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View Full Version : Cina: Clima, anche Pechino accetta la sfida


dantes76
06-02-2007, 13:31
La Cina si appresta a licenziare un documento per contrastare il riscaldamento globale
"Hu Jintao è consapevole che non si tratta solo di un problema ambientale, ma di sviluppo"
Clima, anche Pechino accetta la sfida
"Presto il nostro piano sui cambiamenti"
Ancora ignoti i dettagli, ma conterrà misure per ridurre le emissioni di gas serra
La mossa rischia di lasciare ancora più isolata l'amministrazione Bush

PECHINO - La feroce rivalità che oppone Cina e Stati Uniti, dopo tanti motivi di tensione e preoccupazione potrebbe finalmente avere anche degli effetti positivi. Pechino, sempre più ossessionata dalla volontà di affermarsi come grande potenza mondiale, sembra decisa a portare la sfida a Washington non solo nel campo del commercio, nella corsa alle materie prime e al controllo dello spazio, ma anche su quello della responsabilità ambientale.

Così, all'indomani della pubblicazione dell'allarmante rapporto dell'Onu sui cambiamenti climatici e all'indomani dalle prime aperture di George W. Bush sulla necessità di ridurre i consumi di petrolio, la Cina sembra decisa a voler mostrare al mondo di saper far meglio dell'America anche su questo terreno.

Davanti all'ostinato rifiuto della Casa Bianca a sottoscrivere qualsiasi tipo di regolamento per il controllo delle emissioni di gas serra, giustificato anche con la volontà di non voler fornire vantaggi alla concorrenza asiatica, Pechino ha annunciato un mossa che se confermata dai fatti rischia di sparigliare il dibattito internazionale sulla lotta al riscaldamento globale e la necessità di estendere e rafforzare gli obiettivi del Protocollo di Kyoto al termine della scadenza del 2012.

In dichiarazioni alla stampa, diversi funzionari del governo cinese hanno annunciato che il Paese è pronto a pubblicare il suo primo piano nazionale contro il cambiamento climatico. "Il documento è già stato approvato dal governo e sarà presto pubblicato", ha spiegato Xu Huaqing, membro della Commissione nazionale per lo sviluppo e le riforme, citato oggi dal South China Morning Post.

Secondo Xu il piano mostrerà l'adesione della Cina alle raccomandazioni delle Nazioni Unite sull'ambiente, contenute nel rapporto sul cambiamento climatico presentato venerdì a Parigi. "Le autorità sono seriamente preoccupate dagli effetti che siccità, ondate di calore estremo e alluvioni possono avere sulla crescita economica", ha aggiunto Qin Dahe, capo del servizio meteorologico cinese. "Il governo - ha proseguito - sta prendendo la questione in maniera molto seria, il presidente Hu Jintao è consapevole che non si tratta solo di un problema ambientale, ma di sviluppo".

Qin non ha voluto precisare cosa contenga esattamente il piano sul clima, limitandosi a precisare che Pechino è impegnata soprattutto a migliorare l'efficienza energetica e a ridurre la sua dipendenza dall'utilizzo del carbone, la fonte energetica in assoluto più dannosa all'ambiente. "Si tratta di un obiettivo estremamente difficile e ambizioso - ha detto ancora - ma il governo è consapevole dell'urgenza di questa necessità". Il piano, ha precisato Zou Ji, un esperto di politiche climatiche all'Università popolare della capitale, sarà approvato in via definitiva entro la fine dell'anno e fisserà obiettivi per la riduzione delle emissioni di gas serra, introducendo anche delle misure per fronteggiare i cambiamenti.

Si tratta di una svolta importante, per quanto da sottoporre ancora alla prova dei fatti. Sarà importante vedere innanzitutto se il piano conterrà solo un elenco di buone intenzioni o se fisserà regole vincolanti per l'industria nazionale. Poi sarà fondamentale verificare se gli obiettivi saranno effettivamente perseguiti e raggiunti. E' probabile inoltre che al momento di rinegoziare il Protocollo di Kyoto la Cina insista a voler anteporre alle politiche ambientali la necessità di completare lo sviluppo del Paese, ma l'annuncio di Pechino, che in sostanza ammette di essere una delle prime potenziali vittime del riscaldamento globale, apre comunque prospettive incoraggianti.

(6 febbraio 2007)

http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/ambiente/cambio-clima/cambio-clima/cambio-clima.html

Fil9998
06-02-2007, 14:14
vediamo un po' se qualcuno capisce che i soldi nè si respirano nè si mangiano...

8310
06-02-2007, 18:22
Aspetta e spera....

Black Dawn
06-02-2007, 18:33
Consiglio ai cinesi di rivolgersi a Zapatero, visto che con il nostro Carlo Rubbia (scusa se è poco :read: ) stà per tappezzare mezzo nord africa con il termodinamico...vedrete poi che figurone di merda che faremo noi italiani quando saremo costretti tra 10 anni a comprare la corrente elettrica dagli spagnoli... :cry:

dantes76
06-02-2007, 18:35
Aspetta e spera....

la cina investe nel solare quanto ue e usa messe assieme, in un programma quinquennale, per non parlare del nucleare

8310
06-02-2007, 19:20
la cina investe nel solare quanto ue e usa messe assieme, in un programma quinquennale, per non parlare del nucleare

Mi pare il minimo vista la popolazione all'incirca doppia (vado a naso)...Ma che intendi per "nucleare"?Una volta non era "Nucleare Brutto"?mi sono perso qualcosa mi sa :D

dantes76
06-02-2007, 19:27
Mi pare il minimo vista la popolazione all'incirca doppia (vado a naso)...Ma che intendi per "nucleare"?Una volta non era "Nucleare Brutto"?mi sono perso qualcosa mi sa :D

non ti sei perso qualcosa, ti sei perso tanto


il numero della popolazione e' irrilevante, basta guardare i dati ricchezza prodotta pro-capite, o il pil, il numero di persone che hanno uno tenore di vita pari a quello occidentale, non supera l'8% della popolazione....


per il secondo, il nucleare non e brutto, in cina, fanno a gara per chi deve avere una centrale sul propio territorio, e la cina non ha prob di territorio, per lo stoccaggio...
il brutto del nucleare e lo stoccaggio...

gabi.2437
06-02-2007, 19:29
Mi pare il minimo vista la popolazione all'incirca doppia (vado a naso)...Ma che intendi per "nucleare"?Una volta non era "Nucleare Brutto"?mi sono perso qualcosa mi sa :D
Il nucleare è una dei metodi per produrre energia migliori

FastFreddy
06-02-2007, 19:32
Il nucleare è una dei metodi per produrre energia migliori


Certo, bisognerebbe spiegarlo ai cosiddetti ambientalisti....

dantes76
06-02-2007, 19:39
Certo, bisognerebbe spiegarlo ai cosiddetti ambientalisti....

credo che il maggior prob in italia, sia lo stoccaggio

8310
06-02-2007, 20:07
per il secondo, il nucleare non e brutto, in cina, fanno a gara per chi deve avere una centrale sul propio territorio, e la cina non ha prob di territorio, per lo stoccaggio...
il brutto del nucleare e lo stoccaggio...

Il nucleare è una dei metodi per produrre energia migliori

ma lo so benissimo che il nucleare è una delle migliori fonti...il mio commento era ironico in quanto qui sul forum in moltisssimi la pensano diversamente (ricordo un linciaggio a miei spese in un thread qualche tempo fa...)

Dantes, grazie delle info, non ero aggiornato..sapevo solo delle emissioni di gas serra che in Cina erano a levelli vergognosi...beh, che si mettano al passo (e poi all'avanguardia) non può che farmi piacere dato che è uno dei paesi che ha l'impatto ambientale tra i più elevati al mondo....Quindi buone notizie, non c'è che dire. ;)

gabi.2437
06-02-2007, 20:16
Lo stoccaggio è un problema minore, di certo è meno problematico che l'inquinamento delle varie centrali a carbone...

dantes76
06-02-2007, 20:46
ma lo so benissimo che il nucleare è una delle migliori fonti...il mio commento era ironico in quanto qui sul forum in moltisssimi la pensano diversamente (ricordo un linciaggio a miei spese in un thread qualche tempo fa...)

Dantes, grazie delle info, non ero aggiornato..sapevo solo delle emissioni di gas serra che in Cina erano a levelli vergognosi...beh, che si mettano al passo (e poi all'avanguardia) non può che farmi piacere dato che è uno dei paesi che ha l'impatto ambientale tra i più elevati al mondo....Quindi buone notizie, non c'è che dire. ;)
si la cina e' la nazione che avvelena piu di chiunque altra il pianeta, non metto indubbio questo, ma e' l'unica che punta in due direzioni, nucleare/solare

l'indipendenza energetica di un paese, e' ill primo passo per potersi definire stato

dantes76
06-02-2007, 20:47
Lo stoccaggio è un problema minore, di certo è meno problematico che l'inquinamento delle varie centrali a carbone...

no no, lo stoccaggio e' un prob rilevante, non ricordo quanti metri cubi di scorie produca una centrale

Solido
06-02-2007, 20:58
si la cina e' la nazione che avvelena piu di chiunque altra il pianeta, non metto indubbio questo, ma e' l'unica che punta in due direzioni, nucleare/solare

l'indipendenza energetica di un paese, e' ill primo passo per potersi definire stato


Magari con lo sfruttamento di migliai di studenti ireranno fuori una fonte di energia combinata :D
cmq bene...meno inquinamento, anche se mi vien da dire: ma c'era bisogno di arrivare fino al tracollo? :muro: :doh: :mad: :rolleyes:

8310
06-02-2007, 21:25
l'indipendenza energetica di un paese, e' ill primo passo per potersi definire stato

come non quotare.....