View Full Version : La Cristinità Denudata
(titolo preso in prestito da Cabala Denudata )
Questo thread non è ha lo stesso argomento delle contraddizioni della Bibbia, che in teoria la smonta pezzo per pezzo.
comunque...
W google stavo traducendo un testo che pensavo che non ci fosse in italiano, invece c'era eccome: stavo cercando una frase di Giuliano riportata in inglese (era meglio che la trovavo in italiano visto che veniva dal latino) e ho trovato l'articolo tradotto Fortunatamente non si sono verificati i replay di altre volte che alla fine, dopo una traduzione era già tradotto XD
-Posto solo una piccola porzione per non ingigantire il thread -
Passiamo ai fatti...
Articolo Completo (http://www.truthbeknown.com/italiano.htm)
Introduzione
In tutto il mondo, durante i secoli, molto è stato scritto sulla religione, il suo significato, la sua pertinenza e il suo contributo per l’umanità. Specialmente in occidente, sono stati scritti tomi considerevoli che hanno speculato sulla natura e sullo sfondo storico del principale personaggio delle religioni occidentali: Gesù Cristo. Molti hanno tentato di scavare nei pochi preziosi indizi sull'identità di Gesù e di fornire un abbozzo biografico che o rinforzasse la fede o rivelasse un lato più umano di questo "uomo - dio" ("godman") al quale tutti potessero riferirsi. Evidentemente, considerando il tempo e l'energia spesi su di loro, il tema del cristianesimo e del suo leggendario fondatore sono molto importanti per la mentalità e la coltura occidentali.
La Disputa
Malgrado tutta la letteratura prodotta costantemente e l’importanza di questo soggetto, nel vasto pubblico c’è una seria mancanza di istruzione formale e larga per quanto riguarda la religione e la mitologia, e la maggior parte degli individui non è molto informata su questi temi. Per quel che riguarda l'argomento del cristianesimo, per esempio, la maggior parte della gente impara in quasi tutte le scuole e le chiese che Gesù Cristo era una reale figura storica e che l'unica controversia su di lui verte sul fatto che qualcuno lo accetta come figlio di Dio e Messia, mentre qualcun altro no. Anche se oggi questo è il dibattito più evidente scatenatosi su questo soggetto, tuttavia non è il più importante. Benché possa sembrare scandaloso per la gente comune, la polemica più profonda e duratura su questo tema è se un individuo chiamato Gesù Cristo sia mai realmente esistito.
Anche se questo dibattito non sembra evidente in base alle pubblicazioni facilmente trovate nelle comuni librerie (1), quando si esamina questo soggetto in modo approfondito, si troverà un enorme volume di letteratura che dimostra, in modo logico ed intelligente, nonché ripetutamente, che Gesù Cristo è un personaggio mitologico simile agli dei greci, romani, egiziani, numerici, fenici o indiani, tutti attualmente accettati come miti, anziché come figure storiche (2). Ricercando profondamente in questa grande mole di lavoro, si ha la prova che il personaggio di Gesù è basato su miti ed eroi molto più antichi presenti nel resto del mondo. Si scopre, quindi, che questo racconto non è la rappresentazione storica di un falegname ebreo ribelle, fisicamente personificato nel Medio Oriente 2.000 anni fa. In altre parole è stato continuamente dimostrato, attraverso i secoli, che questo personaggio, Gesù Cristo, fu inventato e non descriveva un individuo reale che era al tempo stesso il "figlio di Dio" o un essere trasformato miracolosamente in un "sovra-umano" da seguaci entusiasti(3).
excursus
20-08-2006, 14:18
Veramente è dalla fine del '700 che si è sviluppata, proprio in seno al dibattito teologico, la ricerca sul Gesù storico, che si è evoluta nel tempo abbracciando nuove tecniche storiografiche.
Una breve bibliografia:
Una sintetica esposizione dei risultati dello studio storico di Gesù è J. P. MEIER, Gesù, in R. E. BROWN – J. A. FITZMYER – R. E. MURPHY, Nuovo grande commentario biblico, trad. ital., Brescia, Queriniana, 1997, pp. 1730-1746, con una bibliografia generale.
Del medesimo autore, l’opera attesa in quattro volumi A Marginal Jew. Rethinking the Historical Jesus, New York, Doubleday, 1991- (usciti i primi tre: The Roots of the Problem and the Person; Mentor, Message, and Miracles; Companions and Competitors); trad. ital. Un ebreo marginale. Ripensare il Gesù storico, Brescia, Queriniana, 2001- (usciti i primi due Le radici del problema e della persona; Mentore, messaggio e miracoli).
Un panorama sulla storia della ricerca su Gesù con particolare attenzione per le moderne tendenze in G. SEGALLA, La verità storica dei Vangeli e la «terza ricerca» su Gesù, in «Lateranum» n.s. LXI (1995), pp. 461-500.
Molto utile sulla metodologia di ricerca e per la bibliografia V. FUSCO, La ricerca del Gesù storico. Bilancio e prospettive, in R. FABRIS (ed.), La Parola di Dio cresceva, Bologna, EDB, 1998 (Supplementi alla Rivista Biblica 33), pp. 487-519, con bibliografia ragionata.
V. FUSCO, Introduzione generale ai Sinottici, in M. LACONI (a cura di), Vangeli sinottici e Atti degli Apostoli (Logos. Corso di studi biblici, vol. 5), Torino, LDC, 1994, pp. 33-132.
G. BARBAGLIO et alii, Conoscenza storica di Gesù. Acquisizioni esegetiche e utilizzazioni nelle cristologie contemporanee, Brescia, Paideia, 1978.
G. BARBAGLIO, Gesù ebreo di Galilea. Indagine storica., Bologna, EDB, 2002.
Interventi di più autori sull’argomento sono raccolti in D. MARGUERAT – E. NORELLI – J. M. POFFET (a cura di), Jésus de Nazareth. Nouvelles aproches d’une énigme, Genève, Labor et Fides, 1998.
J. GNILKA, Gesù di Nazaret. Annuncio e storia, trad. ital., Brescia , Paideia, 1993.
D. GEORGI, Leben Jesu Teologie e Leben Jesu Forschung, in «Theologische Realenzyklopädie» XX (1990), pp. 566-576.
G. PIROLA – F. COPPELLOTTI (a cura di), Il Gesù storico. Problema della modernità, Casale Monferrato, Piemme, 1988.
B. CHILTON – C. A. EVANS, Studying the Historical Jesus. Evaluation of the State of Current Research, Leiden, Brill, 1994.
Per una ricognizione delle pubblicazioni specializzate su Gesù, C. A. EVANS, Life of Jesus Research. An Annotated Bibliography, Leiden, Brill, 1996.
indelebile
20-08-2006, 14:27
che è un copia incolla del sito http://www.christianismus.it/sezstorico/doc0036/pgbiblio.html
tanto per metttere la fonte ;)
shambler1
20-08-2006, 14:37
Anche Noè e Abramo sono miti oppure in quel caso è tutto vero? No, tanto per sapere...
Anche Noè e Abramo sono miti oppure in quel caso è tutto vero? No, tanto per sapere...
Non ho capito
Hakuna Matata
20-08-2006, 15:15
Ecco le fantomatiche prove inoppugnabili:D
La Prova
L'asserzione che Gesù Cristo è un mito può essere dimostrata non soltanto attraverso i lavori dei dissidenti e "pagani" che conoscevano la verità - e che furono confutati o assassinati ferocemente per la loro battaglia contro i preti cristiani e "padri della Chiesa" che stavano imbrogliando le masse con le loro storie - ma anche con le dichiarazioni dei cristiani stessi, che dichiaravano continuamente di sapere bene che Gesù Cristo era un mito fondato su divinità più antiche presenti in tutto il mondo antico conosciuto. Infatti, Papa Leone X, venuto a conoscenza della verità a causa del suo alto rango, fece questa curiosa dichiarazione: "Che profitto ci ha portato quella favola di Cristo!"(15). Come dice Wheless: "Le prove della mia accusa sono incredibilmente semplici da trovare."
E poi il resto , leggendo rapidamente, è una serie di copia e incolla delle varie teorie complottistiche ateiste e non , presenti su internet.
Niente di nuovo come sempre.
Ad esempio nelle fonti non bibliche dice che nessuno scrittore contemporaneo cita Gesù , ma poi basta cercare un po su san google come dite voi e miracolosamente appaiono http://camcris.altervista.org/provestoriche.html e qui si spiega il perché http://camcris.altervista.org/apolstoria.html
Il resto sarà sicuramente il solito delirio di teorie che secondo l'autore logicamente ed intelligentemente dimostrerebbero il nulla , come al solito.
Hakuna Matata
20-08-2006, 15:16
Non ho capito
Io ho capito, credo. Il piano che si sta attuando è quello di negare la figura di Cristo a tutti i livelli, ma questo è un piano che esiste da sempre e chi è credente già conosce il perché perfettamente.
shambler1
20-08-2006, 15:22
Non ho capito
Volevo sapere dai tanti "laici" se anche Noè, Mosè e Abramo sarebbero figure mitologiche oppure no..
excursus
20-08-2006, 16:01
che è un copia incolla del sito http://www.christianismus.it/sezstorico/doc0036/pgbiblio.html
tanto per metttere la fonte ;)
esatto l'avevo dimenticato :)
cmq era solo per dire che bisognerebbe per lo meno documentarsi (e basta anche andare in biblioteca e consultare un dizionario di teologia) prima di gridare al complotto .
Volevo sapere dai tanti "laici" se anche Noè, Mosè e Abramo sarebbero figure mitologiche oppure no..
Probabilmente si rifanno a persone realmente esistite , anche se molto diverse da quelle raccontate .
Noè riprende una leggenda Babilonese , Abramo dovrebbe ricordare il patriarca che guidò l' antica migrazione del popolo dalla mesopotamia ( gli ebrei dovrebbero arrivare da lì ) .
Mosè deriva da una tradizione molto più recente ed è probabilmente la figura più vicina alla realtà , alcuni lo identificano con un sacerdote egizio legato al culto monoteistico di Aton di cui parla Manetone e che avrebbe condotto 80.000 persone verso la terra di Caanan , episodio risalente al XIV secolo a.c.
Volevo sapere dai tanti "laici" se anche Noè, Mosè e Abramo sarebbero figure mitologiche oppure no..
Ah ok thanks
Volevo sapere dai tanti "laici" se anche Noè, Mosè e Abramo sarebbero figure mitologiche oppure no..
Scusate ma è ovvio che i patriarchi della Bibbia siano personaggi un po' "risistemati".....
"28 Noè visse, dopo il diluvio, trecentocinquanta anni. 29 L'intera vita di Noè fu di novecentocinquanta anni, poi morì."
C'è scritto chiaro e tondo sulla Bibbia: http://www.laparola.net/testo.php?versioni%5B%5D=C.E.I.&riferimento=Genesi%209
Cosa che non è possibile per un essere umano :D
Ma è inutile cercare della storia (intesa come storiografia) nei libri come la Genesi, mica è Cronache, quello è un libro storiografico della Bibbia......
FastFreddy
20-08-2006, 18:12
Scusate ma è ovvio che i patriarchi della Bibbia siano personaggi un po' "risistemati".....
"28 Noè visse, dopo il diluvio, trecentocinquanta anni. 29 L'intera vita di Noè fu di novecentocinquanta anni, poi morì."
[/url]
Cosa che non è possibile per un essere umano :D
Bisogna vedere cosa si intende per "anni"...
magari all'epoca si contavano le "lune". :fagiano:
La bibbia va interpretata, è ovvio che a prenderla alla lettera non se ne cava un ragno dal buco...
Anche se lì alcune cose sono sballate, su wikipedia c'è un articolo (http://it.wikipedia.org/wiki/Mito_di_Ges%C3%B9) segnalato da un utente, con altrettanti fonti e documenti :)
La bibbia va interpretata, è ovvio che a prenderla alla lettera non se ne cava un ragno dal buco...
L'esegesi biblica non riguarda i dati oggettivi come "gli anni di vita" ma ben altri suoi aspetti.
Ripeto: prendere la Genesi (perchè i Patriarchi sono personaggi della Genesi) come un libro STORICO è improprio.
FastFreddy
20-08-2006, 18:49
L'esegesi biblica non riguarda i dati oggettivi come "gli anni di vita" ma ben altri suoi aspetti.
Ripeto: prendere la Genesi (perchè i Patriarchi sono personaggi della Genesi) come un libro STORICO è improprio.
;) Son d'accordo...
ho letto un libercolo (La verità sul codice da vinci - Bart D. Ehrman) che affermava che non vi sono fonti storiche basate su racconti di testoni oculari e che nelle cronache pagano non si menziona mai gesù cristo e solo un paio di autori ebrei ne parlano ma senza enfatizzare alcunchè, confermate?
ho letto un libercolo (La verità sul codice da vinci - Bart D. Ehrman) che affermava che non vi sono fonti storiche basate su racconti di testoni oculari e che nelle cronache pagano non si menziona mai gesù cristo e solo un paio di autori ebrei ne parlano ma senza enfatizzare alcunchè, confermate?
Certo. Gesù (se davvero è esistito) era una sorta di profeta imbonitore apocalittico. Il cristianesimo è assurto ai "fasti" a cui è assurto decenni (se non secoli) dopo la data della sua morte. E per questioni politiche, non certo religiose.
excursus
20-08-2006, 22:51
ho letto un libercolo (La verità sul codice da vinci - Bart D. Ehrman) che affermava che non vi sono fonti storiche basate su racconti di testoni oculari e che nelle cronache pagano non si menziona mai gesù cristo e solo un paio di autori ebrei ne parlano ma senza enfatizzare alcunchè, confermate?
Citazioni di Gesù compaiono in testi ebraici (Giuseppe Flavio e il Talmud) e pagani (Tacito, Svetonio).
Citazioni di Gesù compaiono in testi ebraici (Giuseppe Flavio e il Talmud) e pagani (Tacito, Svetonio).
Il Talmud non è una fonte storica. Nei testi storici si parla di "un tale Gesù", ma sempre in relazione al cristianesimo romano. Testimonianze storiche reali sulla sua vita non ve ne sono.
excursus
21-08-2006, 01:05
Il Talmud non è una fonte storica. Nei testi storici si parla di "un tale Gesù", ma sempre in relazione al cristianesimo romano. Testimonianze storiche reali sulla sua vita non ve ne sono.
Dipende da cosa si intenda per fonti storiche.
E comunque, per quanto riguarda le testimonianze dirette ci sono i vengeli: Giovanni e Matteo erano due apostoli (quindi discepoli diretti di Gesù), mentre Luca e Marco erano discepoli di Pietro e Paolo di tarso.
shambler1
21-08-2006, 01:26
Certo. Gesù (se davvero è esistito) era una sorta di profeta imbonitore apocalittico. Il cristianesimo è assurto ai "fasti" a cui è assurto decenni (se non secoli) dopo la data della sua morte. E per questioni politiche, non certo religiose.
E Mosè allora? La storia della promessa? Immagino che invece queste siano tutte vere e sacrosante...
shambler1
21-08-2006, 01:30
Dipende da cosa si intenda per fonti storiche.
E comunque, per quanto riguarda le testimonianze dirette ci sono i vengeli: Giovanni e Matteo erano due apostoli (quindi discepoli diretti di Gesù), mentre Luca e Marco erano discepoli di Pietro e Paolo di tarso.
Direi di togliere di mezzo il Talmud, per non fare il gioco di qualche "laicista" leggermente noachita.
E Mosè allora? La storia della promessa? Immagino che invece queste siano tutte vere e sacrosante...
Ce l'hai proprio su, n'è :D :D :D
Forse è meglio riportare alcuni passi :)
Mi sembra di cogliere alcune lievissime imprecisioni in tutto questo discorso :mbe:
Mi sembra di cogliere alcune lievissime imprecisioni in tutto questo discorso :mbe:
in effetti il brano postato ha delle imprecisioni, ma come si dice "ci sono mezze verità".....
shambler1
21-08-2006, 14:47
Ce l'hai proprio su, n'è :D :D :D
Io non tento mai di demolire le religioni altri però rispondo , la mia è una reazione non una azione.
Hakuna Matata
21-08-2006, 15:06
Io non sono uno storico e per il momento non mi interessa approfondire l'argomento per vedere come effettivamente stanno le cose, ma credo che prima di prendere per oro colato le storie che si trovano su internet e buone per vendere qualche libro, sarebbe bene informarsi meglio :)
Il Cristianesimo e il Mitraismo
Diversi critici atei insegnano che la teologia del Cristianesimo trarrebbe origine dai culti pagani, in particolare da quello di Mitra. Il dio pagano Mitra era venerato nell'antica Roma specialmentre tra i militari, e tra l'altro era considerato "figlio di Dio", nato da una vergine, morto in croce e poi risorto. Pertanto, secondo i critici, il Cristianesimo avrebbe attinto la figura di Cristo da tale culto.
Mitra era uno dei molti dèi del paganesimo indo-iraniano; il più antico documento in cui viene citato il suo nome risale al 1400 a.C. [John Hinnels, MS, ix].
Secondo il mito pagano, Mitra era un dio pacifico, che donava la pioggia, la vegetazione e la salute. Era il mediatore tra Ohrmazd e Ahriman (rispettivamente il dio del bene e il dio del male del dualismo Zoroastriano). Divenne poi uno dei sette yazatas minori [Cum.MM, 5], e gli fu dato l'incarico di condurre le anime alla loro destinazione ultraterrena.
Per molti secoli il mito di questa divinità rimase essenzialmente invariato. Nel primo secolo a.C. Mitra era ancora associato al sole assieme agli dèi Apollo e Mercurio [MS.129]. Dunque, è evidente che non esiste quella continuità con il mitraismo romano ventilata da alcuni scrittori atei. Il mitraismo romano era mitraismo solo nel nome, era "una nuova creazione che usava vecchi nomi e dettagli iraniani per dare il giusto aspetto esotico ed esoterico al culto dei misteri" [MS, xiii].
Il Mitra dei romani era dunque molto lontano dal Mitra iraniano; non esistevano connessioni tra i due culti, fatta eccezione per il nome del dio, alcuni termini, e i riferimenti astrologici che furono largamente importati nell'Impero Romano da Babilonia [Beck.PO, 87].
ESAME DEI PRESUNTI PARALLELI COL CRISTIANESIMO
1. Mitra sarebbe nato da una vergine il 25 dicembre in una grotta, e alla sua nascita avrebbero assistito dei pastori.
Quest'affermazione è una miscela di verità e menzogna. Cominciamo dalla data di nascita. Il Nuovo Testamento non associa mai il 25 dicembre alla nascita di Cristo, anzi leggendo i Vangeli si può facilmente capire che Cristo nacque non in inverno, anzi probabilmente nacque in estate (per approfondimenti, si veda questa pagina).
Il 25 dicembre era la data del solstizio invernale, e la chiesa cattolica romana scelse arbitrariamente questa data per festeggiare la nascita di Cristo. Quest'idea, come abbiamo detto, non proviene dalla Bibbia. Ricordiamo che dal 4° secolo in poi la chiesa cattolica romana apostatò sempre più dal Cristianesimo biblico, e inglobò numerosi elementi e riti del paganesimo romano. Le chiese cristiane evangeliche si rifanno solo al Cristianesimo biblico e dunque non accettano le tradizioni cattoliche romane.
La seconda "mezza verità" è quella sulla nascita di Mitra. Mitra non nacque da una vergine in una grotta, ma (secondo il mito) nacque DA una roccia, presumibilmente lasciando una grotta dietro di sè. La roccia non può certamente essere definita "una vergine", e inoltre Mitra nacque già adulto [MS.173].
L'idea secondo cui Mitra sarebbe nato da una vergine è fondata su un uso arbitrario della terminologia. Mitra sarebbe nato dalla "materia primordiale", chiamata anche "prima madre" o "materia vergine". È evidente che la differenza tra la materia inanimata e una donna vergine è abissale.
Rimane da affrontare il discorso dei pastori, e anche questo non ha niente a che fare col vangelo, in cui i pastori non assisterono al parto. I pastori del mito di Mitra, invece, presenziarono alla sua nascita, e fecero anche di più: lo aiutarono a "uscire" dalla roccia, e gli offrirono alcuni elementi dei loro greggi.
Si consideri poi che la nascita di Mitra avrebbe avuto luogo quando gli uomini non erano ancora stati creati [Cum.MM, 132]. Come potevano allora esserci dei pastori ad aiutarlo a nascere?
In realtà queste idee, come praticamente tutti i presunti "paralleli cristiani" presenti nel mitraismo romano, sono nati almeno un secolo dopo la stesura del Nuovo Testamento, dunque troppo tardi per dire che il Cristianesimo abbia "preso in prestito" qualche idea dal mitraismo, ed è invece estremamente probabile che sia vero il contrario.
2. Mitra sarebbe stato un grande maestro.
Questo naturalmente potrebbe essere detto di qualunque leader, specialmente in un contesto religioso, e dunque non è un riferimento cristiano. In ogni caso, bisogna chiedersi: cosa insegnò Mitra, a chi, e quando? Nella letteratura mitraica non c'è alcun riferimento all'idea che Mitra fosse un "maestro".
3. Mitra avrebbe avuto 12 compagni o discepoli.
Quest'affermazione viene fatta molto spesso, e quasi sempre senza alcuna documentazione che possa sostenerla.
Il Mitra iraniano aveva un solo compagno, Varuna. Il Mitra romano invece aveva due aiutanti, due piccole creature simili a lui e che forse simboleggiavano l'alba e il tramonto, o la vita e la morte.
Mitra aveva anche una quantità di animali suoi compagni: un serpente, un cane, un leone, uno scorpione - ma non erano affatto 12, e non erano persone.
Alcuni atei affermano che durante l'iniziazione a Mitra, i devoti romani si vestivano secondo i segni zodiacali e formavano un cerchio attorno all'iniziato. Queste idee non provengono dalla letteratura mitraica, e nessuno studioso di mitraismo le ha mai confermate. Esse si basano sulle affermazioni di un singolo occultista (Godwin). E in ogni caso, si tratterebbe ancora di insegnamenti introdotti nel mitraismo molto tempo dopo che il Cristianesimo era comparso.
4. Ai seguaci di Mitra veniva promessa l'immortalità e la salvezza.
Il mitraismo prometteva agli iniziati solo la "liberazione dal fato che attende tutti gli uomini" [MS.470]. L'unica idea di una "salvezza" è un affresco del 200 d.C. su cui è scritto che Mitra avrebbe salvato gli uomini versando il sangue del toro che, secondo il mito, Mitra avrebbe ucciso. Questa "salvezza", secondo l'interpretazione mitraica "astrologica", non indica l'immortalità ma solo un livello di iniziazione più elevato.
Anche qui, si tratta di un'idea di ben due secoli successiva al Cristianesimo, e quindi è evidente che il mitraismo ha importato il concetto dal Cristianesimo.
5. Mitra avrebbe sacrificato se stesso per la pace del mondo.
Secondo il mito, Mitra non sacrificò se stesso, ma piuttosto compì il gesto eroico di uccidere il "grande toro del Sole". Non esiste niente nella letteratura mitraica che giustifichi l'idea che Mitra si sia sacrificato. E non è neanche possibile paragonare la morte di un toro "per la pace del mondo", con Gesù Cristo che venne nel mondo dando la sua vita per salvare gli uomini dal peccato (e non per una generica "pace").
Lo studioso Punkish ha commentato che l'autore che sostiene questa tesi, O'Hara, non era affatto un'autorità o uno studioso, ma era un gran sacerdote wicca (un culto stregonesco neopagano che avversa il cristianesimo).
6. Mitra sarebbe stato sepolto e sarebbe risorto dopo 3 giorni.
Nella letteratura mitraica non esiste alcun riferimento né alla morte né alla sepoltura di Mitra. Lo studioso Gordon dice apertamente che nel culto di Mitra non esiste "nessuna morte di Mitra" [Gor.IV, 96], dunque non si può neppure parlare di resurrezione.
Il mito non dice affatto che Mitra risorse. Dice piuttosto che non Mitra, ma gli dèi, dopo aver cercato gli umani, salirono al cielo, e Mitra attraversò l'Oceano con il suo carro. L'Oceano cercò di inghiottirlo e fallì, e infine egli raggiunse la dimora degli immortali.
Altri dicono che gli iniziati credevano alla risurrezione di Mitra, e per dire questo si basano sulle parole di uno scrittore del IV secolo dopo Cristo. Ancora una volta, dunque, si parla di idee che i sacerdoti di Mitra introdussero nel loro culto copiandole dal Cristianesimo che già esisteva da ben quattro secoli.
7. Mitra sarebbe stato considerato "la via, la verità e la vita", il "messia", e il "mediatore".
Nelle opere degli studiosi di mitraismo non c'è alcun riferimento a questi titoli. Sono titoli di Gesù, e non sono mai stati attribuiti a Mitra.
L'unico titolo che ricorre anche nel caso di Mitra, come abbiamo visto precedentemente, è "mediatore", ma non nel senso cristiano (mediatore tra noi e Dio), bensì nel senso di mediatore tra "il dio del bene e il dio del male".
8. Il giorno sacro di Mitra era la domenica, e la festa principale era quella che oggi cade di Pasqua.
Al Mitra iraniano si offrivano delle celebrazioni speciali: un festival l'8 ottobre, un altro tra il 12-16 settembre, e uno il 12-16 ottobre [MS.59]. In primavera esisteva solo un festival, all'equinozio, per un totale di quattro festival, uno per stagione.
In ogni caso, la scelta di una data arbitraria per celebrare la Pasqua da parte della chiesa cattolica non ha nulla a che fare con la Bibbia, che non dice nulla al riguardo (per approfondimenti sulla Pasqua, si veda questa pagina).
Riguardo alla domenica, è vero che esso era il giorno sacro per Mitra [Cum.MM, 190-1], ma solo nel mitraismo romano, che, come abbiamo visto, attinse diverse idee proprio dal Cristianesimo.
9. Mitra avrebbe insegnato la "cena del Signore" (eucarestia) con i segni del pane e del vino, proprio come Cristo.
Quest'idea si basa su un testo medievale (dunque scritto moltissimo tempo dopo la nascita del Cristianesimo), che peraltro non riguarda Mitra, ma Zarathustra!
La cosa che più si avvicina (solo lontanamente) a una "cena" nel mitraismo, era una comunissima celebrazione di un pranzo che gli iniziati facevano insieme. Non era una pratica unica del mitraismo, ma una pratica comune in tutto il mondo romano dell'epoca.
IN CONCLUSIONE
Il Cristianesimo non attinge né è influenzato da alcun altro culto, poiché tutte le sue dottrine sono presenti nell'Antico Testamento delle Sacre Scritture (affidato al popolo giudeo), compilato molto tempo prima della nascita di Cristo - tra il 2000 a.C. e il 400 a.C. - e la cui autorevolezza storica è confermata da solide prove archeologiche.
L'Antico Testamento racchiude sotto forma di simboli la dottrina Cristiana spiegata nel Nuovo Testamento, e contiene oltre 330 profezie su Gesù Cristo, il figlio di Dio (Zac. 12:10) che sarebbe dovuto venire nel mondo nascendo da una vergine (Is. 7:14), essendo poi crocifisso (Sal. 22), risuscitando (Sal. 16:10), ecc. Ogni particolare della sua vita fu profetizzato molti secoli prima della sua nascita, e si è verificato con assoluta precisione (per approfondimenti, si veda questo documento).
Non fu dunque il Cristianesimo ad attingere ad elementi pagani, ma il contrario: diversi culti pagani, tra cui il culto di Mitra, durante il loro sviluppo nel 1° e 2° secolo, cominciarono ad adottare vari elementi della teologia cristiana, per facilitarne la diffusione tra i cristiani. Lo stesso avvenne nel 9° secolo per il culto di Zoroastro.
R. Nash, nel libro Cristianesimo e Mondo Ellenistico, spiega: "Le asserzioni di una dipendenza del Cristianesimo dal Mitraismo sono state rigettate per diversi motivi. Il Mitraismo non aveva concetti di morte e risurrezione del suo dio e in esso non aveva luogo il concetto di rinascita - almeno durante le sue fasi iniziali... Inoltre, il Mitraismo era essenzialmente un culto militare. Pertanto, bisogna guardare con scetticismo all'idea che esso possa essere stato accolto da persone pacifiche come i primi Cristiani".
B. Wilson aggiunge: "Sebbene vi siano diverse fonti che suggeriscono che il Mitraismo includesse la nozione di rinascita, esse sono tutte post-Cristiane. La più antica risale al secondo secolo d.C."
Michael Grant conferma: "I metodi critici moderni non danno sostegno alla teoria del 'Cristo mitico' [Osiride, Mitra, ecc.]. Tale teoria è stata ripetutamente ribattuta e demolita da studiosi fra i più eminenti".
Pertanto, considerando che il Nuovo Testamento fu redatto da Ebrei che rigettavano le filosofie pagane, e che l'Antico Testamento conteneva già tutte le nozioni del Cristianesimo molti secoli prima del Mitraismo e della venuta di Cristo, è evidente che furono i culti pagani ad attingere alla teologia Cristiana per poter resistere durante il periodo di nascita ed espansione del Cristianesimo.
Riferimenti ai principali documenti consultati:
(Beck.PO) - Beck, Roger. Planetary Gods and Planetary Orders in the Mysteries of Mithras. London: Brill, 1988.
(Cum.MM) - Cumont, Franz. The Mysteries of Mithra. New York: Dover, 1950.
(Gor.IV) - Gordon, Richard. Image and Value in the Greco-Roman World. Aldershot: Variorum, 1996.
(MS) - Mithraic Studies: Proceedings of the First International Congress of Mithraic Studies. Manchester U. Press, 1975.
Io non sono uno storico e per il momento non mi interessa approfondire l'argomento per vedere come effettivamente stanno le cose, ma credo che prima di prendere per oro colato le storie che si trovano su internet e buone per vendere qualche libro, sarebbe bene informarsi meglio :)
A me sembrava una presa per il sedere , poi ho visto queste tesi riportate in diversi siti internet ...
Di Mitra non ne so più di tanto , sinceramente , neanche di Krishna e di Prometeo .
Da quel poco che so di Buddismo le affermazioni riportate da Morkar Karamat mi sembrano quantomeno inesatte , per quel che riguarda Horus invece sono sicuro che siano destituite da ogni fondamento :
L’egiziano Horus
Le storie di Gesù e di Horus sono molto simili, contribuendo Horus anche al nome di Gesù Cristo. Horus ed il suo un tempo -futuro padre Osiride sono frequentemente intercambiabili nel mito ("Io e mio padre siamo uno" (41).Le leggende di Horus precedono quelle di Gesù di migliaia degli anni, e questi ha in comune con la figura di Cristo le seguenti caratteristiche:
* Horus è stato partorito dalla vergine Isis-Meri il 25 dicembre in una grotta mangiatoia (42); la sua nascita venne annunciata ad Oriente da una stella e presenziata da tre re magi.
* Fu un insegnate bambino nel Tempio e venne battezzato a 30 anni (43).
* Horus fu anche battezzato da "Anup il battezzatore", che divenne "Giovanni il Battista".
* Ebbe 12 discepoli.
* Compì dei miracoli e fece risorgere un uomo, El-Azar-us, dai morti.
* Era inoltre la via, la verità, la luce, il messia, figlio unto del dio, il buono pastore, ecc.
* Camminò sull’acqua.
* Fu trasfigurato sul Monte.
* Fu crocifisso, sepolto in una tomba e resuscitato.
* Fu anche denominato "La Via, la Verità, l’Illuminazione, il Messia, il Figlio consacrato di Dio, il Figlio dell’Uomo, il Buonpastore, l’Agnello di Dio, il Verbo" etc.
* Fu "il Pescatore" e fu associato all’Agnello, al Leone ed al Pesce ("Icthys") (45).
* L'epiteto personale di Horus era "Iusa," "il figlio prediletto" di "Ptah," "il Padre." (46).
* Horus fu chiamato "il KRST," o "Il solo Consacrato," molto prima che i cristiani replicassero il racconto (47).
Intanto Horus non fu mai un umano , è un dio dell' antico egitto rappresentato da un falco , è figlio di Osiride e Iside , che sono due dei , nessuno ha mai affermato che Iside fosse vergine nè tantomeno che sia nato in un giorno ben preciso , non fu mai insegnante o bambino , non camminò sull' acqua ( infatti volava ) nè fu battezzato ( chi cacchio è Anup ?? ) , era il dio che proteggeva i faraoni e anche tutte le altre affermazioni riportate sono assolutamente false .
Se anche il resto del discorso ha la stessa "precisione" possiamo pure buttare tutto nella spazzatura .
Hakuna Matata
21-08-2006, 17:06
A me sembrava una presa per il sedere , poi ho visto queste tesi riportate in diversi siti internet ...
Di Mitra non ne so più di tanto , sinceramente , neanche di Krishna e di Prometeo .
Da quel poco che so di Buddismo le affermazioni riportate da Morkar Karamat mi sembrano quantomeno inesatte , per quel che riguarda Horus invece sono sicuro che siano destituite da ogni fondamento :
Intanto Horus non fu mai un umano , è un dio dell' antico egitto rappresentato da un falco , è figlio di Osiride e Iside , che sono due dei , nessuno ha mai affermato che Iside fosse vergine nè tantomeno che sia nato in un giorno ben preciso , non fu mai insegnante o bambino , non camminò sull' acqua ( infatti volava ) nè fu battezzato ( chi cacchio è Anup ?? ) , era il dio che proteggeva i faraoni e anche tutte le altre affermazioni riportate sono assolutamente false .
Se anche il resto del discorso ha la stessa "precisione" possiamo pure buttare tutto nella spazzatura .
Sono le solite leggende che girano su internet, tanto la maggior parte neanche si preoccupa di verificare se è vero oppure no, l'importante è dire che si hanno prove inconfutabili che Gesù etc.etc. e la massa è soddisfatta...il bello è che accusano i credenti di avere i paraocchi....
Io non tento mai di demolire le religioni altri però rispondo , la mia è una reazione non una azione.
No, era una critica ad Israele chiara e tonda :D
Hakuna Matata
21-08-2006, 19:54
Un po' come i Vangeli quindi :asd:
I VAngeli sono stati studiati, analizzati, esaminati etc.etc.etc. da 2000 anni da studiosi credenti e non , se si sottoponessero agli stessi esami i siti che pubblicano sconvolgenti rivelazioni su Cristo e il Cristianesimo NESSUNO li passerebbe, basta vedere che fino ad'ora 4 gatti su un forum di hardware sono riusciti a dimostrare l'infodatezza delle varie teorie contro il cristianesimo.
Vero. Io sto cercando di farlo. Tu?
Certo, mi sono letto un monte di materiale di quei sitarelli vari, non leggo solo la Bibbia ma cerco di documentarmi anche sulle fonti contrarie, te invece hai mai letto e studiato la Bibbia almeno una volta?
Ti assicuro che alla massa non interessa...
Se vabbé , e chi lo ha aperto questo 3d ? E gli altri?
Certamente, se dimostrano di non essere informati. Per quanto riguarda Krishna, ad esempio, oltre a notizie generali sull'induismo etc. io ho letto il Bhagavad-Gita. Tu?
Io ho premesso che non sono uno storico e che per il momento non mi interessa di approfondire l'argomento, ma non apro 3d per dire che Krishna era chissà cosa visto che non lo posso dimostrare. Il punto è che tutti questi autori pubblicano storielle per atei complottisti e nessuno che si prende la briga di verificare quanto le storielle sono vere o no. Te che hai studiato Krishna quante delle cose scritte quisono vere e quante no?
Le somiglianze fra il personaggio cristiano ed il messia indiano sono molte. Infatti Massey trova più di 100 somiglianze tra il salvatore hindu e cristiano, e Graves, che include i vari vangeli non canonici nella sua analisi, elenca più di 300 somiglianze. Si dovrebbe notare che una precedente comune dizione inglese di Khrisna era "Christna", il che rivela la sua relazione con "Cristo". Si dovrebbe ancora notare che così come il dio -uomo ebreo, molta gente ha creduto in un Khrisna storico fatto persona (53).
* Krishna fu partorito della vergine Devaki ("La Divina") (53a)
* Suo padre era un falegname (54)
* Alla sua nascita presenziarono angeli, re magi e pastori, e gli furono regalati oro, incenso e mirra (54a).
* Venne perseguitato da un tiranno che ordinò la strage di migliaia di infanti (55).
* Era di discendenza reale.
* Venne battezzato nel fiume Gange (55a).
* Compì miracoli e prodigi.
* Fece risorgere i morti e guarì i lebbrosi, i sordi e i ciechi.
* Krishna si servì di parabole per insegnare al popolo la carità e l’amore.
* "Visse da povero e amò la povertà" (56).
* Fu trasfigurato davanti ai suoi discepoli (57).
* Secondo alcune tradizioni morì su un albero o fu crocifisso tra due ladroni. (58).
* Si sollevò dalla morte ed ascese al cielo.
* Krishna è denominato il "dio pastore" e il "re dei re" e fu considerato il Redentore, il Primogenito, il portatore del Peccato, il Liberatore, il Verbo universale (59).
* È la seconda persona della Trinità (60) e proclamò sé stesso la "Resurrezione" e la "Via al Padre" (61).
* Fu considerato "Il principio, la metà e la fine" (Alfa e Omega), così come essere onnisciente, onnipresente e onnipotente.
* I suoi discepoli gli concessero il titolo "Jezeus", che significa "pura essenza" (61).
* Khrisna deve tornare in battaglia contro il "principe del Male" che vuole devastare la Terra (62).
vediamo...
http://it.wikipedia.org/wiki/Iside
Infatti...e quello qui (e in moltissimi altri posti) raffigurato chi è? Se non conosci la complessità della religione (o meglio religioni fuse fra loro) egizia, con gli dei che indicano moltissime cose e ne fondono decine di altri e soprattutto non sai che ad una fase zoomorfa ne è seguita una + antropomorfa, forse è meglio che sia tu ad informarti ;)
Io parlo solo di quello che so , infatti del resto del tuo articolo non ho detto niente , ma di quello che so bene ne parlo eccome , se tu dai credito a una panzana come quella ne devo arguire che sull' argomento "antico egitto" non sei molto ferrato .
Intanto quello che c' è scritto in quell' articolo è ben diverso da ciò che tu hai scritto prima , nessuno scritto egizio parla di Horus come "umano" , e in nessun caso gli si dà una forma umana o gli si attribuisce una vita tra gli umani , già questo smentisce buona parte delle tue teorie .
semplicemente falso, moltissimi indizi portano a pensarlo, non a caso rappresentava tra le moltissime cose la verginità
Che fosse la rappresentante delle virtù femminili è un' ipotesi che potrebbe essere anche vera , che fosse vergine è un' estrapolazione ardita che ha ben poco fondamento .
Veniva festeggiato quel giorno, per ovvi motivi, come TUTTI gli dei solari. Quand'è che "rinasce il Sole"?
Il dio del sole era in origine Ra , mentre Horus era il dio del cielo , la riunione dei due in Ra Herakhty è avvenuta in maniera poco uniforme , ed è problematico associare le due figure in maniera inscindibile , l' associazione fu fatta durante il medio regno , ma nel nuovo regno le due divinità erano nuovamente divise e il titolo di dio del sole passò ad Amon-Ra , nessuna prova è giunta fino a noi che associ il 25 dicembre a una qualsiasi di queste figure , al solstizio d' inverno infatti si festeggiava Osiride , il dio dell' oltretomba :stordita:
Ehm...nè i papiri nè Plutarco concordano. E' estremamente saggio, diffusore di conoscenza ed è descritto in modo assai simile al Krishna indiano, che a sua volta si esprime con un tono assai simile a quello di Gesù (e dei "santoni" in generale).
Era un dio , non un uomo , che fosse un dio saggio è cosa ben diversa dall' essere un profeta o un santone
La miriade di rappresentazioni in braccio ad Iside smentiscono.
Effettivamente non ho precisato , non è mai descritto come un bambino umano
Pare invece di sì, sono in cerca di fonte che riporti con precisione da dove è tratta e sia in italiano...Cmq è stato battezzato (purificato e diventato adulto, acquisendo la virilità in tale rito iniziatico) nel fiume Eridanus da Anubi (alias di Anup). La purificazione in acqua era utilizzata non solo dagli ebrei...
:mbe:
Mi pare che Eridanus sia l' antico nome del Rodano , del Po e del Danubio , probabilmenta la radice "eridan" vuol dire "fiume" nell' antica lingua celtica , i greci poi identificarono con "eridanus" qualsiasi fiume europeo , l' altra ipotesi è che con esso si identifichi la costellazione omonima che sembra un fiume effettivamente , ma sembra ancora più problematico parlare di "battesimo" tra le stelle , resta strana l' identificazione di un fiume con nome celtico e/o greco nella mitologia egizia .
Che poi sia Anubi , il dio dei morti ( per inciso anche questo MAI rappresentato come essere umano ) a "purificare" il dio del cielo mi pare abbastanza insensato .
Comunque fa abbastanza tristezza vedere questa "teoria" strampalata piazzata anche su Wikipedia ancorchè ci sia un avviso di quanto sia dubbia .
shambler1
21-08-2006, 21:23
No, era una critica ad Israele chiara e tonda :D
Perchè accusi isreale di voler distruggere il cristianesimo ? :confused:
Il dio sole se non sbaglio durante il periodo di cleopatra era helios giusto?
Perchè accusi isreale di voler distruggere il cristianesimo ? :confused:
A dire il vero ho fatto notare che questa TUA frase
E Mosè allora? La storia della promessa? Immagino che invece queste siano tutte vere e sacrosante...
è ironicamente sintomatica di quello che pensi su Israele e della congiura ebraica mondiale che sostieni.....
Hakuna Matata
22-08-2006, 14:24
Ehi, era una battuta :D
:D mi altero facilmente
Dimostrare è una parola grossa...non a caso hai postato qualcosa "contro" Mitra, perchè per quello è più semplice dato che in effetti essendo praticamente culti diffusisi contemporaneamente si sono influenzati a vicenda e alcune similitudini sono in realtà nate posteriormente, però non hai trovato nulla su Osiride-Horus...
Ma ho anche premesso che non ne so niente , mi sono solo preso la briga di verificare con altre fonti la teoria, cosa che dovrebbero fare tutti.
Studiato certamente no, letto, in gran parte, si, così come il Corano :)
:)
Non di certo "la massa"...è troppo impegnata a guardare la TV ;)
Eggià, immagino poi quanto possa essere peggiorata la tv italiana negli ultimi anni...
Nemmeno io lo sono, ma mi interesso della questione da molto tempo, da quando mi è venuto in mente il parallelismo con Ercole, la sua vita e l'ascesa finale "alla destra del padre Zeus". Mi ha incuriosito il fatto che sono comunemente accettati da esperti e non i collegamenti tra i vari miti, da Noè--Gilgamesh a molti altri (pensa che Krishna viene colpito ad un tallone, suo unico punto debole, proprio come Achille!), mentre è tuttora aperta la questione sulle fonti da cui ha attinto il cristianesimo, soprattutto per l'importanza che ha per tale religione essere "diversa" e "nuova" rispetto ai culti precedenti.
E se + semplicemente non avesse attinto da nessun'altra fonte? ;)
Ovvio che se ci mettiamo a cercare similitudini qualcosa esce sempre fuori , più o meno forzatamente, ma questo non significa che abbia attinto da questa o quella fonte.
Sto cercando delle fonti certe su diversi argomenti, tipo traduzioni dei geroglifici in cui si narrano le vicende di Osiride, la resuscitazione di un certo El Azar Us e tutto il resto. Fatto sta che cmq non è una storiella per complottisti come il codice Da Vinci, se è quello che credi. Sono molti gli studiosi che notano parallelismi e si parla di decine e decine di miti. Tra l'altro per le "storielle" è altrettanto facile trovare pagine in Internet che la smontano, mentre in questo caso non riesco proprio a trovarne ;)
Tieni in mente che parliamo di miti antichi e che non sempre facile sapere come erano veramente descritti a quei tempi e difatti te dici...
Rispondo poi con calma, per ora vorrei precisare che per molte cose è impossibile parlare di "verità"...ci sono interpretazioni, fonti originali che non sono perfettamente identiche e concordi etc.
;)
Si potrebbe dire lo stesso dei Vangeli, ma quelli che abbiamo in mano sono stati scritti pochi decenni dopo la morte di Cristo, quindi li possiamo considerare fedeli ai fatti molto più di miti che non possono essere confutati da fonti concordi.
Potrai dirmi che esistono i Vangeli apocrifi, ma solo il fatto che quasi tutti sono stati scritti 2 secoli o più successivamente la resurrezione di Cristo li rende per lo meno dubbi.
Del resto la verginità della Madonna è anch'esso un dogma posteriore, così come il concetto di "trinità"...
Questo è errato ,almeno in parte. Maria subito prima di partorire era vergine , il dogma che fu creato riguarda la sua verginità dopo la nascita di Gesù , ma come saprai sicuramente, non tutti i Cristiani ci credono.
La Trinità , invece, è sempre "esistita" è solo stata resa "ufficiale" perché Ario aveva creato una sua dottrina contraria a quanto scritto sulla Bibbia, quindi è stato necessario dichiarare infondata questa dottrina per evitare che altri credenti si desviassero, ma non è stato imposto né inventata la Trinità successivamente, semplicemente è stata dichiarata invalido l'Arianesimo
Hakuna Matata
22-08-2006, 14:29
Solo un appunto riguardo il 25 dicembre, Gesù non nacque quel giorno ma, per contrastare i vari culti resi a divinità in quella data, si decise di festeggiare la nascita il 25/12, cosa sbagliata secondo me ma oramai è così.
Hakuna Matata
22-08-2006, 17:24
Possiamo però anche considerarli interamente una leggenda. ;)
Ovviamente, ma non lo sono :D
Infatti. Già ci sono grossi dubbi e varie interpretazioni su vicende "vicine" come quelle di Cristo, figuriamoci sugli altri
Però non è mai scritto chiaramente: "vedete, in realtà non siamo davvero distinti, siamo la Trinità ( :D )". Molti contestano questa interpretazione proprio perchè non originale dato che di trinità divine con le medesime caratteristiche di quella cristiana ce n'erano a decine del bacino del mediterraneo, dagli egizi ai fenici ad altri popoli meno conosciuti. Inoltre alcune frasi di Gesù sono identiche ad altre di Horus (qualosa del tipo, scusa ma non ricordo letteralmente: "io sono in lui e lui è in me" riferito al padre), così come il salmo 23 è esattamente la riproposizione di uno scritto egizio.
Il fatto è che per il vecchio testamento sono note le innumerevoli contaminazioni dovute all'incontro con altre popolazioni, tradizioni etc. Per il cristianesimo ci sarebbero gli stessi estremi considerando da dove sono state prese le tradizioni della comunità essena, le diversità tra le tradizioni delle tribù ebaiche etc., però c'è una certa..."resistenza"...
Allora di cose sbagliate ce ne sono molte Il problema è proprio questo, il culto non si è diversificato in nulla che non fosse preesistente. Festività, date, rituali (battesimo, ultima cena), simbologia (pesce, agnello), il numero 12, addirittura arcangeli, angeli e santi sono stati ereditati paro-paro dalla tradizione ebraica o sincretizzati dagli altri culti incontrati (cosa che era stata fatta a loro volta dagli ebrei per costruire il loro "monoteismo", trasformando le altre divinità in angeli, semidei o profeti) ... Cosa c'è di cristiano che non sia pagano, quindi? Il messaggio? Nemmeno per idea, il pacifismo e l'universalismo vengono da oriente, anche se in occidente erano sconosciuti. Quindi?
Per questo gli evangelici sono per il sola scriptura, proprio perché lungo 20 secoli le contaminazioni e le dottrine errate hanno tentato di modificare il messaggio originale di Cristo, ora dire che pacifismo e universalismo è di origine pagana mi sembra un po troppo.
Te hai citato gli angeli , ma guarda Paolo che dice a proposito :
Colossesi 2:16-18 Nessuno dunque vi giudichi quanto al mangiare o al bere, o rispetto a feste, a noviluni, a sabati, che sono l'ombra di cose che dovevano avvenire; ma il corpo è di Cristo. Nessuno vi derubi a suo piacere del vostro premio, con un pretesto di umiltà e di culto degli angeli, affidandosi alle proprie visioni, gonfio di vanità nella sua mente carnale
Riguardo le altre cose io credo che se gli apostoli fossero stati 2 , 3 o 100 ci sarebbe da qualche parte un mito che aveva lo stesso numero.
Guarda qui per la Trinità :) http://camcris.altervista.org/trinit.html
Essere cristiano è imitare Cristo e non credo che Gesù abbia mai insegnato un qualche rituale che viene da altre culture, ad eccezione del battesimo e dellla comunione, non ci sono altri sacramenti da fare o rituali da seguire o date precise per fare penitenza o festeggiare o battersi il petto.
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