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View Full Version : Voi cosa fareste? Stage settore desiderato o Lavoretto estero?


robcir33
02-03-2007, 12:01
Salve a tutti,

mi si presenta attualmente il seguente problema di scelta:

1)supposto di averlo a portata di mano: sfruttare un'opportunità di tirocinio professionale (anche un accordo non formale e alla buona) presso un'azienda nel settore desiderato, puntando sull'acquisizione di competenze spendibili.

2)accettare un lavoro qualsiasi all'estero da cui eventualmente muoversi per cercare lavori più adatti a sè stessi ed alla propria laurea (o per lo meno che danno maggiori soddisfazioni; infatti nella vita non si può mai dire...).


Nel caso 1) si entrerebbe direttamente nel settore desiderato anche se senza garanzie di lavoro retribuito e sicuramente facendone le spese per il periodo di tirocinio.

Nel caso 2) si avrebbe la chance di esercitare l'inglese (se il paese è l'Inghilterra) e di essere pagati anche se si rischia di perdere tempo professionalmente nel settore desiderato.


Voi cosa scegliereste tra le situazioni 1) e 2)?
Grazie in anticipo a tutti!!

Necromachine
02-03-2007, 12:35
Che lavori sono? sia quello "desiderato" che quello estero ...

robcir33
02-03-2007, 20:24
Il lavoro desiderato è attinente all'automazione industriale, quello qualsiasi può essere qualsiasi cosa che ti dia l'opportunità di mettere piede e mantenerti temporaneamente all'estero: ristorazione, assistenza persone, qualunque cosa.

Voglio dire il problema per me si pone non nell'ottica della scelta "italia o estero" ma nell'ottica della scelta "velocità d'inserimento nel settore desiderato e velocità di acquisizione di competenze in tale settore".

Il mio obiettivo sarebbe l'estero, quindi se io avessi a portata di mano all'estero il lavoro desiderato,il problema della scelta non si porrebbe, perchè avrei entrambe le cose: stare all'estero ed il lavoro desiderato.


Il problema sussiste in quanto all'estero è più probabile andarci prima se si accetta qualunque lavoro. Avrei così raggiunto il primo obiettivo: andare all'estero.
Occorre però poi inserirsi nel settore desiderato. Il punto è questo: innanzitutto si perde tempo perchè devi mantenerti e affrontare problemi logistici (soldi, casa); poi, se non hai grossa esperienza nel settore desiderato
e non sei fluente con la lingua, potresti avere problemi di "raggiungere" il settore desiderato.

Però forse, ma forse, e questo è il dilemma, una volta raggiunto il punto d'ingresso più basso del settore desiderato, l'ambiente migliore, l'organizzazione migliore eventuale, la maggiore attenzione all'apprendimento del lavoratore, forse guadagni tempo relativamente alla tua crescita professionale,.....o noooo????

Necromachine
02-03-2007, 20:26
Al tuo posto comincerei a fare lo stage qui, nel frattempo cerca di allacciare qualche rapporto con l'estero mandando qualche curriculum a delle aziende magari.

robcir33
03-03-2007, 13:36
Ti ringrazio per il tuo suggerimento; sapresti motivarlo oppure è una considerazione a pelle ed istintiva (e non per questo meno valida).

Necromachine
03-03-2007, 17:08
Ti ringrazio per il tuo suggerimento; sapresti motivarlo oppure è una considerazione a pelle ed istintiva (e non per questo meno valida).

A pelle e istintiva :p : diciamo che ho ragionato sul fatto che comunque lo stage è un periodo di tempo limitato e sicuro curriculum, l'estero non è necessario subito (visto che comunque non hai occasioni particolare o chiamate da aziende, ma andresti "all'avventura" mi par di capire).

Conta anche che all'estero se vai senza esperienza sei molto penalizzato, visto che lì le cose funzionano un pò diversamente (andare all'estero non è assolutamente l'eldorado dei lavoratori, purtroppo) ... certo una esperienza qua prima ti aiuterebbe anche dopo se volessi provarci comunque.

Andare adesso all'estero molto probaiblmente si risolverebbe in un nulla di fatto e torneresti qui dopo pochi mesi, al limite puoi dire di aver migliorato la lingua (ma se hai tanta fortuna ti va anche bene nè ;) ... però è un bel rischio).