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View Full Version : [3d uniti] Fabbisogno dimezzato


cianuro
02-01-2007, 23:34
Visto che "stranamente" nessuno l'ha ancora fatto lo faccio io :read:

http://it.biz.yahoo.com/02012007/2/fabbisogno-calo-record-nel-2006-dimezza.html

con questa notizia per la seconda volta il governo viene sbugiardato :tie:

vediamo se l'anno prossimo avremo i medesimi dati :sbonk:

concedo una tolleranza del 10% :)

LUVІ
02-01-2007, 23:38
http://www.repubblica.it/2006/12/sezioni/economia/conti-pubblici-34/fabbisogno-2006/fabbisogno-2006.html

Il Tesoro comunica i dati sui conti pubblici: il fabbisogno a 35,2 miliardi
Padoa Schioppa: "Controllata la spesa, non allentare gli sforzi sul risanamento"
Fabbisogno, calo record nel 2006
risparmiati 25 milardi in un anno


ROMA - Calo record del fabbisogno nel 2006 e a dicembre un avanzo di 21 miliardi di euro. Questi i dati forniti dal Tesoro. Il fabbisogno del settore statale dell'anno appena finito si assesta a 35,2 miliardi di euro contro i 60 miliardi dello scorso anno: una contrazione del 45%. Il risultato finale è anche migliore rispetto all'obiettivo di 47,7 miliardi di euro fissato per il 2006 nella Relazione previsionale e programmatica che ha accompagnato la Finanziaria per il 2007.

Nel rendere noti i dati il Tesoro sottolinea che questo risultato positivo è determinato a entrate fiscali più forti delle previsioni e al controllo della spesa avviato con la Finanziaria 2005 e rafforzato nel giugno 2006. "Il saldo per l'intero anno 2006 - recita la nota - beneficia soprattutto di un afflusso, nel corso di tutto l'anno, di entrate fiscali superiori alle previsioni effettuate fino alla primavera scorsa. Esso è frutto anche delle iniziative per il controllo della spesa pubblica assunte con la manovra di bilancio di fine 2005 e con il rigoroso controllo operativo della spesa effettuato a partire dal giugno 2006".

Soddisfatto il ministro del Tesoro, Tommaso Padoa Schioppa: "E' un risultato molto positivo, non bisogna però allentare lo sforzo del risanamento dei conti pubblici. La politica di bilancio avviata dal governo deve essere continuata con determinazione, al fine di sostenere in maniera strutturale la crescita del paese". E ancora: "Il netto miglioramento del fabbisogno registrato costituisce infatti una base solida per l'attuazione operativa della manovra finanziaria appena approvata dal Parlamento".

(2 gennaio 2007)

Pitonti
02-01-2007, 23:59
[i]http://www.repubblica.it/2006/12/sezioni/economia/conti-pubblici-34/fabbisogno-2006/fabbisogno-2006.html

Il risultato finale è anche migliore rispetto all'obiettivo di 47,7 miliardi di euro fissato per il 2006 nella Relazione previsionale e programmatica che ha accompagnato la Finanziaria per il 2007.


ennesima dimostrazione che la finanziaria poteva risparmiarci sulle tasse
Prodi porta bene, ora me lo tatuo sulla chiappa :stordita:

fracarro
03-01-2007, 00:02
Era stato segnalato poco prima qui: ;)

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1371372

Solertes
03-01-2007, 00:02
Doppio....http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1371372

00Luca
03-01-2007, 00:07
Molto bene! Toglieranno quindi un po' di tasse tipo quella sul bollo auto?

"Due i fattori principali che hanno portato ad una così forte diminuzione del saldo che il ministero dell'Economia deve finanziare emettendo titoli di Stato e pesando sul debito pubblico: l'afflusso nel corso di tutto l'anno "di entrate fiscali superiori alle previsioni" e il controllo della spesa pubblica.
Il ministero dell'Economia ricorda a questo proposito le iniziative "assunte con la manovra di bilancio a fine 2005" e "il rigoroso controllo operativo della spesa effettuato a partire dal giugno 2006".

cianuro
03-01-2007, 00:11
e "il rigoroso controllo operativo della spesa effettuato a partire dal giugno 2006".

questa parte la eliminerei.

in 6 mesi non si fanno miracoli :) ma danni si !!!:muro:

LUVІ
03-01-2007, 00:14
Sorry, non avevo visto ;)

CYRANO
03-01-2007, 00:28
Bene!

:)



Ciaozoaizia

Solertes
03-01-2007, 00:58
Sorry, non avevo visto ;)

In effetti il titolo di questa discussione è più chiaro....ovviamente imho :D

Da lodare anche il riconoscimento della riduzione effettuata dal Governo precedente (anche se fino alla primavera tutto ciò non era stato previsto):"Nel rendere noti i dati il Tesoro sottolinea che questo risultato positivo è determinato a entrate fiscali più forti delle previsioni e al controllo della spesa avviato con la Finanziaria 2005 e rafforzato nel giugno 2006. "Il saldo per l'intero anno 2006 - recita la nota - beneficia soprattutto di un afflusso, nel corso di tutto l'anno, di entrate fiscali superiori alle previsioni effettuate fino alla primavera scorsa. Esso è frutto anche delle iniziative per il controllo della spesa pubblica assunte con la manovra di bilancio di fine 2005 e con il rigoroso controllo operativo della spesa effettuato a partire dal giugno 2006"

Solertes
03-01-2007, 01:03
e "il rigoroso controllo operativo della spesa effettuato a partire dal giugno 2006".

questa parte la eliminerei.

in 6 mesi non si fanno miracoli :) ma danni si !!!:muro:

Io no, c'è stato un Trend che non è stato invertito, mi pare quindi che danni non ce ne siano stati....hai dimenticato di citare il fatto che tutto questo non era stato previsto dai dati disponibili nel periodo di transizione da un governo all'altro (primavera).

Nel rendere noti i dati il Tesoro sottolinea che questo risultato positivo è determinato a entrate fiscali più forti delle previsioni e al controllo della spesa avviato con la Finanziaria 2005 e rafforzato nel giugno 2006. "Il saldo per l'intero anno 2006 - recita la nota - beneficia soprattutto di un afflusso, nel corso di tutto l'anno, di entrate fiscali superiori alle previsioni effettuate fino alla primavera scorsa. Esso è frutto anche delle iniziative per il controllo della spesa pubblica assunte con la manovra di bilancio di fine 2005 e con il rigoroso controllo operativo della spesa effettuato a partire dal giugno 2006"

Comunque è da rimarcare il fatto che questo governo abbia riconosciuto dei meriti al governo precedente.....non so se a parti invertite sarebbe successa la stessa cosa.

Comunque è un thread doppio.

cianuro
03-01-2007, 01:39
Io no, c'è stato un Trend che non è stato invertito, mi pare quindi che danni non ce ne siano stati....hai dimenticato di citare il fatto che tutto questo non era stato previsto dai dati disponibili nel periodo di transizione da un governo all'altro (primavera).

Nel rendere noti i dati il Tesoro sottolinea che questo risultato positivo è determinato a entrate fiscali più forti delle previsioni e al controllo della spesa avviato con la Finanziaria 2005 e rafforzato nel giugno 2006. "Il saldo per l'intero anno 2006 - recita la nota - beneficia soprattutto di un afflusso, nel corso di tutto l'anno, di entrate fiscali superiori alle previsioni effettuate fino alla primavera scorsa. Esso è frutto anche delle iniziative per il controllo della spesa pubblica assunte con la manovra di bilancio di fine 2005 e con il rigoroso controllo operativo della spesa effettuato a partire dal giugno 2006"

Comunque è da rimarcare il fatto che questo governo abbia riconosciuto dei meriti al governo precedente.....non so se a parti invertite sarebbe successa la stessa cosa.

Comunque è un thread doppio.

i danni li vedremo nel 2008, tempo al tempo :cry:

Everyman
03-01-2007, 03:49
Dite quel che volete, ma peggio del governo Berlusconi e del ministri Tremonti non si poteva fare.

Dio mio, Tremonti :asd:

pamauro
03-01-2007, 07:20
In 15 giorni hanno sconvolto i dati. Ma............. :confused:

Ma allora cosa serviva un manovra del genere???

UE aveva detto che bastava un da 15 miliardi di €. forse il governo precedente aveva ragione??? :confused:

Per mè che sia di destra o sinistra sono uguali BUGIARDI e basta. :muro: :muro:

pamauro
03-01-2007, 07:35
Solo bugie e bugie.

Serviva una manovra del genere? Aveva ragione UE allora nel dire che bastava una manovra da 15 miliardi.

Il governo precedente anche aveva ragione visti i risultati dell'entrate, perdon no questo governo a no è il precedente e bla... bla... bla.. :confused:

Qualcuno disse che agli Italiani va un Governo che si marita.

Uno peggio dell'altro anche se qualcuno stravede in questo che non si discosta molto dal precedente.

CYRANO
03-01-2007, 08:44
Dite quel che volete, ma peggio del governo Berlusconi e del ministri Tremonti non si poteva fare.

Dio mio, Tremonti :asd:

ovviamente concordo :D



Ciauiziaozoa

riaw
03-01-2007, 08:50
Dite quel che volete, ma peggio del governo Berlusconi e del ministri Tremonti non si poteva fare.

Dio mio, Tremonti :asd:

ovviamente concordo :D



Ciauiziaozoa


tremonti quello che ha dimezzato il fabbisogno?
ah già è vero, è merito della sinistra.

flisi71
03-01-2007, 09:11
Bene, il dato di per se è molto positivo.
:)

Anche se non deve portarci a facili trionfalismi e/o strumentalizzazioni.


E' diminuito il fabbisogno pubblico cioè il "saldo che il ministero dell'Economia deve finanziare emettendo titoli di Stato e pesando sul debito pubblico"
e questo appunto potrà avere influenze positive sulla disastrata situazione dei conti pubblici italiani, cioè sul debito appunto (doveroso ricordare agli smemorati che lo scorso anno, per la prima volta da 10 anni a questa parte, è tornato a crescere in rapporto al PIL) e sul deficit, che ricordiamoci sono a livelli sempre preoccupanti.
Vediamo di non esaltarci per ogni singolo dato positivo sulle variazioni relative, dimenticando la situazione corrente in valori assoluti.




e "il rigoroso controllo operativo della spesa effettuato a partire dal giugno 2006".

questa parte la eliminerei.

in 6 mesi non si fanno miracoli ma danni si !!!


Il merito, come ha riconosciuto lo stesso ministro, è da attribuire ad entrambe le misure:
alle iniziative "assunte con la manovra di bilancio a fine 2005" e "al rigoroso controllo operativo della spesa effettuato a partire dal giugno 2006".
D'altra parte ci sarà un motivo se, come dice l'articolo che hai postato in apertura ma evidentemente non letto, c'è stata una
"Netta inversione di tendenza dopo tre anni di crescita consecutiva".
Ad un osservatore attento la data del giugno 2006 avrebbe dovuto far pensare subito alla "manovra bis" che proprio a quella data ha portato una correzione dei conti pubblici per mezzo punto di PIL, oltre che introdurre alcune liberalizzazioni (spesso ci si ricorda solo di queste ultime).

Forse forse hai proprio bisogno di informarti meglio prima di scrivere qualcosa, esattamente come nella discussione sui ticket per i codici bianchi al pronto soccorso vedi (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=15328809&postcount=22) :rolleyes:




Ma allora cosa serviva un manovra del genere???

UE aveva detto che bastava un da 15 miliardi di €.


Dove e quando l'Ecofin e/o il commissario Almunia avrebbero affermato ciò? :confused:
In realtà hanno solo dato giudizi moderatamente positivi
vedi qui (http://it.biz.yahoo.com/19122006/201/finanziaria-portavoce-almunia-prima-impressione-positiva.html).

Ripreso da qui (http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200612articoli/15657girata.asp)
..Il commissario europeo per gli Affari monetari manda a dire che «la prima impressione sul testo che è passato al Senato e ora sarà votato dalla Camera dei Deputati è positiva». Questo significa che, per Bruxelles, l'Italia rispetterà gli impegni di risanamento presi con l'Unione e chiuderà il 2007 con un rapporto fra deficit e pil inferiore al 3%, cosa che non succedeva da cinque anni.

I 15 miliardi, come dovrebbe essere noto da tempo, servono solo per riportare il rapporto deficit/PIL sotto il 3%, al netto della sentenza UE sull'Iva delle auto aziendali, senza contare che con una siffatta manovra non ci sarebbero stati fondi per l'ordinario esercizio di Anas e FS, tanto per dire. Possiamo senz'altro criticare le misure scelte per attuare ciò, ma con un debito pubblico come quello italiano l'unica cosa da non discutere è la necessità imperante di una urgente e continuata azione di risanamento.

Non c'è bisogno di dover ricordare l'andamento nel corso degli anni degli indicatori ufficiali dei rapporti debito/PIL, deficit/PIL, avanzo primario di bilancio e andamento del PIL, vero?


Ciao

Federico

Korn
03-01-2007, 09:37
macche macchè ci son voluti 5 ani a silvio per carburare, se lo lasciavate li per altri 10 sai che paradiso diventeva l'italia :asd:

[DUPA COMMUNIST MODE=ON]comunque GRAZIE PRODI, AL GOVERNO PER ALTRI 100 ANNI [DUPA COMMUNIST MODE=OFF]

Lorekon
03-01-2007, 11:45
se il fabbisogno fosse salito avremmo letto i soliti commenti con annessi stracciamenti di vesti riguardo la sinistra che mette tasse e non taglia gli sprechi etc...

invece il fabbisogno scende (e parecchio) e il commento diventa
- allora non bisognava aumentare il bollo dell'auto, nè rimodulare i prelievi (naturalmente costoro avrebbero detto "aumentare le tasse")
- comunque è merito di Tremonti :asd:



voto alla Ziliani: inguaribili!

Pot
03-01-2007, 12:57
La spesa è diminuita nel 2006.. e la finanziaria 06 l'ha fatta tremonti....
e non il governo prodi.....
o qualcosa non mi torna?

flisi71
03-01-2007, 13:49
Bastava leggersi tutti gli articoli riportati prima di affannarsi a porsi domande a cui si fa finta di non avere una risposta preconcetta ...

Ciao
Ciao

Federico

LittleLux
03-01-2007, 14:55
Bastava leggersi tutti gli articoli riportati prima di affannarsi a porsi domande a cui si fa finta di non avere una risposta preconcetta ...

Ciao
Ciao

Federico

eh, ma che vuoi, ci provano a replicare, ad :mc:...lo facessero con argomenti almeno un minimo solidi, invece...è peggio che sparare sulla croce rossa :cool:

Everyman
03-01-2007, 15:44
tremonti quello che ha dimezzato il fabbisogno?
ah già è vero, è merito della sinistra.

Francamente, al di la del proprio credo politico, non credevo che nell'intero universo ci fosse una persona, salvo tremonti stesso, che potesse difenderlo :asd:

Tremonti :asd: Scusate, e' piu' forte di me :rotfl:

reptile9985
03-01-2007, 17:13
Conti pubblici, Berlusconi: "Merito mio"
http://img293.imageshack.us/img293/7324/lolnn7.gif

reptile9985
03-01-2007, 17:21
Berlusconi, "Conti pubblici migliori?
Solo merito mio, Prodi è ideologico"

ROMA - Il miglioramento dei conti pubblici? Merito del suo governo. Che ha lasciato "un'eredità con i fiocchi al paese". Quanto a Prodi, fa un "uso clientelare dei soldi pubblici. Così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, commenta i dati sul calo del fabbisogno.

(3 gennaio 2007)

http://img293.imageshack.us/img293/7324/lolnn7.gif

Onisem
03-01-2007, 17:29
Com'è che il precedente governo cannava sistematicamente le previsioni mentre questo addirittura sottostima? Il culo di Prodi? :asd:

reptile9985
03-01-2007, 17:39
Il Cavaliere contro il premier: "Fa un uso clientelare dei soldi pubblici"
"Abbiamo consegnato all'Italia eredità con i fiocchi. La sinistra la sta sprecando"
Berlusconi, "Conti pubblici migliori?
Solo merito mio, Prodi è ideologico"

ROMA - Il miglioramento dei conti pubblici? Merito del suo governo. Che ha lasciato "un'eredità con i fiocchi al Paese". Quanto a Prodi, agisce su basi idelogiche e fa un "uso clientelare dei soldi pubblici". Così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, commenta i dati sul calo del fabbisogno nazionale.

Secondo Berlusconi - che parla attraverso una nota - "il mio governo lavorava per l'Italia, mentre Prodi ed i suoi continuano, in base a pregiudizi ideologici ormai superati dalla storia, a voler utilizzare i soldi pubblici per accrescere il predominio dello Stato e la distribuzione clientelare delle risorse".

Il leader azzurro spiega anche che il suo governo "ha lasciato un'eredità coi fiocchi all'Italia e agli italiani: l'economia è in ripresa dal 2005 e i conti pubblici sono in ordine, come dimostra il dimezzamento del fabbisogno statale registrato dal Tesoro sul 2006".

Poi Berlusconi entra nel dettaglio partendo dal miglioramento delle entrate tributarie segnato nei primi nove mesi del 2006 e dovuto "tra l'altro, alla percezione che noi avevamo provocato di un rapporto nuovo e non punitivo tra fisco e cittadini. Un circolo virtuoso che ieri la stessa nota del Tesoro e il ministro Padoa-Schioppa hanno doverosamente, anche se solo parzialmente, riconosciuto". Quanto al "rigoroso controllo della spesa pubblica" è tutto merito di Tremonti.

Il leader di Forza Italia esprime "il grande rammarico di non aver potuto dare continuità a una così efficace azione di risanamento che ha saputo coniugare rigore e sviluppo, mentre ora le leve della politica economica sono finite in mano al partito delle 'più tasse-più spese".

Ma per Berlusconi non è tutto: chi ha sparato a zero, dai banchi dell'opposizione, nei cinque anni del suo governo, dovrebbe per lo meno scusarsi, dice il Cavaliere: "Tutti coloro che hanno cercato di lucrare su un disastro che non c'era, ora dovrebbero fare ammenda e chiedere scusa agli italiani per averli ingannati".

Quindi l'affondo contro Prodi: "Ma i cittadini dovrebbero soprattutto domandarsi perchè il governo prodi abbia varato una finanziaria di guerra che supera i 40 miliardi di euro e che tarperà le ali alla ripresa dell'economia quando invece per centrare i parametri europei sarebbe stata sufficiente una manovra da 15 miliardi".

E la risposta secondo cui Prodi e l'attuale maggioranza usano "i soldi pubblici per accrescere il predominio dello Stato e la distribuzione clientelare delle risorse". Come si vede, insiste Berlusconi, dalla diminuzione delle entrate fiscali di oltre due miliardi registrata nel mese di dicembre "a causa dell'effetto-choc provocato sui contribuenti dalla Finanziaria". Insomma, "la sinistra sta così sprecando la grande occasione della ripresa, mentre noi, in anni congiunturalmente difficili, abbiamo posto le premesse per un miglioramento strutturale del sistema".

Infine il riferimento al discorso di fine anno di Giorgio Napolitano: "La coesione nazionale, che giustamente il Presidente della Repubblica ha posto al centro del suo messaggio di fine anno" ha bisogno "di verità e, soprattutto, richiede un impegno unitario su basi completamente diverse rispetto a quelle adottate finora dall'attuale governo".

(3 gennaio 2007)

Onisem
03-01-2007, 17:45
I bambini dell'asilo.

radiovoice
03-01-2007, 18:16
mi auguro che davvero non sia merito di berlusconi...:D Sarebbe tremendo...
Cmq attendo ansioso spiegazioni su questo curioso fatto. Non sono un economista ma dubito che il merito possa davvero andare al Governo Prodi dopo meno di un anno di operato. O forse si?

kintaro oe
03-01-2007, 18:22
mi auguro che davvero non sia merito di berlusconi...:D Sarebbe tremendo...
Cmq attendo ansioso spiegazioni su questo curioso fatto. Non sono un economista ma dubito che il merito possa davvero andare al Governo Prodi dopo meno di un anno di operato. O forse si?

Un'anno ?
Cinque mesi ad andare bene, solo che a quanto pare in 5 mesi vogliono far credere che e' l'artefice di tutto questo....

Patetici....

scorpionkkk
03-01-2007, 18:40
Visto che "stranamente" nessuno l'ha ancora fatto lo faccio io :read:

http://it.biz.yahoo.com/02012007/2/fabbisogno-calo-record-nel-2006-dimezza.html

con questa notizia per la seconda volta il governo viene sbugiardato :tie:

vediamo se l'anno prossimo avremo i medesimi dati :sbonk:

concedo una tolleranza del 10% :)


ehm, veramente ci sono due cose di cui siete all'oscuro: la prima è la legge di bilancio 2006 e la seconda e la legge Bersani.

Senza stare a spiegare troppo il perchè e il percome di come funzionano faccio notare direttamente il risultato: sono identiche.
nel senso che la legge di bilancio per la previsione del 2006 aveva già tagliato il fabbisogno di circa il 10% ma solo in alcuni casi..alla legge di bilancio si è sommata la legge bersani che ha contribuito a tagliare il fabbisogno di altri punti percentuali (nella maggior parte dei casi il 10% perchè coincide anche col taglio dei capitoli di spesa, in altri di più perchè viene conteggiato anche ciò che non è stato impegnato).
A queste due vicende collegate anche l'imprevisto relativo all'aumento delle entrate fiscali e voilà, il gioco è fatto.
Il merito è di tutti ma anche di nessuno.

Con un piccolo appunto però: la legge di bilancio fotografa la situazione cosi come gestita dalla finanziaria 2006 ma in ambito previsionale ed è quindi l'ultimo atto del governo Berlusconi nella legislatutra di competenza. Visto che il governo in 5 anni non aveva mai tagliato , facendolo nell'ultima finanziaria, probabilmente evidenzia un andamento non proprio virtuoso dei conti pubblici. Andamento poi notato dal csx grazie anche alla non realizzazione delle previsioni insite nella legge di Bilancio e quindi nuovamente corretto anche dalla legge Bersani (per tutto il triennio però visto che la finanziaria 2006 prevedeva un ulteriore rialzo dei margini di spesa in alcuni settori) e da alcune misure minori di Visco (che però hanno un impatto immediato bassissimo).

PS: però, invito tutti anche un pò ad informarsi..non si possono mettere su discussioni basandosi su tre righe prese per di più dal giornale senza neanche approfondire ciò di cui si parla.

scorpionkkk
03-01-2007, 18:47
mi auguro che davvero non sia merito di berlusconi...:D Sarebbe tremendo...
Cmq attendo ansioso spiegazioni su questo curioso fatto. Non sono un economista ma dubito che il merito possa davvero andare al Governo Prodi dopo meno di un anno di operato. O forse si?

Come ho già spiegato la cosa è molto semplice.
Sono aumentate le entrate.
Sono diminuite le uscite grazie ad un ultimo colpo di Tremonti con la finanziaria 2006 e grazie alla legge Bersani (detto anche decreto "taglia-spese")

scorpionkkk
03-01-2007, 19:00
Facendo due conti la cosa è più o meno cosi:

Tra finanziaria 2006 e legge Bersani grosso modo si è tolto circa 1/5 ad ogni capitolo di spesa. Solo che la legge Bersani è di luglio quindi questo ragionamento è valido solo da per gli impegni di settembre.
Diciamo che fino a Luglio grosso modo si saranno risparmiati dai 7 ai 10 mld di euro.
Dopo luglio si è continuato a di un ulteriore 10% ma sono aumentati i capitoli e gli enti quindi grosso modo quasi i 4/5 (con una meddia di 250mln di euro a capitolo e quindi 50mln di euro a capitolo)...sui 15-20 mld di euro più un "x" mld di euro per entrate maggiorate (che non so quantificare) più varie ed eventuali dovute ad altre misure e ci si dovrebbe arrivare.

Tra la'ltro un y mld di euro derivano anche dall'inizio dehli smantellamenti vari di strutture obsolete (come gli uffici della ragioneria sul territorio) iniziati da schioppa.

kintaro oe
03-01-2007, 19:04
Come ho già spiegato la cosa è molto semplice.
Sono aumentate le entrate.
Sono diminuite le uscite grazie ad un ultimo colpo di Tremonti con la finanziaria 2006 e grazie alla legge Bersani (detto anche decreto "taglia-spese")

scusa....ma quanto avrebbe tagliato bersani ? :rolleyes:

scorpionkkk
03-01-2007, 19:09
scusa....ma quanto avrebbe tagliato bersani ? :rolleyes:


il 10% su tutti i capitoli di spesa non obbligatori fatta eccezione per pochissime categorie.

Quindi se al mio progetto è associato un capitolo di spesa con uno stanziamento di 100mln di euro il mio stanziamento nel 2007-2008-2009 diventa di 90mln di euro.
Se a luglio 2006 inoltre, dei miei 100mln di euro, avevo impegnato solo 50mln di euro il taglio del 10% avviene anche sui soldi non impegnati (50mln di euro da cui decurtare 5mln di euro).

Considera che i capitoli di spesa non obbligatori sono migliaia e vanno dai 10mln di euro fino al miliardo di euro. Una media a naso potrebbe essere di 250mln di euro a capitolo..facendo qualche calcolo viene un ordine di grandezza (ovviamente non la cifra precisa).

Tremonti invece ha tagliato molto meno perchè ha messo in minoranza i capitoli da tagliare mentre ha in alcuni casi autorizzato,in finanziaria 2006, un aumento della spesa anche del 10% annullando alcuni benefici effetti.

Riferimento: decreto legge-bersani (223/2006) articolo 22, commi 1 e 2.

00Luca
03-01-2007, 20:15
Non sono un economista ma dubito che il merito possa davvero andare al Governo Prodi dopo meno di un anno di operato. O forse si? Guarda che c'è scritto anche nel comunicato che l'effetto positivo ha origine da "iniziative assunte con la manovra di bilancio a fine 2005"

La manovra di bilancio di fine 2005 non l'ha fatta il governo Prodi. Te lo assicuro.

reptile9985
03-01-2007, 21:18
Il governo respinge le attribuzioni di merito del centrodestra
Il ministro: "Partiti da situazione difficile, ci vorranno anni per il risanamento"
Padoa-Schioppa replica a Berlusconi
"Dal suo governo un'eredità pesante"

ROMA - Il governo non ci sta. Agli attacchi di Silvio Berlusconi e, più in generale, della Cdl, replica rivendicando con forza il lavoro svolto e il miglioramento dei conti pubblici, testimoniato dal positivo dato sul fabbisogno 2006, praticamente dimezzato. E il ministro dell'Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, insiste: sui conti pubblici, l'eredità lasciata dal governo precedente è stata pesante.

In un'intervista al Tg1, rivolgendosi a Berlusconi che rivendica il risanamento dei conti pubblici, il ministro dell'Economia ribatte: "Veramente, noi abbiamo ereditato una procedura per deficit eccessivo con la Comunità europea, un abbassamento del rating, della valutazione di due agenzie internazionali, un debito pubblico che aveva ricominciato a crescere. Questa - conclude Padoa-Schioppa - è la situazione da cui siamo partiti e credo che ci vorranno ancora alcuni anni, per poter dire che il risanamento dei conti pubblici è una cosa compiuta".

Il ministro dell'Economia ribadisce che il 2006, per i conti pubblici, "si è chiuso molto bene" ma "la politica del rigore" deve continuare: "Vuol dire evitare sprechi, spese inutili, quindi avere più risorse per spese utili. E di questo ci sarà bisogno. Il rigore così definito deve essere un costume nella conduzione dei conti pubblici esattamente come nell'uso delle risorse di una impresa o di una famiglia".

In quanto ai dati positivi sul fabbisogno 2006, il miglioramento, osserva il viceministro del'Economia Vincenzo Visco, è dovuto alle misure prese da questo governo: "Lo stato dei conti pubblici lasciato da Tremonti era al limite del disastro". "Surreali", per il ministro dello Sviluppo, Pierluigi Bersani, "le dichiarazioni che arrivano dal centrodestra, perché attribuiscono, al governo precedente, meriti che nella sostanza non ha".

"L'eredità di Tremonti" - continua Visco - consiste in cantieri aperti ma senza più un euro per finanziare i lavori, contenziosi mai curati con l'Unione europea, capitoli di bilancio ormai prosciugati, l'Alitalia e le Ferrovie dello Stato sull'orlo del fallimento e il crollo del gettito fiscale provocato dalla politica dei condoni''.

''E' dunque davvero singolare - prosegue Visco - che oggi, a consuntivo, Tremonti abbia il coraggio di rivendicare un risultato che non è davvero suo e che prevede un miglioramento del fabbisogno di cassa di circa 31 miliardi di euro rispetto a quello calcolato dallo stesso Tremonti nella Relazione trimestrale presentata il 5 Aprile 2006 (fabbisogno previsto da Tremonti per il 2006: 66,5 miliardi di euro; fabbisogno effettivo: 35,2 miliardi di euro)".

Quanto al contributo delle entrate,"l'andamento degli incassi erariali dimostra - insiste Visco - che a parte gli incrementi di gettito dovuti alle una tantum nei primi mesi dell'anno, a riempire le casse dello Stato sono stati in parte la ripresa dell'economia, ma soprattutto il cambiamento di atteggiamento dei contribuenti nei propri adempimenti fiscali e dei consigli dati loro dai professionisti che li assistono".

"L'incremento del gettito - conclude Visco - si è manifestato infatti a partire da maggio e giugno e poi, in misura crescente, nei mesi successivi. Un fenomento, questo, dovuto alle misure prese e alla fermezza dimostrata dal governo Prodi nel mettere fine alla politica dei condoni e nel perseguire la lotta all'evasione e all'elusione fiscale".

(3 gennaio 2007)

http://www.repubblica.it/2006/12/sezioni/economia/conti-pubblici-34/visco-bersani/visco-bersani.html (http://www.repubblica.it/2006/12/sezioni/economia/conti-pubblici-34/visco-bersani/visco-bersani.htmlhttp://www.repubblica.it/2006/12/sezioni/economia/conti-pubblici-34/visco-bersani/visco-bersani.html)

fracarro
03-01-2007, 22:55
Su un altro forum ho trovato i seguenti link:

www.menostato.it/fatti_AvanzoPrimario_PercentualePIL.html
avanzo primario BRUCIATO!

www.menostato.it/fatti_DeficitPIL_PercentualePIL_Italia.html
rapporto deficit PIL fuori dalle richieste UE

www.menostato.it/fatti_SpesaPublica_Sintesi.html
spesa pubblica in continuo aumento

(ringrazio Trarco Mavaglio per i link). Magari chi è in grado di farlo potrebbe spiegarci in parole semplici a chi attribuire, in base a queste informazioni, il merito degli ultimi dati positivi.

00Luca
03-01-2007, 22:58
Nel rendere noti i dati il Tesoro sottolinea che questo risultato positivo è determinato a entrate fiscali più forti delle previsioni e al controllo della spesa avviato con la Finanziaria 2005 e rafforzato nel giugno 2006.
Non ho capito cosa serva d'altro rispetto a quello che scrive il Ministero del Tesoro

scorpionkkk
03-01-2007, 23:00
Guarda che c'è scritto anche nel comunicato che l'effetto positivo ha origine da "iniziative assunte con la manovra di bilancio a fine 2005"

La manovra di bilancio di fine 2005 non l'ha fatta il governo Prodi. Te lo assicuro.

La manovra di bilancio 2005 non è una manovra ma è una fotografia di ciò che potrebbe succedere durante il 2006 se fosse applicata, appunto, la finanziaria 2006. Ha quindi carattere previsionale, quello che conta è quindi la finanziaria 2006 + ovviamente la legge bersani.

00Luca
03-01-2007, 23:01
Resta con le tue convinzioni e amen

zerothehero
03-01-2007, 23:11
Francamente, al di la del proprio credo politico, non credevo che nell'intero universo ci fosse una persona, salvo tremonti stesso, che potesse difenderlo :asd:

Tremonti :asd: Scusate, e' piu' forte di me :rotfl:

Puoi anche ridere..ma semplicemente il clima di drammatizzazione sui conti pubblici NON era del tutto veritiero..ma capisco che a Padoa Schioppa e a Prodi conveniva drammatizzare per rastrellare 40mld di euro 2/3 dei quali derivanti da nuove tasse..alla fine si è avuto un 33.8 mld di gettito in più (segno che le aziende in qualche modo si sono riprese dal biennio del 2003-2004 e che la finanziaria 2006 è stata una buona finanziaria) oltre che questa buona notizia sul fabbisogno dimezzato..se fosse solo merito dell'attuale governo (che con la finanziaria attuale rischia di ridurre dello 0.3% la crescita, secondo uno studio di confindustria http://www.asca.it/ascanew2/modcopertina.php?idnotizia=2344027) il fabbisogno non potrebbe essere dimezzato, ma al massimo (visto gli effetti della Bersani) solo ridotto di un 10%..a meno che nell'attuale governo non militi il Dio il terra che in soli 7 mesi riaggiusta i conti in modo addirittura retroattivo.. :p

zerothehero
03-01-2007, 23:17
Superando in meglio ogni previsione, il deficit di cassa è risultato, nel 2006, di 35,2 miliardi. Erano stati 60 miliardi nel 2005.Il successo andava delineandosi col procedere dell'anno ma, nella sua dimensione, ha sorpreso gli osservatori. E ha sorpreso anche il Tesoro, se si pensa che a primavera il fabbisogno del settore statale era stimato in 66,5 miliardi. Col Dpef di luglio è stato riveduto a 59 miliardi e, a ottobre, a 47,7 miliardi.
Un successo che non eviterà, purtroppo, un ben diverso saldo in termini di competenza economica: sentenza Iva sulle auto e accollo dei debiti ex Ispa lo porteranno verso gli 84 miliardi, il 5,7% del Pil. E sarà questo il dato che presenteremo a Bruxelles.
Comunque,essendo l'indebitamento di competenza 2006 gonfiato da eventi eccezionali, con ragione il ministro Tommaso PadoaSchioppa si compiace del risultato dei conti di cassa, avvertendo tuttavia che occorre continuare nello sforzo di risanamento.
«Il consuntivo del 2006 pubblicato oggi — ha detto il titolare dell'Economia — è un risultato molto positivo. Il netto miglioramento del fabbisogno costituisce una base solida per l'attuazione della manovra finanziaria appena approvata dal Parlamento. Questi dati incoraggianti non autorizzano in alcun modo — precisa tuttavia il ministro — ad allentare l'azione di risanamento dei conti pubblici. La politica di bilancio avviata dal Governo deve essere continuata con determinazione, al fine di sostenere in maniera strutturale la crescita del Paese».
Al risultato annuale ha concorso l'imponente avanzo di dicembre.
Grazie alle scadenze fiscali, l'attivo è stato di 21 miliardi, vicino al record di 23,3 miliardi di dicembre 2005 che, pur sostenuto da entrate una tantum, non bastò a capovolgere il pesante deficit accumulatosi nei mesi precedenti.
Sul confronto tra 2005 e 2006 gravano, informa l'Economia, «fattori avversi». Dicembre 2005 fu sostenuto da incassi una tantum ( cartolarizzazione dei crediti Inps e vendita di Patrimonio1) che ne ridimensionano l'eccezionale avanzo. A dicembre 2006, ecco invece pagamenti alle Regioni per arretrati sanitari, alla Tav e ad altri progetti. Somme ingenti, al netto delle quali il fabbisogno 2006 sarebbe non lontano dai 33 miliardi.
È appena da sottolineare come le entrate siano state le protagoniste del miglioramento del saldo di cassa che,in rapporto al Pil, è sceso nel 2006 a un modesto 2,4% dal 4,2% del 2005. L'Economia ricorda come l'anno appena terminato abbia tratto vantaggio da un afflusso, durante l'intero esercizio, di entrate fiscali risultate superiori alle previsioni fattefino alla scorsa estate.E cita pure le iniziative per il controllo della spesa pubblica, a cominciare dalla gestione per dodicesimi imposta ai pagamenti dalla Finanziaria 2006, che fu del ministro Giulio Tremonti. Il quale ha commentato: «A differenza del Governo Prodi, il tempo è galantuomo».L'Economia evoca anche il «rigoroso controllo operativo della spesa effettuato da giugno scorso».
Tuttavia,dalla Relazione previsionale e programmatica 2007 si apprende (Il Sole24 Ore del 30 dicembre scorso) che la spesa pubblica al netto degli interessi toccherà, nel 2006, il record del dopoguerra: il 44,5% del Pil, ovvero il 45,7% tenendo conto dei rimborsi della sentenza Iva sulle auto. Essendo modeste le variazioni degli interessi, ne consegue che il miglioramento dei conti di cassa è da attribuire al gettito fiscale. Le ragioni che ne hanno determinato la crescita non sono tutte chiare agli studiosi.

zerothehero
03-01-2007, 23:21
La manovra di bilancio 2005 non è una manovra ma è una fotografia di ciò che potrebbe succedere durante il 2006 se fosse applicata, appunto, la finanziaria 2006. Ha quindi carattere previsionale, quello che conta è quindi la finanziaria 2006 + ovviamente la legge bersani.

Scusa, ma la finanziaria attuale è stata approvata neanche 20 giorni fa..quindi, come si fa ad attribuire al centrosinistra tutti i meriti di un fabbisogno dimezzato?
Tu parli della Bersani, il cui decreto è stato convertito in legge qualche mese fa..ma la Bersani riduce del 10% le spese intermedie non impegnate, non dimezza addirittura tutto il fabbisogno. :confused:
Sono tutt'orecchi..visto che sembri molto competente su queste materie.

T3d
03-01-2007, 23:23
Scusa, ma la finanziaria attuale è stata approvata neanche 20 giorni fa..quindi, come si fa ad attribuire al centrosinistra tutti i meriti di un fabbisogno dimezzato?
Tu parli della Bersani, il cui decreto è stato convertito in legge qualche mese fa..ma la Bersani riduce del 10% le spese intermedie non impegnate, non dimezza addirittura tutto il fabbisogno. :confused:
semplicemente è merito del governo berlusconi dell'ultimo anno... e ripeto dell'ULTIMO ANNO!

bisognerebbe avere l'onestà intellettuale di ammetterlo...

per il resto rimaneva una situazione disastrosa che andava comunque sanata... merito di chi o di che cosa poco importa...

zerothehero
03-01-2007, 23:25
semplicemente è merito del governo berlusconi dell'ultimo anno... e ripeto dell'ULTIMO ANNO!

bisognerebbe avere l'onestà intellettuale di ammetterlo...

per il resto rimaneva una situazione disastrosa che andava comunque sanata... merito di chi o di che cosa poco importa...


Skorpion dice qualcosina in questo senso..ma vorrei che fosse un pò più esteso, se è possibile.. :D

zerothehero
03-01-2007, 23:31
toh..guarda un pò


(ASCA) - Roma, 8 nov - Il ministro dell'Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, rivaluta l'ultima finanziaria del governo Berlusconi, la manovra per il 2006. Nel suo intervento in Aula alla Camera, dopo aver posto l'accento sulla strutturalita' delle misure della finanziaria per il 2007 all'esame del Parlamento, il ministro ha riconosciuto lo stesso merito alla finanziaria Tremonti. ''Se si va a vedere quali misure contenute nelle ultime finanziarie mantenevano il loro effetto il secondo anno, emerge che, nel caso della nostra finanziaria cio' avviene per il 90%. Gli interventi sono quindi strutturali, come dimostrano anche le stime di Bruxelles sui conti pubblici. Nell'ultima finanziaria della scorsa legislatura - ha ricordato Padoa-Schioppa - la cifra era dello stesso ordine di grandezza. Ma nelle precedenti, quelle che hanno annullato l'avanzo primario, il tasso di 'sopravvivenza' all'anno successivo era del 30%, quindi non erano strutturali''.

scorpionkkk
03-01-2007, 23:36
Scusa, ma la finanziaria attuale è stata approvata neanche 20 giorni fa..quindi, come si fa ad attribuire al centrosinistra tutti i meriti di un fabbisogno dimezzato?
Tu parli della Bersani, il cui decreto è stato convertito in legge qualche mese fa..ma la Bersani riduce del 10% le spese intermedie non impegnate, non dimezza addirittura tutto il fabbisogno. :confused:
Sono tutt'orecchi..visto che sembri molto competente su queste materie.


guarda che il mio compito non è quello di parteggiare per l'uno io per l'altro ma di spiegare come funziona..infatti, se leggi attentamente io parlo di finanziaria 2006 non di finanziaria 2007. La prima è ovviamente l'ultima finanziaria del governo berlusconi la seconda è l'attuale finanziaria del centrosinistra.

Per ciò che riguarda la Bersani essa è valida subito essendo un decreto-legge, quindi è valida dal 7 luglio 2006 per i primi 60 giorni, termine entro cui deve essere convertito in legge in modo che ne continui la validità (cosa effettivamente avvenuta). Per ciò che riguarda i calcoli di massima li ho postati qualche post fa non me li fate ripostare di nuovo.

Ti ringrazio per la competenza ma io sono un ingegnere non un laureato in economia o in giurisprudenza e so queste cose solo perchè ci ho lavorato su..ci dovrebbero essere persone più competenti di me in materia ma vedo che le finanziarie se le spulciano in pochi (ed p anche ovvio visto che siamo su hwupgrade..però)

scorpionkkk
03-01-2007, 23:39
Skorpion dice qualcosina in questo senso..ma vorrei che fosse un pò più esteso, se è possibile.. :D


Non siate capziosi però..lo sto dicendo da pagine...ho pure scritto che il merito è praticamente di tutti, un pò dell'uno e un pò dell'altro.
Però voi i miei post non li leggete, leggete solo gli ultimi... :cry: :cry: :(

scorpionkkk
03-01-2007, 23:42
semplicemente è merito del governo berlusconi dell'ultimo anno... e ripeto dell'ULTIMO ANNO!

bisognerebbe avere l'onestà intellettuale di ammetterlo...

per il resto rimaneva una situazione disastrosa che andava comunque sanata... merito di chi o di che cosa poco importa...


Mò però mi sono rotto il piffero..se volete, le finanziarie ve le spucliate a mano e se non vi va continuate a sparare cretinate tanto prima o poi il thread finisce e buonanotte ai suonatori.
Quando ce vò ce vò...manco se uno ve le fa vedere le carte...che devo postare le scansioni?

zerothehero
03-01-2007, 23:48
guarda che il mio compito non è quello di parteggiare per l'uno io per l'altro ma di spiegare come funziona..infatti, se leggi attentamente io parlo di finanziaria 2006 non di finanziaria 2007. La prima è ovviamente l'ultima finanziaria del governo berlusconi la seconda è l'attuale finanziaria del centrosinistra.

Per ciò che riguarda la Bersani essa è valida subito essendo un decreto-legge, quindi è valida dal 7 luglio 2006 per i primi 60 giorni, termine entro cui deve essere convertito in legge in modo che ne continui la validità (cosa effettivamente avvenuta). Per ciò che riguarda i calcoli di massima li ho postati qualche post fa non me li fate ripostare di nuovo.

Ti ringrazio per la competenza ma io sono un ingegnere non un laureato in economia o in giurisprudenza e so queste cose solo perchè ci ho lavorato su..ci dovrebbero essere persone più competenti di me in materia ma vedo che le finanziarie se le spulciano in pochi (ed p anche ovvio visto che siamo su hwupgrade..però)

Gli studi sono importanti, ma non deterministici, quello che tu scrivi non mi pare campato per aria, almeno è una mia opinione....l'economista Ciampi si è laureato in filologia classica o giù di lì, quindi anche qui vale poco la cosa.. :p
Cmq quello che contestavo del tuo ragionamento è la seguente cosa: dai troppa importanza al decreto Bersani (conosco bene l'iter di un decreto legge e la sua conversione da parte del parlamento in legge, roba basilare di diritto pubblico)..il decreto Bersani taglia solo del 10% le spese intermedie, non tutte le spese, quindi di fatto quel -10% non è neanche riferito a tutte le "uscite", ma solo ad un parte..e, se per assurdo riguardasse tutte le uscite (ma così non è) ancora non sarebbe sufficiente per spiegare il dimezzamento. :D
E parliamo di un dimezzamento del fabbisogno, mica bruscolini..quindi (e parlo in generale, non mi riferisco a te) o l'attuale governo è formato da dei Maghi (e quindi ho fatto male a pentirmi di averli votato) dotati di poteri taumaturgici e di controllo temporale (l'attuale finanziaria avrà effetto per l'anno successivo visto ha effetti giuridici e di bilancio nel momento in cui viene approvata, cioè 20-30 giorni fa, dopo il maxiemendamento ) o le cose che ci hanno detto non corrispondono esattamente a verità, nè dall'una (Berlusconi), nè dall'altra parte (Prodi)..Convieni o non Convieni? :p

subvertigo
03-01-2007, 23:57
Finalmente gli evasori iniziano a pagare...

scorpionkkk
04-01-2007, 00:05
Cmq quello che contestavo del tuo ragionamento è la seguente cosa: dai troppa importanza al decreto Bersani (conosco bene l'iter di un decreto legge e la sua conversione da parte del parlamento in legge, roba basilare di diritto pubblico)..il decreto Bersani taglia solo del 10% le spese intermedie, non tutte le spese, quindi di fatto quel -10% non è neanche riferito a tutte le "uscite", ma solo ad un parte..e, se per assurdo riguardasse tutte le uscite (ma così non è) ancora non sarebbe sufficiente per spiegare il dimezzamento. :D


Come ho già detto qualche post più in la con qualche calcoletto..secondo me il decreto Bersani si è portato a casa almeno almeno 15mld di euro.
Perchè lo dico? Per esperienza pratica...tutti i capitoli di spesa non obbligatori del Ministero dell'economia sono stati decurtati (tra legge Bersani e finanziaria 2006) di 1/5. Tutti quanti..sono rimasti fuori solo quelli obbligatori che sono corposi ma sono pochi (stipendi,manutenzioni e quant'altro).
Avendo visto capitoli da 1,8mld di euro avere il decreto sul groppone, facendomi due calcoli e sapendo grosso modo come funziona il meccanismo la dentro ( e sapendo soprattutto i lamentiii per i tagli :D ) ho fatto una piccola stima. Non è la cifra esatta ma l'ordine di grandezza è quello sicuramente..e diciamo che mi viene confermato da conseguenze indirette.

Cmq per la cronaca sono mole le cose che incidono sul fabbisogno.
Ad esempio nei 5 anni di governo, in certi settori, il governo Berlusconi ha fatto belle opere di informatizzazione (soprattutto dopo il 2001) che hanno contribuito a forti diminuzioni delle spese a parità di risultato.

scorpionkkk
04-01-2007, 00:07
E parliamo di un dimezzamento del fabbisogno, mica bruscolini..quindi (e parlo in generale, non mi riferisco a te) o l'attuale governo è formato da dei Maghi (e quindi ho fatto male a pentirmi di averli votato) dotati di poteri taumaturgici e di controllo temporale (l'attuale finanziaria avrà effetto per l'anno successivo visto ha effetti giuridici e di bilancio nel momento in cui viene approvata, cioè 20-30 giorni fa, dopo il maxiemendamento ) o le cose che ci hanno detto non corrispondono esattamente a verità, nè dall'una (Berlusconi), nè dall'altra parte (Prodi)..Convieni o non Convieni? :p

Non ho capito che c'entra la finanziaria 2007..in questa discussione è OT visto che è valida, appunto nel 2007 e qui si parla di dati 2006.

zerothehero
04-01-2007, 00:09
Non ho capito che c'entra la finanziaria 2007..in questa discussione è OT visto che è valida, appunto nel 2007 e qui si parla di dati 2006.

Ok...siamo d'accordo su questo..posso all'altro post.

scorpionkkk
04-01-2007, 00:17
Ok...siamo d'accordo su questo..posso all'altro post.

Mi vedo la risposta domani al lavor che c'ho sonno... ;)

zerothehero
04-01-2007, 00:19
Come ho già detto qualche post più in la con qualche calcoletto..secondo me il decreto Bersani si è portato a casa almeno almeno 15mld di euro.


Quindi secondo le tue previsioni, su 150mld di euro afferenti ai tagli della Bersani (lo dico in modo più esteso, la materia non è affatto facile.) 15 sono stati tagliati dal Ministro per decreto.


Perchè lo dico? Per esperienza pratica...tutti i capitoli di spesa non obbligatori del Ministero dell'economia sono stati decurtati (tra legge Bersani e finanziaria 2006) di 1/5.

Qui è il punto che non capisco, forse perchè presenti pochi dati nel merito..come fai ad aggregare il taglio delle spese (in uscita) non obbligatorie con quelle obbligatorie?
Allora..c'è un 33.8 mld di gettito in più (entrate in più, che secondo il sole 24, contribuiscono in maniera fondamentale per il fabbisogno) - 10% di uscite per le spese non obbligatorie dovute alla Bersani, ma va considerata anche la crescita del PIL del 2006..cos'è che manca..il fabbisogno totale (che recuperò da qualche parte.. :fagiano: )?
Neanche il sole 24 è chiarissimo.. :p
Boh..devo staccare..riprendo domani.

drakend
04-01-2007, 00:25
La serietà al governo si vede: gli imprenditori affamatori di popolo finalmente stanno pagando le tasse. Ma questo è solo l'inizio, presto sarà l'ora di iniziare la vera lotta di classe partendo dall'esproprio proletario!
Per un modo più equo, più giusto, più pacifico e rosso sangue, quello degli operai schiavizzati! :sofico:

flisi71
04-01-2007, 09:04
Mi permetto di evidenziare alcuni punti dell'articolo del Sole24Ore (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2007/01/fabbisogno2006030107lazzigazzini.shtml?uuid=8291c90a-9afa-11db-b6af-00000e251029&DocRulesView=Libero)


Superando in meglio ogni previsione, il deficit di cassa è risultato, nel 2006, di 35,2 miliardi. Erano stati 60 miliardi nel 2005.
Il successo andava delineandosi col procedere dell'anno ma, nella sua dimensione, ha sorpreso gli osservatori.
E ha sorpreso anche il Tesoro, se si pensa che a primavera il fabbisogno del settore statale era stimato in 66,5 miliardi. Col Dpef di luglio è stato riveduto a 59 miliardi e, a ottobre, a 47,7 miliardi.

Un successo che non eviterà, purtroppo, un ben diverso saldo in termini di competenza economica: sentenza Iva sulle auto e accollo dei debiti ex Ispa lo porteranno verso gli 84 miliardi, il 5,7% del Pil. E sarà questo il dato che presenteremo a Bruxelles.

Comunque,essendo l'indebitamento di competenza 2006 gonfiato da eventi eccezionali, con ragione il ministro Tommaso PadoaSchioppa si compiace del risultato dei conti di cassa, avvertendo tuttavia che occorre continuare nello sforzo di risanamento.

«Il consuntivo del 2006 pubblicato oggi — ha detto il titolare dell'Economia — è un risultato molto positivo. Il netto miglioramento del fabbisogno costituisce una base solida per l'attuazione della manovra finanziaria appena approvata dal Parlamento. Questi dati incoraggianti non autorizzano in alcun modo — precisa tuttavia il ministro — ad allentare l'azione di risanamento dei conti pubblici. La politica di bilancio avviata dal Governo deve essere continuata con determinazione, al fine di sostenere in maniera strutturale la crescita del Paese».

Al risultato annuale ha concorso l'imponente avanzo di dicembre.
Grazie alle scadenze fiscali, l'attivo è stato di 21 miliardi, vicino al record di 23,3 miliardi di dicembre 2005 che, pur sostenuto da entrate una tantum, non bastò a capovolgere il pesante deficit accumulatosi nei mesi precedenti.
Sul confronto tra 2005 e 2006 gravano, informa l'Economia, «fattori avversi». Dicembre 2005 fu sostenuto da incassi una tantum ( cartolarizzazione dei crediti Inps e vendita di Patrimonio1) che ne ridimensionano l'eccezionale avanzo.

A dicembre 2006, ecco invece pagamenti alle Regioni per arretrati sanitari, alla Tav e ad altri progetti. Somme ingenti, al netto delle quali il fabbisogno 2006 sarebbe non lontano dai 33 miliardi.

È appena da sottolineare come le entrate siano state le protagoniste del miglioramento del saldo di cassa che,in rapporto al Pil, è sceso nel 2006 a un modesto 2,4% dal 4,2% del 2005.

[b] L'Economia ricorda come l'anno appena terminato abbia tratto vantaggio da un afflusso, durante l'intero esercizio, di entrate fiscali risultate superiori alle previsioni fattefino alla scorsa estate.

E cita pure le iniziative per il controllo della spesa pubblica, a cominciare dalla gestione per dodicesimi imposta ai pagamenti dalla Finanziaria 2006, che fu del ministro Giulio Tremonti. Il quale ha commentato: «A differenza del Governo Prodi, il tempo è galantuomo».
L'Economia evoca anche il «rigoroso controllo operativo della spesa effettuato da giugno scorso».


Tuttavia,dalla Relazione previsionale e programmatica 2007 si apprende (Il Sole24 Ore del 30 dicembre scorso) che la spesa pubblica al netto degli interessi toccherà, nel 2006, il record del dopoguerra: il 44,5% del Pil, ovvero il 45,7% tenendo conto dei rimborsi della sentenza Iva sulle auto. Essendo modeste le variazioni degli interessi, ne consegue che il miglioramento dei conti di cassa è da attribuire al gettito fiscale. Le ragioni che ne hanno determinato la crescita non sono tutte chiare agli studiosi.


P.S. è comunque opportuno aprire il link diretto all'articolo, visto che in calce ad esso sono riportati mese per mese, i fabbisogni 2005 e 2006.
In esso si vede che la frenata inizia praticamente da aprile ed ha il culmine a giugno.....
edit: l'ho inserita come attach


Ciao

Federico

flisi71
04-01-2007, 09:13
Ancora un articolo dal Sole24Ore (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Attualita%20ed%20Esteri/Attualita/2007/01/Sb030107ViscoBersani.shtml?uuid=8291c90a-9afa-11db-b6af-00000e251029&DocRulesView=Libero)

3 gennaio 2007
Visco: «Con Tremonti conti pubblici al limite del disastro». Bersani: «Meno tasse se tutti pagheranno»

In una nota il viceministro dell'economia Vincenzo Visco afferma: «Dopo cinque anni passati a fare manovre e manovre aggiuntive piene di una tantum e di condoni, il centrodestra ora vorrebbe far credere che la riduzione del deficit ottenuta dal Governo Prodi sia frutto del suo impegno. La verità è che lo stato dei conti pubblici lasciato da Tremonti era al limite del disastro».
Aggiunge che l'incremento del gettito è dovuto «alle misure prese e alla fermezza dimostrata dal governo Prodi».

Poi precisa che il precedente Governo ha lasciato «cantieri aperti ma senza più un euro per finanziare i lavori, con contenziosi aperti e mai curati con l'Unione europea, con capitoli di bilancio ormai prosciugati, con l'Alitalia e le Fs sull'orlo del fallimento e con il crollo del gettito fiscale provocato dalla politica dei condoni.
È dunque davvero singolare - aggiunge - che oggi, a consuntivo, Tremonti abbia il coraggio di rivendicare un risultato che non è davvero suo e che prevede un miglioramento del fabbisogno di cassa di circa 31 miliardi di euro rispetto a quello calcolato dallo stesso Tremonti nella Relazione Trimestrale di Cassa presentata il 5 Aprile 2006 (fabbisogno previsto da Tremonti per il 2006: 66,5 miliardi di euro; fabbisogno effettivo: 35,2 miliardi di euro)».

A dimostrazione Visco cita il risultato dell'indebitamento del 2006: «Nonostante il miglioramento del fabbisogno di cassa, l'indebitamento si collocherà tra il 5 e il 6 per cento del Pil, a causa della sentenza Iva, dei debiti Tav e del deficit generale, con una spesa corrente delle pubbliche amministrazioni, al netto delle uscite per interessi, che per l'eredità lasciata dal centrodestra ha raggiunto nell'anno appena concluso il livello più elevato dal 1980 (40,2% del Pil)».

A giudizio di Visco, inoltre, quanto al contributo delle entrate, «l'andamento degli incassi erariali dimostra che, a parte gli incrementi di gettito dovuti alle una tantum nei primi mesi dell'anno, a riempire le casse dello Stato sono stati in parte la ripresa dell'economia, ma soprattutto il cambiamento di atteggiamento dei contribuenti nei propri adempimenti fiscali e dei consigli dati loro dai professionisti che li assistono». L'incremento del gettito - sottolinea - «si è manifestato infatti a partire da maggio e giugno e poi, in misura crescente, nei mesi successivi. ****

Un fenomeno, questo, dovuto alle misure prese e alla fermezza dimostrata dal governo Prodi nel mettere fine alla politica dei condoni e nel perseguire la lotta all'evasione e all'elusione fiscale».

....

Pier Luigi Bersani, ministro per lo sviluppo economico, risponde alle rivendicazione della Cdl: «I buoni risultati di cassa inducono esponenti del centrodestra a dichiarazioni surreali di rivendicazione del risultato». E spiega: «Come ognuno può facilmente vedere i conti di cassa migliorano per il miglioramento delle entrate che, non a caso, comincia fra maggio e giugno. ****
Tolta la coda di un condono e il vincolo posto alle Regioni in maggior squilibrio per la spesa sanitaria, non si vede che cosa possa rivendicare Tremonti sia dal lato delle entrate che delle spese». ++++

Secondo Bersani per il governo il problema adesso resta quello di «Verificare e consolidare nel tempo la lotta all'evasione, allargare la base imponibile e contenere, riqualificandola, la spesa corrente».
A proposito di una possibile ulteriore riduzione delle tasse in futuro, il Ministro chiarisce che sarà possibile «Solo a condizione che si allarghi la base imponibile. Potremo pagare meno tasse solo se tutti le pagheranno». E invita a «Tenere alta la guardia e non allentare la presa sul rigore poiché - dice - abbiamo una malattia grave che ci trasciniamo da decenni, l'alto debito pubblico».

------------------------------------


**** come si evince anche dalla tabella riportata in attach nell'intervento #60 (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=15359357&postcount=60)

++++ come spiegato anche nell'articolo riportato nell'intervento #60 (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=15359357&postcount=60) nel paragrafo:
"...Dicembre 2005 fu sostenuto da incassi una tantum ( cartolarizzazione dei crediti Inps e vendita di Patrimonio1) che ne ridimensionano l'eccezionale avanzo..."



Ciao

Federico

flisi71
04-01-2007, 09:30
ROMA - Il miglioramento dei conti pubblici? Merito del suo governo. Che ha lasciato "un'eredità con i fiocchi al Paese".
.....
Il leader azzurro spiega anche che il suo governo "ha lasciato un'eredità coi fiocchi all'Italia e agli italiani: l'economia è in ripresa dal 2005 e i conti pubblici sono in ordine, come dimostra il dimezzamento del fabbisogno statale registrato dal Tesoro sul 2006".
.....
Il leader di Forza Italia esprime "il grande rammarico di non aver potuto dare continuità a una così efficace azione di risanamento che ha saputo coniugare rigore e sviluppo, mentre ora le leve della politica economica sono finite in mano al partito delle 'più tasse-più spese".

(3 gennaio 2007)


E' veramente impressionante la quantità di menzogne che racconta.
E ancor più sbalorditivo è nel vedere schiere di fans disinformati annuire ad ogni suo slogan.
:rolleyes:

La vera eredità del lustro precedente è scritta negli indicatori economici postati poco sopra da fracarro.
Li riporto di nuovo, specialmente per chi vuole informarsi:


PRATICAMENTE AZZERATO L'AVANZO PRIMARIO DI BILANCIO
http://www.menostato.it/fatti_AvanzoPrimario_PercentualePIL.html

CONTINUO AUMENTO DELLA SPESA PUBBLICA
http://www.menostato.it/fatti_SpesaPublica_Sintesi.html

DEFICIT/PIL FUORI DAGLI ACCORDI UE
http://www.menostato.it/fatti_DeficitPIL_PercentualePIL_Italia.html

DEBITO PUBBLICO IN RISALITA PER LA PRIMA VOLTA DAL 1994
http://www.menostato.it/fatti_Debito_Pubblico_Italiano.html

STAGNAZIONE DEL PIL, BEN DIFFERENTE DALLE MEDIE UE
http://www.menostato.it/fatti_PIL_CrescitaEuropa.html


Anticipo la disperata difesa di alcuni sull'attendibilità di essi: sono DATI UFFICIALI così come diramati dal Tesoro e certificati Eurostat.


Ciao

Federico

flisi71
04-01-2007, 09:51
Quanto incide questa buona diminuzione del fabbisogno, in termini di debito pubblico?
Ancora un articolo del Sole24Ore (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2007/01/debito_pubblico030107.shtml?uuid=fed19036-9afa-11db-b6af-00000e251029)

3 gennaio 2007
Flessione per la curva del debito
di Luigi Lazzi Gazzini

Il debito pubblico 2006, gravato da 11,6 miliardi aggiuntivi a causa degli effetti di cassa della decisione europea sull'Iva per le auto, trarrà a sua volta beneficio dall'ottimo andamento del fabbisogno.
Quanto beneficio?
È difficile trasferire al conto di cassa delle Amministrazioni,che condiziona la dinamica del debito, il risultato messo a segno da quello relativo al settore statale.
Tuttavia si può immaginare che il primo si attesti sui 50 miliardi di deficit, che porterebbero il debito delle Amministrazioni 2006 a 1560 miliardi, il 106,2% del Pil, dunque in lieve calo dal 106,6% del 2005.
Peccato che altre partite entrino in gioco ad appensantire il debito,in primis proprio la questione della detraibilità Iva. Per evitare che gli oltre 13 miliardi di rimborsi arretrati si scarichino sulla cassa, quindi sul debito 2007, il Tesoro ha operato una compensazione mediante il conto di disponibilità presso la Banca d'Italia. Lasciandovi una giacenza più elevata del consueto, ha appesantito il debito 2006 creando un più ampio spazio a riduzione di quello dell'anno successivo.
[u]Stando al Programma di stabilità di dicembre scorso, il debito delle Amministrazioni è previsto chiudere, nel 2006, a oltre 1580 miliardi, il 107,6% del Pil, 70 miliardi in più del 2005,quando fu di 1510 miliardi, ovvero il 106,6%del Pil.Senza l'operazione Iva, il debito 2006 risulterebbe di 1569 miliardi, con una differenza di 59 miliardi.
Ora, però, ecco l'eccellente dato di fabbisogno.Che consente di ipotizzare, per entrambi i valori di debito, un miglioramento: 1560 miliardi senza sentenza Iva, circa 1572 (il 107% del Pil) con la sentenza.

------------------------------------


E pensare che tempo addietro qualcuno molto disinformato sosteneva che il buon andamento delle entrate fiscali (naturalmente attribuito completamente all'ex premier...) automaticamente garantisse il buon andamento di tutta la finanza pubblica.
:muro:
Mi ricordo che si spingeva perfino a provocare: "e come la mettiamo adesso con chi da anni lancia l'allarme sull'andamento dei conti pubblici?"

Se la questione non riguardasse faccende serie, ci sarebbe da riderci per ore....



Ciao

Federico

zerothehero
04-01-2007, 10:53
Mi ricordo che si spingeva perfino a provocare: "e come la mettiamo adesso con chi da anni lancia l'allarme sull'andamento dei conti pubblici?"

Se la questione non riguardasse faccende serie, ci sarebbe da riderci per ore....



Ciao

Federico

C'è un mio post con una dichiarazione di TPS in cui afferma che l'ultima finanziaria di Tremonti è stata strutturale (oltre che apprezzata dall'Europa)..sul Corriere di ieri ci sono due dichiarazioni interessanti e la prima è di un diessino che dà i meriti a Tremonti per la finanziaria precedente, visto che i 33.8 miliardi di euro di aumento del gettito fiscale non possono essere considerati un merito dell'attuale governo..anche la supposta volontà di pagare di più degli italiani (tutta da dimostrare) non può in alcun modo giustificare così all'improvviso il dimezzamento del fabbisogno, nè (leggendo i dati) può bastare la sola Bersani. :D

Inoltre sempre sul mio post del sole 24 ore..

.E cita pure le iniziative per il controllo della spesa pubblica, a cominciare dalla gestione per dodicesimi imposta ai pagamenti dalla Finanziaria 2006, che fu del ministro Giulio Tremonti.



Inoltre:

(ASCA) - Roma, 8 nov - Il ministro dell'Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, rivaluta l'ultima finanziaria del governo Berlusconi, la manovra per il 2006. Nel suo intervento in Aula alla Camera, dopo aver posto l'accento sulla strutturalita' delle misure della finanziaria per il 2007 all'esame del Parlamento, il ministro ha riconosciuto lo stesso merito alla finanziaria Tremonti. ''Se si va a vedere quali misure contenute nelle ultime finanziarie mantenevano il loro effetto il secondo anno, emerge che, nel caso della nostra finanziaria cio' avviene per il 90%. Gli interventi sono quindi strutturali, come dimostrano anche le stime di Bruxelles sui conti pubblici. Nell'ultima finanziaria della scorsa legislatura - ha ricordato Padoa-Schioppa - la cifra era dello stesso ordine di grandezza. Ma nelle precedenti, quelle che hanno annullato l'avanzo primario, il tasso di 'sopravvivenza' all'anno successivo era del 30%, quindi non erano strutturali''.


Purtroppo oggi ho fretta...riporto meglio dati, cifre e dichiarazioni stasera che mi ritrovo a casa. ;)

flisi71
04-01-2007, 11:57
C'è un mio post con una dichiarazione di TPS in cui afferma che l'ultima finanziaria di Tremonti è stata strutturale (oltre che apprezzata dall'Europa)..


Questo non lo metto in dubbio affatto, già nell'articolo citato nel post di apertura della discussione si leggeva fin da ieri

...l'afflusso nel corso di tutto l'anno "di entrate fiscali superiori alle previsioni" e il controllo della spesa pubblica. Il ministero dell'Economia ricorda a questo proposito le iniziative "assunte con la manovra di bilancio a fine 2005" e "il rigoroso controllo operativo della spesa effettuato a partire dal giugno 2006"....

dando implicitamente parte del merito anche al suo predecessore, che nessuno ha mai negato.
Invece al contrario qualcuno si è affannato a voler reclamare ad esso tutti i meriti, quando anche la tabella sull'andamento del fabbisogno 2006 segnala precisi punti di svolta. ;)
QUesta è sicuramente una cosa falsa, visto che sul fabbisogno è evidente la parte relativa al controllo della spesa corrente, così come sul fronte delle entrate la manovra Bersani di fine giugno è stata accreditata di mezzo punto di PIL.
Senza dimenticare l'aumento delle entrate IVA che si è manifestato nella seconda metà dell'anno (in parte sicuramente dovute alla ripresa dell'economia e non solo alla campagna contro l'evasione fiscale).





Puntualizzato questo, aggiungo che forse hai sbagliato a quotarmi, visto che la mia osservazione che hai quotato riguardava ben altro,
cioè la semplicissima ed errata equazione avanzata da alcuni (in una discussione di qualche settimana fa) che un buon andamento delle entrate tributarie fosse condizione sufficiente a garantire il buon andamento di tutta la finanza pubblica, come se molti altri fattori non fossero da considerare.
:sofico:


Ciao

Federico


P.S. se ti sembro criptico potrei anche inserire il link a quella discussione... ;)

P.S.
Dal discorso di TPS da te riportato, permettimi di sottolineare:

''Se si va a vedere quali misure contenute nelle ultime finanziarie mantenevano il loro effetto il secondo anno, emerge che, nel caso della nostra finanziaria cio' avviene per il 90%. Gli interventi sono quindi strutturali, come dimostrano anche le stime di Bruxelles sui conti pubblici.
Nell'ultima finanziaria della scorsa legislatura - ha ricordato Padoa-Schioppa - la cifra era dello stesso ordine di grandezza.
Ma nelle precedenti, quelle che hanno annullato l'avanzo primario, il tasso di 'sopravvivenza' all'anno successivo era del 30%, quindi non erano strutturali''

E di farti notare che, quando avevi riportato questo articolo ieri notte, avevi sbagliato ad evidenziare il punto che ti premeva.
:Prrr:

flisi71
04-01-2007, 12:05
Dalle dichiarazioni di ieri:

"Il leader azzurro spiega anche che il suo governo "ha lasciato un'eredità coi fiocchi all'Italia e agli italiani..."

Alt! Forse c'è stato un equivoco, un malinteso.
Queste dichiarazioni erano state rilasciate per il comunicato alla famiglia:

Inchiesta del Sole 24 ore (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/01_Gennaio/04/berlu.shtml)

Nel 2006 record di entrate per Berlusconi Il Cavaliere incassa un assegno di 215 milioni tra profitti e riserve. Utile di 135 milioni per le finanziarie che controllano il 61% di Fininvest

MILANO - Il 2006 ha regalato a Silvio Berlusconi un record assoluto per le sue entrate personali. Nello scorso anno, infatti, l'assegno staccato dalle 4 holding di proprietà diretta di Berlusconi che controllano il 61% di Fininvest è stato di 215 milioni, il doppio di quello dell'anno precedente.
........

--------------------
:D
Lo ammetto, l'ho riportato soltanto per farci una battuta per sdrammatizzare la discussione.



Ciao

Federico

maxsona
04-01-2007, 12:11
Non pensate che meno spese = meno servizi ? e sopratutto tagli indiscriminati ai ministeri come quelli fatti nella finanziaria per il 2006.

simo4
04-01-2007, 14:24
Roba da matti, per andare contro Berlusconi, pure i risultati ottimi diventano negativi, ormai voi sinistri non sapete più cosa dire. Peccato che alla fine con le pezze al culo ci finiamo noi, non voi con gli scarpini della Nike e i telefonini D&G Motorola.

ps. ...e li chiamano pure comunisti, ma quanto siete patetici.

Lorekon
04-01-2007, 14:32
Roba da matti, per andare contro Berlusconi, pure i risultati ottimi diventano negativi, ormai voi sinistri non sapete più cosa dire. Peccato che alla fine con le pezze al culo ci finiamo noi, non voi con gli scarpini della Nike e i telefonini D&G Motorola.

ps. ...e li chiamano pure comunisti, ma quanto siete patetici.

grazie, questo post mi hai risollevato la giornata :p :D

flisi71
04-01-2007, 14:34
...
Roba da matti, per andare contro Berlusconi, pure i risultati ottimi diventano negativi, ormai voi sinistri non sapete più cosa dire.
....


Ecco un commento pacato ed equilibrato da parte di uno che sicuramente è informato di quello che dice... :mc:


Ciao
Ciao

Federico

P.S. questo è un forum di discussione, dove si presume che la gente, PRIMA DI SCRIVERE, si informi dell'argomento.
Questo lo differenzia da un forum di propaganda e di tifo, dove il primo che capita può sproloquiare ciò che vuole.

simo4
04-01-2007, 14:40
Ecco un commento pacato ed equilibrato da parte di uno che sicuramente è informato di quello che dice... :mc:


Ciao
Ciao

Federico

P.S. questo è un forum di discussione, dove si presume che la gente, PRIMA DI SCRIVERE, si informi dell'argomento.
Questo lo differenzia da un forum di propaganda e di tifo, dove il primo che capita può sproloquiare ciò che vuole.

Appunto, ho letto il titolo e commentavo l'intervento precedente, e potrebbe educatamente rispondere a me dandomi del tu o del lei, e non in terza persona, grazie

inoltre la ringrazio vivamente di avermi dato dello stupido, la informo che so quello che dico.

reptile9985
04-01-2007, 14:40
Roba da matti, per andare contro Berlusconi, pure i risultati ottimi diventano negativi, ormai voi sinistri non sapete più cosa dire. Peccato che alla fine con le pezze al culo ci finiamo noi, non voi con gli scarpini della Nike e i telefonini D&G Motorola.

ps. ...e li chiamano pure comunisti, ma quanto siete patetici.
complimenti per la concentrazione di *berlusconate* in 3 righe di post... difficile far di meglio :rotfl:

zerothehero
04-01-2007, 14:43
Questo non lo metto in dubbio affatto :Prrr:

E ma che due palle..non si può neanche fare un pò di polemica.. :sob:

Cmq acclarato questo (e il fatto che dovrei dormire un pò più di 4 ore a notte per evitare di mescolare le opinioni dei postatori) c'è un altro nodo: le entrate straordinarie (33.8mld di euro) + il fabbisogno dimezzato non potranno non avere degli effetti (politici nella fastispecie) per l'attuale maggioranza...io già inizio a sentire da parte di alcune componenti che bisogna restituire quello che è stato preso in finanziaria..TPS e Prodi in questo frenano molto..magari (mia malignità :p ) aspettano l'anno prima delle elezioni per recuperare consenso.

simo4
04-01-2007, 14:44
complimenti per la concentrazione di cazzate in 3 righe di post... difficile far di meglio :rotfl:

Ma quanto la concentrazione delle sue ca... in una sola riga...

ps. ma non certa un codice di comportamento sul non offendere gli altri per i loro commenti?!?!? Strano, di solito HWUpgrade è molto serio a riguardo

zerothehero
04-01-2007, 14:46
Non pensate che meno spese = meno servizi ? e sopratutto tagli indiscriminati ai ministeri come quelli fatti nella finanziaria per il 2006.


Il rischio esiste..perchè se non si individuano dei criteri di merito sui tagli, si rischia di penalizzare (come nel caso dell'università) coloro che operano bene e coloro che invece scialacquano allegramente, allargando a dismisura le facoltà e i corsi.

reptile9985
04-01-2007, 14:47
Ma quanto la concentrazione delle sue ca... in una sola riga...

ps. ma non certa un codice di comportamento sul non offendere gli altri per i loro commenti?!?!? Strano, di solito HWUpgrade è molto serio a riguardo
hai ragione... troppo facile entrare in polemica con post come il tuo... edito va'

flisi71
04-01-2007, 14:50
...
inoltre la ringrazio vivamente di avermi dato dello stupido...

Chiunque sappia leggere non avrà dubbio che parlassi di "informazione" e non di "stupidità".





la informo che so quello che dico.
:rolleyes:
Si, come no.
Allora attendiamo trepidanti smentite agli articoli del Sole24Ore sopra riportati, e naturalmente anche smentite alle cifre ufficiali sulla salute dei conti pubblici italiani così come conosciute dal Tesoro italiano e da Eurostat.


Ciao
Ciao

Federico

flisi71
04-01-2007, 15:01
...
c'è un altro nodo: le entrate straordinarie (33.8mld di euro) + il fabbisogno dimezzato non potranno non avere degli effetti (politici nella fastispecie) per l'attuale maggioranza...io già inizio a sentire da parte di alcune componenti che bisogna restituire quello che è stato preso in finanziaria..TPS e Prodi in questo frenano molto..magari (mia malignità :p ) aspettano l'anno prima delle elezioni per recuperare consenso.

Sarai maligno, ma la tua ipotesi è tutt'altro che campata in aria.
Oltre al fatto che - ma questo lo dovresti dire tu, non io - restituire subito vorrebbe dire praticamente sconfessare parte dell'impianto della finanziaria.



Ciao

Federico

nomeutente
04-01-2007, 15:21
ps. ma non certa un codice di comportamento sul non offendere gli altri per i loro commenti?!?!? Strano, di solito HWUpgrade è molto serio a riguardo

Sì, c'è un regolamento e devo dire che il tuo intervento

Roba da matti, per andare contro Berlusconi, pure i risultati ottimi diventano negativi, ormai voi sinistri non sapete più cosa dire. Peccato che alla fine con le pezze al culo ci finiamo noi, non voi con gli scarpini della Nike e i telefonini D&G Motorola.

ps. ...e li chiamano pure comunisti, ma quanto siete patetici.

è al limite di questo regolamento.

Per tutti quelli che gli hanno risposto: siete anche voi al limite, cerchiamo di non oltrepassarlo.

scorpionkkk
04-01-2007, 16:00
Cmq acclarato questo (e il fatto che dovrei dormire un pò più di 4 ore a notte per evitare di mescolare le opinioni dei postatori) c'è un altro nodo: le entrate straordinarie (33.8mld di euro) + il fabbisogno dimezzato non potranno non avere degli effetti (politici nella fastispecie) per l'attuale maggioranza...io già inizio a sentire da parte di alcune componenti che bisogna restituire quello che è stato preso in finanziaria..TPS e Prodi in questo frenano molto..magari (mia malignità :p ) aspettano l'anno prima delle elezioni per recuperare consenso.


Purtroppo quando si sconfina nella politica si esula da qualsiasi branca dello scibile umano e si entra nella schizofrenia di potere.

Per quello che è la mia esperienza non credo che si sporcheranno le mani parlando direttamente di "vile denaro" da restituire.
Più probabile che le varie parti politiche (sindacati in primis) cerchino di spuntare accordi (e quindi soldi) vantaggiosi in vista di un primo risanamento dei conti pubblici.
D'altronde anche in questa finanziaria, cosi come in tutte le altre, le cose turche non mancano, dove con "cose turche" intendo i finanziamenti assurdi voluti per appoggiare chissà quale strana parte politica.

dantes76
04-01-2007, 16:09
Ot non mi ero accorto, che si era aperta la gabbia :D
Fine Ot

gli effetti positivi( non previsti) sono da addebitarsi solo e esclusivamente al al passato governo, per quanto tiguarda il caso del fabbisogno,
ma il debito pubblico sale, come da chiamata osce, propio oggi
inoltre e da vedere se il tutto fosse da addebitarsi( fab) a qualcosa di strutturale o di congiunturale...
per il deb pub, gia' e' assodato che e' qualcosa di strutturale..

lasfinge
04-01-2007, 16:46
Come già stradetto da mesi dal centrodestra, si è finalmente dimostrata la colossale bugia del governo Prodi sul presunto buco dei conti pubblici.
L'unico buco certo è invece quello che faranno alle nostre tasche, non certo per ripianare debiti che non esistono, ma piuttosto per foraggiare le loro clientele con i nostri soldi. :muro:

Lorekon
04-01-2007, 17:11
Come già stradetto da mesi dal centrodestra, si è finalmente dimostrata la colossale bugia del governo Prodi sul presunto buco dei conti pubblici.
L'unico buco certo è invece quello che faranno alle nostre tasche, non certo per ripianare debiti che non esistono, ma piuttosto per foraggiare le loro clientele con i nostri soldi. :muro:

il debito pubblico "non esiste"?
saranno contenti i possessori di buoni del tesoro! :asd:

flisi71
04-01-2007, 17:12
Come già stradetto da mesi dal centrodestra, si è finalmente dimostrata la colossale bugia del governo Prodi sul presunto buco dei conti pubblici.
L'unico buco certo è invece quello che faranno alle nostre tasche, non certo per ripianare debiti che non esistono, ma piuttosto per foraggiare le loro clientele con i nostri soldi. :muro:

Pari pari al comunicato stampa di ieri del partito-azienda
:sofico:

Hai anche qualcosa di autorevole da pubblicare per smentire le cifre ufficiali sull'andamento del debito pubblico italiano rispetto al PIL, del rapporto deficit/PIL, di quello dell'avanzo primario di bilancio?

Sperando che la ripetizione aiuti, un articolo del Sole24ore postato stamani, dove si dovrebbe intuire che il buon andamento del fabbisogno statale NON implica automaticamente il buono stato complessivo dei conti pubblici italiani. :sofico:


3 gennaio 2007
Flessione per la curva del debito
di Luigi Lazzi Gazzini


Il debito pubblico 2006, gravato da 11,6 miliardi aggiuntivi a causa degli effetti di cassa della decisione europea sull'Iva per le auto, trarrà a sua volta beneficio dall'ottimo andamento del fabbisogno.
Quanto beneficio?
È difficile trasferire al conto di cassa delle Amministrazioni,che condiziona la dinamica del debito, il risultato messo a segno da quello relativo al settore statale.
Tuttavia si può immaginare che il primo si attesti sui 50 miliardi di deficit, che porterebbero il debito delle Amministrazioni 2006 a 1560 miliardi, il 106,2% del Pil, dunque in lieve calo dal 106,6% del 2005.
Peccato che altre partite entrino in gioco ad appensantire il debito,in primis proprio la questione della detraibilità Iva.
....
Stando al Programma di stabilità di dicembre scorso, il debito delle Amministrazioni è previsto chiudere, nel 2006, a oltre 1580 miliardi, il 107,6% del Pil, 70 miliardi in più del 2005,quando fu di 1510 miliardi, ovvero il 106,6%del Pil.Senza l'operazione Iva, il debito 2006 risulterebbe di 1569 miliardi, con una differenza di 59 miliardi.
Ora, però, ecco l'eccellente dato di fabbisogno.Che consente di ipotizzare, per entrambi i valori di debito, un miglioramento: 1560 miliardi senza sentenza Iva, circa 1572 (il 107% del Pil) con la sentenza.
------------------------

Debito pubblico salito ancora, al 107% del PIL.
Se questa è buona salute......

Basta così, nelle pagine passate vi sono molti altri dati liberamente consultabili su ALTRI INDICATORI.


Ciao

Federico

svarionman
04-01-2007, 18:00
Il merito del diminuito fabbisogno sarà anche in parte attribuibile al precedente governo, ma a parlare di conti ottimi si cade nel ridicolo, non scherziamo, è facile gridare al miracolo quando poi la gente non sa nemmeno di cosa si sta parlando.
Gli indicatori economici più importanti sono fuori controllo, disavanzo primario rapporto deficit/pil, debito pubblico etc...
Tornando al fabbisogno, questi sono i dati degli ultimi anni:
In miliardi di lire (tra parentesi in miliardi di euro)

1993 154.364
1994 155.167
1995 130.000
1996 128.852
1997 52.602
1998 58.340
1999 31.600
2000 49.132 (25,37)
2001 80.639 (41,64)
2002 60.039 (31,00)
2003 91.690 (47,35)
2004 96.627 (49,90)
2005 116.245 (60,03)
2006 68.156 (35,20)

(fonte: La Stampa)

Quindi il fabbisogno è si diminuito (come previsto da tempo), ma rispetto all'anno scorso e agli altri anni in cui c'era stato un quasi continuo aumento. E poi a che prezzo? Con le volanti dei carabinieri che non hanno la benzina, le procure che non possono permettersi i fogli per le stampanti o le fs sull'orlo del fallimento......insomma, secondo me è un dato incoraggiante, ma di per se non vuol dire molto, visto che tagliare le spese ed i servizi indiscriminatamente è sempre facile, più complicato è invece cancellare i veri sprechi garantendo e migliorando i servizi che lo stato fornisce ai cittadini. Vedremo...

00Luca
05-01-2007, 08:17
L'Ocse ha comunicato che se non interveniamo sulla spesa pubblica (pensioni e sanità in primis) nel 2050 il debito pubblico triplicherà.

Data la forte componente "falce e martello" presente nel governo, che a sentir solo nominare il termine pensione alza barricate ideologiche, mi preoccuperei un pochetto per questo "problemino"...

flisi71
05-01-2007, 08:40
L'Ocse ha comunicato che se non interveniamo sulla spesa pubblica (pensioni e sanità in primis) nel 2050 il debito pubblico triplicherà.


Già. :(

http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/economia/inflaistat-1/media-anno/media-anno.html

L'organizzazione internazionale chiede al nostro governo uno sforzo
"Grande preoccupazione per il debito netto". Peggio di noi solo il Portogallo
L'Ocse: "Riformare pensioni e welfare"
Almunia: "Buone notizie sul fabbisogno"
Istat: l'inflazione media del 2006 al 2,1 per cento


ROMA - L'Ocse lancia un avvertimento al governo Prodi: senza le riforme, a partire da quella previdenziale e più in generale del sistema del welfare, la spesa pubblica italiana è destinata ad esplodere.
Il rischio è lo stesso per tutta l'Eurozona, con l'unica eccezione dell'Austria, ma per il nostro Paese è particolarmente concreto.
Anche se gli ultimi dati sul fabbisogno italiano vengono accolti con favore dal commissario Ue agli Affari economici e monetari, Joaquin Almunia: "Ora dovrebbe diventare più facile riportare il deficit sotto il 3% e procedere più velocemente verso un equilibrio delle finanze pubbliche".

Nelle previsioni di autunno Almunia aveva stimato un deficit 2006 al 4,5% mentre a dicembre nel programma di stabilità il governo italiano aveva indicato un deficit per il 2006 al 5,7% includendo il deficit delle Ferrovie dello Stato.
Ora il dato sul disavanzo 2006 aggiornato sarà comunicato da Roma a Bruxelles entro marzo 2007.

Ocse. Le proiezioni per l'Italia, in assenza di interventi, sono decisamente negative: le spese per pensioni, sanità e assistenza a lungo termine porteranno il debito al 365% del pil nel 2050. Peggio di noi il Portogallo, con un rapporto del 489%, contro una media Euro-12 del 255%. Nel medio termine, cioè al 2010, il debito pubblico resterà - secondo l'Ocse - invariato a 120% del Pil, sui livelli del 2005, mentre il debito netto salirà dal 95 al 96%.

Nell'Eurozona il debito scenderà nel 2010 al 72% dal 79% del 2005, mentre il debito netto calerà da 52 a 48%. A peggiorare ulteriormente - osserva l'Ocse - sono sempre gli stessi paesi, cioè Italia e Portogallo, mentre miglioreranno la loro posizione Belgio e Spagna.

Però l'Ocse riconosce che "la ripresa nell'area dell'euro si conferma. Se le riforme strutturali proseguiranno, l'espansione economica assumerà un carattere più durevole e si auto-alimenterà".

Inflazione. Il monito dell'Ocse arriva in coincidenza con le stime preliminari dell'Istat sull'inflazione nel 2006. L'Istituto di statistica ha reso noto che il tasso si è attestato al 2,1%. Nel Dpef il governo aveva fissato l'inflazione programmata al 2%. Nel 2005 l'inflazione media era all'1,9%.

L'inflazione è cresciuta anche a dicembre rispetto al mese precedente. Si è passati all'1,9% dall'1,8% di novembre. Su base mensile i prezzi sono aumentati dello 0,1%. Gli aumenti mensili più significativi, spiega sempre l'Istat, si sono verificati per i capitoli ricreazione, spettacoli e cultura (+0,4%) e prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,2%).

Variazioni nulle nei capitoli bevande alcoliche e tabacchi, abbigliamento e calzature, abitazione acqua, elettricità e combustibili, servizi sanitari e spese per la salute, istruzione e altri beni e servizi. Variazioni negative si sono registrate nei capitoli comunicazioni (-0,7%) e servizi ricettivi e di ristorazione (-0,1%).

Gli incrementi tendenziali più elevati si sono registrati nei capitoli bevande alcoliche e tabacchi (+5%), abitazione acqua, elettricità e combustibili (+4,7%) e prodotti alimentari e bevande analcoliche (+2,7%). Variazioni tendenziali negative si sono verificate nei capitoli comunicazioni (-4,8%), servizi sanitari e spese per la salute (-2,3%).

(4 gennaio 2007)
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Notizie non positive, purtroppo.


Ciao

Federico

P.S.
Rileggendo meglio, specialmente le parti evidenziate e sottolineate, sembrerebbe che i conti pubblici non siano così tanto messi bene, non sembrerebbe affatto di scorgere una eredità coi fiocchi lasciata al paese, come qualcuno ha millantato nelle prime pagine.

Deficit al 4,5% escludendo le ferrovie, quindi per rispettare il rientro al 3% come concordato dal precedente governo con la UE serve una correzione almeno dell'1,5% (volendo sempre usare il trucco contabile di scorporare le FS).
Abbiamo visto nelle pagine precedenti che il debito pubblico si assesterà ad un 107% del PIL, in rialzo per il secondo anno consecutivo.

Dove starebbe la realtà rosea che qualcuno si affannava a dipingere nelle prime pagine della discussione, dando del bugiardo al governo sulla necessità di risanamento?
:rolleyes:

E non finirò mai di sottolinearlo: qualcuno, prendendo spunto da un solo parametro (il fabbisogno del settore statale) fra quelli che concorrono a formare il bilancio pubblico italiano, pretendeva di dimostrare che le finanze pubbliche nel loro complesso fossero in ordine..............

00Luca
05-01-2007, 10:16
Le finanze pubbliche sono disastrate da 40 anni, ogni anno peggio.

L'ultimo anno di governo Berlusconi, e ripeto l'ultimo anno, sono state adottate delle misure ben calibrate.

Da qui a dire che la situazione è "coi fiocchi" ce ne passa lo spazio di uno galassia.... ovviamente è servito affermare ciò per far discutere, mettere in evidenza, questo passaggio positivo del governo Berlusconi. Non è un'affermazione prettamente legata all'andamento economico o di bilancio: è marketing.

flisi71
05-01-2007, 10:49
Le finanze pubbliche sono disastrate da 40 anni, ogni anno peggio.


Si, il debito pubblico italiano è stato sotto la media europea fino alla metà degli anni 70, quando iniziò l'impennata.
Ma è sopratutto nella seconda metà degli anni 80 che il ritmo di incremento diventa vertiginoso, fino a superare la soglia del 100% del PIL a cavallo del cambio di decennio.
:(


L'ultimo anno di governo Berlusconi, e ripeto l'ultimo anno, sono state adottate delle misure ben calibrate.
Da qui a dire che la situazione è "coi fiocchi" ce ne passa lo spazio di uno galassia.... ovviamente è servito affermare ciò per far discutere, mettere in evidenza, questo passaggio positivo del governo Berlusconi .... è marketing.

VERO.


Ciao

Federico

dantes76
05-01-2007, 12:39
Come già stradetto da mesi dal centrodestra, si è finalmente dimostrata la colossale bugia del governo Prodi sul presunto buco dei conti pubblici.
L'unico buco certo è invece quello che faranno alle nostre tasche, non certo per ripianare debiti che non esistono, ma piuttosto per foraggiare le loro clientele con i nostri soldi. :muro:

fai molta confusione. il debito compelssivo e' sempre alto e tende a salire...

dantes76
05-01-2007, 12:40
Le finanze pubbliche sono disastrate da 40 anni, ogni anno peggio.

L'ultimo anno di governo Berlusconi, e ripeto l'ultimo anno, sono state adottate delle misure ben calibrate.

Da qui a dire che la situazione è "coi fiocchi" ce ne passa lo spazio di uno galassia.... ovviamente è servito affermare ciò per far discutere, mettere in evidenza, questo passaggio positivo del governo Berlusconi. Non è un'affermazione prettamente legata all'andamento economico o di bilancio: è marketing.

veramente il rapporto deficit, deb pub, e' aumentato, negli ultimi due anni di governo berlusconi...

flisi71
05-01-2007, 12:45
veramente il rapporto deficit, deb pub, e' aumentato, negli ultimi due anni di governo berlusconi...


Questo è vero, ma lui parla della finanziaria 2006, approvata a fine 2005, l'unica fra quelle del governo di cdx che, per ammissione anche di Padoa Schioppa, ha comportato il varo di misure strutturali di contenimento della spesa.
Ed è bene sempre puntualizzare che la situazione attuale delle finanze pubbliche deriva in larga misura da politiche scellerate degli anni a cavallo fra la metà dei 70 e l'inizio dei 90 del secolo scorso.


Ciao

Federico

dantes76
05-01-2007, 12:51
Questo è vero, ma lui parla della finanziaria 2006, approvata a fine 2005, l'unica fra quelle del governo di cdx che, per ammissione anche di Padoa Schioppa, ha comportato il varo di misure strutturali di contenimento della spesa.
Ed è bene sempre puntualizzare che la situazione attuale delle finanze pubbliche deriva in larga misura da politiche scellerate degli anni a cavallo fra la metà dei 70 e l'inizio dei 90 del secolo scorso.


Ciao

Federico

be io non ho mai detto che questa situazione( fabbisogno) sia un merito di questo governo
cmq vorrei ricordare che fra il 2000->3 il rapp def deb pub. e' diminuito, in controtendenza negli ultimi anni del governo berlusconi

flisi71
05-01-2007, 13:01
be io non ho mai detto che questa situazione( fabbisogno) sia un merito di questo governo
cmq vorrei ricordare che fra il 2000->3 il rapp def deb pub. e' diminuito, in controtendenza negli ultimi anni del governo berlusconi

Con me sfondi una porta aperta, ho postato anche in questa discussione per l'ennesima volta i link ai grafici dell'andamento ufficiale su diversi parametri di misura della salute del paese Italia.

E da questi grafici si nota che, a fronte di una situazione ai limiti della bancarotta nel 1994, i risultati l'azione del quinquennio del csx furono davvero notevoli. Ciò non toglie che in valore assoluto la situazione ereditata nel 2001 dal cdx avrebbe certamente fatto tremare i polsi a gran parte degli altri governanti europei.
Come è corretto riconoscere che l'azione del quinquennio del
cdx non abbia prodotto risultati buoni quanro quelli del quinquennio precedente (per mille motivi, sia interni che internazionali).

Ciao

Federico

svarionman
05-01-2007, 14:43
Questo è vero, ma lui parla della finanziaria 2006, approvata a fine 2005, l'unica fra quelle del governo di cdx che, per ammissione anche di Padoa Schioppa, ha comportato il varo di misure strutturali di contenimento della spesa.
Ed è bene sempre puntualizzare che la situazione attuale delle finanze pubbliche deriva in larga misura da politiche scellerate degli anni a cavallo fra la metà dei 70 e l'inizio dei 90 del secolo scorso.


Ciao

Federico

Basta guardare i dati del fabbisogno della prima metà degli anni 90.....chissà chi se li è intascati tutti quei soldi.

00Luca
05-01-2007, 14:46
Questo è vero, ma lui parla della finanziaria 2006, approvata a fine 2005, l'unica fra quelle del governo di cdx che, per ammissione anche di Padoa Schioppa, ha comportato il varo di misure strutturali di contenimento della spesa.
Ed è bene sempre puntualizzare che la situazione attuale delle finanze pubbliche deriva in larga misura da politiche scellerate degli anni a cavallo fra la metà dei 70 e l'inizio dei 90 del secolo scorso.

Ciao

Federico

A volte mi passa la voglia di rispondere... per fortuna che c'è chi mi sostituisce :D

scorpionkkk
05-01-2007, 18:27
gli effetti positivi( non previsti) sono da addebitarsi solo e esclusivamente al al passato governo,


dimostramelo

ho già dimostrato che non è proprio cosi qualche post più in là..vediamo le tue fonti.

scorpionkkk
05-01-2007, 18:30
L'ultimo anno di governo Berlusconi, e ripeto l'ultimo anno, sono state adottate delle misure ben calibrate.


ad esempio?

flisi71
05-01-2007, 18:46
ad esempio?

Ti rispondo io che non sono certamente un sostenitore di Tremonti.
E' stata introdotta, per alcuni capitoli di bilancio, la suddivisione in dodicesimi della spesa, in modo che ogni mese sia disponibile solo 1/12 del budget totale.
Per vari motivi, spesso dovuti a burocrazia, sovente alcuni uffici/servizi non sono molto rapidi ad impegnare i soldi e.... così li perdono, perchè non li possono impiegare il mese successivo.

Contro 1: non è applicato a tutti i capitoli di bilancio.
Contro 2: può accadere che i pagamenti dei fornitori vengano fermati per più mesi, nonostante nominalmente vi sia disponibilità economica.



Ciao

Federico

00Luca
05-01-2007, 20:47
Federico se rispondi in mia vece per cercare di estorcermi del danaro sappi che non ho molte disponibilità.... quindi grazie mille ma sappi che è solo per la gloria :O

Oh se non esistessi dovrei inventarti :D

flisi71
10-01-2007, 08:51
C'è un interessante articolo dell'economista Boeri sul sito economico-finanziario lavoce.info

http://www.lavoce.info/news/view.php?id=10&cms_pk=2525&from=index

Penso che sia interessante sentire il suo punto di vista.



10-01-2007
Il fabbisogno dimezzato
Tito Boeri




Da quando sono stati resi pubblici i dati sul fabbisogno del settore statale nel 2006, due domande sono ricorrenti.
"Di chi è il merito di questo andamento migliore del previsto dei nostri conti pubblici? Del governo (uscente) di centrodestra o di quello (in carica) di centrosinistra?"
"Cosa implica tutto questo per le scelte di politica economica da fare nel 2007? Ci sono margini per spendere di più (o ridurre il prelievo) rispetto a quanto contemplato dalla Finanziaria?"

Una terza domanda è, invece, passata in secondo piano, ma è la più importante. Da lì bisogna partire per rispondere alle prime due.

"Come è possibile che si facciano errori previsivi di questa entità su di un arco di tempo così ristretto?"

In aprile, l’ultima Relazione Trimestrale di Cassa (RTC) di Tremonti aveva previsto un fabbisogno di 66,5 miliardi, il Dpef di luglio lo aveva abbassato a 59 miliardi e la Relazione previsionale e programmatica di inizio ottobre lo aveva portato a 48 miliardi. Alla fine il fabbisogno si è attestato a 35 miliardi, poco più della metà di quanto previsto soli cinque mesi prima, due punti di Pil in meno. Un errore senza precedenti



In media negli ultimi dieci anni gli errori di previsione di saldi di bilancio sull’Italia della Commissione europea sono stati di circa 1/20.
Questo significa che su di un deficit mediamente del 2,7 per cento del Pil, l’errore compiuto tra le previsioni di primavera e quelle d’autunno è stato di circa lo 0,1 per cento del Pil. A prezzi 2006, sarebbe un errore dell’ordine di 1 miliardo e mezzo. Nel 2006 l’errore è stato di 14 miliardi in autunno, in primavera addirittura di 31 miliardi. In media, dunque, 22,5 miliardi di errore, 15 volte quanto è avvenuto in media negli ultimi 10 anni.



Il grafico (nota: riportato in allegato) qui sopra illustra l’andamento mensile del fabbisogno del settore statale nel 2005 e nel 2006. Il divario si è aperto pressoché interamente nel secondo trimestre. Da luglio in poi, le due linee si muovono quasi in parallelo. Come dire che tracciando una linea sul 2006 che seguisse lo stesso andamento del 2005, si sarebbe potuto stimare "col righello" un fabbisogno a fine anno di 40 miliardi.
Ma i dati sul fabbisogno divengono disponibili solo circa 40 giorni dopo. Ai tempi della RTC di aprile, si avevano solo i dati di marzo, in cui lo scostamento fra 2005 e 2006 era di 1 miliardo appena. Usando il "metodo del righello" si sarebbe arrivati a una stima di 59 miliardi per fine anno, 7,5 miliardi in meno della stima della RTC. Ai tempi del Dpef di luglio, si avevano i dati di maggio, che documentavano una riduzione del fabbisogno rispetto allo stesso mese del 2005 di circa 7 miliardi. Il metodo del righello avrebbe portato a stimare un fabbisogno a 53 miliardi, contro il 60 del Dpef, lo stesso scarto che tre mesi prima. La forbice fra il metodo del righello e le stime è aumentata con la RPP di ottobre. Nei dati disponibili (agosto) il divario fra 2005 e 2006 nel fabbisogno era salito a 22 miliardi, dunque col metodo del righello si sarebbe dovuto scendere a 38 miliardi, mentre la RPP ne stimava 10 in più, 48 miliardi.
Perché si è ritenuto, prima, che le cose sarebbero dovute andare peggio che nel 2005 nonostante il miglioramento della congiuntura e, poi, che ci sarebbe stato un netto peggioramento nell’andamento del fabbisogno negli ultimi mesi del 2006, nonostante le previsioni sulla crescita del Pil nel 2006 fossero migliorate (passando dall’1,3 all’1,6 per cento)?


Ma che metodo si segue?


Ovviamente si può fare molto di meglio che applicare il metodo del righello. Chi esegue le stime sul fabbisogno ha a disposizione molte altre informazioni rispetto al fabbisogno degli anni precedenti, a partire dalla relazione fra fabbisogno e pil negli anni precedenti e dalle previsioni sull’andamento del pil.
Di qui il quesito legittimo che dovrebbe essere posto: come (con quali modelli) vengono utilizzate le informazioni? E che ipotesi vengono fatte sulle altre variabili che entrano nell’orizzonte previsivo?
Singolare che in Parlamento non siano state richieste delucidazioni su di un errore così macroscopico. In qualsiasi democrazia avanzata si sarebbero levate molte voci per chiedere chiarimenti su metodi previstivi, dati e ipotesi e magari invocare l’affidamento del monitoraggio dei conti pubblici ad un’autorità indipendente. Da noi tutto tace. E’ un silenzio che finisce per svilire anche il difficile lavoro di chi svolge le previsioni, perché alimenta il sospetto che siano numeri forniti senza alcun metodo scientifico.


Di chi è il merito?


In attesa di sapere come vengono fatte le stime del fabbisogno, è possibile solo fare delle congetture sul perché il fabbisogno sia andato molto meglio del previsto.

Non è certo merito della manovra correttiva (peraltro di modesta entità, attorno allo 0,1 per cento del Pil) varata dal governo in carica a luglio: il miglioramento rispetto al 2005 è intervenuto ben prima, nel periodo di transizione tra i due governi.

Non sembra neanche merito dei cosiddetti dodicesimi, i tetti mensili alle spese delle amministrazioni centrali dello Stato. Avrebbero portato a spalmare le spese sull'intero anno evitando la solita impennata di dicembre. Ma il miglioramento del fabbisogno è intervenuto ben prima di dicembre. Da ottobre in poi, il divario rispetto al 2005 si è ridotto.

Dunque, non sembra essere neanche merito delle misure di "rigoroso controllo operativo della spesa effettuate a partire dal giugno 2006", richiamate nel comunicato del ministero dell’Economia e delle finanze a commento dei dati del fabbisogno.

Non è invece possibile escludere che ci sia stato un effetto Visco, vale a dire una minore evasione fiscale dovuta all’annuncio credibile della fine dell’era dei condoni.
Basta guardare l’andamento del gettito Iva, l’imposta che aveva subito una più forte contrazione del gettito in rapporto all’andamento dell’economia nella stagione dei condoni e il cui gettito non è stato influenzato da misure una tantum, che hanno riguardato invece il gettito Irpeg-Ires e Irpef. In genere, il gettito Iva dovrebbe crescere in linea col Pil, l’incremento rispetto al 2005 (+ 8 miliardi) è stato invece più di due volte superiore alla crescita del prodotto interno lordo e alla stessa crescita dei consumi delle famiglie, mentre negli anni precedenti era aumentato meno del Pil.
Questo forte incremento della cosiddetta "elasticità apparente" del gettito Iva rispetto al pil è pero intervenuto nel secondo trimestre, per poi attenuarsi leggermente nel terzo trimestre. Quindi l’effetto Visco avrebbe dovuto manifestarsi già prima dell’entrata in carica di questo governo. Era già allora credibile la minaccia di controlli più serrati?

Un’altra spiegazione, soprattutto degli errori di pessimismo commessi in aprile, sotto il governo precedente risiede nelle una tantum. Ci riferiamo alla rivalutazione dei beni aziendali e alle ritenute da lavoro dipendente sugli arretrati, il cui gettito si è materializzato nel secondo trimestre: 4,3 miliardi per la prima posta, 1,5 per le seconde, più elevato che nel 2005, quando i beni aziendali avevano reso solo 1 miliardo, e delle previsioni.

Se negli esercizi precedenti se ne era sovrastimato il gettito, questa volta lo si è sottostimato. E’ stata la vendetta delle una tantum, forse imputabile al miglioramento della congiuntura. Le imprese possono essere maggiormente invogliate ad approfittare delle opzioni loro offerte quando gli affari vanno meglio.


Quali margini per il 2007


Vista la dimensione dell’errore, è comprensibile che adesso si vogliano rimettere in discussione alcuni obiettivi di finanza pubblica fissati in base a previsioni rivelatesi poi troppo pessimistiche.

Ma è bene chiarire due cose.
Primo, il dato rilevante ai fini della procedura di disavanzo eccessivo non è il fabbisogno del settore statale, quanto l’indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche. Gli italiani saranno sorpresi ad aprile quando leggeranno dati dell’indebitamento vicini al 5 per cento, il dato peggiore dopo l’ingresso nell’euro.
Il fatto è che nel 2005 ci sono state una tantum negative (la sentenza della Corte di giustizia europea sulla limitazione della detraibilità dell’Iva sulle auto aziendali e Ispa). Inoltre il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche nei primi tre trimestri di quest’anno è migliorato molto meno di quello del solo settore statale. Non sono ancora disponibili i dati dell’ultimo trimestre. Se dovessero avere lo stesso andamento di quelli del settore statale, il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche si attesterebbe a circa 55 miliardi, attorno al 3,6% del pil.
Secondo, per i vincoli comunitari contano le grandezze al netto del ciclo. E dato il miglioramento del ciclo economico nel 2006, l’aggiustamento che ci viene richiesto è superiore a quello chiesto nel 2005.
Proprio quando l’economia va meglio bisogna ridurre di più il debito pubblico e portare il disavanzo ben sotto il 3%.

Quindi il miglioramento c’è stato, ma siamo ancora lontani dal rientrare dal disavanzo eccessivo.

Guardando in avanti, sin quando non si capirà a fondo la natura dell’errore commesso nello stimare il fabbisogno del 2006, non sarà possibile stabilire se il 2006 è stato un anno eccezionalmente positivo oppure il 2005 un anno eccezionalmente negativo.
In ogni caso, il migliore gettito delle una tantum nel 2006, per definizione, non si ripeterà negli esercizi futuri. Quanto agli eventuali progressi nel ridurre l'evasione, segnalano comunque un incremento della pressione fiscale, mentre le stime di Banca d’Italia indicano un record storico della spesa corrente nel 2006. Se il miglioramento delle entrate dovesse confermarsi nel 2007, per poter consolidare e rafforzare i progressi raggiunti nel risanamento dei conti pubblici, sarà allora fondamentale ridurre le tasse. Eviterà di soffocare la crescita e di evitare che le maggiori entrate si traducano, come quasi sempre avviene, in maggiori spese.

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Ciao

Federico