View Full Version : La vostra distro ed il perché.
Salve, ho sempre usato Fedora sin dal 2003 sul desktop.
Sul portatile (quando lo avevo) avevo SuSE perché non mi faceva impazzire e riconosceva tutto in automatico già dal primo avvio.
Adesso come dicevo non ho più un mobile, solo un fisso, discretamente potente e con buona dotazione di ram.
A leggere questo forum sembrerebbe che tutti stiano passando a Kubuntu.
Volevo pertanto sapere che distribuzione usate, ed il perché appunto, cosa ve la fa preferire alle altre :)
maurinO_o
06-03-2007, 00:45
archlinux :O
cosa mi piace:
stramaledettamente veloce
package manager che funziona bene (risolve le dipendenze)
enorme quantità di pacchetti (community e aur)
quasi sempre l'ultimo software disponibile (non sempre un bene)
facile da configurare, usare e mantenere
cosa non mi piace:
spesso upgrade "selvaggi" vanno ad aggiornare pacchetti delicati come udev e kernel, e puo capitare che si sputtani qualcosa.........
....anche se prontamente viene sistemata dai developer (max 48/h)
Portatile: suse, proprio per i tuoi motivi. Riconosce tutto subito ed in 2 secondi la configuri.
Fisso: suse, frugalware e qilinux. suse sempre per gli stessi motivi, frugalwareperchè è una scheggia e mi piace particolarmente e qilinux perchè italiana.
Rimane sempre una partizioncina per provare nuove distro e nuove versioni di "vecchie" distro.
Ciauz!!
Uso Ubuntu 6.10 perchè ha un eccezionale numero di pacchetti, la piu grande comunità linux sempre disponibile, è basata su debian che prima usavo con la stabilità che ne deriva, è discretamente veloce a differenza dei mattoni delle altre distro orientate ai desktop tipo suse, fedora e mandriva ed è estremamente personalizzabile.
uso anche di tanto in tanto slackware e derivate
Artemisyu
06-03-2007, 08:18
Uso Ubuntu 6.10 perchè ha un eccezionale numero di pacchetti, la piu grande comunità linux sempre disponibile, è basata su debian che prima usavo con la stabilità che ne deriva, è discretamente veloce a differenza dei mattoni delle altre distro orientate ai desktop tipo suse, fedora e mandriva ed è estremamente personalizzabile.
uso anche di tanto in tanto slackware e derivate
Parla per suse e per mandriva. Ubuntu più lenta di fedora? non credo proprio.
Per me, Fedora.
Oltre ad essere buona, ben fornita di pacchetti, ben supportata, e "familiar" con redhat, cosa che mi consente di avere sempre un ambiente famigliare, è anche molto più leggera di altre distro desktop, come ubuntu o suse o madriva.
Aggiungo che è altamente personalizzabile, offrendo strumenti (anche grafici se necessario) per la configurazione avanzata del sistema.
Ma, soprattutto, è coerente.
Dice che usa software libero, ed usa software libero sul serio.
Non come altre distro marroncine, che sulla loro homepage dicono una cosa, e che poi ne fanno un'altra.
mandriva 2007 perchè la trovo il giusto compromesso tra velocità (si, nonostante ciò che si legge ogni tanto in giro è molto veloce e reattiva), stabilità (mai un blocco od un problema), ampia disponibilità di soft facilissimo da installare (urpmi è una favola), eccezionale riconoscimento HW, eccellenti strumenti grafici di configurazione, grande facilità di uso e manutenzione
un
urpni.update -a
urpmi --auto-select -a
una volta alla settimana (od al mese) è tutto ciò che serve..
In sostanza una distro adatta per chi col PC ci deve lavorare e non ha tempo da perdere in smanettamenti vari.
Detto ciò, me ne piacciono anche parecchie altre, Knoppix, Qilinux, Mepis, Kurumin, DSL, PuppyLinux, che hanno tutte aspetti molto positivi, ma nessuna raggiunge come equilibrio di prestazioni e di caratteristiche la Mandriva.
Ovviamente ciò non toglie che per usi particolari, altre distro siano più adatte (vedi ad esempio la geexbox per riprodurre file multimediali).
Artemisyu
06-03-2007, 08:28
mandriva 2007 perchè la trovo il giusto compromesso tra velocità (si, nonostante ciò che si legge ogni tanto in giro è molto veloce e reattiva), stabilità (mai un blocco od un problema), ampia disponibilità di soft facilissimo da installare (urpmi è una favola), eccezionale riconoscimento HW, eccellenti strumenti grafici di configurazione, grande facilità di uso e manutenzione
Quando avevo provato la 2006 mi era sembrata veramente vergognosa, decisamente inenarrabile.
Cosa che il continuo calo del numero di utenti di cui questa distro soffre sembrerebbe confermare.
la 2006 sembrava così anche a te e poi la 2007 è migliorata, oppure se da annoverare nella ristretta cerchia di utenti fortunati, a cui mandriva funziona? :)
Debian (ovunque tranne che su chiavetta -> damnsmall)
la adoro per la sua semplicità, per apt, per il fatto che mi fa fare quello che voglio, perchè è leggera, perchè è stabile (anche se uso testing), perchè è debian ;P
lo so, mi piace così tanto perchè è la distro che uso da + tempo e quindi so come-fare-cosa, ci sono tantissime altre distro che mi permetterebbero di fare le stesse cose, solo che son abituato a farle in debian-style. (m'è capitata tra le mani fedora 6 ma non mi ci trovo)
Lo svantaggio principale è che è un po lenta ad assorbire le novità, la sconsiglio a chi vuole il proprio desktop/laptop sempre all'ultimo grido. A me va bene così, al max mi compilo quello che mi serve e pacchettizzo :)
ho provato quasi tutte le distro più gettonate (mi mancano SUSE e FEDORA). ma in nessuna ho trovato l'equilibrio della Mandriva. Tieni conto che sto postando da una (+/-)2007 ottenuta aggiornando via via una mandrake 10.1 (2005, 2006, 2007). Ho installato anche una 2007 "pulita" che va benissimo, ma uso quasi sempre questa perchè quì ho tutti i miei soft configurati a puntino (insomma le mie piccole "comodità") che me la fanno preferire nell'uso quotidiano.
Non ho mai avuto traccia di tutti i problemi che dici tu.
Vorrei fare anche un'altra considerazione. In genere (tolti noi pochi "utenti abituali") chi non ha problemi non cerca aiuto sui forum, e mi pare che una fetta consistente dei post su questo (ed altri) forum, sia di utenti che hanno problemi con Ubuntu. Forse mandriva si sente meno anche perchè da meno problemi ...
Gentoo ovunque
Prima di tutto per Portage che mi permette di personalizzare alla perfezione ogni singola applicazione
Grande documentazione e stupenda comunità
Usandola si imparano tante cose ;)
Artemisyu
06-03-2007, 09:07
ho provato quasi tutte le distro più gettonate (mi mancano SUSE e FEDORA). ma in nessuna ho trovato l'equilibrio della Mandriva. Tieni conto che sto postando da una (+/-)2007 ottenuta aggiornando via via una mandrake 10.1 (2005, 2006, 2007). Ho installato anche una 2007 "pulita" che va benissimo, ma uso quasi sempre questa perchè quì ho tutti i miei soft configurati a puntino (insomma le mie piccole "comodità") che me la fanno preferire nell'uso quotidiano.
Boh, vorrà dire che riproverò la 2007 su macchina virtuale appena ho qualche ora di tempo :)
Poi ti so dire.
Vorrei fare anche un'altra considerazione. In genere (tolti noi pochi "utenti abituali") chi non ha problemi non cerca aiuto sui forum, e mi pare che una fetta consistente dei post su questo (ed altri) forum, sia di utenti che hanno problemi con Ubuntu. Forse mandriva si sente meno anche perchè da meno problemi ...
Maybe, or maybe not :)
Il punto è che ubuntu è usata molto ma molto più di mandriva, ed ha un utenza media di accesso molto più niubba.
Sia chiaro: non troverai in me un difensore della qualità di ubuntu, che secondo me è pessima, ma probabilmente tutti i problemi lamentati non sono solo colpa della distro in sè, ma soprattutto della sua diffusione e della sua utenza.
Mandriva di certo non soffre di questi problemi :)
Artemisyu
06-03-2007, 09:08
Gentoo ovunque
Prima di tutto per Portage che mi permette di personalizzare alla perfezione ogni singola applicazione
Grande documentazione e stupenda comunità
Usandola si imparano tante cose ;)
E poi hai anche una vita privata? :sofico:
bhe, in parte potrebbe essere vero, ma tieni anche conto che qui pochissimi cercano aiuto per slackware (per esempio), ciò non significa che slack sia una passeggiata. Secondo me non è un buon metro :)
Poi se togli gli 'utenti abituali' rischi di rimanere con quelli nuovi e quelli (ultimamente) iniziano praticamente solo con ubuntu.
Artemisyu
06-03-2007, 09:12
bhe, in parte potrebbe essere vero, ma tieni anche conto che qui pochissimi cercano aiuto per slackware (per esempio), ciò non significa che slack sia una passeggiata. Secondo me non è un buon metro :)
Poi se togli gli 'utenti abituali' rischi di rimanere con quelli nuovi e quelli (ultimamente) iniziano praticamente solo con ubuntu.
Concordo.
A questa gente, ovviamente, ubuntu da un mare di problemi.
Ma è colpa di ubuntu solo fino ad un certo punto.
Ubuntu su fisso e portatile
Cosa mi piace: a differenza di Fedora e Mandriva mi ha dato Feeling, ormai la conosco bene e riesco personalizzarla senza difficoltà rendendola estremamente rapida e reattiva, facile per iniziare mi ha sempre dato una spinta a migliorarmi, a conoscere la linea di comando che con Mandriva o Fedora non avevo, poi apt/aptitude/synaptic sono una manna.
Cosa non mi piace: principalmente diverse cadute di stile in nome della diffusione, come l'idea di inserire i Driver Propietari nel cd (ma non hanno fatto chiudere Kororaa per questo? E allora perchè Ubu e anche qualcun'altra possono?), e spero che mettano un avviso a caratteri cubitali su quello che si sta facendo, per non parlare della Christian Edition....
Artemisyu
06-03-2007, 09:28
Cosa non mi piace: principalmente diverse cadute di stile in nome della diffusione, come l'idea di inserire i Driver Propietari nel cd (ma non hanno fatto chiudere Kororaa per questo? E allora perchè Ubu e anche qualcun'altra possono?), e spero che mettano un avviso a caratteri cubitali su quello che si sta facendo, per non parlare della Christian Edition....
Kororaa aveva una soluzione in cui i driver proprietari erano built-in nel kernel. Redistribuendo il kernel, questa situazione costituiva una violazione alla GPL.
Altre distro, come Ubuntu o Mepis, sfruttano uno stratagemma: la prima mette come *moduli esterni* solo il modulo del driver binario, lasciando la libertà all'utente di installare il grosso del driver. La seconda nel cd mette anche il driver, ma comunque non collegato al kernel, ma compilato a parte.
Anche nella 7.04, comunque, i driver proprietari saranno scaricabili con CNR. Basta una connessione riconosciuta da live e dovrebbe esserepossibile farlo direttamente dall'installazione, stando alle promesse.
Quindi hanno ancora aggirato il problema dei driver proprietari.
Sono scelte che anche kororaa poteva seguire, ed invece ha semplicemente rinunciato alla cosa. Non ho capito perchè.
PS: di ubuntu non mi piace il supporto che da ad Opera e quello che ha detto in proposito, e non mi piace il modo di trattare il software chiuso come un "vantaggio", e la sua recente combutta con Linspire, che ha portato uno strumento chiuso come CNR su ubuntu, accoppiato alla possibliità di scaricare ed acquistare online software chiuso.
Ubuntu sta enormemente incentivando l'uso di software "commerciale" per i suoi utenti: sembra che voglia combattere il software closed a colpi di software closed. Sempre che lo voglia combattere.
Ovviamente questo è in aperto contrasto con quello che ubuntu dice di sè sulla propria homepage.
Predica bene e razzola male imho: e la sua ampissima diffusione mette in una posizione difficile la comunità del software libero.
sabayon 64 bit= è tutto pronto senza smanettare nulla, un po' lenta all'avvio, ma
me ne frego.
suse 64 = più o meno come sabayon cioè funziona tutto seza tanti sbattimenti, non è "out of the box", ma ci si lavora poco e poi non serve ricompilare niente come su gentoo.
frugalware 686 = molto veloce e performante e senza ricompilare nulla,
però c'è da lavorarci e perderci del tempo.
ottima pure su macchine vecchie.
prenderei in considerazione kubuntu 64 se andasse su su reiser senza problemi ...
ma onestamente sarebbe un doppione di suse.
E poi hai anche una vita privata? :sofico:
:asd: :asd: :asd: :asd:
megamitch
06-03-2007, 09:35
Arch
su consiglio dei colleghi !
Ciao ciao
AntonioBO
06-03-2007, 10:20
Sicuramente Kubuntu per semplicità e stabilità. Le altre le ho provate e Fedora non mi ha convinto neanche un pò. Meglio Suse che dà un'impronta professionale -personalizzazione con il proprio marchio di alcune applicazioni -, ma metodo di installazione dei pacchetti meno intuitivo di Kubuntu. Poi -qualcuno storcerà il naso, ma siamo tutti liberi di comportarci come riteniamo più opportuno - Kubuntu ha la possibilità di installare in maniera rapida e trasparente i codec mp3/divx che sono comunque indispensabili. Non penso che qualcuno è tanto matto da convertire tutta la propria collezione musicale in .ogg . Mandriva non è male, ma penso che come usabilità Kubuntu (e ubuntu) sia la scelta migliore per la facilità di installazione delle applicazioni, l'immensa quantità delle stesse e il supporto anche del team italiano davvero fondamentale ogni volta che si ha qualche problema. Direi che è nata la vera alternativa a Windows, ma in meglio:stabilità basata su Debian e sicurezza tipica di tutte le distribuzioni Linux.
E poi hai anche una vita privata? :sofico:
Compilo in genere la notte o mettendo il tutto in backgrounde moderato con il nice
Poi gli aggiornamenti pesantissimi non sono molto ricorrenti, per me il gioco vale la candela, oltretutto è una sfida stimolante :D
Direi che è nata la vera alternativa a Windows, ma in meglio:stabilità basata su Debian e sicurezza tipica di tutte le distribuzioni Linux.
purtroppo la stabilità di debian viene fortemente compromessa in *ubuntu, cosi come la sicurezza quando ci si trova di fronte ad uno sviluppo tanto rapido da restare competitivo sul mercato (nel campo desktop intendo).
Che sia una buona alternativa a win siamo d'accordo :D
Artemisyu
06-03-2007, 11:10
Kubuntu ha la possibilità di installare in maniera rapida e trasparente i codec mp3/divx che sono comunque indispensabili.
Ormai anche slackware fa una cosa del genere in maniera "rapida e trasparente"
Non penso che qualcuno è tanto matto da convertire tutta la propria collezione musicale in .ogg .
Hai chiamato? :D
Formato aperto, stanrdadizzato e niente drm. Cosa si può volere di più dalla vita? :D
Direi che è nata la vera alternativa a Windows, ma in meglio:stabilità basata su Debian e sicurezza tipica di tutte le distribuzioni Linux.
Ma che cacchio.
Windows XP è ben più stabile di Kubuntu.
Hai chiamato? :D
Formato aperto, stanrdadizzato e niente drm. Cosa si può volere di più dalla vita? :D
Pure io ho quasi tutti ogg!! :D
Ma che cacchio.
Windows XP è ben più stabile di Kubuntu.
Esatto: win xp se mantenuto in modo intelligente è stabile e funzionale!! ;)
Artemisyu
06-03-2007, 11:16
purtroppo la stabilità di debian viene fortemente compromessa in *ubuntu, cosi come la sicurezza quando ci si trova di fronte ad uno sviluppo tanto rapido da restare competitivo sul mercato (nel campo desktop intendo).
Che sia una buona alternativa a win siamo d'accordo :D
A voler proprio essere pignoli la stabilità manca anche in Debian.
Sarà perchè sono condizionato dal leggere la lista sviluppatori di debian.org, ma vedere che pacchetti ESSENZIALI (nautilus, gnome-panel, kdelibs in passato) siano o siano stato orfani per tempo, e pacchettizzati una tantum solo quando era necessario, o magari leggere che continuamente mantainer importanti come Marco D'Itri o Christian Marillat si diano continuamente degli incompetenti a vicenda, ed il bello è che hanno entrambi ragione, non lascia molta fiducia sulla stabilità di Debian.
In passato sono entrate in testing cose così instabili e così fatte male che non avrebbero mai dovuto essere nemmeno in experimental, e gli aggiornamenti grossi (gnome, xorg ecc) non vengono mai fatti tutti insieme, ma aggiornati a pezzi, così che se aggiorni nel momento sbagliato sei fottuto.
Ho usato debian per più di 2 anni, e non la uso più proprio per questo.
Aggiungo che, invece, Ubuntu risolve questi terribili problemi.
E' tremendamente inaffidabile per molti altri motivi però.
PS: IMHO continuare a dire che "Ubuntu è stabile perchè è basata su debian" non ha più alcun senso. Era valido come discorso ai tempi di Warty e Hoary, ma ora non più.
Ubuntu con debian ormai condivide praticamente solo il formato deb dei pacchetti. Gli alberi delle dipendenze, il software a corredo, il nome delle librerie, e perfino gli autori dei pacchetti. Tutto è completamente diverso, tra debian ed ubuntu.
Non penso che qualcuno è tanto matto da convertire tutta la propria collezione musicale in .ogg .
ECCOMI !!!!!!!!!!!
solo .ogg e .flac !!!!!!!!
mi tocca convivere con .mp3 che detesto per qualità bassissima del codec anche a bit rate elevatissimi, ma in auto e sulla radio sveglia legge vanno solo gli .mp3:muro: :muro: :muro:
sull'ipod uso gli stramaledetti AAC che son fottuti proprietari (affan:ciapet: zio steve) ma almeno hanno una buona resa audio in rapporto al bit rate.
comunque la "collezione" è in .ogg e in .flac ... anzi un po' alla volta sto ri-rippando tutti i CD originali in solo .flac abbandonando pure gli .ogg ...
AntonioBO
06-03-2007, 11:17
Pure io ho quasi tutti ogg!! :D
Esatto: win xp se mantenuto in modo intelligente è stabile e funzionale!! ;)
Ho i miei dubbi in tal senso...... Se poi devo in questa sede elencare io i pregi di una distro Linux rispetto a windows.... bè.... :rolleyes
Artemisyu
06-03-2007, 11:18
Pure io ho quasi tutti ogg!! :D
Salve collega ;)
Esatto: win xp se mantenuto in modo intelligente è stabile e funzionale!! ;)
Beh oddio non esageriamo... stabile fa bene, funzionale mica tanto :)
Quando mi capita di usarlo non posso fare a meno di notare quanto sia tremendamente obsoleto e poco produttivo nella sua interfaccia e nei suoi strumenti di amministrazione.
Non che non sappia amministrarlo: il mio Windows è veloce e stabile, e non mi da alcun problema. Ma è proprio un discorso di cosa ti mette a disposizione il sistema operativo :)
In passato sono entrate in testing cose così instabili e così fatte male che non avrebbero mai dovuto essere nemmeno in experimental, e gli aggiornamenti grossi (gnome, xorg ecc) non vengono mai fatti tutti insieme, ma aggiornati a pezzi, così che se aggiorni nel momento sbagliato sei fottuto.
Ho usato debian per più di 2 anni, e non la uso più proprio per questo.
SANTO SUBITO !!!
purtroppo dici ORO COLOLATO ... è esattamente il motivo per cui ho lasciato debian
Artemisyu
06-03-2007, 11:20
sull'ipod uso gli stramaledetti AAC che son fottuti proprietari (affan:ciapet: zio steve) ma almeno hanno una buona resa audio in rapporto al bit rate.
Io ho brillantemente risolto il problema evitando di possedere un ipod.
Cosa che è, già di per sè, un gran bel vantaggio :D
Il mio "lettore mp3" legge gli ogg, e questo mi rende felice a sufficienza :)
Purtroppo win xp è un s.o. del 2001, ed i relativi s.p. hanno leggermente migliorato ma non hanno aggiunto varie funzionalità.....
Per il resto, io lo ritengo un buon s.o., nonostante sia da un anno circa che non lo uso sul fisso e solo ora lo uso sul portatile perchè c'era già...;)
Ho i miei dubbi in tal senso...... Se poi devo in questa sede elencare io i pregi di una distro Linux rispetto a windows.... bè.... :rolleyes
Non è questione di elencare pregi....avevi detto che win xp non era stabile ed io ti ho risposto che non è vero, se utilizzato in modo intelligente....lo stesso vale per linux a dir la verità.
Poi, anch'io prefersico linux per le mie necessità, ma questa è un'altra storia....
EDIT: rileggendo meglio non avevi detto che win xp non è stabile, ma che kubuntu lo era di più....vabbè, cmq in generale il discorso non cambia...
AntonioBO
06-03-2007, 11:25
ECCOMI !!!!!!!!!!!
solo .ogg e .flac !!!!!!!!
mi tocca convivere con .mp3 che detesto per qualità bassissima del codec anche a bit rate elevatissimi, ma in auto e sulla radio sveglia legge vanno solo gli .mp3:muro: :muro: :muro:
sull'ipod uso gli stramaledetti AAC che son fottuti proprietari (affan:ciapet: zio steve) ma almeno hanno una buona resa audio in rapporto al bit rate.
comunque la "collezione" è in .ogg e in .flac ... anzi un po' alla volta sto ri-rippando tutti i CD originali in solo .flac abbandonando pure gli .ogg ...
Scusami, questo è un estremismo de facto. C'è uno standard (volenti o nolenti) audio sulla rete e non solo che è l'mp3. C'è uno standard acquisito video che è il divx o il suo equivalente libero Xvid . Se tu vuoi impazzire a convertire 5000 mp3 (ad esempio) in formato .ogg accomodati. Ma chi non vuole farlo deve avere la libertà di usare tranquillamente il formato Mp3. Poi mi fa un pò sorridere (ma neanche tanto alla fine) che in linux il risultato è bello solo se si raggiunge attraverso compilazioni, nottate al pc ecc... Ma perchè mai DEVE essere così per forza visto che non tutti sono ingegneri o sistemisti di rete. Io penso che ubuntu/kubuntu stiano andando verso la direzione giusta e poi, chi lo vorrà, potrà dedicarsi a compilazioni e altre amenità del genere. Non mi sono mai piaciuti i settarismi !!!
Artemisyu
06-03-2007, 11:27
Purtroppo win xp è un s.o. del 2001, ed i relativi s.p. hanno leggermente migliorato ma non hanno aggiunto varie funzionalità.....
Per il resto, io lo ritengo un buon s.o., nonostante sia da un anno circa che non lo uso sul fisso e solo ora lo uso sul portatile perchè c'era già...;)
Io ho mollato Windows quando eravamo ancora a Win2000, e da quel momento l'ho sempre tenuto installato in minoranza per usi specialistici e decisamente non frequenti.
XP è imho praticamente identico al 2000... Vista è parecchio diverso da XP invece, ma non è che sia così moderno.
Gli strumenti di amministrazione come l'event logger sono carini, molto meglio dei precedenti.
Ma /var/log è imbattibile :)
Scoperchiatore
06-03-2007, 11:33
Concordo con Duncan, qualche post fa
Uso Gentoo, in quanto la personalizzabilità dei pacchetti in Portage è spaventosa, inoltre emerge è affidabilissimo durante gli update, a parte quelle volte in cui upgrada solo il pacchetto e non la dipendenza, ma questa è colpa di Kuroo :D
E' fastidioso aspettare tanto per installare le applicazioni, dato che talvolta ti servono subito, ma almeno sei sempre sicuro di cosa installi e di quali opzioni avrai a disposizione una volta che l'avrai installato.
Generalmente il 90% dei problemi che hai sono condivisi da altri, e sul forum di gentoo trovi le guide per risolverli.
Sicuramente è una distro che ti impiega un paio di giorni pieni alla prima installazione e un paio di mesetti in cui sporadicamente leggi documentazione e fai prove, per capire le funzionalità sue, ma soprattutto per capire quelle del tuo sistema, dato che Gentoo ti costringe a capire cos'è dbus, o udev o pam o hdparm.
In questo senso, credo che possa essere una cosa che, ad alcuni utenti, farebbe perdere più tempo che altro; per quel che mi riguarda, mi ha dato la stabilità e la configurabilità, che era la cosa che più mi interessava dal SO.
PS: io sto leggendo pian piano tutto Palahniuk, il "Soffocare" in pdf di qualche tempo fa è stata una piccola illuminazione ;) Ci si sente
Artemisyu
06-03-2007, 11:34
Scusami, questo è un estremismo de facto. C'è uno standard (volenti o nolenti) audio sulla rete e non solo che è l'mp3.
Palle.
MP3 non è "uno standard". MP3 è un formato proprietario NON libero da royalties.
Ma chi non vuole farlo deve avere la libertà di usare tranquillamente il formato Mp3.
Che cosa? Tu non hai e non devi avere alcuna libertà.
Se vuoi MP3 paghi la royalties per poter usare il formato e lo ascolti con il codec opportuno. MP3 non è un formato libero.
Che Linux ti consenta di utilizzare Lame e altri simili non è certo un tuo diritto o una tua libertà, ma è un LUSSO, che qualcuno, che si è accollato i rischi legali e sostanziali della sua azione, ti ha concesso, sviluppando un implementazione libera di tale software.
In molti paesi del mondo l'uso di tali software è illegale, e le persone che li usano e che li sviluppano possono essere perseguiti.
Se tu hai a disposizione un software gratuito e legale per fare questo, è perchè qualcuno si è accollato la spesa per te e recupera i costi diversamente, se li recupera.
Non è che siccome l'MP3 è diffuso allora è uno standard, e se è uno standard allora è un tuo DIRITTO usarlo.
Le cose non funzionano così.
Artemisyu
06-03-2007, 11:37
In questo senso, credo che possa essere una cosa che, ad alcuni utenti, farebbe perdere più tempo che altro; per quel che mi riguarda, mi ha dato la stabilità e la configurabilità, che era la cosa che più mi interessava dal SO.
Da questo punto di vista concordo.
Ho installato più volte gentoo proprio per imparare vari aspetti del sistema operativo, ai tempi.
Imho è una distro perfetta per un corso di sistemi operativi, ma per le mie esigenze non è adatta ad un ambiente di produzione.
Già lo è poco Fedora 6. Preferirei RedHat Enterprise, se potessi pagarmelo.
eclissi83
06-03-2007, 11:54
Non è che siccome l'MP3 è diffuso allora è uno standard, e se è uno standard allora è un tuo DIRITTO usarlo.
Le cose non funzionano così.
gia', anche per chi usa il formato .doc quello e' uno standard perche' lo "usano tutti", e purtroppo non vogliono capire che le cose non funzionano cosi'.
poi ognuno usa cio' che vuole, con le conseguenze che ne derivano.
il mio pensiero matcha perfettamente quello di Artemisyu (anche su debian e *ubuntu, sebbene *ubuntu stia portando gente verso il mondo gnu/linux, con i compromessi del caso)
eclissi83
06-03-2007, 11:55
Da questo punto di vista concordo.
Ho installato più volte gentoo proprio per imparare vari aspetti del sistema operativo, ai tempi.
Imho è una distro perfetta per un corso di sistemi operativi, ma per le mie esigenze non è adatta ad un ambiente di produzione.
Già lo è poco Fedora 6. Preferirei RedHat Enterprise, se potessi pagarmelo.
prova CentOS o Scientific Linux, rispettivamente RedHat ES e RedHat AS.
ne ho messe un po' ultimamente e non sono poi cosi' male...
AntonioBO
06-03-2007, 11:56
Palle.
MP3 non è "uno standard". MP3 è un formato proprietario NON libero da royalties.
Che cosa? Tu non hai e non devi avere alcuna libertà.
Se vuoi MP3 paghi la royalties per poter usare il formato e lo ascolti con il codec opportuno. MP3 non è un formato libero.
Che Linux ti consenta di utilizzare Lame e altri simili non è certo un tuo diritto o una tua libertà, ma è un LUSSO, che qualcuno, che si è accollato i rischi legali e sostanziali della sua azione, ti ha concesso, sviluppando un implementazione libera di tale software.
In molti paesi del mondo l'uso di tali software è illegale, e le persone che li usano e che li sviluppano possono essere perseguiti.
Se tu hai a disposizione un software gratuito e legale per fare questo, è perchè qualcuno si è accollato la spesa per te e recupera i costi diversamente, se li recupera.
Non è che siccome l'MP3 è diffuso allora è uno standard, e se è uno standard allora è un tuo DIRITTO usarlo.
Le cose non funzionano così.
E come funzionano??? A me risulta che MP3 sia un formato sì brevettato e non open source, ma non a pagamento. Come il divx. Qui si ritorna nello snobismo e settarismo. " I duri e puri" .. è il caso di scendere dal pero e mischiarsi con i comuni plebei .... cioè me e tanti altri come me che sono entusiasti di Linux e di non dover più pagare licenze alla Microsoft per aggiornamenti continui che non risolvono i problemi..anzi....
Scoperchiatore
06-03-2007, 12:22
Non è questione di elencare pregi....avevi detto che win xp non era stabile ed io ti ho risposto che non è vero, se utilizzato in modo intelligente....lo stesso vale per linux a dir la verità.
Poi, anch'io prefersico linux per le mie necessità, ma questa è un'altra storia....
EDIT: rileggendo meglio non avevi detto che win xp non è stabile, ma che kubuntu lo era di più....vabbè, cmq in generale il discorso non cambia...
In linea del tutto generale, l'organizzazione di Windows a registro lo rende meno stabile per il tempo che tende ad aumentare, in quanto l'installazione/disinstallazione di software "secondari", come orpelli grafici, giochini, strumenti di disegno di piccola entità, e via dicendo, lo appesantisce in quanto il registro tende a riempirsi di chiavi inutili e spesso anche a frammentarsi.
In Linux, non esistendo il registro, questo problema non dovrebbe sussistere, e di fatto, non ho mai visto una distro Linux diventare "meno performante" nel tempo.
Riguardo la stabilità intesa come tempo di attività ininterrotto, io ho avuto spesso problemi con entrambi i SO. Il fatto è che su Windows non ho idea delle cause, su Linux le so, e spesso derivano da errori di implementazione di software (memory leak) oppure driver poco adatti.
E come funzionano??? A me risulta che MP3 sia un formato sì brevettato e non open source, ma non a pagamento.
Il primo link che ho trovato, prova a cercare "royalty mp3":
Gli mp3 ora si pagano, player a rischio
Con una mossa a sorpresa, i detentori delle proprietà intellettuali della tecnologia MP3 hanno iniziato ad imporre royalty anche ai decoder e ai player MP3 distribuiti gratuitamente. Ogg Vorbis se la ride sotto i baffi.
Roma - Con una mossa tesa a massimizzare i profitti derivanti dall'immensa popolarità conquistata dal formato MP3, i detentori dei brevetti relativi alla popolare tecnologia di compressione audio, Thomson e Fraunhofer Gesellschaft, hanno pensato bene di modificare i termini di licenza ed imporre una royalty anche ai software di decodifica e di riproduzione distribuiti gratuitamente attraverso Internet.
Nei precedenti termini di licenza si poteva leggere: "Non è prevista alcuna percentuale per il software desktop di decodifica e di riproduzione degli MP3 che sia distribuito free-of-charge via Internet per uso personale". E' questo esonero che ha reso possibile, in tutti questi anni, il crescere e il diffondersi di un gran numero di decoder e player freeware e open source.
Con questa mossa, che prevede una royalty di 0,75$ per decoder, Thomson Multimedia e Fraunhofer hanno voluto allineare i termini di licenza del formato MP3 con quelli applicati al più recente MP3Pro. In questo modo, secondo il parere di molti sviluppatori, si minaccia però la sopravvivenza di quei software che non generano nessun tipo di proventi per gli autori: fra questi, in special modo, i player open source. Secondo quanto riporta Slashdot.org, la prima conseguenza è stata l'immediata rimozione, da parte di Red Hat, di tutti i player MP3 che si trovavano inclusi nell'attuale versione in via di sviluppo della propria distribuzione Linux.
Se una certa parte del mondo del software, ed in special modo di quello open source, ha fortemente criticato il cambiamento "in corsa" dei termini di licenza del formato MP3, c'è qualcuno che ha accolto l'evento con molta filosofia e senso dell'humor. Si tratta dell'ormai noto e carismatico Emmett Plant, CEO di quell'organizzazione senza scopo di lucro, la Xiph.org Foundation, che sviluppa il formato audio open source Ogg Vorbis.
"Cara Thomson Multimedia - scrive Plant in una lettera dai toni fortemente ironici pubblicata sul proprio sito - grazie per aver rimosso l'esenzione di pagamento per la distribuzione dei decoder MP3 free. Grazie per l'incredibile pubblicità gratuita che abbiamo ricevuto come conseguenza di questo annuncio. Se non aveste apportato cambiamenti nei termini di licenza dell'MP3 avrebbero potuto esserci forti probabilità che l'afflusso di adesioni ai nostri standard aperti subisse un rallentamento.".
"Grazie - scrive ancora Plant - per aver ricordato alla gente che, in un modo o nell'altro, quando sceglie un'alternativa brevettata ad una free, finisce quasi sempre per sborsare quattrini"
PUNTO INFORMATICO.
Artemisyu
06-03-2007, 12:28
prova CentOS o Scientific Linux, rispettivamente RedHat ES e RedHat AS.
ne ho messe un po' ultimamente e non sono poi cosi' male...
Infatti sto aspettando l'uscita di CentOS 5 per valutare se ho voglia di formattoni ;)
CentOS 4 è davvero un po' vecchiotta, specialmente se messa su in questi mesi, di punto in bianco, dopo essere stati abituati a distro molto più moderne :)
Artemisyu
06-03-2007, 12:32
E come funzionano??? A me risulta che MP3 sia un formato sì brevettato e non open source, ma non a pagamento. Come il divx. Qui si ritorna nello snobismo e settarismo. " I duri e puri" .. è il caso di scendere dal pero e mischiarsi con i comuni plebei .... cioè me e tanti altri come me che sono entusiasti di Linux e di non dover più pagare licenze alla Microsoft per aggiornamenti continui che non risolvono i problemi..anzi....
MP3 e DivX non sono gratuiti.
Il fatto che a te, utente finale, appaiano in alcuni casi gratuiti, non significa che lo siano per chi sviluppa software che usano tali formati.
Potresti rispondere che non è un problema tuo, ma potrei risponderti che se puoi usare software a te gratuiti, e ancora di più, software liberi, che usano tali formati è perchè altre persone si accollanno i costi ed i rischi dell'operazione.
E se lo fanno non è per garantirti una libertà, ma è per garantirti un lusso.
Scoperchiatore
06-03-2007, 12:33
Palle.
MP3 non è "uno standard". MP3 è un formato proprietario NON libero da royalties.
Che cosa? Tu non hai e non devi avere alcuna libertà.
Se vuoi MP3 paghi la royalties per poter usare il formato e lo ascolti con il codec opportuno. MP3 non è un formato libero.
Che Linux ti consenta di utilizzare Lame e altri simili non è certo un tuo diritto o una tua libertà, ma è un LUSSO, che qualcuno, che si è accollato i rischi legali e sostanziali della sua azione, ti ha concesso, sviluppando un implementazione libera di tale software.
In molti paesi del mondo l'uso di tali software è illegale, e le persone che li usano e che li sviluppano possono essere perseguiti.
Se tu hai a disposizione un software gratuito e legale per fare questo, è perchè qualcuno si è accollato la spesa per te e recupera i costi diversamente, se li recupera.
Non è che siccome l'MP3 è diffuso allora è uno standard, e se è uno standard allora è un tuo DIRITTO usarlo.
Le cose non funzionano così.
Vorrei che il discorso di Art sia letto un po' da tutti, anzi, quasi quasi lo metto nella FAQ, tanto per... :D
Il suo discorso, relativo all'mp3, può essere esteso a qualunque proprietà intellettuale protetta da diritti di qualsiasi tipo.
Il creatore dell'opera sceglie come deve essere regolamentata la stessa, e gli utilizzatori si devono attenere alle sue regole, che non possono essere cambiate per ragioni di mercato o di diffusione.
MP3 non è libero, scordiamoci di poterlo usare come formato libero, scordiamoci che la sua ampia diffusione renda possibile dire "è lo standard, e si deve avere la libertà di usarlo". Sarà pure lo standard, ma se gli sviluppatori non vogliono che si abbia assoluta liberà di usarlo, dobbiamo attenerci alle proprie regole.
E lo stesso vale per altri formati, vedi divX
Ma vale anche per i software, come vmware o crossover, o ancora tutti i vari software Windows usati da molti e pagati da pochi.
E possiamo concludere dicendo che vale sui Sistemi Operativi, arrivando ad una discussione che abbiamo fatto milioni di volte, ovvero quanto sia "eticamente lecito" craccare Windows. Non è lecito, la Microsoft vuol essere pagata per il suo prodotto, e chi lo usa lo deve fare.
Voglio sottolineare il discorso di Art perchè, talvolta, il prezzo dell'uso di un software non è un prezzo che si paga in moneta, ma è un prezzo "concettuale". Quando chiunque di noi usa un software GPL, si ricordi del copyleft, che è una restrizione potentissima per chi, come me, sviluppa in ambiente GNU/Linux prodotti che potrebbero essere un giorno venduti e di cui spesso vorrei non rilasciare il sorgente.
Ci credete se vi dico che, per una particolare fuzione, preferirei pagare 100$ una licenza commerciale, piuttosto che usare un software GPL? Ho affrontato vari contesti in cui il prezzo non economico da pagare per l'uso di un software è decisamente più alto del prezzo economico da pagare per un'altro software che realizza le stesse funzioni.
Il discorso "libertà" e il discorso "licenze" sono la stessa medaglia, ed un utilizzatore di PC un minimo consapevole, lo dovrebbe affrontare e dovrebbe capirlo, anche solo per essere cosciente delle proprie azioni.
Red hat Linux (su portatile)
perchè per la tesi devo cominciare ad usare un
programma, SM, che funziona solo su linux.
Scoperchiatore
06-03-2007, 12:43
E come funzionano??? A me risulta che MP3 sia un formato sì brevettato e non open source, ma non a pagamento. Come il divx. Qui si ritorna nello snobismo e settarismo. " I duri e puri" .. è il caso di scendere dal pero e mischiarsi con i comuni plebei .... cioè me e tanti altri come me che sono entusiasti di Linux e di non dover più pagare licenze alla Microsoft per aggiornamenti continui che non risolvono i problemi..anzi....
Tu però non hai capito che GNU/Linux non nasce per risolverti i problemi Microsoft, ma è semplicemente un mondo a parte.
I problemi dell'mp3 ce li hai sia con Microsoft che con GNU. Se un giorno un tizio viene a casa tua e ti multa perchè hai registrato una canzone cantata e scritta da te, in mp3, tu non dovresti sorprenderti, hai usato un formato che non avresti dovuto usare. Indipendentemente dal fatto che la tua licenza Windows è a posto, o usi GNU/Linux.
Non si tratta di snobbismo, è semplicemente informazione. Un sistema operativo che ti mette a disposizione software che non potresti usare, senza almeno dirtelo, IMHO è un sistema operativo poco serio.
E quindi le varie distro GNU/Linux, chi più chi meno, tendono ad avvertire l'utente che vi sono sulla sua macchina software potenzialmente pericolosi.
Se sei entusiasta di GNU/Linux, e questo discorso non ti piace, allora non sapevi cos'era GNU/Linux, perchè questa è la filosofia che c'è alla base (anzi, la filosofia alla base del mondo GNU è molto più radicale, la realtà in cui vi è un avvertimento è già un grande passo fatto verso gli utenti)
Non tutti dobbiamo condividerla per forza, qiundi a te la scelta.
Non puoi sicuramente pretendere che un sistema nato sotto una certa filosofia, cambi radicalmente dal giorno alla notte, oggi, solo per scelte di mercato. Ciò sta accadendo, gradualmente, ma la speranza di molti (me incluso) è che vi sia sempre posto per sistemi coerenti con l'ispirazione iniziale, quella che vorrebbe un mondo in cui tutto il software sia "free"
Gentoo ovunque
Prima di tutto per Portage che mi permette di personalizzare alla perfezione ogni singola applicazione
Grande documentazione e stupenda comunità
Usandola si imparano tante cose ;)
*
Parla per suse e per mandriva. Ubuntu più lenta di fedora? non credo proprio.
Per me, Fedora.
Oltre ad essere buona, ben fornita di pacchetti, ben supportata, e "familiar" con redhat, cosa che mi consente di avere sempre un ambiente famigliare, è anche molto più leggera di altre distro desktop, come ubuntu o suse o madriva.
Aggiungo che è altamente personalizzabile, offrendo strumenti (anche grafici se necessario) per la configurazione avanzata del sistema.
Ma, soprattutto, è coerente.
Dice che usa software libero, ed usa software libero sul serio.
Non come altre distro marroncine, che sulla loro homepage dicono una cosa, e che poi ne fanno un'altra.
a me la fedora 6 è sembrata anche piu pachidermica della suse... il tutto con la nuova release, la 5 non era cosi
per non parlare di yum che è lentissimo, apt-rpm fa dei casini esagerati e quindi non è una buona alternativa(ma non solo su fedora).
poi per quanto riguarda il supporto quello di ubuntu è nettamente migliore per via della comunità molto piu grande, e questo è innegabile, se cerchi qualunque cosa per ubuntu la trovi e ne trovi pure piu di una, con fedora talvolta no.
il numero di pacchetti sarà piu o meno un terzo di quelli di ubuntu. solo nei repo ufficiali ce ne stanno quasi 20000, per non parlare dei milioni di repo che girano in rete.
per quanto riguarda la politica sul software libero, finchè non mettono schifezze proprietarie nella distro e tengono solo un repository esterno che tra l'altro nessuno usa e non è neanche commentato di default nel sources.list(non c'è proprio) non mi interessa. se inizieranno ad includere di default nella distro software closed, ma ne dubito fortemente, allora valutero a malincuore la possibilità di lasciare ubuntu e tornare a debian :)
Scusami, questo è un estremismo de facto.
non ci siamo capiti:
io posseggo oltre 200 CD musicali originali
mp3 ha una resa in qualità audio/bit rate che fa semplicemente schifo
i miei CD me li son rippati in .ogg a 320 nel caso voglio rippare lossy o flac nel caso voglio un lossless
mp3 cerco di evitare come la peste sia perchè è proprietario sia perchè suona MALE, molto male.
quelle cose che devo ascoltare in auto e solo quelle le passo in mp3 ... e ogni volta che lo uso maledico l'autoradio, maledico il codec e chi l'ha diffuso, non tanto perchè non è free
quanto perchè QUALITATIVAMENTE la musica in mp3, anche a bit rate 320 come uso di solito FA SCHIFO ...
se poi uno non ha orecchie e non sente differenza fra bit rate 128 o 320 fra ogg e mp3 o megli flac...
bhè meglioper lui che ha meno problemi nella vita.
LE MIE ORECCHIE LA DIFFERENZA LA SENTONO!
Io ho mollato Windows quando eravamo ancora a Win2000, e da quel momento l'ho sempre tenuto installato in minoranza per usi specialistici e decisamente non frequenti.
XP è imho praticamente identico al 2000... Vista è parecchio diverso da XP invece, ma non è che sia così moderno.
Gli strumenti di amministrazione come l'event logger sono carini, molto meglio dei precedenti.
Ma /var/log è imbattibile :)
Per quanto riguarda vista non l'ho ancora visto e mi sa che non lo vedrò....;)
Io ho brillantemente risolto il problema evitando di possedere un ipod.
Cosa che è, già di per sè, un gran bel vantaggio :D
tu non sei Kool :cool: :cool:
non sei fescion :cool: :cool:
il poddo è un MUST
non tromberai mai più senza poddo....
alla prossima riuniuone di lavoro cosa poggi sopra il tavolo perchè gli altri lo vedano??
un lettore Thompson??
sei OUT !! :Prrr: :Prrr: :Prrr:
(son ovviamente ironico)
PS io il poddo lo gestisco solo da amarok e devo dire che funge meglio che da itunes ... :D :D :Prrr: :Prrr: :Prrr:
con iamipod e sharepod trasferisco da qualsiasi PC o mac lin o win files da e per ... in barba a zio steve e alle sue cagate.
Per quanto riguarda vista non l'ho ancora visto e mi sa che non lo vedrò....;)
idem,
anzi no, l'ho visto su un acer da mediaworld ... e resta Lì per me...:D :D :D
a me la fedora 6 è sembrata anche piu pachidermica della suse... il tutto con la nuova release, la 5 non era cosi
Pensa che sul mio fisso era più reattiva suse invece di kubuntu (6.06 e 6.06.1 se ricordo bene), a sistema appena installato con una configurazione base e installazione dei pacchetti principali!! ;)
In linea del tutto generale, l'organizzazione di Windows a registro lo rende meno stabile per il tempo che tende ad aumentare, in quanto l'installazione/disinstallazione di software "secondari", come orpelli grafici, giochini, strumenti di disegno di piccola entità, e via dicendo, lo appesantisce in quanto il registro tende a riempirsi di chiavi inutili e spesso anche a frammentarsi.
In Linux, non esistendo il registro, questo problema non dovrebbe sussistere, e di fatto, non ho mai visto una distro Linux diventare "meno performante" nel tempo.
Riguardo la stabilità intesa come tempo di attività ininterrotto, io ho avuto spesso problemi con entrambi i SO. Il fatto è che su Windows non ho idea delle cause, su Linux le so, e spesso derivano da errori di implementazione di software (memory leak) oppure driver poco adatti.
Infatti ho scritto che con un uso intelligente del s.o. win xp non peggiora e non si incasina in brevissimo tempo. Se poi installiamo 355 programmi al giorno di cui 341 shareware con 78 adaware e schifezze varie, ne disinstalliamo solo la metà, non puliam oil registro, magari non disinstalliamo ma cancelliamo solo la cartella del programma in 2 settimane mandi tutto a gnetil donzelle!! ;)
e purtroppo di gente che fa così ce n'è e poi si lamenta che win fa schifo....
AntonioBO
06-03-2007, 13:29
non ci siamo capiti:
io posseggo oltre 200 CD musicali originali
mp3 ha una resa in qualità audio/bit rate che fa semplicemente schifo
i miei CD me li son rippati in .ogg a 320 nel caso voglio rippare lossy o flac nel caso voglio un lossless
mp3 cerco di evitare come la peste sia perchè è proprietario sia perchè suona MALE, molto male.
quelle cose che devo ascoltare in auto e solo quelle le passo in mp3 ... e ogni volta che lo uso maledico l'autoradio, maledico il codec e chi l'ha diffuso, non tanto perchè non è free
quanto perchè QUALITATIVAMENTE la musica in mp3, anche a bit rate 320 come uso di solito FA SCHIFO ...
se poi uno non ha orecchie e non sente differenza fra bit rate 128 o 320 fra ogg e mp3 o megli flac...
bhè meglioper lui che ha meno problemi nella vita.
LE MIE ORECCHIE LA DIFFERENZA LA SENTONO!
Io resto della mia idea, sarò poco filosofico, sarò poco etico, ma continuerò ad usare Kubuntu e non windows. E continuerò ad usare mp3 e divx. Mi dispiace..... ma non per questo mi sento un linuxiano di serie B. Così come non penso che i duri e puri non abbiano mp3 o divx negli hard disk.....
Pensa che sul mio fisso era più reattiva suse invece di kubuntu (6.06 e 6.06.1 se ricordo bene), a sistema appena installato con una configurazione base e installazione dei pacchetti principali!! ;)
dipenderà anche dall'hardware forse, a me suse e fedora vanno piu lente di ubuntu, come ubuntu è leggermente piu lenta di frugalware(ma sinceramente con questa non c'ho voglia di mettermi a smanettare ore per risolvere i vari problemi che ha, tipo la tastiera del portatile che ha attivato di default il tastierino numerico, ed è praticamente inusabile)
Artemisyu
06-03-2007, 13:31
...
Quoto completamente scoperchiatore.
Non è nemmeno un discorso di essere per il software libero o meno.
Si tratta solo di non prendere fischi per fiaschi :)
eclissi83
06-03-2007, 13:37
Infatti sto aspettando l'uscita di CentOS 5 per valutare se ho voglia di formattoni ;)
CentOS 4 è davvero un po' vecchiotta, specialmente se messa su in questi mesi, di punto in bianco, dopo essere stati abituati a distro molto più moderne :)
indubbiamente e' vecchiotta, pero' la puoi aggiornare abbastanza facilmente attraverso yum update. ho dovuto anche installare delle cose direttamente dai sorgenti e non ho avuto grossi problemi, se non il dover stare attento all'aggiornamento di python: se sostituisci il python di default (2.3.x) con uno piu' nuovo (2.4.x), yum smette di funzionare; ovviamente, a me serviva python 2.4 (dipendenza di zope 2.9.6) e l'ho messo in /usr/local (di default il prefix e' /usr) e funziona senza problemi. Diciamo che cmq sia CentOS che Scientific Linux sono allineate con le rispettive versioni red hat.
per quanto mi riguarda, la distribuzione che preferisco è Slackware per i seguenti motivi:
1) è la prima distribuzione che ho usato, quindi mi sono abituato fin da subito a non avere nulla di pronto
2) è una distribuzione che fa veramente capire come funziona un sistema operativo
3) è ostica, ruvida, scontrosa, ti fa girare le palle come nessun altro al mondo, la odieresti fino alla morte perchè non da nulla per scontato....ed è proprio questo che ti fa innamorare di lei!
A parte le st****te, ti da un sacco di soddisfazioni, e quando metti in piedi il tutto neanche un terremoto la butta giù...
....beh certo non è immune dalla deficienza umana, quindi se da root dai un bel "rm *" è bene non aspettarsi belle conseguenze (com'è successo a me da ubriaco...il perchè mi metto a fare certe cose quando sono in certi stati mi è oscuro...).
4)lei non fa nulla di più di quello che le dici di fare tu
i contro sono:
1) non c'è una gestore "ufficiale" dei pacchetti, solitamente uso swaret, ma a volte lascia un po' il tempo che trova, anche se devo dire che è un buon software (anche se per un utente slackware la compilazione di tutti i programmi dovrebbe essere qualcosa di sublimante)
2)per un utente alle prime armi e come la kryptonite per superman
3)le novità sono spesso tralasciate...tant'è vero che penso sia rimasta l'unica distribuzione che con la nuova release monta come predefinito il kernel 2.4 (questo punto può anche essere visto come un pro...dipende dalle opinioni...)
4)lei non fa nulla di più di quello che le dici di fare tu :)
Sul mio portatile ho installato una ZenWalk (ex minislack) e ne sono rimasto molto soddisfatto. In parte livella alcuni difetti cronici della slackware (vedi gestore dei pacchetti automatico), ed è molto ma molto aggiornata.
mapomapo
06-03-2007, 13:46
uso ubuntu 7.04 the feisty fawn...mi trovo bene
ho apt, una debian-based con relativa stabilità...gnome mi piace...
e cmq leggendo le pagine del topic sono d'accordissimo con chi dice che un qlsiasi sistema unix/linux non deve essere visto come un "rimpiazzo free" di winblows...
linux ha una filosofia completamente differente...è un sistema operativo diverso...ma la gente non lo capisce...
l'essere "alternativo" rispetto a win può essere solo un incentivo a passare al nuovo sistema...ma la maggior parte degli utenti ke cercano la terra promessa e vengono "traditi" xke devono fare l'edit di /etc/fstab o di /boot/grub/menu.lst o /etc/apt/sources.list ri-migrano celermente sul vecchio sistema...
Vito
per gli stessi motii da te detti io slackware non son mai riuscito ad usarla con soddisfazione.
ho usato con soddisfazione di tanto in tanto zenwalk e vectorlinux che derivano da slack...
ah sulla pennina usb è immancabile slax ... ECCELSA .. ci son stati giorni e giorni che usavo solo quella su PC di casa ... ttroppo bella slax.
Archlinux perché è estremamente semplice e centralizzata da gestire, non dispone di eccessivi automatismi, ha un buon sistema di gestione dei pacchetti (anche se non è ancora lontanamente paragonabile ad apt), e permette anche di utilizzare i sorgenti gestiti (come portage o port nei sistemi BSD) con in modo intuitivo e veloce. :p
Altro punto da non sottovalutare è che si tratta di una distribuzione particolarmente aggiornata (anche se i casi di problemi sono rari) e soprattutto è più veloce rispetto alla media delle distribuzioni, si ottengono risultati molto simili a quelli di una Gentoo box spendendo molto meno tempo. ;)
eclissi83
06-03-2007, 14:05
Io resto della mia idea, sarò poco filosofico, sarò poco etico, ma continuerò ad usare Kubuntu e non windows. E continuerò ad usare mp3 e divx. Mi dispiace..... ma non per questo mi sento un linuxiano di serie B. Così come non penso che i duri e puri non abbiano mp3 o divx negli hard disk.....
imho, ognuno usa quel che vuole, l'importante e' l'essere consci di quel che si fa. la mia discografia e' in ogg e medito il passaggio a flac, ma cio' non toglie che io possa ascoltare gli mp3. la questione reale e' la scelta, nell'usare software libero o meno (in questo caso anche, e ripeto _anche_ e _non_ soprattutto, tecnicamente migliore).
l'usare gnu/linux _solo_ per un aspetto tecnico lascia il tempo che trova; tutto ovviamente, imho.
eclissi83
06-03-2007, 14:11
1) non c'è una gestore "ufficiale" dei pacchetti, solitamente uso swaret, ma a volte lascia un po' il tempo che trova, anche se devo dire che è un buon software (anche se per un utente slackware la compilazione di tutti i programmi dovrebbe essere qualcosa di sublimante)
in realta' il gestore di pacchetti c'e' (pkgtools) ma non gestisce le dipendenze; tra l'altro slack e' bella anche per questo :-p
2)per un utente alle prime armi e come la kryptonite per superman
io ne sono uscito fortificato. non e' che sono piu' forte di superman? :sofico:
3)le novità sono spesso tralasciate...tant'è vero che penso sia rimasta l'unica distribuzione che con la nuova release monta come predefinito il kernel 2.4 (questo punto può anche essere visto come un pro...dipende dalle opinioni...)
in alcune situazioni il 2.4 va piu' che bene; in molte altre il 2.6 e' piu' efficiente.
4)lei non fa nulla di più di quello che le dici di fare tu :)
gh, e' per questo che io ho ancora installata una slackware 9 che aggiorno costantemente in produzione :P
AntonioBO
06-03-2007, 14:18
imho, ognuno usa quel che vuole, l'importante e' l'essere consci di quel che si fa. la mia discografia e' in ogg e medito il passaggio a flac, ma cio' non toglie che io possa ascoltare gli mp3. la questione reale e' la scelta, nell'usare software libero o meno (in questo caso anche, e ripeto _anche_ e _non_ soprattutto, tecnicamente migliore).
l'usare gnu/linux _solo_ per un aspetto tecnico lascia il tempo che trova; tutto ovviamente, imho.
E' chiaro che se posso usare un software libero....ma lo uso più che volentieri.... però è anche necessario - a volte -- coniugare etica e praticità. Abbiamo punti di vista differenti. Linux non è windows ok! Ma deve essere un sistema per pochi eletti o per tutti (lo scopo di Ubuntu e proprio quest'ultimo ovvero un sistema alla portata di tutti quelli che non possono permettersi il lusso- quello sì che è tale e non usare gli mp3- di pagare le licenze esose Microsoft senza rinunciare alla praticità e sicurezza)? Questa sarà la scelta da fare, perchè non vedo il vantaggio di un sistema operativo che per fare 2+2 -banalizzo di proposito - ha bisogno di una notte di ricompilazione del kernel.... Ovviamente chi ha le capacità e la voglia di farlo DEVE avere questa possibilità ed è altrettanto chiaro che è sempre preferibile, se possibile, usare software liberi .
i
io ne sono uscito fortificato. non e' che sono piu' forte di superman? :sofico: P
io ne sono uscito sfrantucato... insomma ne sono uscito e basta...
concordo sulla didatticità concordo sulla solidità, concordo sulla trasparenza, concordo sulle prestazioni...
ma imho troppo troppo troppo tempo da perderci dietro.
Per quanto riguarda la questione che si è sviluppata sui formati voglio dire anche io la mia. Personalmente non mi sento affatto legato al concetto di free software (posizione di Stallman per intenderci), sono molto più legato al concetto di software open source (posizione di Torvalds).
Tuttavia ho tutta la musica in *.flac sulla mia Archlinux, che fa un po' da server, per questioni di qualità che mantengo passando la musica da CD ad hard disk (unico metodo che uso per ottenerla).
Poi sul notebook (con Mac OS X) ho la libreria in *.mp3 (la stessa che ho su Archlinux) per questioni di comodità. :p
in realta' il gestore di pacchetti c'e' (pkgtools) ma non gestisce le dipendenze; tra l'altro slack e' bella anche per questo :-p
io ne sono uscito fortificato. non e' che sono piu' forte di superman? :sofico:
in alcune situazioni il 2.4 va piu' che bene; in molte altre il 2.6 e' piu' efficiente.
gh, e' per questo che io ho ancora installata una slackware 9 che aggiorno costantemente in produzione :P
per gestore dei pacchetti intendevo un gestore che risolvesse le dipendenze, per quanto riguarda il resto pkgtool è ottimo.
In ogni caso, converrai con me, che per un utente poco pratico (e poco disposto a perderci del tempo sopra) non è proprio la distribuzione più semplice con cui iniziare...io una volta l'ho installate sul pc di un mio amico, che da quel giorno spese più soldi per telefonare a me, che per navigare in internet...
in secondo luogo, per quanto riguarda le novità, se da una parte trovo che tralasciarle sia una soluzione conservativa, dall'altra la trovo un po' troppo di compromesso. Ad esempio, io ho un modem usb conexant accessrunner, il cui modulo è presente solo nel kernel 2.6, ed è proprio grazie a quest'ultimo che l'installazione di un modem usb adsl è diventata molto più snella rispetto un tempo.
Certo che la forza di questa distribuzione rimane sempre nel fatto che non faccia nulla di più di quanto non le si dica di fare...e questo lo trovo fondamentale per l'ottimo funzionamento di un sistema...non mi separerò mai da lei:friend: :)
eclissi83
06-03-2007, 14:35
E' chiaro che se posso usare un software libero....ma lo uso più che volentieri.... però è anche necessario - a volte -- coniugare etica e praticità. Abbiamo punti di vista differenti. Linux non è windows ok! Ma deve essere un sistema per pochi eletti o per tutti (lo scopo di Ubuntu e proprio quest'ultimo ovvero un sistema alla portata di tutti quelli che non possono permettersi il lusso- quello sì che è tale e non usare gli mp3- di pagare le licenze esose Microsoft senza rinunciare alla praticità e sicurezza)? Questa sarà la scelta da fare, perchè non vedo il vantaggio di un sistema operativo che per fare 2+2 -banalizzo di proposito - ha bisogno di una notte di ricompilazione del kernel.... Ovviamente chi ha le capacità e la voglia di farlo DEVE avere questa possibilità ed è altrettanto chiaro che è sempre preferibile, se possibile, usare software liberi .
tutto quello che dici ha ragion d'essere. infatti il team di *ubuntu sta sviluppando in modo da rendere dummy proof tutta la procedura di installazione e amministrazione. questa cosa, pero', ha anche i suoi difetti: spesso per rendere "semplici" cose complesse, si rischia di limitarne le funzionalita'. certo, hai sempre il terminale e puoi far le cose da li', non c'e' dubbio, ma quanti poi lo useranno davvero? ho visto gente a cui ho installato slackware che dopo un anno hanno provato ubuntu e non sanno piu' da dove cominciare se devono usare il terminale.
questo non vuol dire che ubuntu e' il _male_ in persona. il lavoro del team di ubuntu e' piu' che apprezzabile, indubbiamente, ma si tratta di raggiungere lo scopo (la diffusione del software libero e quindi di gnu/linux) dando poca importanza al perche' tutto e' cosi'.
... Questa sarà la scelta da fare, perchè non vedo il vantaggio di un sistema operativo che per fare 2+2 -banalizzo di proposito - ha bisogno di una notte di ricompilazione del kernel.... Ovviamente chi ha le capacità e la voglia di farlo DEVE avere questa possibilità ed è altrettanto chiaro che è sempre preferibile, se possibile, usare software liberi .
Come già detto da altri, non è pensabile che una rivoluzione simile nella comunity non comporti malcontenti/"scontri di idee". Il cambiamento che stiamo attraversando ci terrorizza perchè vediamo il nostro mondo minacciato. Tu non vedi vantaggi, io si. Non tutto può essere semplificato senza perdere qualcosa (stabilità, personalizzazione, prestazioni, ...). E anche quando può essere fatto è possibile che la filosofia che stava alla base venga stravolta. L'idea di avere tanti utenti linux che non sanno (per dire) cosa sia il kernel e che (soprattutto) non lo VOGLIONO sapere, è abominevole per me e per tanti "conservatori" (blasfema per i veri conservatori).
Io non so se questo è un bene o un male, so che nel "mondo linux" che conosco si sta benissimo e che nel mondo di altri SO dove l'utente non sa nulla di cosa c'è sotto ci son mille difficoltà, quindi ho paura del cambiamento. (ci son mille altri motivi ma non mi dilungo ;) )
La stessa cosa è per i sw liberi, non possiamo pretendere che 2 filosofie opposte convivano allegramente in una distro, quando entrambe sono presenti significa che il sw libero ne soffre.
P.S.: Concordo con eclissi83
AntonioBO
06-03-2007, 14:57
tutto quello che dici ha ragion d'essere. infatti il team di *ubuntu sta sviluppando in modo da rendere dummy proof tutta la procedura di installazione e amministrazione. questa cosa, pero', ha anche i suoi difetti: spesso per rendere "semplici" cose complesse, si rischia di limitarne le funzionalita'. certo, hai sempre il terminale e puoi far le cose da li', non c'e' dubbio, ma quanti poi lo useranno davvero? ho visto gente a cui ho installato slackware che dopo un anno hanno provato ubuntu e non sanno piu' da dove cominciare se devono usare il terminale.
questo non vuol dire che ubuntu e' il _male_ in persona. il lavoro del team di ubuntu e' piu' che apprezzabile, indubbiamente, ma si tratta di raggiungere lo scopo (la diffusione del software libero e quindi di gnu/linux) dando poca importanza al perche' tutto e' cosi'.
Bene, ma secondo me è giunta l'ora che voi diciamo eletti.. e non lo dico per prendere in giro, che vi siete fatti le ossa (e anche qualcos'altro) su distribuzioni ostiche per i più, vi assumiate la responsabilità di dare un volto definitivo a gnu/linux. Io, nel mio piccolo, ho deciso da che parte stare e come intendere Linux (giusto o sbagliato che sia) e sto facendo opera di proselitismo distribuendo in ufficio e tra amici le copie di kubuntu e illustrando il vantaggio nel passare a Linux anche da un punto di vista estetico e pratico (quasi nullità di virus ecc...) . E' il momento delle scelte ed anche di combattere secondo me contro lo strapotere di Microsoft e delle politiche commerciali miopi di tante software house. Come si diceva in Synapse "Il sapere appartiene al mondo".
ok, ma non si può "combattere" utilizzando software chiusi o protocolli/formati proprietari, altrimenti si aiuta il "nemico".
Un volto linux ce l'aveva, era il volto di chi sapeva cosa aveva tra le mani, di chi era a conoscenza di cosa stava facendo e, soprattutto, di chi provava piacere nell'alimentare questa conoscenza.
prometeo79
06-03-2007, 15:13
per quanto mi riguarda, la distribuzione che preferisco è Slackware per i seguenti motivi:
1) è la prima distribuzione che ho usato, quindi mi sono abituato fin da subito a non avere nulla di pronto
2) è una distribuzione che fa veramente capire come funziona un sistema operativo
3) è ostica, ruvida, scontrosa, ti fa girare le palle come nessun altro al mondo, la odieresti fino alla morte perchè non da nulla per scontato....ed è proprio questo che ti fa innamorare di lei!
A parte le st****te, ti da un sacco di soddisfazioni, e quando metti in piedi il tutto neanche un terremoto la butta giù...
....beh certo non è immune dalla deficienza umana, quindi se da root dai un bel "rm *" è bene non aspettarsi belle conseguenze (com'è successo a me da ubriaco...il perchè mi metto a fare certe cose quando sono in certi stati mi è oscuro...).
4)lei non fa nulla di più di quello che le dici di fare tu
Beh! Quoto tutto. E' stata la mia prima ed attuale distro e non avrei potuto fare scelta migliore per imparare quel poco che sò
i contro sono:
1) non c'è una gestore "ufficiale" dei pacchetti, solitamente uso swaret, ma a volte lascia un po' il tempo che trova, anche se devo dire che è un buon software (anche se per un utente slackware la compilazione di tutti i programmi dovrebbe essere qualcosa di sublimante)
No ai gestori, mi sublimo nella compilazione :D
2)per un utente alle prime armi e come la kryptonite per superman
O come il pane per un affamato
3)le novità sono spesso tralasciate...tant'è vero che penso sia rimasta l'unica distribuzione che con la nuova release monta come predefinito il kernel 2.4 (questo punto può anche essere visto come un pro...dipende dalle opinioni...)
Ma anche la più stabile e veloce delle distro. E poi il fatto che i pacchetti non siano ufficiali non vuol dire che non ci siano o non siano supertestati
4)lei non fa nulla di più di quello che le dici di fare tu :)
Grazie a Dio! Altrimenti rimanevo a windows.
Comunque sul mio laptop ho Slamd64+Beryl, per quanto la pasticci non riesco (...quasi mai!:Prrr: ) a crasharla
Artemisyu
06-03-2007, 15:20
Aggiungo un paio di cose che ho pensato guardando lo sviluppo della discussione sui formati.
Il discorso di prima potrebbe sembrare di parte, ma in realtà, come penso che scoperchiatore abbia sottolineato, non lo è affatto.
Non si stava, infatti, dicendo di sfanculizzare gli mp3 perchè sono "il male". Assolutamente.
Si stava facendo semplicemente un discorso di principio su cosa significhi e su cosa comporti utlizzare un formato libero piuttosto che uno proprietario.
In questo non c'è giusto o sbagliato, ma ci sono semplicemente dei vantaggi e degli svantaggi che si evidenziano nell'adempimento di una particolare esigenza.
L'importante, sempre e comunque è sapere cosa di sta facendo e perchè.
E sbagliato infatti affermare di essere liberi di usare gli mp3, ed è ancora più scorretto *pretendere* di esserlo. Tuttavia, sapendo cosa comporti l'uso di questo formato, e giudicando perfettamente accettabili gli obblighi ad esso connessi, usare l'mp3, è perfettamente lecito.
Io personalmente, come molti altri qui, uso solo formati liberi, ancora meglio se standardizzati. Alla base di questo ci sono alcune motivazioni tecniche ed alcune scelte filosofiche, che però nulla hanno a che fare con l'imparzialità del discorso di cui sopra.
Potrei essere un fermo utilizzatore di formati proprietari e fare lo stesso discorso. Non sarebbe affatto una cosa impossibile.
Quello che però bisogna notare è che spesso, una volta a conoscenza di queste tematiche, un utente quasi sempre adotta *il più possibile* formati liberi, argomentando la sua scelta.
Solitamente che usa formati proprietari vede questo suo utilizzo in un modo distorto che denota una conoscenza parziale e frammentaria dell'argomento.
Questo thread ha dimostrato proprio questo: AntonioBO ha dimostrato che la sua convinzione di essere nel diritto di usare taluni formata proveniva da una non corretta conoscenza della tematica.
Questo suggerisce che, alla lunga, gli obblighi e le limitazioni a cui i formati proprietari costringono sono siano quasi mai accettabili dagli utenti, una volta che questi ne sono consapevoli.
E' questo modello, decisamente dimostrato e ripetuto, che porta a pensare che effettivamente i formati proprietari siano un gran male. E probabilmente è anche vero.
eclissi83
06-03-2007, 15:25
Come si diceva in Synapse "Il sapere appartiene al mondo".
esattamente: il "sapere" ; se tu gli dai la distro e gli dici: "fai avanti avanti avanti partiziona, avanti, fine" e non gli spieghi il perche' delle cose e' inutile che tu gli dia la distro. e' cmq buono che la gente lo installi, ma non e' il modo "giusto" di diffondere gnu/linux (perche' e' cosi' che si chiama e non solo linux); gnu/linux e' nato per essere libero ed anche la GPL e' fatta perche' il software libero si possa autoalimentare rimanendo _libero_
Artemisyu
06-03-2007, 15:38
ok, ma non si può "combattere" utilizzando software chiusi o protocolli/formati proprietari, altrimenti si aiuta il "nemico".
Un volto linux ce l'aveva, era il volto di chi sapeva cosa aveva tra le mani, di chi era a conoscenza di cosa stava facendo e, soprattutto, di chi provava piacere nell'alimentare questa conoscenza.
Concordo perfettamente.
Per "per combattere Windows e il software proprietario" (ammesso che sia necessario, e io non condivido affatto questa idea) a Linux serve una chiara identità.
Windows non rappresenta semplcemente un software installato sul 90% del pc del mondo, ma rappresenta una tecnologia che porta ad una precisa visione sociale (e morale) del mondo. E' un modo di intendere la proprietà ed un modo di gestirla.
Linux si contrappone naturalmente ad esso proprio su questi temi. Linux rappresenta la libertà di disporre del software, la libertà di aiutare gli altri, la libertà di creare software migliore. Sia chiaro, questa non è la visione del "free software", non è quel modello sociale estremo e tanto caro a stallman, ma solo un dato di fatto derivante dalle libertà garantite dalla licenza GPL.
L'identità di Linux dovrebbe essere questa e, di conseguenza, anche quella che sto quotando. Linux costituisce l'uso "consapevole" del computer, al contrario di windows che è l'uso "passivo".
In questo panorama, quanto può Linux combattere effettivamente Windows se si omologa a Windows stesso? Se Linux ti consente di non sapere nulla del pc, di usarlo semplicemente perchè "funziona", senza costringerti a capire nulla del panorama informatico, senza farti capire *perchè* usare Linux è diverso che usare Windows, effettivamente, PERCHE' si dovrebbe usare Linux?
AntonioBO
06-03-2007, 15:50
Concordo perfettamente.
Per "per combattere Windows e il software proprietario" (ammesso che sia necessario, e io non condivido affatto questa idea) a Linux serve una chiara identità.
Windows non rappresenta semplcemente un software installato sul 90% del pc del mondo, ma rappresenta una tecnologia che porta ad una precisa visione sociale (e morale) del mondo. E' un modo di intendere la proprietà ed un modo di gestirla.
Linux si contrappone naturalmente ad esso proprio su questi temi. Linux rappresenta la libertà di disporre del software, la libertà di aiutare gli altri, la libertà di creare software migliore. Sia chiaro, questa non è la visione del "free software", non è quel modello sociale estremo e tanto caro a stallman, ma solo un dato di fatto derivante dalle libertà garantite dalla licenza GPL.
L'identità di Linux dovrebbe essere questa e, di conseguenza, anche quella che sto quotando. Linux costituisce l'uso "consapevole" del computer, al contrario di windows che è l'uso "passivo".
In questo panorama, quanto può Linux combattere effettivamente Windows se si omologa a Windows stesso? Se Linux ti consente di non sapere nulla del pc, di usarlo semplicemente perchè "funziona", senza costringerti a capire nulla del panorama informatico, senza farti capire *perchè* usare Linux è diverso che usare Windows, effettivamente, PERCHE' si dovrebbe usare Linux?
E' evidente che io ho una visione più sociale:tutti devono poter accedere alle risorse informatiche senza dover pagare le licenze ad un guru monopolista a prescindere che vogliano o no capire quello che fanno . Per le scuole, per il terzo mondo e per chi non ha soldi da scucire ha -a mio parere - il diritto di poter usare il pc senza pagare il pizzo alla software house di turno. Questo dovrebbe essere il pilastro fondamentale . Da qui poi si può discutere o si rischia di far la fine dei salotti di sinistra radical chic degli anni '70 che a chiacchiere difendevano i "proletari", ma in realtà non gliene fregava niente. Ma questa è un'altra storia come direbbe Lucarelli.....
tutto quello che dici ha ragion d'essere. infatti il team di *ubuntu sta sviluppando in modo da rendere dummy proof tutta la procedura di installazione e amministrazione. questa cosa, pero', ha anche i suoi difetti: spesso per rendere "semplici" cose complesse, si rischia di limitarne le funzionalita'. certo, hai sempre il terminale e puoi far le cose da li', non c'e' dubbio, ma quanti poi lo useranno davvero? ho visto gente a cui ho installato slackware che dopo un anno hanno provato ubuntu e non sanno piu' da dove cominciare se devono usare il terminale.
questo non vuol dire che ubuntu e' il _male_ in persona. il lavoro del team di ubuntu e' piu' che apprezzabile, indubbiamente, ma si tratta di raggiungere lo scopo (la diffusione del software libero e quindi di gnu/linux) dando poca importanza al perche' tutto e' cosi'.
non è detto che chi usa ubuntu non sappia usare il terminale. io per esempio i tool di configurazione di ubuntu non li ho praticamente mai usati e spero infatti non ne aggiungano altri. per farti capire non ho mai usato neanche synaptic(faccio tutto con apt-get, apt-cache, aptitude e compania)
dipende sempre da come uno vuole usare la distro...
In realtà non si è liberi di usare gli Mp3, ma a volte ci si è costretti!!!
Ho provato a convertire tutta la mia raccolta in ogg, poi riavvio a Windows e apro il mio bel programma di videoediting per il solito filmato delle vacanze, provo a inserire una traccia e "C@77O NON SUPPORTA GLI OGG!!!!", morale ripassa tutto in Mp3 -.-
Si lo so: kino, cinelerra, tutto giusto, ma io quel programma l'ho pagato, fa tutto quello che mi serve, lo so usare bene, piace alla mia ragazza e piacciono gli effettini che ha (-_-'') e quindi, a causa di sti (censored) che mettono il supporto a un formato proprietario, pagando pure le royalties, ma non a un formato libero che non gli costava niente, mi trovo costretto a usare gli Mp3.
Ma porca di quella grandissima (serie di improperi a piacere)!
ho usato e ancora utilizzo un paio di macchine con Debian: APT,dselect e rcconf mi hanno dato grandi soddisfazioni, tuttavia ultimamente sto cercando nuovi lidi, probabilmente per cambiare un pò, per conoscere altre filosofie linuxiane, per complicarmi la vita, per provare effetti 3d, per...
insomma sto testando anche sabayon e prossimamente valuterò se utilizzarla definitivamente :p
cmq ci sarà sempre spazio o un pc per Debian :D
Artemisyu
06-03-2007, 16:10
E' evidente che io ho una visione più sociale:tutti devono poter accedere alle risorse informatiche senza dover pagare le licenze ad un guru monopolista a prescindere che vogliano o no capire quello che fanno . Per le scuole, per il terzo mondo e per chi non ha soldi da scucire ha -a mio parere - il diritto di poter usare il pc senza pagare il pizzo alla software house di turno. Questo dovrebbe essere il pilastro fondamentale . Da qui poi si può discutere o si rischia di far la fine dei salotti di sinistra radical chic degli anni '70 che a chiacchiere difendevano i "proletari", ma in realtà non gliene fregava niente. Ma questa è un'altra storia come direbbe Lucarelli.....
C'è un particolare non trascurabile che invece hai trascurato. Ovvero: "l'informatica non è un diritto".
Nel libero mercato chiunque vende quello che vuole ed al prezzo che vuole.
Microsoft vende windows ad un certo prezzo.
Nel momento in cui tu vuoi utilizzare un computer, ti serve un sistema operativo. Puoi scegliere se pagare una certa cifra, ed avere Windows, o puoi scegliere se spendere diversamente, ed avere Linux.
Nessuno *deve* poter accedere alle risorse informatiche se vuole e se può farlo. Dal momento che il software è indispensabile per fare quello che dici, e tu lo vorresti "aggratis" per tutti, anche l'hardware lo è.
Vuoi che anche l'hardware sia "aggratis" per tutti?
E se tutti possiamo accedere a internet perchè è un nostro diritto, perchè non possiamo avere anche il diritto di mangiare e il diritto ad andare in giro?
Perchè non ci vengono date una automobile gratis, una casa gratis e del cibo gratis? E queste cose sono senza dubbio più fondamentali per la vita di una persona, rispetto ad un sistema operativo.
Ma dal momento che non ci viene conferito aggratis nè una casa, nè del cibo, nè un'automobile, perchè questi non sono un nostro diritto, ma dobbiamo invece guadagnarceli, perchè un sistema operativo dovrebbe essere un nostro diritto?
Un sistema operativo lo devi piuttosto comprare: "Soldi possono essere dati in cambio di beni o servizi", diceva il cervello di Homer Simpson.
Non vuoi pagare? il mondo ti concede anche questo, ovvero di poter utilizzare un sistema operativo del tuo computer senza dover svuotare il tuo portafoglio.
Ma, questo prodotto gratis, così come il prodotto che compri, esaudisce le esigenze che chi ha creato il software pensava che il software avrebbe dovuto esaudire.
Se chi ha creato la distribuzione riteneva una cosa, il prodotto così arriva a te.
E non è certo un tuo diritto pretendere che il prodotto debba essere fatto in un certo modo per tu vuoi che sia fatto così, perchè tu vuoi una cosa gratis e che esaudisca i tuoi desideri, perchè è un tuo diritto.
Non è un tuo diritto, ed il software non esaudisce MAI i tuoi desideri. Esaudisce quello per cui è stato creato.
... Questo dovrebbe essere il pilastro fondamentale.
Ma questo non è GNU/Linux, è la filosofia di ubuntu. Non giudico che sia giusta o sbagliata, semplicemente non è il pilastro fondamentale di GNU/Linux.
Siam passati dal "sapere a portata di tutti" a "software gratis per tutti" ... c'è una bella differenza.
edit: concordo con Artemisyu
Artemisyu
06-03-2007, 16:14
In realtà non si è liberi di usare gli Mp3, ma a volte ci si è costretti!!!
Ho provato a convertire tutta la mia raccolta in ogg, poi riavvio a Windows e apro il mio bel programma di videoediting per il solito filmato delle vacanze, provo a inserire una traccia e "C@77O NON SUPPORTA GLI OGG!!!!", morale ripassa tutto in Mp3 -.-
Si lo so: kino, cinelerra, tutto giusto, ma io quel programma l'ho pagato, fa tutto quello che mi serve, lo so usare bene, piace alla mia ragazza e piacciono gli effettini che ha (-_-'') e quindi, a causa di sti (censored) che mettono il supporto a un formato proprietario, pagando pure le royalties, ma non a un formato libero che non gli costava niente, mi trovo costretto a usare gli Mp3.
Ma porca di quella grandissima (serie di improperi a piacere)!
Beh, sono politiche aziendali.
Quando hai accettato la licenza di quel software hai sottoscritto tutte le sue caratteristiche, tra cui il solo supporto agli mp3.
Nel momento in cui l'hai accettata, il fatto che non supportasse gli ogg, implicitamente, era una cosa che ti andava bene. :)
Se avessi saputo che non supportava gli ogg il software non sarebbe stato più adatto alle tue esigenze, e probabilmente non l'avresti comprato. o sbaglio? :)
Tu potrai dire che non c'era scritto e che non potevi saperlo, e hai perfettamente ragione.
Ma questo, purtroppo (o per fortuna), è un altro discorso :)
prometeo79
06-03-2007, 16:16
Sai antonio, il problema è proprio che spesso si confonde free con open.
Linux è opensource e chi usa Linux deve essere consapevole di cosa sta usando. Anch'io utilizzo driver proprietari come quelli nvidia o come i plug-in flashplayer, per una questione pratica. Non perdo però mai di vista le alternative open in sviluppo.
Se ti piace questo genere di prodotto e vuoi dargli una mano, devi incentivarne lo sviluppo, che avviene attraverso il rilascio delle specifiche hw e non di driver gratuiti.
Per la stessa consapevolezza si invita chi utilizza linux a conioscere il sistema e non ad usarlo passivamente, in maniera da poter un giorno dare il proprio contributo (non importa quanto grande) alla comunità, solo così può sopravvivere quel mondo che tanto ti sta piacendo.
Come dicevano i latini "Do ut des" (do affinche tu dia) altrimenti meglio rimanere dove si stava, che tanto al mondo open diversamente non servi a nulla
Artemisyu
06-03-2007, 16:17
Ma questo non è GNU/Linux, è la filosofia di ubuntu. Non giudico che sia giusta o sbagliata, semplicemente non è il pilastro fondamentale di GNU/Linux.
Siam passati dal "sapere a portata di tutti" a "software gratis per tutti" ... c'è una bella differenza.
La "Ubuntu Philosophy" stando alla homepage di www.ubuntu.com è un po' diversa.
Ubuntu nella sua filosofia dice di garantirti in ogni caso le libertà che ti garantisce la GPL sul singolo prodotto.
In realtà, è evidente, non è così. La filosofia si dimostra effettivamente essere "software aggratis per tutto".
E questo non è così positivo.
Beh, sono politiche aziendali.
Quando hai accettato la licenza di quel software hai sottoscritto tutte le sue caratteristiche, tra cui il solo supporto agli mp3.
Nel momento in cui l'hai accettata, il fatto che non supportasse gli ogg, implicitamente, era una cosa che ti andava bene. :)
Se avessi saputo che non supportava gli ogg il software non sarebbe stato più adatto alle tue esigenze, e probabilmente non l'avresti comprato. o sbaglio? :)
Tu potrai dire che non c'era scritto e che non potevi saperlo, e hai perfettamente ragione.
Ma questo, purtroppo (o per fortuna), è un altro discorso :)
Più che altro quando ho cominciato ad usare questo software e l'ho comprato ero molto meno sensibile alle problematiche Linux/Software Open e molti problemi nemmeno me li ponevo, ma tanto il problema più grande è insormontabile ormai: piace alla mia ragazza da 3 versioni, quindi anche in futuro non avrò scelta :muro:
AntonioBO
06-03-2007, 16:31
La "Ubuntu Philosophy" stando alla homepage di www.ubuntu.com è un po' diversa.
Ubuntu nella sua filosofia dice di garantirti in ogni caso le libertà che ti garantisce la GPL sul singolo prodotto.
In realtà, è evidente, non è così. La filosofia si dimostra effettivamente essere "software aggratis per tutto".
E questo non è così positivo.
Sai bene che il libero mercato è una gran ..sola per il terzo mondo ed è vantaggioso solo per noi occidentali! Visto che però l'informatica facilita lo sviluppo economico di una nazione nonchè la civiltà di un popolo, deve essere un bene sociale come l'acqua. A dire il vero anche la rete dovrebbe essere gratis per dirla tutta!!!
Artemisyu
06-03-2007, 16:44
Sai bene che il libero mercato è una gran ..sola per il terzo mondo ed è vantaggioso solo per noi occidentali! Visto che però l'informatica facilita lo sviluppo economico di una nazione nonchè la civiltà di un popolo, deve essere un bene sociale come l'acqua. A dire il vero anche la rete dovrebbe essere gratis per dirla tutta!!!
Se cerchi un sostenitore di iniziative che fanno uso di software opensource per la riduzione del digital divide mi hai trovato.
Ma questo è un discorso di iniziative "umanitarie", non certo di controllo del libero mercato.
Sulla neutralità dellarete, inoltre, mi trovi d'accordo. sulla necessità del fatto che sia gratis, invece, mica tanto. A rigor di logica dipende.
phoenixbf
06-03-2007, 17:11
Io uso SuSE,
per i vari motivi soliti, come il riconoscimento hw, e poi perche ne ho provate altre e non mi ci sono trovato.
Kubuntu a pari merito, l'ho usata e sono passato a Suse solo per piccole sfumature, ma sono validissime entrambe.
Non e' un caso che siano prima e seconda in distrowatch.
Piu che altro ne sto cercando una snella e leggera (ma bella esteticamente eh) da mettere sul mio vecchio muletto toshiba...
Sai bene che il libero mercato è una gran ..sola per il terzo mondo ed è vantaggioso solo per noi occidentali! Visto che però l'informatica facilita lo sviluppo economico di una nazione nonchè la civiltà di un popolo, deve essere un bene sociale come l'acqua. A dire il vero anche la rete dovrebbe essere gratis per dirla tutta!!!
Preferisco evitare discorsi politici/economici, il fatto è che ci troviamo davanti ad un modo di vedere l'open source completamente diverso. Non puoi pretendere che le abitudini e le convinzioni vengano ribaltate senza battere ciglio, non puoi nemmeno pretendere che ogni contratto sia carta-straccia con la scusa del terzo mondo. Parliamoci chiaro, il problema di scegliere il formato da utilizzare o il so da installare ce l'ha solo chi ha un pc o un lettore mp3.
Qui stiamo parlando di voglia di imparare, GNU/Linux è nato per chi ha voglia di sbattersi, ora c'è tanta gente che lo usa solo perchè ha vantaggi economici (e diciamocelo, fa figo). Questa è la situazione che crea problemi.
Artemisyu
06-03-2007, 18:10
Però così mi pare si pecchi un pò di elitarismo (e anche di integralismo):
Più che altro mi sembra sia il *minimo indispensabile* per la sopravvivenza dell'open source.
Se fare il minimo sindacale perchè l'opensource mantenga qualche caratteristica preferibile al software chiuso è essere integralisti, allora si, siamo integralisti.
visto che ha avvicinato moltissima gente al mondo Linux (è questo è un bene, senza se e senza ma).
Un vantaggio senza se e senza ma?
E perchè mai lo sarebbe?
"più utenti" può essere senza dubbio una cosa piacevole e positiva, ma da li a chiamarlo "vantaggio" ce ne corre un bel po'.
Vantaggio per chi? Vantaggio per cosa?
Io penso che qualche compromesso con il software chiuso sia necessario
Nessuno parla di rifiutare il software chiuso come la peste. Ha la sua ragione d'essere e talvolta si rende non sono indispensabile, ma anche vantaggioso.
Diverso è però, per un produttore di un sistema Linux, pubblicizzare come un "plus" la possibilità di supportare software proprietario.
Piu che altro ne sto cercando una snella e leggera (ma bella esteticamente eh) da mettere sul mio vecchio muletto toshiba...
dream linux ;)
Io penso che qualche compromesso con il software chiuso sia necessario: se mia moglie mi regala l'iPod cosa faccio, lo butto? Non è meglio usare gli mp3 e caricare il lettore con gtkpod?
E hai ragione! Non stiamo mettendo al rogo ubuntu (per quanto non mi piaccia, riconosco i suoi pregi) nè chi usa formati proprietari (anche perchè altrimenti dovrei darmi fuoco), qui si sta solo ricordando cosa è il sw libero e cosa sta succedendo. :)
EDIT: per l'afflusso di utenti concordo con Artemisyu, non è detto che sia un bene per il sistema stesso
Artemisyu
06-03-2007, 18:16
Qui stiamo parlando di voglia di imparare, GNU/Linux è nato per chi ha voglia di sbattersi, ora c'è tanta gente che lo usa solo perchè ha vantaggi economici (e diciamocelo, fa figo). Questa è la situazione che crea problemi.
Se posso permettermi un piccolo appunto, Linux (che io chiamerei volentieri Sistema Linux in senso generico, più che GNU/Linux) è fatto, al momento, più per chi cerca un uso professionale ma consapevole del computer che per chi "ha voglia di sbattersi".
Io a mio tempo ho sgobbato non poco, ma al momento sono un gran pigro. So amministrare il sistema, e me lo uso in modo facile facile.
E posso tranquillamente esserci altri che non hanno alcuna delle capacità tecniche che io o te o altri hanno acquisito con il sano sgobbo, ma che l'uso di linux basta a "responsabilizzare" circa il contensto in cui sono inseriti, sia per la conoscenza del computer che per le questioni sulle licenze e sulla proprietà intellettuale.
Se usano Linux *nel modo giusto* il fatto che sgobbino tanto per imparare il sistema non ha poi grossa importanza.
Più importante, imho, è l'atteggiamento mentale che porta a formulare il PERCHE' adottare Linux per il proprio lavoro/tempo libero.
Se posso permettermi un piccolo appunto, ...
appunto concesso :) e sono d'accordo, con "sbattersi" non intendevo necessariamente studio intensivo del funzionamento del sistema (anche se non guasta) ma quel "minimo sindacale" che indicavi prima.
Artemisyu
06-03-2007, 18:59
Mah... io invece ho l'impressione che quello che tu chiami il "minimo indispensabile" sia invece estremamente rischioso per le sorti dell'open source.
Rischioso per l'opensource è snaturarsi per accogliere gli utenti.
Tu sembri rifiutare l'equazione "più gente c'è, meglio è"
Senza dubbio la rifiuto se applicata senza condizioni.
I motivi per cui è positivo che il bacino di utenza si allarghi, partendo dal presupposto che non è il guadagno monetario per qualcuno, perchè Linux non ha un mercato desktop, sono essenzialmente due:
1) la comunità più ampia significa più sviluppatore, tester, e più persone che riportano bug. Ergo, software migliore.
2) Linux aumenta la sua influenza nel mondo desktop, i produttori di hardware capiscono che l'utenza non è trascurabile e rilasciano le specifiche del loro hardware in modo che possano essere sviluppati driver liberi da mettere nel kernel, o addirittura si accollano loro lo sviluppo di driver liberi.
Perchè liberi, questi driver? perchè Linux è libero ovviamente, e l'inclusioni di parti proprietarie e la conseguente redistribuzione del kernel costituisce una violazione di licenza.
Ora osserviamo invece il 90% della nuova utenza Linux che è arrivata qui con Ubuntu.
Parliamo di utenti che vogliono Word, Acrobat Reader, Autocad, Photoshop. Che non capiscono per quale motivo su linux sia necessario montare un dispositivo, che vorrebbero che Linux supportasse periferiche esoteriche, e danno la colpa del mancato supporto a Linux, e che una volta che sono arrivati a capire cosa è un kernel e cosa è un modulo, affermano che bisognerebbe trovare una licenza migliore della GPL e addirittura, a volte, comunque non capiscono perchè includere moduli proprietari nel kernel dovrebbe essere un problema.
Questi utenti sono tanti, tantissimi, tantissimissimi. Se tu leggessi un po' ubuntuforums.org o la mailinglist di debian italia, capiresti cosa voglio dire.
Ora, facendo un ragionamento rapido: cosa portano questi utenti a Linux? perchè sono da considerare un bene?
1) non hanno alcuna capacità tecnica: non sanno sviluppare, non sanno testare, non sanno riportare bug. Vogliono solo un software che funzioni, e sanno esprimere le loro preferenze assurde solo nel modo sbagliato e alle persone sbagliate. Ergo, niente software migliore.
2) Linux aumenta la sua utenza e si fa più importante, ed il suo peso cresce presso i produttori di hardware. Ma cosa si ottiene? I produttori sanno perfettamente che la comunità che acquisterà i loro prodotti non è una comunità sensibile ed informata, e quindi faranno quello che conviene più a loro, ovvero svilupperanno driver chiusi, mettendo in difficoltà gli sviluppatori di Linux, che, forzati da un grande bacino di utenza scontento arretreranno e perderanno potere sul loro prodotto.
Questo fenomeno è già troppo aplificato oggi, e mostra già i suoi danni: i produttori sanno benissimo che quello che rilasciano per Linux lo possono rilasciare sono in binario, perchè sanno che l'utenza stupida non rifiuterà tali prodotti. Per contenere l'effetto c'è perfino gente che si offre volontaria per sviluppare GRATIS driver liberi per conto dei produttori di hardware, talvolta firmando anche degli accordi restrittivi.
Immaginiamo un attimo cosa potrebbe succedere se non si cambiasse registro.
Quindi, concludo, cosa portano tali utenti a Linux? perchè la loro presenza è un vantaggio?
Se non è vantaggioso allargare il bacino d'utenza di un SO (anche a costo, inevitabilmente, di qualche compromesso) allora perchè continuare a svilupparlo?
Linux ha già il bacino di utenza che gli serve e fa girare i soldi che servono a rendere grandi le aziende che lo commercializzano.
Il mercato non è quello del tuo PC, ed il bacino di utenza non è quello dell'utente finale.
Linux non ci guadagna nulla a fare passi avanti nel mercato desktop. Lo fa per la passione di molti sviluppatori, ed ancora nessuna delle aziende che commercializza Linux ci guadagna.
Non ancora perlomeno. Per ora sono quasi tutti investimenti a perdere.
Uso Debian, perchè è stata la mia prima Distro:
- Portatile: Debian Sarge. Mi sono ammazzatto per fargli riconoscere tutte le periferiche ma alla fine ci sono riuscito. Ora è perfetta e funzionale per il mio lavoro.
- Fisso di casa: Debian Etch (almeno fino a quando non passerà a Stable). Vorrei tanto provare Sid, ma purtroppo non ho molto tempo per smanettarci più di quanto faccio normalmente.
Mi piace perchè: come distribuzione richiede molto l'utilizzo della shell (a mio parere). Prima di Etch non c'era nemmemo l'installe grafico, e già per me era un suo punto a favore (sono un'amante della "riga di comando" :) ) E' ben supportata e molto personalizzabile. Mi sono trovato a meraviglia anche lato server nella versione Sarge. APT poi, è un'ottimo gestore dei pacchetti e io mi ci trovo bene.
Come alternativa mi piace molto Gentoo. Se dovessi cambiare distro, opterei sicuramente per quest'ultima.
Artemisyu lasciatelo dire: sei eccessivamente categorico!
Tu pensi che tutti quelli che si avvicinano a Linux alla cavolo porteranno solo danni, beh è così se li si tratta con questi preconcetti!
Io, e molte altre persone che conosco, mi sono avvicinato a Linux come l'utente stupido che ti "preoccupa" tanto, smadonnavo perchè "Linux non mi fa andare la scheda video, la shceda tal dei tali" e via dicendo, e ho cominciato realmente con Ubuntu, però intanto che la usavo, intanto che usavo i miei driver proprietari, i miei mp3 e così via, ho cominciato ad ascoltare chi invece lo usava in maniera più consapevole, a incuriosirmi, a documentarmi, a adesso vedo tutto sotto un'altra ottica, cerco di diffonderlo dando consapevolezza alla gente, cerco di usarlo riducendo al minimo indispensabile i componenti proprietari; gli utenti nuovi vanno guidati, responsabilizzati, informati, e non rifiutati "perchè non portano e non porteranno mai niente di buono", se tutti la pensano come te allora sarà davvero così, perchè i nuovi utenti si sentiranno rifiutati, trattati come le ultime schifezze della terra, e di conseguenza si chiuderanno rispetto al mondo dell'Open Source, se invece li si aiuta facendogli capire come stanno le cose, beh sicuramente non tutti, ma la fetta pi
sveglia darà il suo contributo, fosse anche solo responsabilizzare altri utenti e fargli usare Linux con consapevolezza di cos'è realmente come cerco di fare io con tutte le persone che conosco.
Tu sei un estremo, chi invece vuole che linux sia fruibile a tutti i costi a tutti tipo windows è l'altro, ma scusate la frase fatta, per me "la verità sta nel mezzo" :)
-AnDrEw-88-
06-03-2007, 19:54
ora Slackware da 8 mesi...veloce, completamente personalizzata, dopo che superi i primi 2 mesi riesci a fare tutto :lol:
prima ho usato ubuntu per 10 mesi...imho con ubuntu impari (se impari) ad usare linux, con slackware ad usare il PC (son 2 cose diverse ;))
Un allievo di Artemysiu... :)
maurinO_o
06-03-2007, 20:02
Un allievo di Artemysiu... :)
si vede dalla città di residenza :asd:
Artemisyu
06-03-2007, 20:09
si vede dalla città di residenza :asd:
Ehhh no, io sono molto più avanti, io sono SCSI :asd: :asd: :asd:
io uso Debian Etch da qualche mese....
..scelta per la filosofia che mi piace anche se poi sn costretto ad usare driver closed e plugin non open sources ma anche per la potenza di APT e ultima ma nn meno importante perchè penso che is impari di + che con ubuntu e simili visto che in futuro vorrei passare a gentoo....
Io uso Slackware da quando Windows non è stato più solo nel mio hard disk, cioè da pochi anni.
A detta di tutti è una distro difficile, ma avendo conosciuto approfonditamente solo questa, mi ci sono abituato senza problemi.
Sul portatile è in co-abitazione con win, sul fisso c'è solo Slack.
Quando ho tempo avanzo nella conoscenza del sistema e nella completa configurazione hardware; quando non ho tempo la uso "soltanto".
Ammetto di non essere un utente che conosce a fondo la filosofia che c'è dietro a GNU/Linux, e penso che mai diventerò un "fondamentalista", ma col tempo conoscerò a fondo anche quella.
La mia prossima distro sarà LFS.
perchè penso che is impari di + che con ubuntu e simili visto che in futuro vorrei passare a gentoo....
Ecco vorrei commentare questa frase perchè la sento dire spesso.
Io personalmente non sono del tutto d'accordo, nel senso:
certo ci sono distribuzioni che obbligano a imparare, perchè altrimenti non ci combini nulla (Gentoo e Slack sono i casi estremi in questo senso), ma sinceramente se hai la volontà di imparare una distribuzione vale l'altra!
Uno dei membri del Flug di Ferrara, di cui faccio aprte, ad esempio usava Mandriva, e considerando che è uno dei mantainer (o il mantainer) di Gnu Wget, quindi non direi che sia un gnubbo (detto senza volontà offensive) che ha bisogno della distro facile e della pappa pronta.
Secondo me la discriminante grossa la fa la volontà di imparare, anche perchè se manca quella puoi anche mettere Slac o Gentoo, ma in quei casi ti stufi molto prima di avere imparato qualcosa.
prometeo79
06-03-2007, 22:29
1) Francamente non capisco come si possa dare torto ad Artemisyu.
Non voglio dire che linux deve appartenere ad un'elite, ma davvero non riesco a capire che vantaggio possano apportare ad un kernel degli utenti che non conoscono il sistema.
Vorrei capire da hobsbawm e cobra78 che vantaggio possa apportare ad un sistema un utente che apre synaptic, scrive k3b, da esegui e ha il programma installato. Quali migliorie apporta al sistema?
Un utente che non segnala o risolve bugs, che non scrive programmi o patch cosa da al mondo Linux?
L'ho già detto in passato: windows per ogni adepto che acquisisce percepisce soldi, linux NO! Quindi non ha bisogno di utenze più alte ma di sviluppatori e/o collaboratori.
Ecco che entra in gioco il fattore open vs free. Se si sviluppano sw open si segue si persegue l'idea Linux, diversamente lo si uccide.
Credo che il concetto sia molto semplice da seguire.
Poi ribadisco, sono il primo ad usare driver e plug-in proprietari per questioni di praticità, ma da qui a dire che non importa se è open o free ce ne corre!
2) Sento (stra)parlare di stabilità con un pò troppa leggerezza
3) Alzi la mano chi è interessato alla sicurezza di un so
prometeo79
06-03-2007, 22:33
Ecco vorrei commentare questa frase perchè la sento dire spesso.
Io personalmente non sono del tutto d'accordo, nel senso:
certo ci sono distribuzioni che obbligano a imparare, perchè altrimenti non ci combini nulla (Gentoo e Slack sono i casi estremi in questo senso), ma sinceramente se hai la volontà di imparare una distribuzione vale l'altra!
Uno dei membri del Flug di Ferrara, di cui faccio aprte, ad esempio usava Mandriva, e considerando che è uno dei mantainer (o il mantainer) di Gnu Wget, quindi non direi che sia un gnubbo (detto senza volontà offensive) che ha bisogno della distro facile e della pappa pronta.
Secondo me la discriminante grossa la fa la volontà di imparare, anche perchè se manca quella puoi anche mettere Slac o Gentoo, ma in quei casi ti stufi molto prima di avere imparato qualcosa.
Perfettamente daccordo su questo, conosco tipi che usano ubuntu ma con due OO così!
Non critico chi utilizza una distribuzione invece che un'altra (perchè il motore è sempre lo stesso, cambia la carrozzeria) ma chi il sistema si limita ad "averlo" invece che "usarlo"
Vorrei capire da hobsbawm e cobra78 che vantaggio possa apportare ad un sistema un utente che apre synaptic, scrive k3b, da esegui e ha il programma installato. Quali migliorie apporta al sistema?
Rileggi il mio post, poi quando lo avrai riletto, lo avrai capito e avrai risposto con meno arroganza avrai una risposta.
prometeo79
06-03-2007, 22:39
Rileggi il mio post, poi quando lo avrai riletto, lo avrai capito e avrai risposto con meno arroganza avrai una risposta.
Se sono sembrato arrogante me ne scuso, non era mia intenzione.
1) Slackware e derivate: per la pulizia generale, il fatto che tutto è molto simile allo standard BSD e lei fa solo quello che voglio che faccia... anche se questo a volte comporta uno sbattimento extra.
2) Gentoo: perché sul serverino devo smanettare con i sorgenti che fanno uso di crittografia, inoltre il procio è quello che è, quindi ottimizzazione spinta con -Os. Inoltre mi piace avere il controllo completo delle feature dei singoli pacchetti. Non la userei mai per un desktop in cui devo aggiornare X, OpenOffice e KDE ogni mese!**
3) Quelle troppo automatizzate, è più forte di me, non riesco ad usarle :D
** escluso architetture PPC e astruse varie, dove non c'è scelta... compilare per compilare tanto vale usare Gentoo.
Bene, ricominciamo da capo.
Vero ci sono utenti che pretendono di prendere linux, installarlo e usare il computer come un elettrodomestico, ed sbagliatissimo, ma quello che sembrate proporre voi è chiudergli la porta in faccia di principio, e anche questo è sbagliatissimo; un utente può non servire a sviluppare il kernel o i programmi perchè non sa scrivere una sola linea di codice (presente), ma ciò non significa che sia inutile alla comunità, può segnalare bug e può diffondere coscienziosamente linux, cioè spiegando cosa è veramente, che filosofia ha dietro, per fare questo però bisogna cercare di accettare anche l'utente "inutile" ed educarlo, farlo crescere se non nelle capacità tecniche, quanto meno nella conoscenza culturale del mondo dell'Open Source.
Non penso che Linux debba diventare per pc elettrodomestico come WIindows, ma penso che chiunque dovrebbe avere la possibilità di entrare nel mondo Linux, imparare a capirlo e apprezzarlo, che sappia o no scrivere codice e segnalare bug (ci sono persone imbranatissime coi pc, anche con tutta la volontà del mondo), poi sta a chi gli sta intorno indirizzarlo, farlo appunto crescere culturalmente, e alla persona sfruttare questa possibilità e contribuire in rapporto alle proprie capacità.
Artemisyu
06-03-2007, 23:19
ma quello che sembrate proporre voi è chiudergli la porta in faccia di principio, e anche questo è sbagliatissimo;
Non ho mai detto nulla del genere.
Io sono nel gruppo utenti linux di lodi, ed organizziamo continuamente iniziative per raccattare nuovi adepti.
Tuttavia non promuoviamo "linux", ma un uso consapevole degli strumenti informatici. Gli utenti devono capire, perchè gli utenti che non capiscono non si può nemmeno dire che non servano. Sono, anzi, proprio dannosi.
Noi, come LUG, siamo a disposizione e cerchiamo attivamente di diffondere Linux.
Questo non è sbattere la porta in faccia agli utenti per principio, anzi. Semplicemente chi parte con presupposti sbagliati e si ostina nonostante le spiegazioni è meglio perderlo.
Non ho mai detto nulla del genere.
Io sono nel gruppo utenti linux di lodi, ed organizziamo continuamente iniziative per raccattare nuovi adepti.
Tuttavia non promuoviamo "linux", ma un uso consapevole degli strumenti informatici. Gli utenti devono capire, perchè gli utenti che non capiscono non si può nemmeno dire che non servano. Sono, anzi, proprio dannosi.
Noi, come LUG, siamo a disposizione e cerchiamo attivamente di diffondere Linux.
Questo non è sbattere la porta in faccia agli utenti per principio, anzi. Semplicemente chi parte con presupposti sbagliati e si ostina nonostante le spiegazioni è meglio perderlo.
Bene, allora mi sa che ho frainteso qualche frase, magari detta troppo forte per la foga del momento, perchè s questo siamo d'accordo, cioè sul diffondere Linux e la consapevolezza ;)
Artemisyu
06-03-2007, 23:42
Bene, allora mi sa che ho frainteso qualche frase, magari detta troppo forte per la foga del momento, perchè s questo siamo d'accordo, cioè sul diffondere Linux e la consapevolezza ;)
Non eran frasi "forti", te lo posso assicurare, ma semplicemente ho affrontato il discorso nel modo più puntuale possibile.
Cerco sempre di convertire più persone a Linux, ma il qualunquismo non è mai la soluzione migliore.
Ci sono persone che possono fare bene alla comunità, se convertite. Altre che non apporteranno nulla, ma sono gratificanti da convertire a Linux, perchè di impegnano, su appassionano, imparato, e aspettano che Linux sia loro qualcosa, senza pretenderlo prima. Entrambe queste categorie sono nel mio target, e sono felice di portare persone di questo tipo a Linux.
Tuttavia esistono anche quello che da Linux *vogliono* tutta una serie di cose, che deve fare questo e quello, che gli deve *garantire* alcune cose, che deve essere *per tutti*, eccetera.
A questi utenti può anche marcire il computer per quanto mi riguarda, in me non troveranno mai un aiuto nè un supporto, nè tantomento perderò tempo a convincerli.
Per tornare a prima, questi utenti sono la stragrande maggioranza degli utenti che porta ubuntu, quelli che così possono avere un sistema operativo aggratis per farsi i cazzi loro.
Dal mio punto di vista personale è intollerabile, e queste persone apportano, con le loro opinioni, un danno alla comunità e all'immagine di Linux, ed è meglio che usino altri sistemi operativi.
Caro utente generico: se tu ti appassioni, io ti posso aiutare e ti posso fare capire meglio, ma se sei stronzo sei stronzo. Neanche il Signore (per chi ci crede) potrebbe farci qualcosa. :)
AntonioBO
07-03-2007, 07:50
1) Francamente non capisco come si possa dare torto ad Artemisyu.
Non voglio dire che linux deve appartenere ad un'elite, ma davvero non riesco a capire che vantaggio possano apportare ad un kernel degli utenti che non conoscono il sistema.
Vorrei capire da hobsbawm e cobra78 che vantaggio possa apportare ad un sistema un utente che apre synaptic, scrive k3b, da esegui e ha il programma installato. Quali migliorie apporta al sistema?
Un utente che non segnala o risolve bugs, che non scrive programmi o patch cosa da al mondo Linux?
L'ho già detto in passato: windows per ogni adepto che acquisisce percepisce soldi, linux NO! Quindi non ha bisogno di utenze più alte ma di sviluppatori e/o collaboratori.
Ecco che entra in gioco il fattore open vs free. Se si sviluppano sw open si segue si persegue l'idea Linux, diversamente lo si uccide.
Credo che il concetto sia molto semplice da seguire.
Poi ribadisco, sono il primo ad usare driver e plug-in proprietari per questioni di praticità, ma da qui a dire che non importa se è open o free ce ne corre!
2) Sento (stra)parlare di stabilità con un pò troppa leggerezza
3) Alzi la mano chi è interessato alla sicurezza di un so
MA CHE RAZZA DI DISCORSO è IL TUO? Siccome non so compilare un kernel o un programma non sarei "degno" di usare Linux..... oh ma dici sul serio o hai bevuto??? Io i bug li riporto con i relativi moduli del SO. Se tu vuoi farti il culo (mi si scusi il termine) con Gentoo, ma chi te lo impedisce. Ma lascia il diritto senza dover criticare in maniera ingiustificata a chi come me- semplice appassionato di informatica - vuole un prodotto valido e anche gradevole senza dover sottostare al monopolio Microsoft. Se poi come ho già detto in altro intervento "godi" a ricompilare il kernel per sapere quanto fa 2+2... fallo pure e buon divertimento!!!! Aumentando le utenze...rischi anche di trovare qualcosa di buono.Se tu e altri fate così, la gente si rompe le balle e alla fine vi ritroverete tu Linus Torwald e alcuni suoi parenti stretti a discutere di alta filosofia informatica . Bella roba!!!! hai letto la mia signature???
AntonioBO
07-03-2007, 08:26
Non eran frasi "forti", te lo posso assicurare, ma semplicemente ho affrontato il discorso nel modo più puntuale possibile.
Cerco sempre di convertire più persone a Linux, ma il qualunquismo non è mai la soluzione migliore.
Ci sono persone che possono fare bene alla comunità, se convertite. Altre che non apporteranno nulla, ma sono gratificanti da convertire a Linux, perchè di impegnano, su appassionano, imparato, e aspettano che Linux sia loro qualcosa, senza pretenderlo prima. Entrambe queste categorie sono nel mio target, e sono felice di portare persone di questo tipo a Linux.
Tuttavia esistono anche quello che da Linux *vogliono* tutta una serie di cose, che deve fare questo e quello, che gli deve *garantire* alcune cose, che deve essere *per tutti*, eccetera.
A questi utenti può anche marcire il computer per quanto mi riguarda, in me non troveranno mai un aiuto nè un supporto, nè tantomento perderò tempo a convincerli.
Per tornare a prima, questi utenti sono la stragrande maggioranza degli utenti che porta ubuntu, quelli che così possono avere un sistema operativo aggratis per farsi i cazzi loro.
Dal mio punto di vista personale è intollerabile, e queste persone apportano, con le loro opinioni, un danno alla comunità e all'immagine di Linux, ed è meglio che usino altri sistemi operativi.
Caro utente generico: se tu ti appassioni, io ti posso aiutare e ti posso fare capire meglio, ma se sei stronzo sei stronzo. Neanche il Signore (per chi ci crede) potrebbe farci qualcosa. :)
Dal mio punto di vista è intollerabile il tuo modo di pensare e ritengo offensivo e violento il tuo giudizio su chi usa il computer per scopi pratici. Allora è inutile che Linux abbia un word processor... solo gli imbecilli lo usano per scrivere.. è inutile che abbia gimp, è inutile che abbia le icone sulle quali basta cliccare banalmente sopra per far aprire il programma ... Ma allora Linux ma a che cazzo serve????? A questo punto vorrei saperlo... solo per compilare il kernel??? Il commerciante che lo usa per fare le fatture.. è un povero coglionazzo.... l'insegnante che lo usa per navigare in wikipedia o per scrivere le relazioni è un povero mentecatto.... per favore ...... basta con questi discorsi assurdi che fai tu e altri come te...
qui ormai siamo degenerati, stiamo ripetendo tutti le stesse cose da 3 pagine.
Purtroppo questo conferma il problema. La volete capire che qui nessuno vuole chiudere la porta in faccia a chi è appassionato? La porta (credo di parlare anche per altri, correggetemi se sbaglio) la si vuole chiudere a chi non condivide la filosofia open ed usa linux solo altri motivi (economici/di comodo).
P.S.: basta con discorsi assurdi? questo si è intollerabile, io non ti ho mai detto di non esprimere le tue idee.
P.P.S.: non c'è nulla di più ristretto della mente di chi crede di essere più aperto di altri senza provare a capirli.
AntonioBO
07-03-2007, 08:40
qui ormai siamo degenerati, stiamo ripetendo tutti le stesse cose da 3 pagine.
Purtroppo questo conferma il problema. La volete capire che qui nessuno vuole chiudere la porta in faccia a chi è appassionato? La porta (credo di parlare anche per altri, correggetemi se sbaglio) la si vuole chiudere a chi non condivide la filosofia open ed usa linux solo altri motivi (economici/di comodo).
P.S.: basta con discorsi assurdi? questo si è intollerabile, io non ti ho mai detto di non esprimere le tue idee.
P.P.S.: non c'è nulla di più ristretto della mente di chi crede di essere più aperto di altri senza provare a capirli.
Io capisco, ma non condivido e, ovviamente, non mi permetto di dire;"che il tuo Pc marcisca".... se permetti questa è la differenza di stile.
1) Francamente non capisco come si possa dare torto ad Artemisyu.
Non voglio dire che linux deve appartenere ad un'elite, ma davvero non riesco a capire che vantaggio possano apportare ad un kernel degli utenti che non conoscono il sistema.
Vorrei capire da hobsbawm e cobra78 che vantaggio possa apportare ad un sistema un utente che apre synaptic, scrive k3b, da esegui e ha il programma installato. Quali migliorie apporta al sistema?
Un utente che non segnala o risolve bugs, che non scrive programmi o patch cosa da al mondo Linux?
L'ho già detto in passato: windows per ogni adepto che acquisisce percepisce soldi, linux NO! Quindi non ha bisogno di utenze più alte ma di sviluppatori e/o collaboratori.
Ecco che entra in gioco il fattore open vs free. Se si sviluppano sw open si segue si persegue l'idea Linux, diversamente lo si uccide.
Credo che il concetto sia molto semplice da seguire.
Poi ribadisco, sono il primo ad usare driver e plug-in proprietari per questioni di praticità, ma da qui a dire che non importa se è open o free ce ne corre!
2) Sento (stra)parlare di stabilità con un pò troppa leggerezza
3) Alzi la mano chi è interessato alla sicurezza di un so
Secondo te come mai i programmatori scrivono tanti software per linux e non
per solaris, bsd, haiku etc che sono allo stesso modo open?
Come mai gli stessi programmatori si preoccupano di portare i loro software open source su windows, sistema operativo proprietario per antonomasia?
Perchè windows e linux sono molto diffusi e a nessuno piace realizzare software che non verranno mai usati.
Nessuno si mette a sviluppare kde4 se non ci sono 10 milioni di utenti che aprono synaptic e scrivono k3b ma solo 100 hacker che preferiscono usare la riga di comando.
Inoltre non dovresti pensare solo a linux separandolo dal contesto in cui è inserito...se linux si diffonde maggiormente a discapito di windows costringe la microsoft a migliorare i suoi prodotti per rimanere al passo.
Artemisyu
07-03-2007, 09:39
Dal mio punto di vista è intollerabile il tuo modo di pensare e ritengo offensivo e violento il tuo giudizio su chi usa il computer per scopi pratici. Allora è inutile che Linux abbia un word processor... solo gli imbecilli lo usano per scrivere.. è inutile che abbia gimp, è inutile che abbia le icone sulle quali basta cliccare banalmente sopra per far aprire il programma ... Ma allora Linux ma a che cazzo serve????? A questo punto vorrei saperlo... solo per compilare il kernel??? Il commerciante che lo usa per fare le fatture.. è un povero coglionazzo.... l'insegnante che lo usa per navigare in wikipedia o per scrivere le relazioni è un povero mentecatto.... per favore ...... basta con questi discorsi assurdi che fai tu e altri come te...
E' evidente che c'è un'incomprensione di fondo, quindi ti offro la possibilità di rileggere meglio e rispondere nuovamente, e farò finta che questa risposta non sia esistita.
Approfittane.
AntonioBO
07-03-2007, 09:43
[QUOTE=Artemisyu;16249449]A questi utenti può anche marcire il computer per quanto mi riguarda, in me non troveranno mai un aiuto nè un supporto, nè tantomento perderò tempo a convincerli.
Per tornare a prima, questi utenti sono la stragrande maggioranza degli utenti che porta ubuntu, quelli che così possono avere un sistema operativo aggratis per farsi i cazzi loro.
Dal mio punto di vista personale è intollerabile, e queste persone apportano, con le loro opinioni, un danno alla comunità e all'immagine di Linux, ed è meglio che usino altri sistemi operativi.
Mi pare di aver letto bene!!!
Artemisyu
07-03-2007, 09:48
Nessuno si mette a sviluppare kde4 se non ci sono 10 milioni di utenti che aprono synaptic e scrivono k3b ma solo 100 hacker che preferiscono usare la riga di comando.
Ripeto: nessuno dice che non debbano esserci 10 milioni di utenti che aprono synaptic e scrivono k3b. Anzi, è meglio, siamo tutti più contenti.
Ma siamo più contenti a 2 condizioni:
1) una cosa piacevole e gratificante come creare nuovi utenti linux non deve essere mai confuso come un "vantaggio" per Linux.
2) Questi utenti devono essere utenti *formati* ad un uso consapevole degli strumenti informatici. Devono essere utenti sensibilizzati sulla proprietà intellettuale, sulle licenze, sui formati aperti, sulle libertà che un software opensource ti da.
Il problema si pone soltanto perchè negli ultimi 2 anni gli utenti che usano Linux in modo completamente passivo, senza nessuna sensibiltà ed opinione su questi temi è aumentata in maniera più che esponenziale.
La comunità del software libero NON VUOLE questi utenti: ma non è che non li vuole perchè è una manica di stronzi elitari, ma perchè sa che per il bene di Linux e per una VERA crescita della comunità, questi utenti vanno formati.
Per questo esiste una comunità, per formare in modo adeguato nuovi adepti.
Altrimenti diventa come la comunità Windows, dove chi non sa vuole un supporto e chi sa sboroneggia le sue conoscenze o chiede qualcosa in cambio. Non è più una comunità, ma diventa un supporto tecnico.
Artemisyu
07-03-2007, 09:49
Mi pare di aver letto bene!!!
Il ragionamento mi pare semplice.
Ora le possibilità sono 2:
1) hai capito male
2) hai capito bene
Nel primo caso, rileggi di nuovo.
Nel secondo caso, ti prego, usa Windows.
AntonioBO
07-03-2007, 09:58
Il ragionamento mi pare semplice.
Ora le possibilità sono 2:
1) hai capito male
2) hai capito bene
Nel primo caso, rileggi di nuovo.
Nel secondo caso, ti prego, usa Windows.
Windows usalo tu se vuoi.... io resto con Linux. E tu non sei la comunità del software libero. Fortunatamente dico io. Perchè se davvero fosse così, da espressione di democrazia informatica quale dovrebbe essere linux si passerebbe ad una sorta di simil borghesia-informatica ovvero:io compilo e sono un Dio tu no e sei uno stronzo!!!
Windows usalo tu se vuoi.... io resto con Linux. E tu non sei la comunità del software libero. Fortunatamente dico io. Perchè se davvero fosse così, da espressione di democrazia informatica quale dovrebbe essere linux si passerebbe ad una sorta di simil borghesia-informatica ovvero:io compilo e sono un Dio tu no e sei uno stronzo!!!
non hai capito una mazza di quello che ti si vuole dire. Nessuno ha espresso quello che stai dicendo.
AntonioBO
07-03-2007, 10:07
non hai capito una mazza di quello che ti si vuole dire. Nessuno ha espresso quello che stai dicendo.
Evidentemente non so leggere!! Mi ritiro nel mio regno di ignoranza informatica e lascio a voi guru della conoscenza della riga di comando la direzione delle operazioni.
Artemisyu
07-03-2007, 10:07
Windows usalo tu se vuoi.... io resto con Linux. E tu non sei la comunità del software libero. Fortunatamente dico io. Perchè se davvero fosse così, da espressione di democrazia informatica quale dovrebbe essere linux si passerebbe ad una sorta di simil borghesia-informatica ovvero:io compilo e sono un Dio tu no e sei uno stronzo!!!
"democrazia informatica"?
Minchia ma sei fuori come un nano da giardino!!
Ma hai preso la comunità Linux per una forma informatica della democrazia diretta ideale? Ma pensi di fare della politica con Linux?
La comunità Linux, nè tantomeno Linux, non è espressione di nessun modello politico o amministrativo che ti possa venire in mente.
E' fatta di persone, alcune più morbide, altre più dure. Alcune gentili, altre scorbutiche, alcune collaborative, altre oligarchiche.
Per collocare me, tanto per essere chiari, io sono tra quelli morbidi, gentili, e collaborativi. Se cerchi gente estrema ne troverai, e rimpiangerai i tempi in cui parlavi con me su un forum, questo te lo assicuro.
Artemisyu
07-03-2007, 10:09
non hai capito una mazza di quello che ti si vuole dire. Nessuno ha espresso quello che stai dicendo.
Menomale qualcuno che mi capisce :smack:
Evidentemente non so leggere!! Mi ritiro nel mio regno di ignoranza informatica e lascio a voi guru della conoscenza della riga di comando la direzione delle operazioni.
posto che io non dirigo nulla (se non le mie macchine)...
Vedi tu, io fossi in te mi informerei su cosa è realmente la comunità linux, come è nata e come si è evoluta in modo da non confondere la realtà con quello che vorresti e in modo da poter verificare le tue idee in merito.
ekerazha
07-03-2007, 10:22
Ubuntu per questi motivi: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1191021
Ma credo migrerò presto ad Arch, altra ottima distribuzione.
eclissi83
07-03-2007, 10:26
mi pare che i toni si stiano accendendo un attimo e non mi sembra il caso.
secondo me e' necessaria che ci sia maggiore informazione: nessuno vuole vietare che le persone _non_ informatizzate possano usare gnu/linux, ma bisognerebbe che queste persone sappiano il perche' gnu/linux e' software libero e sappiano le conseguenze che ha l'usare software closed. ognuno e' libero di usare cio' che vuole, windows, *bsd, solaris, gnu/linux, mac os x, ma che siano consci di quello che fanno.
io non sono contro chi rilascia software closed o brevettati, ma, quando possibile, evito di usarli cercando soluzioni alternative; ovviamente se ho bisogno di un software closed per una specifica ragione e non esiste nulla di libero che mi permetta di farlo, allora non ho molta scelta ed uso quello.
in linea di massima e' un bene che le persone utilizzino gnu/linux, ma la comunita' si regge in piedi perche' c'e' gente che contribuisce: si e' liberi di non contribuire, perche' magari non se ne hanno le capacita' o la voglia, pero' e' sempre possibile segnalare un bug (se si ha la {,s}fortuna di trovarlo), ed e' un'operazione che costa poco ed ha molto valore.
tutto questo ovviamente e' un mio punto di vista, condivisibile o meno.
Dài raga... VOLEMOSE BBBENE !!!
:mano: :vicini: :friend: :friend: :friend: :kiss: :flower: :vicini: :cincin: :cincin: :cincin:
AntonioBO
07-03-2007, 10:57
mi pare che i toni si stiano accendendo un attimo e non mi sembra il caso.
secondo me e' necessaria che ci sia maggiore informazione: nessuno vuole vietare che le persone _non_ informatizzate possano usare gnu/linux, ma bisognerebbe che queste persone sappiano il perche' gnu/linux e' software libero e sappiano le conseguenze che ha l'usare software closed. ognuno e' libero di usare cio' che vuole, windows, *bsd, solaris, gnu/linux, mac os x, ma che siano consci di quello che fanno.
io non sono contro chi rilascia software closed o brevettati, ma, quando possibile, evito di usarli cercando soluzioni alternative; ovviamente se ho bisogno di un software closed per una specifica ragione e non esiste nulla di libero che mi permetta di farlo, allora non ho molta scelta ed uso quello.
in linea di massima e' un bene che le persone utilizzino gnu/linux, ma la comunita' si regge in piedi perche' c'e' gente che contribuisce: si e' liberi di non contribuire, perche' magari non se ne hanno le capacita' o la voglia, pero' e' sempre possibile segnalare un bug (se si ha la {,s}fortuna di trovarlo), ed e' un'operazione che costa poco ed ha molto valore.
tutto questo ovviamente e' un mio punto di vista, condivisibile o meno.
Ti assicuro che ci sono i bug :D almeno nelle versioni non definitive. Io sto usando la feisty di Kubuntu e kde crasha con beryl mentre la 6.10 andava liscia in tutto. Ma accetto questo inconveniente (peraltro di beryl mi frega fino ad un certo punto in quanto sono più che altro sciocchezzaio da win vista) perchè ho segnalato con report il problema. Ritorno al discorso di democrazia informatica tanto criticato. Mesi fa, vidi un servizio su un'associazione ONLUS che riciclava vecchi (ma neanche tanto vecchi) Pc donati da aziende perchè dismessi . Queste persone, li mettono a posto e li consegnano a scuole, asili o enti assistenziali che hanno bisogno di computer. Ovviamente installano Linux come SO ed i bimbi delle scuole (fortunati perchè c'è chi fa questo lavoro a titolo gratuito) iniziano ad usare sia il Pc che Linux. Per me in questo c'è l'essenza della democrazia informatica e dell'open source . E' questo l'aspetto che più mi piace di Linux.
Artemisyu
07-03-2007, 11:50
Queste persone, li mettono a posto e li consegnano a scuole, asili o enti assistenziali che hanno bisogno di computer. Ovviamente installano Linux come SO ed i bimbi delle scuole (fortunati perchè c'è chi fa questo lavoro a titolo gratuito) iniziano ad usare sia il Pc che Linux. Per me in questo c'è l'essenza della democrazia informatica e dell'open source . E' questo l'aspetto che più mi piace di Linux.
L'ho fatto anche io, sia come come parte del lug sia da solo in precedenza.
E' una iniziativa molto interessante, ma che imho ha molto poco a che vedere con la democrazia.
E' piuttosto, se mi passi il termine, un opera "umanitaria".
Si diffonde la cultura informatica trasmettendo Linux alle nuove generazioni, con azioni che lo stato non arriva a fare.
ma perchè ogni topic in questo periodo si trasforma in un discorso sull'open source o su windows? basta, di sti discorsi sinceramente non se ne puo piu, anche perchè le opinioni sono sempre le stesse e sono ripetute 300000 volte. preciso che io sono ovviamente a favore di tutto il mondo open e ritengo anche io che chi passa a linux debba avere per forza di cose una minima conoscenza del concetto di free software e voglia di imparare a pieno le potenzialità del sistema, altrimenti con una ipotetica diffusione di massa di linux si avrebbe nient'altro che un altro windows; pero se ne volete parlare apritevi un topic :fagiano:
questo era un interessantissimo topic sulle distro che usiamo e sui motivi per cui le usiamo. siccome credo sia interessante ascoltare i motivi per cui gli altri usano le loro distro, per provarne eventualmente di nuove, forse sarebbe il caso che continuassimo da qualche altra parte :rolleyes:
phoenixbf
07-03-2007, 13:49
(peraltro di beryl mi frega fino ad un certo punto in quanto sono più che altro sciocchezzaio da win vista)
Sbagliato.
Ripeto per l'ennesima volta di INFORMARSI PRIMA sul perche stanno sviluppando queste cose. Non si tratta di semplice estetica, si tratta di affidare molti compiti alla GPU, in modo da sgravare la o le CPU e inoltre guadagnare RAM.
Con Beryl/Compiz si stanno facendo degli esperimenti, molte cose verranno eliminate, altre verranno tenute.
Poi ognuno la pensi come vuole, intanto vediamo tra un annetto quando AIGLX (gia presente adesso) o derivati verranno integrati TOTALMENTE in Xorg, senza parlare di KDE 4 ....
Detto questo, con il resto delle diatribe sono d'accordo con voi, l'utente consapevole innazitutto.
Pero' una cosa: da qualche anno a questa parte, ho notato un miglioramento ESPONENZIALE dello "stile" o meglio estetica, si, parlo di quelle sciocchezzuole come lo stile delle icone, finestre etc...
Anche queste persone, che si fermano a saper disegnare solo icone, e magari non sanno fare patch per aggiustare bachi, sono UTILI e fanno si di rendere piu' accattivante la "carrozzeria" del sistema.
Inoltre, anche i pareri "niubbi" sono utili, perche un monkey-coder rinchiuso in uno scantinato potrebbe non accorgersi che un pannello e' meglio metterlo a sinistra invece che a destra per motivi di usabilita', quindi - nei limiti - piu punti di vista ci sono (anche non esperti), meglio e' per il miglioramento del sistema.
ekerazha
07-03-2007, 13:59
Non si tratta di semplice estetica, si tratta di affidare molti compiti alla GPU, in modo da sgravare la o le CPU e inoltre guadagnare RAM.
Oddio... la CPU è meno gravata da qualche finestra 2D che dal dover gestire, insieme alla GPU, delle animazioni 3D ;)
phoenixbf
07-03-2007, 14:02
Oddio... la CPU è meno gravata da qualche finestra 2D che dal dover gestire, insieme alla GPU, delle animazioni 3D ;)
Non e' certo cosi semplice come dici te,
i vantaggi ci sono e sono enormi, a livello computazionale, e' la stessa differenza che c'e' tra un core unico e un dual core.
Potrei darti mille link piu attendibili, ma non ho tempo,
quindi pensa(te) come meglio credete a questo punto :rolleyes:
anzi non installateli per niente, almeno fin quando non si e' capito il vero motivo per cui sviluppano queste cose.
ekerazha
07-03-2007, 14:05
Non e' certo cosi semplice come dici te,
i vantaggi ci sono e sono enormi, a livello computazionale, e' la stessa differenza che c'e' tra un core unico e un dual core.
Potrei darti mille link piu attendibili, ma non ho tempo, quindi pensa(te) come meglio credete a questo punto.
L'assurdità della tua tesi è intuibile molto semplicemente... se sotto questi aspetti la GPU sgravasse completamente la CPU, potrei giocare all'ultimo Unreal con un 386 e una GeForce 7900 :D Ahimè la CPU viene comunque chiamata in causa... e sicuramente lo è meno se deve elaborare semplici finestre 2D senza effetti che non finestre 3D (o comunque con effetti) insieme alla GPU.
phoenixbf
07-03-2007, 14:08
L'assurdità della tua tesi è intuibile molto semplicemente... se sotto questi aspetti la GPU sgravasse completamente la CPU, potrei giocare all'ultimo Unreal con un 386 e una GeForce 7900 :D Ahimè la CPU viene comunque chiamata in causa... e sicuramente lo è meno se deve elaborare semplici finestre 2D senza effetti che non finestre 3D (o comunque con effetti) insieme alla GPU.
uffa,
viene impegnata la memoria della scheda per la gestione di finestre e quant'altro, NON LA RAM, quindi gia qui ci sta un guadagno.
E poi quella piccola cosa chiamata USABILITA' DEL SISTEMA.
Comunque ripeto: NON INSTALLARLI
AntonioBO
07-03-2007, 14:12
L'assurdità della tua tesi è intuibile molto semplicemente... se sotto questi aspetti la GPU sgravasse completamente la CPU, potrei giocare all'ultimo Unreal con un 386 e una GeForce 7900 :D Ahimè la CPU viene comunque chiamata in causa... e sicuramente lo è meno se deve elaborare semplici finestre 2D senza effetti che non finestre 3D (o comunque con effetti) insieme alla GPU.
In effetti quando ho espresso il termine "sciocchezzaio" (di cui dubito dell'esistenza in italiano corretto, ma che esprime un suono...un'idea....) non intendevo certo sminuire l'opera di chi ha lavorato su Beryl che è esteticamente una gran bella cosa anche più bella degli effetti aeroglass di Vista . Premesso ciò, dubito - ma lo dico da perfetto profano - che la cpu con Beryl sia in qualche modo agevolata anche perchè il rallentamento comlessivo della macchina si nota . Io non ho un dual core, ma un'onesta cpu AMD 3500 + 64 bit con 2 gb di ram e una sk video nvidia fx5500 con 256 mb. Con Beryl si sente l'appesantimento perchè evidentemente spreme un bel pò di risorse .
ekerazha
07-03-2007, 14:14
uffa,
viene impegnata la memoria della scheda per la gestione di finestre e quant'altro, NON LA RAM, quindi gia qui ci sta un guadagno.
E poi quella piccola cosa chiamata USABILITA' DEL SISTEMA.
Comunque ripeto: NON INSTALLARLI
Ah quindi secondo te posso giocare ad Unreal con una GeForce 7900 e 2 MB di RAM di sistema? Suvvia... ed inoltre Compiz/Beryl è in sè un processo, quindi va lui stesso ad occupare RAM di sistema (e probabilmente molta di più di quanto non possa eventualmente occupare qualche piccola texture delle finestre).
Io uso Compiz perchè mi piace, ma certamente non perchè mi "alleggerisce" il sistema :D
phoenixbf
07-03-2007, 14:14
ragazzi vi consiglio vivamente di fare delle belle ricerche con Google sull'argomento
ekerazha
07-03-2007, 14:18
ragazzi vi consiglio vivamente di fare delle belle ricerche con Google sull'argomento
C'è qualche ragione particolare per la quale cose trovate con Google dovrebbero essere più attendibili delle cose che ti ho *palesato*? Se aspetti qualche giorno che venga indicizzata ci trovi pure questa pagina su Google :D
phoenixbf
07-03-2007, 14:23
C'è qualche ragione particolare per la quale cose trovate con Google dovrebbero essere più attendibili delle cose che ti ho *palesato*? Se aspetti qualche giorno che venga indicizzata ci trovi pure questa pagina su Google :D
1) Perche stai facendo degli esempi assurdi, non hai capito il senso.
2) Perche sulla rete ci sono fonti piu attendibili di me, alle quali dovrai credere piu di me.
3) Perche ci sara' un motivo che tutti da un tot di mesi a questa parte ci lavorano costantemente.
4) Perche' mi pare ingiusto valutare il lavoro di queste persone come "sciocchezzuole" inutili e pesanti.
Cercate su google
Per fortuna che non sono tutti come voi, senno a quest'ora KDE e Gnome e tutti i Desktop Environment non sarebbero mai nati
ekerazha
07-03-2007, 14:31
1) Perche stai facendo degli esempi assurdi, non hai capito il senso.
2) Perche sulla rete ci sono fonti piu attendibili di me, alle quali dovrai credere piu di me.
3) Perche ci sara' un motivo che tutti da un tot di mesi a questa parte ci lavorano costantemente.
4) Perche' mi pare ingiusto valutare il lavoro di queste persone come "sciocchezzuole" inutili e pesanti.
Cercate su google
Per fortuna che non sono tutti come voi, senno a quest'ora KDE e Gnome e tutti i Desktop Environment non sarebbero mai nati
1) Certo che sono assurdi perchè palesano il tuo modo di ragionare... sono assurdi tanto quanto sostenere che "compiz/beryl alleggerisce il sistema".
2) Questo non lo metto in dubbio, però bisogna vedere se siano più attendibili di me e se sappiano spiegare perchè avrei torto ;)
3) Non ce n'è solo uno, ce ne sono molti... ma sicuramente non c'è quello di "alleggerire il sistema".
4) Non ho mai detto che siano inutili, anzi ti ho pure detto che uso Compiz ;)
1) Certo che sono assurdi perchè palesano il tuo modo di ragionare... sono assurdi tanto quanto sostenere che "compiz/beryl alleggerisce il sistema".
2) Questo non lo metto in dubbio, però bisogna vedere se siano più attendibili di me e se sappiano spiegare perchè avrei torto ;)
3) Non ce n'è solo uno, ce ne sono molti... ma sicuramente non c'è quello di "alleggerire il sistema".
4) Non ho mai detto che siano inutili, anzi ti ho pure detto che uso Compiz ;)
Tralasci un dettaglio fondamentale che rende il tuo ragionamento totalmente vano, anzi per meglio dire confondi il risultato con l'obiettivo.
L'obiettivo di compiz/beryl è spostare l'elaborazione grafica calla cpu e ram di sistema a cpu e ram della scheda video, e questo sarebbe effettivamente un alleggerimento, o meglio lo sfruttare in maniera utile una parte del sistema che nell'uso Desktop non è sfruttata per nulla; l'esempio dei videogiochi è totalmente non pertinente, perchè in un videogame non è la sola parte grafica quella pesante, mai sentito parlare di AI, fisica del gioco, per non parlare della mappa di gioco che da qualche parte dovrà pur stare, e non certo nella scheda video che li ci stanno le texture?
Il risultato attuale, visto che è innegabilmente software ancora immaturo, è che si ottengono si effetti tridimensionali a prezzo di un moderato appesantimento del sistema, si perchè fai presto a dire "Il sistema rallenta" ma chiediti quanto rallenterebbe in verità se quegli stessi effetti fossero fatti via rendering software; quale sarà il risultato e se effettivamente si riuscirà a ottenere un alleggerimento del sistema, centrando quindi l'obiettivo è decisamente presto per dirlo.
ekerazha
07-03-2007, 16:00
Tralasci un dettaglio fondamentale che rende il tuo ragionamento totalmente vano, anzi per meglio dire confondi il risultato con l'obiettivo.
Non proprio ;)
L'obiettivo di compiz/beryl è spostare l'elaborazione grafica calla cpu e ram di sistema a cpu e ram della scheda video, e questo sarebbe effettivamente un alleggerimento, o meglio lo sfruttare in maniera utile una parte del sistema che nell'uso Desktop non è sfruttata per nulla;
Il fatto che venga spostata l'elaborazione grafica dalla CPU alla GPU può essere positivo ma non è l'obiettivo primario. L'obiettivo primario è migliorare l'esperienza nell'uso del desktop con effetti di vario genere ed è per questo che viene utilizzata la GPU (è una conseguenza non l'obiettivo). Questo è facilmente intuibile per due motivi:
1) Non è necessaria chissà quale potenza elaborativa per generare qualche schermata in 2D semplice e senza effetti.
2) OpenGL (sul quale si fonda tutta questa cosa) non sarebbe proprio adatto al mero utilizzo in 2D, ma questo è un altro discorso.
Insomma... se l'idea è che Compiz sia stato creato con l'intento di "alleggerire" il sistema facendo fare alla GPU le elaborazioni di qualche finestra in 2D, c'è davvero qualcosa che non torna.
l'esempio dei videogiochi è totalmente non pertinente, perchè in un videogame non è la sola parte grafica quella pesante, mai sentito parlare di AI, fisica del gioco,
L'AI e la fisica dei giochi potrebbe essere svolta tranquillamente dalla GPU dato che in queste situazioni vengono svolte proprio elaborazioni in virgola mobile (per la fisica sicuramente, per l'AI dipende da come è implementata ma è probabile) che sono il "pane quotidiano" delle GPU (questa è solo una precisazione). Comunque anche prendendo situazioni "solo grafica" (che so... elaborazioni di filmati in CG), chissà se la CPU è del tutto ininfluente. Un mio amico fa pesanti elaborazioni in CG, gli consiglierò un 486 con 8 MB di RAM e un'ottima scheda grafica :D
per non parlare della mappa di gioco che da qualche parte dovrà pur stare, e non certo nella scheda video che li ci stanno le texture?
Eh??? :confused:
Il risultato attuale, visto che è innegabilmente software ancora immaturo, è che si ottengono si effetti tridimensionali a prezzo di un moderato appesantimento del sistema, si perchè fai presto a dire "Il sistema rallenta" ma chiediti quanto rallenterebbe in verità se quegli stessi effetti fossero fatti via rendering software; quale sarà il risultato e se effettivamente si riuscirà a ottenere un alleggerimento del sistema, centrando quindi l'obiettivo è decisamente presto per dirlo.
Ah su questo non c'è il minimo dubbio... è per la visualizzazione di "mere immagini 2D" che il ragionamento non torna, sugli effetti 3D siamo tutti d'accordo, la GPU è fatta apposta per queste cose. P.S. Il problema è che Compiz "rallenta" anche quando non si stanno eseguendo effetti 3D espliciti.
phoenixbf
07-03-2007, 16:08
senti ekerazha,
A parte il rinnovo a cercare su google maggiori info,
Io direi che "gli effetti 3D" che dici te, sono veramente leggerissimi e non hanno NULLA A CHE VEDERE con gli effetti 3D dei giochi.
Se osservi bene (e ti documenti con google) noterai che alla fine ci sta un cubo che gira (che computazione eh) e diversi GL_QUAD usati per le finestre, magari suddivisi in non tanti tiles per il "wobbly".
Ora per te questi sono effetti 3D costosi in termini computazionali? O paragonabili ai migliaia di poligoni che visualizzi in una singola scena di gioco????
Compiz/Beryl sono nati in PRIMIS per la user experience e USABILITA' come peraltro dici tu, ma ovviamente si bada MOLTO all'impatto prestazionale.
Il fatto che beryl giri FLUIDAMENTE su una scheda nvidia 420 go di 4 ANNI FA, su un computer di 4 anni fa, la dice lunga sui tuoi ragionamenti di presunti "impatti prestazionali"
Non ci credi che sia fluido? Guarda questo tizio che lo ha fatto:
http://video.google.com/googleplayer.swf?docId=4471114863140451531
Dopo che lo hai visto, ripetimi ancora che sono effetti pesanti.
Detto cio', ancora rinnovo: documentati con google, e' dall'inizio che te lo sto dicendo
ekerazha
07-03-2007, 16:24
Io direi che "gli effetti 3D" che dici te, sono veramente leggerissimi e non hanno NULLA A CHE VEDERE con gli effetti 3D dei giochi.
Se osservi bene (e ti documenti con google) noterai che alla fine ci sta un cubo che gira (che computazione eh) e diversi GL_QUAD usati per le finestre, magari suddivisi in non tanti tiles per il "wobbly".
Ora per te questi sono effetti 3D costosi in termini computazionali? O paragonabili ai migliaia di poligoni che visualizzi in una singola scena di gioco???
Un cubo che gira è una discreta computazione ;) Comunque "visualizzare" costa ben poco, è "calcolare" che costa molto", stai confondendo le due cose: per quanto riguarda videogiochi e Compiz/Beryl dipende dal software e dagli algoritmi che utilizza. Se Compiz provoca rallentamenti come ho potuto constatare io (che utilizzo macchine piuttosto vecchie dove i rallentamenti si notano subito) evidentemente o esegue calcoli complessi oppure utilizza algoritmi molto poco performanti.
Compiz/Beryl sono nati in PRIMIS per la user experience e USABILITA' come peraltro dici tu, ma ovviamente si bada MOLTO all'impatto prestazionale.
Spero bene che ci badino... ma il dato di fatto è che una schermata 2D gestita "al solito modo" è ben più veloce di una schermata 2D visualizzata attraverso Compiz/Beryl: come già detto OpenGL non sarebbe adatto al semplice "2D", informati pure a riguardo e chiedi anche agli sviluppatori di Enlightenment (DE che mira soprattutto alla leggerezza) cosa pensano a riguardo ;)
Il fatto che beryl giri FLUIDAMENTE su una scheda nvidia 420 go di 4 ANNI FA, su un computer di 4 anni fa, la dice lunga sui tuoi ragionamenti di presunti "impatti prestazionali"
Sul Pentium III 933Mhz con 512MB di RAM e GeForce FX 5200 ti assicuro che gira così tanto fluido che è praticamente inutilizzabile (sul Turion64 invece nessun problema).
phoenixbf
07-03-2007, 16:34
Un cubo che gira è una discreta computazione ;) Comunque "visualizzare" costa ben poco, è "calcolare" che costa molto", stai confondendo le due cose: per quanto riguarda videogiochi e Compiz/Beryl dipende dal software e dagli algoritmi che utilizza. Se Compiz provoca rallentamenti come ho potuto constatare io (che utilizzo macchine piuttosto vecchie dove i rallentamenti si notano subito) evidentemente o esegue calcoli complessi oppure utilizza algoritmi molto poco performanti.
Cioe? ma stiamo scherzando?
Ancora mi paragoni una scena complessa di un videogioco 3D?? Tralasciamo tutti i calcoli di AI e altre cose, mi paragoni ancora una scena di gioco 3D con: ombre real-time, migliaia di poligoni illuminati, shader, vari post-effects, e chi piu ne ha ne metta.... con un cubo che gira????
Spero bene che ci badino... ma il dato di fatto è che una schermata 2D gestita "al solito modo" è ben più veloce di una schermata 2D visualizzata attraverso Compiz/Beryl: come già detto OpenGL non sarebbe adatto al semplice "2D", informati pure a riguardo e chiedi anche agli sviluppatori di Enlightenment (DE che mira soprattutto alla leggerezza) cosa pensano a riguardo ;)
Informati tu,
Prendi una finestra qualsiasi e muovila MOLTO velocemente senza beryl/compiz, vedrai leggeri ritardi nel refresh delle piccole aree vicino ai bordi (non so come spiegartelo) e con beryl/compiz NO.
E questa cosa (del refresh durante movimento) e' una tra le tante di cui parlarono mesi fa, quando fu introdotto XGL
Per il resto, ce ne sono tante altre.... ma mi sa che sei de coccio.
Sul Pentium III 933Mhz con 512MB di RAM e GeForce FX 5200 ti assicuro che gira così tanto fluido che è praticamente inutilizzabile (sul Turion64 invece nessun problema).
In teoria bisogna anche configurarle le cose,
probabilmente devi smanettare i settaggi per sfruttare meglio la scheda.
Io comunque ci rinuncio,
Sei de coccio.
Rimani pure al desktop normale, non informarti su queste cose e non installarle... a me non cambia nulla.
E tra l'altro questo thread era su un altro argomento...
ekerazha
07-03-2007, 16:48
Cioe? ma stiamo scherzando?
Ancora mi paragoni una scena complessa di un videogioco 3D?? Tralasciamo tutti i calcoli di AI e altre cose, mi paragoni ancora una scena di gioco 3D con: ombre real-time, migliaia di poligoni illuminati, shader, vari post-effects, e chi piu ne ha ne metta.... con un cubo che gira????
No no... non girare le carte in tavola... la vera domanda è: se non devo applicare tutte quelle "cose" ma visualizzare una mera schermata in 2D, occuperà meno risorse farlo "al solito modo" o farlo attraverso OpenGL? Ora come direbbe il buon Marzullo "datti una risposta".
Informati tu,
Prendi una finestra qualsiasi e muovila MOLTO velocemente senza beryl/compiz, vedrai leggeri ritardi nel refresh delle piccole aree vicino ai bordi (non so come spiegartelo) e con beryl/compiz NO.
E questa cosa (del refresh durante movimento) e' una tra le tante di cui parlarono mesi fa, quando fu introdotto XGL
Come già detto, OpenGL non è adatto al mero "2D": affermazione avvallata, come già detto, anche dagli sviluppatori di Enlightenment in varie occasioni (eppure visto che sviluppano un DE "leggero", se quello che sostieni tu fosse vero utilizzerebbero volentieri questa soluzione... e invece dicono che non è adatto :D ). Relativamente all'effetto di cui parli non lo riscontro su questo PC, ma credo di aver intuito a cosa ti riferisci... ma la cosa preoccupante è che se lo faccio con Compiz attivo la cosa si aggrava notevolmente (dai "refresh" impercettibili si passa a visibilissimi "scatti").
In teoria bisogna anche configurarle le cose,
probabilmente devi smanettare i settaggi per sfruttare meglio la scheda.
E' configurata perfettamente seguendo anche le indicazioni di David Raveman sulla mailing list di Compiz.
Rimani pure al desktop normale, non informarti su queste cose e non installarle... a me non cambia nulla.
Ma sai leggere o no? Quante volte ti ho già detto che ho Compiz installato? Vada per gli effetti, vada per l'usabilità, ma sicuramente *non* va per miglioramenti prestazionali globali ;)
phoenixbf
07-03-2007, 16:50
Ma sai leggere o no? Quante volte ti ho già detto che ho Compiz installato? Vada per gli effetti, vada per l'usabilità, ma sicuramente *non* va per miglioramenti prestazionali globali ;)
Secondo me si invece.
Ma visto che la pensiamo in modo diverso, inutile star qui a discutere....
ekerazha
07-03-2007, 17:09
Secondo me si invece.
Ma visto che la pensiamo in modo diverso, inutile star qui a discutere....
E' una cosa del tutto oggettiva e non soggettiva... comunque su una cosa molto probabilmente hai ragione, è inutile continuare a discuterne ;)
non sono d'accordo sull'affermazione che Linux non ha da guadagnare dall'acquisizione di nuovi utenti.
Più utenti significa più interesse, più programmi disponibili, più driver, sia nel settore "desktop" che in quello "professionale". Più utenti professionali potrebbe significare un buon CAD, un buon programma gestionale, ecc..., più driver potrebbero significare maggiore facilità di uso, quindi più gente che lo usa. Che poi sia gratis o a pagamento poco importa, l'importante è che è "free", cioè "libero". Infine ci sarà chi lo usa perchè è gratis, chi perchè è libero, chi perchè ha i driver ed è facile da usare, chi perchè ci girano i programmi professionali che gli servono nel suo lavoro, ecc...
Perchè tutto ciò non dovrebbe essere possitivo per gli utilizzatori e per il "movimento" nel suo insieme ? Cioè, un sistema che dia ad ognuno la possibilità di trovarvi ciò che cerca, non è il massimo ? Io penso di si ...
josephdrivein
07-03-2007, 21:04
Debian GNU/Linux, il motivo è che mi trovo molto comodo. Ho usato gentoo per un pò qualche tempo fa, ma non è durata tanto.
maurinO_o
07-03-2007, 22:18
:spam:
alla fine di sto casino, cosa installerà Hal2001 :confused:
eclissi83
07-03-2007, 22:30
:spam:
alla fine di sto casino, cosa installerà Hal2001 :confused:
windows ghghgh :sofico:
penso che intanto si vergognerà di esistere perchè non sa ricompilare il kernel :)
comunuqe, scherzi a parte, penso che artemysu sia stato largamente frainteso e mi trovo d'accordo con molte parti del suo ragionamento.
In primis un utente che passa a linux deve farlo con la mente aperta di chi vuole mettersi in discussione ed imparare qualcosa, dimenticando, se non tutto, almeno in parte l'esperienza di windows.
Troppo spesso ho visto gente criticare con parole grosso il pinguino perchè "non gli faceva vedere il cd semplicemente inserendolo", e a dirla tutta, se non c'è predisposizione all'ascolto, mi spiace, ma non perderei neppure un secondo a spiegare il perchè...
La cosa sembrerebbe anche naturale, se venisse da un utente diciamo poco pratico a livello informatico...ma se viene da professionisti, che si spacciano per amministratori di sistema, o presunti tali...allora la cosa è preoccupante...
e un esempio ce l'ho proprio davanti alla mia faccia in questo momento....
SE NON C'E' LA VOLOTA' DI IMPARARE, IL MIO CONSIGLIO E' DI LASCIARE PERDERE LINUX, PERCHE' NON FAREBBE PER VOI.
al contrario, se la voglia è quella di introdurre nel proprio lavoro, o nel privato, un sistema operativo nuovo, che vi faccia risparmiare, e che vi faccia entrare all'interno di una vastissima comunità di esperti (di pregi ce ne sarebbero un'infinità...), allora siete nel posto giusto....ma se lo fate, fatelo perchè siete pronti a mettervi in discussione...e non sparate e zero se le cose non vanno al primo colpo...
ekerazha
08-03-2007, 11:20
Secondo me la cosa che non andrebbe trascurata di GNU/Linux è che è il sistema operativo gratuito (e per gratuito non intendo open-source o "libero", ma intendo che non si paga) con miglior supporto hardware è software.
Senza farsi in partenza pippe sull'imparare o sul non imparare, per chi non vuole spendere soldi (e certamente che non si ferma alla prima difficoltà) GNU/Linux è un'ottima soluzione.
bhe... detta così stai dando dei pippaioli a parecchie persone... non voglio contribuire a flammare oltre questo thread, ormai l'avete capita come la penso :)
prometeo79
08-03-2007, 14:13
La filosofia GNU/Linux INOPINABILMENTE è:
Come utenti di computer oggi ci si può trovare ad usare un programma proprietario (18k caratteri). Se un amico chiede una copia sarebbe sbagliato rifiutare. La cooperazione è più importante del diritto d'autore. Ma una cooperazione nascosta e segreta non contribuisce a rendere giusta la società. Una persona dovrebbe aspirare a vivere una vita onesta, apertamente e con fierezza, e questo comporta dire "No" al software proprietario.
Meritate di poter cooperare apertamente e liberamente con altre persone che usano software. Meritate di poter imparare come funziona il software e con esso di insegnare ai vostri studenti. Meritate di poter assumere il vostro programmatore favorito per aggiustarlo quando non funziona.
Meritate il software libero.
Testo tratto da www.gnu.org.
Qui il testo completo
http://www.gnu.org/philosophy/why-free.it.html
Non ho mai rifiutato e non rifiuterò mai aiuto a chi ne chiede (come non mi è mai stato rifiutato).
Liberi di non imparare, ma sappiate che (in maniera differente) state scroccando come facevate con windows e i suoi crack.
Saluti
AntonioBO
08-03-2007, 14:53
La filosofia GNU/Linux INOPINABILMENTE è:
Testo tratto da www.gnu.org.
Qui il testo completo
http://www.gnu.org/philosophy/why-free.it.html
Non ho mai rifiutato e non rifiuterò mai aiuto a chi ne chiede (come non mi è mai stato rifiutato).
Liberi di non imparare, ma sappiate che (in maniera differente) state scroccando come facevate con windows e i suoi crack.
Saluti
Chi ti autorizza a definire chi non la pensa come te scroccone o crakkatore? Stiamo ben calmi, ma moolto molto calmi e scendiamo giù dal pero....
prometeo79
08-03-2007, 14:57
Chi ti autorizza a definire chi non la pensa come te scroccone o crakkatore? Stiamo ben calmi, ma moolto molto calmi e scendiamo giù dal pero....
Ma hai letto?!
Lo dice chi ha creato la free software!
phoenixbf
08-03-2007, 14:58
@ Prometeo
Secondo me la cosa la state complicando, molto semplicemente, un nuovo arrivato non puo', non riesce o non ha subito le abilita' di fornire supporto alla comunita' linux e al codice.
Quindi intanto "usa" ("scrocca" che brutta parola e fuori luogo) il SO gratis per conoscerlo, studiarlo, farlo suo, poi si appassiona, ci tiene, ne parla con altri, poi comincia a guardare il codice, e comincia a fornire LUI STESSO supporto agli altri, e CREARE qualcosa lui.
Molto semplicemente
ekerazha
08-03-2007, 14:59
Francamente più che i principianti a me danno molto fastidio i guru della domenica pomeriggio travestiti da fondamentalisti del software libero che non sono in grado di sviluppare software e che non hanno mai contribuito materialmente al reale sviluppo di ciò che vanno predicando.
AntonioBO
08-03-2007, 15:00
Ma hai letto?!
Lo dice chi ha creato la free software!
E ha detto una stronzata... perchè la mia copia di winzozz era regolare.....
AntonioBO
08-03-2007, 15:02
Cito testualmente artemysu:
"A questi utenti può anche marcire il computer per quanto mi riguarda, in me non troveranno mai un aiuto nè un supporto, nè tantomento perderò tempo a convincerli.
Per tornare a prima, questi utenti sono la stragrande maggioranza degli utenti che porta ubuntu, quelli che così possono avere un sistema operativo aggratis per farsi i cazzi loro.
Dal mio punto di vista personale è intollerabile, e queste persone apportano, con le loro opinioni, un danno alla comunità e all'immagine di Linux, ed è meglio che usino altri sistemi operativi."
Adesso mettiti nei panni di chi usa Ubuntu senza sapere (come me) ricompilare il kernel, e si sente dire che sarebbe meglio usasse "altri sistemi operativi" (ossia Windows), che la sua presenza nell'ambito della comunità è intollerabile e dannosa, visto che in sostanza noi ubuntu-tonti vorremmo soltanto "avere un sistema operativo aggratis per farci i cazzi nostri".
Ma che vuol dire? Stiamo scherzando? Questo atteggiamento è veramente intollerabile (anche un pò spocchioso), e dannoso per la comunità che si vuole difendere.
Una comunità che si chiude in se stessa, che ti fa l'esame d'ammissione, che rifiuta di crescere "per non snaturarsi" è destinata a morire, o (al massimo) a rimanere marginale.
Linux nasce dall'idea che il software debba essere libero, ha un suo "retroterra culturale", ma non è certo una filosofia di vita. E' un sistema operativo, e quindi alla fine è uno strumento per "fare delle cose" (a costo di qualche compromesso). E' naturale che ci sia chi lo usa anche soltanto per farsi i cazzi propri (cosa vorrà dire poi...).
Linux non ha bisogno solo di utenti "avvertiti" o "consapevoli", ma anche di "utenti e basta".
Ciao
Massimiliano
Ti quoto in tutto.....
prometeo79
08-03-2007, 15:05
Ragazzi, mi avete convinto. Sicuramente è come dite voi
Saluti
Cito testualmente artemysu:
"A questi utenti può anche marcire il computer per quanto mi riguarda, in me non troveranno mai un aiuto nè un supporto, nè tantomento perderò tempo a convincerli.
Per tornare a prima, questi utenti sono la stragrande maggioranza degli utenti che porta ubuntu, quelli che così possono avere un sistema operativo aggratis per farsi i cazzi loro.
Dal mio punto di vista personale è intollerabile, e queste persone apportano, con le loro opinioni, un danno alla comunità e all'immagine di Linux, ed è meglio che usino altri sistemi operativi."
si ma se tagli allora non si capisce! mi riferivo a questo, cito Artemisyu:
...Tuttavia esistono anche quelli che da Linux *vogliono* tutta una serie di cose, che deve fare questo e quello, che gli deve *garantire* alcune cose, che deve essere *per tutti*, eccetera....
ed è proprio a questo discorso che mi riferisco! non crediate che chi, diciamo, è più esperto in linux veda di cattivo occhio chi si approccia a linux per la prima volta (almeno per me è così). Anzi, per quanto mi riguarda, sono estremamente contento che utenti che usano il pc solo a livello Desktop si avvicinino a linux, e considero una vittoria vedere qualcuno usarlo costantemente...ma quello che mi fa arrabbiare è quando si pretende TROPPO senza dare nulla...
troppe volte ho dovuto sentire anche da esperti informatici (o presunti tali) "...sì linux non è male...però è molto lontano dall'essere un sistema operativo efficiente e produttivo..."
EFFICIENTE!!!!???? PRODUTTIVO!!!!???? MA TI RENDI CONTO?!!?!? soltanto perchè, inserito un cd, non parte tutto in automatico!!! oppure perchè per installare un programma bisogna inserire la password di root!!
cosa impensabile ed estremamente tediosa per gente abituata a sistemi notoriamente inviolabili e solidi come windows 98, dove si poteva sputtanare tutto semplicemente lasciando tuo figlio di 8 anni 30 secondi da solo davanti al pc!
...è come dire che un Water non fa il proprio dovere da Water se quando vai al cesso per fare i tuoi bisogni, non ti pulisce anche il c***o e magari non ti fa anche la messa in piega!
il significato del discorso è questo: a me fa piacere chiunque si avvicini a linux, sia che lo faccia per contribuire alla comunità, sia che lo faccia per uso personale, per avere una semplice alternativa a windows che sia gratuita.
Al contrario peste colga chiunque si arroghi la superiorità di definire linux un sistema operativo inadatto, perchè difficile da configurare...non bisogna arrabbiarsi con lui se non si riescono a far funzionare le cose...
dalla mia personale esperienza posso affermare che linux ti da la possibilità di fare tutto, a patto che tu dia a lui la possibilità di provarci!
per quanto riguarda il resto, non posso che essere d'accordo con te: linux avanzerà se sarà in grado di porsi come alternativa in ogni tipo di ambito (sia desktop che server che firewall ecc ecc), ed una comunità sana ed in crescita rimarrà tale soltanto se si mostrerà aperta e pronta ad accogliere chiunque
Artemisyu
08-03-2007, 17:11
Cito testualmente artemysu:
"A questi utenti può anche marcire il computer per quanto mi riguarda, in me non troveranno mai un aiuto nè un supporto, nè tantomento perderò tempo a convincerli.
Per tornare a prima, questi utenti sono la stragrande maggioranza degli utenti che porta ubuntu, quelli che così possono avere un sistema operativo aggratis per farsi i cazzi loro.
Dal mio punto di vista personale è intollerabile, e queste persone apportano, con le loro opinioni, un danno alla comunità e all'immagine di Linux, ed è meglio che usino altri sistemi operativi."
Adesso mettiti nei panni di chi usa Ubuntu senza sapere (come me) ricompilare il kernel, e si sente dire che sarebbe meglio usasse "altri sistemi operativi" (ossia Windows), che la sua presenza nell'ambito della comunità è intollerabile e dannosa, visto che in sostanza noi ubuntu-tonti vorremmo soltanto "avere un sistema operativo aggratis per farci i cazzi nostri".
Ma che vuol dire? Stiamo scherzando? Questo atteggiamento è veramente intollerabile (anche un pò spocchioso), e dannoso per la comunità che si vuole difendere.
Una comunità che si chiude in se stessa, che ti fa l'esame d'ammissione, che rifiuta di crescere "per non snaturarsi" è destinata a morire, o (al massimo) a rimanere marginale.
Linux nasce dall'idea che il software debba essere libero, ha un suo "retroterra culturale", ma non è certo una filosofia di vita. E' un sistema operativo, e quindi alla fine è uno strumento per "fare delle cose" (a costo di qualche compromesso). E' naturale che ci sia chi lo usa anche soltanto per farsi i cazzi propri (cosa vorrà dire poi...).
Diciamo che riporti pure quello che fa comodo a te per affermare i comodi tuoi.
Ti sei *dimenticato* (casualmente, sia chiaro) di riportare le 2 righe precedenti che chiariscono, guarda caso, A CHI sia riferita la parte che riporti.
Linux non ha bisogno solo di utenti "avvertiti" o "consapevoli", ma anche di "utenti e basta".
Questo lo dici tu.
E aggiungo che, evidentemente, in qualità di "utente e basta", lo dici perchè vuoi darti un senso e sentirti utile.
Artemisyu
08-03-2007, 17:15
E ha detto una stronzata... perchè la mia copia di winzozz era regolare.....
Siamo all'assurdo. Pazzesco.
Ma ti rendi conto che chi ha inventato quello che usi ha giustamente detto cosa esso significhi, e che tu hai fegato di dire che è una stronzata?
E' come andare da einstein a spiegargli cosa vuole dire che relatività ristretta, asserendo che è solo un vecchio che dice stronzate.
Poi lo spocchioso sarei io?
ekerazha
08-03-2007, 17:16
Ma ti rendi conto che chi ha inventato quello che usi ha giustamente detto cosa esso significhi, e che tu hai fegato di dire che è una stronzata?
Stallman ha inventato Linux? Mmm... c'è qualcosa che non torna
Artemisyu
08-03-2007, 17:18
Stallman ha inventato Linux? Mmm... c'è qualcosa che non torna
Pignolo.
Hai capito benissimo quello che intendevo dire.
Dovevi per forza intervenire?
ekerazha
08-03-2007, 17:20
Pignolo.
Hai capito benissimo quello che intendevo dire.
Dovevi per forza intervenire?
Si per correggere i tuoi errori. Ne' Stallman ne' la FSF hanno "inventato" Linux.
prometeo79
08-03-2007, 17:24
Si per correggere i tuoi errori. Ne' Stallman ne' la FSF hanno "inventato" Linux.
Ma la GPL su cui essa si basa.
Ameeeeeennnnnn!!!!!
ekerazha
08-03-2007, 17:28
Ma la GPL su cui essa si basa.
Ameeeeeennnnnn!!!!!
La GPL e la FSF sono due cose ben diverse, adottare la GPL v2 non equivale a condividere completamente la linea di pensiero della FSF. Altrimenti anche recentemente Torvalds non avrebbe criticato il draft della GPL v3.
Artemisyu
08-03-2007, 17:30
Si per correggere i tuoi errori. Ne' Stallman ne' la FSF hanno "inventato" Linux.
Ma che robboso di merda.
Ma dio santo mi hai letto più volte e conosci quello che so, e sai perfettamente che non farei mai uno strafalcione formale del genere se non fosse per comunicare un particolare messaggio, messaggio che peraltro hai perfettamente colto.
Agli attaccabrighe non ho alcuna voglia di dare corda.
Se vuoi parlare va bene, se vuoi venire a fare il temperasupposte su delle cazzate allora invece non va affatto bene.
Da questo momento sei nella mia ignore list.
ekerazha
08-03-2007, 17:41
Ma che robboso di merda.
Ma dio santo mi hai letto più volte e conosci quello che so, e sai perfettamente che non farei mai uno strafalcione formale del genere se non fosse per comunicare un particolare messaggio, messaggio che peraltro hai perfettamente colto.
Agli attaccabrighe non ho alcuna voglia di dare corda.
Se vuoi parlare va bene, se vuoi venire a fare il temperasupposte su delle cazzate allora invece non va affatto bene.
La mia opinione sulle tue affermazioni che solitamente leggo meriterebbero un thread a parte... comunque... detto questo il tuo "strafalcione" non comunica niente, è semplicemente uno "strafalcione" e anche piuttosto grossolano, alchè ho ritenuto opportuno inserire una precisazione e tu per qualche strana ragione l'hai preso subito come un insulto a livello personale.
Ovviamente ho intuito anche cosa "avresti voluto comunicare" (ma non tutti potrebbero intuirlo, per questo la precisazione era doverosa) solo che a seguito della precisazione che ho inserito anche ciò che "avresti voluto comunicare" perde notevolmente valore (non puoi difendere la tua posizione su Linux citando quattro righe di pura retorica che hai trovato nel sito della FSF... Linux adotta la GPL v2 e non tutta la linea di pensiero della FSF, come già detto).
Da questo momento sei nella mia ignore list.
Riuscirò mai a farmene una ragione?
Artemisyu
08-03-2007, 18:03
Linux adotta la GPL v2 e non tutta la linea di pensiero della FSF, come già detto).
Mi volevo concentrare sulla spocchiosità di un "infatti ha detto cazzate", fatto dal primo venuto.
FSF è più o meno condivisibile (e nel mio caso molto poco condivisibile), ma è sicuramente un parere oltremodo autorevole sull'argomento.
Per molti motivi, che onde evitare ulteriori correzioni dannose ed inutili, non citerò.
Affermare che quanto detto da FSF sia una cazzata è una cosa oltremodo presuntuosa. Si può non essere d'accordo, si può ribattere, si può argomentare.
Ma bollarne i contenuti è una cosa veramente fuori luogo.
Riuscirò mai a farmene una ragione?
ah, ah, ah.
ekerazha
08-03-2007, 18:09
Mi volevo concentrare sulla spocchiosità di un "infatti ha detto cazzate", fatto dal primo venuto.
FSF è più o meno condivisibile (e nel mio caso molto poco condivisibile), ma è sicuramente un parere oltremodo autorevole sull'argomento.
Per molti motivi, che onde evitare ulteriori correzioni dannose ed inutili, non citerò.
Affermare che quanto detto da FSF sia una cazzata è una cosa oltremodo presuntuosa. Si può non essere d'accordo, si può ribattere, si può argomentare.
Ma bollarne i contenuti è una cosa veramente fuori luogo.
Il parere della FSF su Linux non è particolarmente rilevante... chiamarla in causa per rafforzare determinate posizioni sull'argomento "Linux" è quantomeno inappropriato.
Salve,
la mia distro preferita è fedora 5 che trovo molto personalizzabile e professionale (aspetto l'uscita della 7)....
Ho letto tutta la discussione e direi che ci sono varie persone che non hanno ben capito lo spirito di linux..... a questi consiglio la lettura di questo documento che direi essere molto chiaro in proposito:
www.bilug.it/html/materiale/linux_non_e'_windows.pdf
Ragazzi secondo me state esagerando e andate molto sul personale. Vi state semplicemente fraintendendo.
Quello che vuole dire Artemisyu lo racchiudo in questo piccolo quote:
...Tuttavia esistono anche quelli che da Linux *vogliono* tutta una serie di cose, che deve fare questo e quello, che gli deve *garantire* alcune cose, che deve essere *per tutti*, eccetera....
E allora forse, approfondendo il discorso io aggiungerei che queste persone sono quelle che prendono, installano Linux pensando che basta fare "Avanti --> Avanti --> Fine" e il gioco è fatto. Al primo problema non si sbattono minimamente a leggere o capire dove è il problema, ma sbraitano sui forum, o fanno le classiche domande trite e ritrite dopo che sono già state trattate ampiamente. Si stufano alla velocità della luce di un sistema che è totalmente differente da Windows, e sparano giudizi od opinioni affrettate su un qualcosa che non hanno mai voluto prendere in considerazione. Penso siano queste il genere di persone che voleva citare. Ed in fin dei conti non ha certo torto, per quanto mi riguarda.
Ma è anche vero che ci sono molti utenti che usano Linux per lo stretto necessario, che però hanno voglia di scoprirlo e allora si documentano anche un pò su ciò che gli può essere utile; ma non devono e non possono essere necessariamente dei fenomeni della "riga di comando" o dei guru negli script. Primo perchè non hanno molto tempo, secondo perchè non tutti hanno le basi per poter apprendere determinate cose. E qui c'è (dovrebbe esserci) la massima disponibilità di chi ne sa di più a aiutare chi è in difficoltà.
Sul discorso di Ubuntu, mi riallaccio a quello che dice Artemisyu. Personalmente è un'arma a doppio taglio. Per imparare ad avvicinarsi al mondo Linux direi che è ottima, come è ottimo il supporto che ti danno. Però il resto lo deve fare l'utente che lo utilizza. E molto spesso la pigrizia è predominante in noi, al punto tale che, se abbiamo un problema c'è chi non si sforza nemmeno a risolverlo e fa esattamente quello che scritto sopra, e magari rimette addirittura windows. Mentre magari sarebbe bastato aprire una shell, 2 comandi e si risolveva tutto. Ora magari direte che non necessariamente uno deve conoscere il funzionamento di una console per poter usare un sistema come Ubuntu. Ma cosi allora si entra in un circolo vizioso e non se ne esce più. Invece, secondo me, l'ottimo compromesso sarebbe quello di sforzarsi ogni tanto a leggere e cercare di capire e molte porte si aprirebbero con più semplicità. Spero di non aver offeso nessuno. Questo è solo un mio pensiero. :)
AntonioBO
08-03-2007, 18:38
Siamo all'assurdo. Pazzesco.
Ma ti rendi conto che chi ha inventato quello che usi ha giustamente detto cosa esso significhi, e che tu hai fegato di dire che è una stronzata?
E' come andare da einstein a spiegargli cosa vuole dire che relatività ristretta, asserendo che è solo un vecchio che dice stronzate.
Poi lo spocchioso sarei io?
Guarda che se anche Stallman è il guru del free software non può dire che gli utenti di windows hanno tutti il sistema taroccato e che crakkano i programmi. Forse non lo avrà neanche detto. Mi pare una caduta di stile. Ma sono proprio quelli che acquistano la licenza che si sono rotti di pagare un sacco di soldi per un SO non eccezionale e valutano Linux come ottima alternativa anche se c'è da imparare qualcosina in più che male non fa.... .
......valutano Linux come ottima alternativa anche se c'è da imparare qualcosina in più che male non fa.... .
Capendo bene che alternativa non è sinonimo di sostituto....
Scusate se mi intrometto ma secondo alcuni di voi chi non apporta benefici alla cumunità gnu/linux non merita di avercelo installato sul propio pc no fatemi capire?? ma secondo voi mio padre che ha 60 anni che non sa neanche cosa significhi software figuriamoci software libero che dovrebbe installare sul pc..windows?? capisco che possa far incazzare ai più un'utenza che pretende e basta senza magari conoscere le basi della filosofia che c'è dietro il software libero però bisogna anche tollerare le persone che vogliono un s.o. solo come alternativa free a windows che non hanno ne le basi ne la voglia di contribuire (a patto che non si lamentino) in fondo il sapere umano appartiene anche a loro no???...cmq pace ciao ciao;)
AntonioBO
09-03-2007, 07:55
Capendo bene che alternativa non è sinonimo di sostituto....
Perchè? Io ho sostituito windows con Kubuntu. Mi trovo bene. E sto collaborando a riportare i bug della nuova versione feisty fawn 7.04.
ilsensine
09-03-2007, 08:29
Ma che robboso di merda.
Ma dio santo mi hai letto più volte e conosci quello che so, e sai perfettamente che non farei mai uno strafalcione formale del genere se non fosse per comunicare un particolare messaggio, messaggio che peraltro hai perfettamente colto.
Agli attaccabrighe non ho alcuna voglia di dare corda.
Se vuoi parlare va bene, se vuoi venire a fare il temperasupposte su delle cazzate allora invece non va affatto bene.
Da questo momento sei nella mia ignore list.
3 gg di sospensione, e sono stato buono...
Perchè? Io ho sostituito windows con Kubuntu. Mi trovo bene. E sto collaborando a riportare i bug della nuova versione feisty fawn 7.04.
Ok così è già un buon approccio, ma ci sono molti che pensano a linux come ad un sostituto gratuito di windows e PRETENDONO che faccia le stesse cose di windows magari pure allo stesso modo.... ecco questi utenti non sono utili a linux..... perchè l'obiettivo di linux non è "linux in ogni computer" ..... questo è l'obiettivo di windows.
Questo documento è chiarissimo in proposito: www.bilug.it/html/materiale/linux_non_e'_windows.pdf
........ capisco che possa far incazzare ai più un'utenza che pretende e basta senza magari conoscere le basi della filosofia che c'è dietro il software libero però bisogna anche tollerare le persone che vogliono un s.o. solo come alternativa free a windows che non hanno ne le basi ne la voglia di contribuire (a patto che non si lamentino) in fondo il sapere umano appartiene anche a loro no???...cmq pace ciao ciao;)
invece di pretendere dovrebbero mettersi a studiare il nuovo sistema operativo per imparare, perchè questo è il prezzo che linux chiede ad ogni suo utente
AntonioBO
09-03-2007, 08:56
Ok così è già un buon approccio, ma ci sono molti che pensano a linux come ad un sostituto gratuito di windows e PRETENDONO che faccia le stesse cose di windows magari pure allo stesso modo.... ecco questi utenti non sono utili a linux..... perchè l'obiettivo di linux non è "linux in ogni computer" ..... questo è l'obiettivo di windows.
Questo documento è chiarissimo in proposito: www.bilug.it/html/materiale/linux_non_e'_windows.pdf
Ti dirò che l'idea di Linux in ogni PC.... bè..... non mi dispiacerebbe....... E' chiaro che chi pretende di giocare con Linux come con Win resta deluso anche se penso che la delusione non è dovuta al fatto che Linux non sia adatto anche a giocare.. anzi... è che le case di produzione dei videogiochi non producono per Linux eccetto qualcuna. Mi pare di ricordare che Unreal c'era anche per Linux, ma non ci metterei la mano sul fuoco. A me poi i video giochi mi interessano molto poco e sinceramente trovo anche stupido spendere tanti soldi per usare un pc come macchina da giochi quando ci sono le console dedicate che costano meno e rendono di più in termini grafici. Comunque ho intenzione di aprire un thread sui bug della nuova versione di Kubuntu/Ubuntu Feisty Fawn per dialogare in base alle problematiche della nuova imminente versione che sta per entrare in beta ufficiale sino al rilascio ufficiale per fine aprile più o meno.
Ti dirò che l'idea di Linux in ogni PC.... bè..... non mi dispiacerebbe.......
Ma a chi converrebbe? già così si parla di "utonti" sotto windows figuriamoci se li metti davanti a linux..... e comunque lo scopo principale di linux è quello di essere funzionale e di dare all'utente la possibilità di fare qualsiasi cosa, di avere il controllo completo del pc.....
windows invece deve vendere e per vendere deve essere user-friendly, facile , intuitivo ed essere bello sia per attrarre sempre nuovi clienti, sia per permettere a chi lo compra di usarlo senza studiare .
Ciò detto però anche windows è un buon sistema operativo che se ben configurato può essere sicuro, stabile e via dicendo... basta configurare un buon firewall, installare un buon anti-virus, deframmentare spesso, fare la manutenzione del registro, non usare mai IE (almeno il 6) per navigare in internet, eseguire regolarmente gli aggiornamenti e tenersi informati riguardo ai problemi di sicurezza.
AntonioBO
09-03-2007, 09:46
Ciò detto però anche windows è un buon sistema operativo che se ben configurato può essere sicuro, stabile e via dicendo... basta configurare un buon firewall, installare un buon anti-virus, deframmentare spesso, fare la manutenzione del registro, non usare mai IE (almeno il 6) per navigare in internet, eseguire regolarmente gli aggiornamenti e tenersi informati riguardo ai problemi di sicurezza.
Se mentre si fanno tutte queste cose riesco anche a scrivere una lettera è il massimo :asd:
:D :D
Battute a parte per un utonto credo che sia più facile fare quelle cose che imparare linux soprattutto se non ne ha nè voglia nè tempo.....
La filosofia GNU/Linux INOPINABILMENTE è:
Come utenti di computer oggi ci si può trovare ad usare un programma proprietario (18k caratteri). Se un amico chiede una copia sarebbe sbagliato rifiutare. La cooperazione è più importante del diritto d'autore. Ma una cooperazione nascosta e segreta non contribuisce a rendere giusta la società. Una persona dovrebbe aspirare a vivere una vita onesta, apertamente e con fierezza, e questo comporta dire "No" al software proprietario.
Meritate di poter cooperare apertamente e liberamente con altre persone che usano software. Meritate di poter imparare come funziona il software e con esso di insegnare ai vostri studenti. Meritate di poter assumere il vostro programmatore favorito per aggiustarlo quando non funziona.
Meritate il software libero.
Testo tratto da www.gnu.org.
Qui il testo completo
http://www.gnu.org/philosophy/why-free.it.html
Non ho mai rifiutato e non rifiuterò mai aiuto a chi ne chiede (come non mi è mai stato rifiutato).
Liberi di non imparare, ma sappiate che (in maniera differente) state scroccando come facevate con windows e i suoi crack.
Saluti
Si può essere utenti di distribuzioni GNU/Linux senza condividerne la fiosofia.
Personalmente (come ho già detto anche in questo thread) non sono per nulla legato alle ideologie della FSF e di RMS ma sono più vicino alle idee pratiche di LT.
Ho cominciato ad usare GNU/Linux un bel po' di tempo fa, mi sono sempre trovato a mio agio, forse perché mi piace imparare, forse perché GNU/Linux ed il software open source (non free software) mi aiuta ad imparare a fare quello che forse in futuro sarà il mio lavoro.
Nonostante non sia in accordo con la filosofia della FSF non mi sono mai tirato indietro dall'aiutare qualcuno, sono forse meno degno di usare GNU/Linux rispetto ad altri? Non credo!
Quello che proprio non sopporto sono frasi come: La cooperazione è più importante del diritto d'autore. Se un programmatore o una società ritiene che il suo lavoro deve essere remunerato e soprattutto non debba essere riutilizzato da altri, nessuno deve, in nome della propria libertà infrangere i diritti altrui che equivale a limitare la libertà altrui.
Quello che mi fa specie è che molte volte un fondazione che si batte per la libertà sia pronta a ledere i diritti altrui per ottenerla. :muro:
Ma hai letto?!
Lo dice chi ha creato la free software!
Pensa che chi ha scritto il kernel Linux da 0 non è neppure in completo accordo con questo. :(
Scoperchiatore
09-03-2007, 20:03
Si è persa un po' la causa e l'effetto in molti messaggi di questo thread.
Alla fine, la discussione ha un motivo di continuare?
simotrone
09-03-2007, 23:22
Io uso Debian.
Semplicemente perchè "mi hanno fatto" partire da lì. E ora sto imparando su questa distro.
Mi piacerebbe provare slack prima o poi, ma credo di dover imparare qualcosina di più sul come funge l'OS prima di fare questo passo. :)
Slackware!
Perche'?... perche' la uso dal 1995 e il primo amore non si scorda mai! ;)
ho usato Debian e Ubuntu.
Ho scelto Ubuntu per le politiche di rilascio e per la sua comunità.
josephdrivein
12-03-2007, 20:33
Si può essere utenti di distribuzioni GNU/Linux senza condividerne la fiosofia.
Personalmente (come ho già detto anche in questo thread) non sono per nulla legato alle ideologie della FSF e di RMS ma sono più vicino alle idee pratiche di LT.
Non posso evitare di sottoscrivere: io pure.
Nonostante molte cose credo le abbiano fatte con le migliori intenzioni, e talvolta ci abbiano anche preso (GPL2), trovo che siano "filosofi", nel senso deteriore della parola e un pò ideologici. Alla fine mi risultano antipatici, anche se il progetto GNU bisogna ammettere ci abbia fornito finora dell'ottimo sw (in media).
Generalmente sottoscriverei quello che dice LT e, forse proprio leggendo qualcosa scritto da lui, mi sono reso conto che non sono interessato a una visione politica dell'open source.
Tra l'altro, giusto oggi ho trovato una perla nell'help di configurazione del kernel:
Symbol: ATALK [=n]
Prompt: Appletalk protocol support
Defined at drivers/net/appletalk/Kconfig:4
Depends on: NET
Location:
-> Networking
-> Networking support (NET [=y])
-> Networking options
Selects: LLC
[...]
"I hear that the GNU boycott of Apple is over, so even politically correct people are allowed to say Y here."
eclissi83
12-03-2007, 23:50
premesso che ognuno ha le proprie preferenze e che vanno rispettate, ritengo che l'operato della gnu foundation molto spesso sia messo in secondo piano, tralasciando che la stragrande maggioranza del software che si utilizza attualmente e' stata scritta dal team gnu.
sento sempre piu' parlare di "linux" per intendere il sistema operativo al posto del corretto "gnu/linux", sento parlare molto di kernel (linux) e pochissimo di compilatore (gcc), sempre piu' persone cercano l'usabilita' del sistema a tutti i costi scendendo a compromessi spesso sottovalutati. indubbiamente ci son delle situazioni in cui non si puo' far a meno di determinati software e li' non c'e' molto da discutere; molto spesso, purtroppo, gli utenti non cercano alternative libere per i software che utilizzano.
una cosa che spesso si sottovaluta quando si installa software closed, e' il motivo per cui quel software e' rilsciato sotto una licenza chiusa; la maggior parte delle volte ci si sente dire che il software libero e' gratis (cosa non necessariamente vera) e che i programmatori non vogliono che altri copino il suo lavoro, mentre magari il problema reale e' legato ad un determinato brevetto (vedi il comportamento di ati e nvidia).
a chi afferma che e' piu' vicino alla posizione di linus torvalds, vorrei ricordare che per vario tempo il sistema di gestione delle versioni (cvs) utilizzato per lo sviluppo del kernel era rilasciato sotto una licenza la quale impediva, tra le altre cose, di sviluppare un software cvs. probabilmente all'epoca fu una scelta di "convenienza" e per fortuna questo sistema e' stato abbandonato per far posto a sistemi aperti, ma sono situazioni che e' meglio evitare.
io continuo ad affermare che non sono contrario a chi sviluppa software closed, ma cerco di evitarlo il piu' possibile, anche acquistando hardware che funziona correttamente con driver liberi.
".. ogni volta che installate ed usate software closed, grumsh uccide un cucciolo di mezzorco" (cit. anche se un po' variata)
:spam:
alla fine di sto casino, cosa installerà Hal2001 :confused:
Infatti la discussione era si interessante, ma le ultime due pagine mi sembravano una lotta fra chi non voleva sentire :)
windows ghghgh :sofico:
:ciapet:
Quello lo devo tenere installato per forza per lavoro, pensa che ho pure una licenza originale :eek: :D
Salve,
la mia distro preferita è fedora 5 che trovo molto personalizzabile e professionale (aspetto l'uscita della 7)....
Anch'io aspetto Fedora 7 e SuSE 10.3, ma alla fine se aspettiamo sempre (ed hanno recentemente allungato i termini) non installo mai nulla. Quindi ho deciso che oggi o (massimo entro dopodomani, tempo permettendo) piallo il disco con sopra Win VISTA (inutile, ma necessario da studiare se voglio poter fare assistenza) ed immetto sia OpenSuSE 10.2 32bit che Fedora 6 64bit.
e sono stato buono...
Sono curioso di sapere il vecchio cosa tiene.. anche se ho qualche idea ;)
Si è persa un po' la causa e l'effetto in molti messaggi di questo thread.
Alla fine, la discussione ha un motivo di continuare?
Claudio ciao, vorrei che si continuasse, come ho detto prima, evitiamo le scaramucce, ma la discussione, a mio avviso, è davvero interessante, da molti spunti per approfondire.
Ps: tutto bene vecchio mio? non ti riferivi a me con Palahniuk vero? :D
Artemisyu
13-03-2007, 09:09
Anch'io aspetto Fedora 7 e SuSE 10.3, ma alla fine se aspettiamo sempre (ed hanno recentemente allungato i termini) non installo mai nulla. Quindi ho deciso che oggi o (massimo entro dopodomani, tempo permettendo) piallo il disco con sopra Win VISTA (inutile, ma necessario da studiare se voglio poter fare assistenza) ed immetto sia OpenSuSE 10.2 32bit che Fedora 6 64bit.
Allora non sono il solo a dover tenere Vista sul pc per doverlo studiare per l'assistenza :)
Comunque io uso Fedora da quando è uscita la 5, ora sto seguendo il ciclo di vita della 6, e devo dire che mi trovo ottimamente.
La distro è buona, pur con qualche bug di troppo, ed è abbastanza adatta ad un uso desktop, perchè è essenziale e coerente nei suoi strumenti.
Tutto il contrario di Suse insomma :D :D :D
Sto testando periodicamente la Fedora 7 in virtual machine, e devo dire che sta venendo su bene. Il ciclo di sviluppo è stato allungato, e se esce con tutte le caratteristiche dovrebbe avere sulla carta, sarà veramente un eccellente prodotto :)
eclissi83
13-03-2007, 09:09
Quello lo devo tenere installato per forza per lavoro, pensa che ho pure una licenza originale :eek: :D
e' cosi' strano avere una licenza originale di windows?
Anch'io aspetto Fedora 7 e SuSE 10.3, ma alla fine se aspettiamo sempre (ed hanno recentemente allungato i termini) non installo mai nulla. Quindi ho deciso che oggi o (massimo entro dopodomani, tempo permettendo) piallo il disco con sopra Win VISTA (inutile, ma necessario da studiare se voglio poter fare assistenza) ed immetto sia OpenSuSE 10.2 32bit che Fedora 6 64bit.
bene, fai delle partizioni e prova...
Sono curioso di sapere il vecchio cosa tiene.. anche se ho qualche idea ;)
non te lo diremo mai :p
Artemisyu
13-03-2007, 09:13
e' cosi' strano avere una licenza originale di windows?
Direi di si... e pensa che io ne ho ben due! :sofico: :stordita: :stordita:
Allora non sono il solo a dover tenere Vista sul pc per doverlo studiare per l'assistenza :)
Siamo in 2, anche se non c'ho proprio voglia :O
Scoperchiatore
13-03-2007, 19:34
Claudio ciao, vorrei che si continuasse, come ho detto prima, evitiamo le scaramucce, ma la discussione, a mio avviso, è davvero interessante, da molti spunti per approfondire.
Ps: tutto bene vecchio mio? non ti riferivi a me con Palahniuk vero? :D
La discussione è interessante, a patto che sia una discussione e non un gruppo di monologhi. Lo spunto della filosofia open è sempre vivo nella comunità, ma sinceramente spesso non riesco a essere coinvolto al 100% dalla filosofia GNU. Per quanto la vedo "bella" nel senso quasi Keats-iano del termine, non riesco a fare mie alcune considerazioni.
Sono d'accordo sul fatto che chiunque usi qualcosa debba essere coscente della licenza sotto la quale esso gira, ma poi nella mia esperienza, non ho neanche tempo per informarmi anche solo della licenza, figurarsi dei risvolti sotto la storia del software o della casa produttrice.
Non riesco a convincermi del fatto che, se nVidia fosse stata boicottata da più gente prima, oggi il lavoro sui drivers liberi delle loro schede video sarebbe ad un livello molto più maturo. Ok, lo capisco e lo condivido, ma non esiste un compromesso fra il libero ed il chiuso? E' così futuristico pensare che esisteranno aziende che non rilasceranno mai le specifiche, altre che le rilasceranno senza produrre diver liberi, altre che non le rilasceranno e produrranno i driver closed, altri ancora che rilasceranno specifiche fornendo due "livelli" di driver, uno dei quali a pagamento perchè ha più funzioni, e via dicendo..., e tutti questi approcci differenti conviveranno nei futuri kernel? Ovviamente, convivere vuol dire che quelli che possono essere inseriti perchè coerenti con la licenza del kernel, saranno inseriti, gli altri saranno fuori a disposizione dell'utente.
La filosofia open proposta da GNU è un modo per dare all'utente la scelta più vasta possibile, o mira soltanto al raggiungimento di un principio quasi astratto? Ecco, questo è un dubbio che mi porto avanti da tanto. Essendo una persona prettamente pratica, il fatto che si riesca a rispettare un principio "bello" è secondo me secondario rispetto all'utilità dell'utente. Ovviamente, non è una cosa da accantonare, ma solo probabilmente da approssimare.
Una cosa che non capisco della FSF e della sua filosofia è il fatto che le vie di mezzo vengono sempre viste come situazioni che non potranno permanere e si evolveranno verso l'alternativa peggiore. Forse questo pessimismo è giustificato, ma forse si chiede anche troppo all'utente, neanche medio, quando gli si chiede di non usare un prodotto funzionante in quanto la sua diffusione rallenta la produzione di un prodotto funzionante e anche libero. Per quanto, ripeto, tale discorso sia corretto e probabilmente condiviso da moltissimi.
OT: Ieri ho finito Ninna Nanna, carino anche quello. Per ora il mio preferito rimane Survivor. Te invece che dici, bell'uomo (ho sentito pure ometti definirti un bel ragazzone, quindi fai colpo :D)?
Non riesco a convincermi del fatto che, se nVidia fosse stata boicottata da più gente prima, oggi il lavoro sui drivers liberi delle loro schede video sarebbe ad un livello molto più maturo. Ok, lo capisco e lo condivido, ma non esiste un compromesso fra il libero ed il chiuso? E' così futuristico pensare che esisteranno aziende che non rilasceranno mai le specifiche, altre che le rilasceranno senza produrre diver liberi, altre che non le rilasceranno e produrranno i driver closed, altri ancora che rilasceranno specifiche fornendo due "livelli" di driver, uno dei quali a pagamento perchè ha più funzioni, e via dicendo..., e tutti questi approcci differenti conviveranno nei futuri kernel? Ovviamente, convivere vuol dire che quelli che possono essere inseriti perchè coerenti con la licenza del kernel, saranno inseriti, gli altri saranno fuori a disposizione dell'utente.
Io mi "trovo" invece bene nella filosofia che c'è dietro. Se il codice di un'applicazione, di un driver, anche di una semplice patch è chiuso, allora non potrà mai essere incluso in una distro gnu/linux seria. Già questo mi fa preferire OpenSUSE alla SUSE, anche se quest'ultima ha più strumenti a disposizione. Quello del software aperto è una filosofia che ultimamente sto abbracciando (poco alla volta ovviamente, altrimenti come ben dici non avrei neanche il tempo di curare la mia vita), sostituendo gradualmente applicazioni con altri validi open.
Open_source non è sinonimo di gratuito! Questo tu lo sai, ma magari chi si mette all'ascolto solo ora può capire la differenza: non voglio nulla regalato, ma voglio un prodotto al quale si possa attingere, il cui codice non sia relegato soltanto alla casa che l'ha prodotto.
http://img462.imageshack.us/img462/5977/boobiescl6.jpg
Dal canto mio, non essendo uno sviluppatore l'unica cosa che mi interessi, è che il codice sia quanto più "pulito" possibile da backdoor, da schifezze di cui nessuno può conoscere l'esistenza, a tal proposito ti rimando a leggere quello che ha scritto oggi il grande ilsensine: http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=16330005&postcount=49 ne sono rimasto alquanto sconvolto a dirti il vero.
La filosofia open proposta da GNU è un modo per dare all'utente la scelta più vasta possibile, o mira soltanto al raggiungimento di un principio quasi astratto? Ecco, questo è un dubbio che mi porto avanti da tanto. Essendo una persona prettamente pratica, il fatto che si riesca a rispettare un principio "bello" è secondo me secondario rispetto all'utilità dell'utente. Ovviamente, non è una cosa da accantonare, ma solo probabilmente da approssimare.
Una cosa che non capisco della FSF e della sua filosofia è il fatto che le vie di mezzo vengono sempre viste come situazioni che non potranno permanere e si evolveranno verso l'alternativa peggiore. Forse questo pessimismo è giustificato, ma forse si chiede anche troppo all'utente, neanche medio, quando gli si chiede di non usare un prodotto funzionante in quanto la sua diffusione rallenta la produzione di un prodotto funzionante e anche libero. Per quanto, ripeto, tale discorso sia corretto e probabilmente condiviso da moltissimi.
Semplifico il discorso, dicendoti la mia visione: gli estremismi sono sempre sbagliati, non bisogna mai perdere di vista il punto della situazione. Qual'è il punto? Le macchine sono soltanto dei mezzi che abbiamo a disposizione per crescere, per migliorare il nostro lavoro, per semplificarci le cose. Partendo da quest'ottica si vede tutto in maniera meno contorta ;)
OT: Ieri ho finito Ninna Nanna, carino anche quello. Per ora il mio preferito rimane Survivor. Te invece che dici, bell'uomo (ho sentito pure ometti definirti un bel ragazzone, quindi fai colpo :D)?
Io ancora non l'ho letto, spero di farlo presto, il pessimismo cosmico che avvolge l'autore riesce a darmi grinta. A volte no. Ti consiglio di prendere tutto alla leggere, non ti fare avvolgere dalla coperta che riesce (almeno su di me) a coprire il lettore.
Ma che dici, sei molto più fascinoso di me :flower: Comunque ringrazio i miei fan :O
ilsensine
14-03-2007, 09:07
Ok, lo capisco e lo condivido, ma non esiste un compromesso fra il libero ed il chiuso?
Sì che esiste, in userspace.
Se vuoi ficcare blob proprietari in kernel space, ripeto, usa i sistemi BSD. nvidia fa i driver anche per quelli sai? ;)
Non riesco a convincermi del fatto che, se nVidia fosse stata boicottata da più gente prima, oggi il lavoro sui drivers liberi delle loro schede video sarebbe ad un livello molto più maturo.
E' già successo altre volte, quindi fattene una ragione ;)
http://perso.orange.fr/patrice.mandin/images/nv-kitten.jpg
Ciao,
io uso Gentoo.
La trovo estremamente performante e customizzabile, anche se, come si diceva nelle prime pagine, può essere frustante dover aspettare parecchio tempo per le compilazioni (OpenOffice su tutti... sul PC di casa, un AthlonXP @ 2500Mhz, ci ha messo oltre 8 ore!).
Meno male che il portatile è un Core2 T7200 @ 2000Mhz... con questo ho dimezzato (e oltre) i tempi di compilazione.
Un'altra vantaggio, o svantaggio, della Gentoo è che è incredibilmente didattica: molte cose le _devi_ imparare, non si scappa... ;)
Nel corso del tempo ho usato anche RedHat e Debian... devo dire che, in particolare l'ultima, le ho comunque gradite (anche se non sono a conoscenza dei negativi sviluppi indicati da qualcuno diversi post dietro... anche perchè non la uso più ormai da ottobre 2005).
Ciao. :)
Vorrei che il discorso di Art sia letto un po' da tutti, anzi, quasi quasi lo metto nella FAQ, tanto per... :D
Il suo discorso, relativo all'mp3, può essere esteso a qualunque proprietà intellettuale protetta da diritti di qualsiasi tipo.
Il creatore dell'opera sceglie come deve essere regolamentata la stessa, e gli utilizzatori si devono attenere alle sue regole, che non possono essere cambiate per ragioni di mercato o di diffusione.
MP3 non è libero, scordiamoci di poterlo usare come formato libero, scordiamoci che la sua ampia diffusione renda possibile dire "è lo standard, e si deve avere la libertà di usarlo". Sarà pure lo standard, ma se gli sviluppatori non vogliono che si abbia assoluta liberà di usarlo, dobbiamo attenerci alle proprie regole.
E lo stesso vale per altri formati, vedi divX
Ma vale anche per i software, come vmware o crossover, o ancora tutti i vari software Windows usati da molti e pagati da pochi.
E possiamo concludere dicendo che vale sui Sistemi Operativi, arrivando ad una discussione che abbiamo fatto milioni di volte, ovvero quanto sia "eticamente lecito" craccare Windows. Non è lecito, la Microsoft vuol essere pagata per il suo prodotto, e chi lo usa lo deve fare.
Voglio sottolineare il discorso di Art perchè, talvolta, il prezzo dell'uso di un software non è un prezzo che si paga in moneta, ma è un prezzo "concettuale". Quando chiunque di noi usa un software GPL, si ricordi del copyleft, che è una restrizione potentissima per chi, come me, sviluppa in ambiente GNU/Linux prodotti che potrebbero essere un giorno venduti e di cui spesso vorrei non rilasciare il sorgente.
Ci credete se vi dico che, per una particolare fuzione, preferirei pagare 100$ una licenza commerciale, piuttosto che usare un software GPL? Ho affrontato vari contesti in cui il prezzo non economico da pagare per l'uso di un software è decisamente più alto del prezzo economico da pagare per un'altro software che realizza le stesse funzioni.
Il discorso "libertà" e il discorso "licenze" sono la stessa medaglia, ed un utilizzatore di PC un minimo consapevole, lo dovrebbe affrontare e dovrebbe capirlo, anche solo per essere cosciente delle proprie azioni.
Quoto _assolutamente_ ogni singola parola...
Se si vuole usare un software, si deve essere disposti a pagare quello che richiede il produttore? E' troppo? Semplice: non lo si usa...
Ciao. :)
pasqualedb
14-03-2007, 18:31
Live cd ho provato knoppix (favoloso)
Uso da qualke giorno kubuntu mi ci trovo bene e dopo i problemi iniziali (passaggio da win) ora mi ci trovo bene.
Però ho deciso di provare quache altra distro sto iniziando da debian.
Scusate l'ignoranza ma cosa cambia tra le versione cd e dvd? (in generale)
metallus84
14-03-2007, 23:51
aggiungo la mia e dico che ho usato ai tempi, mandrake 9, + che altro copiavo incollavo ihihi, poi usata per poco tempo.... ora sto da un paio d'anni con gentoo e devo dire di trovarmi molto bene, molto performante, (un sistema compilato sulla tua macchina è estremamente ottimizzato) molto stabile, stra-mega-aggiornato, credo sia la distro + aggiornata di tutte (grazie al portage). Molto però laboriosa, si fa tutto a mano come installazione e anche manutenzione. Bisogna stare attenti a quando si aggiorna il sistema che a volte i file di configurazione modificati in installazione vengono aggiornati e quindi sovrascritti (si parte sempre da un tarball quindi dentro ci sta tutto quello che serve per il programma, compresi magari identici file di config che vengono aggiornati). Comunque ora come ora dopo 2 giorni di lavoro sul pc in firma, (ho messo tutto però, 3 ore per compilare openoffice 1 ora e spiccioli tra gcc e glibc, eccetera ^^) che ho formattato, sono davvero soddisfatto! Beryl con le finestre gommose va che è una meraviglia! Poi ho un serverino domestico che mi fa da firewall-router e su ho sempre gentoo, veramente stabile (beh credo sia un "male" di linux in generale :D ). Per chi ama smanettare editare e avere sempre un xterm aperto, la consiglio :)
ekerazha
16-03-2007, 08:51
Siamo in 2, anche se non c'ho proprio voglia :O
VMWare e via ;)
ekerazha
16-03-2007, 08:53
Sì che esiste, in userspace.
Se vuoi ficcare blob proprietari in kernel space, ripeto, usa i sistemi BSD. nvidia fa i driver anche per quelli sai? ;)
:mbe: Che c'entra?
VMWare e via ;)
Con quello che richiede di HW sto fresco. Devo provare :)
ekerazha
16-03-2007, 09:09
Con quello che richiede di HW sto fresco. Devo provare :)
Prova ;)
ekerazha
23-03-2007, 18:45
Per l'ennesima volta :D avevo ragione: http://www.informationweek.com/story/showArticle.jhtml?articleID=198002077 ;)
VegetaSSJ5
23-03-2007, 18:56
gentoo.
perchè mi piace ottimizzare fino all'inverosimile ciò che ho a disposizione. e con gentoo posso decidere come e cosa ottimizzare, come voglio io.
Giusnico
23-03-2007, 18:56
Ho cominciato con la Mandrake 8.0 poi 8.1, 8.2, 9.0. Poi sono passato a Fedora 1. Una puntatina a Slackware e Suse, infine sono approdato a Ubuntu e per adesso sono rimasto qui :D
Ora vi faccio una domanda diretta. Dopo aver letto tutto il thread, voglio provare questa fantomatica Ubuntu.
Quale scegliere fra Ubuntu e Kubuntu? Dovrebbero essere simili, però la seconda imperniata su KDE.
No?!
eclissi83
23-03-2007, 22:41
Ora vi faccio una domanda diretta. Dopo aver letto tutto il thread, voglio provare questa fantomatica Ubuntu.
Quale scegliere fra Ubuntu e Kubuntu? Dovrebbero essere simili, però la seconda imperniata su KDE.
No?!
esattamente! ubuntu ha gnome come DE, mentre kubuntu usa KDE. esiste anche xubuntu che ha XFCE.
ciao
esattamente! ubuntu ha gnome come DE, mentre kubuntu usa KDE. esiste anche xubuntu che ha XFCE.
Si ok, ma sbaglio o detta così è un pochino riduttivo?
A livello di supporto, di pacchetti e di repository non sono allo stesso livello no?
eclissi83
23-03-2007, 22:45
Si ok, ma sbaglio o detta così è un pochino riduttivo?
A livello di supporto, di pacchetti e di repository non sono allo stesso livello no?
in pratica cambiano per la dotazione software dei DE; per il resto sono uguali.
Salve a tutti...
a me piace Ubuntu in tutte le sue salse.
L'ho scelta, inutile negarlo, per la sua semplicità a volte imbarazzante (devo condividere il computer con mia moglie che è un bravissimo architetto, ma non è altrettanto brava con i computer :D ), e poi perché c'è una comunità veramente vasta e praticamente per ogni problema (al 99.9%) trovi la soluzione...
Un saluto a tutti...
masand
mapomapo
24-03-2007, 13:31
Si ok, ma sbaglio o detta così è un pochino riduttivo?
A livello di supporto, di pacchetti e di repository non sono allo stesso livello no?
i repo son gli stessi.... e poi cmq puoi adattare qlsiasi programma...
Vito
devilinux
24-03-2007, 16:57
Uso ubuntu da quando è nato, per lui sono come un secondo padre ormai! :cry:
Troppo elegante come distro, l'ho fatta crescere con tanto affetto :cry:
I love Ubuntu :cry:
Vito allora quanto vale rivolgersi a Ubuntu, lasciando triste il povero Linus Torvalds? :D
FagioloOne
24-03-2007, 18:53
dopo aver usato mandrake e poi slackware e poi gentoo che reputo incredibile per velocità, ottimizazione, community, versatilità, ma soprattutto fa quello che volgio io.
Ma ha un piccolo problema una installazione con tempi enormi (anche se necessari) che mi ha fatto sciegliere fedora che è stabilissima, già pronta, ma mi concede fare ciò che voglio come voglio. Inoltre la fedora 6 ha axgl già installato.
Con gentoo per la pigrizia di non installare kde o gnome sono andato avanti solo di shell per mesi e mesi su fluxbox, per la gioia di tutti quelli che erano a casa che non riuscivano ad adoperare il mio computer.
Con gentoo per la pigrizia di non installare kde o gnome sono andato avanti solo di shell per mesi e mesi su fluxbox, per la gioia di tutti quelli che erano a casa che non riuscivano ad adoperare il mio computer.
Non ci credo :D
Davide_01
01-06-2007, 08:01
Salve sono nuovo di qui...
Saro un po di parte....comunque
Provando tante distribuzioni e premettendo che molte delle caratteristiche che elenchiamo sono fondamento comune alla maggior parte delle distribuzioni
Io, personalmente, non rinuncero mai alla mandriva, per molte ragioni... tra le quali:
1) Riconoscimento HW
2) Numero di pacchetti disponibili
3) Stabilita
4) integrazione perfetta dei driver in formato DKMS
(cio significa che con un semplice comando installi i driver ed in caso di aggiornamento del kernel non si dovra installarli nuovamente)
5) Livelli di sicurezza modificabili in modo semplice
6) look (e molto bella e raffinata)
7) semplicita. (la riga di comando e` eccezzionale per me , ma non posso pretendere che lo sia per tutti, tutte le operazioni devono poter essere fatte anche graficamente)
8) MCC (Mandriva control center)
9) Se si ha una scheda video con ottimi draver (Nvidia o intel) il passare da un desktop tradizionale ad uno 3D si risolve in pochi minuti.
Le altre distribuzioni sono tutte valide e soprattutto esattamente come la Mandriva sono adattabili alle Nostre esigenze, semplicemente la mandriva mi offre tutto quello di cui ho bisogno sia a casa sia a lavoro, (dove la uso da molti anni) subito dopo averla installata.
Nota : Alcune volte le instabilita o i giudizi negativi su distribuzioni come la Mandriva sono dovute a fattori "esterni":
Particolari configurazione HW
Inesperienza dell'utente che installa Linux.
senza dimenticare che molti,troppo spesso, preferiscono impressionare gli amici con distribuzioni piu "cool"............. e questo e` ed e` sempre stato, un ostacolo alla diffusione capillare del nostro S.O. preferito.
Ciao
Slack, perche' e' la migliore :D
Uso linux da un paio di mesi ed ho provato un bel po' di distro live ma, per adesso, mi sono fermato con Ubuntu perchè la trovo abbastanza semplice per iniziare e poi ha una community vastissima e sul forum trovi sempre le risposte ai problemi.
io ho cominciato ad usare da pochi giorni Sid (Sidux) :)
dopo Mandrake, Corel:doh: ,fedora,knoppix e Ubuntu (Dapper-Edgy e Feisty)
phoenixbf
01-06-2007, 11:38
io la sto ancora cercando....
Ho attualmente openSuse, ho provato in passato debian, kubuntu, e sull'altro ubuntu.
Necessito di una distro che mi dia KDE settato per bene, senza bachi e impacchettato come Dio comanda.
Vorrei una distro tipo Ubuntu, ma con KDE (e non mi dite Kubuntu, perche' non la curano per nulla)
Gentoo sul mini,
FreeBSD sulle altre macchine.
Come supporto hw e' messo un po' peggio, ma come disponibilita' software mi trovo benone e lo uso da cosi' tanto tempo che ormai mi ci trovo completamente a mio agio.
Dovro' installare Linux anche sul portatile, ma ho difficoltà a far convivere risparmio energetico e rtai (sempre che sia possibile :stordita: ). Con gentoo riesco a far andare il secondo, con Ubuntu solo il primo ...
Debian Debian... :D
E' la migliore:
http://osrevolution.wordpress.com/2007/05/29/le-distro-sono-donne/
:sofico:
Salve, ho sempre usato Fedora sin dal 2003 sul desktop.
Sul portatile (quando lo avevo) avevo SuSE perché non mi faceva impazzire e riconosceva tutto in automatico già dal primo avvio.
Adesso come dicevo non ho più un mobile, solo un fisso, discretamente potente e con buona dotazione di ram.
A leggere questo forum sembrerebbe che tutti stiano passando a Kubuntu.
Volevo pertanto sapere che distribuzione usate, ed il perché appunto, cosa ve la fa preferire alle altre :)
Sono passati 8 mesi, ho di nuovo un portatile, questa volta moderno, e uso sempre OpenSUSE passata da qualche settimana alla release 10.3.
Sul fisso sono passato a Ubuntu per fare qualche esperimento, insieme al mio sistema ideale che è WindowsXP SP2 e quella merdina che chiamano Vista.
Ubuntu è nato da quando ho dovuto installarla su vecchi pc per gente principiante che aveva visto un paio di volte un desktop: si sono trovati divinamente.
Fedora ormai l'ho abbandonata, non credo che tornerà più ai fasti di un tempo, anche se lo spero sempre, e attendo impaziente l'uscita della 8 che ormai non dovrebbe tardare molto.
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