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View Full Version : L'Iran minaccia di rivedere le "relazioni" con l'Europa


Giovannino
05-12-2006, 10:35
[ANSA]
» 2006-12-05 08:49
NUCLEARE, L'IRAN MINACCIA DI 'RIVEDERE' LE RELAZIONI CON L'EUROPA
TEHERAN - L'Iran "rivedrà le sue relazioni" con alcuni Paesi europei se questi "insisteranno a porre ostacoli" al programma nucleare di Teheran. Lo ha detto il presidente Mahmud Ahmadinejad. L'avvertimento del presidente, il quale parlava in un comizio nella provincia settentrionale iraniana del Mazandaran, è arrivato poche ore prima di una riunione a Parigi del sestetto di Paesi che conduce in prima persona il confronto con Teheran sul suo programma nucleare: Usa, Russia, Cina, Francia, Germania e Gran Bretagna.

Il ministro degli Esteri francese, Philippe Douste-Blazy, ha detto ieri che un accordo dovrebbe essere raggiunto in questa sede per sanzioni contro la Repubblica islamica, che ha ignorato una richiesta del Consiglio di Sicurezza dell'Onu di sospendere entro il 31 agosto scorso l'arricchimento dell'uranio. Ahmadinejad ha lanciato il suo monito a quelli che ha definito "due o tre Paesi europei che da anni resistono contro il diritto del popolo iraniano" a dotarsi di un programma nucleare completo del ciclo per l'arricchimento. "Vi dico esplicitamente - ha detto - che se insisterete su questa strada, il popolo iraniano lo considererà come un atto di inimicizia e rivedrà le sue relazioni con voi".

teogros
05-12-2006, 13:24
[ANSA]
» 2006-12-05 08:49
NUCLEARE, L'IRAN MINACCIA DI 'RIVEDERE' LE RELAZIONI CON L'EUROPA
TEHERAN - L'Iran "rivedrà le sue relazioni" con alcuni Paesi europei se questi "insisteranno a porre ostacoli" al programma nucleare di Teheran. Lo ha detto il presidente Mahmud Ahmadinejad. L'avvertimento del presidente, il quale parlava in un comizio nella provincia settentrionale iraniana del Mazandaran, è arrivato poche ore prima di una riunione a Parigi del sestetto di Paesi che conduce in prima persona il confronto con Teheran sul suo programma nucleare: Usa, Russia, Cina, Francia, Germania e Gran Bretagna.

Il ministro degli Esteri francese, Philippe Douste-Blazy, ha detto ieri che un accordo dovrebbe essere raggiunto in questa sede per sanzioni contro la Repubblica islamica, che ha ignorato una richiesta del Consiglio di Sicurezza dell'Onu di sospendere entro il 31 agosto scorso l'arricchimento dell'uranio. Ahmadinejad ha lanciato il suo monito a quelli che ha definito "due o tre Paesi europei che da anni resistono contro il diritto del popolo iraniano" a dotarsi di un programma nucleare completo del ciclo per l'arricchimento. "Vi dico esplicitamente - ha detto - che se insisterete su questa strada, il popolo iraniano lo considererà come un atto di inimicizia e rivedrà le sue relazioni con voi".

Ma no, lasciamoli fare! E' un loro diritto arricchire l'uranio! Lo fanno per scopi civili!


:muro: :muro: :muro:

drakend
05-12-2006, 13:56
Ma no, lasciamoli fare! E' un loro diritto arricchire l'uranio! Lo fanno per scopi civili!


:muro: :muro: :muro:
Sì è un loro diritto... non mi pare che gli il governo USA sia il governo del mondo che può stabilire cosa può fare o meno un Paese sovrano. Poi le armi nucleari all'Iran danno fastidio solo agli USA dato che verrebbe ostacolata la supremazia americana nella regione. L'Europa non è minimamente toccata da questo problema, solo che si allinea sulle posizioni americane perché ne è serva: i costi di questa politica peccato che saranno solo nostri e non degli USA...

teogros
05-12-2006, 13:59
Sì è un loro diritto... non mi pare che gli il governo USA sia il governo del mondo che può stabilire cosa può fare o meno un Paese sovrano. Poi le armi nucleari all'Iran danno fastidio solo agli USA dato che verrebbe ostacolata la supremazia americana nella regione. L'Europa non è minimamente toccata da questo problema, solo che si allinea sulle posizioni americane perché ne è serva: i costi di questa politica peccato che saranno solo nostri e non degli USA...

Guarda, la dichiarazione odierna è proprio la dimostrazione di quanto sia pacifico un "governo" di questo tipo! :sbonk:

drakend
05-12-2006, 14:07
Guarda, la dichiarazione odierna è proprio la dimostrazione di quanto sia pacifico un "governo" di questo tipo! :sbonk:
Mah rivedrà le relazioni economiche penso... non credo che vedremo il sacro esercito islamico dell'Iran invadere l'Europa domani... :sofico:

teogros
05-12-2006, 14:08
Mah rivedrà le relazioni economiche penso... non credo che vedremo il sacro esercito islamico dell'Iran invadere l'Europa domani... :sofico:

In nome della guerra santa, te ne meraviglieresti? E comunque, basterebbe molto meno per farci girare le scatole, sai? ;)

drakend
05-12-2006, 14:12
In nome della guerra santa, te ne meraviglieresti? E comunque, basterebbe molto meno per farci girare le scatole, sai? ;)
Sì ma secondo te l'Iran, per "rivedere le proprie relazioni", intende invadere l'Europa? Dai su... :D

Giovannino
05-12-2006, 14:32
Personalmente posso capire il diritto a rivendicare una tecnologia che può avere scopi civili (se avesse solo scopi militari col piffero che accetterei la cosa), ma non amo gli atteggiamenti provocatori e, soprattutto, ricattatori.
Tale modo di porsi quindi non mette in buona luce le richieste dell'Iran sul nucleare.

Teox82
05-12-2006, 14:33
Personalmente posso capire il diritto a rivendicare una tecnologia che può avere scopi civili (se avesse solo scopi militari col piffero che accetterei la cosa), ma non amo gli atteggiamenti provocatori e, soprattutto, ricattatori.
Tale modo di porsi quindi non mette in buona luce le richieste dell'Iran sul nucleare.

quoto

drakend
05-12-2006, 14:34
Personalmente posso capire il diritto a rivendicare una tecnologia che può avere scopi civili (se avesse solo scopi militari col piffero che accetterei la cosa), ma non amo gli atteggiamenti provocatori e, soprattutto, ricattatori.
Tale modo di porsi quindi non mette in buona luce le richieste dell'Iran sul nucleare.
Forse non hai capito che l'Iran non deve chiedere il permesso a nessuno, tanto meno a te, a me o agli USA, di costruirsi le bombe atomiche. E' uno Stato sovrano ed ha il diritto di avere bombe atomiche così come ne hanno diritto gli USA, la Russia, la Cina (nota democrazia...), ecc...

Giovannino
05-12-2006, 14:39
Forse non hai capito che l'Iran non deve chiedere il permesso a nessuno, tanto meno a te, a me o agli USA, di costruirsi le bombe atomiche. E' uno Stato sovrano ed ha il diritto di avere bombe atomiche così come ne hanno diritto gli USA, la Russia, la Cina (nota democrazia...), ecc...

Uno stato non ha il diritto di costruirsi bombe atomiche e fare quel che gli pare, perché risiede su un pianeta e coabita con altri stati che non vogliono che l'uso del nucleare nuocia alla collettività. Abitiamo tutti sullo stesso pianeta, per cui se pure Usa Cina Corea etc... si privano delle bombe nucleari abbiamo tutti di che guadagnarci. Non vedo certo la necessità di aggiungere problemi ai problemi esistenti.

drakend
05-12-2006, 14:43
Uno stato non ha il diritto di costruirsi bombe atomiche e fare quel che gli pare, perché risiede su un pianeta e coabita con altri stati che non vogliono che l'uso del nucleare nuocia alla collettività. Abitiamo tutti sullo stesso pianeta, per cui se pure Usa Cina Corea etc... si privano delle bombe nucleari abbiamo tutti di che guadagnarci. Non vedo certo la necessità di aggiungere problemi ai problemi esistenti.
Sì peccato che i suddetti Paesi, grazie al loro vantaggio acquisito con un arsenale atomico costruito in un epoca in cui non c'era questa "comunità internazionale" di mezzo, hanno un potere negoziale ben maggiore dei Paesi sprovvisti di bombe atomiche. In particolare non mi pare che Paesi come USA, Russia e gli altri fieri membri del "club del nucleare" chiedano il permesso a nessuno per costruire nuove bombe nucleari. Invece per l'Iran la "comunità internazionale" fa tutte queste storie: il pericolo del terrorismo è solo una scusa (usata e abusata peraltro) dagli USA per mantenere lo status quo a livello mondiale in generale e nella regione mediorientale in particolare.

shambler1
05-12-2006, 15:21
Devono darci il petrolio gratis e zitti, non lo sanno che dio li ha messi in posizione subordinata rispetto alla nostra luminosa maestà?

Giovannino
05-12-2006, 15:52
Devono darci il petrolio gratis e zitti, non lo sanno che dio li ha messi in posizione subordinata rispetto alla nostra luminosa maestà?

Provocazione fine a se stessa...
Est modus in rebus.

evelon
05-12-2006, 16:12
Sembra che stiano facendo di tutto per provocarsi delle sanzioni economiche o un atto di sabotaggio di qualche squadra di incursori se non un bombardamento mirato da parte di qualcuno...

Dubito che arriveremo all'invasione dell'Iran ma se continua a tirare la corda arriverà al punto che nemmeno la Russia e la Cina (suoi attuali protettori) potrenno coprirgli più le spalle...

shambler1
05-12-2006, 16:24
Provocazione fine a se stessa...
Est modus in rebus.
Guarda, l'unica conclusione di certi topic è che l'Iran dovrebbe sottomettersi totalmente e magari farsi invadare e zitto e in base a qualche principio non specificato.
In ogni caso quello stato è un nostro partner commericiale fondamentale, per cui prima di eccitarsi per la guerra , io come italiano , mi chiederei prima se ci conviene che venga distrutto e messo a ferro e a fuoco.

La risposta è no! Conviene forse a qualcuno , molto potente e ambizioso che si trova al di là del mare però noi come nazione non dovremmo identificarci con le mire dissennate di certe lobbies.

FastFreddy
05-12-2006, 16:25
Devono darci il petrolio gratis e zitti, non lo sanno che dio li ha messi in posizione subordinata rispetto alla nostra luminosa maestà?

Vorrei capire perchè tutti i soldi che beccano dal petrolio non si mettono ad investirli in sviluppo e progresso, invece di mettersi a proclamare la guerra santa contro il grande satana occidentale.

Imparassero dai loro colleghi del Dubai, del Kuwait, degli E.A.U., che dal petrolio stanno costruendo progresso sociale e tecnologico.

Stai a vedere che forse forse c'entri il regime teocratico a mettere i bastoni tra le ruote al progresso iraniano...

drakend
05-12-2006, 16:31
Guarda, l'unica conclusione di certi topic è che l'Iran dovrebbe sottomettersi totalmente e magari farsi invadare e zitto e in base a qualche principio non specificato.
In ogni caso quello stato è un nostro partner commericiale fondamentale, per cui prima di eccitarsi per la guerra , io come italiano , mi chiederei prima se ci conviene che venga distrutto e messo a ferro e a fuoco.

La risposta è no! Conviene forse a qualcuno , molto potente e ambizioso che si trova al di là del mare però noi come nazione non dovremmo identificarci con le mire dissennate di certe lobbies.
*
Noi italiani siamo http://img292.imageshack.us/img292/475/tafazzibg6.jpg :rolleyes:
Cioè gran chiacchieroni difensori delle cause altrui (cioè gli USA).

shambler1
05-12-2006, 16:41
Vorrei capire perchè tutti i soldi che beccano dal petrolio non si mettono ad investirli in sviluppo e progresso, invece di mettersi a proclamare la guerra santa contro il grande satana occidentale.

Imparassero dai loro colleghi del Dubai, del Kuwait, degli E.A.U., che dal petrolio stanno costruendo progresso sociale e tecnologico.

Stai a vedere che forse forse c'entri il regime teocratico a mettere i bastoni tra le ruote al progresso iraniano...
Veramente l'Iran ha un livello di sviluppo molto ma molto maggiore dei paesi citati e infatti aspira ad essere la potenza regionale . In merito al proclama della guerra santa spero che tu te lo sia inventato in questo momento perchè davvero non risulta niente del genere..

drakend
05-12-2006, 16:46
Veramente l'Iran ha un livello di sviluppo molto ma molto maggiore dei paesi citati e infatti aspira ad essere la potenza regionale . In merito al proclama della guerra santa spero che tu te lo sia inventato in questo momento perchè davvero non risulta niente del genere..
Beh basta che l'Iran sia nella lista dei "Paesi del male" stilata da quella nota persona colta che per cognome va Bush per convincere tutti i filo-americani che l'Iran è un Paese pericolossisimo che va distrutto, trascurando che è uno dei principali partner commerciali dell'Italia fra l'altro...

FastFreddy
05-12-2006, 16:55
Veramente l'Iran ha un livello di sviluppo molto ma molto maggiore dei paesi citati e infatti aspira ad essere la potenza regionale . In merito al proclama della guerra santa spero che tu te lo sia inventato in questo momento perchè davvero non risulta niente del genere..

L'Iran AVEVA...

... poi è arrivato Komeini...

... e con lui la guerra santa.

Non me la sono certo inventata io...

shambler1
05-12-2006, 17:03
Davvero spero tu non confonda l'Iran con il kazakinstan mostrato da Baruch Cohen.
Nonostante la propaganda martellante si tratta di una nazione di grandi dimensioni e con uno sviluppo all'occidentale e pieno di contraddizioni.
La storia della guerra santa , quando saranno loro ad essere rasi al suolo in base al solito pretesto , è davvero grottesca.
http://www.kosoof.com/photo/00111-01-baran.jpg

Mi risulta invece che il rappresentante universitario di un altro paese medioorientale abbia esplicitamente minacciato l'europa di bombardamento nucleare...in quel caso però nessuno ha parlato di guerra santa..

Senza Fili
05-12-2006, 17:07
Sì è un loro diritto... non mi pare che gli il governo USA sia il governo del mondo che può stabilire cosa può fare o meno un Paese sovrano. Poi le armi nucleari all'Iran danno fastidio solo agli USA dato che verrebbe ostacolata la supremazia americana nella regione. L'Europa non è minimamente toccata da questo problema, solo che si allinea sulle posizioni americane perché ne è serva: i costi di questa politica peccato che saranno solo nostri e non degli USA...


Quoto tutto.

FastFreddy
05-12-2006, 17:09
Davvero spero tu non confonda l'Iran con il kazakinstan mostrato da Baruch Cohen.



Francamente hai rotto gli zebedei coll'etichettare chi non la pensa come te come un povero decerebrato rincoglionito dalla TV....

Io non so te dov'eri quando si instaurava il regime komeinista con relative repressioni ...

shambler1
05-12-2006, 17:12
"hai rotto gli zebedei" lo dici a tuo fratello :)

Il regime Khomeinista, è venuto fuori non dal nulla ma dalla reazione popolare alla dittatura dello sha, messo lì da inglesi e americani con un golpe, contro il precedente governo democraticamente eletto dalla popolazione.

FastFreddy
05-12-2006, 17:14
"hai rotto gli zebedei" lo dici a tuo fratello :)


No, lo sto dicendo a te, nel discutere hai la delicatezza di un elefante, punti subito a denigrare l'intelligenza del tuo interlocutore invece di contestarne le tesi.

Il tuo modo di IMPORRE la discussione ha poco a che fare, per l'appunto, col termine discussione.

Teox82
05-12-2006, 17:19
Scusa shambler,ma perchè condividi la minaccia che ci lancia l'Iran?
Sta sviluppando armi atomiche violando gli accordi internazionali.E' una teocrazia fondamentalista che ha minacciato più volte di cancellare Israele.Cercano di fare i furbi dichiarando che la tecnologia nucleare che stanno sviluppando è per uso civile(ma rifiutano i controlli).Perchè minacciare quando si sta per sedersi a un tavolo di TRATTATIVE???

shambler1
05-12-2006, 17:21
No, lo sto dicendo a te, nel discutere hai la delicatezza di un elefante, punti subito a denigrare l'intelligenza del tuo interlocutore invece di contestarne le tesi.

Il tuo modo di IMPORRE la discussione ha poco a che fare, per l'appunto, col termine discussione.

No, lo dici a tuo fratello, invece.
"Hai rotto gli zebedei" lo dici , nell'ordina a tuo fratello e all'altro fratello, se ne hai più di uno. ;)
E' palese il tentavo, visto che sei davvero a corto di argomenti , di mandare in vacca la discussione allo scopo di richiamare il moderatore e farmi sospendere ( visto che pare esiste una certa parzialità , diciamo) .
Probabilmente ci riuscirai, non mi faccio insultare e zitto. :)

FastFreddy
05-12-2006, 17:24
Bene, prima parti a insultare, poi ti vesti da vittima coi moderatori cattivi che ce l'hanno tutti con te, un classico.... ;)

shambler1
05-12-2006, 17:26
Scusa shambler,ma perchè condividi la minaccia che ci lancia l'Iran?
Sta sviluppando armi atomiche violando gli accordi internazionali.E' una teocrazia fondamentalista che ha minacciato più volte di cancellare Israele.Cercano di fare i furbi dichiarando che la tecnologia nucleare che stanno sviluppando è per uso civile(ma rifiutano i controlli).Perchè minacciare quando si sta per sedersi a un tavolo di TRATTATIVE???
Perchè non esiste alcuna minaccia.
E' solo propaganda della peggiore specie . Dopo due guerre in base a pretesti smentiti dopo un anno e due , mi pare che ne abbiamo abbastanza.

Persino la cia ammette che l'iran non ha armi nucleri e non le avrà ancora per molti anni .
In merito al fatto che bisogna attaccarli ( chi? Mica siamo il pentagono noi italiani, ci rimetteremo solamente) perchè sono una teocrazia, mi pare ridicola davvero come argomentazione.
Israele forse dovrebbe cercare relazioni diplomatiche coi suoi vicini invece di bombardare a tutto spiano con la scusa che "con quelli non si tratta" .
Lasciamo stare: tanto se vogliono fare la guerra la faranno indipendentemente dalle ragioni , dai torti, dagli interessi degli italiani e dall'entusiasmo mostrato dai fanatici atlantisti.

shambler1
05-12-2006, 17:27
Bene, prima parti a insultare, poi ti vesti da vittima coi moderatori cattivi che ce l'hanno tutti con te, un classico.... ;)
Mi quoti l'insulto che avrei tirato?
Oppure è una invenzione come il proclama alla guerra santa?

FastFreddy
05-12-2006, 17:39
Davvero spero tu non confonda l'Iran con il kazakinstan mostrato da Baruch Cohen.
Nonostante la propaganda martellante si tratta di una nazione di grandi dimensioni e con uno sviluppo all'occidentale e pieno di contraddizioni.
La storia della guerra santa , quando saranno loro ad essere rasi al suolo in base al solito pretesto , è davvero grottesca.



Anche l'appoggio al terrorismo è una cosa grottesca o i gruppi fondamentalisti islamici sono solo un'invenzione degli atlantisti?



Mi risulta invece che il rappresentante universitario di un altro paese medioorientale abbia esplicitamente minacciato l'europa di bombardamento nucleare...in quel caso però nessuno ha parlato di guerra santa..

Un rappresentante universitario credo che non disponga di nessuno dei poteri propri del presidente di uno stato (tipo comando delle forze armate, delle risorse strategiche, etc.) un rappresentate universitario al massimo da fiato alla bocca e finisce li...

Teox82
05-12-2006, 17:39
Perchè non esiste alcuna minaccia.
E' solo propaganda della peggiore specie . Dopo due guerre in base a pretesti smentiti dopo un anno e due , mi pare che ne abbiamo abbastanza.

Persino la cia ammette che l'iran non ha armi nucleri e non le avrà ancora per molti anni .
In merito al fatto che bisogna attaccarli ( chi? Mica siamo il pentagono noi italiani, ci rimetteremo solamente) perchè sono una teocrazia, mi pare ridicola davvero come argomentazione.
Israele forse dovrebbe cercare relazioni diplomatiche coi suoi vicini invece di bombardare a tutto spiano con la scusa che "con quelli non si tratta" .
Lasciamo stare: tanto se vogliono fare la guerra la faranno indipendentemente dalle ragioni , dai torti, dagli interessi degli italiani e dall'entusiasmo mostrato dai fanatici atlantisti.

Ma chi ha parlato di attacco?????
Se la comunità internazionale chiede di effettuare controlli perchè l'Iran non accetta o pone limitazioni(anzi:prima accetta e poi pone limitazioni).In tutti i colloqui fatti e programmati non si parla di attacco ma di cooperazione

teogros
05-12-2006, 17:49
A me sembra che siete dei grandi arrampicatori di specchi. L'Iran aderisce all'AIEA ed ha ratificato gli accordi di non proliferazione, o no? :what:

Bene, se è così, può proliferare quel che vuole fintantochè l'AIEA stessa glielo consente, o no? Allora, facciano passare gli ispettori e tutti quelli che servono e poi prolifereranno come meglio gli pare!

Non capisco perchè ogni volta bisogna passare per razzisti o schiavisti! :muro: Non è così difficile! Se producono per fini civili, che accettino ispettori e tutto ciò che serve e nessuno gli romperà le balle!


Iran: Aiea, teheran va avanti con programma uranio

Il governo iraniano sta procedendo con il programma per l’arricchimento dell’uranio e non ha ancora dato quella collaborazione sollecitata dalle Nazioni Unite su questioni chiave riguardanti il suo progetto. È quanto si legge nel rapporto dell’Agenzia internazionale per l’Energia atomica (Aiea), in cui si sottolinea l’impossibilità degli ispettori di appurare le finalità pacifiche del programma nucleare dell’Iran.

drakend
05-12-2006, 17:53
Io non so te dov'eri quando si instaurava il regime komeinista con relative repressioni ...
Per dirla con termini comuni direi che sono cazzi loro quello che fanno a casa propria, per usare termini diplomatici direi che sono questioni interne su cui noi non abbiamo nessun diritto di esprimerci. Noi occidentali abbiamo questo brutto vizio di voler dare lezioni di civiltà a destra e a manca come se il nostro modello di Stato e la nostra cultura debbano per forza essere lo standard di riferimento per tutti. :rolleyes:

Scusa shambler,ma perchè condividi la minaccia che ci lancia l'Iran?

Non ha scritto da nessuna parte che condivide la minaccia dell'Iran di fare guerra santa all'occidente, ha solo detto che l'Iran è uno Stato sovrano e non deve chiedere l'autorizzazione a nessuno in fatto di decisioni sulla sua sicurezza.


Sta sviluppando armi atomiche violando gli accordi internazionali.E' una teocrazia fondamentalista che ha minacciato più volte di cancellare Israele.Cercano di fare i furbi dichiarando che la tecnologia nucleare che stanno sviluppando è per uso civile(ma rifiutano i controlli).Perchè minacciare quando si sta per sedersi a un tavolo di TRATTATIVE???
Accordi internazionali? Non per screditare le tue belle parole, però la cosidetta comunità internazionale non sono altro che i Paesi del "club del nucleare", che hanno tutto l'interesse a mantenerlo il più ristretto possibile così da avere un margine di potere negoziale superiore a quello di tutti gli altri Paesi del mondo.
In particolare gli USA, in quanto unica superpotenza mondiale, ha molto interesse ad impedire che molti Paesi acquisiscano arsenali nucleari e/o armi avanzate così può sempre far pesare il suo potenziale bellico in caso di contenziosi di qualsiasi tipo. Poi nell'area Medio Orientale ha tutto l'interesse a mantenere l'area priva di armi nucleari ed avanzate: così ci sono solo loro a fare il bello e cattivo tempo. :sofico:
Siccome l'Iran non vuole diventare una colonia militare americana, cioè indipendente solo formalmente ma con decine di basi militari sul suo territorio come è avvenuto invece in Iraq, vuole giustamente procurarsi un potenziale bellico sufficiente affinché funga da deterrente contro possibili piani di invasione.
Noi europei siamo davvero stupidi in proposito: stiamo facendo tutto il possibile per l'affermazione dell'egemonia americana nel Medio Oriente, quando questa va contro i nostri stessi interessi economici dato che un'egemonia europea manterrebbe i prezzi petroliferi favorevoli per noi.

Giusto per chiarire ulteriormente la mia posizione: io non sono il solito anti-americano no global. Io penso solo che l'Europa si dovrebbe affrancare dagli USA e costituire un solido esercito avanzato, con ampia dotazione anche di armi atomiche.

Teox82
05-12-2006, 18:33
Per dirla con termini comuni direi che sono cazzi loro quello che fanno a casa propria, per usare termini diplomatici direi che sono questioni interne su cui noi non abbiamo nessun diritto di esprimerci. Noi occidentali abbiamo questo brutto vizio di voler dare lezioni di civiltà a destra e a manca come se il nostro modello di Stato e la nostra cultura debbano per forza essere lo standard di riferimento per tutti. :rolleyes:


Non ha scritto da nessuna parte che condivide la minaccia dell'Iran di fare guerra santa all'occidente, ha solo detto che l'Iran è uno Stato sovrano e non deve chiedere l'autorizzazione a nessuno in fatto di decisioni sulla sua sicurezza.


Accordi internazionali? Non per screditare le tue belle parole, però la cosidetta comunità internazionale non sono altro che i Paesi del "club del nucleare", che hanno tutto l'interesse a mantenerlo il più ristretto possibile così da avere un margine di potere negoziale superiore a quello di tutti gli altri Paesi del mondo.
In particolare gli USA, in quanto unica superpotenza mondiale, ha molto interesse ad impedire che molti Paesi acquisiscano arsenali nucleari e/o armi avanzate così può sempre far pesare il suo potenziale bellico in caso di contenziosi di qualsiasi tipo. Poi nell'area Medio Orientale ha tutto l'interesse a mantenere l'area priva di armi nucleari ed avanzate: così ci sono solo loro a fare il bello e cattivo tempo. :sofico:
Siccome l'Iran non vuole diventare una colonia militare americana, cioè indipendente solo formalmente ma con decine di basi militari sul suo territorio come è avvenuto invece in Iraq, vuole giustamente procurarsi un potenziale bellico sufficiente affinché funga da deterrente contro possibili piani di invasione.
Noi europei siamo davvero stupidi in proposito: stiamo facendo tutto il possibile per l'affermazione dell'egemonia americana nel Medio Oriente, quando questa va contro i nostri stessi interessi economici dato che un'egemonia europea manterrebbe i prezzi petroliferi favorevoli per noi.

Giusto per chiarire ulteriormente la mia posizione: io non sono il solito anti-americano no global. Io penso solo che l'Europa si dovrebbe affrancare dagli USA e costituire un solido esercito avanzato, con ampia dotazione anche di armi atomiche.

L'invasione potrebbero farla adesso,visto che in teoria non hanno ancora armi nucleari.Invece dicono che stanno sviluppando energia nucleare per scopi civili(falso),che si siedono al tavolo delle trattative(quindi sono disposti a trattare:falso).Senza contare che anche e soprattutto a noi interessa che non girino armi nucleari nella zona e non vengano prodotte nel resto del mondo.Gli USA non sono l'unica superpotenza,lo è anche la Cina e la Russia sta ritornando,grazie alla nostra politica energetica..
Gli Usa sono in difficoltà in Iraq,non penso che riuscirebbero adesso a gestire un dopo-guerra in Iran da soli.E poi all'Iran sarebbe bastato dichiarare di avere comprato armi nucleari altrove per avere un deterrente,senza tutta la storia dei reattori ecc.

..::CRI::..
05-12-2006, 18:41
Israele forse dovrebbe cercare relazioni diplomatiche coi suoi vicini invece di bombardare a tutto spiano con la scusa che "con quelli non si tratta" .
Peccato che siano proprio i vicini, fatta eccezione per Turchia,Giordania ed Egitto, che non vogliano avere nulla a che fare con Israele.

shambler1
05-12-2006, 19:47
Si infatti aspirano a farsi distruggere dall'esercito più potente del mondo e questo solo perchè sono malvagi.
:rolleyes:

teogros
05-12-2006, 19:48
:eek: http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=14986206&postcount=34 :eek:

drakend
05-12-2006, 19:54
A me sembra che siete dei grandi arrampicatori di specchi. L'Iran aderisce all'AIEA ed ha ratificato gli accordi di non proliferazione, o no? :what:

Bene, se è così, può proliferare quel che vuole fintantochè l'AIEA stessa glielo consente, o no? Allora, facciano passare gli ispettori e tutti quelli che servono e poi prolifereranno come meglio gli pare!

Non capisco perchè ogni volta bisogna passare per razzisti o schiavisti! :muro: Non è così difficile! Se producono per fini civili, che accettino ispettori e tutto ciò che serve e nessuno gli romperà le balle!
E se anche volessero costruirsi armi atomiche? Non possono perché non rispecchiano il tuo ideale di Paese-modello? :rolleyes:

teogros
05-12-2006, 19:55
E se anche volessero costruirsi armi atomiche? Non possono perché non rispecchiano il tuo ideale di Paese-modello? :rolleyes:

Io mio ideale? Ma hai letto ciò che c'è scritto o ti serve qualche ripetizione? :rolleyes:

drakend
05-12-2006, 20:08
Io mio ideale? Ma hai letto ciò che c'è scritto o ti serve qualche ripetizione? :rolleyes:
Sì ho letto e non vedo perché l'Iran deve sottoporsi ad "ispezioni" su un suo programma nucleare in cui ha piena autonomia in quanto Stato sovrano.
In merito all'appartenenza dell'Iran all'AIEA si tratta di una sua libera adesione che può ritirare in qualsiasi momento. Dato che non invochi ispezioni per USA, Russia, Cina e compagnia bella deduco che le chiedi solo perché vedi nell'Iran teocratico un pericolo e quindi Stato da tenere sotto tutela.

PS Non permetterti più di dirmi frasi tipo "ti serve qualche ripetizione": rispettare gli interlocutori (che non conosci e con cui non hai nessuna confidenza) è la prima regola di un forum... ma sono sicuro che tu questo lo saprai e non hai bisogno di ripetizioni in merito. :sofico:

teogros
05-12-2006, 20:12
Sì ho letto e non vedo perché l'Iran deve sottoporsi ad "ispezioni" su un suo programma nucleare in cui ha piena autonomia in quanto Stato sovrano.
In merito all'appartenenza dell'Iran all'AIEA si tratta di una sua libera adesione che può ritirare in qualsiasi momento. Dato che non invochi ispezioni per USA, Russia, Cina e compagnia bella deduco che le chiedi solo perché vedi nell'Iran teocratico un pericolo e quindi Stato da tenere sotto tutela.

PS Non permetterti più di dirmi frasi tipo "ti serve qualche ripetizione": rispettare gli interlocutori (che non conosci e con cui non hai nessuna confidenza) è la prima regola di un forum... ma sono sicuro che tu questo lo saprai e non hai bisogno di ripetizioni in merito. :sofico:

Allora il rispetto inizia a portarlo te evitando i :rolleyes: gratuiti! ;)

Detto questo: credo che USA e Russia (su Cina ho qualche dubbio ma soprassiedo) non hanno problemi ad accettare le ispezioni della AIEA. Così come la Francia e gli altri. Ma detto questo: finchè si sta in un campionato di calcio, si rispettano le regole del campionato stesso, a prescindere che le facciano le prime 7 squadre, il padrone di casa, un Dio esterno o chiunque altro. Nel momento in cui si esce, si fa ciò che si vuole.

Sai meglio di me che all'Iran fa COMODO non uscire dalla AIEA. E comunque, anche se volesse uscirne, per adesso c'è e deve accettare le decisioni di chi fa le regole, a prescindere poi che chi le fa le rispetta o no. Puoi girare intorno quanto vuoi al discorso, ma questo è quanto.

drakend
05-12-2006, 20:19
Allora il rispetto inizia a portarlo te evitando i :rolleyes: gratuiti! ;)
Guarda che i :rolleyes: per me significano "mah convinto tu", mica "ehi sei un pirla"... :D


Detto questo: credo che USA e Russia (su Cina ho qualche dubbio ma soprassiedo) non hanno problemi ad accettare le ispezioni della AIEA. Così come la Francia e gli altri. Ma detto questo: finchè si sta in un campionato di calcio, si rispettano le regole del campionato stesso, a prescindere che le facciano le prime 7 squadre, il padrone di casa, un Dio esterno o chiunque altro. Nel momento in cui si esce, si fa ciò che si vuole.

Giusto, infatti l'AIEA ha questo scopo qua:

Agenzia Internazionale dell'Energia Atomica (detta anche AIEA o in inglese International Atomic Energy Agency - IAEA) è un'agenzia autonoma fondata il 29 luglio 1957, con lo scopo di promuovere l'utilizzo pacifico dell'energia nucleare e di impedirne l'utilizzo per scopi militari.

Infatti l'Iran ufficialmente vuole produrre energia nucleare per scopi pacifici. Non c'è nessuna prova oggettiva che stia costruendo bombe atomiche, a meno che per prove non intendi i deliri di Bush...


Sai meglio di me che all'Iran fa COMODO non uscire dalla AIEA. E comunque, anche se volesse uscirne, per adesso c'è e deve accettare le decisioni di chi fa le regole, a prescindere poi che chi le fa le rispetta o no. Puoi girare intorno quanto vuoi al discorso, ma questo è quanto.
Fa comodo perché se no si ritrova bombardato, sanzionato e forse persino invaso dagli americani o dai burattini europei...

teogros
05-12-2006, 22:10
Guarda che i :rolleyes: per me significano "mah convinto tu", mica "ehi sei un pirla"... :D

Basta scriverlo! ;)


Giusto, infatti l'AIEA ha questo scopo qua:

Infatti l'Iran ufficialmente vuole produrre energia nucleare per scopi pacifici. Non c'è nessuna prova oggettiva che stia costruendo bombe atomiche, a meno che per prove non intendi i deliri di Bush...

:yeah: Benissimo! Allora, se vuol produrre nucleare per scopi pacifici e vuol rimanere nell'AIEA (nessuno di loro ha detto il contrario) perchè non vogliono accettare gli ispettori dell'AIEA stessa? E' ciò che scrivo dall'inizio: se accettassero gli ispettori nessuno farebbe storie a meno che non salti fuori qulcosa di losco. E il loro rifiuto continuo, permettimi, non fa altro che aumentare i sospetti!

drakend
05-12-2006, 22:20
:yeah: Benissimo! Allora, se vuol produrre nucleare per scopi pacifici e vuol rimanere nell'AIEA (nessuno di loro ha detto il contrario) perchè non vogliono accettare gli ispettori dell'AIEA stessa? E' ciò che scrivo dall'inizio: se accettassero gli ispettori nessuno farebbe storie a meno che non salti fuori qulcosa di losco. E il loro rifiuto continuo, permettimi, non fa altro che aumentare i sospetti!
Mah non lo so perché, magari non vogliono accettare gli ispettori troppo facilmente per non dare l'impressione di una posizione a 90° verso gli Stati Uniti... :D
Noi ci siamo abituati a quella posizione con gli USA e non ci facciamo caso, loro magari hanno più orgoglio...

A parte questo penso che chi vuole le armi atomiche debba poterle avere: le potenze del club del nucleare, USA in testa, sono davvero troppo arroganti e devono essere limitate in qualche modo. Inoltre sono convinto che le bombe atomiche portino la pace, magari un po' fredda, ma sempre pace è... :D

teogros
05-12-2006, 22:23
Mah non lo so perché, magari non vogliono accettare gli ispettori troppo facilmente per non dare l'impressione di una posizione a 90° verso gli Stati Uniti... :D
Noi ci siamo abituati a quella posizione con gli USA e non ci facciamo caso, loro magari hanno più orgoglio...

A parte questo penso che chi vuole le armi atomiche debba poterle avere: le potenze del club del nucleare, USA in testa, sono davvero troppo arroganti e devono essere limitate in qualche modo. Inoltre sono convinto che le bombe atomiche portino la pace, magari un po' fredda, ma sempre pace è... :D

L'hai scritta te la risposta: uscire dalla AIEA! ;)

shambler1
05-12-2006, 22:35
L'iraq ha dimostrato che quando vogliono invadare un pretesto se lo inventano e a nulla valgono ispettori o legalità internazionale, per cui, dal loro punto di vista, è comprensibile che cerchino di armarsi per respingere un attacco.
Che dovrebbero fare, farsi distruggere senza reagire col sorriso sulle labbra e l'occhietto furbo?

easyand
05-12-2006, 23:42
Dato che non invochi ispezioni per USA, Russia, Cina e compagnia bella deduco che le chiedi solo perché vedi nell'Iran teocratico un pericolo e quindi Stato da tenere sotto tutela.



direi che questo non è un buon motivo per delle ispezioni, ma un OTTIMO motivo!
Uscire dall' AIEA sarebbe una specie di dichiarazione di guerra iraniana

Senza contare che un iran nucleare potrebbe significare la corsa al nucleare per tutti i paesi dell' area mediorientale, una catastrofe, già gli egiziani hanno messo le mani avanti.

L'iran va isolato fino a che non interromperà il programma nucleare, e come estrema ratio un attacco ai siti nucleari non è per nulla da escludere, di invasione non se ne parla per ovvi motivi

teogros
06-12-2006, 09:47
L'iraq ha dimostrato che quando vogliono invadare un pretesto se lo inventano e a nulla valgono ispettori o legalità internazionale, per cui, dal loro punto di vista, è comprensibile che cerchino di armarsi per respingere un attacco.
Che dovrebbero fare, farsi distruggere senza reagire col sorriso sulle labbra e l'occhietto furbo?

Sinceramente, rimango basito da ciò che scrivete. Hanno ricevuto decine di ultimatum (che se si chiama così dovrebbe essere l'ultimo), decine di aperture al dialogo, incontri diplomatici ecc ecc e ogni volta ci prendono per il culo.

Nessuno parla di distruggerli, l'unica richiesta seria e voluta è l'accesso degli ispettori. E la rifiutano! Ma che pretendono? :rolleyes:

evelon
06-12-2006, 10:18
Scusate ma chi è che ha minacciato e/o minaccia l'Iran di invasione ?

Nessuno.

Nessuno lo ha minacciato di invasione PRIMA che cominciasse il programma, nessuno lo minaccia di invasione ORA.

Solo DOPO che ha cominciato il programma (che probabilmente non gli sarà consentito terminare) sono cominciate le minacce di sanzioni economiche (che sono ben diverse da un'invasione.

Anche perchè l'Iran è non-invadibile anche senza la bomba atomica (insomma la scusa del deterrente non stà in piedi neanche un pò) proprio in quanto paese molto più coeso ed agguerrito dell'Iraq di Saddam.

Pensare che l'Iran voglia un deterrente è piuttosto ingenuo ed infatti nessuno dei paesi occidentali e non ci credono, nemmeno la stessa ONU.
Vuole la bomba perchè ambisce al ruolo di potenza regionale (e questo non fà bene all'Europa) nel migliore dei casi.

Peraltro sentendo le dichiarazioni della sua leadership per bocca del suo presidente non si può nemmeno escludere al 100% che non la voglia usare contro Israele.

Infatti la "pace armata" su cui si basa il concetto di "guerra fredda" (basato a sua volta sulla "teoria dei giochi" matematica) funziona solo se i contendenti vogliono evitare la propria distruzione.

Se solo uno dei due non la teme tutta la teoria viene a cadere..

A me sembra che si stia spingendo anche oltre il dovuto contando su l'appoggio di Russia e Cina (che hanno le mani sopra le risorse iraniane).
Forse Almadinejab ha promesso molto a questi paesi ma se gli dovessero girare le spalle sarebbe quasi certa l'approvazione di sanzioni e/o attacchi mirati ai siti nucleari (l'invasione è fantascienza).


Se dobbiamo guardare al solo interesse geopolitico italiano un Iran potenza regionale in grado di imporre la sua linea politica ai paesi della regione NON è nel nostro interesse, anzi è decisamente contro anche considerando i contratti di sfruttamento di una piccola parte delle risorse da parte dell'Italia.

Infine diciamo un no :D
No, non ci dobbiamo fare i "cazzi nostri"; o meglio : i "cazzi nostri" sono quelli di fare i nostri interessi ed un Iran potenza regionale (bomba o meno) non è un nostro interesse

Giovannino
06-12-2006, 11:43
Quoto in toto evelon, e aggiungo che l'eventuale costruzione di nuovi arsenali nucleari non è un bene per l'umanità, tutt'altro. Non capisco come si faccia a dire che sono "cazzi loro quel che fanno in casa propria".

..::CRI::..
06-12-2006, 12:31
Si infatti aspirano a farsi distruggere dall'esercito più potente del mondo e questo solo perchè sono malvagi.
:rolleyes:
Vuoi negare che, a parte i paesi primacitati, in medioriente nessuno abbia mai accettato di avere relazioni diplomatiche con Israele?

shambler1
06-12-2006, 14:29
Vuoi negare che, a parte i paesi primacitati, in medioriente nessuno abbia mai accettato di avere relazioni diplomatiche con Israele?
De che "relazioni diplomatiche" ?!?! Dai non prendiamoci in giro: il blocco usa israele parla di guerra da anni; prima gli ha scatenato contro l'irak di Saddam ( e ripagandolo come abbiamo visto) , ancora prima aveva deposto il governo democraticamente eletto e appoggiato lo scia coi suoi squadroni della morte.
Mi pare che sotto attacco permanente ci siano loro !
Se io avessi il più potente esercito della terra che si sta preparando per distruggermi , difficilmente nutrirei sentimenti di amore.
Ispettori o no, nucleare o no, se hanno deciso di attaccarli per portargli la civiltà come a Gaza o in Irak, lo faranno.
La cosa triste è che lo faranno col plauso di tanti atlantisti nostrani .

parax
06-12-2006, 14:52
Articolo a mio avviso interessante.

Perche' gli USA vogliono ad ogni costo attaccare l'Iran?

http://italia.pravda.ru/world/05-12-2006/3987-0


http://italia.pravda.ru/img/idb/bush1-5-1.gif

easyand
06-12-2006, 16:53
Articolo a mio avviso interessante.

Perche' gli USA vogliono ad ogni costo attaccare l'Iran?

http://italia.pravda.ru/world/05-12-2006/3987-0


http://italia.pravda.ru/img/idb/bush1-5-1.gif

articolo fuffa, visto che un invasione è impossibile, un attacco improbabile allo stato attuale

parax
06-12-2006, 17:35
articolo fuffa, visto che un invasione è impossibile, un attacco improbabile allo stato attuale


Se lo leggessi magari ce lo trovi anche scritto.

Teox82
06-12-2006, 17:43
Mai sentito nominare questo missile Mosquito.Easyand tu ne sai qualcosa? :confused:

..::CRI::..
06-12-2006, 18:47
Mi pare che sotto attacco permanente ci siano loro !
Ah si?
Chi manda i kamikaze a farsi esplodere sugli autobus?
chi spara i razzi sulle citta'?
chi ha dichiarato 4 guerre?
chi non riconosce il diritto all'esistenza della controparte?

Gli israeliani o gli arabi?

Se io avessi il più potente esercito della terra che si sta preparando per distruggermi , difficilmente nutrirei sentimenti di amore.
ASD... e questi chi sono? gli israeliani? :asd:

shambler1
06-12-2006, 20:00
Si,si gli arabi.
Io potrei replicare e smontare la tue tesi in un attimo ma sarebbe inutile.
Tanto tu sai benissimo come stanno in realtà le cose...

La conclusione del tuo discorso , gia nei toni quasi mitologico, è che la evil people è una minaccia perchè è..evil, appunto. Senza nessun aggancio con la realtà e che quindi bisogna distruggerne le nazioni in quanto fonte di minaccia ontologica.
Non esistono avvenimenti che hanno provocato delle conseguenze, a meno che noi non riusciamo a rivoltare la frittata come la storiella del salmone commerciale, chiunque dice il contrario è il Male e ci odia...


Su, siamo onesti: la soluzione giusta e umana sarebbe levare il dito dal grilletto e cercare relazioni commerciali e stretegiche con l'iran, che è l'unica nazione indipendente rimasta in quell'area (assieme alla Siria) e che può fare la differenza. In fondo non è pensabile che Israele domini su mezzo miliardo di arabi o che li stermini tutti (magari per mezzo del braccio americano) .
Ne che tutte le nazioni possono essere controllate mediante guerre civili e governi fantoccio.
Per un pò può funzionare ma nel lungo periodo?
Avendo Israele , a disposizione , oltre 300 testate nucleari, nessuna remora ad usarle in caso di bisogno e tutto l'apparato militare e bellico americano, non è credibile che si senta minacciata da armi nucleari inestitenti o, peggio, da qualche razzo tipo fischiabotto .

zerothehero
06-12-2006, 20:24
Mah rivedrà le relazioni economiche penso... non credo che vedremo il sacro esercito islamico dell'Iran invadere l'Europa domani... :sofico:

Per adesso sono occupati in Libano... :D
Cmq i teocrati fanno troppo gli smargiassi, coperti da Cina&Russia..basterebbe un embargo sulla benzina (che importano visto che non hanno sufficienti raffinerie) per ridurli a più miti consigli, loro e il cosidetto nucleare a "uso" civile (stranamente però ai reattori ad acqua leggera, non sono interessati)..

easyand
06-12-2006, 20:33
Mai sentito nominare questo missile Mosquito.Easyand tu ne sai qualcosa? :confused:

è un missile antinave aviolanciato (nome originario Moskit) derivato dal missile navale SS-N-2 Sunburn, raggio di circa 120km, velocità mach 3, mostrato per la prima volta nel 1992 può essere lanciato dai Flanker

http://www.aviation.ru/jno/MACS99/images/Moskit_missile.jpg

Teox82
07-12-2006, 00:33
è un missile antinave aviolanciato (nome originario Moskit) derivato dal missile navale SS-N-2 Sunburn, raggio di circa 120km, velocità mach 3, mostrato per la prima volta nel 1992 può essere lanciato dai Flanker

http://www.aviation.ru/jno/MACS99/images/Moskit_missile.jpg


Tnx :)

FastFreddy
07-12-2006, 00:43
è un missile antinave aviolanciato (nome originario Moskit) derivato dal missile navale SS-N-2 Sunburn, raggio di circa 120km, velocità mach 3, mostrato per la prima volta nel 1992 può essere lanciato dai Flanker

http://www.aviation.ru/jno/MACS99/images/Moskit_missile.jpg

Curiose le prese d'aria, è propulso a statoreattori?

..::CRI::..
07-12-2006, 12:47
La conclusione del tuo discorso , gia nei toni quasi mitologico, è che la evil people è una minaccia perchè è..evil, appunto. Senza nessun aggancio con la realtà e che quindi bisogna distruggerne le nazioni in quanto fonte di minaccia ontologica.
No, dico che e' Israele sotto minaccia perche' effettivamente e' dal '48 che si trova sotto attacco arabo.

Vuoi negarlo e continuare a dire che cel'ho con gli arabi?

Su, siamo onesti: la soluzione giusta e umana sarebbe levare il dito dal grilletto e cercare relazioni commerciali e stretegiche con l'iran,
Come fai a levare il grilletto con gente che non riconosce il tuo diritto all'esistenza e che dichiara di volerti distruggere?

In fondo non è pensabile che Israele domini su mezzo miliardo di arabi o che li stermini tutti (magari per mezzo del braccio americano) .
Infatti non li sta dominando e neanche sterminando.

shambler1
07-12-2006, 13:39
No, dico che e' Israele sotto minaccia perche' effettivamente e' dal '48 che si trova sotto attacco arabo.

Vuoi negarlo e continuare a dire che cel'ho con gli arabi?


Come fai a levare il grilletto con gente che non riconosce il tuo diritto all'esistenza e che dichiara di volerti distruggere?


Infatti non li sta dominando e neanche sterminando.

Però gia due nazioni sono state messe a ferro e fuoco e conquistate con quanti morti? Forse un milione complessivamente. Un predicatore evangelico usa ha salutato con gioia i 400 milioni di morti che preannunciavano l'arrivo del Messia..


Vecchia bandiera irakena
http://www.depauw.edu/photos/PhotoDB_Repository/2005/4/custom/iraq%20flag-235x160.gif

Nuova bandiera coi colori del vincitore
http://slapnose.com/images/blog/0404/0404_flag_iraq_new_225x150.jpg

In merito al "sotto attacco" , Cri , voi potete contare sull'aiuto incondizionato degli americani, avete l'esercito più potente del mondo, come potete sentirvi minacciati?

kadmillo
07-12-2006, 14:26
No, dico che e' Israele sotto minaccia perche' effettivamente e' dal '48 che si trova sotto attacco arabo.

Vuoi negarlo e continuare a dire che cel'ho con gli arabi?


Come fai a levare il grilletto con gente che non riconosce il tuo diritto all'esistenza e che dichiara di volerti distruggere?


Infatti non li sta dominando e neanche sterminando.
Israele è un paese nazionalista e possiamo dire che sia anche teocratico visto che da un punto di vista storico è nata da un progetto sionista che voleva creare la grande Israele).
Se siete sotto minaccia è solo colpa dei sionisti e visto che anche chi non era sionista ha accettato il ruolo che coprono questi individui se la sono voluta.

..::CRI::..
07-12-2006, 17:15
Però gia due nazioni sono state messe a ferro e fuoco e conquistate con quanti morti?
Quante volte Israele ha rischiato di finire a ferro e fuoco?
Nel '48 ci ando' molto vicino, si salvarono solo grazie ad una tregua imposta dalla Gran Bretagna.


Vecchia bandiera irakena
http://www.depauw.edu/photos/PhotoDB_Repository/2005/4/custom/iraq%20flag-235x160.gif

Nuova bandiera coi colori del vincitore
http://slapnose.com/images/blog/0404/0404_flag_iraq_new_225x150.jpg

Quella bandiera fu proposta, ma non adottata.

In merito al "sotto attacco" , Cri , voi potete contare sull'aiuto incondizionato degli americani, avete l'esercito più potente del mondo, come potete sentirvi minacciati?
Ancora con sto voi.... non sono israeliano, sono TURCO.

Comunque: i kamikaze uccidono... i razzi qassam uccidono... essere circondati da paesi pronti a dichiararti un'altra guerra non e' forse essere minacciati?

P.S.
L'esercito siriano non e' piu' come 50 anni fa, e quello iraniano e' il secondo piu' potente del medioriente.

..::CRI::..
07-12-2006, 17:19
Israele è un paese nazionalista e possiamo dire che sia anche teocratico visto che da un punto di vista storico è nata da un progetto sionista che voleva creare la grande Israele).
Se siete sotto minaccia è solo colpa dei sionisti e visto che anche chi non era sionista ha accettato il ruolo che coprono questi individui se la sono voluta.
La Grande Israele era un progetto dell'Irgun, non del movimento Sionista.

Infatti i sionisti si accontentarono del piano di spartizione nonostante gli fosse stata negata Gerusalemme.

Furono gli arabi ad iniziare le violenze.

shambler1
07-12-2006, 18:11
No , i razzi quassam non sono una minaccia che richiede di essere controbilanciata da un migliaio di testate nucleari oppure essere risolta con uno sterminio (sacro ?) di massa.
Il ragionamento avrebbe senso che a "minacciare" isreaele ci fossero le forze nucleari combinate di Cina, Russia , India e Pakistan.
E' assurdo che uno stato che possa contare su forze che rappresentano (di gran lunga ) la più potente forza militare al mondo , possa sentirsi minacciato nella sua esistenza da qualche razzo di fattora semi artigianale.
Ma io credo che tu queste cose le sappia gia .
La Grande Israele era un progetto dell'Irgun
La Grande Israele non è un progetto andato in pensione e ci sono anche associazioni italiane che lo reclamano: esso comprende una parte del territorio dell'Egitto e dell'Irak (dal NIlo al Giordano); la prospettiva è da brivido: immaginiamo una questione palestinese moltiplicata per ...quanti milioni di abitanti?
In ogni caso è difficile pensare che questo risultato possa essere raggiunto in modo pacifico o indolore.

..::CRI::..
07-12-2006, 18:26
Il ragionamento avrebbe senso che a "minacciare" isreaele ci fossero le forze nucleari combinate di Cina, Russia , India e Pakistan.
Ci sono Siria ed Iran (prossimo paese "nucleare").

E' assurdo che uno stato che possa contare su forze che rappresentano (di gran lunga ) la più potente forza militare al mondo ,
Che lo tzahal sia l'esercito piu' potente del medioriente non ci sono dubbi... ma che lo sia del mondo non lo so.
Conta pure che e' un paese molto piccolo, poco piu' piccolo della Lombardia, e l'inferiorita' numerica del sue esercito rispetto agli arabi.

La Grande Israele non è un progetto andato in pensione e ci sono anche associazioni italiane che lo reclamano
Stiamo parlando di Israele, non di associazioni italiane.

Se Israele non avesse abbandonato il progetto della Grande Israele non avrebbe neanche restituito il Sinai all'Egitto.

kadmillo
07-12-2006, 18:35
La Grande Israele era un progetto dell'Irgun, non del movimento Sionista.

Infatti i sionisti si accontentarono del piano di spartizione nonostante gli fosse stata negata Gerusalemme.

Furono gli arabi ad iniziare le violenze.
Seconde te i sionisti sono spariti nel nulla? Cosa mi dici del primo ministro Menachem Begin? Mi sembra anche che ad un certo punto gerusalemme sia stata dichiarata tutta Israeliana o mi sbaglio?

kadmillo
07-12-2006, 18:43
Ci sono Siria ed Iran (prossimo paese "nucleare").


Che lo tzahal sia l'esercito piu' potente del medioriente non ci sono dubbi... ma che lo sia del mondo non lo so.
Conta pure che e' un paese molto piccolo, poco piu' piccolo della Lombardia, e l'inferiorita' numerica del sue esercito rispetto agli arabi.


Stiamo parlando di Israele, non di associazioni italiane.

Se Israele non avesse abbandonato il progetto della Grande Israele non avrebbe neanche restituito il Sinai all'Egitto.
Il numero di soldati non ha tanta importanza..conta molto la determinazione dei soldati e la tecnologia militare.
Riguardo la restituzione del Sinai è un altro discorso perchè si svolgevano altri giochi di potere.

..::CRI::..
07-12-2006, 18:48
Seconde te i sionisti sono spariti nel nulla? Cosa mi dici del primo ministro Menachem Begin?
Il Sionismo non era l'Irgun, e neanche il Likud di quei tempi.

shambler1
07-12-2006, 18:57
Ci sono Siria ed Iran (prossimo paese "nucleare").


Che lo tzahal sia l'esercito piu' potente del medioriente non ci sono dubbi... ma che lo sia del mondo non lo so.
Conta pure che e' un paese molto piccolo, poco piu' piccolo della Lombardia, e l'inferiorita' numerica del sue esercito rispetto agli arabi.


Stiamo parlando di Israele, non di associazioni italiane.

Se Israele non avesse abbandonato il progetto della Grande Israele non avrebbe neanche restituito il Sinai all'Egitto.
Siria e Iran (gli ultimi due paesi indipententi dell'area) non sono una minaccia all'esistenza di Israele in quanto questo può contare sulla forza militare atomica propria ( la terza potenza nucleare al mondo) più quella Usa.

Se iran e Siria volessero entrare in guerra con Israele sarebbero rapidamente distrutte e i loro abitanti sterminati .
Di contro Isreale riporterebbe qualche danno .

La superiorità numerica non ha nessun senso nel 21 secolo e tu lo sai.
Un operatore di console che piloti un drone senza pilota dal salotto di casa sua, può sterminare migliaia di soldati o di civili senza battere ciglio.
Questo strapotere rende difficile dare retta alla minaccia potenziale, ti do atto che l'esercito israeliano , da solo, riporterebbe qualche perdita , in caso di conflitto allargato sul piano convenzionale.
Ma una guerra contro uno stato più potente del Libano non sarebbe certamente combattuto sul piano convezionale, quindi il problema non si pone.
tiamo parlando di Israele, non di associazioni italiane.
E quelle associazioni da dove traggono la loro ideologia?

Giovannino
07-12-2006, 19:34
Beh, se fosse come dite voi, israele avrebbe già fatto sparire dalla faccia della terra la palestina, cosa che, pur con lo strapotere militare, non è avvenuta.
Anzi subisce tuttora gli attacchi terroristici...

shambler1
07-12-2006, 19:47
Vogliamo fare la conta dei morti tra entrambe le parti?

Comunque certo che potrebbe freddare tutti i palestinesi però , al livello di immagine ,la perdita sarebbe incalcobile. Anche nel caso in cui gli altri paesi arabi si voltessero dall'altra parte. Quando una nazione si trova a prendere decisioni di questo tipo ,nel computo ci vanno anche questo genere di variabili: " okay, facciamo pulizia ma dopo, gli altri , come ci guardano?"; una azione simile provocherebbe aspre proteste in tutto il mondo , forse persino negli Stati Uniti.

kadmillo
07-12-2006, 19:53
Beh, se fosse come dite voi, israele avrebbe già fatto sparire dalla faccia della terra la palestina, cosa che, pur con lo strapotere militare, non è avvenuta.
Anzi subisce tuttora gli attacchi terroristici...
Ricordati che non esiste solo Israele e USA ma esiste anche la comunita internazionale che nonostante non possa fare nulla osserva....e poi non puoi sterminare una popolazione sotto gli occhi di tutti(cosa che in Sudan è possibile)perchè sei più esposto ai media e non solo.

shambler1
07-12-2006, 23:12
E, a proposito di propaganda subliminale :
serie thundercats: una specie di clone di He man.
Chi sono i cattivi?
I lunatici
che abitano dentro una specie di minareto

http://www.cheezey.org/thundercats/skytomb.jpg

e hanno tutti la mezzaluna addosso

http://www.cheezey.org/thundercats/tugmuggrin1a.jpg

http://www.cheezey.org/thundercats/amokmad1b.jpg

giakko
07-12-2006, 23:12
Comunque alcuni di voi stanno facendo discorsi assurdi.
Vediamo di rispondere alle questioni gradualmente.

1. Che vantaggi ha l'Iran a costruire centrali atomiche?

IMHO, ma la cosa è evidente a tutti, NESSUNO.
L'Iran è uno dei più grandi esportatori di petrolio al mondo (secondo o terzo), non si capisce perchè ora venga data tanta priorità al nucleare.
INOLTRE se il nucleare a scopo civile fosse l'obiettivo non si capisce perchè ostacolare il lavoro dell'IAEA (International Atomic Energy Agency, se non ricordo male significa questo) che è nata proprio allo scopo di controllare/fornire supporto all'impiego pacifico dell'energia atomica.
E NON SI CAPISCE perchè non utilizzare l'uranio che la Russia aveva proposto di fornire.

2. Che vantaggi ha l'Iran a costruire armi atomiche?

LE ARMI ATOMICHE HANNO UN PESO ENORME NEI RAPPORTI DI FORZA TRA GLI STATI.
Hanno soprattutto un valore deterrente.
L'Iran diventerrebbe sostanzialmente inattaccabile. Perderemmo nei suoi confonti la possibilità la possibilità dell'uso della forza.
Se l'Iraq avesse avuto armi atomiche nell'89, quando invase il Kwait, probabilmente non ci sarebbe stato nessun intervento americano a difesa.

Insomma, l'Iran intende dotarsi dell'atomica non per uso civile, ma militare.
La cosa mi sembra incontestabile

shambler1
07-12-2006, 23:55
E' assurdo che non accetti di farsi invadere e distruggere ! Ma non lo sa di essere lo strame della storia?

Athlon
08-12-2006, 00:38
1. Che vantaggi ha l'Iran a costruire centrali atomiche?
IMHO, ma la cosa è evidente a tutti, NESSUNO.
L'Iran è uno dei più grandi esportatori di petrolio al mondo (secondo o terzo), non si capisce perchè ora venga data tanta priorità al nucleare.




Se tu fossi seduto su della banconote le useresti per accendere il camino e riscaldarti ???



Il valore del petrolio sale sempre di piu' giorno dopo giorno ... gli stati del medioriente sono mediamente abbastanza poveri e gia' oggi hanno difficolta' a pagare il petrolio per il loro stesso consumo interno (l'iran esporta petrolio greggio .. ma IMPORTA petrolio RAFFINATO , molto piu' costoso)


Stesso raginamento e' stato fatto per tutti i pozzi del texas ... sono tenuti inattivi per aspettare quando il valore del petrolio salira' ancora ... attualmente se un paese ha giacimenti di petrolio ha tutto l'interesse a NON venderlo .. il petrolio e' un capitale che si rivaluta molto ed ha una rendita garantita

Anche Ingliterra e statii scandinavi nonostante tutti gli investimenti fatti per le ricerche petrolifere nei mari del nord una volta piantate le piattaforme le tengono praticamente ferme

giakko
08-12-2006, 16:54
Se tu fossi seduto su della banconote le useresti per accendere il camino e riscaldarti ???
Il valore del petrolio sale sempre di piu' giorno dopo giorno ...
Guarda, nessun analista crede che l'Iran voglia limitarsi all'impiego civile dell'energia atomica.
Anzi, sono quasi sicuro che per loro sia economicamente più conveniente il petrolio, e se vuoi sulla questione ti faccio una ricerca.

Stesso raginamento e' stato fatto per tutti i pozzi del texas ... sono tenuti inattivi per aspettare quando il valore del petrolio salira' ancora ...

Anche Ingliterra e statii scandinavi nonostante tutti gli investimenti fatti per le ricerche petrolifere nei mari del nord una volta piantate le piattaforme le tengono praticamente ferme

La questione non è proprio così.
Il fatto è che l'estrazione in molte zone già ampiamente sfruttate necessitava di investimenti ce non venivano ripagati.
Adesso con l'aumento del prezzo del petrolio per loro è diventato profittevole riaprire questi siti.
Dalla crisi energetica del '73 sono aumentati a dismisura gli investimenti per la ricerca di nuovi giacimenti o l'uso intensivo di quelli già esistenti.

das
08-12-2006, 17:30
L'america dovrebbe lasciarli fare tanto la posrtata dei vettori iraniani arriva a malapena all'italia. Prima che riescano a costruire qualcosa in grado di fare 20.000 km ci vorranno 50 anni.

Ciao

zerothehero
08-12-2006, 20:23
Seconde te i sionisti sono spariti nel nulla? Cosa mi dici del primo ministro Menachem Begin? Mi sembra anche che ad un certo punto gerusalemme sia stata dichiarata tutta Israeliana o mi sbaglio?

Ne avessimo noi di politici così... :D ..l'Italia e gli italiani in medioriente sarebbero stati spazzati via in pochi anni...d'altronde noi, le nostre guerre del risorgimento (Custoza, Lissa, etc, etc..) le abbiamo perse tutte e solo per giochi di carattere diplomatico abbiamo avuto una nazione.
Come se poi il sionismo fosse una parolaccia, quando è stato un grande movimento di rinascita nazionale della nazione ebraica.

zerothehero
08-12-2006, 20:27
Israele è un paese nazionalista e possiamo dire che sia anche teocratico visto che da un punto di vista storico è nata da un progetto sionista che voleva creare la grande Israele).
Se siete sotto minaccia è solo colpa dei sionisti e visto che anche chi non era sionista ha accettato il ruolo che coprono questi individui se la sono voluta.


Mazzini era un deista (Dio e popolo)...un conto è la fondazione di uno stato, un altro le istituzioni di uno stato..in cosa Israele è teocratico, visto che ha un parlamento, delle libere elezioni e un esecutivo democratico?
Se Olmert è un teocrate io sono babbo natale... :asd:
E poi uno stato teocratico che ospita a più riprese un gay pride...che razza di stato teocratico è ?

zerothehero
08-12-2006, 20:31
Riguardo la restituzione del Sinai è un altro discorso perchè si svolgevano altri giochi di potere.

Ma no... è facile liquidare le cose in questo modo.... :fagiano:
Israele ha di fatto preferito la pace con l'Egitto e per raggiungere quest'obiettivo ha ceduto tutti i territori conquistati nella guerra dei sei giorni, firmando la pace con Sadat a Camp David.
Sadat ovviamente ha pagato l'accordo di pace con la vita.

shambler1
08-12-2006, 20:39
Un conto è uno stato basato sull'etnia e la religione che me piace a me e un conto è uno che non me piace, capito la differenza? :fagiano:

zerothehero
08-12-2006, 20:40
Infatti l'Iran ufficialmente vuole produrre energia nucleare per scopi pacifici. Non c'è nessuna prova oggettiva che stia costruendo bombe atomiche, a meno che per prove non intendi i deliri di Bush...



E allora perchè l'Iran rifiuta di negoziare con l'Alto rappresentante per la politica estera Sola-Na (o Na-sola) che aveva offerto alla controparte un reattore ad acqua leggera, in cambio della rinuncia all'arricchimento dell'uranio?

Te lo spiego io: perchè il reattore ad acqua leggera produce materiale fissile NON adatto alla fabbricazione di bombe atomiche, quindi capisci che a khameini&co la cosa non interessa. :p

Perchè l'Iran ha rifiutato la proposta dei russi di far gestire a loro l'arricchimento dell'Uranio 235 in modo da fugare ogni dubbio sull'utilizzo esclusivamente civile della tecnologia nucleare?

Perchè evidentemente in tal modo alla deterrenza atomica (magari poi da cedere a tutto il medioriente e a qualche loro amichetto terrorista) non ci sarebbero mai arrivati, visto che non avrebbero potuto disporre di materiale fissile sufficiente per costruire le bombe atomiche.

Perchè Khameini si preoccupa COSI' TANTO della tecnologia atomica, quando deve importare benzina perchè mancano raffinerie (e perdendoci così miliardi di dollari ogni anno)?

Se ci fosse un interesse puramente economico, mi preoccuperei di costruire raffinerie e non impianti atomici.

Qua nessuno è fesso. :fagiano: ..d'altronde se io fossi Khameini prima di pensare ad Allah, penserei a come costruire tante belle atomiche, per scuotere lo status quo della regione.

Ah parlo di Khameini, perchè Ahmadinejad è un pupazzetto come lo era il suo precedecessore sedicente "riformista" :asd: Khatami..

zerothehero
08-12-2006, 20:42
Un conto è uno stato basato sull'etnia e la religione che me piace a me e un conto è uno che non me piace, capito la differenza? :fagiano:

No. :fagiano:
L'Italia è formata al 90% da cattolici, eppure l'Italia non mi dispiace.
Idem la Turchia..sò tutti islamici, ma neppure quel modello istituzionale mi da grossi dispiaceri, a livello intellettuale.

kadmillo
08-12-2006, 21:08
Ne avessimo noi di politici così... :D ..l'Italia e gli italiani in medioriente sarebbero stati spazzati via in pochi anni...d'altronde noi, le nostre guerre del risorgimento (Custoza, Lissa, etc, etc..) le abbiamo perse tutte e solo per giochi di carattere diplomatico abbiamo avuto una nazione.
Come se poi il sionismo fosse una parolaccia, quando è stato un grande movimento di rinascita nazionale della nazione ebraica.
Se per te fare attentati a quelli che prima erano i tuoi protettori ed attuare una politica di odio contro i palestinesi e favorire il fondamentalismo islamico..contento tu.

shambler1
08-12-2006, 21:12
Dai, non prendiamoci in giro: l'Iran non ha mai invaso nessun paese e cerca ( pateticamente) di dotarsi di un deterrente nucleare per non fare la fine dell'irak e dell'afganinstan . Questo provoca indignazione perchè è come se fosse un'anatra che cerca di comprare un fucile col quale potrebbe sparare al cacciatore che cerca di impallinarla.
La santa alleanza che invece tanto qualcuno garba , di morti ammazzati ne ha fatti parecchi in questi anni e ogni volta :"opss ci eravamo sbagliati".

Poi per carità: quello che devono fare , i padroni del mondo lo faranno e se ne strafottono dei mugugni silenziosi o degli applausi fragorosi dei non padroni , italiani .
E' un errore arrabbiarci tra noi su questo forum, visto che abbiamo potere decisionale o di influenza o di rappresentanza pari a zero.

zerothehero
08-12-2006, 21:23
Se per te fare attentati a quelli che prima erano i tuoi protettori ed attuare una politica di odio contro i palestinesi e favorire il fondamentalismo islamico..contento tu.

Ma no...gli inglesi hanno avuto bisogno di una spintarella per andarsene dalla palestina ...poi, capirai quali protettori, visto che gli inglesi impedirono a più riprese l'insediamento degli ebrei in palestina, temendo la reazione araba. E' vero invece che gli ebrei scelsero di combattere con gli alleati inglesi, anche perchè combattere con la controparte era piuttosto improponibile, un pò come fecero gli indiani, nonostante fossero colonizzati dagli inglesi.
Poi che vuoi farci..pensi forse che in medioriente sia possibile avere politici come italiani Prodi o altri simpatici e volenterosi pacifisti che pensano che la diplomacy by conference sia utile a qualcosa?
Duri 2-3 minuti lì. :D
Guarda..Israele deve la sua esistenza alla propria volontà politica e militari..non deve proprio nulla agli Inglesi..anche il piano di spartizione della palestina del 48 ( e la dichiarazione Balfour) rimase lettera morta...infatti l'esistenza di Israele si deve a 4 vittorie militari contro gli arabi, non ad una risoluzione onu ignorata dagli arabi e che rimase lettera morta.
Quello che importa sono i fatti e Israele con la storia, l'effettività, la sovranità si è conquistato il suo diritto ad esistere, nonostante in molti fossero contrari.
Quantomeno ha molta più legittimità ad esistere dell'Italia che è tale solo per i giochi diplomatici di Cavour, le ambizioni di Napoleone III e gli interessi degli inglesi. :D

kadmillo
08-12-2006, 21:24
Mazzini era un deista (Dio e popolo)...un conto è la fondazione di uno stato, un altro le istituzioni di uno stato..in cosa Israele è teocratico, visto che ha un parlamento, delle libere elezioni e un esecutivo democratico?
Se Olmert è un teocrate io sono babbo natale... :asd:
E poi uno stato teocratico che ospita a più riprese un gay pride...che razza di stato teocratico è ?
Stai mischiando il passato con il presente ed io mi stavo riferendo al passato anche se vai cercare nella loro cultura troverai la risposta.

shambler1
08-12-2006, 21:28
Ma no...gli inglesi hanno avuto bisogno di una spintarella per andarsene dalla palestina ...poi, capirai quali protettori, visto che gli inglesi impedirono a più riprese l'insediamento degli ebrei in palestina, temendo la reazione araba. E' vero invece che gli ebrei scelsero di combattere con gli alleati inglesi, anche perchè combattere con la controparte era piuttosto improponibile, un pò come fecero gli indiani, nonostante fossero colonizzati dagli inglesi.
Poi che vuoi farci..pensi forse che in medioriente sia possibile avere politici come italiani Prodi o altri simpatici e volenterosi pacifisti che pensano che la diplomacy by conference sia utile a qualcosa?
Duri 2-3 minuti lì. :D
Guarda..Israele deve la sua esistenza alla propria volontà politica e militari..non deve proprio nulla agli Inglesi..anche il piano di spartizione della palestina del 48 ( e la dichiarazione Balfour) rimase lettera morta...infatti l'esistenza di Israele si deve a 4 vittorie militari contro gli arabi, non ad una risoluzione onu ignorata dagli arabi e che rimase lettera morta.
Quello che importa sono i fatti e Israele con la storia, l'effettività, la sovranità si è conquistato il suo diritto ad esistere, nonostante in molti fossero contrari.
Quantomeno ha molta più legittimità ad esistere dell'Italia che è tale solo per i giochi diplomatici di Cavour, le ambizioni di Napoleone III e gli interessi degli inglesi. :D
Davvero un discorso da mano sul cuore e vento tra i capelli (musica di sottofondo).

zerothehero
08-12-2006, 21:29
Stai mischiando il passato con il presente ed io mi stavo riferendo al passato anche se vai cercare nella loro cultura troverai la risposta.


:confused:
Tu confondi il sionismo (capisco che nell'estrema sinistra filopalestinese e nell'estrema destra xenofoba sia una parolaccia, ma non è colpa mia) movimento nazionalista di fondazione di un focolare ebraico in palestina (movimenti che nel 19 secolo erano, in forme diverse ma simili, presenti in tutta europa già a partire del 1830-1848) che, senza dubbio, ha matrici "religiose" (ma anche socialiste-egualitarie, prendi ad es. i kibbutz) con le istituzioni statali-politiche di un paese...allora anche l'Italia (che in mazzini ha un'illustre teorico) dovrebbe essere una teocrazia, visto che in Mazzini il sentimento religioso non è estraneo nella sua dottrina.
Ora, io non ho mai sentito da alcun serio studioso di sistemi istituzionali che Israele è una teocrazia...lo sento per la prima volta da Te. :p

zerothehero
08-12-2006, 21:31
Davvero un discorso da mano sul cuore e vento tra i capelli (musica di sottofondo).

Sapevo che l'avresti apprezzato... :p

kadmillo
08-12-2006, 21:38
Ma no...gli inglesi hanno avuto bisogno di una spintarella per andarsene dalla palestina ...poi, capirai quali protettori, visto che gli inglesi impedirono a più riprese l'insediamento degli ebrei in palestina, temendo la reazione araba. E' vero invece che gli ebrei scelsero di combattere con gli alleati inglesi, anche perchè combattere con la controparte era piuttosto improponibile, un pò come fecero gli indiani, nonostante fossero colonizzati dagli inglesi.
Poi che vuoi farci..pensi forse che in medioriente sia possibile avere politici come italiani Prodi o altri simpatici e volenterosi pacifisti che pensano che la diplomacy by conference sia utile a qualcosa?
Duri 2-3 minuti lì. :D
Guarda..Israele deve la sua esistenza alla propria volontà politica e militari..non deve proprio nulla agli Inglesi..anche il piano di spartizione della palestina del 48 ( e la dichiarazione Balfour) rimase lettera morta...infatti l'esistenza di Israele si deve a 4 vittorie militari contro gli arabi, non ad una risoluzione onu ignorata dagli arabi e che rimase lettera morta.
Quello che importa sono i fatti e Israele con la storia, l'effettività, la sovranità si è conquistato il suo diritto ad esistere, nonostante in molti fossero contrari.
Quantomeno ha molta più legittimità ad esistere dell'Italia che è tale solo per i giochi diplomatici di Cavour, le ambizioni di Napoleone III e gli interessi degli inglesi. :DIo sapevo che l'attuale medioriente quando era ancora colonia britannica si era legittimata tutti i territori e di conseguenza gli arabi erano solo ospiti che potevano coltivare la terra ma nn comprarla..poi una cerca diaspora ebraica ha cominciato a comprare le terre dagli inglesi e mi fermo qua.

Chi ti dice che gli arabi non abbiano combattuto a fianco degli inglesi?
Un certo Thomas Edward Lawrence detto Lawrence d'Arabia credo che tu lo conosca di fama.

Poi riguardo la spartizione se vai a vedere come volevano spartire il territorio forse capirai il perche del rifiuto degli arabi ad accettare quella spartizione.

easyand
08-12-2006, 21:39
L'america dovrebbe lasciarli fare tanto la posrtata dei vettori iraniani arriva a malapena all'italia. Prima che riescano a costruire qualcosa in grado di fare 20.000 km ci vorranno 50 anni.

Ciao


geopolitica questa sconosciuta

zerothehero
08-12-2006, 21:51
Io sapevo che l'attuale medioriente quando era ancora colonia britannica si era legittimata tutti i territori e di conseguenza gli arabi erano solo ospiti che potevano coltivare la terra ma nn comprarla..poi una cerca diaspora ebraica ha cominciato a comprare le terre dagli inglesi e mi fermo qua.

La palestina non era una colonia britannica, era sotto "mandato" inglese, visto che il territorio (a seguito della disintegrazione ottomana) gli era stato affidato dalla società della Nazioni.
Sul piano formale gli inglesi non "possedevano" la Palestina (al contrario dell'India che invece era una vera e propria colonia), ma amministravano la palestina..ovviamente quando parlo di "amministravano" parlo di circa 300000 "amministratori" in armi. :asd:
Per quanto riguarda la questione della "diaspora" e della "compravendita di terreni" beh..sono fatti ininfluenti..la soggettività internazionale su un territorio non la si acquista comprando dei terreni, ma costruendo delle istituzioni sovrane e indipendenti e avendo un'effettività di controllo su un territorio...un pò come adesso le corti islamiche a Mogadiscio in Somalia.
Lo stato è questo...così si costituisce..mica devi chiedere il permesso a qualcuno... :fagiano:


Chi ti dice che gli arabi non abbiano combattuto a fianco degli inglesi?
Un certo Thomas Edward Lawrence detto Lawrence d'Arabia credo che tu lo conosca di fama.

In funzione anti-ottomana, certo...ma gli inglesi appoggiarono anche nel 19 secolo un fondamentalista islamico arabo (simile al moderno wahabita Bin Laden) contro gli ottomani..però in questo caso la sua rivolta fini male, visto che finì impiccato.


Poi riguardo la spartizione se vai a vedere come volevano spartire il territorio forse capirai il perche del rifiuto degli arabi ad accettare quella spartizione.

Gli Arabi hanno fatto come i concorrenti di "chi vuol essere milionario"...hanno tentato di accaparrarsi il milione e hanno perso tutto...se vai in guerra, devi anche avere la ragionevole speranza di vincere..sapendo che se perdi, rischi di perdere tutto.
E paradossalmente se avessero vinto, adesso avremmo la palestina spartita tra Egitto e Giordania e Siria..non si sarebbe mai parlato di uno stato palestinese, nè di palestinesi. :fagiano:

shambler1
08-12-2006, 21:53
Sapevo che l'avresti apprezzato... :p
In effetti, sono ammirato.. io non ci riuscirei nemmeno per il mio paese a fare un simile panegirico :eek:

kadmillo
08-12-2006, 22:17
La palestina non era una colonia britannica, era sotto "mandato" inglese, visto che il territorio (a seguito della disintegrazione ottomana) gli era stato affidato dalla società della Nazioni.
E secondo te chi rappresentava la societa delle nazioni?Ti consigli di vedre gli accordi di Skeys-Picot e poi la G.Bretagna aveva occupato questo territorio gia prima del mandato della societa delle nazioni.
Sul piano formale gli inglesi non "possedevano" la Palestina (al contrario dell'India che invece era una vera e propria colonia), ma amministravano la palestina..ovviamente quando parlo di "amministravano" parlo di circa 300000 "amministratori" in armi. :asd:
Per quanto riguarda la questione della "diaspora" e della "compravendita di terreni" beh..sono fatti ininfluenti..la soggettività internazionale su un territorio non la si acquista comprando dei terreni, ma costruendo delle istituzioni sovrane e indipendenti e avendo un'effettività di controllo su un territorio...un pò come adesso le corti islamiche a Mogadiscio in Somalia.
Lo stato è questo...così si costituisce..mica devi chiedere il permesso a qualcuno... :fagiano:
Allora l'Agenzia Ebraica era solo un mito?


In funzione anti-ottomana, certo...ma gli inglesi appoggiarono anche nel 19 secolo un fondamentalista islamico arabo (simile al moderno wahabita Bin Laden) contro gli ottomani..però in questo caso la sua rivolta fini male, visto che finì impiccato.
Mi riferivo alla "rivolta araba"e l'accordo tra gli arabi e il ministro plenipotenziario della G.B.



Gli Arabi hanno fatto come i concorrenti di "chi vuol essere milionario"...hanno tentato di accaparrarsi il milione e hanno perso tutto...se vai in guerra, devi anche avere la ragionevole speranza di vincere..sapendo che se perdi, rischi di perdere tutto.
E paradossalmente se avessero vinto, adesso avremmo la palestina spartita tra Egitto e Giordania e Siria..non si sarebbe mai parlato di uno stato palestinese, nè di palestinesi. :fagiano:
Io direi che prima sono stati tartassati dagli europei poi dagli Israeliani.

shambler1
08-12-2006, 23:44
Guardate che ficata che ho trovato!!
Il peluche di Mosè!
http://religiousfreaks.com/UserFiles/Image/holy.huggables.moses.gif

zerothehero
09-12-2006, 21:14
E secondo te chi rappresentava la societa delle nazioni?Ti consigli di vedre gli accordi di Skeys-Picot e poi la G.Bretagna aveva occupato questo territorio gia prima del mandato della societa delle nazioni.

Allora l'Agenzia Ebraica era solo un mito?

Si, ma quale è il punto?
La Gb era potenza mandataria, gli arabi della palestina non avevano (nè tuttora hanno) soggettività internazionale, visto che non hanno un loro stato sovrano, nè l'autorità palestinese può essere considerato un'autorità sovrana su un territorio.
Quindi qual'è il problema dell'agenzia ebraica e dello stato Israeliano?
Se su un territorio non vi è uno stato sovrano, chiunque può rivendicare la costituzione di un proprio stato, mediante l'esercizio dell'effettività (stato organizzazione) e dell'indipendenza.
Di più: anche se non vi fosse stata la dichiarazione Balfour e la risoluzione onu sulla spartizione della palestina, Israele avrebbe cmq diritto ad esistere..perchè l'esistenza dello stato è una mera questio facti...se esisti, hai diritto ad esistere, e finchè hai istituzioni sovrane e sei indipendente (e non uno stato fantoccio) hai una soggettività internazionale.


Mi riferivo alla "rivolta araba"e l'accordo tra gli arabi e il ministro plenipotenziario della G.B.


La Gb tentò di fermare l'immigrazione ebraica e cmq promise alle due controparti due stati...nulla di più, nulla di meno...i primi accettarono, i secondi no.


Io direi che prima sono stati tartassati dagli europei poi dagli Israeliani.

In sede di consiglio di sicurezza l' "occidente" ha proposto due stati per due popoli, la soluzione migliore..
Sulla questione dei palestinesi tartassati..bè molto più tartassati dai Giordani e dagli Egiziani che li tennero sotto occupazione dal 49 al 67, senza poi scordare l'episodio di Settembre Nero..senza poi tenere in considerazione che i profughi palestinesi di fatto hanno ben pochi diritti nei paesi che li ospitano..e poi i palestinesi hanno commesso una marea di attentati in occidente e anche in Italia (Achille Lauro, Fiumicino etc..) quindi in colpa non mi ci sento proprio... :fagiano: ..in questo casino ci si sono messi loro e i loro straordinari rappresentanti politici...dall'OLP di Arafat ad Hamas..e adesso, per completare l'opera di fine strategia politica, vanno a suicidarsi accordandosi con gli iraniani e accettando i loro soldini.. :asd:

shambler1
09-12-2006, 22:15
Si, ma quale è il punto?
La Gb era potenza mandataria, gli arabi della palestina non avevano (nè tuttora hanno) soggettività internazionale, visto che non hanno un loro stato sovrano, nè l'autorità palestinese può essere considerato un'autorità sovrana su un territorio.
Quindi qual'è il problema dell'agenzia ebraica e dello stato Israeliano?
Se su un territorio non vi è uno stato sovrano, chiunque può rivendicare la costituzione di un proprio stato, mediante l'esercizio dell'effettività (stato organizzazione) e dell'indipendenza.
Di più: anche se non vi fosse stata la dichiarazione Balfour e la risoluzione onu sulla spartizione della palestina, Israele avrebbe cmq diritto ad esistere..perchè l'esistenza dello stato è una mera questio facti...se esisti, hai diritto ad esistere, e finchè hai istituzioni sovrane e sei indipendente (e non uno stato fantoccio) hai una soggettività internazionale.



La Gb tentò di fermare l'immigrazione ebraica e cmq promise alle due controparti due stati...nulla di più, nulla di meno...i primi accettarono, i secondi no.



In sede di consiglio di sicurezza l' "occidente" ha proposto due stati per due popoli, la soluzione migliore..
Sulla questione dei palestinesi tartassati..bè molto più tartassati dai Giordani e dagli Egiziani che li tennero sotto occupazione dal 49 al 67, senza poi scordare l'episodio di Settembre Nero..senza poi tenere in considerazione che i profughi palestinesi di fatto hanno ben pochi diritti nei paesi che li ospitano..e poi i palestinesi hanno commesso una marea di attentati in occidente e anche in Italia (Achille Lauro, Fiumicino etc..) quindi in colpa non mi ci sento proprio... :fagiano: ..in questo casino ci si sono messi loro e i loro straordinari rappresentanti politici...dall'OLP di Arafat ad Hamas..e adesso, per completare l'opera di fine strategia politica, vanno a suicidarsi accordandosi con gli iraniani e accettando i loro soldini.. :asd:
Che ingrati! Con tutti il bene che gli israeliani hanno fatto loro in questi anni!

drakend
09-12-2006, 22:30
Perchè evidentemente in tal modo alla deterrenza atomica (magari poi da cedere a tutto il medioriente e a qualche loro amichetto terrorista) non ci sarebbero mai arrivati, visto che non avrebbero potuto disporre di materiale fissile sufficiente per costruire le bombe atomiche.

Scenario: A New York esplode una bomba atomica messa da terroristi islamici e si sospetta che provenga dall'Iran.

Conseguenza: una vasta regione del Medioriente, corrispondente all'antica Persia, viene cancellata dalle cartine geografiche in quanto zona radioattiva assolutamente letale per qualsiasi forma di vita microscopica, figuriamoci complessa.

shambler1
09-12-2006, 23:31
Vedrai che se gli europei e i pragmatici interni al governo usa continuano a mettere i bastoni tra le ruote , non rimarrà altra scelta che questo espediente . ;)

NeSs1dorma
09-12-2006, 23:53
Vanno fermati, e duramente, finchè siamo in tempo. Ma forse non siamo più in tempo.
Si avviano a conquistare il mondo.

trokij
10-12-2006, 11:32
Scenario: A New York esplode una bomba atomica messa da terroristi islamici e si sospetta che provenga dall'Iran.

Conseguenza: una vasta regione del Medioriente, corrispondente all'antica Persia, viene cancellata dalle cartine geografiche in quanto zona radioattiva assolutamente letale per qualsiasi forma di vita microscopica, figuriamoci complessa.
No che dici, l'iran è una vera minaccia, vedrai la prima bomba atomica la lancerà i italia... poi lancerà una sequenza di missili che distruggeranno tutti gli usa e israele e l'inghilterra, la francia, e tutti i sommergibili nucleari... la russia starà a guardare, anzi forse lancerà qualche testata verso australia e sud africa tanto per cancellare tutti i popoli anglosassoni.
E alla fine resterà solo un deserto esteso in tutto il pianeta con le due lingue, russo e arabo e chi la parla a danzare sulle nostre ceneri radioattive! :O

shambler1
10-12-2006, 14:14
Vanno fermati, e duramente, finchè siamo in tempo. Ma forse non siamo più in tempo.
Si avviano a conquistare il mondo.
Non avranno altra scelta quelli che la guerra la vogliono a tutti i costi, i messianici mica gli iraniani.

giakko
10-12-2006, 19:47
E' assurdo che non accetti di farsi invadere e distruggere ! Ma non lo sa di essere lo strame della storia?

Il fatto è questo:
Le motivazioni politiche sono comprensibili.
Prima fra tutte la ricerca di un equilibrio nella regione, dove già Israele e il Pakistan hanno armi nucleari.

Ed è evidente che la politica USA della "guerra agli avamposti della tirannia", inaugurata dalla prima amministrazione Bush, ha dato un contributo importante alla faccenda.

Ma questo non cambia la situazione
Non possiamo permetterci che l'Iran abbia armi nucleari, non come "europei" o "occidentali", ma come comunità internazionale.

La politica internazionale è anarchica, fondata sui rapporti di forza e sull'autotutela. E' in grandissima parte come una partita a Risiko.

Ecco, immagina una partita a Risiko con una variante, la bomba atomica, posseduta da alcuni stati (Francia, Usa, GB, Cina, Israele, Russia, Pakistan).

La Bomba atomica permette di chiudere definitivamente la partita, facendo in modo che tutti perdano.
Nessuno probabilmente la userà mai perchè nessuno vuole perdere.

La dotazione atomica riduce di moltissimo la possibilità che due stati si facciano guerra perchè il suo impiego comporta danni immensamente maggiori dei possibili benefici.

Ma questo non escude il linea di principio il suo impiego.
Ci dobbiamo affidare ad una volontà statale che noi non possiamo controllare.
Questo già avviene per Francia GB USA Russia Cina Pakistan e Israele.
Ed è auspicabile che a questi stati non si aggiungano altri.
Non credo ci sia molto da obiettare in questo!

shambler1
10-12-2006, 20:21
Non possiamo permetterci che l'Iran abbia armi nucleari, non come "europei" o "occidentali", ma come comunità internazionale.
E perchè mai? Perchè cosi non si potrebbe invaderlo e distruggerlo come l'Irak?
E che quelli non lo sanno che la dotazione di armi degli usa e israele sarà comunque sempre superiore alla loro?


Io temo che chi comanda ci portarà verso una guerra per noi disastrosa. Cioè inutile, sanguinosa e che va contro i nostri interessi ; oltretutto giustificata non da motivazione reali ma in basa a motivazioni neocoloniali considerate sacrosante solo da poche centinaia di potenti ma imposte al popolino (che andrà a rimetterci, israeliani compresi) a colpi di "bombe mediatiche " e complotti .

giakko
10-12-2006, 20:48
E perchè mai?


Il fatto che abbia armi atomiche come prima conseguenza non implica che non possiamo invadere l'Iran.
Implica prima di tutto che l'Iran le possa utilizzare.
E che quindi la garanzia della nostra vita dipenderà ANCHE dalla volontà dell'Iran.

Ogni stato che guadagna la possibilità di usare armi atomiche significa per noi vedere dipendere la nostra sicurezza dalla sua volontà

Per quanto riguarda le sanzioni, non si sta certo discutendo di invadere l'Iran, ma, ad esempio, di costringerlo con mezzi economici.
La decisione spetta al Consiglio di Sicurezza.

La minaccia di Hamxxxxx si fonda sulla convinzione che per noi gli interessi economici sono più importanti della nostra sicurezza.

Insomma, ha preso gli europei per dei mollaccioni, disposti a cedere parte della loro sicurezza pur di non perdere manco un centesimo.
E questa è l'idea che va per la maggiore anche nel resto del mondo.
La posizione francese per adesso sembra confermare.

IMHO, però, sta giocando con il fuoco.

zerothehero
10-12-2006, 20:51
Scenario: A New York esplode una bomba atomica messa da terroristi islamici e si sospetta che provenga dall'Iran.

Conseguenza: una vasta regione del Medioriente, corrispondente all'antica Persia, viene cancellata dalle cartine geografiche in quanto zona radioattiva assolutamente letale per qualsiasi forma di vita microscopica, figuriamoci complessa.

L'Iran ha affermato che vuole fornire la tecnologia nucleare a tutto il medioriente, quindi lo scenario che tu hai descritto di fatto viene a mancare.