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View Full Version : Pazzesco


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misterx
03-10-2006, 07:37
Spagna, sposi gay adottano bimbo
Barcellona, è il primo caso nel Paese

Una coppia gay di Barcellona ha adottato un bambino: è la prima volta in Spagna. L'adozione è stata resa possibile dalla legge del codice di famiglia approvata a marzo in Catalogna. La responsabile famiglia della regione ha spiegato: "L'importante è che si abbia la certezza che il bambino sia curato, rispettato e trattato bene, diritti che in alcuni casi, non sono rispettati nelle famiglie tradizionali".


La responsabile, Carme Figueras, ha inoltre sottolineato che le richieste di adozione da parte di coppie gay sono state molto poche. I neo genitori sono una coppia di uomini gay. La notizia dell'adozione ha sollevato molte critiche. ma d'altronde quando il Parlamento spagnolo ha approvato la legge che legalizzava il matrimonio omosessuale, lo ha equiparato a quello tradizionale, stabilendo che le unioni gay hanno lo stesso status di quelle eterossessuali, con tutti i diritti che ne conseguono: eredità, pensione e, appunto, adozione di bambini.
In Spagna dall'approvazione della legge hanno detto il loro "sì" 28 coppie di omosessuali, di cui 20 formate da uomini e 8 da donne

GianoM
03-10-2006, 07:41
Pazzesco cosa?

ferste
03-10-2006, 07:50
Pazzesco cosa?

che una possa chiamarsi Carme Figueras!!! :D

sider
03-10-2006, 07:51
. La responsabile famiglia della regione ha spiegato: "L'importante è che si abbia la certezza che il bambino sia curato, rispettato e trattato bene, diritti che in alcuni casi, non sono rispettati nelle famiglie tradizionali".


Questo, direi, mi basta ed avanza. Non credo sia confutabile.

LUVІ
03-10-2006, 08:16
Dove sta la notizia? :confused:
Cosa ti turba? :confused:

LuVi

GreatWolf
03-10-2006, 08:21
pazzesco... :mbe:

Complimenti per il titolo del thread: esprime tutta la tua omofobia, a parer mio s'intende...

Encounter
03-10-2006, 08:23
Molti omaccioni omofobi poi la notte vanno a tranvoni.
E' la vita.

tdi150cv
03-10-2006, 08:28
prima di aditare la gente di omofobia e' cosi' difficile fermarsi e pensare se e' giusto che un bimbo cresca senza madre e addirittura con due padri ?
A me davvero sembra di stare in mezzo all'immaturita' fatta a persona ...
In ogni caso questo e' il mondo che ci meritiamo ...

misterx
03-10-2006, 08:40
prima di aditare la gente di omofobia e' cosi' difficile fermarsi e pensare se e' giusto che un bimbo cresca senza madre e addirittura con due padri ?
A me davvero sembra di stare in mezzo all'immaturita' fatta a persona ...
In ogni caso questo e' il mondo che ci meritiamo ...


Non ho mai visto persone più egoiste e bramose di possedere; veramente pazzesco; poveri bambini :(
Pensa dove può arrivare una donna pur di far parlare di se e magari per avere voti in più. Mi chiedo se quei due uomini hanno una coscienza, mah.

misterx
03-10-2006, 08:41
pazzesco... :mbe:

Complimenti per il titolo del thread: esprime tutta la tua omofobia, a parer mio s'intende...


questa è solo una tua interpretazione, ma che ne vuoi capire :D

Encounter
03-10-2006, 08:42
Non ho mai visto persone più egoiste e bramose di possedere; veramente pazzesco; poveri bambini :(
Pensa dove può arrivare una donna pur di far parlare di se e magari per avere voti in più. Mi chiedo se quei due uomini hanno una coscienza, mah.

Dai quindi per scontato che siano due cattive persone.
Una coppia di pedofili uomo-donna va meglio, invece?

Encounter
03-10-2006, 08:44
Molti buonisti benpensanti SONO travoni... e' la vita. :O
Però non sempre la vita è come in American Beauty, ci sono altre declinazioni oltre i travoni e gli omofobi! C'mon.....

Non vedo il motivo di tutto questo astio. Se il bambino sarà amato verrà su bene. Qua si perferisce la coppia di tossici o alcoolizzati basta che si etero e questo non mi sta bene.

Gemma
03-10-2006, 08:48
io credo che per certi temi (matrimonio omosessuale, adozione di bambini da parte di coppie omosessuali) sia necessario e doveroso interrogare la popolazione tramite referendum.
Leggere che il parlamento ha preso questa decisione "per proprio conto" non gli fa onore.

Encounter
03-10-2006, 08:58
Fatemi capire: dissentire dall'adozione di bambini da parte di coppie omosessuali è omofobia? Che è 'sta caccia alle streghe?
Sarebbe mica meglio creare una "cultura" di queste dinamiche prima di attuarle? Sennò andatelo a dire voi agli amichetti del bimbo che la mamma, coi baffi, si chiama Luigi....
Non capsico se siete faciloni o solo gratuitamente polemici. :confused:

Sei uno psicologo infantile? Non credo visto quello che dici.

Sehelaquiel
03-10-2006, 09:02
sono contrario all' adozione da parte delle copie gay (a prescindere dal loro sesso), anche se sicuramente molti di loro avranno buone intenzioni e' piu' "giusto" che il bambino riceva come genitori il padre maschio e madre femmina.

nomeutente
03-10-2006, 09:09
Complimenti per il titolo del thread: esprime tutta la tua omofobia, a parer mio s'intende...

Molti omaccioni omofobi poi la notte vanno a tranvoni.
E' la vita.

A me davvero sembra di stare in mezzo all'immaturita' fatta a persona ...


Cosa facciamo?
Andate avanti ancora un po' in crescendo e poi passo a sospendervi tutti per dieci giorni o la finite qui?

Dobermann75
03-10-2006, 09:11
Non vedo il motivo di tutto questo astio. Se il bambino sarà amato verrà su bene. Qua si perferisce la coppia di tossici o alcoolizzati basta che si etero e questo non mi sta bene.
Vediamo di non girare la frittata...nessuno dice che l'eventuale coppia omo, sia formata da pedofili, dorgati, etc....e che il bimbo verrà maltrattato...
io resto molto più terra-terra:
se in natura non esiste coppia di pari sesso, nei casi dove vi è una forma di omosessualità, che posa procreare, ci sarà una ragione.....

penso invece che ci siano coppie di etero che abbiano tutti i diritti di poter adottare un bambino e invece si trovano a lottare con una burocrazia assurda...e qua per una mera trovata pubblicitaria si va a mettere in una coppia anormale un bimbo inerme, che ovviamente crescerà con dei bei disturbi psichici, prova a metterti tu al suo posto e pensa a quando arriverà il momento di andare a scuola...

Per ultimo mi pare che un referendum popolare per vedere cosa ne pensa la popolazione di una cosa simile,visto che creato il precedente, si ha la norma, fosse d'obbligo...

Tenebra
03-10-2006, 09:14
Non capsico se siete faciloni o solo gratuitamente polemici. :confused:

La seconda, as usual.

Nessuno naturalmente ha provato a pensare alla vita che farà il bambino quando a scuola verrà letteralmente massacrato dai compagni di scuola, di battute se va bene, nessuno si è soffermato a pensare che il bambino andrà sicuramente incontro a traumi psicologici di non poco conto... troppo occupati a sventolare la bandierina del "tollerante ad ogni costo", che è quantomeno fuoriluogo.

Visto che si parlava di psicologia, andatevi a cercare cosa ne pensano gli psicologi di queste adozioni, prima di sparare sentenze.

Favorevolissimo alle unioni tra gay, con tutti i diritti e doveri ad esse annesse: se sono consenzienti e consapevoli di quello a cui vanno incontro, non vedo perchè ghettizzarli in nome di preferenze sessuali.
Ma l'adozione di un bambino è una cosa ben diversa: il bambino non solo non è consapevole di quello a cui andrà incontro, ma nemmeno consenziente.

Opinione argomentata: ora datemi dell'omofobo, su.

matrizoo
03-10-2006, 09:14
io credo che per certi temi (matrimonio omosessuale, adozione di bambini da parte di coppie omosessuali) sia necessario e doveroso interrogare la popolazione tramite referendum.
Leggere che il parlamento ha preso questa decisione "per proprio conto" non gli fa onore.

non c'è bisogno di interrogare il paese per una cosa del genere, qui si sta rasentando il ridicolo :O
mi chiedo se chi trova la cosa normale abbia qualche interesse particolare, perchè non mi spiego altrimenti come si possa ritenere l'adozione da parte di gay "normale"...
già me lo vedo il bimbo, va a prendersi una coca al banco del bar mentre i due "papà" si baciano al tavolino, per non parlare poi di quello che gli succederà a scuola...

svarionman
03-10-2006, 09:18
E' una questione molto delicata, io non sono d'accordo con l'adozione...il bambino troverà oggettivamente più difficoltà a crescere con due genitori dello stesso sesso.

Gemma
03-10-2006, 09:22
non c'è bisogno di interrogare il paese per una cosa del genere, qui si sta rasentando il ridicolo :O
mi chiedo se chi trova la cosa normale abbia qualche interesse particolare, perchè non mi spiego altrimenti come si possa ritenere l'adozione da parte di gay "normale"...
già me lo vedo il bimbo, va a prendersi una coca al banco del bar mentre i due "papà" si baciano al tavolino, per non parlare poi di quello che gli succederà a scuola...
io invece credo sia assolutamente necessario, come lo è stato per il divorzio e l'aborto.
Sono questioni che riguardano la persona più che lo stato, e il nucleo formante, cioè la famiglia.

lowenz
03-10-2006, 09:24
Sempre con 'sti due papà baffuti.....e 2 mamme? :D
Chissà come mai non lo nomina mai nessuno quel caso :D

raxas
03-10-2006, 09:25
ma che problema c'è?
crescerà con esempi di rapporto uomo-donna inesistenti o alterati...
a meno che non abbia appunto qualche esempio di amore tra uomo e donna in tasca, nascosto, innato, da uscire al momento che serve...
almeno così pensano i politicizzatori della vita familiare tipo edit: il- Zapatera...
a presto

oscuroviandante
03-10-2006, 09:25
Per quanto riguarda i PACS posso essere d'accordo.

Ma sulle adozioni NO .....non lo ritengo applicabile ed eticamente (nei confronti del bambino ) giusto .

Non nego che una coppia omosessuale possa essere come (e magari) meglio di una coppia etero....ma il bambino dovrebbe poi aver a che fare con una società che non accetta determinati comportamenti.

Peggio ancora.....pensate il bambino alle elementari.
Sapete anche voi quanto possano essere spietati i bambini con chi è "diverso" (att.ne ..per "diverso" intendo un bambino che ha o due mamme o due papà) da loro...

Tenebra
03-10-2006, 09:36
2 papà baffuti sono il parossismo!
2 mamme sono più semplici da digerire (credo!) :D

Seee, due madri come la mia stroncherebbero anche il bambino più forte :D

Encounter
03-10-2006, 09:55
Non hai più argomenti oltre il binomio travoni/omofobi? :confused:
Vuoi che parliamo di me?

No è che molti qui sparano sentenze senza avere le conoscenze di base.


Vabbè che è un forum.

Encounter
03-10-2006, 09:56
Altro esempio rischiosetto: la partita di calcio del sabato pomeriggio. Quando ero piccolo mio padre veniva a vedermi giocare e regolarmente finiva a male parole con i padri della squadra avversaria (fair play on!). Immaginate come potrebbero venire apostrofati i 2 padri……….E in campo si sente TUTTO.

Ah e questo sarebbe il problema.

GreatWolf
03-10-2006, 09:57
questa è solo una tua interpretazione, ma che ne vuoi capire :D

tanto quanto ne capisci tu dall'altra parte :sofico: :ciapet:

giannola
03-10-2006, 09:58
Non ho mai visto persone più egoiste e bramose di possedere; veramente pazzesco; poveri bambini :(
Pensa dove può arrivare una donna pur di far parlare di se e magari per avere voti in più. Mi chiedo se quei due uomini hanno una coscienza, mah.

meglio avere due madri o due padri, che una famiglia con un solo genitore perchè l'altro non è mai a casa.

Brand
03-10-2006, 10:02
A dire il vero l'astio è vostro: chi dissente diventa necessariamente "xfobo" quando comunque dissente da certe dinamiche sociali che RAPPRESENTANO UN CAMBIAMENTO.
Ci vuole tempo e modo: non si fanno per demagogia 'ste cose, Cristo!


Eccolo il vostro problema ed il problema dell'italia fatta di massaie.

Il tempo e i modi.
Siete spaventati, la società non è pronta, avete bisogno di tempo per metabolizzare di millenni.

Comunque, io non mi scandalizzo a non mi indigno, una coppia gay può fare ciò che vuole.

raxas
03-10-2006, 10:03
No è che molti qui sparano sentenze senza avere le conoscenze di base.

Vabbè che è un forum.
e quali sarebbero le "conoscenze" di "base"?

Brand
03-10-2006, 10:05
Peggio ancora.....pensate il bambino alle elementari.
Sapete anche voi quanto possano essere spietati i bambini con chi è "diverso" (att.ne ..per "diverso" intendo un bambino che ha o due mamme o due papà) da loro...


Le regole le fa la società, se la società cambia l'eccezione diventa regola.

Se oggi un bambino con due padri verrà preso in giro, domani no, e dopodomani, prenderà lui in giro quelli che hanno una madre e un padre.

Questo per far capire l'evoluzione sociale che ripeto in un paese di massaie come l'italia è cosa davvero ardua.

raxas
03-10-2006, 10:10
Le regole le fa la società, se la società cambia l'eccezione diventa regola.

Se oggi un bambino con due padri verrà preso in giro, domani no, e dopodomani, prenderà lui in giro quelli che hanno una madre e un padre.

Questo per far capire l'evoluzione sociale che ripeto in un paese di massaie come l'italia è cosa davvero ardua.
la "società" che dici tu non è composta da singoli che debbono essere tutelati ognuno nei suoi diritti, ma una impostazione che: dati due singoli, d'accordo tra di loro nel vedere la loro sessualità in un certo modo (nota: tra di loro possono fare quello che vogliono(...anche qui non è che sarebbe tutto bene...) e vadano a dare un esempio così ad un terzo, un altro "singolo", un bambino, non ancora educato ma da educare secondo il loro modo, da educare per i loro modi di vedere...

matrizoo
03-10-2006, 10:12
Questo per far capire l'evoluzione sociale che ripeto in un paese di massaie come l'italia è cosa davvero ardua.

preferisco un paese di massaie ad un paese che permette ad un bambino di aprire per sbaglio la porta della camera e trovare il papà piegato a 90° con giarrettiere mentre l'altro papà lo prende da dietro :O

bisogna ragionare con la testa, non con la tessera...

Encounter
03-10-2006, 10:12
e quali sarebbero le "conoscenze" di "base"?

Una laurea in psicologia. Una specializzazione in psicologia infantile. Il lavorare con bambini abbandonati/adottati per esempio.

Brand
03-10-2006, 10:13
la "società" che dici tu non è composta da singoli che debbono essere tutelati ognuno nei suoi diritti, ma una impostazione che: dati due singoli, d'accordo tra di loro nel vedere la loro sessualità in un certo modo (nota: tra di loro possono fare quello che vogliono) e vadano a dare un esempio così ad un terzo, un altro "singolo", un bambino, non ancora educato ma da educare secondo il loro modo, da educare per i loro modi di vedere...


raxas, anche un bambino che nasce da una coppia maschio/femmina viene educato secondo il mondo ed i modi di vedere dei genitori e questo non mi è mai sembrato giusto. (tant'è che rifiuto qualsiasi comportamente della mia famiglia)

Un esempio può essere il battesimo.
Lo sai che è contro legge? Lo sai che una persona del bergamasco hga fatto causa ai genitori per averlo battezzato e c'ha preso un pacco di soldi operchè aveva ragione "a tavolino"?

Per farti capire che il bambino viene "plasmato" in ogni caso.

raxas
03-10-2006, 10:14
Mi accodo alla domanda: la mia preparazione culturale e molto povera e sono sempre pronto ad imparare cose nuove.
e vediamo se sono cose, "nuove".

Encounter
03-10-2006, 10:14
preferisco un paese di massaie ad un paese che permette ad un bambino di aprire per sbaglio la porta della camera e trovare il papà piegato a 90° con giarrettiere mentre l'altro papà lo prende da dietro :O

bisogna ragionare con la testa, non con la tessera...

E'questa l'immagine che hai delle coppie omosessuali ?
Alla faccia dello stereotipo e dei luoghi comuni :rolleyes:

Brand
03-10-2006, 10:15
preferisco un paese di massaie

Lo preferiscono anche i politici ;)

Encounter
03-10-2006, 10:16
e vediamo se sono cose, "nuove".

Sono nuove per chi non le conosce, come per me l'astrofisica :D

Brand
03-10-2006, 10:18
E allora mi stai dando ragione: CI VUOLE TEMPO!
E modo.
Non si fanno a colpi di slogan elettorali questi cambiamenti, non credi?

No, per chi è come me ci vogliono 5 minuti.

Per le massaie ci vogliono 500anni.

Per ottenere, poi, la stessa identica cosa.

Tipo il bikini, quando in america (paese senza massaie) era la regola qui in italia (paese prettamente di massaie) cominciava ad essere l'eccezione perchè la società non era pronta per uan cosa così abominevole!
Poi dopo 30 anni siamo alla regola.

Stesse cose identiche ma con tempistiche differenti per società differenti.


Vedrai che, tra 200 anni, quando gli spagnoli cominceranno a convivere con gli alieni per noi sarà la regola affidare bambini a coppie omosessuali.

raxas
03-10-2006, 10:23
Una laurea in psicologia. Una specializzazione in psicologia infantile. Il lavorare con bambini abbandonati/adottati per esempio.
e cosa dicono gli psicologi?
mi pare che dicano che un bambino ha bisogno di modelli necessari.
anche se i due genitori omosessuali fossero psicologi, con la loro vita, dovrebbero non influenzare il bambino e dovrebbero visto che da tanti si propone un modello di laicità e di tutto che si può controllare a piacimento..., difficile visto che la vita in gran parte non è mediata, ma risulta un eccesso di fattori non controllati...
raxas, anche un bambino che nasce da una coppia maschio/femmina viene educato secondo il mondo ed i modi di vedere dei genitori e questo non mi è mai sembrato giusto. (tant'è che rifiuto qualsiasi comportamente della mia famiglia)

Un esempio può essere il battesimo.
Lo sai che è contro legge? Lo sai che una persona del bergamasco hga fatto causa ai genitori per averlo battezzato e c'ha preso un pacco di soldi operchè aveva ragione "a tavolino"?

Per farti capire che il bambino viene "plasmato" in ogni caso.
il fatto che ci siano problemi tra genitori uomo-donna, normali, quello non è il motivo per sradicare e partire veramente da zero, come penso che sia...,

per fare un esempio, mettiamo la situazione che i due genitori omosessuali debbano unirsi in un amplesso carnale :D
ebbene volete mettere la discrezione, la riservatezza e la ricettività di una donna nel fare questo?
anche con riguardo al proprio figlio?
anche se i due fanno tutto discretamente come penso debbano fare, evoco la situazione assurda per richiamare la normalità, volete mettere che uno gli dica che non è giusto unirsi tra uomo e uomo, loro cosa risponderanno a costoro e soprattutto saranno coerenti con se stessi nel rispondere la stessa cosa al bambino, che ora, senza punti ancora saldi non gli potrà obiettare nulla, ma che quando crescerà cosa dirà, visto che tutto poi gli innovatori di morale e costumi dicono si debba fare tutto laicamente nel senso di nulla di orientato in un modo o nell'altro?
a meno che non facciano una guerra a tutti, alla società retrograda e "bigotta" e qui allora siamo al punto che la soluzione è già l'aggravio di quello che dovrebbe risolvere,
secondo me hanno tutti nel proposto esempio familiare, da vivere tra contraddizioni e di nascosto...
con l'esempio del battesimo siamo entrati già nel campo del problema più vasto :D,
ma dico fare il battesimo è come fare una tortura o come togliersi un dente senza anestesia? :D

il bambino viene plasmato e influenzato sempre, e questo è il punto.
ha bisogno di modelli di riferimento quanto più possibile esemplari,
l'amore tra uomo e donna non credo che sia riproducibile tra individui dello stesso sesso, ci sono differenze fisiche prima ancora che mediate e questo va ad influire su ciò che è psiche, inconscio etc..., non mediato.

Gemma
03-10-2006, 10:24
Se oggi un bambino con due padri verrà preso in giro, domani no, e dopodomani, prenderà lui in giro quelli che hanno una madre e un padre.

che bella prospettiva... :rolleyes:

comunque non diciamo sciocchezze per favore.
Sono passati 30 anni e ora come ora i genitori separati sono più di quelli che stanno ancora insieme, ma non mi esmbra proprio che questo abbia stravolto il concetto di normalità.
Al limite ha cambiato il senso di "frequenza".

E comunque io mi domando: gli psicologi hanno alungo scritto e trattato il tema dei genitori separati, di quale shock questo comporti per un figlio (ed è vero, inutile che facciamo finta che non lo sia solo perchè siamo abituati a ricacciare giù tutto, questo non lo fa sparire), molti in prospettiva di una separazione vengono invitati a fornire al figlio un appoggio psicologico professionale.
Questo significa che già solo il fatto di vedere scisse le due persone di riferimento ha ottime probabilità di generare problemi.
Allora perchè tanti esperti si sporgono ad affermare senza tema di smentita che avere due genitori dello stesso sesso non sarebbe per nulla un problema? Non sarà forse un atteggiamento "politically correct" mirato a non offendere la minoranza della comunità gay, che come noto, è molto brava a far casino nel caso si senta offesa?

A me sembra assurdo che uno psicologo faccia discorsi da mercato tipo "basta che ci sia amore": la formazione sessuale dell'individuo, lo sappiamo tutti, deriva dai modelli, così come la formazione della personalità.
Asserire che un individuo cresciuto da omosessuali abbia più possibilità di diventare omosessuale è semplicistico e sotto un certo aspetto abbastanza ridicolo, perchè si prendono in considerazione solo aspetti macroscopici evidenti.
Le difficoltà di relazione derivanti dalla mancanza di modelli di sesso opposto le vediamo benissimo anche in individui che hanno vissuto la "distorsione" di una delle due figure, per morte, separazione con perdita o altri eventi.

Quindi inutile raccontarla: c'è chi sostiene in un modo e chi sostiene nell'altro.
Inoltre, per quegli studi che hanno rilevato l'assenza di "effetti" dovuti all'adozione da parte di coppia gay, mi verrebbe da chiedere: quali effetti avete cercato e indagato?

Encounter
03-10-2006, 10:39
Non è "l'immagine," ma UNA possibile immagine. O no?
Tu ridacchiavi dell'esempio del campetto di calcio: evidentemente la tua formazione "su carta" supera di gran lunga quella sul campo. Senza offesa: prova ad andare a vedere che succede là fuori...
Poi ne riparliamo citando chi vuoi tu.

Se entra nella camera da letto e trova il papà vestito di latex e la mamma che lo frusta? lasciamo perdere esempi estremi e luoghi comunim, dai.

I bambini possono venire esclusi dagli altri perchè di pelle nera, o comunque diversa dalla nostra.

Presi in giro ed esclusi solo perchè adottati (da coppie etero, ovviamente).

Ma la colpa è dei genitori.
In verità le cose stanno meglio di come crediamo. Un bambino educato alla tolleranza non si fa problemi, se chiede perchè il suo amichetto ha 2 papà basta spiegarglielo per bene, senza prenderlo in giro.
Se invece il papa dice "guarda quei due schifosi" ecc.ecc. il bambino assimilerà questa immagine.
Ci sono dei bambini venuti su benissimo allevati da una nonna e una zia conviventi. Insulterei la vostra intelligenza facendo scontati esempi di pessimi genitori etero.
Insomma, non saltiamo a conclusioni affrettate.

GreatWolf
03-10-2006, 10:43
Non è "l'immagine," ma UNA possibile immagine. O no?
Tu ridacchiavi dell'esempio del campetto di calcio: evidentemente la tua formazione "su carta" supera di gran lunga quella sul campo. Senza offesa: prova ad andare a vedere che succede là fuori...
Poi ne riparliamo citando chi vuoi tu.

Ok, poniamo che l'immagine che hai proposto come esempio sia "una" di quelle possibili. Ora provo a proportene un'altra: come potrebbe reagire un bambino aprendo la porta della camera da letto di due etero e trovare il padre che di diverte a frustare la madre che apprezza di gusto la cosa?

Ergo: possibile che non si riesca a guardare oltre gli stereotipi? :fagiano: Perchè vi ostinate a voler incasellare per forza la coppia omo in quella etero? Dove sta scritto che tra due uomini uno deve recitare la parte della donna? :confused: O tra due donne una delle due deve essere un camionista?... :confused:

Gemma
03-10-2006, 10:44
una coppia etero "colta sul fatto" può sempre dire al figlio che anche lui è nato così... quella gay no :D

GreatWolf
03-10-2006, 10:47
una coppia etero "colta sul fatto" può sempre dire al figlio che anche lui è nato così... quella gay no :D

E allora?...

Encounter
03-10-2006, 10:50
una coppia etero "colta sul fatto" può sempre dire al figlio che anche lui è nato così... quella gay no :D

E' nato...a frustate? :mbe:

raxas
03-10-2006, 10:52
Ok, poniamo che l'immagine che hai proposto come esempio sia "una" di quelle possibili. Ora provo a proportene un'altra: come potrebbe reagire un bambino aprendo la porta della camera da letto di due etero e trovare il padre che di diverte a frustare la madre che apprezza di gusto la cosa?

ma poi avete citato casi fortuiti, non esplicitamente dichiarati e affermati come tali, a meno che la madre non lo voglia affermare pubblicamente e cmq rientrerebbe in altri casi, non nella normalità...
chi di voi non direbbe che una donna che affermi pubblicamente che si fa frustare sia un pò dubbia, quantomeno :D riguardo a quanto trasmesso al figlio,

...
Dove sta scritto che tra due uomini uno deve recitare la parte della donna?...
mi pare un pò difficile che i due, ehm, facciano ognuno la parte dell'uomo, qui siamo in un esempio veramente genuino di omo-sesso. :D

lowenz
03-10-2006, 10:54
Ricordo, giusto per completezza, che un sondaggio sul forum era già stato fatto in questo thread (chiuso):
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1296361&page=1&pp=20

Gemma
03-10-2006, 10:55
E' nato...a frustate? :mbe:
cosa c'entrano le frustate con un semplice rapporto sessuale? :mbe:

Gemma
03-10-2006, 10:56
Ricordo, giusto per completezza, che un sondaggio sul forum era già stato fatto in questo thread (chiuso):
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1296361&page=1&pp=20
già, e anche per questo affermo che l'interrogazione popolare sia NECESSARIA.
Forse quello di hwup non è un campione pienamente rppresentativo, ma mi pare che la tendenza sia
si alle coppie omo
no all'adozione di figli dalle suddette coppie

giannola
03-10-2006, 10:56
Ricordo, giusto per completezza, che un sondaggio sul forum era già stato fatto in questo thread (chiuso):
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1296361&page=1&pp=20

ok ma il 3d era stato chiuso per volontà dell'utente stesso come riportato
Visto che l'hai aperto tu, mi pare ragionevole che sia tu a decidere quando chiuderlo.
Se avete delle rimostranze, pvt a lui, non a me

misterx
03-10-2006, 11:00
caso di una coppia omosessuale maschile.....

"ma mamma, mamma (o papà ??) come nascono i bambini ?"

"vedi tesoro, per fare i bambini ci vuole......dunque......" :mc:

"sai quelle persone che hanno dei rigonfiamenti sul petto ?"
"si chiamano donne e sono come delle incubatrici, servono solo per fare i bambini, una volta nati non servono più"

"ma mamma o papà, perchè vedo degli uomini insieme a quelle col petto gonfio?"
"perchè non sono tutti come voi due?"
"e io un domani come mi comprterò?"
"perchè a scuola mi prendono in giro?"

"cosa non funziona ?"

"mamma papà sono confuso"


:(

Gemma
03-10-2006, 11:04
caso di una coppia omosessuale maschile.....

"ma mamma, mamma (o papà ??) come nascono i bambini ?"

"vedi tesoro, per fare i bambini ci vuole......dunque......" :mc:

"sai quelle persone che hanno dei rigonfiamenti sul petto ?"
"si chiamano donne e sono come delle incubatrici, servono solo per fare i bambini, una volta nati non servono più"
"per fare un bambino ci vuole un uomo e una donna..:"
"e allora perchè voi non siete un uomo e una donna? :mbe:"
:mc:
"perchè non volevate bambini? :mbe:"
:mc:
"e allora perchè avete voluto me? :mbe:"

vabbè, dai, lasciamo stare che tanto il mondo, che lo vogliamo o no, si sta rapidamente rovesciando.

Gemma
03-10-2006, 11:05
Una laurea in psicologia. Una specializzazione in psicologia infantile. Il lavorare con bambini abbandonati/adottati per esempio.
tutte cose che tu ovviamente hai, immagino :)

Bet
03-10-2006, 11:08
Personalmente penso che sia una pessima cosa. Almeno si potrebbe aspettare di avere qualche dato in più prima di lanciarsi in iniziative sulle quali si puo' legittimamente nutrire più di un dubbio.
Non ho studiato psicologia o pedagogia anche se qualche discorso simile l'ho incrociato in altri argomenti (ci sono campi di ricerca dove le discipline si intrecciano) ma quantomeno è chiarissimo la diversità della funzione materna e paterna nei primi anni di vita ed il fatto che l'identità del bambino si forma sulla relazione con queste due figure diverse. Ora non so se questa coppia di cui si parla nel thread abbia adottato un bambino piccolo (spero di no) ma, a quanto ne so l'adozione dovrebbe essere possibile per qualsiasi età. In ogni caso la diversità padre/madre pur se meno importante negli anni a venire non è che venga meno ed è sempre un riferimento per la costruzione delle proprie relazioni.

LightIntoDarkness
03-10-2006, 11:11
Una laurea in psicologia. Una specializzazione in psicologia infantile. Il lavorare con bambini abbandonati/adottati per esempio.La mia dolce metà si è laureata circa 9 mesi fa in scienze dell'educazione (pur lavorando nel campo già da qualche anno), con una tesi sul "sostegno alla genitorialità": essendomi letto i vari capitoli nel loro nascere, qualcosina potrei aver capito.
Di sicuro, dal punto di vista educativo per crescere bene sono necessari una figura paterna e una materna.

Da quanto ho capito è già davvero difficile essere una buona coppia di genitori, è già difficile incarnare nella maniera più piena l'essere padre e madre, l'essere 2 figure di riferimento entrambe indispensabili per la crescita sana di un bimbo, ognuno con una propria specifica funzione e "ruolo" nella famiglia.

Per vari motivi siamo interessati al discorso dell'affido famigliare.
Si tratta di ragazzi che hanno spessisimo dei problemi pesanti, e hanno assolutamente bisogno di figure di riferimento in una famiglia sana e protettiva.

Per chi parlava di "progresso" attraverso la pretesa di cambiare queste dinamiche (non si sa bene perchè poi, alla fine 2 omosessuali non acquistano la capacità di procreare con un decreto)... penso che la distorsione di questo concetto sia già ben esplicitata con le dinamiche dello "sviluppo" a livello mondiale e le loro conseguenze.
Questo è un altro tassello che sta cercando di posizionarsi nel quadro globale di un pianeta che davvero sembra condannato.

Rispetto a quel bimbo spagnolo, speriamo che dentro di lui lavori la resilienza, perchè davvero ne avrà bisogno per uscirne bene.

sander4
03-10-2006, 11:22
bene così :)
un bambino in meno in un orfanotrofio, starà sicuramente meglio di prima

oscuroviandante
03-10-2006, 11:23
Per le massaie ci vogliono 500anni.




e questo non è razzismo?

Cos'hanno tanto di sbagliato le massaie?

Continui a tirare in ballo le massaie come punto massimo di ignoranza....

Sicuro?

oscuroviandante
03-10-2006, 11:27
bene così :)
un bambino in meno in un orfanotrofio, starà sicuramente meglio di prima


se ci fosse meno burocrazia in italia ,magari ci sarebbero meno bimbi in orfanotrofio.

E poi , di grazia , un bimbo come potrebbe accettare di finire in una famiglia siffatta?

Forse vorrebbe finire in una famiglia tradizionale....non pensate?

O forse dobbiamo nutrire l'egoismo di alcune persone?

LightIntoDarkness
03-10-2006, 11:34
se ci fosse meno burocrazia in italia ,magari ci sarebbero meno bimbi in orfanotrofio.<cut>Visto che dal 31 dicembre gli orfanotrofi chiuderanno, più che meno burocrazia servirebbero dei bei finanziamenti per CaseFamiglia &co. (e visto che abbiamo un bel progetto in merito.... :sperem: :sperem: )

giannola
03-10-2006, 11:36
Tanto banale quanto sensato, ma nessuno ci pensa. ;)
io ci penso visto che mio padre si stava a trombà un'altra e con la scusa del lavoro non c'era mai, manco la domenica.
Praticamente sono cresciuto monogenitore. :D

Però sono etero e sono felizzemente sposato. ;)

oscuroviandante
03-10-2006, 11:39
io ci penso visto che mio padre si stava a trombà un'altra e con la scusa del lavoro non c'era mai, manco la domenica.
Praticamente sono cresciuto monogenitore. :D

Però sono etero e sono felizzemente sposato. ;)


Citando Nino Manfredi:

"semo tutti frosci" :D

matrizoo
03-10-2006, 11:42
E'questa l'immagine che hai delle coppie omosessuali ?


più o meno :O
perchè quale dovrei avere?
quella dei gay pride?

sander4
03-10-2006, 11:42
se ci fosse meno burocrazia in italia ,magari ci sarebbero meno bimbi in orfanotrofio.

E poi , di grazia , un bimbo come potrebbe accettare di finire in una famiglia siffatta?

Forse vorrebbe finire in una famiglia tradizionale....non pensate?

O forse dobbiamo nutrire l'egoismo di alcune persone?

Secondo me vorrebbe finire tra persone che gli vogliono bene e si prendano cura di lui con responsabilità e affetto, tutto qui.

Un bambino non ha gli stessi pregiudizi che pensate voi, per fortuna.

oscuroviandante
03-10-2006, 11:45
Secondo me vorrebbe finire tra persone che gli vogliono bene e si prendano cura di lui con responsabilità e affetto, tutto qui.

Un bambino non ha gli stessi pregiudizi che pensate voi, per fortuna.


Ma la gente comune si , purtroppo.

Per la cronaca io non ho pregiudizi , ma dubbi in proposito ;)

indelebile
03-10-2006, 11:47
Personalmente penso che sia una pessima cosa. Almeno si potrebbe aspettare di avere qualche dato in più prima di lanciarsi in iniziative sulle quali si puo' legittimamente nutrire più di un dubbio.
Non ho studiato psicologia o pedagogia anche se qualche discorso simile l'ho incrociato in altri argomenti (ci sono campi di ricerca dove le discipline si intrecciano) ma quantomeno è chiarissimo la diversità della funzione materna e paterna nei primi anni di vita ed il fatto che l'identità del bambino si forma sulla relazione con queste due figure diverse. Ora non so se questa coppia di cui si parla nel thread abbia adottato un bambino piccolo (spero di no) ma, a quanto ne so l'adozione dovrebbe essere possibile per qualsiasi età. In ogni caso la diversità padre/madre pur se meno importante negli anni a venire non è che venga meno ed è sempre un riferimento per la costruzione delle proprie relazioni.


personalmente credo che dietro questi discorsi che di per se possono essere validi anche c'è anche un residuo di ipocrisia e omofobia che viene mascherata da questi ragionamenti
Poi se non sbaglio in altri paesi è oramai da un bel po di tempo che possono adottare i bambini, questa possibilità c'è già in Svezia,Olanda, Spagna , Inghilterra, Galles, Scozia, canada (alcuni stati), usa(alcuni stati), australia(alcuni stati), e in Belgio dall'aprile 2006.

Bet
03-10-2006, 11:49
... E questo è il punto cruciale.

non so come sia la situazione in spagna (non credo lo sappia neanche tu) ma riferendoci alla situazione italiana non è il punto cruciale per il semplice fatto che ci sono più domande di adozione che sentenze di adottabilità... quindi il problema in teoria non si pone neppure
purtroppo ci sono molti bambini in tali situazioni perchè possono (al momento) solo essere affidati (diverso dall'adozione) ma le domande di affido sono molto inferiori ai casi di bambini "affidabili"

Encounter
03-10-2006, 11:52
La mia dolce metà si è laureata circa 9 mesi fa in scienze dell'educazione (pur lavorando nel campo già da qualche anno), con una tesi sul "sostegno alla genitorialità": essendomi letto i vari capitoli nel loro nascere, qualcosina potrei aver capito.
Di sicuro, dal punto di vista educativo per crescere bene sono necessari una figura paterna e una materna.

Da quanto ho capito è già davvero difficile essere una buona coppia di genitori, è già difficile incarnare nella maniera più piena l'essere padre e madre, l'essere 2 figure di riferimento entrambe indispensabili per la crescita sana di un bimbo, ognuno con una propria specifica funzione e "ruolo" nella famiglia.

Per vari motivi siamo interessati al discorso dell'affido famigliare.
Si tratta di ragazzi che hanno spessisimo dei problemi pesanti, e hanno assolutamente bisogno di figure di riferimento in una famiglia sana e protettiva.

Per chi parlava di "progresso" attraverso la pretesa di cambiare queste dinamiche (non si sa bene perchè poi, alla fine 2 omosessuali non acquistano la capacità di procreare con un decreto)... penso che la distorsione di questo concetto sia già ben esplicitata con le dinamiche dello "sviluppo" a livello mondiale e le loro conseguenze.
Questo è un altro tassello che sta cercando di posizionarsi nel quadro globale di un pianeta che davvero sembra condannato.

Rispetto a quel bimbo spagnolo, speriamo che dentro di lui lavori la resilienza, perchè davvero ne avrà bisogno per uscirne bene.

Questo è ovviamente, scusa se mi permetto, scontato. La famiglia tradizionale, è il miglior habitat affettivo dove far crescere un bambino.
Magari si potesse.

Mi sono messo in gioco solo per un semplice fatto: meglio una brava coppia omosessuale che una pessima coppia etero. Si può essere "pessimi" in molti modi. Una coppia di manager rampanti, per esempio, è il classico esempio di pessimi genitori, quando nessuno dei due "molla" e fanno a gara a chi lavora di più facendo crescere il bimbo con le baby-sitters.

Bet
03-10-2006, 11:54
personalmente credo che dietro questi discorsi che di per se possono essere validi anche c'è anche un residuo di ipocrisia e omofobia che viene mascherata da questi ragionamenti


personalmente ritengo che questo intervento sia inutile oltrchè inopportuno perchè nessuno ti da il diritto sparare giudizi pesanti, tanto più su quelle che potebbero essere le intenzioni (per te non conoscibili) di un altro utente

tradotto: dacci un taglio

in secondo luogo il discorso che ho fatto è pienamente valido in quanto supportato in lungo ed in largo nella letteratura psicologica e pedagogica

matrizoo
03-10-2006, 11:55
Ti assicuro che è ugualmnte scioccante vedere la madre a 90°...il bambino non ha i pregiudizi che hai tu, ricordalo

io li ho visti e non ne sono rimasto assolutamente scioccato...
eppoi basta con questi pregiudizi che avete rotto le palle...
non ve ne frega assolutamente un cazzo del bambino, mi sembra lampante...
abbiamo appena visto come sia difficile per una coppia "normale" adottare un bambino, non vedo il perchè due omosessuali possano farlo.
è pura propaganda elettorale, e gli omosessuali soffrono un po troppo di protagonismo.
non ce l'ho con loro (anche se può sembrare), mi da fastidio quando si esagera, e qui si sta esagerando :O

Encounter
03-10-2006, 11:56
Visto che dal 31 dicembre gli orfanotrofi chiuderanno, più che meno burocrazia servirebbero dei bei finanziamenti per CaseFamiglia &co. (e visto che abbiamo un bel progetto in merito.... :sperem: :sperem: )

Purtroppo non si risolverà molto. La legge italiana è buona ma viene applicata a sproposito. L' attesa per le famiglie che vogliono adottare in Italia è sui 5-6 anni (ci sono anche io in mezzo) e tutti i bimbi potrebbero essere sistemati in breve tempo MA c'è il problema dei parenti, anche lontani.

Gemma
03-10-2006, 11:57
Questo è ovviamente, scusa se mi permetto, scontato. La famiglia tradizionale, è il miglior habitat affettivo dove far crescere un bambino.
Magari si potesse.

Mi sono messo in gioco solo per un semplice fatto: meglio una brava coppia omosessuale che una pessima coppia etero. Si può essere "pessimi" in molti modi. Una coppia di manager rampanti, per esempio, è il classico esempio di pessimi genitori, quando nessuno dei due "molla" e fanno a gara a chi lavora di più facendo crescere il bimbo con le baby-sitters.
considerando la rigidità selettiva sulle adozioni/affidi direi che la pessima coppia etero non entra nemmeno in gioco

Gemma
03-10-2006, 11:59
Se evitaste di assumere questo tono da illuminati farseer con la verità in tasca e vi atteneste ai fatti, la discussione ne gioverebbe, IMHO
si sta parlando di opinioni, a quali fatti mi dovrei attenere?
e il tuo richiamo che valenza dovrebbe avere?
Con questo tono messianico-millenarista, ripeto, non si va da nessuna parte... :muro:
ah, ecco. Sei colui che ci riporta sull retta via...

Encounter
03-10-2006, 11:59
considerando la rigidità selettiva sulle adozioni/affidi direi che la pessima coppia etero non entra nemmeno in gioco

Certo, mi riferivo a genitori biologici.

matrizoo
03-10-2006, 12:01
Questo è ovviamente, scusa se mi permetto, scontato. La famiglia tradizionale, è il miglior habitat affettivo dove far crescere un bambino.
Magari si potesse.

Mi sono messo in gioco solo per un semplice fatto: meglio una brava coppia omosessuale che una pessima coppia etero. Si può essere "pessimi" in molti modi. Una coppia di manager rampanti, per esempio, è il classico esempio di pessimi genitori, quando nessuno dei due "molla" e fanno a gara a chi lavora di più facendo crescere il bimbo con le baby-sitters.

e se la coppia di omosessuali non fosse una "brava coppia"?
o gli omosessuali sono tutti belli e bravi?
io i genitori gay non li vorrei avere, voi forse si, ma ognuno è libero di pensarla come vuole.
io preferisco due genitori separati, ma voglio chiamarla mamma e chiamarlo papà...

Bet
03-10-2006, 12:02
Su questo sono d'accordo, ma è pur vero che se qualcuno (l'Olanda) non avesse cominciato "al buio" tali dati concreti non sarebbero mai giunti al nostro vaglio. ;)

Ma soprattutto vorrei sapere come mai non ho mai sentito nessuno affermare "pazzesco" dopo l'aver notato che in molti paesi è possibile l'affidamento AI SINGLE. Già, in Spagna dall'83 se ben ricordo. Capisci che di fronte a questo fatto le belle parole di alcuni sui "danni al bambino per mancanza delle 2 figure sessuli di riferimento" suonano un po' come una evidente ipocrisia atta a celare una sostanziale omofobia. Non credi?

Non credo. Anche perchè, per quanto mi riguarda, non ho mai parlato di danni o altro, mentre vedo che tu facilmente tendi ad estremizzare indebitamente la posizione degli altri per rafforzare la tua. Fino ad ora io preferisco parlare di situazione ottimale in relazione alle figure di padre/madre e su questo ci sono parecchi dati a sostegno.

ps: finiamola, dai, con sti termini (omofobo o altri ancora). Se lo pensi tienilo per te. In una discussione pubblica, nella quale peraltro manca un contatto immediato (e quindi è più difficile, non ci si conosce), io prefersico (e ritengo giusto) astenermi dal dire quello che penso o dall'interpretare certe uscite che leggo. Mi sembrano regole elementari :rolleyes:

Dobermann75
03-10-2006, 12:02
raxas, anche un bambino che nasce da una coppia maschio/femmina viene educato secondo il mondo ed i modi di vedere dei genitori e questo non mi è mai sembrato giusto. (tant'è che rifiuto qualsiasi comportamente della mia famiglia)

Un esempio può essere il battesimo.
Lo sai che è contro legge? Lo sai che una persona del bergamasco hga fatto causa ai genitori per averlo battezzato e c'ha preso un pacco di soldi operchè aveva ragione "a tavolino"?

Per farti capire che il bambino viene "plasmato" in ogni caso.

Scusa questa dove l'hai sentita... manda per cortesia il link , il nome del giornale e i dettagli.. anche perchè qua siamo arrivati all'assurdità.
I
noltre se permetti un conto è plasmare come dici te in un coppia di genitori naturali un bimbo e un conto e quello di plasmarli da coppie che figli non ne potranno mai avere per evidenti ragioni morfologiche e che ad ogni modo volenti o nolenti distorcono la realtà e creano traumi ad un terzo soggetto che non c'entra niente.

Bet
03-10-2006, 12:08
Ok, ma rimane il punto cruciale nel decidere se l'adozione ai gay è sensata o meno. La si istituirebbe per equiparare i diritti degli omsessuali a quello delle altre coppie, ma SOLO SE lo scopo principale dell'adozione non viene meno...ovvero fare stare i bambini meglio. Se questo fosse ragionevolmente vero, la cosa è da istituire.

Se i dati raccolti mi dicono che per un bambino è meglio stare in qualsiasi tipo di nucleo familiare anzichè in un altra struttura, ok ci mancherebbe altro (vorrei qualche dato in più pero') Anche se vale il discorso che, per evidenti studi che sono stati fatti, per un bambino adottabile sia prioritariamente presa in considerazione una coppia etero. E ti ripeto che oggi in italia le domande di adozione (di coppie etero, ovviamente) superano i casi di adottabilità.

Tieni conto che i dati sono molto meno chiari di come forse tu li credi. C'è una corrente tra gli psicologi che ritiene (e mi lascia perplesso) che per un bambino sia meglio una struttura tipo orfanatrofio che qualsiasi tipo di coppia (anche etero ovviamente).

saluti... ho fame :p

misterx
03-10-2006, 12:12
ma se in alcuni casi si avesse almeno la decenza di stare zitti anzichè :mc:

indelebile
03-10-2006, 12:22
personalmente ritengo che questo intervento sia inutile oltrchè inopportuno perchè nessuno ti da il diritto sparare giudizi pesanti, tanto più su quelle che potebbero essere le intenzioni (per te non conoscibili) di un altro utente[
tradotto: dacci un taglio




Ho semplicemente preso spunto dal tuo intervento ma mi riferisco in generale ad altri interventi simili, niente di personale quindi, invece noto che sei entrato tu non personale, vedi di non fare altri interventi inutili e continua ad argomentare :)



in secondo luogo il discorso che ho fatto è pienamente valido in quanto supportato in lungo ed in largo nella letteratura psicologica e pedagogica

Che questo tua discorso sia supportato in lungo e largo è opinabile
è un discorso controverso anche perchè se fosse cosi ovvio questi paesi non lo avrebbero permesso ;) queste cose non si fanno superficialmente o per capriccio

matrizoo
03-10-2006, 12:27
Appunto, è ugualmente scioccante, ovvero per nulla (in molti casi), non avendo i bambini chissà quali idee in testa.



Ecco, dopo i toni millenaristi ci volevano i "paroloni". Complimenti vivissimi :D



Nooooo...figurati :D

hai ragione, scusa...

meglio il tuo tono saccente ;)

twinpigs
03-10-2006, 12:40
Spagna, sposi gay adottano bimbo
Barcellona, è il primo caso nel Paese

Una coppia gay di Barcellona ha adottato un bambino: è la prima volta in Spagna. L'adozione è stata resa possibile dalla legge del codice di famiglia approvata a marzo in Catalogna. La responsabile famiglia della regione ha spiegato: "L'importante è che si abbia la certezza che il bambino sia curato, rispettato e trattato bene, diritti che in alcuni casi, non sono rispettati nelle famiglie tradizionali".


La responsabile, Carme Figueras, ha inoltre sottolineato che le richieste di adozione da parte di coppie gay sono state molto poche. I neo genitori sono una coppia di uomini gay. La notizia dell'adozione ha sollevato molte critiche. ma d'altronde quando il Parlamento spagnolo ha approvato la legge che legalizzava il matrimonio omosessuale, lo ha equiparato a quello tradizionale, stabilendo che le unioni gay hanno lo stesso status di quelle eterossessuali, con tutti i diritti che ne conseguono: eredità, pensione e, appunto, adozione di bambini.
In Spagna dall'approvazione della legge hanno detto il loro "sì" 28 coppie di omosessuali, di cui 20 formate da uomini e 8 da donne
pazzesco cosa... tarzan è stato allevato dalle scimmie ad esempio

misterx
03-10-2006, 12:43
pazzesco cosa... tarzan è stato allevato dalle scimmie ad esempio


infatti è diventato una scimmia

twinpigs
03-10-2006, 12:53
infatti è diventato una scimmia
altro esempio:
geppetto ha allevato un burattino di legno :D :D :D

ovviamente sto scherzando, cmq non credo assolutamente che ciò possa provocare danni alla psiche del bambino

purtroppo viviamo in una società schifosamente ipocrita e piena zeppa di superficialità


alla stessa stregua, moralmente, ai genitori che lasciano i bambini in balia della tv darei l'ergastolo ;)

Encounter
03-10-2006, 12:56
Bisgona distinguere:
l'adozione da aprte di gay è il gesto di amore verso un bimbo o il bisogno di emancipazione?
Insomma, è altruismo o egoismo? :confused:

L'adozione per funzionare non deve mai essere un gesto di altruismo. Deve essere egoismo, bisogno di esprimere la propria genitorialità, allora funziona.
Il bambino ci mette di suo il bisogno di avere dei genitori , inteso come rapporto esclusivo con alcune persone, e l'adozione riesce.

misterx
03-10-2006, 12:59
E' quello che penso di te nelle ultime 2 discussioni che abbiamo avuto :D Ma hai letto qualche dato questa volta o ti basi sui tuoi schemi mentali di società perfetta, sui tuoi pregiudizi e su come vivevano i nostri avi anche questa volta? :Prrr:


beh, fai proprio capire che parli per sentito dire

twinpigs
03-10-2006, 13:00
l'uomo può allevare cani, porci, gatti e gay

ma i gay non possono allevare bambini
così come i cani, i porci e i gatti? :confused:


ergo, il gay è un essere inferiore? no è un uomo e come dice l'art. 3 della costituzione (checchè ne dica no i chiesaruoli) è eguale anche a berlusconi

se il gay fosse un essere inferiore allora ok! Per principio della natura non è in grado di insegnare a dei bambini l'educazione ed il vivere civile in una comunità di simili

il resto è noia :O

Bet
03-10-2006, 13:00
Ho semplicemente preso spunto dal tuo intervento ma mi riferisco in generale ad altri interventi simili, niente di personale quindi, invece noto che sei entrato tu non personale, vedi di non fare altri interventi inutili e continua ad argomentare :)
allora quantomeno ti sei espresso male




Che questo tua discorso sia supportato in lungo e largo è opinabile
è un discorso controverso anche perchè se fosse cosi ovvio questi paesi non lo avrebbero permesso ;) queste cose non si fanno superficialmente o per capriccio
no, no :D
che ci siano ruoli diversi, e questi ruoli siano figura paterna e materna e che tali figure adempiano a funzioni diverse dal punto di vista psicologico e relazionale e nella formazione dell'identità del bambino è un dato fuori discussione ;)

misterx
03-10-2006, 13:01
l'uomo può allevare cani, porci, gatti e gay

ma i gay non possono allevare bambini
così come i cani, i porci e i gatti? :confused:


bravo, ecco come li vedono i bambini

toca1979
03-10-2006, 13:05
Io continuo a vedere una forte componente di egoismo in questa psudo corsa all' "emancipazione a tutti i costi".
Non capisco perchè se uno dice che non è daccordo deve essere tacciato di omofobia o di essere retrogrado, e non vedo perchè un gay dovrebbe ottenere per riconoscimento una cosa che gli è preclusa per natura.
Se la natura ha stabilito che fossero necessari due sessi per procreare c'è un motivo ben preciso e non capisco perchè si dovrebbe tentare di modificare artificialmente una dinamica della società che perdura fin dalla nascita dell' uomo, ovvero la presenza nel nucleo familiare di un uomo e una donna.
Le differenze fra i due sessi trascendono la mera fisiologia tanto è vero che si dice che uomo e donna pensano diversamente e che si "completano", è ovvio che in due persone dello stesso sesso manca necessariamente una delle due componenti, senza escludere tuttavia che ci possa essere amore.
Premesso questo per me i gay possono fare quello che vogliono ed hanno giustamente diritto a potersi sposare e vedere riconosciuti tutti i diritti/doveri che questo comporta ma non all' adozione di un bambino che ha il DIRITTO di crescere in una famiglia composta da genitori di entrambe i sessi come se si trovasse nella sua famiglia naturale (i veri genitori).


CIAOZZ

twinpigs
03-10-2006, 13:07
bravo, ecco come li vedono i bambini
ho aggiunto altra carne al fuoco al mio post ;)

cmq stai parlando dei tuoi bambini? :confused:

misterx
03-10-2006, 13:09
ho aggiunto altra carne al fuoco al mio post ;)

cmq stai parlando dei tuoi bambini? :confused:


sicuro che sto parlando di me ?
Sei tu che vedi i bambini come fossero animali!

toca1979
03-10-2006, 13:14
E' possibile quotarti al 97%? :D

No o 100% o nulla!! :D

CIAOZZ

misterx
03-10-2006, 13:14
ribadisco questi semplici concetti


caso di una coppia omosessuale maschile.....

"ma mamma, mamma (o papà ??) come nascono i bambini ?"

"vedi tesoro, per fare i bambini ci vuole......dunque......" :mc:

"sai quelle persone che hanno dei rigonfiamenti sul petto ?"
"si chiamano donne e sono come delle incubatrici, servono solo per fare i bambini, una volta nati non servono più"

"ma mamma o papà, perchè vedo degli uomini insieme a quelle col petto gonfio?"
"perchè non sono tutti come voi due?"
"e io un domani come mi comprterò?"
"perchè a scuola mi prendono in giro?"

"cosa non funziona ?"

"mamma papà sono confuso"


:(




"per fare un bambino ci vuole un uomo e una donna..:"
"e allora perchè voi non siete un uomo e una donna? :mbe:"
:mc:
"perchè non volevate bambini? :mbe:"
:mc:
"e allora perchè avete voluto me? :mbe:"

vabbè, dai, lasciamo stare che tanto il mondo, che lo vogliamo o no, si sta rapidamente rovesciando.

matrizoo
03-10-2006, 13:21
Di fronte all'utilizzo di una certa terminologia le cose da fare sono o segnalare o prenderla con ironia. Se non ti va bene nemmeno la seconda, non posso aiutarti ;)

ok, non ti infastidisce il fatto che un bimbo venga adottato da gay ma un paio di parolaccette si :O
bah, pazienza...

ora però io non ho ben capito una cosa...
si sta discutendo dei diritti dei gay o dei diritti dei bambini orfani?
quali vengono prima?
se le liste delle coppie in cerca di bimbi da adottare sono infinite, mi spieghi per quale motivo stiamo discutendo?
perchè una coppia di gay dovrebbe adottare un bambino?
rispondi a questa semplicissima domanda :O

twinpigs
03-10-2006, 13:23
sicuro che sto parlando di me ?
Sei tu che vedi i bambini come fossero animali!
quello che voglio dire è che un gay essendo un essere umano è uguale a me e te (tuttavia ti vedo un po' "confuso"... ma non è che :ciapet: )

quindi se io o tu potenzialmente siamo in grado di insegnare ai bambini le regole basilari della società civile per la formazione della sua personalità non vedo perchè i gay non possano essendo uguali a noi


moltissime coppie etero hanno figli omosessuali. L'omosessualità quindi a cosa sarebbe dovuta? Tu lo ritieni "difettoso"?
In base a quali eventuali conseguenze gli è impossibile educare un bambino? Quali sono i fondamenti che glielo impedirebbero? Solo le solite "pippe mentali"?

matrizoo
03-10-2006, 13:23
Io continuo a vedere una forte componente di egoismo in questa psudo corsa all' "emancipazione a tutti i costi".
Non capisco perchè se uno dice che non è daccordo deve essere tacciato di omofobia o di essere retrogrado, e non vedo perchè un gay dovrebbe ottenere per riconoscimento una cosa che gli è preclusa per natura.
Se la natura ha stabilito che fossero necessari due sessi per procreare c'è un motivo ben preciso e non capisco perchè si dovrebbe tentare di modificare artificialmente una dinamica della società che perdura fin dalla nascita dell' uomo, ovvero la presenza nel nucleo familiare di un uomo e una donna.
Le differenze fra i due sessi trascendono la mera fisiologia tanto è vero che si dice che uomo e donna pensano diversamente e che si "completano", è ovvio che in due persone dello stesso sesso manca necessariamente una delle due componenti, senza escludere tuttavia che ci possa essere amore.
Premesso questo per me i gay possono fare quello che vogliono ed hanno giustamente diritto a potersi sposare e vedere riconosciuti tutti i diritti/doveri che questo comporta ma non all' adozione di un bambino che ha il DIRITTO di crescere in una famiglia composta da genitori di entrambe i sessi come se si trovasse nella sua famiglia naturale (i veri genitori).


CIAOZZ

tanto semplice quanto perfetto :O
io te lo quoto al 100% :D

misterx
03-10-2006, 13:27
quello che voglio dire è che un gay essendo un essere umano è uguale a me e te (tuttavia ti vedo un po' "confuso"... ma non è che :ciapet: )

quindi se io o tu potenzialmente siamo in grado di insegnare ai bambini le regole basilari della società civile per la formazione della sua personalità non vedo perchè i gay non possano essendo uguali a noi


moltissime coppie etero hanno figli omosessuali. L'omosessualità quindi a cosa sarebbe dovuta? Tu lo ritieni "difettoso"?
In base a quali eventuali conseguenze gli è impossibile educare un bambino? Quali sono i fondamenti che glielo impedirebbero? Solo le solite "pippe mentali"?


scusa eh, ma ti rendi conto che si tenta di continuare a discutere su una questione ch enon ha alcun senso ?

Due uomini sono due uomini e non sono due genitori, la natura glielo impedisce; due donne sono due donne e non sono due genitori, idem come sopra; tutto il resto è solo invenzione ed egoistica fuffa.

Gemma
03-10-2006, 13:28
Il fatto è che:
1) anche gli psicologi sono figli del loro tempo, infatti le opinioni + diffuse stanno cambiando;
2) hanno sempre detto che per quanto ci possano essere dei danni, se ne hanno di più a vedere i genitori litigare;
3) ora che l'essere separati è diffuso i bambini ne patiscono molto molto meno.

forse ne patiscono meno per ciò che concerne l'influenza esterna, ma nella persona non lo credo proprio.

Ma no, non è quello. E' che, anche se voi pare ne facciate benissimo a meno, cisono dei dati "sul campo" che aveva postato mi pare Banus dove emergeva chiaramente che i bambini adottati in Olanda non diventavano omosessuali, perchè fondamentalmente ci si nasce ed i bambini non manifestavano problemi, assolutamente non più di chi cresce in orfanotrofio. E questo è il punto cruciale.
ehnnò: tu hai tralasciato una parte importante del mio post:
"Asserire che un individuo cresciuto da omosessuali abbia più possibilità di diventare omosessuale è semplicistico e sotto un certo aspetto abbastanza ridicolo, perchè si prendono in considerazione solo aspetti macroscopici evidenti.
Le difficoltà di relazione derivanti dalla mancanza di modelli di sesso opposto le vediamo benissimo anche in individui che hanno vissuto la "distorsione" di una delle due figure, per morte, separazione con perdita o altri eventi.

Quindi inutile raccontarla: c'è chi sostiene in un modo e chi sostiene nell'altro.
Inoltre, per quegli studi che hanno rilevato l'assenza di "effetti" dovuti all'adozione da parte di coppia gay, mi verrebbe da chiedere: quali effetti avete cercato e indagato?"
Io non ho parlato dell'omosessualità come risultanza, ma di ben altro.
Perdonami, ma a me sembra assurdo che tu, dall'alto di cosa non lo so, stai sottointendendo la malafede degli psicologi affermando di saperne di +...
può darsi che ti sembri assurdo, ma i gruppi di studio ha cui ho a lungo partecipato mi hanno dimostrato che per gli psicologi nella maggior parte dei casi l'obiettivo non sia "riequilibrare l'individuo", ma piuttosto renderlo adatto alle esigenze della società.
Ci sono aspetti che gli psicologi nemmeno indagano, o trattano da una prospettiva che li rende irrisolvibili, proponendo poi come soluzione finale "l'imparare a conviverci". Come se io andassi dall'ortopedico perchè ho i piedi piatti e lui mi facesse un ciclo di sedute per apprezzare i piedi piatti.

Dobermann75
03-10-2006, 13:29
scusa eh, ma ti rendi conto che si tenta di continuare a discutere su una questione ch enon ha alcun senso ?

Due uomini sono due uomini e non sono due genitori, la natura glielo impedisce; due donne sono due donne e non sono due genitori, idem come sopra; tutto il resto è solo invenzione ed egoistica fuffa.
come non quotarti.

matrizoo
03-10-2006, 13:29
quello che voglio dire è che un gay essendo un essere umano è uguale a me e te (tuttavia ti vedo un po' "confuso"... ma non è che :ciapet: )

quindi se io o tu potenzialmente siamo in grado di insegnare ai bambini le regole basilari della società civile per la formazione della sua personalità non vedo perchè i gay non possano essendo uguali a noi


moltissime coppie etero hanno figli omosessuali. L'omosessualità quindi a cosa sarebbe dovuta? Tu lo ritieni "difettoso"?
In base a quali eventuali conseguenze gli è impossibile educare un bambino? Quali sono i fondamenti che glielo impedirebbero? Solo le solite "pippe mentali"?

forse ti è sfuggito che si discute proprio di questo.
e forse ti sfugge che un gay NON è uguale a uno che gay non è, altrimenti di che stiamo parlando? :confused:

twinpigs
03-10-2006, 13:35
forse ti è sfuggito che si discute proprio di questo.
e forse ti sfugge che un gay NON è uguale a uno che gay non è, altrimenti di che stiamo parlando? :confused:
:confused: e allora? non ha diritto ad adottare un bambino per formare la sua personalità al fine di vivere civilmente?

ma credete veramente che quel bambino diventerà gay? (perchè è questa l'unica "preoccupazione")
Per me è allucinante credere questo

Bet
03-10-2006, 13:40
:confused: e allora? non ha diritto ad adottare un bambino per formare la sua personalità al fine di vivere civilmente?


l'unico diritto vero e proprio è riconosciuto al bambino; è in funzione di questo che sorgono eventuali altri diritti i quali, per la verità, si trasformano più in doveri che diritti

si sta discutendo proprio di questo

Brand
03-10-2006, 13:46
e questo non è razzismo?

Cos'hanno tanto di sbagliato le massaie?

Continui a tirare in ballo le massaie come punto massimo di ignoranza....

Sicuro?

Non hai capito proprio niente.

"Massaia" è un modo di essere, uno stereotipo, una figura allergorica.

Non ce l'ho con le massaie.

Sasà98-9
03-10-2006, 13:51
Una coppia gay di Barcellona ha adottato un bambino: è la prima volta in Spagna. L'adozione è stata resa possibile dalla legge del codice di famiglia approvata a marzo in Catalogna. La responsabile famiglia della regione ha spiegato: "L'importante è che si abbia la certezza che il bambino sia curato, rispettato e trattato bene, diritti che in alcuni casi, non sono rispettati nelle famiglie tradizionali".

e il fatto che non vengono rispettati dalle famiglie (non utilizzo tradizionale perchè queste omosessuali sono UNIONI, non famiglie [cfr. dizionario di italiano Encarta 2006...]) giustifica questo provvedimento???
siamo a questa logica??? :confused:
logica, ragionamento campato per aria...
mah...

misterx
03-10-2006, 13:52
No, abbi pazienza, sei tu che parli per sentito dire e lo dimostri ocntinuamente. A sentire te il fatto che sempre + paesi lo consentano è indice che sono tutti fessi e tu sei il più furbo, mentre in realtà è un discoro complicato.
Ti ripeto per l'ennesima volta, hai letto qualche studio effettuato sul campo da esperti o intendi basarti solo sul tuo, seppur rispettabilissimo, senso comune?

http://it.wikipedia.org/wiki/Adozione_da_parte_di_coppie_dello_stesso_sesso


senti giovanotto!
fai un figlio e dallo in adozione a chi cavolo ti pare; ma quando parli di bambini immedesimati nel fatto che il figlio sia tuo e non quello di altri: sei capace di fare questo ?

Al costo di far la figura del rompicoglioni ti faccio l'esempietto facile facile se non non la finimiamo più: sai che a breve dovrai morire in quanto hai una brutta malattia; hai un figlio e sai che dovrai darlo in adozione. Conosci 2 coppie, una è eterosessuale l'altra omosessuale.
Entrambe le reputi normalissime e capaci di amorevoli cure etc....

chi scegli ?

Brand
03-10-2006, 13:53
Scusa questa dove l'hai sentita... manda per cortesia il link , il nome del giornale e i dettagli.. anche perchè qua siamo arrivati all'assurdità.
I
noltre se permetti un conto è plasmare come dici te in un coppia di genitori naturali un bimbo e un conto e quello di plasmarli da coppie che figli non ne potranno mai avere per evidenti ragioni morfologiche e che ad ogni modo volenti o nolenti distorcono la realtà e creano traumi ad un terzo soggetto che non c'entra niente.

Se, mo ti vado a pescare una pagina di giornale di tre anni fa.

Cmq ti dico che la sentenza della Corte Costituzionale n.239/84 ha stabilito che l’adesione ad una qualsiasi comunità religiosa debba essere basata sulla volontà della persona ed è molto difficile credo rintracciare questa volontà in un bambino di pochi mesi.

Poi c'è a legge 675/96, la quale recita: l’appartenenza religiosa è considerata un dato sensibile, esattamente come l’appartenenza sindacale e politica, la vita sessuale e alla salute dell’individuo. Quindi non si capisce pertanto perché, se la legge impedisce ai genitori di iscrivere i propri figli ad un sindacato, ad un partito, ad un’associazione gay, non debba conseguentemente impedire l’adesione ad una organizzazione religiosa.

Il battesimo è un reato bello e buono.

Encounter
03-10-2006, 13:55
senti giovanotto!
fai un figlio e dallo in adozione a chi cavolo ti pare; ma quando parli di bambini immedesimati nel fatto che il figlio sia tuo e non quello di altri: sei capace di fare questo ?

Al costo di far la figura del rompicoglioni ti faccio l'esempietto facile facile se non non la finimiamo più: sai che a breve dovrai morire in quanto hai una brutta malattia; hai un figlio e sai che dovrai darlo in adozione. Conosci 2 coppie, una è eterosessuale l'altra omosessuale.
Entrambe le reputi normalissime e capaci di amorevoli cure etc....

chi scegli ?

A pari condizioni la coppia etero, ovvio.

LightIntoDarkness
03-10-2006, 13:56
<cut>Il battesimo è un reato bello e buono.Ma LOL! :rotfl:
Cmq basta, sei OT.

Bet
03-10-2006, 13:57
Il battesimo è un reato bello e buono.

a parte che è abbondantemente ot, ma :sbonk:

Brand
03-10-2006, 13:57
senti giovanotto!
[/SIZE]

Ma che è, ci iniziamo a spazientire ? :D :D :D

misterx
03-10-2006, 13:57
A pari condizioni la coppia etero, ovvio.


non sono più equivalenti ?

Brand
03-10-2006, 13:58
a parte che è abbondantemente ot, ma :sbonk:

Ma LOL! :rotfl:
Cmq basta, sei OT.

Mi piace quando si legge solo l'ultima frase di un post, è economico, cerebralmente parlando :)

Brand
03-10-2006, 14:01
LOL Infatti studiosi e studiosi stanno studiando la cosa e arrivi tu a dire che il discorso "non ha senso"?? :sbonk:



Le cose non hanno mai senso per chi non vuole o non sa vedere.

Bet
03-10-2006, 14:03
Mi piace quando si legge solo l'ultima frase di un post, è economico, cerebralmente parlando :)

spiegati meglio il senso della tua frase... altrimenti risparmia queste uscite ;)


in ogni caso la frase quotata era una (tua) deduzione, e come tale puo' anche essere presa e valuata così come appare... quindi se hai scritto una cosa che abbia qualche minima parvenza di senso denuncia pure i battesimi ad un pubblico ministero o un ufficiale di polizia giudiziaria (come si fa per i reati) :D ... se avrai ragione non faticheremo a vederlo, altrimenti lasciaci dare il peso ha a quella tua frase ;)

Brand
03-10-2006, 14:03
Scusa ma questa è grossa! Battesimo ed adozione sono cose difatto "imposte" alla nascita. Ti incazzi se appena nato ti mettono nelle mani di Dio e non ti incazzi se ti danno in affido ad una coppia omo?
Devi avere il dente parecchio avvelenato... :confused:

cercaleo, almeno tu che ragioni....

Ti rendi conto che è uscita 'sta cosa del battesimo solo da un mio esempio di come un bambino viene comunque plasmato in ogni condizione?
Comunque non parliamone più.

C'ho tutti i denti avvelenati altro che uno.

oscuroviandante
03-10-2006, 14:04
Non hai capito proprio niente.

"Massaia" è un modo di essere, uno stereotipo, una figura allergorica.

Non ce l'ho con le massaie.


assì , hai capito tutto tu.

Se dovessimo andare per stereotipi e allegorie allora i gay dovrebbero essere tutti delle checche isteriche truccatissime e vestite in modo discutibile...

Cosa che invece non è.

Citando le massaie come "modo di essere" ti sei comportato come chi detesta i gay..

:read:

Brand
03-10-2006, 14:05
spiegati meglio il senso della tua frase... altrimenti risparmia queste uscite ;)





La frase non sono indovere di spiegartela perchè non sono un maestrino delle elementari, se sai cogliere cogli altrimeni nisba.
Cosa risparmiare e cosa no lascio che sia io a deciderlo.

:)

Brand
03-10-2006, 14:06
Citando le massaie come "modo di essere" ti sei comportato come chi detesta i gay..

:read:


Beh, anche se l'ho fatto, non vedo che problema ci sia.
Se tanti sono liberi di detestare i gay io non sarò forse libero io di detestare le massaie?

Bet
03-10-2006, 14:06
La frase non sono indovere di spiegartela perchè non sono un maestrino delle elementari, se sai cogliere cogli altrimeni nisba.
Cosa risparmiare e cosa no lascio che sia io a deciderlo.

:)

se non hai il coraggio di esplicitare frasi totalmente fuori luogo e fuori normoa, allora facciamo così... le valutazioni sulla materia cerbrale tienile per te, magari trovi qualcosa su cui lavorare :)

Brand
03-10-2006, 14:07
allora facciamo così... le valutazioni sulla materia cerbrale tienile per te, magari trovi qualcosa su cui lavorare :)

Ah, allora hai capito :D

Dobermann75
03-10-2006, 14:13
Se, mo ti vado a pescare una pagina di giornale di tre anni fa.

Cmq ti dico che la sentenza della Corte Costituzionale n.239/84 ha stabilito che l’adesione ad una qualsiasi comunità religiosa debba essere basata sulla volontà della persona ed è molto difficile credo rintracciare questa volontà in un bambino di pochi mesi.

Poi c'è a legge 675/96, la quale recita: l’appartenenza religiosa è considerata un dato sensibile, esattamente come l’appartenenza sindacale e politica, la vita sessuale e alla salute dell’individuo. Quindi non si capisce pertanto perché, se la legge impedisce ai genitori di iscrivere i propri figli ad un sindacato, ad un partito, ad un’associazione gay, non debba conseguentemente impedire l’adesione ad una organizzazione religiosa.

Il battesimo è un reato bello e buono.
:rolleyes: :doh:
Allora è una banfa...visto che abito vicino a BG e sta caz***a mi era nuova...
cos'è ci si inventa le leggi adesso...anche perchè la sentenza da te citata non c'entra una beneamata ...
considerando che i genitori sono i tutori legali del proprio pargolo fino all'età di 18anni... non sussiste alcun reato, nell'averlo battezzato.
E un po di acqua in testa non fa nessun male se uno poi non ci vuole credere...
Tant'è che a 18 anni il pargolo potrà decidere di diventare buddista o quel cavolo che vuole...

Poi la 675/96, cosa c'entra, se i tutori legali del bimbo (i quali ne fanno le veci fino alla maggiore età) ritengono sia giusto battezarlo non c'è legge che lo impedisca.

Brand
03-10-2006, 14:19
Osti, e perchè?

Ma perchè intorno a me vedo solo perbenismo e bigottismo... le persone autentiche scompaiono, non si dice mai ciò che si pensa, si ha sempre timore di qualcosa o qualcuno.
Esempio banale: se uno odia le persone di colore non te lo dirà mai perchè si sente, chi lo sa, in colpa diverso, perchè questa società perbenista lo accuserebe, quando poi dovrebbe essere uan cosa normale, ognuno ha le proprie preferenze. E tutto quesot mi fa rabbia.

Il nostro paese è indietro e dobbiamo tanto alla nostra bella classe politica ma certo che pure il popolo è parecchio "vintage".

misterx
03-10-2006, 14:19
Nessun problema. Tu piuttosto riesci per 1 volta (una) a dimostrare di esserti un po' informato invece di basarti sempre e solo sul senso comune (cosa che stai facendo nuovamente con la domanda a cui mi appresto a rispondere sotto) ? Sai in quanto paesi l'adozione è consentita? Conosci qualche studio?

non c'entra niente quello che stai dicendo. :mc:

oscuroviandante
03-10-2006, 14:27
Beh, anche se l'ho fatto, non vedo che problema ci sia.
Se tanti sono liberi di detestare i gay io non sarò forse libero io di detestare le massaie?


sei liberissimo di farlo.......

sporche massaie ignoranti.... :doh:

Encounter
03-10-2006, 14:28
non sono più equivalenti ?


Cercavo di far capire che una brava coppia gay non è il demonio, e che può essere anche meglio di una coppia etero in alcuni casi. Cioè non demonizzare a prescindere. Tutto qua.

Brand
03-10-2006, 14:30
sei liberissimo di farlo.......

sporche massaie ignoranti.... :doh:

Se ripeti ancora questo fatto dell'ignoranza, quando poi ti ho detto che non c'entra nulla, allora sei tu che lo pensi.
Ma tu il mio post precedentem, dove ho scritto che l'ignoranza non c'entra, non lo avrai manco letto accecato dalla tua presunzione -da me presunta- di ragione e astio.

Anyway, come in altre occasioni, non c'è bisogno di spiegarsi di più, io ho detto la mia tu la tua e siamo ok, nessuno leva niente dalla tasca all'altro.

LightIntoDarkness
03-10-2006, 15:21
Ma perchè intorno a me vedo solo perbenismo e bigottismo... le persone autentiche scompaiono, non si dice mai ciò che si pensa, si ha sempre timore di qualcosa o qualcuno.
Esempio banale: se uno odia le persone di colore non te lo dirà mai perchè si sente, chi lo sa, in colpa diverso, perchè questa società perbenista lo accuserebe, quando poi dovrebbe essere una cosa normale, ognuno ha le proprie preferenze. E tutto questo mi fa rabbia.

Il nostro paese è indietro e dobbiamo tanto alla nostra bella classe politica ma certo che pure il popolo è parecchio "vintage".
Ma solo a me fa rabbrividire questo modo di pensare?

Se per te il rispetto delle persone è sacrificabile in nome della libertà, a me viene da chiedermi se non è il caso di interrogarsi sulla definizione di libertà.

Se per te definire l'odio come una cosa sbagliata è sinonimo di perbenismo e bigottismo, a me allora va benissimo essere definito "indietro" o "vintage" :p .

Una persona IMHO è autentica quando si impegna fino in fondo sì ad ammettere le proprie difficoltà/tendenze/attitudini anche quando risulta scomodo, ma partendo da queste sa mettersi in discussione per diventare migliore, in nome di un rispetto di valori che vanno al di là del proprio egoismo-orticello-benessere.
;)

Brand
03-10-2006, 15:31
Ma solo a me fa rabbrividire questo modo di pensare?

Se per te il rispetto delle persone è sacrificabile in nome della libertà, a me viene da chiedermi se non è il caso di interrogarsi sulla definizione di libertà.

Se per te definire l'odio come una cosa sbagliata è sinonimo di perbenismo e bigottismo, a me allora va benissimo essere definito "indietro" o "vintage" :p .

Una persona IMHO è autentica quando si impegna fino in fondo sì ad ammettere le proprie difficoltà/tendenze/attitudini anche quando risulta scomodo, ma partendo da queste sa mettersi in discussione per diventare migliore, in nome di un rispetto di valori che vanno al di là del proprio egoismo-orticello-benessere.
;)


Light io sono dispostissimo a rendermi conto, premettendo che le mie idee non cambieranno mai, che sono la minoranza e che sbaglio ma il fulcro del mio pensiero è proprio quello che hai scritto tu: rispetto delle persone è sacrificabile in nome della libertà.

Io, estremamente liberale, dico che una persona razzista ed una che odia è semplicemente paragonabile al simpatico, al cinico, al estroverso o all'egocentrico, sono assolutamente modi di essere.

Io sono contro l'impalcatura morale ed etica della società, sono quindi contro il sistema che plasma l'uomo.

L'odio fa parte dell'uomo, ed una serie di regole, una impalcatura sociale non posso plasmare un uomo e privarlo dei suoi innumerevolsi sentimenti, uno tra i quali l'odio.

Siamo sempre al discorso di base che il male e il bene, il buono ed il giusto universali non esistono, sono sempre contestuali.
Ed io al contesto non ci sto.


Sinceramente.

misterx
03-10-2006, 15:44
Intanto poco sotto ho risposto alla tua domanda. Commenti?

E poi, puoi farmi anche tu la cortesia di rispondere alla mia?


la gente come me forse ragiona nel modo giusto. Chi ti ha detto che il tuo modo di ragionare è quello giusto ?
E' completamente sbagliato!

Visto che tutti scansano il mio esempio e quello di Gemma, quando un bambino ti chiederà come nascono i bambini che gli dici ?
Le balle o la verità ?
E lo sai perchè esiste una verità che non è modificabile ?
Perchè la verità è sacrosanta, non c'è altro, oltre c'è il nulla.

Tutto il resto è invenzione, invenzione, solo invenzione, egoismo umano, adattamento a strane situazioni umane ed i bambini non devono pagare per colpa degli egoismi di quei pochi che si sentono degli eletti, non lo sono e la natura mi da ragione al 100000000%.

A proposito, mi stavo quasi convincendo sui pacs ma dopo quella sui bambini ma per favore, non sono più daccordo per niente. Gli omosessuali sono persone non ancora mature nè per questo passo (pacs) ma nemmeno per altri passi, forse tra 1 miliardo di anni, forse.

Come esseri umani se continuano così, a mio avviso hanno fallito completamente.

Ciao

toca1979
03-10-2006, 15:46
Dei diritti degli orfani. Infatti stiamo cercando di capire se l'adozione ai gay sarebbe nociva. Se non lo fosse dobbiamo interrogarci anche dei diritti ai gay però, che andrebbero equiparati a quelli degli etero.

Non vedo perchè i gay dovrebbero godere degli stessi diritti degli etero (a parte i diritti civili si intende) di fatto è sbagliata la concezione da cui partite perchè i gay di fatto non sono uguali agli etero, quindi non vedo perchè non gli si possano negare quei diritti strettamente legati alla condizione genitoriale.


Perchè non sappiamo se in ogni paese le cose stanno così. E poi perchè se venisse fuori dagli studi che è preferibile avere una famiglia etero ma non di molto si potrebbe stabilire un criterio di questo tipo e magari nelle graduatorie qualche coppia gay che ha tutti gli altri requisiti potrebbe scavalcarne qualcuna etero. Te la senti di negare ad un bambino di avere la famiglia che dagli studi risulta nel complesso un ambiente migliore solo perchè "secondo te", senza guardare gli studi effettuati, la cosa è nociva?

Non lo so, non sono gay. ;)

Non capisco perchè una coppia gay dovrebbe poter scavalcare una coppia etero, il procedimento di scelta delle famiglie a cui dare i bambini in adozione è molto selettivo , anche a partià di condizioni una coppia etero è da preferirsi ad una coppia gay, se ci metti che poi i bambini adottati sono in numero inferiore rispetto alle richieste non capisco perchè privilegiare i gay, se non per fregiarsi del vessillo di paese progressista (di che progresso si parli poi non l' ho ancora capito) e moderno.

CIAOZZ

Para Noir
03-10-2006, 15:48
Riassunto

Spagna: http://img396.imageshack.us/img396/7924/iconsurprisedkq2.gif

Tutto il resto: http://img291.imageshack.us/img291/676/iconneutralus2.gif

Di buono c'è che con tutta probabilità sto bambino verrà su come tanti altri (non è certo il primo a crescere in mezzo ad una coppia gay) così avremo ancora qualcosa in più di concreto per contestare le paure sui gay.

Sasà98-9
03-10-2006, 15:53
Nessun problema. Tu piuttosto riesci per 1 volta (una) a dimostrare di esserti un po' informato invece di basarti sempre e solo sul senso comune (cosa che stai facendo nuovamente con la domanda a cui mi appresto a rispondere sotto) ? Sai in quanto paesi l'adozione è consentita? Conosci qualche studio?



Qua in Italia anche se fosse ocnsentito darlo a quella gay, sceglerei senza dubbio quella etero. Perchè? Perchè è pieno di gente che la pensa come te, ovviamente. Da quello che so sulla situazione olandese non escludo che per me possa essere la medesima cosa (certo mi informerei ulteriormente), ma non ivvendoci non possodirlo.
Ma siccome il 3d che hai aperto si riferisce non alla bigotta società italiana ma a quella spagnola, comprenderai come la situazione sia diversa e di conseguenza, appunto, la mia risposta in termini generali che è "da quello che ho letto, per ora solo lievemente favorevole".

oh... ma allora il senso comune ha un peso???
l'opinione pubblica conta qualcosa?
ma guarda, sembrava fosse un obbrobrio da sfatare...non da assecondare... :confused: , no !?

Sasà98-9
03-10-2006, 16:19
Certo che ha un peso! Anche se gli studi mostrassero inequivocabilmente che avere dei genitori gay è fantastico se non cambia almeno un po' la mentalità dell'italiano medio sarebbe un errore introdurre la cosa in Italia, per ovvi motivi.


se hai voglia e tempo di leggere ti chiedo una cosa: esplicami gli ovvi motivi che per te sono scontati ma per me no.
sarà che non mi preoccupo più di tanto di ciò che la gente pensa di me e forse sbaglio.
proporrei due solutio:
1 o si cerca (a chi interessa ovviamente) sfatare il luogo comune, anche se non è semplice...magari con azioni esclatanti..
2 o si accetta il ""luogo comune"" anche perchè magari è giusto....
entrambe le cose sono possibili

<Straker>
03-10-2006, 16:26
Visto che tutti scansano il mio esempio e quello di Gemma, quando un bambino ti chiederà come nascono i bambini che gli dici ?
Le balle o la verità ?
E lo sai perchè esiste una verità che non è modificabile ?
Perchè la verità è sacrosanta, non c'è altro, oltre c'è il nulla.Gli dici la verita'. Il "problema" dello spiegare a un bambino il motivo per il quale i suoi genitori sono omosessuali, e' un problema solo per te: perche' e' per te che gli omosessuali sono un problema. Per un bambino il mondo e' quello che vede e come gli viene spiegato, e non cio' che e' dettato dai suoi condizionamenti, semplicemente perche' non ne ha fino a che non glieli insegni tu ;)

toca1979
03-10-2006, 16:31
Infatti, qui nessuno sta postulando che SICURAMENTE bisogna atribuirgli tale diritto, ho detto che io stesso non sono ancora sicuro, però c'è qualcuno che vuole postulare che SICURAMENTE non va attribuito, senza effettuare studi su realtà come quella olandese. Ti pare sensato?

A dire la verità mi pare sensato e normale, come già detto non vedo perchè attribuire la possibilità ai gay di adottare un figlio quando molte coppie etero sarebbero disposte a farlo.


per altri parametri quella gay potrebbe stare davanti, no? Altrimenti saranno sempre in fondo e se non c'è bisogno di loro non adotteranno nessuno. Dipende dai risultati degli studi.

Dovrebbe essere proprio così invece, gli studi lasciano il tempo che trovano, ogni giorno ne esce uno nuovo che contraddice quello precedente perchè inevitabilmente influenzati dai preconcetti di chi li effettua (uno stesso risultato molto spesso può essere interpretato in due modi differenti), per cui non vedo perchè rischiare di inserire un bambino in una realtà aritificiale piuttosto che in una naturale.



Non mi pare il caso di polemizzare. Nessuno vuole tale vessillo, ma una società equa.

Non sto polemizzando mi sto solamente chiedendo se veramente una concessione del genere possa rendere la società più progredita oppure no

CIAOZZ

Para Noir
03-10-2006, 16:41
Dovrebbe essere proprio così invece, gli studi lasciano il tempo che trovano, ogni giorno ne esce uno nuovo che contraddice quello precedente perchè inevitabilmente influenzati dai preconcetti di chi li effettua (uno stesso risultato molto spesso può essere interpretato in due modi differenti), per cui non vedo perchè rischiare di inserire un bambino in una realtà aritificiale piuttosto che in una naturale.

Ne deduco che tu usi le medicine di 100 anni fa, e non osi rischiare di usare i medicinali moderni, frutto di un sacco di ricerche che lasciano il tempo che trovano, giusto?



E comq, non si parla di progresso della società, piuttosto di una maggiormente equa.

misterx
03-10-2006, 16:43
Gli dici la verita'. Il "problema" dello spiegare a un bambino il motivo per il quale i suoi genitori sono omosessuali, e' un problema solo per te: perche' e' per te che gli omosessuali sono un problema. Per un bambino il mondo e' quello che vede e come gli viene spiegato, e non cio' che e' dettato dai suoi condizionamenti, semplicemente perche' non ne ha fino a che non glieli insegni tu ;)


è come parlare col muro

toca1979
03-10-2006, 16:45
Ne deduco che tu usi le medicine di 100 anni fa, e non osi rischiare di usare i medicinali moderni, frutto di un sacco di ricerche che lasciano il tempo che trovano, giusto?



E comq, non si parla di progresso della società, piuttosto di una maggiormente equa.

Mi riferivo ovviamente a ricerche di carattere sociale e/o psicologico, in ogni caso tanto perchè tu le sappia le medicine vengono prima testate su della cavie, se vuoi usare dei bambini come cavie per delle sperimentazioni di ordine sociale fai pure.....
Una società maggiormente equa non necessariamente deve essere più permissiva o garantista.

CIAOZZ

Para Noir
03-10-2006, 16:49
Mi riferivo ovviamente a ricerche di carattere sociale e/o psicologico, in ogni caso tanto perchè tu le sappia le medicine vengono prima testate su della cavie, se vuoi usare dei bambini come cavie per delle sperimentazioni di ordine sociale fai pure.....

CIAOZZ

Esistono già bambini cresciuti in questi contesti, e non sono risultati danneggiati rispetto agli altri. Non più di quanto potessero esserlo se capitati in una famiglia sbagliata ma etero. Ne hanno fatto un servizio anche l'altro giorno su MTV. La "sperimentazione" non era neanche da cominciare? Boh, può darsi. Ma c'è stata e le paure prospettate in questo thread non sono emerse.

toca1979
03-10-2006, 16:52
Esistono già bambini cresciuti in questi contesti, e non sono risultati danneggiati rispetto agli altri. Non più di quanto potessero esserlo se capitati in una famiglia sbagliata ma etero. Ne hanno fatto un servizio anche l'altro giorno su MTV. La "sperimentazione" non era neanche da cominciare? Boh, può darsi. Ma c'è stata e le paure prospettate in questo thread non sono emerse.

Scusa perchè non linki qualcuna di queste fantomatiche ricerche? (non quelle che si trovano su wikipedia che sono già state ampiamente sconfessate da altri utenti in un altro 3d).
Cmq vorrei rivolgere una domanda a quanti sostengono che l' adozione ai gay è giusta..
Perchè i gay vogliono avere il diritto di adottare un figlio?

CIAOZZ

LightIntoDarkness
03-10-2006, 16:57
Light io sono dispostissimo a rendermi conto, premettendo che le mie idee non cambieranno mai, che sono la minoranza e che sbaglio ma il fulcro del mio pensiero è proprio quello che hai scritto tu: rispetto delle persone è sacrificabile in nome della libertà.

Io, estremamente liberale, dico che una persona razzista ed una che odia è semplicemente paragonabile al simpatico, al cinico, al estroverso o all'egocentrico, sono assolutamente modi di essere.

Io sono contro l'impalcatura morale ed etica della società, sono quindi contro il sistema che plasma l'uomo.

L'odio fa parte dell'uomo, ed una serie di regole, una impalcatura sociale non posso plasmare un uomo e privarlo dei suoi innumerevolsi sentimenti, uno tra i quali l'odio.

Siamo sempre al discorso di base che il male e il bene, il buono ed il giusto universali non esistono, sono sempre contestuali.
Ed io al contesto non ci sto.


Sinceramente.
Siamo arrivati ai limiti di usabilità di un forum... davvero difficile "dialogare" di questioni così profonde in questa maniera.

Provandoci comunque, nel mio intimo sento che l'essenza umana più autentica non sta nella "libertà" da te definita, e nemmeno nel "relativismo" di ciò che è bene e ciò che è male.
Allo stesso modo, mi sento più "essere umano" quando al posto di giudicare provo compassione, utilizzando il bene e il male per camminare e crescere insieme ad un altro essere umano che, relazionandosi con me, mi chiede implicitamente di prendere in mano la mia identità e mettermi in gioco, nel piccolo come nel grande.

Mi sento più "essere umano" quando so vivere la libertà non come scudo per il mettersi in discussione, ma come consapevolezza di valere a prescindere da ogni errore che possa fare, usando come metro di valutazione del mio agire la sincerità d'animo con cui affronto le scelte.

Mi sento più "essere umano" quando riconosco che, di fronte a tante belle parole che si possono spendere, ci sono le piccole difficoltà di ogni giorno a farmi rimanere con i piedi per terra: è bello sentire che in fondo quello che davvero conta di questo 3d è il fatto che io e te siamo entrati in relazione in modo abbastanza profondo da farci "un viaggetto" dentro, pur non conoscendoci minimamente.
C'è qualcosa di misterioso in tutto questo ;).
Ti fa senire più "essere umano", no :p ???



PS: Grazie per questo tuo post, davvero!
Anche se le nostre posizioni sono agli antipodi, con questi toni è possibile (e viene anche stimolato ;) ) un sano confronto. :)

toca1979
03-10-2006, 17:05
Quindi per te si parte dal presupposto che le prsone devono avere diritti diversi, senza motivi sensati? E' come dire "ci sono già gli etero che possono sposarsi, perchè farlo fare anche ai gay?"

Mi sembra che i motivi ci siano eccome, i gay NON sono uguali agli etero, altrimenti non si definirebbero tali.
Il diritto al matrimonio non lede gli interessi di un bambino, quindi mi pare giusto che anche i gay possano godere dei diritti/doveri derivanti dallo stesso.


Se partiamo da questo presupposto possiamo anche chiudere la conversazione, non andremo da nessuna parte ;)

Veramente io parto dal presupposto che se la natura avesse voluto dare ai gay la possibilità di avere un figlio lo avrebbe fatto, evidentemente non è così.



Non è vero. Ci possono essere influenze e tutto quello che vuoi, ma da quello che ho letto mi pare ci sia una maggioranza netta di pareri autorevoli favorevoli. Ed è questo il motivo che spinge sempre + governi a legiferare in tal senso, non sono tutti impazziti.

http://www.apa.org/pi/lgbc/publications/lgpsummary.html

Beh se è per questo ci sono paesi dove lo spaccio di droga è legale e anche la prostituzione lo è ma non per questo bisogna necessariamente prendere "spunto"...
Inoltre non sempre i governi agiscono al meglio, a volte per premiare il proprio elettorato scendono anche a patti con la morale...

CIAOZZ

misterx
03-10-2006, 17:08
direi di sì. Hai posto un problema e ti abbiamo fatto notare che non sussiste in una società non bigotta. Un bambino che non sa nulla non si sciocca se gli dici "i bamibni nascono così e cosà, ma ci sono persone che si trovano bene con quelle dello stesso sesso, come noi 2". O almeno ai bambini olandesi affidati ai gay una volta cresciuti piace la figa in una percentuale analoga a quella dei normalissimi naturalissimissimi bambini italiani. Ma ovviamente tu, che hai letto molti studi al riguardo, certamente lo saprai già...


ma cosa stai dicendo!
Che c'entra il bigottismo.
Più discuto con te e più mi accorgo che parli per sentito dire.

matteo10
03-10-2006, 17:50
Provocazione: Io due genitori omosessuali non li vorrei, tu sì?

Ho dato un'occhiat al link, a parte pochi casi direi che sono tutti incentrati su genitori omosessuali sì, ma non su coppie omosessuali che adottano figli :confused:

Sasà98-9
03-10-2006, 17:58
Per sfatare il luogo comune serve del tempo...d in Italia serve, tradizionalmente, una generazione o almeno mezza in + che in altri paesi europei. Solo ora comincia a non scioccare vedere 2 gay che si baciano per strada, anche se sono pochi ad osare tanto in confronto all'estero. Purtroppo da noi funziona così.

io direi per fortuna...
per fortuna che la morale cristiana non è scomparsa del tutto dalla vita di tutti.
senza morale che faremmo?
andremmo allo sbaraglio!!

Sasà98-9
03-10-2006, 18:00
intendevo allo sbaraglio dei costumi...

sonnet
03-10-2006, 18:17
La seconda, as usual.

Nessuno naturalmente ha provato a pensare alla vita che farà il bambino quando a scuola verrà letteralmente massacrato dai compagni di scuola, di battute se va bene, nessuno si è soffermato a pensare che il bambino andrà sicuramente incontro a traumi psicologici di non poco conto... troppo occupati a sventolare la bandierina del "tollerante ad ogni costo", che è quantomeno fuoriluogo.

Visto che si parlava di psicologia, andatevi a cercare cosa ne pensano gli psicologi di queste adozioni, prima di sparare sentenze.

Favorevolissimo alle unioni tra gay, con tutti i diritti e doveri ad esse annesse: se sono consenzienti e consapevoli di quello a cui vanno incontro, non vedo perchè ghettizzarli in nome di preferenze sessuali.
Ma l'adozione di un bambino è una cosa ben diversa: il bambino non solo non è consapevole di quello a cui andrà incontro, ma nemmeno consenziente.

Opinione argomentata: ora datemi dell'omofobo, su.

e sinceramente genitori omosessuali che pensano di adottare senza nemmeno pensare alle difficolta' che avra' il bambino (eppure loro dovrebbero essere i primi a conoscere queste difficolta')nel relazionarsi con gli altri bambini mi fa pensare solo a bimbi viziati(i genitori) che pensano ancora a giocare con le bambole.L'adozione non e' uno scherzo..
Per me la questione oggi non e' nemmeno da porsi:c'e' ancora troppa omofobia,quindi non un terreno fertile.Certo c'e' chi dira' che e' con queste cose si cambiano le cose.Onestamente preferirei che a farne le spese sia qcn altro.Che siano omosessuali o eterosessuali poco importa,di certo non possiamo far pagare il prezzo del cambiamento dlela nostra societa' ai bambini.

sonnet
03-10-2006, 18:33
Certo, mi riferivo a genitori biologici.

nessuno impedisce ad un omosessuale di accoppiarsi con una persona dell'altro sesso.E' una sua scelta del quale ne rivendica il diritto.Ogni scelta comporta delle conseguenze.Tra queste il fatto che non puo' avere figli.Quindi il discorso si chiude qui.

misterx
03-10-2006, 18:36
Senti, tagliamo corto che è meglio. Hai letto qualcosa sulla vicenda? Conosci qualche studio? Se si, parlamene, così magari cambio idea. Altrimenti o cominci a leggere il link che ho appena postato, oppure chudiamo la conversazione perchè non ho tempo da perdere con chi parla basandosi SOLO su pregiudizi, su quello che ha letto nella Bibbia e su quello che gli ha tramamndato suo nonno sulla "famiglia ideale"... :rolleyes:

Se decidi di non volerti informare e di pensare di avere la verità in tasca senza leggere uno stramaledetto studio eseguito da esperti, poco male, amici come prima e tanti saluti, ma dillo chiaramente.


a mio avviso sei completamente fuori strada.
Ma chi vuoi che si metta a fare studi così demenziali ?
Ma a chi frega di vedere se una bambino diverrà o meno un gay se cresciuto in una famiglia di gay ?
Senza essere uno scienziato ed avendo una coscienza io non rischio la vita di una persona che non è in grado di decidere e solo per la tua curiosità.

Ci sono milioni di coppie etero che hanno il desiderio di crescere bambini ma talemente tante che per i gay non ne resta neanche l'ombra e possono tranquillamente decidere di fare altro.

Non hai ragione assolutamente ragione, sei completamente fuori strada. Sei uno che parla e basta.
Degli studi letti in rete non me ne frega assolutamente nulla. Molti psicologi hanno già sostenuto che è dannoso, non serve altro.

Se ne sei così convinto, fai un figlio e dallo in adozione ad una coppia gay, ma che il figlio sia tuo non di altri......ma lo capaisci questo ???????

Ma fai il donatore facilone con la merce altrui ????
Ma sont'iddio cosa mi tocca leggere!

La bibbia non l'ho mai letta!

misterx
03-10-2006, 18:41
Ma poi che ci trovi di male in 2 gay che si baciano (tra l'altro sono curioso di sapere se 2 lesbiche ti fanno l ostesso effetto di 2 omosessuali maschi :D ) ? I gay esistono. Appurato ciò non vedo motivo ragioneovole per vietare loro di baciarsi in pubblico mentre io posso farlo con la mia ragazza. Nemmeno uno.


qui si parla di bambini, argomento moooolto serio e non dei tuoi gusti sessuali!

Hakuna Matata
03-10-2006, 18:44
Non ho letto tutto il link postato sopra, ma come hanno fatto a fare tali studi se non é possibile per i gay adottare bambini? Hanno preso i casi in cui uno della famiglia si dichiara gay dopo sposato?

misterx
03-10-2006, 18:54
sei un caso senza speranza ;)

Hakuna Matata
03-10-2006, 18:56
Comunque senza essere uno psicologo non ci vuole molto a capire che un bambino che cresce con 2 padri o 2 madri avrá problemi, adesso fioriranno studi su studi e sicuramente molti di parte (a proposito vedere la parte finale di quello studio che cerca di dimostrare come un altro studio che dice il contrario in realtá é sbagliato) , ma affermare che non avrá problemi andrá contraddirá altre teorie che dicono che il padre o la madre troppo o troppo poco presente , troppo o troppo poco autoritario , i ruoli invertiti etc.etc. creano disturbi psicologici sui bambini.
E' inutile girarci intorno, gli equilibri di una famiglia sono troppo delicati e di certo 2 genitori dello stesso sesso non faranno altro che contribuire a minare questi equilibri.

misterx
03-10-2006, 19:00
Comunque senza essere uno psicologo non ci vuole molto a capire che un bambino che cresce con 2 padri o 2 madri avrá problemi, adesso fioriranno studi su studi e sicuramente molti di parte (a proposito vedere la parte finale di quello studio che cerca di dimostrare come un altro studio che dice il contrario in realtá é sbagliato) , ma affermare che non avrá problemi andrá contraddirá altre teorie che dicono che il padre o la madre troppo o troppo poco presente , troppo o troppo poco autoritario , i ruoli invertiti etc.etc. creano disturbi psicologici sui bambini.
E' inutile girarci intorno, gli equilibri di una famiglia sono troppo delicati e di certo 2 genitori dello stesso sesso non faranno altro che contribuire a minare questi equilibri.


ma qualsiasi persona armata di buon senso la pensa così. Ma c'è gente che ha necessitò di andare a leggere assurdità che non stanno nè in cielo e nè in terra pur di avere ragione e nota bene, ragione che la natura stessa gli nega :D

Assurdo il mondo odierno.

misterx
03-10-2006, 19:00
Ormai ti rispondo così:

"Bene, posta qualche articolo e lo leggeremo."


diventa un padre di famiglia, poi ne riparliamo ;)

Sasà98-9
03-10-2006, 19:55
Non è necessaria una morale religiosa fatta di pregiudizi vecchi di secoli o millenni. Si può utilizzare una morale laica + ragionata e senza dogmi ad esempio. Basandosi, appunto, su dati, ragionamenti e studi. E, nel caso dei bambini adottati, la discussione non è affatto chiusa, ma ha preso una certa direzione un po' ovunque, ciò dovuto ai dati che sono stati raccolti.

MORALE VECCHIA DI MILLENNI???
FAI una reminiscenza dei 10 comandamenti e degli insegnamenti di Gesù.
e dimmi se non sono adattabili al mondo d'oggi.
aliqua exempla...
comandamento 5: NON UCCIDERE (su questo hai ragione: è vecchio perchè tutti possono uccidere senza un'adeguata pena)
comandamento 7: NON RUBARE (cavolo, mentre sto scrivendo mi rendo conto che hai ragione...)
comandamento 6: NON COMMETTERE ATTI IMPURI (mi sto convertendo alla tua fede laicista [che per appunto non è una parolaccia])

sono proprio bigotti, trapassati e vecchi...

quale utilità possono in effetti avere oggi???

ah: comandamento 8: NON DIRE FALSA TESTIMONIANZA [per chi non comprende a pieno il significato: non mentire].....

Sasà98-9
03-10-2006, 20:24
si. Poi può in parte essere attuale. Ma la differenza fondamentale è che la morale religiosa può essere uno spunto per le leggi di uno stato, ma non il fine ultimo della società. Ora mi spiego:


fondamentale, come si comprende immediatamente costituendo una società. Già gli ebrei ed i popoli precedenti l'avavano intuito. Però ha assunto caratteristiche diverse a seconda del background, soprattutto nella decisine se estendere o meno tale comandamento anche nei confronti di chi è al di fuori della comunità. Lo stesso Dio nella bibbia ha commesso stermini così come il popolo di Israele nel suo nome. Nella Grecia classica i barbari fatti progionieri non godevano di alcun diritto. Ma i problemi sono anche interni: ancora oggi in alcuni stati c'è la pena di morte. Come vedi, il discorso è complesso...


Con questo cosa si intende? Se è quello che penso è davvero un vecchio e trapassato modo di tenere sotto controllo la società.


Cmq in generale è sbagliato prendere per buone le norme etiche di un dato momento storico e portarle tali e quali al giorno d'oggi pechè potrebbero non avere + senso, a meno che ovviamente tu non creda che siano state ispirate da una divinità, a quel punto il discorso cambia, ma lo stato non deve fare sua questa opinione o la tolleranza verso che la pensa diversamente va a farsi benedire. Non bramo un'Europa Cristiana come molti altri paesi sono Islamici, grazie.

in grassetto:
- non paragonarmi DIO agli uomini... è un paragone che tutti (almeno credo così) vedono paradossale............
- esatto ma non sono da buttare, ma usare come esempio costruttivo e magari concreto per le future basi etiche.
- anche la tolleranza ha radici cristiane: Gesù disse "ama il tuo prossimo come ami te stesso". preso così nudo e crudo penso che in pochi riescano in ciò ma si può (impersonale il verbo è) interpretare. esempio: "Rispetta il tuo prossimo".

ma allora mi sorge un dubbio:
perchè NOI dobbiamo essere tolleranti verso gli altri?
perchè così ci comporteremmo civilmente??
rispondi please, sono curioso di conoscere la tua risposta (non fermarti al si o al no per favore)

Brand
03-10-2006, 20:28
Ti pareva se non si va a parare nel peggior tumore e male dell'umanità: la religione.

Sasà98-9
03-10-2006, 20:32
Ti pareva se non si va a parare nel peggior tumore e male dell'umanità: la religione.

tumore quando è usata in modo strumentale e opportunistico per fini ingiusti.
e poi parlando di gay (anzi chiedo scusa: Omosessuali....potrei offendere qualcuno....) avresti scommesso che non avremmo toccato la morale religiosa?
eh..eh..eh.. :D

misterx
03-10-2006, 21:04
Bambini:
Il Pediatra: No Ad Adozioni Gay, Ne Risente Sviluppo

No alle adozioni da parte di coppie gay. Per una crescita e uno sviluppo corretti, i bambini hanno bisogno di un modello maschile e di uno femminile, ben identificabili. E il parere del pediatra Italo Farnetani, delluniversità di Milano, dopo lapertura della Spagna ai matrimoni omosessuali. Farnetani, che precisa di non voler entrare nel merito della gestione dei matrimoni omosessuali, sottolinea che vanno chiarite pero le conseguenze della confusione di ruoli familiari sullo sviluppo dei piccoli. Lalterazione dei modelli di riferimento allinterno della famiglia - spiega - causa una disarmonia nello sviluppo del bambino, una pericolosa confusione: fino a 12 anni, il bimbo non ha grosse capacità di astrazione, ma si basa su cio che vede. Anche in una famiglia tradizionale, sottolinea il pediatra, va evitata la confusione dei ruoli. La donna ha il diritto di lavorare, realizzarsi professionalmente e luomo deve dare una mano in casa, ma il papa non deve trasformarsi in mammo e viceversa. Gia nel caso di genitori separati, il bambino ha la sensazione di avere un nucleo familiare diverso da quello dei coetanei e questo puo diventare un grosso cruccio. A maggior ragione se si avessero due genitori dello stesso sesso: sentirsi diversi puo essere tollerato dagli adulti, ma per un bimbo è molto traumatico.

misterx
03-10-2006, 21:08
ADOZIONI GAY

Lo stesso Paolo Hutter, noto esponente dell'Arcigay, già dieci anni fa, nel
1994, affermava: «L'adozione non è da intendersi come un diritto dei
cittadini aspiranti genitori ma come un diritto dei bambini abbandonati, il
diritto di avere dei genitori. Anche secondo noi per un bambino
abbandonato - dichiarato legalmente in stato di adottabilità - è meglio
avere un padre e una madre"

Il 6 maggio 2005 George Rekers, professore di neuropsichiatria e scienza
comportamentale presso l'Istituto di medicina dell'Università della Carolina
del Sud, ha pubblicato uno studio intitolato "Review of Research on
Homosexual Parenting, Adoption, and Foster Parenting", dove con ampia
bibliografia e documentazione, dimostra che l'adozione dei bambini da parte
di coppie di omosessuali li priva di importanti contributi allo sviluppo e
all'adattamento psicologico determinati dai modelli complementari del padre
e della madre.

E' verissimo che, spesso, il padre e la madre possono vivere situazioni
coflittuali e patologiche determinando danni nel bambino ( tra cui lo stesso
orientamento omosessuale: meccanismo del distacco difensivo scoperto da
Elizabeth Moberly ) come è vero che, spesso, i processi di identificazione
psicologica possono avvenire con altre figure maschili e femminili diverse
dai genitori, anche se tardivi.

Tuttavia, per quanto riguarda le adozioni Gay, i bambini adottati da coppie
omosessuali sono più privi di altri bambini dell'esempio di relazioni
uomo-donna e mancano di un'importante premessa per lo sviluppo di legami
eterosessuali. I primi dati statistici del 1996, effettuati su campioni
della popolazione urbana degli Stati Uniti d'America, dicono che più della
metà di quanti dichiarano di essere stati educati da un genitore
omosessuale, sono diventati omosessuali pure loro
(P. Cameron e K. Cameron, Homosexual parents, in Adolescence, anno 31,
n.124, 1996, pp. 757-776 ).

misterx
03-10-2006, 21:09
volevi dati morkar ?

leggi ;)

Sasà98-9
03-10-2006, 21:43
:mbe: .
eh...una faccina è tutto?
Se per questo ha anche radici nella filosofia degli Scettici e dei Sofisti, vissuti ben prima di Cristo. Quindi?
quindi potremmo continuare anche oltre loro se avessimo o reperti storici, cmq questo è a margine.

ecco la mia conclusione: che purtroppo siamo relativisti in una maniera assurdamente gigantesca. spiego come sono arrivato a ciò:
riporto le mie frase in merito al tuo precedente intervento:
" -esatto ma non sono da buttare, ma usare come esempio costruttivo e magari concreto per le future basi etiche.
- anche la tolleranza ha radici cristiane: Gesù disse "ama il tuo prossimo come ami te stesso". preso così nudo e crudo penso che in pochi riescano in ciò ma si può (impersonale il verbo è) interpretare. esempio: "Rispetta il tuo prossimo". "
non hai appuntato nulla alla frase prima di quella che hai quotato, dunque ritengo la condivida. per cui non è sbagliato recuperare "vecchi" valori per la società odierna. esempio della tolleranza: è ritenuto un bene fondamentale in senso assoluto e poi noi possiamo o farlo derivare dal Cristianesimo o dallo Stoicismo. altri valori x e y invece, che erano importanti molto tempo fa, ritengo siano passibili di una rievocazione ai giorni nostri (magari con paramenti meno rigidi e ferrei); tu invece potresti ritene i valori x e y totalmente vacui già allora e chissà nei nostri tempi. perciò (tanto si torna sempre qui da qualunque parte si prenda la matassa) questo è un esempio di relativismo nei valori (astratto ovviamente dato che i valori non li ho esplicati, ma si possono attingere per esempio dall'umanesimo e dal medioevo) e fino a quando c'era una morale unica e condivisa questo era possibile solo in minimissima parte. è vero che si può sostenere che ora il relativismo ha aperto le idee, ed è anche giusto che spalanchi le porte alla discussione e al confronto...ma il relativismo, bisogna stare attenti, può portare ad un'assenza di valori etici personali che degenererebbero in una sorta di anarchia interiore di ciascuno, senza contare il fatto che potrebbe estendersi anche alla società intera. tutto per dire che serve una morale, una serie di principi, un vademecum di norme etiche che sia di comune base ai singoli individui. e personalmente vedo nella morale cattolica il migliore esempio da prendere perchè è resistita ai secoli ed è fondata su principi condivisi anche dagli Stati. la morale laicista è una morale ancora in via di sviluppo e in quanto tale per definizione sarà sempre soggetta ad interpretazioni libere e pesonali. questo lo constato lo rispetto (perchè non sparo a chi la pensa in modo diverso), ma lo condanno intellettualmente.

Perchè è quello che ad ognuno di noi conviene fare. Risposta analoga: è quello che alla società conviene fare. Le due cose vengono a ocincidere nel momento in cui ogni singolo individuo trova convenienza nell'esistenza della società. E questo è una sorta di assioma, essendo l'uomo un animale sociale, che da solo non camperebbe a lungo
aggiungo: questo si chiama compromesso

giannola
03-10-2006, 22:47
I primi dati statistici del 1996, effettuati su campioni
della popolazione urbana degli Stati Uniti d'America, dicono che più della
metà di quanti dichiarano di essere stati educati da un genitore
omosessuale, sono diventati omosessuali pure loro
(P. Cameron e K. Cameron, Homosexual parents, in Adolescence, anno 31,
n.124, 1996, pp. 757-776 ).

:rotfl:
bastava pagare mia nonna(95 anni) senza bisogno di fare una ricerca dispendiosa visto che giusto domenica scorsa mi esprimeva lo stesso concetto.

Le ho domandato "allora secondo questa convinzione, visto che i nostri genitori sono etero mia sorella doveva essere etero".

Ah, la scienza a cazzo di cane mi fa morire dal ridere. :D

Demon81
04-10-2006, 00:12
:rolleyes: Ma ci rendiamo conto in che schifo di mondo viviamo? Ma come si fa a far crescere dei bambini a dei gay, ma stiamo scherzando? E quello che mi fa impressione che molti lo vedono come una cosa giusta.....................

misterx
04-10-2006, 06:09
E George Rekers, l'altro nome citato, oltre al fatto che la sua "vasta bibliografia" consiste sostanzialmente negli studi di Cameron ( :D ) diciamo che non è propriamente quello che si può definire un ricercatore "super partes". E' come dare retta agli studi effettuati da un omosessuale desideroso di avere figli :p

Riporto i suoi dati da un sito che può apparire "di parte" (questo (http://www.aclu.org/lgbt/parenting/12401res20041004.html) ) solo perchè contiene le informazioni di diversi altri siti messe insieme, ma si trova quasi tutto anche su wikipedia ;) :

* Rekers is one of the founders of the Family Research Council, a notoriously anti-gay group.
* Rekers relies on the discredited research of Paul Cameron, an anti-gay "researcher" who was kicked out of the American Psychological Association for misrepresenting the research regarding homosexuality.
* Rekers has suggested that gays are unsuitable to serve as foster parents because they're at higher risk for AIDS and other sexually-transmitted disease, ignoring the fact that there is a physical examination required of all foster parent applicants in Arkansas that would weed out any applicants with health conditions that could jeopardize a foster child.
* Rekers says that children are best served when raised by both a mother and a father, but doesn't favor excluding single heterosexual single women from fostering. (eccola là...un classico ricorrente :D )
* Rekers is an ordained minister in the southern Baptist convention. He has strong religious beliefs about homosexuality and the role of men and women, including the belief that married women should be submissive to their husband's leadership in the home. ( :read: )
* Rekers practices "conversion therapy," the attempt to "cure" people of being gay. (wow, un po' di '800 ai giorni nostri)
* Rekers has said he favors pulling children from long-term placements with gay foster parents if the opportunity arises to place them in homes headed by straight parents even though, as he acknowledges, research shows such transitions are traumatic for children.



Basta così? :D
Esiste qualche studio "negativo" che sia portato avanti con metodo adeguato da qualcuno che non sia un evangelista statunitense bigotto che confonde peccato-reato e sia stato pubblicato, conseguentemente, da qualche rivista di rilievo?




ma se sono tutti gay che valore hanno quelle ricerche ? :D:D:D:D:D:D:D:D:D

Società malata di protagonismo.
Se quel bambino vivrà male, auguro una severa punizione a quei due poveri uomini persi.

misterx
04-10-2006, 06:11
:rotfl:
bastava pagare mia nonna(95 anni) senza bisogno di fare una ricerca dispendiosa visto che giusto domenica scorsa mi esprimeva lo stesso concetto.

Le ho domandato "allora secondo questa convinzione, visto che i nostri genitori sono etero mia sorella doveva essere etero".

Ah, la scienza a cazzo di cane mi fa morire dal ridere. :D


la prendi con troppa filosofia, non sono tutti come tua sorella ;)


p.s.
morkar e giannola, scommetto che condividete pure gli ideali del partito dei pedofili eh ?
Qualche dubbio inizia a venirmi!

giannola
04-10-2006, 07:01
la prendi con troppa filosofia, non sono tutti come tua sorella ;)


p.s.
morkar e giannola, scommetto che condividete pure gli ideali del partito dei pedofili eh ?
Qualche dubbio inizia a venirmi!
:mc: ormai non sai più a cosa attaccarti per farti ragione. :D

misterx
04-10-2006, 07:13
:mc: ormai non sai più a cosa attaccarti per farti ragione. :D


non ne ho bisogno, quando vai al parco con tuo figlio, guardati in giro, la ragione ti stà tutt'intorno ;)

nomeutente
04-10-2006, 08:50
Ti pareva se non si va a parare nel peggior tumore e male dell'umanità: la religione.

Intervento ad alto rischio flame.
Prossimamente argomentare meglio e scegliere espressioni maggiormente consone ad un sereno dibattito, grazie.

Maui78
04-10-2006, 09:10
Boh, per me affidare un bambino a una coppia omosessuale è pura follia, non ci sarebbe neanche da stare a discutere. Una persona può fare quello che cavolo gli pare con la propria vita, ma non con quella degli altri, in particolare con quella di un bambino! Fermo restando che potrebbero essere i papà migliori del mondo! Ma la natura, o Dio se volete, ha previsto la presenza di una madre e di un padre !
Ritengo questa scelta solo un' esasperazione del concetto di tolleranza !

misterx
04-10-2006, 10:00
viviamo in una società molto malata

Brand
04-10-2006, 10:12
Ritengo questa scelta solo un' esasperazione del concetto di tolleranza !


Si ritorna sempre ai limiti della società che oltrepassare appare come una cosa abominevole.

BountyKiller
04-10-2006, 10:46
me lo sentivo che a forza di concedere diritti alle coppie gay si sarebbe arrivati a questo.... per la felicità dei buonisti benpensanti progressisti che a quanto pare abbondano anche su questo forum....

dantes76
04-10-2006, 10:56
prima di aditare la gente di omofobia e' cosi' difficile fermarsi e pensare se e' giusto che un bimbo cresca senza madre e addirittura con due padri ?
A me davvero sembra di stare in mezzo all'immaturita' fatta a persona ...
In ogni caso questo e' il mondo che ci meritiamo ...

veramente i gay crescono in famiglie etero, detto questo la presenza di un uomo e di una donna non influiscono sulla crescita sessuale,

Para Noir
04-10-2006, 11:24
Ammiro Morkar per la pazienza e le argomentazioni che continua ad elargire in topic come questi, per quanto siano sprecate.

Bet
04-10-2006, 11:32
Ammiro Morkar per la pazienza e le argomentazioni che continua ad elargire in topic come questi, per quanto siano sprecate.

veramente argomentazioni nel thread ne trovi... forsi desideri che uno ti dia ragione a prescindere, ma questo è un altro paio di maniche

Ziosilvio
04-10-2006, 11:52
L'adozione è stata resa possibile dalla legge del codice di famiglia approvata a marzo in Catalogna. La responsabile famiglia della regione ha spiegato: "L'importante è che si abbia la certezza che il bambino sia curato, rispettato e trattato bene, diritti che in alcuni casi, non sono rispettati nelle famiglie tradizionali".
Ho già espresso nell'altro thread, quello chiuso, i motivi per i quali, a parità di altri fattori --- situazione economica, ambiente sociale, eccetera --- dovendo scegliere tra una coppia etero e una coppia omo, affiderei l'adozione alla prima.

Ora, per come l'ha giustificata la signora dell'ufficio adozioni, questa sembra proprio una petizione di principio piuttosto che la scelta di un ambiente favorevole.
Possibile che nessuna delle coppie etero candidate offrisse requisiti paragonabili, se, come si diceva nel seguito, le coppie omosessuali che hanno fatto richiesta di adozione sono "molto poche"? Allora quelle eterosessuali sono ancora meno?

giannola
04-10-2006, 12:02
viviamo in una società molto malata

Praticamente stai dicendo che noi siamo malati perchè nn abbiamo difficoltà ad accettare gli omosessuali. :muro:

Ennesima riprova che avendo esaurito gli argomenti ragionevoli, passi alle offese. :mc:

Para Noir
04-10-2006, 12:17
veramente argomentazioni nel thread ne trovi... forsi desideri che uno ti dia ragione a prescindere, ma questo è un altro paio di maniche

Sì, ma quelli in grado di argomentare sono davvero pochi, e le argomentazioni davvero deboli, in queste condizioni io mi stanco ben prima di cercare di discutere. Ah, parere mio personale eh, dio non voglia sia altrimenti.

nomeutente
04-10-2006, 12:20
viviamo in una società molto malata

Praticamente stai dicendo che noi siamo malati perchè nn abbiamo difficoltà ad accettare gli omosessuali. :muro:
Ennesima riprova che avendo esaurito gli argomenti ragionevoli, passi alle offese. :mc:

Bisognerebbe evitare di buttare lì frasi che potrebbero offendere, ma allo stesso modo proviamo ad evitiamo la polemica invece di alimentarla.

Maui78
04-10-2006, 12:25
veramente i gay crescono in famiglie etero, detto questo la presenza di un uomo e di una donna non influiscono sulla crescita sessuale,

La presenza di un uomo e di una donna forse no, ma di 2 uomini forse si ! ;)
Credo che in natura ci sia un equilibrio che vada rispettato ! :)

giannola
04-10-2006, 12:27
Credo che in natura ci sia un equilibrio che vada rispettato ! :)

allora gli uomini nn dovrebbero volare, visto che nn sono stati fatti per quello.

Brand
04-10-2006, 12:29
allora gli uomini nn dovrebbero volare, visto che nn sono stati fatti per quello.


Proprio notizia di oggi :p http://multimedia.repubblica.it/home/434334

giannola
04-10-2006, 12:32
Proprio notizia di oggi :p http://multimedia.repubblica.it/home/434334
questa è tecnologia vecchia.
C'era già nei telefilm anni ottanta.

Maui78
04-10-2006, 12:48
allora gli uomini nn dovrebbero volare, visto che nn sono stati fatti per quello.
O mio Dio che paragone del cavolo !!!!!! :rolleyes:
Come se poi fossero gli uomini a volare....

Bet
04-10-2006, 12:56
...

Ora, per come l'ha giustificata la signora dell'ufficio adozioni, questa sembra proprio una petizione di principio piuttosto che la scelta di un ambiente favorevole....

infatti! ;)

misterx
04-10-2006, 13:05
Ammiro Morkar per la pazienza e le argomentazioni che continua ad elargire in topic come questi, per quanto siano sprecate.


sottolineo inutili
Non sono argomentazioni di quel tipo che aiutano a far riflettere. Sino a quando ci si ostinerà a definire l'omosessualità solo una normale inclinazione sessuale tutto quello che verrà detto è inutile.

Essere attratto da una persona dello stesso sesso è tutto fuorchè naturale, è sbagliato e tale errore non va trasmesso ai bambini!

Un uomo che sculetta come una donna per voi è naturale ?
Ma vi devo fare i disegnini per farvi capire ?

misterx
04-10-2006, 13:11
Praticamente stai dicendo che noi siamo malati perchè nn abbiamo difficoltà ad accettare gli omosessuali. :muro:

Ennesima riprova che avendo esaurito gli argomenti ragionevoli, passi alle offese. :mc:


io non sto offendendo proprio nessuno, e non ne ho affatto la necessità; di argomenti ne ho esposti a iosa, ma forse a persone che non vogliono affatto ascoltare.
Mi pare inutile dimostrarsi comprensivi verso i gay solo perchè se ne ha in casa uno.
Allora se avessi un parente pedofilo mi dovrei schierare a loro favore ?????
Ma scherziamo ?

Nessuno vuole ammazzare i gay ed auguro loro una vita serena; ma lascino perdere i bambini, se vogliono fare del volontariato le occasioni non mancano!

GreatWolf
04-10-2006, 13:14
sottolineo inutili
Non sono argomentazioni di quel tipo che aiutano a far riflettere. Sino a quando ci si ostinerà a definire l'omosessualità solo una normale inclinazione sessuale tutto quello che verrà detto è inutile.

Essere attratto da una persona dello stesso sesso è tutto fuorchè naturale, è sbagliato e tale errore non va trasmesso ai bambini!

Un uomo che sculetta come una donna per voi è naturale ?
Ma vi devo fare i disegnini per farvi capire ?

Ascolta è un po' fastidioso continuare a leggere ste cose che scrivi per sentito dire o che sono nello stereotipo comune di gente che non conosce le cose come stanno. Già in un altro post hai asserito che "la gene omosessuale non è matura" e che "sono un fallimento", ora di nuovo all'attacco con la storia dell'"anormalità". Hanno provato a spiegartelo in tutte le lingue, se non lo capisci pazienza, rimani sulle tue posizioni ma cortesemente evita uscite di questo genere visto che non tutti, per fortuna, sono uguali a te e devono fare come dici tu.

Grazie

Para Noir
04-10-2006, 13:24
sottolineo inutili
Non sono argomentazioni di quel tipo che aiutano a far riflettere. Sino a quando ci si ostinerà a definire l'omosessualità solo una normale inclinazione sessuale tutto quello che verrà detto è inutile.

Essere attratto da una persona dello stesso sesso è tutto fuorchè naturale, è sbagliato e tale errore non va trasmesso ai bambini!

Un uomo che sculetta come una donna per voi è naturale ?
Ma vi devo fare i disegnini per farvi capire ?

Hai appena dimostrato che ho ragione. Grazie ;)

misterx
04-10-2006, 13:26
Ascolta è un po' fastidioso continuare a leggere ste cose che scrivi per sentito dire o che sono nello stereotipo comune di gente che non conosce le cose come stanno. Già in un altro post hai asserito che "la gene omosessuale non è matura" e che "sono un fallimento", ora di nuovo all'attacco con la storia dell'"anormalità". Hanno provato a spiegartelo in tutte le lingue, se non lo capisci pazienza, rimani sulle tue posizioni ma cortesemente evita uscite di questo genere visto che non tutti, per fortuna, sono uguali a te e devono fare come dici tu.

Grazie


non sei obbligato a leggere questo 3D ;)

misterx
04-10-2006, 13:27
Hai appena dimostrato che ho ragione. Grazie ;)


vuoi i disegnini ? :D

Para Noir
04-10-2006, 13:36
vuoi i disegnini ? :D

Che il tuo e di altri modo di pensare sia nocivo per la società lo ritengo palese. Che non sia argomentabile in maniera convincente mi sembra sia abbastanza ovvio, leggendo questo ma anche altri thread. A sto punto, che devo dirti? Restiamo delle nostre idee e amen. Mi spiace sempre, comunque, trovare persone non in grado di mettersi in discussione. In questo modo non ci sarà mai evoluzione (non sottintendo progresso eh) culturale. Io stesso cambio idea un sacco di volte, solo che mi servono motivi razionali, che non sono quelli alla base delle vostre idee, che sono più che altro emozionali.
E bon, pazienza, la speranza è nelle nuove generazioni adesso :asd:

bluelake
04-10-2006, 13:46
non vedo perchè un gay dovrebbe ottenere per riconoscimento una cosa che gli è preclusa per natura.
perché le coppie etero sterili dovrebbero ottenere per legge una cosa che gli è preclusa per natura? ti farei presente che il sottoscritto, seppur gay, può tranquillamente mettere incinta una e farci un figlio, quindi la natura non mi preclude un bel nulla, cosa che invece avviene con le coppie in cui lui o lei sono sterili.

misterx
04-10-2006, 13:52
E bon, pazienza, la speranza è nelle nuove generazioni adesso :asd:



te l'ho già detto ?
Fanne uno tuo poi ne riparliamo ;)

misterx
04-10-2006, 13:53
Sei sempre + profondo vedo :D E soprattutto giustifichi sempre meglio letue argomentazioni. Oltre agli studi bistrattati da tutta la comunità scientifica non ne hai altri?


non è malata di protagonismo ? :asd:

misterx
04-10-2006, 13:56
l'ho bella che capita che qualsiasi cosa si dica contro o si è omofobici o assassini o etc... :D

Piantiamola di fare le vittime, le vere vittime sono i bambini ;)

Bet
04-10-2006, 13:57
Morkar, non far finta che non ci sia nulla nella letteratura psico-pedagogica che parla della peculiarità e dell'importanza del rapporto tra figlio e madre, tra figlio e padre e del rapporto a tre... perchè è la letteratura più vasta e più vagliata :p

bluelake
04-10-2006, 14:03
la gente come me forse ragiona nel modo giusto. Chi ti ha detto che il tuo modo di ragionare è quello giusto ?
E' completamente sbagliato!

Visto che tutti scansano il mio esempio e quello di Gemma, quando un bambino ti chiederà come nascono i bambini che gli dici ?
Le balle o la verità ?
E lo sai perchè esiste una verità che non è modificabile ?
Perchè la verità è sacrosanta, non c'è altro, oltre c'è il nulla.
io mi ero un po' perso di vista il 3d, lo ammetto, quindi intervengo con qualche ora di ritardo.
Riguardo alla domanda tua e di Gemma, non vedo dove sia la difficoltà nello spiegare ad un bambino che per concepire serve un rapporto eterosessuale; casomai incentriamo il discorso su un altro punto che mi sembra fondamentale per l'interesse del bambino, qualunque tipo di coppia lo adotti: come spiegare il perché coloro che lui chiama genitori NON sono i suoi genitori. Perché un bambino nero adottato da una coppia bionda e con gli occhi azzurri è inevitabile che si chieda il perché di una differenza simile, allo stesso modo in cui un bambino adottato da due uomini o da due donne si chiederebbe il perché coloro che lui chiama genitori NON sono per forza di cose i suoi genitori. E' qui che entra in gioco l'aiuto di chi si occupa della psicologia infantile, nell'aiutare la coppia a rispondere nella maniera giusta alle domande che i bambini pongono.

Tutto il resto è invenzione, invenzione, solo invenzione, egoismo umano, adattamento a strane situazioni umane ed i bambini non devono pagare per colpa degli egoismi di quei pochi che si sentono degli eletti, non lo sono e la natura mi da ragione al 100000000%.
stesso discorso si dovrebbe applicare alle coppie sterili che la natura ha voluto incapaci di procreare... si va un po' tanto fuori dal seminato secondo me...

A proposito, mi stavo quasi convincendo sui pacs ma dopo quella sui bambini ma per favore, non sono più daccordo per niente. Gli omosessuali sono persone non ancora mature nè per questo passo (pacs) ma nemmeno per altri passi, forse tra 1 miliardo di anni, forse.

Come esseri umani se continuano così, a mio avviso hanno fallito completamente.

Ciao
perché sarebbero maturi gli eterosessuali che si ritengono depositari della purezza e conoscenza Assoluti solo perché la natura ha voluto che gli piacessero le persone del sesso opposto, e si oppongono a prescindere a qualunque cosa che vada minimamente a minare il loro status quo e li costringe a pensare e riflettere su problemi nuovi? Io credo che sia vero l'opposto, e che i falliti siano coloro che rifiutano a priori qualunque tipo di discussione ed ipotesi, o la accettano solo ponendo fin dall'inizio dei propri paletti entro i quali muovere il discorso. Perché non stiamo parlando di OPZIONI, di NOVITà mai sperimentate, ma di cose che sono già attualità da anni, ma che solo adesso i giornali portano all'attenzione di tutti...

bluelake
04-10-2006, 14:11
Cmq vorrei rivolgere una domanda a quanti sostengono che l' adozione ai gay è giusta..
Perchè i gay vogliono avere il diritto di adottare un figlio?
per toglierlo da un impersonale orfanotrofio e dargli quell'affetto di cui ogni bambino ha bisogno...

rigirando la frittata, preferiresti far adottare un bambino o una bambina a due ragazzi, o lasciarlo in un orfanotrofio dell'est in cui se lo/se la violentano tranquillamente (come successo a quella bambina affidata a una coppia di Genova)?

bluelake
04-10-2006, 14:13
sottolineo inutili
Non sono argomentazioni di quel tipo che aiutano a far riflettere. Sino a quando ci si ostinerà a definire l'omosessualità solo una normale inclinazione sessuale tutto quello che verrà detto è inutile.

Essere attratto da una persona dello stesso sesso è tutto fuorchè naturale, è sbagliato e tale errore non va trasmesso ai bambini!
l'omosessualita è una normale inclinazione sessuale, non è una cosa innaturale e non è un errore contagioso. Pensavo fosse stato abbondantemente dimostrato nel corso degli anni parlandone sul forum con esempi antropologici e biologici, ma pare che proprio non ci sia peggior sordo di chi non vuol sentire....

bluelake
04-10-2006, 14:15
nessuno impedisce ad un omosessuale di accoppiarsi con una persona dell'altro sesso.E' una sua scelta del quale ne rivendica il diritto.Ogni scelta comporta delle conseguenze.Tra queste il fatto che non puo' avere figli.Quindi il discorso si chiude qui.
incredibile, qualcuno che si ricorda che gli omosessuali hanno degli spermatozoi funzionanti!!! :eek: :D

bluelake
04-10-2006, 14:16
Non ho letto tutto il link postato sopra, ma come hanno fatto a fare tali studi se non é possibile per i gay adottare bambini?
ma in molte nazioni i gay possono adottare bambini, per quello hanno potuto fare studi sulla cosa :fagiano:

bluelake
04-10-2006, 14:18
e poi parlando di gay (anzi chiedo scusa: Omosessuali....potrei offendere qualcuno....) avresti scommesso che non avremmo toccato la morale religiosa?
eh..eh..eh.. :D
beh, la condanna dell'omosessualità in tutte le culture nasce dalla Bibbia ebraica, islamismo e cristianesimo hanno attinto da lì; non a caso, la società romana e greca non condannavano in alcun modo l'omosessualità fino all'avvento del cristianesimo...

bluelake
04-10-2006, 14:20
ADOZIONI GAY

Lo stesso Paolo Hutter, noto esponente dell'Arcigay, già dieci anni fa, nel
1994, affermava: «L'adozione non è da intendersi come un diritto dei
cittadini aspiranti genitori ma come un diritto dei bambini abbandonati, il
diritto di avere dei genitori. Anche secondo noi per un bambino
abbandonato - dichiarato legalmente in stato di adottabilità - è meglio
avere un padre e una madre"

Il 6 maggio 2005 George Rekers, professore di neuropsichiatria e scienza
comportamentale presso l'Istituto di medicina dell'Università della Carolina
del Sud, ha pubblicato uno studio intitolato "Review of Research on
Homosexual Parenting, Adoption, and Foster Parenting", dove con ampia
bibliografia e documentazione, dimostra che l'adozione dei bambini da parte
di coppie di omosessuali li priva di importanti contributi allo sviluppo e
all'adattamento psicologico determinati dai modelli complementari del padre
e della madre.

E' verissimo che, spesso, il padre e la madre possono vivere situazioni
coflittuali e patologiche determinando danni nel bambino ( tra cui lo stesso
orientamento omosessuale: meccanismo del distacco difensivo scoperto da
Elizabeth Moberly ) come è vero che, spesso, i processi di identificazione
psicologica possono avvenire con altre figure maschili e femminili diverse
dai genitori, anche se tardivi.

Tuttavia, per quanto riguarda le adozioni Gay, i bambini adottati da coppie
omosessuali sono più privi di altri bambini dell'esempio di relazioni
uomo-donna e mancano di un'importante premessa per lo sviluppo di legami
eterosessuali. I primi dati statistici del 1996, effettuati su campioni
della popolazione urbana degli Stati Uniti d'America, dicono che più della
metà di quanti dichiarano di essere stati educati da un genitore
omosessuale, sono diventati omosessuali pure loro
(P. Cameron e K. Cameron, Homosexual parents, in Adolescence, anno 31,
n.124, 1996, pp. 757-776 ).
sì, metti il link però... dal sito dell'associazione genitori cattolici ;) l'avevo beccati anche io quei riferimenti, ovviamente ignorati perché palesemente parziali e inattendibili (così come i riferimenti e link tratti dal sito dell'arcigay, che ho evitato di riportare per lo stesso motivo)

Brand
04-10-2006, 14:20
la società romana e greca non condannavano in alcun modo l'omosessualità fino all'avvento del cristianesimo...

E da quel momento in poi che si è fermata la civiltà.

bluelake
04-10-2006, 14:25
E da quel momento in poi che si è fermata la civiltà.
sì, da quando la religione è stata usata dal potere costituito come arma per sottomettere le popolazioni spogliandola della propria natura sacra... credo sia una cosa ormai assodata, l'abbiamo sotto gli occhi ogni giorno sia quando parliamo di paesi islamici che quando parliamo di teoconservatorismo in occidente...

misterx
04-10-2006, 14:26
Giusto, meglio i dogmi, fanno rifettere di + :doh:



Peccato che di questo si tratta. A meno che, come sempre, tu non voglia pensare che dall'alto dei tuoi dogmi puoi non curarti di studi decennali...



E come volevasi dimostrare......E' OMOFOBO !! :yeah: :yeah:
Bastava dirlo subito, invece di cercare di mimetizzarsi dicendo he "rispetti i gay, MA..." :asd:

:tapiro:



Tutti gli studi smentiscono questo assurdo luogo comune. :tapiro:



:rotfl: :rotfl: :rotfl:


ma quali studi :D :D :D seui fenomenale :D
Leggi solo le cose che ti aggradano e portano acqua al tuo mulino :D

1) Gli studi vengono fatti da persone di parte!
2) Omofobo te lo tieni per te. ;)
3) Il mio modo pittoresco di descrivere e magari che risulta poco gradevole per alcuni, mi serve solo per farti capire a modi cartone animato ciò che intendo, ma pare che ti faccia comodo nasconderti dietro agli studi fatti da altri e di parte :D :D
4) Fai esperimenti con un figlio tuo non con quello di altri.
5) Ti sei mai chiesto perchè esistono gli eterosessuali ? :D

Bet
04-10-2006, 14:26
per toglierlo da un impersonale orfanotrofio e dargli quell'affetto di cui ogni bambino ha bisogno...

rigirando la frittata, preferiresti far adottare un bambino o una bambina a due ragazzi, o lasciarlo in un orfanotrofio dell'est in cui se lo/se la violentano tranquillamente (come successo a quella bambina affidata a una coppia di Genova)?

ho già risposto a questo obiezione blue

misterx
04-10-2006, 14:28
beh, la condanna dell'omosessualità in tutte le culture nasce dalla Bibbia ebraica, islamismo e cristianesimo hanno attinto da lì; non a caso, la società romana e greca non condannavano in alcun modo l'omosessualità fino all'avvento del cristianesimo...


io nel mio piccolo non condanno assolutamente nulla, condanno delle scelte che non sono corrette.

Ribadisco fino all'eternità: la natura ha scelto un maschio ed una femmina per procreare e la famiglia, si erge su queste due figure ben note a tutti; lasciamo le cose come stanno.

bluelake
04-10-2006, 14:29
ho già risposto a questo obiezione blue
come al solito in uno di quei post lunghissimi che dovendo recuperare 4 pagine di thread non riesco a leggere parola per parola vero? :muro: :cry:



riassuntino o link? :stordita:

Bet
04-10-2006, 14:30
beh, la condanna dell'omosessualità in tutte le culture nasce dalla Bibbia ebraica, islamismo e cristianesimo hanno attinto da lì; non a caso, la società romana e greca non condannavano in alcun modo l'omosessualità fino all'avvento del cristianesimo...

blue è paragone che non c'entra niente, perchè nella cultura greca aveva un altro valore ed un altro significato rispetto a quello di cui parliamo oggi... cmq qui andiamo ot

Brand
04-10-2006, 14:31
4) Fai esperimenti con un figlio tuo non con quello di altri.



E basta! Ebbiamo capito che c'hai unfiglio e che per questo ti senti una spanna sopra gli altri nel poter affrontare la vicenda.

Gemma
04-10-2006, 14:32
stesso discorso si dovrebbe applicare alle coppie sterili che la natura ha voluto incapaci di procreare... si va un po' tanto fuori dal seminato secondo me...

eh, però delle due l'una...
una coppia sterile è impossibilitata a procreare quanto una coppia omosessuale. Che poi non lo siano gli individui singoli è un altro conto.
per toglierlo da un impersonale orfanotrofio e dargli quell'affetto di cui ogni bambino ha bisogno...

io a questa credo poco anche quando si parla di coppie etero, che hanno provato prima ad avere dei figli propri e sono poi passati a decidere per una adozione.
L'adozione, mi spiace, non riesco a vederlo come un atto di altruismo.

bluelake
04-10-2006, 14:34
io nel mio piccolo non condanno assolutamente nulla, condanno delle scelte che non sono corrette.

Ribadisco fino all'eternità: la natura ha scelto un maschio ed una femmina per procreare e la famiglia, si erge su queste due figure ben note a tutti; lasciamo le cose come stanno.
e io ribadisco che qui non si tratta di procreare un figlio, ma di un figlio già procreato da altri che lo hanno abbandonato come si fa con un cane in autostrada, piaccia o non piaccia la cosa è forzatamente diversa. Tu condanni delle scelte che ritieni non corrette non perché oggettivamente sbagliate in quanto tali, ma perché esulano da quella che è la tua concezione del mondo... sei libero di farlo, ma non di asserire che la tua concezione del mondo sia l'unica giusta e che migliaia di persone nel mondo siano dei falliti perché la pensano e agiscono in maniera diversa.

bluelake
04-10-2006, 14:35
blue è paragone che non c'entra niente, perchè nella cultura greca aveva un altro valore ed un altro significato rispetto a quello di cui parliamo oggi... cmq qui andiamo ot
ok, ma è innegabile che la condanna contenuta nella Bibbia con la storiella di Sodoma e Gomorra sia la base della condanna di tutte le tre religioni monoteistiche :fagiano:

Bet
04-10-2006, 14:38
come al solito in uno di quei post lunghissimi che dovendo recuperare 4 pagine di thread non riesco a leggere parola per parola vero? :muro: :cry:



riassuntino o link? :stordita:

no, sto imparando a sintetizzare :D

cmq qui (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=14091103&postcount=91)
aggiungo (siccome ho tagliato il post di morkar) che spiegavo il motivo per cui neppure si porrebbe il problema delle adozione a coppie gay

e qui (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=14091434&postcount=106)

bluelake
04-10-2006, 14:38
eh, però delle due l'una...
una coppia sterile è impossibilitata a procreare quanto una coppia omosessuale. Che poi non lo siano gli individui singoli è un altro conto.
quindi una coppia eterosessuale sterile e una omosessuale sono sullo stesso identico piano, in entrambi i casi è la natura che impedisce ai due di procreare. un punto fermo l'abbiam trovato? :D

Sasà98-9
04-10-2006, 14:40
X Sasà98-9

Comprendo il tuo discorso, ma solo in parte. Non mi dilungo sul tema perchè siamo OT ;) Dico solo che considero irrazionale il timore di una sorta di "anarchia" valoriale. Non ne comprendo proprio il senso. Una volta stabilite ragionevolmente e laicamente le leggi dello Stato, che bisogno c'è di una morale condivisa? La società laicizzata è l'unica vera forma di comunità che mi viene in mente che sia davvero tollerante. E non penso che ciò porti ad un "anarchia interiore" poichè ognuno continua ad avere una sua morale, ma semplicemente si astiene dal cercare di imporla al suo prossimo per legge. Il cattolico non abortisce, ma non ha l'arroganza di vietarlo a me. Il vegetariano non mangia carne, ma non cerca di imporlo a te. L'ateo non va in chiesa e pur considerando triste e diseducativo portarci dei bambini non cercherà di importi di non farlo, non essenod dimostrabile che subiscono dei danni...Massima libertà nei limiti della ragione, non nei limiti dei dogmi o di una forzata e indimostrabilmente vera morale che qualcuno impone debba essere "universale".

[chiedo venia se alcune frasi sono OT, ma ritengo siano da corredo alla vicenda]
prima frase in grassetto: arroganza mi pare il termine più inadatto alla vicenda: in quanto cittadino io sono tenuto (poi i livelli sono un'altra questione) a partecipare alla vita della società e anche come dice l'art. 48 della Costituzione Italiana sostiene ( :"Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico." ) di partecipare alla vita politica dello Stato. ma questo lo devo (uso la prima singolare per essere pià diretto) fare escludendo dalla mia scelta i valori che mi contraddistinguono da questo e quel cittadino? se sono cristiano cattolico ho il dovere morale di votare e scegliere nei referendum ciò che mi pare più giusto seocndo la mia etica o quella che seguo. per metterla in antri termini ho il diritto di sostenere le mie idee, che ad altri, radicali ed ultra liberali, possono sembrare ingiuste.

seconda frase in grassetto:
conseguenza probabile:
cioè la differenza che è determinante tra la morale laica e quella religiosa è che la prima è fondata sulla ragione... e la seconda su dogmi....
bella apologia... soggetta a infinite contestazione... il fatto che siano stabilite norme in base alla ragione e che devono essere quindi accettate da altri mi pare una logica non corretta per poter applicare l'etica laicista; come d'altrone non è imposta la morale religiosa... si cerca come per la morale laica di farla condividere ad altri.
ed questa la cosa che più mi pare instabile nella morale laica: massima libertà. cosa si intende con massima libertà????
è estremamente soggettiva la cosa:
dare un banbino ad un gay....è una convinzione fondata sulla ragione. ma di chi ? di studiosi auterevoli se favorevoli o pazzi se contrari??? eh eh eh.....

comunque qui si vede la faccenda fallace di una morale laica: ognuno la pensa come vuole su tutti i problemi...ed è giusto!!! ma come si fa allora ad arrivare ad una morale unica e condivisa sulla base della ragione, che proprio per la definizione di animale dotato di ragione l'uomo la pensa in modo unico rispetto ad altri???
si raggiungerà un compromesso che non delude nessuno, non accontenta nessuno e non aiuterà nessuno. sui bambini gay per esempio potremo arrivare a dire di affidarli loro perchè sono migliori degli altri genitori o dire che sarebbe una pessima idea perchè l'amore naturale di un uomo e di una donna è un elemento fondamentale per un bambino il quale ha il DIRITTO di avere un padre e una madre (preciso: di sesso diversi. non si sa mai...).

bluelake
04-10-2006, 14:42
io a questa credo poco anche quando si parla di coppie etero, che hanno provato prima ad avere dei figli propri e sono poi passati a decidere per una adozione.
L'adozione, mi spiace, non riesco a vederlo come un atto di altruismo.
paradossalmente, proprio perché una coppia gay non adotta come "soluzione alternativa" dopo aver provato ad avere figli propri, è più probabile che l'adozione venga fatta come gesto di altruismo verso gli adottati anziché come soddisfazione di un proprio bisogno... questo perché i gay in larga parte accettano insieme all'omosessualità anche il fatto di non avere figli... diverso il discorso per le donne lesbiche, in cui invece il desiderio di maternità è fortissimo, tanto che nella quasi totalità dei casi l'iniziativa del congiungimento tra gay e lesbiche per avere un figlio parte dalle donne.

Sasà98-9
04-10-2006, 14:43
Che il tuo e di altri modo di pensare sia nocivo per la società lo ritengo palese. Che non sia argomentabile in maniera convincente mi sembra sia abbastanza ovvio, leggendo questo ma anche altri thread. A sto punto, che devo dirti? Restiamo delle nostre idee e amen. Mi spiace sempre, comunque, trovare persone non in grado di mettersi in discussione. In questo modo non ci sarà mai evoluzione (non sottintendo progresso eh) culturale. Io stesso cambio idea un sacco di volte, solo che mi servono motivi razionali, che non sono quelli alla base delle vostre idee, che sono più che altro emozionali.
E bon, pazienza, la speranza è nelle nuove generazioni adesso :asd:

se io domani ti portassi un artificioso trattato sul fatto che Hitler è stato un dio in terra, e ti portassi le migliori prove, tu lo accetteresti?
il fatto è rivolto a tutti coloro che sono facilmente passibili di condizionamento da parte delle parole. il fatto che cambi idea molto spesso non è necessariamente indice di razionalità: potresti anche essere uno che cambia per il motivo di prima o che cambia per opportunismo....
il fatto di cambiare idea non è sempre positivo... ;)

krokus
04-10-2006, 14:54
quindi una coppia eterosessuale sterile e una omosessuale sono sullo stesso identico piano, in entrambi i casi è la natura che impedisce ai due di procreare. un punto fermo l'abbiam trovato? :D

no blue, perchè se una coppia etero è sterile è a causa di una patologia, mentre nel caso della coppia gay non c'è nessuna patologia.
Per questo motivo secondo me non sono sullo stesso piano.

bluelake
04-10-2006, 14:57
no blue, perchè se una coppia etero è sterile è a causa di una patologia
se la causa fosse una patologia, basterebbe curarla. Mentre nella maggior parte dei casi (almeno a quanto dicono all'ospedale di Viareggio, che è uno dei più importanti in Toscana per la fecondazione assistita) si ha a che fare con coppie biologicamente senza nessun problema, ma che comunque non sono in grado di procreare a volte nemmeno dopo tutte le varie iniezioni di ormoni e tecniche di ogni genere...

misterx
04-10-2006, 15:01
.... ma non di asserire che la tua concezione del mondo sia l'unica giusta e che migliaia di persone nel mondo siano dei falliti perché la pensano e agiscono in maniera diversa.


ed è per questo che sono qui a confrontarmi ;)

misterx
04-10-2006, 15:02
E basta! Ebbiamo capito che c'hai unfiglio e che per questo ti senti una spanna sopra gli altri nel poter affrontare la vicenda.


bene, non hai capito cosa intendevo :asd:

Bet
04-10-2006, 15:02
Certamente. Però sul caso specifico preferisco leggere gli studi effettuati su di esso. Perchè quando c'è un cambiamento in atto nella società è difficile studiarla partendo dai presupposti di com'era la società precedentemente. Mi spiego: nel caso dei figli di separati, le ipotesi avanzate allarmisticamente da chi era contrario al divorzio dipingevano una situazione nerissima. Gl istudi sul campo però sono assai diversi, soprattutto ora che è una situazione diffusa e accettata dalla società. Idem per quanto riguarda l'omogenitorialità. E' da secoli (ma limitiamoci ai decenni visto che prima non c'erano studi sul fenomeno) che i gay si sposano e fanno figli per mimetizzarsi in una società che li osteggia. Ebbene decine di studi molto vasti e riconosciuti mostrano come tali bambini siano cresciuti normalmente. Se a questo si aggiunge che i primi studi effettuati sul campo in Olanda, USA e Canada sono in gran maggioranza della stessa linea (quelli contrari risultano spesso davvero poco presentabili, ocme quelli postati da misterx), diciamo che IMHO la bilancia della questione comincia a pendere abbastanza marcatamente da una parte...ed è proprio questa pendenza ad aver fatto si che sempre + stati prendessero tale decisione.
Se hai voglia e tempo di leggere il documento che ho postato 2 pagine fa, poi puoi dirmi cosa ne pensi ed, eventualmente, come confuteresti alcune sue parti :)

io non confuto molto, come del resto non puoi confutare molto tu... nel senso che qui nessuno è esperto ed ognuno ha una idea di massima che modifica o rafforza con quello che ha letto a vario titolo... questo va tenuto presente in tutta la discussione

mi piacerbbe postarti lunghe pagine che ho in un libro qui non disponibile (e cmq è troppo lungo), pero' insomma, occhio e croce sono i discorsi che immagino conosci anche tu su questi argomenti (peccato pero', perchè erano scritte bene e con valore scientifico)
a titolo puramente esemplificativo (e assolutamente) non esaustivo posso indicare articolo pescati ora così un po' a caso che dovrebbero far riflettere chi è molto sicuro su altre posizioni
http://www.fondazionepromozionesociale.it/PA_Indice/092/92_la_grande_lezione_di_bowlby.htm
si tratta di studi ampiamente "confermati"
http://www.anfaa.it/boll_0102b.htm dove si dice testualmente "Il rapporto madre/bambino, assolutamente essenziale per la crescita del bambino, é il risultato di una serie di esperienze, ognuna delle quali deve contenere tre elementi: sensorio (il bambino percepisce), motorio (il bambino agisce), affettivo (il bambino si sente oggetto di un interesse speciale da parte della madre). Solo a queste condizioni le singole esperienze saranno internalizzate dal bambino e diventeranno parte della sua mente.

http://www.psychomedia.it/pm/lifecycle/adolesc/biondo1a.htm
http://www.molecularlab.it/elaborati/elaborato.asp?n=51

in http://www.pedagogia.it/index.php?option=news&Itemid=2&topid=1# in un articolo di cui non riesco a riportare il link che anticipa alcuni atti di un convegno si dice :"Ripetendo e studiando il percorso di crescita di questi ragazzi, mi parve che uno degli aspetti comuni fosse la loro condizione familiare e che le loro storie fossero caratterizzate da una straordinaria assenza di figura paterna. Sembrava che il loro contesto di vita complessivo fosse povero di valori paterni, che la loro relazione con il sociale fosse caratterizzata da estrema povertà del senso delle regole, di interazione con gli stati del mondo e noi adulti. Si percepiva la mancanza di quello che, per la nostra cultura, rappresenta, per il giovane che cresce, la vicinanza di una figura adulta, maschile, paterna, che indica la strada della separazione, della nascita sociale, dell’assunzione di responsabilità; non perchè la madre non faccia questo, ma perchè arriva il momento in cui il bambino non è più suo figlio, ma un soggetto sociale che, di fatto, entra nell’adolescenza.... Tentammo di capire come, e se, questo poteva essere considerato fattore di rischio, nelle infanzie, nelle preadolescenze, nelle adolescenze trascorse senza padre o, ancora, in situazioni caratterizzate da un padre remotissimo, quasi assente... Ma, al di là dell’adolescenza, certamente tra padre e figlio succede qualcosa di straordinariamente importante, purché il padre ci sia, purché la funzione paterna vi sia rappresentata."


http://www.psiconline.it/print.php?sid=3768 tutto interessante in particolare
Nel bambino in età precoce (ma non solo) lo sviluppo di una mente emozionale è fondamentale per lo sviluppo di una mente capace di pensare.
Da ciò si evince che molte forme di ritardo cognitivo o di difficoltà di apprendimento, presenti nei bambini potrebbero essere “curate” meglio se fosse presente, o di sviluppare, qualora non fosse presente, la capacità materna di prendersi cura dei bisogni emozionali dei figli.


http://www.psychomedia.it/psich-asti/ciclo2/brovida.htm
SRUTTURE BASILARI DELLA MENTE DELL’INFANTE E FUNZIONE MATERNA
Nella primissima infanzia prendono forma le strutture basilari della mente, indispensabili per ogni successiva evoluzione.
Viene costruita la competenza al riconoscimento ed alla trasformazione in pensieri delle esperienze vissute.
Tale competenza trasformativa non è innata ma necessita dell’interazione sociale, interazione sociale indispensabile inoltre al processo di autoriconoscimento.
Il neonato non è autocompetente per tale opera, ma dipende strettamente, come per quasi tutto il resto, dall’ambiente.
La mente materna è la componente più importante dell’ambiente esterno del lattante (a riguardo si può pensare estensivamente ad una funzione materna esercitata dalla persona che nell’ambiente presta le cure al bambino).
E’ necessario che la madre si trovi in uno stato di calma recettiva per accogliere le sensazioni e le emozioni “grezze” del lattante, in particolare quelle tra esse più intense e disturbanti, al fine di facilitarne la trasformazione in qualche cosa di sopportabile ed adatto alla formazione di pensieri.
Bion (1962) chiama “rêverie” materna il processo attraverso cui nella mente della madre viene dato un significato all’esperienza del bambino, rendendo di conseguenza possibile per questi l’inizio dello sviluppo della capacità riflessiva sugli stati mentali.
Winnicott (1960) aveva descritto la presenza nella madre di uno stato mentale di sollecitudine per il lattante, denominato “holding”, che per molti aspetti è vicino alla descrizione di Bion della rêverie.


e così mi sono smentito con bluelake sulle mie capacità di sintesi :D

Riportando difficile concetti psicologici in maniera banale (in maniera confermata) la madre appare la depositaria del codice affettivo il padre del codice etico. Peraltro questa cosa appare confermata da altre discipline... sono stati portanti avanti studi su teorie etiche formulate da donne e uomini, ed è stata rilevata la stessa cosa. Ovviamente le società cambiano, pure questo è stato rilevato, ma non in maniera tale da sovvertire questi dati che in definitiva giocano fattori importantissimi per la loro diversità nella costituzione dell'identità del minore.
Cmq si tratta non di teorie, perchè ste cose le hanno mica formulate meditando in solitudine sul monte athos, ma fatti perlopiù sperimentati
Quello che riporti tu sono abbozzi, inizi, non ancora confermati, dati che sono esperimenti giovani... ora cmq rimane il problema che se quanto ti ho riporato in sintesi è valido è da capire come si puo' coniugare con quello che affermi, o meglio, riporti tu
io sono propenso a pensare, come ho già ribadito più volte, che a parità di condizione è bene affidare un minore ad una coppia etero.... quando non ne rimarranno allora ne parliamo

Para Noir
04-10-2006, 15:23
se io domani ti portassi un artificioso trattato sul fatto che Hitler è stato un dio in terra, e ti portassi le migliori prove, tu lo accetteresti?
il fatto è rivolto a tutti coloro che sono facilmente passibili di condizionamento da parte delle parole. il fatto che cambi idea molto spesso non è necessariamente indice di razionalità: potresti anche essere uno che cambia per il motivo di prima o che cambia per opportunismo....
il fatto di cambiare idea non è sempre positivo... ;)

Ma il mio non è un cambiare idea "a caso". Io non solo valuto bene i cambiamenti, ma prima ancora sono disposto a farli. Non ho nessuna forma di affezionamento alle mie idee. Invece qui dentro ci sono persone che hanno dimostrato un particolare attaccamento alle proprie posizioni, pur essendo sostanzialmente incapaci di argomentarle in maniera oggettiva. Se tu mi metti di fronte ad una mia incoerenza, io ho l'onesta intellettuale di ammettere i miei errori, mi ritiro e ci penso. Qui invece c'è gente che di fronte all'evidenza fa finta di niente e va avanti. E' questo il problema. E non solo di questo thread eh, anche in generale e nella vita vera succede.

LightIntoDarkness
04-10-2006, 15:38
X blue: se ti va magari dai un'occhiata anche al mio post (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=14090436&postcount=73) ! ;)

~ZeRO sTrEsS~
04-10-2006, 16:01
bhe io assolutamente non sono razzista, ne omofobico... bluelake lo puo' confermare, ma ahimé questa dell'adozione non la vedo non sbagliata ne egoistica, ma paradossale... nel senso che se due gay si vogliono amare e sposare lo trovo di loro diritto, ma adottare un bambino la vedo un esagerazione, anche perché é un po come sfuggire alle proprie responsabilitá, cioé se si é gay se ne devono accettare anche le conseguenze e non eluderle, se si é gay si sa che non si potra' avere un figlio (ovviamente anche le lesbiche partendo dal presupposto che abbiano rapporti solo con donne) la natura non predispone questa cosa fisicamente. Ricordiamoci anche che ognuno di noi é quello che é sia per l'ambiente in cui cresce sia per l'educazione che gli si da, non dico che i gay diano un educazione sbagliata ma non so cosa possa succedere al bambino crescendo. Credo che se si é davvero altruisti non bisogna avere un figlio proprio, questo bene lo si puo' dare lavorando con i bambini e aiutandoli, perché donare tutto l'amore ad un solo bambino per una questione propria quando lo puoi donare a tanti? si possono fare adozioni a distanza, collaborare con unicef, magari adottando un figlio darai il futuro ad un solo bambino, tutto sempre contro natura, invece se davvero si é altruisti si puo' dare tanti futuri a tanti bambini. Io ero nella situazione con la mia ex spagnola che avevo pensato che se sarei restato con lei non avrei avuto figli, al massimo ne avrei adottato uno visto che lei giá ne aveva uno, e non avrei mai rischiato di farmi dire da sua figlia che non la volevo bene perché non ero sua...
ma si vedrá...

matrizoo
04-10-2006, 16:19
l'omosessualita è una normale inclinazione sessuale, non è una cosa innaturale e non è un errore contagioso. Pensavo fosse stato abbondantemente dimostrato nel corso degli anni parlandone sul forum con esempi antropologici e biologici, ma pare che proprio non ci sia peggior sordo di chi non vuol sentire....


ma è maggiore la voglia dei gay di adottare e crescere un bimbo o la voglia di farsi accettare dal sistema?
perchè dire che sia una normale inclinazione sessuale non credo proprio vi aiuti in questo senso.
E' così difficile e complicato dire "da questo punto di vista non sono normale"?

~ZeRO sTrEsS~
04-10-2006, 16:27
ma è maggiore la voglia dei gay di adottare e crescere un bimbo o la voglia di farsi accettare dal sistema?
perchè dire che sia una normale inclinazione sessuale non credo proprio vi aiuti in questo senso.
E' così difficile e complicato dire "da questo punto di vista non sono normale"?

ma guarda io sono uomo e un figlio lo vorrei, un gay puo' avere le stesse voglie, ci sono anche ragazze che di bambini non ne vogliono neanche sentir parlare figurati...
la questione é come crescerebbe il bambino in quel nucleo familiare, questo é l'unico problema

misterx
04-10-2006, 16:32
Allora prendi spunto da Bet, l'ultimo suo post è un perfetto esempio di opinione argomentata...quella che ti chiedo da 10 pagine. Noti qualche minima differenza con i tuoi post? :D


senza offese ma prendo spunto dalla mia coscienza e non da quella di altri....


da un articolo dal quale ho tratto solo un pezzetto per me significativo.......http://www.tamles.net/modules.pdi possono tranhp?op=modload&name=News&file=article&sid=21067

Roma - Sono circa 200 mila i bambini figli di coppie omosessuali in Italia. Nati con fecondazione assistita, donatori spontanei (amici della coppia) da un'altra coppia di gay di sesso opposto .....

E quindi ?
E quindi dato che possono avere tranquillamente dei figli loro in modo naturale e nessuno glielo vieterà mai, questa è la strada da perseguire; la decisione è solo loro al 100% paro paro alle altre coppie etero.

Ma i figli di altri dati in adozione a coppie non etero mai! ;)

p.s.
pardon per i brianzolismi :D

Ziosilvio
04-10-2006, 16:39
http://www.tamles.net/modules.pdi possono tranhp?op=modload&name=News&file=article&sid=21067

Roma - Sono circa 200 mila i bambini figli di coppie omosessuali in Italia. Nati con fecondazione assistita, donatori spontanei (amici della coppia) da un'altra coppia di gay di sesso opposto .....
Duecentomila? :confused:
Saranno al massimo duemila!

P.S.: il link non funziona.

matrizoo
04-10-2006, 16:43
senza offese ma prendo spunto dalla mia coscienza e non da quella di altri....


da un articolo dal quale ho tratto solo un pezzetto per me significativo.......http://www.tamles.net/modules.pdi possono tranhp?op=modload&name=News&file=article&sid=21067

Roma - Sono circa 200 mila i bambini figli di coppie omosessuali in Italia. Nati con fecondazione assistita, donatori spontanei (amici della coppia) da un'altra coppia di gay di sesso opposto .....

E quindi ?
E quindi dato che possono avere tranquillamente dei figli loro in modo naturale e nessuno glielo vieterà mai, questa è la strada da perseguire; la decisione è solo loro al 100% paro paro alle altre coppie etero.

Ma i figli di altri dati in adozione a coppie non etero mai! ;)

p.s.
pardon per i brianzolismi :D


e questo si collega con il mio discorso...
se uno vuole un figlio un modo lo trova, non è facile per carità ma lo trova, e senza tanta pubblicità...

Ziosilvio
04-10-2006, 17:10
Credo sia se non altro verosimile il numero. non dimentichiamo che molti gay non dicono di esserlo e che la percentuale di omosessuali pare essere tra il 5% e il 10%.

Ti riporto i dati di uno studio trovato dopo una rapida googlata:

BERLINO - Si chiama Bernd Eggen l'autore del rilevamento statistico sulla condizione dei bambini con genitori gay del settore di ricerca dell'istituto statistico regionale del Baden-Württemberg. Il campione è grande, si tratta di 8300 bambini sul territorio tedesco.

http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1320&topic=28


E si tratta, appunto, di un campione. non diutti i figli di omosessuali tedeschi...
Ho editato il vecchio post rivedendo la stima in duemila.
Stima in cui ho messo --- o meglio: credo di averlo fatto --- i figli adottati da una coppia omosessuale, ma non quelli avuti da una precedente unione eterosessuale: cosa che invece lo studio fa.

StefanoAnalisi
04-10-2006, 17:56
in spagna sono impazziti, un bambino senza madre è contro natura

Sasà98-9
04-10-2006, 17:58
Questo se accettiamo che la nostra democrazia non è laica, ovvero hce la morale di Stato coincide, democraticamente, con la morale della maggioranza. E' un modello possibile. Ma a me non piace ed ho cercato di esporti il motivo. Come io, da ateo, rinuncio in nome della laicità al volere un referendum (che sarebbe vinto se la maggioranza la pensasse come me) che vieti di portare a messa, fare il battesimo etc. ai figli fino ai 18 anni poichè lo ritengo un plagio...idem mi aspetto che un vegetariano rinunci in nome della stessa laicità a proporre referendum che vogliano imporre di essere vegetariani, perchè per lui si tratta magari di omicidio (per la sua religione ad es.). E via dicendo.

scusa: la nostra Non è una democrazia MA un repubblica democratica rappresentativa....è ovvio (purtroppo sia adesso che per i 5 anni passati) ci sia una maggioranza che governi e che rappresenti la maggioranza dei cittadini.
seconda cosa: i genitori mi pare abbiano anche la responsabilità educativa dei valori per i bambini. e ne hanno la tutela fino a 18 anni. se invece li istruiamo un po' ad amare gli uomini un po' le donne... questo è giusto perchè la morale laica prevede la possibiltà che ognuno segua i suoi inclinamenti sessuali... se insegnamo ad un bambino / ragazzo (uso il maschile per praticità non per discriminazione) che di """""solito""""" (dal latino soleo...) l'amore si manifesta in un rapporto tra un uomo ed una donna, questa è una imposozione religiosa malvista e un soppruso alla libertà di coscienza della persona!!! a morte i genitori!!! :D :D :D .



Con il mio modello c'è meno tensione, al prezzo di dover chiudere un occhio poichè il tuo vicino farà qualcosa che tu trovi moralmente sbagliato. Ma non è meglio essere liberi di seguire la propria morale rinunciando a condizionare gli altri piuttosto che o 1) far parte della maggioranza e quindi poter seguire la propria morale, che diventa di Stato, con in più la soddisfazione di vedere il proprio vicino obbligato anche lui a seguirla; o 2) non fare parte della maggioranza e non potere nemmeno seguire al propria morale, dato che i vegetariani fanno chiudere le macellerie ?
Io non ho dubbi nello scegliere la prima versione, perchè la econda può risultare pericolosa. Innantitutto per le tensioni che genera tra le minoranze, secondo me non compensate dalla "goduria" della mggioranza di vedere la propria morale diventare morale di Stato. Inoltre fai attenzione, magari non ci pensi perchè ora come ora la maggioranza in Italia è cattolica, per cui comprendo che per te, facendo parte della maggioranza le cose stiano bene così, ma questo opportunismo potrebbe rivoltartisi contro...se un giorno saranno i musulmani la maggioranza? Ti rendi conto del rischio? O se anche solo fossero la maggioranza i non credenti e decidessero di impedirti di pregare?

ho percepito una nota ironica (è probabile che mi sbagli e chiedo scusa se fosse così) rifacentesi alla situazione odierna in Italia....

- tolgo il se perchè sarà sicuramente così: con gli sbarchi che ci sono è normale che diventeremo la minoranza...non è un'utopia, tutt'altro. e quindi...se mi impedissero di pregare??? due opzioni perchè non hai esplicato una cosa: se i non credenti sono gli atei laici e giusti o se sono di fede contraria. 1) atei: sarebbe una limitazione della libertà personale o mi sbaglio? non credo di usare male fisico se nel mio intimo prego...(e se mi dici che posso offendere ti rispondo subito: io mi offendo per mooooolte cose che vedo e mi indegno a sapere che sono italiani). 2) sarebbe una imposizione della loro religione e li stato cambierebbe in repubblica teocratica... allora espatrierei con mio grandissimo rammarico, farei forruna all'estero e.... (lascio in sospeso).



Si intende che allo stato di natura un uomo è libero al 100% e deve porsi dei paletti per vivere in comunità per il dovuto rispetto ai compagni. Ma tali paletti devono essere il meno invadenti possibile, in modo che il peso delle costrizioni sociali sia minimo --> meno tensioni --> + tolleranza --> la società funziona meglio sentendosi tutti il + liberi possibile

due cose aggiungo. che la libertà è come la droga: più ne hai più ne vuoi (ed è una realtà di tutti i giorni).
secondo: i paletti non devono tanto essere meno visibili ma piuttosto maggiormente saldi...(e non viene spesso rispettata questa fortezza dei limiti...)


Non capisco l'ironia. Il fatto che gli studiosi riportati da misterx non sono autorevoli è palese e risaputo (è scritto ovunque), del resto per verificare l'attendibilità degli studi scientifici è sufficiente che il metodo usato corrisponda ai canoni del metodo scientifico, per cui ripetibilità, correttezza del campione etc.etc.

l'ironia non era riferita a questo caso particolare quanto in generale e anche estesa ad altri ambiti della scienza e ricerca.


E' più semplice di quel che sembra ;) Si parte dal solo presupposto che i diritti dei membri della comunità devono essere tutelati. Per i casi facili, ad esempio "è il caso di obbligare a non mangiare carne?" la risposta è immediata "siccome gli animali non fanno parte della comunità umana, nè è dimostrabile che esiste un Dio che si arrabbia se li uccidiamo, non si può obbligare tutti ad essere vegetariani. Chi vuole esserlo lo sia, ovviamente". Per casi + complicati si argomenta e dibatte: "l'eutanasia deve essere legale?" risposta "si, poichè ognuno nascendo libero è a magior ragione libero della propria stessa vita, nè è dimostrabile che esiste un Dio che debba decidere per la nostra vita, nè ha significato condiviso che la vita 'è sacra'. Però attenzione agli abusi, bisogna essere sicuri che sia la volontà della persona, se no sfruttandola cosa si riesce a compiere un omicidio, da qui estamento biologico etc.etc.etc."

E via discorrendo

sull'eutanasia mi astengo per il fatto che non ho ancora una posizione certa e definita.


Io sarei contentissimo di poter scegliere l'eutanasia PUR rattristandomi ogni volta che vedo gente che porta dei bambini piccoli in chiesa. ;)

ti invito a sceglierla anche subito.... :D
pessima battuta chiedo scusa. per i bambini in chiesa ho accennato sopra

StefanoAnalisi
04-10-2006, 18:33
Anche negli USA, in Canada, in Belgio, in Olanda, nel Regno Unito, in Svezia e parzialmente in molti altri paesi, tra cui Francia, Norvegia, Danimarca, Germania?

le adozioni a coppie gay sono contro natura, ancora ancora se fossero due donne! ma due uomini no, cresceranno solo dei pervertiti

Booyaka
04-10-2006, 18:35
Eh certo, lo insegnano anche a psicologia. W le lesbiche (specie se molto :oink: ) e abbasso gli omo :rolleyes: :asd:

giannola
04-10-2006, 18:37
Anche negli USA, in Canada, in Belgio, in Olanda, nel Regno Unito, in Svezia e parzialmente in molti altri paesi, tra cui Francia, Norvegia, Danimarca, Germania?
tanto siamo in un periodo di cambiamento, è normale che alcuni si oppongano allo sviluppo di una morale sociale più evoluta.
Fra 10-15 anni vedrai che questi oppositori saranno dei preistorici. :D

anonimizzato
04-10-2006, 18:37
le adozioni a coppie gay sono contro natura, ancora ancora se fossero due donne! ma due uomini no, cresceranno solo dei pervertiti

Complimenti, l'hai pensata tu da solo questa frase o ti sei fatto aiutare?

Sasà98-9
04-10-2006, 18:41
Ti sembra così, ma in realtà c'è gente che ne vuole di più per il semplice fatto che alcuni sono + liberi di altri, in Italia + che in altri paesi, e la richiesta è quella dell'equità, nulla di +. Le libertà "da cattolico" sono garantite. Quelle "da ateo", purtroppo, non sempre. Tu puoi appendere un crocefisso in classe (anche se ultimamente qualche sentenza di eliminazione è stata emessa anche da noi) per una vecchia legge del ventennio fascista, di quando l'Italia aveva una religione di Stato, ma mai eliminata. Io non posso appendere un mio simbolo. Lo sapevi? Ti pare sensato?

oo :O oo yes.
lo so e io allora mi chiedo: adesso che la cosiddetta destra ultra cattolica è a casa, il governo prodi emanerà leggi anche in questo senso....
non solo ma dato che il principio ispiratore di molti esponenti della maggioranza è la linea di condotta del leader spagnolo Zapatero si legifererà in questo senso. stai tranquillo che (se hai votato) credo sarai soddisfatto da questo punto di vista. di fatto la maggioranza degli italiani ha scelto Prodi e il csx per governare.
in questa maniera verranno affidati i bambini a coppie omosessuali, ci saranno gli stessi diritti di una famiglia formata da padre madre figlio ad una unione di persone dello stesso sesso. ci sarà l'equiparazione di persone che hanno deciso di prendere un impegno nella vita, di fare un patto sociale per avere diritti doveri con lo stato, a persone del medesimo sesso....mmm
credo di aver forzatamente riportato i miei interventi in ambito, no?

bluelake
04-10-2006, 18:53
ma è maggiore la voglia dei gay di adottare e crescere un bimbo o la voglia di farsi accettare dal sistema?
perchè dire che sia una normale inclinazione sessuale non credo proprio vi aiuti in questo senso.
E' così difficile e complicato dire "da questo punto di vista non sono normale"?
beh, direi che "farsi accettare dal sistema" sia la condizione sine qua non per tutto il resto ;)
non è difficile e complicato dire di non essere normali, il problema è: perché dire che non si è normali quando non è vero? te diresti di essere scemo quando sai che non lo sei?

StefanoAnalisi
04-10-2006, 18:55
tanto siamo in un periodo di cambiamento, è normale che alcuni si oppongano allo sviluppo di una morale sociale più evoluta.
Fra 10-15 anni vedrai che questi oppositori saranno dei preistorici. :D

in 15 anni il vaticano non lo sconfiggi di certo dato che sono 2000 anni che resiste :rolleyes: credo che tu l'abbia sottovalutato :D :Prrr:

bluelake
04-10-2006, 18:56
Duecentomila? :confused:
Saranno al massimo duemila!
naaa, sai quante "ragazze madri" in realtà sono lesbiche?

bluelake
04-10-2006, 18:56
in spagna sono impazziti, un bambino senza madre è contro natura
:rotfl: