PDA

View Full Version : Pannelli solari quanto recuperano?


Bandit
03-11-2006, 14:16
Ciao a tutti mi chiedo e vi chiedo: un pannello solare per un appartamento quanto riesce a rendere in corrente/energia? in quanto si riesce a recuperare (se si recupera ) i soldi spesi per l'acquisto?

ciao ciao a tutti

xenom
03-11-2006, 14:24
Ho letto che i costi si ammortizzano in 7-10 anni, sicuramente non meno di 5 anni comunque.

19logan86
04-11-2006, 00:24
ciao, proprio qualche giorno fa ho fatto una mega-ricerca sull argomento perhcè interessa anche a me. :)
Faccio un breve riassunto (ho un lik molto esaustivo a riguardo, ma siccome è di una ditta che vende questi prodotti non so se si può postare...).
I pannelli fotovoltaici sono ancora costosi e il loro rendimento è basso (riescono a sfruttare al massimo il 15% dell'energia che proviene dal sole), tuttavia grazie ai finanziamenti statali possono rappresentare un buon investimento. Adesso è attivo in tutta Italia il "conto energia", una specie di contratto (della durata di 20 anni) che vincola l'ENEL a comprare l'energia prodotta a 0.445 al kWh e a detrarre dalla bolletta i kWh prodotti. Prendendo in considerazione un impianto piccolo( 12 metri quadrati), che produce dai 1200 ai 1700 kWh all' anno, calcolando sia i soldi che si risparmiano dalla bolletta e sia il ricavo della vendita,la spesa iniziale di circa 10 000 euro viene ammortizzata in 8 -12 anni.
L' impianto dura 30 anni e non necessita di manutenzione.
Ho visto poi che esistono 3 tipi di pannelli fotovoltaci: al silicio amorfo, policristallino e monocristallino. Quelli al silicio amorfo costano molto meno( lo stesso impianto da 1200-1700 kWh annumi costa 4500 euro), ma non danno diritto a nessun contributo statale e duramo meno (mi pare una ventina di anni).
per quanto riguarda i pannelli solari non ho cercato molto perchè l'idea di produrre acqua calda non mi alletta molto, ma ho visto che costano meno e hanno un rendimento maggiore.
spero di essere stato chiaro,e se trovi qualche altra info posta mi raccomando ;)

Bandit
04-11-2006, 10:01
;)
ma allora c'è differenza dai pannelli fotovoltaici e i pannelli solari?

19logan86
04-11-2006, 10:40
i pannelli solari producono acqua calda, quelli fotovoltaici energia elettrica

xenom
04-11-2006, 12:38
;)
ma allora c'è differenza dai pannelli fotovoltaici e i pannelli solari?

penso che sia più corretto chiamarli pannelli termici, ma più o meno.. :asd:

cmq... logan sei sicuro che non serve manutenzione? non richiedono un sistema di batterie per l'accumulazione dell'energia? altrimenti alla prima nuvola... :D
poi servono anche per stabilizzare la tensione.

sinadex
04-11-2006, 13:22
se vendi all'Enel l'energia elettrica prodotta non c'è bisogno di batterie,l'energia in eccesso finisce nella rete elettrica nazionale

xenom
04-11-2006, 13:48
se vendi all'Enel l'energia elettrica prodotta non c'è bisogno di batterie,l'energia in eccesso finisce nella rete elettrica nazionale

ok ma per i power inverter come fai? cioè i pannelli fotovolatici senza stabilizzatore variano da 12-13V a 0-1V quando c'è buio... :wtf:

19logan86
04-11-2006, 15:00
se l'impianto è collegato con l'enel c'è bisogno di un inverte che porta la tensione a 220 volt... e dicono che questi inverter durino più di 20 anni
se invece l'impiato non è collegato all'enel c'è bisogno anche di batterie per l'accumulo, oltre all'inverter per riporatre la 12 o 24 volt delle batterie a 220 volt

Hebckoe
05-11-2006, 01:16
Ciao a tutti mi chiedo e vi chiedo: un pannello solare per un appartamento quanto riesce a rendere in corrente/energia? in quanto si riesce a recuperare (se si recupera ) i soldi spesi per l'acquisto?

ciao ciao a tutti
L'investimento lo recuperi sempre!! ovviamente prima di affrontare una spesa devi esserea conoscenza di tutto!
Ho letto in questa discussione di un accenno ai collettori solari (pannelli per produzione di acqua calda sanitaria). Mi permetto di aggiungere qualcosa alla già precisa spiegazione di 19logan86!
I pannelli fotovoltaici hanno un rendimento medio annuale massimo del 15%: questo se le celle del pannello sono in silicio monocristallino...gli altri sono più scadenti (le celle in silicio amorfo non venno oltre il 10%). Questa tipologia di impianto è decisamente costosa 15000-20000€ con un tempo di ritorno dell'investimento di circa 8-10 anni. Non so se esistano limitazione per quanto riguarda la potenza massima installabile; se così non fosse fosse puoi installare tutti i pannelli che vuoi in funzione dei soldi che vuoi investire.
I colettori solari invece hanno rendimenti annui assai più alti (intorno al 50%)
percui con una spesa decisamente più bassa puoi far rientrare l'investimento in tempi più brevi (3,5-5 anni! dipende dalla fonte energetica che usi per produrre atualmente acqua calda: energia elettrica, gasolio, gas).
Qui è necessario fare uno studio un pò più approfondito per quanto riguarda il numero di pannelli che intendi installare visto che l'acqua calda non si può accumulare come tale in eterno. Puoi pensare di usare questa acqua calda per usarla per l'impianto di riscaldamento: in questo caso però l'impianto di riscaldamento deve essere del tipo "a bassa temperatura" come ad esempio un impianto a pannelli radianti a pavimento.
Per ognuna delle tipologie d'impianto (fotovoltaico-termico) e neccessario avere un buon posto dove metterli: in genere la falda di un tetto orientata, con buona approssimazione, verso sud con un'inclinazione rispetto al piano orizzontale pari alla lattitudine del luogo che in italia e circa 40°).
Una accortezza in più invece va presa invece per il fotovoltaico perchè bisogna fare in modo che i pannelli non siano raggiunti da ombre poiche questo pregiudicherebbe il funzionamento di tutto il sistema.

19logan86
05-11-2006, 09:17
ma l'acqua calda prodotta con i pannelli termici per quanto tempo rimane calda in inverno?
Visto che consumo acqua calda maggiormente di sera o di mattina presto, di avere acqua calda durante il giorno non me ne frega quasi nulla....

Bandit
05-11-2006, 11:29
@Hebckoe
per riscaldamento sicuro no: poichè non accendiamo mai a casa i temosifoni o stufe. se intendi riscaldamento come acqua calda ok

Hebckoe
05-11-2006, 14:25
I collettori solari per l'acqua calda danno sicuramente un aiuto ma è impensabile ritenersi autosufficienti in questo senso! Se si guarda nel dattaglio un impianto (basta fare una piccola ricerca) si vede che in questi sono previsti sempre delle integrazioni! Il motivo è che se le condizioni esterne sono molto rigide, per esempio supponiamo una temperatura esterna di 0°C e tempo nuvoloso, è impossibile ottenere acqua a 50°C; si ha però un leggero preriscaldamento dell'acqua (magari portando la temperatura dell'acqua a 25-30°C) e poi tramite l'integrazione (potrebbe essere una serpentina alimentata da acqua calda prodotta tramite una caldaia oppure una resistenza elettrica) si porta l'acqua a 50°C.
@ Bandit: utilizzare questa tecnologia per l'impianto di riscaldamento è solo una possibilità e come tale va considerata...se non usi il riscaldamento durante l'inverno è evidente che non ha senso prendere in considerazione questa applicazione
@ 19logan86: fare una stima a priori sulla durata dell'acqua calda all'interno del bollitore è possibile (purtroppo non so darti un ordine di grandezza preciso ma sono sicuro che la durata è tale da garantire un uso durante le ore notturne) ma dipende dal lay-out dell'impianto, in particolare dalla posizione del bollitore. Il bollitore è ovviamente molto coibentato; c'è anche molta differenza se il bollitore si trova all'interno di un locale tecnico oppure se sta all'esterno!