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View Full Version : la tizia del parapendio


gigio2005
16-02-2007, 19:34
Risucchiata col parapendio a 10.000 metri
sopravvive ai 50 gradi sottozero

TAMWORTH (Australia) - Senza dubbio i peggiori quaranta minuti della sua vita: intrappolata fra le nuvole da una tempesta a quasi 10.000 metri di altezza, priva di conoscenza, a una temperatura di cinquanta gradi sotto zero con indosso solamente una maglietta e dei pantalocini, senza più ossigeno, sfiorata da un fulmine. E nonostante questo, salva. Protagonista dell'incredibile avventura, una pilota tedesca di parapendio - poi definita "la donna più fortunata del mondo" -, risucchiata da un temporale nei cieli australiani durante un volo di esercitazione.

Ewa Wisnerska, 35 anni, tedesca, stava compiendo un volo di allenamento nel cielo sopra Tamwoth per prepararsi ai campionati mondiali di parapendio, in programma a Manila il prossimo 25 febbraio.
Ad un certo punto, per una corrente prodotta da un temporale scatenatosi all'improvviso, la donna ha perso il controllo del mezzo ed è stata trasportata dall'aria verso l'alto. Durante la salita si è accorta che gli occhiali e gli stumenti si stavano ricoprendo di ghiaccio. "Pregavo solo di finire da qualche parte fuori della nuvola ", ha poi raccontato. Ma arrivata a 6.000 metri di altitudine ha perso conoscenza. Oltre all'assideramento, la donna, a causa della mancanza di ossigeno, ha rischiato di subire danni irreversibili al cervello.

Quaranta minuti più tardi, si è risvegliata ancora nel mezzo della tempesta, al buio. E seppur stordita e confusa per la mancanza di ossigeno, ha ripreso il controllo del parapendio, è uscita dalle nuvole ed è riuscita a ritornare a terra. E' stata ritrovata poco dopo, ancora ricoperta di ghiaccio ma cosciente, felice di essere viva. La Wisnerska è stata allora ricoverata in ospedale con un principio di congelamento, ma si è ripresa ed è stata dimessa. "Direi che sia la donna più fortunata al mondo in questo momento, senza esagerare", ha detto l'organizzatore dei campionati, Godfrey Wenness.

Dal letto dell'albergo in cui sta riposando il corpo contuso e assiderato, la donna ha fatto comunque sapere di non voler demordere: "Volare è troppo bello: non si può per rinunciare solo a causa di un incidente", ha dichiarato. Per questo la Wisnierska ha annunciato che, contusioni permettendo, cercherà di prendere regolarmente parte ai mondiali della prossima settimana.

Non altrettanto fortunato, un membro della squadra cinese che stava partecipando alla stessa seduta di allenamento: l'uomo, che si era accorto del temporale in arrivo, non ha fatto in tempo a sfuggire al fronte della tempesta ed è morto asfissiato. "Non c'è nessuna spiegazione logica al fatto che il pilota cinese non ce l'abbia fatta mentre la Wisnerska sia sopravvissuta", ha commentato ancora Wenness.


...io non ho mai letto tante vaccate in un unico articolo...

FastFreddy
16-02-2007, 20:28
Non è che han confuso metri con piedi? :mbe:

Vabbò le correnti ascensionali, ma arrivare a 10.000m ce ne vuole!!! :doh:

stbarlet
16-02-2007, 20:46
40 minuti a 10 km dal suolo sono fatali per chiunque, in dieci minuti il cervello é cotto , oltre gli 8 km non riesci a respirare nulla..

Wilcomir
16-02-2007, 20:48
si ma a 10k mt esplodi penso :asd: e se non esplodi quasi :D come fai poi a sopravvivere a -50°C? in maglietta a pantaloncini... qualche minuto al massimo, ma lì parla di 40 minuti:mbe:

boooh

ciao!

FastFreddy
16-02-2007, 20:52
A giudicare da Google Earth l'area di Tamworth ha una quota media intorno ai 500-700m (i picchi più alti arrivano a un migliaio di m) quindi secondo me han proprio scambiato i metri con i piedi....

]DaLcA[
16-02-2007, 21:36
Com'è che qui (sito australiano, eh!): http://abc.net.au/news/newsitems/200702/s1850026.htm dicono 9000 metri e non 10.000? :mbe:



Edit: a quanto pare sono effettivamente (quasi) 10.000 metri: http://www.timesonline.co.uk/tol/news/world/article1397141.ece

Mah, a me sembra comunque un po' troppo strano :fagiano:

FastFreddy
16-02-2007, 21:39
A parte che vorrei capire chi l'ha misurata sta quota...

gigio2005
16-02-2007, 21:51
A parte che vorrei capire chi l'ha misurata sta quota...

e io vorrei capire

come fa un corpo umano a resistere per 40 minuti a -50°C e a 10km di altitudine....ricordiamo l'allenamento e la fatica che deve sopportare un essere umano per scalare l'everest (8000m)

non voglio parlare poi del fulmine che la sfiora...ma qui siamo ai racconti della gente rapita dagli alieni...

Quetzal
16-02-2007, 22:07
La quota raggiunta (ammesso che la notizia sia vera) la si legge sull' altimetro/GPS con memoria, che hanno praticamente tutti i vololiberisti, e che aveva senza dubbio un atleta di gare internazionali.
Il fatto che la zona abbia una quota di 500 -700 metri non impedisce affatto di arrivare a 10000 metri, una volta che si venga intrappolati in una corrente ascendente dentro il nuvolone di un temporale.
A 10000 metri il corpo non esplode assolutamente, i medici aeronautici credono che il corpo non esploderebbe nemmeno nello spazio esterno.
Quello che invece mi puzza nell' articolo, a parte il riuscire a sopravvivere 40 minuti quasi senza ossigeno a -50 C, è che la protagonista dell' avventura sarebbe salita in volo con indosso solo tshirt e pantaloncini. Ora, vedo che il luogo dell' avventura è a 31 gradi di latitudine (quindi dovrebbe fare caldino) sud (quindi è piena estate) ma non ho mai saputo di parapendisti che si avventurano in volo senza una tuta completa adeguata. Anche perchè le cinghie del parapendio immagino stringano e graffiano la pelle. E perchè in atterraggio ci si mette niente a sbucciarsi mani o ginocchia.
Inoltre, dentro ai nuvoloni da temporale, viaggiano su e giù, spinti dalle correnti violentissime, "chicchi" di grandine grossi come palloni da calcio (la grandine che arriva a terra è la parte che non si è sciolta): possibile che non sia ma stata colpita ?
Infine, nei nuvoloni da temporale ci sono correnti sia ascendenti che discendenti: come poteva arrivare a 10000 metri, così poteva trovare una corrente che la spingeva violentemente a terra. E muovendosi di pochi metri, si passa da una corrente all' altra.
Insomma, se è vero è stata molto fortunata, ma la notizia mi sa un pò troppo di tgcom.

Ah, BTW, il cinese non è morto di asfissia ma, semmai, di anossia.

icoborg
16-02-2007, 22:11
minchia sai ke granite ci scappano^^

]DaLcA[
16-02-2007, 23:51
La quota raggiunta (ammesso che la notizia sia vera) la si legge sull' altimetro/GPS con memoria, che hanno praticamente tutti i vololiberisti, e che aveva senza dubbio un atleta di gare internazionali.
Il fatto che la zona abbia una quota di 500 -700 metri non impedisce affatto di arrivare a 10000 metri, una volta che si venga intrappolati in una corrente ascendente dentro il nuvolone di un temporale.

Quindi sappiamo che la quota raggiunta è effettivamente di poco meno di 10.000 metri e non un errore.

A 10000 metri il corpo non esplode assolutamente, i medici aeronautici credono che il corpo non esploderebbe nemmeno nello spazio esterno.

Davvero? :eek: Pensavo che nello spazio esterno la pressione dei vasi sanguigni (che normalmente contrasta la pressione atmosferica) provocherebbe il rigonfiamento e quindi l'"esplosione", perlomeno delle arterie (quindi un po' dappertutto)!

Quello che invece mi puzza nell' articolo, a parte il riuscire a sopravvivere 40 minuti quasi senza ossigeno a -50 C, è che la protagonista dell' avventura sarebbe salita in volo con indosso solo tshirt e pantaloncini. Ora, vedo che il luogo dell' avventura è a 31 gradi di latitudine (quindi dovrebbe fare caldino) sud (quindi è piena estate) ma non ho mai saputo di parapendisti che si avventurano in volo senza una tuta completa adeguata. Anche perchè le cinghie del parapendio immagino stringano e graffiano la pelle. E perchè in atterraggio ci si mette niente a sbucciarsi mani o ginocchia.

Quindi avrebbe indossato (o almeno avrebbe dovuto indossare) una tuta tipo questa, giusto?

http://www.parapeto.it/vola%20con%20noi/l_bipo_para_01.jpg

Anche perché, giustamente, durante un "volo" col parapendio ci si spinge dove fa comunque più freddo della quota a cui si è partiti (oltre a prevenire le abrasioni dell'imbragatura)!

*sasha ITALIA*
17-02-2007, 02:20
beh esistono comunque frequenti casi limite, nei quali il corpo rallenta le funzioni vitali in modo incredibile.. ci sono persone cadute in torrenti ghiacciati che non hanno respirato per decine di minuti a temperature bassissime

gigio2005
17-02-2007, 09:51
beh esistono comunque frequenti casi limite, nei quali il corpo rallenta le funzioni vitali in modo incredibile.. ci sono persone cadute in torrenti ghiacciati che non hanno respirato per decine di minuti a temperature bassissime

dal film:

THE ABYSS

(scena in cui lei viene annegata per 15-20 minuti nelle acque gelide delle profondita marine e viene poi rianimata a suon di ceffoni......)

PS: grande film!

Kharonte85
17-02-2007, 09:59
http://mediacenter.corriere.it/MediaCenter/action/player?uuid=3bdde2ee-bde3-11db-aada-0003ba99c53b

]DaLcA[
17-02-2007, 10:23
http://mediacenter.corriere.it/MediaCenter/action/player?uuid=3bdde2ee-bde3-11db-aada-0003ba99c53b

Credo che dei "chicchi" di grandine grossi come palline da tennis a chissà quanti km orari possono ammaccarti non poco! Altro che risveglio, sembrerebbe di essere in mezzo ad un bambardamento :sofico:

demonbl@ck
17-02-2007, 23:44
DaLcA[;16013204']Credo che dei "chicchi" di grandine grossi come palline da tennis a chissà quanti km orari possono ammaccarti non poco! Altro che risveglio, sembrerebbe di essere in mezzo ad un bambardamento :sofico:


se è per quello io vengo bambardato tutti i giorni, è pieno di bambi [dal bergamasco : scemi,pirla,cretini,quellochevolete ]in classe :D

cmq anche secondo me è quasi impossibile che a risvegliarla siano stati i "chicchi"(o presunti tali :D ) di grandine ... anche perchè non sembrava poi così ammaccata :mbe: