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View Full Version : Fine Corsa


Ivanooe
23-01-2007, 10:18
Ciao a tutti! :)
Visto anche il gran parlare (finalmente! ) delle problematiche legate all' ecologia in generale/cambiamenti climatici in particolare vi volevo segnalare un bel libro che ho letto qualche mese fa.
Fine Corsa...Di Jeremy Leggett...Mi ha davvero aperto gli occhi.....
Se qualcuno lo ha letto mi piacerebbe sapere che ne pensa.... :)
Vi allego una sintesi:
Una denuncia di ciò che le compagnie petrolifere e i governi rifiutano di
ammettere pubblicamente: metà delle risorse petrolifere mondiali sono già
esaurite e l'era del petrolio è finita. A sostenerlo è Jeremy Leggett,
geologo di fama internazionale che ha lavorato per un decennio
nell'industria petrolifera, dove si è convinto che l'unica strada
praticabile era altrove. Leggett racconta con chiarezza come siamo
diventati petrolio-dipendenti e perché questa dipendenza ci sta portando
verso un'imminente catastrofe economica e ambientale; denuncia le
collusioni tra i governi e le Corporations per mantenere l'economia
mondiale agganciata al petrolio.

nella speranza possa essere la sezione giusta.... :muro:

FastFreddy
23-01-2007, 10:24
Se metà delle risorse petrolifere mondiali è esaurita, ne rimane l'altra metà, quindi ne abbiamo ancora per i prossimi 60-100 anni...

evelon
23-01-2007, 10:38
Le risorse petrolifere mondiali sono ancora più che sufficenti.

Ci sono giacimenti scoperti ma inutilizzati (essenzialmente per questioni di costo), nuove tecniche per localizzarli che prevedono analisi geologiche sempre più raffinate che utilizzano addirittura georadar montati su satelliti, i giacimenti esistenti non vengono sfruttati del tutto ma solo fino a quando è economicamente conveniente (ora) etc..

Probabilmente il petrolio sarà abbandonato quando si troverà un'alternativa competitiva con i costi e non quando finirà del tutto

Tefnut
23-01-2007, 10:47
la nostra salute sta esaurendo.

Correx
23-01-2007, 11:50
Il petrolio si ricava anche dal carbone e le riserve di quest' ultimo sono stimate in altri 300 anni...

Lorekon
23-01-2007, 12:20
il problema non è ilpetrolio che c'è ancora nel suolo, ma i suoi prodotti di combustioen che ci sono0 nell'aria...

la CO2 sale, e con essa la temperatura media del pianeta...

Cfranco
23-01-2007, 13:07
Se metà delle risorse petrolifere mondiali è esaurita, ne rimane l'altra metà, quindi ne abbiamo ancora per i prossimi 60-100 anni...
Se tutto va bene sono 20-30 anni .
Le riserve diminuiscono , ma i consumi non tornano quelli di 50 anni fa .

Cfranco
23-01-2007, 13:15
Le risorse petrolifere mondiali sono ancora più che sufficenti.
Questo è quello che dicono i petrolieri .
Ovviamente loro hanno tutto l' interesse a dirlo

Ci sono giacimenti scoperti ma inutilizzati (essenzialmente per questioni di costo)
Sono briciole .
, nuove tecniche per localizzarli che prevedono analisi geologiche sempre più raffinate che utilizzano addirittura georadar montati su satelliti,
Quel che non c' è non si può trovare .
il miglioramento delle tecniche permette di trovare e sfruttare anche giacimenti minuscoli , ma restano delle briciole .
i giacimenti esistenti non vengono sfruttati del tutto ma solo fino a quando è economicamente conveniente (ora) etc..
A questi prezzi è sempre conveniente , quando il petrolio costava 10 $ al barile i Sauditi si potevano permettere di tenere interi giacimenti , pozzi e oleodotti di scorta , adesso stanno pompando al massimo che possono anche loro , quel che si può tirar su ( il 90% circa di un giacimento ) si tira su .
Probabilmente il petrolio sarà abbandonato quando si troverà un'alternativa competitiva con i costi e non quando finirà del tutto E' una questione complessa , mano a mano che il petrolio diventa introvabile le alternative diventano interessanti e competitive , basterebbe che Bush tagliasse i finanziamenti alle società petrolifere per far diventare competitive molte alternative .

dantes76
23-01-2007, 13:16
Se metà delle risorse petrolifere mondiali è esaurita, ne rimane l'altra metà, quindi ne abbiamo ancora per i prossimi 60-100 anni...

chi? noi? no, nel momento in cui il petrolio andra' sotto un certo livello, i prezzi schizzeranno a livelli non conosciuti, e dopo la mancanza di introiti per i paesi che basano l'economia sul petrolio sara' devstante, e causera' rilevanti prob a livello di stabilita' in quelle regioni

Cfranco
23-01-2007, 13:17
Il petrolio si ricava anche dal carbone e le riserve di quest' ultimo sono stimate in altri 300 anni...
Purtroppo sì .
Oltretutto il carbone potrebbe costare ancora meno del petrolio , però inquina 10 volte tanto , basta vedere com' è ridotta la Cina per l' inquinamento per rendersi conto di cosa vorrebbe dire puntare sul carbone :muro:

dantes76
23-01-2007, 13:17
Il petrolio si ricava anche dal carbone e le riserve di quest' ultimo sono stimate in altri 300 anni...

il carbone liquido.,.. quando si avra' l'esigenza di ricavare il petrolio dal carbone, significhera' che un barile di petrolio avra' raggiunto prezzi stratosfeci, e siamo sempre li...

dantes76
23-01-2007, 13:19
Purtroppo sì .
Oltretutto il carbone potrebbe costare ancora meno del petrolio , però inquina 10 volte tanto , basta vedere com' è ridotta la Cina per l' inquinamento per rendersi conto di cosa vorrebbe dire puntare sul carbone :muro:

il carbone, non il processo che porta al petrolio

Ziosilvio
23-01-2007, 13:36
Visto anche il gran parlare (finalmente! ) delle problematiche legate all' ecologia in generale/cambiamenti climatici in particolare vi volevo segnalare un bel libro che ho letto qualche mese fa.
Fine Corsa...Di Jeremy Leggett...Mi ha davvero aperto gli occhi.....

[CUT]
Allora ho deciso quale sarà il prossimo libro che leggerò...





... e cioè: "L'ambientalista scettico" di Bjorn Lomborg (http://en.wikipedia.org/wiki/The_Skeptical_Environmentalist).

Ivanooe
23-01-2007, 14:21
Eccomi qui!
Scusate se ho abbandonato il tread a se stesso, ma il lavoro mi fa perdere un sacco di tempo!!! :D
Scherzi a parte...
Vi quoto un po' tutti e vi do qualche indicazione in più (che in parte è già stata data).
In particolare ci tengo a sottolineare un punto.
Il problema dell' esaurimento del petrolio non lo vedremo da quando uscirà l'ultima goccia dall' ultimo pozzo, ma molto prima...Guarda caso propio quando arriveremo alla metà del petrolio disponibile (circa ADESSO per capirci...).
Perchè? Perchè guarda caso che la massima capacità produttiva (e quindi il minimo costo in relazione alla risorsa disponibile) coincide con la metà delle risorse globali..Mi spiego meglio...Una volta arrivati alla massima capacità produttiva il prezzo del petrolio può solo salire!
Negli anni 70 fu una forzatura dei paesi produttori, adesso invece siamo davanti ai limiti della risorsa disponibile, una volta raggiunto il picco la quantità estraibile può solo diminuire con conseguenze pazzesche sui prezzi.
Pensateci....Ogni volta che una cavolo di guerra fa ridurre la q.tà disponibile di un milioncino di barili il prezzo dei carburanti schizza alle stelle.
Cosa succederà quando l'Arabia Saudita non potrà calmierare i prezzi aumentando la produzione? (che sarà già al 100%). :(
Il libro parla anche di questo...
Ma il lato peggiore è che in ogni caso se noi continuassimo a sfruttare tutto il petrolio disponibile il mondo, o meglio la ns. civiltà potrebbe collassare molto prima per effetto dei cambiamenti climatici.
Aumenta la temperatura media del mare...Poco male..un grado o due dirà qualcuno ma...
Sapete cosa sono gli idrati di metano?

LightIntoDarkness
23-01-2007, 15:04
Eccomi qui!
Scusate se ho abbandonato il tread a se stesso, ma il lavoro mi fa perdere un sacco di tempo!!! :D
Scherzi a parte...
Vi quoto un po' tutti e vi do qualche indicazione in più (che in parte è già stata data).
<cut>Complimenti per l'impegno, ma permettimi di darti un consiglio.
Su questo forum è impossibile parlare di questi argomenti, perchè salta sempre fuori il post "ne abbiamo ancora per 100 anni" oppure "i giacimenti non sono sfruttati", e si discute solo di queste sparate e mai del problema.

Evidentemente, come per i media, piuttosto di iniziare a pensare che dovremo fare delle scelte e mettere in discussione il funzionamento del nostro sistema economico-produttivo-energetico, si preferisce semplicemente ignorare il problema, convincendosi e convincendo che non esista, che tutti i report-dati-documentazioni-studi siano frutto di scienziati cavalcanti un'onda sensazionalista di non ben precisata origine.

Per quanto mi riguarda, mi pare autolesionismo autodistruttivo.

Se il forum funziona così, cerchiamo altre strade (probabilmente meno "informatiche") per fare qualcosa ;)

PS: cosa sono gli idrati di metano?

dantes76
23-01-2007, 15:09
Per quanto mi riguarda, mi pare autolesionismo autodistruttivo.




Si chiama anoressia mentale: la mente non vuole percepire la realta' e i pericoli, e cosi si va verso il baratro,

FastFreddy
23-01-2007, 15:14
Si chiama anoressia mentale: la mente non vuole percepire la realta' e i pericoli, e cosi si va verso il baratro,


D'altro canto c'è chi si mette al collo un cartello con su scritto: "La fine è vicina"
e si sente con la coscienza a posto...

dantes76
23-01-2007, 15:15
D'altro canto c'è chi si mette al collo un cartello con su scritto: "La fine è vicina"
e si sente con la coscienza a posto...

infatti, come detto sopra

drakend
23-01-2007, 15:19
E le alternative di cui tanto parlate sarebbero il solare e l'eolico? :rotfl:

Correx
23-01-2007, 15:19
(...) perchè salta sempre fuori il post "ne abbiamo ancora per 100 anni" oppure "i giacimenti non sono sfruttati", e si discute solo di queste sparate e mai del problema.

(...)
guarda caso mai e' il contrario :stordita: di solito si sente dire che il petrolio sta finendo, siamo agli sgoccioli etc. L'effetto mediatico, imho, e' che accettiamo piu facilmente, senza ribellarci, l'aumento del prezzo, anche grosse variazioni. Tanto, pensiamo, sta finendo, fra poco si svilupperanno altre tecnologie etc...
Quando mai si legge o si sente che il petrolio dura o che lo si puo ricavare dal carbone, come fatto per decenni, anche se molto inquinante (ma le ricerche si sono fermate pero')?

[edit. non significa affatto che io, personalmente, sia <<favorevole>> al petrolio e scettico su altre fonti !]

dantes76
23-01-2007, 15:23
E le alternative di cui tanto parlate sarebbero il solare e l'eolico? :rotfl:
invece di spendere 450mld di dollari in una direzione, si potevano spendere in un altra direzione..

FastFreddy
23-01-2007, 15:24
E le alternative di cui tanto parlate sarebbero il solare e l'eolico? :rotfl:

Ma infatti, qua c'è da tappare la falla di una diga e si pensa di attapparla coi turaccioli...

dantes76
23-01-2007, 15:25
Ma infatti, qua c'è da tappare la falla di una diga e si pensa di attapparla coi turaccioli...

o fare ricerca sulla fusione fredda usando materiale riciclato, come i cassettini dei lettori cd

LightIntoDarkness
23-01-2007, 15:25
D'altro canto c'è chi si mette al collo un cartello con su scritto: "La fine è vicina"
e si sente con la coscienza a posto...Questi (per quanto mi sembrino rari nella mia esperienza) sono ancora peggio.

drakend
23-01-2007, 15:38
invece di spendere 450mld di dollari in una direzione, si potevano spendere in un altra direzione..
Nella fusione nucleare? Se alludi a quella sono d'accordo, se alludi alle energie rinnovabili sarebbero stati buttati dato che comunque le energie rinnovabili non saranno mai più di un utile piccolo complemento ad una fonte energetica principale, sia essa derivante da combustibili fossili o dall'atomo.

Ivanooe
23-01-2007, 15:42
D'altro canto c'è chi si mette al collo un cartello con su scritto: "La fine è vicina"
e si sente con la coscienza a posto...
No, mi sento la coscienza a posto se chiedo all' azienda l'auto a metano (visto che elettrica non c'è), se all'assemblea di condominio propongo di istallare i pannelli solari, se faccio la raccolta differenziata, e sì, anche se parlo in un forum di un libro da leggere...Se una persona in più capisce che c'è un problema ho già raggiunto un traguardo (se non sei tu non mi interessa :cool: , basta che ci sia).
Non mi preoccupo se non risolvo da solo il problema, mi preoccupo di fare la mia parte. :)
In ogni caso...Gli idrati di metano sono stratificazioni di ghiaccio che si trovano a grandi profondità nell' Oceano Atlantico (il libro ne parla, ma ne avevo letto anche in un altro libro). La peculiarità è che questo ghiaccio trattiene milioni di tonnellate di metano, un gas serra enormemente più potente della anidride carbonica.
Ad oggi non sappiamo cosa può provocare il riscaldamento dell' acqua.
Certo è che se l'equilibrio degli idrati venisse spezzato e iniziassero a gorgogliare il loro contenuto nell' acqua prima, e nell' atmosfera poi, l'aumento della temperatura accelererebbe di molto.
Non voglio fare il catastrofista, dico solo che è arrivato il momento che ognuno di noi faccia qualcosa, piccolo, grande, quel che può per cambiare le cose.
Solare, eolico, geotermico, idroelettrico, sono tutte cose che da sole non risolvono il problema, ma pensate se ognuno di noi utilizzasse anche solo un 30% di energia prodotta in questo modo...Guadagneremmo tempo per sviluppare meglio la tecnologia che ci serve per utilizzarle, risparmieremmo soldi (c'è chi capisce di più quest'argomento purtroppo e tenga conto che adesso il petrolio è regalato, ma non sarà sempre così) a beneficio dell'aria che respiriamo.
Non mi sembrano cose che non sono di buon senso.
Io dico...sopratutto a chi è contrario o non crede a ciò che sono arrivato a capire di far qualcosa.
Leggete per una volta un libro di chi non la pensa come voi.
Scoprite come ho fatto io che la prima voce dell' economia globale è il turismo, non il petrolio.
Prendete atto del fatto che le catastrofi climatiche (l'ultimo uragano in Europa...ragazzi...in Europa....dovrebbe averci detto qualcosa) avranno un impatto sull'economia, sul VOSTRO lavoro, anche di quelli che prefersicono pensare che va tutto bene.
Il settore assicurativo è la seconda voce dell' economia globale (mi pare), e di gran lunga (di questo sono certo) prima dell'industria del petrolio.
Un uragano al mese a Milano (la straccio, esagero volutamente) che richieste di risarcimenti potrebbe generare, e che effetto avrebbe sulle compagnie assicurative che sono propietarie assieme alle banche dell' 80% del tessuto economico del nostro paese? Lo chiedo a voi...

dantes76
23-01-2007, 15:42
Nella fusione nucleare? Se alludi a quella sono d'accordo, se alludi alle energie rinnovabili sarebbero stati buttati dato che comunque le energie rinnovabili non saranno mai più di un utile piccolo complemento ad una fonte energetica principale, sia essa derivante da combustibili fossili o dall'atomo.

le alternative devono essere viste come " di supporto" costi elevati e rendimento basso( in particolare l'eolico...il solare dovrebbe essere supportato di piu')

si mi riferisco alla ricerca sulla fusione fredda

drakend
23-01-2007, 15:50
si mi riferisco alla ricerca sulla fusione fredda
La fusione fredda? No senti quella è proprio una leggenda metropolitana: almeno eolico e solare esistono... la fusione fredda NO! :D
Dovrebbe essere finanziato in abbodanza il progetto ITER piuttosto...

FastFreddy
23-01-2007, 15:52
No, mi sento la coscienza a posto se chiedo all' azienda l'auto a metano (visto che elettrica non c'è), se all'assemblea di condominio propongo di istallare i pannelli solari, se faccio la raccolta differenziata, e sì, anche se parlo in un forum di un libro da leggere...Se una persona in più capisce che c'è un problema ho già raggiunto un traguardo (se non sei tu non mi interessa :cool: , basta che ci sia).
Non mi preoccupo se non risolvo da solo il problema, mi preoccupo di fare la mia parte. :)
In ogni caso...Gli idrati di metano sono stratificazioni di ghiaccio che si trovano a grandi profondità nell' Oceano Atlantico (il libro ne parla, ma ne avevo letto anche in un altro libro). La peculiarità è che questo ghiaccio trattiene milioni di tonnellate di metano, un gas serra enormemente più potente della anidride carbonica.
Ad oggi non sappiamo cosa può provocare il riscaldamento dell' acqua.
Certo è che se l'equilibrio degli idrati venisse spezzato e iniziassero a gorgogliare il loro contenuto nell' acqua prima, e nell' atmosfera poi, l'aumento della temperatura accelererebbe di molto.
Non voglio fare il catastrofista, dico solo che è arrivato il momento che ognuno di noi faccia qualcosa, piccolo, grande, quel che può per cambiare le cose.
Solare, eolico, geotermico, idroelettrico, sono tutte cose che da sole non risolvono il problema, ma pensate se ognuno di noi utilizzasse anche solo un 30% di energia prodotta in questo modo...Guadagneremmo tempo per sviluppare meglio la tecnologia che ci serve per utilizzarle, risparmieremmo soldi (c'è chi capisce di più quest'argomento purtroppo e tenga conto che adesso il petrolio è regalato, ma non sarà sempre così) a beneficio dell'aria che respiriamo.
Non mi sembrano cose che non sono di buon senso.
Io dico...sopratutto a chi è contrario o non crede a ciò che sono arrivato a capire di far qualcosa.
Leggete per una volta un libro di chi non la pensa come voi.
Scoprite come ho fatto io che la prima voce dell' economia globale è il turismo, non il petrolio.
Prendete atto del fatto che le catastrofi climatiche (l'ultimo uragano in Europa...ragazzi...in Europa....dovrebbe averci detto qualcosa) avranno un impatto sull'economia, sul VOSTRO lavoro, anche di quelli che prefersicono pensare che va tutto bene.
Il settore assicurativo è la seconda voce dell' economia globale (mi pare), e di gran lunga (di questo sono certo) prima dell'industria del petrolio.
Un uragano al mese a Milano (la straccio, esagero volutamente) che richieste di risarcimenti potrebbe generare, e che effetto avrebbe sulle compagnie assicurative che sono propietarie assieme alle banche dell' 80% del tessuto economico del nostro paese? Lo chiedo a voi...

Guarda che non mi riferivo a te... ;)

Ivanooe
23-01-2007, 15:52
Ma infatti, qua c'è da tappare la falla di una diga e si pensa di attapparla coi turaccioli...
Hai ragione... :D Serve un piccone allora? :D
Siamo tutti d'accordo che non basta, ma questa è stata sempre una enorme scusa per fare nulla!
RESET dico...Facciamo qualcosa, quello che possiamo, e vediamo che succede, o siccome pensiamo che la macchina va troppo forte per evitare il muro non proviamo lo stesso nè a frenare nè a sterzare?
Sai che c'è qualche gruppo di pazzi (anche scienziati :doh: ) che dice che è già troppo tardi e vale la pena fare una "gran festa finale" sfruttare tutto quel che resta senza nessun ritegno e vaff.... tutto!!!! :eek:
Se questa posizione è più rassicurante per te voglio lasciartela credere...
Io da parte mia provo a mettere qualche turacciolo nei buchi che riesco a vedere...Se tutti noi metteressimo un tappo forse qualcosa cambierebbe...

FastFreddy
23-01-2007, 15:53
come sopra

dantes76
23-01-2007, 15:54
La fusione fredda? No senti quella è proprio una leggenda metropolitana: almeno eolico e solare esistono... la fusione fredda NO! :D
Dovrebbe essere finanziato in abbodanza il progetto ITER piuttosto...

a inizio 900 dissero la stessa cosa a uno, e a fine 800 un altro disse: signori vi presento la fine della matematica e della fisica...
considerando che oggi in italia un gruppo di ricercatori fa ricerca con le pezze al culo, investire un 50mln di euro l'anno non sarebbe una brutta cosa

Ivanooe
23-01-2007, 15:56
Guarda che non mi riferivo a te... ;)
Sì scusami, in quel messaggio ho quotato te ma era teorico...In generale volevo quotare tutti :) , è che avrei tanto da dire a tutti quelli che hanno scritto, e troppo poco tempo per farlo...
Dico una cosa però...Faccio i complimenti a prescindere a chi ha scritto qui, indipendentemente da come la pensa...
Perlomeno da una attenzione al problema, e perde qualche minuto della sua vita a prendere in considerazione la cosa e a non passare oltre solo perchè qui non si parla di sesso! :D

Ivanooe
23-01-2007, 15:57
come sopra
Ok..scusa ancora... ;) :)

Ziosilvio
23-01-2007, 16:02
a inizio 900 dissero la stessa cosa a uno, e a fine 800 un altro disse: signori vi presento la fine della matematica e della fisica
Il fatto che alcuni uomini geniali siano stati presi a risate in faccia, non vuol dire che tutti quelli che vengono presi a risate in faccia siano geniali.
Hanno riso di Colombo, hanno riso di Fulton, hanno riso dei frateli Wright. Ma hanno riso anche di Bozo il clown.
Sì, è Carl Sagan.

dantes76
23-01-2007, 16:05
Il fatto che alcuni uomini geniali siano stati presi a risate in faccia, non vuol dire che tutti quelli che vengono presi a risate in faccia siano geniali.
Hanno riso di Colombo, hanno riso di Fulton, hanno riso dei frateli Wright. Ma hanno riso anche di Bozo il clown.
Sì, è Carl Sagan.


Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.

Albert Einstein

Ivanooe
23-01-2007, 16:08
a inizio 900 dissero la stessa cosa a uno, e a fine 800 un altro disse: signori vi presento la fine della matematica e della fisica...
considerando che oggi in italia un gruppo di ricercatori fa ricerca con le pezza al culo, investire un 50mln di euro l'anno non sarebbe una brutta cosa
Spendo anche due parole sul nucleare...
Fusione fredda o fusione a caldo speriamo siano due cose che possano diventare realtà al più presto...
Dirò una cosa sulla fissione però...Io in linea di principio non sarei contrario, non sono un estremista,e sono sufficentemente concreto per saper scegliere il "minore dei mali"...Il problema è che costruire una centrale nucleare richiede investimenti ciplopici, sopratutto per renderla sicura secondo le legislazioni attuali, perciò è un qualcosa che in pochi ritengono un buon investimento.
Chi tira fuori un miliardo di euro per una centrale che sarà pronta ben che vada in dieci anni?
Quasi nessuno, e ne servirebbero troppe e che sarebbero pronte troppo tardi.
Un bel pannello a casa invece...Quelli per l'acqua hanno un rendimento dell' 80%! E ci fanno risparmiare energia e gas!
Questi sono i turaccioli che ci servono.
Poi dico, e lì mi arrabbio (vorrei usare altre parole ma poi mi bannano) i politici! POssono accettare che un appartamento 2 camere costa 190mila euro e il costruttore non si deve assumere alcun onere ambientale?
Cosa costerebbe far si che i condomini nuovi fossero autonomi almeno per i consumi comuni...energia elettrica...e una quota dell'acqua calda? qualche decina di migliaia di euro...ma se non sono obbligati non lo faranno mai. :muro:

Ziosilvio
23-01-2007, 16:08
Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.

Albert Einstein
Bravo, adesso applicalo alla quadratura del cerchio con riga e compasso...

A proposito: io, il mio spoiler, l'ho pescato su Wikiquote. Tu, il tuo?

dantes76
23-01-2007, 16:10
Bravo, adesso applicalo alla quadratura del cerchio con riga e compasso...

con non meno di 50 mln di euro l'anno;

ora la incarti e la metti da parte

Ziosilvio
23-01-2007, 16:11
con non meno di 50 mln di euro l'anno;

ora la incarti e la metti da parte
Sarebbe a dire che tu spenderesti 50 milioni di Euro l'anno per una cosa che è stata dimostrata essere impossibile nel 1882?

A proposito: da dove hai preso il tuo spoiler? Io, il mio, da Wikiquote.

FastFreddy
23-01-2007, 16:13
Ok, avete studiato...

Si può continuare?

Per risolvere i problemi energetici non ci sarebbe neanche bisogno di invenzioni strabilianti visto che tecnologie alternative al petrolio esistono già...

A cominciare dal nucleare a fissione (tanto demagogicamente demonizzato) passando per l'ottimizzazioni dei consumi (mi riferisco in particolar modo alla razionalizzazione del trasporto pubblico, in molti casi demagogicamente demonizzato anch'esso) e finendo con le fonti rinnovabili...

Le guerre non si vincono con le armi segrete, si vincono con la logistica...

drakend
23-01-2007, 16:17
Il punto è che manca un "framework globale" entro cui prendere provvedimenti per il progressivo abbandono dei combustibili fossili. Ci sarebbe il protocollo di Kyoto, ma se gli USA (e ti pareva!) non aderiscono non serve a niente.

Ziosilvio
23-01-2007, 16:18
Per risolvere i problemi energetici non ci sarebbe neanche bisogno di invenzioni strabilianti visto che tecnologie alternative al petrolio esistono già...

A cominciare dal nucleare a fissione (tanto demagogicamente demonizzato) passando per l'ottimizzazioni dei consumi (mi riferisco in particolar modo alla razionalizzazione del trasporto pubblico, in molti casi demagogicamente demonizzato anch'esso) e finendo con le fonti rinnovabili...
Di fatto, se ricordo bene, misurando l'impatto ambientale delle attività umane, la porzione maggiore e con maggior margine di intervento è proprio la produzione di energia, seguìta dai consumi privati.
Ora, per questo secondo punto, senza stare a guardare i costi, direi che la prima cosa da fare è una razionalizzazione dei consumi. E parlo non solo di auto a metano, ma anche di prenderla solo nei fine settimana e andare al lavoro coi mezzi o con la bicicletta (o a piedi).
I pannelli solari sono "ganzi", ma hanno una serie di problemi: non ultimo, quello di non poter funzionare a piena efficienza se il cielo è nuvoloso... e se questo potrebbe non essere un problema in Italia, sicuramente lo è in Gran Bretagna.

Ziosilvio
23-01-2007, 16:20
Il punto è che manca un "framework globale" entro cui prendere provvedimenti per il progressivo abbandono dei combustibili fossili. Ci sarebbe il protocollo di Kyoto, ma se gli USA (e ti pareva!) non aderiscono non serve a niente.
Non vorrei sbagliare, ma anche se entrassero gli USA il protocollo di Kyoto servirebbe fondamentalmente a buttare soldi.
Purtroppo ho lasciato a Roma un divertentissimo e accessibilissimo libro di Silvano Fuso (membro del CICAP), dal titolo "Pinocchio e la scienza", sul quale si parla anche di questa roba qui...

FastFreddy
23-01-2007, 16:20
Il punto è che manca un "framework globale" entro cui prendere provvedimenti per il progressivo abbandono dei combustibili fossili. Ci sarebbe il protocollo di Kyoto, ma se gli USA (e ti pareva!) non aderiscono non serve a niente.

Il protocollo di Kyoto è una presa per i fondelli bella e buona, non bastano 2 firme per ridurre le emissioni di co2 se poi non si mettono in atto interventi concreti...

Cfranco
23-01-2007, 16:22
La cosa veramente preoccupante non è che al momento l' unica alternativa al petrolio praticabil in tempi brevi è il carbone ( :muro: ) , e intanto la politica mondiale se ne sta sbattendo allegramente le palle .

Cfranco
23-01-2007, 16:25
Il protocollo di Kyoto è una presa per i fondelli bella e buona, non bastano 2 firme per ridurre le emissioni di co2 se poi non si mettono in atto interventi concreti...
Il protocollo di Kyoto è una stronzata , è vero , ma alcuni paesi non sono disposti a concedere neppure questa stronzata , figuriamoci un intervento serio :rolleyes:

FastFreddy
23-01-2007, 16:27
Il protocollo di Kyoto è una stronzata , è vero , ma alcuni paesi non sono disposti a concedere neppure questa stronzata , figuriamoci un intervento serio :rolleyes:


Sarà, ma poi vai a vedere e ti accorgi che il paese "canaglia" che non ha voluto firmare il protocollo sta più avanti degli altri e ha piazzato paletti ancora più restrittivi del protocollo stesso... ;)

A partire dalle normative antiinquinamento dello stato della California...

L'europa invece non fa che spostare i termini sempre più avanti.

drakend
23-01-2007, 16:31
Il protocollo di Kyoto è una presa per i fondelli bella e buona, non bastano 2 firme per ridurre le emissioni di co2 se poi non si mettono in atto interventi concreti...
Ovvio. Ho forse detto che è efficace? Non lo è perché
1) Se non firmano tutti i Paesi del mondo è inutile.
2) Se quelli che firmano applicano il protocollo a cazzo è, se possibile, ancora più inutile.

Ancora una volta l'umanità ha dato prova di quanto sia incapace.

Ivanooe
23-01-2007, 16:31
Il punto è che manca un "framework globale" entro cui prendere provvedimenti per il progressivo abbandono dei combustibili fossili. Ci sarebbe il protocollo di Kyoto, ma se gli USA (e ti pareva!) non aderiscono non serve a niente.
Bush (il maggior ostacolo alla firma) ha ricevuto 1 MILLIOOONNNE (tipo signor Bonaventura) di dollari in mano dalla Shell per la sua campagna elettorale...
Da che parte sta G.B. per voi??? :D
E indovinate chi ha mandato a Kyoto!? :confused:
Bravi! Un delfino della Shell, un capoccia della lobby dei petrolieri!
Poteva forse firmare? :fagiano:

Ivanooe
23-01-2007, 16:34
La cosa veramente preoccupante non è che al momento l' unica alternativa al petrolio praticabil in tempi brevi è il carbone ( :muro: ) , e intanto la politica mondiale se ne sta sbattendo allegramente le palle .
C'è solo una lobby peggiore dei petrolieri (lo dice Leggett che ne faceva parte), i carbonieri!
Se ai petrolieri (almeno alla BP) in parte può fregare qualcosa delle emissioni ai carbonieri fare un bel falò e accendere tutte le miniere del mondo per far metano sarebbe un secondo! :doh: :help:

FastFreddy
23-01-2007, 16:36
Bush (il maggior ostacolo alla firma) ha ricevuto 1 MILLIOOONNNE (tipo signor Bonaventura) di dollari in mano dalla Shell per la sua campagna elettorale...
Da che parte sta G.B. per voi??? :D
E indovinate chi ha mandato a Kyoto!? :confused:
Bravi! Un delfino della Shell, un capoccia della lobby dei petrolieri!
Poteva forse firmare? :fagiano:

Beh allora Bush dovrebbe dare una mazzata in capo a Schwarzy, visto che lo stato della California punta alla riduzione del 30% delle emissioni entro il 2014 (mentre l'europa si ferma al 20% entro il 2020 con opzione al 2030)

Fritz!
23-01-2007, 16:38
Sarà, ma poi vai a vedere e ti accorgi che il paese "canaglia" che non ha voluto firmare il protocollo sta più avanti degli altri e ha piazzato paletti ancora più restrittivi del protocollo stesso... ;)

A partire dalle normative antiinquinamento dello stato della California...

L'europa invece non fa che spostare i termini sempre più avanti.
Assolutamente falso....

A parte l'eccezione californiana, che è uno stato profondamente liberal, negli stati uniti non si è fatto una mazza per ridurre la co2 e l'amministrazione bush ha avversato qualunque legislazione federale in questo senso....

Falso anche che in europa non si faccia nulla...

Il consumo procapite di petrolio nei derivati per il trasporto privato, è in europa la metà di quello degli stati uniti

FastFreddy
23-01-2007, 16:40
Assolutamente falso....

A parte l'eccezione californiana, che è uno stato profondamente liberal, negli stati uniti non si è fatto una mazza per ridurre la co2 e l'amministrazione bush ha avversato qualunque legislazione federale in questo senso....

Falso anche che in europa non si faccia nulla...

Il consumo procapite di petrolio nei derivati per il trasporto privato, è in europa la metà di quello degli stati uniti

Guidato dal repubblicano Schwarzeneger...

Sarà, ma intanto l'esempio dello stato della california verrà seguito anche dallo stato di Washington...

Per il resto poi vediamo cosa faranno Cina e India, 2.5mld di persone...

Fritz!
23-01-2007, 16:51
Guidato dal repubblicano Schwarzeneger...

Sarà, ma intanto l'esempio dello stato della california verrà seguito anche dallo stato di Washington...

Per il resto poi vediamo cosa faranno Cina e India, 2.5mld di persone...
Quindi il succo del tuo discorso è

"se lo fanno i repubblicani americani va bene"

se lo fa l'europa o la sinistra no

ma chi sei? Ferrara?

FastFreddy
23-01-2007, 16:58
Quindi il succo del tuo discorso è

"se lo fanno i repubblicani americani va bene"

se lo fa l'europa o la sinistra no

ma chi sei? Ferrara?

Se lo fanno i repubblicani va bene (pure se fossero democratici), se lo facesse anche l'europa e la sinistra (ma pure la destra) sarebbe ancora meglio...

Fritz!
23-01-2007, 17:05
Se lo fanno i repubblicani va bene (pure se fossero democratici), se lo facesse anche l'europa e la sinistra (ma pure la destra) sarebbe ancora meglio...
I maggiori centri di ricerca di fisica e i maggiori finanziamenti per la fusione nucleare si trovano in europa..... tanto per dirne una

Non sono assolutamente antiamericano, al contrario credo che in molti settori dovremmo copiarli (che so, iniziando dalle condanne a decenni di prigione per faalso in bilancio :D )...

Ma dire che gli americani sono "avanti" sui temi legati all'ecologia è una eresia...

Vuoi avere i migliori esempi sulle politiche per il riciclaggio? devi guardare austria e germania...

le migliori politiche per costruzioni a basso impatto ambientale? guarda i paesi scandinavi....

Le migliori reti per il trasporto pubblico giappone, o francia...

Solo perchè qualche mese fa scharzeneger ha detto che vuole diventare piu ecologico, la realtà non cambia....

Quando poi gli impegni ecologici vengono presi da uno che va tutti i giorni in ufficio in jet privato (fonte l'economist) .... :rolleyes:

dantes76
23-01-2007, 19:34
Sarebbe a dire che tu spenderesti 50 milioni di Euro l'anno per una cosa che è stata dimostrata essere impossibile nel 1882?

A proposito: da dove hai preso il tuo spoiler? Io, il mio, da Wikiquote.

si spenderei 50mln di euro l'anno per la fusione fredda, ne spendiamo 480 in libano, non vedo perche non 50mln


http://www.matematicamente.it/Ipse_Dixit/e.htm

http://astrofili.altervista.org/Servizi/einstein.php


Quando un uomo siede un'ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.
Albert Einstein

dantes76
23-01-2007, 19:35
Guidato dal repubblicano Schwarzeneger...

Sarà, ma intanto l'esempio dello stato della california verrà seguito anche dallo stato di Washington...

Per il resto poi vediamo cosa faranno Cina e India, 2.5mld di persone...

che ha appoggiato( e vinto) il referendum sulla ricerca delle staminali embrionali...

Ziosilvio
23-01-2007, 21:27
spenderei 50mln di euro l'anno per la fusione fredda
Ah, temevo volessi spenderle per la quadratura del cerchio con riga e compasso.
http://www.matematicamente.it/Ipse_Dixit/e.htm

http://astrofili.altervista.org/Servizi/einstein.php
Purtroppo moltissime frasi attribuite ad Einstein sono travisate, alterate, o addirittura inventate di sana pianta. Inconvenienti della celebrità.
Faccio un giro su Wikiquote e controllo quelle comparse nel thread.

dantes76
23-01-2007, 21:39
Ah, temevo volessi spenderle per la quadratura del cerchio con riga e compasso.

Purtroppo moltissime frasi attribuite ad Einstein sono travisate, alterate, o addirittura inventate di sana pianta. Inconvenienti della celebrità.
Faccio un giro su Wikiquote e controllo quelle comparse nel thread.

controlla, controlla :D
magari, sono riferite propio a quei siti

Ziosilvio
23-01-2007, 22:13
controlla, controlla :D
magari, sono riferite propio a quei siti
Sciaguratamente, da quando ho scoperto il modo in cui i vegetariani hanno storpiato il pensiero di Einstein sulla dieta vegetariana, ho l'abitudine di essere estremamente puntiglioso riguardo alle frasi a effetto attribuite a quest'uomo, del quale si rischia di fare un novello Pitagora.

Quella sulla ragazza e la stufa è OK.

L'altra non l'ho trovata su Wikiquote inglese, ma c'è su quella italiana... la quale, sciaguratamente, riporta anche la versione storpiata della frase sulla dieta vegetariana, senza confrontarla con quella corretta (che c'è su en.wikiquote.org).

dantes76
23-01-2007, 22:16
Sciaguratamente, da quando ho scoperto il modo in cui i vegetariani hanno storpiato il pensiero di Einstein sulla dieta vegetariana, ho l'abitudine di essere estremamente puntiglioso riguardo alle frasi a effetto attribuite a quest'uomo, del quale si rischia di fare un novello Pitagora.

Quella sulla ragazza e la stufa è OK.

L'altra non l'ho trovata su Wikiquote inglese, ma c'è su quella italiana... la quale, sciaguratamente, riporta anche la versione storpiata della frase sulla dieta vegetariana, senza confrontarla con quella corretta (che c'è su en.wikiquote.org).

guarda che possiamo andare nella chat di supporto a wikipedia
a discuterne^^

Lorekon
24-01-2007, 11:58
Sciaguratamente, da quando ho scoperto il modo in cui i vegetariani hanno storpiato il pensiero di Einstein sulla dieta vegetariana, ho l'abitudine di essere estremamente puntiglioso riguardo alle frasi a effetto attribuite a quest'uomo, del quale si rischia di fare un novello Pitagora.


OT (moolto OT)
scusa, se hai un minuto mi mandi un link in pvt?
o accenni brevemente la cosa?
(non l'avevo mai sentita)
thanks ;)
/OT

Ziosilvio
24-01-2007, 16:11
OT (moolto OT)
scusa, se hai un minuto mi mandi un link in pvt?
o accenni brevemente la cosa?
(non l'avevo mai sentita)
thanks ;)
/OT
Ho giusto un minuto che mi avanza, guarda un po'...

Allora: quello che Einstein aveva detto --- tra l'altro su "Vegetarian Watch Tower" del 27 dicembre 1930, quindi mica bau bau micio micio --- era: "It is my view that the vegetarian manner of living by its purely physical effect on the human temperament would most beneficially influence the lot of mankind."
Ossia: "È mio punto di vista che lo stile di vita vegetariano per via del suo effetto puramente fisico sul temperamento umano avrà un'influenza benefica al massimo grado sulla massa del genere umano."

Purtroppo, la versione che circola è una storpiata "Nothing will benefit human health and increase chances for survival of life on Earth as much as the evolution to a vegetarian diet."
Ossia: "Niente beneficerà la salute umana ed aumenterà le possibilità di sopravvivere sulla Terra quanto l'evoluzione verso una dieta vegetariana."

Faccio notare che Wikiquote inglese (http://en.wikiquote.org/wiki/Albert_Einstein) riporta la prima versione come "Sourced", ossia documentata, e la seconda come "Unsourced"; mentre Wikiquote italiana (http://it.wikiquote.org/wiki/Albert_Einstein) riporta solo la seconda versione, e la prende per buona.

Lorekon
24-01-2007, 16:26
ok grazie ;)

LightIntoDarkness
24-01-2007, 17:03
http://petrolio.blogosfere.it/2007/01/cinque-minuti-a-mezzanotte.html

http://blog.blogosfere.it/blogs/petrolio/images/nuove/cartoon-endoftheworld.gif