiotico passa del tempo prima che il battere muoia. inoltre vi sono batteri resistenti alla pennicillina... per cui da diversi anni si sono studiati tantissimi nuovi antibiotici.
Inoltre i batteri possono sviluppare resistenza ad antibiotici...
Davide
scusate ma a me sembra proprio una cosa inutile, completamente inutile!!!
sarà che nonostante io frequenti questo forum mi sonopur sempre laureato in biotecnologie e di atteri, dna e trastormazione ne so qualcosina.
ma questi signori come pensano di evitare le mutazioni genetiche (che occorrono continuamente) e conservare il codice stabile per miglliaia di anni? ma stiamo scherzando?
avete idea di quanto costerebbe prendere dei batteri, trasformarli (e fin qui ok) conservarli in azoto liquido per 20 anni (scongelarli e ricongelarli ogni 20 anni)... figuriamoco a conservarlo per milioni di anni i batteri evolvono molto molto velocemente chissà cosara sarà rimasto tra 1 milione di anni, ma dai!
in più attualemnte andare a sequenziare il codice inserito sarebbe estremamente costoso.
sarò strano io ma preferisco masterizzrmi un DVD ogni 20 anni, chisà perchè ma la vedo più pratica...
però, devo ammettere, che questa notizia mi ha fatto ridere di cuore.
:D
cagliostro
06-03-2007, 10:39
francamente a leggere questa news mi è venuta la pelle d'oca non so il perchè....................
Luposardo
06-03-2007, 10:44
Estremamente interessante, ormai possiamo memorizzare informazioni persino nei batteri, mi chiedo se tutto questo possa essere un pericolo per l'essere umano e l'ambiente.. capita che si rompa un "supporto di archiviazione batterico" che fine fanno questi batteri ? sono anche molto resistenti da quanto mi pare di capire.
Come scritto nell'articolo, la stessa sequenza sarà duplicata in più parti del genoma. Inoltre non penso che tutti i discendenti del batterio mutino nello stesso modo, modificando tutti la stessa parte del DNA. E poi... perchè congelarli in azoto liquido? Lasciali vivere e moltiplicarsi in pace :p
Dovè che lo trovi un DVD (masterizzato a casa) che ti resiste 20 anni?
Giallo77
06-03-2007, 11:00
Loro sostengono un incremento significativo della longevità dei dati immagazzinati tuttavia se un Hard Disk dovesse salutare e nessuna creatura mostruosa ne è venuta fuori... puoi sempre smontarlo e usare il contenuto interno in agricoltura o perchè no in medicina :D
Direi che ci siamo, manca poco all'era Terminator / Star Trek, Gelatine bioneurali, dna per storage di informazioni.
Timoniere, faccia rotta per la base stellare 127, curvatura 5 :D
Kaneda79
06-03-2007, 11:37
Il particolare curioso è che per la sicurezza dei nostri dati ora non dovremo più preoccuparci dei virus, ma dei vaccini:doh:
CIauZ
rezinomed
06-03-2007, 12:07
Ahhh chiamate il WWF :D
Scherzo, però avere una forma di vita dentro l'hd mi spaventa un po....e se poi vengo bombardato dai VIRUS? :D :D
scusate ma se questo HD batteriologico casca e si rompe il virus che c'è dentro cosa mi attacca? ma mica staremo scherzando!
mica posso andare in giro con la penna usb batteriologica e con l'antivirale sempre appresso!!!!
Luposardo
06-03-2007, 12:19
Virus e batteri sono cose diverse :)
giulioballio
06-03-2007, 12:36
guardate che il mondo che vi circonda è strapieno di batteri.. non vedo xè questo allarmismo a meno di uso volontariamente maligno..
MenageZero
06-03-2007, 12:45
mmm ... un futuro con dispositivi di storage con stampato sopra questo:
http://members.tripod.com/uforeview/biohazard.gif
... imho, genialie idea scientificamente, ma, jappi, ... no grazie :sofico:
CaFFeiNe
06-03-2007, 13:08
jappi.... beh la maggior parte della tecnologia attuale la dobbiamo a loro... altro che usa....
cmq tutti che si spaventano....virus che fuoriescono dall'hard disk.....
ma perchè scusate vivete tutti in stanze sterili?
batteri ne avete dovunque, nel letto, nel cibo che mangiate, nell'acqua
dovunque...
e i batteri non hanno nulla da "spartire" con i virus
sono due cose completamente diverse
anche nel nostro intestino ci sono batteri....
i fermenti lattici sono batteri
la muffa del gorgonzola, no, sono funghi :)
e qui non c'è bisogno di una laurea
basta studiare un po' di biologia al liceo per sapere che i batteri sono dovunque...
In ogni caso la codifica non è binaria ma a base 4: ATCG. AT è diverso da TA
Luposardo
06-03-2007, 13:46
Il fatto dei batteri si sa, come si sta che su una tastiera di pc ci sono più batteri che su un cesso di un autogrill... quello che mi spaventa è soltanto l'ultilizzo di questi batteri, in effetti possono non essere nocivi, in ogni caso il contrario ancora non è provato.
ragazzi ma l'articolo non parla di hard disk ne di applicazioni per l'informatica ne tantomeno per i personal computer! ma state scherzando?? date retta al nostro amico kralin, che ne sa...
al massimo un sistema del genere può funzionare per la comunicazione segreta di dati fondamentali, in guerra, come al solito...non credo proprio che strapolare sequenze di dna e ricavarci del codice binario potrà mai diventare più veloce della lettura di un hard disk o di qaulche altro tipo di memoria elettronica!
MenageZero
06-03-2007, 14:05
jappi.... beh la maggior parte della tecnologia attuale la dobbiamo a loro... altro che usa....
cmq tutti che si spaventano....virus che fuoriescono dall'hard disk.....
ma perchè scusate vivete tutti in stanze sterili?
batteri ne avete dovunque, nel letto, nel cibo che mangiate, nell'acqua
dovunque...
e i batteri non hanno nulla da "spartire" con i virus
sono due cose completamente diverse
anche nel nostro intestino ci sono batteri....
i fermenti lattici sono batteri
la muffa del gorgonzola, no, sono funghi :)
e qui non c'è bisogno di una laurea
basta studiare un po' di biologia al liceo per sapere che i batteri sono dovunque...
quello che dici è verissimo, mi trovi d'accordo che una news di questo tipo non può essere in sé un vero motivo di "paura" etc. ...
ma credo anche che queste cose ormai le sappiano tutti, o almeno tutti quelli che hanno già ferquentato le medie, se non le elementari ;)
... personalmente volevo solo fare una battuta "in tema" :p
(va be' si vede che è riuscita male :boh:)
Il problema di questo utilizzo cmq non è il formarsi di batteri pericolosi ( il processo di adattamento di un dna è molto lungo e cmq non tutto il dna viene trasformato in proteine, se non ci sono una serie di segnali non viene trasformato in una proteina, in secondo luogo per fare una proteina funzionale a partire da un dna casuale in ambito biologico ce ne vuole) ma è il tempo che serve per scrivere queste informazioni le tecniche biomolecolari non sono di certo rapide come un masterizzatore, altro problema e anche la lettura che porterebbe via un bel pò di tempo.
Per chi dice che questo è il connubbio tra biologia è informatica voglio dire che esiste una disciplina che si chiama bioinformatica che esiste da un bel pò. Cmq anche i batteri si devono preocuppare dei virus esistono i batteri fagi che sono diffussisimi per cui anche li c'è da preocupparsi dei virus. Ricordo anche che esiste gia la crittografia nei sistemi genetici infatti alcuni dna di protisti anno un sistema di grna che modifica il quadro di lettura degli rna mitocondriali ciò serve probabilmente per difendersi dai virus.
Come scritto nell'articolo, la stessa sequenza sarà duplicata in più parti del genoma. Inoltre non penso che tutti i discendenti del batterio mutino nello stesso modo, modificando tutti la stessa parte del DNA. E poi... perchè congelarli in azoto liquido? Lasciali vivere e moltiplicarsi in pace :p
Dovè che lo trovi un DVD (masterizzato a casa) che ti resiste 20 anni?
se li lasci vivere tranqiillamente li devi sostentare, e sperare che non vengano soppiantati da qualche altro batterio più opportunista... e poi tra 100 anni con il tasso di mutazione che c'hanno gli saranno uscite pure le corna!
e poi a meno che tu non abbia fermentatori in casa secondo me rimane conveniente un DVD (27cent a 1 euro) ogni 5 anni...
ma i verbatim datalife non sono garantiti a vita? insieme a molti altri?
Il problema di questo utilizzo cmq non è il formarsi di batteri pericolosi ( il processo di adattamento di un dna è molto lungo e cmq non tutto il dna viene trasformato in proteine, se non ci sono una serie di segnali non viene trasformato in una proteina, in secondo luogo per fare una proteina funzionale a partire da un dna casuale in ambito biologico ce ne vuole) ma è il tempo che serve per scrivere queste informazioni le tecniche biomolecolari non sono di certo rapide come un masterizzatore, altro problema e anche la lettura che porterebbe via un bel pò di tempo.
Per chi dice che questo è il connubbio tra biologia è informatica voglio dire che esiste una disciplina che si chiama bioinformatica che esiste da un bel pò. Cmq anche i batteri si devono preocuppare dei virus esistono i batteri fagi che sono diffussisimi per cui anche li c'è da preocupparsi dei virus. Ricordo anche che esiste gia la crittografia nei sistemi genetici infatti alcuni dna di protisti anno un sistema di grna che modifica il quadro di lettura degli rna mitocondriali ciò serve probabilmente per difendersi dai virus.
sarà che io sono "bioinformatico" ma questo non ha proprio niente a che vedere con la bioinformatica che usa l'informatica applicata a problemi biologici... e poi che c'entrano le proteine? qui si parla solo di DNA
il codice è stato ridotto a binario A o T e C o G.
mi si stanno rizzando i capelli, questo articolo è disinformazione pura, è del tutto utopistico e inutile fare una cosa del genere...:muro:
e perf favone cercate di non aver paura di bacillus subtilis che è tanto simpatico e non fa niente di male (o quasi), se non produrvi bei farmaci di ultima generazione;)
Luposardo
06-03-2007, 14:48
sarà che io sono "bioinformatico" ma questo non ha proprio niente a che vedere con la bioinformatica che usa l'informatica applicata a problemi biologici... e poi che c'entrano le proteine? qui si parla solo di DNA
il codice è stato ridotto a binario A o T e C o G.
mi si stanno rizzando i capelli, questo articolo è disinformazione pura, è del tutto utopistico e inutile fare una cosa del genere...:muro:
e perf favone cercate di non aver paura di bacillus subtilis che è tanto simpatico e non fa niente di male (o quasi), se non produrvi bei farmaci di ultima generazione;)
leggendo questo allora mi fido, tendo sempre ad essere un po scettico quando si parla di queste cose.. ma di certo non allarmistico, ormai si gioca con la genetica e quant'altro come fossero mattoncini lego, a volte è un passo avanti per la medicina per esempio.. altre volte potrebbe essere rischioso, tutto quà.
x Kralin Se sei un bioinformatico saprai bennissimo che la genetica è già una sistema informazionale, per cui in certo senso la genetica e l'informatica sono la stessa cosa e la bioinoformatica è intesa come questo connubbio (o la biologia computazionale fai tu, cmq io avevo risposto a chi affermava che questo è la connesione tra informatica e biologia) che poi l'argomento di questa notizia sia di competenza della bioinformatica o meno è una altra cosa, non credo che questo argometo riguardi solo l'informatica o biologia molecolare credo sia competenza della bioinformatica. Per quanto riguarda le proteine io stavo rispondendo a chi diceva che esiste il pericolo di una mutazione di questo dna inserito, come saprai benissimo solo esprimendo una proteina un dna può diventare pericoloso ( :read:
KampMatthew
06-03-2007, 14:58
Rimango esterrefatto di fronte a questi impieghi.
Ci ritroveremo dei piccoli laboratori chimici e batteriologici dentro il Pc in un futuro non lontano.
questo sarebbe il danno minimo...il problema è che i pc saremo noi.... e quando la Lenovo ritirerà dal mercato le batterie perchè si surriscaldano e scoppiano...saremo deposti inermi in un angolino finchè nn arriverà il ricambio!
....che tempi tristi si prospettano.
sarà che io sono "bioinformatico" ma questo non ha proprio niente a che vedere con la bioinformatica che usa l'informatica applicata a problemi biologici... e poi che c'entrano le proteine? qui si parla solo di DNA
il codice è stato ridotto a binario A o T e C o G.
mi si stanno rizzando i capelli, questo articolo è disinformazione pura, è del tutto utopistico e inutile fare una cosa del genere...:muro:
e perf favone cercate di non aver paura di bacillus subtilis che è tanto simpatico e non fa niente di male (o quasi), se non produrvi bei farmaci di ultima generazione;)
Cmq io credo che qui si tratti di ricerca pura per cui dire che è inutile mi sembra sbagliato, l'idea di usare uno storage molecolare non mi sembra malsana.
x Kralin Se sei un bioinformatico saprai bennissimo che la genetica è già una sistema informazionale, per cui in certo senso la genetica e l'informatica sono la stessa cosa e la bioinoformatica è intesa come questo connubbio, non credo che questo argometo riguardi solo l'informatica o biologia molecolare credo sia competenza della bioinformatica. Per quanto riguarda le proteine io stavo rispondendo a chi diceva che esiste il pericolo di una mutazione di questo dna inserito, come saprai benissimo solo esprimendo una proteina un dna può diventare pericoloso ( :read:
beh veramamente io continuo a non vederlo come un problema di bioinformatica, non ci trovo proprio la parte di calcolo...
semmai come un problema per le nanotecnologie o cose affini...
che il modo di immagazzinare le informazioni sia simile tra genetica e informatica come noi la conosciamo non c'è dubbio ma i due sistemi sono molto diversi nel modo di processarla quell'informazione, magari un pc riuscisse a fare quello che fa una cellula... e nello stesso tempo!
per quanto riguarda le proteine non avevo capito, scusa...:D
Cmq io credo che qui si tratti di ricerca pura per cui dire che è inutile mi sembra sbagliato, l'idea di usare uno storage molecolare non mi sembra malsana.
no l'idea è ottima, ma la cosa stupida, secondo me, è metterlo in un sistema totalmente instabile come un batterio...
e poi non fissiamoci sul DNA ci possono essere molte altre vie migliori, il DNA è adatto nel suo ambiente, all'interno della cellula e basta, è una molecola estremamente fragile, non può andar bene per tutto anche se l'idea ci affascina.
Non penso che i batteri vengano usati per mantenere un'informazione in un pc o altro (anche se nel titolo c'è scritto storage). Piuttosto per tramandare informazioni ai "posteri". Tipo la stessa cosa che fa non so chi (NASA?) quando manda informazioni sull'umanità nello spazio grazie alle onde radio. Solo se qualcuno ascolta e si impegna a cercare saprà decodificare l'informazione (tipo SETI). Come scritto nell'articolo:
Qualora ci fosse ancora vita intelligente sulla terra fra milioni di anni e si cercasse nel posto giusto, ...
Non mi tengo i batteri nell'HD, li "modifico" e poi li lascio liberi di riprodursi come meglio gli pare e piace.
Cmq, mi sembra che qui più o meno tutti abbiano frainteso lo scopo di questi batteri: non saranno i nostri futuri HD, ma semplicemente dei messaggi per i nostro "avi" (sempre che abbiano tempo e voglia di cercare e decifrare questi messaggi).
Tutto questo, cmq, IMHO
beh veramamente io continuo a non vederlo come un problema di bioinformatica, non ci trovo proprio la parte di calcolo...
semmai come un problema per le nanotecnologie o cose affini...
che il modo di immagazzinare le informazioni sia simile tra genetica e informatica come noi la conosciamo non c'è dubbio ma i due sistemi sono molto diversi nel modo di processarla quell'informazione, magari un pc riuscisse a fare quello che fa una cellula... e nello stesso tempo!
per quanto riguarda le proteine non avevo capito, scusa...:D
Quanto detto prima sulla bioinformatica dicevo che è stata la prima a occuparsi di queste cose ( in un certo senso ) è non che la bioinformatica si occupa dello storage molecolare come in questo caso, magari può essere una nuova branchia della bioinformatica, La cosa intesessante sarebbe vedere in quanta informazione riescono a stipare per un determinato volume. Poi per quanto riguarda la durata credo tu abbia ragione non credo abbia senso mettere l'informazione in una spora meglio usare un sistema ottico più resistente nel tempo.
MenageZero
06-03-2007, 15:51
...
Cmq, mi sembra che qui più o meno tutti abbiano frainteso lo scopo di questi batteri: non saranno i nostri futuri HD, ma semplicemente dei messaggi per i nostro "avi" (sempre che abbiano tempo e voglia di cercare e decifrare questi messaggi).
Tutto questo, cmq, IMHO
:eek: ... messaggi che addirittura vanno indietro nel tempo ? ... :D
bellastoria
06-03-2007, 15:58
Si pensa ad inserire informazioni in un plastide, quando ancora nn si sa interpretare l'informazione contenuta nel plastide stesso. Ancora oggi si parla di un buon 90 % di dna nn condificante. Alla fine mi sa tanto che lo scopo era quello di fare notizia. È da un po' (per usare un eufemismo) che si è in grado di inserire stringhe esogene in un dna, e questi scienziati nn hanno fatto niente di più. Come hanno scritto E=mc^2 potevano scrivere ACCATTATO con una licenza per la O, che era la stessa cosa..
Ops... pensare che volevo addirittura scrivere antenati, prima... piccolo lapsus freudiano (o raptus? :p lol)
Si pensa ad inserire informazioni in un plastide, quando ancora nn si sa interpretare l'informazione contenuta nel plastide stesso. Ancora oggi si parla di un buon 90 % di dna nn condificante. Alla fine mi sa tanto che lo scopo era quello di fare notizia. È da un po' (per usare un eufemismo) che si è in grado di inserire stringhe esogene in un dna, e questi scienziati nn hanno fatto niente di più. Come hanno scritto E=mc^2 potevano scrivere ACCATTATO con una licenza per la O, che era la stessa cosa..
quoto, a parte che forse volevi dire plasmide e non plastide (=cloroplasti, e cose cose così) ;)
E' senz'altro una notizia interessante...c'è solo un piccolo problema, in 100 anni bacillis subtilis muta, considerate che il DNA si replica (assieme alla cellula batterica) ogni circa 15 minuti...Ok che la frequenza di mutazione è bassa, ma aumentando gli anni diventa un evento sempre più probabile...E poi i nostri posteri si ritroveranno, ad esempio, con E=mc 19405 ... con solo un'inserzione e una delezione...insomma siamo ancora mooooooooooolto agli inizi, ma vedo sviluppi interessanti in questa direzione
:stordita: Speriamo bene.....Non abbiamo ancora compreso bene i funzionamenti di certe cose e gia cerchiamo di costruirle... ,mha!,a me' certe cose mettono ansia, con tutti sti esperimenti che fanno a livello di genetica e sui virus,non e che gli scappino dalle mani?,poi ci troviamo con unaltro HIV...
MenageZero
06-03-2007, 17:30
:stordita: Speriamo bene.....Non abbiamo ancora compreso bene i funzionamenti di certe cose e gia cerchiamo di costruirle... ,mha!,a me' certe cose mettono ansia, con tutti sti esperimenti che fanno a livello di genetica e sui virus,non e che gli scappino dalle mani?,poi ci troviamo con unaltro HIV...
:confused:
ma l' HIV non è stato sintetizzato.... o sì, secondo qualche teoria "alternativa" ?
Lud von Pipper
06-03-2007, 17:35
Il rischi è nella mutazione del DNA del batterionel tempo, passando di generazione in generazione, inoltre la necessità di "nutrire" la memoria di massa può portare all'introduzione di materia nociva (tossica) per i batteri.
Dubito che queste memorie avranno un futuro, sia per la difficoltà di "Riscriverla" sia per la vulenrabilità: non conta che i batterio sopravviva, ma che si riproduca esattamente identico a se stesso.
:confused:
ma l' HIV non è stato sintetizzato.... o sì, secondo qualche teoria "alternativa" ?
ma cosa state dicendo? come si fa a sintetizzare L'HIV? che significa sintetizzare l'HIV?? ma per favore...:muro: :muro: :muro:
E' senz'altro una notizia interessante...c'è solo un piccolo problema, in 100 anni bacillis subtilis muta, considerate che il DNA si replica (assieme alla cellula batterica) ogni circa 15 minuti...Ok che la frequenza di mutazione è bassa, ma aumentando gli anni diventa un evento sempre più probabile...E poi i nostri posteri si ritroveranno, ad esempio, con E=mc 19405 ... con solo un'inserzione e una delezione...insomma siamo ancora mooooooooooolto agli inizi, ma vedo sviluppi interessanti in questa direzione
quali? sono molto curioso...:)
MenageZero
06-03-2007, 18:13
ma cosa state dicendo? come si fa a sintetizzare L'HIV? che significa sintetizzare l'HIV?? ma per favore...:muro: :muro: :muro:
sicuramente la scelta del verbo (mia) è infelice e non pertinente, cmq non lo so cosa significa, nel senso che la mia era una domanda all' altro utente che temeva che qualcosa "scappi di mano", di "ritrovarsi con un altro HIV" ...
(qualcosa che suonava insomma come i soliti scenari da film, se poi solo da film non lo so, sono tot. ignorante in biologia molecolare - e si vede :D)
io non vorrei dire, ma mettiamo che una forma di inteligenza superiore e precedente alla nostra l'avessa già fatto milioni di anni fa...minchia sono già passati un bordello di anni ad ancora non abbiamo capito a che cavolo servono!!!! ;)
dubito che in un futuri uno si svegli la mattina per vedere se qualcuno in precedenza ha lasciato un messaggio nel DNA!!! infatti stiamo ancora scavando 1/2 mondo mica cercando da altre parti.
che cavolata, se cambia il clima viene fuori un bel raset totale e tutto sto sbattimento si va a far benedire.
sicuramente la scelta del verbo (mia) è infelice e non pertinente, cmq non lo so cosa significa, nel senso che la mia era una domanda all' altro utente che temeva che qualcosa "scappi di mano", di "ritrovarsi con un altro HIV" ...
(qualcosa che suonava insomma come i soliti scenari da film, se poi solo da film non lo so, sono tot. ignorante in biologia molecolare - e si vede :D)
il pericolo è assolutamente pari a zero.
avete idea di quanti batteri avete sotto le unghie, dentro la bocca o nel vostro apparato digerente? e di quanto ci siano indispensabili per vivere? non tutti i batteri sono patogeni. capisco che tra film vari e la più totale disinformazione è difficile districarsi, ma con un pò di buona volontà... se non altro si eviterebbero molte paure inutili ;)
cazzodignù
06-03-2007, 20:56
salve a tutti e scusate l'intrusione.
vista la confusione che regna, mi sembra d'obbligo fare alcune precisazioni.
:doh:
mi sembra che alla maggiorparte di voi sfugga il senso di questo tipo di ricerca .
l'obiettivo è inserire delle informazioni in modo STABILE NEL TEMPO per poterle eventualmente recuperare a distanza di decenni, se non secoli.
sarebbe quantomeno stupido pensare di introdurre delle sequenze in un batterio IN FORMA VITALE, sperando che le mantenga invariate nelle generazioni.
Questo caso E' DIVERSO: come è scritto nell'articolo il sistema B. subtilis non è stato scelto a caso. è un batterio SPORIGENO.
l'idea è la seguente:
1 inserisco delle informazioni come codice binario (purine vs pirimidine) all'interno del genoma del batterio
2 Faccio fare SPORE al batterio (cioè strutture NON VITALI, in cui il batterio non prolifera ed il suo dna non è quindi soggetto a mutazioni o riarrangiamenti)
3 queste spore possono essere conservate a lungo, senza doverle congelare (basta metterle anche sotto sabbia sterile in dei tubi chiusi)
4 quando mi serve l'infomazione (10, 100, 1000 anni dopo) faccio germinare la spora (cioè faccio ricostituire la cellula VITALE) e quindi determino l'informazione contenuta (prima che possano insorgere mutazioni)con un sequenziatore.
5 UCCIDO LE CELLULE. il processo funziona solo per leggere UNA VOLTA l'informazione, non è un batterio che va fatto campare, meno che mai rilasciato in ambiente (una cosa impensabile in un laboratorio di microbiologia).
INQUIETANTE? per nulla
UTILE? boh.. ammesso che funzioni ci sono limiti cmq sulla lunghezza dell'informazione che ci metti dentro. Per non parlare del costo di questo processo.
ma cosa state dicendo? come si fa a sintetizzare L'HIV? che significa sintetizzare l'HIV?? ma per favore...:muro: :muro: :muro:
E' x fare un esempio,cmq che ne sai/sappiamo se non e' uscito da qualche esperimento riuscito male o non..
E' x fare un esempio,cmq che ne sai/sappiamo se non e' uscito da qualche esperimento riuscito male o non..
secondo me l'hanno fatto gli alieni....:muro: :muro: :muro:
quale tipo di esperimento potrebbe far uscire un retrovirus? tu pensi che qualcuno negli anni 80 fosse in grado di generare un virus? non sapevano neanche cosa fosse la biologia molecolare...
MenageZero
07-03-2007, 00:09
il pericolo è assolutamente pari a zero.
avete idea di quanti batteri avete sotto le unghie, dentro la bocca o nel vostro apparato digerente? e di quanto ci siano indispensabili per vivere? non tutti i batteri sono patogeni. capisco che tra film vari e la più totale disinformazione è difficile districarsi, ma con un pò di buona volontà... se non altro si eviterebbero molte paure inutili ;)
sì lo so che siamo pieni di batteri intorno, addosso, dentro... che non tutti provocano malattie che alcuni nell'intestino sono nostri "simbionti" (si dice così ? :stordita: ) che batteri != virus, che i fermenti lattici sono batteri etc etc
(cioè a scuola ci sono andato :p )
ma poi come hai visto confermato da post successivi (non miei) il nodo non era "ah aiuto i batteri nell'hdd" ma piuttosto il filone di pesiero stile "x-files" (che non ho tirato dentro io) ;)
MenageZero
07-03-2007, 00:12
secondo me l'hanno fatto gli alieni....:muro: :muro: :muro:
quale tipo di esperimento potrebbe far uscire un retrovirus? tu pensi che qualcuno negli anni 80 fosse in grado di generare un virus? non sapevano neanche cosa fosse la biologia molecolare...
:nonsifa:
ma allora tu x-files non l'hai visto...
... suggerisco di documentarti per benino sulle 10 (o più) stagioni :read: :O
:D
Quoto kralin Questa storia mi ricorda il referendum sulla fecondazione assistita, cioè nessuno ha capito una mazza.:mad:
I virus e i batteri non si creano mica dal nulla ( o almeno non si è ancora capaci di crearli). e per rendere pericololosa una sequenza non biologica ( per cui casuale in ambito biologico) penso che bisogna essere propio sfigati. Diciamo che la probabilità che questo evento accada è pari alla prob di vincere tre volte consecutive la lotteria.
MenageZero
07-03-2007, 00:23
...
la stessa cosa che fa non so chi (NASA?) quando manda informazioni sull'umanità nello spazio grazie alle onde radio
...
cosa che mi è sembre sembrata poco furba ... poi magari leggono le info gli alieni quelli verdi, tentacolati, cattivi e tecnologicamente molto + cazzuti di noi, ci trovano e vengono a farci il sedere a strisce ... :mad:
:D
Retrovirus? Alterazioni genetiche? Esperimenti alieni? Qui la fantasia non ha limite... ve lo dico io come va a finire, avremo in vendita nei negozi di PC dei barattoletti di Yogurt con la porta USB con fuori scritto: 100giga=89euro, 200giga=129euro,500giga=359euro.
:)
Kim
Jakuwladi
07-03-2007, 18:08
Finalmente potrò installare Monkey Island nel mio DNA! che bello!
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