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View Full Version : Zagabria: in base alle nuove leggi i libri italiani non possono entrare in classe


dantes76
19-02-2007, 21:34
Zagabria: in base alle nuove leggi i manuali italiani non possono entrare in classe

Libri di testo? Solo se hanno un editore croato
di Diana Pirjavec Rameša

La nuova legge croata sui libri di testo per le scuole elementari e le medie, e i tempi, a dir poco stretti, concessi all'iter che prevede l'approvazione ministeriale dei titoli, la traduzione e poi la stampa ad uso delle minoranze, creerà indubbiamente problemi a studenti, docenti e editori ancor prima dell'inizio dell'anno scolastico 2007/2008.

Le recenti disposizioni del Ministero all'Istruzione richiedono, tra le tante novità, pure la verifica della validità della traduzione per i libri che entreranno nelle scuole delle minoranze. E ciò significa rubare altro tempo al "tempo" che è già molto limitato. A questo punto quella che già era una vera e propria sfida, legata ad un quanto mai necessario aggiornamento dei testi scolastici, rischia di diventare un incubo.

E non solo per le minoranze: la questione riguarderà senz'altro anche le scuole di maggioranza, che se non tradurranno, dovranno rispettare, comunque, un calendario molto stretto. Per discutere di questi e altri problemi che riguardano la riforma scolastica in Croazia è stato organizzato a Fiume agli inizi di febbraio un incontro con il ministro aggiunto presso il Ministero dell'Istruzione, Martin Oršolić. Promotore dell'iniziativa il Settore scuola dell'Unione Italiana guidato dalla prof.ssa Norma Zani.

All'incontro è stato rilevato che, in base alle recenti disposizioni di legge, i testi ausiliari (libri che provengono dall'Italia e che vengono comunemente adoperati nelle scuole della CNI) potranno entrare in classe solo dopo previa approvazione del Ministero dell'Istruzione e, comunque, dovranno avere un editore regolarmente registrato in Croazia.

Un vero inghippo.
Abbiamo parlato del problema con il presidente della Giunta UI, Maurizio Tremul, che era presente all'incontro con il ministro aggiunto Oršolić e gli abbiamo chiesto di commentare la scelte del Ministero: "Parto dalla constatazione che al di là di tutta una serie di contenuti su cui possiamo avere qualche perplessità, mi sembra di aver capito che le cose da lui dette sono espressione della sua volontà di dialogo, di confronto con l'UI e con i nostri problemi.

E questo è importante. Ci sono alcuni aspetti positivi, ma anche alcuni negativi, come il problema relativo ai libri di testo. In una prospettiva di un'Europa che si va integrando ci sarà necessità di favorire al massimo la libera circolazione di idee, capitali, beni... e questo sarà un principio a cui anche la Croazia si atterrà.

Se, invece, affrontiamo la questione nell'ottica posta dal ministro Oršolić, dobbiamo dire che il problema esiste. D'altra parte va verificato se si tratti di una decisione suscettibile di deroghe. Se la decisione è così chiara come ci è stata trasmessa, bisognerà affrontarla con il Ministero, sottolineando le specificità della CNI e il fatto che, sicuramente, non si riuscirà ad avere i libri di testo in lingua italiana tradotti per le nostre scuole con i tempi previsti dal Ministero.

Il principio da lui sostenuto, cioè il fatto che tutti siamo uguali di fronte della legge, va benissimo nel momento in cui lo Stato riesce ad assicurare alle nostre scuole per l'inizio dell'anno scolastico 2007/2008 tutti i libri di testo, sia per quanto riguarda i programmi generali sia per i contenuti specifici (italiano, storia, geografia...). Se ciò non viene assicurato significa che le nostre scuole non sono poste in quelle condizioni di uguale opportunità a cui si è richiamato il ministro aggiunto.

Come affrontare la questione nello specifico? Possiamo constatare che questo è un problema, ma può anche rappresentare una sfida, fors'anche risolvibile. Di questo ne abbiamo parlato nei giorni scorsi con la responsabile del Settore scuola dell'UI, prof.ssa Norma Zani, e con il direttore dell'Edit, Silvio Forza.

Se il Ministero dell'Istruzione ci metterà nella situazione di 'pari opportunità' rispetto alle scuole della maggioranza, ovvero se i nostri ragazzi avranno i libri di testo in italiano entro il 1.mo settembre, per tutte le materie e anche in italiano per le materie specifiche... allora i libri di testo dall'Italia potrebbero anche non servire... Ma questo non succederà perché è impossibile che succeda.

E allora dovremo richiedere delle deroghe per quanto riguarda la CNI, e queste deroghe richiederanno la necessità di altre deroghe, quella di accettare i libri di testo dall'Italia, previa verifica, come avviene in Slovenia, della loro compatibilità a piani e programmi da parte di competenti commissioni ministeriali. L'altro aspetto è capire quanto questa nuova disposizione possa diventare un'opportunità per tutti noi.

Se questo imperativo dovesse rimanere fisso chi ci dice che non sia raggiungibile un sistema in cui vengono scelti alcuni libri di testo stampati in Italia che le nostre scuole utilizzano dando all'Edit il compito di contattare gli editori in Italia e di fare delle coedizioni, con i diritti di stampa, per le scuole in Croazia? E perché no anche per le nostre scuole in Slovenia. Io non so se questo sia fattibile o meno, ma può essere una strada da percorrere".

Sul fatto che Oršolić abbia rilevato a Fiume che se l'Edit non ce la fa a tradurre e a stampare i libri richiesti entro il 1.mo settembre, ci sono editori in Croazia che "possono dare una mano". Tremul commenta così: "Non credo ci sia stata una volontà di bypassare l'Edit o l'Unione o altro. Credo forse che ci sia una non conoscenza adeguata di quella che è la realtà della CNI in Croazia.

Forse questa proposta è stata fatta in piena buona fede e qui anche bisognerà parlare con il Ministero per spiegargli che per noi è fondamentale il ruolo dell'Edit che va preservato e che è giusto che i libri di testo stampati in Croazia per le nostre scuole abbiano come casa editrice la Edit, perché questa è una delle sue ragioni d'essere. Questo lo spiegheremo al Ministero e sono convinto che capirà".

Il direttore dell'Edit, Silvio Forza, spiega: "Ci troviamo di fronte ad una situazione paradossale, con una precisa volontà e con le risorse per stampare i libri, ma non abbiamo potuto farlo perché mancava l'elenco dei titoli approvati e autorizzati dal Ministero. Il fatto che da parte del vice ministro sia stato indicato un protocollo e delle scadenze ci ha fatto capire che noi dal 31 maggio in poi potremo dare alle stampe dei libri di testo con una certa dinamica.

Abbiamo un'evidenza dei libri che mancano, delle materie scoperte, e in questo contesto chiediamo non solo la collaborazione, ma il pieno coinvolgimento delle scuole e degli insegnanti per individuare i titoli da stampare perché questa è una cosa che l'Edit vuole fare. Il fatto che siano state indicate delle date precise in relazione all'autorizzazione dei libri di testo ci va bene. Ci complica, invece, la vita il fatto che l'Edit, a differenza di quanto succedeva prima, quando ad essere autorizzato era solo l'originale, ora bisognerà attendere anche l'autorizzazione della traduzione dell'originale croato, ad opera di una commissione, fortunatamente composta da membri CNI, cosa che comporterà un'ulteriore dilatazione dei tempi.

La pubblicazione dei libri di testo, oltre alla dimensione informativa, fa parte anche della missione storica dell'Edit e quindi dev'essere inquadrata all'interno del concetto di autonomia culturale, ovvero all'interno delle libertà e dei diritti costituzionali delle minoranze. Credo che la possibilità indicata, di poter ricorrere anche ad altri editori croati per la stampa dei manuali, sia un'indicazione forse non opportuna e non percorribile.

Non opportuna perché si entra in un cortile sempre esistito all'interno della CNI in cui mai nessuno ha ambito ad entrare, perché evidentemente non c'era un tornaconto economico e dove l'Edit, invece, lo ha fatto, manifestando anche un certo tipo di propositività che magari non ha trovato nell'utenza.

E d'altra parte, forse, anche un'indicazione che non trova possibilità pratiche, considerato che è vero che il Ministero distribuirà gratis i libri agli alunni, ma siccome il prezzo di copertina della versione italiana dovrà essere uguale a quello della croata, non sarà sufficiente a coprire le spese. Infatti, la versione tradotta comporta una spesa maggiore per copia, in quanto abbiamo a che fare con tirature molto più basse. Per questo motivo pratico e per questo motivo storico, forse si è trattato di una dichiarazione pronunciata senza pensare in maniera approfondita"

Tratto da:
http://www.edit.hr/panorama/pan0703.htm

FabioGreggio
19-02-2007, 21:40
I Croati debbono decidere se diventare europei o continuare il loro delirio secolare ipernazionalista che travalica comunismi o fascismi.

Le minoranze italiane sono trattate da schifo e da ormai 70 anni.
Se questo Governo avesse le palle, ma non ha nemmeno la vagina, impugnerebbe con forza la difesa delle poplazioni dalmate di origine italiana, non perchè italiane, ma perchè continuamente discriminate e oggetto di attenzioni razzistiche.

fg

dantes76
19-02-2007, 21:41
Un veto sull'entrata in europa della croazia, niente di piu', niente di meno, accompagnato da pressioni politiche sulla slovenia, per interrempore qualsivoglia transazione economica con la croazia, vista l'influenza economica italiana in slovenia, il tutto sarebbe possibile

FabioGreggio
19-02-2007, 21:48
Un veto sull'entrata in europa della croazia, niente di piu', niente di meno, accompagnato da pressioni politiche sulla slovenia, per interrempore qualsivoglia transazione economica con la croazia, vista l'influenza economica italiana in slovenia, il tutto sarebbe possibile

Questo governo non è capace nemmeno di fare la O con il bicchiere.
Se penso che li ho votati .....
Non ho nessuna fiducia, ne su questo tema ne su altri.
Nemmeno il precedente governo però ha fatto molto: più che parlare di foibe per strumentalizzare la cosa non hanno fatto.

la famiglia di mio cugino, istriano, dovette abbandonare casa e terra a Pola ai Croati. Nessuno lo ha mai risarcito.
Anzi con il trattato di Osimo, Andreotti ( te pareva) sancì la pietra tombale sulla situazione e sulla pulizia etnica delle foibe.Altro che comunisti.

fg

FastFreddy
19-02-2007, 22:00
Un veto sull'entrata in europa della croazia, niente di piu', niente di meno, accompagnato da pressioni politiche sulla slovenia, per interrempore qualsivoglia transazione economica con la croazia, vista l'influenza economica italiana in slovenia, il tutto sarebbe possibile

Ma c'è bisogno di una veto da parte italiana? La UE non dovrebbe muoversi d'ufficio in casi del genere?

dantes76
19-02-2007, 22:03
Ma c'è bisogno di una veto da parte italiana? La UE non dovrebbe muoversi d'ufficio in casi del genere?

con la slovenia basto' un veto, fino al 1997, luglio 1997, la costituzione slovena diceva che solo i sloveni potevano avere case di propieta', la costituzione fu cambiata sulla base del rischio di un veto italiano all'entrata della slovenia in europa, e sulle pressioni dell'ue, dopo

sempreio
19-02-2007, 22:38
e pensare che noi dopo tutto quello che hanno fatto al friuli gli abbiamo dato case in friuli; gli abbiamo permesso di studiare la loro lingua a spese nostre; abbiamo portato li le nostre fabbriche!; abbiamo portato li non so quanti soldi in turismo e loro ci trattano di merda!!!! non solo i costi della tav nel loro territorio in parte verranno finanziati da noiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!! perchè ci dicono che noi ne siamo i beneficiari!!!!!!!!!!!!!!!!!! l' altranno volevano le nostre opere d' arte perchè si trovavano in territorio istriano, ma cercano la guerra!!!!!!!!!!!!ma ordiniamone 10000 di caccia!!!!!!!

sempreio
19-02-2007, 22:49
I Croati debbono decidere se diventare europei o continuare il loro delirio secolare ipernazionalista che travalica comunismi o fascismi.

Le minoranze italiane sono trattate da schifo e da ormai 70 anni.
Se questo Governo avesse le palle, ma non ha nemmeno la vagina, impugnerebbe con forza la difesa delle poplazioni dalmate di origine italiana, non perchè italiane, ma perchè continuamente discriminate e oggetto di attenzioni razzistiche.

fg

prova mettere piede in una discoteca slovena o croata ti posso assicurare che si rischia il linciaggio, gli italiani possono andare solo in alcune discoteche frequentate per la maggior parte da turisti o nei classici casinò, ma in quelle discoteche dopo vari pestaggi che ci sono stati col cavolo che si entra, sono peggio dei nazi

coldd
19-02-2007, 23:00
non mi pare una cosa tanto grave (l'hanno tirata per le lunghe nell'articolo :rolleyes: )
All'incontro è stato rilevato che, in base alle recenti disposizioni di legge, i testi ausiliari (libri che provengono dall'Italia e che vengono comunemente adoperati nelle scuole della CNI) potranno entrare in classe solo dopo previa approvazione del Ministero dell'Istruzione
:eek: ma è cosi anche da noi:eek:
e, comunque, dovranno avere un editore regolarmente registrato in Croazia.
considerando che
il Ministero distribuirà gratis i libri agli alunni
direi che vogliono solo far rimaner parte dei soldi in croazia, non che sia la cosa migliore, ma molti stati si comportano in maniera simile in altri settori

poi si lamentano che non hanno tempo, altri editori si offrono di aiutare ma loro rifiutano:mbe:
non sarà solo xche non riescono a distribuirsi la pagnotta?

coldd
19-02-2007, 23:04
ma poi che è? la nuova moda del momento?

fino a ieri tutti a strafregarsene della croazia (tranne d'estate forse) e adesso tutti grandi esperti di storia (:doh: ) e politica (:doh: )

avete bisogno di un nuovo nemico per scaricare la tensione?

dantes76
19-02-2007, 23:17
si passa, da un estremo di sempreio, a un altro...il tuo coldd,
Da un: spianiamoli, a un freghiamocene

sempreio
19-02-2007, 23:21
ma poi che è? la nuova moda del momento?

fino a ieri tutti a strafregarsene della croazia (tranne d'estate forse) e adesso tutti grandi esperti di storia (:doh: ) e politica (:doh: )

avete bisogno di un nuovo nemico per scaricare la tensione?


sono razzisti, tutta la jugoslavia è sempre stato un groviglio di razismo e odio di razza che si
porta dietro da anni e pure i ragazzini sono nati con quelle ideologie

oscuroviandante
19-02-2007, 23:22
Ormai è la moda ....spariamo sulla Croazia perchè sono brutti sporchi e ustascia.

Ma lo sapete che in Italia si trovano ancora calendari con il Duce e oggetti del ventennio sulle bancarelle dei mercati???

Ma non vi viene in mente che ,essendo la Croazia uno stato molto piccolo , forse vogliono mettere un pochino di protezionismo dei loro prodotti?

Bloccavano le vendite delle case agli Italiani?Forse hanno fatto bene viste le speculazioni di cui sono capaci gli Italiani....(vedi la storia del villaggio italiano a Umago)

Ah...bombardare la Croazia e andarci in guerra?Non male....penso che l'Esercito Italiano se la passerebbe peggio di quello Yugoslavo...

coldd
19-02-2007, 23:22
ma ti interessa sul serio la cosa? ti interessano i problemi delle minoranze? sei informato sulla questione? o è semplicemente il primo articolo su google news per "croazia"?

mi pare piu semplice propaganda...

sei libero di farlo, niente da dire, ma almeno non farlo passare per reale interesse nella cosa

oscuroviandante
19-02-2007, 23:22
sono razzisti, tutta la jugoslavia è sempre stato un groviglio di razismo e odio di razza che si
porta dietro da anni e pure i ragazzini sono nati con quelle ideologie

Ma che perla di ragionamento...
Quanti ex-Yugoslavi conosci per poter fare questa affermazione???

oscuroviandante
19-02-2007, 23:24
prova mettere piede in una discoteca slovena o croata ti posso assicurare che si rischia il linciaggio, gli italiani possono andare solo in alcune discoteche frequentate per la maggior parte da turisti o nei classici casinò, ma in quelle discoteche dopo vari pestaggi che ci sono stati col cavolo che si entra, sono peggio dei nazi

Ah guarda ..ogni volta che vado in Croazia c'è sempre la fila per farmi la pelle...
Ma smettila!

sempreio
19-02-2007, 23:30
Ormai è la moda ....spariamo sulla Croazia perchè sono brutti sporchi e ustascia.

Ma lo sapete che in Italia si trovano ancora calendari con il Duce e oggetti del ventennio sulle bancarelle dei mercati???

Ma non vi viene in mente che ,essendo la Croazia uno stato molto piccolo , forse vogliono mettere un pochino di protezionismo dei loro prodotti?

Bloccavano le vendite delle case agli Italiani?Forse hanno fatto bene viste le speculazioni di cui sono capaci gli Italiani....(vedi la storia del villaggio italiano a Umago)

Ah...bombardare la Croazia e andarci in guerra?Non male....penso che l'Esercito Italiano se la passerebbe peggio di quello Yugoslavo...

ma se migliaia di persone vivono con i casinò del confine e il 90% dei giocatori e italiano, che fa guadagnare ben 100.000euro al giorno in giocate e quei soldi per il 38% vanno nelle casse dello stato! e si lamentano per 3 libri? di 4 profoghi nella terra che era un tempo loro?:rolleyes:
rapportiamo come noi trattiamo i trentini e voi gli italiani e vediamo chi stà meglio in proporzione....

sempreio
19-02-2007, 23:32
Ah guarda ..ogni volta che vado in Croazia c'è sempre la fila per farmi la pelle...
Ma smettila!

è la verità!!!!!!!!!!!!! se ne parlato per anni qui in friuli!!! alla fine le autorità non hanno fatto nulla come al solito!

oscuroviandante
19-02-2007, 23:34
è la verità!!!!!!!!!!!!! se ne parlato per anni qui in friuli!!! alla fine le autorità non hanno fatto nulla come al solito!

Beh se ve le andate a cercare ve lo meritate...io in 30 anni che vado in Croazia non ho mai avuto problemi.

Certo che se vai a fare l'italiano sborone quattro pappine in faccia non te le toglie nessuno.....ma non solo in Croazia


E poi il casino' di cui parli mi sa tanto che è quello di Nova Gorica....che c'azzecca?

sempreio
19-02-2007, 23:36
Ah...bombardare la Croazia e andarci in guerra?Non male....penso che l'Esercito Italiano se la passerebbe peggio di quello Yugoslavo...


chi ha parlato di bombardare chi? i 10000 caccia li ho proposti per difesa, vi siete presi l' istria in un momento di transizione politico e non potevamo reagire, da codardi! e sicuramente se ce ne fosse la possibilità lo rifareste, non ci fidiamo proprio nulla di voi

sempreio
19-02-2007, 23:41
Beh se ve le andate a cercare ve lo meritate...io in 30 anni che vado in Croazia non ho mai avuto problemi.

Certo che se vai a fare l'italiano sborone quattro pappine in faccia non te le toglie nessuno.....ma non solo in Croazia


E poi il casino' di cui parli mi sa tanto che è quello di Nova Gorica....che c'azzecca?

ma quelli più piccoli fatturano quelle cifre, pensa che solo la slovenia con i casinò guadagna 2.5miliardi di euro all' anno e comunque tutti sanno che le discoteche sono off-limit per gli italiani, tutti i friulani e parte dei veneti lo sanno, almeno che non si vada nelle isolette turistiche e li tutto cambia

dantes76
19-02-2007, 23:45
mi pare piu semplice propaganda...




???

sider
20-02-2007, 06:14
è la verità!!!!!!!!!!!!! se ne parlato per anni qui in friuli!!! alla fine le autorità non hanno fatto nulla come al solito!



Ma non dire cavolate! Sono anni e anni che vado in vacanza ed ho girato la Croazia in lungo e largo, mai un problema.
Piuttosto se si nero o musulmano e vai in un bar padano, non ti trattano certo coiguanti!
Guardiamo in casa nostra!

E per l'Istria.......ringraziamo Mussolini e nessun altro.

sider
20-02-2007, 06:18
ma quelli più piccoli fatturano quelle cifre, pensa che solo la slovenia con i casinò guadagna 2.5miliardi di euro all' anno e comunque tutti sanno che le discoteche sono off-limit per gli italiani, tutti i friulani e parte dei veneti lo sanno, almeno che non si vada nelle isolette turistiche e li tutto cambia

Perchè, soprattutto i veneti, vanno lì a fare gli italioti!
Se vai nel rispetto delle altre persone non ti succede nulla, anzi..

Feric Jaggar
20-02-2007, 07:25
prova mettere piede in una discoteca slovena o croata

Ti farei vedere le foto, ma mia moglie le ha distrutte. :oink:

sempreio
20-02-2007, 07:40
Ma non dire cavolate! Sono anni e anni che vado in vacanza ed ho girato la Croazia in lungo e largo, mai un problema.
Piuttosto se si nero o musulmano e vai in un bar padano, non ti trattano certo coiguanti!
Guardiamo in casa nostra!

E per l'Istria.......ringraziamo Mussolini e nessun altro.



sicuramente ho girato più di te la croazia, e ti posso assicurare che basta addendrarsi un pò e succedono disastri è logicamente tutte le coste sono tranquillissime

sempreio
20-02-2007, 07:43
Perchè, soprattutto i veneti, vanno lì a fare gli italioti!
Se vai nel rispetto delle altre persone non ti succede nulla, anzi..

no no no, tutti gli italiani sono cafoni tranne forse noi friulani ho sempre visto il totale disprezzo per la civiltà, ma gli slavi sono ancora peggi...

sider
20-02-2007, 07:55
no no no, tutti gli italiani sono cafoni tranne forse noi friulani ho sempre visto il totale disprezzo per la civiltà, ma gli slavi sono ancora peggi...

Ci sarebbe da discutere su questo.

oscuroviandante
20-02-2007, 09:44
chi ha parlato di bombardare chi? i 10000 caccia li ho proposti per difesa, vi siete presi l' istria in un momento di transizione politico e non potevamo reagire, da codardi! e sicuramente se ce ne fosse la possibilità lo rifareste, non ci fidiamo proprio nulla di voi

Ma cosa ti sei fumato?
"VOI"???

Comincio a pensare che le parole di Mesic e un certo pensiero da parte dei Croati e dei popoli slavi è giustificato.

Ma non siete voi Friulani a chiamare in modo dispregiativo gli Sloveni e i Croati "sciavi"???

Mi ricordi tanto uno che ho conosciuto quando ero a naja a Udine e che ogni tre per due saraccava contro gli slavi.....quando, l'ho affrontato a muso duro si è sciolto come un agnellino dicendo che aveva anche lui sangue slavo nel sangue :rolleyes: e che non ce l'aveva con me..... :asd:


Mai avuto problemi di sorta per essere un Italiano in Croazia ..mai.
Forse perchè non sono mai andato a cercarmela rompendo le balle alle ragazze in discoteca o facendo l'idiota?


no no no, tutti gli italiani sono cafoni tranne forse noi friulani ho sempre visto il totale disprezzo per la civiltà, ma gli slavi sono ancora peggi...

LOL ...il poco che ho visto dei Friulani mi è bastato :asd:

sempreio
20-02-2007, 09:53
Ma cosa ti sei fumato?
"VOI"???

Comincio a pensare che le parole di Mesic e un certo pensiero da parte dei Croati e dei popoli slavi è giustificato.

Ma non siete voi Friulani a chiamare in modo dispregiativo gli Sloveni e i Croati "sciavi"???

Mi ricordi tanto uno che ho conosciuto quando ero a naja a Udine e che ogni tre per due saraccava contro gli slavi.....quando, l'ho affrontato a muso duro si è sciolto come un agnellino dicendo che aveva anche lui sangue slavo nel sangue :rolleyes: e che non ce l'aveva con me..... :asd:


Mai avuto problemi di sorta per essere un Italiano in Croazia ..mai.
Forse perchè non sono mai andato a cercarmela rompendo le balle alle ragazze in discoteca o facendo l'idiota?




LOL ...il poco che ho visto dei Friulani mi è bastato :asd:

inventa, inventa "quando l' ho affrontato a muso duro!" ahahahaahah:sofico: :sbonk::sbonk: mi sa che non hai mai consociuto un friulano in vita tua, ma forse si se ha reagito cosi aveva sangue croato:ciapet: :ciapet: :ciapet:

bluelake
20-02-2007, 09:54
no no no, tutti gli italiani sono cafoni tranne forse noi friulani ho sempre visto il totale disprezzo per la civiltà, ma gli slavi sono ancora peggi...
non credo sia proficuo per la discussione buttare il discorso sul piano del "chi è meglio di chi", visto che si alimentano solo polemiche sterili sulla base di discorsi senza senso... ammonito.

blackgnat
20-02-2007, 12:16
Ma non siete voi Friulani a chiamare in modo dispregiativo gli Sloveni e i Croati "sciavi"???



no no ...!! "sciavi" lo dicono gli abitanti della Venezia Giulia .... :) :) !!!

Se vuoi intavoliamo un bel thread sul Friuli e Venezia-Giulia ..... così diamo modo a sempreio di illuminare il forum con qualche altra chicca :) :) .

bluelake
20-02-2007, 12:50
Se vuoi intavoliamo un bel thread sul Friuli e Venezia-Giulia ..... così diamo modo a sempreio di illuminare il forum con qualche altra chicca :) :) .
uh, grazie dell'amorevole pensiero ma decliniamo l'offerta, se la converti in un boccale di birra ne riparliamo però :fagiano:

oscuroviandante
20-02-2007, 15:18
inventa, inventa "quando l' ho affrontato a muso duro!" ahahahaahah:sofico: :sbonk::sbonk: mi sa che non hai mai consociuto un friulano in vita tua, ma forse si se ha reagito cosi aveva sangue croato:ciapet: :ciapet: :ciapet:

no....sloveno

Non avrei conosciuto neanche un Friulano avendo fatto la naja in FriulI???

Bah...

oscuroviandante
20-02-2007, 15:23
no no ...!! "sciavi" lo dicono gli abitanti della Venezia Giulia .... :) :) !!!

Se vuoi intavoliamo un bel thread sul Friuli e Venezia-Giulia ..... così diamo modo a sempreio di illuminare il forum con qualche altra chicca :) :) .

Dai che mi voglio fare quattro risate prima di mettermi al comando della Crna Legjia e marciare sulle città del Friuli :asd:

Cavoli ,questa estate mi iscrivo alla grande caccia all'Italiano....gli anni scorsi è stato bellizzimo.

Tutte quelle persone fucilate davanti alle discoteche....ahhh.....che bello che bello che bello

dantes76
20-02-2007, 15:32
questo e' croato? dico come lingua?

Kostrena: Sin donačelnika premlatio posjetitelje svoje bake

sider
20-02-2007, 15:37
no no ...!! "sciavi" lo dicono gli abitanti della Venezia Giulia .... :) :) !!!

Se vuoi intavoliamo un bel thread sul Friuli e Venezia-Giulia ..... così diamo modo a sempreio di illuminare il forum con qualche altra chicca :) :) .

Intanto hai fatto bene a distinguere tra Friuli e Venezia Giulia...due mondi a parte ;) :D

oscuroviandante
20-02-2007, 15:49
Ti farei vedere le foto, ma mia moglie le ha distrutte. :oink:


cacchio :oink:

blackgnat
20-02-2007, 16:03
Intanto hai fatto bene a distinguere tra Friuli e Venezia Giulia...due mondi a parte ;) :D

" a parte " è una parola grossa .... fa specie avere delle simili diversità in un territorio così ( relativamente ) piccolo ! .... ma qui andiamo OT

-kurgan-
20-02-2007, 16:14
LOL ...il poco che ho visto dei Friulani mi è bastato :asd:

non sarà una gran mossa sparare a zero su tutti gli slavi, ma neanche insultare in questo modo i friulani ;)
essendo mezzo friulano e conoscendo parecchi serbi e croati mi sembra uno scontro un pò sterile e pieno di luoghi comuni. Mi pare il "processo" che subii qualche tempo fa per la "colpa" di avere amici a belgrado, neanche fossero tutti amici di milosevic. Peccato alcuni suonassero in gruppi musicali non proprio ben visti dal regime..
i luoghi comuni è sempre bene evitarli, non portano gran che alle discussioni ;)

oscuroviandante
20-02-2007, 16:30
non sarà una gran mossa sparare a zero su tutti gli slavi, ma neanche insultare in questo modo i friulani ;)
essendo mezzo friulano e conoscendo parecchi serbi e croati mi sembra uno scontro un pò sterile e pieno di luoghi comuni. Mi pare il "processo" che subii qualche tempo fa per la "colpa" di avere amici a belgrado, neanche fossero tutti amici di milosevic. Peccato alcuni suonassero in gruppi musicali non proprio ben visti dal regime..
i luoghi comuni è sempre bene evitarli, non portano gran che alle discussioni ;)

Non ho insultato nessuno..e comunque molti dei Friulani che ho conosciuto a naja purtroppo erano grezzi come pochi con altri invece ho legato tantissimo.

Comunque amici serbi ne ho anche io ,anzi i miei nipoti sono per metà serbi.
Eppure li adoro con tutto me stesso....

Gli imbecilli e le teste di c@zzo si trovano da qualsiasi parte ,a prescindere dall'etnia e dal colore della pelle.

Ileana
20-02-2007, 18:23
Loro non vogliono i nostri libri?
Non vedo il problema, loro non possono commerciare più IN NESSUN MODO con l'Italia.
Non ci deve essere più nessun tipo di commercio.
E se la UE fosse una cosa seria, questa contromisura la dovrebbero adottare tutti i paesi facenti parte di.

Solertes
20-02-2007, 19:07
Loro non vogliono i nostri libri?
Non vedo il problema, loro non possono commerciare più IN NESSUN MODO con l'Italia.
Non ci deve essere più nessun tipo di commercio.
E se la UE fosse una cosa seria, questa contromisura la dovrebbero adottare tutti i paesi facenti parte di.

In tutta la Ex-Jugoslavia ci sono interessi economici italiani (Banche in primis) che è bene tutelare......altro che quattro libri di testo....che poi basta creare una casa editrice in Croazia, anche se poi il controllo finanziario è italiano, stampare le stesse cose e venderglierle....saranno, a casa loro, liberi di decidere che politiche adottare?

CYRANO
20-02-2007, 19:14
Un veto sull'entrata in europa della croazia, niente di piu', niente di meno, accompagnato da pressioni politiche sulla slovenia, per interrempore qualsivoglia transazione economica con la croazia, vista l'influenza economica italiana in slovenia, il tutto sarebbe possibile

Si ma i croati sono cattolici, quindi amici del vaticano , che premerà per la loro entrata in europa :D


coapzpaza

CYRANO
20-02-2007, 19:15
Ormai è la moda ....spariamo sulla Croazia perchè sono brutti sporchi e ustascia.

Ma lo sapete che in Italia si trovano ancora calendari con il Duce e oggetti del ventennio sulle bancarelle dei mercati???



il mio giornalaio di fiducia vende calendari del duce , e tutto alla luce del sole...


coapzpaza

Ileana
20-02-2007, 22:10
In tutta la Ex-Jugoslavia ci sono interessi economici italiani (Banche in primis) che è bene tutelare......altro che quattro libri di testo....che poi basta creare una casa editrice in Croazia, anche se poi il controllo finanziario è italiano, stampare le stesse cose e venderglierle....saranno, a casa loro, liberi di decidere che politiche adottare?

Me-ne-frega-nulla.
Detta finemente.
E poi magari voglion pure entrare in Europa a codeste condizioni.
Poi però chi può vietare allo stato italiano di chiudere le frontiere ai formaggi francesi?
E allo stato tedesco vietare l'importazione di patate olandesi?
E alla spagna i pomodori greci...
:read:

oscuroviandante
21-02-2007, 11:11
Me-ne-frega-nulla.
Detta finemente.
E poi magari voglion pure entrare in Europa a codeste condizioni.
Poi però chi può vietare allo stato italiano di chiudere le frontiere ai formaggi francesi?
E allo stato tedesco vietare l'importazione di patate olandesi?
E alla spagna i pomodori greci...
:read:

L'economia Croata è molto fragile ,l'entrata a spron battuto di prodotti esteri senza un dovuto controllo avrebbe un effetto dirompente.

Cerchiamo di non mischiare l'irredentismo su Istria e Dalmazia con l'economia....

jpjcssource
21-02-2007, 11:15
L'economia Croata è molto fragile ,l'entrata a spron battuto di prodotti esteri senza un dovuto controllo avrebbe un effetto dirompente.

Cerchiamo di non mischiare l'irredentismo su Istria e Dalmazia con l'economia....

Io non sono un grande esperto dell'economia croata, ma ho visto tanti paesi dell'est con una situazione economica difficile correre a Bruxelles con le braccia aperte soprattutto perchè i nuovi membri prendono una montagna di soldi di fandi da spendere.
Solo per fare un esempio la polonia è comunque ancora un paese prettamente agricolo, ma per i prossimi 3 o 4 anni ha talmente tanti fondi UE che il suo unico problema è decidere come spenderli.

Per non parlare che la Croazia potrebbe avere un'industria del turismo notevole continuando a potenziare le infrastrutture (magari proprio con i fondi UE).

oscuroviandante
21-02-2007, 13:24
Io non sono un grande esperto dell'economia croata, ma ho visto tanti paesi dell'est con una situazione economica difficile correre a Bruxelles con le braccia aperte soprattutto perchè i nuovi membri prendono una montagna di soldi di fandi da spendere.
Solo per fare un esempio la polonia è comunque ancora un paese prettamente agricolo, ma per i prossimi 3 o 4 anni ha talmente tanti fondi UE che il suo unico problema è decidere come spenderli.

Per non parlare che la Croazia potrebbe avere un'industria del turismo notevole continuando a potenziare le infrastrutture (magari proprio con i fondi UE).

Infatti l'economia costiera si basa esclusivamente sull'industria turistica e su quello deve puntare, mentre l'interno è prevalentemente agricolo (specialmente la Slavonia)
Ho scoperto che il secondo stabilmento Danone in ordine di grandezza è dalle parti di Zagabria.
Sicuramente le aziende Europee hanno tutto l'interesse ad aprire stabilimenti in Croazia , vista il basso costo della mano d'opera.

Ma poi.....tutta questa polemica sui libri di testo....a me non sembra di aver mai avuto libri di testo editi da stranieri