View Full Version : 45 nanometri nel 2008 per i processori AMD
Redazione di Hardware Upg
06-02-2007, 15:47
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/20053.html
Nel corso del secondo trimestre 2008 AMD prevede di presentare le prime proprie soluzioni costruite con tecnologia produttiva a 45 nanometri
Click sul link per visualizzare la notizia.
Ottimo.. stanno spendendo barche di soldi per correre verso la tecnologia più piccola..
Ventresca
06-02-2007, 16:02
mi chiedo perchè non facciano gli stessi step produttivi per le schede video.... oggi abbiamo processori che non consumano nulla se si va a vedere quelle che sono le prestazioni, grazie a processi produttivi evoluti, e allo stesso tempo schede video che scaldano e consumano come non mai...
Incredibile come le cose cambiano, da bambini si faceva gara a chi lo ha più grande adesso si fa gara a chi lo ha più piccolo.
MiKeLezZ
06-02-2007, 16:13
Ottimo.. stanno spendendo barche di soldi per correre verso la tecnologia più piccola..
Per correre?
Purtroppo questi "annunci pubblicitari" per molti di voi riescono nell'intento previsto: fumo negli occhi.
Infatti arriva giusto poco dopo i piani di Intel per i 45nm, guarda un po', giusto per non far scappare gli investitori.
Insomma, ritornando al punto, terzo trimestre 2008 significa grossomodo Settembre/Ottobre 2008.
Ora siamo a Febbraio 2007 quindi mancano quasi 20 mesi (ovvero non molto meno di 2 anni), direi di non trattenere il fiato fino ad allora.
mi chiedo perchè non facciano gli stessi step produttivi per le schede video.... oggi abbiamo processori che non consumano nulla se si va a vedere quelle che sono le prestazioni, grazie a processi produttivi evoluti, e allo stesso tempo schede video che scaldano e consumano come non mai...
Perchè sono fab-less. Ovvero si appoggiano a fonderie esterne che sono meno specializzate di quelle AMD e Intel.
nicgalla
06-02-2007, 16:24
quoto mikelezz, le fonderie di terze parti adoperate dai produttori, o meglio progettisti di chip grafici, non sono così evolute come quelle di amd e intel.
inoltre i chip grafici sono pure estremamente complessi, perchè fatti di centinaia di milioni di transistor che non sono cache, per cui il passaggio a un nuovo processo produttivo richiede un ulteriore sforzo...ed è lo stesso motivo per cui non si sono ancora viste GPU sfondare il tetto dei gigahertz tranne (G80 ha solo delle unità sopra il ghz)
1 anno di ritardo da intel?
io parlo da perfetto ignorante in materia. Devono per forza passare dai 90nm ai 65 per poi andare ai 45nm? non possono passare direttamente ai 45nm? A mio avviso sprecherebbero meno tempo in ricerca... mah...
A quando il debutto dei K8L con step produttivo a 65nm ? Si sa niente ?
Soosoosook
06-02-2007, 16:59
quoto mikelezz, le fonderie di terze parti adoperate dai produttori, o meglio progettisti di chip grafici, non sono così evolute come quelle di amd e intel.
Nella situazione attuale, bisogna ricordare che attualmtente ATI è di proprieta di AMD, quindi potrebbe avere un vantaggio sulle tecnologie e sui processi produttivi più spinti.
Ventresca
06-02-2007, 17:05
Perchè sono fab-less. Ovvero si appoggiano a fonderie esterne che sono meno specializzate di quelle AMD e Intel.
scusate ma amd non era proprietarie di una delle 2 case di schede video (nvidia o ati, non mi ricordo :doh: )? questo non dovrebbe portare ad una condivisione di informazioni e di tecnologie, così come di produzione?
MiKeLezZ
06-02-2007, 17:18
1 anno di ritardo da intel?
+ o -
scusate ma amd non era proprietarie di una delle 2 case di schede video (nvidia o ati, non mi ricordo :doh: )? questo non dovrebbe portare ad una condivisione di informazioni e di tecnologie, così come di produzione?
Non è nei piani dell'azienda modificare i vecchi contratti di ATI, per una valida serie di questioni economiche.
E' comunque possibile, ma poco probabile (dato che la stessa AMD per le sue CPU si appoggia anche a fonderie esterne come Chartered), che nel futuro la politica cambi (se non arriva prima il progetto Fusion che vuole l'integrazione CPU+GPU).
.. per correre... oggi come oggi investire su titoli tecnologici come (giusto per farti un esempio) Stm garantisce massima stabilità del valore poichè nel ramo tecnologico dei titoli questi sono detti Colossi e non rischiano di precipitare (e non lo fanno) da anni. Al più aumentano di valore...
Non stiamo parlando di titoli come potrebbero esserlo quelli di qualche compagnia di comunicazione (nn faccio nomi) che a volte possono essere scambiati da un giorno all'altro per carta igienica.
Quindi non penso che si tratti di marketing ma di trasparenza dell'azienda al futuro, cosa che solo quelle serie sanno darti e cosa che serve anche all'utenza finale.
:)
E se uno nel digitare shanghai ( il gioco dei bastoncini) su trovaprezzi e per errore acquista una cpu che fà poi ? :D
+Benito+
06-02-2007, 18:37
comunque fusion, per forza di cose, sarà un progetto per subnotebook o comunque notebook di fascia bassa con prestazioni dal lato grafico poco esaltanti. Fare un singolo chip che contenga una cpu almeno dual core con abbinato un chip video di classe medioalta richiederebbe troppo silicio anche con tecnologie produttive future, e scalderebbe probabilmente troppo per essere dissipato facilmente.
bonzuccio
06-02-2007, 18:42
1 anno di ritardo da intel?
Si, intel deve ancora fare i quad core
penso che il ritardo da amd sia maggiore di un anno!
Che am2 si risolva in una gloriosa piattaforma come il socket A e il 939 (quella del sorpasso definitivo)?
be finalmente amd si accorge che molti utenti stanno passando a intel quindi vuole ritrovare clientela con nuovi processi per fortuna un po di sana concorrenza nn puo che giovare a noi consumatori
JohnPetrucci
06-02-2007, 19:18
Incredibile come le cose cambiano, da bambini si faceva gara a chi lo ha più grande adesso si fa gara a chi lo ha più piccolo.
:asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:
Si, intel deve ancora fare i quad core
Sicuro? Se leggi l'articolo pubblicato oggi da HWU trovarei che hanno testato 6 dissipatori con un processore quad-core... Il Core 2 Extreme QX6700... cmq in giro c'è da un pezzo il QX6800.
diabolik1981
06-02-2007, 19:47
Sicuro? Se leggi l'articolo pubblicato oggi da HWU trovarei che hanno testato 6 dissipatori con un processore quad-core... Il Core 2 Extreme QX6700... cmq in giro c'è da un pezzo il QX6800.
Credo intendesse un Quadcore nativo e non 2 Core2 duo appiccicati.
MiKeLezZ
06-02-2007, 20:12
..ci si attacca all'impossibile proprio
Orangina
06-02-2007, 20:23
Incredibile come le cose cambiano, da bambini si faceva gara a chi lo ha più grande adesso si fa gara a chi lo ha più piccolo.
Sei un DIO :D :D :D :rotfl:
bonzuccio
06-02-2007, 20:31
..ci si attacca all'impossibile proprio
Si.. infatti su questi die ci si attacca l'impossiile :sofico:
mi paio l'imitazione di fassino, quella che lui sente sempre male... fermatemi!
the.smoothie
06-02-2007, 22:03
I passaggi attraverso tecnologie intermedie (ad esempio adesso intel ed amd con l'attuale tecnologia a 65nanometri, poi quella a 45 e 32 in futuro) sono necessari ed indispensabili per il semplice fatto che le tecnologie a 45 e a 32 nanometri sono di fatto solo sulla carta!
Solo la tecnologia a 65 nanometri è al momento accessibile ed efficacie (nel senso che si possono sfornare con essa dei chip funzionanti, o meglio dei processori funzionanti).
Il fatto è che il discorso è molto complesso e rientrano in gioco dinamiche di progettazione, di costruszione, di realizzazione oltre che dinamiche economiche molto complesse.
Cioè un processore è un progetto molto complesso è richiede che il processo di produzione sia ottimizzato e calibrato alla massima precisione per fare si che vengano sfornati dei chip funzionanti o che non si rompano dopo poche ore di utilizzo. Infatti perchè i primi sample funzionanti di chip con nuova tecnologia vengono prodotti con delle memorie (e in più con particolari tipi di memorie molto elementari)? per il semplice motivo che le memorie a livello progettuale e realizzativo sono molto semplici (ovvero sono delle matrici enormi di gate uguali tra di loro).
Per mettere a punto un processo produttivo in modo che sia realmente utilizzabile per la produzione di massa ci vuole poi molto tempo in ricerca (1, 2 anni di ricerca), in più spesso sono necessari degli stratagemmi o delle tecnologie sviluppate appositamente affinche il processo produttivo sia utlizzabile concretamente (vedi lo strained silicon per gli attuali processi produttivi, vedi l'utilizzo di materiali low-k per i processi futuri, senza i quali questi processi sarebbero inutilizzabili).
Nel frattempo che i processi produttivi validi sulla carta ma inutilizzabili a livello pratico vengono sviluppati cosa si fa? ci si gira i pollici? certo che no! si utilizzano i processi produttivi attuali, quelli che sulla carta non sono più i migliori ma che a livello pratico assicurano una resa produttiva in assoluto migliore.
Bisogna poi tenere da conto che aggiornare le linee di produzione a nuovi processi produttiv più evoluti costa un patrimonio di soldi, pertanto si cerca di sfruttare la tecnologia su cui si sono investiti dei soldi il più a lungo possibile, percui a volte si ritarda l'introduzione di processi tecnologici che potrebbero essere già sfruttbili.
Riassumendo per ora ci dobbiamo tenere il processo produttivo a 65 nanometri (anche perchè per ora i processori sfornati con tale tecnologia non sono moltissimi, anzi si stanno diffondendo solamente in questo periodo), il prossimo anno vedremo i prmi processori a 45 nanometri (tenendo conto che la tecnologia a 45 nanometri è ancora in fase di affinazione e ricerca) e tra 2 o 3 anni inizieremo a vedere invece i processori a 32 nanometri (la tecnologia a 32 nanometri ora come ora è in piena fase di ricerca e pertanto molto acerba).
Ciauz!
BackToTheFuture
07-02-2007, 06:54
Speriamo questi 45nm arrivino presto, non vedo l'ora di pensionare il mio vecchio pc, ma vorrei saltare i dualcore.
comunque fusion, per forza di cose, sarà un progetto per subnotebook o comunque notebook di fascia bassa con prestazioni dal lato grafico poco esaltanti. Fare un singolo chip che contenga una cpu almeno dual core con abbinato un chip video di classe medioalta richiederebbe troppo silicio anche con tecnologie produttive future, e scalderebbe probabilmente troppo per essere dissipato facilmente.
Se le pixel pipeline vanno a 2,5 - 3 GHz come il resto della CPU, ce ne volgiono di meno per fare un chip decente... Quindi circa 1/3 del numero di transistors per avere le stesse prestazioni... Praticamente anche 4-8 core di CPU normale sarebbero briciole a confronto... L'unico problema sarebbe la banda della memoria, ma nulla vieterebbe di progettare un chip esterno che vada su bus HT3.0 per fare da memoria grafica, oppure un bus esterno per la sola RAM grafica, da integrare all'esterno del die del processore (ma a questo punto non si riuscirà a fare un qualcosa che va su socket F solo per una questione di ingombro della RAM, a meno di fare un mackage multichip, con i chip disposti attorno al die del processore a stretto contatto...)
MiKeLezZ
07-02-2007, 11:30
Una CPU che boota tutti gli attuali sistema mi fa presumere che i 45nm non siano sulla carta
http://www.dailytech.com/article.aspx?newsid=5657
:)
:)
:)
I passaggi attraverso tecnologie intermedie (ad esempio adesso intel ed amd con l'attuale tecnologia a 65nanometri, poi quella a 45 e 32 in futuro) sono necessari ed indispensabili per il semplice fatto che le tecnologie a 45 e a 32 nanometri sono di fatto solo sulla carta!
Solo la tecnologia a 65 nanometri è al momento accessibile ed efficacie (nel senso che si possono sfornare con essa dei chip funzionanti, o meglio dei processori funzionanti).
Il fatto è che il discorso è molto complesso e rientrano in gioco dinamiche di progettazione, di costruszione, di realizzazione oltre che dinamiche economiche molto complesse.
Cioè un processore è un progetto molto complesso è richiede che il processo di produzione sia ottimizzato e calibrato alla massima precisione per fare si che vengano sfornati dei chip funzionanti o che non si rompano dopo poche ore di utilizzo. Infatti perchè i primi sample funzionanti di chip con nuova tecnologia vengono prodotti con delle memorie (e in più con particolari tipi di memorie molto elementari)? per il semplice motivo che le memorie a livello progettuale e realizzativo sono molto semplici (ovvero sono delle matrici enormi di gate uguali tra di loro).
Per mettere a punto un processo produttivo in modo che sia realmente utilizzabile per la produzione di massa ci vuole poi molto tempo in ricerca (1, 2 anni di ricerca), in più spesso sono necessari degli stratagemmi o delle tecnologie sviluppate appositamente affinche il processo produttivo sia utlizzabile concretamente (vedi lo strained silicon per gli attuali processi produttivi, vedi l'utilizzo di materiali low-k per i processi futuri, senza i quali questi processi sarebbero inutilizzabili).
Nel frattempo che i processi produttivi validi sulla carta ma inutilizzabili a livello pratico vengono sviluppati cosa si fa? ci si gira i pollici? certo che no! si utilizzano i processi produttivi attuali, quelli che sulla carta non sono più i migliori ma che a livello pratico assicurano una resa produttiva in assoluto migliore.
Bisogna poi tenere da conto che aggiornare le linee di produzione a nuovi processi produttiv più evoluti costa un patrimonio di soldi, pertanto si cerca di sfruttare la tecnologia su cui si sono investiti dei soldi il più a lungo possibile, percui a volte si ritarda l'introduzione di processi tecnologici che potrebbero essere già sfruttbili.
Riassumendo per ora ci dobbiamo tenere il processo produttivo a 65 nanometri (anche perchè per ora i processori sfornati con tale tecnologia non sono moltissimi, anzi si stanno diffondendo solamente in questo periodo), il prossimo anno vedremo i prmi processori a 45 nanometri (tenendo conto che la tecnologia a 45 nanometri è ancora in fase di affinazione e ricerca) e tra 2 o 3 anni inizieremo a vedere invece i processori a 32 nanometri (la tecnologia a 32 nanometri ora come ora è in piena fase di ricerca e pertanto molto acerba).
Ciauz!
Incredibile come le cose cambiano, da bambini si faceva gara a chi lo ha più grande adesso si fa gara a chi lo ha più piccolo.
Allora vinco io...! :D
MiKeLezZ
07-02-2007, 19:41
Uau come ti arrabbi
carta canta
:)
:)
:)
In effetti i prototipi non sono sulla carta, ma il tempo che intercorre fra la costruzone del prototipo e l'effettiva immissione sul mercato può essere molto variabile per un bel numero di motivi molto validi:
- La resa produttiva potrebbe essere non solo non vantaggiosa rispetto al risparmio di superficie ma addirittura potrebbe portare a riduzioni del margine operativo a causa di una percentuale di die difettati troppo alta.
- Un prototipo che boota non necessariamente è privo di difetti anche catastrofici. Il prototipo molto raramente rispetta i requisiti di stabilità necessari al prodotto commercializzato. Mostrare il prototipo è una mossa pubblicitaria, da quel momento è necessario tutto il lavoro di bugfixing che rende il prototipo un prodotto funzionante al 100%.
Questi annunci in pompa magna vedo che fanno presa anche su di te, la differenza è che sono quelli di intel invece che quelli di AMD. Fra parentesi intel ha annunciato da non molto che iniziera la commercializzazione di CPU a 45nm nel primo trimestre del 2008, che non è un anno prima né quasi un anno prima di AMD, come da perfetto fanboy hai voluto sottolineare sbagliando una sottrazione da seconda elementare.
Saluti :>
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