View Full Version : Ragazzo disabile pestato: chiudiamo i motori di ricerca!
Stamattina leggevo l'articolo (http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1782669&p=1&r=PI) relativo su Punto Informatico quando mi è balzato all'occhio questo brano:
[...]
Sulla necessità di nuove norme si è espressa anche la parlamentare di Forza Italia Maria Burani Procaccini, nella scorsa legislatura a capo della Commissione bicamerale per l'infanzia. Ha dichiarato che la diffusione in rete di questo genere di immagini e le difficoltà che si avvertono nell'impedirla indicano l'esistenza di un vuoto normativo. Secondo Procaccini, di questo buco legislativo "certamente si gioveranno anche i signori di Google sotto inchiesta per le immagini del ragazzo di Torino pestato". Ha quindi introdotto una proposta di legge che "colma questa lacuna con il divieto assoluto ai motori di ricerca ed ai server di divulgare immagini inviate da infraquattordicenni e con la clausola del permesso genitoriale per quelli inviati da adolescenti della fascia fra 14 e 17 anni. Le violazioni saranno punite con la chiusura dei siti e degli interi motori di ricerca, si potrà agire anche d'ufficio e saranno previste pene pesanti per i trasgressori, con l'inasprimento delle pene per i minori e per i genitori correi".
[...]
La signora Procaccini ha davvero scarsa conoscenza della materia informatica, ma anche di quella di diritto in generale mi sa:
1) Google NON è una testata giornalistica e quindi applicargli gli stessi criteri non ha senso. Ogni video è inviato da un utente ben specifico, che è il solo responsabile dei suoi contenuti, come già stabilito da una direttiva europea del 2003.
2) Vuole chiudere Google? Certo e come? Google è presente in tante nazioni ed anche se si chiudesse la sede italiana restano quelle estere quindi è un provvedimento inutile e anche molto auto-lesionista per il mercato italiano.
3) Permettere la pubblicazione di materiale on-line solo da parte di maggiorenni e richiedere il permesso genitoriale per le persone fra i 14 e i 17 anni? Come pensa di identificare con certezza gli utenti maggiorenni e gli utenti genitori? Con il fax della carta d'identità e dello stato di famiglia? :rolleyes:
Troppo macchinoso, si fa prima a chiudere il servizio.
4) Da quello che dice la signora si capisce implicitamente che intenda vietare la pubblicazione di video di minori di anni 14: bene allora sono sicuro che vorrà iniziare dal censurare tutte quelle trasmissioni, da Paperissima ai telegiornali, in cui appaiano minori per qualsiasi motivo. I problemi che coinvolgono i minori come li si risolve? Facendo finta che non esistano: mi pare una soluzione veramente efficace! :D
5) Come dicevo poco sopra, c'è già una direttiva europea che solleva i providers dalla responsabilità oggettiva e, per quel poco che ne so di diritto e specie di diritto europeo, le direttive sono vincolanti per gli Stati membri e quindi se una direttiva dice "la ruota è rotonda" uno Stato membro non può fare una legge che dice che "la ruota è quadrata". La signora Procaccini lo sa questo, vero? :sofico:
L'articolo di PI va molto oltre (è di ben 7 pagine, uno dei più lunghi che abbia mai visto!) e riporta diversi altri punti di vista, fra cui spicca quello del ministro Fioroni che brilla anch'esso di particolare competenza in materia ( :rolleyes: ): norme restrittive sui videogiochi ed equiparare un sito web, ed in particolare i blog, a dei giornali... si arriverà a dover essere iscritti all'ordine dei giornalisti per poter scrivere blog in rete? :rotfl:
Ad ogni modo tutte le reazioni dei politici trascurano un piccolo dettaglio: il media main-stream NON è Internet ma è la televisione dove violenza, indecenza, turpiloquio e banalità spopolano... come mai non se ne sono accorti? Sono veramente così ritardati? Non è che questi motivi siano solo dei pretesti per censurare ulteriormente un media che vede la partecipazione attiva e pluralista degli utenti e che contiene critiche circostanziate e ferocissime verso la classe politiche a tutti i livelli?
CoreDump
27-11-2006, 09:03
Ho letto ( ieri sera ) anche io l'articolo e ho risposto sul forum di PI a parte
questo sono completamente d'accordo con te ;) ma vedi in italia funziona
cosi, cè un evento che fà notizia e i media giù come falchi, i politici che
sparano a zero non sapendo minimamente di cosa stanno parlando e le nmila
associazioni che fanno la voce grossa, io dico ma ci vuole molto a capire
che anche senza google o youtube questi incresciosi fatti avvenivano lo
stesso? Si può incolpare un motore di ricerca che ha come solo compito
quello di indicizzare delle pagine e anzi ha contribuito a far si che i colpevoli
venissero smascherati? Io credo che alla base di tutto ciò ci sia la volontà
di cercare in qualche modo di controllare internet, di veicolarne i contenuti
come si fà già oggi con le televisioni e come le major del settore cercano di
fare da anni, quella di far diventare la rete un grosso contenitore di contenuti
appunto ;) :)
Rik_Verbrugghe
27-11-2006, 09:43
Dovremmo proibire ai politici di parlare di tecnologia.
Ogni volta che ne parlano mi fanno ribollire il sangue.
Iniziamo a raccogliere le firme per un referendum...
Nevermind
27-11-2006, 09:47
Si vede che la tipa in questione ci teneva a far sapere a tutta italia la sua ignoranza totale sull'informatica.
IN poche parole è come si diceva da tempo la soluzione in italia non è reprimere i comportamenti ma cercare di nasconderli....se occhio non vede gente non s'incazza :rolleyes:....
Ziosilvio
27-11-2006, 10:22
Assurdo!
Da quando il Web si è diffuso presso la popolazione, è diventato più facile beccare pedofili, bulli, incoscienti, eccetera; e questo, proprio perché questi tizi usano il Web (e non più solo il bar) per vantarsi delle loro "prodezze".
O questa signora non ha capìto niente del problema, oppure sta proponendo la soluzione "occhio non vede, cuore non duole".
O questa signora non ha capìto niente del problema, oppure sta proponendo la soluzione "occhio non vede, cuore non duole".
La signora probabilmente non sa niente e condivide la filosofia bipartisan del nascondere tutto il nascondibile... che spazia dai video pedofili, passando per i video dei bulli, per arrivare a critiche circostanziate e gravissime verso i politici di ogni ordine e grado che sono presenti nei forum e nei blog.
Poi abbiamo anche politici, come l'altra illustre signora Melandri, che si vanta di non aver mai acceso una console ma che comunque si lancia in giudizi drastici sul mondo dei videogiochi ed invoca norme draconiane contro di essi.
E' come se avessimo uno che è convinto che 2+2=5, se ne vanta pubblicamente, e impone alla comunità dei matematici questa sua convinzione come assioma.
Beelzebub
27-11-2006, 10:42
Assurdo!
Da quando il Web si è diffuso presso la popolazione, è diventato più facile beccare pedofili, bulli, incoscienti, eccetera; e questo, proprio perché questi tizi usano il Web (e non più solo il bar) per vantarsi delle loro "prodezze".
O questa signora non ha capìto niente del problema, oppure sta proponendo la soluzione "occhio non vede, cuore non duole".
Quoto. Per assurdo, se quel video non fosse stato uppato su google, probabilmente quei ragazzi non sarebbero stati puniti, e altrettanto probabilmente avrebbero reiterato quei comportamenti...
A parte questa considerazione, che mi sembra comunque elementare, rimango allibito per l'ennesima volta di fronte all'ignoranza dei politici in materia tecnologica, e ancor di più, di fronte all'irrefrenabile desiderio liberticida e all'atteggiamento colpevolista che subentra nella nostra classe politica ogni qual volta si parla di internet... :muro:
Pensassero a regolamentare di più i telegiornali, che sicuramente raggiungono un'utenza molto più vasta (almeno in Italia) e che non guardano più in faccia a niente e a nessuno pur di "fare notizia"... basti pensare alla storia del video del motociclista che va a 300km/h... c'era proprio bisogno di farlo vedere ai telegiornali? :mbe: Allo spirito di emulazione, ci hanno pensato? :mbe: E così per molti altri episodi del tutto superflui, che vengono sbandierati come fossero scoop da premio Pulitzer... :muro:
Rik_Verbrugghe
27-11-2006, 10:50
A parte questa considerazione, che mi sembra comunque elementare, rimango allibito per l'ennesima volta di fronte all'ignoranza dei politici in materia tecnologica, e ancor di più, di fronte all'irrefrenabile desiderio liberticida e all'atteggiamento colpevolista che subentra nella nostra classe politica ogni qual volta si parla di internet... :muro:
Certo che l'età media dei parlamentari non aiuta...
Son tutti dei "dinosauri". Cosa vuoi che ne sappiano di internet, di video-google, etc. ?
E' un'altra conseguenza del nostro sistema politico fatto sempre dalle stesse persone. Tutte vecchie, quasi tutte incompetenti e molte sono pure criminali.
Beelzebub
27-11-2006, 11:13
Certo che l'età media dei parlamentari non aiuta...
Son tutti dei "dinosauri". Cosa vuoi che ne sappiano di internet, di video-google, etc. ?
E' un'altra conseguenza del nostro sistema politico fatto sempre dalle stesse persone. Tutte vecchie, quasi tutte incompetenti e molte sono pure criminali.
Anche questo è vero... vabbè, il fatto che siano criminali non incide sulle loro competenze in materia tecnologica... :sofico:
Però, con tutto l'entourage che si porta appresso ogni singolo parlamentare, possibile che non ci sia nessuno con un minimo di competenza informatica, che faccia notare a questi illuminati che dicono delle emerite vaccate? :mbe:
Rik_Verbrugghe
27-11-2006, 11:22
Anche questo è vero... vabbè, il fatto che siano criminali non incide sulle loro competenze in materia tecnologica... :sofico:
Non ne sarei tanto sicuro... :Perfido:
Però, con tutto l'entourage che si porta appresso ogni singolo parlamentare, possibile che non ci sia nessuno con un minimo di competenza informatica, che faccia notare a questi illuminati che dicono delle emerite vaccate? :mbe:
Secondo me, sapendo di parlare di un qualcosa che non conoscono, recitano la parte dei "duri".
In fondo sono pochi gli elettori che sanno usare bene i motori di ricerca e i servizi più avanzati di internet.
Anche questo è vero... vabbè, il fatto che siano criminali non incide sulle loro competenze in materia tecnologica... :sofico:
Però, con tutto l'entourage che si porta appresso ogni singolo parlamentare, possibile che non ci sia nessuno con un minimo di competenza informatica, che faccia notare a questi illuminati che dicono delle emerite vaccate? :mbe:
no,
è il loro lavoro, sembra, dirle...
e ... evidentemente...
NO, spesso non sanno di cosa parlano di questo come in nMILA altri casi, nè loro nè i loro consiglieri o quantomeno dicono di tutto per fare intender così.
sia ben inteso... bipartisan...
A CASA TUTTI sarebbe da dire...
già, e poi chi ci mettiamo li a legiferare ?? :muro: :muro: :muro:
del resto ormai sembra che la competenza maggiore dei nostri politici possa esser quella di fare gli showmen ...
mhà... :rolleyes: :rolleyes:
itaglia...
AntonioBO
27-11-2006, 11:27
Anche questo è vero... vabbè, il fatto che siano criminali non incide sulle loro competenze in materia tecnologica... :sofico:
Però, con tutto l'entourage che si porta appresso ogni singolo parlamentare, possibile che non ci sia nessuno con un minimo di competenza informatica, che faccia notare a questi illuminati che dicono delle emerite vaccate? :mbe:
No!!!!
Qui tira una brutta aria cari amici di forum e se non ci svegliamo non potremo neanche andare la gabinetto senza che un organo governativo lo sappia. Vige la regola del vietare e della repressione. Se ti scarichi un porno da internet (immagino che nessun liberale voglia vietare questa possibilità a chi voglia farlo) dallo Stato rischi di essere considerato un "malato" o un pervertito o peggio... peccato che poi le edicole italiane strabocchino di materiale pornografico senza che nessuno dica nulla in merito. Del resto se pensiamo alle parlamentari che parlano in nome della tutela della cd. fascia protetta (Santachè e Prestigiacomo) c'è da farsi cadere le braccia e qualcos'altro... In compenso in TV propinano le migliori porcherie.. ma non è Internet..... Riguardo alla competenza informatica dei politici... bè lasciamo stare.. sarei già contento se riuscissero a fare ciò per cui sono stati votati in maniera decente!!!!
Beelzebub
27-11-2006, 11:30
no,
è il loro lavoro, sembra, dirle...
e ... evidentemente...
NO non sanno di cosa parlano di questo come in nMILA altri casi, nè loro nè i loro consiglieri.
sia ben inteso... bipartisan...
A CASA TUTTI sarebbe da dire...
già, e poi chi ci mettiamo li a legiferare ?? :muro: :muro: :muro:
Beh, mi riesce difficile credere che tra le "nuove leve" ci sia la medesima ignoranza in materia... e mi riesce ancor più difficile che non ci siano volti nuovi in grado di legiferare e di governare il Paese... il problema è che in Italia (ma anche nel resto del mondo, credo) per poter diventare parlamentare, è richiesto un passato fatto di maniglie, conoscenze, ntrallazzi, e compagnia bella... :muro:
lo facessero male, ma almeno facessero qualcosa fino in fondo...
è tutto un progetto o una iniziativa che inizia, varia, stoppa, riprende a rate, viene revisionato e muore di vecchiaia prima di nascere a costo x100 rispetto al preventivato 'sto paese :muro: :muro: :muro:
No!!!!
Qui tira una brutta aria cari amici di forum e se non ci svegliamo non potremo neanche andare la gabinetto senza che un organo governativo lo sappia. Vige la regola del vietare e della repressione. Se ti scarichi un porno da internet (immagino che nessun liberale voglia vietare questa possibilità a chi voglia farlo) dallo Stato rischi di essere considerato un "malato" o un pervertito o peggio... peccato che poi le edicole italiane strabocchino di materiale pornografico senza che nessuno dica nulla in merito. Del resto se pensiamo alle parlamentari che parlano in nome della tutela della cd. fascia protetta (Santachè e Prestigiacomo) c'è da farsi cadere le braccia e qualcos'altro... In compenso in TV propinano le migliori porcherie.. ma non è Internet..... Riguardo alla competenza informatica dei politici... bè lasciamo stare.. sarei già contento se riuscissero a fare ciò per cui sono stati votati in maniera decente!!!!
La santanché parla a tutela della fascia pro-tetta
La santanché parla a tutela della fascia pro-tetta
:rotfl:
Qualsiasi scusa è buona per censurare .
AntonioBO
27-11-2006, 12:02
:rotfl:
Magari se si imparasse a discutere seriamente e pensare un pò meno a culi e tette.... ( e calcio aggiugerei io) riusciremmo ad avere un pò più di coscienza critica..ad esempio come i francesi.....
Beelzebub
27-11-2006, 12:03
Magari se si imparasse a discutere seriamente e pensare un pò meno a culi e tette.... ( e calcio aggiugerei io) riusciremmo ad avere un pò più di coscienza critica..ad esempio come i francesi.....
Come chi scusa?!? :mbe:
Senza Fili
27-11-2006, 12:05
Assurdo!
Da quando il Web si è diffuso presso la popolazione, è diventato più facile beccare pedofili, bulli, incoscienti, eccetera; e questo, proprio perché questi tizi usano il Web (e non più solo il bar) per vantarsi delle loro "prodezze".
O questa signora non ha capìto niente del problema, oppure sta proponendo la soluzione "occhio non vede, cuore non duole".
Quoto, queste violenze sono sempre esistite, dovrebbero ringraziare il web che le fa emergere, altrimenti sarebbero restate impunite...
dantes76
27-11-2006, 12:45
Chiudiamolo!!! cosi' eventuali altri pestaggi non possano essere piu' portati alla luce!!!
come cantava una song...
...Quelli che la notte non si può girare più, quelli che vanno a mignotte mentre i figli guardan la tv...
Sinclair63
27-11-2006, 12:50
http://img333.imageshack.us/img333/7382/repubblicabananapatti4at.jpg
:rolleyes:
Beelzebub
27-11-2006, 12:54
Chiudiamolo!!! cosi' eventuali altri pestaggi non possano essere piu' portati alla luce!!!
come cantava una song...
...Quelli che la notte non si può girare più, quelli che vanno a mignotte mentre i figli guardan la tv...
Quelli che benpensano, di Frankie Hi NRG... :ave:
E' incredibile, e anche un pò triste, constatare come a distanza di anni le parole di quella canzone siano sempre attualissime...
sono sconvolto davanti all' inutilità di certa gente...
mi hanno rotto il cazzo questi politici vecchi, ignoranti e saccenti.
c'è bisogno di una ripulita totale e di far spazio ai giovani.
internet è nata come servizio totalmente libero e così deve restare.
senza contare che quei ragazzi sono stati puniti proprio grazie al web.
sono sconvolto davanti all' inutilità di certa gente...
mi hanno rotto il cazzo questi politici vecchi, ignoranti e saccenti.
c'è bisogno di una ripulita totale e di far spazio ai giovani.
internet è nata come servizio totalmente libero e così deve restare.
senza contare che quei ragazzi sono stati puniti proprio grazie al web.
:D :D :D :D :D
Sono d'accordo,
ma con una classe politica nata quando ancora c'era il re non c'è da aspettarsi nulla di diverso...
SquallSed
27-11-2006, 13:44
stiamo messi proprio male...mi sa che andando in norvegia per l'erasmus ci rimarrò..
dantes76
27-11-2006, 14:01
mi ricordo la storia degli SmS e delle suonerie aggratis sul Web, oh...manco il tempo di fare aprire la bocca agli op telefonici e alle major..che sms e suonerie diventarono a pagamento...
e da 4 anni che si parla dei costi di ricarica per i cell, ma niente, manco di striscio ci cagano
dantes76
27-11-2006, 14:02
stiamo messi proprio male...mi sa che andando in norvegia per l'erasmus ci rimarrò..
la migliore cosa
qui uno si fa solo il sangue amaro
Ot: ma il norvegese, o lo svedese, dico come lingue, sono difficili da imparare?
Fine Ot
Ziosilvio
27-11-2006, 14:12
Ot: ma il norvegese, o lo svedese, dico come lingue, sono difficili da imparare?
Fine Ot
Il norvegese, a quanto ho capìto, è abbastanza simile all'islandese.
Il quale a sua volta è una specie di tedesco arcaico, un po' intricato ma niente affatto impossibile.
dantes76
27-11-2006, 14:30
Il norvegese, a quanto ho capìto, è abbastanza simile all'islandese.
Il quale a sua volta è una specie di tedesco arcaico, un po' intricato ma niente affatto impossibile.
OT
oki, grazie per le info :D
FINE OT
Il norvegese, a quanto ho capìto, è abbastanza simile all'islandese.
Il quale a sua volta è una specie di tedesco arcaico, un po' intricato ma niente affatto impossibile.
OT
Conoscendo il tedesco, riuscivo a capire un po' lo svedese scritto... insomma a grandi linee
norvegese e danese sono molto simili.
Il finlandese invece è tutta n'altra cosa, che assomiglia solo all'estone
/OT
CarloR1t
27-11-2006, 20:41
Assurdo!
Da quando il Web si è diffuso presso la popolazione, è diventato più facile beccare pedofili, bulli, incoscienti, eccetera; e questo, proprio perché questi tizi usano il Web (e non più solo il bar) per vantarsi delle loro "prodezze".
O questa signora non ha capìto niente del problema, oppure sta proponendo la soluzione "occhio non vede, cuore non duole".
Non c'è da stupirsi, è la stessa signora che voleva riaprire i manicomi (http://www.pol-it.org/ital/20040304.htm), quei posti dove per più di un secolo si annientata la mente umana con ogni mezzo e i cui responsabili attendono ancora la loro Norimberga, posti in cui notoriamente vanno a finire molto più facilmente le vittime degli abusi famigliari e sociali più scomodi, mentre i veri responsabili si beccano i loro 15 minuti di gloria in tv, nei talk show e nei programi di approfondimento che 'si interrogano' dei problemi ma evitano accuratamente di riportare i fatti che ne sono alla base e non approfondiscono una mazza.
...questo provvedimento mi ricorda la proposta di Rumsfeld per il ritiro dei cellulari ai militari dopo i vari scandali nelle carceri in Iraq. In pratica le violenze ci sono ma se nessuno le vede la notte si dorme meglio.
dantes76
27-11-2006, 23:46
...questo provvedimento mi ricorda la proposta di Rumsfeld per il ritiro dei cellulari ai militari dopo i vari scandali nelle carceri in Iraq. In pratica le violenze ci sono ma se nessuno le vede la notte si dorme meglio.
Soluzioni all'ItaGliana:
http://socialdesignzine.aiap.it/sdz/images/nascondigli-struzzo.jpg
Vieni anche tu, nella terra dei cachi
NIENTE E' IMPOSSIBILE NELLA TERRA DEI CACHI!!
shambler1
28-11-2006, 00:04
Lanciamo una petizione contro i parlamentari poco o per nulla competenti!
CoreDump
28-11-2006, 00:23
Lanciamo una petizione contro i parlamentari poco o per nulla competenti!
Ci vorrebbe anche perchè dall'alto della loro saggezza sono decisi per la
loro strada e non si femerenno fino a quando internet non sarà una mera
estensione della tv :rolleyes:
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1785315&r=PI
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1785363&r=PI
Quoto dall'articolo di PI
Ma non è solo il commissario Frattini a rinfocolare le braci di un dibattito
acceso e alimentato dal forte interesse mediatico che ha raccolto. Luca
Volontè (UDC), il 13 novembre ha chiesto alla Camera che si faccia qualcosa
per tarpare le ali al "commercio dei videogiochi violenti che ispirano alla
violenza i nostri giovani teenager".
Sono dello stesso parere MDC Junior (che ha indetto una petizione anti-Rule
Of Rose), Anima (Associazione per il sociale nei valori d'impresa),
l'Associazione Italiana Genitori (AGE). A loro dire, Rule Of Rose sarebbe pieno
di "ogni genere di sevizie di natura fisica e psicosessuale" e chiedono un
intervento al mondo della politica. Che non esita a rispondere.
Ad esempio con la proposta di risoluzione presentata da Roberta Angelilli,
capodelegazione di AN al Parlamento Europeo, volta a bloccare la
commercializzazione di videogiochi come Rule Of Rose, "diventato famoso per
essere pieno di scene di violenza e perversione". Proposta di risoluzione che
ha riscosso successo, con la firma di oltre cinquanta eurodeputati.
Risponde anche Ermete Realacci (Ulivo), il 23 novembre, giorno di uscita in
Italia di Rule of Rose. Ha presentato un'interrogazione parlamentare rivolta ai
Ministri della Pubblica Istruzione, delle Comunicazioni, delle Politiche per la
Famiglia e delle Politiche Giovanili e Attività Sportive, in cui si chiede quali
azioni si possano intentare per far desistere le imprese di entertainment dalla
creazione di prodotti caratterizzati da "contenuti devianti, cinici e con finalità
di gioco esplicitamente contrarie al rispetto della vita e della legge". Imprese
che, a parere di Realacci, sono colpevoli di "un gravissimo atto di
irresponsabilità sociale".
l ministro dell'Istruzione Giuseppe Fioroni (nella foto), appare dello stesso
parere, ma amplia la scomunica e il raggio di azione alla Rete. Il sito della
Magherita sembra istituire un collegamento tra quanto annunciato da Fioroni a
proposito degli episodi di "violenza vigliacca", e quel che Fioroni ha promesso
, rivelando che "intanto, per arginare i fenomeni che portano i giovanissimi a
riprendere le proprie bravate ai danni dei più deboli per poi addirittura
diffonderle via Internet, il Ministro e il Governo stanno, nel concreto,
discutendo per rivedere la normativa che regolamenta l'accesso alla rete web
e l'utilizzo dei videogiochi"
Fine Quote
E io che pensavo che eravamo solo nel paese delle banane, sinceramente
provo una grande vergogna a sapere che il paese e governato da questa
gente :rolleyes:
Il punto centrale di questa questione, come già evidenziato da altri, è che l'obiettivo non è reprimere il bullismo ma semplicemente nasconderlo. Questo perché è molto più facile nascondere un fenomeno che affrontarlo nelle sue cause e nelle sue conseguenze: si tratta di un'ulteriore dimostrazione, se mai ce ne sia ancora bisogno, da quanto inetta sia la nostra classe politica.
Inoltre il bullismo si presta ad essere un utile pretesto per censurare ulteriormente un media scomodo come Internet.
CoreDump
28-11-2006, 09:03
A titolo informativo riporto dal sito dell'age ( Associazioni Genitori Italiani )
quello che hanno scritto per l'ormai famoso gioco :rolleyes:
--QUOTE--
“Rule of Rose” è figlio dell’ultima generazione della grafica computerizzata e la
sua visione è quindi particolarmente coinvolgente. Per quanto vietato ai minori
di 16 anni, il videogame una volta entrato in casa può finire tra le mani di un
bambino che ne sarebbe certamente scioccato. Tale è la violenza di questo
ultimo prodotto del filone horror ( alcuni esempi: Grand Theft Auto ha venduto
30 milioni di copie, per non dimenticare Mafia e Jakuza, o Canis edit canem,
cioè cane mangia cane, ecc ) che la stessa casa produttrice, la “Sony
Computer Enterteinement”, si è dissociata dalla sua distribuzione in Europa .
L’affare è stato raccolto da un'altra casa la “505 Games” che firma il prodotto.
Questo gioco si inserisce dunque nel filone dei videogame basati sull’orrore, la
violenza e il sadismo.
Articolo Completo : http://www.age.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=115&mode=thread&order=0&thold=0
--QUOTE--
Cioè qui si paventa la possibilità che un gioco entri in possesso di un bambino
più piccolo, no dico ma siamo MATTI? e da quando in quà le associazioni
possono prevedere quello che succederà a casa mia? e se sono figlio unico?
E poi seguendo questa regola si potrebbe applicare lo stesso metro di paragone
anche ai film stile horror o di guerra, qui secondo me si sta perdendo il lume
della ragione ma sopratutto si respira una aria di ipocrisia che ha dell'incredibile :rolleyes:
::::Dani83::::
28-11-2006, 09:47
no,
è il loro lavoro, sembra, dirle...
e ... evidentemente...
NO, spesso non sanno di cosa parlano di questo come in nMILA altri casi, nè loro nè i loro consiglieri o quantomeno dicono di tutto per fare intender così.
sia ben inteso... bipartisan...
A CASA TUTTI sarebbe da dire...
già, e poi chi ci mettiamo li a legiferare ?? :muro: :muro: :muro:
del resto ormai sembra che la competenza maggiore dei nostri politici possa esser quella di fare gli showmen ...
mhà... :rolleyes: :rolleyes:
itaglia...
Ed è così quando vanno a mettere il naso in tutte le cose che non gli competono... noi ce ne rendiamo conto solo quando parlano di teconologia perchè è l'argomento nel quale siamo più ferrati, ma la loro ignoranza spesso e volentieri spazia a anche in medicina, energie rinnovabili e molti altri campi..
Quindi siamo d'accordo che, l'unico slogan che vale per qualsiasi governo, è "l'ignoranza al governo!". :sofico:
Leggo spesso questo forum, ma ultimamente intervengo raramente per questioni di tempo, però voglio aggiungere una cosa a questa discussione, ovvero voglio far notare che purtroppo il fenomeno dei politici ignoranti ha una sua radice ben radicata nel paese, vedendo molte realtà aziendali italiane, e non solo pubbliche, ma anche private, si può notare come non sia quasi mai premiata la capacità, mentre spessissimo viene premiato il clientelismo, sempre spesso viene premiata di più la disponibilità che la capacità, questo non sarebbe un problema, però lo diventa se ad essere disponibile alla fine è qualcuno che fa più finta di lavorare che altro, l'investimento in risorse umane è un principio semisconosciuto nella maggior parte delle realtà aziendali di questo paese, insomma, riassunto in poche parole "tanto fumo e poco arrosto", perciò come potremmo pensare che queste realtà (negative!) non siano presenti anche nella nostra classe politica?
Pregherei tutti di riflettere su quanto dico, e, notate bene, questa non vuole essere una scusante agli stessi politici, anzi, chi mi conosce da tempo sa che io ho la più totale sfiducia nell'intera classe politica italiana, sa che se fosse in mio potere li manderei tutti a zappare nei campi e metterei al loro posto gente nuova pagandola però a provvigione sui risultati che ottengono, però vorrei che queste cose fossero lo spunto per una riflessione più ampia su alcune mentalità che purtroppo imperano nella nostra repubblica delle banane, capite cosa intendo? ;)
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