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View Full Version : Il supporti da 50 GB Blu-ray sono realtà


Redazione di Hardware Upg
10-10-2006, 10:36
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/multimedia/18849.html

In arrivo a breve titoli Blu-Ray da 50 GB da diverse case di produzione

Click sul link per visualizzare la notizia.

Kintaro70
10-10-2006, 10:40
Mi sembra più interessante la soluzione HD-DVD con tre layer (di cui uno compatibile con DVD standard)

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10-10-2006, 10:51
Arriva ovviamente da Sony il primo titolo ospitato su un disco Blu-ray da 50 GB, in grado quindi di ospitare sia il film in alta definizione, sia una lunga serie di extra.
I benefici offerti dal maggiore spazio saranno sia quantitativi che qualitativi: oltre infatti al gran numero di speciali e backstage...

Ahhhh, finalmente un supporto di grandi dimensioni in grado di contenere ore ed ore di questi extra assolutamente indispensabili, adesso si che sono contento di pagare un film 30€.
Voglio dire, che mi frega di avere solo il film per 10€ quando posso avere tutto sto ben di dio per 30€?

torquemada1980
10-10-2006, 11:06
Le date fanno riferimento al mercato americano?

Quando dispo in Italia?

sslazio
10-10-2006, 11:07
:LOL: :D

bist
10-10-2006, 11:08
Sembra quasi una scusa per cercare di riempire forzatamente lo spazio disponibile.

R@nda
10-10-2006, 11:11
Si ma qui da noi una mazza come sempre? :D :(

Dox
10-10-2006, 11:15
Io sinceramente Hd-dvd e BR me li salto... aspetto il prossimo treno, tanto visto la schizzofrenia a cui siamo giunti 3-4 anni e saranno OLD

.:AbboZ:.
10-10-2006, 11:15
Sembra quasi una scusa per cercare di riempire forzatamente lo spazio disponibile.

Concordo..oltretutto andranno a riempire lo spazio con frequenze audio che il nostro orecchio nn è in grado di percepire..quindi è totalmente inutile.

LuFranco
10-10-2006, 11:22
Ma perchè non usare un solo layer per metterci tante ore di bellissimi contenuti speciali e backstage e togliere quell'oretta e mezza di film che tanto è inutile? :D

soichirohonda
10-10-2006, 11:23
Certo che se faranno la fine dei dvd dl , che costano ancora 3 eurini l'uno , chi cavolo se li prende?
Concordo con DOX, tanto il mercato saremo noi peones a farlo decidendo se acquistare si o no....eheheheh poverine le major cosa fanno pur di cercare di evitare la pirateria....
LOL!

Soul_to_Soul
10-10-2006, 11:26
Abboz, io non voglio innescare una polemica sterile, ma se sei tra quelli che pensano che un MP3 (o un qualsiasi formato audio compresso) sia esattamente come la sorgente da cui proviene "perchè tanto sono frequenze non udibili all'orecchio umano", dici una castroneria davvero enorme.
Dico solo questo, e ti rimando allo studio morfologico dell'onda sonora, il cui "Taglio" appare, per esprimermi in termini terra-terra, una vera e propria mutilazione, con precise conseguenze anche sulla udibilità.
Altro che no.
Gli Mp3 avranno mille vantaggi, ma non diciamo che "le frequenze tagliate non sono udibili", perchè ci facciamo una "sonora" figuraccia.

torquemada1980
10-10-2006, 11:33
Scusate, ma senza l'uscita di questi nuovi supporti, come sarebbe giustificata la vendita di tutte le TV HDReady?

Va bene le console next-gen, ok il paio di canali HD di Sky, ma....

Magari gli acquirenti di questi pannelli HD vorranno bene, prima o poi gustarsi un film in HD, o no?

Bluknigth
10-10-2006, 11:36
Beh, la fase di produzione di contenuti dual layer non ha subito intoppi neanche ai tempi del dvd.

Il problema di solito si ha a trovare i media da masterizzare a prezzi abbordabili..


Mi incuriosisce il discorso delle tracce audio. Serve davvero avere nei film tracce di qualità così elevata, considerando che il 90% utilizza l'audio del TV (con surround virtuale, stereo o mono che sia) e che del restante 10% pochi hanno una sala in cui potersi godere il sorround (che se è di quelli da 300€ a poco serve la super qualità della traccia)....

L'unico utilizzo lo vedo nei cinema o per professioni in cui la perfezione del suono è tutto....

luke3
10-10-2006, 11:36
[OT] Ciao [fine OT]....... Ma vedi come sono contradditori, fanno di tutto per non permettere di copiare i film in HDD ed escono con ste trovate, masterizzatore BR + supporti da 50giga ancora prima che prenda piede.
oltre che copiare i film e i suoi inutili contenuti EXTRA ,a chi servono? diciamo solo il 2% dell utenza puo' trovarne vantaggio, non di certo uno come me, che usa i DVD per i filmati amatoriali delle mie gite e che a malapena usa meta' dello spazio disponibile, bho la vedo solo una gran moda quella della rincorsa dell supporto inutile di grandi dimmensioni.

Redvex
10-10-2006, 11:37
Io di solito quando compro un dvd me lo rimasterizzo escludendo le intro e proprio questi extra, perchè voglio infilare il dvd premere play e guardare il film

luke3
10-10-2006, 11:41
Abboz, io non voglio innescare una polemica sterile, ma se sei tra quelli che pensano che un MP3 (o un qualsiasi formato audio compresso) sia esattamente come la sorgente da cui proviene "perchè tanto sono frequenze non udibili all'orecchio umano", dici una castroneria davvero enorme.
Dico solo questo, e ti rimando allo studio morfologico dell'onda sonora, il cui "Taglio" appare, per esprimermi in termini terra-terra, una vera e propria mutilazione, con precise conseguenze anche sulla udibilità.
Altro che no.
Gli Mp3 avranno mille vantaggi, ma non diciamo che "le frequenze tagliate non sono udibili", perchè ci facciamo una "sonora" figuraccia.

Hai perfettamete ragione io ad un volume alto sento un enorme diferenza tra cd-da e mp3, le frequenze tagliate non tutte sono fuori della frequenza udibile ma compromette la qualita' delle frequanza udibili come i bassi che sono pernacchie e alti che gracchiano, ma se li sentiamo con le cuffiette degli MP3 sembra uguale la qualita'

bist
10-10-2006, 11:45
Hai perfettamete ragione io ad un volume alto sento un enorme diferenza tra cd-da e mp3, le frequenze tagliate non tutte sono fuori della frequenza udibile ma compromette la qualita' delle frequanza udibili come i bassi che sono pernacchie e alti che gracchiano, ma se li sentiamo con le cuffiette degli MP3 sembra uguale la qualita'
C'è anche da dire che la compressione in mp3 non consiste solo in tagli di frequenze... ma io sinceramente con l'impianto scrauso che ho (che mi basta) quando gli mp3 sono fatti a 192 Kbps non sento differenza coi wave, a meno che non sia stata usata quella porcata del joint stereo. Con gli ogg ancora meglio, a parità di spazio occupato. Considerando che la maggiorparte della gente userà i "nuovi dvd" con le casse della tv...

Soul_to_Soul
10-10-2006, 11:56
immaginate una sinusoide, e due linee parallele che la intersecano orizzontalmente a due altezze diverse (variabili).
Ciò che rimane nell'mp3 è la porzione compresa tra le due linee.
Sebbene le due linee siano distanti (e più sono distanti e meno viene tagliato), l'onda sonora viene in ogni caso "castrata", mutilata, e quando ciò avviene il risultato è facilmente percepibile a orecchio (sempre chè il dispositivo di output ci consenta una certa precisione).
Il suono è "metallico", la ricostruzione della scena stereo (per chi sa cosa vuol dire) è approssimativa e imprecisa, alcuni toni diventano infedeli (chi ha provato a sentire per esempio un concerto di solo piano di Keith Jarrett in mp3 o anche Mezzanine dei Massive Attack mi capirà perfettamente).

Gli MP3 sono una riproduzione approssimativa della sorgente.
Che vi piaccia o no, questo sarà tanto più vero quando avrete la pazienza, i mezzi e la bontà di verificarlo da soli.

Non è certo una accusa, capiamoci, ma insomma perfino in un mondo dove tutto sembra MP3, qualcuno dovrebbe abituarsi a pensare diversamente, cioè che il suono è un'altra cosa.

Un'altra cosa, tutta un'altra cosa.

vincino
10-10-2006, 11:57
La maggiorparete della gente che ha acquistato un televisore HD è convinta di vedere già in alta definizione le attuali trasmissioni! "... ho comprato un televisore in alta definizione guarda come si vede bene!". Hihihih!

Yokoshima
10-10-2006, 12:03
Visto che hanno supporti sempre più grandi allora i film (flusso audio e video) potranno essere stoccati su blu-dvd senza essere compressi o comunque subire una compressione minore, quindi meno tempo per pubblicare i contenuti e soprattutto meno costi di produzione (niente compressione, non serve fare tutta una serie di ricerche sui migliori algoritmi di compressione).

Sarebbe una bella favola eh? Io sinceramente dei contenuti extra non mi frega molto, soprattutto se non posso scaricarli su pc (wallpapers, screensaver, etc.) al che se pubblicassero i film sia in versione "base" (solo il film) che in versione "avanzata" (film farcito con tutti gli extra del caso) mi farebbero felice. :)

mspr
10-10-2006, 12:04
Wow che bello un DVD da 50GB... se poi lo venderanno anche come supporto vergine pensate la bellezza... anzichè perdere 1 GB di dati perchè il disco diventa illeggibile ne perdi 50GB :muro:
Sinceramente trovo anch'io questa rincorsa al supporto sempre più grande una cosa con poco senso...
Già i Dual Layer non hanno riscosso questo grande successo...
Alla fine l'unico vero utilizzo giustificato sarebbero i film ma già oggi non mi pare che i DVD originali si vedano o sentano male anzi...
Come archivio dati come ho detto lo trovo inutile... il rischio sarebbe troppo elevato a mio avviso...
Ciaoo

magilvia
10-10-2006, 12:22
tracce audio non compresse

Sembra quasi una scusa per cercare di riempire forzatamente lo spazio disponibile.

Lo è sicuramente. Che baggianata! Se gli interessasse la qualità userebbero un codec audio lossless. Qui invece è charo che devono riempiere spazio di cui non sanno cosa farsi...

luke3
10-10-2006, 12:23
La maggiorparete della gente che ha acquistato un televisore HD è convinta di vedere già in alta definizione le attuali trasmissioni! "... ho comprato un televisore in alta definizione guarda come si vede bene!". Hihihih!

E la rimanente non è contenta della sua TV HD Ready perchè si aspettava di vedere delle immagini stupende invece scopre che quasi era meglio come vedeva prima i canali analogici.

^TiGeRShArK^
10-10-2006, 12:24
immaginate una sinusoide, e due linee parallele che la intersecano orizzontalmente a due altezze diverse (variabili).
Ciò che rimane nell'mp3 è la porzione compresa tra le due linee.
Sebbene le due linee siano distanti (e più sono distanti e meno viene tagliato), l'onda sonora viene in ogni caso "castrata", mutilata, e quando ciò avviene il risultato è facilmente percepibile a orecchio (sempre chè il dispositivo di output ci consenta una certa precisione).
Il suono è "metallico", la ricostruzione della scena stereo (per chi sa cosa vuol dire) è approssimativa e imprecisa, alcuni toni diventano infedeli (chi ha provato a sentire per esempio un concerto di solo piano di Keith Jarrett in mp3 o anche Mezzanine dei Massive Attack mi capirà perfettamente).
ma assolutamente no.
Se prendi una sinusoide e tagli tutto quello che sta al di fuori di una porzione dell'onda non ottiene alcuna compressione ma solamente una distorsione perdendo la gamma dinamica del suono ai volumi + elevati.
La compressione mp3 non funziona assolutamente in questa maniera.
E' basata essenzialmente su un'analisi nel dominio di Fourier della frequenza e vengono scartate le frequenze che in base alla risposta in frequenza dell'orecchio non sono udibili.
Questo non vuol dire che vengono scartate TUTTE le frequenze oltre una certa altezza (anke se solitamente oltre alla compressione psychoacoustic viene anche utilizzato un filtro passa basso per risparmiare ulteriormente banda passante), ma piuttosto vengono tagliate tutte le frequenze poco udibili che si presentano CONTEMPORANEAMENTE a frequenze + udibili e ad un volume + elevato.
All'atto pratico la dfferenza, ovviamente parlando di mp3 ai bitrate + elevati o di ogg o di aac, è udibile solo ed esclusivamente in impianti hifi di buon livello.
Questo perchè nei normali impianti commerciali le distorsioni introdotte dai vari componenti elettronici utilizzati nei diversi stadi di amplificazione introduce comunque una degradazione della qualità.
Alla fine delle onde sonore compresse con un valido modello psychoacoustic ad un bitrate decente (e per decente non intendo certo i 128 kbps) sono a tutti gli effetti indistinguibili da un pcm non compresso, a meno ovviamente di non avere impianti hifi veramente buoni.
Io onestamente piuttosto che sprecare tutta quella banca con un pcm preferirei di gran lunga dei suoni compressi con uno dei metodi di cui sopra ma con una gamma dinamica + elevata (diciamo 24 bit anzikè i 16 solitamente utilizzati nei wave).

^TiGeRShArK^
10-10-2006, 12:26
Per quanto riguarda il prezzo, se non verrà abolita l'inutile e imho illeggittima tassa SIAE, questi supporti saranno completamente anti-economici.
Praticamente su 50 GB ad occhio avremo il75% del costo dato dalla tassa e il 25% dato dal prezzo di listino.
Morale della favola?
Quando si diffonderanno saremo tutti costretti a comprarli all'estero evadendo questa tassa assurda.

terrys3
10-10-2006, 12:30
Concordo..oltretutto andranno a riempire lo spazio con frequenze audio che il nostro orecchio nn è in grado di percepire..quindi è totalmente inutile.

scusa ma cosa vedi di inutile? a me sembra che qui pur di postare molta gente sia disposta a scrivere baggianate

Lo è sicuramente. Che baggianata! Se gli interessasse la qualità userebbero un codec audio lossless.

perchè avere direttamente le tracce PCM ti crea qualche problema?

Nick750
10-10-2006, 12:31
Sono perfettamente d'accordo,
Precisiamo comunque che nei dvd la traccia audio non è il massimo, si potrebbe migliorare moltissimo!!
Gli mp3 vanno bene con le cuffiette in spiaggia ecc... in questo caso sono sufficienti ad ascoltare quel che resta della musica dopo i vari tagli.

Comunque con un supporto cosi capiente (50 Gb) si potrebbe veramente avere oltre al full HD video anche una eccellente qualità audio, migliore di quella dei CD( che in molti casi sono incisi da cani), magari avvicinarsi a quella delle vecchie bobine.
questo si sarebbe bello!
Chiaramente do ragione anche a chi dice che la maggior parte della gente ascolta (e guarda) i film utilizzando gli altoparlanti della televisione , chiaramente in questo modo anche con una traccia audio eccezionale la qualità va persa perchè i diffusori non sono in grado di diprodurre tutte le frequenze...
forse è per questo che le major non si sbattono piu di tanto a migliorare la qualità dell'audio! :muro:

tutto chiaramente IMHO

ciao

terrys3
10-10-2006, 12:34
ma assolutamente no.
Se prendi una sinusoide e tagli tutto quello che sta al di fuori di una porzione dell'onda non ottiene alcuna compressione ma solamente una distorsione perdendo la gamma dinamica del suono ai volumi + elevati.
La compressione mp3 non funziona assolutamente in questa maniera.
E' basata essenzialmente su un'analisi nel dominio di Fourier della frequenza e vengono scartate le frequenze che in base alla risposta in frequenza dell'orecchio non sono udibili.
Questo non vuol dire che vengono scartate TUTTE le frequenze oltre una certa altezza (anke se solitamente oltre alla compressione psychoacoustic viene anche utilizzato un filtro passa basso per risparmiare ulteriormente banda passante), ma piuttosto vengono tagliate tutte le frequenze poco udibili che si presentano CONTEMPORANEAMENTE a frequenze + udibili e ad un volume + elevato.
All'atto pratico la dfferenza, ovviamente parlando di mp3 ai bitrate + elevati o di ogg o di aac, è udibile solo ed esclusivamente in impianti hifi di buon livello.
Questo perchè nei normali impianti commerciali le distorsioni introdotte dai vari componenti elettronici utilizzati nei diversi stadi di amplificazione introduce comunque una degradazione della qualità.
Alla fine delle onde sonore compresse con un valido modello psychoacoustic ad un bitrate decente (e per decente non intendo certo i 128 kbps) sono a tutti gli effetti indistinguibili da un pcm non compresso, a meno ovviamente di non avere impianti hifi veramente buoni.
Io onestamente piuttosto che sprecare tutta quella banca con un pcm preferirei di gran lunga dei suoni compressi con uno dei metodi di cui sopra ma con una gamma dinamica + elevata (diciamo 24 bit anzikè i 16 solitamente utilizzati nei wave).

quello che dici è corretto ma la sostanza alla fine è la stessa di quanto detto da Soul_to_Soul. La differenza fra un mp3 compresso a 320 Kb/s e un normale cd è avvertibile anche su impianti di medio/basso livello, non è necessario spendere cifre folli. E anche un lettore portatile, se dotato di buone auricolari (etymotic, shure ecc...), è in grado di mettere alle corde un mp3.

R@nda
10-10-2006, 13:11
A me viene sempre il dubbio che qui i film non li compri nessuno.
Che sia Hdvd o Bd non conta...altrimenti non capisco questa mancanza di entusiasmo nel poter avere una qualità nettamente maggiorne rispetto a qualsiasi cosa avuta in casa fino ad oggi per vedere i film.
Sto aspettando da una vita i film in Hd...e qui non arriva mai un cavolo!

Soul_to_Soul
10-10-2006, 13:14
Tigershark, so perfettamente come funziona.
Ma, come avrai capito, era per spiegare grossolanamente che qualcosa si perde, sebbene il taglio sia "selettivo" e la ricostruzione "ponderata".
Non intendevo certo addentrarmi in questioni tecniche perchè il mio era un punto di vista "morale", coadiuvato dalla considerazione che a perdersi non era solo una "forma", ma anche parte della "sostanza".
Il suono e gli MP3 sono due cose diverse.
O meglio l'MP3 sta al suono come la litografia sta all'opera d'arte originale. Cambiano le tecniche, i parametri, ma non è la stessa cosa come sempre più spesso ci spingono a credere.
E io al suono ci tengo, come concetto, ed è per questo che continuo a preferire i FLAC a qualsiasi MP3, di qualsivoglia bitrate.
Detto questo, sarò un audiofilo (senza dubbio) ma continuo a ritenere che i soldi spesi in un HI-FI degno di questo nome non siano soldi peggio investiti di quelli spesi per una scheda video di ultima generazione.

La differenza si sente. E per sempre.

rpor
10-10-2006, 13:27
quello che dici è corretto ma la sostanza alla fine è la stessa di quanto detto da Soul_to_Soul. La differenza fra un mp3 compresso a 320 Kb/s e un normale cd è avvertibile anche su impianti di medio/basso livello, non è necessario spendere cifre folli. E anche un lettore portatile, se dotato di buone auricolari (etymotic, shure ecc...), è in grado di mettere alle corde un mp3.

Puoi anche ritenerti audiofilo ma non esagerare, un mp3 da 320K neanche per sogno lo sgami su un impianto medio/basso.
Su uno di altissimo livello, in confronto diretto, forse.
In ogni caso nei film la colonna sonora in AC3 basta per il 90% degli utenti, quella in DTS per il 99%, per gli altri non c'é speranza :D

^TiGeRShArK^
10-10-2006, 13:33
quello che dici è corretto ma la sostanza alla fine è la stessa di quanto detto da Soul_to_Soul. La differenza fra un mp3 compresso a 320 Kb/s e un normale cd è avvertibile anche su impianti di medio/basso livello, non è necessario spendere cifre folli. E anche un lettore portatile, se dotato di buone auricolari (etymotic, shure ecc...), è in grado di mettere alle corde un mp3.
x quanto riguarda gli mp3 si..
infatti io preferico sempre aac o al limite ogg :O

^TiGeRShArK^
10-10-2006, 13:40
Tigershark, so perfettamente come funziona.
Ma, come avrai capito, era per spiegare grossolanamente che qualcosa si perde, sebbene il taglio sia "selettivo" e la ricostruzione "ponderata".
Non intendevo certo addentrarmi in questioni tecniche perchè il mio era un punto di vista "morale", coadiuvato dalla considerazione che a perdersi non era solo una "forma", ma anche parte della "sostanza".
Il suono e gli MP3 sono due cose diverse.
O meglio l'MP3 sta al suono come la litografia sta all'opera d'arte originale. Cambiano le tecniche, i parametri, ma non è la stessa cosa come sempre più spesso ci spingono a credere.
E io al suono ci tengo, come concetto, ed è per questo che continuo a preferire i FLAC a qualsiasi MP3, di qualsivoglia bitrate.
Detto questo, sarò un audiofilo (senza dubbio) ma continuo a ritenere che i soldi spesi in un HI-FI degno di questo nome non siano soldi peggio investiti di quelli spesi per una scheda video di ultima generazione.

La differenza si sente. E per sempre.
L'ho detto pure io ke la differenza si sente ;)
ma ai fini pratici l'assoluta maggioranza delle persone si ritrova con impianti che rendono praticamente indistinguibilie un buon AAC da un wave..
Per questo trovo ke sia solo una manovra subdola di marketing quella di inserire l'audio decompresso.
Alla fine per la maggior parte della popolazione non si avrà alcun vantaggio udibile mentre loro potranno sprecare una marea di spazio tantp x riempire il blu-ray :rolleyes:

grog
10-10-2006, 13:49
Credo che si stai sparando un pò troppo a zero sulla compressione lossy, non credo che ci siano molte persone qui in grado di rilevare la differenza fra un mp3 a 128! ed un CD nemmeno su di un impianto decente.
Vi consiglio spassionatamente un giro sul solito www.hydrogenaudio.org (http://www.hydrogenaudio.org) forum di riferimento del settore.
L'ultimo test a 128 (http://www.hydrogenaudio.org/forums/index.php?showtopic=40607) ha confermato che sebbene la gente si vanti di riuscire a captare perdite di frequenza, messa alla prova con un test ABX (ascolto alla cieca fra 2 campioni audio uno non compresso ed uno si) perde magicamente i propri poteri.
Sebbene il test effettuato comprenda anche persone normali e non solo sviluppatori di codec e quindi la capacità media di riconoscere arteffatti non è elevata i riusltati sono abbastanza evidenti. L'aumentare del bitrate rende le cose via via più impossibili anche agli esperti del settore, e non si sta paralndo di gente che ascolta i campioni con le casse del notebook.
Ultima cosa per sfatare almeno alcune falsità:
1: nessun codec lossy si sognerebbe di tagliare le basse frequenze==>sono identiche all'originale
2: altri test che potete spulciare in giro evidenziano che si potrebbero diminuire i bit di campionamento ben oltre i 16 bit (fors'anche a 12! ma non ne sono sicuro) senza che la gente normale se ne accorga, i 24bit non sono affatto utili alla riproduzione, semmai all'editing audio!
3: frequenze sopra i 16khz non sono rilevabili dall'udito di un adulto nemmeno singolarmente, figuriamoci insieme a tutte le altre, se proprio avete un udito "canino" o siete giovanissimi potete sempre spostare il taglio più in alto (a 192kbit/s dovrebbe tagliare intorno ai 19khz)
4:il joint stereo è un'operazione LOSSLESS! Se ho due canali R e L posso sempre creare due canali C (central) e S(surround) con C=(R+L)/2 e S=(R-L)/2, è sempre possibile risalire alle origini R=C-S e L=C+S. Il vantaggio è solo che si può dedicare in questo modo più bit al canale centrale rispetto a quello surround, ottenendo maggiore qualità a parità di bit.

JohnPetrucci
10-10-2006, 14:25
Ma perchè non usare un solo layer per metterci tante ore di bellissimi contenuti speciali e backstage e togliere quell'oretta e mezza di film che tanto è inutile? :D
Già, a sto punto vista la sostanziale base di marketing e poco di sostanza su cui si basano i Blu-ray, credo che non mi scandalizzerebbe nemmeno una tale ipotesi assurda.
Cmq io resto dell'idea che gli Hd-Dvd compatibili con i normali lettori dvd e con capienze più ridotte ma cmq enormemente ampie per i bisogni attuali, più che sufficienti anche per i film in HD con orpelli vari inclusi, siano da preferire al costoso e inutile Blu-ray.
Insomma con un HD-Dvd di 15-25Gb che me ne faccio di un Blu-ray di 50Gb sicuramente più costoso e con l'obbligo di cambiare lettore?

JohnPetrucci
10-10-2006, 14:32
Credo che si stai sparando un pò troppo a zero sulla compressione lossy, non credo che ci siano molte persone qui in grado di rilevare la differenza fra un mp3 a 128! ed un CD nemmeno su di un impianto decente.
Vi consiglio spassionatamente un giro sul solito www.hydrogenaudio.org (http://www.hydrogenaudio.org) forum di riferimento del settore.
L'ultimo test a 128 (http://www.hydrogenaudio.org/forums/index.php?showtopic=40607) ha confermato che sebbene la gente si vanti di riuscire a captare perdite di frequenza, messa alla prova con un test ABX (ascolto alla cieca fra 2 campioni audio uno non compresso ed uno si) perde magicamente i propri poteri.
Sebbene il test effettuato comprenda anche persone normali e non solo sviluppatori di codec e quindi la capacità media di riconoscere arteffatti non è elevata i riusltati sono abbastanza evidenti. L'aumentare del bitrate rende le cose via via più impossibili anche agli esperti del settore, e non si sta paralndo di gente che ascolta i campioni con le casse del notebook.
Ultima cosa per sfatare almeno alcune falsità:
1: nessun codec lossy si sognerebbe di tagliare le basse frequenze==>sono identiche all'originale
2: altri test che potete spulciare in giro evidenziano che si potrebbero diminuire i bit di campionamento ben oltre i 16 bit (fors'anche a 12! ma non ne sono sicuro) senza che la gente normale se ne accorga, i 24bit non sono affatto utili alla riproduzione, semmai all'editing audio!
3: frequenze sopra i 16khz non sono rilevabili dall'udito di un adulto nemmeno singolarmente, figuriamoci insieme a tutte le altre, se proprio avete un udito "canino" o siete giovanissimi potete sempre spostare il taglio più in alto (a 192kbit/s dovrebbe tagliare intorno ai 19khz)
4:il joint stereo è un'operazione LOSSLESS! Se ho due canali R e L posso sempre creare due canali C (central) e S(surround) con C=(R+L)/2 e S=(R-L)/2, è sempre possibile risalire alle origini R=C-S e L=C+S. Il vantaggio è solo che si può dedicare in questo modo più bit al canale centrale rispetto a quello surround, ottenendo maggiore qualità a parità di bit.
Quoto e sottoscrivo, oramai fa figo dire che gli mp3 sono scadenti rispetto al normale cd audio il che non mi risulta.
E poi esistono anche bit rate di 192kbit/sec e superiori per chi tiene ad avere una qualità superiore anche ai cd audio.

blindwrite
10-10-2006, 14:48
ma assolutamente no.
Se prendi una sinusoide e tagli tutto quello che sta al di fuori di una porzione dell'onda non ottiene alcuna compressione ma solamente una distorsione perdendo la gamma dinamica del suono ai volumi + elevati.
La compressione mp3 non funziona assolutamente in questa maniera.
E' basata essenzialmente su un'analisi nel dominio di Fourier della frequenza e vengono scartate le frequenze che in base alla risposta in frequenza dell'orecchio non sono udibili.
Questo non vuol dire che vengono scartate TUTTE le frequenze oltre una certa altezza (anke se solitamente oltre alla compressione psychoacoustic viene anche utilizzato un filtro passa basso per risparmiare ulteriormente banda passante), ma piuttosto vengono tagliate tutte le frequenze poco udibili che si presentano CONTEMPORANEAMENTE a frequenze + udibili e ad un volume + elevato.
All'atto pratico la dfferenza, ovviamente parlando di mp3 ai bitrate + elevati o di ogg o di aac, è udibile solo ed esclusivamente in impianti hifi di buon livello.
Questo perchè nei normali impianti commerciali le distorsioni introdotte dai vari componenti elettronici utilizzati nei diversi stadi di amplificazione introduce comunque una degradazione della qualità.
Alla fine delle onde sonore compresse con un valido modello psychoacoustic ad un bitrate decente (e per decente non intendo certo i 128 kbps) sono a tutti gli effetti indistinguibili da un pcm non compresso, a meno ovviamente di non avere impianti hifi veramente buoni.
Io onestamente piuttosto che sprecare tutta quella banca con un pcm preferirei di gran lunga dei suoni compressi con uno dei metodi di cui sopra ma con una gamma dinamica + elevata (diciamo 24 bit anzikè i 16 solitamente utilizzati nei wave).
l'orecchio umano percepisce suoni da 20 Hz ai 20.000 Hz in condeizioni perfette, nella realtà molti adulti faticano a sentire oltre i 16.000Hz
l'analisi di un segnale nel tempo viene fatta esattamente come l'hai descritta tu. E' inutile in un segnale audio tenere più frequenze di questo range.
il problema si pone quando si applica un filtro passa banda per eliminare le frequenze in eccesso ossia mantenere le frequenze tra f1=20Hz r f2=20.000Hz ed eliminare le restanti.
un filtro ideale sarebbe è una finestra rettangolare tra i 20 e i 20.000Hz di valore unitario e nulla altrove in modo tale da eliminare tutte le frequenze in eccesso senza alterare la dinamica delle frequenze che si mantengono. purtroppo è difficilissimo creare un filtro ideale che compia questo lavoro, quindi inevitabilmente si andrà incontro a una distorsione di fase in particolar modo nelle frequenze limite (le pareti del filtro reale non possono valere esattamente zero a f1- e 1 a f1+) con conseguente degrado del suono percepito. quindi quando si effettua una compressione è bene tenersi sempre larghi in modo da andare a modificare leggermente delle frequenze non percepite dal nostro orecchio!
non conosco di preciso quale altro procedimento effetui il codec mp3 che possa portare ad un ulteriore degrado della qualità, ma dubito fortemente che in ogni caso con un bit rate superiore a 192kbit/s (19.000Hz) si possano sentire differenze apprezzabili rispetto ad un file non compresso.

guerret
10-10-2006, 15:01
Uh, davvero fondamentale avere in un BD tracce audio PCM non compresse. I milioni di felini appassionati di Liszt saranno entusiasti perché riusciranno ad apprezzare meglio i concerti.

Se da una parte le vecchie videocassette erano molto limitanti, secondo me dopo il DVD c'è realmente poco da aggiungere sul fronte della capacità per il singolo film per quanto riguarda l'intrattenimento. Va bene, arriviamo all'alta definizione, ma credo on servano 50 GB per quello. Sarebbe ora che venissero intraprese altre strade.

ion2
10-10-2006, 15:09
Si sanno almeno i prezzi del disco BR vergine?
Faranno pure gli RW?

Il Castiglio
10-10-2006, 15:10
Certo che se faranno la fine dei dvd dl , che costano ancora 3 eurini l'uno , chi cavolo se li prende?
Concordo con DOX, tanto il mercato saremo noi peones a farlo decidendo se acquistare si o no....eheheheh poverine le major cosa fanno pur di cercare di evitare la pirateria....
LOL!

Secondo me invece non siamo noi, ma "loro" a decidere il mercato, perché se i DL li avessero prodotti in quantità e quindi venduti a prezzi competitivi, avrebbero venduto più dei dvd normali.
Ipotesi: io i dvd li pago 30 cent, se i DL costassero 50-60 cent li preferirei ai primi.

magilvia
10-10-2006, 15:23
perchè avere direttamente le tracce PCM ti crea qualche problema?
Hai ragione perchè allora non facciamo uscire il formato olografico da 50 tera così si potrà metterci un intero film NON COMPRESSO e pagarlo il triplo di un formato scrauso da soli 2 tera in cui dovremmo metterci il film in uno schifoso formato lossless ? :rolleyes:

Il discorso, visto che te lo devo spiegare per filo e per segno è questo: se la capacità del blu ray serve solo per metterci audio PCM quando ad assoluta parità di qualità puoi occupare un terzo del posto in lossless significa proprio che il blu ray non serve a niente (tranne che per i backup).

Lud von Pipper
10-10-2006, 15:25
Ancora una volta, il metodo è lo stesso.
Non devo cercare una scusa per avere l'ultima tecnologia disponibile: aspetto che esca qualche titolo che voglio avere alla massima qualità possibile (se ne vale la pena) che mi porterà a scegliere tra HD-DVD o BR, o forse nessuno dei due, quando, e se, il problema si presenterà.

Avere un lettore BR (o HDD) nel PC serve oggi come costoso porta tazze.

Dannazione: ancora non si trovano DVD DL a prezzi accessibili e ci preoccupiamo della generazione futura?!?
Ho ancora un Pioneer A105 nel PC di cui sono soddisfattissimi e che ha reso con gli interessi tutto ciò che fu pagato e non sento la necessità di passare a un Dual Layer che oggi ti tirano nella schiena!

guerret
10-10-2006, 15:26
Peraltro, un po' off topic ma: perché la tassa sui supporti non segue la legge di Moore, riducendosi del 50% ogni 18-24 mesi? Di questo passo tra 10 anni un supporto ottico richiederà un mutuo, con il costo effettivo del prodotto che incide per lo 0.1%.

Il Castiglio
10-10-2006, 15:48
Peraltro, un po' off topic ma: perché la tassa sui supporti non segue la legge di Moore, riducendosi del 50% ogni 18-24 mesi? Di questo passo tra 10 anni un supporto ottico richiederà un mutuo, con il costo effettivo del prodotto che incide per lo 0.1%.

Per me non è un problema: compro solo su internet, oppure in fiera dove la tassa non c'è.

Lud von Pipper
10-10-2006, 16:18
Da anni non compro più in Italia: San MArino è a 5 minuti da casa :sofico:

bonzuccio
10-10-2006, 16:50
Scusate, ma senza l'uscita di questi nuovi supporti, come sarebbe giustificata la vendita di tutte le TV HDReady?

Va bene le console next-gen, ok il paio di canali HD di Sky, ma....

Magari gli acquirenti di questi pannelli HD vorranno bene, prima o poi gustarsi un film in HD, o no?


con gli ht ready con risoluzione 1366X768 non vedrai bene ne la tv analogica ne i dvd ne questi blue ray ne gli hd dvd ma in formato nativo solo un paio di sfigatissimi canali sky
ci sono già tele a 1920X1080p (full hd) a 1700 euro, con questi vedi senza scaling e quant'altro (in maniera praticamente perfetta) almeno gli hd-dvd e i blue ray
ciao

terrys3
10-10-2006, 19:40
Puoi anche ritenerti audiofilo ma non esagerare, un mp3 da 320K neanche per sogno lo sgami su un impianto medio/basso.
Su uno di altissimo livello, in confronto diretto, forse.
In ogni caso nei film la colonna sonora in AC3 basta per il 90% degli utenti, quella in DTS per il 99%, per gli altri non c'é speranza :D

Guarda non mi ritengo un audiofilo ma ti confermo che su impianto hi-fi di medio/basso livello (notare che la dicitura hi-fi non è stata messa tanto per...) la differenza fra un mp3 (anche a 320kb/s) e un cd non è evidente ma c'è. Differenze che avverto anche sul mio "impiantino" teac/b&w pagato circa 1000€, non certamente una cifra astronomica, anzi...
Il discorso lettori portatili è ovviamente differente, io ho trovato un buon compromesso comprimere i miei cd nel formato AAC a 256kb/s vbr

Il problema che nessuno ha citato fino ad ora è che un file compresso ad alto bitrate può comunque essere soddisfacente quando viene compresso utilizzando un codec efficiente (parlare di mp3 non è certamente esaudiente: ci sono una miriade di codec mp3, tutti con caratteristiche ben diverse) e partendo da tracce wave di qualità.
Faccio questo discorso per "aprire gli occhi" a tanti di voi che scaricano mp3 dal muletto con la (falsa) certezza di avere qualcosa di molto vicino al cd originale. Infatti, se è pur vero che ormai si trovano album recenti compressi con codec loseless, la maggior parte del materiale scaricabile attraverso il p2p è di qualità imbarazzante!!!

Infine non dimenticate che per fare certi confronti è buona norma avvalersi di cd di musica classica, dove la natura "acustica" degli strumenti complica non poco le cose rispetto alla musica elettronica.
E comunque, anche nell'ambito della musica leggera, la qualità di registrazione fra un cd e un'altro può variare notevolmente.

ProgMetal78
11-10-2006, 13:19
Penso che tra qualche anno mi trasferiro' in america...cosi non aspetto piu'!!!!!!

bist
11-10-2006, 14:13
Credo che si stai sparando un pò troppo a zero sulla compressione lossy, non credo che ci siano molte persone qui in grado di rilevare la differenza fra un mp3 a 128! ed un CD nemmeno su di un impianto decente.
Io ascolto la musica su un impianto piuttosto schifoso (e viene tutto dalla SB Live! del pc) e ti posso assicurare che a 128 Kbps si sente la differenza. Già a 160 va meglio, a 192 non mi accorgo assolutamente che è un mp3, ma poi con un impianto low-fi e musicaccia registrata nelle cantine :D

4:il joint stereo è un'operazione LOSSLESS! Se ho due canali R e L posso sempre creare due canali C (central) e S(surround) con C=(R+L)/2 e S=(R-L)/2, è sempre possibile risalire alle origini R=C-S e L=C+S. Il vantaggio è solo che si può dedicare in questo modo più bit al canale centrale rispetto a quello surround, ottenendo maggiore qualità a parità di bit.
Io però col joint stereo sento i bassi in maniera diversa... magari è colpa del lame.

bist
11-10-2006, 14:15
A me viene sempre il dubbio che qui i film non li compri nessuno.
Che sia Hdvd o Bd non conta...altrimenti non capisco questa mancanza di entusiasmo nel poter avere una qualità nettamente maggiorne rispetto a qualsiasi cosa avuta in casa fino ad oggi per vedere i film.
Sto aspettando da una vita i film in Hd...e qui non arriva mai un cavolo!
A me piacerebbe vedere i film in HD ma le TV HD sono troppo costose! Non conosco nessuno di persona che ne possieda una. In fin dei conti la qualità del DVD non è così male, si può fare di meglio naturalmente ma ancora me la faccio bastare. :fagiano:

ilgrandeLeboswky
11-10-2006, 15:24
Credo che si stai sparando un pò troppo a zero sulla compressione lossy, non credo che ci siano molte persone qui in grado di rilevare la differenza fra un mp3 a 128! ed un CD nemmeno su di un impianto decente.
Vi consiglio spassionatamente un giro sul solito www.hydrogenaudio.org (http://www.hydrogenaudio.org) forum di riferimento del settore.
L'ultimo test a 128 (http://www.hydrogenaudio.org/forums/index.php?showtopic=40607) ha confermato che sebbene la gente si vanti di riuscire a captare perdite di frequenza, messa alla prova con un test ABX (ascolto alla cieca fra 2 campioni audio uno non compresso ed uno si) perde magicamente i propri poteri.
Sebbene il test effettuato comprenda anche persone normali e non solo sviluppatori di codec e quindi la capacità media di riconoscere arteffatti non è elevata i riusltati sono abbastanza evidenti. L'aumentare del bitrate rende le cose via via più impossibili anche agli esperti del settore, e non si sta paralndo di gente che ascolta i campioni con le casse del notebook.
Ultima cosa per sfatare almeno alcune falsità:
1: nessun codec lossy si sognerebbe di tagliare le basse frequenze==>sono identiche all'originale
2: altri test che potete spulciare in giro evidenziano che si potrebbero diminuire i bit di campionamento ben oltre i 16 bit (fors'anche a 12! ma non ne sono sicuro) senza che la gente normale se ne accorga, i 24bit non sono affatto utili alla riproduzione, semmai all'editing audio!
3: frequenze sopra i 16khz non sono rilevabili dall'udito di un adulto nemmeno singolarmente, figuriamoci insieme a tutte le altre, se proprio avete un udito "canino" o siete giovanissimi potete sempre spostare il taglio più in alto (a 192kbit/s dovrebbe tagliare intorno ai 19khz)
4:il joint stereo è un'operazione LOSSLESS! Se ho due canali R e L posso sempre creare due canali C (central) e S(surround) con C=(R+L)/2 e S=(R-L)/2, è sempre possibile risalire alle origini R=C-S e L=C+S. Il vantaggio è solo che si può dedicare in questo modo più bit al canale centrale rispetto a quello surround, ottenendo maggiore qualità a parità di bit.


quoto in pieno