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View Full Version : La Pivetti fa Catwoman e il Comitato di Redazione diventa una bestia


gretas
10-02-2007, 01:58
I giornalisti di VideoNews scrivono al direttore Giorgio Mulè (ecco il comunicato) per deplorare il look inadatto della nuova "collega"


Caro Direttore,
più volte negli incontri che abbiamo avuto in questi mesi ci hai sottolineato come punto fondante della tua/nostra attività l'autorevolezza che la nostra testata deve acquisire attraverso i programmi che produciamo insieme. Questa autorevolezza, abbiamo convenuto, si costruisce con la serietà, la continuità e la passione professionale. Nella presentazione del nuovo settimanale "Tempi Moderni" ci avevi posto come primo, imprescindibile punto l'anima squisitamente giornalistica del programma, costruito per esaltare le capacità professionali dei tuoi giornalisti. Più volte, e da ultimo questa mattina, abbiamo notato però che la conduttrice del programma, Irene Pivetti, trasferisce all'esterno un immagine di sé che a nostro giudizio mal si concilia con la tua linea editoriale.

Ti citiamo come esempio il servizio apparso su "Gente" questa mattina. Un servizio, corredato da fotografie, dall'eloquente titolo "Mi sento sexy come Catwoman". Il pezzo segue di due giorni la presentazione da parte di Irene Pivetti dell'album di figurine dei vip a firma Lele Mora, in una serata al teatro Smeraldo di Milano. La conduttrice in quella occasione ha scelto un look punk con cresta gialla. Giusto per la cronaca ricordiamo anche la partecipazione di Irene Pivetti a "Scherzi a parte" e la sua esibizione spettacolare a testa in giù. E qualche settimana addietro "Chi" le ha dedicato un servizio in cui appare, invece, in versione boxeur.

Ognuno, ovviamente, è libero di far quello che vuole. E noi, dunque, ci riteniamo liberi di dirti come la pensiamo. Ci dispiace e ci preoccupa che il volto pubblico di un programma di informazione, di approfondimento giornalistico, un programma di inchieste della nostra testata, scelga di offrire di sé un'immagine che, secondo i nostri criteri, è più consona al mondo dello spettacolo e dell'intrattenimento che a quello del giornalismo. Vorremmo facessi tua questa riflessione. Lo riterremmo utile per il programma, per chi ci lavora e per la testata a cui apparteniamo.
In attesa di una risposta, cordiali saluti.

Il Comitato di Redazione

Onisem
10-02-2007, 09:36
Se penso che questa si spacciava per una leghista timorata e baciabanchi... che è stata presidente della Camera!

Lucrezio
10-02-2007, 10:09
Se penso che questa si spacciava per una leghista timorata e baciabanchi... che è stata presidente della Camera!
Non della camera... peggio! Del senato!
Da cattolica intransigente e intollerante nei confronti del "non standard" è passata a condurre (insieme a Platinette!!!) un programma che è il trionfo della frivolezza e della chirurgia estetica, quindi adesso continua a dare spettacolo degno di una soubrette di seconda categoria...
La seconda carica dello stato.
Meditate, gente, meditate...

lowenz
10-02-2007, 10:13
Magari ha avuto un processo di conversione opposto a quello paolino :D

ga444b666ma777r999in333i
10-02-2007, 10:13
Non della camera... peggio! Del senato!
Da cattolica intransigente e intollerante nei confronti del "non standard" è passata a condurre (insieme a Platinette!!!) un programma che è il trionfo della frivolezza e della chirurgia estetica, quindi adesso continua a dare spettacolo degno di una soubrette di seconda categoria...
La seconda carica dello stato.
Meditate, gente, meditate...
Ma mediterà solo il 50% degli italiani.
Le sue trasmissioni politiche sono state spesso evocate come trasmissioni "obiettive".
E dire che, pur non rappresentando le mie idee politiche, era una persona che stimavo. :(

FastFreddy
10-02-2007, 10:35
Prima i critici la accusavano di essere bigotta, ora son diventati bigotti i critici...

Quale terribile infamia quella di condurre un programma addirittura con un "travestito" :eek: :eek: :eek:


Ripensateci bene prima di dar del bigotto a qualcuno, forse scoprirete che siete più bigotti di lui...

lnessuno
10-02-2007, 10:38
cioè questi fanno gli sconvolti perchè la tizia in questione si è fatta la cresta e si è fatta fare qualche foto vestita da boxe?



brutta bestia, la noia...

Onisem
10-02-2007, 10:43
Prima i critici la accusavano di essere bigotta, ora son diventati bigotti i critici...

Quale terribile infamia quella di condurre un programma addirittura con un "travestito" :eek: :eek: :eek:


Ripensateci bene prima di dar del bigotto a qualcuno, forse scoprirete che siete più bigotti di lui...
Sei tu che non hai capito il punto: uno per me può pure fare i "succhiotti" in diretta TV, ma se il giorno prima tuonava dal pulpito contro la decadenza dei costumi ergendosi a paladina di valori, permetti che ci si possa pure schifare. Se poi costei era anche una delle maggiori cariche dello Stato...

sander4
10-02-2007, 10:47
il punto è che la signora è incoerente oltre limite.....
me la ricordo pure io super cattolica presidente del senato leghista :asd:

FastFreddy
10-02-2007, 10:49
Sei tu che non hai capito il punto: uno per me può pure fare i "succhiotti" in diretta TV, ma se il giorno prima tuonava dal pulpito contro la decadenza dei costumi ergendosi a paladina di valori, permetti che ci si possa pure schifare. Se poi costei era anche una delle maggiori cariche dello Stato...

Appunto, ERA...


Vorrei vedere a parti invertite se qualcuno scrivesse un'articolo su Vladimir Luxuria che fino all'altro ieri ballava al mucca assassina e ora è diventata una intransigente deputata...

Io ci vedo solo tanto bigottismo.

ga444b666ma777r999in333i
10-02-2007, 11:02
Prima i critici la accusavano di essere bigotta, ora son diventati bigotti i critici...

Quale terribile infamia quella di condurre un programma addirittura con un "travestito" :eek: :eek: :eek:


Ripensateci bene prima di dar del bigotto a qualcuno, forse scoprirete che siete più bigotti di lui...
Nessun critico; prima dovevamo sorbirci "condivisibili" predicozze cattolico/leghiste, ora dobbiamo sorbirci "condivisibili" predicozze laico/liberiste, nella pretesa di fare informazione obiettiva. C'è incoerenza, reiterata, che genera fastidio e saturazione nei "telespettatori". Si sta esprimendo questo disagio.

anonimizzato
10-02-2007, 11:03
Non della camera... peggio! Del senato!
Da cattolica intransigente e intollerante nei confronti del "non standard" è passata a condurre (insieme a Platinette!!!) un programma che è il trionfo della frivolezza e della chirurgia estetica, quindi adesso continua a dare spettacolo degno di una soubrette di seconda categoria...
La seconda carica dello stato.
Meditate, gente, meditate...

Se ci penso mi vengono i brividi!

Una "moralizzatrice" che sono anni che fa del becero avanspettacolo ed è la caricatura di se stessa.

:Puke:

nomeutente
10-02-2007, 11:05
Non della camera... peggio! Del senato!

Perdonate il mio giovine collega :O
Il presidente del senato era Scognamiglio ;)

FastFreddy
10-02-2007, 11:07
Già, ha osato condurre un programma addirittura accanto a un travestito, ha voluto addirittura cambiare look, ed ha osato colorarsi i capelli, che oscenità.... :nono:

Lucrezio
10-02-2007, 11:10
Perdonate il mio giovine collega :O
Il presidente del senato era Scognamiglio ;)
:fiufiu:
Comunque il discorso che volevo fare è questo: per quanto Oscar Wilde dica "la coerenza è la morte dell'intelletto" la pivetti mi sembra muoversi da un estremo all'altro con una facilità a dir poco sorprendente...

dantes76
10-02-2007, 11:11
Perdonate il mio giovine collega :O
Il presidente del senato era Scognamiglio ;)

perche l'hai nominato? il suo nome deve cadere nell'oblio, nel dimenticatoio, come quello dell'altro...

dantes76
10-02-2007, 11:13
Già, ha osato condurre un programma addirittura accanto a un travestito, ha voluto addirittura cambiare look, ed ha osato colorarsi i capelli, che oscenità.... :nono:

il partito! i valori di partito!
pensa se pera( l'ho nominato :muro: ) fra qualche anno, partecipasse, a un gayprade.....

che metamorfosi....

dal 1990 al 1994 era responsabile della Consulta Cattolica della Lega Lombarda, poi divenuta Lega Nord. Nel 1994

http://images.alice.it/sg/donne/upload/piv/pivetti_costantino.jpg
http://users.libero.it/vigro/pivetti_ism.jpg

FastFreddy
10-02-2007, 11:15
La gente cambia, magari s'era rotta gli zebedei di interpretare la parte dell'integerrima presidentessa, e d'altronde ha mollato la politica...

FastFreddy
10-02-2007, 11:16
pensa se pera( l'ho nominato :muro: ) fra qualche anno, partecipasse, a un gayprade.....


Si scatenerebbe l'omofobia della sinistra...

dantes76
10-02-2007, 11:20
Si scatenerebbe l'omofobia della sinistra...

no, come simpatizzante....OmG, bisognerebbe andare a prendere tutti i discorsi, del partito, sulla famiglia, sulla patria e su dio...

Ps: non credo, che si scatenerebbe.. anche perche si scatena qualcosa che esiste...ricambio..

ga444b666ma777r999in333i
10-02-2007, 11:22
Si scatenerebbe l'omofobia della sinistra...
PErò Pera non lo farà, imho, mentre la Pivetta lo ha fatto, e non si è scatenata l'omofobia, ma la saturazione di colleghi e spettatori.

FastFreddy
10-02-2007, 11:25
Ps: non credo, che si scatenerebbe.. anche perche si scatena qualcosa che esiste...ricambio..

Non ce l'avevo con te, ma con chi da una valenza positiva/negativa all'omosessualità a seconda dei casi.

Pot
10-02-2007, 13:54
Non della camera... peggio! Del senato!
Da cattolica intransigente e intollerante nei confronti del "non standard" è passata a condurre (insieme a Platinette!!!) un programma che è il trionfo della frivolezza e della chirurgia estetica, quindi adesso continua a dare spettacolo degno di una soubrette di seconda categoria...
La seconda carica dello stato.
Meditate, gente, meditate...
camera non senato... susu....

Onisem
10-02-2007, 14:04
Appunto, ERA...


Vorrei vedere a parti invertite se qualcuno scrivesse un'articolo su Vladimir Luxuria che fino all'altro ieri ballava al mucca assassina e ora è diventata una intransigente deputata...

Io ci vedo solo tanto bigottismo.
Infatti personalmente non sentivo alcun bisogno di Luzuria in parlamento, soprattutto visto e considerato che continua a fare le sue apparizioni "folkloristiche" in TV. Senza o con lui il parlamento italiano non è più o meno democratico, però almeno il Luxuria è coerente, mi pare: io non l'ho mai sentito ergersi a paladino della famiglia, valori cattolici etc. :asd:

subvertigo
10-02-2007, 14:10
camera non senato... susu....
Già...

chi è che diffonde notizie false e tendenziose ? :D ;)

bjt2
10-02-2007, 15:14
Siamo in un paese libero... :O Ognuno si veset come vuole... :O Non capisco perchè tutte queste attenzioni verso il cdx... Le elezioni anticipate si avvicinano? Cercano di screditare gli avversarti in modo da non perderle? Oppure volgiono solo nascondere i pasticci che stanno facendo? Mah... :rolleyes:

gretas
10-02-2007, 16:50
non mi scandalizzo per la cresta gialla,ma per il fatto che questa Signora ha un ruolo politico pubblico,in piu',sta legittimando un Lele Mora (plurindagato e anche condannato in passato per spaccio e prostituzione) nonche' il Signor Corona,indagato per i ricatti perpetrati ai vips.

Questo scandalizza.

gretas
10-02-2007, 16:55
Infatti personalmente non sentivo alcun bisogno di Luzuria in parlamento, soprattutto visto e considerato che continua a fare le sue apparizioni "folkloristiche" in TV. Senza o con lui il parlamento italiano non è più o meno democratico, però almeno il Luxuria è coerente, mi pare: io non l'ho mai sentito ergersi a paladino della famiglia, valori cattolici etc. :asd:


Io trovo ridicolo che i politici si esibiscano in tv come macchiette.
Luxuria,visto il suo ruolo,dovrebbe smettere.

La Pivetti sta legittimando Mora e Corona,questo e' il grave!
Inoltre,una giornalista,visto che lei fa anche quello,dovrebbe avere un comportamento piu' consono al ruolo e,magari,non frequentare persone indagate.

lowenz
10-02-2007, 16:59
il partito! i valori di partito!
pensa se pera( l'ho nominato :muro: ) fra qualche anno, partecipasse, a un gayprade.....
Il signor Pera negli anni '90 era - se non proprio anticlericale - abbastanza critico nei confronti di quelli con cui l'abbiamo visto andare a nozze nella scorsa legislatura :D

gretas
10-02-2007, 17:08
http://www.iene.mediaset.it/video/video_1908.shtml-

Video delle Iene!!!!!!!!!!!





Storia del Signor Mora (di cui la Pivetti,politico e giornalista,fa da testimonial...forse anche da altro a questo punto....)


La vera storia di Lele Mora

L'unità speciale di "SVANITY FORCE" gruppo di giornalisti specialisti in dossier, si è dedicato a Lele Mora ..il meglio conosciuto come: l'agente delle dive .. "L'agente delle dive" : Dario-Lele Mora, !

Ebbene dai documenti messi a disposizione della nostra redazione abbiamo scoperto di tutto, e di più ! Innanzitutto che l 'agenzia L.M. MANAGEMENT (L.M. sta per Lele Mora nd.r.), è una S.R.L. società a responsabilità limitata costituita l' 11 giugno del 1998, con capitale sociale 20.000.000 (di vecchie lire) che è il minimo previsto per Legge, con atto stipulato dal Notaio Raffaele Catri a Treviglio (Bergamo), cittadina ove l'agenzia stranamente ha istituito la propria sede legale, in quanto di fatto opera in Milano in viale Monza 9 ove di di fatto è ubicata l'agenzia vera e propria nonche la sede amministrativa. Azionisti: il costumista Roberto Lorenzi, meglio conosciuto come "la Gina" (nome d'arte con cui si presenta in pubblico d.r.) con il 98% delle quote, ed il restante 2% intestato ad un aitante ragazzo romano, Francesco Guzzi chiamato da tutta l'agenzia con lo pseudonimo di "Fragolino". Del signor Dario-Lele Mora e della sua famiglia, all'atto della costituzione, però, non vi è nessuna traccia...!

Successivamente, in data 22 febbraio 2000, sempre secondo le visure camerali, la "Gina" cioè il Lorenzi ha ceduto l'intero pacchetto azionario a lui intestato, a Mirko Mora il figlio di Dario-Lele Mora , il quale contestualmente dopo pochi giorni dal suo ingresso nell'azionariato e per la precisione in data 3 marzo 2000 è subentrato anche nella carica di Amministratore Unico e Rappresentante Legale della L.M. Management. La società però sempre secondo i documenti consultati, risulterebbe non andare molto bene finendo in perdita , al punto tale che con un atto pubblico del notaio Elisabetta Taranno di Treviglio (BG) in data 19/12/2000, a causa appunto delle perdite dichiarate, e secondo quanto previsto dal Codice Civile, l'Assemblea dei Soci (cioè il figlio di Lele Mora e Fragolino hanno dovuto azzerare il capitale sociale e ricostituirlo, lasciandolo invariato in 20 milioni di lire, che come ben noto, lo ripetiamo, è il minimo previsto dalla Legge per le S.R.L. (società a responsabilità limitata)

Ma il "valzer" dei cambiamenti non finiscono qui ! Infatti anche il figlio del Mora, in data 5 aprile 2001 ha trasferito la propria residenza anagrafica ed anche fiscale a Verona.

L' assemblea dei soci della L.M. Management, puntuale come un orologio svizzero, in data 18/01/2002 con atto del notaio Elisabetta Tataranno in Treviglio(BG), ha trasferito la propria sede legale alla stessa via, spostandosi di di qualche portone, ed inoltre sempre a causa delle perdite operative denunciate al fisco in bilancio ha provveduto all'azzeramento e ricostituzione del solito minimo capitale sociale di 20 milioni di vecchie lire, che in data 18/12/2001 sono state convertite in Euro.

Anche nell'esercizio 2003 gli affari sembrerebbero non essere andati molto bene per la LM MANAGEMENT, tant'è che con la consueta puntualità, definibile "svizzera" in data 12/12/2003, tanto per non smentirsi.... (e con il solito puntuale atto notarile dello stesso Notaio) gli azionisti della L.M. Management per le perdite d'esercizio, hanno dovuto provvedere alla ricostituzione ancora una volta del minimo capitale sociale di 10.200 Euro, l'equivalente cioè dei vecchi 20 milioni di lire.

All'improvviso, alcune settimane fa, e per la precisione lo scorso 24 settembre 2004 ecco finalmente per la prima volta fare la sua apparizione sulle scritture camerali, il signor Dario (in arte Lele) Mora il quale ha assunto la carica di Rappresentante Legale della società che porta il suo nome, e di cui però stranamente dai documenti camerali, risulta continua a non detenere una sola azione ! Non vi sembra singolare la circostanza che, colui il quale si autodefinisce il "manager delle dive", ma che in realtà secondo noi, tratte alcune eccezioni (Simona Ventura, Luisa Corna, Vanessa Kelly, Mara Carfagna), difatto è l'agenzia delle "mezze cartuccie", non abbia neanche un'azione della società che porta il suo nome, così come indicato anche su Internet (www.lelemora.com) ?!!!

A questo punto la nostra redazione si è a dir poco insospettita, ed allora sono partile le nostre indagini giornalistiche, effettuate sempre consultando documenti, giornali, sentenze, ed avvalendoci del supporto di bravi e documantati colleghi giornalisti di Verona. Vi chiederete: ma perchè di Verona ? Semplice, perche la "storia" dei trascorsi del Mora nasce proprio a Verona, "storia" della quale siamo in grado di svelarvi qualcosa a dir poco imbarazzante ed inquietante per chi ha rapporti di ogni genere con il (...biiiiiip...)

Rovistando fra i documenti giudiziari, abbiamo scoperto che Dario - in arte Lele - Mora nel 1989 è stato arrestato insieme alla sorella Gabriella, ed a suo cognato Pietro Bologna, nell'ambito di una inchiesta svolta dalle forze dell' ordine operanti a Verona, in merito ad un accertato giro di spaccio di droga, a seguito della quale il Mora venne anche sottoposto ad un periodo di custodia cautelare (alias carcere ! ) e successivamente, in data 30 marzo 1990 è stato condannato dal Tribunale di Verona (Collegio presieduto dal Giudice Mario Resta) ad appena.... 3 anni di carcere ed una multa di 6.000.000 di vecchie lire. N.B. Queste notizie sono state pubblicate asuo tempo anche dal più importante quotidiano locale, e cioè L'ARENA di Verona, ma non sono mai smentite e/o rettificate da nessuno.

L'anno successivo, e siamo nel 2000, e sempre a Verona, si svolse una brillante operazione della Guardia di Finanza locale , che accertò un'evasione commessa dal Mora nello svolgere le sue attività per 5 miliardi di (vecchie) lire non versati per IRPEF ed IVA allo Stato. In occasione dell'inchiesta giudiziaria, che ebbe ampio eco sulla stampa locale, vennero invitati ed ascoltati a Villafranca (VR) dalla Guarda di Finanza e dal Pubblico Ministero, un bell'elenco di artisti che all'epoca dei fatti erano rappresentati dall'ex-parrucchiere, e cioè Antonella Elia , Anna Falchi, Serena Grandi, Natalia Estrada, Alberto Castagna, Simona Ventura, Marco Balestri ed altri. Un professionista da noi rintracciato telefonicamente, che assisteva a suo tempo uno degli artisti interrogati, ci ha rivelato un particolare che, se vero (e noi gli crediamo !), è veramente imbarazzante ! E cioè che a quei tempi il svolgeva la sua attività, mediante una ditta/società che aveva come attività societaria principale la gestione di una latteria !

Nel frattempo, e per fortuna del Mora, la Legge in materia di reati tributari-penali subì delle modifiche, motivo per cui per il Pubblico Ministero dr. Fabrizio Celanza non fu possibile dimostrare il dolo, ed il procedimento venne archiviato dinnanzi al GIP (Giudice Istruttoria Preliminare), fermo restando però la sussistenza del debito di Lele Mora con gli uffici finanziari dello Stato, (debito che è presumibile, sia stato nel tempo condonato, se Mora ha dei buoni commercialisti) . Ma tutto ciò evidentemente....non bastò a Dario-Lele Mora per starsene un pò tranquillo ed infatti nel 1996 lo stesso venne ancora una volta condannato ad 1 anno di carcere, e questa volta per truffa, per aver appunto congegnato ed effettuato una truffa in occasione della vendita di un appartamentino di sua proprietà che era stato venduto per 65 milioni di (vecchie) lire a delle persone, ma con un piccolo particolare...: l'appartamento era invendibile, in quanto sotto sequestro giudiziario per un pignoramento subito, ed inoltre.....locato ed utilizzato da una prostituta che vi lavorava all'interno, come venne accertato dagli organi inquirenti.

Il tutto chiaramente era stato taciuto dal Mora, e nascosto ai compratori dell'appartamento, che ingenuamente ed in totale buona fede gli versarono un acconto di 17 milioni consegnandoli 12 assegni, 3 dei quali vennero subito incassati dal Mora prima che i poveri acquirenti truffati si accorgessero appunto della truffa subita, e bloccassero l'incasso degli assegni. Di quì la denuncia, il processo e la condanna ad un anno di carcere. Anche in questo caso, quanto vi raccontiamo, venne puntualmente e fedelmente riportato sulle cronache giudiziarie dal quotidiano L' ARENA di Verona, e come sempre notizie mai smentite e/o rettificate !

Nella memoria dei nostri redattori, e nell'archivio RAI, vi è anche uno "strepitoso" servizio televisivo realizzato alcuni anni fa (se la memoria non ci tradisce intorno al 2000) dal giornalista Michele Jacona , del "pool" giornalistico che lavorava per trasmissione televisiva di inchieste "SCIUSCIA'" di Michele Santoro in onda su RAI TRE , in cui venne ridicolizzato e denunciato l'operato del Mora, il quale a sua volta giustificava la propria attivitò con la voglia sfrenata di protagonismo di alcuni anonimi imprenditori e professionisti, o stilisti di moda desiderosi di gloria, disponibili a pagare fior di quattrini pur di avere in barca o nelle loro ville, feste ecc., artisti rappresentati dall'agenzia L.M. Management, che venivano puntualmente fotografati dai soliti "paparazzi "al seguito dell'agenzia del " Mora e che altrettanto puntualmente, venivano pubblicati sulla stampa rosa, con in prima fila il settimanale CHI con dei servizi e delle cronache a firma di un giornalista che non a caso, oggi è rappresentato proprio dell'agenzia L.M. Management : tanto per non smentirsi...stiamo parlando di Alfonso Signorini !

Il 2 maggio del 2002 inoltre, sul sito www.marketpress.info, testata giornalistica online registrata ed autorizzata dal Tribunale di Milano, apparve un servizio (mai smentito e/o rettificato) passato inosservato a molti, ma non ad un nostro attento archivista, in cui veniva riportata la seguente notizia:

PUBBLICITA' INGANNEVOLE DIETRO LA RICERCA DI VOLTI NUOVI PER LA TV ED IL CINEMA? UNA SIGNORA ROMANA VIENE INVITATA AD UN PROVINO DAL COSTO DI...1.200.000£!

Su un numero del settimanale "VISTO" è stato pubblicato un messaggio pubblicitario che recitava: "Lele Mora l'agente delle dive in collaborazione con want model management cerca volti nuovi di tutte le eta' tv, cinema moda, pubblicita' numero verde: 800 - 687616". Su un numero del settimanale "CHI" vi era un'altra pubblicità che diceva: "Wanted ricerchiamo volti nuovi di tutte le eta' da 0 a 99 con tanta voglia di emergere. telefonateci subito e parteciperete al provino che potra' splancarvi le porte di tv, cinema, modanumero verde: 800 - 687616".

Dopo aver letto questi messaggi, una signora romana (che successivamente si è rivolta al Codacons) ha subito telefonato al numero summenzionato, in quanto aveva in animo di vedere il volto del proprio figlio, di appena cinque mesi, stampato su qualche rivista o scelto per una pubblicità televisiva. Il fatto che un nome come Lele Mora, qualificatosi "agente delle dive", per giunta in collaborazione con l'agenzia Want model management, ricercava volti nuovi di tutte le età per cinema, tv, moda e pubblicità è sembrato infatti alla signora molto interessante, soprattutto perché la ricerca di volti nuovi, di ogni età, ben si adattava alle esigenze dell'interessata. All'altro capo del telefono, rispondeva un impiegata che invitava l'interessata ed il proprio bambino a presentarsi nella sede di Milano per il provino, con delle foto.

Fin qui nulla di strano, tanto che al primo contatto telefonico prendeva subito un appuntamento. All'incontro, uno degli operatori commerciali dell'agenzia riferiva alla signora che, per poter accedere a qualsiasi tipo di provino, e quindi per poter entrare nel mondo dello spettacolo, era necessario che il bambino facesse un book fotografico che poi sarebbe stato inviato a tutte le agenzia pubblicitarie. La formazione del book - fotografico non è avvenuta però gratuitamente e per realizzarlo è stato addirittura necessario versare la somma di lire 1.200.000 !!! Chiaramente dalla lettura del messaggio non si riesce a comprendere, neanche implicitamente, che per partecipare al provino è necessario fare un book - fotografico a pagamento. Il fatto di non indicare la necessità di un book e quindi di non effettuare alcuna prestazione onerosa viene a costituire un elemento che induce un gran numero di consumatori a recarsi all'agenzia.

Se la consumatrice avesse saputo che per la ricerca di volti nuovi era necessario pagare un book, sicuramente non si sarebbe recata a Milano ma si sarebbe rivolta in un'agenzia di Roma. Ebbene, alla luce di questi fatti sembrerebbe che l'agenzia di Lele Mora si serva di un fantomatico messaggio per attirare l'attenzione di quei consumatori - e non sono pochi - che intendano servirsi di un agenzia per entrare nel mondo dello spettacolo. In realtà sembra di capire, secondo quanto riferito al Codacons dalla consumatrice, che l'agenzia in questione faccia servizi fotografici oltre a svolgere un'attività di intermediazione pubblicitaria. Non si capisce per quale recondito motivo la ditta in questione abbia omesso di indicare la necessità di un servizio fotografico sulla pubblicità, nascondendo forse il reale contenuto del messaggio pubblicitario - l'agenzia fotografica- e ammantando una banale attività di intermediazione pubblicitaria di una inopportuna aurea di mistero. Il Codacons ha deciso di andare fino in fondo nella questione e ha presentato un esposto all'Autorità Garante per la Concorrenza ed il mercato, affinché valuti se i messaggi dell'agenzia rientrino nella fattispecie di quelli ingannevoli e, in tal caso, sanzioni severamente il comportamento dell'agenzia responsabile dell'accaduto.

N.B - La notizia è ancora reperibile su Internet, utilizzandoil motore di ricerca www.google.it, inserendo e digitando di seguito le parole chiave "lele mora" e "codacons"

Resta da chiedersi questo punto, e crediamo che porsi una domanda non costituisca un reato (!!!), viste le continue ricapitalizzazioni del capitale sociale minimo della L.M. Managemet (previsto per obbligo di Legge a causa delle perdite d'esercizio dichiarate in bilancio) come abbia potuto Dario-Lele Mora comprarsi le case fotografate di cui dispone a Milano in viale Monza, la lussuosa villa in Sardegna, fittare a Natale un villone a Cortina, visto che le sue società negli ultimi anni sono sempre andate in perdita ? Ma come si sa questo tipo di indagini non possiamo farle noi giornalisti, nè tantomeno gli investigatori privati del nostro Direttore , in quanto tali accertamenti sono di competenza della Guardia di Finanza , che se non sbagliamo, oltre che a Verona dovrebbe essere presente ed operare anche a Milano....

O forse a Milano la Guardia di Finanza si occupa solo di indagare sulle denunce per "diffamazione a mezzo stampa" a carico dei giornalisti, e di effettuare perquisizioni ai giornalisti, vietate dalla Corte Europea dei Diritti dell' Uomo? Qualcuno vorrà toglierci questo dubbio?



http://blog.libero.it/disonestiwebsite/413673.html

FastFreddy
10-02-2007, 17:20
http://www.iene.mediaset.it/video/video_1908.shtml-

Video delle Iene!!!!!!!!!!!





Storia del Signor Mora (di cui la Pivetti,politico e giornalista,fa da testimonial...forse anche da altro a questo punto....)
[/url]

Mi sembra che tu stia correndo un pò troppo con le conclusioni, primo la sig.ra Pivetti non è più un politico, in secondo luogo il fatto che abbia presentato una serata (fa la presentatrice, si fa pagare per presentare le sarate) non vedo come la faccia diventare automaticamente coinvolta nelle faccende di mora & co. (ma te arrivi subito alla conclusione che lo sia)

gretas
10-02-2007, 17:23
La polemica scatenatasi nelle ultime 48 ore sul patetico "look" di Irene Pivetti, (sopra nella foto con l'ex-spogliarellista Costantino Vitagliano) l'ex Presidente della Camera dei Deputati (la quale pur di portare uno stipendio a casa, si fa rappresentare dall'ex-carcerato e pluricondannato Lele Mora !) si è allargata a macchia d'olio dopo le dichiarazioni della conduttrice televisive. Oggi, si è svolto un incontro fra il CdR (il Comitato di Redazione) delle testate giornalistiche di Videonews (testata giornalistica del del Gruppo Mediaset) ed il Direttore Giorgio Mulè, il quale secondo quanto hanno riferito fonti del CdR all' Agenzia ANSA , ha condiviso il disagio manifestato dai giornalisti di Mediaset, attraverso i propri delegati.

Infatti, anche il coordinamento dei CdR Mediaset (TG5, StudioAperto-Italia1, TG4, Videonews) ed in particolare Cdr di StudioAperto-Italia1 che hanno replicato alle accuse mosse dalla Pivetti, che ha pensato bene...di attaccare Cristina Parodi ed il rotocalco dinattualità e costume "Lucignolo".



"Condivido il vostro disagio - ha detto Mulè (sopra nella foto) come riferito dai CdR - "che è anche il mio disagio" anche se il Direttore ha confidato ed auspicato "nel buon senso di Irene Pivetti, e che tutto si concluderà presto e bene". Mulè ha così ha spiegato il proprio punto di vista ai CdR "vedo un mio programma, a cui tengo moltissimo, appannato in potenza dall'immagine della conduttrice. La consecutio temporum degli avvenimenti mondani della signora Pivetti mi pare sopra le righe e dunque mi impegno a promuovere iniziative nei suoi confronti. Intendo dire che affronterò immediatamente il problema con l'interessata e con l' Azienda. L'immagine della signora Pivetti è agli antipodi dello spirito di "TEMPI MODERNI", che è solo un programma di approfondimento giornalistico. La testata giornalistica Videonews non fa infotainment, fa informazione".





Il Cdr ha dichiarato all' Agenzia ANSA "di attendere ora che Mulè si confronti con Irene Pivetti e con l'Azienda per trovare una soluzione più consoma al rispetto della professionalità dei giornalisti e della credibilità dei programmi di Videonews " aggiungendo che "naturalmente la lettera del Comitato di Redazione sulla vicenda non voleva entrare nel merito delle scelte stilistiche di Irene Pivetti. Non si tratta affatto di una querelle sul suo bon ton nè sui suoi gusti. Ma delle sostanziali differenze fra fare informazione e dare spettacolo. Notiamo dalle dichiarazioni della conduttrice del programma giornalistico TEMPI MODERNI sui quotidiani, oggi, come il merito della questione le sembri sfuggire".



Bordate contro la Pivetti sono arrivate anche dal Coordinamento dei CdR Mediaset che ha espresso la totale solidarietà ai colleghi di Videonews, del TG5 e di StudioAperto con un comunicato che spiega "in relazione alle esternazioni della signora Irene Pivetti" il Coordinamento riconosce (con una buona dose di ironia !) che "la signora Pivetti ha riscosso un notevole successo nelle varie attività in cui si è cimentata, da ultimo nel settore dello spettacolo televisivo, e le auguriamo nuovi e più brillanti successi nel settorre che in questo momento a lei ed al suo agente Lele Mora sembra evidentemente più congegnale. L'informazione - ha concluso il Coordinamento dei CrdR dei giornalisti del Gruppo Mediaset - è tutt'altra cosa".

Il CdR di StudioAperto-Italia1 non ha fatto mancare la sua voce, ricordando che "nel difendersi dalle critiche mosse dalla redazione di VIDEONEWS in merito alle sue performances artistiche (dalle foto in versione Catwoman alla presentazione delle figurine di Lele Mora), performances artistiche, lo ribadiamo, non certo giornalistiche, la signora Pivetti non ha trovato di meglio che attaccare i servizi di "Lucignolo". Tali critiche della Pivetti, secondo il CdR della redazione diretta da Mario Giordano, altro non sono che "un accostamento inopportuno di una trasmissione di approfondimento giornalistico alle "esibizioni" della signora Pivetti".



Ed a chi poteva rivolgersi secondo voi Pivetti per far sentire la propria voce ? Ad Alfonso Signorini, (sopra nella foto) noto "sodale" e compagno di merende di Lele Mora (il quale come agente per anni ed anni gli ha procacciato contratti, serate, partecipazioni a programmi televisivi, dandogli di fatto da mangiare) collegandosi telefonicamente in un programma di Radio Montecarlo condotto dallo stesso Signorini, dove ha ritenuto di precisare che le fotografie che la ritraevano vestita da "Catwoman" erano state scattate per una pubblicità della radio stessa. Approfittando dell'ospitalità radiofonica (da ricordare che Radio Montecarlo appartiene allo stesso gruppo di RADIO105, "sponsor" dell'album di figurine degli aspiranti tronisti. vallette, showgirl ed escort rappresentati da Lele Mora) la Pivetti non ha lesinato velenose critiche all'ufficio stampa di "TEMPI MODERNI" sul lavoro promozionale svolto sul programma a suo dire "unico punto di convergenza con il CdR di Videonews".

Dopodichè la Pivetti, invece di dimettersi (atto che avrebbe dovuto fare se avesse una dignità professionale...da tutelare !) ha rilasciato alcune dichiarazioni all' ANSA, sostenendo che " Mediaset deve dire con chiarezza cosa vuole da me. Anche a me sarebbe piaciuto fare un programma giornalistico, anche perchè sono perfettamente in grado di farlo. Mi hanno obbligato invece a fare un programma di infotainment e già ai tempi di "LIBERI TUTTI" mi avevano chiesto di inserire il gossip, cosa che io con grande disciplina ho accettato di fare". La Pivetti, non ha mandato giù neanche le accuse ricevute da StudioAperto-Italia1 (conseguenti appunto alle sue dichiarazioni contro Lucignolo - n.d.a.) ed ha aggiunto all' ANSA: " Ma che cosa vogliono ? E' sotto gli occhi di tutti che Lucignolo è si un programma di informazione ma anche di infotainment, basta pensare ai loro servizi sugli scambisti o sulle prostitute. Non capisco proprio la loro reazione"

Non contenta la Pivetti ha rivolto le sue accuse nei confornti del "razzismo di casta dimostrato dai giornalisti Mediaset" definendolo "un giornalismo di stampo ottocentesco. Ma di cosa mi accusano ? Di essermi tagliata i capelli, di essermeli tinti ? Anche Santoro lo ha fatto. E allora ? La verità è che io non piaccio a questi intellettuali . Ce l'hanno con me perchè, diciamo, forse non ho ceduto a compromessi o perchè ho difeso Lele Mora" chiarendo "Non me la sono presa con Cristina Parodi, ottima giornalista ed anche gran bella donna, nè con Lucignolo. Mi sono limitata a dire cose oggettive".



Secondo noi la signora Pivetti quando parla di "cose oggettive" probabilmente usando... il teleobiettivo delle macchine fotografiche al servizio dell' Agenzia Corona's , mentre quando parla di compromessi...si rivolge alla specialità della sua agenzia: la L.M. di Lele Mora (sopra nella foto) così come hanno dichiarato e sottoscritto dinnanzi agli investigatori dello S.C.O. il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato in occasione della recente indagine su Vallettopoli condatta dal P.M. Woodcock, alcune showgirl che hanno avuto a fare con l'ex-carcerato e pluricondannato agente specializzatosi recentemente (come ha sostenuto Andrea Pellizzari de "LE IENE" ) in "figurine di merda" . E nell'album secondo voi...poteva mancare la Pivetti ?!!!

P.S. A proposito...abbiamo fatto qualche ricerca sull' Albo online (è pubblico) dell' Ordine dei Giornalisti della Lazio, ed abbiamo scoperto che la signora Irene Pivetti risulta essere iscritta nell' elenco dei professionisti. Chissà come mai risiedendo a Milano, la Pivetti è iscritta ancora a Roma ? Ma "Roma non era ladrona...?"

Sarebbe divertente anche se la Pivetti spiegasse come fa a dichiarare "Anche a me sarebbe piaciuto fare un programma giornalistico, anche perchè sono perfettamente in grado di farlo". La Pivetti infatti, è giornalista soltanto dal 25 luglio 2002.

Ma che brava... in soli 4 anni ha imparato tutto !!!

FastFreddy
10-02-2007, 17:27
Il tutto sul colore dei suoi capelli e sul fatto che è rappresentata dall'agenzia di lele mora (peccato che fino all'altro ieri il 90% dei personaggi televisivi lo fosse) :asd:

Quando si parla di inchieste serie... :asd:

gretas
10-02-2007, 17:36
Il problema e' ben piu' grave:


1. la Pivette se vuole fare la giornalista e fare VERA informazione perche' fa la starletta-velina in giro con servizi di cattivo gusto?


2. Perche' una giornalista deve avere l'agente,Mora in questo caso???
Casualita',lo stesso agente di Fede,Savoia...


3. Se,invece,vuol fr la presentatrice puo' girare anche con la patata al vento,ma io credo nel giornalismo e chi lo fa deve essere serio e libero.


Quindi,non e' un problema di chiome....




Se io fossi una giornalista o,comunque,persona onesta,non mi farei rappresentare per nessun motivo da un uomo indagato e gia' condannato per sfruttamento della prostituzione e traffico di droga.

Tutto qui.

Puo' farsi i capelli a pois...non e' questo chiaramente il problema!

FastFreddy
10-02-2007, 17:43
Il problema e' ben piu' grave:


1. la Pivette se vuole fare la giornalista e fare VERA informazione perche' fa la starletta-velina in giro con servizi di cattivo gusto?



Questi son problemi suoi, non c'è nessuna legge che vieta a un giornalista di fare anche intrattenimento, e poi qua stiamo parlando di un semplice cambio di look. (ah no, c'è pure la grave accusa di aver presentato un programma con quel travestito ( :eekk: ) di Platinette)




2. Perche' una giornalista deve avere l'agente,Mora in questo caso???
Casualita',lo stesso agente di Fede,Savoia...



L'agente ce l'hanno tutti quelli che lavorano in tv, e fino ieri con mora c'era la maggior parte dei personaggi tv italiani.


3. Se,invece,vuol fr la presentatrice puo' girare anche con la patata al vento,ma io credo nel giornalismo e chi lo fa deve essere serio e libero.


Beh, guarda in questo caso il look è l'ultima cosa che guarderei.

gretas
10-02-2007, 17:56
Buttala in caciara e fai finta pure di non capire!

I giornalisti SERI non hanno un'agente,controllano certi ambienti e non ci si intrufolano dentro.

Mora e' un personaggio insulso come tanti dei suoi pseudo-artisti.

Il punto e':

1. o fai la soubrette

2. o la giornalista seria

Tutto qui.

FastFreddy
10-02-2007, 18:05
Buttala in caciara e fai finta pure di non capire!

I giornalisti SERI non hanno un'agente,controllano certi ambienti e non ci si intrufolano dentro.

Mora e' un personaggio insulso come tanti dei suoi pseudo-artisti.

Il punto e':

1. o fai la soubrette

2. o la giornalista seria

Tutto qui.

Il mio invece è , si può essere soubrette e giornalista serio, non vedo perchè una cosa debba necessariamente escludere l'altra.

Qua invece pare che la qualità di un giornalista si stabilisca non sulla qualità del suo lavoro, ma sul gossip, sul taglio dei capelli, sui vestiti che indossa...

Sul fatto che i giornalisti seri non abbiano agente, purtroppo devi limitarti a quelli che non appaiono in tv con programmi di attualità o come mezzibusti al tg.

La caciara poi se permetti l'hai messa tu, visto che hai dato un giudizio sul personaggio solo sulla base di tue supposizioni. Il fatto che sia rappresentata da LM non vuol dire che sia coinvolta in fatti illeciti (e per l'appunto non è coinvolta in alcuna indagine)...

E non fare finta di non capire.

Lucrezio
10-02-2007, 18:38
Già...

chi è che diffonde notizie false e tendenziose ? :D ;)
:sob:
scusate...
:cry: