View Full Version : Microsoft e Novell: ecco i frutti dell'accordo
Redazione di Hardware Upg
05-12-2006, 13:42
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/software/19448.html
Novell annuncia le prime ricadute pratiche del recente accordo con Microsoft
Click sul link per visualizzare la notizia.
pinolo79
05-12-2006, 13:49
bhe, in effetti devo dire che sono rimasto un po allibito... :wtf:
Motosauro
05-12-2006, 14:04
Forse sono io che non capisco, ma già adesso OpenOffice apre senza particolari problemi la stragrande maggioranza di files creati con la suite M$.
Da questo restano esclusi i file mdb per i quali c'è un supporto un po' carente e alcune ammennicoli grafici che non vengono passati bene.
La novità reale quale sarebbe?
Stante poi il formato nuovo OpenXML questi problemi dovrebbero andare a scomparire.
Boh :mbe:
cerbero_rc
05-12-2006, 14:04
magari per l'untitrust? alla fine se ms promuove e aiuta le concorrenti free... non la si può più incolpare di nulla....
o sbaglio?
JohnPetrucci
05-12-2006, 14:10
Secondo me Ms sta cercando di aggrazziarsi Novell, magari punta ad acquisirla in toto in un prossimo futuro, chissà.
cerbero_rc
05-12-2006, 14:15
non avrebbe vantaqggi... ad eliminare così brutalmente l'alternativa free al suo prodotto... in quel caso l'untitrust farebbe un bel casino... se non ricordo male... qualche anno fa minacciava addirittura di smembrare MS........... mumble
A casa mia si diceva Antitrust..
Forse sono io che non capisco, ma già adesso OpenOffice apre senza particolari problemi la stragrande maggioranza di files creati con la suite M$.
Stragrande no.
La novità reale quale sarebbe?
Stante poi il formato nuovo OpenXML questi problemi dovrebbero andare a scomparire.
Boh :mbe:
Non è che la news sia chiara a proposito... :mc:
Non ho capito:
Ma è Office che diventa "free" oppure è Openoffice che non lo sarà più????
Mahhhh.......
II ARROWS
05-12-2006, 15:10
Rimangono entrambi come sono sempre stati...
Cerbero_rc, l'untitrust serve per monitorare il mercato dell'olio? XD
Luposardo
05-12-2006, 15:12
scambiare agevolmente file creati in Openoffice.org con utenti che utilizzano Microsoft Office e viceversa
Tanto meglio, io attualmente uso open office.. ho sempre utilizzato office 2000 (che reputo migliore), se davvero riescono a fare funzionare la cosa è un gran passo in avanti.
Svendutovell. Grazie di aver venduto le nostre chiappe Open a M$. ;)
Perchè invece che creare un nuovo standard (OpenXML) Microsoft non decide di usare ODF (Open Document Format) che è stato pubblicato come standard ISO? Perchè è meglio mettere le mani su OpenOffice tramite Novell, piuttosto che aspettare che faccia male.. ;)
EDIT: Malol, ho parlato di ODF ed ISO e poco dopo è apparsa la notizia qua :D
PhirePhil
05-12-2006, 15:40
quindi se io in ambito aziendale voglio usare software open che si integra con il mondo Windows mi butto su Novell... il mondo opensource sarà preoccupato degli ideali del software open o temono piuttosto che Novell incrementi il proprio business a loro scapito? mah... la divisione in open=buono e closed=cattivo non mi ha mai convinto molto...
Svendutovell. Grazie di aver venduto le nostre chiappe Open a M$. ;)
Perchè invece che creare un nuovo standard (OpenXML) Microsoft non decide di usare ODF (Open Document Format) che è stato pubblicato come standard ISO? Perchè è meglio mettere le mani su OpenOffice tramite Novell, piuttosto che aspettare che faccia male.. ;)
Perchè prima di sentenziare gratuitamente invece non ti informi prima? Word 2007 è già compatibile con ODF e, tra le altre cose, Microsoft aveva già avviato alcuni mesi fa un progetto di conversione di OpenXML con ODF, rilasciato sotto licenza BSD e pubblicato su SourceForge:
http://sourceforge.net/projects/odf-converter
mentre qui ci sono maggiori informazioni:
http://www.betanews.com/article/Microsoft_to_Support_OpenDocument/1152166759
Considerando che queste sono cose già note, mi domando che cosa sia realmente quell'accordo, perchè se si parla di traduttore ODF<-->OpenXML c'erano già dei progetti avviati.
quindi se io in ambito aziendale voglio usare software open che si integra con il mondo Windows mi butto su Novell... il mondo opensource sarà preoccupato degli ideali del software open o temono piuttosto che Novell incrementi il proprio business a loro scapito? mah... la divisione in open=buono e closed=cattivo non mi ha mai convinto molto...
Veramente la distinzione buono=open e closed=cattivo la stai facendo tu. Quà non si tratta di decidere chi è buono e chi è cattivo, ma capire come due modelli di sviluppo differenti riescano a coniugare entrambi i mondi con accordi commerciali multimiliardari.
Anche perchè OpenOffice NON E' di Novell.
cerbero_rc
05-12-2006, 16:02
perdono!!!!!!! :-[ ero distratto!! ingnobile errore di battitura..
Antitrust! Forunatamente era comunque chiaro
Grandissima notizia ;-) GO Novell
dsajbASSAEdsjfnsdlffd
05-12-2006, 16:05
Perchè invece che creare un nuovo standard (OpenXML) Microsoft non decide di usare ODF (Open Document Format) che è stato pubblicato come standard ISO?
più o meno per lo stesso motivo per cui esistono persone che parlano solo perche hanno la bocca.
possono farlo e quindi lo fanno. uno STANDARD non vuol essere un imposizione, ma semplicemente è un insieme di regole che se rispettate garantiscono una certa interoperabilità tra le varie parti che le rispettano.
questo non vuol die che devono essere rispettate, e ci sono tanti buoni motivi per non rispettare uno standard.
1) alcune funzionalità potrebbero non essere previste nello standard e un produttore invece le vuole fornire (magari a qualche suo utente servono)
2) possono esserci ragioni di marketing o di brand che impediscono di usare lo standard.
3) lo standard è complesso e/o costoso da implementare
4) non c'è tempo per implementarlo adesso ma verrà fatto in futuro
6) lo standard non era completamente definito e standardizzato al momento della creazione del prodotto che stai vendendo
7)vuoi creare tu uno standard de facto per trarne benefici commerciali controllandone i diritti
si può andare avanti finche vuoi, come vedi basta pensare un attimo per capire perche MS ha fatto certe scelte.
PhirePhil
05-12-2006, 16:31
mjordan , sono i toni della comunità open che sanno di inquisizione...
Novell è una società e come tale mira al profitto, un accordo con Microsoft può senz'altro servire ad incrementarlo.
non so se ti è capitato di vedere implementati nello stesso ambinete windows e linux... sono 2 mondi a parte... se questo accordo servirà ad avvicinarli un ipotetico cliente potrebbe orientare le sue scelte per la parte Linux su Novell...
in base a queste supposizioni le accuse rivolte a Novell di aver tradito la filosofia dell'opensource non sembrano proprio "disinteressate" o quantomeno finalizzate al bene di tutti...
x: II ARROWS
"Rimangono entrambi come sono sempre stati..."
Troppo facile. troppo facile.
Perchè prima di sentenziare gratuitamente invece non ti informi prima? Word 2007 è già compatibile con ODF e, tra le altre cose, Microsoft aveva già avviato alcuni mesi fa un progetto di conversione di OpenXML con ODF, rilasciato sotto licenza BSD e pubblicato su SourceForge:
http://sourceforge.net/projects/odf-converter
mentre qui ci sono maggiori informazioni:
http://www.betanews.com/article/Microsoft_to_Support_OpenDocument/1152166759
Considerando che queste sono cose già note, mi domando che cosa sia realmente quell'accordo, perchè se si parla di traduttore ODF<-->OpenXML c'erano già dei progetti avviati.
Non hai capito ciò che intendevo.
Supportare nativamente ODF (quindi salvare in ODF come scelta default) è diverso che supportare (tramite Add-In non incluso nella suite Office e più precisamente in Word) è differente. :)
Capisco perfettamente i ragionamenti di altri utenti che gentilmente apostrofano altri che "parlano solo perchè hanno la bocca" (a cui mi riservo di non rispondere), Microsoft deve fare soldi perchè (ovviamente) non regala dindi a nessuno, ma che li faccia appunto con i propri formati, senza andare a scomodare tramite magna-magna (:)) OpenOffice e progetti open. Quello che intendo io è: OpenOffice iniziava ad essere una buona suite, quindi tantovale avere le mani anche lì, così anche nel peggiore dei casi.. ;)
mjordan , sono i toni della comunità open che sanno di inquisizione...
Novell è una società e come tale mira al profitto, un accordo con Microsoft può senz'altro servire ad incrementarlo.
non so se ti è capitato di vedere implementati nello stesso ambinete windows e linux... sono 2 mondi a parte... se questo accordo servirà ad avvicinarli un ipotetico cliente potrebbe orientare le sue scelte per la parte Linux su Novell...
in base a queste supposizioni le accuse rivolte a Novell di aver tradito la filosofia dell'opensource non sembrano proprio "disinteressate" o quantomeno finalizzate al bene di tutti...
Anche RedHat fa contratti con Oracle e IBM e altri. La frase di qualcuno non sono quelle della "comunità open source". I motivi dietro una simile frase sono ben altri. Tanto per cominciare, che licenza ha OpenXML?
x: II ARROWS
"Rimangono entrambi come sono sempre stati..."
Troppo facile. troppo facile.
Troppo facile che significa? :rolleyes:
Non hai capito ciò che intendevo.
Supportare nativamente ODF (quindi salvare in ODF come scelta default) è diverso che supportare (tramite Add-In non incluso nella suite Office e più precisamente in Word) è differente. :)
Come però ha giustamente obiettato qualcuno, scegliere di salvare di default con un determinato formato potrebbe, a seconda delle strategie commerciali, essere contro producente. Non è che perchè qualcosa sia targato Microsoft debba essere considerato inferiore, tanto da avere la presunzione di appellare come atteggiamento negativo il fatto di non salvare nativamente con un formato esterno al progetto. Per me è già tanto dare un exporter sotto licenza BSD.
Tu per esempio, sai quali sono i vantaggi di ODF rispetto a OpenXML?
Come però ha giustamente obiettato qualcuno, scegliere di salvare di default con un determinato formato potrebbe, a seconda delle strategie commerciali, essere contro producente. Non è che perchè qualcosa sia targato Microsoft debba essere considerato inferiore, tanto da avere la presunzione di appellare come atteggiamento negativo il fatto di non salvare nativamente con un formato esterno al progetto. Per me è già tanto dare un exporter sotto licenza BSD.
Tu per esempio, sai quali sono i vantaggi di ODF rispetto a OpenXML?
Alt, io non considero il software microsoft peggiore "a priori". Sono sia un utente linux sia windows (per giocare) e non me ne vergogno, non sono un fanatico che corre nudo urlando "ommioddio sto usando software MS!". Forse mi è scappata una $ per MS, ma era quello che "sentivo" come primo commento buttato giù di botto. ;)
Dopo questa breve digressione, torno IT. Circa una settimana fa mi sono fatto una lettura su Groklaw (a dire la verità un po vecchiotta, ma mi sono interessato all'argomento solo di recente) riguardo agli aspetti tecnici dei due formati (se ritrovo il link lo posto), e quello che mi è sembrato di capire è che MS sta cercando di spingere questo formato benchè sia relativamente giovane rispetto a ODF (che fa largamente uso di standard già collaudati). Ora, capire perchè spinge sul proprio formato è ovvio, perchè la gente che userà Office salverà di default in OpenXML e quindi si venderà più software MS. Ma perchè andare a impastrugnare (neologismo? :D) in OpenOffice quando lui da bravo usa il suo ODF e va alla grande? ;)
Boh, sarà che da utente medio (non mi ritengo di certo un guru) sono un pò più sospettoso (o paranoico) di altri. :)
Trovato il link nel frattempo: http://www.groklaw.net/article.php?story=20051125144611543
:)
Trovato il link nel frattempo: http://www.groklaw.net/article.php?story=20051125144611543
:)
Io per esempio quel link mi rifiuto di leggerlo, perchè da una prima introspezione è presentato come una comparativa ma in realtà è una propaganda mascherata da comparativa. Una comparativa seria avrebbe innanzitutto analizzato quali feature può contenere l'uno e l'altro formato, a parole e ad alto livello. Qui invece si parte subito dal codice, cercando di evidenziare differenze sintattiche. Una comparativa seria, inoltre, avrebbe parlato anche dei difetti dell'ODF, dalla pagina invece sembra che di difetti ne abbia solo l'OpenXML.
Al di la di alcune cose che sono innegabilmente vere, due formati cosi complessi riassunti in una paginetta cosi superficiale a dichiararla come una comparativa io mi vergognerei un pochino, sinceramente.... :p
Anche perchè, da una comparativa, in genere dovrebbero essere analizzate virtù e difetti di entrambi i formati. Qui alla fine finisce che OpenXML fa schifo e ODF è la via (da 4 esempi scritti di rappresentazione nell'una e nell'altra rappresentazione XML) :rolleyes:
Non è proprio il modo di comparare insomma. Sono queste pagine che fanno male all'open source e che hanno il gusto del semplice estremismo.
Tu per esempio, sai quali sono i vantaggi di ODF rispetto a OpenXML?
ODF è standard ISO (http://www.hwupgrade.it/news/software/open-file-document-pubblicato-come-standard-ufficiale_19451)
inoltre è aperto, completamente documentato e gratuito.
Basta?
Xwang
ODF è standard ISO (http://www.hwupgrade.it/news/software/open-file-document-pubblicato-come-standard-ufficiale_19451)
inoltre è aperto, completamente documentato e gratuito.
Basta?
Xwang
No, non basta affatto.
Bastasse uno standard a fare un buon prodotto o l'essere documentato e gratuito... :rolleyes:
Voglio motivazioni tecniche. I bigotti dell'open source non servono a nessuno. A che pro avere i sorgenti aperti quando sono le mentalità che sono chiuse, tali da considerare una semplice licenza sinonimo di qualità :rolleyes:
P.S.: Se ti introduci in una discussione con toni ironici, abbi almeno il buon gusto di leggere i post precedenti. ;)
Jon_Snow
06-12-2006, 00:43
Nell'accordo tra Microsoft e Novell io "intravedo" un certo timore di Zio Bill verso il fenomeno OP e la cosa non può che farmi piacere, vuol dire che di strada ne ha fatta!
jappilas
06-12-2006, 00:52
....
Ma perchè andare a impastrugnare (neologismo? :D) in OpenOffice quando lui da bravo usa il suo ODF e va alla grande? ;)secondo me non si tratta di "impastrugnare", inquinando il programma "del cuore"... piuttosto, essendo un dato di fatto la presenza contemporanea di almeno due formati antagonisti ancorchè entrambi aperti ( OOXML è stando al sito microsoft, liberamente esaminabile e implementabile senza royalty, oltre che avvallato dall' ECMA), l' unico modo per garantire l' interoperabilità senza imporre di assestarsi su uno dei due e seguire solo quello, è dare a tutti gli applicativi (quindi tramite plugin laddove possibile) l' opportunità di scambiare (importare E salvare) da e verso tutti gli altri ;)
Bastasse uno standard a fare un buon prodotto o l'essere documentato e gratuito... :rolleyes:
Voglio motivazioni tecniche. I bigotti dell'open source non servono a nessuno. A che pro avere i sorgenti aperti quando sono le mentalità che sono chiuse, tali da considerare una semplice licenza sinonimo di qualità :rolleyes:
Anche secondo me un formato standard per un software può essere utile fino ad un certo punto. Non può certo rappresentare tecnologie non previste dal software, quindi blocca l'innovazione.
Detto questo i formati .doc e .xls sono ingessati da anni, e i nuovi formati XML di M$ sono fatti più per DISPETTO che per necessità. Quindi un ingessamento nel formato dei documenti Office può avere un senso almeno come punto di partenza. Non è poi esclusa la possibiltà di aggiornarlo col tempo mantenendo la compatibilità originaria.
Ma ODF non può andar bene a Microsoft perchè la sua suite Office si appoggia su alcune tecnologie proprietarie che in quel formato sicuramente non sono rappresentate. Vedi ActiveX, VBA, ecc.
Ma da qui a controproporre il formato 'standard' OpenXML ce ne passa. Per lo stesso motivo citato sopra includerà sicuramente cose non implementabili da altri perchè proprietarie M$ e quindi non potrà mai essere uno "standard" reale, ma solo sulla carta. Le implementazioni non M$ dovranno essere necessariamente deficitarie e quindi non farebbe altro che confermare la chiusura del formato.
Per me non c'è soluzione, comunque. Un software moderatamente complesso ha un suo formato nativo che ne rispecchia le caratteristiche. Se un altro software usa lo stesso formato significa che è funzionalmente uguale, quindi un doppione.
Se è necessario traferire il contenuto di un documento da un software all'altro si può certo passare per un formato 'standard' che possa sufficientemente rappresentare il contenuto del documento originario. Ma è un utopia avere lo stesso identico risultato su software diversi. Non ci riescono neanche Autodesk e M$ su versioni differenti degli stessi programmi!!!!
Per visualizzarlo e basta o archiviarlo per i posteri, invece, va già bene il PDF...
Anche secondo me un formato standard per un software può essere utile fino ad un certo punto. Non può certo rappresentare tecnologie non previste dal software, quindi blocca l'innovazione.
Qui stai sbagliando completo. Stiamo parlando di formati XML, il cui linguaggio, a differenza dei linguaggi markup tradizionali, definisce una semplice semantica per definire altri linguaggi. L'XML, infatti, può essere considerato un meta linguaggio, quindi aggiungere nuovi campi ad un file è praticamente possibile senza rompere la compatibilità.
HTML a sua volta può essere considerato un linguaggio generato da XML, ecco perchè l'HTML valido è anche XML valido a sua volta. ODF quindi è per i formati di documento ciò che Collada è per i file grafici 3D: un semplice insieme di regole dal quale generare linguaggi. La validazione XML è proprio questo: assicurarsi di aver generato formati compatibili con le grammatiche imposte a priori.
Dichiarare quindi ODF e OXML dei "formati" in senso stretto fondamentalmente è un errore. Diciamo che sono "regole semantiche per definire grammatiche, le cui grammatiche si usano per definire formati dalle sue produzioni". Tali regole semantiche vengono definite mediante la sintassi del linguaggio XML e cioè XML Schema o grammatiche DTD. Un concetto molto piu' ampio che parlare di semplice "formato".
Per me non c'è soluzione, comunque. Un software moderatamente complesso ha un suo formato nativo che ne rispecchia le caratteristiche. Se un altro software usa lo stesso formato significa che è funzionalmente uguale, quindi un doppione.
XML è nato come meta-linguaggio proprio per risolvere questo tipo di problemi. E in tutti i campi. I formati binari "imposti" dalle strutture di dati interne dei singoli programmi stanno per morire. E l'avvento di una nuova era con formati interoperabili fra loro, pur magari essendo diversi sotto alcuni aspetti.
secondo me non si tratta di "impastrugnare", inquinando il programma "del cuore"... piuttosto, essendo un dato di fatto la presenza contemporanea di almeno due formati antagonisti ancorchè entrambi aperti ( OOXML è stando al sito microsoft, liberamente esaminabile e implementabile senza royalty, oltre che avvallato dall' ECMA), l' unico modo per garantire l' interoperabilità senza imporre di assestarsi su uno dei due e seguire solo quello, è dare a tutti gli applicativi (quindi tramite plugin laddove possibile) l' opportunità di scambiare (importare E salvare) da e verso tutti gli altri ;)
Il tassello che mancava... OXML è libero da royalty ed è uno standard ECMA (tanto per rispondere a chi fa della qualità una questione di libertà).
Qui stai sbagliando completo. Stiamo parlando di formati XML, il cui linguaggio, a differenza dei linguaggi markup tradizionali, definisce una semplice semantica per definire altri linguaggi. L'XML, infatti, può essere considerato un meta linguaggio, quindi aggiungere nuovi campi ad un file è praticamente possibile senza rompere la compatibilità.
Sì ma questi nuovi campi poi vanno interpretati e implementati.
O si rischia di avere programmi che supportano solo PARTE dello standard o che altri lo estendendono unilateralmente andando fuori standard.
Insomma quello che è successo con l'HTML dove nonostante anni di sforzi non ci sono 2 browser che renderizzano una pagina complessa allo stesso modo, o quasi.
1mPHUNit0
06-12-2006, 08:17
Basta con gli standard commerciali nell open source.
Fuori i mercanti dall open source.
PREMESSA: devo ancora legger i commenti, ho appena letto la notizia "iso e odf" facendo un post lungissimissimissimo.
Forse esagerano o sono troppo di parte non so vo che ne pensate di questi link:
http://www.gnuvox.info/index.php/2006/11/03/il_ju_jitsu_di_microsoft_su_novell
http://www.gnuvox.info/index.php/2006/11/08/novell_spiega_il_suo_patto_col_diavolo
http://www.gnuvox.info/index.php/2006/11/10/l_accordo_novell_microsoft_al_vaglio_di_
http://www.gnuvox.info/index.php/2006/11/16/microsoft_e_le_sue_promesse_da_marinaio
Vorrei sapere che ne pensate, anche del sito se è vera informazione, vera informazione condita da molta opinione, solo opinione, disinformazione, partigianeria ,fanatismo, non è il sito della "free software foundation" (anche solo italiana) e nemmeno di del progetto "GNU" .
Vorrei veramente un vostro giudizio per capire che tipo di sito è, da dove prende e come elabora le notizie(io uso e apprezzo molto GNU/Linux, non mi piace M$, ma mipiace l'obiettività, l'imparzialità, la verità, insomma pane al pane vino al vino, il fanatismo anche per una cosa bella o giusta imho è sbagliato io non sparo merda su M$)
Microsoft parte piano ma poi corre veloce. Secondo me cova qualche cosa comunque per il momento sto a guardare.
No, non basta affatto.
Bastasse uno standard a fare un buon prodotto o l'essere documentato e gratuito... :rolleyes:
Voglio motivazioni tecniche. I bigotti dell'open source non servono a nessuno. A che pro avere i sorgenti aperti quando sono le mentalità che sono chiuse, tali da considerare una semplice licenza sinonimo di qualità :rolleyes:
P.S.: Se ti introduci in una discussione con toni ironici, abbi almeno il buon gusto di leggere i post precedenti. ;)
1) Non mi sembra corretto dare del "bigotto" ad una persona solo perchè esprime il suo parere.
2) Chi ti ha detto che il mio tono era ironico?
Cordialmente,
Xwang
Sì ma questi nuovi campi poi vanno interpretati e implementati.
O si rischia di avere programmi che supportano solo PARTE dello standard o che altri lo estendendono unilateralmente andando fuori standard.
No, evidentemente non ti è chiaro come funziona XML. Si parla di grammatiche che generano linguaggi. Qualsiasi "linguaggio" in grado di validare lo schema XML definito è considerato valido e interpretabile. Tu stai ancora ragionando a formati fissi.
Implementare "parzialmente" un formato del genere non è un problema, perchè laddove si possono aggiungere che campi definiti da una qualche espressione regolare, se ne possono anche omettere laddove è presente una qualche condizione di facoltatività.
Non a caso XML significa "eXtensible Markup Language". ;)
Insomma quello che è successo con l'HTML dove nonostante anni di sforzi non ci sono 2 browser che renderizzano una pagina complessa allo stesso modo, o quasi.
Quello è solo colpa di chi gli standard non li segue. E soprattutto non sono problemi che interessano gli standard ma i produttori. Se ognuno ogni volta fa come gli pare è chiaro che non c'è standard che tenga. Questo per HTML può essere ancora piu' valido perchè in fondo è un linguaggio markup i cui tag sono definiti. In XML i tag possono essere di qualsiasi natura (vedi definizione precedente).
1) Non mi sembra corretto dare del "bigotto" ad una persona solo perchè esprime il suo parere.
2) Chi ti ha detto che il mio tono era ironico?
Cordialmente,
Xwang
Ciò che uno è e ciò che non è purtroppo lo possiamo stabilire solo dal suo parere, cosa dovevo fare, guardarti in faccia o invitarti a prendere una birra? :D
Se uno chiedendo di vantaggi e svantaggi dell'uno sull'altro a livello tecnico si sente rispondere esclusivamente questioni di licenza, standard e apertura, neanche fossero sinonimo di qualità, pensa di evere davanti un bigotto dell'open source. A maggior ragione ora che sostieni di non essere stato nemmeno ironico. Che poi bigotto mica è una parolaccia. ;)
Basta con gli standard commerciali nell open source.
Fuori i mercanti dall open source.
Permettimi di dirtelo, di open source non hai capito nulla. Non portare bandiere di ideologie che non hai capito.
PREMESSA: devo ancora legger i commenti, ho appena letto la notizia "iso e odf" facendo un post lungissimissimissimo.
Forse esagerano o sono troppo di parte non so vo che ne pensate di questi link:
http://www.gnuvox.info/index.php/2006/11/03/il_ju_jitsu_di_microsoft_su_novell
http://www.gnuvox.info/index.php/2006/11/08/novell_spiega_il_suo_patto_col_diavolo
http://www.gnuvox.info/index.php/2006/11/10/l_accordo_novell_microsoft_al_vaglio_di_
http://www.gnuvox.info/index.php/2006/11/16/microsoft_e_le_sue_promesse_da_marinaio
Vorrei sapere che ne pensate, anche del sito se è vera informazione, vera informazione condita da molta opinione, solo opinione, disinformazione, partigianeria ,fanatismo, non è il sito della "free software foundation" (anche solo italiana) e nemmeno di del progetto "GNU" .
Vorrei veramente un vostro giudizio per capire che tipo di sito è, da dove prende e come elabora le notizie(io uso e apprezzo molto GNU/Linux, non mi piace M$, ma mipiace l'obiettività, l'imparzialità, la verità, insomma pane al pane vino al vino, il fanatismo anche per una cosa bella o giusta imho è sbagliato io non sparo merda su M$)
Ti faccio una premessa. Sono un sostenitore del free software (nel termine proprio) dal 1995, anno in cui ho iniziato ad usare Linux come primo sistema operativo di base. Nonostante sia d'accordo con molti degli ideali di GNU (in fondo il free software si basa proprio sui suoi ideali) molte delle battaglie intraprese dalla stessa GNU non mi trovano per niente d'accordo. La parola "libero" dev'essere multilaterale. GNU interpreta questa parola in modi che si somigliano molto al "terrorismo informatico". E' proprio quello che contestavo prima ad alcuni utenti. GNU a volte ragiona in termini "our solution is best because is free".
Un sito che si identifica porta bandiera dell'ideale "GNU" (bada che GNU significa free software ma non sempre free software significa GNU) non lo considerei attendibile, proprio perchè in passato ha fatto degli inutili allarmismi e ingigantito delle cose fino allo sproposito. GNU in fondo può essere definito con il software ciò che in politica è il senso stretto della parola "comunismo". Bhè, in modo piu' mitigato, ma neanche tanto :p
Non ho ancora letto le notizie, ma già a giudicare dai titoli ho riconosciuto subito lo spirito.
Già definire Microsoft come una "bestia" mi fa girare le palle, perchè se si parla di libertà, già non ti devi permettere di usare certi toni, semplicemente perchè si usa una politica differente dalla tua.....
Io se fossi in te leggerei siti con meno "colori" di bandiera.
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