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View Full Version : Continuiamo a lasciare i fascisti liberi...dai...


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nomeutente
13-10-2006, 13:38
Appunto, fascismo Vs altre forme di governo e Vs altre dottrine:
mentre l'Italia fascista, razzista ed espansionista riusciva si e no a colonizzare Etiopia ed Eritrea, la Gran Bretagna, giá liberaldemocratica, colonizzava, a suon di cannoni e baionette, India, Australia etc ...

C'è chi può e chi non può. Il fatto che quello italiano fosse un imperialismo straccione non rende il fascismo meno cattivo, soltanto più stupido.


Cosí come mi é stato fatto notare che le opere buone, fatte dal Regime, erano nell'aria, quindi sarebbero state fatte comunque, faccio notare che il '900 é stato l'anno delle colonialismo e noi, fascisti, che siamo stati praticamente i meno espansionisti, avremmo adottato una politica espansionista anche senza Mussolini perché era "necessaria" visto che lo faceva tutto il resto d'Europa.

Non credo di aver negato questo, tutt'altro. Ho solo detto che il fascismo è il distillato ideologico più puro di quelle atrocità che hanno sconvolto il mondo, perché le assume come cardine della propria filosofia politica. Non ho detto che gli altri non commettevano atrocità simili. Leggi bene :read:

trallallero
13-10-2006, 15:55
C'è chi può e chi non può. Il fatto che quello italiano fosse un imperialismo straccione non rende il fascismo meno cattivo, soltanto più stupido.


Non credo di aver negato questo, tutt'altro. Ho solo detto che il fascismo è il distillato ideologico più puro di quelle atrocità che hanno sconvolto il mondo, perché le assume come cardine della propria filosofia politica. Non ho detto che gli altri non commettevano atrocità simili. Leggi bene :read:
atrocitá ... qualche colonia grazie agli invasori ha conosciuto ricchezza e prosperitá ;)
E comunque, se siamo stati i meno violenti, nonostante il tanto criticato fascismo, evidentemente non era cosí razzista e sterminatore come lo si vuole disegnare.
La tua tanto decantata liberaldemocrazia mi sembra abbia commesso (e stia commettendo) crimini ben peggiori di quello che ha fatto il fascismo (e sottolineo fascismo, non nazismo), guerre comprese. Posso capire il fastidio per la "negazione" della libertá individuali (*) che ci impedirebbe di imbrattare muri, pisciare per strada e devastare cabine telefoniche ma col passare del tempo penso si possano trovare passatempi migliori per ingannare il tempo :D

(*) io avrei potuto tranquillamente giocare a tennis, provare il parapendio piuttosto che suonare la chitarra durante il periodo fascista, col vantaggio che la sera sarei potuto rimanere a casa a suonare da solo perché mia moglie sarebbe potuto andare in giro a passeggiare con mia figlia senza rischiare ;)

Buon week-en ... ops ... fine settimana Marx :D (durante il fascismo si doveva trovare una traduzione per ogni parola straniera :eek: )

nomeutente
13-10-2006, 16:18
atrocitá ... qualche colonia grazie agli invasori ha conosciuto ricchezza e prosperitá ;)

Certo. Grazie al fascismo le colonie divennero molto ricche... di iprite.


io avrei potuto tranquillamente giocare a tennis, provare il parapendio piuttosto che suonare la chitarra durante il periodo fascista,

E i treni arrivavano in orario :rolleyes:

Mi sembra onestamente che tu stia esasperando un po' troppo la voglia di trovare una verità oltre a quella dei vincitori e la cosa ti porti a dire una serie di inesattezze, per non dire di peggio.

Il fascismo ti avrebbe lasciato libero di suonare la chitarra, senza dubbio, ma ti avrebbe detto quali canzoni suonare.


mia moglie sarebbe potuto andare in giro a passeggiare con mia figlia senza rischiare ;)


Visto che prima hai scritto questo


convivo con una nera con la quale ho una bimba mischiata

Sicuramente andava in giro senza di te, perché con tua moglie non avresti nemmeno potuto giocarci a carte. E tua figlia non sarebbe stata cittadina italiana neanche a piangere.

trallallero
13-10-2006, 17:47
Certo. Grazie al fascismo le colonie divennero molto ricche... di iprite.
non grazie al fascismo dai, intendevo grazie alla colonizzazione. L'Australia non mi sembra stia messa così male. E' vero che gli indigeni non se la sono passata molto bene ...

E i treni arrivavano in orario :rolleyes:
beh, almeno questo sicuramente è vero :O

Mi sembra onestamente che tu stia esasperando un po' troppo la voglia di trovare una verità oltre a quella dei vincitori e la cosa ti porti a dire una serie di inesattezze, per non dire di peggio.
Guarda che io parlo del periodo sano, perchè c'è stato un periodo durante il quale si stava bene. Poi come tutte le cose è degenerato e non metto in dubbio che la vita fosse diventata dura ;)

Il fascismo ti avrebbe lasciato libero di suonare la chitarra, senza dubbio, ma ti avrebbe detto quali canzoni suonare.
non penso che in altri posti sia stato molto diverso anche senza il fascismo. E' soprattutto il '68 che ha portato libertà e diritti per tutti, dai (e tanti altri relativi danni). E poi io per adesso mi esercito a casa e a basso volume avrei potuto suonare e cantare anche inni a Lenin durante il periodo fascista :D

Sicuramente andava in giro senza di te, perché con tua moglie non avresti nemmeno potuto giocarci a carte. E tua figlia non sarebbe stata cittadina italiana neanche a piangere.
non ci credo! voglio le prove perchè non ci credo! Un ebreo che ringrazia Mussolini per essere stato difeso, gli ebrei che vengono deportati dopo la caduta del fascismo ... no, c'è qualcosa che veramente non quadra.
Gli Italiani non sono mai stati razzisti, non lo possono essere perchè non ce l'hanno nel DNA.
E' un discorso un pò lungo che adesso non posso incominciare (riunione all'asilo tra 1 ora :muro: ) ma non mancherò di spiegarmi :)

Cfranco
13-10-2006, 20:02
Guarda che io parlo del periodo sano, perchè c'è stato un periodo durante il quale si stava bene. Poi come tutte le cose è degenerato e non metto in dubbio che la vita fosse diventata dura ;)

In quei due o tre minuti si stava veramente bene , poi è peggiorato .

zerothehero
13-10-2006, 20:22
se addirittura un ebreo dice che deve la sua vita a Mussolini se permetti non penso sia un caso isolato ma la tendenza. Le leggi razziali potrebbero essere state fatte per far contenti i nazi.

Ma tendenza de che?
L'hai letta la legge per la difesa della razza? http://www.cronologia.it/ugopersi/leggi_razziali_italia/decreto_razza.htm
Le sai delle espulsioni degli prof. universitari ebrei? :confused:
Non puoi prendermi alcuni esempi (che ripeto, vi sono stati..quindi non è che scopri chissà quale novità) e farne un caso generale, perchè non è così.
Non è con le singole testimonianze che si può ricostruire un andamento generale.



che abbia fatto cazzate non lo metto in dubbio, ma ci sará stato un motivo economico, geopolitico o vattelapesca ? Sarebbe stato meglio essere nemici dei crucchi quindi invasi dai nazi come é successo alla Francia ? (ci devo ancora arrivare a "studiarlo" quindi prendo tempo :D )

Fascismo e nazionalsocialismo hanno (pur nelle loro diversità) alcuni elementi in comune, quindi è ovvio che vi sia stata una maggiore affinità tra i due regimi, rispetto che ai regimi democratico-liberali. Inoltre l'Italia dopo la conquista dell'Etiopia (membro della società delle nazioni) era di fatto isolata nel consesso europeo e quindi l'avvicinamento ad Hitler un senso strategico-politico l'aveva.
PEr il resto Franco (il cui regime a diff. di Mussolini non può essere definito "rivoluzionario", ma reazionario-autoritario), non fu costretto ad far la guerra e rimase neutrale. Furono le ambizioni del regime, a muovere guerra..anche perchè a forza di parlarne, non puoi non farla. :D



non c'erano. E non mi interessa che sarebbero arrivate comunque perché in Europa a tutti stavano arrivando :blah: perché non é vero! guarda adesso: tutti stanno diventando liberali cavalcando le ali del liberal-capitaslismo e noi ? comunisti in parlamento, governo statalista con le mani perennemente sporche di marmellata. Dai su :doh: Praticamente abbiamo un fascismo pietoso al governo in questo momento perché da una parte il governo non riesce a staccarsi dal mercato e lo vuole controllare dall'altra non ha le palle per prendere seriamente le redini in mano ... risultato ? pizza e fichi all'italiana.
A questo punto insisto: aridatece 'er puzzone :D

Il primo modello di welfare state (derivante dal polizei-state, tedesco e da un modello di capitalismo renano della cameralistica) ce lo offre Bismark e in Italia Giolitti..Mussolini ha vietato i SINDACATI e gli scioperi..quali sono i presunti vantaggi per i lavoratori che ha dato Mussolini, togliendo la loro arma principale (cioè i sindacati?)
Anche sull'aridatece 'er puzzone..non vi sarebbe alcun vantaggio nel riavere un nuovo Mussolini in Italia, che liberale non è mai stato, nè tantomeno liberista. :p
Anche qui..la battaglia del grano..tutto questo vantaggio non vi è stato, visto che quella battaglia produttiva, compromise le produzioni "specializzate" (come l'olivo, la vite e il tabacco).
E' vero che De Stefani (ministro delle finanze del primo gov. Mussolini) fece la battaglia per quota 90..ma anche qui finì per danneggiare (paradossalmente) i produttori agricoli italiani, che non erano più competitivi con le produzioni importate all'estero.
Mussolini ebbe però un'intuizione (oltre all'Iri e alle partecipazioni statali che poi verranno ampliate da Vanoni) che poi verrà sfruttata in futuro..De Stefani chiese a Mussolini di tagliare i dipendenti pubblici..e Mussolini si oppose in modo piuttosto deciso, perchè aveva capito che i colletti bianchi erano di fatto una dei serbatoi di consenso per il regime. :p

zerothehero
13-10-2006, 20:52
Non sono d'accordo. Che il fascismo sia degenerato é un fatto conosciuto da tutti, ma lo stesso Mussolini
diceva che non esiste un sistema politico valido per sempre e tutto cambia e deve cambiare.


In cosa si è degenerato il Fascismo?

Non nella violenza, visto che l'uso della violenza per portare avanti l'avanguardia "rivoluzionaria" era di fatto un dovere dei fasci da combattimento. (Sorel)

Non nel partito milizia, che è la novità del fascismo, visto che consente da un lato la fusione con le istituzioni, dall'altro l'uso della violenza contro il nemico.

Non nella guerra, visto che nei propositi del fascismo vi era un mutamento dello status quo internazionale.

Se poi vuoi dirmi..e ma i bolscevichi com'erano, angioletti?
Sicuramente non meglio dei fascisti.. :p, ma adesso non è più necessario scegliere il meno peggio, visto che il progetto rivoluzionario comunista è totalmente fallito, per via dei disastri provocati.

xenom
14-10-2006, 08:50
Gli Italiani non sono mai stati razzisti, non lo possono essere perchè non ce l'hanno nel DNA.


ma che banfata è mai questa? :asd:
vallo a dire a quei coglioni che hanno disegnato svastiche e croci celtiche sui muri della mia scuola.. :doh:

groot
14-10-2006, 08:53
ma che banfata è mai questa? :asd:
vallo a dire a quei coglioni che hanno disegnato svastiche e croci celtiche sui muri della mia scuola.. :doh:

ah bé!

xenom
14-10-2006, 08:56
ah bé!


dimenticavo tra l'altro che anche qua sul forum è pieno di razzisti... no veramente quella frase è deprolevole, spero che lui intedesse qualcos'altro o che io abbia frainteso :asd:

xenom
14-10-2006, 09:01
Non sono d'accordo. Che il fascismo sia degenerato é un fatto conosciuto da tutti, ma lo stesso Mussolini
diceva che non esiste un sistema politico valido per sempre e tutto cambia e deve cambiare.
E non ti sembra che la nostra cara democrazia stia degenerando ?
Sei libero di avere un lavoro sicuro che non sia precario ? io no.
Le tue amiche sono libere di girare la sera (certi posti anche il mattino) da sole ? le mie no.
Sei libero di poter lasciare tuo figlio in spiaggia da solo ? io no.
Sei libero di girare per strada senza che qualcuno ti venga a chiedere se vuoi del "fumo" ? io no.
Sei libero di poter investire i soldi in banca senza il rischio di truffa ? io no.
Sei libero di avere una adsl come quasi tutti gli altri ? io no.
Sei libero di lasciare la casa o la macchina senza il rischio di furto ? io no.
...
ti senti libero ? io no.

Poi ovviamente c'é quello che non potendosi fare la canna per strada si lamenta, si scandalizza, si strappa i capelli e scrive "morte al fascio" sui muri :rolleyes:

tralallero, che discorsi sono... tutto questo è ovvio: ci sono sempre stati e sempre ci saranno stupratori, assassini, gente senza scrupoli, ladri e rapinatori...
la libertà complessiva c'è, e ci dobbiamo accontentare perché rispetto a qualche secolo fa... dobbiamo solo ringraziare.

groot
14-10-2006, 09:36
dimenticavo tra l'altro che anche qua sul forum è pieno di razzisti... no veramente quella frase è deprolevole, spero che lui intedesse qualcos'altro o che io abbia frainteso :asd:

il bè era per la tua affermazione, cosa c'entra se ci sono imbecilli che imbrattano muri con le svastiche, lui ha detto gli italiani nella maggioranza, anche se è discutibile la sua affermazione, la tua è a dir poco ridicola secondo me.

Cosa c'entra se una piccola parte si comporta in un determinato modo, allora siamo tutti assassini se c'è chi uccide..

Non sono d'accordo.

groot
14-10-2006, 09:37
dimenticavo tra l'altro che anche qua sul forum è pieno di razzisti... no veramente quella frase è deprolevole, spero che lui intedesse qualcos'altro o che io abbia frainteso :asd:

Non so cosa intendi per razzista, ma lo sono anche io. Forse sarà una mia limitazione ma mi accorgo che manifesto anche io un pò di razzismo.

FabioGreggio
14-10-2006, 09:39
sbagliatissimo ... se conoscessi la storia e le realta' leghiste sapresti anche che molte cose nate per mano di Benito o piu' ampiamente per mano del fascismo sono molto care agli stessi. ...

Io questo lo vado dicendo da anni.
Sono daccordissimo con te :D
Se tu me lo confermi, mi sembra che si possa vendere la cosa così come l'hai posta tu.

fg

xenom
14-10-2006, 09:45
il bè era per la tua affermazione, cosa c'entra se ci sono imbecilli che imbrattano muri con le svastiche, lui ha detto gli italiani nella maggioranza, anche se è discutibile la sua affermazione, la tua è a dir poco ridicola secondo me.

Cosa c'entra se una piccola parte si comporta in un determinato modo, allora siamo tutti assassini se c'è chi uccide..

Non sono d'accordo.

Negativo :D
ho fatto l'esempio dei naziskin ma semplice gente razzista ce n'è di più di quella che si pensa. almeno il 40% degli italiani secondo me è razzista e un buon 60-70% ha pregiudizi su etnie/religioni diverse dalla nostra.

xenom
14-10-2006, 09:47
Non so cosa intendi per razzista, ma lo sono anche io. Forse sarà una mia limitazione ma mi accorgo che manifesto anche io un pò di razzismo.


appunto... e non sei di certo l'unico, è per quello che la frase di trallallero la trovo un po' deviata :asd:
basta aprire gli occhi, per dirti la maggior parte della gente che conosco (sia ragazzi che adulti) ha dei pregiudizi o è razzista (anche se lievemente, di sicuro non ci tengo a conoscere gente estremamente razzista/intollerante ecc.).

FabioGreggio
14-10-2006, 10:26
Non sono d'accordo. Che il fascismo sia degenerato é un fatto conosciuto da tutti, ma lo stesso Mussolini
diceva che non esiste un sistema politico valido per sempre e tutto cambia e deve cambiare.
E non ti sembra che la nostra cara democrazia stia degenerando ?
Sei libero di avere un lavoro sicuro che non sia precario ? io no.
Le tue amiche sono libere di girare la sera (certi posti anche il mattino) da sole ? le mie no.
Sei libero di poter lasciare tuo figlio in spiaggia da solo ? io no.
Sei libero di girare per strada senza che qualcuno ti venga a chiedere se vuoi del "fumo" ? io no.
Sei libero di poter investire i soldi in banca senza il rischio di truffa ? io no.
Sei libero di avere una adsl come quasi tutti gli altri ? io no.
Sei libero di lasciare la casa o la macchina senza il rischio di furto ? io no.
...
ti senti libero ? io no.

Poi ovviamente c'é quello che non potendosi fare la canna per strada si lamenta, si scandalizza, si strappa i capelli e scrive "morte al fascio" sui muri :rolleyes:

Comodo.
Comodo elencare le cose che non vanno e incolpare il sistema.
Soprattutto confrontandolo con un altro sistema che portò in Italia la mancanza di libertà, le umiliazioni, le morti per ideologia, la paura, il terrore, le torture, il sazzismo etnico, i genocidi in Libia e Etiopia, la guarra, i rastrellamenti, le rappresaglie con migliaia di morti innocenti, l'infamia sulla nostra storia a livello planetario.
E tutto questo perchè i treni arrivassero in orario o per gli assegni familiari?

La democrazia va costruita con la partecipazione di tutti.
E tutti debbono partecipre a questa costruzione.
Io, che lavoro 10 ore al giorno, torno a casa e governo un figlio di 9 anni perchè mia moglie torna tardi dal lavoro.
Faccio da mangiare mentre aiuto mio figlio nei compiti.
Poi dedico un pò del mio tempo al mio dovere di cittadino anche se sono stracotto: sono appena uscito da un piccolo movimento politico e ne sto creando un'altro dove poter lavorare in iniziative sociali e portare avanti le miae idee.
Telefonate, riunioni, iniziative, adesioni a lotte, contato personalità, rompo le palle.

Comodo stare al balcone a fare di conto come un ragioniere e sancire il proprio razzismo come una obbligata conseguenza del sistema che non va bene.

Ma tu per correggere il sistema cosa fai?

Proporresti un fascismo alternativo perchè autoritario?
Cioè a dire il sistema che degenera deve essere corretto dall'autoritarismo perchè è il modo più semplice e veloce di razionalizzare gli errori, in cambio della libertà a costo di ripercorrere tutti gli errori che la storia ti ha insegnato con l'aggravante che non sai nemmeno dove poi andrai a finire questa volta?

La democrazia è libertà.
E come diceva Giorgio Gaber " Libertà è partecipazione"

La comodità è invece scienza di chi non vuole "scomodarsi" e cioè alzare le kiappe per tentare di cambiare lo stato di cose.
E' la scienza degli inetti che subiscono o tolgono la libertà in cambio della comodità.

E fu proprio lo stesso errore che nel 21 compirono molti europei: la confusione si combatte con l'autoritarismo.
In cambio della libertà.

Io la mia libertà non la cambio con nulla.
Lotto ogni giorno, anche se vado a letto tardi e mi costa tempo e sacrifici.
La democrazia è filosofia imperfetta.

Ma l'uomo è proteso alla perfezione.
Il fascismo è solo un errore macrosopico in questo affascinante percorso.
Errore recidivo, ma anche la recidività fa parte del percorso, causando vittime e distruzioni.
Alla fine, come sempre, fin dai tempi dei greci, la democrazia ritorna, con tutta la sua affasciante imperfezione perfezionabile con l'intelligenza.

fg

nomeutente
14-10-2006, 10:31
Sicuramente andava in giro senza di te, perché con tua moglie non avresti nemmeno potuto giocarci a carte. E tua figlia non sarebbe stata cittadina italiana neanche a piangere.



non ci credo! voglio le prove perchè non ci credo!


Posso chiederti se mi stai prendendo per il sedere? :mbe: :D

Ma di quali prove hai bisogno?

5 agosto 1936, messaggio di Lessona (ministro per le colonie) al vicerè d'Etiopia: "Nell’Africa Orientale Italiana i bianchi devono condurre vita nettamente distinta da quella degli indigeni"

1 giugno 1636, RD n° 1019: ai meticci non è riconosciuta la possibilità di ottenere la cittadinanza del genitore cittadino italiano.

Secondo libro del fascista (per le scuole): "Il meticcio, ossia il figlio di due individui dei quali uno di colore, è un essere moralmente e fisicamente inferiore, facile vittima di gravi malattie e inclinato ai vizi più riprovevoli".
Prova a far leggere questo alla tua bambina ;) Visto che dici che è molto sveglia, magari ti convince lei che chi insegna queste cose alle elementari non può avere la minima difesa storica e morale ;)

Continui a chiedere le prove, ma le prove ci sono, basta leggere i libri di storia seri, fondati sui documenti, e non le panzane scritte dai nostalgici del fascismo.

FabioGreggio
14-10-2006, 21:49
Posso chiederti se mi stai prendendo per il sedere? :mbe: :D

Ma di quali prove hai bisogno?

5 agosto 1936, messaggio di Lessona (ministro per le colonie) al vicerè d'Etiopia: "Nell’Africa Orientale Italiana i bianchi devono condurre vita nettamente distinta da quella degli indigeni"

1 giugno 1636, RD n° 1019: ai meticci non è riconosciuta la possibilità di ottenere la cittadinanza del genitore cittadino italiano.

Secondo libro del fascista (per le scuole): "Il meticcio, ossia il figlio di due individui dei quali uno di colore, è un essere moralmente e fisicamente inferiore, facile vittima di gravi malattie e inclinato ai vizi più riprovevoli".
Prova a far leggere questo alla tua bambina ;) Visto che dici che è molto sveglia, magari ti convince lei che chi insegna queste cose alle elementari non può avere la minima difesa storica e morale ;)

Continui a chiedere le prove, ma le prove ci sono, basta leggere i libri di storia seri, fondati sui documenti, e non le panzane scritte dai nostalgici del fascismo.

quoto.
me tokka pure quotarlo anche se mi ha appena bannato...ma pensa te... :D

fg

trallallero
15-10-2006, 17:24
così non vale :(
siete troppi contro e solo io che lo sto analizzando ... solo groot ogni tanto cerca di essere oggettivo ma argomenta poco.
Dai uscite fuori un pò! tdi150cv, tu dicevi che eri molto informato, fai sentire una voce diversa dal coro.
Non intendo convincere nessuno, probabilmente avete ragione, ma discutere così è come cercare di parlar male del comunismo in un assemblea di marxisti :D
Per chi mi ha quotato rispondo domani dal lavoro perchè a casa ho sempre 3000 cose da fare
:fagiano:

trallallero
16-10-2006, 07:37
tralallero, che discorsi sono... tutto questo è ovvio: ci sono sempre stati e sempre ci saranno stupratori, assassini, gente senza scrupoli, ladri e rapinatori...
la libertà complessiva c'è, e ci dobbiamo accontentare perché rispetto a qualche secolo fa... dobbiamo solo ringraziare.
un par di balle ci sono sempre stati! cioé, é vero, ma in quale percentuale ?
ai tempi dei miei nonni il ladro era un lavoro non un'abitudine come oggi :read:
per fare un esempio, la ragazza che lavora al concessionario dove ho comprato la macchina era solita farsi la sera Ranica-Bergamo (5km) a piedi per tenersi in forma e questo fino a qualche anno fa. M'ha detto che oggi non é piú possibile e se ne sta a casa e me l'ha spiegato raccontandomi un paio di vicissitudini con marocchini vari ...
Quindi qualcosa é peggiorato e tu non puoi liquidare il fatto con un: é sempre stato cosí.

Se mi fai un confronto con "qualche secolo fa" é ovvio che oggi ci sia piú libertá e che si possa affermare che si sta meglio adesso (anche se questo noi lo deduciamo da esperienze indirette) ma quando la libertá diventa solo potenzialmente piú elevata, cioé quando libertá degli altri diventa una tua minaccia, io avrei seri dubbi nell'affermare: dobbiamo solo ringraziare ;)

trallallero
16-10-2006, 07:40
In quei due o tre minuti si stava veramente bene , poi è peggiorato .
non ci sono piú le mezze stagioni.

trallallero
16-10-2006, 07:57
ma che banfata è mai questa? :asd:
vallo a dire a quei coglioni che hanno disegnato svastiche e croci celtiche sui muri della mia scuola.. :doh:

ti rispondo con la frase di un tuo alleato :D

"Non puoi prendermi alcuni esempi (che ripeto, vi sono stati..quindi non è che scopri chissà quale novità) e farne un caso generale, perchè non è così.
Non è con le singole testimonianze che si può ricostruire un andamento generale."

vallo a chiedere a mia moglie, ormai da 13 anni in Italia (girata tutta), se gli italiani sono razzisti ;)

i cosidetti "coglioni" ci sono ovunque, in bassissima percentuale, solitamente adolescenti, solitamente nei paesini. Hanno bisogno di un simbolo da abbracciare perché Dio e Marx sono morti, qualcosa per cui lottare insieme. Trovagli una valida alternativa e vedrai che magicamente i simboli spariscono.
Io a 14 anni ero in Sardegna e d'estate facevo qualcosa come 4/5 ore di pesca subacquea, windsurf e se c'era qualche adulto che guidava sci d'acqua. La sera ero stroppo stanco per dipingere svastiche sui muri :D

Feric Jaggar
16-10-2006, 08:15
...Poi dedico un pò del mio tempo al mio dovere di cittadino anche se sono stracotto: sono appena uscito da un piccolo movimento politico e ne sto creando un'altro dove poter lavorare in iniziative sociali e portare avanti le miae idee.
Telefonate, riunioni, iniziative, adesioni a lotte, contato personalità, rompo le palle.

AHI... mi ricorda qualcuno di mia conoscenza... :D Ti posso dare un suggerimento? Segmenta i tuoi obiettivi; obiettivi strategici (le linee di fondo della tua azione, della quale forse non sarai tu a cogliere i frutti), obiettivi di medio termine (il tuo programma concreto), obiettivi quotidiani (il bene contabilizzato subito). E cerca di far entrare questo nella testa dei tuoi adepti (molto difficile).

groot
16-10-2006, 08:18
così non vale :(
siete troppi contro e solo io che lo sto analizzando ... solo groot ogni tanto cerca di essere oggettivo ma argomenta poco.
Dai uscite fuori un pò! tdi150cv, tu dicevi che eri molto informato, fai sentire una voce diversa dal coro.
Non intendo convincere nessuno, probabilmente avete ragione, ma discutere così è come cercare di parlar male del comunismo in un assemblea di marxisti :D
Per chi mi ha quotato rispondo domani dal lavoro perchè a casa ho sempre 3000 cose da fare
:fagiano:

Mussolini ha fatto molte cose buone, che ha vanificato con un comportamente riprovevole.
Molte sue idee ancora oggi sarebbero necessarie.

Poi è chiaro che entra in gioco l'ideologia e l'opinione personale, e non esiste una verità assoluta.

Io da parte mia posso dire che oggi come oggi vedendo alcune realtà credo che un pò aggressivita sarebbe necessaria, non credo sia "giusto" che accadano (e prendo esempi televisivi) situzioni come quelle del quartiere di scampia, o nei borghi di genova, dove secondo me è necessario l'intervento con la forza delle autorità. Realtà nelle quali ci rimette il giusto e non il peccatore.

Detto questo, con stringata semplicità spero di avere reso l'idea.

trallallero
16-10-2006, 08:44
Comodo.
Comodo elencare le cose che non vanno e incolpare il sistema.
Soprattutto confrontandolo con un altro sistema che portò in Italia la mancanza di libertà, le umiliazioni, le morti per ideologia, la paura, il terrore, le torture, il sazzismo etnico, i genocidi in Libia e Etiopia, la guarra, i rastrellamenti, le rappresaglie con migliaia di morti innocenti, l'infamia sulla nostra storia a livello planetario.
E tutto questo perchè i treni arrivassero in orario o per gli assegni familiari?
non mi sembra molto diverso oggi ed in piú i treni manco partono e gli assegni familiari son solo promesse.
Comunque l'elenco dei pro é ben piú lungo, se leggi bene non si limitano a treni ed assegni ;)

La democrazia va costruita con la partecipazione di tutti.
E tutti debbono partecipre a questa costruzione.
Io, che lavoro 10 ore al giorno, torno a casa e governo un figlio di 9 anni perchè mia moglie torna tardi dal lavoro.
Faccio da mangiare mentre aiuto mio figlio nei compiti.
Poi dedico un pò del mio tempo al mio dovere di cittadino anche se sono stracotto: sono appena uscito da un piccolo movimento politico e ne sto creando un'altro dove poter lavorare in iniziative sociali e portare avanti le miae idee.
Telefonate, riunioni, iniziative, adesioni a lotte, contato personalità, rompo le palle.
te lo sei detto da solo eh :D

Comodo stare al balcone a fare di conto come un ragioniere e sancire il proprio razzismo come una obbligata conseguenza del sistema che non va bene.

non ho capito a chi ti riferisci ... a chi stai rispondendo ? se a groot che afferma di essere razzista, posso dire che lo stimo piú lui per la sinceritä e per la consapevolezza di se stesso. Se rispondi a me, vaneggi.


Ma tu per correggere il sistema cosa fai?
non faccio l'elenco per non peccare di vanitá ma ti chiedo: uno che non cucina per suo figlio (perché la moglie é casalinga) e non organizza risse, non fa niente per la societá ? :what:
comunque 1/3 della cucina l'ho costruito io in legno. Puó valere ? :asd:


Proporresti un fascismo alternativo perchè autoritario?
Cioè a dire il sistema che degenera deve essere corretto dall'autoritarismo perchè è il modo più semplice e veloce di razionalizzare gli errori, in cambio della libertà a costo di ripercorrere tutti gli errori che la storia ti ha insegnato con l'aggravante che non sai nemmeno dove poi andrai a finire questa volta?
se leggi bene io non ho scritto che rivorrei un fascismo, lo sto solo rivalutanto. Mi sembra carico di iperboliche esagerazioni dovute al passaparola ed al silenzio che c'é a proposito.

La democrazia è libertà.
E come diceva Giorgio Gaber " Libertà è partecipazione"

La comodità è invece scienza di chi non vuole "scomodarsi" e cioè alzare le kiappe per tentare di cambiare lo stato di cose.
E' la scienza degli inetti che subiscono o tolgono la libertà in cambio della comodità.

E fu proprio lo stesso errore che nel 21 compirono molti europei: la confusione si combatte con l'autoritarismo.
In cambio della libertà.

Io la mia libertà non la cambio con nulla.
Lotto ogni giorno, anche se vado a letto tardi e mi costa tempo e sacrifici.
La democrazia è filosofia imperfetta.

Ma l'uomo è proteso alla perfezione.
Il fascismo è solo un errore macrosopico in questo affascinante percorso.
Errore recidivo, ma anche la recidività fa parte del percorso, causando vittime e distruzioni.
Alla fine, come sempre, fin dai tempi dei greci, la democrazia ritorna, con tutta la sua affasciante imperfezione perfezionabile con l'intelligenza.
bello, poetico, romantico ... ma nella vita reale che senso ha ? io sono il primo a pensare che l'uomo tende alla consapevolezza come prima forma di intelligenza, o meglio, dovrebbe tendere al proprio miglioramento grazie al quale avrebbe come prima diretta conseguenza un perfezionamento della relativa societá, ma ció non é vero. In pratica abbiamo una massa di grandi fratelli e grandi sorelle consapevoli solo del fatto che la vita finirá quindi "meglio godersi tutto e adesso". Ed é stata proprio questa la causa del crollo della democrazia ellenica e dell'impero romano: l'esser popolata da una generazione che ha ricevuto libertá e democrazia su un piatto d'argento senza aver mosso un dito.
Che poi anche il tuo odiato Mussolini organizzava lotte per i diritti, per combattere il sistema marcio totalmente a svantaggio dei poveri ed il fascismo é quello che ne é nato, quindi stai attento alle tue lotte ... potrebbero trasformarsi in un qualcosa di simile ;)

trallallero
16-10-2006, 08:56
Mussolini ha fatto molte cose buone, che ha vanificato con un comportamente riprovevole.
Molte sue idee ancora oggi sarebbero necessarie.

Poi è chiaro che entra in gioco l'ideologia e l'opinione personale, e non esiste una verità assoluta.

Io da parte mia posso dire che oggi come oggi vedendo alcune realtà credo che un pò aggressivita sarebbe necessaria, non credo sia "giusto" che accadano (e prendo esempi televisivi) situzioni come quelle del quartiere di scampia, o nei borghi di genova, dove secondo me è necessario l'intervento con la forza delle autorità. Realtà nelle quali ci rimette il giusto e non il peccatore.

Detto questo, con stringata semplicità spero di avere reso l'idea.
ooooh! bisogna tirarti fuori le parole con le pinze! :D
hai reso l'idea e mi trovi d'accordissimo. E penso ci sia tantissima gente che, esausta, gradirebbe un pugno forte che freni questo "becerismo" di cui la nostra societá é pregna. Ma ovviamente si aspetta (e noi italiani siamo maestri in questo), si arriverá al limite e si dovrá agire di conseguenza, quindi al limite.
Come é successo col fascismo, in fondo. E non lo auspico, sia chiaro, lo temo ;)

trallallero
16-10-2006, 09:15
Ma tendenza de che?
L'hai letta la legge per la difesa della razza? http://www.cronologia.it/ugopersi/leggi_razziali_italia/decreto_razza.htm
Le sai delle espulsioni degli prof. universitari ebrei? :confused:
Non puoi prendermi alcuni esempi (che ripeto, vi sono stati..quindi non è che scopri chissà quale novità) e farne un caso generale, perchè non è così.
Non è con le singole testimonianze che si può ricostruire un andamento generale.
e vabbé, espulsioni mica uccisioni dai. Non sto cercando di santificare il fascismo ma solo di capirlo.
Ti sembra meglio una societá democratica come la nostra dove ci sono le brigate rosse che uccidono un pover'uomo in bicicletta solo perché stava cercando di migliorare un cagata fatta da loro stessi :what:
uccisioni Vs espulsioni ... fa un pó tu

Fascismo e nazionalsocialismo hanno (pur nelle loro diversità) alcuni elementi in comune, quindi è ovvio che vi sia stata una maggiore affinità tra i due regimi, rispetto che ai regimi democratico-liberali. Inoltre l'Italia dopo la conquista dell'Etiopia (membro della società delle nazioni) era di fatto isolata nel consesso europeo e quindi l'avvicinamento ad Hitler un senso strategico-politico l'aveva.
PEr il resto Franco (il cui regime a diff. di Mussolini non può essere definito "rivoluzionario", ma reazionario-autoritario), non fu costretto ad far la guerra e rimase neutrale. Furono le ambizioni del regime, a muovere guerra..anche perchè a forza di parlarne, non puoi non farla. :D
anche a me non piace il fatto che Mussolini abbia stretto un'alleanza con Hitler e su questo possiamo dire peste e corna, ma é il resto che sto cercando di capire.

Il primo modello di welfare state (derivante dal polizei-state, tedesco e da un modello di capitalismo renano della cameralistica) ce lo offre Bismark e in Italia Giolitti..Mussolini ha vietato i SINDACATI e gli scioperi..quali sono i presunti vantaggi per i lavoratori che ha dato Mussolini, togliendo la loro arma principale (cioè i sindacati?)
e invece io la penso proprio diversamente, guarda un pó. Ho sempre rifutato assunzioni e preferito per cocode e p.iva perche non mi fido dei sindacati, sento puzza di marcio :Puke:
La Maggie insegna: ha rigirato la UK come un calzino rendendola prima potenza europea proprio combattendo i sindacati ;) Comunque, visto che avete la memoria corta, insisto:

- Carta del lavoro e legislazione sociale;
- Contratti di lavoro e loro riconoscimento giuridico;
- Assicurazioni infortuni e malattie;
- Previdenza e pensioni;
- Indennità di disoccupazione;
- Cassa integrazione guadagni per i lavoratori temporaneamente sospesi;
- Indennità di anzianità;
- Indennità di contigenza o caro-vita (oggi scala mobile);
- Assegni familiari;
- Opera nazionale maternità e infanzia;


Anche sull'aridatece 'er puzzone..non vi sarebbe alcun vantaggio nel riavere un nuovo Mussolini in Italia, che liberale non è mai stato, nè tantomeno liberista. :p0
Anche qui..la battaglia del grano..tutto questo vantaggio non vi è stato, visto che quella battaglia produttiva, compromise le produzioni "specializzate" (come l'olivo, la vite e il tabacco).
E' vero che De Stefani (ministro delle finanze del primo gov. Mussolini) fece la battaglia per quota 90..ma anche qui finì per danneggiare (paradossalmente) i produttori agricoli italiani, che non erano più competitivi con le produzioni importate all'estero.
Mussolini ebbe però un'intuizione (oltre all'Iri e alle partecipazioni statali che poi verranno ampliate da Vanoni) che poi verrà sfruttata in futuro..De Stefani chiese a Mussolini di tagliare i dipendenti pubblici..e Mussolini si oppose in modo piuttosto deciso, perchè aveva capito che i colletti bianchi erano di fatto una dei serbatoi di consenso per il regime. :p
ho dimenticato il mio libro a casa :doh: e non ho accesso liberissimo a internet ...
ma Celli dimostra, confrontando il prima e dopo, che le condizioni di vita e quelle dei lavoratori poveri sono migliorate durante il periodo fascista. Il resto é fuffa :D

groot
16-10-2006, 09:34
ooooh! bisogna tirarti fuori le parole con le pinze! :D
hai reso l'idea e mi trovi d'accordissimo. E penso ci sia tantissima gente che, esausta, gradirebbe un pugno forte che freni questo "becerismo" di cui la nostra societá é pregna. Ma ovviamente si aspetta (e noi italiani siamo maestri in questo), si arriverá al limite e si dovrá agire di conseguenza, quindi al limite.
Come é successo col fascismo, in fondo. E non lo auspico, sia chiaro, lo temo ;)

La forza non significa "fascismo", quello come altro è applicabile della storia "fascista"; per non essere troppo riduttivi.

trallallero
16-10-2006, 09:52
La forza non significa "fascismo", quello come altro è applicabile della storia "fascista"; per non essere troppo riduttivi.
é vero ...
peró adesso qualsiasi azione che ha la parvenza di contenere una minima traccia che possa far pensare ad una privazione della libertá personale viene etichettata come "fascista".
Addirittura i figli son lasciati liberi di fare quel che stracazzo vogliono per non essere accusati di fascismo, come se ció fosse quello che intendevano coloro che ci hanno regalato la libertá :rolleyes:

nomeutente
16-10-2006, 10:24
quoto.
me tokka pure quotarlo anche se mi ha appena bannato...ma pensa te... :D
fg

Quotarmi è un onore che ti concedo fra un ban e l'altro :O :D

Brand
16-10-2006, 12:33
Su invito di trallalero che mi invitava ad emigrare verso paesi più consoni alla mia ideologia politica, rispondevo che all'attuale non esistono paesi che abbiano un regime politico come a me piace e come io desidero.
Trallalero di conseguenza mi invitava dunque a spiegare quale fosse questo regime da me desiderato
(ma che è un verbale dei carabinieri? :D )

E' molto semplice.

Io non credo nel governo di una detemrinata classe politica che fa quello che gli pare sol perchè occupano sedie in parlamento.

La mia idea di stato è: a capo c'è uno e un solo uomo, con un numero limitato a 4/5 consiglieri più i distaccamenti regionali, che ha potere di fare e modificare MA, nel particolare, qualsiasi nuova legge o modifica deve passare al vaglio del POPOLO, con referendum, nessuno può decidere se non il popolo perchè è il popolo che "vive" il paese.
Quest'uomo al potere deve essere interessato al suo paese, deve volere lo sviluppo e l'affermazione politica, economica e sociale della sua nazione. Devre fare gli interessi del POPOLO che lo MANTIENE nella sua posizione.

Reparto legge e giustizia: qualsiasi atto criminale quali furto, omicidio, stupro e via discorrendo DEVONO essere punti con impiccagione pubblica.
Nessun soldo deve essere speso per dar da mangiare ai criminali in carcere.
Nessun soldo deve essere speso per dar da mangiare ai clandestini e a gente che non contribuisce alle entrate dello stato.

Libertà di associazione, pensiero, parola, stampa.... oguno è libero di aprirsi uno striscione davanti casa e scrivere: il mio vicino tale Mario Rossi è un coglione! o Il signore che sta al governo è un uomo di merd@! Ognuno è libero di dire ciò che vuole dove e come vuole ovviamente in posti pubblici o posti propri. Non posso pretendere di andare in unbar e aprire un comizio contro gli dieali del gestore/proprietario.

Lo stato deve essere laico, la religione è bandita dal pubblico. Chi vuole professare lo deve fare nelle chiese, al di fuori di queste è territorio laico, nessun segno religioso o cosa varie.

La sanità è sul sistema americano, chi paga l'assicurazione viene curato chi non paga muore.
In uno stato che funziona e che tiene ai suoi cittadini ed è sviluppato, nessuno deve preoccuparsi di morire di fame ;)
E' anche uno stato che non accetta la convivenza multiraziale se non utile.

E via discorrendo altre cose che ora non mi vengono.


Trallalero, ora te lo richiedo, esiste un stato così?

tdi150cv
16-10-2006, 12:42
La sanità è sul sistema americano, chi paga l'assicurazione viene curato chi non paga muore.


minchia e che eh !? Un lager ???
Non e' proprio cosi' ... ;)
Anche se qui te lo vogliono far credere. :cool:

Brand
16-10-2006, 12:43
minchia e che eh !? Un lager ???
Non e' proprio cosi' ... ;)
Anche se qui te lo vogliono far credere. :cool:


Lo so che non è prorio così in america.

Però io lo vorrei così.
Io soldi della sanità non si buttano per chi non contribuisce al pil.
Anche chi, nelle sue modeste possibilità, da solo 10, deve ricevere 1000.
Ma chi da 0 riceve 0.

Brand
16-10-2006, 12:46
Su invito di trallalero che mi invitava ad emigrare verso paesi più consoni alla mia ideologia politica, rispondevo che all'attuale non esistono paesi che abbiano un regime politico come a me piace e come io desidero.
Trallalero di conseguenza mi invitava dunque a spiegare quale fosse questo regime da me desiderato
(ma che è un verbale dei carabinieri? :D )

E' molto semplice.

Io non credo nel governo di una detemrinata classe politica che fa quello che gli pare sol perchè occupano sedie in parlamento.

La mia idea di stato è: a capo c'è uno e un solo uomo, con un numero limitato a 4/5 consiglieri più i distaccamenti regionali, che ha potere di fare e modificare MA, nel particolare, qualsiasi nuova legge o modifica deve passare al vaglio del POPOLO, con referendum, nessuno può decidere se non il popolo perchè è il popolo che "vive" il paese.
Quest'uomo al potere deve essere interessato al suo paese, deve volere lo sviluppo e l'affermazione politica, economica e sociale della sua nazione. Devre fare gli interessi del POPOLO che lo MANTIENE nella sua posizione.

Reparto legge e giustizia: qualsiasi atto criminale quali furto, omicidio, stupro e via discorrendo DEVONO essere punti con impiccagione pubblica.
Nessun soldo deve essere speso per dar da mangiare ai criminali in carcere.
Nessun soldo deve essere speso per dar da mangiare ai clandestini e a gente che non contribuisce alle entrate dello stato.

Libertà di associazione, pensiero, parola, stampa.... oguno è libero di aprirsi uno striscione davanti casa e scrivere: il mio vicino tale Mario Rossi è un coglione! o Il signore che sta al governo è un uomo di merd@! Ognuno è libero di dire ciò che vuole dove e come vuole ovviamente in posti pubblici o posti propri. Non posso pretendere di andare in unbar e aprire un comizio contro gli dieali del gestore/proprietario.

Lo stato deve essere laico, la religione è bandita dal pubblico. Chi vuole professare lo deve fare nelle chiese, al di fuori di queste è territorio laico, nessun segno religioso o cosa varie.

La sanità è sul sistema americano, chi paga l'assicurazione viene curato chi non paga muore.
In uno stato che funziona e che tiene ai suoi cittadini ed è sviluppato, nessuno deve preoccuparsi di morire di fame ;)
E' anche uno stato che non accetta la convivenza multiraziale se non utile.

E via discorrendo altre cose che ora non mi vengono.


Trallalero, ora te lo richiedo, esiste un stato così?

Integro: è anche un paese neutrale, che dialoga con le altre nazioni per l'economia ed altre cazzatine, ma di guerre, speperpero di denaro ecc non se ne parla.

Assolutamente bandite le manifestazioni, chi ha da ridire, va in tv in appositi spazi e dice ciò che ha da dire.

trallallero
16-10-2006, 12:57
Su invito di trallalero che mi invitava ad emigrare verso paesi più consoni alla mia ideologia
non ero io quello :read:
Trallalero, ora te lo richiedo, esiste un stato così?
no, per fortuna :D

scherzi a parte, l'impiccagione la sostituirei con la gogna in diretta tv ;)
sul multiraziale non ne farei un qualcosa su cui legiferare, perché il "chi non produce non mangia" ne eliminerebbe giá un bel pó (ma anche parecchi, e ben di piú, italioti).

Peró la tua non é dittatura se consegni al popolo il potere decisionale e ti faccio notare che il popolo non capisce una mazza di leggi se non quelle che servono a far crescere l'erba cipollina del proprio orto.
Nella famiglia decide il padre e/o la madre perché il pargolo non ha le conoscenze necessarie e (per esperienza) quando non si riesce a spiegare al piccolo il motivo di tale decisione, si ricorre al "é cosí punto, punto e basta". Quindi vrei dei seri dubbi sul tuo progetto :what:

nomeutente
16-10-2006, 12:58
Brand, penso che per approfondire la tua forma politica ideale dovresti aprire un 3d apposito.

trallallero
16-10-2006, 13:00
Integro: è anche un paese neutrale, che dialoga con le altre nazioni per l'economia ed altre cazzatine, ma di guerre, speperpero di denaro ecc non se ne parla.

Assolutamente bandite le manifestazioni, chi ha da ridire, va in tv in appositi spazi e dice ciò che ha da dire.
:mbe: stai editando a raffica ?

comunque, secondo me l'uomo non é ancora pronto per la pace perpetua ...

Brand
16-10-2006, 13:00
Peró la tua non é dittatura se consegni al popolo il potere decisionale e ti faccio notare che il popolo non capisce una mazza di leggi se non quelle che servono a far crescere l'erba cipollina del proprio orto.
Nella famiglia decide il padre e/o la madre perché il pargolo non ha le conoscenze necessarie e (per esperienza) quando non si riesce a spiegare al piccolo il motivo di tale decisione, si ricorre al "é cosí punto, punto e basta". Quindi vrei dei seri dubbi sul tuo progetto :what:

Il popolo capisce molto bene quando una legge viene spiegata per filo e per segno con i suoi benefici e purtroppo anche i suoi contro, una legge non è mai perfetta.

Quindi, non come siamo abituati nel nostro paese di pulcinella, ma nel mio utopico stato.
Chi è di dovere va in tv, SPIEGA, e dico SPIEGA la legge, ne elenca tutte le virgole punti due punti punti e virgole cazzi e controcazzi e dice: adesso votate o si o no!
E non che fanno i cazzi loro al parlamento!

Brand
16-10-2006, 13:00
Brand, penso che per approfondire la tua forma politica ideale dovresti aprire un 3d apposito.

Ok :)

trallallero
16-10-2006, 13:01
Brand, penso che per approfondire la tua forma politica ideale dovresti aprire un 3d apposito.
allora é colpa mia ... :stordita:
l'ho invitato qui ad esporre le sue idee dittatoriali

Brand
16-10-2006, 13:04
:mbe: stai editando a raffica ?



Non lo sai che, nella necessità di integrare concetti ad un post, è buona norma editarlo e non farne altri 100? :)

zerothehero
16-10-2006, 20:40
Non intendo convincere nessuno, probabilmente avete ragione, ma discutere così è come cercare di parlar male del comunismo in un assemblea di marxisti :D
:fagiano:
Stai dicendo faccio parte di questa assemblea di marxisti? Guarda che ti denunzio per diffamazione :asd:

zerothehero
16-10-2006, 20:46
vallo a chiedere a mia moglie, ormai da 13 anni in Italia (girata tutta), se gli italiani sono razzisti ;)

i cosidetti "coglioni" ci sono ovunque, in bassissima percentuale, solitamente adolescenti, solitamente nei paesini. Hanno bisogno di un simbolo da abbracciare perché Dio e Marx sono morti, qualcosa per cui lottare insieme. Trovagli una valida alternativa e vedrai che magicamente i simboli spariscono.
Io a 14 anni ero in Sardegna e d'estate facevo qualcosa come 4/5 ore di pesca subacquea, windsurf e se c'era qualche adulto che guidava sci d'acqua. La sera ero stroppo stanco per dipingere svastiche sui muri :D

Il punto è un altro..non sono un sociologo nè mi interessa farlo..quindi non me ne può fregare di meno del fatto che gli italiani siano razzisti o meno..qua si discute di politica.
E politicamente il regime fascista è stato razzista e ha attuato una politica di discriminazione e di separazione (meno forte di quella hitleriana, certamente) nei confronti degli ebrei..prova ne sono le leggi del 38 e le deportazioni degli ebrei nell'RSI.
E' un punto innegabile, storico ed incontrovertibile, che non può essere messo in discussione da qualche ebreo privilegiato o che è stato protetto "ai piani alti" per qualche merito o intercessione di qualche prefetto/ras/gerarca fascista.

zerothehero
16-10-2006, 20:57
e vabbé, espulsioni mica uccisioni dai. Non sto cercando di santificare il fascismo ma solo di capirlo.
Ti sembra meglio una societá democratica come la nostra dove ci sono le brigate rosse che uccidono un pover'uomo in bicicletta solo perché stava cercando di migliorare un cagata fatta da loro stessi :what:
uccisioni Vs espulsioni ... fa un pó tu

Le brigate rosse "storiche", i "gap" e via dicendo (non le ridicole formazioni attuali che poi tra l'altro sono state smantellate mediante un'efficace azione investigativa) operavano in una logica di disarticolazione dello stato per attuare una vera e propria rivoluzione (che è sempre violenta, a parte rarissime eccezioni), ma erano ILLEGALI, mentre nel fascismo la violenza era uno strumento "normale" (di matrice soreliana) di direzione della cosa pubblica.
Non mi pare che attualmente vi siano le brigate rosse al potere, vi è al potere una classe politica scelta in libere elezioni e che può essere rimandata a casa mediante voto popolare, visto che viviamo in uno stato democratico e liberale.
Nel fascismo (come in tutti gli altri regimi illiberali e via dicendo) manca totalmente la funzione di controllo politico e la tutela dei corpi intermedi, che anzi sono una minaccia verso il monopolio della rappresentanza del partito.


e invece io la penso proprio diversamente, guarda un pó. Ho sempre rifutato assunzioni e preferito per cocode e p.iva perche non mi fido dei sindacati, sento puzza di marcio :Puke:
La Maggie insegna: ha rigirato la UK come un calzino rendendola prima potenza europea proprio combattendo i sindacati ;) Comunque, visto che avete la memoria corta, insisto:

Neanch'io ho un enorme simpatia per i sindacati, ma cmq restano uno strumento che hanno i lavoratori per avere un maggior potere (anche di ricatto) sugli imprenditori. Senza di essi, i lavoratori non avrebbero sostanzialmente strumenti di difesa.



ho dimenticato il mio libro a casa :doh: e non ho accesso liberissimo a internet ...
ma Celli dimostra, confrontando il prima e dopo, che le condizioni di vita e quelle dei lavoratori poveri sono migliorate durante il periodo fascista. Il resto é fuffa :D

Mostriamo dei dati, però. :D

zerothehero
16-10-2006, 21:02
é vero ...
peró adesso qualsiasi azione che ha la parvenza di contenere una minima traccia che possa far pensare ad una privazione della libertá personale viene etichettata come "fascista".
Addirittura i figli son lasciati liberi di fare quel che stracazzo vogliono per non essere accusati di fascismo, come se ció fosse quello che intendevano coloro che ci hanno regalato la libertá :rolleyes:

Questo imho non c'entra niente..usare come clava "politica" l'insulto "fascista" è un vezzo comune, ma è,diciamo, una cagata pazzesca, visto che il fascismo è qualcosa di preciso e ha caratteristiche ben precise, come ad es. il partito milizia.
Ad es. imho è scorretto persino parlare del regime franchista come di un regime fascista, visto che non lo è manco per la capa :asd:
Qui nel forum capita spesso che si usi il termine fascista a sproposito quando c'è qualcosa di ideologicamente opposto al proprio...

xenom
16-10-2006, 21:15
un par di balle ci sono sempre stati! cioé, é vero, ma in quale percentuale ?
ai tempi dei miei nonni il ladro era un lavoro non un'abitudine come oggi :read:
per fare un esempio, la ragazza che lavora al concessionario dove ho comprato la macchina era solita farsi la sera Ranica-Bergamo (5km) a piedi per tenersi in forma e questo fino a qualche anno fa. M'ha detto che oggi non é piú possibile e se ne sta a casa e me l'ha spiegato raccontandomi un paio di vicissitudini con marocchini vari ...
Quindi qualcosa é peggiorato e tu non puoi liquidare il fatto con un: é sempre stato cosí.

Se mi fai un confronto con "qualche secolo fa" é ovvio che oggi ci sia piú libertá e che si possa affermare che si sta meglio adesso (anche se questo noi lo deduciamo da esperienze indirette) ma quando la libertá diventa solo potenzialmente piú elevata, cioé quando libertá degli altri diventa una tua minaccia, io avrei seri dubbi nell'affermare: dobbiamo solo ringraziare ;)

ma per piacere... vuoi dirmi che ora c'è più criminalità di qualche decina di anni fa? :asd:

tdi150cv
16-10-2006, 22:39
ma per piacere... vuoi dirmi che ora c'è più criminalità di qualche decina di anni fa? :asd:

garantito !
Anche solo per quella che gli immigrati ci hanno portato ! :O

groot
17-10-2006, 07:30
Su invito di trallalero che mi invitava ad emigrare verso paesi più consoni alla mia ideologia politica, rispondevo che all'attuale non esistono paesi che abbiano un regime politico come a me piace e come io desidero.
Trallalero di conseguenza mi invitava dunque a spiegare quale fosse questo regime da me desiderato
(ma che è un verbale dei carabinieri? :D )

E' molto semplice.

Io non credo nel governo di una detemrinata classe politica che fa quello che gli pare sol perchè occupano sedie in parlamento.

La mia idea di stato è: a capo c'è uno e un solo uomo, con un numero limitato a 4/5 consiglieri più i distaccamenti regionali, che ha potere di fare e modificare MA, nel particolare, qualsiasi nuova legge o modifica deve passare al vaglio del POPOLO, con referendum, nessuno può decidere se non il popolo perchè è il popolo che "vive" il paese.
Quest'uomo al potere deve essere interessato al suo paese, deve volere lo sviluppo e l'affermazione politica, economica e sociale della sua nazione. Devre fare gli interessi del POPOLO che lo MANTIENE nella sua posizione.

Reparto legge e giustizia: qualsiasi atto criminale quali furto, omicidio, stupro e via discorrendo DEVONO essere punti con impiccagione pubblica.
Nessun soldo deve essere speso per dar da mangiare ai criminali in carcere.
Nessun soldo deve essere speso per dar da mangiare ai clandestini e a gente che non contribuisce alle entrate dello stato.

Libertà di associazione, pensiero, parola, stampa.... oguno è libero di aprirsi uno striscione davanti casa e scrivere: il mio vicino tale Mario Rossi è un coglione! o Il signore che sta al governo è un uomo di merd@! Ognuno è libero di dire ciò che vuole dove e come vuole ovviamente in posti pubblici o posti propri. Non posso pretendere di andare in unbar e aprire un comizio contro gli dieali del gestore/proprietario.

Lo stato deve essere laico, la religione è bandita dal pubblico. Chi vuole professare lo deve fare nelle chiese, al di fuori di queste è territorio laico, nessun segno religioso o cosa varie.

La sanità è sul sistema americano, chi paga l'assicurazione viene curato chi non paga muore.
In uno stato che funziona e che tiene ai suoi cittadini ed è sviluppato, nessuno deve preoccuparsi di morire di fame ;)
E' anche uno stato che non accetta la convivenza multiraziale se non utile.

E via discorrendo altre cose che ora non mi vengono.


Trallalero, ora te lo richiedo, esiste un stato così?

Sulla carta è molto semplice, è l'applicazine che non è possibile, provate ad immaginare cosa succederebbe in quelle condizioni senza pensare a come una persona con 5 consiglieri può "organizzare" uno stato.

Fondamentalmente ha un idea bella chiara i mente, chi da riceve, di non da non riceve, di distrugge viene allontanato, ed è fondamentalmente una strada ottima, però alla fine le teste (mentalità, dottrina e intelligenza del popolo) sarebbe le stesse che abbiamo ora, il chè riporterebbe lo stato nella situzione attuale. Infatti secondo me, il primo passo è cambiare la mentalità delle persone, allontanando l'idea centrale, il soldo, dalle menti, e ridare valore a tutto quanto di bello c'è nella VITA e non nel VIVERE.

trallallero
17-10-2006, 09:06
Stai dicendo faccio parte di questa assemblea di marxisti? Guarda che ti denunzio per diffamazione :asd:
e io ti segnalo perché se per te marxista é un'offesa offendi a tua volta un personaggio pubblico :O

Il punto è un altro..non sono un sociologo nè mi interessa farlo..quindi non me ne può fregare di meno del fatto che gli italiani siano razzisti o meno..qua si discute di politica.
beh, se mi tiri fuori che il fascismo si fonda su idee razziste, se permetti, vorrei capire su che tipo di razzismo, perché questa parola mi sembra sia un pó strausata ultimamente. Io insito che gli italiani non sono razzisti per la loro storia complessa di invasioni e conquiste. Gli antichi romani avevano il vizio di assorbire ed imparare dalle culture conquistate e tutti conoscono i confini che aveva raggiunto l'impero. Per non parlare delle popolazioni che son passate sullo stivale ... insomma siamo abituati ad aver a che fare con stranieri e, anzi, direi che la esterofilia sia un pensiero dominante ;) I veri razzisti, in Italia, sono gli stranieri e ve lo farei dire da mia moglie che sente certe frasi dette dalle mamme straniere all'asilo ... :rolleyes:
Che poi ci siano pregiudizi e paure per lo straniero penso siano fondatissime e ragionevolissime, soprattutto quelle che nascono in un paesino di 1000 abitanti in cima ad una montagna.

E politicamente il regime fascista è stato razzista e ha attuato una politica di discriminazione e di separazione (meno forte di quella hitleriana, certamente) nei confronti degli ebrei..prova ne sono le leggi del 38 e le deportazioni degli ebrei nell'RSI.
ecco, avendo appurato che gli italiani non sono razzisti :O ( :D ) ripeto: le deportazioni sono iniziate dopo la caduta di Mussolini e le leggi non significano niente perché anche noi, oggi, abbiamo leggi bellissime dal lavoro ai diritti umani ma poi ti prendono come cocopro, sottopagato e trattato da bestia :read: Quindi, se tra 50 anni dovessimo analizzare la situazione italiana attuale leggendo le leggi vigenti oggi, ne dedurremmo che l'Italia é un paese stupendo quando invece, personalmente, me ne sto vergognando ;)

E' un punto innegabile, storico ed incontrovertibile, che non può essere messo in discussione da qualche ebreo privilegiato o che è stato protetto "ai piani alti" per qualche merito o intercessione di qualche prefetto/ras/gerarca fascista.
ogni pedina, tassello, piccola testimonianza é utile per capire il momento storico perché la societá é composta da ricchi e poveri, indigeni e stranieri ... E tutto puó e deve essere messo in discussione. Lo so che l'uomo ha bisogno di punti fermi ed idee certe ma a me piace rompere le balle, che ce vó fá ? :D

Neanch'io ho un enorme simpatia per i sindacati, ma cmq restano uno strumento che hanno i lavoratori per avere un maggior potere (anche di ricatto) sugli imprenditori. Senza di essi, i lavoratori non avrebbero sostanzialmente strumenti di difesa.
lavoratori quali, scusa ? i dipendenti, punto. Cocopro, p.ivari, autonomi vari sono (oltre che, oramai, la maggioranza dei lavoratori) lasciati in balia di se stessi. E proprio in una situazione analoga é nato il fascismo.

Questo imho non c'entra niente..usare come clava "politica" l'insulto "fascista" è un vezzo comune, ma è,diciamo, una cagata pazzesca, visto che il fascismo è qualcosa di preciso e ha caratteristiche ben precise, come ad es. il partito milizia.
Ad es. imho è scorretto persino parlare del regime franchista come di un regime fascista, visto che non lo è manco per la capa :asd:
Qui nel forum capita spesso che si usi il termine fascista a sproposito quando c'è qualcosa di ideologicamente opposto al proprio...
no! non sono d'accordo! fascista!












:D

Mostriamo dei dati, però.
la mia fonte non é online quindi dammi il tempo (e la voglia) di trascrivere ...
sennó scannerizzo le pagine e le posto ;)

PS: ma veramente non c'é nessun altro che ne vuole parlare ? :what:

GianoM
17-10-2006, 11:06
Lo so che non è prorio così in america.

Però io lo vorrei così.
Io soldi della sanità non si buttano per chi non contribuisce al pil.
Anche chi, nelle sue modeste possibilità, da solo 10, deve ricevere 1000.
Ma chi da 0 riceve 0.
E chi dà 0 perchè HA 0?

groot
17-10-2006, 13:08
E chi dà 0 perchè HA 0?

Bè una regola non può accontentare tutti.

GianoM
17-10-2006, 13:40
Bè una regola non può accontentare tutti.
O magari è una regola del... :rolleyes:

groot
17-10-2006, 20:06
O magari è una regola del... :rolleyes:


Dipende, se uno da 0 perchè è impossibilitato, sono con te.

Credo che bisognerebbe prendere dall'america quello che funziona invece di prendere quello che ci pare, non mi riferisco alla sanità.

Rimanendo in ambito sanitario credo che vada rivisita l'organizzazione visto che anche chi paga non riceve quanto necessario.

GianoM
17-10-2006, 20:12
Dipende, se uno da 0 perchè è impossibilitato, sono con te.Io quello avevo scritto. :doh:

groot
17-10-2006, 20:35
Io quello avevo scritto. :doh:


io ho letto questo


E chi dà 0 perchè HA 0?

GianoM
17-10-2006, 20:57
Avere 0 non ti sembra un buon motivo per escluderti dal dare 0?

groot
17-10-2006, 21:23
Avere 0 non ti sembra un buon motivo per escluderti dal dare 0?


Faciamo a capirci, scrivi quello che intendi, e non intendere quello che scrivi.

Non è la stessa cosa, quello tu hai detto prima,

E chi dà 0 perchè HA 0?

che tu hai detto essere uguale a:

Dipende, se uno da 0 perchè è impossibilitato, sono con te.

sono due cose MOLTO diverse.

LUVІ
19-10-2006, 07:50
Dedicato a coloro che " ancora parlate di fascismo...aaaaa che palleeee"! :rolleyes:

Cronaca. Arrestato l'ex terrorista nero Luigi Ciavardini

L'ex terrorista nero Luigi Ciavardini è stato arrestato ieri sera dagli uomini della Squadra mobile di Roma e della Digos in via Velletri.

L'accusa è di rapina aggravata e porto abusivo di armi per una rapina alla sede dell'Unicredit, nella zona della Balduina, avvenuta lo scorso anno. Il bottino fu di circa 15mila euro.
L'arresto è scattato sulla base di un'ordinanza di custodia cautelare del pm Auriemma.

Ciavardini, 44 anni, in gioventù è stato uno degli esponenti del gruppo terroristico dei Nar, i Nuclei armati rivoluzionari, coinvolto a cavallo degli anni Ottanta in numerosi fatti di sangue attribuiti all'eversione nera.

La sua storia è raccontata nel libro di Gianluca Semprini, 'La strage di Bologna e il terrorista sconosciuto. Il caso Ciavardini'.
In carcere già a 16 anni per una rapina, Ciavardini a 17 incontra i Nar di Mambro e Fioravanti. Il 28 maggio 1980 prende parte all'omicidio dell'agente di pubblica sicurezza Francesco Evangelista, detto "Serpico", ucciso davanti al liceo Giulio Cesare di Roma.
Il 23 giugno è coinvolto nell'omicidio del sostituto procuratore Mario Amato. Per questi fatti di sangue viene condannato a 14 anni di carcere.

Nel 1986 il suo nome viene tirato in ballo in riferimento alla strage di Bologna del 2 agosto del 1980.

Sarebbe stato lui a posizionare la bomba che uccise 85 persone. Luigi Ciavardini si proclama innocente.
Nel 2000 viene assolto in primo grado, ma nel 2002 viene di nuovo condannato in appello a trent'anni di reclusione.

Ora è in attesa della pronuncia della Corte di Cassazione.

rainews24

Torniamo OT.
Sono sconcertato dall'andamento di questa discussione.
Questa gente, l'omicidio, politico o meno, ce l'ha nel sangue!

LuVi

Feric Jaggar
19-10-2006, 08:22
Torniamo OT.
Sono sconcertato dall'andamento di questa discussione.
Questa gente, l'omicidio, politico o meno, ce l'ha nel sangue!

LuVi

E' una questione interessante. Mettendo da parte per un attimo la querelle sul caso Ciavardini in relazione alla strage di Bologna (la verità sul singolo personaggio difficilmente può prescindere dal chiarimento sull'intera vicenda, che come possiamo vedere ancora a 25 anni di distanza è nel pieno degli inquinamenti), comunque risalta attraverso la singola figura tutto un aspetto sociologico ed antropologico di un ambiente. Richiamato anche da qualche inchiesta tipo quella di Lucarelli sulla Banda della Magliana.

Emerge, cioè, che in certe persone procedono parallelamente sentieri politici e vicende personali. Accomunati dalla ribellione per le convenzioni sociali e l'ordine costituito, da certi miti dell'eroe solitario, anarchico, che non dipende e non vuole dipendere da nessuno, che non vuole legami stretti, che dell'amicizia ha un'idea disillusa e mitizzata al contempo, solo padrone di sè, osservante del solo culto della forza e del coraggio. Persone che si inchinano solo davanti alla Morte, la temono e la corteggiano, la sfuggono e la inseguono. Una vita da replicante Nexus: "...è una candela che brucia da due parti: dà il doppio della luce, ma dura la metà del tempo!"

Poi come queste cose si traducono in Corto Maltese o piuttosto in Diabolik, dipende dalle singole storie...