View Full Version : Browser leggero per pc non nuovissimo.
Salve a tutti gente, allora, ho ridato verve ad un vecchio portatile presario E700 con Xubuntu, Abiword, Sylpheed per la posta......l'unica cosa che manca è un browser leggero.
Firefox non va male, ma non è nemmeno eccezionale, soprattutto come tempo di startup, Opera richiederebbe l'installazione delle Qt, quindi anche qui la leggerezza andrebbe un po' a quel paese, Dillo l'ho provato ma non mi convince esageratamente come interfaccia.
Qualcuno ha qualcos'altro da consigliarmi?
Epiphany l'hai provato? Dovrebbe integrarsi meglio e girare più "allegro".
Ummh Epiphany no, ho provato Kazehase, e non andava male, ma per Ubuntu ce ne è una versione vecchissima e non riesco a compilare quella nuova, non trova l'installazione di mozilla -_-''
Mo provo Epiphany :P
In effetti va un po' meglio, non è una differenza abissale, ma è sensibile :P
Molto molto bene, sta Xubuntu mi sta dando belle soddisfazioni sul vecchio catorcio :D
non c'è bisogno d'installare le Qt per Opera, usa la versione static e non shared.
ftp://ftp.opera.com/pub/opera/linux/901/final/en/i386/static/
Uhhuhuhu!
Azzo Herod2k hai ragione, mi ero totalmente dimenticato di questa possibilità!
Mo faccio un paio di prove e vediamo tra Opera e Epiphany chi vince :D
Ops, scusa, corretto :P
Azzo Hero hai ragione, mi ero totalmente dimenticato di questa possibilità!
Herod se volete abbreviare e non Hero ;)
Dopo un po' di prove direi che vince Opera, pure in versione non static che è più carina a vedersi ed è comunque più rapido e leggero di Epiphany, nonchè più funzionale :D
Opera, pure in versione non static che è più carina a vedersi ed è comunque più rapido e leggero di Epiphany, nonchè più funzionale :D
Ma closed source...
deviltrigger.dmc
02-09-2006, 00:01
Ma closed source...
ma qual è il problema nel non essere opensource? è pure tra le news del sito Ubuntu nella quale viene elogiato
Artemisyu
02-09-2006, 00:26
ma qual è il problema nel non essere opensource? è pure tra le news del sito Ubuntu nella quale viene elogiato
Quale è il problema?
Esattamente quello: non è opensource.
Si, è un problema.
Non è libero, non disponibile in forma sorgente, non è protetto da GPL, non è redistribuibile.
Se il free software per te non ha importanza, esistono ottimi sistemi operativi non opensource a prezzi onesti, che fanno al caso tuo.
jacopastorius
02-09-2006, 00:29
ma qual è il problema nel non essere opensource? è pure tra le news del sito Ubuntu nella quale viene elogiato
Leggiti i link in firma di Zorcan ;)
Scusate, con tutto il dovuto rispetto per le vostre idee, ma a me personalmente non fa nessun problema installare software non opensource su Linux, se merita.
Opera sul vecchio catorcio va che è no spettacolo, non vedo perchè dovrei sfruttare quel Pc al di sotto delle sue possibilità "solo" per usare software tutto Opensource.
Porto un'altro esempio: Medusa4 for Linux, software di Cad, oltretutto gratuito per uso personale, non è Opensource, ma finalmente non devo riavviare a Win quando devo usare Autocad per l'uni, dovrei rinunciare a questo per lasciare solo software open?
Scusate, ma personalmente non la penso così :)
deviltrigger.dmc
02-09-2006, 00:41
Quale è il problema?
Esattamente quello: non è opensource.
Si, è un problema.
Non è libero, non disponibile in forma sorgente, non è protetto da GPL, non è redistribuibile.
Se il free software per te non ha importanza, esistono ottimi sistemi operativi non opensource a prezzi onesti, che fanno al caso tuo.
il software libero è una bellissima cosa, sò cosa significa, ma non disdegno l'altro tipo di software come fosse il diavolo, e poi Opera compare elogiato pure sul sito di ubuntu, allora pure a chi mette le news vai a dire che se parlano in quel modo di certe cose è meglio che lasciano perdere e cambiano OS...
ma qual è il problema nel non essere opensource?
Il software libero nasce con lo scopo di sovvertire l'idea secondo la quale solo applicando restrizioni si può salvaguardare la qualità di un lavoro. E negli anni questa idea si è rivelata sempre più fragile, tanto da portarci oggi ad usare con tranquillità e produttività GNU/Linux e tutto il corredo di software che si porta dietro. Esistono tuttavia alcuni casi in cui le alternative libere non sono ancora sfruttabili e io ritengo comprensibile, in tali casi, l'uso di software non libero. Ma è solo una fase transitoria: se diventasse una regola, che useremmo GNU/Linux a fare? Perchè usare software non libero su un sistema libero? Tanto varrebbe tornare direttamente a Windows, dato che il motivo stesso dell'esistenza di GNU/Linux sarebbe stato rigettato.
Capisco se messi alle strette, ma quando possibile dobbiamo propendere sempre e comunque per il software che non va "in conflitto" con l'etica del sistema operativo che usiamo. Se abbiamo scelto GNU/Linux, lo abbiamo fatto per nostre personali ragioni, ma lo abbiamo potuto fare solo ed esclusivamente grazie ai principi che sono alla base del software libero, altrimenti tutte queste distribuzioni, i loro kernel, i DE e tutto il software che ci gira sopra non avrebbero mai visto la luce. Scegliere con superficialità un software non libero senza valutarne la reale necessità significa fare un passo indietro. E non solo dal punto di vista tecnologico.
E siamo eprfettamente d'accordo su questo, e penso che la mia scelta di opera non sia stata fatta con superficialità, visto che prima ho provato nell'ordine: Firefox, Swiftfox (anche falciando tutte le estensioni che non siano indispensabili), Dillo, Kazehase, Epiphany e infine Opera (che me l'ero pure scordato).
Ora, Firefox/Swiftfox risulta un po' pesante per quel pc, Dillo è troppo poco userfreindly (il pc tra un poco passerà a mia nonna), Kazehaze ha uan versione vecchissima nei repo, e quella nuova non riesco a compilarla, Epiphany va quasi bene, Opera è il meglio sia come prestaizoni che come facilità d'interfaccia.
deviltrigger.dmc
02-09-2006, 01:23
capisco il tuo pensiero, che è apprezzabilissimo, ma se il software libero non mi fornisce scelte per me all'altezza preferisco usare software non libero, per dire uso solo Opera di software non libero su un sistema libero, perchè l'unica alternativa altrettanto funzionale a Opera è firefox ma occupa decisamente troppa RAM per i miei gusti, non mi va bene
per come la vedo io può coesistere delle volte software libero e non, ma certamente è meglio scegliere quello libero su un sistema linux se è all'altezza o è magari qualcosa a cui non si dà particolare peso. quando ci sarà un browser all'altezza opensurce sarò il primo a metterlo
comunque non disdegno il software non libero, non disdegno lo stesso windows, è giusto che ci sia la libertà di produrre come si vuole, per quanto la realtà dell'opensurce è qualcosa che deve esistere, per me ci deve essere scelta. io ho scelto entrambi, anzi sono costretto a scegliere entrambi, visto che sceglierei solo linux se mi dasse tutto quello che mi dà windows (impossibile anche se non per colpa sua)
se avessi tutto ciò che voglio dall'opensurce allora non mi porrei nemmeno il problema di cosa scegliere
visto che sceglierei solo linux se mi dasse tutto quello che mi dà windows (impossibile anche se non per colpa sua)
se avessi tutto ciò che voglio dall'opensurce allora non mi porrei nemmeno il problema di cosa scegliere
Come non quotare, errori grammaticali a parte :sofico:
E siamo eprfettamente d'accordo su questo, e penso che la mia scelta di opera non sia stata fatta con superficialità, visto che prima ho provato nell'ordine: Firefox, Swiftfox (anche falciando tutte le estensioni che non siano indispensabili), Dillo, Kazehase, Epiphany e infine Opera (che me l'ero pure scordato).
Ora, Firefox/Swiftfox risulta un po' pesante per quel pc, Dillo è troppo poco userfreindly (il pc tra un poco passerà a mia nonna), Kazehaze ha uan versione vecchissima nei repo, e quella nuova non riesco a compilarla, Epiphany va quasi bene, Opera è il meglio sia come prestaizoni che come facilità d'interfaccia.
Nella mia risposta non era implicita una critica al tuo uso di Opera. Evidentemente, nella situazione in cui sei, Opera ti soddisfa. La risposta a deviltigre mirava a sottolineare che si tratta di una soluzione temporanea e transitoria: un software libero e migliore (in fase di sviluppo o magari già esistente ma a te sconosciuto) potrebbe già domattina offrirti le stesse peculiarità di Opera senza metterti in una situazione moralmente imbarazzante. Ed è a sostituire questi due o tre pezzi che dobbiamo puntare, non ad aggiungerne di nuovi; qualche sacrificio è richiesto, ma generalmente la transizione è indolore. Ma tutto passa attraverso il sensibilizzare ed informare la gente: quando le persone comprendono e avvertono quel dilemma morale, agiscono positivamente e contribuiscono a migliorare il sistema rinunciando a ciò che non soddisfa i loro requisiti sia tecnici che etici.
deviltrigger.dmc
02-09-2006, 01:42
Nella mia risposta non era implicita una critica al tuo uso di Opera. Evidentemente, nella situazione in cui sei, Opera ti soddisfa. La risposta a deviltigre mirava a sottolineare che si tratta di una soluzione temporanea e transitoria: un software libero e migliore (in fase di sviluppo o magari già esistente ma a te sconosciuto) potrebbe già domattina offrirti le stesse peculiarità di Opera senza metterti in una situazione moralmente imbarazzante. Ed è a sostituire questi due o tre pezzi che dobbiamo puntare, non ad aggiungerne di nuovi; qualche sacrificio è richiesto, ma generalmente la transizione è indolore. Ma tutto passa attraverso il sensibilizzare ed informare la gente: quando le persone comprendono e avvertono quel dilemma morale, agiscono positivamente e contribuiscono a migliorare il sistema rinunciando a ciò che non soddisfa i loro requisiti sia tecnici che etici.
non ci sono dubbi su questo, come ho già detto lo metterei subito perchè mi sembra più giusto, ma finchè non c'è farli coesistere non lo trovo antimorale, se una cosa opensurce all'altezza non eisiste c'è poco da fare, non mi sento "colpevole" ad usare cose non opensurce (che poi su linux è solo pera per quanto mi riguarda, unica cosa a cui non rinuncio)
capisco il tuo pensiero, che è apprezzabilissimo, ma se il software libero non mi fornisce scelte per me all'altezza preferisco usare software non libero, per dire uso solo Opera di software non libero su un sistema libero, perchè l'unica alternativa altrettanto funzionale a Opera è firefox ma occupa decisamente troppa RAM per i miei gusti, non mi va bene
per come la vedo io può coesistere delle volte software libero e non, ma certamente è meglio scegliere quello libero su un sistema linux se è all'altezza o è magari qualcosa a cui non si dà particolare peso.
Se mi dici che solo Opera è il software non-libero a cui non puoi rinunciare, presumo che la situazione si sbloccherà con le prossime versioni di Firefox: a quel punto, sostituito Opera, il sistema sarà lindo e pulito. Una prospettiva incoraggiante, insomma.
comunque non disdegno il software non libero, non disdegno lo stesso windows, è giusto che ci sia la libertà di produrre come si vuole, per quanto la realtà dell'opensurce è qualcosa che deve esistere, per me ci deve essere scelta.
Io sono dell'idea che non ci sia bisogno di fare la guerra a questo a quel software non-libero, semplicemente perchè la gente ne deciderà la condanna a morte nel momento in cui sceglierà di non sottostare a restrizioni e vincoli inaccettabili. Ecco perchè dico che bisogna informare e sensibilizzare: quando le persone hanno un quadro chiaro di ciò che hanno davanti, fanno la scelta più logica. E tutto il resto, la cui libertà di esistere non viene nemmeno messa in discussione, smette semplicemente di avere una funzione. E questo accade ogni giorno: ogni volta che uno entra in questa sezione e fa una domanda, compie un passo verso una scelta ben precisa che lo soddisfa non solo sul piano puramente tecnico ma anche e soprattutto su quello morale.
deviltrigger.dmc
02-09-2006, 02:05
Se mi dici che solo Opera è il software non-libero a cui non puoi rinunciare, presumo che la situazione si sbloccherà con le prossime versioni di Firefox: a quel punto, sostituito Opera, il sistema sarà lindo e pulito. Una prospettiva incoraggiante, insomma.
di certo non vado a mettere software non libero o libero tanto per fare, quello che ho messo è perchè ho dei motivi, e in certo casi come questo non mi sento di essre antimorale, spero solo che ci sia in futuro un'alternativa opensurce. almeno per ora delle volte il software non libero serve e sono contento che ci sia (anche se sicuramente sarebbe meglio fosse rimpiazzato a dovere)
comunque pulito lo sarà anche quando nell'altro mio PC potrò non installare windows, cosa difficile sopratttto per via dei giochi, che per quanto usi le console certi li voglio giocare su PC
Io sono dell'idea che non ci sia bisogno di fare la guerra a questo a quel software non-libero, semplicemente perchè la gente ne deciderà la condanna a morte nel momento in cui sceglierà di non sottostare a restrizioni e vincoli inaccettabili. Ecco perchè dico che bisogna informare e sensibilizzare: quando le persone hanno un quadro chiaro di ciò che hanno davanti, fanno la scelta più logica. E tutto il resto, la cui libertà di esistere non viene nemmeno messa in discussione, smette semplicemente di avere una funzione. E questo accade ogni giorno: ogni volta che uno entra in questa sezione e fa una domanda, compie un passo verso una scelta ben precisa che lo soddisfa non solo sul piano puramente tecnico ma anche e soprattutto su quello morale.
io sono dell'idea che giustamente bisogna informare perchè la gente non ne sa nulla, ma anche che può esserci a chi non importa nulla dei vari vincoli. cioè per me la scelta migliore è l'opensurce, ad altri però potrebbe pure non importare nulla di una cosa che è soprattutto morale, quindi giusto che si possa scegliere, non sempre le persone fanno la scelta che può sembrare più logica
Artemisyu
02-09-2006, 10:07
io sono dell'idea che giustamente bisogna informare perchè la gente non ne sa nulla, ma anche che può esserci a chi non importa nulla dei vari vincoli. cioè per me la scelta migliore è l'opensurce, ad altri però potrebbe pure non importare nulla di una cosa che è soprattutto morale, quindi giusto che si possa scegliere, non sempre le persone fanno la scelta che può sembrare più logica
Il problema oltre ad essere morale è anche pesantemente legale.
Persone, anche in dotazione di software originali, infrangono bellamente le licenze che non hanno letto e di cui non sanno nulla, ma che contemporaneamente hanno sottoscritto.
La sensibilizzazione è sul far capire alle persone che esistono tutta una serie di clausole, e che una volta acquistato un software comunque non lo si possiede. Bisogna far capire alle persone che queste clausole sono inaccettabili, e tutto questo verrà da sè.
E dubito che a quel punto possano esistere persone, se non una piccola minoranza, a cui questa cosa non importi. Non conosco persone a cui non importi di rischiare la patente se vanno a 180 in città.
Per esempio mia madre voleva usare windows per giocare con il mame e con il solitario.
Le ho spiegato cosa comporta l'uso di quel sistema, e come dovrebbe comportarsi per non commettere un illecito.
Ora si rifiuta categoricamente di usare windows, e le ho installato xmame e le ho fatto il suo utente, e così usa il mio desktop :)
mindwings
02-09-2006, 10:44
e se pensiamo ai driver delle schede grafiche???
anche quello è closed source :rolleyes: ma dubito che qualcuno faccia a meno dei driver nvidia--- che sono veramente ben scritti e ben aggiornati---> xorg 7.1 - driver nvidia che supporta xorg 7.1 e migliora per quanto rigurda il composite :sofico:
Certe realtà sono impossibili da negare
Per quanto riguarda Opera anche io lo uso con soddisfazione al di la se sia open o closed
a me interessa relativamente :) in quanto sono per il software che mi dia maggiorni garanzie
di "usabilità" --> (prestazione ecc ecc. )
io sono passato sulla sponda Linux perchè riesco ad usare veramente meglio il mio catorcio rispetto a windows--- non mi devo preoccupare di licenze / seriali ---- non corro rischio di virus ---- riesco a far girare più applicazioni rispetto a windows a parità di risorse --- è open ma anche free ( da non sottovalutare)
c'è una caterva di software tra cui scegliere grande così :sofico: :D
e se pensiamo ai driver delle schede grafiche??? anche quello è closed source :rolleyes: ma dubito che qualcuno faccia a meno dei driver nvidia--- che sono veramente ben scritti e ben aggiornati---> xorg 7.1 - driver nvidia che supporta xorg 7.1 e migliora per quanto rigurda il composite :sofico:
Sei il primo utente GNU/Linux a cui sento dire che i driver della sua scheda video sono "veramente ben scritti". Normalmente si accetta il forzato compromesso a malincuore, pur continuando a sostenere che l'hardware funziona meglio quando le sue specifiche sono di libero accesso. Non è che tu usi un driver chiuso perchè funziona bene; tu lo usi perchè non te ne fanno usare un altro.
Per quanto riguarda Opera anche io lo uso con soddisfazione al di la se sia open o closed a me interessa relativamente :)
Invece, secondo me, dovrebbe interessarti e ti spiego qui sotto perchè. :)
non corro rischio di virus
Uno dei motivi è la minor diffusione di GNU/Linux rispetto a Windows. Ma non è il solo: un sistema chiuso su cui gira software non-libero tende ad andare in crisi (e - assieme a lui - tutti i milioni di utenti che ne fanno uso) anche solo per un banale trojan che sfrutta una falla sconosciuta. E chi cerca le falle? Gli sviluppatori. E quanti sono? Nel mondo del software non-libero, sempre meno che in quello del software libero. Quindi ti chiedo: installando software non-libero su GNU/Linux, sei sicuro di rimanere al riparo da virus e affini? Si tratta di software pensato per non dirti cosa fa e come lo fa, oltre che per impedirti di migliorarlo se tu scoprissi che funziona male. Non ti sembra uno scenario già visto?
Come ho detto, la fase di transizione ci porta a dover scegliere alcuni software pescando nella brodaglia del non-free. Ma si tratta di compromessi temporanei. Se invece scegliamo volontariamente di supportare il software non-libero anche quando potremmo farne a meno, stiamo implicitamente rendendo GNU/Linux meno sicuro, meno efficace e meno libero. Quando lo avremo del tutto snaturato e il sistema sarà vulnerabile, appestato di licenze e controlicenze, ibridato e in fase di stallo, ci basterà ancora la sua grauità per sceglierlo rispetto ad altri concorrenti?
è open ma anche free ( da non sottovalutare)
In questo ambiente, "free" significa "libero" ma non necessariamente "gratis". La gente tende ad ignorare ciò, mentre dovrebbe tenere a mente che è il solo motivo percui può usare quel software. E noi, utenti, dovremmo ricordarlo sempre.
mmm un'altra guerra di religione :D chi se l'aspettava da un titolo così innoquo.. beh vorrà dire che getterò benzina sul fuoco :asd:
Opera non infrange nessuna licenza, mica deriva da software GPL. i drivers nVidia e ATI posso capire che non stiano simpatici perchè stanno nel kernel e avere software closed nel kernel è davvero contro la licenza nonchè molto pericoloso. ma Opera non ha niente di tutto ciò! è semplicemente un software closed source scritto per funzionare su un sistema operativo opensource, ma questo non è contro nessuna legge.
comunque direi che il browser più leggero è links!!! :read: links rulez
mmm un'altra guerra di religione :D
No, non è una "guerra" e non c'entra la fede in questa o quella cosa. Non parliamo di Gnome vs. Kde o cose del genere. Si parla solo dell'evidente contraddizione che si manifesta usando software non-libero su un sistema libero. :)
Opera non infrange nessuna licenza, mica deriva da software GPL. [cut] è semplicemente un software closed source scritto per funzionare su un sistema operativo opensource, ma questo non è contro nessuna legge.
Difatti nessuno sostiene che Opera infranga una legge. E' semplicemente software closed, con tutti i suoi limiti. :)
mindwings
02-09-2006, 13:04
Sei il primo utente GNU/Linux a cui sento dire che i driver della sua scheda video sono "veramente ben scritti". Normalmente si accetta il forzato compromesso a malincuore, pur continuando a sostenere che l'hardware funziona meglio quando le sue specifiche sono di libero accesso. Non è che tu usi un driver chiuso perchè funziona bene; tu lo usi perchè non te ne fanno usare un altro.
Invece, secondo me, dovrebbe interessarti e ti spiego qui sotto perchè. :)
Uno dei motivi è la minor diffusione di GNU/Linux rispetto a Windows. Ma non è il solo: un sistema chiuso su cui gira software non-libero tende ad andare in crisi (e - assieme a lui - tutti i milioni di utenti che ne fanno uso) anche solo per un banale trojan che sfrutta una falla sconosciuta. E chi cerca le falle? Gli sviluppatori. E quanti sono? Nel mondo del software non-libero, sempre meno che in quello del software libero. Quindi ti chiedo: installando software non-libero su GNU/Linux, sei sicuro di rimanere al riparo da virus e affini? Si tratta di software pensato per non dirti cosa fa e come lo fa, oltre che per impedirti di migliorarlo se tu scoprissi che funziona male. Non ti sembra uno scenario già visto?
Come ho detto, la fase di transizione ci porta a dover scegliere alcuni software pescando nella brodaglia del non-free. Ma si tratta di compromessi temporanei. Se invece scegliamo volontariamente di supportare il software non-libero anche quando potremmo farne a meno, stiamo implicitamente rendendo GNU/Linux meno sicuro, meno efficace e meno libero. Quando lo avremo del tutto snaturato e il sistema sarà vulnerabile, appestato di licenze e controlicenze, ibridato e in fase di stallo, ci basterà ancora la sua grauità per sceglierlo rispetto ad altri concorrenti?
In questo ambiente, "free" significa "libero" ma non necessariamente "gratis". La gente tende ad ignorare ciò, mentre dovrebbe tenere a mente che è il solo motivo percui può usare quel software. E noi, utenti, dovremmo ricordarlo sempre.
Finchè si tratta di poco codice closed per me ci può stare purchè non si prenda il dito la mano e il braccio :read:
Alla fine della fiera il Pc è uno strumento e se posso usarlo nel migliore dei modi io lo faccio :read:
indipendentemente che sia closed or open softw.---> certo ogni scelta comporta vantaggi/svantaggi
Sono consapevole del fatto che Linux vive cosi come tutto il software gnu
grazie alla licenza e ad alcune qualità proprie della natura OPEN :)
se no gia sarebbe stato mangiato dai colossi dell'informartica vedi microsoft che adesso si avvicina al mondo open :rolleyes:
Capisco il tuo messaggio ma gli estremi possono solo portare al male in tutti i casi :D
Linux e Gnu deve convivere con il Closed source imho ;)
purchè tutto sia regolato
Capisco il tuo messaggio ma gli estremi possono solo portare al male in tutti i casi :D
Vero, ma sostenere il software libero non è un estremo e dobbiamo evitare che questa idea passi, perchè fa solo il gioco di chi il software libero vorrebbe vederlo morto. ;)
Vero, ma sostenere il software libero non è un estremo e dobbiamo evitare che questa idea passi, perchè fa solo il gioco di chi il software libero vorrebbe vederlo morto. ;)
Sostenerlo non è un eccesso, anzi è giusto ed è l'unico modo per permettere anche in futuro di rpeservare la possibilità di scelta; l'eccsso si ha quando, come ho visto qualcuno declamare, pur di usare software libero si rende il pc di fatto inutilizzabile.
Oggettivamente: senza flash alcuni siti non c'è verso di usarli, possono essere sitini del piffero e ce ne si può fregare, possono essere siti di cui non si può fare a meno, e in quel caso...
I driver ATI fanno pensa, infrangono anche la licenza ma.............ci sono alternative? Certo, rinunciare all'accelerazione 3D, e se voglio qualche gioco 3D magari pure open? Mi attacco?
Altro esempio già citato: Medusa4, certo è closed, ma se non devo usarlo, allora ciò significa dover riavviare a Win per usare autocad.
Per non aprlare poi dei win32codecs, che uno può anche convertirsi tutta la sua roba con codec liberi, ma quando poi vuoi scambiarti qualcosa con gli amici che usano software closed e non si riescono a convertire come fai? Rinunci e basta?
In definitiva: va bene cercare sempre, prima l'alternativa Open, ma rinunciare al software closed al costo di perdere l'interoperabilità col mondo esterno mi sembra un'emerita stupidaggine estremistica.
NOTA BENE: non sto dicendo che qualcuno di voi abbia tenuto atteggiamenti estremisti, la mia è una considerazione ad ampio respiro.
mindwings
02-09-2006, 14:04
Vero, ma sostenere il software libero non è un estremo e dobbiamo evitare che questa idea passi, perchè fa solo il gioco di chi il software libero vorrebbe vederlo morto. ;)
:D pienamente daccordo Lunga Vita ALL'OPEN SORCIO :sofico:
quoto quello che dice cobra78 condivido in pieno :mano:
In definitiva: va bene cercare sempre, prima l'alternativa Open, ma rinunciare al software closed al costo di perdere l'interoperabilità col mondo esterno mi sembra un'emerita stupidaggine estremistica.
Io lo dico da tre pagine: c'è una fase di transizione in cui ci si può trovare costretti ad usare software non-libero pur di non ritrovarsi in stallo (informaticamente parlando), ma è appunto solo una fase transitoria. Ci sono progetti avanzatissimi per sostituire anche questi ultimi software non-liberi, solo che vanno supportati. E per farlo, oltre a dare una mano ai progetti in maniera attiva, bisogna evitare di supportare il software non-libero. Quando un sito è "ottimizzato per IE" (che è una frase idiota già per conto suo...) bisogna dire allo sviluppatore che un buon sito dovrebbe essere ottimizzato per tutti i browser, non solo per uno. Quando un sito non offre una sua versione in html puro ma ti spara solo tonnellate di flash, bisogna avvertire l'autore che sta tagliando fuori un mucchio di possibili navigatori. Allo stesso modo, bisogna preferire standard aperti quando si scambiano dati con gli amici. Meglio OGG di MP3, meglio ODT di DOC, meglio consigliare alla gente di usare Openoffice (anche su Windows) piuttosto che Microsoft Office. Non basta stare seduti ad aspettare che qualcuno ci consegni l'alternativa libera dei software che usiamo, perchè questo avverrà tra vent'anni se non iniziano noi per primi a favorire in generale gli standard aperti e a supportare lo sviluppo di software libero.
Quando un sito è "ottimizzato per IE" (che è una frase idiota già per conto suo...) bisogna dire allo sviluppatore che un buon sito dovrebbe essere ottimizzato per tutti i browser, non solo per uno. Quando un sito non offre una sua versione in html puro ma ti spara solo tonnellate di flash, bisogna avvertire l'autore che sta tagliando fuori un mucchio di possibili navigatori. Allo stesso modo, bisogna preferire standard aperti quando si scambiano dati con gli amici. Meglio OGG di MP3, meglio ODT di DOC, meglio consigliare alla gente di usare Openoffice (anche su Windows) piuttosto che Microsoft Office.
Qui i casi sono 3):
1) Non ci stiamo proprio capendo.
2) Stiamo dicendo la stessa cosa senza rendercene conto.
3) Sei tanto fortunato che i Webmaster ti ascoltano, gli amici si fanno convincera facilmente e all'università non ti serve Autocad, in quest'ultimo caso hai tutta la mia invidia.
deviltrigger.dmc
02-09-2006, 14:19
riguardo i codec personalmente su ubuntu uso VLC Player e XMMS, che senza codec leggono comunque moltssimii formati, tranne dei formati proprietari come quelli di real player, ma ad esempio MP3, mpg, mpeg li leggono tranquillamente
per quelli di real non voglio installare su linux i loro codec, troverò il modo di convertirli, qualche modo ci sarà pure...
riguardo i file di microsoft office mi pare proprio che openoffice li gestisca tranquillamente
mindwings
02-09-2006, 14:20
sinceramente io
uso moltissimi mp3 la mia collezione contiene mp3 a valanga neanche un ogg :sofico:
Qui i casi sono 3):
1) Non ci stiamo proprio capendo.
Perchè? Mi pare che eravamo giunti ad una conclusione più o meno simile. :confused:
2) Stiamo dicendo la stessa cosa senza rendercene conto.
Come sopra.
3) Sei tanto fortunato che i Webmaster ti ascoltano, gli amici si fanno convincera facilmente e all'università non ti serve Autocad, in quest'ultimo caso hai tutta la mia invidia.
Bisogna attivarsi indipendenetemente da qualche prevedibile insuccesso: bisogna avvertire i webmasters quando i loro siti non sono standard e bisogna spiegare agli amici che usare un formato aperto giova anche a loro. Alcuni ti diranno di andare a cagare, ma tanti altri capiranno. Ed è così che si cambiano le cose. Stare fermi in attesa di un qualcosa che tarda ad arrivare è una perdita di tempo, tocca muoversi un po'. Io stesso distribuisco copie di OpenOffice per Windows quasi quitidianamente ad amici, amici di amici, parenti e vicini di casa. Certi mi vengono a chiedere Microsoft Office XP pirata (avrò la faccia del ladro?... :mbe: ) e se ne tornano a casa con OpenOffice. E poi mi ringraziano, perchè oltre a trovarsi bene, hanno anche capito (chi più, chi meno) che c'è un altro modo di concepire l'informatica. Stesso discorso per OpenWengo e Skype, per l'ogg e l'mp3, e così via.
Se siamo d'accordo su questo, siamo d'accordo.
sinceramente io
uso moltissimi mp3 la mia collezione contiene mp3 a valanga neanche un ogg :sofico:
Io invece ho scelto Musepack (http://en.wikipedia.org/wiki/Musepack) (il migliore, oltre che open-source) come formato lossy per la mia collezione di dischi. Certo, ho anche qualche mp3, ma soprattutto mpc e flac (http://flac.sourceforge.net) (il migliore, tra i lossless, nonchè GPL).
Ok, ero io che non avevo capito appieno il tuo ultimo post :)
Comuqneu è vero bisogna attivarsi, ma non è così facile.
In questo periodo sto convincendo 3 amici almeno a provare linux, offrendogli supporto per qualunque cosa (come se avessi tanto tempo libero :| ), però ad esempio uno di essi ha una collezione di....uhmmmmm......40 o 50 giga di mp3, e dubito che lo convincerò ami a passarli tutti in altro formato.
Ok, ero io che non avevo capito appieno il tuo ultimo post :)
:)
Comuqneu è vero bisogna attivarsi, ma non è così facile.
In questo periodo sto convincendo 3 amici almeno a provare linux, offrendogli supporto per qualunque cosa (come se avessi tanto tempo libero :| ), però ad esempio uno di essi ha una collezione di....uhmmmmm......40 o 50 giga di mp3, e dubito che lo convincerò ami a passarli tutti in altro formato.
Be', potrebbe non essere facile convertire tutto, ma se non altro lo puoi incuriosire dandogli un po' di informazioni sul fatto che, per esempio, il formato mp3 è qualitativamente inferiore alle sue alternative libere, non è nemmeno gapless (requisito fondamentale, anche se spesso non ci si fa caso) e magari, con un po' di fortuna, sarà lui in futuro a preferire altri formati. In fondo ci sono casi più eclatanti e più urgenti rispetto alla questione mp3, liberarsene non ha proprio la massima priorità al momento. ;)
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