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View Full Version : Motore Multijet, emissioni ed inquinamento


Drago
02-11-2006, 13:15
ciao.
stavo pensando di passare ad un diesel, come si vede dai miei interventi recenti nei 3d della punto e della corsa nuova, ma mi pongo un dubbio.
quanto inquina un motore di questo tipo? parlando del 1.3 multijet.
il filtro anti particolato è EFFETTIVAMENTE necessario? e soprattutto, funziona?
ho paura che verrà stra-tassato in futuro e che la nuova normativa euro 5 introdurrà motori diesel di nuova concezione avendo limiti molto alti.
cosa mi dite? secondo voi è una scelta responsabile? mi rendo conto che forse solo l'1% delle persone che acquista un'auto di preoccupa dell'inquinamento della stessa, io non vorrei avere un mezzo che inquina di più della mia attuale automobile perchè secondo il mio punto di vista non rappresenta un'evoluzione, e spendere per qualcosa di sostanzialmente simile a cosa già ho non mi sembra giusto. attualmente ho un'astra 1.6 16v da 101cv e 74kw, penso che sia euro2.

ps-un'ultima cosa. ho provato dei motori 1.2 euro4, e andavano di più quelli delle vecchie uno. com'è possibile? queste nuove leggi strozzano così tanto i motori? non sarebbe forse il caso di progettare motori come si deve sulla base di queste nuove restrizioni, e magari farli rendere un po' di più? o passare a combustibili meno inquinanti ed affinare i motori per farli rendere ugualmente?

LoneRunner
02-11-2006, 13:29
Beh, che dirti:

- il "Tiddì", senza fap, anche se Euro 4, non varrà una cippa e non potrà camminare. Il fap diventa quindi indispensabile (500 euri...)

- sicuramente il prox anno uscirà l'euro 5, quindi rimarrai fermo cmq nei giorni a targhe alterne. (I 500 euri andranno a farsi benedire...)

- gli "Euro 4" non sono soffocati, sono letteralmente tappati. Non ti stupire quindi se una Uno 60 le ficca allegramente al mitico 1.4 StarJet su GPunto.

- ti direi di mettere l'astra a Gpl, ma le "brillanti" manovre del governo le considereranno alla pari dei veicoli a benzina, quindi non cammini lo stesso.

Morale:

Se l'astra cammina ancora, mettila a Gpl o a Metano: farai effettivamente qualcosa di utile per l'ambiente (oltre che per le tue tasche). Magari lo Stato non sarà così contento di vederti non pagare le accise sul carburante, ma forse si potrà sopravvivere ancora un paio d'anni prima del blocco totale.

Se nella tua città i mezzi pubblici funzionano, usali: anche qui, si risparmian dei soldi. Qui a Torino la situazione è disperata...

:muro:

OT: Se vendi l'Astra però fammi un fischio! :D

Drago
02-11-2006, 14:00
Beh, che dirti:

- il "Tiddì", senza fap, anche se Euro 4, non varrà una cippa e non potrà camminare. Il fap diventa quindi indispensabile (500 euri...)

- sicuramente il prox anno uscirà l'euro 5, quindi rimarrai fermo cmq nei giorni a targhe alterne. (I 500 euri andranno a farsi benedire...)

- gli "Euro 4" non sono soffocati, sono letteralmente tappati. Non ti stupire quindi se una Uno 60 le ficca allegramente al mitico 1.4 StarJet su GPunto.

- ti direi di mettere l'astra a Gpl, ma le "brillanti" manovre del governo le considereranno alla pari dei veicoli a benzina, quindi non cammini lo stesso.

Morale:

Se l'astra cammina ancora, mettila a Gpl o a Metano: farai effettivamente qualcosa di utile per l'ambiente (oltre che per le tue tasche). Magari lo Stato non sarà così contento di vederti non pagare le accise sul carburante, ma forse si potrà sopravvivere ancora un paio d'anni prima del blocco totale.

Se nella tua città i mezzi pubblici funzionano, usali: anche qui, si risparmian dei soldi. Qui a Torino la situazione è disperata...

:muro:

OT: Se vendi l'Astra però fammi un fischio! :D

quindi in totale non si capisce niente sulle restrizioni e sulle emissioni e sulla nuova tassazione. ma porca vacca, ok tassare i veicoli inquinanti, ma non possono farlo in maniera CHIARA? no eh? troppo difficile.
comunque l'astra cammina più della uno, della gpunto e del multijet messi assieme; per questo mi viene la pella d'oca a pensare di doverla cambiare..ed inquina meno dei diesel euro 4.

inoltre per la questione 'eventuale rivendibilità' comprare un diesel euro 4 adesso equivale a buttare via i propri soldi o quasi, o sbaglio?

ziozetti
02-11-2006, 14:04
quindi in totale non si capisce niente sulle restrizioni e sulle emissioni e sulla nuova tassazione. ma porca vacca, ok tassare i veicoli inquinanti, ma non possono farlo in maniera CHIARA? no eh? troppo difficile.
comunque l'astra cammina più della uno, della gpunto e del multijet messi assieme; per questo mi viene la pella d'oca a pensare di doverla cambiare..ed inquina meno dei diesel euro 4.

inoltre per la questione 'eventuale rivendibilità' comprare un diesel euro 4 adesso equivale a buttare via i propri soldi o quasi, o sbaglio?
A mio avviso la cosa migliore da fare adesso è... niente! :D
Aspetta sei mesi se non hai la necessità di cambiare subito, ora come ora c'è troppo caos e rischi di cambiare (in meglio e in buona fede) per nulla. O addirittura di smenarci!

Marteen1983
02-11-2006, 14:15
Un Diesel Euro 4, anche SENZA filtro antiparticolato, inquina meno di un qualsiasi motore Euro 2, soprattutto se quest'ultimo è già stato usato per migliaia di km, e quindi avrà il catalizzatore non più al 100%. Per cui sostituire un'Astra Euro 2 con una Punto Euro 4, fa bene all'ambiente ed alle tasche, dal momento che le auto Euro 2 quest'anno pagheranno un bollo salato.

E' vero che i motori Euro 4 sono più "strozzati", ma non potete confrontare una Uno da 700 kg con una Punto da 1'300.. A parità di caratteristiche tecniche (potenza, curva di coppia) e peso, un motore Euro 4 va tanto come un Euro 0.

Ultima cosa: l'Euro 5 diventerà obbligatorio a partire da gennaio 2009, salvo deroghe. Quindi un'auto Euro 4 deve poter circolare almeno fino a quella data senza intoppi, salvo i casi in cui i comuni richiedono specificatamente di avere il DPF (il FAP è un'altra cosa, è il filtro usato dal gruppo PSA, ed ha caratteristiche leggermente differenti).

Drago
02-11-2006, 14:23
Un Diesel Euro 4, anche SENZA filtro antiparticolato, inquina meno di un qualsiasi motore Euro 2, soprattutto se quest'ultimo è già stato usato per migliaia di km, e quindi avrà il catalizzatore non più al 100%. Per cui sostituire un'Astra Euro 2 con una Punto Euro 4, fa bene all'ambiente ed alle tasche, dal momento che le auto Euro 2 quest'anno pagheranno un bollo salato.


ne sei completamente sicuro? la mia astra ha 130'000km e presumo che il catalizzatore sia più o meno andato.
non vorrei però trovarmi con:

-un'auto pagata cara, perchè 15mila euro per un'utilitaria sono tanti
-diesel e quindi molto piu inquinante della mia attuale
-poco rivendibile perchè inquinante
-e dulcis in fundo senza prestazioni almeno equiparabili alla mia (ho provato il 1.2 della punto e della corsa, e sebbene quello della corsa sia leggermente piu spinto sembrava di guidare una bicicletta...)

Senza Fili
02-11-2006, 14:35
Un mio consiglio di cuore: visto che le normative cambiano in fretta se sai che terrai l'auto per qualche anno compra un benzina che si può convertire a gpl o metano, o, ancora meglio, compra un'auto che nasce bi fuel dalla casa, almeno risparmi sul carburante,proteggi il tuo investimento, inquini meno che col diesel e puoi girare quando ti pare...

Marteen1983
02-11-2006, 14:42
ne sei completamente sicuro? la mia astra ha 130'000km e presumo che il catalizzatore sia più o meno andato.
non vorrei però trovarmi con:

-un'auto pagata cara, perchè 15mila euro per un'utilitaria sono tanti
-diesel e quindi molto piu inquinante della mia attuale
-poco rivendibile perchè inquinante
-e dulcis in fundo senza prestazioni almeno equiparabili alla mia (ho provato il 1.2 della punto e della corsa, e sebbene quello della corsa sia leggermente piu spinto sembrava di guidare una bicicletta...)

1) La GPunto costa cara, ma cara come le altre utilitarie "maxi".. non di più :D
2) Diesel? Meglio! Consuma sicuramente meno della tua, inquina meno della tua (perché emette meno CO2, perché è Euro 4) e va bene.
3) Sulla rivendibilità il discorso è complesso e non ho le conoscenze sufficienti per affrontarlo. Ma di sicuro un'auto come la Punto, in qualche modo la rivendi.
4) Prova il 1.3 Multijet prima di comprarlo: effettivamente sotto i 2'000 rpm è abbastanza lento, ma oltre ha tutto il brio necessario per far camminare l'auto (parlo del 90 CV che guido).

Ad ogni modo..non c'è paragone di inquinamento tra un'auto nuova e una con 130'000 km, persino a parità di classe Euro.

Senza Fili
02-11-2006, 14:57
Comunque è falso dire che un'auto nuova diesel inquina meno di un euro2 benzina basandosi solo sulle emissioni di co2: bisogna dire per la cronaca che un motore diesel produce pm10, un inquinante temibile (le cosiddette polveri sottili), inquinante che è aumentato enormemente negli ultimi anni di pari passo all'aumento delle vetture diesel in circolazione...ci hanno fatto una testa tanta per anni (giustamente) per farci convertire le caldaie dallo sporco gasolio a gas, e adesso, perchè le case spengono a vendere auto diesel, il gasolio è diventato pulito come per magia?

p.s. prova empirica per tutti: provate a mettervi in coda in moto dietro ad una macchina diesel anche se recente, poi ditemi...

Robyuz
02-11-2006, 15:08
Quoto Marteen1983.

Non capisco come potete credere che una macchina diesel euro 4 sia più inquinante di una euro 2.
Ci sono precisi limiti da rispettare per entrare nella norma euro 4 che sono sicuramente più bassi del euro 2.

Senza Fili
02-11-2006, 15:13
Quoto Marteen1983.

Non capisco come potete credere che una macchina diesel euro 4 sia più inquinante di una euro 2.
Ci sono precisi limiti da rispettare per entrare nella norma euro 4 che sono sicuramente più bassi del euro 2.


Semplicemente perchè se è vero che una diesel euro 4 produce meno co2 di una euro2 benzina è anche vero che una nuova fiammante diesel euro 4 produce particolato, ovvero polveri sottili, ovvero pm10, cosa che una macchina con motore benzina euro 2 ma anche euro1 non produce minimamente.

Senza Fili
02-11-2006, 15:20
Posto un articolo interessante

http://www.informagiovani-italia.com/le_polveri_sottili.htm

INQUINAMENTO E POLVERI SOTTILI: MIGLIAIA DI MORTI OGNI ANNO

Polveri sottili, particolato atmosferico, PM10; PM2,5; nomi diversi per indicare un particolare tipo di inquinamento atmosferico che può essere studiato ed osservato mediante il microscopio elettronico a scansione. Il killer invisibile che respiriamo tutti i giorni non viene ne da l'Iraq ne da altre zone di guerra, ne gli autori di questo massacro sono temibili terroristi fondamentalisti. Il colpevole è banalmente il nostro modo di vivere, che spesso consideriamo da occidentali così progredito e avanzato. Ma le risorse che accumuliamo in modo competitivo e industrioso spesso finiscono col pagare le cure mediche che ci sono necessarie per non farci sopraffare dal nostro stesso progresso. Questo quando non sia troppo tardi. La sola mortalità da traffico farebbe, secondo un dato del corriere della sera, 14 morti in Italia al giorno solo nelle grandi città, che sono più di 5000 morti all'anno. Secondo il quotidiano la Repubblica lo smog accorcia la vita di 8,7 mesi e i morti in Italia salirebbero a 39,000 ogni anno e 310,000 in tutta Europa. Franca Rame e Dario fo ci suggeriscono che "se in Italia si usasse lo stesso metodo per contare i morti da inquinamento urbano che si usa in Francia si scoprirebbe che il loro numero è più vicino agli 80 mila che ai 3 mila ufficiali."

Da un'indagine della Comunità Europea più del 90 per cento dei morti da smog è causato, dalle famigerate polveri sottili che possono provocare attacchi cardiaci e che sono emesse dai gas di scarico di auto e ciclomotori (in particolare dai motori diesel), dalle industrie e dal riscaldamento domestico. Le altre morti sono dovute a malattie respiratorie causate dall'ozono. Il rapporto della Commissione europea, che è stato inviato ai governi dell'Unione, alle industrie e ai gruppi di pressione, è il primo tentativo di affrontare il problema a livello continentale. Ma bisogna fare di più. E' come assistere inermi a un massacro che si compie giorno dopo giorno.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità, aggiunge che oltre il 30% delle morti che si registrano tra i giovani e giovanissimi europei (da 0 a 19 anni) sono dovute a fattori ambientali, per la precisione 5. Si tratta dell’inquinamento dell’aria, esterno e interno, all’inquinamento e alla contaminazione delle acque (e alla carenza delle misure igieniche), l’inquinamento da piombo, traumi e incidenti. Così 13.000 morti fra i bambini europei di età 0-4 anni sono attribuibili ogni anno all’esposizione alle polveri sottili (PM10) .

Robyuz
02-11-2006, 15:29
Il limite massimo di pm10 di un'auto euro 4 è di "0,025 grammi/km" (zero, zero venticinque grammi al chilometro).

Il problema del particolato nelle grandi città non è certo da attribuire alle auto euro 4 ma a molti fattori.

In più aggiungo che una macchina diesel euro 4 alimentata a gasolio senza zolfo e con filtro antiparticolato il pm 10 è vicino allo zero.

p.NiGhTmArE
02-11-2006, 15:40
qualche chiarimento:
a ogni direttiva "euro" le emissioni inquinanti (CO, HC, NOx, PM) sono più o meno dimezzate, quindi un'euro 4 inquina la metà di un'euro 3 che inquina la metà di un'euro 2 e così via.
la CO2 non è un inquinante (è semplicemente un gas serra) e la sua produzione nei motori dei vari veicoli è progressivamente aumentata nel tempo, paradossalmente a causa dei catalizzatori (sempre più efficienti), che trasformano CO (molto più tossico) in CO2.

quindi probabilmente un'auto di 30 anni fa produce meno CO2 di una qualsiasi auto recente, che però inquina un ventesimo della suddetta auto.

quindi CO2=inquinamento non è proprio esatto.

Senza Fili
02-11-2006, 16:25
Il limite massimo di pm10 di un'auto euro 4 è di "0,025 grammi/km" (zero, zero venticinque grammi al chilometro).

Il problema del particolato nelle grandi città non è certo da attribuire alle auto euro 4 ma a molti fattori.

In più aggiungo che una macchina diesel euro 4 alimentata a gasolio senza zolfo e con filtro antiparticolato il pm 10 è vicino allo zero.



Visto che il pm10 è un inquinante prodotto principalmente dai motori diesel, dalle caldaie a gasolio, e dalle attività industriali, e considerato che:
a) le auto diesel sono raddoppiate rispetto a 5-10 anni fa
b) le caldaie a gasolio in città sono praticamente andate a sparire da anni, ormai ce ne sono pochissime e sono fuorilegge
c) attività industriali che producono pm10 in centro città non ce ne sono

mi dici da dove proviene l'enorme quantità di polveri sottili rilevata a Roma e nelle altre grandi città, e cosa ha contribuito all'aumento enorme di queste negli ultimi anni, se non la massiccia diffusione di auto diesel?

p.s. il filtroantiparticolato è una soluzione per limitare l'inquinamento prodotto da un'auto nuova, ma invece di mettere filtri su motori che producono particolato dovrebbero incentivare la vendita motori che non producono particolato, ad esempio benzina o ancor meglio bi fuel dalla casa...

Drago
02-11-2006, 16:48
penso allora che dirotterò verso un benzina, a patto di trovarne uno che mi soddisfi (che non sia oltre i 100kw..maledetta finanziaria).

NON ci sono penalizzazioni per chi acquista un'auto a benzina euro 4 vero?

Senza Fili
02-11-2006, 16:49
penso allora che dirotterò verso un benzina, a patto di trovarne uno che mi soddisfi (che non sia oltre i 100kw..maledetta finanziaria).

NON ci sono penalizzazioni per chi acquista un'auto a benzina euro 4 vero?


Per info le Opel e anche la Golf 1.6 si possono avere già a gas...

Robyuz
02-11-2006, 17:52
Visto che il pm10 è un inquinante prodotto principalmente dai motori diesel, dalle caldaie a gasolio, e dalle attività industriali, e considerato che:
a) le auto diesel sono raddoppiate rispetto a 5-10 anni fa
b) le caldaie a gasolio in città sono praticamente andate a sparire da anni, ormai ce ne sono pochissime e sono fuorilegge
c) attività industriali che producono pm10 in centro città non ce ne sono

mi dici da dove proviene l'enorme quantità di polveri sottili rilevata a Roma e nelle altre grandi città, e cosa ha contribuito all'aumento enorme di queste negli ultimi anni, se non la massiccia diffusione di auto diesel?

p.s. il filtroantiparticolato è una soluzione per limitare l'inquinamento prodotto da un'auto nuova, ma invece di mettere filtri su motori che producono particolato dovrebbero incentivare la vendita motori che non producono particolato, ad esempio benzina o ancor meglio bi fuel dalla casa...

Stai di nuovo generalizzando.
Nel topic, Drago afferma che la sua macchina euro 2 inquina meno di un diesel euro 4 e io ho risposto che secondo me non è possibile.

Drago
02-11-2006, 18:01
Stai di nuovo generalizzando.
Nel topic, Drago afferma che la sua macchina euro 2 inquina meno di un diesel euro 4 e io ho risposto che secondo me non è possibile.

immagino produca più co2 ma meno pm10 (forse proprio zero, non lo so) rispetto al diesel

Senza Fili
02-11-2006, 18:02
Stai di nuovo generalizzando.
Nel topic, Drago afferma che la sua macchina euro 2 inquina meno di un diesel euro 4 e io ho risposto che secondo me non è possibile.


Non sto generalizzando, sto parlando di inquinamento e di emissioni, quindi sono pienamente IT.

p.s. comunque anche io credo che una euro2 a benzina inquini meno di una euro4 diesel, appunto perchè anche se la nuova è euro 4 sappiamo per certo che i motori a benzina in aggiunta alla co2 producono anche pm10, e sappiamo anche che eventuali filtri fap non sono una soluzione duratura al problema.

Robyuz
02-11-2006, 18:57
immagino produca più co2 ma meno pm10 (forse proprio zero, non lo so) rispetto al diesel

No Drago, anche le macchine benzina producono particolato, ma è pochissimo.

Il filtro antiparticolato dura quanto la vita dell'auto, è ovvio che come tutti i componenti del motore si deteriora anche lui, ma non smette di funzionare.

Pensa che già nel 2002 una macchina euro 3 dotata di filtro antiparticolato emetteva 0,0088 grammi/km di pm10, adesso pensa che i motori in questo lasso di tempo hanno ridotto il particolato che producono e che i filtri sono stati migliorati.
Quanto particolato credi che possa produrre una macchina euro 4 dotata di FAP?

Comunque non voglio di certo distruggere le vostre credenze, se volete pensarla in questo modo continuate pure. :)

Drago
02-11-2006, 19:08
Quanto particolato credi che possa produrre una macchina euro 4 dotata di FAP?

Comunque non voglio di certo distruggere le vostre credenze, se volete pensarla in questo modo continuate pure. :)

l'auto chiaramente si pensa dip renderla senza FAP, per ora.

Senza Fili
02-11-2006, 22:13
Comunque non voglio di certo distruggere le vostre credenze, se volete pensarla in questo modo continuate pure. :)


se non credi che le diesel siano le maggiori responsabili dell'inquinamento da pm10 ripeto, fai una prova empirica, mettiti in moto sulla scia di una MODERNA auto diesel e di una benzina di 3-4 anni fa, poi dimmi anche solo a naso quale delle due puzza di più :)

Satviolence
02-11-2006, 23:07
se non credi che le diesel siano le maggiori responsabili dell'inquinamento da pm10 ripeto, fai una prova empirica, mettiti in moto sulla scia di una MODERNA auto diesel e di una benzina di 3-4 anni fa, poi dimmi anche solo a naso quale delle due puzza di più :)
Guarda, i pm10 semplicemente non hanno odore, sono particelle troppo piccole. Talmente piccole che ti si infilano nei polmoni arrivando alle più sottili diramazioni e li rimangono, favorendo lo sviluppo di cellule tumorali. Allora è meglio stare in scia ad un'auto a benzina? Non saprei: seppure in piccole quantità queste emettono idrocarburi incombusti (cioè benzina che non è riuscita a bruciare completamente) tra i quali ci saranno anche quelli aromatici, come il benzene, che essendo a catena chiusa sono quelli che reagiscono con più difficoltà. Lo sapevi che pure questi sono cancerogeni? Hai presente quanti ne respiri quando vai a far benzina?

Vabbè... senza essere così tragici: un diesel per sua natura ha emissioni molto più basse di un benzina per quasi tutte le categorie di inquinanti, e considera che i diesel non sono neppure catalizzati (perchè è impossibile applicare un catalizzatore)! L'unico problema sono le polveri sottili, ma il FAP risolve, ti assicuro.

Marteen1983
02-11-2006, 23:37
Considerate anche che ciò che sta portando alla rovina il nostro pianeta è l'anidride carbonica: un propulsore diesel, consumando meno carburante a parità di km percorsi, ne produce meno: basta guardare i valori delle emissioni (ad esempio riportati da Quattroruote per ciascun veicolo). Per quella non ci sarà mai filtro, catalizzatore o bacchetta magica per evitarne la dispersione nell'atmosfera, se non imbrigliarla (con metodi al limite del fantascientifico) sotto terra. Per cui l'ideale sarebbe spingere verso l'uso di motori a gasolio il più puliti possibile, per cui Euro X + DPF (ripeto, il FAP è un altro tipo di filtro ed ha un funzionamento ancora migliore, ma lo usano solo le case del gruppo PSA).

Su cosa sia più cancegoreno, poi, tra composti aromatici, CO, PM10, O3 e via discorrendo, questo non ve lo so dire. Ma sicuramente la colpa delle polveri sottili non è dovuta in gran parte alle moderne auto diesel, ma a tutti quegli scassocci, in genere furgoni, camioncini, bus, scuolabus o, più raramente, camion di anche 20 anni fa che emettono fumate da trattore ad ogni accelerata, lasciando vistose scie nere sulla loro carrozzeria. Io ho due auto diesel, una con 37'000 e l'altra con 10'000 km, sempre rifornite con gasolio senza zolfo, che fumano in modo impercettibile e solo sotto forti accelerazioni.

Robyuz
03-11-2006, 00:06
se non credi che le diesel siano le maggiori responsabili dell'inquinamento da pm10 ripeto, fai una prova empirica, mettiti in moto sulla scia di una MODERNA auto diesel e di una benzina di 3-4 anni fa, poi dimmi anche solo a naso quale delle due puzza di più :)

Accidenti forse non riesco a spiegarmi bene.
Allora non ho mai detto che le auto diesel non sono "una delle cause dl pm 10 nelle città".

Partiamo da una ricerca scientifica (e non da prove "empiriche" :) )

http://img504.imageshack.us/img504/7703/save0003wh8.th.jpg (http://img504.imageshack.us/my.php?image=save0003wh8.jpg)

Come vedi dal grafico le cause di accumulo di polveri sottili nei centri urbani sono varie e solo il 2,5% provengono dalle emissioni dirette del gas di scarico delle vetture.
In più ce da dire che la maggior parte delle vetture circolanti non sono di certo euro 4 (dato che sono prodotte dall'inizio del 2006 in poi) ma bensì molto più vecchie( quoto il post appena sopra di Marteen1983).

Tutto questo x dirti che non sono le euro 4 il problema dell'inquinamento del pm 10, anzi ce ne fossero di più di auto con il fap, a discapito delle auto più vecchie, sarebbe meglio. :)

Satviolence
03-11-2006, 09:48
Come vedi dal grafico le cause di accumulo di polveri sottili nei centri urbani sono varie e solo il 2,5% provengono dalle emissioni dirette del gas di scarico delle vetture.

Infatti, quando ci sono i blocchi del traffico per il superamento delle soglie di inquinanti, si è visto che la situazione migliora di pochissimo o niente.