View Full Version : Disillusione dilagante
Blaster_Maniac
10-12-2006, 11:20
"Non posso dirti il mio vero nome. La polizia federale potrebbe sbattermi in galera. Facciamo una vita da banditi. La gamba l'ho persa lavorando in miniera. Stavo dentro una fossa profonda, quando mi e crollato addosso un pezzo di parete rocciosa. Il medico ha dovuto tagliarmela per salvarmi la vita. Devo continuare a guadagnarmi da vivere in miniera. Ma non ho paura di un altro incidente. Prima sognavo di fare il calciatore. Anche con una gamba sola gioco meglio dei calciatori professionisti in tv. Passo la maggior parte della giornata dentro questa fossa piena d'acqua a ripulire il fango dalle pietre. Sono l'addetto al lavaggio. E per colpa di tutta questa umidita ho sempre il raffreddore. Il futuro? Non ci penso proprio, e tu?"
Pedro, 40 anni, vive nella miniera di Cachoeirinha, Itapua do Oeste, Rondonia.
Questo estratto e sintesi di intervista mi ha colpito, piu di altre che ho letto a persone che vivono in varie pari del mondo, in condizioni non raccomandabili.
Mi ha colpito per la disillusione assoluta, che ogni uomo e donna non dovrebbe mai arrivare a provare.
Cosa possiamo fare per cambiare le cose?
Cosa possiamo fare per cambiare le cose?
Nulla, nessuno può far nulla e, nei casi, nessuno vuole far nulla.
Per mè è la normalissima selezione umana del fortunato e dello sfortunato, semplicemente.
Come dire di sfamare l'Africa, non si può, è una condizione atavica, fa parte del loro passato, del loro territorio, significherebbe sconvolgere tutto.......
..... secondo me.
La disillusione... sentimento puro, originale e che molta più gente dovrebbe avere, per campare meglio.
Sono un fiero disilluso.
Solertes
10-12-2006, 11:31
Nulla, nessuno può far nulla e, nei casi, nessuno vuole far nulla.
Per mè è la normalissima selezione umana del fortunato e dello sfortunato, semplicemente.
Come dire di sfamare l'Africa, non si può, è una condizione atavica, fa parte del loro passato, del loro territorio, significherebbe sconvolgere tutto.......
Con tutto quello che le nazioni occidentali buttano via, imho, sfamare i popoli africani sarebbe una bazzeccola.....con le risorse che hanno potrebbero anche pagare, se le concessioni non fossero tutte in mano a aziende dei paesi industrializzati che si adoperano perchè si perpetui lo staus quo.
Blaster_Maniac
10-12-2006, 11:32
Sono un fiero disilluso.
Sei semplicemente un mediocre essere umano. Non c'e una motivazione per essere migliori, non c'e una reale e definitiva definizione dell' essere migliori, ma bisognerebbe ricercare spinte elevate anche solo per puro sentimento egoistico, ed il mondo sarebbe incredibilmente migliore se basato su questo tipo di egoismo.
La casualita non esiste e non esistera mai.
Con tutto quello che le nazioni occidentali buttano via, imho, sfamare i popoli africani sarebbe una bazzeccola.....con le risorse che hanno potrebbero anche pagare, se le concessioni non fossero tutte in mano a aziende dei paesi industrializzati che si adoperano perchè si perpetui lo staus quo.
Sicuramente ma per come la penso io non si può, l'Africa è l'Africa non può diventare il Giappone.
Nulla, nessuno può far nulla e, nei casi, nessuno vuole far nulla.
Per mè è la normalissima selezione umana del fortunato e dello sfortunato, semplicemente.
Come dire di sfamare l'Africa, non si può, è una condizione atavica, fa parte del loro passato, del loro territorio, significherebbe sconvolgere tutto.......
..... secondo me.
ci sono le cose da fare...si dovrebbe semplicemente rinunciare a profitti ultramiliardari a carico di questa gente. invece di generare o alimentare miliardari, livelliamo tutti a un livello di vita decente...tutto quello che avanza lo usiamo per portare l'africa (come il sudamerica, l'asia..) al livello del mondo ricco: strade, scuole, aziende, diritti umani..così magari questi poveri africanoi possono iniziare a sfruttare per il loro benessere le materie prime che atavicamente possiedono e cher invece vengono sfruttati dall'imprenditore occidentale di turnoi che se ne fotte di salvaguardare le condizioni del territorio che va a sfruttare.
insomma un pianeta all'insegna dello sviluppo sostenibile globalizzato.
non si può fare? allora tra poco moriremo tutti: per mano di un africano incazzato che ha visto morire di fame la sua famiglia accanto a un cartellone della cocacola, mentre in una tv disastrata vedeva ostentato il benessere dell'europa e degli USA, o per le pioggie acide, per l'esaurimento dell'acqua potabile, o per una bella guerra nucleare inevitabilmente globalizzata. e ce lo saremo meritato. dall'inizio alla fine.
tutto dipende da che livello di evoluzione abbiamo raggiunto. se è vero, come penso, che ancora non ci discostiamo di molto dall'uomo delle caverne (anzi forse siamo peggiorati) faremo tutti una brutta fine... :rolleyes:
Sei semplicemente un mediocre essere umano. Non c'e una motivazione per essere migliori, non c'e una reale e definitiva definizione dell' essere migliori, ma bisognerebbe ricercare spinte elevate anche solo per puro sentimento egoistico, ed il mondo sarebbe incredibilmente migliore se basato su questo tipo di egoismo.
La casualita non esiste e non esistera mai.
sono un mediocre essere umano si, ma decisamente diverso da una buona parte di popolazione.
Non sono ne migliore ne peggiore, sono io, un'entità.
Sono convinto anche io che la casualità non esista.
Il "mondo migliore" non esiste, questa è la vostra illusione.
ci sono le cose da fare...si dovrebbe semplicemente rinunciare a profitti ultramiliardari a carico di questa gente. invece di generare o alimentare miliardari, livelliamo tutti a un livello di vita decente...tutto quello che avanza lo usiamo per portare l'africa (come il sudamerica, l'asia..) al livello del mondo ricco: strade, scuole, aziende, diritti umani..così magari questi poveri africanoi possono iniziare a sfruttare per il loro benessere le materie prime che atavicamente possiedono e cher invece vengono sfruttati dall'imprenditore occidentale di turnoi che se ne fotte di salvaguardare le condizioni del territorio che va a sfruttare.
insomma un pianeta all'insegna dello sviluppo sostenibile globalizzato.
:
Io ripeto che le nazioni, gli stati, i continenti hanno identità precise e non vanno stravolte.
sono un mediocre essere umano si, ma decisamente diverso da una buona parte di popolazione.
Non sono ne migliore ne peggiore, sono io, un'entità.
Sono convinto anche io che la casualità non esista.
Il "mondo migliore" non esiste, questa è la vostra illusione.
la parola giusta è elettore. :stordita:
[QUOTE=joesun]la parola giusta è elettore. :stordita:[/QUOTO]
Puoi specificare meglio il pensiero?
Io ripeto che le nazioni, gli stati, i continenti hanno identità precise e non vanno stravolte.
quindi occidentali ladri e sfruttatori, gli altri meritano di morire di fame...verga del 21° secolo, ma queste perle da dove le peschi? :mbe:
ma queste perle da dove le peschi? :mbe:
Ma non sai esimerti da frasi del genere?
Ma possibile che non si riesca a non andare sempre sul personale.... che noia.... che presunzione mista a razzismo ideologico.
che questa:
sono un mediocre essere umano si, ma decisamente diverso da una buona parte di popolazione.
Non sono ne migliore ne peggiore, sono io, un'entità.
Sono convinto anche io che la casualità non esista.
Il "mondo migliore" non esiste, questa è la vostra illusione.
è la definizione di elettore medio. che se ne fotte delle soluzioni accettando il male come inevitabile.
Ma non sai esimerti da frasi del genere?
Ma possibile che non si riesca a non andare sempre sul personale.... che noia.... che presunzione mista a razzismo ideologico.
non è un attacco personale, è una critica al pensiero. non puoi dire che se un continente muore di fame è "una identià precisa"
che questa:
è la definizione di elettore medio. che se ne fotte delle soluzioni accettando il male come inevitabile.
Solo che io non voto.
Io campo perchè su questa terra ci sono capitato e me fotto se uno muore o l'altro campa.
E vivo benissimo... lo riconosco sono fortunato, ma non è una colpa, e vivo bene.
comunque
il mio pensiero l'ho espresso.
la discussione non porta a nulla.
grazie a adric per aver messo in evidenza il problema. come spesso fa.
Solo che io non voto.
Io campo perchè su questa terra ci sono capitato e me fotto se uno muore o l'altro campa.
E vivo benissimo... lo riconosco sono fortunato, ma non è una colpa, e vivo bene.
anch'io sono fortunato. ma non vivo bene. perchè la mia fortuna deriva dalla sfortuna di molti altri...
non è un attacco personale, è una critica al pensiero. non puoi dire che se un continente muore di fame è "una identià precisa"
Scusa, ma la nostra identità si nazione italiana con un governo di ladri e il 50% della popolazione fancazzista non è una nostra identità?
E così lo è quella Africana.
La storia ha creato, plasmato e costruito... e desso noi vogliamo stravolgere quello che è ilrisultato di anni di storia?
Per questo dico chenon è possibile (oltre gli interessi che non ci sono).
perchè la mia fortuna deriva dalla sfortuna di molti altri...
Solo che tu ci pensi, te ne preoccui e come te tantissime altre persone, ma io no, e non è che non me ne fotto, non ci penso proprio, e come me altre tantissime persone.
nomeutente
10-12-2006, 11:49
Cosa possiamo fare per cambiare le cose?
Per cambiare le cose è sufficiente continuare come oggi a fare esclusivamente i propri interessi.
A poco a poco, le cose cominceranno a cambiare anche qui, diventando sempre più simili a quelle che tu hai descritto.
Ma forse non è questo che intendevi? :stordita:
Scusa, ma la nostra identità si nazione italiana con un governo di ladri e il 50% della popolazione fancazzista non è una nostra identità?
E così lo è quella Africana.
La storia ha creato, plasmato e costruito... e desso noi vogliamo stravolgere quello che è ilrisultato di anni di storia?
Per questo dico chenon è possibile (oltre gli interessi che non ci sono).
ma siamo fancazzisti per motivi ben precisi. ci sono stati periodi della storia in cui abbiamo lottato per la democrazia e la libertà. ora quei motivi però ci sfuggono...ma tra poco ci sbatteremo contro, continuando di questo passo.
Solo che tu ci pensi, te ne preoccui e come te tantissime altre persone, ma io no, e non è che non me ne fotto, non ci penso proprio, e come me altre tantissime persone.
secondo me in un mondo in cui bene o male le cose si vengono a sapere non si può fare finta di nulla.
Blaster_Maniac
10-12-2006, 11:53
Scusa, ma la nostra identità si nazione italiana con un governo di ladri e il 50% della popolazione fancazzista non è una nostra identità?
E così lo è quella Africana.
La storia ha creato, plasmato e costruito... e desso noi vogliamo stravolgere quello che è ilrisultato di anni di storia?
Per questo dico chenon è possibile (oltre gli interessi che non ci sono).
Stai sparando cappellate proprio a livello di principio.
Una identita esiste solo per essere modificata. Se fosse come tu dici, la nostra identita sarebbe stata sempre definita ed immutabile. Noi quindi non dovremmo essere uno stato, l'Italia non dovrebbe esistere, giacche non e sempre esistita, ma l'identita della nostra area geografica di e mutata col tempo.
L'africa non ha una identita di paese dove tutti devono morire di fame.
La sua identita si e modificata in quel senso negli ultimi secoli, ma la sua identita precedente non era quella(cioe quella di ora) eppure qualcuno si e preso comunque la briga di stravolgerla.
Stai sparando cappellate proprio a livello di principio.
Una identita esiste solo per essere modificata. Se fosse come tu dici, la nostra identita sarebbe stata sempre definita ed immutabile. Noi quindi non dovremmo essere uno stato, l'Italia non dovrebbe esistere, giacche non e sempre esistita, ma l'identita della nostra area geografica di e mutata col tempo.
L'africa non ha una identita di paese dove tutti devono morire di fame.
La sua identita si e modificata in quel senso negli ultimi secoli, ma la sua identita precedente non era quella(cioe quella di ora) eppure qualcuno si e preso comunque la briga di stravolgerla.
Non mi sono spiegato.
L'identià nasce e si trasforma da eventi che definirei di massa e non direttamente volontari. Tra questi per esempio guerre, pesti ecc.
L'identità delle nazioni è stata definita da avvenimenti di questo genere.
Mai nessuno, per scopi umanisitci, è direttamente intervenuto senza pretender nulla a favore di qualcuno. E' contro la natura umana credo, contro tutti i nuovi umani sentimenti.
L'Africa potrà diventare ricca, concedo, per mille motivi tipo per le conseguenza di una guerra, ribellione nei svariati termini. Ma non lo diventerà mai perchè noi domani decidiamo di farla diventare ricca. Non perchè non abbiamo o non siamo in grado di decidere in tal senso ma perchè non è, secondo me, umano, nei termini di interessi, nei termini storici.
secondo me in un mondo in cui bene o male le cose si vengono a sapere non si può fare finta di nulla.
Ti ripeto, c'è chi riesce e chi no.
Specifico il "riesce": inteso non come il non voler guardare volontario ma inteso come il non arrivarci nemmeno al pensiero.
Non mi sono spiegato.
L'identià nasce e si trasforma da eventi che definirei di massa e non direttamente volontari. Tra questi per esempio guerre, pesti ecc.
L'identità delle nazioni è stata definita da avvenimenti di questo genere.
Mai nessuno, per scopi umanisitci, è direttamente intervenuto senza pretender nulla a favore di qualcuno. E' contro la natura umana credo, contro tutti i nuovi umani sentimenti.
L'Africa potrà diventare ricca, concedo, per mille motivi tipo per le conseguenza di una guerra, ribellione nei svariati termini. Ma non lo diventerà mai perchè noi domani decidiamo di farla diventare ricca.
invece dobbiamo essere noi mondo occidentale, a smettere di impoverirla quest'africa.
se parli con chiunque si occupi di cooperazione internazionale, ti dirà che l'africa non è povera, ma impoverita. se invece di prenderci le loro risorse energetiche, ad esempio come fa l'eni in nigeria (ma non ci sono soltanto loro), e gli dessimo gli strumenti per poterla usare per il loro benessere, secondo te non si riprenderebbero?
Ti ripeto, c'è chi riesce e chi no.
Specifico il "riesce": inteso non come il non voler guardare volontario ma inteso come il non arrivarci nemmeno al pensiero.
lo so, per questo mi sbatto per dirlo a tutti quelli che mi capitano a tiro. al giorno d'oggi l'unica speranza è insunuare un dubbio e sperare che da quel dubbio nasca una riflessione che porti ad azioni concrete. è una speranza, mica una certezza, ma perchè non dovrei crederci?
invece dobbiamo essere noi mondo occidentale, a smettere di impoverirla quest'africa.
se parli con chiunque si occupi di cooperazione internazionale, ti dirà che l'africa non è povera, ma impoverita. se invece di prenderci le loro risorse energetiche, ad esempio come fa l'eni in nigeria (ma non ci sono soltanto loro), e gli dessimo gli strumenti per poterla usare per il loro benessere, secondo te non si riprenderebbero?
Ti ripeto, è uno status storico.
Ci sono nazioni che da schiave sono diventate padrone e che da padrone sono diventate schiave e che hanno subito o goduto.
In questo periodo storico i fatti stanno così, magari tra mille anni noi saremo gli schiavi reali della Cina e l'Africa avrà preso il sopravvento sul Medio Oriente.
Non credo nelle modifiche volontarie a larga scala ma negli eventi trasformisti storici decisamente.
luigiaratamigi
10-12-2006, 12:07
Nulla, nessuno può far nulla e, nei casi, nessuno vuole far nulla.
Per mè è la normalissima selezione umana del fortunato e dello sfortunato, semplicemente.
Come dire di sfamare l'Africa, non si può, è una condizione atavica, fa parte del loro passato, del loro territorio, significherebbe sconvolgere tutto.......
..... secondo me.
Tiè và.....selezione naturale.... :rolleyes:
http://it.wikipedia.org/wiki/Muhammad_Yunus
Ti ripeto, è uno status storico.
Ci sono nazioni che da schiave sono diventate padrone e che da padrone sono diventate schiave e che hanno subito o goduto.
In questo periodo storico i fatti stanno così, magari tra mille anni noi saremo gli schiavi reali della Cina e l'Africa avrà preso il sopravvento sul Medio Oriente.
Non credo nelle modifiche volontarie a larga scala ma negli eventi trasformisti storici decisamente.
certamente fino ad oggi è andata così. ma oggi c'è la consapevolezza di questo stato di cose. cosa ci vieta di agire attivamente per cambiarlo?
lo so, per questo mi sbatto per dirlo a tutti quelli che mi capitano a tiro. al giorno d'oggi l'unica speranza è insunuare un dubbio e sperare che da quel dubbio nasca una riflessione che porti ad azioni concrete. è una speranza, mica una certezza, ma perchè non dovrei crederci?
E' quello che dicevo: si sono i positivamente illusi come te che hanno la speranza, e ci sono i disillusi come me che non ce l'hanno, o meglio non si creano il problema.
Nessuno fa bene e nessuno fa male... al massimo lo potremmo costatare tutti insieme tra mille anni guardando lo spettacolo chi da vista platea e chi da vista loggia.
Tiè và.....selezione naturale.... :rolleyes:
http://it.wikipedia.org/wiki/Muhammad_Yunus
vedi brand? le cose si possono cambiare. serve la volontà ;)
e il rispetto di tutti.
Tiè và.....selezione naturale.... :rolleyes:
http://it.wikipedia.org/wiki/Muhammad_Yunus
Resta su wikipedia tu....
vedi brand? le cose si possono cambiare. serve la volontà ;)
e il rispetto di tutti.
La volontà non è di tutti ed il rispetto non è di tutti.
Chiunque abbia questa volontà e questo rispetto è liberissimo di agire, nessuno lo ostacolerà.
E' quello che dicevo: si sono i positivamente illusi come te che hanno la speranza, e ci sono i disillusi come me che non ce l'hanno, o meglio non si creano il problema.
Nessuno fa bene e nessuno fa male... al massimo lo potremmo costatare tutti insieme tra mille anni guardando lo spettacolo chi da vista platea e chi da vista loggia.
ma perchè se invece di restare io da solo ti convinco e anche tu inizi ad appoggiare queste idee che possono cambiare il mondo? e così via? mica si tratta di mettersi d'accordo per fottere tutti gli altri o di fare eroismi sacrificando tutto ciò che abbiamo per darlo agli altri. semplicemente scelte logiche e razionali per un mondo che bene o male conosciamo.
certamente fino ad oggi è andata così. ma oggi c'è la consapevolezza di questo stato di cose. cosa ci vieta di agire attivamente per cambiarlo?
Anche 4 secoli fa c'era la consapevolezza dell'oggi però la storia ha fatto il suo corso e nessuno ha mai pensato a risollevare una nazione od un continente per puro spirito umanistico.
Cambianoi tempi, cambia la società, cambia la copertina ma l'essere umano è sempre lo stesso.
Anche 4 secoli fa c'era la consapevolezza dell'oggi però la storia ha fatto il suo corso e nessuno ha mai pensato a risollevare una nazione od un continente per puro spirito umanistico.
Cambianoi tempi, cambia la società, cambia la copertina ma l'essere umano è sempre lo stesso.
ma 4 secoli fa non c'era la possibilità di comunicare che c'è oggi.
Blaster_Maniac
10-12-2006, 12:13
Chiunque abbia questa volontà e questo rispetto è liberissimo di agire, nessuno lo ostacolerà.
Ne dubito fortemente.
La volontà non è di tutti ed il rispetto non è di tutti.
Chiunque abbia questa volontà e questo rispetto è liberissimo di agire, nessuno lo ostacolerà.
lo ostacola il blocco della disillusione... :rolleyes:
luigiaratamigi
10-12-2006, 12:19
Resta su wikipedia tu....
Proviamo con questi, sono meno comunisti di Wikipedia:
http://www.cce.unifi.it/Article97.html
http://www.panorama.it/mondo/capitali/articolo/ix1-A020001038318
http://www.amb-norvegia.it/policy/Notizie/nobelpace.htm
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/13/yunus.shtml
ma se vuoi ce ne sono tanti altri.
ma perchè se invece di restare io da solo ti convinco e anche tu inizi ad appoggiare queste idee che possono cambiare il mondo? e così via? mica si tratta di mettersi d'accordo per fottere tutti gli altri o di fare eroismi sacrificando tutto ciò che abbiamo per darlo agli altri. semplicemente scelte logiche e razionali per un mondo che bene o male conosciamo.
Tu mi stai proponendo di entrare in una dimensione che non mi appartiene, vuoi per la mia educazione, vuoi per la mia etica o non etica, vuoi per il mio status psichico, vuoi per quello economico ecc ecc ecc.
E' come, per esempio, se un nazista volesse convincerti della sua dimesione, ma purtroppo non ti convincerà mai perchèè una dimensione che non ti appartiene.
Non sto comparando la tua visione a quella nazista, era solo un esempio di come, tornando ad un discorso generalisti, siamo tutti diversi, ognuno con la propria dimensione che in alcune parti può affiancarsi ad un'altra pittosto che ad un'altra ancora.
Proviamo con questi, sono meno comunisti di Wikipedia:
http://www.cce.unifi.it/Article97.html
http://www.panorama.it/mondo/capitali/articolo/ix1-A020001038318
http://www.amb-norvegia.it/policy/Notizie/nobelpace.htm
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/13/yunus.shtml
ma se vuoi ce ne sono tanti altri.
Luigi non ti sto aggredendo, ma se leggessi tutti i post miei e di joesun capiresti che postare i link è inutile.
Ne dubito fortemente.
Per quanto mi riguarda non vieto a nessuno di credere od agire secondo la sua visione o la sua volontà, nel caso, umanitaria.
Forse i potenti che la pensano come me sono il vero ostacolo ma io proprio non posso ( e non voglio) ostacolare nulla.
Tu mi stai proponendo di entrare in una dimensione che non mi appartiene, vuoi per la mia educazione, vuoi per la mia etica o non etica, vuoi per il mio status psichico, vuoi per quello economico ecc ecc ecc.
E' come, per esempio, se un nazista volesse convincerti della sua dimesione, ma purtroppo non ti convincerà mai perchèè una dimensione che non ti appartiene.
Non sto comparando la tua visione a quella nazista, era solo un esempio di come, tornando ad un discorso generalisti, siamo tutti diversi, ognuno con la propria dimensione che in alcune parti può affiancarsi ad un'altra pittosto che ad un'altra ancora.
brand, non abbiamo però la testa di travertino. non capisco perchè se uno dice in diretta televisiva che leva l'ici sposta voti, mentre se uno dice che si deve fare qualcosa per gli uomini che muoiono di prevaricazione allora non ci si può convincere perchè ognuno ha la testa diversa.
direi di chiuderla qui. non ha senso usare spazio per scrivere parole in libertà.
comunque il tono della discussione è stato piacevole.
brand, non abbiamo però la testa di travertino. non capisco perchè se uno dice in diretta televisiva che leva l'ici sposta voti, mentre se uno dice che si deve fare qualcosa per gli uomini che muoiono di prevaricazione allora non ci si può convincere perchè ognuno ha la testa diversa.
direi di chiuderla qui. non ha senso usare spazio per scrivere parole in libertà.
comunque il tono della discussione è stato piacevole.
Molto piacevole, però voglio risponderti.
L'essere umano, che si vesta di pelliccia o di jeans o di tuta spaziale è sempre egoista, quindi ovvio che rincorre chi gli dice che leva l'ici e non ricorre, perchè sente lontano, chi dice che si deve fare qualcosa per chi muore di fame.
Poi, ripeto, ci sono le varie classi di esseri umani. Per ora al potere (ma un po' da sempre) c'è la classe che non ritiene interesse proprio provvedere a tali problemi, magari tra mille anni ci sarà la classe sensibile a questi.
Ripeto ancora, tra mille anni, non so se ci incontreremo in platea o in loggia, ma potremmo verificare e commentare la situazione.
Molto piacevole, però voglio risponderti.
L'essere umano, che si vesta di pelliccia o di jeans o di tuta spaziale è sempre egoista, quindi ovvio che rincorre chi gli dice che leva l'ici e non ricorre, perchè sente lontano, chi dice che si deve fare qualcosa per chi muore di fame.
Poi, ripeto, ci sono le varie classi di esseri umani. Per ora al potere (ma un po' da sempre) c'è la classe che non ritiene interesse proprio provvedere a tali problemi, magari tra mille anni ci sarà la classe sensibile a questi.
Ripeto ancora, tra mille anni, non so se ci incontreremo in platea o in loggia, ma potremmo verificare e commentare la situazione.
d'accordo... :mano:
luigiaratamigi
10-12-2006, 12:38
Luigi non ti sto aggredendo, ma se leggessi tutti i post miei e di joesun capiresti che postare i link è inutile.
Li ho letti i tuoi post, ed è per questo che ti ho portato un esempio concreto di come il mondo PUO' essere un posto migliore.
Se un banchiere bengalese è riuscito a fare questo:
"Yunus e i suoi collaboratori cominciarono a battere a piedi centinaia di villaggi del poverissimo Bangladesh, concedendo in prestito pochi dollari alle comunità, somme minime che servivano per attuare iniziative imprenditoriali. Tale intervento ha avviato un circolo virtuoso, con ricadute sull'emancipazione femminile, avendo Yunus fatto leva sulle donne affinché fondassero cooperative che coinvolgessero ampi strati della popolazione.
Il "sistema Yunus" ha provocato un cambiamento di mentalità anche all'interno della Banca Mondiale, che ha cominciato ad avviare progetti simili a quelli della Grameen. Il microcredito è diventato così uno degli strumenti di finanziamento utilizzati in tutto il mondo per promuovere lo sviluppo economico e sociale, diffuso in oltre 100 Stati, dagli Stati Uniti all'Uganda. "In Bangladesh, dove non funziona nulla - disse una volta Yunus - il microcredito funziona come un orologio svizzero".
pensa a cosa riuscirebbero a fare 100 banchieri svizzeri....
Li ho letti i tuoi post, ed è per questo che ti ho portato un esempio concreto di come il mondo PUO' essere un posto migliore.
Se un banchiere bengalese è riuscito a fare questo:
"Yunus e i suoi collaboratori cominciarono a battere a piedi centinaia di villaggi del poverissimo Bangladesh, concedendo in prestito pochi dollari alle comunità, somme minime che servivano per attuare iniziative imprenditoriali. Tale intervento ha avviato un circolo virtuoso, con ricadute sull'emancipazione femminile, avendo Yunus fatto leva sulle donne affinché fondassero cooperative che coinvolgessero ampi strati della popolazione.
Il "sistema Yunus" ha provocato un cambiamento di mentalità anche all'interno della Banca Mondiale, che ha cominciato ad avviare progetti simili a quelli della Grameen. Il microcredito è diventato così uno degli strumenti di finanziamento utilizzati in tutto il mondo per promuovere lo sviluppo economico e sociale, diffuso in oltre 100 Stati, dagli Stati Uniti all'Uganda. "In Bangladesh, dove non funziona nulla - disse una volta Yunus - il microcredito funziona come un orologio svizzero".
pensa a cosa riuscirebbero a fare 100 banchieri svizzeri....
io dico questo...che non ci vogliono sforzi madornali per creare giustizia sociale. bastano interventi mirati, strutturali, che le cose in pochi anni potrebbero prendere una direzione nettamente diversa da quella attuale. mica si parla di sogni o si aspetta la venuta del messia.... ;)
trallallero
10-12-2006, 12:56
...
Brand ... sei proprio sicuro che ti serva uno psicanalista ? :wtf:
Con tutte le persone che dovrebbero andarci ci vai proprio tu ? :what:
Ti posso dire che conosco poche persone sincere con se stesse come te ;)
Scusate l'OT, so che l'oggetto del 3d non è Brand :stordita:
OT per Brand:
Leggendo i tuoi post, nelle settimane precedenti, non potevo fare a meno di associarti ai personaggi di Ellis, ed oggi che mi ritrovo? una citazione da American Psycho! Però ti dico, ti accosto più a Clay Easton che a Patrick Bateman...
OT chiuso.
OT per Brand:
Leggendo i tuoi post, nelle settimane precedenti, non potevo fare a meno di associarti ai personaggi di Ellis, ed oggi che mi ritrovo? una citazione da American Psycho! Però ti dico, ti accosto più a Clay Easton che a Patrick Bateman...
OT chiuso.
Continuo l'OT per una curiosità: io di Clay Easton non ci ho capito nulla (ho visto solo il film). Non riesco ad inquadrarlo, davvero non riesco a capire cosa fa, cosa c'entra, cosa vuole, cosa sogna.
Fine OT. (magari apro un 3d sul film)
edit: No, ci sto arrivando, ho rivisto velocemente il film, titolo originale less than zero... sto arrivando a capire cos'è Clay e dico che hai ragione.
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