View Full Version : pena di morte: favorevoli o contrari?
Contrario. Non si può giudicare la vita di nessuno, è un principio etico e morale, se uccidiamo uno stupratore passiamo dalla parte del torto e diventiamo assassini. Poi sono dell'idea che passare tutta la vita in galera sia peggio di morire subito, ma ovviamente questo è soggettivo.
E cmq, a prescindere dai principi etici, con la pena di morte inevitabilmente accadrà (com'è già successo in america) che un innocente venga giustiziato.
Contrario. Non si può giudicare la vita di nessuno, è un principio etico e morale, se uccidiamo uno stupratore passiamo dalla parte del torto e diventiamo assassini. Poi sono dell'idea che passare tutta la vita in galera sia peggio di morire subito, ma ovviamente questo è soggettivo.
E cmq, a prescindere dai principi etici, con la pena di morte inevitabilmente accadrà (com'è già successo in america) che un innocente venga giustiziato.
appunto è meglio che si stia in galera a scontare (e a fare una brutta vita)la pena data che uccidere
dopo non vedo la giustizia
Purtroppo a volte riesco fregarmene della civiltà e della vita "umana" di un assassino o di uno stupratore etc... e sarei favorevole. In un primo momento non riesco a dare la possibilità di vita a uno che si stupra una bambina di 5 anni, ma vabbè...
Ma:
- il fatto che la giustizia di fatto non funziona e che quindi c'è un problema da risolvere alla base
- il fatto che la giustizia a volte non viene certo facilitata e che quindi c'è un problema politico da risolvere alla base
- il fatto che "Beccaria - Dei Delitti e Delle Pene" ne sa.
- il fatto che a volte anche la giustizia sbaglia, e di brutto.
- il fatto che "meglio una persona recuperata che un morto"
Tutti questi punti "oggettivi" sono meglio di qualche punto "a caldo" mi fanno essere in linea teorica contrario.
Si sa però che la realtà, soprattutto quella della giustizia e soprattutto in Italia, è ben diversa. No buonismo, sì alla certezza della pena.
Edito in base alla risposte successive. :p
Purtroppo a volte riesco fregarmene della civiltà e della vita "umana" di un assassino o di uno stupratore etc... e sarei favorevole. In un primo momento non riesco a dare la possibilità di vita a uno che si stupra una bambina di 5 anni, ma vabbè...
Ma:
- il fatto che la giustizia di fatto non funziona e che quindi c'è un problema da risolvere alla base
- il fatto che la giustizia a volte non viene certo facilitata e che quindi c'è un problema politico da risolvere alla base
- il fatto che "Beccaria - Dei Delitti e Delle Pene" ne sa.
- il fatto che "meglio una persona recuperata che un morto"
Tutti questi punti "oggettivi" sono meglio di qualche punto "a caldo" mi fanno essere in linea teorica contrario.
Si sa però che la realtà, soprattutto quella della giustizia e soprattutto in Italia, è ben diversa. No buonismo, sì alla certezza della pena.
Quoto, ed aggiungo che sicuramente non funziona da deterrente contro i crimini ed è un mezzo pericolosissimo in mano ad alcuni governi, per eliminare in maniera pseudolegale chiunque tenti una opposizione (tanto una prova falsa si fabbrica in un attimo no?) e tutti i personaggi non graditi.
Favorevole per:
Reato di rapimento e/o omicidio di bambini.
e solo se:
La colpevoelzza è certa.
contraria in ogni caso...
Solertes
30-08-2006, 10:30
contraria in ogni caso...
*....ehm, io contrario
>|HaRRyFocKer|
30-08-2006, 10:31
Nonostante credo di esserre una persona (troppo) sensibile, sono favorevole. La mia città mi ha incattivito.
Sbagliato.
Poi il fatto che, in america, i parenti delle vittime possano assistere all'esecuzione mi dà più l'idea di vendetta che di giustizia.
Ziosilvio
30-08-2006, 10:32
Inizierei con l'osservare che la pena di morte in tempo di pace è incompatibile con l'articolo 27 della Costituzione della Repubblica Italiana.
Per cui: o si cambia la Costituzione, o si rinuncia alla pena di morte.
Poi: osserverei anche che argomenti del tipo "uno Stato che commina la pena di morte è uno Stato che si macchia dello stesso delitto che punisce" sono privi di fondamento. Dopotutto, la legge punisce con il carcere i colpevoli del reato di sequestro di persona, e nessuno ci trova niente da ridire.
Continuerei rilevando che la pena di morte non può essere risarcita in caso di errore. Dopotutto, la legge stessa prevede che, in caso si sia ingiustamente scontata una pena, si ha diritto a un risarcimento: e un morto non si può risarcire.
Infine, coloro che invocano la pena di morte sembrano dimenticare che il primo requisito cui la pena per un reato dovrebbe tendere, è la riparazione del danno fatto; e un morto non può riparare i danni che ha fatto.
Per cui: per reati gravissimi, piuttosto che la pena di morte, somministrerei carcere duro e lavori forzati, con obbligo di scontare la pena almeno finché con il proprio lavoro non si sia interamente risarcita la parte lesa.
Dopotutto, quarant'anni in miniera non sono molto diversi da una morte da vivo.
Sbagliato.
Poi il fatto che, in america, i parenti delle vittime possano assistere all'esecuzione mi dà più l'idea di vendetta che di giustizia.
in realtà è una vendetta legalizzata secondo me :rolleyes:
Favorevole sempre.
Per reati gravi con la presunta certezza... tramutabile in ergastolo con isolamento definitivo SENZA la possibilità di avere libere uscite o permessi premi o tentativi di reintegrazione nella società e senza la possibilità di ricevere corrispondenza e visite.
Se uno uccide o stupra non vedo perchè debba esserci pietà.Andate a chiedere ad una ragazza stuprata come passerà la vita... andate a chiedere ad una madre che ha perso un figlio come passerà la vita...
Inolte non capisco quelli che parlano di arma troppo potente nelle mani di un governo... ma siamo impazziti? non siamo micca in sud america o in africa o a cuba... :rolleyes: :rolleyes:
Inoltre se un governo fosse corrotto e sanguinario la pena di morte se la creerebbe da solo di certo non direbbe o non è prevista nella costituzione allora non possiamo... Suvvia non ragioniamo con i piedi
Nevermind
30-08-2006, 10:36
No la morte per alcuni è troppo poco meritano ben di peggio.
Nevermind
30-08-2006, 10:37
Sbagliato.
Poi il fatto che, in america, i parenti delle vittime possano assistere all'esecuzione mi dà più l'idea di vendetta che di giustizia.
Chiaro perchè la vendetta è un sentimento che fa parte della nostra umanità non ci trovo nulla di male in questo.
ilprincipe78
30-08-2006, 10:38
La pena di morte è un omicidio legalizzato, ovviamente contrario.
Nevermind
30-08-2006, 10:40
Contrario. Non si può giudicare la vita di nessuno, è un principio etico e morale, se uccidiamo uno stupratore passiamo dalla parte del torto e diventiamo assassini....
Io invece la vedo diversamente se uno uccide un mio caro non appena compie questa azione automaticamente perde i suoi diritti, altrimenti vi è una gestione a senso unico che tende a favorire i malfattori e questo non si dovrebbe permettere. NOn è giusto che un assassino goda degli stessi privilegi di un cittadino normale. Per me è qui l'errore madornale di fondo.
Chiaro perchè la vendetta è un sentimento che fa parte della nostra umanità non ci trovo nulla di male in questo.
Anche l'istinto sessuale fà parte della nostra società, potessi mi scoperei tutte le donne che incontro, eppure ci trovo qualcosa di profondamente sbagliato e non lo faccio, dovrei ricredermi?
ilprincipe78
30-08-2006, 10:46
Io invece la vedo diversamente se uno uccide un mio caro non appena compie questa azione automaticamente perde i suoi diritti, altrimenti vi è una gestione a senso unico che tende a favorire i malfattori e questo non si dovrebbe permettere. NOn è giusto che un assassino goda degli stessi privilegi di un cittadino normale. Per me è qui l'errore madornale di fondo.
E quindi? Ti sentiresti "in diritto" di ammazzarlo perchè "ha perso i suoi diritti"? La legge del taglione è un po' passata di moda ;)
Non mi sembra che un assassino goda degli stessi diritti di un cittadino normale, di solito si fa molti anni di galera... :rolleyes:
E quindi? Ti sentiresti "in diritto" di ammazzarlo perchè "ha perso i suoi diritti"? La legge del taglione è un po' passata di moda ;)
Non mi sembra che un assassino goda degli stessi diritti di un cittadino normale, di solito si fa molti anni di galera... :rolleyes:
Anche la vita è un diritto no?
Nevermind
30-08-2006, 10:56
E quindi? Ti sentiresti "in diritto" di ammazzarlo perchè "ha perso i suoi diritti"? La legge del taglione è un po' passata di moda ;)
Non mi sembra che un assassino goda degli stessi diritti di un cittadino normale, di solito si fa molti anni di galera... :rolleyes:
E secondo te anni di galera sono equiparabili ad una vita umana? (a parte che spesso qui in italia escono dopo pochissimo).
Inoltre il carcere così com'è non svolge assolutamente la funzione per cui sarebbe stato concepito ovvero riabilitare il malvivente ma si limita solo a tenerlo al fresco per un po'. Di fatto si limita il tutto ad una punizione come i bimbi che quando fanno i cattivi non si fanno uscire di casa perchè in punizione. (e sappiamo che non è mai servito a nulla no?)
Alla fine il carattere di un uomo è immutabile se uno ha ucciso una volta potrà farlo una seconda quindi è cmq un pericolo accertato. Il cane che morde l'uomo si abbatte.... bene non vedo perchè un uomo che uccide un'altro uomo non lo si possa fare.
Ripeto l'unica cosa che non trovo giusta nella condanan a morte è che il detenuto non soffre abbastanza.
ilprincipe78
30-08-2006, 10:58
Anche la vita è un diritto no?
Appunto, quindi contrario alla pena di morte ;)
Nevermind
30-08-2006, 10:59
Anche l'istinto sessuale fà parte della nostra società, potessi mi scoperei tutte le donne che incontro, eppure ci trovo qualcosa di profondamente sbagliato e non lo faccio, dovrei ricredermi?
No ovviamente ognuno prende le proprio decisioni, il problema è che se fossi io a dirti che non è giusto che tu voglia scoparti tutte le belle donne che vedi perchè è un comportamento sbagliato.
C'è la persona che perdona e qulla invece che non ci riesce io non mi sento in gardo di colpevolizzare uno e far sentire un santo l'altro.
Non mi sembra che un assassino goda degli stessi diritti di un cittadino normale, di solito si fa molti anni di galera.. :rolleyes:
è proprio questo il problema ti ricordo che siamo in italia il paese delle banane, dove un assassino pèuò godere di + privilegi di un uomo onesto,dove gli anni di carcere sono sempre pochissimi,dove può godere di innumerevoli permessi premio-sconti della pena-agevolazioni xkè si comporta bene... viviamo in un paese dove i politici pir di avere un voto in + vanno a braccietto con criminali efferati... siamo in un paese dove il furbo vince sempre vedi condoni-amnistie-indulti-giudici che emanano sentenze indegne ecc.
Con la pena di morte almeno si risolve il problema alla radice...
ilprincipe78
30-08-2006, 11:03
Con la pena di morte almeno si risolve il problema alla radice...
Si certo, infatti negli Stati in cui vige la pena di morte non ci sono nè assassini nè delinquenti :rolleyes:
Per il resto "piove governo ladro"...
Nevermind
30-08-2006, 11:05
Secondo me il problema di fondo di questa società è che si fa troppo i moralisti per partito preso, quando invece le soluzioni più ovvie e logiche vengono accantonate perchè ritenute barbare. Ci credo che la criminalità dilaga finchè si proteggono i crimiali quanto i cittadini onesti.
Si parte dal presupposto che l'essere uomo debba stare su un piedistallo di cristallo incuranti del fatto se tutti questi diritti e privilegi il singolo li meriti o no.
Questo finchè ovviamente non si viene colpiti sul vivo....poi allora morte e sofferenza anche a chi per campare che ne so scuoia animali indifesi.
Nevermind
30-08-2006, 11:08
Si certo, infatti negli Stati in cui vige la pena di morte non ci sono nè assassini nè delinquenti :rolleyes:
Per il resto "piove governo ladro"...
Beh questo è impossibile come dicevo è la prova che il carattere di un individuo è immutabile. Ma almeno se permetti io preferisco sapere che ci sia un assassino in meno in giro che non (come in italia) al massimo si farà qualche anno in carcere e poi tornerà libero di dare sfogo alla sua indole.
Spiegami in che modo il carcere dovrebbe invece far diventare tutta la socetà dei bravi cittadini??
Appunto, quindi contrario alla pena di morte ;)
Qualcuno potrebbe dire che questo diritto bisogna anche meritarselo.
gigio2005
30-08-2006, 11:09
Favorevole sempre.
Per reati gravi con la presunta certezza... tramutabile in ergastolo con isolamento definitivo SENZA la possibilità di avere libere uscite o permessi premi o tentativi di reintegrazione nella società e senza la possibilità di ricevere corrispondenza e visite.
Se uno uccide o stupra non vedo perchè debba esserci pietà.Andate a chiedere ad una ragazza stuprata come passerà la vita... andate a chiedere ad una madre che ha perso un figlio come passerà la vita...
Inolte non capisco quelli che parlano di arma troppo potente nelle mani di un governo... ma siamo impazziti? non siamo micca in sud america o in africa o a cuba... :rolleyes: :rolleyes:
Inoltre se un governo fosse corrotto e sanguinario la pena di morte se la creerebbe da solo di certo non direbbe o non è prevista nella costituzione allora non possiamo... Suvvia non ragioniamo con i piedi
di persone che ragionano con i piedi io ne vedo solo una........
LA PENA DI MORTE E' UNA BESTIALITA'.PUNTO.
PEGGIORE DEL CRIMINE CHE COMPIE IL CRIMINALE QUALUNQUE ESSO SIA.PUNTO
Beh questo è impossibile come dicevo è la prova che il carattere di un individuo è immutabile. Ma almeno se permetti io preferisco sapere che ci sia un assassino in meno in giro che non (come in italia) a massimo si farà qualche anno in carcere e poi tornerà libero d dare sfogo al sua indole.
Spiegami in che modo il carcere dovrebbe invece far diventare tutta la socetà dei bravi cittadini??
Ancora questa tua convinzione che le persone sono immutabili... :rolleyes:
Si certo, infatti negli Stati in cui vige la pena di morte non ci sono nè assassini nè delinquenti :rolleyes:
Per il resto "piove governo ladro"...
Partendo dal fatto che la pena di morte c'è solo in stati non molto democratici apparte gli USA la pena di morte è un deterrente se applicata costantemente.. se è la certezza...
Ma come ho scritto prima può anche essere tramutata in ergastolo con isolamento a vita,senza la possibilità di ricevere corrispondenza o visite,senza la possibilità di avere permessi premio,libere uscite ecc. senza la possibilità di riduzioni della pena. Ma dato che questa prospettiva è impossibile solo perchè siamo in italia preferisco la pena di morte.
Nevermind
30-08-2006, 11:12
Ancora questa tua convinzione che le persone sono immutabili... :rolleyes:
Perchè tu pensi che il carattere di un uomo adulto sia plasmabile e riprogrammabile stile arancia meccanica?
Io invece la vedo diversamente se uno uccide un mio caro non appena compie questa azione automaticamente perde i suoi diritti, altrimenti vi è una gestione a senso unico che tende a favorire i malfattori e questo non si dovrebbe permettere. NOn è giusto che un assassino goda degli stessi privilegi di un cittadino normale. Per me è qui l'errore madornale di fondo.
se un assassino uccide un tuo caro (speriamo di no, è solo un'esempio) e tu lo uccidi, diventi un assassino. o no? e quindi pure tu dovresti essere condannato. è un circolo vizioso. il padre dell'assassino che hai ucciso potrebbe ucciderti per vendetta.
se la vendetta fosse liberamente legalizzata in poco tempo la sovrapopolazione non sarebbe più un problema... :stordita:
mt_iceman
30-08-2006, 11:13
no, non sono daccordo. penso che sarebbe più utile costruire nuove carceri e destinare certi criminali a lavori forzati a vita.
LA PENA DI MORTE E' UNA BESTIALITA'.PUNTO.
PEGGIORE DEL CRIMINE CHE COMPIE IL CRIMINALE QUALUNQUE ESSO SIA.PUNTO
e perchè :mbe: se uno ti da uno schiaffo e tu glielo ridai sei in torto?
Se ti stuprassero tua figlia tu cosa penseresti? se lo stupratore dopo 5 anni di carcere uscisse tu cosa penseresti?
Il buonismo è tipico dell'italiano medio...
No ovviamente ognuno prende le proprio decisioni, il problema è che se fossi io a dirti che non è giusto che tu voglia scoparti tutte le belle donne che vedi perchè è un comportamento sbagliato.
C'è la persona che perdona e qulla invece che non ci riesce io non mi sento in gardo di colpevolizzare uno e far sentire un santo l'altro.
Non ho capito un mazzo :O
Le frasi non tornano :D
Cmq
No, rimango contrario alla pena di morte.
Anche perchè ammazzi 100 persone e come pena ti ammazzano te, magari sei un depresso che non gliene frega nulla...
Io rimango molto contrario alla pena di morte.
Semmai, cosa che invece appoggerei più che volentieri, ai lavori forzati.
Ma non lavori "inutili" tipo spaccare le pietre, che a noi cittadini non serve a niente.
Ma lavori socialmente utili, ovvero che fanno del bene alla cittadinanza, ovviamente NON retribuiti.
Così si mantengono (ovvero non costano a noi cittadini) e ci offrono un servizio.
Possibili esempi possono essere:
La costruzione di edifici pubblici.
La riparazione di pubbliche strutture.
Insomma tutte quei lavori per i quali i cittadini devono pagare le tasse perchè vengano fatti.
gigio2005
30-08-2006, 11:15
Beh questo è impossibile come dicevo è la prova che il carattere di un individuo è immutabile. Ma almeno se permetti io preferisco sapere che ci sia un assassino in meno in giro che non (come in italia) al massimo si farà qualche anno in carcere e poi tornerà libero di dare sfogo alla sua indole.
Spiegami in che modo il carcere dovrebbe invece far diventare tutta la socetà dei bravi cittadini??
uccidere un uomo e' un assassinio
pena di morte per gli assassini
pena di morte per chi esegue una sentenza a morte
PS: in USA non credo che stiano tranquilli nonostante ci sia la pena di morte...la pena di morte non e' un deterrente...la pena di morte serve DOPO che il crimine e' stato compiuto per SODDISFARE la sete di sangue dei pervertiti che sono a favore di essa...quindi e' INUTILE prima...una cosa BESTIALE,ODIOSA,OSCENA,TRISTE poi
Nevermind
30-08-2006, 11:17
se un assassino uccide un tuo caro (speriamo di no, è solo un'esempio) e tu lo uccidi, diventi un assassino. o no?
Per questo dovrebbe essere un ente esterno a fare giustizia per me. INvece come stanno oggi le cose mi vedrei costretto a farmi giustizia sommaria a mano e ovviamente a finire in carcere pure io. Quindi oltre alla vita di un farabbutto verrebbe rovinata pure quella di unm bravo cittadino.
Qui si confonde il gesto scaturito dal giustificabile dolore a quella ingiustificata., non sono la stessa cosa e considerarli tali vuol dire parlare per partito preso o semplicemente fare i moralisti.
e perchè :mbe: se uno ti da uno schiaffo e tu glielo ridai sei in torto?
esatto. non penso sia difficile da capire... se tu dai uno schiaffo a uno e l'altro risponde, tu poi devi dargli un altro schiaffo e avanti così per l'eternità :asd:
Non è un modo serio di rispondere ad un'azione offensiva.
Se ti stuprassero tua figlia tu cosa penseresti? se lo stupratore dopo 5 anni di carcere uscisse tu cosa penseresti?
la giustizia italiana è una stronzata e lo sappiamo tutti, io non ho mica detto che deve uscire dopo 5 anni... e benché siamo in italia non mi pare che uno stupratore esca dopo 5 anni... cmq per me come minimo deve farsi tutta la vita in cacere, poi sui lavori forzati dovrei pensarci un po'.
Il buonismo è tipico dell'italiano medio...
semmai è il cinismo che è tipico dell'italiano medio.
assolutamente contrario.
anche il solo valutare la possibilità di introdurla nel nostro sistema giudiziario ci fa saltare indietro di circa 3000 anni.
lavoro per tutti, oppurtunità di vivere una vita serena, educazione degli educatori.
così vengono fuori solo i malati mentali reali che possono essere aiutati dalla psichiatria e dalla psicoterapia.
pena di morte è dichiararsi sconfitti... :rolleyes:
ErbaLibera
30-08-2006, 11:18
Favorevole nei casi di strage e terrorismo e per i mafiosi.
Poi farei rinascere la tortura per i casi gravi come gli stupri,gli omicidi,i rapimenti,le estorsioni,le truffe su larga scala,i reati finanziari ecc
Carcere semplice per furti lievi e aggressioni.
Ah e naturalmente tutti i condannati sarebbero costretti a 14 ore di lavoro nei campi di lavoro.
Perchè tu pensi che il carattere di un uomo adulto sia plasmabile e riprogrammabile stile arancia meccanica?
Mai visto quel film, ma comunque credo di sì, una volta che hai tolto ha un uomo una cosa importantissima come la libertà, è possibile (non certo, naturalmente) che cambi. E dubito tu possa dimostrare il contrario, cioè che NESSUNO cambia.
e perchè :mbe: se uno ti da uno schiaffo e tu glielo ridai sei in torto?
Se ti stuprassero tua figlia tu cosa penseresti? se lo stupratore dopo 5 anni di carcere uscisse tu cosa penseresti?
Il buonismo è tipico dell'italiano medio...
Se mio figlio uccide il figlio di pincopallo allora pincopallo è in diritto di uccidere mio figlio?
Nevermind
30-08-2006, 11:19
uccidere un uomo e' un assassinio
pena di morte per gli assassini
pena di morte per chi esegue una sentenza a morte
PS: in USA non credo che stiano tranquilli nonostante ci sia la pena di morte...la pena di morte non e' un deterrente...la pena di morte serve DOPO che il crimine e' stato compiuto per SODDISFARE la sete di sangue dei pervertiti che sono a favore di essa...quindi e' INUTILE prima...una cosa BESTIALE,ODIOSA,OSCENA,TRISTE poi
Allora mettiamola così chi uccide non è più un uomo ma solo un essere che non merita nulla.
gigio2005
30-08-2006, 11:21
e perchè :mbe: se uno ti da uno schiaffo e tu glielo ridai sei in torto?
se e' per legittima difesa non sono nel torto.... ma la pena di morte non mi sembra un caso di legittima difesa...in quanto il crimine e' gia stato compiuto...
Se ti stuprassero tua figlia tu cosa penseresti? se lo stupratore dopo 5 anni di carcere uscisse tu cosa penseresti?
Il buonismo è tipico dell'italiano medio...
ovviamente proverei dei sentimenti verso il criminale in questione non riportabili in un forum pubblica....TUTTAVIA....sono CONTRARIO ALLA PENA DI MORTE. ORA e PER SEMPRE...
anche perche' devi imparare a ragionare a freddo...e' ovvio che il padre della bimba stuprata lo vorrebbe vedere morto...ma una persona...anzi un essere umano...che si definisca tale e che abbia aspirazioni di vita per altri 2 milioni di anni su questo pianeta...ti rispondera' sempre che la pena di morte E' UNA ABERRAZIONE!
Nevermind
30-08-2006, 11:21
Se mio figlio uccide il figlio di pincopallo allora pincopallo è in diritto di uccidere mio figlio?
No ma se venisse condannato a morte sarebbe imho giusto. ovviamente qui si considera che mio figlio è un bastardo che ha ucciso per il gusto di farlo o per motivi futili.
Solertes
30-08-2006, 11:22
....cut...
Per cui: per reati gravissimi, piuttosto che la pena di morte, somministrerei carcere duro e lavori forzati, con obbligo di scontare la pena almeno finché con il proprio lavoro non si sia interamente risarcita la parte lesa.
Dopotutto, quarant'anni in miniera non sono molto diversi da una morte da vivo.
Io sarei propenso per l'applicazione del lavoro come riparazione ad ogni tipo di reato, non necessariamente in miniera (visto che in Italia non ce ne sono abbastanza da saturare la potenziale offerta di manodopera, e da mantenere una condizione umana anche per i detenuti), fornirebbe ai detenuti una capacità professionale riutilizzabile una volta reintegrati nella società e una fonte di manodopera per molti lavori che i cittadini onesti disdegnano in favore dei clandestini (vedi manodopera nei campi etc etc...)...regolando così due temi "scottanti" in un unica soluzione....spero di non essere tacciato di razzismo diretto o inverso....è solo un'idea :D
la pena di morte E' UNA ABERRAZIONE!
Lo è anche stuprare una bambina di 5 anni se è per quello ma perchè, nella pratica, si può fare?
esatto. non penso sia difficile da capire... se tu dai uno schiaffo a uno e l'altro risponde, tu poi devi dargli un altro schiaffo e avanti così per l'eternità :asd:
Non è un modo serio di rispondere ad un'azione offensiva.
Nella fretta ho sbaglaito esempio:
Se uno ti da uno schiaffo e dal cielo arriva una mano che al tipo ridà indietro lo schiaffo non è una cosa giusta? Naturalmente il cielo è la giustizia alla quale tutti dobbiamo essere sottoposti in modo uguale...
Nevermind
30-08-2006, 11:23
Se mio figlio uccide il figlio di pincopallo allora pincopallo è in diritto di uccidere mio figlio?
Aggiungo che la pena di morte dovrebbe essere fatta appunto per evitare anche questo, mentre così come funziona oggi se io fossi pincopallo dovessi campare 100anni vivrei solo per sgozzare mio figlio.
gigio2005
30-08-2006, 11:25
Allora mettiamola così chi uccide non è più un uomo ma solo un essere che non merita nulla.
dimenticavo un'altra tua perla di saggezza... riguardo alla tua precedente risposta sullo stupratore che esce dopo 5 anni....
ovviamente sarebbe auspicabile introdurre ergastolo e lavori forzati a vita (socialmente utili) per uno stupratore...ma questo e' un problema legilativo...tu dici quindi...la pena per lo stupro e' 10 anni quindi meglio introdurre la pena di morte che modificare il codice penale...un genio....
per quanto riguarda la frase in quote...tu non hai il diritto di decidere cosa e' e cosa non e' quell'essere umano
gigio2005
30-08-2006, 11:26
Lo è anche stuprare una bambina di 5 anni se è per quello ma perchè, nella pratica, si può fare?
tu puoi praticare anche la pena di morte...ma non venirmi a dire che e' giusta...
lo stupro e' un'aberrazione
la pena di morte e' un'aberrazione
Nevermind
30-08-2006, 11:28
dimenticavo un'altra tua perla di saggezza... riguardo alla tua precedente risposta sullo stupratore che esce dopo 5 anni....
ovviamente sarebbe auspicabile introdurre ergastolo e lavori forzati a vita (socialmente utili) per uno stupratore...ma questo e' un problema legilativo...tu dici quindi...la pena per lo stupro e' 10 anni quindi meglio introdurre la pena di morte che modificare il codice penale...un genio....
per quanto riguarda la frase in quote...tu non hai il diritto di decidere cosa e' e cosa non e' quell'essere umano
MAi parlato di stupri mi sa che mi confondi con qualcun'altro.
Io non ho il diritto certo ma la legge dovrebbe averlo.
Inoltre vedi di parlare da persona civile visto che dovresti esserlo no? bene dimostralo anche sulle piccole cose.
tu puoi praticare anche la pena di morte...ma non venirmi a dire che e' giusta...
lo stupro e' un'aberrazione
la pena di morte e' un'aberrazione
quoto tutto
lasciamo marcire in galera i criminali
dimenticavo un'altra tua perla di saggezza... riguardo alla tua precedente risposta sullo stupratore che esce dopo 5 anni....
ovviamente sarebbe auspicabile introdurre ergastolo e lavori forzati a vita (socialmente utili) per uno stupratore...ma questo e' un problema legilativo...tu dici quindi...la pena per lo stupro e' 10 anni quindi meglio introdurre la pena di morte che modificare il codice penale...un genio....
No ero io :D
Non dico di introdurre la pena di morte,ma il binomio giustizia giusta con pena di morte. Non vedo il perchè la morte non debba essere contemplata come punizione.
Giovannino
30-08-2006, 11:30
Contrario.
Nevermind
30-08-2006, 11:32
..
lo stupro e' un'aberrazione
la pena di morte e' un'aberrazione
Si ma è facile dire che una cosa non va fatta ma riesci a trovarmi un motivo per cui è sbagliata oltre che perchè si uccide la vita di un uomo? Per cui è più logico e fruttuoso farlo stare in carcere a vita?
I lavori forzati sarebbero una gran bella cosa ma dimmi aldilà delle dificoltà di attuazione che tipo di lavori faresti fare loro? visto che alla fine sicuramente se ne sbatterebbero di farli fatti bene...costretti con la forza forse si....ma cui sicuramente si sarebbe troppo incivili no?
I lavori forzati sarebbero una gran bella cosa ma dimmi aldilà delle dificoltà di attuazione che tipo di lavori faresti fare loro? visto che alla fine sicuramente se ne sbatterebbero di farli fatti bene...costretti con la forza forse si....ma cui sicuramente si sarebbe troppo incivili no?
sempre meno incivili che ammazzare
gigio2005
30-08-2006, 11:54
Si ma è facile dire che una cosa non va fatta ma riesci a trovarmi un motivo per cui è sbagliata oltre che perchè si uccide la vita di un uomo? Per cui è più logico e fruttuoso farlo stare in carcere a vita?
quindi per te sulla pena di morte vale la logica del "cosa ci guadagno?"...bene...
ti dico cosa perdi con la pena di morte:
perdi la vita di un uomo (che e' nato grazie a miliardi di anni di evoluzione e di reazioni chimiche)
perdi la tua moralita'
perdi l'amore verso la vita
perdi la possibilita' di insegnare le cose giuste e le cose sbagliate a quell'uomo
perdi la possibilita' di curare quell'uomo
perdi la possibilita' di utilizzare quell'uomo come forza lavoro gratuita
ilprincipe78
30-08-2006, 12:16
e perchè :mbe: se uno ti da uno schiaffo e tu glielo ridai sei in torto?
Sì, o perlomeno ti metti sullo stesso piano.
La vendetta non è contemplata dalla legge, altro che buonismo :read:
ilprincipe78
30-08-2006, 12:29
e perchè :mbe: se uno ti da uno schiaffo e tu glielo ridai sei in torto?
Sì, o perlomeno ti metti sullo stesso piano.
La vendetta non è contemplata dalla legge, altro che buonismo :read:
favorevole alla pena di morte, o all'ergastolo, o a 40 aa di lavori forzati....qualsiasi punizione purchè sia applicata e la si faccia scontare PER INTERO :read:
Lucrezio
30-08-2006, 13:21
Sono favorevole con riserve, ovvero penso che la pena di morte leda uno dei diritti naturali necessari, quello alla vita e vada di conseguenza applicata solo nel caso in cui ci sia un tentativo *violento* (non ideologico) di minare e rovesciare i fondamenti dello stato stesso, ovvero per il reato di eversione.
Nel momento in cui qualcuno cerca di distruggere lo stato, lo stato non ha più il dovere di tutelarne i diritti: se un contratto viene rotto da una parte non è più valido in toto!
Tutto questo tenendo ben in mente che è diritto dei cittadini ribellarsi ad uno stato che non ne garantisca e protegga i diritti naturali; questa rivoluzione però è da farsi in parlamento (vedi a gloriosa rivoluzione ingese) e non per le strade o nelle piazze.
Per quel che riguarda reati ordinari come stupri, pedofilia, omicidio etc etc sono assolutamente contrario. I carcere a vita va benissimo anche perché ben più terribile della morte come punizione.
quello che è stato condannato per 11 settembre ergastolo
quello che forse ha ucciso un negoziante alla forca : quest è giustizia?
io contrario, voi?
Ci sono già altri sondaggi precedenti sulla pena di morte in questa sezione:
www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=673777
e
www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=948029
l'argomento sta diventando ciclico.
gigio2005
30-08-2006, 14:21
Sono favorevole con riserve, ovvero penso che la pena di morte leda uno dei diritti naturali necessari, quello alla vita e vada di conseguenza applicata solo nel caso in cui ci sia un tentativo *violento* (non ideologico) di minare e rovesciare i fondamenti dello stato stesso, ovvero per il reato di eversione.
Nel momento in cui qualcuno cerca di distruggere lo stato, lo stato non ha più il dovere di tutelarne i diritti: se un contratto viene rotto da una parte non è più valido in toto!
Tutto questo tenendo ben in mente che è diritto dei cittadini ribellarsi ad uno stato che non ne garantisca e protegga i diritti naturali; questa rivoluzione però è da farsi in parlamento (vedi a gloriosa rivoluzione ingese) e non per le strade o nelle piazze.
Per quel che riguarda reati ordinari come stupri, pedofilia, omicidio etc etc sono assolutamente contrario. I carcere a vita va benissimo anche perché ben più terribile della morte come punizione.
carcere a vita + lavoro per la societa'
il carcere fine a se stesso non serve ne' a ME ne' al CRIMINALE...
cmq volendo ragionare alla facilona vorrei fare una domanda a tutti i sostenitori della pena di morte:
non pensiamo ai risvolti morali, non pensiamo ai risvolti filosofici, non pensiamo all'essenza stessa dell'essere umano...posso capire che magari a qualcuno di voi queste cose non interessino...
ma: due punti
non sarebbe una goduria piu' forte vedere un mafioso, piuttosto che cotto su una sedia elettrica, lavorare 16 ore al giorno alle dipendenze di un magistrato antimafia?
Nevermind
30-08-2006, 14:24
..
non sarebbe una goduria piu' forte vedere un mafioso, piuttosto che cotto su una sedia elettrica, lavorare 16 ore al giorno alle dipendenze di un magistrato antimafia?
Ma infatti tutti sono favorevoli ai lavori forzati teorici, il problema è che sono innaplicabili e lo sai bene. quindi se devo scegliere tra 8 mesi di carcere per un assassino o la pena di morte....beh io comincio a pendere molto verso la pena di morte.
Lucrezio
30-08-2006, 14:27
carcere a vita + lavoro per la societa'
il carcere fine a se stesso non serve ne' a ME ne' al CRIMINALE...
cmq volendo ragionare alla facilona vorrei fare una domanda a tutti i sostenitori della pena di morte:
non pensiamo ai risvolti morali, non pensiamo ai risvolti filosofici, non pensiamo all'essenza stessa dell'essere umano...posso capire che magari a qualcuno di voi queste cose non interessino...
ma: due punti
non sarebbe una goduria piu' forte vedere un mafioso, piuttosto che cotto su una sedia elettrica, lavorare 16 ore al giorno alle dipendenze di un magistrato antimafia?
Non riesco a capire perché hai quotato me... non capisco nemmeno se sei d'accordo o no :stordita:
Cmq sul lavoro per la società - se applicabile - sono perfettamente d'accordo ;)
gigio2005
30-08-2006, 14:29
Ma infatti tutti sono favorevoli ai lavori forzati teorici, il problema è che sono innaplicabili e lo sai bene. quindi se devo scegliere tra 8 mesi di carcere per un assassino o la pena di morte....beh io comincio a pendere molto verso la pena di morte.
inapplicabile quindi meglio la pena di morte....
bella roba...
poi perche sarebbero inapplicabili?
e poi sta storia dell'assassino che si fa 8 mesi e' quasi ridicola....
ovvio il sistema giudiziario italiano fa schifo...ma meglio proporsi di migliorarlo che lanciare idee malsane come la pena di morte....che tra l'altro in USA non serve manco a niente...ma noto che mi sto ripetendo
Ci sono già altri sondaggi precedenti sulla pena di morte in questa sezione:
www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=673777
e
www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=948029
l'argomento sta diventando ciclico.
Scusami eh, ma contando che:
- vedo solo 7 pagine di topic in questa sezione
- la ricerca in OT non funziona
- quelli che hai messo sono topic di 1-2 anni fa
coma mai avrebbe potuto saperlo? Mai tieni l'elenco di tutti i topic?
Mai tieni l'elenco di tutti i topic?
No, uso i menu a tendina delle Opzioni di Visualizzazione, le quali sono collocate in basso a sinistra in ciascuna sezione del forum.
Ordino i thread per 'Titolo Discussione' in ordine alfabetico crescente (l'impostazione predefinita è 'Data dell'ultimo messaggio'); è anche possibile ordinarli per Autore, per 'Numero di Risposte' e 'Numero di Visite'.
Spesso è molto più efficace usare le opzioni di visualizzazione che la funzione ricerca, che ha uno storico molto limitato dagli amministratori per motivi di carico.
Inoltre nei momenti in cui per motivi tecnici la ricerca è disabilitata, le opzioni di visualizzazione sono comunque disponibili.
Libera PM che devo chiederti una cosa... :cry:
Fine OT.
Edit: ho capito da solo. :)
No, uso i menu a tendina delle Opzioni di Visualizzazione, le quali sono collocate in basso a sinistra in ciascuna sezione del forum.
Ordino i thread per 'Titolo Discussione' in ordine alfabetico crescente (l'impostazione predefinita è 'Data dell'ultimo messaggio'); è anche possibile ordinarli per Autore, per 'Numero di Risposte' e 'Numero di Visite'.
Spesso è molto più efficace usare le opzioni di visualizzazione che la funzione ricerca, che ha uno storico molto limitato dagli amministratori per motivi di carico.
Inoltre nei momenti in cui per motivi tecnici la ricerca è disabilitata, le opzioni di visualizzazione sono comunque disponibili.
come faccio a saperlo io che sono iscritto da 4 giorni?
comunque lo stto che usa più frequentemente la pena di morte è la cina:5000 ogni anno
Contrario alla pena di morte, ma penso che la condanna debba essere scontata tutta, insomma sono contrario alla libertà per buona condotta etc...
Contrario. Non tanto per il "rispetto alla vita" (frase generica, di tanto in tanto condita con un velo di retorica e due pizzichi di ipocrisia religiosa) quanto piuttosto per una ragione pragmatica: come mi impressiona sapere che una ragazza stuprata passerà la sua vita con i segni di quella tragedia, mi impressiona allo stesso modo sapere che un uomo potrebbe essere accusato e condannato ingiustamente per l'orrido delitto. Anche quell'uomo passerebbe una vita d'inferno, ma si tende a non considerare il caso perchè assetati di vendetta. Ma come esistono tante donne stuprate, esistono anche tanti casi di persone messe in carcere e poi scagionate dopo anni e anni di pene. In America, manco a dirlo, tantissimi casi hanno appurato che l'indiziato era innocente; ma nel frattempo l'inidiziato era già stato ammazzato.
La giustizia può sbagliare, il meccanismo può non funzionare, e un uomo ingiustamente incarcerato può sempre essere liberato e indennizzato, mentre un uomo morto non può propriamente essere resuscitato.
Contrario. Non tanto per il "rispetto alla vita" (frase generica, di tanto in tanto condita con un velo di retorica e due pizzichi di ipocrisia religiosa) quanto piuttosto per una ragione pragmatica: come mi impressiona sapere che una ragazza stuprata passerà la sua vita con i segni di quella tragedia, mi impressiona allo stesso modo sapere che un uomo potrebbe essere accusato e condannato ingiustamente per l'orrido delitto. Anche quell'uomo passerebbe una vita d'inferno, ma si tende a non considerare il caso perchè assetati di vendetta. Ma come esistono tante donne stuprate, esistono anche tanti casi di persone messe in carcere e poi scagionate dopo anni e anni di pene. In America, manco a dirlo, tantissimi casi hanno appurato che l'indiziato era innocente; ma nel frattempo l'inidiziato era già stato ammazzato.
La giustizia può sbagliare, il meccanismo può non funzionare, e un uomo ingiustamente incarcerato può sempre essere liberato e indennizzato, mentre un uomo morto non può propriamente essere resuscitato.
Quindi se non ci dovesse essere nessun dubbio di colpevolezza, com'è capitato, saresti favorevole? :confused:
titovalma
30-08-2006, 19:40
Lavori forzati.
Ora invece li mettiamo in gabbia e poi li manteniamo NOI.
Perchè ucciderli se possono rendere???
SFRUTTIAMOLI!
La punizione peggiore per un essere umano è azzerare le sue prospettive e non riconoscere il suo operato.
La morte è una "soluzione" che non si deve concerdere agli assassini.
Lavori forzati.
Ora invece li mettiamo in gabbia e poi li manteniamo NOI.
Perchè ucciderli se possono rendere???
SFRUTTIAMOLI!
La punizione peggiore per un essere umano è azzerare le sue prospettive e non riconoscere il suo operato.
La morte è una "soluzione" che non si deve concerdere agli assassini.
;)
Matrixbob
30-08-2006, 19:52
Nei casi certi oltre ogni dubbio, sarei quasi per il si.
Forse melgio i lavori forzati come schiavi o quasi.
anonimizzato
30-08-2006, 19:57
Ero uno dei tanti convitissimi di NO alla pena di morte, ora purtroppo non lo sono più e anzi per me è più SI che NO.
Ho cominciato a cambiare radicalmente le mie vedute incattivendomi.
Comunque non ho votato.
zerothehero
30-08-2006, 20:10
contrario
gigio2005
30-08-2006, 20:21
carcere a vita + lavoro per la societa'
il carcere fine a se stesso non serve ne' a ME ne' al CRIMINALE...
cmq volendo ragionare alla facilona vorrei fare una domanda a tutti i sostenitori della pena di morte:
non pensiamo ai risvolti morali, non pensiamo ai risvolti filosofici, non pensiamo all'essenza stessa dell'essere umano...posso capire che magari a qualcuno di voi queste cose non interessino...
ma: due punti
non sarebbe una goduria piu' forte vedere un mafioso, piuttosto che cotto su una sedia elettrica, lavorare 16 ore al giorno alle dipendenze di un magistrato antimafia?
mi autoquoto per riproporre quella domanda secondo me fondamentale...
tra l'altro i sostenitori della pena di morte non ci hanno spiegato ancora perche' dovrebbe essere una cosa giusta
Lucrezio
30-08-2006, 22:20
mi autoquoto per riproporre quella domanda secondo me fondamentale...
tra l'altro i sostenitori della pena di morte non ci hanno spiegato ancora perche' dovrebbe essere una cosa giusta
Boh, mi sembrerebbe un contrappasso vagamente cretino, dato che non penso che un indagato per mafia sia la persona più affidabile di questo mondo... in particolare se il magistrato è "a rischio". Resta il fatto che perché secondo me è una cosa giusta io l'ho detto...
edited823
30-08-2006, 22:26
contrario. da noi.
ma nn mi sentirei di poter far prediche a paesi orientali, dove il concetto e il valore della vita è ben diverso da quello che abbiamo qui.
uno dei principali motivi x cui son contrario è senza dobbio l'irrimediabilità all' errore giudiziario.
..poi c'è il fatto che nn mi fiderei ad aver dei boia che giran x la strada. una persona che x lavoro è un assassino a posto nn può esserlo
edited823
30-08-2006, 22:29
poi dovrebbe esser un deterrente, ma si è visto che nn lo è. quindi se è inutile nn ne vedo il senso.
penso xò che se si desse un fucile a chi è favorevole e si mandassero ad eseguirla cambierebbero idea, x la maggior parte son dei fanfaroni spinti dalle manie del momento, gente che è convinta che i reati commessi siano solo quelli scritti a caratteri cubitali nella prime pagine
Kharonte85
30-08-2006, 22:51
Contrario
Sono favorevole con riserve, ovvero penso che la pena di morte leda uno dei diritti naturali necessari, quello alla vita e vada di conseguenza applicata solo nel caso in cui ci sia un tentativo *violento* (non ideologico) di minare e rovesciare i fondamenti dello stato stesso, ovvero per il reato di eversione.
Nel momento in cui qualcuno cerca di distruggere lo stato, lo stato non ha più il dovere di tutelarne i diritti: se un contratto viene rotto da una parte non è più valido in toto!
Tutto questo tenendo ben in mente che è diritto dei cittadini ribellarsi ad uno stato che non ne garantisca e protegga i diritti naturali; questa rivoluzione però è da farsi in parlamento (vedi a gloriosa rivoluzione ingese) e non per le strade o nelle piazze.
Per quel che riguarda reati ordinari come stupri, pedofilia, omicidio etc etc sono assolutamente contrario. I carcere a vita va benissimo anche perché ben più terribile della morte come punizione.
:mbe: Il tuo ragionamento mi lascia perplesso...stai dicendo che in caso di "rivoluzione armata" (passami il termine) lo stato puo' (o perlomeno è giustificato) intervenire "sparando sulla folla" ?
Pero' in uno stato che funziona bene (chiaramente un utopia) non si dovrebbe arrivare ne sentire il bisogno di fare nessuna rivoluzione ecc... quindi possiamo dire che è lo stato che in primo luogo fallisce e fa un torto...la parlamentarizzazione dei conflitti in ogni caso non sarebbe di certo facilitata con un atteggiamento simile...lo stato usa violenza per riportare al dialogo? La cosa direi che non quadra ne facilita un buon rapporto...anzi è proprio quando lo stato viene attaccato che deve gestire la situazione nel modo meno violento possibile per invogliare a sedersi ad un tavolo...no?
Quindi se non ci dovesse essere nessun dubbio di colpevolezza, com'è capitato, saresti favorevole? :confused:
No, come infatti ho scritto:
Non tanto per il "rispetto alla vita"...
Significa che sono contrario non solamente perchè uccidere è sbagliato, ma anche perchè esiste un motivo tecnico che rende la pena capitale insensata, crudele e inutile, al di fuori del concetto che ciascuno di noi ha del "rispetto della vita". Sai, spesso capita di leggere "io rispetto la vita" da qualche antiabortista che però poi è favorevole alla guerra o da qualche fedele praticante che poi però non vede malaccio la pena capitale; allora io, per evitare del tutto di perdermi a discutere su cosa sia il rispetto della vita, pongo anche una questione tecnica, reale e non aggirabile. Se la frase di prima era equivoca, mi spiace e approfitto per esprimerla meglio: sono contro la pena capitale perchè è crudele, lesiva dello scopo primo della detenzione (che è la riabilitazione) e anche giuridicamente fragile. ;)
Ominobianco
30-08-2006, 23:03
Io personalmente sono contrario alla pena di morte.
I motivi sono diversi:
-in primo luogo la pena di morte per me si configura come vendetta non come giustizia,è logico che quando a una persona viene ucciso un caro gli possa passare per la testa di uccidere l'assassino ma questo perchè è un istinto di vendetta portato dalla sofferenza del momento,dalla rabbia e dall'odio;ma il diritto di uno stato non può plasmarsi sull'odio e la rabbia,si deve dare una giusta pena ma non deve dare sfogo a una vendetta rabbiosa.
-seconda cosa peso che se uno stato vuole combattere la violenza non può dare il cattivo esempio ed essere il primo ad utilizzarla con la pena di morte.
-terzo la pena di morte è inutile,in America c'è e non si vedono diminuire i criminali anzi.
-quarto trovo la legge del taglione occhio per occhio dente per dente superata oramai.
-quinto per me nessuno può togliere la vita a un altra persona se questa non è consenziente nemmeno lo stato,nessuno ha diritti sulla vita di un altro nemmeno se questo ha compiuto le peggiori nefandezze.
-sesto il nostro diritto concepisce la pena sia come punizione ma anche come recupero,ha questa doppia funzione che non sarebbe praticabile con la pena di morte.
Oltre che alla pena di morte sono anche contrario ai lavori forzati intesi quasi alla stregua di tortura(non contrario se mi si parla invece di lavori normali socialmente utili).
darkdavix
30-08-2006, 23:07
certa gente nn merita affatto di morire..sarà ke io sn mezzo skinhead, ma tt quelle persone k danno fastidio vanno killate, sn sl un disturbo alla civiltà
sarà ke io sn mezzo skinhead
:doh:
e con questo abbiamo raggiunto i limiti profondi della sezione :asd: :asd:
sarà ke io sn mezzo skinhead, ma tt quelle persone k danno fastidio vanno killate, sn sl un disturbo alla civiltà
Ma come si fa a fare una frase del genere? Sono un mezzo skinhead e tutte quelle persone che danno fastidio vanno "killate". Ma :rotfl:
:nono:
avevo visto questo sondaggio su un'altro forum e devo dire che sono sorpreso: li favorevoli e contrari erano alla pari!
edited823
31-08-2006, 10:32
avevo visto questo sondaggio su un'altro forum e devo dire che sono sorpreso: li favorevoli e contrari erano alla pari!
dipende da chi frequenta il forum.
se vai sul forum di fn sarà anche maggioranza.
dr-omega
31-08-2006, 10:48
Indeciso.
Contrario se il malvivente si fa tuuuuuutto l'ergastolo in cella.Fino alla fine.
Favorevole se il soggetto condannato a 3 o 4 ergastoli (30 anni) esce dopo 5 anni per andare a lavorare nei servizi sociali.
In ogni caso andrebbe applicata solo in pochissimi e gravissimi casi.
Inutile & infantile.
Contrario.
Saluti!
ps. notare anche l'avatar :p
gigio2005
31-08-2006, 11:11
Indeciso.
Contrario se il malvivente si fa tuuuuuutto l'ergastolo in cella.Fino alla fine.
Favorevole se il soggetto condannato a 3 o 4 ergastoli (30 anni) esce dopo 5 anni per andare a lavorare nei servizi sociali.
In ogni caso andrebbe applicata solo in pochissimi e gravissimi casi.
:confused:
PS: cmq il medioevo finira' quando ci sara' di nuovo questo sondaggio e il 100% sara' contrario alla pena di morte...
Sono contrario, ma non in tutti i casi.
Non sono molto contrario con pluriomicida efferato o ad es per binladen o saddam. Cioè mi immagino se fossi un parente della vittima e allora nn ragionerei +.
Poi per il resto assolutamente contrario, perchè si ricommette lo stesso errore :mc:
:confused:
PS: cmq il medioevo finira' quando ci sara' di nuovo questo sondaggio e il 100% sara' contrario alla pena di morte...
Sarei curioso di vedere che tasso di criminalità c'era nel medioevo.
gigio2005
31-08-2006, 11:41
Sono contrario, ma non in tutti i casi.
Non sono molto contrario con pluriomicida efferato o ad es per binladen o saddam. Cioè mi immagino se fossi un parente della vittima e allora nn ragionerei +.
appunto...non ragioneresti...........
tra l'altro un utente molto intelligente ha scritto precedentemente "chissa' se uno di questi sboroni sostenitori della pena di morte avesse una pistola tra le mani e avesse l'ordine di eseguire una sentenza a morte.....chissa' se premerebbe quel grilletto........"
Poi per il resto assolutamente contrario, perchè si ricommette lo stesso errore :mc:
:mbe: :confused: :mbe: :confused: :mbe:
edited823
31-08-2006, 11:41
Cioè mi immagino se fossi un parente della vittima e allora nn ragionerei +.
ma in quel caso nn ragioneresti + in termini di giustizia, ma per rabbia, quindi sarebbe comprensibile.
ma in quel caso nn ragioneresti + in termini di giustizia, ma per rabbia, quindi sarebbe comprensibile.
Intendo x rabbia, sai dimolto in quei casi il sangue al cervello che lavori ti fa :p
v10_star
31-08-2006, 12:00
favorevole, ma solo in casi estremi o per reati contro l'umanità
edited823
31-08-2006, 12:37
Intendo x rabbia, sai dimolto in quei casi il sangue al cervello che lavori ti fa :p
appunto, ma in quel caso il gesto nn è comunque giusto, è giustificato. c'è questa differenza
Certo giusto non è mai nulla. E' giusto diciamo da un'ottica personale :)
Lucrezio
31-08-2006, 14:30
Contrario
:mbe: Il tuo ragionamento mi lascia perplesso...stai dicendo che in caso di "rivoluzione armata" (passami il termine) lo stato puo' (o perlomeno è giustificato) intervenire "sparando sulla folla" ?
Pero' in uno stato che funziona bene (chiaramente un utopia) non si dovrebbe arrivare ne sentire il bisogno di fare nessuna rivoluzione ecc... quindi possiamo dire che è lo stato che in primo luogo fallisce e fa un torto...la parlamentarizzazione dei conflitti in ogni caso non sarebbe di certo facilitata con un atteggiamento simile...lo stato usa violenza per riportare al dialogo? La cosa direi che non quadra ne facilita un buon rapporto...anzi è proprio quando lo stato viene attaccato che deve gestire la situazione nel modo meno violento possibile per invogliare a sedersi ad un tavolo...no?
Se vuoi un esempio, che forse potrebbe chiarire un po' le cose, te lo faccio: gente come brigatisti o seguaci di ordine nuovo responsabili di crimini (omicidi, stragi, attentati) violenti andrebbe secondo me giustiziata.
Non sto fomentando soluzioni alla "Bava Beccaris", per carità ;) Sto solo dicendo che nel caso di nuclei eversivi armati che si macchino di reati volti a sovvertire le istituzioni dello stato dovrebbe - IMHO - essere applicata come unico caso la pena di morte.
Le rivolte di piazza sono un'altra cosa: quelle devono finire in parlamento!
anonimizzato
31-08-2006, 19:10
certa gente nn merita affatto di morire..sarà ke io sn mezzo skinhead, ma tt quelle persone k danno fastidio vanno killate, sn sl un disturbo alla civiltà
Avrai si e no (spero) 15 anni. :rolleyes:
Ricontrolla la frase comunque perchè mi sa che c'è qulcosa che non quadra :asd:
Avrai si e no (spero) 15 anni. :rolleyes:
Ricontrolla la frase comunque perchè mi sa che c'è qulcosa che non quadra :asd:
cosa è un killate?
cosa è un killate?
italianizzazione del verbo to kill, uccidere :asd:
questo mi fa pensare (insieme alla scrittura in stile sms) che quello abbia si e no 14 o 15 anni che gioca troppo a ut2004 :asd:
italianizzazione del verbo to kill, uccidere :asd:
questo mi fa pensare (insieme alla scrittura in stile sms) che quello abbia si e no 14 o 15 anni che gioca troppo a ut2004 :asd:
speriamo... :D
dantes76
01-09-2006, 10:36
Fondalmente contrario, ma vorrei che fosse prevista, dal codice penale, la civilta di un paese non si misura nel non averla, ma nel prevederla e riuscire a non apllicarla
detto questo:
riforma del codice penale
pena minima di 25 anni per i reati contro la persona
pena minima 50 anni contro i reati di mafia
abolizione delle varie forme di omicidio, ma eragostolo per chi uccide, nessuna attenuante( minorenni, incapacita di intendere e di volere, amico di qualche ministro)
pena minima di 50 per i reati sessuali
tutte le pene superiori a 10 anni non possono essere indultabili o graziate
tutte le pene superiori a 10 non possono usufruire di sconti o permessi
eliminazione o restrizione della causa psichica e cmq non applicabile a quanto detto sopra
possibilita' di lavori socialmente utili, o forzati (a seconda dei gusti di chi legge)
applicare l'espropio forzato dei beni di commette un reato a partire da condanne di 15 anni, o ergastolo
possibilita' di commutare in maniera forzata la pena dell ergastolo, in "bene per la ricerca" cioe' chi ha subito un ergastolo puo essere utilizzato come cavia , non capisco perche utilizzare degli ignari topi bianchi
detto questo sono contrario alla pena di morte
edited823
01-09-2006, 12:22
riforma del codice penale
pena minima di 25 anni per i reati contro la persona
25 anni x percosse mi sembran un pochino sproporzionati.
dantes76
01-09-2006, 12:27
25 anni x percosse mi sembran un pochino sproporzionati.
a me no
Sono favorevole con riserva: una condanna a vita costa un patrimonio allo stato, e per un certo tipo di reato ritengo piu' appropriata la pena capitale. Gli yankee la concedono troppo spesso, io la riserverei a stupratori, pedofili, pluriomicidi... boh, qualche altro grave reato contro la persona.
Non mi sta bene come la applicano negli U.S.A., che senso ha tenere uno dentro 10 anni? Se si arriva all'ultimo grado di giudizio con prove certe della colpevolezza ritengo che vada eseguita al volo.
edited823
01-09-2006, 12:57
a me no
25 anni x uno scappellotto o una minaccia?
ma dai!
dantes76
01-09-2006, 15:20
25 anni x uno scappellotto o una minaccia?
ma dai!
be hai ragione prima fare un 4 nuove carceri( ognuna da 500posti) per provincia(120 prov*4=480) e dopo lo farei
edited823
01-09-2006, 18:18
be hai ragione prima fare un 4 nuove carceri( ognuna da 500posti) per provincia(120 prov*4=480) e dopo lo farei
e se nn centri il cestino dei rifiuti t bocciano? ma perfavore!
p.NiGhTmArE
01-09-2006, 18:52
certa gente nn merita affatto di morire..sarà ke io sn mezzo skinhead, ma tt quelle persone k danno fastidio vanno killate, sn sl un disturbo alla civiltà
:doh:
favorevole nel caso di reati contro l'integrità dello stato.
assassini, stupratori ecc. ecc. basterebbe che si facessero il loro bell'ergastolo. che però sia un vero ergastolo: entri in carcere e lì ci muori. senza nessuno sconto di pena. in nessun caso.
:doh:
favorevole nel caso di reati contro l'integrità dello stato.
assassini, stupratori ecc. ecc. basterebbe che si facessero il loro bell'ergastolo. che però sia un vero ergastolo: entri in carcere e lì ci muori. senza nessuno sconto di pena. in nessun caso.
esatto: ergastolo da scontare, così sono tutti a posto!
dantes76
03-09-2006, 09:00
e se nn centri il cestino dei rifiuti t bocciano? ma perfavore!
??
Favorevole.
Ci sono dei casi in cui è strettamente necessaria per il semplice
fatto che quelli che sono rei di aver commesso il fatto non possono
nemmeno considerarsi esseri umani.
Basti ricordare l'omicidio di Tommaso, il bambino di Parma.
Non merita di vivere l'assassino, altro che infermità mentale...
cagnaluia
04-09-2006, 10:08
contrario alla pena di morte.
Non si può togliere la vita a nessuno, no e MAI... ma si può disporre di essa per il bene di tutta la comunità!
edited823
04-09-2006, 10:15
??
nel senso che dare 25 anni a uno che corre a piedi x la strada e urta qualcuno e lo fa cader mi sembra decisamente impensabile, oppure se dici a qualcuno t faccio un culo così.
marco1474
04-09-2006, 11:08
Ho messo FAVOREVOLE perche è la cosa + vicina alla mia idea:
Solo per i casi particolarmente gravi e dove la colpevolezza è certa e innegabile, userei questi esseri come CAVIE al posto dei poveri animali da laboratorio, gli darei il minimo indispensabile per mantenerli in vita (cibo e acqua) ma niente cure (troppo costose).....finche non giungerà la morte grazie a qualche elemento chimico troppo nocivo.
morpheus85
04-09-2006, 11:44
appunto è meglio che si stia in galera a scontare (e a fare una brutta vita)la pena data che uccidere
dopo non vedo la giustizia
Non è un fatto di giustizia...
Penso che anche il detenuto preferisca vivere piuttosto che essere assassinato... Altrimenti può benissimo suicidarsi...
morpheus85
04-09-2006, 11:48
Ho messo FAVOREVOLE perche è la cosa + vicina alla mia idea:
Solo per i casi particolarmente gravi e dove la colpevolezza è certa e innegabile, userei questi esseri come CAVIE al posto dei poveri animali da laboratorio, gli darei il minimo indispensabile per mantenerli in vita (cibo e acqua) ma niente cure (troppo costose).....finche non giungerà la morte grazie a qualche elemento chimico troppo nocivo.
Complimenti :rolleyes:
Lo faresti di persona immagino....
dantes76
04-09-2006, 11:48
nel senso che dare 25 anni a uno che corre a piedi x la strada e urta qualcuno e lo fa cader mi sembra decisamente impensabile, oppure se dici a qualcuno t faccio un culo così.
certo, ho dimenticato che stiamo in fillandia, anzi lapponia
che la mafia e lappone, che si uccide per un parcheggio , in svizzera, non in italia
dantes76
04-09-2006, 11:50
Non è un fatto di giustizia...
Penso che anche il detenuto preferisca vivere piuttosto che essere assassinato... Altrimenti può benissimo suicidarsi...
vivere, si, ma senza liberta, e rendendosi utile
tempo fa parlavo con un mio amico propio della pena di morte, lui mi disse che la vita e un dono divino..e non spetta agli uomini decidere, io gli dissi d'accordo,e gli risposi
ma la liberta' e' una conquista degli uomini e come tale puo essere tolta, e da quel momento in poi' si puo fare qualunque cosa di chi ha perso la liberta'...
morpheus85
04-09-2006, 11:57
vivere, si, ma senza liberta, e rendendosi utile
tempo fa parlavo con un mio amico propio della pena di morte, lui mi disse che la vita e un dono divino..e non spetta agli uomini decidere, io gli dissi d'accordo,e gli risposi
ma la liberta' e' una conquista degli uomini e come tale puo essere tolta, e da quel momento in poi' si puo fare qualunque cosa di chi ha perso la liberta'...
Ci sono troppi elementi che influenzano le azioni dell'uomo, gli sbagli li fanno tutti, penso che il problema si debba risolvere alle basi non dopo che è stato commesso il reato, in questo caso si argina soltanto il problema....
marco1474
04-09-2006, 11:57
Complimenti :rolleyes:
Lo faresti di persona immagino....
Non so. Sicuramente riesco ad immedesimarmi abbastanza nel fatto di veder subire, alla mia ragazza o mio fratello, una lunga tortura per poi essere uccisi e desiderare la stessa sorte solo 10 volte peggiore all'essere che ha causato il tutto......ma pensandoci bene, al tipo in questione mi piacerebbe farlo di persona.......quindi, in caso di persona a me cara, SI, MI PIACEREBBE FARLO DI PERSONA.
Se stuprassero e poi uccidessere in modo violento tua figlia, non vorresti la stessa cosa? :)
PS Evita la faccina " :rolleyes: " se vuole essere provocatoria. Non nasconderti dietro uno smile ma di a chiare lettere quello che pensi, ci fai + bella figura. :)
dantes76
04-09-2006, 12:02
Ci sono troppi elementi che influenzano le azioni dell'uomo, gli sbagli li fanno tutti, penso che il problema si debba risolvere alle basi non dopo che è stato commesso il reato, in questo caso si argina soltanto il problema....
scusante per non fare una mazza
siccome non ho poteri da Pre-crimine. cioe' individuare quando nella mente di qualcuno scatta la molla. e finche non avro' tali poteri, cerco di intervenire nella punizione, rendendola . la piu severa possibile, e la meno piacevolo possibile, e che dia un aiuto al ministero delle infrastrutture
edited823
04-09-2006, 12:19
certo, ho dimenticato che stiamo in fillandia, anzi lapponia
che la mafia e lappone, che si uccide per un parcheggio , in svizzera, non in italia
allora aggrava le pene per i delitti riguardanti quel fenomeno nn quelli che nn han nulla a che vedere.altrimenti è un discorso insensato. se i sicari vanno a commetter gli omicidi in moto questo autorizza a metter fuori legge le moto? siam al paradossale.
(x la serie mmm.. se t dassi un ceffone rischio 25 anni se t ammazzo 30.. mm cosa faccio? mah? chi lo sa.. m stai sulle palle e ti ammazzo, tanto nn c perdo nulla d + che insultarti) se le pene son proporzionate all' offesa dei motivi ci sono..
ed è inutile poi dire x l'omicidio allora infliggo 50 anni dopo una certa soglia l'aumentare le pene nn ha effetto.
morpheus85
04-09-2006, 12:21
Non so. Sicuramente riesco ad immedesimarmi abbastanza nel fatto di veder subire, alla mia ragazza o mio fratello, una lunga tortura per poi essere uccisi e desiderare la stessa sorte solo 10 volte peggiore all'essere che ha causato il tutto......ma pensandoci bene, al tipo in questione mi piacerebbe farlo di persona.......quindi, in caso di persona a me cara, SI, MI PIACEREBBE FARLO DI PERSONA.
Se stuprassero e poi uccidessere in modo violento tua figlia, non vorresti la stessa cosa? :)
PS Evita la faccina " :rolleyes: " se vuole essere provocatoria. Non nasconderti dietro uno smile ma di a chiare lettere quello che pensi, ci fai + bella figura. :)
Concordo sulla persona cara...
Fino a quando non succede non puoi sapere come reagirai.
Ma tu parli in generale di gente che non vedrai mai, che non conoscerai mai e la butti lì senza renderti conto di quello hai detto.
Una tortura a livello mentale e fisico che vantaggi può portare a te e alla comunità? Se dio esiste saprà cosa fare, se ha permesso che succedesse una determinata cosa avrà le sue ragioni....
Io sono più per l'evitare che vendicare, penso che sia giusto nei limiti eliminare un probabile terrorista che poteva causare la morte di molti innocenti ma eliminarlo dopo ha poco senso...
Se stuprassero e uccidessero mia figlia prima di tutto vorrei capire perchè, di solito la gente "normale" non lo fa.
Se questo individuo ha subito un'infanzia violenta e si è ritrovato in una condizione di non poter distinguire il bene dal male ha una remota possibilità di essere perdonato, al massimo si uccidono i genitori che hanno creato il mostro...
edited823
04-09-2006, 12:21
Non so. Sicuramente riesco ad immedesimarmi abbastanza nel fatto di veder subire, alla mia ragazza o mio fratello, una lunga tortura per poi essere uccisi e desiderare la stessa sorte solo 10 volte peggiore all'essere che ha causato il tutto......ma pensandoci bene, al tipo in questione mi piacerebbe farlo di persona.......quindi, in caso di persona a me cara, SI, MI PIACEREBBE FARLO DI PERSONA.
Se stuprassero e poi uccidessere in modo violento tua figlia, non vorresti la stessa cosa? :)
PS Evita la faccina " :rolleyes: " se vuole essere provocatoria. Non nasconderti dietro uno smile ma di a chiare lettere quello che pensi, ci fai + bella figura. :)
nn sarebbe + una pena ma una vendetta e basta prender un vocabolario x saper che son cose diverse.
unisci nel tuo ragionamento cose che nn posson esser esaminate unite.
morpheus85
04-09-2006, 12:26
scusante per non fare una mazza
siccome non ho poteri da Pre-crimine. cioe' individuare quando nella mente di qualcuno scatta la molla. e finche non avro' tali poteri, cerco di intervenire nella punizione, rendendola . la piu severa possibile, e la meno piacevolo possibile, e che dia un aiuto al ministero delle infrastrutture
E in questo modo i futuri criminali capiranno a cosa vanno incontro oppure continueranno a fare quello che hanno sempre fatto cercando di sfuggire a quello che chiami punizione?
Io dico che anche senza l'assoluta certezza chi è in grado di capire, in un mondo privo di leggi e regole sa cos'è la cosa giusta da fare, mentre chi non lo è non pensa mai al dopo e agisce nel presente cosa che gli è concessa fare senza le dovute precauzioni.
Chiunque è libero di violentare, uccidere, rubare e di sicuro se lo fa non sta pensando alle conseguenze...
edited823
04-09-2006, 12:40
siccome non ho poteri da Pre-crimine
come no? si misurano le proporzioni del cranio e si vede se è un delinquente. :D
marco1474
04-09-2006, 12:46
Comincio con lo scusarmi del tono provocatorio che ho usato ma mi sono sentito a mia volta "provocato" con il tuo precedente post.......con piacere noto di essermi sbagliato :)
.....
Ma tu parli in generale di gente che non vedrai mai, che non conoscerai mai e la butti lì senza renderti conto di quello hai detto.
Una tortura a livello mentale e fisico che vantaggi può portare a te e alla comunità? .....
Ho quotato questa frase perche racchiude un errore di fondo mentre le altre sono opinioni tue....non da me condivise ma comunque giuste per chi la pensa diversamente da me e ovviamente rispettate.
Per ogni estraneo che ha un comportamento del genere ci sono delle persone che si trovano nella mia stessa situazione se fosse successo alle persone a me care. Per rispetto alla libertà di queste persone appoggio quella pena perche, se mai dovesse accadere a me (spero mai), vorrei essere libero di perdonare quell'essere o dargli la morte. Uno del genere non merita nulla, tantovale usarlo per salvare da sofferenze atroci dei poveri animali che sicuramente meritano + rispetto di lui.
dantes76
04-09-2006, 12:48
come no? si misurano le proporzioni del cranio e si vede se è un delinquente. :D
no la pre-crimine, riguarda il contenuto del cranio, e fa parte dei film,
marco1474
04-09-2006, 12:51
nn sarebbe + una pena ma una vendetta e basta prender un vocabolario x saper che son cose diverse.
unisci nel tuo ragionamento cose che nn posson esser esaminate unite.
La vendetta da parte mia verso uno che stupra, tortura e uccide una persona a me cara è sacrosanta. La pena che ho descritto sopra è giusta per altri motivi oltre alla vendetta che vorrei se capitasse a me. Se comincio a descrivere i motivi (che non c'entrano con la vendetta) tu non li condivideresti quindi è inutile parlarne perche si tratta di idee di fondo opposte.......mentre, se ti violentano, torturano e poi uccidono tua figlia sotto gli occhi, probabilmente il tipo lo uccideresti tu con le tue mani.....vendetta......e queto penso che tu lo condivida. :)
morpheus85
04-09-2006, 13:28
Comincio con lo scusarmi del tono provocatorio che ho usato ma mi sono sentito a mia volta "provocato" con il tuo precedente post.......con piacere noto di essermi sbagliato :)
fa niente :)
Ho quotato questa frase perche racchiude un errore di fondo mentre le altre sono opinioni tue....non da me condivise ma comunque giuste per chi la pensa diversamente da me e ovviamente rispettate.
Per ogni estraneo che ha un comportamento del genere ci sono delle persone che si trovano nella mia stessa situazione se fosse successo alle persone a me care. Per rispetto alla libertà di queste persone appoggio quella pena perche, se mai dovesse accadere a me (spero mai), vorrei essere libero di perdonare quell'essere o dargli la morte. Uno del genere non merita nulla, tantovale usarlo per salvare da sofferenze atroci dei poveri animali che sicuramente meritano + rispetto di lui.
Giustissimo pensarla come si vuole, ma se succedesse a te però al contrario, che cosa vorresti subire?
Non dirmi che è irreale perchè ogni giorno se ne sentono di tutti i colori e ormai non ci si può fidare nemmeno di un bambino di 10 anni... :doh:
Difficile rispondere vero? Se comprendessi veramente il gesto fatto forse ti toglieresti la vita ma spesso non succede, perchè?
La famiglia della vittima non ha mai l'ultima parola sulla sentenza, se dare la morte o no all'assassino o stupratore che sia non è compito suo ed è qui il punto, in quel caso sei tu a decidere ed è lì che si vede quanta voglia ci sia, quanto odio si prova verso quella determinata persona tanto da vederla morta, se questo può in qualche modo aiutare ben venga ma che sia pur sempre una scelta dei diretti interessati non dello stato :read:
gigio2005
04-09-2006, 13:29
dal risultato parziale del sondaggio risulta che 1 persona su 3 e' favorevole alla pena di morte...e siamo persone con un livello culturale medio alto (spero) in quanto usiamo il pc, internet etc...
suppongo quindi che allargando il sondaggio all'intera popolazione italiana ne venga fuori un 50-50....AGGHIACCIANTE...
marco1474
04-09-2006, 14:07
fa niente :)
Giustissimo pensarla come si vuole, ma se succedesse a te però al contrario, che cosa vorresti subire?
Non dirmi che è irreale perchè ogni giorno se ne sentono di tutti i colori e ormai non ci si può fidare nemmeno di un bambino di 10 anni... :doh:
Difficile rispondere vero? Se comprendessi veramente il gesto fatto forse ti toglieresti la vita ma spesso non succede, perchè?
La famiglia della vittima non ha mai l'ultima parola sulla sentenza, se dare la morte o no all'assassino o stupratore che sia non è compito suo ed è qui il punto, in quel caso sei tu a decidere ed è lì che si vede quanta voglia ci sia, quanto odio si prova verso quella determinata persona tanto da vederla morta, se questo può in qualche modo aiutare ben venga ma che sia pur sempre una scelta dei diretti interessati non dello stato :read:
Sinceramente, se ho un comportamento simile a quell'animale che rapì quel ragazzino e lo uccise a palate perche piangeva, meriterei di morire a prescindere dal fatto che io non sia d'accordo. Sinceramente, io o la mia famiglia, non abbiamo avuto nulla in comune con la famiglia del povero bambino ucciso, però, la pena di morte per quell'essere l'ho desiderata fortemente anche io.....figurati loro. :mbe:
Ovvio che poi i diretti interessati non potrebbero decidere del comportamento dello stato in questi reati e nelle pene applicate, ma se si eliminassero come ho spiegato sopra, sarebbe per molti un mondo lievemente migliore.
marco1474
04-09-2006, 14:14
dal risultato parziale del sondaggio risulta che 1 persona su 3 e' favorevole alla pena di morte...e siamo persone con un livello culturale medio alto (spero) in quanto usiamo il pc, internet etc...
suppongo quindi che allargando il sondaggio all'intera popolazione italiana ne venga fuori un 50-50....AGGHIACCIANTE...
Secondo me è anche superiore......ricordiamoci che l'italia non è solo "grandi città" ma specialmente "piccoli centri" e nei piccoli paesi, l'intolleranza verso chi commette reati gravi, è accentuata..........sinceramente sono stupito anche io (ovviamente positivamente) anche perche, questi risultati, solo 5 anni fa sarebbero stati inaspettati.......non oso pensare come potrebbe pensarla la gente tra 10 anni.
dal risultato parziale del sondaggio risulta che 1 persona su 3 e' favorevole alla pena di morte...e siamo persone con un livello culturale medio alto (spero) in quanto usiamo il pc, internet etc...
suppongo quindi che allargando il sondaggio all'intera popolazione italiana ne venga fuori un 50-50....AGGHIACCIANTE...
50 e 50 forse no... comunque è un dato molto alto
ninjathoo
04-09-2006, 15:46
io contrario, voi? :eek: :eek: :eek: Mi è sfuggito, ma ho votato subito.
Favorevolissimo!
:)
ninjathoo
04-09-2006, 15:49
Ho messo FAVOREVOLE perche è la cosa + vicina alla mia idea:
Solo per i casi particolarmente gravi e dove la colpevolezza è certa e innegabile, userei questi esseri come CAVIE al posto dei poveri animali da laboratorio, gli darei il minimo indispensabile per mantenerli in vita (cibo e acqua) ma niente cure (troppo costose).....finche non giungerà la morte grazie a qualche elemento chimico troppo nocivo.Ricordati che lo devi giustiziare, non torturare. Al massimo potrebbero esserne espiantati gli organi per rendere la vita più facile a chi soffre.
;)
†+†Fab!oDark†+†
04-09-2006, 15:56
Ricordati che lo devi giustiziare, non torturare. Al massimo potrebbero esserne espiantati gli organi per rendere la vita più facile a chi soffre.
;)
Sì, hai ragione! Ma ad ogni modo... sempre meglio loro che i poveri animali :)
Ho votato contrario solo perchè qui in Italia non sarebbe fattibile! Insomma... come altri hanno detto, ci sono dei delinquenti che hanno più diritti dei cittadini che il massimo che riescono a fare è evadere il fisco (e sembra quasi che sia più grave di vari omicidi)...
Insomma ci sono degli assassini che stanno liberi magari 10 anni (faccio un esempio) perchè è ancora in atto il processo e poi gli vengono assegnati 15 annetti stupidi (che nessuno ti restituisce, questo è vero) per un omicidio premeditato!
Insomma... certo che se uccidi, quindi se togli la vita ad una altra persona, non ti meriti di vivere... ma se è vero che non è permesso uccidere, chi potrebbe togliere la vita a questi assassini? Avrebbe quindi questo "giustiziere" il permesso di togliere la vita ad un'altra persona? Attendo opinioni e risposte :)
morpheus85
04-09-2006, 16:20
Sì, hai ragione! Ma ad ogni modo... sempre meglio loro che i poveri animali :)
Ho votato contrario solo perchè qui in Italia non sarebbe fattibile! Insomma... come altri hanno detto, ci sono dei delinquenti che hanno più diritti dei cittadini che il massimo che riescono a fare è evadere il fisco (e sembra quasi che sia più grave di vari omicidi)...
Insomma ci sono degli assassini che stanno liberi magari 10 anni (faccio un esempio) perchè è ancora in atto il processo e poi gli vengono assegnati 15 annetti stupidi (che nessuno ti restituisce, questo è vero) per un omicidio premeditato!
Insomma... certo che se uccidi, quindi se togli la vita ad una altra persona, non ti meriti di vivere... ma se è vero che non è permesso uccidere, chi potrebbe togliere la vita a questi assassini? Avrebbe quindi questo "giustiziere" il permesso di togliere la vita ad un'altra persona? Attendo opinioni e risposte :)
Chi evade il fisco:
1- ha già dei gran soldi e può benissimo evitare..
2- è sicuramente cosciente di quello che sta facendo...
3- non è stato spinto ad agire in quel modo per via di altri motivi ma solo per sua scelta
L'assassino:
1- spesso non ha una vita agiata
2- non sempre è cosciente di quello che sta facendo
3- in molti casi c'è dietro una marea di motivi, agisce quasi sempre per reazione non per caso...
Stando a questo è più facile punire un evasore perchè lo si fa senza troppi dubbi... ;)
E poi scusate Bush sta vivendo alla grande, eppure è la causa principale di fin troppi omicidi!
morpheus85
04-09-2006, 16:25
Ricordati che lo devi giustiziare, non torturare. Al massimo potrebbero esserne espiantati gli organi per rendere la vita più facile a chi soffre.
;)
E' un essere umano! Non risolvi niente cercando di eliminare il male in questo modo, bisogna agire alla radice del problema!
Tutti se ne fregano dei poveri, stanno lì tranquilli, non fanno niente, non disturbano e crepano ma se poi il povero dopo anni di sofferenzei si ribella e inizia a rubare e uccidere perchè nessuno gli ha teso una mano quando ne aveva bisogno a voi non sta più bene e volete ucciderlo :confused:
Non capisco :boh:
†+†Fab!oDark†+†
04-09-2006, 16:28
Chi evade il fisco:
1- ha già dei gran soldi e può benissimo evitare..
2- è sicuramente cosciente di quello che sta facendo...
3- non è stato spinto ad agire in quel modo per via di altri motivi ma solo per sua scelta
L'assassino:
1- spesso non ha una vita agiata
2- non sempre è cosciente di quello che sta facendo
3- in molti casi c'è dietro una marea di motivi, agisce quasi sempre per reazione non per caso...
Stando a questo è più facile punire un evasore perchè lo si fa senza troppi dubbi... ;)
E poi scusate Bush sta vivendo alla grande, eppure è la causa principale di fin troppi omicidi!
Ma questo è sottointeso :mbe:, cosa centra? Io dicevo che molti assassini rimangono fuori liberi mentre aspettano la fine del processo!
Ma quello che mi interessava sapere erano le vostre opinioni a riguardo della mie ultime due domande :)
Insomma... certo che se uccidi, quindi se togli la vita ad una altra persona, non ti meriti di vivere... ma se è vero che non è permesso uccidere, chi potrebbe togliere la vita a questi assassini? Avrebbe quindi questo "giustiziere" il permesso di togliere la vita ad un'altra persona?
†+†Fab!oDark†+†
04-09-2006, 16:35
E' un essere umano! Non risolvi niente cercando di eliminare il male in questo modo, bisogna agire alla radice del problema!
Tutti se ne fregano dei poveri, stanno lì tranquilli, non fanno niente, non disturbano e crepano ma se poi il povero dopo anni di sofferenzei si ribella e inizia a rubare e uccidere perchè nessuno gli ha teso una mano quando ne aveva bisogno a voi non sta più bene e volete ucciderlo :confused:
Non capisco :boh:
Sì, ma il padre pakistano che ha ucciso la figlia semplicemente perchè voleva essere riconosciuta come persona e vivere come tale, vestendosi come gli europei? Lui non sarebbe da sotterrare al posto della figlia? :ncomment:
morpheus85
04-09-2006, 16:38
Sinceramente, se ho un comportamento simile a quell'animale che rapì quel ragazzino e lo uccise a palate perche piangeva, meriterei di morire a prescindere dal fatto che io non sia d'accordo. Sinceramente, io o la mia famiglia, non abbiamo avuto nulla in comune con la famiglia del povero bambino ucciso, però, la pena di morte per quell'essere l'ho desiderata fortemente anche io.....figurati loro. :mbe:
Ovvio che poi i diretti interessati non potrebbero decidere del comportamento dello stato in questi reati e nelle pene applicate, ma se si eliminassero come ho spiegato sopra, sarebbe per molti un mondo lievemente migliore.
Che cosa ti ha spinto a fare questo? E' la domanda che mi verrebbe da porgli, ed è quello che conta non la punizione senza chiedersi il perchè.
E' successo e adesso la paga :mbe:
Se non avesse rapito il bambino, non avrebbe commesso l'omicidio e quindi nessuno ora lo vorrebbe morto eppure se l'ha commesso vuol dire che era in grado di farlo e la casualità ha voluto che succedesse un simile evento quindi stando a questo dovremmo eliminare tutti i potenziali assassini prima che compiano l'azione e cioè gran parte dell'umanità...
morpheus85
04-09-2006, 16:49
Sì, ma il padre pakistano che ha ucciso la figlia semplicemente perchè voleva essere riconosciuta come persona e vivere come tale, vestendosi come gli europei? Lui non sarebbe da sotterrare al posto della figlia?
Come ben saprai quelle culture impogono determinate leggi che vengono prese in questo caso molto sul serio, se quell'uomo non si fosse trasferito in occidente non avrebbe commesso probabilmente l'omicidio (ritenuto giusto da loro) perchè sua figlia non si sarebbe comportata in quel modo...
Ci sono piccoli meccanismi alla base delle più brutali azioni e l'unica cosa che si può veramente fare è cercare di evitare quello che può condurre a peggiori conseguenze :read:
Se in una famiglia ti viene imposto qualcosa con una certà forza non è impossibile credere a cosa si può arrivare se si insiste verso una certa direzione...
Quella ragazza se voleva veramente ribellarsi (giustamente) doveva andarsene da quella casa e non "sfidare" il padre in quel modo.
L'essere umano e ancora troppo poco intelligente per riuscire a capire e dobbiamo agevolargli la vita.
marco1474
04-09-2006, 16:52
Che cosa ti ha spinto a fare questo? E' la domanda che mi verrebbe da porgli, ed è quello che conta non la punizione senza chiedersi il perchè.
E' successo e adesso la paga :mbe:
Se non avesse rapito il bambino, non avrebbe commesso l'omicidio e quindi nessuno ora lo vorrebbe morto eppure se l'ha commesso vuol dire che era in grado di farlo e la casualità ha voluto che succedesse un simile evento quindi stando a questo dovremmo eliminare tutti i potenziali assassini prima che compiano l'azione e cioè gran parte dell'umanità...
Secondo me stai perdendo di vista la realtà. Io ti parlo di fatti reali e di reazioni. Tu mi porti discorsi infarciti di "SE". Le ipotesi non servono. Sapere il perche lo hai fatto, non ti toglie dal fatto che hai ucciso in modo brutale un bambino solo perche piangeva. Se le persone no sanno stare al mondo, è meglio che non ci stiano. Purtroppo non si può sapere preventivamente, quindi possiamo solo limitarci a fare in modo che ciò non accada mai + ed a scoraggiare qualunque altro a farlo.
morpheus85
04-09-2006, 16:53
Ma questo è sottointeso :mbe:, cosa centra? Io dicevo che molti assassini rimangono fuori liberi mentre aspettano la fine del processo!
Ma quello che mi interessava sapere erano le vostre opinioni a riguardo della mie ultime due domande :)
A parte che non è chiarissimo...
Cmq l'ho già detto se ritieni che uccidere chi ti ha provocato dolore possa in qualche modo aiutarti sei libero di farlo, ma devi essere tu e non passare la palla a terze parti che con te centrano ben poco ;)
marco1474
04-09-2006, 16:53
Come ben saprai quelle culture impogono determinate leggi che vengono prese in questo caso molto sul serio, se quell'uomo non si fosse trasferito in occidente non avrebbe commesso probabilmente l'omicidio (ritenuto giusto da loro) perchè sua figlia non si sarebbe comportata in quel modo...
Ci sono piccoli meccanismi alla base delle più brutali azioni e l'unica cosa che si può veramente fare è cercare di evitare quello che può condurre a peggiori conseguenze :read:
Se in una famiglia ti viene imposto qualcosa con una certà forza non è impossibile credere a cosa si può arrivare se si insiste verso una certa direzione...
Quella ragazza se voleva veramente ribellarsi (giustamente) doveva andarsene da quella casa e non "sfidare" il padre in quel modo.
L'essere umano e ancora troppo poco intelligente per riuscire a capire e dobbiamo agevolargli la vita.
:eek: LA COLPA SAREBBE DELLA RAGAZZA???? :eek: Ripeto quello scritto sopra: stai perdendo di vista la realtà.
Buona continuazione. :muro:
morpheus85
04-09-2006, 17:10
[QUOTE=marco1474]Secondo me stai perdendo di vista la realtà.
Mi succede spesso...
Io ti parlo di fatti reali e di reazioni. Tu mi porti discorsi infarciti di "SE". Le ipotesi non servono. Sapere il perche lo hai fatto, non ti toglie dal fatto che hai ucciso in modo brutale un bambino solo perche piangeva.
Questo è chiaro.
Ma non è forse vero?
Non si tratta di un povero uomo che non ha ragionato, sempre se ne aveva la capacità?
So che vado controcorrente, ma se continuiamo così non ci saranno sviluppi positivi..
Se le persone no sanno stare al mondo, è meglio che non ci stiano. Purtroppo non si può sapere preventivamente, quindi possiamo solo limitarci a fare in modo che ciò non accada mai + ed a scoraggiare qualunque altro a farlo.
E in che modo? Con l'ipotesi pena di morte chi pensi di scoraggiare?
Ti ricordo che fino a quando l'assassino non viene preso è libero non è che automaticamente commesso l'omicidio finisce dritto in carcere, se fosse così allora il buon senso forse emergerebbe prima di ogni azione, ma c'è sempre la speranza anche in questi casi la speranza di sfuggire, di cavrsela e se gliela diamo contineremo a sentire di queste storie...
morpheus85
04-09-2006, 17:17
:eek: LA COLPA SAREBBE DELLA RAGAZZA???? :eek: Ripeto quello scritto sopra: stai perdendo di vista la realtà.
Buona continuazione. :muro:
Che ti devo dire? Forse era stupida lei per non capire a cosa stava andando incontro?
Vi fidate sempre di tutti e poi piangete dopo, a questo mondo nessuno è innocente e tutti sono dei potenziali criminali, basta che ci sia l'occassione.
Se sei coscente della situazione in cui ti trovi te ne freghi o stai attento?
Te ne freghi vero? Tanto il parroco non sarà mai un pedofilo, la maestra non cercherà mai di abusare dei suoi scolari, il poliziotto non sterminerà mai la sua famiglia vero?
Ci chiediamo il perchè ma ci rifugiamo nel credere che sia stato solo un caso...
marco1474
04-09-2006, 17:20
[QUOTE]
Mi succede spesso...
Questo è chiaro.
Ma non è forse vero?
Non si tratta di un povero uomo che non ha ragionato, sempre se ne aveva la capacità?
So che vado controcorrente, ma se continuiamo così non ci saranno sviluppi positivi..
E in che modo? Con l'ipotesi pena di morte chi pensi di scoraggiare?
Ti ricordo che fino a quando l'assassino non viene preso è libero non è che automaticamente commesso l'omicidio finisce dritto in carcere, se fosse così allora il buon senso forse emergerebbe prima di ogni azione, ma c'è sempre la speranza anche in questi casi la speranza di sfuggire, di cavrsela e se gliela diamo contineremo a sentire di queste storie...
La prima parte del post non è chiara.....a chi ti riferisci? Che sviluppi intendi? :stordita:
Senza prendere esempio da stati americani visto che la mentalità e le situazioni sono diverse.
Ora, se uccidi qualcuno, ti danno una pena....che per cazzi e mazzi si riduce di un terzo......l'altro terzo te lo fai a casa perche allo stato costi troppo.....per poi, allo scadere della pena, immettere nel mondo un essere che vale meno di un oggetto e che non ha futuro perche nessuno vuole averci a che fare e inevitabilmente ricadrà nel reato. Beh, come deterrente non è un granche... :muro:
Con la pena di morte (che intendo io), non hai il problema dei costi, salveresti degli animali innocenti, non corri il rischio di far tornare libero una persona che non ha futuro, non corri il rischio di far uscire uno che rifarebbe lo stesso reato, sperimenteresti prodotti potenzialmente mortali o dannosi su un essere umano quindi con risposte + precise, estendendola al territorio italiano potresti condannare anche extracomunitari, avresti un deterrente maggiore.
marco1474
04-09-2006, 17:22
Che ti devo dire? Forse era stupida lei per non capire a cosa stava andando incontro?
Vi fidate sempre di tutti e poi piangete dopo, a questo mondo nessuno è innocente e tutti sono dei potenziali criminali, basta che ci sia l'occassione.
Se sei coscente della situazione in cui ti trovi te ne freghi o stai attento?
Te ne freghi vero? Tanto il parroco non sarà mai un pedofilo, la maestra non cercherà mai di abusare dei suoi scolari, il poliziotto non sterminerà mai la sua famiglia vero?
Ci chiediamo il perchè ma ci rifugiamo nel credere che sia stato solo un caso...
Che c'entra con il fatto che il padre deve pagare per quello che ha fatto? Le attenuanti non esistono per un gesto simile e il fatto che lei volesse vivere liberamente non è minimamente un comportamento per accusare una povera ragazza vittima di un essere schifoso che merita di morire.
morpheus85
04-09-2006, 17:28
La prima parte del post non è chiara.....a chi ti riferisci? Che sviluppi intendi? :stordita:
Sviluppi positivi sul piano sociale, da quanti anni va avanti il sistema attuale carcerario? Quali benefici si sono avuti? E forse giunto il momento di cambiare?
Senza prendere esempio da stati americani visto che la mentalità e le situazioni sono diverse.
Ora, se uccidi qualcuno, ti danno una pena....che per cazzi e mazzi si riduce di un terzo......l'altro terzo te lo fai a casa perche allo stato costi troppo.....per poi, allo scadere della pena, immettere nel mondo un essere che vale meno di un oggetto e che non ha futuro perche nessuno vuole averci a che fare e inevitabilmente ricadrà nel reato. Beh, come deterrente non è un granche... :muro:
Questo è l'attuale, in effetti fa un po schifo...
Con la pena di morte (che intendo io), non hai il problema dei costi, salveresti degli animali innocenti, non corri il rischio di far tornare libero una persona che non ha futuro, non corri il rischio di far uscire uno che rifarebbe lo stesso reato, sperimenteresti prodotti potenzialmente mortali o dannosi su un essere umano quindi con risposte + precise, estendendola al territorio italiano potresti condannare anche extracomunitari, avresti un deterrente maggiore.
Si ma la devi estendere ad ogni cirimine ;)
Cmq forte! :D
Vorrei solo vedere gli sviluppi che porterebbe come esperimento...
morpheus85
04-09-2006, 17:37
Che c'entra con il fatto che il padre deve pagare per quello che ha fatto? Le attenuanti non esistono per un gesto simile e il fatto che lei volesse vivere liberamente non è minimamente un comportamento per accusare una povera ragazza vittima di un essere schifoso che merita di morire.
Centra con il prevenire...
E il mettere in conto tutte le possibili varianti:
Se continuo così:
1- mi faccio ammazzare
2- magari ragiona e mi lascia fare la mia vita
3- visto che per lui sono una vergogna si suicida
4- non si sa mai io intanto me ne vado...
Non accuso la ragazza, dico solo che poteva prevederlo..
Diciamo che lei non ha aiutato il padre nella compresione delle sue necessità e scelte di vita.
Se segui uno stile di vita che si basa sulla religione è facile trovare disappunto nelle scelte altrui che chiaramente non si condividono.
E' stata minacciata e/o picchiata dal padre?
Si?
Allora tutti i punti combaciano, è meglio cambiare aria...
†+†Fab!oDark†+†
04-09-2006, 17:39
Che c'entra con il fatto che il padre deve pagare per quello che ha fatto? Le attenuanti non esistono per un gesto simile e il fatto che lei volesse vivere liberamente non è minimamente un comportamento per accusare una povera ragazza vittima di un essere schifoso che merita di morire.
Clap Clap! Esattamente quello che avrei detto io!!!!
morpheus85
04-09-2006, 17:45
Clap Clap! Esattamente quello che avrei detto io!!!!
Ho risposto....
E aggiungo un esempio:
Se un incosciente entra in una gabbia di leoni e viene sbranato è colpa sua o dei leoni che sono "cattivi" ?
A quel punto i leoni vengono uccisi?
Altro esempio vediamo se lo capite....
N1 incontra N2 per strada, lo prendo in giro e altre caxxate...
Dopo se ne va senza aver ricevuto alcuna reazione, dopo un mese si rincontrano per caso e N2 si vuole vendicare ma finisce per ammazzare N1 così che va in galera.
Chi è stato il principale fautore della distruzione di queste due vite? N1 che poteva evitare o N2 che non si è trattenuto?
†+†Fab!oDark†+†
04-09-2006, 18:02
Ho risposto....
E aggiungo un esempio:
Se un incosciente entra in una gabbia di leoni e viene sbranato è colpa sua o dei leoni che sono "cattivi" ?
A quel punto i leoni vengono uccisi?
Non usciamo dalla realtà... secondo te, tornando all'esempio della ragazza pakistana, è ancora stata un'incosciente? Se lo è quindi meritato :mbe: ?
morpheus85
04-09-2006, 18:11
Non usciamo dalla realtà... secondo te, tornando all'esempio della ragazza pakistana, è ancora stata un'incosciente? Se lo è quindi meritato :mbe: ?
Perchè meritato?
Incosciente sicuramente, vorresti forse affermare il contrario?
Che nonostante tutto non c'era alcuna possbilità che il padre avrebbe reagito male? Vuoi dire questo?
†+†Fab!oDark†+†
04-09-2006, 18:16
Perchè meritato?
Incosciente sicuramente, vorresti forse affermare il contrario?
Che nonostante tutto non c'era alcuna possbilità che il padre avrebbe reagito male? Vuoi dire questo?
Sai benissimo che non voglio dire questo! Ma è da escludere la colpa nella ragazza... voglio vedere se tu alla sua età saresti scappato/a di casa! E poi comuque cosa credi? Che la colpa sia ancora della ragazza!??!?!! E ad ogni modo il fatto che lei sia o meno incosciente non diminuisce la colpevolezza del padre nell'averla uccisa :mad: ...
edited823
04-09-2006, 19:11
Insomma ci sono degli assassini che stanno liberi magari 10 anni (faccio un esempio) perchè è ancora in atto il processo e poi gli vengono assegnati 15 annetti stupidi (che nessuno ti restituisce, questo è vero) per un omicidio premeditato!
dopo la sentenza di primo grado si entra in carcere. e in caso venga capovolta in 2° grado o cassata allora vieni liberato.
la rimissione in libertà durante i gradi dopo il 1° sono di caratter eccezionale.
edited823
04-09-2006, 19:16
Purtroppo non si può sapere preventivamente, quindi possiamo solo limitarci a fare in modo che ciò non accada mai + ed a scoraggiare qualunque altro a farlo.
è già stato ampiamente dimostrato che la pena di morte nn è un deterrente.
anzi oltre a nn diminuir gli omicidi porta + il reo a commetterne altri pur di nn incorrer nella punizione.
edited823
04-09-2006, 19:21
Con la pena di morte (che intendo io), non hai il problema dei costi, salveresti degli animali innocenti, non corri il rischio di far tornare libero una persona che non ha futuro, non corri il rischio di far uscire uno che rifarebbe lo stesso reato, sperimenteresti prodotti potenzialmente mortali o dannosi su un essere umano quindi con risposte + precise, estendendola al territorio italiano potresti condannare anche extracomunitari, avresti un deterrente maggiore.
allora uccidi tutti coloro che son in situazioni disagiate e a + alto rischio di cadere nel crimine.
ma ragionando così si nota che tu nn hai troppi scrupoli x quanto riguarda la vita altrui, quindi potresti esser pericoloso, potrebbe bastare una molla e il comportamento si potrebbe trasfomare in efferato. stai dicendo che se t togliamo di mezzo possiam dormire + tranquilli?
allora uccidi tutti coloro che son in situazioni disagiate e a + alto rischio di cadere nel crimine.
ma ragionando così si nota che tu nn hai troppi scrupoli x quanto riguarda la vita altrui, quindi potresti esser pericoloso, potrebbe bastare una molla e il comportamento si potrebbe trasfomare in efferato. stai dicendo che se t togliamo di mezzo possiam dormire + tranquilli?
Esatto... è un potenziale serial killer :D
morpheus85
04-09-2006, 21:30
Sai benissimo che non voglio dire questo! Ma è da escludere la colpa nella ragazza... voglio vedere se tu alla sua età saresti scappato/a di casa! E poi comuque cosa credi? Che la colpa sia ancora della ragazza!??!?!! E ad ogni modo il fatto che lei sia o meno incosciente non diminuisce la colpevolezza del padre nell'averla uccisa :mad: ...
Colpa di che? Sto dicendo che doveva stare più attenta...
Scappare di casa? Di certo non me le sarei tirate dietro da solo...
E' chiaro che la situazione non era delle più rosee...
E lei che fa? Continua nonostante tutto a fare quello che faceva senza pensare che forse avrebbe rischiato qualcosa...
E' questo che non accetto, questa stupidità innata nell'essere umano....
Non poteva far finta di stare alle regole e alla maggiore età prendere la propria strada se le cose erano così complesse?
Questo fattore si trova al primo posto....
AL secondo troviamo naturalmente il fatto più grave, la reazione del padre ingiustificata, ma visto che come spiegato non tutti tranne in rari casi posseggono quella fantastica cosa chiamata intelletto non avrebbe potuto fare altro, se per lui questo era giusto ha agito come meglio credeva...
Non si tratta di un uomo che di punto in bianco prende e uccide sua figlia ma mi pare che avesse raggiunto il massimo della sopportazione e in quei casi era meglio stare alla larga...
Ma lei fiduciosa in non so cosa ha sottovalutato questo fattore e si è fidata ancora una volta, forse troppo immatura per capire questo non lo so.
ninjathoo
05-09-2006, 03:35
Sì, hai ragione! Ma ad ogni modo... sempre meglio loro che i poveri animali :)
Ho votato contrario solo perchè qui in Italia non sarebbe fattibile! Insomma... come altri hanno detto, ci sono dei delinquenti che hanno più diritti dei cittadini che il massimo che riescono a fare è evadere il fisco (e sembra quasi che sia più grave di vari omicidi)...
Insomma ci sono degli assassini che stanno liberi magari 10 anni (faccio un esempio) perchè è ancora in atto il processo e poi gli vengono assegnati 15 annetti stupidi (che nessuno ti restituisce, questo è vero) per un omicidio premeditato!
Insomma... certo che se uccidi, quindi se togli la vita ad una altra persona, non ti meriti di vivere... ma se è vero che non è permesso uccidere, chi potrebbe togliere la vita a questi assassini? Avrebbe quindi questo "giustiziere" il permesso di togliere la vita ad un'altra persona? Attendo opinioni e risposte :)Premetto che è la mia opinione, quindi anche non condivisibile. Allora, io posso anche capire se vieni a derubarmi per fame. Questo lo capisco e lo accetto anche, perchè no? Non posso capire se vieni a derubarmi perchè non ti và di lavorare e vuoi andare in giro col porsche. Se poi per derubarmi mi meni o peggio mi uccidi è giusto che tu venga ucciso (anche se molti dicono che la legge del taglione è superata da un pezzo). Chi può uccidere un delinquente? Non certo le parti lese (si tratterebbe di vendetta) nè la folla (si tratterebbe di linciaggio) ma la giustizia (dopo un equo processo che elimini ogni ragionevole dubbio). Allora, il boia, sarebbe la mano della giustizia che toglie la vita ad un criminale. Non ci piace l'idea che un uomo (seppur incappucciato) debba compiere l'atto materiale di togliere la vita e che sappia per certo che sia stato lui? Allora, dieci fucili, nove caricati a salve e uno con un proiettile (Proprio come si usa nei plotoni d'esecuzione) in modo che nessuno sappia chi è stato la mano della legge.
;)
ninjathoo
05-09-2006, 03:43
E' un essere umano! Non risolvi niente cercando di eliminare il male in questo modo, bisogna agire alla radice del problema!
Tutti se ne fregano dei poveri, stanno lì tranquilli, non fanno niente, non disturbano e crepano ma se poi il povero dopo anni di sofferenzei si ribella e inizia a rubare e uccidere perchè nessuno gli ha teso una mano quando ne aveva bisogno a voi non sta più bene e volete ucciderlo :confused:
Non capisco :boh:Sai quanti ne ho visti di poveri che cercano di sopravvivere senza delinquere? Lo sai che un giorno mentre ero al lavoro, un signore è venuto da me a sfogarsi e mi diceva che non aveva nemmeno i soldi per comprare i libri per far studiare il figlio? Piangeva. Io non sono certo il tipo che si intenerisce, ma ti giuro che mi sono sentito male e una ragazza che era accanto a me è scoppiata a piangere, l'ha abbracciato e l'ha consolato. Come mai quell'uomo non è diventato un delinquente? Magari non aveva niente, ma aveva la dignità di uomo e l'onestà. E' troppo facile giudicare i poveri, ma sono quelli i poveri, non chi non ha voglia di lavorare. Allora io quando so che c'è gente di siffatta spece e delinquenti incalliti, non mi lascio impietosire di certo e che vadano al diavolo, per me non sono esseri umani.
ninjathoo
05-09-2006, 03:46
Centra con il prevenire...
E il mettere in conto tutte le possibili varianti:
Se continuo così:
1- mi faccio ammazzare
2- magari ragiona e mi lascia fare la mia vita
3- visto che per lui sono una vergogna si suicida
4- non si sa mai io intanto me ne vado...
Non accuso la ragazza, dico solo che poteva prevederlo..
Diciamo che lei non ha aiutato il padre nella compresione delle sue necessità e scelte di vita.
Se segui uno stile di vita che si basa sulla religione è facile trovare disappunto nelle scelte altrui che chiaramente non si condividono.
E' stata minacciata e/o picchiata dal padre?
Si?
Allora tutti i punti combaciano, è meglio cambiare aria...Come spesso accade nella mentalità italiana, la copla è sempre o prevalente della vittima. L'aggressore è solo un povero che merita di essere capito.
ninjathoo
05-09-2006, 03:51
Ho risposto....
E aggiungo un esempio:
Se un incosciente entra in una gabbia di leoni e viene sbranato è colpa sua o dei leoni che sono "cattivi" ?
A quel punto i leoni vengono uccisi?
Altro esempio vediamo se lo capite....
N1 incontra N2 per strada, lo prendo in giro e altre caxxate...
Dopo se ne va senza aver ricevuto alcuna reazione, dopo un mese si rincontrano per caso e N2 si vuole vendicare ma finisce per ammazzare N1 così che va in galera.
Chi è stato il principale fautore della distruzione di queste due vite? N1 che poteva evitare o N2 che non si è trattenuto?Allora, facciamo così, io ti provoco. Tu mi dai un pugno e mi spacchi i denti, io ti denuncio per lesioni personali gravi. Vaglielo tu a dire al giudice che la tua reazione è dovuta ad una mia provocazione, vedrai quante risate che si fà. Al massimo può riconoscerti un' attenuante. L'esempio dei leoni è meglio lasciarlo perdere perchè è un esempio di quanto può essere stupido l'uomo (e cmq, il leone viene abbattuto).
;)
ninjathoo
05-09-2006, 03:57
dopo la sentenza di primo grado si entra in carcere. e in caso venga capovolta in 2° grado o cassata allora vieni liberato.
la rimissione in libertà durante i gradi dopo il 1° sono di caratter eccezionale.Ummmm!!! Non proprio, se dopo il 1° grado, se si ricorre in appello, non c'è pericolo di fuga, reiterazione del reato, o inquinamento delle prove si può benissimo andare ai domiciliari.
;)
ninjathoo
05-09-2006, 04:00
è già stato ampiamente dimostrato che la pena di morte nn è un deterrente.
anzi oltre a nn diminuir gli omicidi porta + il reo a commetterne altri pur di nn incorrer nella punizione.Non sono d'accordo. Dati? Non è che fai il paragone con gli usa pure tu? Tieni conto che gli usa sono molto più grandi di noi, e vengono inclusi paesi con la pena capitale e paesi senza.
;)
edited823
05-09-2006, 07:46
Ummmm!!! Non proprio, se dopo il 1° grado, se si ricorre in appello, non c'è pericolo di fuga, reiterazione del reato, o inquinamento delle prove si può benissimo andare ai domiciliari.
;)
anche se t dan misure alternative al carcere nn è che t mandan a spasso.
che poi si abusi delle impugnazioni è indubbio (ma secondo me basterebbe che si sospendesse ai fini della prescrizione e, a mio avviso, molti ricorsi si eviterebbero.)
edited823
05-09-2006, 07:55
Non sono d'accordo. Dati? Non è che fai il paragone con gli usa pure tu? Tieni conto che gli usa sono molto più grandi di noi, e vengono inclusi paesi con la pena capitale e paesi senza.
;)
perchè nn usare i dati usa?
che altri paesi dovresti usare gli usa son praticamente l'unico stato occidentale con la pena di morte, quindi presentan la situazione a noi più vicina.
per quanto riguarda le modalità del sondaggio nn ha senso parlare della grandezza: le indagini si fan su campioni uniformi.
marco1474
05-09-2006, 09:45
è già stato ampiamente dimostrato che la pena di morte nn è un deterrente.
anzi oltre a nn diminuir gli omicidi porta + il reo a commetterne altri pur di nn incorrer nella punizione.
Dimostrato dove e da chi? Ti riferisci agli stati uniti? Conosci la situazione negli stati dove viene applicata la pena di morte? Tieni conto che quando si fanno statistiche di questo tipo, per portare il risultato verso la propria sponda, ci si mette veramente poco. E' cosa risaputa.
Lo sai perche, nel mio discorso iniziale, ho premesso di non tirare fuori i dati USA per avvalorare unatesi piuttosto che un'altra? Un motivo è quello sopra spiegato, ma il motivo principale è la diversita della societa. Non si può paragonare le persone che vivono negli USA con persone che vivono in Italia. C'è una diversaa cultura, un diverso rispetto per la vita altrui, E SOPRA TUTTO UN DIVERSO RISPETTO VERSO LA PROPRIA VITA. E' come paragonare Roma a Bangkok......li c'è un concetto del rispetto verso la vita (prorpia e altrui) profondamente differente rispetto alla nostra. L'esempio estremo, solo per far capire il concetto, sono i kamikaze e i l'Esercito Italiano.
Dire che non è un deterrente è errato perche, anche se minimo, lo è anche negli stati in cui vige la pena di morte in USA ed, in base al precedente concetto, in Italia lo sarebbe 10 volte tanto.
Ora, questa è solo una semplice analisi (ce ne sarebbero da dire su quanto detto), ma era solo per dire che la mia premessa di non mettere in mezzo gli USA, aveva un fondamento. ;)
allora uccidi tutti coloro che son in situazioni disagiate e a + alto rischio di cadere nel crimine.
ma ragionando così si nota che tu nn hai troppi scrupoli x quanto riguarda la vita altrui, quindi potresti esser pericoloso, potrebbe bastare una molla e il comportamento si potrebbe trasfomare in efferato. stai dicendo che se t togliamo di mezzo possiam dormire + tranquilli?
"uccidi tutti quelli disagiati"? Ma scusa, hai letto quello che ho scritto? O forse non hai argomentazioni e mi metti in bocca concetti banali, insulsi e stupidi, solo perche è facile contraddirli? :doh:
Come ho detto prima, e lo ripeto per la seconda volta (ma purtroppo penso non sarà l'ultima :muro: ), NESSUNO PUO' PREVENIRE UN CRIMIRE VIOLENTO COME QUELLI CHE HO DESCRITTO, quindi io potrei essere il peggior animale su questa terra che probabilmente entrerà in casa tua, ti stuprerà la moglie, la figlia, il figlio, li torturerò e poi mi costituirò......per il solo piacere di vederti impazzire dal dolore..........IL FATTO E' CHE, FINCHE' NON LO FARO', SARO' GIUSTAMENTE TRATTATO COME TUTTI GLI ALTRI (libero e bello)........MA CAZZO, QUANDO SCATTERA' IN ME LA VOGLIA DI VENIRE A CASA TUA E FARE QUELLE COSE, UNA VOLTA FATTE, DOVRA' ESSERCI QUALCUNO CHE LIMITI IL MIO MODO DI VIVERE, SENZA COSTI, SENZA RISCHI, SALVANDO DEI POVERI ANIMALI DA LABORATORIO, E ESSENDO UTILE ALLA RICERCA SCIENTIFICA COME CAVIA.
Ora, se torni a ragionare bene, altrimenti il mio concetto è banale, chiaro e semplice. Lo si può condividere o meno, ma lo si deve rispettare senza cercare di deviarlo in modo subdolo solo per trovargli una crepa per poi poterlo demolire in modo non corretto.
PS Per essere chiari: il maiuscolo serviva solo per enfatizzare un particolare passo del mio concetto e non per urlare, se a qualcuno da fastidio lo cambio con il grassetto. :)
leoneazzurro
05-09-2006, 09:52
Ragazzi, vediamo di non far degenerare la discussione o si chiude.
(solo una precisazione, non vuole essere un richiamo in particolare, solo un promemoria ;) )
edited823
05-09-2006, 10:08
Dimostrato dove e da chi? Ti riferisci agli stati uniti? Conosci la situazione negli stati dove viene applicata la pena di morte? Tieni conto che quando si fanno statistiche di questo tipo, per portare il risultato verso la propria sponda, ci si mette veramente poco. E' cosa risaputa.
m piace il tuo ragionamento: le statistiche e gli studi son tutti di parte quindi son meglio le mie teorie e convinzioni. :mbe:
a voler però esser + precisi bisogna anche ricordarsi che gli studi su psiche e comportamento in usa sono molto + sviluppati che qui
come ho scritto gli usa nn saranno uguali a noi ma son il paese con la pena capitale che più ci somiglia. quindi dire che il mio paragone è come paragonare roma a Bangkok significa sviare.
certo che la situazione It e usa è diversa ma gli usa nn son certo agli antipodi rispetto a noi. quindi parlarne come se fosse un altro pianeta è insensato. la pena di morte è vista in modo simile al nostro è + o - simili sono i consensi verso essa.
morpheus85
05-09-2006, 10:25
Premetto che è la mia opinione, quindi anche non condivisibile. Allora, io posso anche capire se vieni a derubarmi per fame. Questo lo capisco e lo accetto anche, perchè no? Non posso capire se vieni a derubarmi perchè non ti và di lavorare e vuoi andare in giro col porsche. Se poi per derubarmi mi meni o peggio mi uccidi è giusto che tu venga ucciso (anche se molti dicono che la legge del taglione è superata da un pezzo). Chi può uccidere un delinquente? Non certo le parti lese (si tratterebbe di vendetta) nè la folla (si tratterebbe di linciaggio) ma la giustizia (dopo un equo processo che elimini ogni ragionevole dubbio). Allora, il boia, sarebbe la mano della giustizia che toglie la vita ad un criminale. Non ci piace l'idea che un uomo (seppur incappucciato) debba compiere l'atto materiale di togliere la vita e che sappia per certo che sia stato lui? Allora, dieci fucili, nove caricati a salve e uno con un proiettile (Proprio come si usa nei plotoni d'esecuzione) in modo che nessuno sappia chi è stato la mano della legge.
;)
Tu la fai facile.... Se veramente lo vuoi morto il boia devi essere tu ;)
edited823
05-09-2006, 10:33
visto che gli usa nn son un esempio valido:
Australia
Una commissione dello Stato dell'Australia del Sud affermò che nei cinque anni seguenti all'abolizione questa "Non aveva avuto effetto sul tasso di omicidio di quello Stato"
(AI ACT 51/07/89-11)
Canada
In quel Paese il tasso di omicidio è passato dal 3.02 per 100.000 del 1975 (anno dell'abolizione della pena di morte) all'1.73 del 2003. Questo tasso è un terzo di quello americano.
(AI Death Penalty News June 2000 e June 2005).
Singapore
Singapore è sempre alla testa dei paesi più liberisti: è sempre la prima in quelle classifiche sulla libertà d’impresa che ogni tanto ci vengono propinate. Singapore è l’unico paese totalitario di successo ed è anche la prima della classe in quelle liste dove noi siamo invece al trentesimo posto con la Svezia. Ma Singapore è anche la capitale mondiale della pena di morte.
Nel periodo 1991 - 2003 Singapore ha ucciso, secondo Amnesty International,
http://web.amnesty.org/library/Index/ENGASA360012004?open&of=ENG-SGP
408 persone (di cui 76 nel solo 1994). Considerando la differenza nel numero di abitanti è come se gli Stati Uniti ne avessero ammazzate (400 x 60) 24.000, invece delle 740 effettivamente uccise, e la Cina comunista ne avesse accoppate (400 x 260) 104.000. Nessuno sa quanta gente viene effettivamente uccisa in Cina, ma quando si ipotizzò la cifra di 18.000 esecuzioni in 10 anni il sentimento di repulsione fu unanime.
Secondo le Nazioni Unite Singapore ha fatto, nel periodo 1999 - 2003, 138 impiccagioni, che equivalgono a (138 x 60) 8.280 esecuzioni americane e a (138 x 260) 35,800 cinesi)
http://daccessdds.un.org/doc/UNDOC/GEN/V05/819/20/PDF/V0581920.pdf?OpenElement
Secondo lo stesso governo di Singapore, fra il 1991 e il 2000, ci sono state 340 esecuzioni, che equivalgono a 20.400 americane e 88.000 cinesi.
Ma se invece ipotizziamo l’esecuzione di 70 - 80 persone l’anno (cifre considerate più realistiche) passiamo ad un equivalente di 4.200 - 4.800 esecuzioni l’anno per gli Usa e a 18,200 – 20.800 per la Cina.
Ovviamente questo massacro non produce alcun effetto deterrente. Singapore ha un tasso d’omicidio di 3 per 100.000 mentre Hong Kong, l’altra città stato cinese, infinitamente più democratica e senza la pena di morte, ha un tasso di 1 per 100.000.
Abitanti in milioni, Singapore circa 5, Usa circa 300 (60 volte quella di Singapore), Cina circa 1.300 (260 volte)
Il caso italiano
L’Italia democratica abolì la pena di morte con la Costituzione del 1948. Gli ultimi fucilati furono “Quelli di Villarbasse” il 17 aprile 1947. (Abolita nel 1888 la pena di morte è stata reintrodotta dal fascismo nel 1926). Quello che avvenne nei successivi vent’anni dimostra che questa pena non è un deterrente, ma che il tasso d’omicidio è strettamente collegato alla situazione sociale. L’Italia passò da un tasso del 5 per 100.000 nel 1950 all’1,4 del 1968. (ISTAT Statistiche giudiziarie e penali 1993). Questo calo vertiginoso degli omicidi contraddice platealmente la teoria della deterrenza secondo cui gli omicidi dovevano aumentare e non diminuire. La ragione di questo drammatico calo va attribuita alla situazione generale del Paese. Gli anni che vanno dal 1948 al 1968 sono stati i migliori di tutti i tempi sia per l’economia italiana che per quella mondiale. Ogni italiano era convinto che il futuro suo e dei suoi figli sarebbe stato migliore. Questo ottimismo cambiò sia la violenza verso gli altri che quella verso se stessi. Contrariamente a quello che è normale in una situazione di urbanizzazione e di sviluppo economico e all’esperienza storica che vede calare gli omicidi e aumentare i suicidi, anche questi ultimi subirono una diminuzione.
Più di recente, proprio mentre l’Italia diventava un paese abolizionista totale, abbiamo assistito ad uno spettacolare calo nel numero di omicidi arrivati ad essere, nel 2001, 638, cioè meno della metà di quelli del 1994.
marco1474
05-09-2006, 10:45
1) m piace il tuo ragionamento: le statistiche e gli studi son tutti di parte quindi son meglio le mie teorie e convinzioni.
2) come ho scritto gli usa nn saranno uguali a noi ma son il paese con la pena capitale che più ci somiglia. quindi dire che il mio paragone è come paragonare roma a Bangkok significa sviare.
certo che la situazione It e usa è diversa ma gli usa nn son certo agli antipodi rispetto a noi. quindi parlarne come se fosse un altro pianeta è insensato. la pena di morte è vista in modo simile al nostro è + o - simili sono i consensi verso essa.
1) Non ho detto questo. Ho scritto che è meglio non tirar fuori il discorso statistiche perche non porta a vedere oltre un certo punto. Le statistiche vanno lette in un certo modo, e non tener conto delle 2 cose macroscopiche da me sopra dette (e ripeto, ce ne sarebbero da scrivere), significa non parlare della realtà dei fatti e decontestualizzare un dato dal suo habitat. Un discorso troppo ampio.
2) Guarda che Roma e Bangkok non sono agli antipodi.....forse un pochino di + rispetto agli usa, ma stiamo li. Gli antipodi sono nel terzo esempio che ho fatto, quello con i kamikaze, ma in quell'esempio ho precisato
"L'esempio estremo, solo per far capire il concetto, sono i kamikaze e i l'Esercito Italiano.". Quinid tranquillo, non sto "sviando" nessun discorso, non è da me
Ripeto, io dico la mia, puoi non condividerla, ed è normale.......puoi provare a demolirla, prego accomodati.......ma fallo con dei concetti o con dei fatti che hai sotto gli occhi tutti i giorni, non con statistiche fatte dall'altra parte del mondo in un contesto che non è il nostro.
Per chiudere con i "consensi" parlando di statistiche che ti piacciono tanto: Questo è un thread ciclico. Vatti a vedere i risultati degli anni passati su questo argomento e fatti un idea di come sta cambiando l'idea sulla pena capitale di anno in anno.
1) In modo semplicistico potrei dirti che fra 10 anni in italia saranno + quelli favorevoli che quelli contrari.
2) Oppure potrei farti notare che probabilmente, tutte le persone che per scarsa "informatizzazione", a causa della residenza in un paesino sperduto in puglia, gli altri anni non potevano partecipare a questi thread, qusta volta hanno potuto votare e tra qualche anno si uniranno altri che la pensano come noi. Quindi l'italia potrebbe essere stata sempre favorevole alla pena di morte, solo che lo si chiedeva in ambienti sbagliati, ai ceti sociali sbagliati, ecc ecc.
3) in fine, potrebbe essere che il livello di criminalità ha ragiunto livelli talmente alti che la gente è satura e non ne può + e vede nella pena di morte una soluzione utile e poco costosa, oltre che a un deterrente.
Poi, libero di pensarla come vuoi, non voglio convincerti, mi sembra assurdo però stare qui a difendere un'idea che non andrebbe difesa, ma solo confrontata.
morpheus85
05-09-2006, 10:46
Sai quanti ne ho visti di poveri che cercano di sopravvivere senza delinquere? Lo sai che un giorno mentre ero al lavoro, un signore è venuto da me a sfogarsi e mi diceva che non aveva nemmeno i soldi per comprare i libri per far studiare il figlio? Piangeva. Io non sono certo il tipo che si intenerisce, ma ti giuro che mi sono sentito male e una ragazza che era accanto a me è scoppiata a piangere, l'ha abbracciato e l'ha consolato. Come mai quell'uomo non è diventato un delinquente? Magari non aveva niente, ma aveva la dignità di uomo e l'onestà. E' troppo facile giudicare i poveri, ma sono quelli i poveri, non chi non ha voglia di lavorare. Allora io quando so che c'è gente di siffatta spece e delinquenti incalliti, non mi lascio impietosire di certo e che vadano al diavolo, per me non sono esseri umani.
Perchè secondo te quell'uomo non è diventato un delinquente? Perchè aveva dignità o non aveva coraggio? ;)
Secondo me vale più la seconda, se tua moglie è malata e ha bisogno di cure vai a rubare oppure hai dignita verso non so chi e ti piangi addosso sperando che qualche benefattore ti aiuti?
Non ha soldi per i libri? Benissimo, mio figlio deve studiare, visto che a nessuno frega e tutti devono ricevere per forza qualcosa per avere un favore in cambio devo assolutamente agire da solo per aiutarlo...
Chi non ha voglia di lavorare forse non lo fa perchè visto che magari non ha fatto determinate scuole per diverse ragioni, si ritrova a dover scegliere tra spazzino o lavacessi?
Da dove dovrebbe venire la voglia?
Chi ha voglia di studiare studia ma chi non ha voglia che fa studia lo stesso?
Non è forse più facile rubare per vivere almeno decentemente?
Scegli una vita senza futuro che al minimo problema potrebbe crollarti addosso oppure te la faciliti?
Questo è il risultato del sistema attuale che ha la nostra società, se non risolvi questo problema puoi anche uccidere chiunque ad ogni piccolo reato ma non cambierà mai nulla ci saranno sempre quelli che rischieranno, quelli che si chiedono il perchè delle cose quando magari hanno il villone, il porche e poi gli vanno a rubare in casa... :rolleyes:
Non sempre chi ha tutto se lo è guadagnato con fatica, spesso gli è capitato di c...o e nonostante questo si domanda perchè esiste la criminalità forse perchè gli altri non hanno avuto la tua stessa fortuna? ;)
morpheus85
05-09-2006, 10:53
Come spesso accade nella mentalità italiana, la copla è sempre o prevalente della vittima. L'aggressore è solo un povero che merita di essere capito.
Ma se uno è stupido non merta di essere capito? Bush non merita di essere capito? Manda migliaia di soldati a farsi ammazzare per i propri caxxi e secondo te è una persona normale?
Sto dicendo da tempo che è la situazione che si è creata nel corso della vita di ogni singolo individuo a portarlo molto spesso a compiere gesti brutali e tu vuoi soltanto eliminare questi poveri sfigati?
TI sei mai chiesto perchè un calciatore non ha mai compiuto crimini che non riguardino droga, sesso o lussi vari?
Perchè forse hanno già tutto e l'unica cosa a cui possono aspirare e al massimo altro potere?
marco1474
05-09-2006, 10:55
visto che gli usa nn son un esempio valido:
Australia
Una commissione dello Stato dell'Australia del Sud affermò che nei cinque anni seguenti all'abolizione questa "Non aveva avuto effetto sul tasso di omicidio di quello Stato"
(AI ACT 51/07/89-11)
Canada
In quel Paese il tasso di omicidio è passato dal 3.02 per 100.000 del 1975 (anno dell'abolizione della pena di morte) all'1.73 del 2003. Questo tasso è un terzo di quello americano.
(AI Death Penalty News June 2000 e June 2005).
Singapore
Singapore è sempre alla testa dei paesi più liberisti: è sempre la prima in quelle classifiche sulla libertà d’impresa che ogni tanto ci vengono propinate. Singapore è l’unico paese totalitario di successo ed è anche la prima della classe in quelle liste dove noi siamo invece al trentesimo posto con la Svezia. Ma Singapore è anche la capitale mondiale della pena di morte.
Nel periodo 1991 - 2003 Singapore ha ucciso, secondo Amnesty International,
http://web.amnesty.org/library/Index/ENGASA360012004?open&of=ENG-SGP
408 persone (di cui 76 nel solo 1994). Considerando la differenza nel numero di abitanti è come se gli Stati Uniti ne avessero ammazzate (400 x 60) 24.000, invece delle 740 effettivamente uccise, e la Cina comunista ne avesse accoppate (400 x 260) 104.000. Nessuno sa quanta gente viene effettivamente uccisa in Cina, ma quando si ipotizzò la cifra di 18.000 esecuzioni in 10 anni il sentimento di repulsione fu unanime.
Secondo le Nazioni Unite Singapore ha fatto, nel periodo 1999 - 2003, 138 impiccagioni, che equivalgono a (138 x 60) 8.280 esecuzioni americane e a (138 x 260) 35,800 cinesi)
http://daccessdds.un.org/doc/UNDOC/GEN/V05/819/20/PDF/V0581920.pdf?OpenElement
Secondo lo stesso governo di Singapore, fra il 1991 e il 2000, ci sono state 340 esecuzioni, che equivalgono a 20.400 americane e 88.000 cinesi.
Ma se invece ipotizziamo l’esecuzione di 70 - 80 persone l’anno (cifre considerate più realistiche) passiamo ad un equivalente di 4.200 - 4.800 esecuzioni l’anno per gli Usa e a 18,200 – 20.800 per la Cina.
Ovviamente questo massacro non produce alcun effetto deterrente. Singapore ha un tasso d’omicidio di 3 per 100.000 mentre Hong Kong, l’altra città stato cinese, infinitamente più democratica e senza la pena di morte, ha un tasso di 1 per 100.000.
Abitanti in milioni, Singapore circa 5, Usa circa 300 (60 volte quella di Singapore), Cina circa 1.300 (260 volte)
Il caso italiano
L’Italia democratica abolì la pena di morte con la Costituzione del 1948. Gli ultimi fucilati furono “Quelli di Villarbasse” il 17 aprile 1947. (Abolita nel 1888 la pena di morte è stata reintrodotta dal fascismo nel 1926). Quello che avvenne nei successivi vent’anni dimostra che questa pena non è un deterrente, ma che il tasso d’omicidio è strettamente collegato alla situazione sociale. L’Italia passò da un tasso del 5 per 100.000 nel 1950 all’1,4 del 1968. (ISTAT Statistiche giudiziarie e penali 1993). Questo calo vertiginoso degli omicidi contraddice platealmente la teoria della deterrenza secondo cui gli omicidi dovevano aumentare e non diminuire. La ragione di questo drammatico calo va attribuita alla situazione generale del Paese. Gli anni che vanno dal 1948 al 1968 sono stati i migliori di tutti i tempi sia per l’economia italiana che per quella mondiale. Ogni italiano era convinto che il futuro suo e dei suoi figli sarebbe stato migliore. Questo ottimismo cambiò sia la violenza verso gli altri che quella verso se stessi. Contrariamente a quello che è normale in una situazione di urbanizzazione e di sviluppo economico e all’esperienza storica che vede calare gli omicidi e aumentare i suicidi, anche questi ultimi subirono una diminuzione.
Più di recente, proprio mentre l’Italia diventava un paese abolizionista totale, abbiamo assistito ad uno spettacolare calo nel numero di omicidi arrivati ad essere, nel 2001, 638, cioè meno della metà di quelli del 1994.
Non farò diventare un mio pensiero o una mia idea, un semplice copia e incolla da altri siti. Questo era qullo che volevo evitare, ma quando qualcuno non ha più argomenti propri............si trincera dietro queste cose.
Una proposta: se ti smonto punto per punto tutto quello che hai copiato e incollato, copiando e incollando dati altrettanto validi presi da altri siti e commentando in modo logico tutto quello che hai scritto, diventi favorevole alla pena di morte e non ne parliamo più?
edited823
05-09-2006, 10:55
Ripeto, io dico la mia, puoi non condividerla, ed è normale.......puoi provare a demolirla, prego accomodati.......ma fallo con dei concetti o con dei fatti che hai sotto gli occhi tutti i giorni, non con statistiche fatte dall'altra parte del mondo in un contesto che non è il nostro.
ti ho presentato altri es ma, se x te le statistiche nn favoreveli nn sono a priori oggettive o nn ti piaccion è diverso.
io dico, ed è evidente, che nn è un deterrente. se x te è valida anche x altri motivi ok.
ma nn puoi dire che sia un deterrente.
morpheus85
05-09-2006, 10:57
Allora, facciamo così, io ti provoco. Tu mi dai un pugno e mi spacchi i denti, io ti denuncio per lesioni personali gravi. Vaglielo tu a dire al giudice che la tua reazione è dovuta ad una mia provocazione, vedrai quante risate che si fà. Al massimo può riconoscerti un' attenuante. L'esempio dei leoni è meglio lasciarlo perdere perchè è un esempio di quanto può essere stupido l'uomo (e cmq, il leone viene abbattuto).
;)
Mi hai provacato se sono intelligente non reagisco, ma se incontri un disadattato sei fo....to
Sta a te capire che è meglio evitare per non avere spiacevoli conseguenze...
Visto che non sempre avrai davanti la persona ragionevole....
edited823
05-09-2006, 10:58
Una proposta: se ti smonto punto per punto tutto quello che hai copiato e incollato, copiando e incollando dati altrettanto validi presi da altri siti e commentando in modo logico tutto quello che hai scritto, diventi favorevole alla pena di morte e non ne parliamo più?
mah a me sembra che tutti i dati che ho sempre trovato sono in quella direzione. ma alla fine c'è ancora chi crede e cerca di dimostrar he il modo è piatto..
nn ti dico di farla diventare una tua idea ma dico che è mendace sostener che sia un deterrente, quando così nn è.
puoi avere motivi intimi. ma nn puoi sostener sia un deterrente.
morpheus85
05-09-2006, 11:03
Dimostrato dove e da chi? Ti riferisci agli stati uniti? Conosci la situazione negli stati dove viene applicata la pena di morte? Tieni conto che quando si fanno statistiche di questo tipo, per portare il risultato verso la propria sponda, ci si mette veramente poco. E' cosa risaputa.
Lo sai perche, nel mio discorso iniziale, ho premesso di non tirare fuori i dati USA per avvalorare unatesi piuttosto che un'altra? Un motivo è quello sopra spiegato, ma il motivo principale è la diversita della societa. Non si può paragonare le persone che vivono negli USA con persone che vivono in Italia. C'è una diversaa cultura, un diverso rispetto per la vita altrui, E SOPRA TUTTO UN DIVERSO RISPETTO VERSO LA PROPRIA VITA. E' come paragonare Roma a Bangkok......li c'è un concetto del rispetto verso la vita (prorpia e altrui) profondamente differente rispetto alla nostra. L'esempio estremo, solo per far capire il concetto, sono i kamikaze e i l'Esercito Italiano.
Dire che non è un deterrente è errato perche, anche se minimo, lo è anche negli stati in cui vige la pena di morte in USA ed, in base al precedente concetto, in Italia lo sarebbe 10 volte tanto.
Ora, questa è solo una semplice analisi (ce ne sarebbero da dire su quanto detto), ma era solo per dire che la mia premessa di non mettere in mezzo gli USA, aveva un fondamento. ;)
"uccidi tutti quelli disagiati"? Ma scusa, hai letto quello che ho scritto? O forse non hai argomentazioni e mi metti in bocca concetti banali, insulsi e stupidi, solo perche è facile contraddirli? :doh:
Come ho detto prima, e lo ripeto per la seconda volta (ma purtroppo penso non sarà l'ultima :muro: ), NESSUNO PUO' PREVENIRE UN CRIMIRE VIOLENTO COME QUELLI CHE HO DESCRITTO, quindi io potrei essere il peggior animale su questa terra che probabilmente entrerà in casa tua, ti stuprerà la moglie, la figlia, il figlio, li torturerò e poi mi costituirò......per il solo piacere di vederti impazzire dal dolore..........IL FATTO E' CHE, FINCHE' NON LO FARO', SARO' GIUSTAMENTE TRATTATO COME TUTTI GLI ALTRI (libero e bello)........MA CAZZO, QUANDO SCATTERA' IN ME LA VOGLIA DI VENIRE A CASA TUA E FARE QUELLE COSE, UNA VOLTA FATTE, DOVRA' ESSERCI QUALCUNO CHE LIMITI IL MIO MODO DI VIVERE, SENZA COSTI, SENZA RISCHI, SALVANDO DEI POVERI ANIMALI DA LABORATORIO, E ESSENDO UTILE ALLA RICERCA SCIENTIFICA COME CAVIA.
Ora, se torni a ragionare bene, altrimenti il mio concetto è banale, chiaro e semplice. Lo si può condividere o meno, ma lo si deve rispettare senza cercare di deviarlo in modo subdolo solo per trovargli una crepa per poi poterlo demolire in modo non corretto.
PS Per essere chiari: il maiuscolo serviva solo per enfatizzare un particolare passo del mio concetto e non per urlare, se a qualcuno da fastidio lo cambio con il grassetto. :)
Se facessi una cosa simile, visto che si tratta di un compartamento anomalo vorrei capire cosa ti ha portato a questo, magari perchè psicologicamente disturbato e da parte mia non ci sarebbe il desiderio di eliminarti a tutti i costi, sinceramente non ci riuscirei...
marco1474
05-09-2006, 11:08
ti ho presentato altri es ma, se x te le statistiche nn favoreveli nn sono a priori oggettive o nn ti piaccion è diverso.
Ma perche scusami, se ti presento statistiche favorevoli, tu ti convinci e cambi idea? :mbe:
E poi, come le leggi ste statistiche? Tieni conto delle politiche sociali, del modo di vivere, delle differenza raziali, delle intolleranze raziali, delle leggi per possedere un arma, ecc ecc ecc.? :muro: :muro: :muro:
marco1474
05-09-2006, 11:11
mah a me sembra che tutti i dati che ho sempre trovato sono in quella direzione. ma alla fine c'è ancora chi crede e cerca di dimostrar he il modo è piatto..
nn ti dico di farla diventare una tua idea ma dico che è mendace sostener che sia un deterrente, quando così nn è.
puoi avere motivi intimi. ma nn puoi sostener sia un deterrente.
Appunto, neanche se ti smonto tutti i dati da te copiati ti convinceresti, allora che senso ha postarli? :read:
PS La mia proposta è sempre valida.....e non ci metterei poi tanto visto i dati che hai preso. Con altre cose mi avresti meso + in difficoltà. ;)
Kharonte85
05-09-2006, 11:15
La pena di morte non è un deterrente...
marco1474
05-09-2006, 11:15
Se facessi una cosa simile, visto che si tratta di un compartamento anomalo vorrei capire cosa ti ha portato a questo, magari perchè psicologicamente disturbato e da parte mia non ci sarebbe il desiderio di eliminarti a tutti i costi, sinceramente non ci riuscirei...
Scusami, ma non riesco a crederti. Non la prendere come una cosa personale e probabilmente è solo che non riesci ad immedesimarti + di tanto in quella situazione, ma non ti credo. Senza rancore. :)
morpheus85
05-09-2006, 11:18
Ma perche scusami, se ti presento statistiche favorevoli, tu ti convinci e cambi idea? :mbe:
E poi, come le leggi ste statistiche? Tieni conto delle politiche sociali, del modo di vivere, delle differenza raziali, delle intolleranze raziali, delle leggi per possedere un arma, ecc ecc ecc.? :muro: :muro: :muro:
Perchè continuate a parlare di queste "stronxate"?
La pena di morte negli USA non funziona? Perchè non si inventato qualcos'altro? Mi stacco troppo dalla realtà se vi pongo il problema sotto un altro punto di vista? Che sarebbe meglio cercare di capire da dove nasce tutto e sistemare quello senza dover intervenire per forza dopo facendo nascere queste discussioni su cosa sia giusto o sbagliato non per risolvere questo cancro ma eliminare chi ne è stato colpito dopo a favore praticamente di nessuno.
Appunto, neanche se ti smonto tutti i dati da te copiati ti convinceresti, allora che senso ha postarli? :read:
PS La mia proposta è sempre valida.....e non ci metterei poi tanto visto i dati che hai preso. Con altre cose mi avresti meso + in difficoltà. ;)
potresti postare questi dati?
io intanto ti consiglio di leggere "dei delitti e delle pene" di beccaria.
roba di qualche secolo fa ma sempre molto attuale
morpheus85
05-09-2006, 11:26
Scusami, ma non riesco a crederti. Non la prendere come una cosa personale e probabilmente è solo che non riesci ad immedesimarti + di tanto in quella situazione, ma non ti credo. Senza rancore. :)
Ho una visione un po più ampia dell'essere umano e come ho spiegato noi siamo quello che abbiamo subito sia nel bene che nel male nel corso della nostra esistenza, se ci ritroviamo su di una certa strada è perchè abbiamo fatto una scelta sbagliata in precedenza e la si può aver fatta anche per caso.
Io è questo che comprendo, i "se" che tu non conti per me valgono moltissimo e possono funzionare come scusa per perdonare chiunuque, non so se questo è pensare in modo errato oppure come hai scritto tu non riesco a immedesimarmi più di tanto....
edited823
05-09-2006, 12:25
Ma perche scusami, se ti presento statistiche favorevoli, tu ti convinci e cambi idea? :mbe:
E poi, come le leggi ste statistiche? Tieni conto delle politiche sociali, del modo di vivere, delle differenza raziali, delle intolleranze raziali, delle leggi per possedere un arma, ecc ecc ecc.? :muro: :muro: :muro:
mi sembra un pò che :mc:
vabbè ho capito. in it la benzina costa d+ quindi la pena di morte farebbe da deterrente :doh:
ninjathoo
05-09-2006, 12:48
Perchè secondo te quell'uomo non è diventato un delinquente? Perchè aveva dignità o non aveva coraggio? ;) Servono le palle per puntare la pistola in faccia ad uno e farsi consegnare i soldi? :confused: Tenuto conto che c'è una legge che poi non solo ti punisce in modo blando, anzi, se fai il bravo quando sei dentro ti danno anche la libera uscita.
Secondo me vale più la seconda, se tua moglie è malata e ha bisogno di cure vai a rubare oppure hai dignita verso non so chi e ti piangi addosso sperando che qualche benefattore ti aiuti?
Non ha soldi per i libri? Benissimo, mio figlio deve studiare, visto che a nessuno frega e tutti devono ricevere per forza qualcosa per avere un favore in cambio devo assolutamente agire da solo per aiutarlo...
Chi non ha voglia di lavorare forse non lo fa perchè visto che magari non ha fatto determinate scuole per diverse ragioni, si ritrova a dover scegliere tra spazzino o lavacessi?
Da dove dovrebbe venire la voglia?
Chi ha voglia di studiare studia ma chi non ha voglia che fa studia lo stesso?
Non è forse più facile rubare per vivere almeno decentemente?
Scegli una vita senza futuro che al minimo problema potrebbe crollarti addosso oppure te la faciliti?
Questo è il risultato del sistema attuale che ha la nostra società, se non risolvi questo problema puoi anche uccidere chiunque ad ogni piccolo reato ma non cambierà mai nulla ci saranno sempre quelli che rischieranno, quelli che si chiedono il perchè delle cose quando magari hanno il villone, il porche e poi gli vanno a rubare in casa... :rolleyes:
Non sempre chi ha tutto se lo è guadagnato con fatica, spesso gli è capitato di c...o e nonostante questo si domanda perchè esiste la criminalità forse perchè gli altri non hanno avuto la tua stessa fortuna? ;) Non dico niente perchè lo trovo assurdo. Una perosna ha tutto e io lo vado a derubare? :confused: Non ho voglia di fare il lavacessi o lo spazzino e vado a rubare? :confused: Scherziamo? Scusami se proprio non lo condivido.
;)
ninjathoo
05-09-2006, 12:50
Tu la fai facile.... Se veramente lo vuoi morto il boia devi essere tu ;)Se dovessi essere chiamato a fare il boia, non avrei problema ad andare, in quel momento non sarei Giampiero, ma lo Stato.
;)
ninjathoo
05-09-2006, 12:52
Mi hai provacato se sono intelligente non reagisco, ma se incontri un disadattato sei fo....to
Sta a te capire che è meglio evitare per non avere spiacevoli conseguenze...
Visto che non sempre avrai davanti la persona ragionevole....Hai deviato per non rispondere? LA domanda era un'altra!
;)
morpheus85
05-09-2006, 13:09
Servono le palle per puntare la pistola in faccia ad uno e farsi consegnare i soldi? :confused: Tenuto conto che c'è una legge che poi non solo ti punisce in modo blando, anzi, se fai il bravo quando sei dentro ti danno anche la libera uscita.Non dico niente perchè lo trovo assurdo. Una perosna ha tutto e io lo vado a derubare? :confused: Non ho voglia di fare il lavacessi o lo spazzino e vado a rubare? :confused: Scherziamo? Scusami se proprio non lo condivido.
;)
Non ho detto questo...
Il piagnucolone che segue le leggi e si lascia morire per il "bene" della società a suo danno come lo consideri? Bravo perchè sta al tuo gioco senza fiatare?
E' normale che una persona che ha tutto, rispetto a quella che non ha niente visto lo schifo di sistema in cui viviamo possa subire un furto e rimane sorpresa pure dal fatto :eek:
A voi piace vivere bene e chi vive male deve continuare a farlo senza però avere mai niente a che fare con voi.. ;)
Questo come lo interpreti? Abbiamo ormai assorbito il fattore crimine come una parte integrante della nostra società e l'unica cosa che sappiamo dire è cosa ne facciamo dei criminali? :doh:
morpheus85
05-09-2006, 13:11
Se dovessi essere chiamato a fare il boia, non avrei problema ad andare, in quel momento non sarei Giampiero, ma lo Stato.
;)
Anche se quel povero psicopatico ha avuto solo la sfiga di nascere così? :)
morpheus85
05-09-2006, 13:11
Hai deviato per non rispondere? LA domanda era un'altra!
;)
Allora ho capito male, potresti ripropormela? ;)
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