View Full Version : fare strada oggi. è ancora possibile?
e se è possibile, a che condizioni? in italia ovviamente
non chiedo la ricetta segreta, chiedo solo pareri ed esperienze
questo perchè (ma sono pessimista di natura) mi pare che nonostante uno possa farsi il mazzo sui libri prima e fare la gavetta poi, l'asintoto superiore si sia spostato talmente in basso che di fatto non c'è più quel premio di prezzo rispetto a chi decide comodamente di lavorare a 19 anni e fare il minimo sindacale per non essere cacciati via (e garantisco che di sta gente ne vedo tanta ogni giorno)
premetto che non credo nessuno faccia niente per la gloria, che il fatto di studiare per cultura personale e nulla più la ritengo una grande cazzata che non accetterò MAI, che un lavoro soddisfacente è una condizione necessaria ma NON sufficiente ( in fondo, si lavora e se fatica per la panza e per la f**a e non certo per diletto personale, o saremmo noi a dovere pagare per lavorare non viceversa...), volevo a sto punto fare un pò di luce e scoprire quali possano essere le real options per chi ha un minimo di ambizione ma parte dal livello più basso della catena alimentare sociale
non c'è scampo e occorre entrare sin da subito nell'ottica dell'emigrazione o in fondo qualche via di uscita tuttora c'è?
l'idea di sbattermi e avere responsabilità per qualche carta da cento in più rispetto a chi alle 17.30.00 è già fiondato verso la macchina non dico che mi disturba, mi fa proprio girare i co$%£&!!!
a voi
ps: non iniziate con la solita pappardella periti vs laureati di cui non me ne frega un emerita saw, il topic verte ( e spero sia chiaro ) su ben altro, e non necessariamente partendo da un titolo di studio superiore
Espinado
09-12-2006, 11:40
secondo me tu ti preoccupi troppo. tanto il mondo non lo cambi. se sei determinato e ti impegni in qualche modo ce la farai a combinare qualcosa.
secondo me tu ti preoccupi troppo. tanto il mondo non lo cambi. se sei determinato e ti impegni in qualche modo ce la farai a combinare qualcosa.
vero, ma ho una paura fottuta di fare una vita de mierda. non scherzo, ci penso un pò troppo spesso
Espinado
09-12-2006, 11:55
quella ce l'hanno tutte le persone consapevoli del mondo in cui vivono e senza la fabbrichetta alle spalle (mi ci includo). E' giusto che serva da sprone a non accontentarsi della prima cosa che passa il convento, ma se ne fai una malattia ti rovini la gioventu'...
screttiu
09-12-2006, 11:57
ragazzi lasciatevelo dire, siete tutti ottime persone
ma quante menate che vi fate pero'.....e sta carriera...e sta strada...
ma che palle fatevi una vita normale come molti e godetevi le cose che contano che sia la ragzza, che sia la partita della domenica, che sia altro....
ma basta co sta carriera e sto lavoro, siete logoranti anke x chi vi legge dico davvero.
Io me ne fotto di tutto.... affido tutto, tutto, al destino ed è andata sembra benissimo.
Sono perennemente in attesa e perennemente sull'onda degli avvenimenti.
Espinado
09-12-2006, 12:29
ragazzi lasciatevelo dire, siete tutti ottime persone
ma quante menate che vi fate pero'.....e sta carriera...e sta strada...
ma che palle fatevi una vita normale come molti e godetevi le cose che contano che sia la ragzza, che sia la partita della domenica, che sia altro....
ma basta co sta carriera e sto lavoro, siete logoranti anke x chi vi legge dico davvero.
a proposito, e' un po' che non ci aggiorni sui tuoi dilemmi :Prrr:
screttiu
09-12-2006, 13:10
a proposito, e' un po' che non ci aggiorni sui tuoi dilemmi :Prrr:
già, perkè sto cominciando a vivere anke io cosi, sto smettendola di farmi le menate.
Ci si rovina il fegato e basta
Ci si rovina il fegato e basta
Bravo, fregatene! ;)
ragazzi lasciatevelo dire, siete tutti ottime persone
ma quante menate che vi fate pero'.....e sta carriera...e sta strada...
ma che palle fatevi una vita normale come molti e godetevi le cose che contano che sia la ragzza, che sia la partita della domenica, che sia altro....
ma basta co sta carriera e sto lavoro, siete logoranti anke x chi vi legge dico davvero.
quotone..
poi tu soprattutto fabio80 sei incazzato perennemente...veramente da paura :eek:
non ti va bene NULLA di NULLA...
è logico che neolaureato NESSUNO avrà mai un lavoro da 4-5 mila euro al mese..ma misembra normale...
ma rompersi la testa pensando sempre che qua in italia non c'è un kazzo mi sembra sbagliato..
TUTTI hanno fatto gavetta..TUTTI (tranne i figli di papà ovviamente)...eppure la gente campa lo stesso..
c'è anche da dire che la scelta del lavoro influenza tanto..uno non può laurearsi in SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE o anche PSICOLOGIA e pretendere lavoroni da paura..è molto + facile che sia pagata poco....
te non so in che cosa ti sei laureato...penso la solita ingegneria..beh...un posto lo trovi di sicuro ...insomma un piatto di pasta davanti ce lo avrai sempre :asd:
se poi sogni una vita in cui ti compri una lamborghini un giorno e la ferrari un altro..mi sa che dovresti investire i tuoi risparmi in biglietti del super enalotto :asd:
cmq anche io me ne strafrego..sempre andato avanti senza incazzarmi e pensare a chissà cosa azz farò e per ora va tutto bene..quindi PRIMA cosa CALMATI...
mark41176
09-12-2006, 14:52
i momenti di incazzatura mi hanno preso molte, troppe volte..... cmq dopo la laurea (anche già dopo una settimana) fabio80 comprenderai meglio alcune cosette..... ovvie e scontate ma che dovendo pensare alla tesi uno di solito non ci si mette a riflettere come dovrebbe......
fabio...... l'apprendimento universitario e ciò che effettivamente è necessario sapere per affrontare al meglio il mondo lavorativo sono 2 cose abbastanza distanti e controverse...... chiaro che più hai appreso prima e più avanti parti ma cmq sia al primo giorno di lavoro bisogna ricominciare dall'inizio......
le tue paure sono quelle di tutti...... fare 100 e ottenere e sfruttarne 20..... non so se rendo l'idea....... la storia degli stage ormai è consuetudine, il fatto è che anni fa di ingegneri ce n'erano pochi e chi si laureava dopo poche settimane già si ritrovava nel mondo del lavoro in posti ottimi..... ora la musica è cambiata........ ma mai disperarsi.... le opportunità arrivano per caso e proprio quando magari stai pensando a tutt'altro.........
non facciamocene una malattia, la salute è la cosa più importante, la carriera fino ad un certo punto........ poi è tutto di guadagnato....... ma con ciò nn voglio dire che ci si deve accontentare, dico solo che conviene "dosare" le forze e sparare quando serve........ ;)
Fabio.. molto sinceramente... chi ha le palle va avanti glia ltri rimangono indietro... c'è chi parte + avvantaggiato di un altro.. ma alla lunga chi ha veramente le palle arriva.
Se non arrivi è solo ed esclusivamente colpa tua, non del sistema nè degli altri che sono "cattivi" e non ti valutano a dovere o ti mettono i bastoni fra le ruote.
tutto il resto sono solo cazzate... se vuoi possiamo stare qui a parlarne.. a lamentarci... a frignare.. ma non risolveremo nulla.. l'unica è mettersi sotto e lavorare, farsi valere, imparare... e mi spiace.. essere intelligenti ( e questo non l'acquisti con la volontà)
ciao
Alessio
sempreio
09-12-2006, 16:45
Fabio.. molto sinceramente... chi ha le palle va avanti glia ltri rimangono indietro... c'è chi parte + avvantaggiato di un altro.. ma alla lunga chi ha veramente le palle arriva.
Se non arrivi è solo ed esclusivamente colpa tua, non del sistema nè degli altri che sono "cattivi" e non ti valutano a dovere o ti mettono i bastoni fra le ruote.
tutto il resto sono solo cazzate... se vuoi possiamo stare qui a parlarne.. a lamentarci... a frignare.. ma non risolveremo nulla.. l'unica è mettersi sotto e lavorare, farsi valere, imparare... e mi spiace.. essere intelligenti ( e questo non l'acquisti con la volontà)
ciao
Alessio
si, da come la descrivi sembra che la vita sia un semplice dare e avere, se non si hanno le idee chiare ci si ritrova 40 anni con un calcio nel didietro eppoi basta che guardi già ora la realtà italiana, laureati anche in materie scientifiche che prendono 1/decimo del peggior idraulico, per molti sembra che il mondo giri sempre liscio come è successo ai nostri genitori, non è più cosi
si, da come la descrivi sembra che la vita sia un semplice dare e avere, se non si hanno le idee chiare ci si ritrova 40 anni con un calcio nel didietro eppoi basta che guardi già ora la realtà italiana, laureati anche in materie scientifiche che prendono 1/decimo del peggior idraulico, per molti sembra che il mondo giri sempre liscio come è successo ai nostri genitori, non è più cosi
guarda che le cose non migliorano se invece di fare qualcosa si sta qua a lamentarsi e basta......
In italia mediamente un ingegnere prende meno di un cassiere al primo impiego... questo è un dato di fatto ormai.. non resta che prendere decisioni in base a questo. inutile lamentarsi e frignare. Se si hanno gli attributi cmq si trova da lavorare e pure un buono stipedio.. perchè si è sopra alla media.. ormai il periodo degli stipendi buoni solo perchè si era ing è passato......
Fabio.. molto sinceramente... chi ha le palle va avanti glia ltri rimangono indietro... c'è chi parte + avvantaggiato di un altro.. ma alla lunga chi ha veramente le palle arriva.
Se non arrivi è solo ed esclusivamente colpa tua, non del sistema nè degli altri che sono "cattivi" e non ti valutano a dovere o ti mettono i bastoni fra le ruote.
tutto il resto sono solo cazzate... se vuoi possiamo stare qui a parlarne.. a lamentarci... a frignare.. ma non risolveremo nulla.. l'unica è mettersi sotto e lavorare, farsi valere, imparare... e mi spiace.. essere intelligenti ( e questo non l'acquisti con la volontà)
ciao
Alessio
ma veramente manco ho iniziato a fare sul serio, mi informavo per il futuro, non sto a lagnarmi sul mondo cattivo.
quanto al resto, e per rispondere a chi mi dice di vivere alla giornata e farmi meno seghe mentali, ringrazio per il parere ma all'età di 26 anni e all'inizio della carriera lavorativa il lasciarsi trasportare è un lusso che non voglio concedermi, indi per cui conoscere un pò il campo di battaglia lo considero importante per evitare per quanto possibile passi falsi o cacciarmi in sensi unici da cui poi è difficile uscire
sì, vero che la pastasciutta la porto a casa, ma l'avrei portata a casa anche iniziando a lavorare come manovale a 14 anni. forse forse, qualcosina in più lo vorrei o chiedo troppo?
plutone, possibile che non ci siano mezze misure in questo forum? io non ho chiesto lavori pagati 10.000 € netti da neolaureato, ho chiesto cosa devo mettere in conto SE voglio arrivare a determinati obiettivi. qua o ci si trova quello che accetta di tutto in nome della gavetta oppure se ci di discosta ci si bolla come coglioni pretenziosi?
poi sì, sono incazzato, e voglio vedere te quando finirai gli studi e vedrai le magnifiche sorti e progessive italiche parartisi davanti come riderai di gusto, te lo dico sin da ora. da matricola ridevo pure troppo, ora da ridere non ci trovo poi più molto.
lasciarsi rasportare, fregarsene, non farsi il sangue amaro. tante belle parole che poi finiscono per portarti diretto a 35 anni a scendere in piazza assieme ad altri per urlare a una """redistribuzione""" di un reddito che non si è stati capaci di migliorare. no grazie, gioco d'anticipo. senza idee chiare non si va da nessuna parte. almeno io la penso così
fortuna che almeno qualcuno ( mark ) ha capito che intendo dire e dello smarrimento che si prova quando ci si trova a decidere per cose che nel bene o nel male poi ti condizionano i prossimi 40 anni a venire.
guarda che le cose non migliorano se invece di fare qualcosa si sta qua a lamentarsi e basta......
In italia mediamente un ingegnere prende meno di un cassiere al primo impiego... questo è un dato di fatto ormai.. non resta che prendere decisioni in base a questo. inutile lamentarsi e frignare. Se si hanno gli attributi cmq si trova da lavorare e pure un buono stipedio.. perchè si è sopra alla media.. ormai il periodo degli stipendi buoni solo perchè si era ing è passato......
non mi risulti sia mai esistito un periodo in cui solo per essere ing si veniva ricoperti d'oro. di fatto ne conosco di ing vecchia guardia con esperienza anche pluridecennale che stanno ancora all'inizio della rampa delle scale e prendono uno stipendio del ca$$o. non è una novità degli ultimi tempi.
è che ultimamente mi sembra si stia calcando troppo la mano con lo spirito di sacrificio e in nome di quello pretendono pure l'usofrutto del sedere, in cambio di poco ovviamente. insomma, è venuta a mancare una certa correttezza nel rapporto azienda/lavoratore. e a quello non si scappa, pure da idioti o superdotati.
mark41176
09-12-2006, 17:13
.. essere intelligenti ( e questo non l'acquisti con la volontà)
se ci fosse ancora l'utente Based avrebbe stappato 10 bottiglie di spumante per questa frase........
........sarò brevissimo.......... Pot non posso che quotare, sottolineando però che nella vita non basta solo una qualità, più risorse abbiamo e più possiamo farci spazio anche in un mondo che si affolla sempre di più..... immagino che il concetto di "essere intelligenti" sia ben più esteso del semplice aggettivo..... l'intelligenza non è solo a livello culturale ma anche comportamentale.......
.... il mio motto è "impara l'arte e mettila da parte"......
nella vita serve tutto, dalle conoscenze culturali a quelle interpersonali....... perchè conosco tanta gente che può sfoggiare una cultura da premio nobel ma che poi non riesce ad emergere.....
plutone, possibile che non ci siano mezze misure in questo forum? io non ho chiesto lavori pagati 10.000 € netti da neolaureato, ho chiesto cosa devo mettere in conto SE voglio arrivare a determinati obiettivi. qua o ci si trova quello che accetta di tutto in nome della gavetta oppure se ci di discosta ci si bolla come coglioni pretenziosi?
poi sì, sono incazzato, e voglio vedere te quando finirai gli studi e vedrai le magnifiche sorti e progessive italiche parartisi davanti come riderai di gusto, te lo dico sin da ora. da matricola ridevo pure troppo, ora da ridere non ci trovo poi più molto.
ma INFATTI io in italia non ci rimango :asd: :asd:
solo che te all'inizio del tuo primo post hai scritto QUA in italia :O :ciapet: :ciapet:
ma INFATTI io in italia non ci rimango :asd: :asd:
solo che te all'inizio del tuo primo post hai scritto QUA in italia :O :ciapet: :ciapet:
ho anche scritto
non c'è scampo e occorre entrare sin da subito nell'ottica dell'emigrazione o in fondo qualche via di uscita tuttora c'è?
quindi alla fine è un indagine a tutto campo. in fondo per fare una vita mediocre, esistono centinaia se non migliaia di pmi che non aspettano altro. però miro a qualcosa di diverso. e appunto, vorrei sapere cosa mettere in conto in termini medi
10 ore al dì? trasferte in burundi a cadenza bisettimanale? scherzi a parte, e andando oltre alle vaccate che scrivono quei babbei delle HR nei siti delle aziende, mi interessa sapere un pò di che morte devo morire in breve tempo
se ci fosse ancora l'utente Based avrebbe stappato 10 bottiglie di spumante per questa frase........
........sarò brevissimo.......... Pot non posso che quotare, sottolineando però che nella vita non basta solo una qualità, più risorse abbiamo e più possiamo farci spazio anche in un mondo che si affolla sempre di più..... immagino che il concetto di "essere intelligenti" sia ben più esteso del semplice aggettivo..... l'intelligenza non è solo a livello culturale ma anche comportamentale.......
.... il mio motto è "impara l'arte e mettila da parte"......
nella vita serve tutto, dalle conoscenze culturali a quelle interpersonali....... perchè conosco tanta gente che può sfoggiare una cultura da premio nobel ma che poi non riesce ad emergere.....
dove sto ora in stage ci sono figuri che occupano il loro livello indebitamente, e alle colleghe/ghi sta cosa non va giù. oltre all'intelligenza c'è di più, la meritocrazia vale fino a un certo punto, non siamo in america
Fabio.. vuoi sapere che ti aspetta in italia: prepara a vasella nel 90% dei casi.. un posto lo si trova trnquillamente per noi ing.. però lo stipendio è quello che è e hai un culo di responsabilità. per andare oltre devi andare nelle solite aziende di consulting
Estero(USA): per adesso una manna.. non ho visto un lato negativo....ci sono certi impeighi dove però stai 18 ore la girono con culo su una sedia e davanti al monitor comprei sabato e domenica.. ( NON STO SCHERZANDO NE' INVENTANDO)
Estero(EU): Dipende dove becchi mediamente meglio che in italia, ma le retribuzioni non sono cmq paragonabili con gli US.
Espinado
09-12-2006, 18:52
toh abbiamo trovato un altro ing della serie "la mia vita a stelle strisce" :Prrr:
toh abbiamo trovato un altro ing della serie "la mia vita a stelle strisce" :Prrr:
se si va via un motivo magari c'è......
cmq non è uan dipartita permanente.. tra un po' ritorno alla dolcevita... come dice un collega russo....
godetevi le cose che contano [CUT...] che sia la partita della domenica, che sia altro....
Le cose che contano: la partita della domenica??? :stordita: :fagiano: :D
Io me ne fotto di tutto.... affido tutto, tutto, al destino ed è andata sembra benissimo.
Sono perennemente in attesa e perennemente sull'onda degli avvenimenti.
Beh, io non esagererei... La determinazione credo conti molto nella vita, nell'affermazione professionale con molta probabilita' piu' dell'intelligenza... :rolleyes:
Per il resto mi sento di quotare Pot, tranne quando evidenzia l'intelligenza tra le cose importanti per fare strada... ( :D ).
In realta' nelle alte sfere non e' che si trovi cosi' tanta gente geniale o molto intelligente. Anzi. Piuttosto si trova gente capace di fare bene il proprio lavoro, che appare molto meglio di quanto in realta' sia, determinata, molto brava nelle relazioni interpersonali... Gente sveglia, insomma. La gente davvero intelligente e' rara. Io credo che essere intelligenti sia un di piu', qualcosa che serve a te come persona per trarre maggiori insegnamenti dalle cose che vivi ogni giorno, per capire cose che altri non afferreranno mai in tutta la loro vita, ecc...
@fabio80:
Non credo che preoccuparsi sia un dramma, anzi. I momenti di crisi sono importanti nella vita, perche' sono quelli in cui si decidono cose importanti: certo non bisogna farli durare troppo, altrimenti non si conclude nulla...
Come gia' altri ti hanno detto, per fare strada senza l'aiuto di nessuno bisogna avere le palle: preparati percio' al peggio, ossia a farti un mazzo pazzesco e, eventualmente, ad emigrare.
Se ti poni il problema del "fare strada", vuol dire che probabilmente per te la carriera e la realizzazione personale sono molto piu' importanti di quanto pensi.
si, da come la descrivi sembra che la vita sia un semplice dare e avere, se non si hanno le idee chiare ci si ritrova 40 anni con un calcio nel didietro eppoi basta che guardi già ora la realtà italiana, laureati anche in materie scientifiche che prendono 1/decimo del peggior idraulico
A me c'è una cosa che lascia perplessa: sembra che fare l'idraulico o il muratore sia il lavoro dei sogni, pare che si guadagnino fior fiori di soldi; io che nell'ambito edile ci lavoro ormai da 4 anni tutta sta situazione paradisiaca non la vedo.
La gavetta, nel bene e nel male, c'è in qualsiasi lavoro e, inizialmente, si rischia sempre di trovare qualche fregatura e qualcuno che tenta la via dello sfruttamento.
Senza contare poi la concorrenza spietata: a trovare un idraulico/imbianchino ci metti pochissimo con tutti gli artigiani [spesso stranieri] che ci sono...molti offrono la propria opera a prezzi irrisori ma la qualità del lavoro non è di certo delle più eccelse.
Per quanto riguarda la situazione italiana in genere: io di gente che lavora sodo e ha un riscontro ne conosco e, a volte, i discorsi del forum mi paiono un po' troppo estremisti.
Forse per avere un riconoscimento bisogna sgomitare più che in altri paesi, ma se si hanno le capacità anche qui da noi si può venir premiati.
Una cosa che, purtroppo, è più che vera è il fatto che guadagnare bene vuol dire, quasi in modo automatico, sacrificare una buona fetta della propria vita privata.
Mia madre fa la babysitter e la coppia per cui lavora, ad esempio, riesce a godersi assai poco il figlio: lui deve viaggiare spessissimo, lei puntualmente viene trattenuta in ufficio più del dovuto.
screttiu
10-12-2006, 08:50
Le cose che contano: la partita della domenica??? :stordita: :fagiano: :D
se vabbe... :O
Beh, io non esagererei... La determinazione credo conti molto nella vita, nell'affermazione professionale con molta probabilita' piu' dell'intelligenza... :rolleyes:
Io non ci credo, credo solo al destino già scritto, agisco di conseguenza e, ripeto, mi è andata sempre benissimo, non bene, benissimo.
Espinado
10-12-2006, 11:33
se si va via un motivo magari c'è......
cmq non è uan dipartita permanente.. tra un po' ritorno alla dolcevita... come dice un collega russo....
d'accordissimo, è che di solito i tuoi simili rimangono in italia a lamentarsi che nella fabbrichetta del dottor brambilla non li valorizzano ;)
Sehelaquiel
10-12-2006, 12:58
ma quante menate che vi fate pero'.....e sta carriera...e sta strada...
Ieri sono andato a Chelsea, a Londra, con degli amici. Da un po' di mesi (da quando sono ritornato dalla vacanza estiva in Italia) affermo che l'inghilterra e' un posto di m*rda (credo in modo assoluto che il tenore di vita in Italia non sia paragonabile a nessun' altro paese, abbiamo molto di cui possiamo andare fieri, e qui vi parla uno che e' in stretto contatto con culture e paesi diversi (i miei stessi genitori non sono originari dell' Italia)).
Allora, andiamo al punto. P*rcaccia la miseria se e' un bel posto, avro' visto piu' Ferrari e Lamborghini li che a Montecarlo (ok, e' una iperbole, pero' giuro che erano abbondanti quanto delle Fiat punto in Italia), per non parlare delle bentley continental gt, ne avro' contate 7 nell' arco di 2 ore! Dio santo, quel posto e' proprio il paradiso, e non posso biasimare piu' di troppo chi viene a Londra e va specificamente in queste zone per poi affermare a piena voce che Londra e' una delle citta' piu' belle del mondo (e sbaglierebbe comunque, non ha visto lo schifo fuori dall' inner london). C*zzarola, ad un certo punto (in un fescion district) avro' visto 1.5 fighe per ogni 2 donne che mi passavano accanto!! Cioe', niente a che vedere con le classiche inglesi grassone e pure zozzone.
Tralasciando che non vedo l'ora di ritornarci (a Chelsea, e farmi magari un giro nelle altre parti della inner london), anche perche' ho scoperto che una amica di mia madre lavora alla deutsche bank come avvocata proprio a londra, e ha la casa a chelsea :eek: e' proprio questo il punto (dimenticatevi il "tralasciando"), perche' devo accontentarmi di una vita normale? Io so di avere le capacita' per potermi permettere una carriera che va oltre il normale, io so che se volessi potrei benissimo pensare ad una casa a Chelsea o qualunque altro posto simile in Italia in un decennio. Qual'e' quindi la discriminante?
Se io voglio, io posso, giusto? Non c'e' nessuno che mi possa fermare, ogni fallimento sarebbe causato da una mia debolezza. Ed e' qui che si forma il problema/conflitto, sono io stesso il mio peggior nemico - e' tutta una funzione di quanto desideriamo qualcosa, che in codesto contesto e' una carriera/opportunita' che ci permetta di arricchirci.
Prendiamo per esempio un mio amico a Napoli. I suoi parenti hanno degli appartamenti bellissimi e grandissimi in un palazzo molto bello (con terrazza di loro proprieta' a piu' livelli con giardino e vista della magnifica baia di napoli - spettacolo puro rilassarsi sorseggiando con gli amici di fronte alla piena luna sospesa sopra quella bellissima baia, ma sto andando ot), a lui si riserva una proprieta' (un appartamento) quando dovra' mettere su famiglia o quando decidera' di andare a vivere da solo.
Questo e' il fatto, io non sono ne ricco ne povero (per ora - e comunque e' questo che mi differenzia dagli altri, sono predisposto a cercarmi opportunita' grazie all' investimento e l'insegnamento dei miei genitori) ed a me non mi si prospetta nessuna proprieta' immediata e nessun aiuto tangibile dai miei genitori per prendermi qualcosa di mio. E' molto bello quando la gente qui parla di lavori umili, divertirsi, et al (non mi sto riferendo a te screttiu, ma conosco molta altra gente in questo forum con simili prospettive), quando la pappa gli e' gia pronta. Per certi i lavori umili saranno ricompensati con un appartamento a Milano gia' pagato dal babbo, per altri dei lavori altrettanto umili ma con delle proprieta' gia' di loro e quindi con il problema dell' alloggio gia' risolto per se, ed altri ancora con delle proprieta' in terre lontane o proprieta' che diventano di loro proprieta' per ogni morte del cuggino dello zio della madre. E' proprio questo il bello dell' Italia, una buonissima fetta degli italiani hanno proprieta' sotto il loro nome. Ma quant'e' bella la vita quando si ha un assetto da usare (ovvero, in cui vivere) o liquidare in banconote fredde a proprio piacere!
Ho torto ad aspirare a lavori ideonei che mi permetterebbero di avere il portafoglio abbastanza largo includendo per la spesa per l'eventuale mutuo? O senno', per un mutuo per una bella casa grande in un bel posto che mi costerebbe alla fine 700k+ euri (escludendo l'inflazione)? E magari, chiudere il mutuo il prima possibile, avendo quindi realizzato qualcosa di concreto dal proprio lavoro, ovvero una bella casa in cui vivere e farsi i cazzi propri, magari smettendo pure di lavorare o mirando per il minimo giusto per avere il cibo per mangiare (cosa che non vorrei avere come obiettivo, o meglio si, ma in un altro modo e non cosi' drasticamente)?
Vorrei vedervi a 30 anni con il desiderio di una propria famiglia non piu' cosi' lontana, con un lavoro stipendiato sui 1.5k euri lordi (annamo bene, sono ottimista considerando che il lavoro dovrebbe essere "umile") e con nessunissima proprieta' sotto il vostro nome.
No grazie, preferisco essere ambizioso ora che dopo (quando sara' troppo tardi). Non voglio che il lavoro mi chieda l'anima, voglio divertirmi, e non voglio bruciarmi. Voglio un lavoro che mi entusiasmi, che mi insegni tantissimo (specificamente sul come valorizzare le mie conoscienze per creare ancora piu' soldi ed al contempo arricchire il mio curriculum), e naturalmente, che mi offra una retribuzione assolutamente invidiabile con aumento reale e progressivo, a prescindere dallo spazio temporale.
@Fabio: Una opzione che funziona al giorno d'oggi e' di emigrare per qualche tempo in un paese che offre molte opportunita': UK o USA. Sviluppa sostanzialmente il tuo curriculum di la, differenziati dal resto dei neolaureati in Italia, e potrai accedere piu' in la a lavori non accessibili a questi stessi neolaureati in Italia.
Ieri sono andato a Chelsea, a Londra, con degli amici. Da un po' di mesi (da quando sono ritornato dalla vacanza estiva in Italia) affermo che l'inghilterra e' un posto di m*rda (credo in modo assoluto che il tenore di vita in Italia non sia paragonabile a nessun' altro paese, abbiamo molto di cui possiamo andare fieri, e qui vi parla uno che e' in stretto contatto con culture e paesi diversi (i miei stessi genitori non sono originari dell' Italia)).
qui straquoto...ho girato parecchio in tante città...anche città molto ricche ma NESSUNA ha la qualità di vita che abbiamo in italia in ALCUNE città (firenze x prima :O )
Allora, andiamo al punto. P*rcaccia la miseria se e' un bel posto, avro' visto piu' Ferrari e Lamborghini li che a Montecarlo (ok, e' una iperbole, pero' giuro che erano abbondanti quanto delle Fiat punto in Italia), per non parlare delle bentley continental gt, ne avro' contate 7 nell' arco di 2 ore! Dio santo, quel posto e' proprio il paradiso, e non posso biasimare piu' di troppo chi viene a Londra e va specificamente in queste zone per poi affermare a piena voce che Londra e' una delle citta' piu' belle del mondo (e sbaglierebbe comunque, non ha visto lo schifo fuori dall' inner london). C*zzarola, ad un certo punto (in un fescion district) avro' visto 1.5 fighe per ogni 2 donne che mi passavano accanto!! Cioe', niente a che vedere con le classiche inglesi grassone e pure zozzone.
Tralasciando che non vedo l'ora di ritornarci (a Chelsea, e farmi magari un giro nelle altre parti della inner london), anche perche' ho scoperto che una amica di mia madre lavora alla deutsche bank come avvocata proprio a londra, e ha la casa a chelsea :eek: e' proprio questo il punto (dimenticatevi il "tralasciando"), perche' devo accontentarmi di una vita normale? Io so di avere le capacita' per potermi permettere una carriera che va oltre il normale, io so che se volessi potrei benissimo pensare ad una casa a Chelsea o qualunque altro posto simile in Italia in un decennio. Qual'e' quindi la discriminante?
Se io voglio, io posso, giusto? Non c'e' nessuno che mi possa fermare, ogni fallimento sarebbe causato da una mia debolezza. Ed e' qui che si forma il problema/conflitto, sono io stesso il mio peggior nemico - e' tutta una funzione di quanto desideriamo qualcosa, che in codesto contesto e' una carriera/opportunita' che ci permetta di arricchirci.
quoto su chealsea...
è cmq il tipico posto da ricconi..spesso RUSSI..mammamia quanti russi...neoricchi in chissà che modo..
x la seconda parte...cè da considerare il fatto che TU vedi come massima aspirazione il "FARE SOLDI" e non tutti la pensano così....c'è chi vuole avere una vita MOLTO tranquilla...passata tra partitella con gli amici e birretta fuori..
da quanto ho capito te vuoi fare i soldi entrando nel mondo degli investimenti ecc ecc... un mondo dove devi lavorare ORE SU ORE per guadagnare (tanto)...
altri ad esempio pensano che il max della vita sia viaggiare...altri farsi una famiglia nella media...insomma i soldi non sono nella top three delle cose da fare
Prendiamo per esempio un mio amico a Napoli. I suoi parenti hanno degli appartamenti bellissimi e grandissimi in un palazzo molto bello (con terrazza di loro proprieta' a piu' livelli con giardino e vista della magnifica baia di napoli - spettacolo puro rilassarsi sorseggiando con gli amici di fronte alla piena luna sospesa sopra quella bellissima baia, ma sto andando ot), a lui si riserva una proprieta' (un appartamento) quando dovra' mettere su famiglia o quando decidera' di andare a vivere da solo.
Questo e' il fatto, io non sono ne ricco ne povero (per ora - e comunque e' questo che mi differenzia dagli altri, sono predisposto a cercarmi opportunita' grazie all' investimento e l'insegnamento dei miei genitori) ed a me non mi si prospetta nessuna proprieta' immediata e nessun aiuto tangibile dai miei genitori per prendermi qualcosa di mio. E' molto bello quando la gente qui parla di lavori umili, divertirsi, et al (non mi sto riferendo a te screttiu, ma conosco molta altra gente in questo forum con simili prospettive), quando la pappa gli e' gia pronta. Per certi i lavori umili saranno ricompensati con un appartamento a Milano gia' pagato dal babbo, per altri dei lavori altrettanto umili ma con delle proprieta' gia' di loro e quindi con il problema dell' alloggio gia' risolto per se, ed altri ancora con delle proprieta' in terre lontane o proprieta' che diventano di loro proprieta' per ogni morte del cuggino dello zio della madre. E' proprio questo il bello dell' Italia, una buonissima fetta degli italiani hanno proprieta' sotto il loro nome. Ma quant'e' bella la vita quando si ha un assetto da usare (ovvero, in cui vivere) o liquidare in banconote fredde a proprio piacere!
questo è vero..in italia QUASI TUTTI hanno una casa di proprietà che rimarrà al/ai figli ...mentre negli altr ipaesi l'affitto va x la maggiore...
Ho torto ad aspirare a lavori ideonei che mi permetterebbero di avere il portafoglio abbastanza largo includendo per la spesa per l'eventuale mutuo? O senno', per un mutuo per una bella casa grande in un bel posto che mi costerebbe alla fine 700k+ euri (escludendo l'inflazione)? E magari, chiudere il mutuo il prima possibile, avendo quindi realizzato qualcosa di concreto dal proprio lavoro, ovvero una bella casa in cui vivere e farsi i cazzi propri, magari smettendo pure di lavorare o mirando per il minimo giusto per avere il cibo per mangiare (cosa che non vorrei avere come obiettivo, o meglio si, ma in un altro modo e non cosi' drasticamente)?
eh...sei proprio fissato con i soldi :asd:
:mbe: cioè te vorresti ammazzarti di lavoro per mettiamo 10-15 anni e poi SMETTERE di lavorare??
conosco un tipo che ha + di cento appartamenti e non ha MAI lavorato...ora ha aperto un bar perchè dopo anni di CAZZEGGIO in giro per il mondo stava impazzendo...non risuciva a combinare NULLA... :eek:
Vorrei vedervi a 30 anni con il desiderio di una propria famiglia non piu' cosi' lontana, con un lavoro stipendiato sui 1.5k euri lordi (annamo bene, sono ottimista considerando che il lavoro dovrebbe essere "umile") e con nessunissima proprieta' sotto il vostro nome.
No grazie, preferisco essere ambizioso ora che dopo (quando sara' troppo tardi). Non voglio che il lavoro mi chieda l'anima, voglio divertirmi, e non voglio bruciarmi. Voglio un lavoro che mi entusiasmi, che mi insegni tantissimo (specificamente sul come valorizzare le mie conoscienze per creare ancora piu' soldi ed al contempo arricchire il mio curriculum), e naturalmente, che mi offra una retribuzione assolutamente invidiabile con aumento reale e progressivo, a prescindere dallo spazio temporale.
:eek: :eek: azz sempre sti soldi di mezzo!
@Fabio: Una opzione che funziona al giorno d'oggi e' di emigrare per qualche tempo in un paese che offre molte opportunita': UK o USA. Sviluppa sostanzialmente il tuo curriculum di la, differenziati dal resto dei neolaureati in Italia, e potrai accedere piu' in la a lavori non accessibili a questi stessi neolaureati in Italia.
questo èvero..però a causa del vari oclientelismo NON SEMPRE, anche se dipende dal campo, si viene riconosciuti per quello che si è..purtroppo :cry: :cry:
plutone, ma se non fosse un problema di soldi dimmi a sto mondo chi cazzo lavorerebbe
ma secondo te uno a cosa pensa alla carriera e alla professionalità per fare, per dire che "faccio questo sono responsabile di conosco gente vedo posti risolvo problemi" ?
ma chissenefotte, l'ho scritto all'inizio, uno si vuole sbattere per tornaconto personale e il tornaconto sono i soldi con cui realizzi quel che vuoi.
se non ci fosse questo piccolo dettaglio starei su un atollo in polinesia a mirare l'orizzonte da mane a sera
ad ogni modo appoggio Sehelaquiel, se uno non si da una mossa adesso ( intendo alla mia età) poi arriva a 30 e passa anni strozzato da mutuo e tutto il resto e va a inverire contro il governo perchè fa na vita di merda
nessuno ti regala nulla a questo mondo, i miei non hanno case o altro da regalarmi, quindi qualsiasi cosa me la devo guadagnare.
il cavalier brambilla con l sua torneria per conto terzi non fa per me, voglio provare a sbattere il muso altrove che non nella fantastica pmi italiana se è l'unica via per tentare la fuga dalla mediocrità
poi magari mi scopro demente e mi riparo nella torneria di cui sopra, ma il rischio imho vale la pena provarlo
plutone, ma se non fosse un problema di soldi dimmi a sto mondo chi cazzo lavorerebbe
ma secondo te uno a cosa pensa alla carriera e alla professionalità per fare, per dire che "faccio questo sono responsabile di conosco gente vedo posti risolvo problemi" ?
ma chissenefotte, l'ho scritto all'inizio, uno si vuole sbattere per tornaconto personale e il tornaconto sono i soldi con cui realizzi quel che vuoi.
sai quante ne conosco di persone così?? ;) anche molto vicine a me..
il fatto che il tornaconto PER TE siano i soldi non significa che lo siano per tutti...magari sono io che conosco gente strana..ma pochi sono fissati così col denaro..anche con i miei amici mica si parla di ste cose...e pochi hanno come desiderio futuro IL FARE TANTI SOLDI... :)
mark41176
10-12-2006, 14:26
:nonio: personalmente non critico mai le idee degli altri anche se possono essere diverse dalle mie...... mi limito solo a far notare puntualmente che le esigenze di ognuno di noi possono essere molto ma molto diverse... e non è per questo che poi gli altri devono darti del fallito, dell'incapace o del "chi ti credi di essere?"....
Sehelaquiel hai il sacrosanto diritto di pretendere ciò che vorresti... io non ho nulla di meglio da suggerire che "essere sempre realisti".... rimanere con i piedi per terra non significa bruciare i propri sogni e per le idee che mi sono fatto in seguito ai racconti di tante persone mi fanno pensare che il mito dell'estero in cui il lavoro si trova come e quando vuoi non sia del tutto vero....... ad ogni fattore positivo se ne contrappone un altro negativo...... ribadisco che certe cose non dipendono esclusivamente da noi e dal nostro bagaglio di capacità e competenze.... per me "volere" non è sempre uguale a "potere"... con ciò non mi permetto di dire che sbagli a pensarla a modo tuo.... dico solo che la riuscita dei nostri sogni porta in conto molteplici fattori che non dovrebbero essere trascurati!
Fabio80 ha il sacrosanto diritto di essere incazzato...... durante la mia cena di laurea con i miei cari e vecchi amici ho ascoltato le loro storie.... tra cui quelle di amici che reputo più bravi e capaci di me...
chi deve alzarsi alle 5.00 del mattino per tornare a casa alle 20.00 viaggiando in treno tutti i santi giorni per 1200€ mensili e per un posto sudato, vinto dopo innumerevoli concorsi (alcuni truccati altri onesti).......
chi impegnandosi sempre al massimo (ed offrendo un ottimo contibuto in ambito lavorativo) non riesce mai ad uscire dal circolo vizioso dei contrattini temporanei (spesso ridotti all'osso e congelati a causa delle interinali :muro: )
chi guadagna poco più di 1000€ e ne paga la metà solo per l'alloggio (una camera 3mX3m)......
i sacrifici si devono fare come è giusto che sia, ci mancherebbe pure pensare il contrario, ma i dubbi che ha Fabio80 sono altrettanto giusti per chi come noi neolaureati ci affacciamo al mondo del lavoro........ ma credo pure che più passerà il tempo e più ce ne renderemo conto da soli di tante cose che adesso non riusciamo a cogliere bene, tipo:
1200€ mensili (indipendetemente dall'essere ingegneri) li ritengo troppo pochi rispetto al costo della vita.......
capisco che questi sono gli standard del nostro paese, ma se penso che una piccola torta per la mia festa di laurea l'ho pagata quasi 50€ (manco fosse d'oro) :D .... giusto per fare una battuta......... allora non posso esultare di gioia quando poi mi rendo conto del livello medio degli stipendi......
N.B. 1200€ sono indicativi.... non li rapporto al tipo di lavoro o alle capacità vere o presunte di chi le guadagna..... ma al costo della vita!!.... un paio di scarpe al negozio costano 100€.... un paio di jeans 60/80€...... e le tasse? mah......... :doh:
sai quante ne conosco di persone così?? ;) anche molto vicine a me..
il fatto che il tornaconto PER TE siano i soldi non significa che lo siano per tutti...magari sono io che conosco gente strana..ma pochi sono fissati così col denaro..anche con i miei amici mica si parla di ste cose...e pochi hanno come desiderio futuro IL FARE TANTI SOLDI... :)
beh allora mettila così, ognuno fa storia a sè. di prendere uno stipendio di merda per essere risponsabile di vita e morte di qualche centinaiio di persone non me ne può fregare de meno.
vedo il lavoro come un mezzo e non come un fine, ergo mi deve dare qualcosa in cambio, leggasi la possibilità di avere pecunia per levarmi una serie di sfizi materiali
a quelli immateriali provvedo da me in piena autonomia
sempreio
10-12-2006, 15:35
beh allora mettila così, ognuno fa storia a sè. di prendere uno stipendio di merda per essere risponsabile di vita e morte di qualche centinaiio di persone non me ne può fregare de meno.
vedo il lavoro come un mezzo e non come un fine, ergo mi deve dare qualcosa in cambio, leggasi la possibilità di avere pecunia per levarmi una serie di sfizi materiali
a quelli immateriali provvedo da me in piena autonomia
ma da dipendente non farai mai soldi, puoi essere bravo fin che vuoi e laureato con il massimo dei voi, ma ora come ora gli stipendi sono pressapoco uguali per tutti. l' unico modo per fare soldi è avere una bella idea o sposarti una ricca milanese e vivere felice e contento con l' amante...
ma da dipendente non farai mai soldi, puoi essere bravo fin che vuoi e laureato con il massimo dei voi, ma ora come ora gli stipendi sono pressapoco uguali per tutti. l' unico modo per fare soldi è avere una bella idea o sposarti una ricca milanese e vivere felice e contento con l' amante...
ma a quelle condizioni non accetto nemmeno responsabilità e faccio orari da ufficio da "perito" come vedo nell'azienda di adesso
tutto ha un prezzo
sempreio
10-12-2006, 16:01
ma a quelle condizioni non accetto nemmeno responsabilità e faccio orari da ufficio da "perito" come vedo nell'azienda di adesso
tutto ha un prezzo
cambierai idea quando capirai come funzionano le cose nelle aziende italiane, sono tutti li a leccare il culo anche al capetto più insignificante per pochi spicci in busta paga e nel prossimo futuro si dovranno mettere a 90 pur di non essere licenziati, a quel punto è meglio leccare il culo a una ragazza oggi :p
cambierai idea quando capirai come funzionano le cose nelle aziende italiane, sono tutti li a leccare il culo anche al capetto più insignificante per pochi spicci in busta paga e nel prossimo futuro si dovranno mettere a 90 pur di non essere licenziati, a quel punto è meglio leccare il culo a una ragazza oggi :p
guarda che non sto lavorando a los angeles, sono in italia, ed è la seconda realtà che vedo
vedo il lavoro come un mezzo e non come un fine, ergo mi deve dare qualcosa in cambio, leggasi la possibilità di avere pecunia per levarmi una serie di sfizi materiali
se quella che cerchi è una rassicurazione io di gente che a 5/6 anni dalla laurea guadagna bene (per i miei canoni, non sto certo parlando di ferrari o cayenne, quelle da dipendente non le vedrai mai) ne conosco abbastanza.
mediamente si sono fatti un cu*o spaventoso nei primi anni di lavoro, e passati i 30 ne iniziano a raccogliere i frutti.
certo è che il vedere riconosciuti i propri sforzi non è purtoppo automatico, è una questione di capacità, di fortuna nell'avere occasione e di faccia tosta per saperle sfuttare.
<Straker>
11-12-2006, 10:50
io non ho chiesto lavori pagati 10.000 € netti da neolaureato, ho chiesto cosa devo mettere in conto SE voglio arrivare a determinati obiettivi. Conosco personalmente gente che, partendo dal nulla (ovvero da una "semplice" laurea, senza agganci o amicizie particolari che non siano quelle che sono riusciti a costruirsi da se') e' riuscita a imbastire una carriera molto promettente, che magari dara' i suoi frutti piu' succosi piu' avanti nel tempo. Quindi, la cosa non e' impossibile.
Ti chiedi cosa devi mettere in conto? Semplice: lavorare, lavorare, lavorare. Come un matto. E tenere sempre in mente che prima si offre, e poi si ottiene. Forse. Altro che dieci ore al giorno; ti potra' capitare come niente di lavorare anche dieci, dodici ore al giorno; 80 o 100 ore di straordinario al mese possono essere la norma; ieri sera parlavo con un mio amico, che sta gestendo ormai da un anno un bel progetto per un grosso cliente: e' il suo primo progetto, se la sta cavando bene, ma nei mesi scorsi in prossimita' di scadenze importanti usciva alle 9, alle 10, anche alle 11 di sera. Guadagna 2700 euro al mese: vedi tu se e' tanto o poco.
Ho un amico che a 32 anni, nel giro quindi di pochi anni dalla laurea, e' diventato direttore di stabilimento: non credere che si faccia 10 ore di lavoro al giorno; e credo che ora abbia mollato per il troppo stress :eek:
Prima dicevo che forse si ottiene; perche' e' cosi' che funziona: occorre prima dimostrare di sapere fare le cose, e poi aspettare che venga una promozione, un aumento, o entrambi. Non ho quasi mai visto che funzionasse al contrario ;)
E se posso permettermi (non prenderla pero' come una critica a te) :) mettersi nella condizione di dire l'idea di sbattermi e avere responsabilità per qualche carta da cento in più rispetto a chi alle 17.30.00 è già fiondato verso la macchina non dico che mi disturba, mi fa proprio girare i co$%£&!!!non e' a mio parere l'approccio migliore per questo genere di discorso: ti sbatterai sempre mooooooolto di piu' rispetto a quello che riuscirai mai a percepire di stipendio. Se guardi solo al tornaconto economico, rischi di rimanere insoddisfatto per parecchio tempo ;)
Premetto che è una mia sensazione e non voglio offendere nessuno.
Il discorso di Fabio, simili a tanti altri che ho sentito, è quello del classico frustrato da laurea: di chi s'è fatto il mazzo sui libri per anni (con l'illusione di lavorare subito e bene dopo la laurea) e che invece sbatte contro la realtà magari guardando il diplomato che a 19 anni già lavorava (pure bene).
Concordo con Fabio quando dice che per 100€ in più al mese a guardare quello che alle 17 se ne va, girano i cojoni in maniera terribile.
Ripeto la mia tesi che forse è anche, ma di pochissimo, frutto della grandissima sicurezza che ho alle spalle, ed ancora frutto, ma sempre di poco, del mio ritenere inutile lo sforzo nella vita: sono straconvinto, ma non a prescindere, che nella vita siamo già destinati, ed il destino è un'onda, arriva ci sei sopra e non la cambi; affannarsi è inutile.
Io vedo gente che si affanna che vuole fare dire costruire raggiungere scalare... non riesco a comprendere questo mondo.
io spesso seguo i vostri topic anche se intervengo molto poco (si impara molto ascoltando.............:)
io credo che uno debba lavorare per realizzare quello cmq puo dargli anche in una certa % una qualche soddisfazione, è nella natura umana: se lavoro 12 ore e la paga anche se non è il top ma ricevo gratificazioni per quello che faccio, è utile, e le persone mi rispettano...........perche arrovellarsi il cervello???
inoltre credo che al di la di tutto uno debba battere starde nuove e che pochi sanno, crearsi una nicchia, in qualsiasi ambito..........
all'estero o qui da noi tutto è relativo da un secondo ad un altro.............
oggi il mondo è cambiuato e anche noi dobbiamo cominciare a correre rischi ;)
mark41176
11-12-2006, 12:01
beh se qualcuno considera fabio80 il solito laureato frustrato allora si dovrebbe fare una lista di persone talmente lunga da arrivare sulla Luna :D
ripeto.... i dubbi e le incazzature sono normali, c'è chi le manifesta in un modo, chi in un altro, chi magari riesce a tenersele dentro..... mah......
.... fa girare molto pure a me sapere che ci sono tante, troppe persone che guadagnano un'enormità per delle mansioni "inferiori" (lo dico senza snobbare nessuno) rispetto a chi si è costruito una professionalità e magari svolge delle mansioni sottopagate............
........facendo il tecnico hardware prendevo 1200€ al mese.... ora da neolaureato potrei aspirare a qualche stage (rimborsato) e per arrivare a quei 1200€ dovrò faticare un casino........ poi ovvio che ti girano quando ti dicono che gli impiegati di un "certo" ufficio prendono di più non facendo un kaiser dalla mattina alla sera.... entrando in ritardo e uscendo in anticipo, con pause caffè di ore, etc......... (non ce l'ho con gli impiegati, ci mancherebbe)
trallallero
11-12-2006, 12:29
sono straconvinto, ma non a prescindere, che nella vita siamo già destinati, ed il destino è un'onda, arriva ci sei sopra e non la cambi; affannarsi è inutile.
Io vedo gente che si affanna che vuole fare dire costruire raggiungere scalare... non riesco a comprendere questo mondo.
se é vero che siamo giá destinati(*) chi si affanna é destinato a farlo ;)
peró consiglieresti a fabio di aspettare tanto ci pensa il fato ? io per esempio sono destinato a reagire ed intraprendere, non riesco a stare fermo quindi gli consiglio di andarsene, farsi un bel periodo all'estero magari dopo un Master in qualcosa. In Italia ci puó venire quando vuole ...
L'alternativa é trovare la societá giusta ma per scoprire se é giusta ci passa del tempo.
Quí in banca ci sono i capi (quelli da 50/100.000 euro ogni premio produzione) che erano programmatori e vengono da ragioneria! Neanche lo scientifico o il classico, ragioneria. Ed ora prendo 10.000 euro al mese!
Come hanno fatto a diventare capi ? capi si nasce, e cosí quadra il cerchio :D
(*)mi trovi in parte d'accordo ma solo se vera la teoria del big bang ... insomma un discorso un pó complesso :D
se é vero che siamo giá destinati(*) chi si affanna é destinato a farlo ;)
Quanto mai d'accordo; forse non traspariva dalla mie parole un po' confuse (voglio scrivere tutto quello che secondo dopo secondo mi passa perla testa ma poi faccio solo un mix :p ) ma lo credo anche io.
Io consiglio a Fabio di seguire il suo modo, il suo istinto...che, secondo me, non è per niente il "suo" ma quello che gli è stato destinato.
trallallero
11-12-2006, 13:15
Quanto mai d'accordo; forse non traspariva dalla mie parole un po' confuse (voglio scrivere tutto quello che secondo dopo secondo mi passa perla testa ma poi faccio solo un mix :p ) ma lo credo anche io.
c'é chi c'ha provato ed é diventato "famoso" ... James Joyce in Ulysses: "il flusso di coscienza" :D
Io consiglio a Fabio di seguire il suo modo, il suo istinto...che, secondo me, non è per niente il "suo" ma quello che gli è stato destinato.
tanto alla fine chi raccoglie i consigli poi fa di testa sua perché ha quel destino/istinto li.
Se io fossi emigrato prima di abbandonare l'idea di giocare al musicista (come tanti mi consigliavano)
son sicuro che mi sarebbe andata molto peggio ... minkia ogni volta che c'era una serata mi succedeva qualcosa, alla fine riuscivo a farla uscire bene ma sempre con soluzioni in extremis :eek:
E si rompe una corda all'ultimo, e buchi la gomma, e dimentichi i plettri, e il pub non ha la massa :muro:
Collegare la massa della chitarra al termosifone del pub é stato il massimo :D
Come hanno fatto a diventare capi ? capi si nasce, e cosí quadra il cerchio :D
in banca capi si nasce perchè il proprio padre/zio/cugino/amico sindacalista è diventato capo a sua volta, da consulente ne ho girate diverse e non ho mai visto quasi nessun far carriera per merito :O
io vorrei sapere lo stipendio che fabio vorrebbe x essere felice, perchè in ogni suo post qua o nella sezione politica vedo solo rabbia e odio nei confronti di tutto e tutti... :cry:
(logico uno stipendio reale non 400k euro al mese)...
cmq per il discorso destino non sono d'accordo...chi ha alle spalle qualcosa (come dice brand) allora ovvio che può lasciarsi cullare dalle "onde"...tanto andrà sempre bene..ma se uno NON HA NULLA...allora dovrà per forza faticare per ottenere qualcosa..e alcune volte la fatica viene ripagata...basta pensare sia in grande che in piccolo di persone che sono partite da ZERO e ora sono importanti/hanno i soldi (per vederla dal punto di vista di fabio :D )
trallallero
11-12-2006, 15:42
in banca capi si nasce perchè il proprio padre/zio/cugino/amico sindacalista è diventato capo a sua volta, da consulente ne ho girate diverse e non ho mai visto quasi nessun far carriera per merito :O
sará che Bergamo é strana ma qua la carriera l'han fatta per merito.
Dove merito significa anche: faccio il mio lavoro fatto male, mi lamento, non posso essere licenziato, ho capacitá diplomatiche notevoli (alias: leccaculo) -> mi continuano a spostare verso l'alto perché non possono spostarmi verso il basso -> carriera -> soldi.
io vorrei sapere lo stipendio che fabio vorrebbe x essere felice, perchè in ogni suo post qua o nella sezione politica vedo solo rabbia e odio nei confronti di tutto e tutti... :cry:
(logico uno stipendio reale non 400k euro al mese)...
nel medio termine?
io non ho grandi pretese, mi basterebbe una rendita a vita di 2000 euro al mese (aggiornati in base all'inflazione) senza muovere un dito :O
trallallero
11-12-2006, 15:51
io vorrei sapere lo stipendio che fabio vorrebbe x essere felice, perchè in ogni suo post qua o nella sezione politica vedo solo rabbia e odio nei confronti di tutto e tutti... :cry:
(logico uno stipendio reale non 400k euro al mese)...
Fabio non parla di stipendio ma di possibilitá di crescita. Il che é molto diverso.
Oggi ho ricevuto una chiamata da Londra e quando m'ha chiesto perché volevo cambiare ho risposto:
"in few words, Italy is realy dieing and I don't want to die with her"
S'é messa a ridere come se avesse capito benissimo e m'ha risposto (traduco):
"spero di poterti richiamare ma dipende dal cliente" (300 pounds al giorno :muro: )
@Fabio: SCAPPA FINCHÉ SEI IN TEMPO!
cmq per il discorso destino non sono d'accordo...chi ha alle spalle qualcosa (come dice brand) allora ovvio che può lasciarsi cullare dalle "onde"...tanto andrà sempre bene..ma se uno NON HA NULLA...allora dovrà per forza faticare per ottenere qualcosa..e alcune volte la fatica viene ripagata...basta pensare sia in grande che in piccolo di persone che sono partite da ZERO e ora sono importanti/hanno i soldi (per vederla dal punto di vista di fabio :D )
il discorso destino é "filosofia" indimostrabile, come i segni zodiacali, come i medium etc ...
Non potrebbe essere destinato quello che parte da 0 e fa i soldi ? :read:
il discorso destino é "filosofia" indimostrabile, come i segni zodiacali, come i medium etc ...
Non potrebbe essere destinato quello che parte da 0 e fa i soldi ? :read:
E' vero è indimostrabile ma ciò che mi accade lo dimostra eccome...tu mi dirai: sei molto fortunato... io dico che la fortuna non esiste, la casualità non esiste, esiste un percorso già segnato.
jesusquintana
11-12-2006, 16:35
E' vero è indimostrabile ma ciò che mi accade lo dimostra eccome...tu mi dirai: sei molto fortunato... io dico che la fortuna non esiste, la casualità non esiste, esiste un percorso già segnato.
cioe' cosa ti accade?
E' vero è indimostrabile ma ciò che mi accade lo dimostra eccome...tu mi dirai: sei molto fortunato... io dico che la fortuna non esiste, la casualità non esiste, esiste un percorso già segnato.
non capisco e faccio fatica ad accettare il concetto di percorso gia' segnato.
mi spieghi? grazie!
cioe' cosa ti accade?
Se vuoi ti racconto alcuni episodi in particolare, ma in genere posso dirti (parliamo sempre dell'ambito lavorativo) faccio sogni riguardo colloqui di lavoro e dopo poco tempo sui avverano con tutti i particolari del sogno, faccio cose, mi trovo in luoghi e mi capitano occasioni di lavoro (non credo sia sempre coincidenza), io sono un tipo che dopo 2 mesi si rompe e cambia lavoro e proprio quando sono senza e mi servono soldi e comincia a venirmi l'ansia di non avere un lira, squilla il telefono o ripeto mi trovo in un posto ed ho le occasioni di lavoro.
Mi capita anche per quanto riguarda altri ambiti, è una cosa davveor singolare, ecco perchè io sono straconvinto che abbiamo un percorso già segnato.
Inoltre conosco una signora che legge le carte, davvero strabiliante, la uso per verificare questa mia tesi (parallelamente a quella riguardante le carte e le persone serie che fanno tale mestiere). Ebbene, sogni, sue premonizioni (chiamiamole così), e mi sensazioni si sovrappongono ed il fatto avviene, la circostanza si presenta.
Questo mio comportamento l'ho sempre avuto eh, prima dei sogni e prima di questa signora, che sono cose diciamo recenti.
Fin da piccolo 11/12 anni non mi sono mai preoccupato di nulla - nonostante avessi le umane ansie e paure - perchè ho sempre avuto la sensazione che tutto fosse già scritto e quindi sbattersi sarebeb stato inutile. Ed infatti tutto veniva da se e per il meglio.
Vabè forse sto andanto troppo OT. :)
non capisco e faccio fatica ad accettare il concetto di percorso gia' segnato.
mi spieghi? grazie!
Franz, c'è poco da capire.
Ogni essere umano ha ancor prima della nascita un percrso di vita già segnato, egli è arbitro del nulla; tutto ciò che crede di fare per libero arbitrio in realtà è solo la strada che gli è stata già assegnata.
Espinado
11-12-2006, 17:31
E' vero è indimostrabile ma ciò che mi accade lo dimostra eccome...tu mi dirai: sei molto fortunato... io dico che la fortuna non esiste, la casualità non esiste, esiste un percorso già segnato.
(calvinisticamente) un prescelto da dio! :p
nel medio termine?
breve, medio e lungo termine :D
trallallero...nono ..fabio ha espressamente dettoche la crescita non è importante...lui il lavoro lo vede come un mezzo x avere soldi...leggi il post precedente dove dice che fare da capo a X persone non gliene frega...l'importante è lo stipendio...
quindi io chiedo QUANTO vorresti per essere soddisfatto e vivere con serenità in italia senza emigrare? :)
Inoltre conosco una signora che legge le carte, davvero strabiliante, la uso per verificare questa mia tesi (parallelamente a quella riguardante le carte e le persone serie che fanno tale mestiere). Ebbene, sogni, sue premonizioni (chiamiamole così), e mi sensazioni si sovrappongono ed il fatto avviene, la circostanza si presenta.
io ne conosco una mi fa paura...è calabrese...non scrivo il nome...
lei veramente indovina TUTTO...infatti ogni volta che succedono gli scandali wanna marchi-style..mi chiedo se le cose che dice siano vere o no..ma effettivamente quello che dice accade...mah :eek:
tdi150cv
11-12-2006, 17:50
vero, ma ho una paura fottuta di fare una vita de mierda. non scherzo, ci penso un pò troppo spesso
a Fabio ... ma perchè ti fai cosi' tante seghe mentali ?
Da che mondo e mondo ci sono sempre stati i paraculi , i leccaculo , coloro che meritano , coloro che hanno ricevuto il giusto , coloro che hanno ricevuto poco ...
Sapere dove finirai non lo so ma ti giuro per esperienza che preferirei essere trattato alla stregua dell'ultimo degli operai piuttosto che arrivare grazie alle mie leccate di culo ...
Ti giuro ... dove lavoro ora non ho mai visto cose del genere ... Persone che si improvvisano giocatori di Tennis o provetti sciatori per poter andare a giocare o sciare con il capo e leccare il culo ...
Naaaaaaaaaaaa ... non fa per me e mi auguro non faccia nemmeno per te ...
Il resto ... lascia stare se sei minimamente furbo e pare tu lo sia riuscirai sicuramente a crearti una vita adeguata alle tue capacita' ... magari non diventerai Bill Gates ... ma una vita decente a chi si impegna non e' mai stata negata a nessuno ...
Ciao Fabietto.
Franz, c'è poco da capire.
Ogni essere umano ha ancor prima della nascita un percrso di vita già segnato, egli è arbitro del nulla; tutto ciò che crede di fare per libero arbitrio in realtà è solo la strada che gli è stata già assegnata.
bhè.. allora non capisco perchè sto qua a farmi il culo... sai....
mi spaice.. ma ognuno è artefice del suo destino... le cose scritte sono veramente poche... poi naturalmente se uno nasce in un certo ambiente... in una certa famiglia... la sua parte l'hanno scritta già gli altri
ma tuti gli altri devono lavorare per cambiare la loro condizione.
io ne conosco una mi fa paura...è calabrese...non scrivo il nome...
lei veramente indovina TUTTO...infatti ogni volta che succedono gli scandali wanna marchi-style..mi chiedo se le cose che dice siano vere o no..ma effettivamente quello che dice accade...mah :eek:
Guarda, la prima volta che ho incontrato questa persona, perfetta sconosciuta, sapeva cazzi e controcazzi assurdi, per attimi ho avuto paura.
Ultimamente mi ha detto cose che manco io so, cioè fatti della mia famiglia che non conosco neanche io, tipo dei guadagni di mia madre tramite importanti questioni legali.
Assurdo.
E questa non vive dietro porta di casa mia eh :D
mi spaice.. ma ognuno è artefice del suo destino...
Ad ognuno il suo pensiero, nessuno vuole convincere nessuno, anzi. :)
Il resto ... lascia stare se sei minimamente furbo e pare tu lo sia riuscirai sicuramente a crearti una vita adeguata alle tue capacita' ... magari non diventerai Bill Gates ... ma una vita decente a chi si impegna non e' mai stata negata a nessuno ...
Ciao Fabietto.
ecco questo volevo dire io... :D
Guarda, la prima volta che ho incontrato questa persona, perfetta sconosciuta, sapeva cazzi e controcazzi assurdi, per attimi ho avuto paura.
Ultimamente mi ha detto cose che manco io so, cioè fatti della mia famiglia che non conosco neanche io, tipo dei guadagni di mia madre tramite importanti questioni legali.
Assurdo.
E questa non vive dietro porta di casa mia eh :D
la tizia che conosco ha premonito il giorno di morte di un mio cugino :cry: :cry:
ma non è che ci vado sempre eh...anzi me ne tengo lontano..chissà chi azz è..
cmq la tizia che intendo io è famosa, ne hanno parlato pure sui giornali..non lo fa per soldi assolutamente..uno va lì e se lei vuole ti dice qualcosa..al max uno gli porta roba da mangiare visto che vive in maniera alquanto precaria...
io cmq di sta roba dico "non ci credo ma è meglio starci lontano" :O
trallallero
11-12-2006, 18:29
E' vero è indimostrabile ma ciò che mi accade lo dimostra eccome...tu mi dirai: sei molto fortunato... io dico che la fortuna non esiste, la casualità non esiste, esiste un percorso già segnato.
sulla casualità ho dei seri dubbi :wtf:
per il destino io la vedo così (molto riassunto):
immagina una grande, immensa esplosione ancora in corso dove ogni frammento ha preso la sua direzione, il suo movimento. Non siamo noi frammenti dell'universo quindi facenti parte dell'esplosione ? se vero il big bang, ovviamente.
trallallero...nono ..fabio ha espressamente dettoche la crescita non è importante...lui il lavoro lo vede come un mezzo x avere soldi...leggi il post precedente dove dice che fare da capo a X persone non gliene frega...l'importante è lo stipendio...
hai ragione sul post ... non vorrei sparlare e non vorrei aver capito male ma dai pvt con Fabio ho capito che è anche preoccupato per una non crescita ;)
Franz, c'è poco da capire.
Ogni essere umano ha ancor prima della nascita un percrso di vita già segnato, egli è arbitro del nulla; tutto ciò che crede di fare per libero arbitrio in realtà è solo la strada che gli è stata già assegnata.
Dai Brand....qualcosina possiamo farlo per cambiare le cose.... ;)
trallallero
12-12-2006, 09:29
Dai Brand....qualcosina possiamo farlo per cambiare le cose.... ;)
dipende ... se é scritto si :D
dipende ... se é scritto si :D
:D :D
mark41176
12-12-2006, 14:29
tornando al titolo della discussione ........ stavo pensando che bisogna avere anche molta fantasia, bisogna rischiare......... e fare delle scelte calcolate.....
nel senso che immaginando di riuscire a trovare un lavoro decente (a tempo indet. e 1200/1300€ mensili di base) se non vale la pena fare gli straordinari..... perchè sottopagati o addirittura non pagati!.... sarebbe meglio crearsi una seconda attività che magari potrebbe essere portata avanti con una persona fidata (molto fidata!) ....... faccio un esempio.... si lavora dal lunedì al venerdì (8 ore al giorno), a prescindere dal fatto che il posto di lavoro non sia troppo lontano da casa, e con il resto del tempo ci si potrebbe occupare anche di qualcos'altro che ci permetta di arrotondare.......
io penso che sia questa una via di fuga dalla miseria degli stipendi che ci propongono in media......... dei miei amici lavorano 10 ore al giorno per 50€ o 100 € in più.... ma a che serve questo tipo di straordinario per pochi spiccioli?
inutile chiedere con quale tipo di mansione si possa arrotondare........ che volete che vi risponda?.... già è difficile trovarne uno di lavoro, figurarsi un secondo........... lo pensavo pure io ma non è proprio così........ come mi hanno raccontato altre persone, tutto sta nel trovare il primo lavoro perchè poi il resto vien da sè..........
sottolineo che per poter fare una cosa del genere non si può però lavorare troppo lontano da casa........ se devo fare 50 km e oltre allora con la stanchezza e il tempo ulteriore per spostarsi dove lo troviamo il tempo e le forze per ulteriori lavoretti? ovvio che vicino casa "se trovi" non è che puoi aspirare a chissà cosa, ma le scelte sono personali, anche se uno certi calcoli se li deve fare.........
........se lontano prendo 1500€/1600€ con straordinario e più vicino prendo 1200/1300€ ma (con le stesse ore in più) posso guadagnare 700-800€ in più al mese allora ne vale la pena(.... o no?
trallallero
12-12-2006, 14:58
tornando al titolo della discussione ........ stavo pensando che bisogna avere anche molta fantasia, bisogna rischiare......... e fare delle scelte calcolate.....
nel senso che immaginando di riuscire a trovare un lavoro decente (a tempo indet. e 1200/1300EUR mensili di base) se non vale la pena fare gli straordinari..... perchè sottopagati o addirittura non pagati!.... sarebbe meglio crearsi una seconda attività che magari potrebbe essere portata avanti con una persona fidata (molto fidata!) ....... faccio un esempio.... si lavora dal lunedì al venerdì (8 ore al giorno), a prescindere dal fatto che il posto di lavoro non sia troppo lontano da casa, e con il resto del tempo ci si potrebbe occupare anche di qualcos'altro che ci permetta di arrotondare.......
io penso che sia questa una via di fuga dalla miseria degli stipendi che ci propongono in media......... dei miei amici lavorano 10 ore al giorno per 50EUR o 100 EUR in più.... ma a che serve questo tipo di straordinario per pochi spiccioli?
inutile chiedere con quale tipo di mansione si possa arrotondare........ che volete che vi risponda?.... già è difficile trovarne uno di lavoro, figurarsi un secondo........... lo pensavo pure io ma non è proprio così........ come mi hanno raccontato altre persone, tutto sta nel trovare il primo lavoro perchè poi il resto vien da sè..........
sottolineo che per poter fare una cosa del genere non si può però lavorare troppo lontano da casa........ se devo fare 50 km e oltre allora con la stanchezza e il tempo ulteriore per spostarsi dove lo troviamo il tempo e le forze per ulteriori lavoretti? ovvio che vicino casa "se trovi" non è che puoi aspirare a chissà cosa, ma le scelte sono personali, anche se uno certi calcoli se li deve fare.........
........se lontano prendo 1500EUR/1600EUR con straordinario e più vicino prendo 1200/1300EUR ma (con le stesse ore in più) posso guadagnare 700-800EUR in più al mese allora ne vale la pena(.... o no?
probabilmente il tuo discorso é logico, ma non tiene conto di una cosuccia ... il tempo libero
Andare al lavoro in mezz'ora ormai é un lusso, un privilegio, quindi calcoliamo che come minimo si sta fuori casa per il primo lavoro 10 ore. 8 + 1 (pranzo) + 1 (viaggio).
Diciamo che nei casi fortunati si esce alle 07:30 e si rientra alle 17:30.
Quindi torni a casa ti metti la tuta e vai a tagliare l'erba dei vicini come secondo lavoro ? o aggiustare rubinetti ? Non hai un hobby, non fai sport, non suoni, non passeggi, non hai figli ? Si vive una volta sola (da quel che dicono) e dovremmo passarla interamente a lavorare ? preferisco la morte :O
probabilmente il tuo discorso é logico, ma non tiene conto di una cosuccia ... il tempo libero
Andare al lavoro in mezz'ora ormai é un lusso, un privilegio, quindi calcoliamo che come minimo si sta fuori casa per il primo lavoro 10 ore. 8 + 1 (pranzo) + 1 (viaggio).
Diciamo che nei casi fortunati si esce alle 07:30 e si rientra alle 17:30.
Quindi torni a casa ti metti la tuta e vai a tagliare l'erba dei vicini come secondo lavoro ? o aggiustare rubinetti ? Non hai un hobby, non fai sport, non suoni, non passeggi, non hai figli ? Si vive una volta sola (da quel che dicono) e dovremmo passarla interamente a lavorare ? preferisco la morte :O
Mai mai mai lavorare solamente senza avere minimo mezza giornata libera... ho sempre rifiutato e non lo farò mai, per me: 09:00 -->14:00. Alle due "via!" e chi s'è visto s'è visto.
Ripeto la mia tesi che forse è anche, ma di pochissimo, frutto della grandissima sicurezza che ho alle spalle, ed ancora frutto, ma sempre di poco, del mio ritenere inutile lo sforzo nella vita: sono straconvinto, ma non a prescindere, che nella vita siamo già destinati, ed il destino è un'onda, arriva ci sei sopra e non la cambi; affannarsi è inutile.
Sicuramente esiste un destino, ma bisogna lavorare (non solo materialmente, ma anche spiritualmente) per comprenderlo e seguire la nostra strada. Ovviamente ognuno ha il diritto di credere ciò che gli pare e di vivere come gli pare, ma fare quello che dici tu rischia di tradire il nostro destino più grande, ossia di essere uomini e non semplici animali...
Secondo te le grandi conquiste dell'uomo si sono ottenute "aspettando l'onda"?
L'uomo da sempre tende verso il meglio, il perfetto, l'infinito: questa tensione è quello che di più nobile e divino abbiamo in noi, dato che è ciò che davvero distingue dagli animali (intelligenza, linguaggio e sentimenti li hanno in un certo senso anche loro).
Cercare di migliorarsi è importante anche per chi non è destinato a vincere il premio Nobel, e questo si ottiene anche con la fatica del lavoro.
Io vedo gente che si affanna che vuole fare dire costruire raggiungere scalare... non riesco a comprendere questo mondo.
Questo è l'Uomo. Tutto il resto è mero vivere.
Un conto è mantenere una certa distanza dalle cose materiali (ossia il non esserne dominati, non il non averne), un altro è il nichilismo fine a sè stesso, che non credo porti a grandi risultati.
Già i Romani, che comunque avevano tutto l'interesse per mantenere lo status quo (visto che vivevano in una società in classi) ammettevano che tra quelli che loro consideravano "vizi", l'ambizione era quella che più si avvicinava ad una virtù.
Sicuramente esiste un destino, ma bisogna lavorare (non solo materialmente, ma anche spiritualmente) per comprenderlo e seguire la nostra strada. Ovviamente ognuno ha il diritto di credere ciò che gli pare e di vivere come gli pare, ma fare quello che dici tu rischia di tradire il nostro destino più grande, ossia di essere uomini e non semplici animali...
Secondo te le grandi conquiste dell'uomo si sono ottenute "aspettando l'onda"?
L'uomo da sempre tende verso il meglio, il perfetto, l'infinito: questa tensione è quello che di più nobile e divino abbiamo in noi, dato che è ciò che davvero distingue dagli animali (intelligenza, linguaggio e sentimenti li hanno in un certo senso anche loro).
Cercare di migliorarsi è importante anche per chi non è destinato a vincere il premio Nobel, e questo si ottiene anche con la fatica del lavoro.
Questo è l'Uomo. Tutto il resto è mero vivere.
Un conto è mantenere una certa distanza dalle cose materiali (ossia il non esserne dominati, non il non averne), un altro è il nichilismo fine a sè stesso, che non credo porti a grandi risultati.
Già i Romani, che comunque avevano tutto l'interesse per mantenere lo status quo (visto che vivevano in una società in classi) ammettevano che tra quelli che loro consideravano "vizi", l'ambizione era quella che più si avvicinava ad una virtù.
Che driti: è mero vivere, allora.
Mai mai mai lavorare solamente senza avere minimo mezza giornata libera... ho sempre rifiutato e non lo farò mai, per me: 09:00 -->14:00. Alle due "via!" e chi s'è visto s'è visto.
se vabbè, ma che lavoro fai scusa???
<Straker>
12-12-2006, 19:14
Mai mai mai lavorare solamente senza avere minimo mezza giornata libera... ho sempre rifiutato e non lo farò mai, per me: 09:00 -->14:00. Alle due "via!" e chi s'è visto s'è visto.Praticamente lavori per hobby :D
se vabbè, ma che lavoro fai scusa???
ancora non ci hai detto quale stipendio vorresti per essere contento :O :ciapet:
dipende.. abbiamo varie possibilità: o tutte le professioni.. da dentista al commercialista al notaio; poi il dipendente pubblico...( che potrebbe farne però anche meo di ore) oppure... la zoccol@.
il fatto che il lavoro ti deve anche andare da mangiare e i soldi da spendere in hobby..... se non appartiene ad una delle categorie sopra.....dubito ceh dia da mangiare....
ancora non ci hai detto quale stipendio vorresti per essere contento :O :ciapet:
nel medio termine* i classici dieci milioni di lire non mi farebbero schifo. fai 5000 puliti, tantissimi per l'italia, ma fan ridere o quasi all'estero
soddisfatto? :D se speravi ti sparassi 20 k€ al mese hai toppato ;) ci metterei la firma eh, ma miro al benessere raggiungibile, non ai sogni che sono desideri anche se già la cifra target è di fatto un miraggio e ho di che fare ottimo viso a cattivo per un bel pezzo avanti
* quindi dopo avere accumulato esperienza e menate assortite
se vabbè, ma che lavoro fai scusa???
Di lavorare non ne ho tanto bisogno.
Lavoro per evitare di stare tutto il giorno a non fare nulla: ho fatto l'investigatore privato, l'impiegato amministrativo, l'autista privato, l'addetto alle gare, l'addetto agli ordini ed alle garanzie.
Per i lavori di ufficio ho sempre fatto orari "statali" per gli altri no ma un lavoro "esterno" mi piace farlo tutta la giornata. In ufficio tutta la giornata non ci starò mai.
Adesso non sto facendo nulla, sono in corso alla Ansaldo Sistemi Ferroviari, in attesa che il cantiere TAV si avvii.
Il lavoro però non lo reggo a lungo, due mesetti e devo cambiare... quando è monotono.
nel medio termine* i classici dieci milioni di lire non mi farebbero schifo. fai 5000 puliti, tantissimi per l'italia, ma fan ridere o quasi all'estero
soddisfatto? :D se speravi ti sparassi 20 k€ al mese hai toppato ;) ci metterei la firma eh, ma miro al benessere raggiungibile, non ai sogni che sono desideri anche se già la cifra target è di fatto un miraggio e ho di che fare ottimo viso a cattivo per un bel pezzo avanti
* quindi dopo avere accumulato esperienza e menate assortite
mmmm, ho gli esempi in casa e tra amici e parenti...5mila€ e più mensili netti in italia li fattura il libero professionista, il dipendente è difficile.
Di lavorare non ne ho tanto bisogno.
Lavoro per evitare di stare tutto il giorno a non fare nulla: ho fatto l'investigatore privato, l'impiegato amministrativo, l'autista privato, l'addetto alle gare, l'addetto agli ordini ed alle garanzie.
Per i lavori di ufficio ho sempre fatto orari "statali" per gli altri no ma un lavoro "esterno" mi piace farlo tutta la giornata. In ufficio tutta la giornata non ci starò mai.
Adesso non sto facendo nulla, sono in corso alla Ansaldo Sistemi Ferroviari, in attesa che il cantiere TAV si avvii.
Il lavoro però non lo reggo a lungo, due mesetti e devo cambiare... quando è monotono.
Ah beh, allora ora ammetterai che la tua particolare situazione non è generalizzabile, dato che puoi permetterti di non lavorare, a quanto sembra dal tuo post.
Evidentemente ti è andata sempre bene grazie ad una famiglia che ti manteneva sempre e comunque. Non credi?
Noi "poveri mortali" dobbiamo lavorare per vivere e, se si vuole fare qualcosa di valido nella vita e raggiungere degli scopi, aspettare quello che arriva non è abbastanza, non ce lo possiamo permettere.
mark41176
13-12-2006, 00:00
...l'investigatore privato...
interessante! se hai abbandonato forse non si guadagnava bene? eppure avrei pensato il contrario..... quando ero più giovane mi affascinava molto la figura dell'investigatore privato
::CUT.. sono straconvinto, ma non a prescindere, che nella vita siamo già destinati, ed il destino è un'onda, arriva ci sei sopra e non la cambi; affannarsi è inutile.
Io vedo gente che si affanna che vuole fare dire costruire raggiungere scalare... non riesco a comprendere questo mondo.
Non sto a raccontare la mia storia, ma da poco tempo penso e ritengo che sia esattamente così.
Da qui ho iniziato a fregarmene di tutto.
Ho cambiato lavoro da poco, serale, decisamente migliore del precedente, per il mio tenore di vita sono remunerato sufficientemente. Salvo imprevisti/problemi la mia carriera si ferma qui.
interessante! se hai abbandonato forse non si guadagnava bene? eppure avrei pensato il contrario..... quando ero più giovane mi affascinava molto la figura dell'investigatore privato
Era molto interessante e senza fatica lavoraro anche due gg di seguito, ma poi una sera ci fu un avvenimento che mi fece smettere... diciamo che si sorpassarono i limiti dell'investigazione sconfinando in maniera pericolosa.
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1340940 8€ l'ora per una media minima di 7ore al giorno. 8X7=56 56X7=392 392X4=1568, un utile netto di 1500€ al mese.
Di lavorare non ne ho tanto bisogno.
Lavoro per evitare di stare tutto il giorno a non fare nulla...
questo secondo me non è lavorare. è un'hobby per riempire la mattinata. il lavoro come lo intendo io è un'altra cosa. cosi non entri nella "mentalità" lavorativa, quella cosa che se c'è da fare un lavoro si fa e stop. poi se cambi ogni due mesi... ma come fai ad imparare il mestiere scusa? :confused:
ci credo che poi non comprendi chi cerca di farsi il culo e si affanna per riuscire :D e credi nel destino! :read:
nel medio termine* i classici dieci milioni di lire non mi farebbero schifo. fai 5000 puliti, tantissimi per l'italia, ma fan ridere o quasi all'estero
soddisfatto? :D se speravi ti sparassi 20 k€ al mese hai toppato ;) ci metterei la firma eh, ma miro al benessere raggiungibile, non ai sogni che sono desideri anche se già la cifra target è di fatto un miraggio e ho di che fare ottimo viso a cattivo per un bel pezzo avanti
* quindi dopo avere accumulato esperienza e menate assortite
mai visto un dipendente che prende 5 mila netti...magari un primario di medicina (e pure di +) ma te hai fatto ingegneria..
visto solo nel settore privato...
trallallero
13-12-2006, 07:40
mai visto un dipendente che prende 5 mila netti...magari un primario di medicina (e pure di +) ma te hai fatto ingegneria..
visto solo nel settore privato...
qui tutti i dipendenti capiarea prendono almeno 5k al mese netti ... e spesso sono ragionieri ... ma questa é una banca ...
nel medio termine* i classici dieci milioni di lire non mi farebbero schifo. fai 5000 puliti, tantissimi per l'italia, ma fan ridere o quasi all'estero
a occhio sono circa 100mila all'anno, sono tanti ma non impossibili neanche in italia, conosco diverse persone che ci arrivano o si avvicinano molto e hanno meno di 35 anni.
non aspettarti per arrivarci di trovare un posto dove alle cinque e mezzo ti casca la penna :p
mai visto un dipendente che prende 5 mila netti...magari un primario di medicina (e pure di +) ma te hai fatto ingegneria..
visto solo nel settore privato...
ma ne vedo che prendon pure di più se è per questo, solo che sono della vecchia guardia. mi domando se """""""ormai"""""""""" ( quanto odio sta parola) non sia più una cosa del passato da dimenticare.
Espinado
13-12-2006, 17:45
chi lo sa, ma cmq tu entrerai come neolaureato quindi sempre intorno ai 1000 sei
Però, vediamo di chiarire e non di essere ipocriti.
In Italia va avanti chi "sa muoversi" e chi ha gli angeli in paradiso. Su questo credi siamo daccordo tutti. Il nostro non è certo un paese meritocratico ed i "selfmade man" non esistono.
trallallero
13-12-2006, 17:57
Però, vediamo di chiarire e non di essere ipocriti.
In Italia va avanti chi "sa muoversi" e chi ha gli angeli in paradiso. Su questo credi siamo daccordo tutti. Il nostro non è certo un paese meritocratico ed i "selfmade man" non esistono.
a parte Berlusconi :D
a parte Berlusconi :D
Se, self sicily man :p, l'uomo col cannolo e la cassata d'oro.
:nonio: personalmente non critico mai le idee degli altri anche se possono essere diverse dalle mie...... mi limito solo a far notare puntualmente che le esigenze di ognuno di noi possono essere molto ma molto diverse... e non è per questo che poi gli altri devono darti del fallito, dell'incapace o del "chi ti credi di essere?"....
Sehelaquiel hai il sacrosanto diritto di pretendere ciò che vorresti... io non ho nulla di meglio da suggerire che "essere sempre realisti".... rimanere con i piedi per terra non significa bruciare i propri sogni e per le idee che mi sono fatto in seguito ai racconti di tante persone mi fanno pensare che il mito dell'estero in cui il lavoro si trova come e quando vuoi non sia del tutto vero....... ad ogni fattore positivo se ne contrappone un altro negativo......
Ad esempio a più di una persona ho sentito dire che in australia il lavoro si trova soprattutto come cameriere o simili . Ma quello di cui confido è questo ad ogni libertà corrisponde una piccola dose di ansia .
Qui nel paese del biancorossoe verde faccio questo all estero potrò permettermi altre libertà ma ci sarà anche li un rovescio della medaglia.
ironmanu
13-12-2006, 21:05
ma veramente manco ho iniziato a fare sul serio, mi informavo per il futuro, non sto a lagnarmi sul mondo cattivo.
quanto al resto, e per rispondere a chi mi dice di vivere alla giornata e farmi meno seghe mentali, ringrazio per il parere ma all'età di 26 anni e all'inizio della carriera lavorativa il lasciarsi trasportare è un lusso che non voglio concedermi, indi per cui conoscere un pò il campo di battaglia lo considero importante per evitare per quanto possibile passi falsi o cacciarmi in sensi unici da cui poi è difficile uscire
sì, vero che la pastasciutta la porto a casa, ma l'avrei portata a casa anche iniziando a lavorare come manovale a 14 anni. forse forse, qualcosina in più lo vorrei o chiedo troppo?
plutone, possibile che non ci siano mezze misure in questo forum? io non ho chiesto lavori pagati 10.000 € netti da neolaureato, ho chiesto cosa devo mettere in conto SE voglio arrivare a determinati obiettivi. qua o ci si trova quello che accetta di tutto in nome della gavetta oppure se ci di discosta ci si bolla come coglioni pretenziosi?
poi sì, sono incazzato, e voglio vedere te quando finirai gli studi e vedrai le magnifiche sorti e progessive italiche parartisi davanti come riderai di gusto, te lo dico sin da ora. da matricola ridevo pure troppo, ora da ridere non ci trovo poi più molto.
lasciarsi rasportare, fregarsene, non farsi il sangue amaro. tante belle parole che poi finiscono per portarti diretto a 35 anni a scendere in piazza assieme ad altri per urlare a una """redistribuzione""" di un reddito che non si è stati capaci di migliorare. no grazie, gioco d'anticipo. senza idee chiare non si va da nessuna parte. almeno io la penso così
fortuna che almeno qualcuno ( mark ) ha capito che intendo dire e dello smarrimento che si prova quando ci si trova a decidere per cose che nel bene o nel male poi ti condizionano i prossimi 40 anni a venire.
semplice:
-fare un lavoro che ti piace (cond. necessaria)
-disponibilità a spostarsi per lavorare fuori casa
-disponibilità a fare prima uno stage anche a pochi euroo (finora il max che ho sentito sono 500)
-disponibilità a stare a lavoro fino alle 19.00 come nulla fosse
-disponibilità a dire si anche quando è no.
-disponibilità a fare straordinari non retribuito
-capacità di mettere subito in chiaro TUTTE le condizioni di accordo tra le parti
Il resto è un mix di capacità personali&carattere
queste sono solo alcune delle condizioni con cui mi trovo ad avere a che fare a 6 mesi dalla laurea, non con tutte però... :D
(calvinisticamente) un prescelto da dio! :p un predestinato direi .
quindi io prima di nascere potrei anche esser stato con la pelle nera
e poi appena uscito ho cambiato colore :D
mmmm, ho gli esempi in casa e tra amici e parenti...5mila€ e più mensili netti in italia li fattura il libero professionista, il dipendente è difficile.
a mio modo di vedere
il dipendente paga le sue tasse anche sulfoglio della busta paga che si legge .
mmmm, ho gli esempi in casa e tra amici e parenti...5mila€ e più mensili netti in italia li fattura il libero professionista, il dipendente è difficile.
a mio modo di vedere
il dipendente paga le sue tasse anche sulfoglio della busta paga che si legge .
IRONMANU
semplice:
-fare un lavoro che ti piace (cond. necessaria)
-disponibilità a spostarsi per lavorare fuori casa
-disponibilità a fare prima uno stage anche a pochi euroo (finora il max che ho sentito sono 500)
-disponibilità a stare a lavoro fino alle 19.00 come nulla fosse
-disponibilità a dire si anche quando è no.
-disponibilità a fare straordinari non retribuito
-capacità di mettere subito in chiaro TUTTE le condizioni di accordo tra le parti
Il resto è un mix di capacità personali&carattere
disponibilità a dire si anche quando è no è una condizione per chi fa la gavetta . Puo anche pagare tale disponibilità ma va valutata ''attentamente!
ironmanu
13-12-2006, 21:28
nel medio termine* i classici dieci milioni di lire non mi farebbero schifo. fai 5000 puliti, tantissimi per l'italia, ma fan ridere o quasi all'estero
soddisfatto? :D se speravi ti sparassi 20 k€ al mese hai toppato ;) ci metterei la firma eh, ma miro al benessere raggiungibile, non ai sogni che sono desideri anche se già la cifra target è di fatto un miraggio e ho di che fare ottimo viso a cattivo per un bel pezzo avanti
* quindi dopo avere accumulato esperienza e menate assortite
il che puo' richiedere ben + di 10 anni.
secondo me parti dal punto di vista sbagliato.i soldi te li si puo' anche dare, bisogna pero' capire perchè.
inoltre le cifre di cui parli, qui in Italia nel privato, sono proprie di persone che hanno una vita lavorativa assolutamente non compatibile con i tuioi canoni, ovvero una valanga di responsabilità e orari senza orario, forse nel pubblico, un full professor con grossa esperienza puo' superare i 6000 senza "troppe" grane.
il che puo' richiedere ben + di 10 anni.
secondo me parti dal punto di vista sbagliato.i soldi te li si puo' anche dare, bisogna pero' capire perchè.
inoltre le cifre di cui parli, qui in Italia nel privato, sono proprie di persone che hanno una vita lavorativa assolutamente non compatibile con i tuioi canoni, ovvero una valanga di responsabilità e orari senza orario, forse nel pubblico, un full professor con grossa esperienza puo' superare i 6000 senza "troppe" grane.
ti dico di no, medie e grandi aziende
ti dico di no, medie e grandi aziende
Dipende da cosa intendi per "medio termine". In Italia 5,000€ al mese netti sono uno stipendio medio da dirigente. Il che comporta diversi anni di esperienza, che possono diventare molti (+ di 10) a seconda del settore nel quale lavori.
Dipende da cosa intendi per "medio termine". In Italia 5,000€ al mese netti sono uno stipendio medio da dirigente. Il che comporta diversi anni di esperienza, che possono diventare molti (+ di 10) a seconda del settore nel quale lavori.
all'estero sono uno stipendio da programmatore senior, tra un pò. :muro:
5 mila netti al mese è alto come stipendio nell'ambito informatico QUA IN ITALIA...
quindi o aspetti (10 anni e passa) o ti trasferisci :cry:
5 mila netti al mese è alto come stipendio nell'ambito informatico QUA IN ITALIA...
quindi o aspetti (10 anni e passa) o ti trasferisci :cry:
non sono in ambito informatico :fagiano:
all'estero sono uno stipendio da programmatore senior, tra un pò. :muro:
Sei sicuro? A me non risulta. Occhio a distinguere tra netto e lordo. Mi sembra difficile una cosa del genere, dato che si possono trovare programmatori molto bravi in posti come l'India, dove già un quinto dello stipendio di cui parli è una manna.
mark41176
13-12-2006, 23:41
una domanda!
ma per caso vi risulta che il politico che viene eletto deputato se dopo il periodo di carica non dovesse essere rieletto o decidesse di sua spontanea volontà di lasciare l'incarico ha assicurata una pensione di circa 6000€ mensili? :mbe: ... ne parlavano ieri alcuni signori...... dicevano che l'importante per un politico è assicurarsi l'elezione alla camera dei daputati, dopodichè può vivere di rendita.... anche se rimane a casa e non va più a lavorare viene pagato ugualmente!!! :mad: ... e noi qui a scannarci per 1000€!!!!!!!!!! mondo bastardo.....
una domanda!
ma per caso vi risulta che il politico che viene eletto deputato se dopo il periodo di carica non dovesse essere rieletto o decidesse di sua spontanea volontà di lasciare l'incarico ha assicurata una pensione di circa 6000€ mensili? :mbe: ... ne parlavano ieri alcuni signori...... dicevano che l'importante per un politico è assicurarsi l'elezione alla camera dei daputati, dopodichè può vivere di rendita.... anche se rimane a casa e non va più a lavorare viene pagato ugualmente!!! :mad: ... e noi qui a scannarci per 1000€!!!!!!!!!! mondo bastardo.....
una risposta. bastano mi pare 36 mesi di legislatura ( o meno?? boh ) e un politico ha diritto alla pensione, e che pensione. esatto, tecnicamente guadagna un vitalizio lavorando un due o tre anni, e noi qua a scannarci per mille al mese :)
e più vado avanti più mi domando se il gioco valga la candela o se le vie più facili alla fine non sia quelle dei veri furbi... :rolleyes:
Sei sicuro? A me non risulta. Occhio a distinguere tra netto e lordo. Mi sembra difficile una cosa del genere, dato che si possono trovare programmatori molto bravi in posti come l'India, dove già un quinto dello stipendio di cui parli è una manna.
ing info con un master degree qui parte da 70k$ lordi....
mica li prendono solo a programmare gli indiani.. ci fanno un cul@ a capanna anche nella ricerca.....
ing info con un master degree qui parte da 70k$ lordi....
mica li prendono solo a programmare gli indiani.. ci fanno un cul@ a capanna anche nella ricerca.....
Per fortuna nel mio campo non ci sono di questi problemi, almeno per ora... Fiuuu... :D
Comunque devi considerare che non so come venga considerata una laurea in ingegneria italiana di secondo livello, se un BSc o un master degree...
In più 70,000$ lordi sono parecchio meno di 5,000€ netti al mese (considerando ritenute USA e cambio, sono 3,000 - 3,200 euro netti). Comunque la cifra mi pare in linea con quanto succede in altri posti d'Europa (UK), dove comunque un ingegnere informatico con esperienza di qualche anno prende uno stipendio assimilabile al fisso di un analista di primo anno di una banca d'affari.
trallallero
14-12-2006, 07:37
Sei sicuro? A me non risulta. Occhio a distinguere tra netto e lordo. Mi sembra difficile una cosa del genere, dato che si possono trovare programmatori molto bravi in posti come l'India, dove già un quinto dello stipendio di cui parli è una manna.
l'ultimo colloquio telefonico con Londra (3 gg fa) mi han detto che sarebbero state 300 pounds al giorno.
300 * 20 = 6.000 ... - 30% = 4.000 pounds netti al mese.
In euro sono netti 5.600 al mese che é piú del lordo che riesco a fare io.
Certo che ne spendi un bel pó a Londra perché é cara, ma i discount ci sono anche li e certe cose costano meno di quá. Se ti sai muovere e non compri solo sotto casa penso tu riesca ad avere un potere d'acquisto un pelo piú alto che qui in Italia. Il mio, per esempio, é nullo!
PS: ho visto anche annunci tipo: PL/SQL developer 550 euro/day, Bruxelles! :eek:
EDIT:
dal sito CWJobs.co.uk:
Java Developer ? Electronic trading ? New York
Java, J2EE, Core Java, TCP/IP, UDP, Server Side development, FIX, Electronic Exchange Bulge bracket Hedge Fund in New York has an excellent...
Company: Huxley Associates - London · Job type: Permanent · Salary: $180-220k · Location: Rest of the world · Date posted: 13 Dec 2006 23:47
ditemi che é uno scherzo :eek:
programmatore java 200k $ l'anno ? :muro:
ragazzi sarò monotono,noioso e patetico ma...
avete mai conosciuto uno bravo che non ha fatto strada?Io credo che fare strada è possibilissimo, ma bisogna avere in PRIMIS capacità. se queste capacità mancano, è inutile prendersela col sistema, con le aziende che non pagano etc.
Prima di accusare il sistema bisogna chiedersi: ma io ho le carte per sfondare?
trallallero
14-12-2006, 09:29
ragazzi sarò monotono,noioso e patetico ma...
avete mai conosciuto uno bravo che non ha fatto strada?Io credo che fare strada è possibilissimo, ma bisogna avere in PRIMIS capacità. se queste capacità mancano, è inutile prendersela col sistema, con le aziende che non pagano etc.
Prima di accusare il sistema bisogna chiedersi: ma io ho le carte per sfondare?
Sono d'accordo in parte. Se con bravo intendi capace di andare nell'illegale senza farsi beccare allora si.
Perché tu parli di sfonfare non trovare l'impiego da 2000/3000 netti al mese.
E siccome la legge in l'Italia é fatta per tenerti medio-povero, se non la infrangi non ti muovi.
l'ultimo colloquio telefonico con Londra (3 gg fa) mi han detto che sarebbero state 300 pounds al giorno.
300 * 20 = 6.000 ... - 30% = 4.000 pounds netti al mese.
In euro sono netti 5.600 al mese che é piú del lordo che riesco a fare io.
Certo che ne spendi un bel pó a Londra perché é cara, ma i discount ci sono anche li e certe cose costano meno di quá. Se ti sai muovere e non compri solo sotto casa penso tu riesca ad avere un potere d'acquisto un pelo piú alto che qui in Italia. Il mio, per esempio, é nullo!
Ovviamente con uno stipendio del genere vivi bene a Londra.
Il discorso che facevo io riguardava 2 considerazioni: comunque sono stipendi rivolti a gente con qualche anno di esperienza, e comunque lì la giornata dura almeno 12 ore. L'altra considerazione che facevo era di tipo prospettico, in quanto ho visto che molte aziende, quando vogliono fare cost cutting, trasferiscono almeno parte delle attvità di supporto (tra cui l'IT) in paesi come l'India, dove gli stipendi sono molto più bassi. Questo potrebbe voler dire che a breve quegli stipendi li daranno solo le aziende del settore.
trallallero
14-12-2006, 09:39
Ovviamente con uno stipendio del genere vivi bene a Londra.
Il discorso che facevo io riguardava 2 considerazioni: comunque sono stipendi rivolti a gente con qualche anno di esperienza, e comunque lì la giornata dura almeno 12 ore. L'altra considerazione che facevo era di tipo prospettico, in quanto ho visto che molte aziende, quando vogliono fare cost cutting, trasferiscono almeno parte delle attvità di supporto (tra cui l'IT) in paesi come l'India, dove gli stipendi sono molto più bassi. Questo potrebbe voler dire che a breve quegli stipendi li daranno solo le aziende del settore.
lì la giornata dura almeno 12 ore ? cioé ? mi interessa perché sto cercando all'estero e Londra é l'unica che ogni tanto chiama per offerte.
300 pounds é per 8 ore o intendono al giorno, quindi 12 ore ?
fammi capire te che non hai mai lavorato che stipendio vorresti ricevere?
nel medio termine* i classici dieci milioni di lire non mi farebbero schifo. fai 5000 puliti, tantissimi per l'italia, ma fan ridere o quasi all'estero
soddisfatto? :D se speravi ti sparassi 20 k€ al mese hai toppato ;) ci metterei la firma eh, ma miro al benessere raggiungibile, non ai sogni che sono desideri anche se già la cifra target è di fatto un miraggio e ho di che fare ottimo viso a cattivo per un bel pezzo avanti
ahaha il "classici" dieci milioni di lire ma chi ti credi di essere einstein?, pensi che in italia ci sei solo te con una laurea? e anche nel medio termine cioè fra 3-4 anni, scendi dal treno dei sogni e preparati a lavorare per 1.100 <-> 1.600 appena assunto per arrivare a > 2.000 se sei capace e fortunato.
Ancora rido per i 5k euro :D .
lì la giornata dura almeno 12 ore ? cioé ? mi interessa perché sto cercando all'estero e Londra é l'unica che ogni tanto chiama per offerte.
300 pounds é per 8 ore o intendono al giorno, quindi 12 ore ?
Beh, dipende da cosa vai a fare, l'azienda nella quale lavori, ecc... Io vedevo che in dove lavoravo io chi faceva attività di supporto IT si faceva 10-12 ore al giorno. Magari in altri posti lavorano meno, in altri di più. Dovresti cercare un po' su internet... In genere si lavora più che in Italia, ma penso che ne valga la pena. :)
Espinado
14-12-2006, 10:21
se non vuoi farti le classiche 12 ore ti conviene guardare a belgio/lussemburgo. Imho penso il miglior potere d'acquisto ce l'avresti trovassi un lavoro in belgio-non bruxelles, ma cmq in entrambi i posti con lo stipendio ci vivi bene.
trallallero
14-12-2006, 10:25
Beh, dipende da cosa vai a fare, l'azienda nella quale lavori, ecc... Io vedevo che in dove lavoravo io chi faceva attività di supporto IT si faceva 10-12 ore al giorno. Magari in altri posti lavorano meno, in altri di più. Dovresti cercare un po' su internet... In genere si lavora più che in Italia, ma penso che ne valga la pena. :)
beh dipende dai punti di vista ... se faccio tanti soldi ma non ho il tempo per spenderli che li faccio a fare ??? :D
Sicuramente meglio che qui: faccio pochi soldi, ho il tempo per spenderli ma non li posso spendere perché devo mangiare :muro:
Sehelaquiel
14-12-2006, 10:27
Java Developer ? Electronic trading ? New York
Java, J2EE, Core Java, TCP/IP, UDP, Server Side development, FIX, Electronic Exchange Bulge bracket Hedge Fund in New York has an excellent...
Company: Huxley Associates - London · Job type: Permanent · Salary: $180-220k · Location: Rest of the world · Date posted: 13 Dec 2006 23:47
ditemi che é uno scherzo :eek:
programmatore java 200k $ l'anno ? :muro:
ah ma questo non e' un semplice lavoro da programmatore di java :) java e' spesso usato nelle funzioni del flow e prop trading delle banche d'investmento e le hedge fund. Qui si parla di una hedge fund bulge bracket, ossia una delle piu' grandi/buone. Fatti le ossa in questo ambito, ed i 200k non saranno neanche molti!
trallallero
14-12-2006, 10:28
se non vuoi farti le classiche 12 ore ti conviene guardare a belgio/lussemburgo. Imho penso il miglior potere d'acquisto ce l'avresti trovassi un lavoro in belgio-non bruxelles, ma cmq in entrambi i posti con lo stipendio ci vivi bene.
e io proprio la sto cercando ma non chiamano :cry:
ma cosí andiamo OT ...
trallallero
14-12-2006, 10:29
ah ma questo non e' un semplice lavoro da programmatore di java :) java e' spesso usato nelle funzioni del flow e prop trading delle banche d'investmento e le hedge fund. Qui si parla di una hedge fund bulge bracket, ossia una delle piu' grandi/buone. Fatti le ossa in questo ambito, ed i 200k non saranno neanche molti!
uhm ... se ne sai qualcosa ti posso contattare in privato ?
Espinado
14-12-2006, 10:32
se non vuoi farti le classiche 12 ore ti conviene guardare a belgio/lussemburgo. Imho penso il miglior potere d'acquisto ce l'avresti trovassi un lavoro in belgio-non bruxelles, ma cmq in entrambi i posti con lo stipendio ci vivi bene.
trallallero
14-12-2006, 10:36
se non vuoi farti le classiche 12 ore ti conviene guardare a belgio/lussemburgo. Imho penso il miglior potere d'acquisto ce l'avresti trovassi un lavoro in belgio-non bruxelles, ma cmq in entrambi i posti con lo stipendio ci vivi bene.
questa l'ho giá letta da qualche parte :D
Sehelaquiel
14-12-2006, 10:39
uhm ... se ne sai qualcosa ti posso contattare in privato ?
c'era un bellissimo blog di un programmatore senior a new york per una banca d'investimento molto prestigiosa (si presume che fosse la goldman sachs), persino io lo leggevo anche se non ci capisco un bel niente di programmare ed ecc :D purtroppo dico c'era, dato che sembra che abbia chiuso il blog da molti mesi oramai..
in un suo post disse che guadagnava piu' o meno 300k dollari netti o lordi (non mi ricordo), ma che questi non bastavano dato che new york e' moooolto cara! si lamentava anche del suo lavoro, pero' personalmente io credo che sia molto buono per farsi le ossa.
il suo blog sta su web archive, purtroppo il layout e' andato a farsi f*ttere ma rimane leggibile! enjoy
http://web.archive.org/web/20060413212034/http://www.wallstreetprogrammer.com/
contattami in privato quando vuoi! non ho dei contatti segreti pero' :P
nel medio termine* i classici dieci milioni di lire non mi farebbero schifo. fai 5000 puliti, tantissimi per l'italia, ma fan ridere o quasi all'estero
5000 euro nel medio termine tipo 5 anni? :rotfl:
stai scherzando spero.
Ormai in ingegneria si laureano cani e porci e l'italia è strapiena di ingegneri, e secondo te dovrebbero dare a te 5k euro quando sicuramente c'è qualcuno che si accontenterebbe di meno pur di lavorare? Inoltre hai anche detto che le responsabilità non ti interessano.... :rotfl:
credo che prima di avere certe pretese e lamentarsi di quello che si prende bisognerebbe prima dimostrare di valere qualcosa.
Ora come ora questa è l'Italia, quindi o ti inventi qualcosa o emigri, altrimenti ti devi adattare.
Espinado
14-12-2006, 11:09
5000 euro nel medio termine tipo 5 anni? :rotfl:
stai scherzando spero.
Ormai in ingegneria si laureano cani e porci e l'italia è strapiena di ingegneri, e secondo te dovrebbero dare a te 5k euro quando sicuramente c'è qualcuno che si accontenterebbe di meno pur di lavorare? Inoltre hai anche detto che le responsabilità non ti interessano.... :rotfl:
credo che prima di avere certe pretese e lamentarsi di quello che si prende bisognerebbe prima dimostrare di valere qualcosa.
Ora come ora questa è l'Italia, quindi o ti inventi qualcosa o emigri, altrimenti ti devi adattare.
fabio mi sa che stai esagerando, certe cifre te le sogni qui come te le sogni là.
Northern Antarctica
14-12-2006, 12:21
pareri ed esperienze: cerchiamo di identificare i vari problemi.
1) Casa, problema numero 1. Il fatto che i prezzi sono alle stelle e che gli affitti siano carissimi e rari è sicuramente il motivo principale che rende i nostri stipendi miseri. Certo, noi abbiamo la nostra mentalità di voler avere una casa tutta per noi; inoltre la mobilità in Italia è inferiore a quella di altri Paesi come gli USA (lì si spostano ogni 3-4 anni, il mercato degli affitti è infinitamente più ampio e comprarsi casa spesso non ha senso). Fatto sta che per uno che parte da zero e deve comprarsi casa lo stipendio spesso non basta. Lo stesso trend si sta verificando anche in altri Paesi (Spagna) ed è già in atto da tempo in altri (Hong Kong).
2) Stipendi e potere d'acquisto. Altro problema, dato che i salari dei neolaureati oggi sono praticamente uguali a quelli dei neolaureati di 10 anni fa. Il costo della vita per alcuni versi è aumentato, per altri diminuito, ma ovviamente nel complesso è aumentato (vedi il punto 1, basta quello).
3) Fare i conti con se stessi, come Sehelaquiel ha scritto nel suo bel post. Uno vede - tanto per considerare qualche luogo comune - un idraulico o un macellaio che guadagnano 5000 euro netti al mese. Oppure un commerciale di una banca. Oppure un calciatore. E può provare sentimenti di invidia, è umano.
Ma se uno si chiede "sarei capace a farlo?" la risposta è in genere no. Non perché uno, se ci si mette, non possa esserne capace, ma perché non ne ha, in cuor suo, la minima intenzione! Io so che il macellaio sotto casa guadagna più di me. Ma odierei fare il macellaio e piuttosto che stare 40 anni in un negozio a fare una cosa che odio mi sparerei nelle palle col bazooka.
Supponendo poi di iniziare a fare un lavoro che più o meno è quello per il quale uno ha studiato / si sente portato, occorre continuare a fare i conti con se stessi. Compatibilmente con quelle che sono le opportunità che ci sono in giro oppure, se sono "pigro", con quelle che mi si presentano. A me sono capitate varie opportunità, e ho avuto la fortuna di scegliere - e alla fine di fare - quella che dal mio punto di vista si adatta più a me, tenendo conto chiaramente del compromesso fra guadagno / impegno / sicurezza / mantenimento della professionalità / tempo / passione / famiglia.
4) Espatrio. Andando all'estero si guadagna di più, fuori discussione. Anche qui c'è da chiedersi: sono disposto ad andare fuori sei mesi, un anno, dieci anni? O trasferirmi all'estero permanentemente? Magari si può scegliere di lavorare in Italia e di compensare lo stipendio italiano con delle trasferte di un anno - anno e mezzo ogni tanto. E i 5000 Euro netti al mese nel medio termine, in queste condizioni (considerando il regime fiscale agevolato) non sono affatto una chimera (anzi, direi che ci attestiamo sulla fascia medio-bassa).
Il discorso è davvero lungo e spero di aver dato qualche spunto di riflessione. Quotando Fabio, quando dice:
premetto che non credo nessuno faccia niente per la gloria, che il fatto di studiare per cultura personale e nulla più la ritengo una grande cazzata che non accetterò MAI, che un lavoro soddisfacente è una condizione necessaria ma NON sufficiente ( in fondo, si lavora e se fatica per la panza e per la f**a e non certo per diletto personale, o saremmo noi a dovere pagare per lavorare non viceversa...)
sono d'accordo al 100% con lui. Ma quando leggo:
l'idea di sbattermi e avere responsabilità per qualche carta da cento in più rispetto a chi alle 17.30.00 è già fiondato verso la macchina non dico che mi disturba, mi fa proprio girare i co$%£&!!!
o altre cose sullo stesso leitmotiv, invece non lo sono più. Chiaro che rode il culo, ovvio.
Ma il ragionamento deve essere "se faccio, ottengo" e non "se ottengo, faccio". Dato che se non fai non ottieni, alla fine chi è quello che ha da perdere?
Un'altra cosa che traspare dal tuo ragionamento (mo' parlo direttamente a Fabio :D ) è che sembra che la gavetta debba durare una decina d'anni. Non è così! E non credo che tu sia il tipo che faccia "gavetta forzata" sino alla pensione ;)
ah ma questo non e' un semplice lavoro da programmatore di java :) java e' spesso usato nelle funzioni del flow e prop trading delle banche d'investmento e le hedge fund. Qui si parla di una hedge fund bulge bracket, ossia una delle piu' grandi/buone. Fatti le ossa in questo ambito, ed i 200k non saranno neanche molti!
infatti.. con alcune libreirie matematiche sviluppate appositamente puoi tutlizzare java per previsioni modelli e quant'altro.. oltretutto lo integri benissimo con amtlab e per analisi complicate è veramente una manna...
mark41176
14-12-2006, 14:38
pareri ed esperienze: cerchiamo di identificare i vari problemi.
1) Casa, problema numero 1. Il fatto che i prezzi sono alle stelle e che gli affitti siano carissimi e rari è sicuramente il motivo principale che rende i nostri stipendi miseri. Certo, noi abbiamo la nostra mentalità di voler avere una casa tutta per noi; inoltre la mobilità in Italia è inferiore a quella di altri Paesi come gli USA (lì si spostano ogni 3-4 anni, il mercato degli affitti è infinitamente più ampio e comprarsi casa spesso non ha senso). Fatto sta che per uno che parte da zero e deve comprarsi casa lo stipendio spesso non basta. Lo stesso trend si sta verificando anche in altri Paesi (Spagna) ed è già in atto da tempo in altri (Hong Kong).
2) Stipendi e potere d'acquisto. Altro problema, dato che i salari dei neolaureati oggi sono praticamente uguali a quelli dei neolaureati di 10 anni fa. Il costo della vita per alcuni versi è aumentato, per altri diminuito, ma ovviamente nel complesso è aumentato (vedi il punto 1, basta quello).
3) Fare i conti con se stessi, come Sehelaquiel ha scritto nel suo bel post. Uno vede - tanto per considerare qualche luogo comune - un idraulico o un macellaio che guadagnano 5000 euro netti al mese. Oppure un commerciale di una banca. Oppure un calciatore. E può provare sentimenti di invidia, è umano.
Ma se uno si chiede "sarei capace a farlo?" la risposta è in genere no. Non perché uno, se ci si mette, non possa esserne capace, ma perché non ne ha, in cuor suo, la minima intenzione! Io so che il macellaio sotto casa guadagna più di me. Ma odierei fare il macellaio e piuttosto che stare 40 anni in un negozio a fare una cosa che odio mi sparerei nelle palle col bazooka.
Supponendo poi di iniziare a fare un lavoro che più o meno è quello per il quale uno ha studiato / si sente portato, occorre continuare a fare i conti con se stessi. Compatibilmente con quelle che sono le opportunità che ci sono in giro oppure, se sono "pigro", con quelle che mi si presentano. A me sono capitate varie opportunità, e ho avuto la fortuna di scegliere - e alla fine di fare - quella che dal mio punto di vista si adatta più a me, tenendo conto chiaramente del compromesso fra guadagno / impegno / sicurezza / mantenimento della professionalità / tempo / passione / famiglia.
4) Espatrio. Andando all'estero si guadagna di più, fuori discussione. Anche qui c'è da chiedersi: sono disposto ad andare fuori sei mesi, un anno, dieci anni? O trasferirmi all'estero permanentemente? Magari si può scegliere di lavorare in Italia e di compensare lo stipendio italiano con delle trasferte di un anno - anno e mezzo ogni tanto. E i 5000 Euro netti al mese nel medio termine, in queste condizioni (considerando il regime fiscale agevolato) non sono affatto una chimera (anzi, direi che ci attestiamo sulla fascia medio-bassa).
Il discorso è davvero lungo e spero di aver dato qualche spunto di riflessione. Quotando Fabio, quando dice:
sono d'accordo al 100% con lui. Ma quando leggo:
o altre cose sullo stesso leitmotiv, invece non lo sono più. Chiaro che rode il culo, ovvio.
Ma il ragionamento deve essere "se faccio, ottengo" e non "se ottengo, faccio". Dato che se non fai non ottieni, alla fine chi è quello che ha da perdere?
Un'altra cosa che traspare dal tuo ragionamento (mo' parlo direttamente a Fabio :D ) è che sembra che la gavetta debba durare una decina d'anni. Non è così! E non credo che tu sia il tipo che faccia "gavetta forzata" sino alla pensione ;)
:ave: parole sante ;)
5000 euro nel medio termine tipo 5 anni? :rotfl:
stai scherzando spero.
Ormai in ingegneria si laureano cani e porci e l'italia è strapiena di ingegneri, e secondo te dovrebbero dare a te 5k euro quando sicuramente c'è qualcuno che si accontenterebbe di meno pur di lavorare? Inoltre hai anche detto che le responsabilità non ti interessano.... :rotfl:
credo che prima di avere certe pretese e lamentarsi di quello che si prende bisognerebbe prima dimostrare di valere qualcosa.
Ora come ora questa è l'Italia, quindi o ti inventi qualcosa o emigri, altrimenti ti devi adattare.
nono addirittura non gli farebbero schifo come per dire certo meglio di niente :D :sofico: per me sarà un futuro mantenuto :D , oppure si sveglia tutto sudato e incomincia a farsi un giro nelle agenzie interinali e capire quali sono gli stipendi oggi, certo sognare di guadagnare 5k euro e scoprire che la realtà è ben diversa è un bella botta :D :D
eh si fabio..dovresti ridimensionare i tuoi sogni :(
5k euro al mese sono fattibili LORDI non NETTI...nel senso..vai a chiedere quanto prende un dirigente..e ti risponderà 4-5 mila netti..
un primario prende 6k netti al mese..ma 1) è PRIMARIO (quindi minimo 10 anni di lavoro) 2) responsabilità di un intero departimento 3) è anche un politico eccc..
poi ci sono i commercianti...loro spesso guadagnano queste cifre...ma con un negozio ben avviato-->TEMPO...
purtroppo igegneria ormai è veramente fatta da cani e porci....io su 10 persone che conosco 7 fanno ingegneria e no nsto scherzando...informatica, gestionale, telecomunicazioni ecc.. TROPPO inflazionato...
ma anche all'estero..quello che richiedono è esperienza..
insomma secondo me dovresti farti le ossa qua in italia come fanno TUTTI..se TUTTI riescono a campare con 1200 euro al mese perchè non dovresti farcela anche te?
poi con il tempo ,se te lo meriti, sicuramente lo stipendio aumenterà..
ilfatto di emigrare..secondo me bisognerebbe anche considerare il costo della vita..LA QUALITà DI VITA..e quella italiana è IHMO la migliore del mondo..molto meglio di quella londinese o di altre città importanti...e poi da considerare anche la SOLITUDINE... :cry: :cry:
eh si fabio..dovresti ridimensionare i tuoi sogni :(
5k euro al mese sono fattibili LORDI non NETTI...nel senso..vai a chiedere quanto prende un dirigente..e ti risponderà 4-5 mila netti..
un primario prende 6k netti al mese..ma 1) è PRIMARIO (quindi minimo 10 anni di lavoro) 2) responsabilità di un intero departimento 3) è anche un politico eccc..
poi ci sono i commercianti...loro spesso guadagnano queste cifre...ma con un negozio ben avviato-->TEMPO...
purtroppo igegneria ormai è veramente fatta da cani e porci....io su 10 persone che conosco 7 fanno ingegneria e no nsto scherzando...informatica, gestionale, telecomunicazioni ecc.. TROPPO inflazionato...
ma anche all'estero..quello che richiedono è esperienza..
insomma secondo me dovresti farti le ossa qua in italia come fanno TUTTI..se TUTTI riescono a campare con 1200 euro al mese perchè non dovresti farcela anche te?
poi con il tempo ,se te lo meriti, sicuramente lo stipendio aumenterà..
ilfatto di emigrare..secondo me bisognerebbe anche considerare il costo della vita..LA QUALITà DI VITA..e quella italiana è IHMO la migliore del mondo..molto meglio di quella londinese o di altre città importanti...e poi da considerare anche la SOLITUDINE... :cry: :cry:
Tutta colpa di chi ha fatto svalutare così ingegneria con queste ridicole riforme universitarie e l'ha resa una laurea come un'altra.
si vabbè ma alla fine E' una laurea come un'altra :)
ovvio che gli stipendi dovrebbero essere MOLTO + alti...in linea con le responsabilità..mi sembra superfluo dire che un ingegnere che progetta un ponte dove passeranno migliaia di persone ogni mese NON può prendere 1000 euro al mese
Tutta colpa di chi ha fatto svalutare così ingegneria con queste ridicole riforme universitarie e l'ha resa una laurea come un'altra.
non credo... il ragazzo valido nn dipende dalla laurea.. la laurea è un pezzo di carta.. anche col vecchio ordinamento se sei zuccone rimani zuccone se hai intelligenza, estro e furbizia, nonchè spirito tecnico non c'entra nulla la laurea o i voti.. farai strada.
non credo... il ragazzo valido nn dipende dalla laurea.. la laurea è un pezzo di carta.. anche col vecchio ordinamento se sei zuccone rimani zuccone se hai intelligenza, estro e furbizia, nonchè spirito tecnico non c'entra nulla la laurea o i voti.. farai strada.
non sono daccordo. In Italia non abbiamo grandi aziende di progettazione, quindi se mi serve l'ingegnere-impiegato mi prendo quello che costa di meno tra i tanti che ci sono. E poi sta storia dell'essere capaci funziona solo all'estero. In Italia la meritocrazia non esiste. Conosco ingegneri che lavorano nel privato la cui carriera è stata affossata perchè avevano sottolineato, per esempio, degli sprechi in azienda (e non di poche migliaia di euro...) che andavano però a ledere gli interessi dei capi, che manco sanno leggere un proggetto, proponendo delle alternative.....
trallallero
14-12-2006, 17:53
non sono daccordo. In Italia non abbiamo grandi aziende di progettazione, quindi se mi serve l'ingegnere-impiegato mi prendo quello che costa di meno tra i tanti che ci sono. E poi sta storia dell'essere capaci funziona solo all'estero. In Italia la meritocrazia non esiste. Conosco ingegneri che lavorano nel privato la cui carriera è stata affossata perchè avevano sottolineato, per esempio, degli sprechi in azienda (e non di poche migliaia di euro...) che andavano però a ledere gli interessi dei capi, che manco sanno leggere un proggetto, proponendo delle alternative.....
bravo! con questo post ti sei ripreso, al primo volevo contestarti :D
Non è colpa della riforma della scuola ma del sistema italiano oltre che della cultura italiana. Cosa se ne fa un'azienda di 14 dipendenti (art. 18), ovvero il 95% delle aziende italiane, di un super ingegnere qualificato ? investe in ricerca ? NO
investe in sviluppo ? tecnologia ? NO! maddeche. Pensa al piccolo orto quindi gli basta una segretaria, un commerciale e qualche schiavo. Se fra gli schiavi ci finisce un ingegnere tanto di guadagnato ;)
trallallero
14-12-2006, 17:54
non credo... il ragazzo valido nn dipende dalla laurea.. la laurea è un pezzo di carta.. anche col vecchio ordinamento se sei zuccone rimani zuccone se hai intelligenza, estro e furbizia, nonchè spirito tecnico non c'entra nulla la laurea o i voti.. farai strada.
il ragazzo valido è valido in un paese valido ;)
5000 euro nel medio termine tipo 5 anni? :rotfl:
stai scherzando spero.
Ormai in ingegneria si laureano cani e porci e l'italia è strapiena di ingegneri, e secondo te dovrebbero dare a te 5k euro quando sicuramente c'è qualcuno che si accontenterebbe di meno pur di lavorare? Inoltre hai anche detto che le responsabilità non ti interessano.... :rotfl:
credo che prima di avere certe pretese e lamentarsi di quello che si prende bisognerebbe prima dimostrare di valere qualcosa.
Ora come ora questa è l'Italia, quindi o ti inventi qualcosa o emigri, altrimenti ti devi adattare.
ma chi ha parlato di 5 anni, intendo a regime. secondo te un dirigente nel meio termine quanto prende, 1200 al mese? il punto è cosa occorre oggi mettere in conto per arrivare a quei traguardi visto che mi pare ci sia una diffusa propensione a prndere per il culo le risorse umane
e poi leggi meglio, io rifiuto le responsabilità quando sino fini a sè stesse. conosco gente che manda avanti un reparto intero per uno stipendio da ridere dato dal cavalier brambilla che gira in suv. quelli non dormono la notte, non hanno orario, rispondono dei cazzi di tutti e in cambio de che? ecco io quelle cose le rifiuto, come rifiuterei gli straordinari per la gloria se vedo che questa diventa una consuetudine consolidata e non un bonus messo lì come qualcosa di cui tenere in conto per avanzare di grado, e anche qua di gente che si vanta di lavorare 10/12 ore al giorno per un calcio nei coglioni ne è pieno il mondo
per il resto, quando valgo non sta a me deciderlo, o sbaglio? se poi ci sono idioti che lavorano per la gloria e sono pure contenti di farlo, non so che dirti.
o mi invento qualcosa o emigro? non escludo nessuna delle due, ma il qualcosa può anche non essere perfettamente a norma di legge, sai
eh si fabio..dovresti ridimensionare i tuoi sogni :(
5k euro al mese sono fattibili LORDI non NETTI...nel senso..vai a chiedere quanto prende un dirigente..e ti risponderà 4-5 mila netti..
un primario prende 6k netti al mese..ma 1) è PRIMARIO (quindi minimo 10 anni di lavoro) 2) responsabilità di un intero departimento 3) è anche un politico eccc..
poi ci sono i commercianti...loro spesso guadagnano queste cifre...ma con un negozio ben avviato-->TEMPO...
purtroppo igegneria ormai è veramente fatta da cani e porci....io su 10 persone che conosco 7 fanno ingegneria e no nsto scherzando...informatica, gestionale, telecomunicazioni ecc.. TROPPO inflazionato...
ma anche all'estero..quello che richiedono è esperienza..
insomma secondo me dovresti farti le ossa qua in italia come fanno TUTTI..se TUTTI riescono a campare con 1200 euro al mese perchè non dovresti farcela anche te?
poi con il tempo ,se te lo meriti, sicuramente lo stipendio aumenterà..
ilfatto di emigrare..secondo me bisognerebbe anche considerare il costo della vita..LA QUALITà DI VITA..e quella italiana è IHMO la migliore del mondo..molto meglio di quella londinese o di altre città importanti...e poi da considerare anche la SOLITUDINE... :cry: :cry:
perchè per campare con 1200 al mese potevo andare a lavorare circa 13 anni fa, forse non ti è chiario che NON VOGLIO, non che non posso, c'è una differenza abissale
e ripeto che di gente che prende quelle cifre ce ne sono nel privato, ma li conosco solo io? e manco sono dei geni veh
il tutto sta nel capire cosa si deve mettere in conto visto che """""""ormai""""""" blablablablabla
chiaro il discorso? :confused:
o altre cose sullo stesso leitmotiv, invece non lo sono più. Chiaro che rode il culo, ovvio.
Ma il ragionamento deve essere "se faccio, ottengo" e non "se ottengo, faccio". Dato che se non fai non ottieni, alla fine chi è quello che ha da perdere?
Un'altra cosa che traspare dal tuo ragionamento (mo' parlo direttamente a Fabio :D ) è che sembra che la gavetta debba durare una decina d'anni. Non è così! E non credo che tu sia il tipo che faccia "gavetta forzata" sino alla pensione ;)
mi sono spiegato male. certe cose le accetto SE sono condicio sine qua non si va da nessuna parte, le metto in conto perchè so che si divertono a tirarti scemo per farti arrivare da qualche parte, un pò come percorso di espiazione che abbiamo solo noi a quanto pare.
certe cose non le accetto se diventano dovute in cambio di nulla "perchè qua tutti fan così", e di casi del genere ne esistono.
è differente la cosa
insomma sbattermi per un tornaconto lo metto in conto, sbattermi per permettere a chi di dovere di abbattere i costi avendo persone che lavorano al 130% del normale, ma sticazzi, mi baciano il regale pellicano
nono addirittura non gli farebbero schifo come per dire certo meglio di niente :D :sofico: per me sarà un futuro mantenuto :D , oppure si sveglia tutto sudato e incomincia a farsi un giro nelle agenzie interinali e capire quali sono gli stipendi oggi, certo sognare di guadagnare 5k euro e scoprire che la realtà è ben diversa è un bella botta :D :D
ma mi hai preso per un idiota? ma secondo te ho le visioni mistiche? ma credi che in tutta italia la gente prenda solo 1200 al mese? :confused:
guarda che non parlo di primo impiego, mi pare di scrivere in un italiano quantomeno intelleggibile
The Joker 2k
14-12-2006, 19:55
bravo! con questo post ti sei ripreso, al primo volevo contestarti :D
Non è colpa della riforma della scuola ma del sistema italiano oltre che della cultura italiana. Cosa se ne fa un'azienda di 14 dipendenti (art. 18), ovvero il 95% delle aziende italiane, di un super ingegnere qualificato ? investe in ricerca ? NO
investe in sviluppo ? tecnologia ? NO! maddeche. Pensa al piccolo orto quindi gli basta una segretaria, un commerciale e qualche schiavo. Se fra gli schiavi ci finisce un ingegnere tanto di guadagnato ;)
ma scusa, quindi vorresti dire che un ingegnere che ha delle buone capacitá sarebbe trattato bene sia dal punto di vista della persona che da quello dello stipendio solo se entra in una grossa azienda e riesce a farsi strada???
ironmanu
14-12-2006, 20:04
ma chi ha parlato di 5 anni, intendo a regime. secondo te un dirigente nel meio termine quanto prende, 1200 al mese? il punto è cosa occorre oggi mettere in conto per arrivare a quei traguardi visto che mi pare ci sia una diffusa propensione a prndere per il culo le risorse umane
e poi leggi meglio, io rifiuto le responsabilità quando sino fini a sè stesse. conosco gente che manda avanti un reparto intero per uno stipendio da ridere dato dal cavalier brambilla che gira in suv. quelli non dormono la notte, non hanno orario, rispondono dei cazzi di tutti e in cambio de che? ecco io quelle cose le rifiuto, come rifiuterei gli straordinari per la gloria se vedo che questa diventa una consuetudine consolidata e non un bonus messo lì come qualcosa di cui tenere in conto per avanzare di grado, e anche qua di gente che si vanta di lavorare 10/12 ore al giorno per un calcio nei coglioni ne è pieno il mondo
per il resto, quando valgo non sta a me deciderlo, o sbaglio? se poi ci sono idioti che lavorano per la gloria e sono pure contenti di farlo, non so che dirti.
o mi invento qualcosa o emigro? non escludo nessuna delle due, ma il qualcosa può anche non essere perfettamente a norma di legge, sai
dipende da molti fattori, se uno c'ha la famiglia da mantenere e fa quel lavoro deve scegliere tra quello che fa ed il rischio di finire magari in peggio cambiando. Chiaro che responsabili di reparti/produzione/stabilimernto/ ufficio tecnico a 1200 al mese nn ne ho mai visti.
Io credo che un'esperienza minima di almeno 2/3 anni BISOGNA farsela per poter "dire 'na parola in piazza" (anche nel senso di poter dire quanto voglio guadagnare). Il lavoro dell'ing in generale secondo me è molto difficile perchè in qualsiasi sua salsa richiede innanzi tutto la capacità di FARE STIME +o- al volo, quindi di avere occhio perchè non c'è sempre tempo per fare tutti i calcoli (perfino nei centri di ricerca figuriamoci nelle aziende).
Questo purtroppo non è il mero imparare il funzionamento di un software, di un magazziono e lavorarci, e richiede dunque un training molto lungo.
Maturata questa capacità imho il lavoro di fino riesce + semplicemente ed in tempo + breve e finalmente si puo' dire di aver ottime skills da proporre nel mercato del lavoro.
chiaro che se vedo che sto a fare esperienza al cad nella torneria da 15 operai del cumenda in cayenne ED HO AMPI MARGINI DI MANOVRA allora è meglio far gavetta altrove!
ma mi hai preso per un idiota? ma secondo te ho le visioni mistiche? ma credi che in tutta italia la gente prenda solo 1200 al mese? :confused:
guarda che non parlo di primo impiego, mi pare di scrivere in un italiano quantomeno intelleggibile
dimmi quante persone conosci che prendono 5k euro al mese, nell'azienda in cui sto lavorando -temporaneamente- perchè frequento l'università e vorrei laurearmi, il direttorre ovvero -dio in terra- prende 4k al mese ed è diventato direttore dopo 30 anni passando da operaio a capo reparto e inifine direttore, io non so dove vivi e che esperienze -VERE- nel mondo del lavoro hai ma 5k euro per me te le puoi scordare, se trovi lavoro per quella cifra avvertimi che sono disposto a lavorare anche 16 ore al giorno.
Comunque si credo che l'80% della gente in italia non arriva a 1600 euro al mese (con anni di esperienza, scordati di prendere più di 1200 euro come prima esperienza lavorativa, laurea o non), e non sono poche, chi prende più di 1600/2000 euro per un lavoro dipendente le prende dopo molti anni (10/15) e non è detto che sia laureato, se ti sei laureato per diventare il nuovo berlusconi :sofico: hai sbagliato strada, guadagnavi molto di più ad aprire una bancarella, e sinceramente ESISTONO persone che studiano per piacere personale e magari in futuro lavorare in quello che gli piace.
dimmi quante persone conosci che prendono 5k euro al mese, nell'azienda in cui sto lavorando -temporaneamente- perchè frequento l'università e vorrei laurearmi, il direttorre ovvero -dio in terra- prende 4k al mese ed è diventato direttore dopo 30 anni passando da operaio a capo reparto e inifine direttore, io non so dove vivi e che esperienze -VERE- nel mondo del lavoro hai ma 5k euro per me te le puoi scordare, se trovi lavoro per quella cifra avvertimi che sono disposto a lavorare anche 16 ore al giorno.
Comunque si credo che l'80% della gente in italia non arriva a 1600 euro al mese (con anni di esperienza, scordati di prendere più di 1200 euro come prima esperienza lavorativa, laurea o non), e non sono poche, chi prende più di 1600/2000 euro per un lavoro dipendente le prende dopo molti anni (10/15) e non è detto che sia laureato, se ti sei laureato per diventare il nuovo berlusconi :sofico: hai sbagliato strada, guadagnavi molto di più ad aprire una bancarella, e sinceramente ESISTONO persone che studiano per piacere personale e magari in futuro lavorare in quello che gli piace.
scusami.. ma in tutta franchezza... mi spaice ma io non mi sento pronto a vivere con 1600 euro al mese... quello che ho fatto fino ad adesso ( oltre a piacermi ) è rivolto al raggingimento di un psoto di lavoro decente che mi permetta di passarmela veramente bene. Poi ognuno ha degli obbiettivi nella vita... conosco gente contenta di essere stata presa in ATS a 1.2k€ al mese a lavorare 12 ore la giorno... contenti loro contenti tutti.
Ma sinceramente non è quello che mi aspetto dalla me stesso... anche perchè so benissimo che i numeri ce li ho.. quindi devo solo impegnarmi un attimo ;)
trallallero
15-12-2006, 07:40
ma scusa, quindi vorresti dire che un ingegnere che ha delle buone capacitá sarebbe trattato bene sia dal punto di vista della persona che da quello dello stipendio solo se entra in una grossa azienda e riesce a farsi strada???
per me un ingegnere che ha delle buone capacitá deve emigrare perché la percentuale di riuscita in Italia é bassissima. É ovvio che ovunque, se hai le capacitá, c'é 1 possibilitá su n, anche nel Botswana (che se non sbaglio nella classifica del PIL é subito dopo di noi) ma quell'n é variabile e dipende da molti fattori.
In Italia o entri in una multinazionale (estera, perché l'alternativa italiana é la Parmalat :asd: ) o vai in una societá italiana che, nel 95% dei casi, ha meno di 15 dipendenti e nel 99% dei casi ha meno di 50 dipendenti. Cosa ci puó essere di interessante in una micro societá per un ingegnere ?
Molto lavoro viene offerto dalle banche ma, ripeto, cosa ci puó essere di interessante in una banca per un ingegnere ? Ci vuole un ingegnere per inventarsi il Duetto o Utilio ?
Non dico di emigrare la dove nelle universitá fanno gare con elicotteri con autopilota presentati come tesi, ma almeno spostarsi in un paese dove le societá non sono obbligate a rimanere micro ;)
ce ne sono tanti anche qui vicino ...
scusami.. ma in tutta franchezza... mi spaice ma io non mi sento pronto a vivere con 1600 euro al mese... quello che ho fatto fino ad adesso ( oltre a piacermi ) è rivolto al raggingimento di un psoto di lavoro decente che mi permetta di passarmela veramente bene. Poi ognuno ha degli obbiettivi nella vita... conosco gente contenta di essere stata presa in ATS a 1.2k€ al mese a lavorare 12 ore la giorno... contenti loro contenti tutti.
Ma sinceramente non è quello che mi aspetto dalla me stesso... anche perchè so benissimo che i numeri ce li ho.. quindi devo solo impegnarmi un attimo ;)
si ma nn hai alternative adesso puoi permetterti ancora ampio margine, ma alla fine se non trovi il posto che sogni o ti fai mantenere e vai a rubare.
Poi sinceramente mi sembra ridicolo quello che dici, non ti senti pronto a vivere con 1600 al mese quanto c'è gente che campa con molto meno e quello stipendio è considerato buono
screttiu
15-12-2006, 08:10
che pesantezza sto topic... :O :cry:
e pensare che c'è ancora gente che crede ai 5k e li pretende :sofico:
Northern Antarctica
15-12-2006, 09:41
Una delle strade per un ingegnere neolaureato con indirizzo industriale che ho suggerito svariate volte è quella di lavorare presso grandi società di ingegneria e costruzioni.
Gli stipendi appena assunti sono livellati a quelli di altri settori, tipicamente 5° livello ccnl metalmeccanici, sui 24-25.000 euro lordi annui.
Se però ci si fa mandare un certo periodo (superiore a 6 mesi) in trasferta all'estero (al di fuori dell'Europa), tra living allowance, indennità e trattamento fiscale estero, un neoassunto (ed ora ce li mandano, non è più come una volta) guadagna in genere sui 4.200 - 4.300 netti al mese. Che si tratta comunque di una cifra ben inferiore a quella che può percepire un ingegnere inglese o americano a parità di condizioni. Poi è chiaro che quando torna riprende a guadagnare 1200 al mese - almeno all'inizio.
Utenti come smeg47 e wheisback che conoscono il settore possono dire se sparo cazzate o meno ;)
Senza Fili
15-12-2006, 10:04
ma mi hai preso per un idiota? ma secondo te ho le visioni mistiche? ma credi che in tutta italia la gente prenda solo 1200 al mese? :confused:
guarda che non parlo di primo impiego, mi pare di scrivere in un italiano quantomeno intelleggibile
Non tutti, ma la maggior parte dei lavoratori dipendenti guadagna su quelle cifre...
p.s. la mia collega con 20 anni di lavoro alle spalle (segretaria) guadagna 1160 euro...visto io con i miei occhi la sua busta paga...
Dante1982
15-12-2006, 10:39
Una delle strade per un ingegnere neolaureato con indirizzo industriale che ho suggerito svariate volte è quella di lavorare presso grandi società di ingegneria e costruzioni.
Gli stipendi appena assunti sono livellati a quelli di altri settori, tipicamente 5° livello ccnl metalmeccanici, sui 24-25.000 euro lordi annui.
Se però ci si fa mandare un certo periodo (superiore a 6 mesi) in trasferta all'estero (al di fuori dell'Europa), tra living allowance, indennità e trattamento fiscale estero, un neoassunto (ed ora ce li mandano, non è più come una volta) guadagna in genere sui 4.200 - 4.300 netti al mese. Che si tratta comunque di una cifra ben inferiore a quella che può percepire un ingegnere inglese o americano a parità di condizioni. Poi è chiaro che quando torna riprende a guadagnare 1200 al mese - almeno all'inizio.
Utenti come smeg47 e wheisback che conoscono il settore possono dire se sparo cazzate o meno ;)
mica male! qualche nome tanto per sapere? Perchè penso di avere il curriculum stra-adatto!
Northern Antarctica
15-12-2006, 10:44
mica male! qualche nome tanto per sapere? Perchè penso di avere il curriculum stra-adatto!
Quanti ne vuoi ;)
http://www.animp.it/sociframe1pag.htm
trallallero
15-12-2006, 11:12
mica male! qualche nome tanto per sapere? Perchè penso di avere il curriculum stra-adatto!
mi invii il tuo cv cosí ci vado anch'io ?
giuro che gli cambio il nome :O
Dante1982
15-12-2006, 11:18
non è solo per i soldi... è che da quando lavoro ad un progetto di integrazione codici a barre per una azienda in italia e una in cina (piccole realtà che mi permettono però di essere il capo progetto indiscusso pur avendo solo la triennale) noto un certo piacere per fare il project manager senza fissa dimora!
ps: la certificazione ipma level d conta qualcosa o butto tempo e soldi? Grazie a chi mi sa rispondere!
Northern Antarctica
15-12-2006, 11:21
non è solo per i soldi... è che da quando lavoro ad un progetto di integrazione codici a barre per una azienda in italia e una in cina (piccole realtà che mi permettono però di essere il capo progetto indiscusso pur avendo solo la triennale) noto un certo piacere per fare il project manager senza fissa dimora!
Abbiamo capito :oink:
:sofico:
ps: la certificazione ipma level d conta qualcosa o butto tempo e soldi? Grazie a chi mi sa rispondere!
fattela pagare dall'azienda per la quale lavori ;)
Dante1982
15-12-2006, 11:26
Abbiamo capito :oink:
:sofico:
fattela pagare dall'azienda per la quale lavori ;)
se vabbè... sono l'unico ingegnere della ditta (non una premiata torneria cav. Brambilla ma quasi) ... per loro ho conoscenze INIMMAGINABILI (ma qualunque ingegnere bravo potrebbe tenermi testa o farmi il c**o con facilità) e quindi di farmi "formazione" aggratisse è na' roba impensabile...
comunque confermi che non è come comprare un pc che il mese dopo non vale + nulla?
ps: anche avendo ricevuto il "trattamento all'orientale" ho seraficamente declinato perchè:
1 mostro terrificante
2 la mia attuale pulzella mi garba parecchio
Northern Antarctica
15-12-2006, 11:31
se vabbè... sono l'unico ingegnere della ditta (non una premiata torneria cav. Brambilla ma quasi) ... per loro ho conoscenze INIMMAGINABILI (ma qualunque ingegnere bravo potrebbe tenermi testa o farmi il c**o con facilità) e quindi di farmi "formazione" aggratisse è na' roba impensabile...
comunque confermi che non è come comprare un pc che il mese dopo non vale + nulla?
Se fai il PM io direi di investirci, ma più per altre opportunità che ti si potrebbero presentare (specie offerte da compagnie estere) che per il lavoro nella ditta dove stai. Oltretutto il livello D non comporta esami periodici di verifica, è valido vita natural durante.
ps: anche avendo ricevuto il "trattamento all'orientale" ho seraficamente declinato perchè:
1 mostro terrificante
2 la mia attuale pulzella mi garba parecchio
ho malignato :asd:
Dante1982
15-12-2006, 11:34
Se fai il PM io direi di investirci, ma più per altre opportunità che ti si potrebbero presentare (specie offerte da compagnie estere) che per il lavoro nella ditta dove stai. Oltretutto il livello D non comporta esami periodici di verifica, è valido vita natural durante.
ho malignato :asd:
AWESOME! perchè onestamente io sto con questa ditta solo per sfruttare l'opportunità del viaggio in cina e di una precedente esperienza lavorativa quando finirò la specialistica... mi sa che a febbraio se non aumentano il compenso li mando a cogliere margherite
per il secondo punto... è imbarazzante per un italiano cresciuto a pane e "il sesso è peccato" vedere certi "benefit aziendali"
The Joker 2k
15-12-2006, 16:13
In Italia o entri in una multinazionale (estera, perché l'alternativa italiana é la Parmalat :asd: ) o vai in una societá italiana che, nel 95% dei casi, ha meno di 15 dipendenti e nel 99% dei casi ha meno di 50 dipendenti. Cosa ci puó essere di interessante in una micro societá per un ingegnere ?
sai che mi trovo totalmente in contrasto con quello che dici? tutte le persone con cui ho parlato (principalmente dirigenti di aziende, ma anche neolaureati) mi hanno invece detto che mi troverei meglio in un' azienda piccola, dove la figura dell' ingegnere é maggiormente valorizzata e gli si da + importanza, mentre in una grossa prima di tutto bisogna fare a gomitate (a meno che non si é raccomandati) e si é messi in un angolino a progettare sempre la stessa cosa, dandoti poco la possibilitá di progredire. di aziende piccole ben avviate ce ne son parecchie, almeno nella mia zona.
Para Noir
15-12-2006, 17:17
sai che mi trovo totalmente in contrasto con quello che dici? tutte le persone con cui ho parlato (principalmente dirigenti di aziende, ma anche neolaureati) mi hanno invece detto che mi troverei meglio in un' azienda piccola, dove la figura dell' ingegnere é maggiormente valorizzata e gli si da + importanza, mentre in una grossa prima di tutto bisogna fare a gomitate (a meno che non si é raccomandati) e si é messi in un angolino a progettare sempre la stessa cosa, dandoti poco la possibilitá di progredire. di aziende piccole ben avviate ce ne son parecchie, almeno nella mia zona.
Io ieri ho rifiutato un lavoro in una piccola azienda in cui sarei stato il primo laureato ad essere assunto, ed in cui avrei avuto larghi spazi di intervento dato che in azienda c'era molto da ottimizzare, per uno in una azienda grande 10 volte tanto. Non so perchè l'ho fatto, contratto "vero" contro a progetto, azienda molto più progredita, la formazione e boh. Non so se ho fatto bene. So che ora sono uno dei tanti invece di uno che porta innovazione. Però l'idea che da neolaureato avrei avuto la responsabilità di proporre variazioni ecc. forse mi ha spaventato. Boh, vedremo.
The Joker 2k
15-12-2006, 17:26
eh ma é proponendo variazioni, avendo un ruolo importante che si fanno dei soldi, in un' azienda grossa dove 6 solo 1 numero é + difficile, con tutta la competizione che c'é.
Dante1982
15-12-2006, 17:36
sta storia nel piccolo sei importante - nelle grandi sei nullità mi sta rodendo il cervello! Il problema grosso mio è che nelle multinazionali alla fine c'è una competizione della madonna ma se reggi dopo un po' di anni gli stipendi sono all'altezza... nel piccolo magari nel breve fai un carrierone ma di arrivare oltre un certo stipendio/livello non credo sia possibile inoltre da grande a piccolo fai sempre a tempo a qualunque età il contrario te lo puoi scordare
certo è lo spunto per un bel thread! Piccola impresa o Multinazionale?
trallallero
15-12-2006, 17:43
eh ma é proponendo variazioni, avendo un ruolo importante che si fanno dei soldi, in un' azienda grossa dove 6 solo 1 numero é + difficile, con tutta la competizione che c'é.
io ho generalizzato, sicuramente, ma continuo a pensare che la situazione sia quella che ho descritto ovviamente sperando di sbagliarmi. Che ci sia qualche piccola azienda a cui serve l'ingegnere con le palle non lo metto in dubbio ma non è lo standard, semmai un'eccezione. Forse in Veneto, Lombardia ... ma anche li è pieno di direttori di azienda che puntano alla A6 ... Q8.
@Para Noir: secondo me hai sbagliato. Buttati e rischia. Puoi sempre dare le dimissioni ;)
Il vantaggio della piccola azienda, se valida, è che può crescere e non c'è niente di più gratificante che contribuire alla crescita, sempre se la cosa viene riconosciuta.
The Joker 2k
15-12-2006, 19:53
di arrivare oltre un certo stipendio/livello non credo sia possibile inoltre da grande a piccolo fai sempre a tempo a qualunque età il contrario te lo puoi scordare
ti dico, a me una marea di persone ha consigliato di buttarmi sul piccolo, e non credo x prendere di meno. parlo anche di dirigenti quindi gente che sa quanta grana versa nelle buste delle singole persone, non di sfigati qualunque che chiaccherano al bar mentre son ubriachi ;)
Para Noir
15-12-2006, 20:23
@Para Noir: secondo me hai sbagliato. Buttati e rischia. Puoi sempre dare le dimissioni ;)
Il vantaggio della piccola azienda, se valida, è che può crescere e non c'è niente di più gratificante che contribuire alla crescita, sempre se la cosa viene riconosciuta.
Diciamo che in un certo senso mi spaventava la responsabilità. Il fatto che tutto sommato non avevo esperienza. Non so se loro si aspettavano troppo o cosa. Alla fine tutti i concept fighi che ho studiato sono difficilmente applicabili in una piccola realtà (per piccola intendo 30 dipendenti e 6 mil. di fatturato), sai, la mentalità da cambiare ecc. Boh. Poi ho visto che il mio aver fatto il tirocinio in una grande azienda è contato molto durante i colloqui, ed ho pensato che come prima esperienza un'altra grande azienda potesse essere bene. Poi bon, è più vicina a casa anche se ho intenzione di trasferirmi il prima possibile, il contratto è da dipendente e non a progetto, è solita fare corsi di formazione, collabora con la mia università e con un mio ex prof. Tante cose insomma. Comunque sì, mi è dispiaciuto aver rifiutato l'altra. Ma ormai me la sono giocata così. Se qua va male cambierò, certo spero di no :asd:
ironmanu
16-12-2006, 10:43
mia esperienza:
laurea ing mecc VO a luglio 2006.
A settembre mi chiama il direttore del mio dipartimento e mi propone un contratto con l'uni per lavorare, dopo un periodo di trainig, presso un'azienda (nel Milanese) di medie dimensioni che ha un progetto con l'uni.
Dopo qualche incontro mi propone di inserire il tutto in un PhD. A regime sarei in medi 3 settimane in azienda ed una in uni (visto che il mio lavoro sarebbe sui due fronti).
Ad oggi sono in questa esperienza ed ho appena rifiutato l'offerta di un'azienda di 50 dipendenti a 50( :eek: ) mt da casa mia che mi offriva 1300 netti x 13 mensilita + premio + portatile + auto all'occorrenza, per un posto da responsabile gestione qualità (sarei stato l'unico ad occuparsene). Economicamente adesso ci perdo alla grande!
se in questo PhD (che mi offre la possibilità di fare da subito esperienza industriale) mi troverò bene credo che prenderò in considerazione solo proposte da multinazionali (tipo Honda&co.) per valutare il da farsi.
mark41176
18-12-2006, 01:40
finalmente un thread interessante.... resto cmq dell'idea che sebbene gli stipendi standard siano quello che sono Fabio80 ha perfettamente ragione nel lamentarsi o nel manifestare una certa insoddisfazione nel rendersi conto effettivamente come siano gli stipendi nel nostro paese....
... abbiamo capito e ci siamo resi perfettamente conto che uno stipendio standard, di base o di partenza come lo si voglia considerare si attesta attorno ai 1200€ .... ma senza essere troppo pretenziosi o poco realisti... ripeto ancora.... sono al di sotto di un ipotetico limite di accettabilità considerando il potere di acquisto della moneta nel nostro paese.........
:doh: ..oh!!.... io abito in una piccola cittadina di provincia eppure i costi sembrano alti... figuriamoci in una metropoli :mbe: !!!
cavolo.... un paio di scarpe (discrete) costano oltre le 100€... ma come si fa? sarò forse io taccagno :stordita: .... ma credo che una famiglia composta da 3 persone (padre-madre-figlio/a) che guadagni meno di 2000€ mensili non può passarsela molto bene........ le tasse chi le paga? anche l'aria che respiriamo dobbiamo pagare (ed è pure inquinata!!)...
poi, per carità, non è che uno sputa nel piatto dove mangia ma ecco che poi si è costretti ad emigrare oppure ad accettare trasferte..... ed è a questo punto che mi faccio una domanda....... :confused: ........
... a fronte di evidenti entusiasmi da parte di molti del forum all'idea di trasferirsi all'estero per lavorare (e guadagnare bene) ... mi verrebbe spontaneo chiedere ai diretti interessati.... ma solo io ho una famiglia di cui prendermi cura? :what: , nel senso che.... per motivi che non sto qui a spiegare... invidio molto coloro che possono permettersi di abbandonare tutto e andare via senza ulteriori problemi....... ebbene si ;) ....
ma quelli invece che per motivi (purtroppo seri) non possono proprio fare questa scelta sono condannati a poter accettare (nella migliore delle ipotesi) giusto il posto da 1200€ mensili standard?
in nessun paese al mondo fai i soldi sotto casa... e quindi si arriva a compromessi. Se hai dei problemi seri devi mettere sul piatto pure quelli e la scelta si fa davvero difficile.....non è cmq facile prendere e andare via... certe cose ti mancano.. anche a chi come me è alla prima esperienza e non durerà moltissimo (4 mesi)
trallallero
18-12-2006, 07:27
:doh: ..oh!!.... io abito in una piccola cittadina di provincia eppure i costi sembrano alti... figuriamoci in una metropoli :mbe: !!!
guarda che é proprio il contrario ;) la metropoli é piena di consumatori quindi un ottimo posto per centri commerciali, concorrenza, abbassamento dei prezzi. Io vivo in provincia di Bergamo ma il supermarket del paesino mi vede solo per il latte o pane quando ci dimentichiamo di comprarlo a Bergamo, nella grande metropoli :D
cavolo.... un paio di scarpe (discrete) costano oltre le 100EUR... ma come si fa? sarò forse io taccagno :stordita:
con discrete intendi di marca o buone ? io con meno di 30 euro ho comprato due paia di scarponcini in camoscio/pelle (???) ... made in China. Sticazzi delle scarpe italiane, lo so che son le migliori al mondo ma se le possono permettere solo gli americani, se le comprino loro.
Ma se gli americani comprano le scarpe italiane, gli italiani quelle cinesi ... i cinesi comprano quelle americane ? :wtf:
poi, per carità, non è che uno sputa nel piatto dove mangia ma ecco che poi si è costretti ad emigrare oppure ad accettare trasferte....
la prossima volta lo sputo va a finire dritto sulla scheda elettorale ;)
e come votante all'estero spero :O
... a fronte di evidenti entusiasmi da parte di molti del forum all'idea di trasferirsi all'estero per lavorare (e guadagnare bene) ... mi verrebbe spontaneo chiedere ai diretti interessati.... ma solo io ho una famiglia di cui prendermi cura? :what: , nel senso che.... per motivi che non sto qui a spiegare... invidio molto coloro che possono permettersi di abbandonare tutto e andare via senza ulteriori problemi....... ebbene si ;) ....
non hai valutato l'idea di spostarti con tutta la famiglia ? o magari quella di andare all'estero, prendere di piú e ... mandare i soldi a casa. Si proprio cosí, come fanno le badanti filippine o i lavavetri polacchi. Perché il rapporto Europa/Italia sta andando ad assumere le stesse proporzioni di quello Italia/Albania.
Perché il rapporto Europa/Italia sta andando ad assumere le stesse proporzioni di quello Italia/Albania.Cazzo veramente :doh:
Mi è appena arrivata un chiamata dalla posta, dopo un anno si torna a fare il postino, peccato che sia fino al 31 marzo, un fottuto lavoro stabile è impossibile trovarlo :doh:
Tutti quei fottuti colloqui che ho fatto in diverse aziende non hanno avuto esito positivo a quanto pare :(
trallallero
18-12-2006, 12:28
Cazzo veramente :doh:
Mi è appena arrivata un chiamata dalla posta, dopo un anno si torna a fare il postino, peccato che sia fino al 31 marzo, un fottuto lavoro stabile è impossibile trovarlo :doh:
Tutti quei fottuti colloqui che ho fatto in diverse aziende non hanno avuto esito positivo a quanto pare :(
a chi lo dici. Io voglio (devo) cambiare lavoro ma nessuno é disposto a pagarmi quello che giá prendo. E NB che non lo voglio stabile :read:
E NB che non lo voglio stabile :read:E come lo vuoi scusa??? :D
Utenti come smeg47 e wheisback che conoscono il settore possono dire se sparo cazzate o meno ;)
Purtroppo, al momento, poche trasferte......
Comunqe....non date retta a Northern...si lavora come dei forsennati da queste parti...... :D
Dante1982
19-12-2006, 21:26
Purtroppo, al momento, poche trasferte......
Comunqe....non date retta a Northern...si lavora come dei forsennati da queste parti...... :D
mortè! Ma almeno gli straordinari li pagano? perchè sto andazzo di non pagarli è una cosa che mi urta da matti!
ps: mi confermi che un ipma non farebbe male al curriculum per aziende come la tua?
mortè! Ma almeno gli straordinari li pagano? perchè sto andazzo di non pagarli è una cosa che mi urta da matti!
ps: mi confermi che un ipma non farebbe male al curriculum per aziende come la tua?
straordinari non pagati da contratto....
per quanto concerne lipma...non saprei.....io sono un peones qualunqe :D
straordinari non pagati da contratto....
ma esiste una p$%£$%$& di azienda in italia che non prenda per il culo i dipendenti? :mad: :mad: :mad:
ma esiste una p$%£$%$& di azienda in italia che non prenda per il culo i dipendenti? :mad: :mad: :mad:
qui non è l'azienda...ma il contratto....ai miei colleghi che hanno un inquadramento diverso vengono riconosciuti gli straordinari
qui non è l'azienda...ma il contratto....ai miei colleghi che hanno un inquadramento diverso vengono riconosciuti gli straordinari
ma che ruolo hai te? se non sono indiscreto...
è che ste soc di ingegneria mi iniziano a interessare
ma che ruolo hai te? se non sono indiscreto...
è che ste soc di ingegneria mi iniziano a interessare
il ruolo è quello di ingegnere :D
il ruolo è quello di ingegnere :D
ma dai, e io che pensavo di trovarti alla griglia della mensa :sofico:
è che ste soc di ingegneria mi iniziano a interessare
dimenticavo...lascia perdere....troppo lavoro :D
dimenticavo...lascia perdere....troppo lavoro :D
vabbè, tra il troppo lavoro con prospettive buone e il poco con prospettive da avvitabulloni preferisco la prima, tanto ormai c'è capito che nessuno regala nulla.
ma dai, e io che pensavo di trovarti alla griglia della mensa :sofico:
cmq....piu' o meno funziona cosi': le società di un engineering and construction solitamente acquisiscono il contratto per un progetto piu' o meno grande: poi si tengono in casa la gestione del tutto (sia tecnica che manageriale) e per lo sviluppo del dettaglio si rivolgono ad altre soc. di ingegneria piu' piccole. Quindi il ruolo dei tecnici in queste societa' spesso consiste nel coordinamento tecnico delle attività relative alla propria disciplina ed eseguite da altre società. In realtà si fa un po di tutto.....e fino a tarda ora....
Northern Antarctica
19-12-2006, 22:05
Per quanto riguarda gli straordinari, essi vanno pagati. Ci sono però alcuni inquadramenti, all'interno della stessa azienda e con lo stesso contratto, che non li prevedono.
In genere le posizioni per le quali è previsto un impiego legato alla permanenza in ufficio per un certo numero di ore, tipo un membro del team, ha un contratto con straordinari riconosciuti.
Se invece il tipo di lavoro è legato al risultato, come nel caso di un discipline leader, allora gli straordinari non vengono pagati (in realtà vengono pagate un certo numero di ore a forfait, fisso, al mese).
In quest'ultimo caso si timbra solo in ingresso e non c'è bisogno di timbrare in uscita. Teoricamente potresti uscire 10 minuti dopo la timbratura mattutina. In pratica no :D
Per quanto riguarda gli straordinari, essi vanno pagati. Ci sono però alcuni inquadramenti, all'interno della stessa azienda e con lo stesso contratto, che non li prevedono.
In genere le posizioni per le quali è previsto un impiego legato alla permanenza in ufficio per un certo numero di ore, tipo un membro del team, ha un contratto con straordinari riconosciuti.
Se invece il tipo di lavoro è legato al risultato, come nel caso di un discipline leader, allora gli straordinari non vengono pagati (in realtà vengono pagate un certo numero di ore a forfait, fisso, al mese).
In quest'ultimo caso si timbra solo in ingresso e non c'è bisogno di timbrare in uscita. Teoricamente potresti uscire 10 minuti dopo la timbratura mattutina. In pratica no :D
io timbro mattina e sera ma niente straordiari... :mad:
mi sa che è ora di mandare un curriculum in direzione roma :D
Dante1982
19-12-2006, 22:56
mi sa che applicherò il detto della mia regione...
o brigante o emigrante...
me ne vo all'estero e se va male torno con la prospettiva di entrare in una delle 3 multinazionali del crimine :sofico:
o brigante o emigrante...
a volte viene da pensarlo veramente, poi realizzi che non sei in un paese del terzo mondo e le gonadi frullano, e frullano...
Dante1982
19-12-2006, 23:09
si ma te come il sottoscritto non sei il marchese del grillo quindi non siamo un cazzo...ma dovrò bombarmi una figlia di farmacista e fare centro al primo colpo... altro che ingegneria gestionale di sto quazzo!
trallallero
20-12-2006, 07:55
E come lo vuoi scusa??? :D
PAGATO BENE!!!
mark41176
21-12-2006, 14:50
per fare soldi ce ne vogliono tanti in partenza........ si deve avere la fortuna di poter essere introdotti in certi ambienti, ormai quale Pingo Pallino fa strada da solo unicamente con le proprie gambe? poi una volta "entrati" ... ovvero, quando magari qualcuno ci si "caga" (tipica espressione oxfordiana) allora possiamo sfoggiare le nostre qualità...... tenendo presente che cmq di parassiti e raccomandati se ne incontrano parecchi anche dopo essere "entrati" a corte........... infatti come diceva Zaratustra: "che stai fermo ad aspettare o in piedi a camminare, prima o poi un stronzo lo incontrerai di sicuro" :D
....ragion per cui... per fare tanti soldi ce ne vogliono altrettanti in partenza e se non ce li abbiamo ci dobbiamo fare un triplo mazzo......... se siamo onesti la strada è ormai chiara.... dopo anni di girovagare con tanto di laurea e master (corsi e stages vari) sta a noi la scelta... ma tanto alla fine ci dobbiamo sempre accontentare..... o stiamo "in casa" (si fa per dire) con il minimo e al minimo oppure diventiamo "giramondo" con gli annessi e i connessi.... alla fine sempre "schiavi" restiamo................ a meno che..... :)
trallallero
21-12-2006, 15:18
per fare soldi ce ne vogliono tanti in partenza........ si deve avere la fortuna di poter essere introdotti in certi ambienti, ormai quale Pingo Pallino fa strada da solo unicamente con le proprie gambe? poi una volta "entrati" ... ovvero, quando magari qualcuno ci si "caga" (tipica espressione oxfordiana) allora possiamo sfoggiare le nostre qualità...... tenendo presente che cmq di parassiti e raccomandati se ne incontrano parecchi anche dopo essere "entrati" a corte........... infatti come diceva Zaratustra: "che stai fermo ad aspettare o in piedi a camminare, prima o poi un stronzo lo incontrerai di sicuro" :D
....ragion per cui... per fare tanti soldi ce ne vogliono altrettanti in partenza e se non ce li abbiamo ci dobbiamo fare un triplo mazzo......... se siamo onesti la strada è ormai chiara.... dopo anni di girovagare con tanto di laurea e master (corsi e stages vari) sta a noi la scelta... ma tanto alla fine ci dobbiamo sempre accontentare..... o stiamo "in casa" (si fa per dire) con il minimo e al minimo oppure diventiamo "giramondo" con gli annessi e i connessi.... alla fine sempre "schiavi" restiamo................ a meno che..... :)
a meno che ? mi sa che hai premuto il tasto "invia risposta" per sbaglio prima di completare la frase :D
intanto io per altri 3 mesi sto a posto, mi hanno rinnovato il contratto :yeah:
3 mesi :rolleyes:
(a proposito di diventiamo "giramondo" subito dopo il rinnovo ho ricevuto un'ottima telefonata dal Lussemburgo :fiufiu: :sperem: )
Phobos87
21-12-2006, 21:04
questo perchè (ma sono pessimista di natura) mi pare che nonostante uno possa farsi il mazzo sui libri prima e fare la gavetta poi, l'asintoto superiore si sia spostato talmente in basso che di fatto non c'è più quel premio di prezzo rispetto a chi decide comodamente di lavorare a 19 anni e fare il minimo sindacale per non essere cacciati via (e garantisco che di sta gente ne vedo tanta ogni giorno)
scusa ma non mi sembra una gran comodità decider di andare a lavorare a 19 anni come la reputi tu... sinceramente mi sembra che si faccia 1 vita migliore chi decide veramente COMODAMENTE di andar avanti all'università facendosi mantenere dai genitori giusto xkè non ha voglia di fare 1 cazzo...e sceglie la prima facoltà che gli capita giusto per far qualcosa...e invece uno che ha 19 anni decide di andar a lavorare per non pesare sulle spalle dei genitori, per mettersi subito in gioco e far esperienza..?cos'è? 1 pirla?
non mi sembra proprio...
poi...sul fatto che bisogna tirarsi su le maniche invece son pienamente d'accordo... non c sarà mai nessuno che verrà li e ti darà qualcosa senza PRETENDER qualcos'altro in cambio...e comunque se uno riesce a imboccar le vie giuste e farsi veder per quello che è e vale veramente carriera riesce a farla...
The Joker 2k
22-12-2006, 16:34
a meno che ? mi sa che hai premuto il tasto "invia risposta" per sbaglio prima di completare la frase :D
a meno che non vai a rubare o fai una rapina in banca o a un portavalori :sofico:
The Joker 2k
22-12-2006, 16:36
scusa ma non mi sembra una gran comodità decider di andare a lavorare a 19 anni come la reputi tu... sinceramente mi sembra che si faccia 1 vita migliore chi decide veramente COMODAMENTE di andar avanti all'università facendosi mantenere dai genitori giusto xkè non ha voglia di fare 1 cazzo...e sceglie la prima facoltà che gli capita giusto per far qualcosa...e invece uno che ha 19 anni decide di andar a lavorare per non pesare sulle spalle dei genitori, per mettersi subito in gioco e far esperienza..?cos'è? 1 pirla?
non mi sembra proprio...
sí xó se uno fa il conto di quanti soldi potrebbe aver guadagnato in tutti quegli anni di studio, uno si rende conto che avrebbe potuto prendersi un piccolo appartamento. uno ci rimette in tempo, rottura di palle a studiare, soldi, x che cosa? :rolleyes:
Espinado
22-12-2006, 19:09
mah, io non cambierei gli anni dell'universita' con nulla. ovvio che l'universita' l'ho vissuta in un certo modo, per chi è stata solo lacrime e sangue il discorso può essere assai diverso...
ironmanu
23-12-2006, 11:31
mah, io non cambierei gli anni dell'universita' con nulla. ovvio che l'universita' l'ho vissuta in un certo modo, per chi è stata solo lacrime e sangue il discorso può essere assai diverso...
CENTRO!
Phobos87
23-12-2006, 13:03
sí xó se uno fa il conto di quanti soldi potrebbe aver guadagnato in tutti quegli anni di studio, uno si rende conto che avrebbe potuto prendersi un piccolo appartamento. uno ci rimette in tempo, rottura di palle a studiare, soldi, x che cosa? :rolleyes:
sono scelte...nessuno obbliga nessuno...uno semplicemente attua delle scelte...che poi si possa pentire o meno...bisgona togliersi l'equazione
+ a lungo STUDI=+soldi prenderai in futuro e sarai chissàchi...
per fare strada bisogna rompersi il culo... a prescindere che lavori o studi... ti devi sacrificare e credere in quello che fai... IMHO ;)
trallallero
23-12-2006, 14:12
a meno che non vai a rubare o fai una rapina in banca o a un portavalori :sofico:
bah! ormai c'è troppa richiesta pure li ... lavoro sputtanato, lo fanno tutti :O
sono scelte...nessuno obbliga nessuno...uno semplicemente attua delle scelte...che poi si possa pentire o meno...bisgona togliersi l'equazione
+ a lungo STUDI=+soldi prenderai in futuro e sarai chissàchi...
per fare strada bisogna rompersi il culo... a prescindere che lavori o studi... ti devi sacrificare e credere in quello che fai... IMHO ;)
sì certo, peccato che senza il magico pezzo di carta per certi ruoli nemmeno ti cagano
e poi sì, credo che la vita di chi si fermi prima dai libri sia più facile, perchè hai uno stipendio e questo ti ribalta totalmente le cose.
certo poi conosco persone che praticamente vengono mantenute a 1000 euro al mese come "mancia", casa e macchina regalata e viaggi premio se dan bene gli esami... beh a quelle condizioni uno si prende 5 lauree e una sfilza di master, ma la maggior parte della gente che circola negli atenei si fa il mazzo per un futuro migliore, non certo per passare il tempo a soddisfare qualche imbecille che per avere scritto qualche pubblicazione si crede dio in terra e ti tratta a pesci in faccia
mah, io non cambierei gli anni dell'universita' con nulla. ovvio che l'universita' l'ho vissuta in un certo modo, per chi è stata solo lacrime e sangue il discorso può essere assai diverso...
non dico lacrime e sangue ma non mi sono divertito di certo. almeno, non ho passato la vita a suon di festini erasmus come raccontano taluni. un pò per colpa mia, un pò perchè così facendo starei ancora dando gli esami del secondo anno a essere ottimisti
screttiu
23-12-2006, 19:07
ao raga'.....ma fateve na bella sco***ta e datecene un taglio co ste storie e ste menate de carriera su... :muro:
ao raga'.....ma fateve na bella sco***ta e datecene un taglio co ste storie e ste menate de carriera su... :muro:Infatti almeno adesso che siamo sotto natale non pensiamo ai problemi della vita su :)
trallallero
24-12-2006, 07:02
Infatti almeno adesso che siamo sotto natale non pensiamo ai problemi della vita su :)
evidentemente puoi permetterti di farlo ;)
in effetti vedo che hai 22 anni ... ai problemi della vita ci penseranno i tuoi genitori mi sa :D
screttiu
24-12-2006, 08:33
evidentemente puoi permetterti di farlo ;)
in effetti vedo che hai 22 anni ... ai problemi della vita ci penseranno i tuoi genitori mi sa :D
ao ma siete una palla unica santo cielo, se foste tutti cosi logorroici a 20-25-26 anni signore ci salvi.
va bene pensare al futuro e tutto (io in primis lo faccio) ma siete di un logorroico che rasenta il paranoico.
damacorp
24-12-2006, 10:55
ao ma siete una palla unica santo cielo, se foste tutti cosi logorroici a 20-25-26 anni signore ci salvi.
va bene pensare al futuro e tutto (io in primis lo faccio) ma siete di un logorroico che rasenta il paranoico.
Scusa, ma sopra se leggi bene c'è scritto "Scuola e Lavoro". Una persona può aver la libertà di discutere serenamente o ti deve chiedere il permesso perchè per te è più importante la partita della domenica? :rolleyes:
Le tue idee potrebbero essere anche valide, ma se le esprimi con toni da "Ho la chiave del mondo", non so quanto possa esser utile un tuo intervento.
Comunque molto utile la tua filosofia di vita.
D: Ho dei problemi con la scuola. Mi va male tutto, forse ho sbagliato facoltà, insomma tu cosa dici?
R: Ma su, fatti 'na scopata e non pensarci più, no?
D: Ok, ma c'è anche quel problema con l'affitto. Tra bollette e costi vari non riesco a tirare avanti, come posso tirar avanti secondo te?
R: Ma tranquillo, te lo ripeto, una scopata e non ci pensi più :O
D: SI, ma attualmente non ho una ragazza, credo che ci sia un altro modo per risolvere i problemi, no?
R: Si, la partita della domenica.
D: ....
The Joker 2k
24-12-2006, 11:07
ao ma siete una palla unica santo cielo, se foste tutti cosi logorroici a 20-25-26 anni signore ci salvi.
va bene pensare al futuro e tutto (io in primis lo faccio) ma siete di un logorroico che rasenta il paranoico.
evidentemente sei in una situazione diversa dalla nostra...
é naturale x un giovane (come me) a universitá conclusa porsi questi quesiti... e prepararsi psicologicamente al cambiamento di vita sperando che le sue fatiche vengano un gg ricompensate.
e poi le facoltá non son tutte uguali in difficoltá. ognuno tira l' acqua al suo mulino, d' accordo, ma vorrei ricordare che ingegneria e medicina son le + difficili. e nessuna delle 2 é rose e fiori.
trallallero
24-12-2006, 12:28
ao ma siete una palla unica santo cielo, se foste tutti cosi logorroici a 20-25-26 anni signore ci salvi.
va bene pensare al futuro e tutto (io in primis lo faccio) ma siete di un logorroico che rasenta il paranoico.
"logorroico" è un vocabolo che hai appena imparato ? :asd:
stai sperimentando come usarlo ? beh, complimenti, buona media ;) l'hai usato 2 volte in 2 righe e ben2 volte non c'entra un cazzo :mano:
ao raga'.....ma fateve na bella sco***ta e datecene un taglio co ste storie e ste menate de carriera su... :muro:
il thread non ti interessa e l'ho capito da un pezzo. mi sfugge solo una cosa: per quale motivo ci intervieni ancora? davvero non comprendo
quanto al tuo suggerimento, alla fine non è altro che quello che fanno il 98% delle persone coetanee o più o meno del range 20>28
poi almeno che tra dieci anni abbiano il buongusto di tacere e incassare se si trovano soffocati da mutuo, rata della macchina e debbono andare a prendere i pannolini del discount per non finire in rosso col conto corrente. ah ma suppongo che l'uscita sia gridare alla redistribuzione e alla classe dirigente ladra e infame, come ben vedo fare nella sezione storia cazzate e attualità di sto stesso forum
senza rancore, ma preferisco pensare di pararmi il culo prima di una caduta che non massaggiarmi il coccige dopo. e garantisco che questa cosa non mi preclude il resto.
alla fine se avessi deciso di sacrificare la mia vita per la carriera avrei delle opportunità note e non starei certo qua a discuterne, ma è proprio perchè intendo equilibrare la cosa con quel che ritengo sia la mia vita privata sacra e inviolabile che sto cercando di farmi un'idea su cosa prendere in considerazione e cosa aspettarmi da qui a pochi mesi ormai, o settimane visto che voglio iniziare a mandare qualche cv a gennaio nel mentre che finisco sto fottuto stage per la tesi.
screttiu
24-12-2006, 12:56
non sto a rispondere alle varie ironie scaturite dal mio messaggio (vero trallalero?)
io non crediate sia messo diversamente, anzi.
Ma semplicemente nonostante ci pensi ogni giorno al mio futuro e ciò che ne consegue, non ne faccio una malattia a differenza di qualcuno.
Ho perso il padre presto e so quali sono le sofferenze vere della vita e le conseguenze di stare solo con la mamma che guadagna pur essendo in 3 in casa ( io ,mia sorella che studia architettura e mamma)e nonostante non mi sia mai mancato niente non accetto considerazioni di chi dice che sono in situazione diversa e ironizza.
Con questo non mi voglio elevare a Sapiente della situazione ma dico semplicemente di essere anche un po meno estremi nelle cose, in fin dei conti potrà sembrare strano ma bene o male per me è cosi'
Noterete che io sono il primo a pensare al mio futuro e chi ha avuto modo di leggere dei miei post in passato lo sa bene.
Senza rancore...Buon Natale a tutti
trallallero
24-12-2006, 13:06
non sto a rispondere alle varie ironie scaturite dal mio messaggio (vero trallalero?)
:fiufiu:
comunque trallallero :O
io non crediate sia messo diversamente, anzi.
Ma semplicemente nonostante ci pensi ogni giorno al mio futuro e ciò che ne consegue, non ne faccio una malattia a differenza di qualcuno.
Ho perso il padre presto e so quali sono le sofferenze vere della vita e le conseguenze di stare solo con la mamma che guadagna pur essendo in 3 in casa ( io ,mia sorella che studia architettura e mamma)e nonostante non mi sia mai mancato niente non accetto considerazioni di chi dice che sono in situazione diversa e ironizza.
Con questo non mi voglio elevare a Sapiente della situazione ma dico semplicemente di essere anche un po meno estremi nelle cose, in fin dei conti potrà sembrare strano ma bene o male per me è cosi'
Noterete che io sono il primo a pensare al mio futuro e chi ha avuto modo di leggere dei miei post in passato lo sa bene.
non conoscendo la tua situazione e leggendo i tuoi post sembrava il tipico caso del mantenuto spensierato.
Ok, non è così, adesso ho capito. Ma se uno scrive su un forum è per discutere, chiedere consigli, imparare, insegnare. Tu quì hai sempre solo cercato di chiudere il discorso con un: sticazzi, andiamo allo stadio e scopiamo che la vita è bella ;)
Senza rancore...Buon Natale a tutti
anche te :)
PS: non prendertela, io sono nato ironico :D
Dante1982
24-12-2006, 13:09
poi almeno che tra dieci anni abbiano il buongusto di tacere e incassare se si trovano soffocati da mutuo, rata della macchina e debbono andare a prendere i pannolini del discount per non finire in rosso col conto corrente. ah ma suppongo che l'uscita sia gridare alla redistribuzione e alla classe dirigente ladra e infame, come ben vedo fare nella sezione storia cazzate e attualità di sto stesso forum
senza rancore, ma preferisco pensare di pararmi il culo prima di una caduta che non massaggiarmi il coccige dopo. e garantisco che questa cosa non mi preclude il resto.
alla fine se avessi deciso di sacrificare la mia vita per la carriera avrei delle opportunità note e non starei certo qua a discuterne, ma è proprio perchè intendo equilibrare la cosa con quel che ritengo sia la mia vita privata sacra e inviolabile che sto cercando di farmi un'idea su cosa prendere in considerazione e cosa aspettarmi da qui a pochi mesi ormai, o settimane visto che voglio iniziare a mandare qualche cv a gennaio nel mentre che finisco sto fottuto stage per la tesi.
come non quotare!
evidentemente puoi permetterti di farlo ;)
in effetti vedo che hai 22 anni ... ai problemi della vita ci penseranno i tuoi genitori mi sa :DMa come ti permetti?
Se non mi conosci come fai a dire che ci pensano i miei a risolvermi i problemi ma sei fuori??? :rolleyes:
Io lavoro da quando avevo 19 anni e non sono un mantenuto a differenza di molta gente qua dentro, soldi ai miei non ne ho mai chiesto e il mio cc è abbastanza buono.
Ergo almeno a natale non spariamo cazzate per favore :cool:
Il mio post di prima non era menefreghista, ma era teso a tranquillizzarvi un attimo, tutto qui ;)
mark41176
26-12-2006, 00:24
ma come? a Natale ci dovrebbe essere un pò di serenità in più e qua invece si riscaldano gli animi........... beh...... non per fare sempre il solito medioman però prima di sentenziare le cose è sempre meglio essere sicuri di come stanno i fatti veramente......... ovvero quali sono le condizioni personali di ognuno di noi....... concordo con il dilemma di Fabio80 ma allo stesso tempo riesco a capire il senso della battuta di Scriettiu, non credo sia il caso di prendersela tanto...
ma come? a Natale ci dovrebbe essere un pò di serenità in più e qua invece si riscaldano gli animi........... beh...... non per fare sempre il solito medioman però prima di sentenziare le cose è sempre meglio essere sicuri di come stanno i fatti veramente......... ovvero quali sono le condizioni personali di ognuno di noi....... concordo con il dilemma di Fabio80 ma allo stesso tempo riesco a capire il senso della battuta di Scriettiu, non credo sia il caso di prendersela tanto...
lo capisco anche io il senso della battuta ma se si sta intavolando un certo discorso mi pare un filo fuori luogo, penso che a nessuno serva il consiglio di scopare di più, almeno me lo auguro
tanto guarda, se avessi la strada spianata e la certezza di fare una vita quantomeno agiata me ne sbatterei le balle di tutti sti discorsi
il punto è che in italia le cose vanno come sappiamo, la vita galoppa, le case sono un lusso, le macchine per il governo sono un bene futile da ipertassare, e dall'altra parte gli stpendi sono ai minimi storici e attaccati di continuo da bollette e tasse per le lacrime e sangue volte a fare partire un paese che se sta nella merda non è certo per colpa mia e non vedo per quale motivo debba io stare a fare rinunce quando poi chi magnava prima magna pure adesso e magnerà pure domani
io NON sono disposto a fare una vita all'insegna della parsimonia per il solo fatto di vivere in italia, non lo sono mai stato le scelte sono state fatte coerentemente con questo obiettivo, adesso sono all'ennesimo bivio, forse il più ostico, e non voglio certo gettare la spugna adesso
scusate se lo ribadisco, ma a fare una vita da povero anelando al sogno europeo non ci sto. e per me vivere con mille o poco più al mese vuol dire essere povero, punto e basta.
levaci il muto o l'affitto, la macchina, le tasse, le spese fisse e non evitabili, e che te rimane? gli spiccioli per andare a farsi una misera pizza al mese?
si dovrebbe lavorare solo per pagare tasse e bollette? ma non ci penso nemmeno. e tra il lamentarmi come fanno in storia cazzate e attalità e vedere se riesco a risalire la china per conto mio, scelgo la seconda
strada più difficoltosa e che implica notevoli sacrifici, ma è una scelta. detto da uno che potesse farlo, starebbe a dormire per gran parte della giornata e l resto lo spenderebbe bighellonando e sperperando soldi in allegria, quindi non sono propriamente un malato da lavoro, anzi
mark41176
26-12-2006, 13:58
personalmente se mi fossi laureato almeno 3 anni prima li avrei spesi (gli anni intendo.... :D ) andando a lavorare a Dubai..... è in mezzo ai ricchi che si può diventare "un pò ricchi" ;) ..... dopodichè avrei fatto la scelta: tornare in Italia per farmi una famiglia e stare più vicino ad amici e parenti oppure fare il giramondo ma con tanti soldi in tasca (anche con il rischio di non avere il tempo materiale di godermeli)........ dato che (per quanto mi riguarda) a causa di forza maggiore devo rinunciarvi (all'eventuale "vagabondaggio") fossi in te ce lo farei il pensierino ..... ma sia chiaro il concetto che non basta andare all'estero, se si fa una scelta del genere è meglio puntare su determinate località....
P.S. Fabio..... per quanto riguarda le tasse.... è cosa risaputa che da noi (primo lavoro permettendo) oguno si crea una seconda attività in nero.... per cui.... ho smesso da tempo di farmi troppi scrupoli.... è il sistema che ci costringe a comportarci in un certo modo per raggiungere una soglia decente del livello di vita, quindi prima che i "moralisti" mi diano del disonesto andassero piuttosto a dirlo ai politici che vivono di rendita alla faccia di tanti onesti contribuenti..... si aggiustano le leggi a loro piacimento e poi un laureato deve ridursi a fare il pezzente o il mantenuto dai propri familiari perchè non si ha diritto nemmeno ad un mutuo ventennale..... :muro: .....
The Joker 2k
26-12-2006, 18:24
non sto a rispondere alle varie ironie scaturite dal mio messaggio (vero trallalero?)
io non crediate sia messo diversamente, anzi.
Ma semplicemente nonostante ci pensi ogni giorno al mio futuro e ciò che ne consegue, non ne faccio una malattia a differenza di qualcuno.
io ho iniziato a pensarci da pochi gg (mi son laureato da pochissimo) ed é la prima volta che partecipo a discussioni simili, e lo sto facendo proprio x avere spunti interessanti, e non per leggere commenti inutili e ridicoli come i tuoi.
e bada bene, ho detto "pensarci", non "farmi una malattia".
quindi evita di scrivere sciocchezze please :read: :p
personalmente se mi fossi laureato almeno 3 anni prima li avrei spesi (gli anni intendo.... :D ) andando a lavorare a Dubai..... è in mezzo ai ricchi che si può diventare "un pò ricchi" ;) ..... dopodichè avrei fatto la scelta: tornare in Italia per farmi una famiglia e stare più vicino ad amici e parenti oppure fare il giramondo ma con tanti soldi in tasca (anche con il rischio di non avere il tempo materiale di godermeli)........ dato che (per quanto mi riguarda) a causa di forza maggiore devo rinunciarvi (all'eventuale "vagabondaggio") fossi in te ce lo farei il pensierino ..... ma sia chiaro il concetto che non basta andare all'estero, se si fa una scelta del genere è meglio puntare su determinate località....
non mi sento tagliato per il randagismo estremo, va bene la mobilità ma che non sia eccessiva, oltre un certo limite è castrante. alla fine, sono un pantofolaio, posso spingermi pure a vivere lontano da casa per certi periodi o trasferirmi definitivamente ma solo se questo è realmente funzionale a un concreto vantaggio, non per libera scelta.
è che ormai pare condicio sine qua non, altro che libera scelta. certo, a meno di non fare come tutti e vivere una vita di guano centellinando i centesimi e facendosi stritolare da un paese che ti coccola se sei già ricco di tuo ma ti tiene la testa sotto la melma se non l'hai fuori, e ti impedisce pure di tentare di galleggiare
P.S. Fabio..... per quanto riguarda le tasse.... è cosa risaputa che da noi (primo lavoro permettendo) oguno si crea una seconda attività in nero.... per cui.... ho smesso da tempo di farmi troppi scrupoli.... è il sistema che ci costringe a comportarci in un certo modo per raggiungere una soglia decente del livello di vita, quindi prima che i "moralisti" mi diano del disonesto andassero piuttosto a dirlo ai politici che vivono di rendita alla faccia di tanti onesti contribuenti..... si aggiustano le leggi a loro piacimento e poi un laureato deve ridursi a fare il pezzente o il mantenuto dai propri familiari perchè non si ha diritto nemmeno ad un mutuo ventennale..... :muro: .....
guarda con le chiacchiere dei moralisti mi ci faccio igiene intima dello sfintere, se potessi eludere/evadere totalmente il fisco non ci penserei due volte. e un certo punto fanculo, diventa una lotta per il benessere, ma pensa te se devo fare il pezzente per privarmi del 40% del mio reddito e anche oltre e divenire un ricco da fare piangere sputando sangue tre volte tanto rispetto a un collega tedesco o francese. e poi lo stato italiano non ha la statura morale che io reputo necessaria perchè venga a bussare quattrini alle mie tasche, quindi passi lunghi e ben distesi. non perchè un delinquente sia legalmente riconosciuto questo me lo rende digeribile
http://www.animp.it/sociframe1pag.htm
è allettante soprattutto per inviare CURRICULUM ma ho notato che buona parte sono di Mi o estremo sud . Oltretutto capita solo a me che inviando curriculum non si riceve una risposta nemmeno una blanda il vs cv è stato catalogato ecceccecc ???????????
Dante1982
28-12-2006, 19:33
cari ragazzi oggi ho avuto una crisi mistica...
un mio amico, rimasto a Potenza a studiare ingegneria meccanica e quindi bollato come "carriera 0" ormai 6 anni fa, si è laureato, ha fatto uno stage all'estero ed è stato assunto alla rolls royce a partire da gennaio. A soli 24 anni prenderà 4600 neuri/month. io non riesco ancora a crederci... prende quello che io mi sogno di prendere a 40 anni!!!
cari ragazzi oggi ho avuto una crisi mistica...
un mio amico, rimasto a Potenza a studiare ingegneria meccanica e quindi bollato come "carriera 0" ormai 6 anni fa, si è laureato, ha fatto uno stage all'estero ed è stato assunto alla rolls royce a partire da gennaio. A soli 24 anni prenderà 4600 neuri/month. io non riesco ancora a crederci... prende quello che io mi sogno di prendere a 40 anni!!!La madonna :eek: :eek: :eek:
Com'è possibile che gli diano così tanto?
Cosa andrà a fare??? :mbe:
Para Noir
28-12-2006, 21:18
All'estero stipendi del genere non sono esagerati, in rapporto agli altri ed al costo della vita intendo.
All'estero stipendi del genere non sono esagerati, in rapporto agli altri ed al costo della vita intendo.
il ns costo della vita non è che sia poi bassissimo
Para Noir
28-12-2006, 22:00
il ns costo della vita non è che sia poi bassissimo
Beh ma rispetto a Londra, ad esempio :asd: e comunque sì, sottindendevo che all'estero a parità di lavoro prendi di più :asd:
mark41176
29-12-2006, 13:58
...figuriamoci a Dubai allora....
Beh ma rispetto a Londra, ad esempio :asd: e comunque sì, sottindendevo che all'estero a parità di lavoro prendi di più :asd:
mi piacerebbe leggere una statistica europea sl potere d'acquisto, perchè se londra è cara ma prendi stipendi da urlo, a conti fatti la vita è assolutamente migliore
è che qua ci prendono per i fondelli raccontandoci la mezza veirtà del costo della vita più elevato ma tacciono sulla situazione finale, e scommetto che mediamente è molto più rosea di quella nostrana
sarei anche curioso di capire come siamo finiti ad avere stipendi così da terzo mondo quando poi molte cose ( elettronica, ad esempio... ) qua costano paradossalmente di più. ci deve essere qualche burlone in giro nelle sfere alte
ARSENIO_LUPEN
29-12-2006, 15:46
il pezzo di carta e utile di sicuro per poter accedere a certi luoghi di lavoro se non addirittura indispensabile
tutto dipende da cio che studiate o che volete fare
io oramai mi avvicino ai 40 anni ho iniziato a lavorare quando avevo 17 anni nel lontano 86 avevo fatto un triennio ad una scuola professionale e poi purtroppo mori mia madre sospesi la scuola e inizia a lavorare
diciamo pure che a quei tempi al contrario di oggi bastava chiedere e il lavoro non mancava anche se poco retribuito continuai la scuola serale per cercare di diplomarmi riuscendo alla fine con fortissimi sacrifici specialmente per la scuola alla sera
dopo aver cambiato lavoro 3 volte in tutto oggi sono responsabile tecnico in una media azienda riuscendo a guadagnare anche un ottimo stipendio pero ancora oggi faccio dei sacrifici nel orario e a volte trascuro i miei famigliari
comunque per ottenere qualcosa nella vita non dovete mai mollare dovete credere in cio che fate fino in fondo anche se trovate degli ostacoli che vi possono sembrare insormontabili
il mio come detto e un lavoro tecnico di manuntenzione dove non e facile trovare personale all'altezza e competente e anche disponibile
oggi la maggioranza delle persone di sacrifici ne vuol fare sempre di meno ma al contrario di soldi ne vuole sempre di piu
sono 2 cose a mio avviso che non possono andare d'accordo
scusatemi se mi sono un po allungato ma ho voluto portare a conoscenza la mia esperienza personale
grazie
oggi la maggioranza delle persone di sacrifici ne vuol fare sempre di meno ma al contrario di soldi ne vuole sempre di piu
sono 2 cose a mio avviso che non possono andare d'accordo
scusatemi se mi sono un po allungato ma ho voluto portare a conoscenza la mia esperienza personale
grazieHai completamente ragione :)
Originariamente inviato da Northern Antarctica
http://www.animp.it/sociframe1pag.htm
è allettante soprattutto per inviare CURRICULUM ma ho notato che buona parte sono di Mi o estremo sud . spedendo curriculum vi capita di essere chiamati al telefono senza una alcunche minima raccomandazione ???????????
Espinado
28-01-2007, 17:38
cari ragazzi oggi ho avuto una crisi mistica...
un mio amico, rimasto a Potenza a studiare ingegneria meccanica e quindi bollato come "carriera 0" ormai 6 anni fa, si è laureato, ha fatto uno stage all'estero ed è stato assunto alla rolls royce a partire da gennaio. A soli 24 anni prenderà 4600 neuri/month. io non riesco ancora a crederci... prende quello che io mi sogno di prendere a 40 anni!!!
se nn lavora a londra diciamo che quei soldi hanno il potere d'acquisto di milano, quindi sono un'ottima cifra. ma almeno parla inglese? :Prrr:
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