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View Full Version : ma veramente è così nera per gli informatici?


_scape_
03-10-2006, 17:13
Salve,
ma è vero che la situazione è cosi' brutta per i laureati in Ingegneria Informatica e Informatica? Con brutta intendo che usciti dall'università trovano solo lavori a progetto da 1000 euro al mese.
Ma, per esempio, un laureato in Ingegneria Informatica, specializzato in Intelligenza Artificiale e Robotica, uscito dall'università potrà mai fare qualcosa di serio nel suo settore in Italia?

grosso999
03-10-2006, 19:05
bè, se escono dall'università ed al loro primo lavoro prendono 1000 €, mi sembra che siano nella media.
Per quanto riguarda il fare un lavoro attinente allo studio, non penso sia facile agli inizi, ma cercando tanto e bene secondo me qualcosa si trova.

clasprea
03-10-2006, 19:09
è nera come lo è per tutti al giorno d'oggi...

Syd Barrett
03-10-2006, 19:26
Mille euro mi sembrano una cifra più che dignitosa per delle persone che non hanno manco una riga di curriculum d'esperienza :mbe:

Fenomeno85
03-10-2006, 19:58
bhe 1000/1200 € son lo stesso stipendio di un perito :asd:

ma non puoi mica prendere 100000€ se non sai fare una mazza :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

_scape_
03-10-2006, 20:03
forse ho espresso male la domanda, ma io intendevo: ammesso che la persona sia capace, riesce a lavorare e a mettere a frutto gli studi della propria specialistica in Italia?(esempio: in Italia ci sono delle ditte a cui serva un laureato in Intelligenza Artificiale e Robotica?) Oppure finisce a fare un lavoro da informatico qualsiasi?
Lo chiedo perche' un mio amico bravissimo, laureato 110 e lode in Intelligenza Artificial e Robotica al PoliMi (ha pure studiato negli Stati Uniti, a Chicago mi pare) sta da un sacco di tempo a fare co.co.co o come diavolo si chiamano e non trova niente

screttiu
03-10-2006, 20:29
forse ho espresso male la domanda, ma io intendevo: ammesso che la persona sia capace, riesce a lavorare e a mettere a frutto gli studi della propria specialistica in Italia?(esempio: in Italia ci sono delle ditte a cui serva un laureato in Intelligenza Artificiale e Robotica?) Oppure finisce a fare un lavoro da informatico qualsiasi?
Lo chiedo perche' un mio amico bravissimo, laureato 110 e lode in Intelligenza Artificial e Robotica al PoliMi (ha pure studiato negli Stati Uniti, a Chicago mi pare) sta da un sacco di tempo a fare co.co.co o come diavolo si chiamano e non trova niente


x questo ho detto di lasciar stare informatica.
Chi è ancora convinto che il pezzo di carta in info serve a qualcosa , bee...rimanga convinto...sta cosa del pezzo di carta oramai comincia a scocciare onestamente.
Se vali bene ( emagari all inizio qualcuno ti da la spinta) senno anke con la carta t'attacchi.Che volete 1600 euro netti come primo impiego solo xche laureati? suvvia

screttiu
03-10-2006, 20:33
bhe 1000/1200 € son lo stesso stipendio di un perito :asd:

ma non puoi mica prendere 100000€ se non sai fare una mazza :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

e quindi?
lo vedi che c 'ho ragione io?
che significa 1000 1200 euro sono lo stipendio da perito?
che te che sei laureato dovresti prenderne 1900?

Bah che roba.
Notte

pietro84
03-10-2006, 20:39
boh io la vedo nera,ma non così tanto.
lo stipendio medio di quelli che conosco io(usciti dalla mia facoltà) si aggira all'inizio intorno ai 1200 euro,in alcuni casi raggiunge anche i 1500 euro.

clasprea
03-10-2006, 21:41
x questo ho detto di lasciar stare informatica.
Chi è ancora convinto che il pezzo di carta in info serve a qualcosa , bee...rimanga convinto...sta cosa del pezzo di carta oramai comincia a scocciare onestamente.
Se vali bene ( emagari all inizio qualcuno ti da la spinta) senno anke con la carta t'attacchi.Che volete 1600 euro netti come primo impiego solo xche laureati? suvvia

In molti posti non puoi nemmeno pensare di andare a bussare senza il pezzo di carta, c'è poco da fare

lunaticgate
03-10-2006, 22:57
Veramente 1,000 euro lo vedo come uno stipendio OTTIMALE per un neo laureato per ridimensionare un pò la sua arroganza e le sua arie.
Dopo si può parlare di aumenti, ma se fossi un imprenditore assumerei a 800 euro neo laureati per poi raddoppiare lo stipendio con regolare contratto a tempo indeterminato dopo un anno e triplicarlo in caso di risultati davvero sopra le aspettative.

Condivido a pieno!
Il vero lavoro non si impara all'università, quest'ultima getta le basi ma, il grosso lo si impara lavorando e facendo esperienza.
Per esperienza personale, io che non sono un ingegnere, mi trovo a dover passare know how ad ingegneri neo laureati che non sanno nemmeno dove mettere le mani e, che si perdono in ragionamenti assurdi mentre la soluzione si trova sotto il loro naso. L'esperienza è l'unica vera qualità.
Certo se hai esperienza e sei anche ingegnere, tano meglio.

pietro84
04-10-2006, 09:26
Salve,
ma è vero che la situazione è cosi' brutta per i laureati in Ingegneria Informatica e Informatica? Con brutta intendo che usciti dall'università trovano solo lavori a progetto da 1000 euro al mese.
Ma, per esempio, un laureato in Ingegneria Informatica, specializzato in Intelligenza Artificiale e Robotica, uscito dall'università potrà mai fare qualcosa di serio nel suo settore in Italia?

beh in questo settore è difficile trovare lavoro in una azienda, fuori dall'uni non sanno nemmeno cos'è l'AI, almeno qui in Italia.

lnessuno
04-10-2006, 14:11
beh in questo settore è difficile trovare lavoro in una azienda, fuori dall'uni non sanno nemmeno cos'è l'AI, almeno qui in Italia.


quel campo è molto limitato in italia, ma è presente... poi, proprio volendo uno può anche farsi qualche anno di esperienza e poi mettersi in proprio in quell'ambito, facendo (quasi) il pioniere... :O

pierpo
04-10-2006, 14:24
in Italia e' nerissima, non nera, e ve lo dice un ing laureato da 7 anni che lavora in mutlinaziona di elettronica (io :D )
L'ing e' per definizione colui il quale usa l'ingegno per sviluppare un prodotto.
Ebbene, ditemi quali sono le ditta che investono in risorse umane per sviluppare un prodotto..
se ci sono si contano sulle dita di una mano.

In Italia si assumono solo risorse umane dedica al servizio, e non certo allo sviluppo.

mark41176
04-10-2006, 16:19
se fai una cosa che fanno in molti perchè il mercato "tira" in quella direzione rischi che per quando arrivi e sei pronto è già troppo tardi perchè la concorrenza è troppa e quel mercato si sta saturando (o già lo è!)

se fai una cosa che fanno in pochi rischi di non trovare proprio nulla perchè non c'è interesse lavorativo verso quel campo, zero investimenti e zero sbocchi lavorativi... quindi tanta fatica per nulla perchè le cose che hai studiato non sono attuabili!

la bravura, il talento, le capacità? sono qualità che servono eccome.... ma all'inizio (come dico sempre io) ci serve l'occasione (ciò che fa la differenza)..... ma la differenza chi la fa?

la differenza la fanno due cose....
la prima è "trovarsi al posto giusto nel momento giusto" ... ed è davvero questione di fortuna!
la seconda è la solita "spintarella"... se ce l'hai meglio, altrimenti ci si può accomodare tranquillamente in fila!

Hire
04-10-2006, 21:55
E pensare che io voglio diventare un programmatore :(

pierpo
05-10-2006, 08:12
E pensare che io voglio diventare un programmatore :(

Consiglio spassionato da uno che ha gia' fatto l'errere.
NON LO FARE!!!
la tua passione non ti dara' da mangiare :cry:

Maverick18
05-10-2006, 08:48
Per me la situazione in Italia è nerissima per i programmatori, tanto che sconsiglio a chiunque di conseguire la laurea in ing. informatica.

L'ingegnere informatico non programma, generalmente sono i laureati in scienze dell'informazione i programmatori.

clasprea
05-10-2006, 10:12
L'ingegnere informatico non programma, generalmente sono i laureati in scienze dell'informazione i programmatori.

non ci sono più le mezze stagioni, si stava meglio quando si stava peggio, ecc...

ormai ci sono milioni di thread su questo argomento: ci ritroveremo a progarmamre allegramente tutti insieme!

skywilly
05-10-2006, 10:49
assolutamente d'accordo con voi....
laurea non è uguale stipendio neo assunto elevato....

i soldi si giocano tutto sull'esperienza e sugli skill.............e gli skill aziendali non sono le cose che si imparano all'uni......

1000 euro come base sono ottimi....
non condivido neanche il discorso di chi ha detto 800 appena entrati e il doppio dopo 1 anno?????

ma dove credete di vivere nel paese dei sogni???? non ho mai visto 1 laureato che dopo 1 anno guadagna 1600 euro al mese.....

Maverick18
05-10-2006, 11:13
A questo punto secondo voi cosa dovrebbe fare un informatico (ing e non) ?

clasprea
05-10-2006, 11:17
A questo punto secondo voi cosa dovrebbe fare un informatico (ing e non) ?

più o meno le stesse cose, che poi in italia la cosa più robabile che si finisce a fare sia il programmatore, questo è un altro discorso.

:.Blizzard.:
05-10-2006, 11:22
A questo punto secondo voi cosa dovrebbe fare un informatico (ing e non) ?


le valigie e prendere il primo aereo per l'estero :sofico:

Hire
05-10-2006, 11:58
Consiglio spassionato da uno che ha gia' fatto l'errere.
NON LO FARE!!!
la tua passione non ti dara' da mangiare :cry:

Ma io mi sono già iscritto ad Informatica e stò studiando da tempo java per dare il certificato sun :(

AvengerDr
05-10-2006, 12:12
L'ingegnere informatico non programma, generalmente sono i laureati in scienze dell'informazione i programmatori.

Veramente a programmare "e basta" dovrebbe essere chi ha diplomi attinenti. Per fare il programmatore non ci vuol certo una laurea. Il laureato in informatica ha ben altre competenze. Giusto per la precisione, difendo la categoria :)

Fenomeno85
05-10-2006, 12:24
A questo punto secondo voi cosa dovrebbe fare un informatico (ing e non) ?

io so che punterò sulla svizzera :asd: tanto per andare in swiss e andare a milano per me è uguale come km ... ma non come stipendio :asd:

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

screttiu
05-10-2006, 12:44
io so che punterò sulla svizzera :asd: tanto per andare in swiss e andare a milano per me è uguale come km ... ma non come stipendio :asd:

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~


certo....e con tutto il rispetto in swiss stanno ad aspettare te?

non è come andare in Inghilterra,dove se hai conoscenza e mastichi l'inglese possono assumerti,la Svizzera richiede oltre all'Inglese il tedesco praticamente fluente.

Poi ricordati che il bacino verso il quale ti vai a proporre è sconsideratamente minuscolo se lo mettti in rapport alla gente che gia' ci lavora (tedeschi) e quelli che vivono nel Canton Ticino (italiani madrelingua sia in tedesco che italiano) che sono la popolazione più fortunata al mondo in quanto guadagnano in svizzera e vivono in Italia con le relative fortune del caso.

fabio80
05-10-2006, 13:18
per il 98% delle mansioni da programmatore che ci sono in italia non serve la laurea e nemmeno il diploma tra un pò, basta un corso regionale e via galoppare. per il 2% restante cambia la solfa ma sono posizioni già occupate da highlanders :stordita:

clasprea
05-10-2006, 13:19
per il 98% delle mansioni da programmatore che ci sono in italia non serve la laurea e nemmeno il diploma tra un pò, basta un corso regionale e via galoppare. per il 2% restante cambia la solfa ma sono posizioni già occupate da highlanders :stordita:

sì il problema è che molte aziende per quel 98% ormai vogliono che tu abbia la laurea anche se non la sfrutti, e ti pagano come se avessi il diploma :(

fabio80
05-10-2006, 13:24
sì il problema è che molte aziende per quel 98% ormai vogliono che tu abbia la laurea anche se non la sfrutti, e ti pagano come se avessi il diploma :(


lo so bene, ma che vuoi che ti dica. è ignoranza, questa. inutile, se permetti, andare a scassare le balle a uno che si è laureato per fargli scrivere due routine in VB che ti so fare pure io che manco son programmatore. ti pagano per quel che dai, dai quel che ti chiedono. ma non dovrebbero pretendere laureati, non ha senso.

certo che se in italia prentendono laureati in economia pure per dare via i soldi allo sportello, che vuoi che ti dica... e checchè ne dicano, di laureati ne abbiamo MENO che in qualsivoglia altro paese europeo, e tuttora ne sdoganiamo MENO. quindi non è un problema di numero, è proprio il sistema economico che si è adagiato su questo andazzo

clasprea
05-10-2006, 13:28
Aggiungerei che da noi non c'è assolutamente la cultura del manager laureato in materie informatiche (ing e non, insomma). Come se un informatico, in quanto tale, si sa già che non avrebbe le capacità per dirigere un gruppo di lavoro. ovvio che non è così dappetutto, ma in atnti posti purtroppo sì. Col risultato che spesso la produttività ne risente.
Siamo visti dalle aziende come un male neccessario anzichè una risorsa.

fabio80
05-10-2006, 13:33
Aggiungerei che da noi non c'è assolutamente la cultura del manager laureato in materie informatiche (ing e non, insomma). Come se un informatico, in quanto tale, si sa già che non avrebbe le capacità per dirigere un gruppo di lavoro. ovvio che non è così dappetutto, ma in atnti posti purtroppo sì. Col risultato che spesso la produttività ne risente.
Siamo visti dalle aziende come un male neccessario anzichè una risorsa.


uh, io ho il problema contrario :D
quando dico che sono ing gestionale mi vogliono dirottare verso mansioni di management o finance che non mi competono, ci metto un pò a spiegare loro che un background tecnico me lo sono creato e ho specifico interesse a ricoprire una posizione in the middle

vuoi un parere spassionato? secondo me nessuno in italia, per primi quelli delle HR, sanno veramente cosa debbano fare certe figure professionali. vanno a clichè: meccanico>ufficio tecnico, informatico>smanettone, gestionale>finanza ed economia... un pò triste se permetti

Fenomeno85
05-10-2006, 14:37
certo....e con tutto il rispetto in swiss stanno ad aspettare te?

non è come andare in Inghilterra,dove se hai conoscenza e mastichi l'inglese possono assumerti,la Svizzera richiede oltre all'Inglese il tedesco praticamente fluente.

Poi ricordati che il bacino verso il quale ti vai a proporre è sconsideratamente minuscolo se lo mettti in rapport alla gente che gia' ci lavora (tedeschi) e quelli che vivono nel Canton Ticino (italiani madrelingua sia in tedesco che italiano) che sono la popolazione più fortunata al mondo in quanto guadagnano in svizzera e vivono in Italia con le relative fortune del caso.

io abito a 10km dal confine ... comunque se abiti in canton ticino NON vivi in Italia :asd:

Poi basta avere un pò di contatti.

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

Syd Barrett
05-10-2006, 14:40
certo....e con tutto il rispetto in swiss stanno ad aspettare te?
non è come andare in Inghilterra,dove se hai conoscenza e mastichi l'inglese possono assumerti,la Svizzera richiede oltre all'Inglese il tedesco praticamente fluente.

In Svizzera italiana il tedesco non serve ad una saramazza, non lo sanno manco loro e di certo non lo usano... serve solo un datore di lavoro che ti assuma e che giustifichi la tua assunzione al posto di uno svizzero (il che necessariamente non è più facile, eh, è solo un chiarimento :D).

djtux
05-10-2006, 14:52
Io fino ad ora ero deciso a scegliere ing informatica all'uni. Ma adesso, (a parte il fatto che ora sono ultraindeciso tra matematica, fisica e ing. informatica... aiuto!!! :cry: :cry: :mc: :confused: ) sto ripensando bene a cosa scegliere, visto che un ingegnere informatico ormai sembra tale e quale ad un semplice perito informatico o addirittura a uno che con i pc se la cavicchia... kakkio un ingegnere è sempre un ingegnere, sebbene ci siano in giro tanti di quei ingegneri che semplicemente hanno sbagliato corso all'università... e magari questi ultimi sono più numerosi di quelle con le palle cubiche, ecco perché oggi la figura dell'ingegnere è svalutata... una volta (non troppo indietro nel tempo, qualche anno fa) l'ingegnere era considerato molto meglio. Mah!
Kakkio io davvero devo decidermi altrimenti quando devrò iscrivermi non avrò ancora scelto... uffa! Mi piacciono tutte e tre (matematica, fisica e informatica).
Il fatto è che soltanto per l'informatica so minimamente in concreto cosa si fa più o meno, dato che da solo (perché a scuola non si fa informatica, sto al classico, al max si fanno delle presentazioni "grezze" con powerpoint e degli esercizi stupidissimi e inutili con Cabri Geometre... anzi due anni fa facevo questa roba, adesso non facciamo più nemmeno quello, e per mé è tanto meglio dato che ogni volta che andavamo nella sala di informatica stavo inka**ato nero... come si fanno a fare certe cose se non si sa nemmeno distinguere un computer dal monitor!), a casa un pò con linux, un pò con windows leggendo qualche rivista informatica e di hacking riesco a fare qualcosina. Cose piccole dato che comunque ho pochissimo tempo, per via del liceo classico...
Delle altre due discipline non posso sapere un tubo di cosa si fa veramente... quando facciamo fisica studiamo sempre e solo teoria, gli esercizi ne facciamo uno ogni morte di papa, sono l'unico insieme ad un altro che non prendo appunti ma seguo sempre la prof (è facile tale materia, non capisco le difficoltà degli altri...). Dato che facciamo sempre teoria (almeno ci dassero degli esempi sulle applicazioni della fisica, così almeno parte della classe considera la fisica come possibile scelta all'università... non tanto per me che amo questa materia, ma per gli svogliati (ignoranti scientificamente parlando) che reputano tale materia difficile e magari addirittura inutile insieme alla matematica... per poco non sfascio il pc dalla rabbia pensando a ciò... :mad: :mad: :muro: :muro:
Come faccio a scegliere un corso universitario alla ceca senza sapere minimamente cosa realmente si fa con un corso del genere? Ne avrei altre da dire, ma mi fermo qui, mi sembra di essere andato off-topic... scusate...

screttiu
05-10-2006, 15:01
io abito a 10km dal confine ... comunque se abiti in canton ticino NON vivi in Italia :asd:

Poi basta avere un pò di contatti.

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

poi basta avere un po' di contatti...be chiaro ragionando con questo presupposto (ovvero il famoso presupposto raccomandazione/conoscenza/segnalazione che dir si voglia) è tutto molto più facile, anzi direi tutto molto più TIPICAMENTE ITALIANO

Hire
05-10-2006, 16:08
Questo fatto che il programmatore non ha vita facile in Italia mi demoralizza un pò ... Dato che sto facendo Informatica e mi sto preparando per una certificazione Sun.

Comunque, dire che i 98% dei datori chiede la laurea è esagerato. Io di annunci, per programmatori, ne ho visti un bel pò ed erano in pochi a chiedere unicamente la laurea ( certi richiedevano solamente ingegneri e non "semplici" laureati in informatica, altri chiedevono laurea in economia ed ingegneria gestionale ).

I datori, che richiedono un titolo di studio, sono molto "flessibili". Accettano chi sa programmare e chi ha esperienza, fine. La laurea forse è un qualcosa in più che aiuta ad essere più vendibile ma non l'unica. Se io fossi un datore e dovrei scegliere tra 2 persone come un neolaureato ed uno che ha il diploma ma certificazioni, prenderei senza dubbio il secondo.

Fenomeno85
05-10-2006, 16:37
a casa un pò con linux, un pò con windows leggendo qualche rivista informatica e di hacking riesco a fare qualcosina.

se sai fare hacking allora sei in contraddizione con quello che dici ;) infatti per fare hacking devi avere un bagaglio culturale informatico che forse solo poca gente qui potrebbe avere.

poi basta avere un po' di contatti...be chiaro ragionando con questo presupposto (ovvero il famoso presupposto raccomandazione/conoscenza/segnalazione che dir si voglia) è tutto molto più facile, anzi direi tutto molto più TIPICAMENTE ITALIANO

comunque da come mi hanno detto non è tanto difficile trovarlo. Poi comunque te lo dirò tra un paio di anni se è vero o meno.

Poi il problema che noi italiani abbiamo è anche colpa di come viene fatta l'università. Non possiamo negare il fatto che ingegneria anche quella del politecnico è sempre molto poco pratica e abbiamo materie inutili per i vari corsi di studi. Corsi seri molto approfonditi non se ne parlano fino alla specialistica almeno così dicono i docenti.
Il mio bagaglio informatico non si è evoluto per nulla o quasi rispetto a quando ho fatto itis e questo mi lascia perplesso.

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

djtux
05-10-2006, 17:04
E' troppo dire che io riesco a fare hacking.... diciamo che ogni tanto mi risolvo i problemi inventando delle soluzioni, ma è roba "piccola". Definirla hacking è un complimento super. :D Però nella media capisco più cose degli altri... ma non tutto è ovvio. E comunque sono "frenato" in questo e in altre cose che mi piacerebbe fare e studiare per benino... uffa! E' frustrante non poter sviluppare come meglio si potrebbe il proprio potenziale! :mad: ci sono ragazzi che alla mia età sanno almeno il triplo delle cose che so io in informatica... e spesso hanno scelto una scuola superiore diversa dalla mia... tipo lo scientifico (che se tornerei indietro non ci penserei due volte per sceglierlo) o il tecnico/industriale.

Fenomeno85
05-10-2006, 17:08
E' troppo dire che io riesco a fare hacking.... diciamo che ogni tanto mi risolvo i problemi inventando delle soluzioni, ma è roba "piccola". Definirla hacking è un complimento super. :D Però nella media capisco più cose degli altri... ma non tutto è ovvio. E comunque sono "frenato" in questo e in altre cose che mi piacerebbe fare e studiare per benino... uffa! E' frustrante non poter sviluppare come meglio si potrebbe il proprio potenziale! :mad: ci sono ragazzi che alla mia età sanno almeno il triplo delle cose che so io in informatica... e spesso hanno scelto una scuola superiore diversa dalla mia... tipo lo scientifico (che se tornerei indietro non ci penserei due volte per sceglierlo) o il tecnico/industriale.

ripeto fare hacking non significa risolvere problemi :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

fabio80
05-10-2006, 17:11
sono wolf, risolvo problemi :D :D

djtux
05-10-2006, 17:41
Avendo poco tempo non posso far altro che risolvere problemini, che appunto non c'entra quasi niente con l'hacking.

Altra cosa...
Ancora non mi entra in testa la differenza tra informatica e ing. informatica. (Che in generale si rispecchia tra scienza e ingegneria...)
Ecco come la penso io adesso, chi ne sa più di me per esperienza diretta per favore posti qui la sua esperienza.
Informatica: si studia "l'elaborazione, la rappresentazione e la trasmissione dell'informazione" come per esempio la fisica studia i fenomeni naturali. Quindi è da considerarsi come scienza a tutti gli effetti.
Ingegneria Informatica: si utilizzano conoscenze e metodologie informatiche per inventare, sviluppare soluzioni hardware/software in grado di risolvere problemi complessi.
Quindi le conoscenze dell'informatica, dal punto di vista teorico (come per le altre scienze), sono molto più approfondite e quindi studiate e analizzate di quelle dell'Ing. Informatica, la quale usa l'informatica per sviluppare soluzioni.
Ciò non toglie il fatto che un informatico potrebbe benissimo fare l'ing. informatico, visto che alla fine gli insegnamenti sono gli stessi, solo che ad ing. informatica magari c'è un pò più di matematica utile a sviluppare un approccio "ingegneristico" dell'informatica per inventare soluzioni atte a risolvere delle problematiche complesse. Non so se è corretto ma mi hanno detto che con Ing. Informatica si è più preparati per il lato hardware dei pc, come progettazione di processori, chips, ecc. (e non sarebbe male lavorare in questo campo sviluppando soluzioni in grado di migliorare le prestazioni dei pc, (amd, intel, ecc.), ma mi chiedo: le prestazioni sono influenzate più dall'hardware o dal software?)

Ditemi se quello che ho scritto è corretto al 100% o se sono totalmente fuori strada... è molto importante.

Grazie 1000.

skywilly
05-10-2006, 18:15
risolvere problemi = troubleshooting
trovare problemi = hacking

la differenza è abissale a mio avviso.....

clasprea
05-10-2006, 18:28
Avendo poco tempo non posso far altro che risolvere problemini, che appunto non c'entra quasi niente con l'hacking.

Altra cosa...
Ancora non mi entra in testa la differenza tra informatica e ing. informatica. (Che in generale si rispecchia tra scienza e ingegneria...)
Ecco come la penso io adesso, chi ne sa più di me per esperienza diretta per favore posti qui la sua esperienza.
Informatica: si studia "l'elaborazione, la rappresentazione e la trasmissione dell'informazione" come per esempio la fisica studia i fenomeni naturali. Quindi è da considerarsi come scienza a tutti gli effetti.
Ingegneria Informatica: si utilizzano conoscenze e metodologie informatiche per inventare, sviluppare soluzioni hardware/software in grado di risolvere problemi complessi.
Quindi le conoscenze dell'informatica, dal punto di vista teorico (come per le altre scienze), sono molto più approfondite e quindi studiate e analizzate di quelle dell'Ing. Informatica, la quale usa l'informatica per sviluppare soluzioni.
Ciò non toglie il fatto che un informatico potrebbe benissimo fare l'ing. informatico, visto che alla fine gli insegnamenti sono gli stessi, solo che ad ing. informatica magari c'è un pò più di matematica utile a sviluppare un approccio "ingegneristico" dell'informatica per inventare soluzioni atte a risolvere delle problematiche complesse. Non so se è corretto ma mi hanno detto che con Ing. Informatica si è più preparati per il lato hardware dei pc, come progettazione di processori, chips, ecc. (e non sarebbe male lavorare in questo campo sviluppando soluzioni in grado di migliorare le prestazioni dei pc, (amd, intel, ecc.), ma mi chiedo: le prestazioni sono influenzate più dall'hardware o dal software?)

Ditemi se quello che ho scritto è corretto al 100% o se sono totalmente fuori strada... è molto importante.

Grazie 1000.

Tranne l'ultima parte della divisione hardware/software direi che ci hai preso abbastanza, nel senso, diciamo che dovrebbe essere come dici tu, cioè l'informatico scienziato e l'ingegnere che brillantemente applica.
In pratica però succede che tutti dobbiamo campare e prenderci uno stipendio, quindi si acquisiscono delle conoscenze teoriche (sia a info che ad ing, visto che pochi esami cambiano) che a ben poco serviranno, nella maggior parte dei casi, in italia.
Questo alla fine vale sia per gli informatici che per gli inegneri, perchè della scienza dell'infomatico non gliene frega nulla alle aziende (che in Italia quasi mai fanno ricerca & sviluppo, ci sono le eccezioni come sempre ma non tutti possiamo aprofittarne), e l'ingegnere faticherà a trovare applicazioni davevro complesse in modo da sfruttare lo studio compiuto.

per scegliere uno o l'altro ti consiglio di vedere bene i rispettivi piani degli studi e scegliere quello che ti piace di più, visto che poi toccherà a te smazzarti quella roba per 3/5 anni (se va bene!)

lunaticgate
05-10-2006, 18:28
Se proprio volete iscrivervi all'università fate

INGEGNERIA ELETTRICA


L'energia non muore mai, si rigenera, e in quel settore il lavoro c'è sempre! :)

mark41176
06-10-2006, 00:13
Se proprio volete iscrivervi all'università fate

INGEGNERIA ELETTRICA


L'energia non muore mai, si rigenera, e in quel settore il lavoro c'è sempre! :)

:D ...beh... devo quotare per forza... anche se non c'entriamo con la questione del thread.... eheh... te possino :D

P.S. nn fare troppa pubblicità... ci manca solo altra concorrenza!

pierpo
06-10-2006, 08:39
Come non quotarti..
io lavoro nell'unica azienda R&D rimansta in Italia, probabilmente il prossimo anno perdero' il lavoro, ho mandato in giro centinaia (nonn decino di CV) e non ha mai ottenuto risposta.
Di progettisti 33enni con 7 anni di esperienza non servono a nessuno :cry: :cry:

fabio80
06-10-2006, 10:16
La cosa che non mi quadra è questa: perchè un laureato, ad esempio, in scienze politiche può essere assunto nelle banche, nelle assicurazioni, nelle grandi aziende, nell' ufficio del personale, nel ramo marketing, ecc. senza avere esperienza mentre un laureato in ing. informatica lo scartano a priori?
Eppure entrambe le figure non hanno esperienza (parlando del primo impiego).


secondo me per lo stesso motivo di cui ho parlato prima: ignoranza delle HR. ingegnere=tecnico=grasso_di_officina=(lavoro del cazzo sottopagato)

per l'informatico sostituisci il grasso con un cacciavite e via

ma non provare a mollare il cacciavite per la giacca e la cravatta :D

ci sono poi anche imprese dove cercano ingegneri per lavori decisamente meglio pagati, tipicamente nel marketing B2B

fabio80
06-10-2006, 10:45
Mi piacciono i lavori manuali e ho anche lavorato in casa mia per la ristrutturazione, ma sul lavoro voglio essere considerato e ben retribuito.

anche a me :D

Per me un informatico con grande esperienza o con esperienza è un tecnico altamente qualificato che va remunerato molto ma molto bene.

e chi non aspira a essere remunerato molto bene nel medio termine? ;)
rimanendo nell'ambito di quelli che hanno intrapreso un certo percorso, intendo dire, non lo spedizioniere

che poi secondo me è anche possibile. scordati i 500 k€ del M&A dell'altro thread, ma stipendi per starci bene ne trovi anche. unica condizione: staccarti dal settore tecnico.

fabio80
06-10-2006, 10:51
500.000 euro non mi interessano. Non voglio pagare il prezzo del successo con la salute. Mi "basterebbero" 80.000 euro lordi annui per vivere bene nella mia città senza problemi economici.


a me bastano 20 million dollars per year :O

Fenomeno85
06-10-2006, 10:51
500.000 euro non mi interessano. Non voglio pagare il prezzo del successo con la salute. Mi "basterebbero" 80.000 euro lordi annui per vivere bene nella mia città senza problemi economici.

minchia dici poco :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

fabio80
06-10-2006, 10:57
minchia dici poco :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~


quanti sono, circa 5000 € puliti al mese? guarda che un commerciale ne prende ben di più :D

Fenomeno85
06-10-2006, 11:12
quanti sono, circa 5000 € puliti al mese? guarda che un commerciale ne prende ben di più :D

penso di si .. ma io mi accontenterei anche di solo la metà :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

fabio80
06-10-2006, 11:15
penso di si .. ma io mi accontenterei anche di solo la metà :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~


bsogna sempre puntare in alto. regola 0 del perfetto scalatore aziendale :mc:

pierpo
06-10-2006, 11:19
bsogna sempre puntare in alto. regola 0 del perfetto scalatore aziendale :mc:

giusto! il leccaculismo e' strada che porta allo stipendio


E' triste, ma e' cosi :cry: :cry: :muro: :muro:

fabio80
06-10-2006, 11:20
giusto! il leccaculismo e' strada che porta allo stipendio


E' triste, ma e' cosi :cry: :cry: :muro: :muro:


chiamiamola diplomazia che suona meglio :sofico:

Northern Antarctica
06-10-2006, 11:47
Se proprio volete iscrivervi all'università fate

INGEGNERIA ELETTRICA


L'energia non muore mai, si rigenera, e in quel settore il lavoro c'è sempre! :)

:stordita:

fabio80
06-10-2006, 11:48
:stordita:

allora è vero che fate soldi :sofico:

clasprea
06-10-2006, 13:59
Oggi il falegname (giovane fra la'altro) a cui volevo commissionare un lavoro mi ha detto che per meno di 28 euro l'ora e per una lavoro che dura meno di uan giornata non si muove....

ma perchè uno che si fa il :ciapet: per 5 anni deve essere pagato, qaundo av bene, 7 euro l'ora????

ma porc...


per non parlare dell'architetto che anche lui 30 euro l'ora... ma vafff ho proprio sbagliato corso di laurea mi sa!

fabio80
06-10-2006, 14:08
Oggi il falegname (giovane fra la'altro) a cui volevo commissionare un lavoro mi ha detto che per meno di 28 euro l'ora e per una lavoro che dura meno di uan giornata non si muove....

ma perchè uno che si fa il :ciapet: per 5 anni deve essere pagato, qaundo av bene, 7 euro l'ora????

ma porc...


per non parlare dell'architetto che anche lui 30 euro l'ora... ma vafff ho proprio sbagliato corso di laurea mi sa!


avresti dovuto fare il perito :O

clasprea
06-10-2006, 14:10
avresti dovuto fare il perito :O

guarda ti giuro che volevo... ma tutti a dirmi che "ah ma tu sei da liceo scientifico, bla bla..:" e mi hanno convinto. Poi "eh ma non vedi che son tutti maschi"... come se adesso fossi in mezzo alle femmine... :rolleyes:

fabio80
06-10-2006, 14:13
guarda ti giuro che volevo... ma tutti a dirmi che "ah ma tu sei da liceo scientifico, bla bla..:" e mi hanno convinto. Poi "eh ma non vedi che son tutti maschi"... come se adesso fossi in mezzo alle femmine... :rolleyes:


eppoi se sei perito sei dippiù. insomma, er mejo. e poi prendi tanto: sei perito. e poi perito è bello. suona anche meglio: perito. beh, forse sul suono soprassiediamo eh...

pietro84
06-10-2006, 14:31
Oggi il falegname (giovane fra la'altro) a cui volevo commissionare un lavoro mi ha detto che per meno di 28 euro l'ora e per una lavoro che dura meno di uan giornata non si muove....

ma perchè uno che si fa il :ciapet: per 5 anni deve essere pagato, qaundo av bene, 7 euro l'ora????

ma porc...


per non parlare dell'architetto che anche lui 30 euro l'ora... ma vafff ho proprio sbagliato corso di laurea mi sa!

il fatto è che questi fanno la libera professione.
gli ingegneri o informatici che fanno il collaudo di grossi calcolatori li prendono 30 euro all'ora(anche di più).

lnessuno
06-10-2006, 14:38
Oggi il falegname (giovane fra la'altro) a cui volevo commissionare un lavoro mi ha detto che per meno di 28 euro l'ora e per una lavoro che dura meno di uan giornata non si muove....

ma perchè uno che si fa il :ciapet: per 5 anni deve essere pagato, qaundo av bene, 7 euro l'ora????

ma porc...


per non parlare dell'architetto che anche lui 30 euro l'ora... ma vafff ho proprio sbagliato corso di laurea mi sa!


perchè un libero professionista non ha ferie malattina tredicesima quattordicesima ne quant'altro, non ha una paga fissa quindi se per un mese non ha niente da fare non guadagna, in più dovrebbe pagarsi delle tasse che da dipendente ti paga la ditta...

minzuk
06-10-2006, 14:41
sono perito informatico

avevo voglia di laurearmi ma per fortuna mi è passata subito!

ho fatto 7 anni in un negozio di computer a vendere, riparare, il solito di un negozio di pc

poi (grazie al mio curriculum e alle voci che si sono sparse che ero in gamba...) ho fatto un colloquio nella società dove lavoro adesso

è da 6 anni che faccio domotica, robotica, automazione con tutti i tipi di plc, e altro ancora e sono alla pari se non di più degli ingegneri miei colleghi.

alla fine ogni anno ci sono cose nuove da imparare compeltamente da zero, l'importante è non avere il foglietto di laurea ma avere una mente veloce ad apprendere, sviscerare problemi, risolvere alla velocità della luce tutto quello che devi fare

come stipendio:

al negozio prendevo i soliti 800 euro al mese (classico commesso), ora ne prendo 1600 (come impiegato tecnico)

la mia ditta per gli interventi prende 100 euro all'ora + spese varie

pierpo
06-10-2006, 15:40
..


...

mi mandi il link della ditta? :stordita:

pierpo
06-10-2006, 15:57
Prendi un pò meno di me, ma cazzo con il diploma sono parecchi soldi.

prende piu' di me che sono laureato e lavoro da 7 anni

minzuk
06-10-2006, 16:06
specifico che non sono ne a milano o roma

sono di mantova, qui di grandi ditte che fanno l'automazione non ce ne sono

cque è impensabile che un tecnico informatico specializzato (non in boiate ma in programmi/hardware molto specifici come nell'industra) non prenda meno di 100 euro all'ora

solo a spiegare come si accende un computer prendo 25 euro all'ora!!!!

poi, che io prenda molto dipende anche dal cul che mi faccio, dal rendimento sul lavoro e accontentare i clienti anche su richieste molto complesse

cque mi sono fatto molta gavetta, tra cui i primi 2 anni dopo la scuola a 800 mila lire al mese, qui in quest aditta ho fatto 2 anni a 800 euro al mese eccecc

alla fine il pezzo di carta ti può aprire molte più porte, ma quello che vale è la testa che tieni sulle spalle ed è solo quello che titolari di queste aziende guardano

:)

pierpo
06-10-2006, 16:10
mi stai massacrando :D

io sono progettista/sviluppatore embedded per sistemi GSM/GPRS/UMTS, e non programmo semplici microcontrollori, ma Pentium4.
Mi occupo di fault managment e fault tollerance, ridondanza, stabiltia' del sistema, test su 4 livelli ,assistenza ai clienti (tim. vodafone germania, cingular negli usa ecc ecc)
e mi pagano 13,48 euro lordi /ora!!!!!!

fabio80
06-10-2006, 16:11
mi stai massacrando :D

io sono progettista/sviluppatore embedded per sistemi GSM/GPRS/UMTS, e non programmo semplici microcontrollori, ma Pentium4.
Mi occupo di fault managment e fault tollerance, ridondanza, stabiltia' del sistema, test su 4 livelli ,assistenza ai clienti (tim. vodafone germania, cingular negli usa ecc ecc)
e mi pagano 13,48 euro lordi /ora!!!!!!

la miseria, ma per chi lavori, per zio scrooge? :mbe:

pierpo
06-10-2006, 16:14
la miseria, ma per chi lavori, per zio scrooge? :mbe:

pvt...

pierpo
06-10-2006, 16:17
pvt...
e aggiungo che non sono consulente, ma semplice dipendente e, come unico (ripeto unico) benefit, ho la mansa pagata.

Niente auto, niente telefono, nulla

minzuk
06-10-2006, 16:19
non hai capito a cosa mi riferivo io!

anche io con 1600 euro al mese prendo circa 10 euro all'ora in regola, con tredicesima e quant'altro

è la ditta che prende 100 euro all'ora, al cliente finale

se li prendessi io altro che 1600 euro al mese!!!!!!

poi in nero do ripetizioni per usare il pc, di norma prendo 25 euro all'ora
di sabato anche 50 euro all'ora
solo a banchieri, finanzieri, assicuratori, chirurghi, eccecc

:)

pierpo
06-10-2006, 16:21
se li prendessi io altro che 1600 euro al mese!!!!!!

:)

avevo capito benissimo...
sono io che non arrivo a 1600 euro nette al mese :cry: :cry: :cry: :cry:

fabio80
06-10-2006, 16:26
pvt...


avrei giurato qualche aziendina microscopica che lavora per terzi, che fucilata...

pierpo
06-10-2006, 16:28
avrei giurato qualche aziendina microscopica che lavora per terzi, che fucilata...

direi che, essendo gigantesca, ne approffita tantissimo!

minzuk
06-10-2006, 16:31
azz, avevo capito 13 netti e non lordi, sorry

ci sono sempre le aziende che se ne approfittano, naturalmente dove c'è abbondanza di ing la tendenza è quella di sottopagarli prendendo solo quelli che si accontentano

forse è mia fortuna stare a mantova e non in grandi città come le vostre

cque se ritenete che valete molto per la vostra azienda e che siete quasi indispensabili chiedete degli aumenti, se aspettate che vi cadono dal cielo tirate alla pensione con lo stesso stipendio

io ne ho già ottenuti 2 da 200 euro, non male

di contro è che se mi ammalo qui mi vanno a rotoli un sacco di lavori, visto che solo io della ditta conosco alcuni programmi di scada e plc, e questo a volte è molto stressante

fabio80
06-10-2006, 16:35
non è l'abbondanza di ingegneri, è che l'ingegnere è visto come un tecnico un pò cresciutello quindi non potrà mai aspirare a grossi guadagni, per quelli ci sono i cravattati delle altre funzioni

lunaticgate
06-10-2006, 16:57
Se è per questo la mia società vende la mia consulenza al cliente finale intorno ai 35€ l'ora.

Io di netti ne prendo 10€/h + straodinari!

C'è anche da dire che uno stipendio di circa 1600€ percepito dal dipendende, significa che l'azienda ne caccia il doppio, no? Ecco perchè poi si prende più del triplo all'ora! ;)

Fenomeno85
06-10-2006, 17:10
eppoi se sei perito sei dippiù. insomma, er mejo. e poi prendi tanto: sei perito. e poi perito è bello. suona anche meglio: perito. beh, forse sul suono soprassiediamo eh...

comunque ti sei perso un pezzo di noi periti :asd: ... siamo periti capotecnici :asd:

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

fabio80
06-10-2006, 17:16
comunque ti sei perso un pezzo di noi periti :asd: ... siamo periti capotecnici :asd:

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

eh no ciccio, te ormai sei laureando, sei coglione come tutti noi, il regresso mentale universitario te lo sei beccato quindi taci e sgobba gratis ;)

rey.mysterio83
06-10-2006, 17:19
eh no ciccio, te ormai sei laureando, sei coglione come tutti noi, il regresso mentale universitario te lo sei beccato quindi taci e sgobba gratis ;)

..io sono un altro coglione! :O

Fenomeno85
06-10-2006, 17:21
eh no ciccio, te ormai sei laureando, sei coglione come tutti noi, il regresso mentale universitario te lo sei beccato quindi taci e sgobba gratis ;)

posso sempre mentire :asd: ... però son ancora buono a fare lavori manuali :asd:

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

MSciglio
06-10-2006, 18:05
non è l'abbondanza di ingegneri, è che l'ingegnere è visto come un tecnico un pò cresciutello quindi non potrà mai aspirare a grossi guadagni, per quelli ci sono i cravattati delle altre funzioni

Il problema principale per me non e' come e' visto l'ingegnere, ma per come si fa vedere. La maggior parte di gente non ha la consapevolezza della ricchezza che produce all'azienda e/o non sa rendersi indispensabile. E' normale che se si fa un lavoro di basso profilo tecnico e non si cerca di conquistarsi un ruolo importante per un'azienda si puo' essere facilmente rimpiazzati dalle migliaia di neolaureati in fila per essere assunti al prezzo di un tozzo di pane.
Se solo persone con esperienza capissero che stipendi nell'ordine dei 1000-1500 euro sono assolutamente non adeguati ai livelli europei e al costo della vita italiano le cose magari potrebbero cambiare.

beppegrillo
06-10-2006, 19:07
Il problema principale per me non e' come e' visto l'ingegnere, ma per come si fa vedere. La maggior parte di gente non ha la consapevolezza della ricchezza che produce all'azienda e/o non sa rendersi indispensabile. E' normale che se si fa un lavoro di basso profilo tecnico e non si cerca di conquistarsi un ruolo importante per un'azienda si puo' essere facilmente rimpiazzati dalle migliaia di neolaureati in fila per essere assunti al prezzo di un tozzo di pane.
Se solo persone con esperienza capissero che stipendi nell'ordine dei 1000-1500 euro sono assolutamente non adeguati ai livelli europei e al costo della vita italiano le cose magari potrebbero cambiare.
sono assolutamente concorde.
Le definizioni statiche del tipo sei ingegnere e ti pagano poco sei manager e ti cascano soldi dall'alto, lasciano il tempo che trovano, tutto è relativo..

aemxle
07-10-2006, 09:41
Raga comunque qua voi state a fare una sarcina ingiustificata!!!
Io studio informatica a Bari e ha detta dei prof coordinatori del corso la situazione non è mica così grave, anzi... Loro ci consigliano addirittura di non pensare proprio alla specialistica, ma di fermarci subito alla triennale perchè per tutta la richiesta che c'è in informatica non varrebbe la pena perdere almeno altri due anni... tipo hanno fatto vedere che l'anno scorso c'era richiesta di 14mila posti di lavoro in informatica e i laureati erano stati circa 12mila, quindi un bel deficit... Poi comunque probabilmente penso che sia anche molto importante l'uni dove ci si laurea... Informatica a Bari è famosissima in tutta Europa... insomma uscire da Bari è diverso che uscire da informatica a Padova o altrove... Il nostro corso è certificato Green (spero si scirva così)...

Johnn
07-10-2006, 10:08
Non mi pare proprio bello che addirittura gli stessi professori dicono di fermarsi al tre.

rey.mysterio83
07-10-2006, 10:59
Loro ci consigliano addirittura di non pensare proprio alla specialistica, ma di fermarci subito alla triennale perchè per tutta la richiesta che c'è in informatica non varrebbe la pena perdere almeno altri due anni...

concordo! anche io studio informatica, e anche io mi fermerò al terzo!!

tanto se cercano cercano! sai cosa gliene frega se conosci la bioinformatica, o la gestione di dati bancari, ecc..

se sai usare il pc bene! la specialistica può aiutarti se già sai che cè una ditta che cerca QUEL tipo di laureato!!

prendi i 3 anni e scappa il più lontano possibile dalla scuola! son solo soldi buttati! :mad:

ho ricercato qualche lavoretto quest'estate in ditte informatiche, e anche se poi non ho accettato :D, richiedevano anche solo i 3 anni! tanto lo sanno anche le aziende che l'università fa schifo, e che non esci davvero preparato!! ti insegnano sempre di-tutto-un-pò! ma nulla bene! il lavoro lo impari lavorando!

:O

Non mi pare proprio bello che addirittura gli stessi professori dicono di fermarsi al tre.

ti assicuro che anche molti dei miei prof in università suggeriscono sta cosa.. :rolleyes:

Fenomeno85
07-10-2006, 11:25
Raga comunque qua voi state a fare una sarcina ingiustificata!!!
Io studio informatica a Bari e ha detta dei prof coordinatori del corso la situazione non è mica così grave, anzi... Loro ci consigliano addirittura di non pensare proprio alla specialistica, ma di fermarci subito alla triennale perchè per tutta la richiesta che c'è in informatica non varrebbe la pena perdere almeno altri due anni... tipo hanno fatto vedere che l'anno scorso c'era richiesta di 14mila posti di lavoro in informatica e i laureati erano stati circa 12mila, quindi un bel deficit... Poi comunque probabilmente penso che sia anche molto importante l'uni dove ci si laurea... Informatica a Bari è famosissima in tutta Europa... insomma uscire da Bari è diverso che uscire da informatica a Padova o altrove... Il nostro corso è certificato Green (spero si scirva così)...

ma a quanto detto dai miei docenti se ti fermi alla triennale non sei nessuno. Al nord non vedo tutta questa richiesta immensa anche da come dicono i docenti soprattutto se non esci con un voto superiore al 90.
Alla fine tutti i docenti dicono che la uni dove si insegna è la + prestigiosa :D ... io lo spero! :asd:

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

Silver_1982
07-10-2006, 11:45
Avendo poco tempo non posso far altro che risolvere problemini, che appunto non c'entra quasi niente con l'hacking.

Altra cosa...
Ancora non mi entra in testa la differenza tra informatica e ing. informatica. (Che in generale si rispecchia tra scienza e ingegneria...)
Ecco come la penso io adesso, chi ne sa più di me per esperienza diretta per favore posti qui la sua esperienza.
Informatica: si studia "l'elaborazione, la rappresentazione e la trasmissione dell'informazione" come per esempio la fisica studia i fenomeni naturali. Quindi è da considerarsi come scienza a tutti gli effetti.
Ingegneria Informatica: si utilizzano conoscenze e metodologie informatiche per inventare, sviluppare soluzioni hardware/software in grado di risolvere problemi complessi.
Quindi le conoscenze dell'informatica, dal punto di vista teorico (come per le altre scienze), sono molto più approfondite e quindi studiate e analizzate di quelle dell'Ing. Informatica, la quale usa l'informatica per sviluppare soluzioni.
Ciò non toglie il fatto che un informatico potrebbe benissimo fare l'ing. informatico, visto che alla fine gli insegnamenti sono gli stessi, solo che ad ing. informatica magari c'è un pò più di matematica utile a sviluppare un approccio "ingegneristico" dell'informatica per inventare soluzioni atte a risolvere delle problematiche complesse. Non so se è corretto ma mi hanno detto che con Ing. Informatica si è più preparati per il lato hardware dei pc, come progettazione di processori, chips, ecc. (e non sarebbe male lavorare in questo campo sviluppando soluzioni in grado di migliorare le prestazioni dei pc, (amd, intel, ecc.), ma mi chiedo: le prestazioni sono influenzate più dall'hardware o dal software?)

Ditemi se quello che ho scritto è corretto al 100% o se sono totalmente fuori strada... è molto importante.

Grazie 1000.


....non è vero che si studiano le stesse cose, ad ing. informatica si studiano anche materie come: teoria dei segnali, reti di telecomunicazioni, controlli automatici, automazione industriale, elettronica,ricerca operativa, fisica classica e tecnica ecc, che non mi pare siano inclusi nel corso di scienze informatiche!Questi esami dovrebbero darti a mio parere un vantaggio nella soluzione di problemi non banali, dove un visione d'insieme più completa del "sistema" sia indispensabile ;).
Detto questo, sul fatto che un informatico possa svolgere le mansioni di un ing. inf non si discute, nel senso che con delle buone basi e con un pò di esperienza si può fare "tutto" ;), a mio parere cmq è più semplice il percorso inverso, ma quest'ultima affermazione è solo una mia personalissima opinione!

Johnn
07-10-2006, 11:48
Il discorso è sempre lo stesso: se ci si laurea per fare i siti web al negozietto sotto casa anche i 3 anni sono buttati. Se invece si vogliono gli strumenti per realizzare, ad esempio, sistemi di sicurezza biometrici infarciti magari di intelligenza artificiale, una laurea specialistica penso che aiuti.

Poi si deve vedere anche come si fa l'università: un conto è trovare il modo per avere il pezzo di carta e fuggire, un conto è prepararsi come si deve.

Nella mia università (Aq) ci sono dei buoni (per non dire ottimi) corsi del ramo di ricerca operativa: sfido a modellare problemi di quel ramo (problemi che si ritrovano OVUNQUE) avendo fatto a malapena i 3 anni!

pietro84
07-10-2006, 12:11
esatto.. dipende sempre da ciò che si vuole fare.
l'unico ramo dell'ingegneria informatica per cui basta la triennale è il software non molto colmpesso. non mi riferisco proprio al sito web, più a data base,programmazione di rete, programmazione in ambiente java,c++,programmazione di PLC ecc ecc
in tutti gli altri rami come architetture,controlli automatici,robotica,AI la specialistica è indispensabile....

solo che la domanda fondamentale è:
le aziende italiane chiedono queste figure professionali per cui prepara la specialistica? alcune sì secondo me,ma sono davvero poche. perciò si è diffusa la falsa credenza che l'uni non serve e che basta l'esperienza.

mark41176
07-10-2006, 12:23
one moment...... credere ai docenti è come credere agli asini che volano.....
il problema che la maggior parte di ciò che si studia non è applicabile ai problemi pratici riscontrabili in ambito lavorativo... al tempo stesso però servono per capire ed apprendere meglio concetti invece più attuabili..... ma è qui che sta il problema, ciò che ci differenzia forse dalle università straniere..... per i problemi pratici veniamo lasciati a noi stessi perchè la nostra università non lo sente come un dovere... si limita ad indicarci la via... cosa che per me è sbagliata, ma non so effettivamente quanto.......
qualcuno potrebbe dire "ma si in fondo è giusto così, l'esperienza te la fai solo sul lavoro"...... io direi invece che allora non capisco il motivo di certi atteggiamenti di molti docenti che per delle cazzate fanno i severi al limite della ragionevolezza, ti fanno marcire all'università rimandandoti e dandoti voti bassi.... nel senso che fanno i duri per cose che poi davvero non hanno utilità nel modno lavorativo......

a questo punto tutto questo tempo perso inutilmente a causa di questa gente qui non lo potrai mai recuperare e sei svantaggiato nei confronti di chi invece ha potuto dedicare quel tempo ad imparare cose più pratiche ed utili nell'ambito lavorativo!

è inutile stare a pensare se valeva la pena laurearsi (3 o 3+2) o andare direttamente a lavorare.... molte cose nella vita bisogna imparasele da soli e bisognerebbe avere la fortuna di incontrare gente ragionevole!

pietro84
07-10-2006, 12:44
one moment...... credere ai docenti è come credere agli asini che volano.....
il problema che la maggior parte di ciò che si studia non è applicabile ai problemi pratici riscontrabili in ambito lavorativo... al tempo stesso però servono per capire ed apprendere meglio concetti invece più attuabili..... ma è qui che sta il problema, ciò che ci differenzia forse dalle università straniere..... per i problemi pratici veniamo lasciati a noi stessi perchè la nostra università non lo sente come un dovere... si limita ad indicarci la via... cosa che per me è sbagliata, ma non so effettivamente quanto.......
qualcuno potrebbe dire "ma si in fondo è giusto così, l'esperienza te la fai solo sul lavoro"...... io direi invece che allora non capisco il motivo di certi atteggiamenti di molti docenti che per delle cazzate fanno i severi al limite della ragionevolezza, ti fanno marcire all'università rimandandoti e dandoti voti bassi.... nel senso che fanno i duri per cose che poi davvero non hanno utilità nel modno lavorativo......

a questo punto tutto questo tempo perso inutilmente a causa di questa gente qui non lo potrai mai recuperare e sei svantaggiato nei confronti di chi invece ha potuto dedicare quel tempo ad imparare cose più pratiche ed utili nell'ambito lavorativo!

è inutile stare a pensare se valeva la pena laurearsi (3 o 3+2) o andare direttamente a lavorare.... molte cose nella vita bisogna imparasele da soli e bisognerebbe avere la fortuna di incontrare gente ragionevole!


secondo me l'uni insegna solo le metodologie necessarie per affrontare certi problemi complessi e gli strumenti per saper interpretare e capire un articolo scientifico,un libro e ciò che serve per aggiornarsi.
poi naturalmente se io faccio con un corso avanzato di robotica che mi insegna come si programma e controlla un complesso sistema robotico
e poi l'ente in cui lavoro mi mette a fare un sito web allora sì che ho buttato i miei anni di studio. ma non per colpa dell'università,per colpa delle aziende che mi propongono lavori che non mi competono .

Hire
07-10-2006, 13:41
Per me non bisogna mai fidarsi dei docenti..

Comunque, dipende tutto da quello che una persona vuole fare nella vita.
La laurea, l'università, serve solo per apprendere una base matematica e scientifica, un modo per risolvere i problemi ( anche se qui, per me, dipende sempre dalla persona ) MA, alla fine, per il lavoro, non ti insegna assolutamente nulla.
Una volta usciti, non si è ne sistemisti, ne programmatori e quindi si è costretti dopo la laurea a fare da autodidatta.

Non so voi che annunci avete letto, ma io non ho mai visto un datore che richiedeva la sola laurea triennale ma tutti chiedevano il V.O o il 3+2. Anzi, per dirla bene, tutti chiedevano unicamente diplomati o diplomati con certificati, in pochi richiedevano unicamente la laurea. Certi perfino volevano programmatori laureati in Economia e Ing. gestionale.

Poi c'è il fatto della specialistica. Dovete vedere anche dove ci troviamo noi, cioè l'Italia. Nel nostro paese c'è veramente la richiesta di programmatori con conoscenze molto approfondite? Un programmatore che ha studiato la robotica, architetture varie, AI, automatica etc?

Non ne ho visti, purtroppo, apparte qualche azienda ma li bisogna essere veramente bravi ed anche un pò raccomandati. La soluzione sarebbe da spostarsi all'estero, perchè fuori c'è molta più richiesta, ma non tutti sono disposti ( io non sono disposto ).

Ed ecco del perchè della credenza all'esperienza è meglio di un titolo di studio perchè qui ha perso di valore.

carne
07-10-2006, 15:10
Se proprio volete iscrivervi all'università fate

INGEGNERIA *********


L'energia non muore mai, si rigenera, e in quel settore il lavoro c'è sempre! :)
:incazzed: :incazzed: :incazzed: :incazzed: :incazzed:

CHI HA PARLATO???
ZITTOOOOO NON DIRLO IN GIRO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

:D :D :D :D :D :D :D :p

pietro84
07-10-2006, 16:11
Poi c'è il fatto della specialistica. Dovete vedere anche dove ci troviamo noi, cioè l'Italia. Nel nostro paese c'è veramente la richiesta di programmatori con conoscenze molto approfondite? Un programmatore che ha studiato la robotica, architetture varie, AI, automatica etc?

questo è il punto.... anche se chi si occupa di robotica o di architetture di calcatori non è un programmatore ;)


Non so voi che annunci avete letto, ma io non ho mai visto un datore che richiedeva la sola laurea triennale ma tutti chiedevano il V.O o il 3+2. Anzi, per dirla bene, tutti chiedevano unicamente diplomati o diplomati con certificati, in pochi richiedevano unicamente la laurea. Certi perfino volevano programmatori laureati in Economia e Ing. gestionale.

qui c'è da dire però che le aziende serie contattano i laureati telefonicamente prendendo i curricula dall'università, non è che mettono avvisi su internet o sui giornali.
inoltre i laureati in ing informatica o in informatica sono richiesti quando c'è da fare software di qualità, che deve essere manutenibile,affidabile,flessibile,sicuro ecc
in questi casi c'è bisogno di metodologie che senza basi scientifiche è difficile padroneggiare.
in definitiva io penso che per programmare non sia necessaria una laurea,però in alcuni casi,quando ci sono requisiti di qualità, argomenti più o meno avanzati come l'ing del software o la teoria degli algoritmi sono necessari....

pacionet
07-10-2006, 17:23
Io mi sono laureato 3+2 in Ing. Informatica e ,mi dispiace, ma devo dire che il 70-80 % degli esami fatti è e sarà sempre completamente inutile per me (esempio banale: alla specialistica, no dico, alla LAUREA SPECIALISTICA, ci hanno fatto fare un esame intero di fondamenti di meccanica e concetti avanzati di termodinamica mentre aspetti importanti tipo java e database li hanno liquidati in pochissimo tempo :eek: ) Cioè ma stiamo scherzando ?
Inoltre il restante 20-30% di esami "utili" viene fatto male e alla svelta, saltando mucchi di roba, con poca pratica , ecc.

Per non parlare della ricerca: dopo la laurea ho lavorato per 6 mesi all' università continuando il lavoro della tesi e ho visto più da vicino come funziona più o meno il "fare ricerca": allucinante ! Molta nullafacenza (spesso la fila alla macchinetta del caffè), orari molto "flessibili", ricerche su cose inutili o già fatte (magari cambiano una virgola nell'articolo che ha già fatto un altro e lo spacciano come novità), tutto spesso finanziato da progetti europei e roba simile ... quanti soldi buttati via !

La domanda è sempre quella: tanto chi CONTROLLA ?
( ho capito come mai il posto da professore universitario è molto ambito...)

Ora ho cominciato a lavorare per un'azienda, studiando molta roba "nuova" ovviamente, da me e sono stato aiutato dai miei colleghi.
Ho l'impressione che se avessi studiato da me a casa per gli anni dell' università avrei imparato più cose "utili"; ovviamente, non avrei ottenuto quel foglio di carta a cui, molti, oggi, ambiscono (illudendosi di chissà cosa...)

Vabè dai ... cerchiamo comunque di essere felici.

pietro84
07-10-2006, 17:35
Io mi sono laureato 3+2 in Ing. Informatica e ,mi dispiace, ma devo dire che il 70-80 % degli esami fatti è e sarà sempre completamente inutile per me (esempio banale: alla specialistica, no dico, alla LAUREA SPECIALISTICA, ci hanno fatto fare un esame intero di fondamenti di meccanica e concetti avanzati di termodinamica mentre aspetti importanti tipo java e database li hanno liquidati in pochissimo tempo :eek: ) Cioè ma stiamo scherzando ?
Inoltre il restante 20-30% di esami "utili" viene fatto male e alla svelta, saltando mucchi di roba, con poca pratica , ecc.

Per non parlare della ricerca: dopo la laurea ho lavorato per 6 mesi all' università continuando il lavoro della tesi e ho visto più da vicino come funziona più o meno il "fare ricerca": allucinante ! Molta nullafacenza (spesso la fila alla macchinetta del caffè), orari molto "flessibili", ricerche su cose inutili o già fatte (magari cambiano una virgola nell'articolo che ha già fatto un altro e lo spacciano come novità), tutto spesso finanziato da progetti europei e roba simile ... quanti soldi buttati via !

La domanda è sempre quella: tanto chi CONTROLLA ?
( ho capito come mai il posto da professore universitario è molto ambito...)

Ora ho cominciato a lavorare per un'azienda, studiando molta roba "nuova" ovviamente, da me e sono stato aiutato dai miei colleghi.
Ho l'impressione che se avessi studiato da me a casa per gli anni dell' università avrei imparato più cose "utili"; ovviamente, non avrei ottenuto quel foglio di carta a cui, molti, oggi, ambiscono (illudendosi di chissà cosa...)

Vabè dai ... cerchiamo comunque di essere felici.


beh ma i prof poco seri ci sono dovunque... e poi le riviste scientifiche non pubblicano alla cieca,gli articoli vengono esaminati accuratamente prima di essere pubblicati.

per il fatto degli argomenti di studio ingegneria è molto interdisciplinare,ed imo è giusto che sia così.
avresti dovuto scegliere il corso di laurea in informatica forse,che si focalizza più sulla programmazione e sull'info teorica.

ps: poi la pratica in informatica la fai da solo, da me solo sulla programmazione di sistemi multiprocessori ci portano in laboratorio, tanto il pc lo hanno tutti a casa... la pratica sul programmino java o sul dabase access la possono fare tutti a casa...

mark41176
07-10-2006, 18:21
il titolo del thread dice "ma è veramente così nera per gli informatici?".....

.......è nera per un determinato settore lavorativo quando le richieste scarseggiano e la concorrenza diventa esagerata......

non mi sembra che le richieste nel campo dell'informatica scarseggino... non intendo le richieste di assunzione! ( :fagiano: magari!) parlo in generale, soprattuto da un punto di vista commerciale ... l'informatica non muore mai, evolve sempre.......
.......il vero problema piuttosto è rappresentato dalla concorrenza sempre più esasperata....... purtroppo (come dico spesso) un settore resta conveniente fino a che non se ne occupano in molti, poi cominciano i problemi, non bastano più i titoli, non basta più quel livello di bravura ecc...

forse dovremo renderci conto che il problema non è solo che le aziende se assumono lo fanno a condizioni inadeguate per il lavoratore ma noi stessi... mi spiace parlare così ma è la cruda verità.... la crisi c'è ma la concorrenza che ci facciamo tra di noi finisce per peggiorare le cose, non se ne esce perchè tutti giustamente abbiamo il diritto a scegliere il settore che più ci interessa, tutti abbiamo lo stesso diritto di ambire a determinati posti di lavoro.......
......... il discorso è che se ci sono tanti lavoratori che si "svendono" a certe condizioni allora i datori di lavoro se ne approfittano e abbassano le condizioni standard......
...... ma ce la potremmo mai prendere con un poveraccio che di quel lavoro ha assolutamente bisogno sennò muore di fame?

la morale è che siamo troppi a voler fare le stesse cose.... l'unica via di scampo è differenziarsi...... il problema resta "come"..... :mbe:

Johnn
07-10-2006, 18:30
Se si accusa l'università di avere un'alta percentuale di materie "inutile", allora dobbiamo riformare totalemente la scuola:

perché scrivere temi, magari su autori del passato (Dante, Foscolo, ecc), commentando poesie che non servono a nulla se poi fai l'ingegnere?

Perché in geografia si studiano i deserti? Chi ci va? Al massimo chi fa la Dakar! :asd:

Con questo discorso moltissime cose sembrano inutili, alcune le saranno pure, ma servono a formare una persona in modo completo e in modo che sia pronta ad affrontare più cose possibili nel mondo del lavoro e nella vita.

Se invece di studiare un generico esame teorico si fa Java fino all'ultima libreria, indubbiamente si saprà tutto di Java, ma se tra 5 anni Java sarà soppiantato da un linguaggio di programmazione di origine cinese radicalmente diverso: cosa fa si fa? Se l'università ha dato gli strumenti una volta imparata la sintassi si è preparati come prima, altrimenti...

Johnn
07-10-2006, 18:38
il titolo del thread dice "ma è veramente così nera per gli informatici?".....

.......è nera per un determinato settore lavorativo quando le richieste scarseggiano e la concorrenza diventa esagerata......

non mi sembra che le richieste nel campo dell'informatica scarseggino... non intendo le richieste di assunzione! ( :fagiano: magari!) parlo in generale, soprattuto da un punto di vista commerciale ... l'informatica non muore mai, evolve sempre.......
.......il vero problema piuttosto è rappresentato dalla concorrenza sempre più esasperata....... purtroppo (come dico spesso) un settore resta conveniente fino a che non se ne occupano in molti, poi cominciano i problemi, non bastano più i titoli, non basta più quel livello di bravura ecc...

forse dovremo renderci conto che il problema non è solo che le aziende se assumono lo fanno a condizioni inadeguate per il lavoratore ma noi stessi... mi spiace parlare così ma è la cruda verità.... la crisi c'è ma la concorrenza che ci facciamo tra di noi finisce per peggiorare le cose, non se ne esce perchè tutti giustamente abbiamo il diritto a scegliere il settore che più ci interessa, tutti abbiamo lo stesso diritto di ambire a determinati posti di lavoro.......
......... il discorso è che se ci sono tanti lavoratori che si "svendono" a certe condizioni allora i datori di lavoro se ne approfittano e abbassano le condizioni standard......
...... ma ce la potremmo mai prendere con un poveraccio che di quel lavoro ha assolutamente bisogno sennò muore di fame?

la morale è che siamo troppi a voler fare le stesse cose.... l'unica via di scampo è differenziarsi...... il problema resta "come"..... :mbe:

Dietro la parola informatico si nasconde una larga fetta di impieghi in realtà:
l'informatico è quello che formatta il computer all'utonto di turno, che fa il computer agli amici, che ha il negozio, che gestisce la contabilità del parrucchiere con il programma fatto in casa;
ma è anche il programmatore, da quanto leggo qui, spesso sfruttato per fare il programma del parrucchiere suddetto;
ma è anche sistemista magari esperto che lavora per una grande azienda e deve garantire che i server la notte di Natale vadano come il 15 agosto alle 15.00 altrimenti ogni minuto di down sono $$$ che partono;
ma anche quello che si occupa di sicurezza di sistemi militari di cui non si conosce neanche l'esistenza, oppure quello che deve dire quanti satelliti spedire per una nuova costellazione e dove metterli.

Si è sempre informatici, ma servono skill diverse e preparazioni diverse. Ovviamente alla base della piramide c'è molta concorrenza e stipendi tendenti alla fame, ma all'apice le cose cambiano, come anche aumenta la difficoltà per essere preparati a certi livelli.

Ghealach
07-10-2006, 18:55
Salve,
ma è vero che la situazione è cosi' brutta per i laureati in Ingegneria Informatica e Informatica? Con brutta intendo che usciti dall'università trovano solo lavori a progetto da 1000 euro al mese.
Ma, per esempio, un laureato in Ingegneria Informatica, specializzato in Intelligenza Artificiale e Robotica, uscito dall'università potrà mai fare qualcosa di serio nel suo settore in Italia?

non credo che la situazione sia limitata solo agli informatici, ormai lavorare è diventato come ritrovare Atlantide, sanno che è esistita, hanno documenti di riferimento, coordinate e rotte ma nessuno la trova... :boh:

pietro84
07-10-2006, 19:34
Se invece di studiare un generico esame teorico si fa Java fino all'ultima libreria, indubbiamente si saprà tutto di Java, ma se tra 5 anni Java sarà soppiantato da un linguaggio di programmazione di origine cinese radicalmente diverso: cosa fa si fa? Se l'università ha dato gli strumenti una volta imparata la sintassi si è preparati come prima, altrimenti...

quoto
formare in maniera estremamente specialistica vuol dire formare un tecnico iperspecializzato ma senza capacità di aggiornarsi(perchè non ha basi scientifiche solide) e soprattutto capace di utilizzare solo una tecnologia. e questo non va bene nel moderno contesto in cui occore tantissima flessibilità e occore a volte dover cambiare del tutto ambito lavorativo

pacionet
07-10-2006, 20:35
Se si accusa l'università di avere un'alta percentuale di materie "inutile", allora dobbiamo riformare totalemente la scuola:
Infatti, andrebbe formattato tutto il sistema scolastico: programmi, insegnanti e strutture.

Con questo discorso moltissime cose sembrano inutili, alcune le saranno pure, ma servono a formare una persona in modo completo e in modo che sia pronta ad affrontare più cose possibili nel mondo del lavoro e nella vita.

Certo, ma non ad una laurea specialistica, dove dovresti affrontare cose molto inerenti all'ambito nel quale ti specializzi. Altrimenti studiamo pure anche filosofia e diritto civile a Ingegneria, tanto dobbiamo essere formati in tutto ! Via dai ... è ridicolo ...l' Università è fuori dal mondo, dovrebbero andare tutti a casa ...


Se invece di studiare un generico esame teorico si fa Java fino all'ultima libreria, indubbiamente si saprà tutto di Java, ma se tra 5 anni Java sarà soppiantato da un linguaggio di programmazione di origine cinese radicalmente diverso: cosa fa si fa? Se l'università ha dato gli strumenti una volta imparata la sintassi si è preparati come prima, altrimenti...

Intanto si studi Java ora (invece di termodinamica avanzata o fondamenti di meccanica (che, tra le altre cose, ho studiato veramente)) poi tra 5 anni una persona giudiziosa si compra il libro che spiega il nuovo linguaggio cinese e se lo studia da se.

AvengerDr
07-10-2006, 21:50
Intanto si studi Java ora (invece di termodinamica avanzata o fondamenti di meccanica (che, tra le altre cose, ho studiato veramente)) poi tra 5 anni una persona giudiziosa si compra il libro che spiega il nuovo linguaggio cinese e se lo studia da se.

Ma questo è un *vostro* problema di ingegneria. L'ingegnere informatico non dovrebbe pensare allo sviluppo di sistemi software, non è affar suo perchè non ha le competenze necessarie. Deve pensare allo sviluppo di soluzioni hardware. Se volevi studiare Java, dovevi frequentare Scienze dell'Informatica non ingegneria. Noi nel corso dei 5 anni abbiamo fatto tutto, dal Assembler al C#... passando ovviamente per i dovuti corsi di informatica teorica. E senza passare da corsi di meccanica :D

pietro84
07-10-2006, 23:46
Ma questo è un *vostro* problema di ingegneria. L'ingegnere informatico non dovrebbe pensare allo sviluppo di sistemi software, non è affar suo perchè non ha le competenze necessarie. Deve pensare allo sviluppo di soluzioni hardware. Se volevi studiare Java, dovevi frequentare Scienze dell'Informatica non ingegneria. Noi nel corso dei 5 anni abbiamo fatto tutto, dal Assembler al C#... passando ovviamente per i dovuti corsi di informatica teorica. E senza passare da corsi di meccanica :D


gli esami di sviluppo del software(come ing del software,sistemi informativi ecc) sono stati presi dai corsi di laurea in ingegneria.tuttora spesso appartengono al settore scientifico ing-inf 05 (che afferisce a ingegneria).
a ing oltre agli esami di programmazione,algoritmi e informatica generale si fanno anche tante altre materie(tutti gli indirizzi di ingegneria sono fortemente interdisciplinari) ma non è che a un ing non compete lo sviluppo sw

pietro84
07-10-2006, 23:47
dovevi frequentare Scienze dell'Informatica non ingegneria.

su questo hai ragione :D

pacionet
08-10-2006, 01:49
Ma questo è un *vostro* problema di ingegneria. L'ingegnere informatico [...] Deve pensare allo sviluppo di soluzioni hardware.

Senza offendere nessuno ma qui è delirio totale... ma quali soluzioni hardware ?!?!? MA hai la minima idea di cosa si studia a Ingegneria Informatica o parli per sentito dire ? (Al momento, tra l'altro, sto lavorando per un'azienda facedo solo software)

Cmq io non mi lamento del TIPO di corso di laurea, ma del modo in cui viene fatto. E, ripeto, l'università mi sembra un apparato auto-referenziale , vecchio e completamente distaccato dal mondo reale.

beppegrillo
08-10-2006, 07:52
Senza offendere nessuno ma qui è delirio totale... ma quali soluzioni hardware ?!?!? MA hai la minima idea di cosa si studia a Ingegneria Informatica o parli per sentito dire ? (Al momento, tra l'altro, sto lavorando per un'azienda facedo solo software)

Cmq io non mi lamento del TIPO di corso di laurea, ma del modo in cui viene fatto. E, ripeto, l'università mi sembra un apparato auto-referenziale , vecchio e completamente distaccato dal mondo reale.
vabbeh tranquillo fa parte della papocchia che cercano di propinare a quelli di ing :asd:
Ovviamente mai nessuno affiderà "soluzioni hardware" ad un ing. informatico invece di uno elettronico.. :stordita:

Ghealach
08-10-2006, 09:01
Ciao, non so di dove sia perciò mi limito a parlare in generale, so che al nord è una figura richiesta, conosco due persone che lavorano in questo campo (due non sono cinquanta ma meglio di nulla)... secondo me dovresti cercare, cercare e proporti come figura da assumere :fagiano: Se vedo qualcosa, ne vedo di cose visto che sono buttata sempre tra siti in cui "offrono" lavoro, te lo faccio sapere ^_^

pietro84
08-10-2006, 09:07
vabbeh tranquillo fa parte della papocchia che cercano di propinare a quelli di ing :asd:
Ovviamente mai nessuno affiderà "soluzioni hardware" ad un ing. informatico invece di uno elettronico.. :stordita:

l'informatico progetta l'architettura, l'elettronico progetta i circuiti... sono cose ben diverse

Xiaoma
08-10-2006, 10:15
In Svizzera italiana il tedesco non serve ad una saramazza, non lo sanno manco loro e di certo non lo usano... serve solo un datore di lavoro che ti assuma e che giustifichi la tua assunzione al posto di uno svizzero (il che necessariamente non è più facile, eh, è solo un chiarimento :D).

Beh.. però i lavori più appetitosi per gli informatici sono tutti nel cantone di Zurich. (fonte: database Monster et al.) E li senza il tedesco fluente difficile essere considerati per lavori di alto livello.

In compenso ci sono tra gli stipendi più alti del mondo in rapporto al costo della vita. (fonte: ricerche UBS) Io ormai mi sono spostato a Londra, ma continuo ogni tanto a ricevere proposte da Zurich.

Xiaoma
08-10-2006, 10:48
Se invece si vogliono gli strumenti per realizzare, ad esempio, sistemi di sicurezza biometrici infarciti magari di intelligenza artificiale, una laurea specialistica penso che aiuti.


In Italia? :rotfl:

Johnn
08-10-2006, 11:00
In Italia? :rotfl:

Scusa ma hai giocato il 3 di briscola e in mano ho l'asso! :asd:

http://www.bernardotti.it/index.html


In Italia. ;)

P.S. Per non farti leggere tutto, vai verso la fine nella sezione "Dal 2000 in poi".

Xiaoma
08-10-2006, 11:19
Scusa ma hai giocato il 3 di briscola e in mano ho l'asso! :asd:

http://www.bernardotti.it/index.html


In Italia. ;)

P.S. Per non farti leggere tutto, vai verso la fine nella sezione "Dal 2000 in poi".

Ok, mi hai dimostrato che in Italia ci sono posti di lavoro per UNA persona nella ricerca. Ora dimmi, per favore, quanti posti di lavoro simili ci sono in tutta la nazione? (che ti ricordo ha 60 milioni di abitanti, quindi piu dell'Inghilterra)

Io non ho detto che per qualche decina o centinaio di fortunati (e/o raccomandati) non ci siano opportunità interessanti nella ricerca informatica, ma sono paragonabili alle decine di migliaia degli altri paesi?

Johnn
08-10-2006, 11:28
Questo è un altro discorso, e penso che hai ragione, almeno da quanto leggo su internet. Io non sono ancora nel mondo del lavoro.

Però, come si è già detto, per lavori di un certo livello, non mi pare si leggano annunci sul giornale o sui siti di trova lavoro, ma sono nell'ombra.

Per questo non saprei quantificare quanti posti simili ci sono.

AvengerDr
08-10-2006, 11:32
ma non è che a un ing non compete lo sviluppo sw

Ma se buona parte delle conoscenze informatiche di un ing. informatico vengono dall'esame di "fondamenti" di informatica... Alla fine si avrà una preparazione molto superficiale rispetto ad un informatico che ha fatto 3-4 esami relativi ai sistemi informativi, 2 esami di ingegneria del software, 3 o piu' esami di informatica teorica e via dicendo.


Senza offendere nessuno ma qui è delirio totale... ma quali soluzioni hardware ?!?!? MA hai la minima idea di cosa si studia a Ingegneria Informatica o parli per sentito dire ? (Al momento, tra l'altro, sto lavorando per un'azienda facedo solo software)

Cmq io non mi lamento del TIPO di corso di laurea, ma del modo in cui viene fatto. E, ripeto, l'università mi sembra un apparato auto-referenziale , vecchio e completamente distaccato dal mondo reale.


Io baso la mia opinione sui programmi diversi delle due facoltà. Se vi fanno fare esami tipo antenne, campi elettromagnetiche, teoria dei segnali, programmazione microelettronica (e a noi no) e via discorrendo suppongo non sia tanto per fare scena ma anche e soprattutto per applicarle in tal senso. Che poi non ci si riesca è un altro discorso. Ovvio che anche ad ing. si fa un po' in informatica, ma non puoi confrontare le stesse competenze con uno che ha fatto 5 anni di informatica pura. Le due facoltà hanno orientamenti palesemente diversi. Altrimenti perchè aver due corsi fondamentalmente uguali se così non fosse?

pietro84
08-10-2006, 11:47
Ma se buona parte delle conoscenze informatiche di un ing. informatico vengono dall'esame di "fondamenti" di informatica... Alla fine si avrà una preparazione molto superficiale rispetto ad un informatico che ha fatto 3-4 esami relativi ai sistemi informativi, 2 esami di ingegneria del software, 3 o piu' esami di informatica teorica e via dicendo.



:confused:
ma quando mai?! quell'esame è comune a tutti i corsi di laurea in ingegneria!
ce ne sono almeno altri sette-otto di informatica pura.

Xiaoma
08-10-2006, 11:51
Ma se buona parte delle conoscenze informatiche di un ing. informatico vengono dall'esame di "fondamenti" di informatica... Alla fine si avrà una preparazione molto superficiale rispetto ad un informatico che ha fatto 3-4 esami relativi ai sistemi informativi, 2 esami di ingegneria del software, 3 o piu' esami di informatica teorica e via dicendo.

Io baso la mia opinione sui programmi diversi delle due facoltà. Se vi fanno fare esami tipo antenne, campi elettromagnetiche, teoria dei segnali, programmazione microelettronica (e a noi no) e via discorrendo suppongo non sia tanto per fare scena ma anche e soprattutto per applicarle in tal senso. Che poi non ci si riesca è un altro discorso. Ovvio che anche ad ing. si fa un po' in informatica, ma non puoi confrontare le stesse competenze con uno che ha fatto 5 anni di informatica pura. Le due facoltà hanno orientamenti palesemente diversi. Altrimenti perchè aver due corsi fondamentalmente uguali se così non fosse?

Il bello dell'Ing. Inf. è che hai una preparazione ampia, che ti permette di inserirti in diversi settori con un minimo di adattamento, rende molto flessibili. Puoi virtualmente entrare in quasi ogni settore tecnologico dalla progettazione di sistemi informatici, alla supervisione di software molto complessi, all'elettronica, alle telecomunicazioni, alla finanza...

Il brutto dell'Ing. Inf. è che hai una preparazione ampia, per cui non hai le competenze sufficienti in niente di quello che studi, non sei all'altezza di un Ing. Telecom. nelle telecomunicazioni, di un Ing. Gestionale nella parte economica/manageriale, di un Informatico nella parte algoritmica/teorica, etc... quindi qualunque cosa farai dovrai farti un cu*o quadrato rispetto ad uno piu specializzato in quel settore.

Diciamo che l'Ing. Inf. è una specie di jolly che puo spostarsi da un settore all'altro molto piu facilmente di altre figure. E questo nel mondo moderno è molto positivo, visti i cambiamenti frenetici che ormai sono la norma.

E' vero che all'estero i laureati sono più specializzati, ma se un settore è in declino devono fare un enorme fatica a ricostruirsi una carriera in un altro settore. In certi casi addirittura tornare a scuola e farsi un altra laurea.

pietro84
08-10-2006, 12:01
Io baso la mia opinione sui programmi diversi delle due facoltà. Se vi fanno fare esami tipo antenne, campi elettromagnetiche, teoria dei segnali, programmazione microelettronica (e a noi no) e via discorrendo suppongo non sia tanto per fare scena ma anche e soprattutto per applicarle in tal senso. Che poi non ci si riesca è un altro discorso. Ovvio che anche ad ing. si fa un po' in informatica, ma non puoi confrontare le stesse competenze con uno che ha fatto 5 anni di informatica pura. Le due facoltà hanno orientamenti palesemente diversi. Altrimenti perchè aver due corsi fondamentalmente uguali se così non fosse?

gli ing informatici hanno sia competenze per sviluppare il sw gestionale,sia competenze per il progetto di architetture, sia per il sw di controllo dei processi.
la laurea fornisce questi strumenti, poi ognuno lavorando si specializza in un settore specifico.
a ingegneria si fanno tanti esami diversi per avere una visione tecnologica generale del sistema. l'ingegnere informatico si occupa di sistemi di elaborazione, deve sapere tutto di un sistema di calcolo: da come l'elettrone si sposta all'interno del silicio a come si progetta sw di grandi dimensioni. altrimenti non riesce a collaborare con le altre figure professionali.
ad esempio non si riesce a progettare un'architettura se non si conoscono i problemi tecnologici che sono al livello sottostante di astrazione(problemi di compatibilità elettrica) e se non si conosce che tipo di software(cioè di quale complessità) andrà a girare su quella architettura.

gli informatici invece studiano l'informatica come scienza, perciò hanno più esami di informatica teorica e di logica matematica.

poi che la maggior parte dei laureati è chiamata a programmare è un altro conto.

AvengerDr
08-10-2006, 12:03
:confused:
ma quando mai?! quell'esame è comune a tutti i corsi di laurea in ingegneria!
ce ne sono almeno altri sette-otto di informatica pura.

Quell'esame ad informatica si traduce in svariati e molteplici esami. Noi sulla 30ina e + di esami tra triennale e specialistica, tolti 5-6 di esami matematici.. Il resto insomma è quello.

Fenomeno85
08-10-2006, 12:06
poi che la maggior parte dei laureati è chiamata a programmare è un altro conto.

spero che all'estero sia visto diversamente :)

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

AvengerDr
08-10-2006, 12:13
Ma anche l'informatica scienza ha tante di quelle sotto-discipline. Non si può racchiudere l'informatico alla sola attività di sviluppatore di software. Anche la laurea in informatica permette di far tutto, dai sistemi a basso livello, alle reti, dallo sviluppo di grandi applicazioni, allo studio dell'interazione uomo macchina, e tante tante altre cose.

Poi ovviamente come hai detto anche tu... stiamo in italia e tutti i discorosi decadono e si finisce a programmare :)

Hire
08-10-2006, 12:15
Da me ad Informatica ci sono 4 esami di pura programmazione. C e java.
Da "sistemista" invece 3.

Poi la base matematica e scientifica ha sempre un "limite". Per me, per programmare bene, ci vuole una mente sveglia, rapida e flessibile.
La base che da l'università non so quanto posso, realmente, aiutare nel risolvere problemi o gestire programmi.
Per me conta più l'esperienza e le capacità che ha la persona.

Silver_1982
08-10-2006, 12:17
gli ing informatici hanno sia competenze per sviluppare il sw gestionale,sia competenze per il progetto di architetture, sia per il sw di controllo dei processi.
la laurea fornisce questi strumenti, poi ognuno lavorando si specializza in un settore specifico.
a ingegneria si fanno tanti esami diversi per avere una visione tecnologica generale del sistema. l'ingegnere informatico si occupa di sistemi di elaborazione, deve sapere tutto di un sistema di calcolo: da come l'elettrone si sposta all'interno del silicio a come si progetta sw di grandi dimensioni. altrimenti non riesce a collaborare con le altre figure professionali.
ad esempio non si riesce a progettare un'architettura se non si conoscono i problemi tecnologici che sono al livello sottostante di astrazione(problemi di compatibilità elettrica) e se non si conosce che tipo di software(cioè di quale complessità) andrà a girare su quella architettura.

gli informatici invece studiano l'informatica come scienza, perciò hanno più esami di informatica teorica e di logica matematica.

poi che la maggior parte dei laureati è chiamata a programmare è un altro conto.


...straquoto!Ma studi per caso al Polimi?

pietro84
08-10-2006, 12:41
...straquoto!Ma studi per caso al Polimi?

no,studio proprio da tutt'altra parte: alla Seconda Università di Napoli :D

beppegrillo
08-10-2006, 18:25
spero che all'estero sia visto diversamente :)

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~
E' un'altra falsa credenza italica che i programmatori siano gli operai del futuro :)
Se guardi in nazioni informaticamente + avanzate, noterai che gli stipidendi di analisti programmatori, sono tutt'altro che scarsi idem per le mansioni.
Cmq sinceramente io la balla che l'ing inf. è in grado sia di progettare sw che architetture non ci credo, visto che da una parte ci sono gli informatici dall'altra gli ing. elettronici.
Cosa cerco di dire? Che gli ing. informatici non sono nè carne nè pesce, e se non si adoperano loro stessi per affrontare in maniera dettagliata uno specifico campo, escono dall'uni solo con un marasma di nozioni e poche conoscenze pratiche.
Poi vabbeh se ci vogliamo basare sulle guide dello studente facciamolo pure, ma la realtà è ben diversa.

Fenomeno85
08-10-2006, 18:45
E' un'altra falsa credenza italica che i programmatori siano gli operai del futuro :)
Se guardi in nazioni informaticamente + avanzate, noterai che gli stipidendi di analisti programmatori, sono tutt'altro che scarsi idem per le mansioni.
Cmq sinceramente io la balla che l'ing inf. è in grado sia di progettare sw che architetture non ci credo, visto che da una parte ci sono gli informatici dall'altra gli ing. elettronici.
Cosa cerco di dire? Che gli ing. informatici non sono nè carne nè pesce, e se non si adoperano loro stessi per affrontare in maniera dettagliata uno specifico campo, escono dall'uni solo con un marasma di nozioni e poche conoscenze pratiche.
Poi vabbeh se ci vogliamo basare sulle guide dello studente facciamolo pure, ma la realtà è ben diversa.

infatti almeno da quello che ho visto per il polimi, nella specialistica puoi scegliere un percorso. Che può andare da quello della robotica a quello che si basa sulla sicurezza ovviamente poi uno può fare scegliere gli esami che gli piacciono di +.

Comunque non ho mai detto che è brutto fare l'analista programmatore :D ... dato che io ho anche fatto itis spe informatica :)

Ma se mi vieni a dire che noi ing info valiamo meno di un informatico .. bhe ci credo poco.

Che poi noi non siamo mica come gli ing ele dove esempio manco fanno il vhdl :). Noi siamo una parte di ingegneria.

L'unica cosa che spero è di poter fare in un futuro un buon lavoro che sia bello e interessante e che mi soddisfi anche per i money.

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

pietro84
08-10-2006, 19:33
Cmq sinceramente io la balla che l'ing inf. è in grado sia di progettare sw che architetture non ci credo, visto che da una parte ci sono gli informatici dall'altra gli ing. elettronici.

non è che volgio far polemica però gli elettronici non progettano architetture...
è un settore che compete agli informatici.
se proprio non ti fidi della mia parola vai a vedere i settori disciplinari:
i corsi di architettura dei calcolatori sono ing-inf/05 (sistemi di elaborazione delle informazioni),lo stesso settore di ing del software .
i corsi di elettronica sono ing-inf/01(progetto di circuiti elettronici)
è chiaro che poi al lavoro uno si specializza in un solo settore

beppegrillo
08-10-2006, 19:36
Ma se mi vieni a dire che noi ing info valiamo meno di un informatico .. bhe ci credo poco.
Che poi noi non siamo mica come gli ing ele dove esempio manco fanno il vhdl :). Noi siamo una parte di ingegneria.

No non voglio metterla sul piano chi è migliore o chi è peggiore, altrimenti mi ribecco la solita definizione di ing. informatico ed informatico e si ritira fuori la diatriba, diciamo che sono convinto che in campo sw gli informatici escano con maggiori conoscenze dall'uni, ciò non esclude che un ing. informatico che compie studi propri non possa arrivarci, anzi direi che sono parecchi gli ing. informatici che fanno lavoro da informatici :)
Diciamo sono un pò critico verso chi sostiene che uscendo da ing. informatica sei sia un progettista sw che hw, io credo che dia le basi per fare entrambe le cose e poi alla specialistica ne scegli una, ma imho dalla laura di base non si è nè l'uno nè l'altro nè tanto meno dalla speclistica si è entrambi.

beppegrillo
08-10-2006, 19:37
è chiaro che poi al lavoro uno si specializza in un solo settore
se leggi l'ultimo reply ti accorgi che è quello che volevo dire ;)

Fenomeno85
08-10-2006, 19:46
No non voglio metterla sul piano chi è migliore o chi è peggiore, altrimenti mi ribecco la solita definizione di ing. informatico ed informatico e si ritira fuori la diatriba, diciamo che sono convinto che in campo sw gli informatici escano con maggiori conoscenze dall'uni, ciò non esclude che un ing. informatico che compie studi propri non possa arrivarci, anzi direi che sono parecchi gli ing. informatici che fanno lavoro da informatici :)
Diciamo sono un pò critico verso chi sostiene che uscendo da ing. informatica sei sia un progettista sw che hw, io credo che dia le basi per fare entrambe le cose e poi alla specialistica ne scegli una, ma imho dalla laura di base non si è nè l'uno nè l'altro nè tanto meno dalla speclistica si è entrambi.

con quella frase hai ribadito che noi ing non sappiamo fare un casso :D

mi sa che te sei informatico vero?! :asd:

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

fabio80
08-10-2006, 19:47
con quella frase hai ribadito che noi ing non sappiamo fare un casso :D



che poi è pure vero, tra l'altro. :stordita:

pietro84
08-10-2006, 19:50
se leggi l'ultimo reply ti accorgi che è quello che volevo dire ;)


ok allora siamo d'accordo :mano: ;)

Diciamo sono un pò critico verso chi sostiene che uscendo da ing. informatica sei sia un progettista sw che hw, io credo che dia le basi per fare entrambe le cose e poi alla specialistica ne scegli una, ma imho dalla laura di base non si è nè l'uno nè l'altro nè tanto meno dalla speclistica si è entrambi.

aspe se ti riferisci a questo non sono del tutto d'accordo.
si hanno le basi per fare entrambe le cose. poi come ho detto prima, si ci specializza in uno dei due settori quando si va a lavorare.
io penso che non bisogna uscire dall'università già iperspecializzati

beppegrillo
08-10-2006, 19:58
con quella frase hai ribadito che noi ing non sappiamo fare un casso :D

mi sa che te sei informatico vero?! :asd:

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~
Uff ma no ;\
Stò solo dicendo che se prendi due studenti uno di inf. e l'altro di ing. inf con laurea triennale, il primo ha sostenuto molti più esami rivolti alla progettazione sw, dato che si tratta di un elemento caratterizzante del corso di laurea di informatica, mentre per il secondo è parte di un insieme, dunque non puoi equiparare le due cose.
Discorso cambia se parliamo di studenti entrambi provenienti dalla specialistica e l'ing che si è indirizzato verso lo sviluppo software.

beppegrillo
08-10-2006, 20:02
aspe se ti riferisci a questo non sono del tutto d'accordo.
si hanno le basi per fare entrambe le cose. poi come ho detto prima, si ci specializza in uno dei due settori quando si va a lavorare.
io penso che non bisogna uscire dall'università già iperspecializzati
Chiaro, ma dal momento in cui scegli un indirizzo alla specialistica, stai già defininendo quali saranno le tue competenze.
Non conosco bene le specialistiche di ing. informatica, ma sicuro sò che esiste un indirizzo robotica ed un'altro rivolto + allo sviluppo sw. Ecco penso che questa scelta sia fondamentale poi per capire che tipo di ing. informatico sei.

pietro84
08-10-2006, 21:21
Chiaro, ma dal momento in cui scegli un indirizzo alla specialistica, stai già defininendo quali saranno le tue competenze.
Non conosco bene le specialistiche di ing. informatica, ma sicuro sò che esiste un indirizzo robotica ed un'altro rivolto + allo sviluppo sw. Ecco penso che questa scelta sia fondamentale poi per capire che tipo di ing. informatico sei.

sì questo è vero. ci sono diversi indirizzi, alcuni dei quali sono anche abbastanza lontani dallo sviluppo di software gestionale,altri invece sono molto simili a informatica della facoltà di scienze.
però ciò non toglie che determinate cose tutti gli ingegneri informatici(laureati specialisti) devono saperle fare.devono per esempio saper usare vhdl,saper modellare un sistema sw mediante UML, saper fare un semplice sistema di controllo ecc.... poi chi sceglie robotica per esempio approfondisce la parte di controlli e AI,però il vhdl deve conoscerlo lo stesso a livello base....
poi a ingegneria si fanno pochi esami specifici sull'informatica teorica e sulla logica,e si fa un po meno programmazione.
perciò non dico che a ing si fa tutto e a informatica non si fa niente.
si curano aspetti diversi, tutto qui.

pierpo
09-10-2006, 08:50
Ormai io ho dimenticato pure di essermi laureato, il tempo passa e l'universita' diviene solo un bel ricordo...

Quello che manca a noi softwaristi (cosi' includo tutte le categorie) e' un contratto professionale.
Oggi la maggior parte di noi sono assunte come metalmeccanici, contratto che, ovviamente, non ci "include" per problematiche e interessi.

Se vi fosse un contratto ad hoc, sarebbe imho tutto piu' pulito e ci sentiremmo neno sfruttati

fabio80
09-10-2006, 11:22
Ormai io ho dimenticato pure di essermi laureato, il tempo passa e l'universita' diviene solo un bel ricordo...

Quello che manca a noi softwaristi (cosi' includo tutte le categorie) e' un contratto professionale.
Oggi la maggior parte di noi sono assunte come metalmeccanici, contratto che, ovviamente, non ci "include" per problematiche e interessi.

Se vi fosse un contratto ad hoc, sarebbe imho tutto piu' pulito e ci sentiremmo neno sfruttati


no, serve una lobby degli ingegneri come quella dei notai

pierpo
09-10-2006, 12:18
no, serve una lobby degli ingegneri come quella dei notai

io sono stato piu' diplomatico :D

fabio80
09-10-2006, 12:21
io sono stato piu' diplomatico :D


io invece vado al sodo. soprattutto un tariffario minimo per le imprese che vogliano assumere ingegneri, ovviamente a crescere con l'esperienza. di certo i ccocococodè se li pesterebbero in :ciapet:

pierpo
09-10-2006, 12:34
Comuque, il contratto metalmeccanico fa si che gli sviluppatori siano paragonati (con tutto rispetto) agli operai, e in effetti, nell' organigramma di un'azienda tipo, ricoprono lo stesso ruolo.
Ecco che, per fare la differneza, sarebbe utile avere un contratto diverso.
Purtoppo tutti i sindacalisti della aziende metalmeccaniche si oppongono a tale progetto, i datori di lavoro pure, quindi ce la prendiamo nel :ciapet:

fabio80
09-10-2006, 12:37
Purtoppo tutti i sindacalisti della aziende metalmeccaniche si oppongono a tale progetto, i datori di lavoro pure, quindi ce la prendiamo nel :ciapet:

motivo?

pierpo
09-10-2006, 13:08
motivo?
perche' i sindacati dei metalmeccinici sono molto forti per via dell'immanso numero di istritti e, pertanto, non ne vogliono perdere

fabio80
09-10-2006, 13:09
perche' i sindacati dei metalmeccinici sono molto forti per via dell'immanso numero di istritti e, pertanto, non ne vogliono perdere


ma figuriamoci se mi iscrivo a un sindacato che non mi tutela

pierpo
09-10-2006, 13:41
ma figuriamoci se mi iscrivo a un sindacato che non mi tutela
Ho capito che TU non ti iscrivi, ma quando ci sono i rinnovi contrattuali l'azienda negozia comunque col sindacato, e non con Fabio80 :D

fabio80
09-10-2006, 13:42
Ho capito che TU non ti iscrivi, ma quando ci sono i rinnovi contrattuali l'azienda negozia comunque col sindacato, e non con Fabio80 :D


e questo è un male, per noi tutti :sofico:

ad ogni modo bella in***ata

tdi150cv
09-10-2006, 22:09
Ormai io ho dimenticato pure di essermi laureato, il tempo passa e l'universita' diviene solo un bel ricordo...

Quello che manca a noi softwaristi (cosi' includo tutte le categorie) e' un contratto professionale.
Oggi la maggior parte di noi sono assunte come metalmeccanici, contratto che, ovviamente, non ci "include" per problematiche e interessi.

Se vi fosse un contratto ad hoc, sarebbe imho tutto piu' pulito e ci sentiremmo neno sfruttati

ma non e' una questione di contratto ... io e' 12 anni che sono sul mercato e quindi non mi lamento affatto ma piango vedendo i neolaureati che lavorano per stipendi che sono molto meno della meta' di quello che ora prendo io ... eppure ho avuto lo stesso contratto ...
quindi che dire ... be che la questione e' leggermente diversa e di difficile soluzione.
Purtroppo il boom dell'informatica di 20 anni fa ha attirato troppa gente e questa mania dell'informatica non e' ancora cessata anzi ...
E' un po' come per il mito della banca ... tutti ancora son convinti che in banca si faccia la vita del Papa ... be invece la pacchia e' terminata da parecchio tempo.
E' ora di cominciare a lanciare servizi nuovi , diversi e se necessario cambiare campo ... oramai e' tutto zeppo nell'informatica e di conseguenza pure la gente viene sottopagata.
Basta pensare ai consulenti ... azz ... una volta facevi l'impiegato e a tempo perso il consulente.
Potevi vendere qualsiasi cosa che tanto nessuno capiva nulla e nel frattempo venivi strapagato , rispettato e considerato un genio ...
Ora ? Be ora sei uno dei tanti ... siamo in troppi tutto qui ...

clasprea
09-10-2006, 22:15
Eppure in uni da noi dicono che la situazione è preoccupante perchè stano calando le iscrizioni e siamo troppo pochi rispetto alla richiesta... sarà che 3/4 della gente la fanno fuori al primo anno!

beppegrillo
09-10-2006, 22:28
Eppure in uni da noi dicono che la situazione è preoccupante perchè stano calando le iscrizioni e siamo troppo pochi rispetto alla richiesta... sarà che 3/4 della gente la fanno fuori al primo anno!
pure all'unina, quest'anno solo 400 iscritti.

tdi150cv
09-10-2006, 22:52
Eppure in uni da noi dicono che la situazione è preoccupante perchè stano calando le iscrizioni e siamo troppo pochi rispetto alla richiesta... sarà che 3/4 della gente la fanno fuori al primo anno!

aspetta ... ma un conto e' il numero di iscritti all'uni , un conto e' chi opera nel campo.
Parliamoci chiaro e lo dico da neo matricola ... l'universita' ti da un bel pezzo di carta ma che non mi si venga a dire che ti prepara al mondo del lavoro.
Cazz son qui che tra una pagina e l'altra di matematica e informatica mi sto chiedendo cosa cazz serve sapere come funziona la macchina di von newmann e le relazioni tra gli insiemi :mbe: ... :rotfl:
Eppure tocca sorbircela sta roba ...
con questo cosa voglio dire ? Che al giorno d'oggi servono tecnici ... quei tecnici capaci e svelti ... c'è un problema ? bene hai 3 minuti per trovarmi una soluzione.
Miiiiiiiiiiiiiiiii se parli in questi termini ad un laureato gia lo metti in crisi e al terzo minuto e' si e no arrivato a fare la punta alla matita per poter stilare una analisi del problema.
Si ok ... sara' bello poter preparare la mente ad affrontare problematiche ad ampio spettro , cercare possibili soluzioni diverse dalle piu' banali , valutare possibilita' alternative ma porca zozza signori capite che non siamo qui a dare la luce a riccione ... qui si corre per far girare una economia satura di soluzioni e zeppa di venditori di fumo.
Tutto questo per dire cosa ? Preparate la mente di sti giovani laureandi , ma preparateli anche nella pratica ... la teoria non serve se non con altrettanta esperienza ...

clasprea
09-10-2006, 23:03
aspetta ... ma un conto e' il numero di iscritti all'uni , un conto e' chi opera nel campo.

Sì è logico, ma si lamentavano dicendo che l'offerta lavorativa del settore ormai si rivolge semrpe più spesso ai laureati e quindi se diminuiscono è un problema. Quanto questa cosa sia effettivamente fondata, non lo so!

Parliamoci chiaro e lo dico da neo matricola ... l'universita' ti da un bel pezzo di carta ma che non mi si venga a dire che ti prepara al mondo del lavoro.
Cazz son qui che tra una pagina e l'altra di matematica e informatica mi sto chiedendo cosa cazz serve sapere come funziona la macchina di von newmann e le relazioni tra gli insiemi :mbe: ... :rotfl:
Eppure tocca sorbircela sta roba ...
con questo cosa voglio dire ? Che al giorno d'oggi servono tecnici ... quei tecnici capaci e svelti ... c'è un problema ? bene hai 3 minuti per trovarmi una soluzione.
Miiiiiiiiiiiiiiiii se parli in questi termini ad un laureato gia lo metti in crisi e al terzo minuto e' si e no arrivato a fare la punta alla matita per poter stilare una analisi del problema.
Si ok ... sara' bello poter preparare la mente ad affrontare problematiche ad ampio spettro , cercare possibili soluzioni diverse dalle piu' banali , valutare possibilita' alternative ma porca zozza signori capite che non siamo qui a dare la luce a riccione ... qui si corre per far girare una economia satura di soluzioni e zeppa di venditori di fumo.
Tutto questo per dire cosa ? Preparate la mente di sti giovani laureandi , ma preparateli anche nella pratica ... la teoria non serve se non con altrettanta esperienza ...[/QUOTE]

ma la macchina di von neumann e gli insiemi già sono cose moooltooo pratiche e facili rispetto a tutta la fuffa teorica che ti aspetta! Non per terrorizzarti, eh! :asd:

tdi150cv
09-10-2006, 23:04
Sì è logico, ma si lamentavano dicendo che l'offerta lavorativa del settore ormai si rivolge semrpe più spesso ai laureati e quindi se diminuiscono è un problema. Quanto questa cosa sia effettivamente fondata, non lo so!


ma la macchina di von neumann e gli insiemi già sono cose moooltooo pratiche e facili rispetto a tutta la fuffa teorica che ti aspetta! Non per terrorizzarti, eh! :asd:

vabbo' dai mica mi terrorizzo ... se ce la fatta certa gente ... :rotfl: :rotfl:

clasprea
09-10-2006, 23:11
vabbo' dai mica mi terrorizzo ... se ce la fatta certa gente ... :rotfl: :rotfl:

Se sono a metà io... :rotfl: :rotfl: :rotfl:

fabio80
09-10-2006, 23:13
che calino i laureandi non mi stupisce. perchè farsi un culo a capanna per un folgio di carta che poi non ti vale nemmeno come bonus stipendio? insomma non a tutti sfagiola l'idea di andare in quella cazzo di londra che inizio a odiare in modo feroce :mbe:

e poi diciamocelo, nelle aziende italiane dei laureati che se ne fanno? se uno riesce a inserirsi bene inuna grande realtà ok, altrimenti gli anni di studio sono clamorosamente stati buttati nel cesso

fabio80
09-10-2006, 23:13
Se sono a metà io... :rotfl: :rotfl: :rotfl:


in effetti :D

clasprea
09-10-2006, 23:16
in effetti :D

io posso dirlo, tu no! :O :O :O

:fuck:

fabio80
09-10-2006, 23:17
io posso dirlo, tu no! :O :O :O

:fuck:


già, io ormai sono alla fine :fuck:

tdi150cv
10-10-2006, 00:08
che calino i laureandi non mi stupisce. perchè farsi un culo a capanna per un folgio di carta che poi non ti vale nemmeno come bonus stipendio? insomma non a tutti sfagiola l'idea di andare in quella cazzo di londra che inizio a odiare in modo feroce :mbe:

e poi diciamocelo, nelle aziende italiane dei laureati che se ne fanno? se uno riesce a inserirsi bene inuna grande realtà ok, altrimenti gli anni di studio sono clamorosamente stati buttati nel cesso

vero ... e il problema e' del tipo di insegnamento che c'è in questo paese. e non e' colpa ne di destra ne di sinistra.
e' solo che c'è sta mania di preparare la mente a ragionare.
Ma andate tutti a cacare ... il mio datore di lavoro mi chiedera' di risolvere la questione rognosa o di ragionare sulla questione rognosa ? :mad:

tdi150cv
10-10-2006, 00:09
Se sono a metà io... :rotfl: :rotfl: :rotfl:

ecco appunto ! :ciapet:

p.s. che appunti mi passi ? :stordita: :sofico: :D

Bahamut Zero
10-10-2006, 11:08
ragazzi io sono prox alla laurea triennale di informatica.....e stavo incominciando a leggere qualche annuncio di lavoro ma mi sono subito demoralizzato!

Primo il 99% degli annunci cercano minimo 2 anni di esperienza.....si ma se non incomincio come faccio a farla quest'esperienza

Secondo leggevo annunci per programmattori C & JAVA......ma li cercano tutti super-skillati in grado di scrivere Sistemi Operativi da zero ecc....
Io all'uni ho studiato questi linguaggi....ma le basi senza addrentarci approfonditamente!

Ma mi conviene fare un corso java x fatti miei prima di finire l'uni? :confused:

Voi appena laurati in informatica che lavoro avete trovato?Vi sono bastate le competenze acquisite all'uni? :confused:

mark41176
10-10-2006, 11:57
io e' 12 anni che sono sul mercato e quindi non mi lamento affatto ma piango vedendo i neolaureati che lavorano per stipendi che sono molto meno della meta' di quello che ora prendo io ... eppure ho avuto lo stesso contratto ...
Purtroppo il boom dell'informatica di 20 anni fa ha attirato troppa gente e questa mania dell'informatica non e' ancora cessata anzi ...
E' un po' come per il mito della banca ... tutti ancora son convinti che in banca si faccia la vita del Papa ... be invece la pacchia e' terminata da parecchio tempo.
E' ora di cominciare a lanciare servizi nuovi , diversi e se necessario cambiare campo ... oramai e' tutto zeppo nell'informatica e di conseguenza pure la gente viene sottopagata.
Basta pensare ai consulenti ... azz ... una volta facevi l'impiegato e a tempo perso il consulente.
Potevi vendere qualsiasi cosa che tanto nessuno capiva nulla e nel frattempo venivi strapagato , rispettato e considerato un genio ...
Ora ? Be ora sei uno dei tanti ... siamo in troppi tutto qui ...

:) ohhh... sacrosanto.... finalmente qualcuno che dice le cose come le intendo io.... non si tratta di demoralizzare le persone che vorrebbero applicarsi in un determinato campo per passione, par bravura, per i titoli acquisiti....... oggi bisogna essere realisti, contano i fatti e non i buoni propositi che da soli non bastano......
siamo in troppi, questa è la verità..... ci può essere crisi, le leggi favoriscono i datori di lavoro e non i lavoratori, tutto ciò che volete... ma alla fine il vero problema è la concorrenza, impossibile da arginare.... quindi l'unica via di salvezza è sapersi differenziare in qualcosa... ma vai a capire come e in cosa :confused: , questa è la bravura di una persona, intuire quale sia la scelta migliore per differenziarsi.... ci vuole tanta fortuna, ecco la verità!

fabio80
10-10-2006, 12:15
:) ohhh... sacrosanto.... finalmente qualcuno che dice le cose come le intendo io.... non si tratta di demoralizzare le persone che vorrebbero applicarsi in un determinato campo per passione, par bravura, per i titoli acquisiti....... oggi bisogna essere realisti, contano i fatti e non i buoni propositi che da soli non bastano......
siamo in troppi, questa è la verità..... ci può essere crisi, le leggi favoriscono i datori di lavoro e non i lavoratori, tutto ciò che volete... ma alla fine il vero problema è la concorrenza, impossibile da arginare.... quindi l'unica via di salvezza è sapersi differenziare in qualcosa... ma vai a capire come e in cosa :confused: , questa è la bravura di una persona, intuire quale sia la scelta migliore per differenziarsi.... ci vuole tanta fortuna, ecco la verità!


ti nomino erede ufficiale di based/bravoragazzo

trallallero
10-10-2006, 13:11
Voi appena laurati in informatica che lavoro avete trovato?Vi sono bastate le competenze acquisite all'uni? :confused:
laurearsi ? :rotfl:
hai sbagliato facoltá, ragazzo, ti conveniva bananologia ;)

In un paese dove dettano legge i sindacati, dove si preferisce tagliare i fondi per la ricerca e sviluppo per non rompere le palle agli impiegati statali, dove si alzano gli stipendi ai dipendenti senza una qualsiasi parvenza di meritocrazia, dove il governo privatizza senza liberalizzare tu ti vai a laureare in informatica :nonsifa:
o scienze politiche o la morte :D

Northern Antarctica
10-10-2006, 13:32
ti nomino erede ufficiale di based/bravoragazzo

:old:

http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=14079683&postcount=188

:D

fabio80
10-10-2006, 13:33
:old:

http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=14079683&postcount=188

:D


vabè ma te sei troppo avanti :D

elbompr
10-10-2006, 21:32
Dietro la parola informatico si nasconde una larga fetta di impieghi in realtà:
l'informatico è quello che formatta il computer all'utonto di turno, che fa il computer agli amici, che ha il negozio, che gestisce la contabilità del parrucchiere con il programma fatto in casa;
ma è anche il programmatore, da quanto leggo qui, spesso sfruttato per fare il programma del parrucchiere suddetto;
ma è anche sistemista magari esperto che lavora per una grande azienda e deve garantire che i server la notte di Natale vadano come il 15 agosto alle 15.00 altrimenti ogni minuto di down sono $$$ che partono;
ma anche quello che si occupa di sicurezza di sistemi militari di cui non si conosce neanche l'esistenza, oppure quello che deve dire quanti satelliti spedire per una nuova costellazione e dove metterli.

Si è sempre informatici, ma servono skill diverse e preparazioni diverse. certo ci sono le categorie !

per arrivare ad essere sistemista occorrono 8-10 anni di ''gavetta''

elbompr
10-10-2006, 21:58
:) ohhh... sacrosanto.... finalmente qualcuno che dice le cose come le intendo io.... non si tratta di demoralizzare le persone che vorrebbero applicarsi in un determinato campo per passione, par bravura, per i titoli acquisiti....... oggi bisogna essere realisti, contano i fatti e non i buoni propositi che da soli non bastano......
siamo in troppi, questa è la verità..... ci può essere crisi, le leggi favoriscono i datori di lavoro e non i lavoratori, tutto ciò che volete... ma alla fine il vero problema è la concorrenza, impossibile da arginare....


differenziarsi
- puntare all innovazione
- favorire e trovare idee nuove per l innovazione .



forse sto andando Ot ma spesso guardando siti inglesi o americani
capita di imbattersi in siti di ottima navigabilità credo che visitare siti stranieri mi abbia fatto tenere in mente quali siano i concetti di ottima navigabilità. diversamente da quanto avviene navigando su un portale magari di qualche azienda di telefonia che oramai spuntano come funghetti
!

pacionet
10-10-2006, 23:46
ragazzi io sono prox alla laurea triennale di informatica.....e stavo incominciando a leggere qualche annuncio di lavoro ma mi sono subito demoralizzato!

Primo il 99% degli annunci cercano minimo 2 anni di esperienza.....si ma se non incomincio come faccio a farla quest'esperienza

Secondo leggevo annunci per programmattori C & JAVA......ma li cercano tutti super-skillati in grado di scrivere Sistemi Operativi da zero ecc....
Io all'uni ho studiato questi linguaggi....ma le basi senza addrentarci approfonditamente!

Ma mi conviene fare un corso java x fatti miei prima di finire l'uni? :confused:

Voi appena laurati in informatica che lavoro avete trovato?Vi sono bastate le competenze acquisite all'uni? :confused:

Tranquillo, è la prassi. All' uni impari pochissimo (quasi zero) di molte cose. Se poi ti prendono in un'azienda dove usano, ad esempio, solo Java lato server ti devi fare un pò (molto) studio da solo della roba che ti manca (quasi tutto) e poi ti aiutano loro.

tdi150cv
10-10-2006, 23:49
certo ci sono le categorie !

per arrivare ad essere sistemista occorrono 8-10 anni di ''gavetta''

vero ... e paradossalmente sono quelli meno considerati e pagati di tutta la categoria ...
A me pare assurdo ... eppure coloro che fanno tirare avanti l'azienda sono quelli che ci rimettono di piu' ... :eek:

tdi150cv
10-10-2006, 23:51
differenziarsi
- puntare all innovazione
- favorire e trovare idee nuove per l innovazione .



forse sto andando Ot ma spesso guardando siti inglesi o americani
capita di imbattersi in siti di ottima navigabilità credo che visitare siti stranieri mi abbia fatto tenere in mente quali siano i concetti di ottima navigabilità. diversamente da quanto avviene navigando su un portale magari di qualche azienda di telefonia che oramai spuntano come funghetti
!

oddio ... io so che quando cerco un manuale dei dump o codici d'errore di qualche mainframe sul sito IBM ci metto non meno di mezza giornata.
Pare davvero assurdo ma c'è chi riesce a complicare le cose piu' semplici

mark41176
11-10-2006, 00:28
ti nomino erede ufficiale di based/bravoragazzo

beh lui è un pessimista cronico, io sono realista xkè non mi va più di essere preso per i fondelli, concetto semplice-chiaro-lineare ... :cincin: ... non mi va più di credere alle favolette di un certo ambiente universitario.... cerco di prepararmi all'impatto con il mondo del lavoro che sarà ben diverso da come ce lo hanno presentato da studenti ..... the end!

P.S. ma che fine ha fatto "based"??? :confused:

djtux
11-10-2006, 16:32
Ho scelto, ingegneria informatica (che non so se è proprio uguale a ingegneria dell'informazione che mi pare sia tipo ing. informatica + telecomunicazioni, ma ho i miei dubbi).
Poi se avrò ancora voglia di studiare prenderò un'altra facolta...

Bahamut Zero
12-10-2006, 09:05
Tranquillo, è la prassi. All' uni impari pochissimo (quasi zero) di molte cose. Se poi ti prendono in un'azienda dove usano, ad esempio, solo Java lato server ti devi fare un pò (molto) studio da solo della roba che ti manca (quasi tutto) e poi ti aiutano loro.


Si ma qual'è l'azienda che si piglia uno che non sa fare il suo lavoro? :confused:

avalon1860
15-10-2006, 12:55
io dopo aver visto sto sito sono diventato indeciso se scegliere tra economia e informatica
http://www.cwjobs.co.uk/

pacionet
15-10-2006, 19:07
Si ma qual'è l'azienda che si piglia uno che non sa fare il suo lavoro? :confused:

In teoria nessuna, in pratica quasi tutte sono costrette a farlo visto il livello di istruzione universitario.

elbompr
15-10-2006, 21:59
personalmente a me l universita ha insegnato a rispettare sempre e comunque il prossimo sia nei rapporti di lavoro . ok darsi le coltellate alle spalle se occorre ma mai mostrarsi perdenti con il prossimo altrimenti si parte con il piede sbagliato .


dal punto di vista teorico sono iscritto ad informatica a camerino e fin d ora sono molto deluso dalla "organizzazione" della mia universita per non parlare dei servizi di alloggio gestiti dall ersu .hotrovato la pubblicita di questa universita anche nei giornali e veramente a me fa vomitare vomitare vomitare il modo in cui vengono trattati studenti che online scrivono più volte ad un docente e non RICEVONO risposta.

Sopor Aeternus
15-10-2006, 22:40
salve a tutti chi vi parla è un ragazzo di 17 anni che va all'itis 4° anno(rottura di balle,non cio voglia di fare un cazzo ma me la cavo sempre...:D).
La mia domanda è:Conviene o non conviene andare all'ingenieria Informatica?
sono vere tutte le voci che dicono che se esci bene ti vengono a cercare le ditte per il lavoro e tu decidi il prezzo della paga?
insomma voi che siete "Dentro" datemi una dritta....
ah un info....Ma voi (quelli dell'itis) con quanto vi siete diplomati?:D

fabio80
15-10-2006, 22:41
sono vere tutte le voci che dicono che se esci bene ti vengono a cercare le ditte per il lavoro e tu decidi il prezzo della paga?


lol :D

no :fagiano:

pierpo
16-10-2006, 08:22
salve a tutti chi vi parla è un ragazzo di 17 anni che va all'itis 4° anno(rottura di balle,non cio voglia di fare un cazzo ma me la cavo sempre...:D).
La mia domanda è:Conviene o non conviene andare all'ingenieria Informatica?
sono vere tutte le voci che dicono che se esci bene ti vengono a cercare le ditte per il lavoro e tu decidi il prezzo della paga?
insomma voi che siete "Dentro" datemi una dritta....
ah un info....Ma voi (quelli dell'itis) con quanto vi siete diplomati?:D

e' tutto rigorosamente falso.
se vuoi un lavoro in cui chiedi e verrai pagato, scegli fra i seguenti.

-idraulico
-elettricista
-parrucchiere per signora

fabio80
16-10-2006, 11:58
e' tutto rigorosamente falso.
se vuoi un lavoro in cui chiedi e verrai pagato, scegli fra i seguenti.

-idraulico
-elettricista
-parrucchiere per signora


eh no, ora ser prodi fermerà l'evasione :D

pierpo
16-10-2006, 12:20
eh no, ora ser prodi fermerà l'evasione :D
:sbonk:

Sopor Aeternus
16-10-2006, 13:07
e' tutto rigorosamente falso.
se vuoi un lavoro in cui chiedi e verrai pagato, scegli fra i seguenti.

-idraulico
-elettricista
-parrucchiere per signora
sto parlando seriamente....

fabio80
16-10-2006, 13:14
sto parlando seriamente....


e la risposta nelle righe era vera. ora, un lavoro lo troverai pure, ma sulla paga ti han contato un sacco di minchiate. davvero. la paga la deciderai te quando sarai una persona talmente skillta da diventare bersaglio degli head hunters. all'inizio, se ti va bene, ti farai lo stage a 800 al mese, a seguire un cococo, e sul resto c'è da vedere. questo è quanto han fatto quelli che conoscono neoingegneri in informatica.

il mito dell'ingegnere che viene coperto di soldi non esiste più, ammesso che sia mai esistito.

detto questo, segui le tue passioni e se hai più opzioni cerca di vagliare quella che da un lato soddisfa le tue aspirazioni e dall'altro ti consenta anche un certo sviluppo in ottica di carriera. my two cents.

poi se dei ssoldi non te ne frega nulla, puoi fare quel che vuoi senza vincli di sorta, purchè tu sappia che in certi ambiti non c'è più trippa pr gatti, nel breve periodo almeno

pierpo
16-10-2006, 13:16
sto parlando seriamente....

Seriamente parlando, posso assicurarti che cio' che ti hanno riferito e' falso.
In Italia non c''e spazio per gli sviluppatori software.
Gli sviluppatori sono tanti e i datori di lavoro sono pochissimi.
Le grandi ditte delocalizzano tutto in Cina o india, in Italia tengono solo le 'customizzazioni'.

Se scegli di fare informatica, convinciti che per portare a casa la pagnotta non devi fare il programmatore, ma il venditore di software.

elbompr
16-10-2006, 16:13
sto parlando seriamente....


secondo me l informatica è sempre in evoluzione e ciò che è in voga quest'anno l anno prossimo magari è gia da archiviare
nell informatica ho visto chiudere bottega in poco meno di un anno .





se hai le palle di star sopra i libri e sopra un pc per divertirti con problemi di hacking inizia a studiare http://it.wikipedia.org/wiki/Hacking

Fenomeno85
16-10-2006, 16:52
secondo me l informatica è sempre in evoluzione e ciò che è in voga quest'anno l anno prossimo magari è gia da archiviare
nell informatica ho visto chiudere bottega in poco meno di un anno .





se hai le palle di star sopra i libri e sopra un pc per divertirti con problemi di hacking inizia a studiare http://it.wikipedia.org/wiki/Hacking

bho ma mi spiegate perchè pensate che l'informatica è solo hacking? :wtf:

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

Johnn
16-10-2006, 17:14
bho ma mi spiegate perchè pensate che l'informatica è solo hacking? :wtf:

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

Stavo per dire una cosa simile io. Nel senso che secondo me qui alcune figure informatiche qui sono sconosciute (mi ci metto anche io) e si pensa che i lavori siano:

programmatore;
amministratore di reti (cisco e affini con le certificazioni);
sistemista (certificazioni microsoft e affini).

Come ho già detto ci sono anche altre figure, per le quali la laurea inizia ad avere senso, come la matematica fatta all'università.

Hire
16-10-2006, 17:58
In tutti i lavori è così.

Fenomeno85
16-10-2006, 18:05
Come ho già detto ci sono anche altre figure, per le quali la laurea inizia ad avere senso, come la matematica fatta all'università.

un matematico ha tutto il mio rispetto dato che riuscirci è da geni :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

Johnn
16-10-2006, 18:26
un matematico ha tutto il mio rispetto dato che riuscirci è da geni :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

No, intendevo i corsi matematici fatti ad informatica. :D

Per dirla meglio:

Come ho già detto ci sono anche altre figure, per le quali la laurea inizia ad avere senso, come anche la matematica fatta all'università.

Fenomeno85
16-10-2006, 18:29
No, intendevo i corsi matematici fatti ad informatica. :D

Per dirla meglio:

Come ho già detto ci sono anche altre figure, per le quali la laurea inizia ad avere senso, come anche la matematica fatta all'università.

ah ok .. son rimba oggi pome

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

Gatz1980
17-10-2006, 09:31
Ciao a tutti.

Come diceva qualcuno, il problema qui in Italia è che esiste pochissimo lavoro che sfrutti le capacità di un ingegnere informatico, quindi l'enorme offerta in quel settore viene deviata verso ruoli di programmazione, spodestando spesso chi ha studiato per fare quello, cioè i diplomati.
In generale, il lavoro di programmatore non è neanche così male. Io ho sempre avuto la passione per il software e, se dieci anni fa mi avessero detto che avrei fatto quello, sarei stato felicissimo.

Il problema del mio lavoro attuale è che non vedo nessuna possibilità di avanzamento. Chi fa il mio stesso lavoro da 5-7 anni prende poco più di me e molti, frustrati, finiscono per cambiare totalmente mestiere. Purtropo non c'è niente che mi faccia pensare che, dopo 10 anni di questo lavoro, arriverei finalmente ad avere mansioni più interessanti e uno stipendio sensibilmente più elevato.

Per ora non mi posso certo lamentare. Sono stato assunto immediatamente e con un discreto stipendio e ora lavoro come consulente presso un nome importante, dove però non avrò mai la possibilità di uscire dalla nicchia in cui sono stato inserito. Mi è stato addirittura detto dalla mia azienda: "se ti va, puoi rimanere lì finchè campi" come se fosse un favore... roba da matti. Se poi penso quanto in realtà paga i cliente per una mia giornata mi vien male... probabilmente dieci volte quello che intasco io :D

Concludendo, direi che la situazione sia abbastanza grigiona, se non nera :)

minzuk
17-10-2006, 09:57
io, uscito da perito informatico, ho trovato lavoro in un negozio di computer

la paga era minima (1.200.000 lire 10 anni fa) e naturalmente essendo giovane e primo impiego andava benissimo.

poi con il passare del tempo (anni) la paga è arrivata a 1600000, ma sempre pochi per il cul che mi facevo

trovato altro lavoro sempre in negozio di informatica in una grande catena di elettrodomestici, paga 1.800.000 e tante promesse

dopo alcuni anni e con il passaggio all'euro, son rimasti a 900 euro e lavoravo come due persone. chiesto l'aumento, risposta o così o niente

e via alla ricerca di un'altro lavoro per prendere qualcosa in più

quindi penso che in definitiva all'inizio ti sfruttano sempre molto di più, certi posti ci giocano alla grande e continuano ad assumere solo neo diplomati/laureati proprio per pagarli il minimo indispensabile

per emergere dalla folla e prendere qualche soldo in più la strada è lunga, difficile e serve pure della fortuna di trovare il posto giusto al momento giusto!

Hire
17-10-2006, 18:43
Tutto ciò, comunque, è molto demoralizzante :D

ZioDuff
22-10-2006, 13:46
e' tutto rigorosamente falso.
se vuoi un lavoro in cui chiedi e verrai pagato, scegli fra i seguenti.

-idraulico
-elettricista
-parrucchiere per signoraEsatto, sti lavori sono molto remunerativi, anche perchè non se ne trovano tanti in giro di eletticisti e idraulici :cool:
Tutto ciò, comunque, è molto demoralizzante :DGià :(

Gatz1980
22-10-2006, 14:32
Esatto, sti lavori sono molto remunerativi, anche perchè non se ne trovano tanti in giro di eletticisti e idraulici :cool:
Già :(
Avete però dimenticato di dire liberi professionisti...
Se anche fai uno di questi lavori, ma sei dipendente, vale lo stesso discorso degli altri settori...

ZioDuff
22-10-2006, 15:48
Avete però dimenticato di dire liberi professionisti...
Se anche fai uno di questi lavori, ma sei dipendente, vale lo stesso discorso degli altri settori...Vero, hai pienamente ragione :)

(neo)
22-10-2006, 21:56
Fiiuuuuu.. sono riuscito a leggere tutto il post finalmente.. :p
Visto che sto studiando ingegneria informatica anche io mi interessava accodarmi alla discussione..
A quanto mi è sembrato di capire l'unica cosa sensata da fare sembra essere andare a cercare lavoro all'estero.. Da laureato e specializzato in ing inf al massimo si fa sempre in tempo a tornare in italia e prendere quei 1000 euro tirati... :doh:
Ma scusate una cosa.. Perchè dovrebbe essererci magari + possibilità di lavoro all'estero dove sicuramente c'è la richiesta dei giovani del posto che sarà già ingente, e oltretutto io che vado lì con l'insegnamento appreso in un'uni italiana sono sicuramente insufficiente per le richieste aziendali?? Io penso che potrebbe essere anche + difficile.. Magari si dovrebbe avere qualche certificazione presa nel posto, o qualche specializzazione.. ma cmq bisogna essere già inseriti secondo me in qualche modo perchè non è che io mi laureo e vado in germania inghilterra america o giappone a vedere se mi prendono a lavorare.. Chi CAZZ* mi prenderebbe mai?? Nel settore informatico siamo tra le nazioni + arretrate, basta dire che siamo laureati italiani e già ci sbattono la porta in faccia.. A meno che non si esce dall'uni col massimo e quindi è l'uni stessa che ci raccomanda ad aziende associate anche estere.. ma è difficilissima una cosa del genere.. :doh:

Io nutro gli stessi dubbi del creatore di questo post.. del quale il discorso è stato pesantemente sprofondato.. :rolleyes:
e cioè c'è richiesta di lavoro per un ingegnere informatico specializzato in robotica e AI?? Ne ho discusso anche in un'altro mio post aperto di recente.. Voi che dite?
Io personalmente sto seriamente pensando di andare a lavorare in giappone.. l'idea non mi dispiace affatto.. E poi questa disciplina mi sembra in pieno sviluppo e non mi risulta affatto che ci sia troppa richiesta.. anzi... :stordita:
magari in america o giappone la richiesta in questo campo è maggiore.. ma penso che sia semplicemente equilibrata, e tale da permettere a tutti di trovare lavoro e alle aziende di emergere adeguatamente.. almeno credo/spero.. :rolleyes:

Voi cosa pensate riguardo il lavoro all'estero?? :stordita:

elbompr
23-10-2006, 10:47
Nel settore informatico siamo tra le nazioni + arretrate, basta dire che siamo laureati italiani e già ci sbattono la porta in faccia.. A meno che non si esce dall'uni col massimo e quindi è l'uni stessa che ci raccomanda ad aziende associate anche estere.. ma è difficilissima una cosa del genere..








con undiploma puoilavorare tranquillamente in call center ed esser remunerato in proporzione a cio che fai .Contrariamente a quanto si puo pensare ad esempio in una nazione come marocco e anche in nigeria
ho sentito dire che l informatica si sta evolvendo credo che la decisione su una proposta di lavoro sia del tutto personale ma le possibilità sono MOLTE e
TUTTO DA RISPETTARE.

Gatz1980
23-10-2006, 10:53
Fiiuuuuu.. sono riuscito a leggere tutto il post finalmente.. :p
Visto che sto studiando ingegneria informatica anche io mi interessava accodarmi alla discussione..
A quanto mi è sembrato di capire l'unica cosa sensata da fare sembra essere andare a cercare lavoro all'estero.. Da laureato e specializzato in ing inf al massimo si fa sempre in tempo a tornare in italia e prendere quei 1000 euro tirati... :doh:
Ma scusate una cosa.. Perchè dovrebbe essererci magari + possibilità di lavoro all'estero dove sicuramente c'è la richiesta dei giovani del posto che sarà già ingente, e oltretutto io che vado lì con l'insegnamento appreso in un'uni italiana sono sicuramente insufficiente per le richieste aziendali?? Io penso che potrebbe essere anche + difficile.. Magari si dovrebbe avere qualche certificazione presa nel posto, o qualche specializzazione.. ma cmq bisogna essere già inseriti secondo me in qualche modo perchè non è che io mi laureo e vado in germania inghilterra america o giappone a vedere se mi prendono a lavorare.. Chi CAZZ* mi prenderebbe mai?? Nel settore informatico siamo tra le nazioni + arretrate, basta dire che siamo laureati italiani e già ci sbattono la porta in faccia.. A meno che non si esce dall'uni col massimo e quindi è l'uni stessa che ci raccomanda ad aziende associate anche estere.. ma è difficilissima una cosa del genere.. :doh:

Io nutro gli stessi dubbi del creatore di questo post.. del quale il discorso è stato pesantemente sprofondato.. :rolleyes:
e cioè c'è richiesta di lavoro per un ingegnere informatico specializzato in robotica e AI?? Ne ho discusso anche in un'altro mio post aperto di recente.. Voi che dite?
Io personalmente sto seriamente pensando di andare a lavorare in giappone.. l'idea non mi dispiace affatto.. E poi questa disciplina mi sembra in pieno sviluppo e non mi risulta affatto che ci sia troppa richiesta.. anzi... :stordita:
magari in america o giappone la richiesta in questo campo è maggiore.. ma penso che sia semplicemente equilibrata, e tale da permettere a tutti di trovare lavoro e alle aziende di emergere adeguatamente.. almeno credo/spero.. :rolleyes:

Voi cosa pensate riguardo il lavoro all'estero?? :stordita:
Mi dispiace deludere gli studenti anche su questo... però io mi sono laureato con lode e finora non credo che nessuno se ne sia mai accorto, o comunque non è importato.
Gente che ha preso molto meno di me ha ricevuto il triplo delle mie offerte...

Maverick18
23-10-2006, 15:16
Mi dispiace deludere gli studenti anche su questo... però io mi sono laureato con lode e finora non credo che nessuno se ne sia mai accorto, o comunque non è importato.
Gente che ha preso molto meno di me ha ricevuto il triplo delle mie offerte...

Quindi il voto non conta tantissimo. Ma possibile che sia così nera qui in Italia ?
Tu cosa stai facendo ? (se non sono troppo invadente)

Gatz1980
23-10-2006, 15:25
Quindi il voto non conta tantissimo. Ma possibile che sia così nera qui in Italia ?
Tu cosa stai facendo ? (se non sono troppo invadente)
Io in realtà non mi posso lamentare per ora. Lavoro da poco più di un anno e sono già assunto a tempo indeterminato.
Lavoro come consulente alla Ferrari, faccio sviluppo web e prendo uno stipendio decente.
Quello che non mi piace è la mancanza di prospettive di evoluzione... se non sono io a darmi una mossa, tra cinque anni sono ancora qui a fare la stessa cosa e prendere lo stesso stipendio. Tutti quelli che vedo che hanno qualche anno di esperienza in più in realtà non sanno poi così tanto più di me (dal punto di vista strettamente tecnico) e questa è la cosa più triste di tutte a mio parere...