View Full Version : ho pagato una multa ad una società per azioni
Di preciso alla "Ravenna entrate spa - sanzioni amministrative p.m.".
Per non aver pagato il parcometro, mia dimenticanza. Giustamente la legge non permette ignoranza (o come si dice) e senza lamentarmi lo pagata. Ma quello che mi colpisce è che l'"ente" che gestisce le multe è una SPA. Le spa non hanno come massimo scopo il lucro?
Magari in futuro ci vedremmo recapitare a casa una promozione: 50% di sconto alla seconda multa se facciamo un infrazione entro due settimane dalla prima. Raggiunte le tot multe in un anno potremmo scegliere, come omaggio, il triangolo, il giubbino catarinfrangente o il portapatente (per quando c'è la restituiranno).
Vanno bene le privatizzazioni, ma fino ad un certo punto. Certe cose devomo rimanere dello stato che deve gestirle in maniera efficiente.
suspence
07-02-2007, 18:38
Di preciso alla "Ravenna entrate spa - sanzioni amministrative p.m.".
Per non aver pagato il parcometro, mia dimenticanza. Giustamente la legge non permette ignoranza (o come si dice) e senza lamentarmi lo pagata. Ma quello che mi colpisce è che l'"ente" che gestisce le multe è una SPA. Le spa non hanno come massimo scopo il lucro?
Magari in futuro ci vedremmo recapitare a casa una promozione: 50% di sconto alla seconda multa se facciamo un infrazione entro due settimane dalla prima. Raggiunte le tot multe in un anno potremmo scegliere, come omaggio, il triangolo, il giubbino catarinfrangente o il portapatente (per quando c'è la restituiranno).
Vanno bene le privatizzazioni, ma fino ad un certo punto. Certe cose devomo rimanere dello stato che deve gestirle in maniera efficiente.
Le cose gestite dallo stato sono efficienti??? a volte non sono nemmeno efficaci, figuriamoci efficienti.... :O
sono società concessionarie del servizio pubblico di riscossione delle imposte
ziozetti
08-02-2007, 10:08
Non ci vedo nulla di male, è una società di recupero crediti.
E comunque lo scopo del 99% delle società è il lucro.
LightIntoDarkness
08-02-2007, 10:45
Di preciso alla "Ravenna entrate spa - sanzioni amministrative p.m.".
Per non aver pagato il parcometro, mia dimenticanza. Giustamente la legge non permette ignoranza (o come si dice) e senza lamentarmi lo pagata. Ma quello che mi colpisce è che l'"ente" che gestisce le multe è una SPA. Le spa non hanno come massimo scopo il lucro?
Magari in futuro ci vedremmo recapitare a casa una promozione: 50% di sconto alla seconda multa se facciamo un infrazione entro due settimane dalla prima. Raggiunte le tot multe in un anno potremmo scegliere, come omaggio, il triangolo, il giubbino catarinfrangente o il portapatente (per quando c'è la restituiranno).
Vanno bene le privatizzazioni, ma fino ad un certo punto. Certe cose devomo rimanere dello stato che deve gestirle in maniera efficiente.
Condivido la preoccupazione, sottolineando l'importanza di non assuefarci a queste cose, pensando che siano normali e legittime.
Il mercato è uno strumento, non un fine ;)
lordfrigo
08-02-2007, 12:02
appunto per garantirne l'efficienza che sono state privatizzate e trasformate in società di capitali... Cosi' devono tenere d'oxcchio i costi e profitti per risponderne agli azionisti
Sisupoika
08-02-2007, 13:48
Le cose gestite dallo stato sono efficienti??? a volte non sono nemmeno efficaci, figuriamoci efficienti.... :O
ehm...toff toff...dipende dallo stato :stordita:
RiccardoS
08-02-2007, 14:17
il discorso che certi servizi debbano essere gestiti dallo Stato vale (o dovrebbe valere, visto che così non è...) per i servizi primari (acqua, gestione del territorio, ecc...) perchè questo tipo di servizi non può e non deve essere fatto con scopo di lucro, ma in maniera efficace ed efficiente PER QUANTO POSSIBILE, lo scopo non dovrebbe essere il guadagno, ma il bene pubblico.
la riscossione delle multe ed altri tipi di servizi, mi sembra abbastanza normale invece, che vengano gestite da spa (di cui cmq normalmente il socio maggioritario è l'Ente Locale della zona).
Il problema è che spesso queste s.p.a. sono solo dei pretesti per creare ulteriori poltrone da asssegnare ai politicanti e loro simpatizzanti di turno, quindi molto spesso nemmeno queste sono gestite in modo efficiente ed il lucro è solo personale. :muro:
appunto per garantirne l'efficienza che sono state privatizzate e trasformate in società di capitali... Cosi' devono tenere d'oxcchio i costi e profitti per risponderne agli azionisti
Ma in parte dovrebbero risponderne anche ai clienti.
Il problema di fondo è il menefreghismo generale. Per questo si passa da monopoli inefficienti e scialaquoni a privatizzazioni "lucrose" (non mi è venuto un termine migloore).
Prima con parastatali che pensano soltanto a portarsi a casa la pagnetta. Fanno il minimo necessario, e male. Poi con dipendenti privati che pensano al profitto MASSIMO. Con la consequenza che per l'utente finale ha un servizio negativo in entrambi i casi.
harbinger
09-02-2007, 15:49
il discorso che certi servizi debbano essere gestiti dallo Stato vale (o dovrebbe valere, visto che così non è...) per i servizi primari (acqua, gestione del territorio, ecc...) perchè questo tipo di servizi non può e non deve essere fatto con scopo di lucro, ma in maniera efficace ed efficiente PER QUANTO POSSIBILE, lo scopo non dovrebbe essere il guadagno, ma il bene pubblico.
la riscossione delle multe ed altri tipi di servizi, mi sembra abbastanza normale invece, che vengano gestite da spa (di cui cmq normalmente il socio maggioritario è l'Ente Locale della zona).
cut cut cut...
Opinabile (purtroppo), come peraltro il discorso delle società pubbliche di diritto privato che forniscono servizi che le portano, per loro stessa natura, in perdita. Una società simile, che necessiterà sempre di ricapitalizzazioni/trasferimenti da enti pubblici, sarà sempre loro ostaggio. E perciò preda di politicanti arraffoni e disposti a dispensare regalie ai loro protetti.
In più si aggiunga che talvolta potrebbero essere usate per mascherare l'effettivo indebitamento dell'ente controllante.
il discorso che certi servizi debbano essere gestiti dallo Stato vale (o dovrebbe valere, visto che così non è...) per i servizi primari (acqua, gestione del territorio, ecc...) perchè questo tipo di servizi non può e non deve essere fatto con scopo di lucro, ma in maniera efficace ed efficiente PER QUANTO POSSIBILE, lo scopo non dovrebbe essere il guadagno, ma il bene pubblico.
Ho letto da qualche parte
Inizierà nel gennaio 2007 e durerà sei mesi la raccolta di firme per la legge popolare contro la privatizzazione dell'acqua.
"Movimento nazionale sull'acqua, bene comune"
Il primo che trova info maggiori riporti la pag. web dove se ne parli.
P.S.: "efficace ed efficiente" non è corretto. O usi una parola o usi l'altra.
ecco cosa succede a pagare le multe alle SPA
http://giallofastidio.wordpress.com/2007/10/19/le-iene-tornano-a-perugia-sindaci-e-assessori-farfugliano-nella-confusione-piu-assoluta/
http://www.iene.mediaset.it/
cercate CASCIARI: I semafori
RiccardoS
30-10-2007, 07:35
P.S.: "efficace ed efficiente" non è corretto. O usi una parola o usi l'altra.
scusa tanto ma c'è una bella differenza fra "efficacia" ed "efficienza". ;)
scusa tanto ma c'è una bella differenza fra "efficacia" ed "efficienza". ;)
pignolo :cool:
e se era una srl era meglio? :fagiano:
non è un fatto di pignoleria ma di correttezza (e gli stranieri parlano l'italiano meglio degli italiani)
EFFICACE è una cosa che ti fa raggiungere l'obbiettiv
EFFICIENTE è una cosa che ti fa raggiungere l'obbiettiv spendendo meno risorse possibili
Quindi EFFICIENTE comprende anche efficace. Se usate il primo termine è sbaliato usare assieme anche il secondo.
RiccardoS
30-10-2007, 16:47
non è un fatto di pignoleria ma di correttezza (e gli stranieri parlano l'italiano meglio degli italiani)
EFFICACE è una cosa che ti fa raggiungere l'obbiettiv
EFFICIENTE è una cosa che ti fa raggiungere l'obbiettiv spendendo meno risorse possibili
Quindi EFFICIENTE comprende anche efficace. Se usate il primo termine è sbaliato usare assieme anche il secondo.
niente vero.
ribadisco la mia opinione: leggiti la definizione da vocabolario delle due parole (che ti linko): EFFICACE (http://www.etimo.it/?term=efficace) ed EFFICIENTE (http://www.etimo.it/?term=efficiente) tant'è che l'etimologia (dal latino) delle due parole è differente.
efficiente non "comprende" (per usare parole tue) efficace.
e visto che si parlava di pubbliche amministrazioni, forse avrai sentito parlare che queste devono (dovrebbero) svolgere il loro servizio secondo il criterio delle "TRE E": Efficacia, Efficienza ed Economicità. (che poi lo facciano è n'altro discorso che qui non c'entra nulla)
prova a cercare su google "efficacia ed efficienza" e vedrai quanti usano assieme i due termini.
p.s. cosa c'entra poi che gli stranieri parlino l'italiano meglio di noi non l'ho capita. a parte che è 'na cazzata... :boh:
Confermo quel che dice RiccardoS
Concetti elementari di organizzazione aziendale :)
prova a cercare su google "efficacia ed efficienza" e vedrai quanti usano assieme i due termini.
E con questo? E' pieno di gente che scrive mae, soprattutto su Internet.
p.s. cosa c'entra poi che gli stranieri parlino l'italiano meglio di noi non l'ho capita. a parte che è 'na cazzata.
Se non la hai capita allora non puoi giudicare.
RiccardoS
02-11-2007, 06:56
E con questo? E' pieno di gente che scrive mae, soprattutto su Internet.
Se non la hai capita allora non puoi giudicare.
:asd:
altre argomentazioni?
Che gli italiani "siano" scarsi in italiano è cosa nota. L'italiano "è difficile da imparare" (tecnicamente parlando) questo lo sentito dire da vari professori.
Questa estate ho conosciuto una persona che per lavoro va all'estero. E' successo, mi ha raccontato, che alcune volte parlando in italiano gli stranieri lo hanno corretto su dei suoi errori.. Ovviamente quando impari una lingua straniera sei propenso ad rispettare le regole al 100%. Invece quando si parla la propia, almeno noi italiani, le rispettiamo molto di meno. Non ti è mai capitato con gli amici di chiedersi se una certa frase, che qualcuno ha appena pronunciato, è corretta?
Tornando in argomento al giorno d'oggi fare lucro significa fare più soldi possibili non rispettando nè i diritti dei propi clienti nè quelli dei propi dipendenti. Quindi con la privatizzazione delle multe si cerca, in una società eticamente morta, più trucchi possibili per aumentarle. Una volta questo era impensabile. Al giorno d'oggi, "che ci sono sempre gli abitanti di ieri" (ma dove è andata a finire la loro morale, le cose in cui ieri credevano) nessuno fa praticamente niente.
RiccardoS
06-11-2007, 16:29
Che gli italiani "siano" scarsi in italiano è cosa nota. L'italiano "è difficile da imparare" (tecnicamente parlando) questo lo sentito dire da vari professori.
su questo non ci piove. e non serve sentir parlare chissà quali professoroni, basta guardare la tv, ascoltare la gente o leggersi qualche forum.
ad esempio:
Questa estate ho conosciuto una persona che per lavoro va all'estero. E' successo, mi ha raccontato, che alcune volte parlando in italiano gli stranieri lo hanno corretto su dei suoi errori.. Ovviamente quando impari una lingua straniera sei propenso ad rispettare le regole al 100%. Invece quando si parla la propia, almeno noi italiani, le rispettiamo molto di meno. Non ti è mai capitato con gli amici di chiedersi se una certa frase, che qualcuno ha appena pronunciato, è corretta?
rispettivamente:
abbiano; a (le congiunzioni eufoniche si usano solo se la parola seguente inizia per vocale); propria; se-->sia;
e tralascio la sintassi e la costruzione logica delle frasi...
;)
Tornando in argomento al giorno d'oggi fare lucro significa fare più soldi possibili non rispettando nè i diritti dei propi clienti nè quelli dei propi dipendenti. Quindi con la privatizzazione delle multe si cerca, in una società eticamente morta, più trucchi possibili per aumentarle. Una volta questo era impensabile. Al giorno d'oggi, "che ci sono sempre gli abitanti di ieri" (ma dove è andata a finire la loro morale, le cose in cui ieri credevano) nessuno fa praticamente niente.
ehhh??? :wtf: :confused: :mbe:
su questo non ci piove. e non serve sentir parlare chissà quali professoroni, basta guardare la tv, ascoltare la gente o leggersi qualche forum.
ad esempio:
Dimentichi
L'italiano "è difficile da imparare" (tecnicamente parlando) questo lo sentito dire da vari professori.
questo errore, nel contesto della frase in cui viene commesso, ha il sapore di una barzelletta :asd:
RiccardoS
07-11-2007, 07:04
Dimentichi
questo errore, nel contesto della frase in cui viene commesso, ha il sapore di una barzelletta :asd:
:asd:
mi sfuggì! :O
Grazie RiccardoS per le correzzioni. Putroppo sono sempre stato scarso (???) in italiano. Ho avuto problemi da piccolo e sono stato in un centro di logopedia. Poi la scuola italiana non aiuta.
Ol primo errore ad rispettare è stato "involontario". Quello lo so bene e non so come ho fatto ad aggiungere una D.
RiccardoS
07-11-2007, 18:36
Il fatto è che non è molto coerente venire a lamentarsi dell'italiano ed essere i primi a cascarci... ;)
cmq ok, tornando in tema, il fatto di pagare le multe a spa è cosa normalissima ormai. i motivi te li ho già dati nella prima risposta.
... Ho avuto problemi da piccolo e sono stato in un centro di logopedia....
sapere queste cose aiuta gli altri a capire, a vedere le cose in un'altra ottica
sicuramente di un dovuto maggior rispetto, appunto sapendo delle difficoltà che hai avuto ;) (mi riferisco ad altri tuoi 3D)
logopedia (da Wikipedia):
http://it.wikipedia.org/wiki/Logopedia
:)
Non ci vedo nulla di male, è una società di recupero crediti.
E comunque lo scopo del 99% delle società è il lucro.
si ma in ogni caso il lucro per la costituzione di qualsiasi attività economica non è richiesto, è richiesta solo la copertura dei costi con i ricavi
Sta roba delle spa e del lucro mica la capisco.
Mi rispiegate dove sta il problema?
La riscossione dei tributi è un servizio in concessione, si presume che se concorro per ottenere una concessione è perchè spero di guadagnarci, tendenzialmente perseguire il lucro non è peccato (salvo forse in Italia), quindi non capisco il problema.
una società che produce beni o servizi di cui il cittadino può scegliere se acquistare o no, aderire o no, e nel caso da quella società o da una concorrente, è un conto
una società che al cittadino viene impósta, senza alternative, che fornisce un servizio relativo non ad un bene facoltativo ma ad una disposizione dell'Ente pubblico, che sia una tassa, una impòsta o una multa, e che può portare importanti conseguenze al cittadino stesso, è un altro conto
nel secondo caso, i punti su cui agire per alzare gli introiti sono ridotti, e la società può aver tutto l'interesse a vessare il cittadino x lucrare maggiormente...
le valanghe di avvisi mandati al termine dei 5 anni ne sono un esempio...
Magari spa che in realtà son società a capitale pubblico con, guarda caso, dirigenti lautamente pagati e di nomina politica.
Praticamente un modo per moltiplicar le poltrone e null'altro.
E così anzichè pagar il metano al comune lo si paga alla società pincopalla.spa
nella quale mi ritrovo seduti sulle poltrone le stesse persone che qualche anno prima stavano su quelle del consiglio comunale.
una società che produce beni o servizi di cui il cittadino può scegliere se acquistare o no, aderire o no, e nel caso da quella società o da una concorrente, è un conto
una società che al cittadino viene impósta, senza alternative, che fornisce un servizio relativo non ad un bene facoltativo ma ad una disposizione dell'Ente pubblico, che sia una tassa, una impòsta o una multa, e che può portare importanti conseguenze al cittadino stesso, è un altro conto
nel secondo caso, i punti su cui agire per alzare gli introiti sono ridotti, e la società può aver tutto l'interesse a vessare il cittadino x lucrare maggiormente...
le valanghe di avvisi mandati al termine dei 5 anni ne sono un esempio...
Quindi nel tuo ragionamento le concessioni statali non dovrebbero esistere e dovrebbe fare tutto lo stato: strano che quello delle concessioni sia un fenomeno tutt'altro che isolato al caso italiano ;)
Ah, poi, un semplice appunto: i "prezzi" nelle concessioni non li fa il concessionario a suo piacimento, li fa il concedente, cioè lo stato, quindi continuo a non vedere dove sia il problema, a parte la consueta demonizzazione, tutta italiana, del lucro.
il fatto che una qualsiasi cosa la facciano anche altri non significa automaticamente che sia la soluzione migliore
sia in senso assoluto, sia relativo a quel Paese o zona, dove x usi, costumi, tradizioni, mentalità, clima e situazioni che vuoi, quella qualsiasi cosa in un luogo può funzionare, in un altro no
inoltre non ho detto che non dovrebbero esistere, ma che, proprio in virtù del particolare settore operativo e, come giustamente ricordi, del fatto che i "prezzi" vengono determinati in maniera fissa all'origine, il controllo sul loro "sistema di agire" dovrebbe essere ben diverso, e soprattutto trasparente ed efficace, e, la butto lì, fra gli addetti ai controlli potrebbero essere rappresentate anche le associazioni dei consumatori
non demonizzo il lucro, però lucrare non deve significare il diretto danneggiamento dei cittadini
:)
il fatto che una qualsiasi cosa la facciano anche altri non significa automaticamente che sia la soluzione migliore
no, certo, c'è il luminoso esempio sovietico a dimostrare che lasciar fare le cose allo stato è la cosa migliore ;)
inoltre non ho detto che non dovrebbero esistere, ma che, proprio in virtù del particolare settore operativo e, come giustamente ricordi, del fatto che i "prezzi" vengono determinati in maniera fissa all'origine, il controllo sul loro "sistema di agire" dovrebbe essere ben diverso, e soprattutto trasparente ed efficace, e, la butto lì, fra gli addetti ai controlli potrebbero essere rappresentate anche le associazioni dei consumatori
ma sai che continuo a non capire? parliamo di una circostanziata (e a me non nota) situazione di mancanza di trasparenza nell'azione dei concessionari o è una cosa buttata lì, nel senso che tanto è tutto un magna magna generale?
non demonizzo il lucro, però lucrare non deve significare il diretto danneggiamento dei cittadini
e di nuovo non capisco: di quale danno stiamo parlando?
ma non è che mi sono infilato in un discorso da bar? :confused:
esempi di scelte sbagliate, magari sbagliate xché x qualche motivo gestite male, ce ne sono da tutte le parti, non solo sovietiche e non solo americane... ma discutere di questo ci porta fuori dal 3D...
questo 3D si è ri-aperto con la storia dei semafori, e con la possibilità data a dei soggetti privati, nati x lucrare, di acquisire una considerevole cifra x ogni violazione prima rilevata e poi notificata al cittadino
ma con la possibilità di "mettere le mani" sul modo di rilevare le violazioni stesse
e guarda caso le mani ce l'hanno messe in modo vessatorio x il cittadino
cittadino che addirittura viene danneggiato più volte, in quanto non si tratta della sola cifra di multa, ma pure di punti-patente che possono toglierli o comunque ridurgli le possibilità di guadagno e di vita privata... se sembra poco...
questo lo vedo un modo di lucrare vergognoso, schifoso, illegale
sarà un caso che subito dopo i "fatti in tv", al fotored vicino a me siano andati a modificare il tempo del giallo da 3 a 4 secondi e il verde da 4 a 6?
x quanto riguarda i concessionari, sono innumerevoli, e cambiano pure spesso, non conosco certo di persona come lavorano, posso averne notizie attraverso conoscenti o organi di informazione, internet compresa
hanno un importo prefissato su quello che riescono ad incassare, quindi x trovare ulteriore margine (xché lucrare significa provare a trovarlo) che fanno? riducono solo le proprie spese? oppure mandano qualche ondata di "cartelle pazze" in cui si dice che non gli risulta quel o quell'altro pagamento -e lasciamo perdere il tono usato- ? (come mi è successo più e più volte -e anche a conoscenti- e x fortuna ho sempre ritrovato le ricevute...) e richieste (ovvio anche le mie) /cartelle/notifiche sempre mandate al limite della scadenza legale, x riscuotere il massimo degli interessi, ma così mettendo + in difficoltà il cittadino e danneggiando pure l'ente x entrate tardive e + entrate non riscosse...?
e di tutte le "cartelle" rese non riscosse all'ente perché troppo oneroso? negli anni passati al sud ci sono stati concessionari che ad un certo punto si sono ritirati, qualcuno ha quantificato il danno? e la trasparenza x le altre zone del paese?
dov'è il controllo sui concessionari e quali sono i risultati? (queso è il punto)
qui alcuni comuni, x esempio nella riscossione dell'ici, stanno tornando alla gestione diretta mediante la propria tesoreria...
Cosa c'entrano i fotored? :confused: :confused: :confused:
Ma il thread non si riferisce a uno che si lamenta perchè ha pagato una multa ad un concessionario della riscossione? mica i concessionari sono coinvolti nell'applicazione delle sanzioni, sono coinvolti solo nella riscossione.
Eppoi, il concessionario emette la cartella sulla base della iscrizione a ruolo fatta dall'ente impositore: le cartelle pazze derivano da mostruose inefficienze degli enti impositori, incapaci molte volte di abbinare i pagamenti ricevuti con gli atti di imposizione emessi, da cui l'icrizione a ruolo e a seguire la cartella.
Eviterei i qualunquismi.
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