View Full Version : Amici stranieri ?
trallallero
17-08-2006, 12:36
Siamo in pochi, son tutti in ferie (ma piove :fiufiu: :asd: ) o sospesi ( :ciapet: ) quindi forse sarebbe meglio rimandare il 3d, ma avendo finito la maggior parte dei lavori in lista, per ingannare il tempo, apro il 3d adesso.
Ho il sospetto, nato discutendo qui al lavoro, che chi difende tanto gli stranieri in realtá li consideri ... stranieri. Insomma, "ben vengano ma io frequento italiani".
Quindi chiedo (senza barare, grazie):
avete amici stranieri ? siete d'accordo con un'immigrazione controllata ?
amici intendo gente con la quale si discute, si va a mangiare, non semplici conoscenti.
Io ne ho, sia al lavoro (vietnamita e venezuelano) che nel tempo libero (batterista senegalese).
Amici amici forse no, di quelli ne ho 3/4, amicizie costruite con gli anni ...
e addirittura in famiglia :D sto con una nera ... anzi, marrone scuro, con la quale ho una figlia quasi bianca (ah le leggi di mendel :D ) ma comunque ritengo che l'immigrazione vada controllata e limitata.
Voi ?
ho conoscenti stranieri, che incontro e frequento.. ma amici amici no..
trallallero
17-08-2006, 13:12
ho conoscenti stranieri, che incontro e frequento.. ma amici amici no..
beh, frequentare é giá qualcosa. Amici veri, l'ho anche scritto, a parte mia "moglie", neanch'io.
E cosa ne pensi dell'immigrazione ?
:.Blizzard.:
17-08-2006, 13:26
Siamo in pochi, son tutti in ferie (ma piove :fiufiu: :asd: ) o sospesi ( :ciapet: ) quindi forse sarebbe meglio rimandare il 3d, ma avendo finito la maggior parte dei lavori in lista, per ingannare il tempo, apro il 3d adesso.
Ho il sospetto, nato discutendo qui al lavoro, che chi difende tanto gli stranieri in realtá li consideri ... stranieri. Insomma, "ben vengano ma io frequento italiani".
Quindi chiedo (senza barare, grazie):
avete amici stranieri ? siete d'accordo con un'immigrazione controllata ?
amici intendo gente con la quale si discute, si va a mangiare, non semplici conoscenti.
Io ne ho, sia al lavoro (vietnamita e venezuelano) che nel tempo libero (batterista senegalese).
Amici amici forse no, di quelli ne ho 3/4, amicizie costruite con gli anni ...
e addirittura in famiglia :D sto con una nera ... anzi, marrone scuro, con la quale ho una figlia quasi bianca (ah le leggi di mendel :D ) ma comunque ritengo che l'immigrazione vada controllata e limitata.
Voi ?
Ho avuto per 5 anni un compagno di classe arabo.
Cmq no, non ho amici stranieri, ma solo per il semplice fatto che non me ne è capitata mai l'occasione. Non avrei problema alcuno ad averne visto che sono solito giudicare la persona nel suo intero, francese-araba-giapponese che sia. Credo ci sia bisogno di un controllo dell'immigrazione che può essere raggiunto andando a risolvere i problemi a monte e non sparando su gommoni e rimandando gli immigrati (escluso criminali ovviamente) nel luogo da cui provengono.
li frequento poco come in generale i miei amici.. ma non mi sento di essere uno che fa differenza, inoltre li conosco poco 2 sono ragazzi che hanno di propietà un ristorante che frequento spesso
2 sono ragazzi che conosco nella vita "normale" non lavorativa, ma li incontro di rado..
In generale mi piacciono gli stranieri, mi piacciono culture diverse, ma devono essere persone prima di tutto educate e rispettose per le altre culture
dell'immigrazione così non mi piace. troppi "favori"
la mia morosa è cinese con genitori immigrati qua in italia...ma da molti anni ormai.
Northern Antarctica
17-08-2006, 13:53
A me capita di frequentare per lavoro persone dalle nazionalità più disparate, con molti mi frequento, con diversi ho stretto rapporti di amicizia: però capita spesso, a parte alcune eccezioni, che dopo un periodo di qualche anno essi tornano al loro Paese oppure vanno altrove, e ci si rivede dopo anni: l'amicizia rimane, quello che manca è la continuità e/o la permanenza sul suolo italiano.
Quando poi conosci molta gente si crea un fenomeno un po' strano: ti rendi conto che per coltivare tante amicizie devi dedicare quotidianamente una bella fetta del tuo tempo a disposizione, ed i ritmi della vita spesso non te lo consentono.
trallallero
17-08-2006, 13:53
Ho avuto per 5 anni un compagno di classe arabo.
Cmq no, non ho amici stranieri, ma solo per il semplice fatto che non me ne è capitata mai l'occasione. Non avrei problema alcuno ad averne visto che sono solito giudicare la persona nel suo intero, francese-araba-giapponese che sia. Credo ci sia bisogno di un controllo dell'immigrazione che può essere raggiunto andando a risolvere i problemi a monte e non sparando su gommoni e rimandando gli immigrati (escluso criminali ovviamente) nel luogo da cui provengono.
ti posso chiedere dove vivi ? dove sto io é difficile non avere l'occasione per conoscere stranieri.
Anche se, in effetti, avendo una morosa marrone é molto piú facile avere l'occasione di conoscerli ;)
trallallero
17-08-2006, 13:55
dell'immigrazione così non mi piace. troppi "favori"
:cincin:
trallallero
17-08-2006, 13:58
la mia morosa è cinese con genitori immigrati qua in italia...ma da molti anni ormai.
cinese integrata ??? le ho viste solo a NY cinesi con pelle scura occhi verdi formose ... :oink: mi fermo qui va :D
la cosa é alquanto strana, i cinesi di solito stanno tra di loro e basta :what:
:.Blizzard.:
17-08-2006, 14:00
ti posso chiedere dove vivi ? dove sto io é difficile non avere l'occasione per conoscere stranieri.
Anche se, in effetti, avendo una morosa marrone é molto piú facile avere l'occasione di conoscerli ;)
San Benedetto del Tronto, una città sul mare di circa 50 mila abitanti
trallallero
17-08-2006, 14:02
A me capita di frequentare per lavoro persone dalle nazionalità più disparate, con molti mi frequento, con diversi ho stretto rapporti di amicizia: però capita spesso, a parte alcune eccezioni, che dopo un periodo di qualche anno essi tornano al loro Paese oppure vanno altrove, e ci si rivede dopo anni: l'amicizia rimane, quello che manca è la continuità e/o la permanenza sul suolo italiano.
ed é bellissimo cosí :)
Quando poi conosci molta gente si crea un fenomeno un po' strano: ti rendi conto che per coltivare tante amicizie devi dedicare quotidianamente una bella fetta del tuo tempo a disposizione, ed i ritmi della vita spesso non te lo consentono.
beh questo é piú un problema sociale, non legato alla presenza o meno degli stranieri ma alla fretta che abbiamo di vivere :rolleyes:
Vivo in mezzo agli stranieri, lavoro per una donna straniera, ho conoscenti stranieri, un ex straniero, e tanti amici con "radici" sparse per il mondo (come me).
Ora come ora l'immigrazione è troppo incontrollata. Il problema più grande, oltre quello di non riuscire a mandare a casa chi delinque e chi non è in regola, è la totale mancanza di controllo sulla distribuzione sul territorio, e si trovano a convivere come vicini di casa intere famiglie che nella terra d'origine si ammazzavano a vicenda e che qui non cercano di andare d'accordo, nemmeno minimamente per garantire il quieto vivere.
trallallero
17-08-2006, 14:20
San Benedetto del Tronto, una città sul mare di circa 50 mila abitanti
ah ecco. Quindi non penso ce ne siano cosí tanti di stranieri, o sbaglio ?
trallallero
17-08-2006, 14:38
Vivo in mezzo agli stranieri, lavoro per una donna straniera, ho conoscenti stranieri, un ex straniero, e tanti amici con "radici" sparse per il mondo (come me).
Ora come ora l'immigrazione è troppo incontrollata. Il problema più grande, oltre quello di non riuscire a mandare a casa chi delinque e chi non è in regola, è la totale mancanza di controllo sulla distribuzione sul territorio, e si trovano a convivere come vicini di casa intere famiglie che nella terra d'origine si ammazzavano a vicenda e che qui non cercano di andare d'accordo, nemmeno minimamente per garantire il quieto vivere.
Giá, qui a Bergamo di stranieri ce ne sono tantissimi molti dei quali integrati ma moltissimi no.
Io son disponibile a condividere culture ed esperienze ma molti non ne vogliono proprio sapere ...
Avere amici stranieri mi sembra un buon inizio per una giusta integrazione, ma ho notato che le persone che frequento, perfettamente integrate, con un ottimo italiano, che apprezzano la cucina italiana, spesso non apprezzano la presenza di altri stranieri, preferiscono la compagnia di italiani o di altri giá integrati.
E ció non é bello perché non diffondono la voglia di integrarsi ... e non é solo nostro il compito di integrarli, sono loro che devono prima di tutto volerlo.
Cercheró di uppare spesso il 3d perché vorrei sapere se, chi auspica un ingresso incontrollato di stranieri, li frequenta ... sennó é troppo facile, come dire: froci col culo degl'altri :D
E qui, in banca, son molti quelli cosí, diciamo bertinottiani (no flames grazie): il loro lavoro é difeso dall'art. 18 e gli stranieri che entrano sono al massimo lavavetri ... cosí é troppo facile :rolleyes:
Voglio vedere se un giorno a Lampedusa cominciano ad arrivare analisti/banchieri/impiegati :rotfl:
Vivo in mezzo agli stranieri, lavoro per una donna straniera, ho conoscenti stranieri, un ex straniero, e tanti amici con "radici" sparse per il mondo (come me).
Ora come ora l'immigrazione è troppo incontrollata. Il problema più grande, oltre quello di non riuscire a mandare a casa chi delinque e chi non è in regola, è la totale mancanza di controllo sulla distribuzione sul territorio, e si trovano a convivere come vicini di casa intere famiglie che nella terra d'origine si ammazzavano a vicenda e che qui non cercano di andare d'accordo, nemmeno minimamente per garantire il quieto vivere.
ex ?
ma ora sei single ? :O
rispondendo alla domanda : veri amici no , ma lavoro in mezzo agli stranieri.
Cuaizzaza
dantes76
17-08-2006, 14:45
Siamo in pochi, son tutti in ferie (ma piove :fiufiu: :asd: ) o sospesi ( :ciapet: ) quindi forse sarebbe meglio rimandare il 3d, ma avendo finito la maggior parte dei lavori in lista, per ingannare il tempo, apro il 3d adesso.
Ho il sospetto, nato discutendo qui al lavoro, che chi difende tanto gli stranieri in realtá li consideri ... stranieri. Insomma, "ben vengano ma io frequento italiani".
Quindi chiedo (senza barare, grazie):
avete amici stranieri ? siete d'accordo con un'immigrazione controllata ?
amici intendo gente con la quale si discute, si va a mangiare, non semplici conoscenti.
Io ne ho, sia al lavoro (vietnamita e venezuelano) che nel tempo libero (batterista senegalese).
Amici amici forse no, di quelli ne ho 3/4, amicizie costruite con gli anni ...
e addirittura in famiglia :D sto con una nera ... anzi, marrone scuro, con la quale ho una figlia quasi bianca (ah le leggi di mendel :D ) ma comunque ritengo che l'immigrazione vada controllata e limitata.
Voi ?
un pakistano che vive a napoli, ci sentiamo giornalmente
un Tunisino( e anche suo fratello) ci vediamo spesso, vive qui a palermo
tre cinesi, vivono qui in paese, anche con loro ci vediamo giornalmente(visto che hanno dei negozi, mi ci fermo spesso)
detto questo una legge seria, e anche una protezione per quelli che gia stanno initalia. per evitare derive xenofobe
trallallero
17-08-2006, 14:47
ex ?
ma ora sei single ? :O
ce stai a prová ? :nonsifa: :D
trallallero
17-08-2006, 14:54
un pakistano che vive a napoli, ci sentiamo giornalmente
un Tunisino( e anche suo fratello) ci vediamo spesso, vive qui a palermo
tre cinesi, vivono qui in paese, anche con loro ci vediamo giornalmente(visto che hanno dei negozi, mi ci fermo spesso)
detto questo una legge seria, e anche una protezione per quelli che gia stanno initalia. per evitare derive xenofobe
mettiti l'animo in pace, le derive xenofobe sono inevitabili. Abbiamo certi stranieri, nel nostro paese, ad essere i primi xenofobi :rolleyes:
Altri, compresi gli italiani, che hanno bisogno di una scusa per combattere, per picchiare, per sfogare il proprio sadismo. Mi duole dirlo ma la pace non esiste (a parte in Groenlandia dove peró non esiste neanche il progresso).
ho amici spagnoli, un'amica francese, conoscenti rumeni, tedeschi, polacchi, venezuelani, colombiani
tutta gente per bene (perchè non dovrebbe esserlo?)
per me l'immigrazione non è assolutamente un problema, per me chiunque ha il diritto di vivere in italia (naturalmente rispettando le nostre leggi)
da parte mia non ci sono problemi se la percentuale di "popolo italiano" diminuisce o aumenta: siamo tutti persone e non vedo (e non tollero) nessuna distinzione di colore, lingua, religione o onalità. dal canto mio uno può essere croato, nepalese, rumeno o marziano, rosso verde giallo o blu, può piacergli la pizza o il cous cous, può adorare un uomo una mucca o un lombrico
basta che ci sia rispetto reciproco
Conosco una finlandese che lavora in ospedale come infermiera, una inglesa prof. di inglese e una olandese.
trallallero
17-08-2006, 15:10
ho amici spagnoli, un'amica francese, conoscenti rumeni, tedeschi, polacchi, venezuelani, colombiani
ottimo ;)
tutta gente per bene (perchè non dovrebbe esserlo?)
perché non é scontato ;) cosí come (lo diciamo tutti) gli italiani son portati a rubare, i boliviani (per fare un esempio, li conosco bene perché ho vissuto in una strada loro per 2 anni) tendono a sbronzarsi e a picchiarsi. Sempre.
per me l'immigrazione non è assolutamente un problema, per me chiunque ha il diritto di vivere in italia (naturalmente rispettando le nostre leggi)
e secondo te alla frontiera o sul gommone si leggono la nostra costituzione ?
da parte mia non ci sono problemi se la percentuale di "popolo italiano" diminuisce o aumenta: siamo tutti persone e non vedo (e non tollero) nessuna distinzione di colore, lingua, religione o onalità. dal canto mio uno può essere croato, nepalese, rumeno o marziano, rosso verde giallo o blu, può piacergli la pizza o il cous cous, può adorare un uomo una mucca o un lombrico
fin qui son d'accordo, capirai ho una figlia mischiata, peccato peró che non siano cosí tolleranti anche loro, non tutti almeno ;)
basta che ci sia rispetto reciproco
e qui casca l'asino! cosa significa per te rispetto ? se passi per strada e uno ti scatarra ad un metro dai piedi ti senti rispettato ? io no. Integrarsi significa entrare in un paese e cercare di comportarsi piú o meno come chi ti accoglie, per prima cosa. Ed a me dispiace il fatto che giá rispetto a molti altri popoli occidentali siamo piú incivili e la presenza di gente cosí maleducata non giova sicuramente :rolleyes:
Ma mi rendo conto che é inevitabile ...
ce stai a prová ? :nonsifa: :D
non oserei mai.. :O
solo mera curiosita'! :D
Coaizmaiao
trallallero
17-08-2006, 15:16
Conosco una finlandese che lavora in ospedale come infermiera, una inglesa prof. di inglese e una olandese.
:oink:
perché non é scontato ;) cosí come (lo diciamo tutti) gli italiani son portati a rubare, i boliviani (per fare un esempio, li conosco bene perché ho vissuto in una strada loro per 2 anni) tendono a sbronzarsi e a picchiarsi. Sempre.
questi per me sono generalizzazioni inutili: tutte le persone sono diverse: trovi l'italiano stronzo così come trovi il venezuelano bastardo dentro. odio classificare la gente e soprattutto odio i pregiudizi.
e secondo te alla frontiera o sul gommone si leggono la nostra costituzione ?
perchè secondo te gli stranieri devono essere tutti clandestini arrivati col gommone?
altro luogo comune
fin qui son d'accordo, capirai ho una figlia mischiata, peccato peró che non siano cosí tolleranti anche loro, non tutti almeno ;)
non tutti, non pochi, non tanti... possiamo quantificare? io non lo posso fare, parlo solo della mia esperienza. se vedo che un albanese, o un marocchino, uno svizzero, un polacco, uno svedese accoltellano una persona per rubarle il portafoglio, mi incazzo con quella persona non con il suo popolo o con la sua one
e qui casca l'asino! cosa significa per te rispetto ? se passi per strada e uno ti scatarra ad un metro dai piedi ti senti rispettato ? io no. Integrarsi significa entrare in un paese e cercare di comportarsi piú o meno come chi ti accoglie, per prima cosa.
se uno si comporta da maleducato non ha rispetto, quindi non sono daccordo con la SUA idea. punto. questo può valere per il colombiano come per il mio visino di casa. se mi scatarrano in faccia hanno da parte mia la stessa identica indignazione.
Ed a me dispiace il fatto che giá rispetto a molti altri popoli occidentali siamo piú incivili e la presenza di gente cosí maleducata non giova sicuramente :rolleyes:
specifica, quale gente maleducata?
gli stranieri?
quali stranieri?
gli italiani?
quali italiani?
i popoli occidentali?
quali popoli occidentali?
o la frase voleva dire "gli stranieri sono gente maleducata che non giova all'italia che è già maleducata di suo"?
non ti pare di generalizzare un filo troppo?
comunque sono cose che non mi riguardano, da parte mia il mio pensiero è quello: se uno è maleducato è maleducato e basta, non lo è perchè abita a bolzano, in zaire o in bielorussia
ex ?
ma ora sei single ? :O
rispondendo alla domanda : veri amici no , ma lavoro in mezzo agli stranieri.
Cuaizzaza
(ma è una cosa vecchia, tipo 3 anni fa oramai)
Comunque no, e il tipo è geloso, tiene la lupara parcheggiata in cortile :O
Giá, qui a Bergamo di stranieri ce ne sono tantissimi molti dei quali integrati ma moltissimi no.
Io son disponibile a condividere culture ed esperienze ma molti non ne vogliono proprio sapere ...
Avere amici stranieri mi sembra un buon inizio per una giusta integrazione, ma ho notato che le persone che frequento, perfettamente integrate, con un ottimo italiano, che apprezzano la cucina italiana, spesso non apprezzano la presenza di altri stranieri, preferiscono la compagnia di italiani o di altri giá integrati.
E ció non é bello perché non diffondono la voglia di integrarsi ... e non é solo nostro il compito di integrarli, sono loro che devono prima di tutto volerlo.
Cercheró di uppare spesso il 3d perché vorrei sapere se, chi auspica un ingresso incontrollato di stranieri, li frequenta ... sennó é troppo facile, come dire: froci col culo degl'altri :D
E qui, in banca, son molti quelli cosí, diciamo bertinottiani (no flames grazie): il loro lavoro é difeso dall'art. 18 e gli stranieri che entrano sono al massimo lavavetri ... cosí é troppo facile :rolleyes:
Voglio vedere se un giorno a Lampedusa cominciano ad arrivare analisti/banchieri/impiegati :rotfl:
Quello dell'intolleranza tra stranieri integrati e stranieri non integrati è un problema piuttosto grande, c'è la gelataia da me che è sudamericana (sposata con un italiano, hanno una figlia piccola che è un amore di bambina *_*) e proprio non riesce a vedere gli slavi, ma nella maniera più assoluta. Se potesse e non rischiasse il fallimento (se non peggio) li manderebbe via seduta stante dalla baracchina.
Ma non mi riferivo esattamente a questo, quando parlavo di intolleranza, prima che sgonberassero il palazzo di fronte al mio per ristrutturarlo ci abitavano una famiglia di serbi (cristiano-ortodossi) e una famiglia di marocchini (integralisti islamici), nell'appartamento di fronte al mio (sullo stesso pianerottolo) abita una famiglia di slavi musulmani moderati.
Era una lite continua.
Il capofamiglia marocchino in continuazione tentava di dar fuoco o recare il massimo disturbo sia ai serbi, sia agli slavi (li riteneva cani infedeli), mentre gli slavi tentavano d'ammazzare i serbi ogni due per tre (che strano :rolleyes: ).
Situazione pericolosissima per gli altri abitanti del quartiere.
trallallero
17-08-2006, 16:11
questi per me sono generalizzazioni inutili: tutte le persone sono diverse: trovi l'italiano stronzo così come trovi il venezuelano bastardo dentro. odio classificare la gente e soprattutto odio i pregiudizi.
vabbé ma non é copa mia se tutti i boliviani a Bergamo si sbronzano e si picchiano.
Posso anche non generalizzare per rispettare i tuoi principi, ma i fatti sono questi.
perchè secondo te gli stranieri devono essere tutti clandestini arrivati col gommone?
altro luogo comune
:read:
e secondo te alla frontiera o sul gommone si leggono la nostra costituzione ?
non tutti, non pochi, non tanti... possiamo quantificare? io non lo posso fare, parlo solo della mia esperienza. se vedo che un albanese, o un marocchino, uno svizzero, un polacco, uno svedese accoltellano una persona per rubarle il portafoglio, mi incazzo con quella persona non con il suo popolo o con la sua one
Si ma guarda caso uno svizzero che ruba un auto fa notizia, un marocchino che stupra e che spaccia o che ruba non piú ;)
se uno si comporta da maleducato non ha rispetto, quindi non sono daccordo con la SUA idea. punto. questo può valere per il colombiano come per il mio visino di casa. se mi scatarrano in faccia hanno da parte mia la stessa identica indignazione.
ma su questo non ci sono dubbi, ma non succede che un italiano ti sputi ad un metro dai tuoi piedi. A me non é mai succeso! ragazzini a parte (lo sono stato) che fanno i grandi e sputacchiano in giro ci sono ma son momenti di crescita, gli passa. A certi individui (guarda caso stranieri) non passa. É nella loro cultura.
o la frase voleva dire "gli stranieri sono gente maleducata che non giova all'italia che è già maleducata di suo"?
non ti pare di generalizzare un filo troppo?
non mi mettere in bocca parole non mie ;) hai capito benissimo. Non sto dicendo tutti gli stranieri ma quelli che entrano, non si integrano, se ne strafottono delle nostre abitudini e stili di vita.
N.B.: non li sopporta neanche la mia morosa che é straniera ;)
a domani
trallallero
17-08-2006, 16:13
Quello dell'intolleranza tra stranieri integrati e stranieri non integrati è un problema piuttosto grande, c'è la gelataia da me che è sudamericana (sposata con un italiano, hanno una figlia piccola che è un amore di bambina *_*) e proprio non riesce a vedere gli slavi, ma nella maniera più assoluta. Se potesse e non rischiasse il fallimento (se non peggio) li manderebbe via seduta stante dalla baracchina.
Ma non mi riferivo esattamente a questo, quando parlavo di intolleranza, prima che sgonberassero il palazzo di fronte al mio per ristrutturarlo ci abitavano una famiglia di serbi (cristiano-ortodossi) e una famiglia di marocchini (integralisti islamici), nell'appartamento di fronte al mio (sullo stesso pianerottolo) abita una famiglia di slavi musulmani moderati.
Era una lite continua.
Il capofamiglia marocchino in continuazione tentava di dar fuoco o recare il massimo disturbo sia ai serbi, sia agli slavi (li riteneva cani infedeli), mentre gli slavi tentavano d'ammazzare i serbi ogni due per tre (che strano :rolleyes: ).
Situazione pericolosissima per gli altri abitanti del quartiere.
attenta a non generalizzare ... é un caso che siano stranieri :D
a domani
cinese integrata ??? le ho viste solo a NY cinesi con pelle scura occhi verdi formose ... :oink: mi fermo qui va :D
la cosa é alquanto strana, i cinesi di solito stanno tra di loro e basta :what:
la sua famiglia è da due generazioni (in parte) in Italia...lei è nata qua e si chiama Francesca!
Beh, per quanto riguarda la bellezza, sicuramente una delle ragazze cinesi più belle che io abbia mai visto, film compresi. La scambiano per peruviana, ha la pelle piuttosto scura, gli zigomi sono meno alti delle classiche ragazze cinesi e gli occhi un po meno a mandorla. Sembra uno scherzo della natura.
Lei è integrata benissimo, i suoi genitori meno...però stanno staccati dagli altri cinesi quelli che vedi chiaramanete immigrati da pocho.
Hitman04
17-08-2006, 17:42
Famiglia composta da francesi, crucchi, spagnoli, greci e algerini, oltre ad una vietnamita :)
Ho molti amici di diverse origini-nazionalità, ma sinceramente da dove vengano o che siano bianchi, gialli o neri mi interessa poco, una persona non si giudica da quello (sembrerà una banalità/ovvietà/frase fatta ma per me è così). ;)
Sehelaquiel
17-08-2006, 18:10
la sua famiglia è da due generazioni (in parte) in Italia...lei è nata qua e si chiama Francesca!
Beh, per quanto riguarda la bellezza, sicuramente una delle ragazze cinesi più belle che io abbia mai visto, film compresi. La scambiano per peruviana, ha la pelle piuttosto scura, gli zigomi sono meno alti delle classiche ragazze cinesi e gli occhi un po meno a mandorla. Sembra uno scherzo della natura.
Lei è integrata benissimo, i suoi genitori meno...però stanno staccati dagli altri cinesi quelli che vedi chiaramanete immigrati da pocho.
scusami ma, FOTO??? :O
ghgh, goditela! :P
Famiglia composta da francesi, crucchi, spagnoli, greci e algerini, oltre ad una vietnamita :)
Ho molti amici di diverse origini-nazionalità, ma sinceramente da dove vengano o che siano bianchi, gialli o neri mi interessa poco, una persona non si giudica da quello (sembrerà una banalità/ovvietà/frase fatta ma per me è così). ;)
vedendo molte persone qui dentro direi che non è una banalità/ovvietà/frase fatta: la paura del forestiero regna ancora per molti, il pericolo è che sfoci in antisemitismo spinto unicamente da pregiudizi
molti (italiani) hanno ancora tanto da imparare purtroppo
io sono comunque daccordissimo con te
vedi la mia signature
avevo vari compagni di classe extracomunitari di cui uno iraniano con cui avevo + confidenza... ora però è passato del tempo e non lo sento più.
poi ogni tanto viene qui in casa una colf dello sri lanka, una persona onesta e umile, non ha mai dato problemi e vorrei sottolineare che è molto più onesta di molta altra gente che conosco...
i boliviani (per fare un esempio, li conosco bene perché ho vissuto in una strada loro per 2 anni) tendono a sbronzarsi e a picchiarsi. Sempre.
I boliviani della tua strada rappresentano tutti i boliviani del mondo? :confused:
zerothehero
17-08-2006, 21:38
Quindi chiedo (senza barare, grazie):
avete amici stranieri ? siete d'accordo con un'immigrazione controllata ?
-un russo di kabardino balkaria (repubblica caucasica federata alla fed. Russa, manco sapevo che esisteva prima di conoscerlo) :fagiano:
-due ragazze bulgare
-una nigeriana
I primi 3 conosciuti all'università, la 4 al liceo. :D..altri non ne cito perchè li ho persi per strada e non li ho più sentiti.. :stordita:
Immigrazione rigidamente controllata, ovviamente.
zerothehero
17-08-2006, 21:50
basta che ci sia rispetto reciproco
Io non credo che sia sufficiente il rispetto..ci vogliono anche delle regole condivise. :)
Ad es. tutti coloro che accedono alle procedure per la cittadinanza sono d'accordo e condividino i principi fondamentali della costituzione italiana (i primi 12 art.) che sono per loro stessa definizione immodificabili?
Ad es. l'art 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Chi vuole ad es. la sharia (che stabilisce l'inegualianza giuridica tra un uomo e una donna) e i tribunali islamici, anche se mi rispetta, in questo paese non dovrebbe proprio entrare, perchè non potrebbe in alcun modo integrarsi nel contesto sociale e nazionale.
Hitman04
17-08-2006, 22:05
vedendo molte persone qui dentro direi che non è una banalità/ovvietà/frase fatta: la paura del forestiero regna ancora per molti, il pericolo è che sfoci in antisemitismo spinto unicamente da pregiudizi
molti (italiani) hanno ancora tanto da imparare purtroppo
io sono comunque daccordissimo con te
vedi la mia signature
Boh, non so, sarà che per me è diverso, mio padre è calabrese, mia mamma nata e vissuta a Parigi, alla fine sono sempre vissuto in una varietà di culture/abitudini simili ma allo stesso tempo diverso, e aver avuto al fortuna di poter girare vari paesi mi ha aiutato a capire le usanze degli altri e ad allargare gli orizzonti.
PS: seguo sempre la sezione Internet e leggo spesso i tuoi interventi sui siti personali, ti ho aggiunto ai miei contatti su msn :D
PS2: credo ti abbiano hackato http://alessio.rebalton.com/ a giudicare dal contenuto, occhio!
io ho 3 amiche russe...davvero tutte e tre molto good :cool:
Allo', nell'ordine......:
- 2 ex morose albanesi (no, non le ho cercate albanesi, è stato un caso) :cool:
- una amica ceca
- un amico angolano
- un collega algerino
- CENTINAIA di studenti con i quali ho avuto a che fare nel corso degli anni per lavoro. :sofico:
Giudizio sintetico sulla mia esperienza: ci sono brave persone e coglioni ovunque. Più allarghiamo il campione analizzato e più le differenze vengono livellate.
Tuttavia a scuola da me si concentrano i coglioni, italiani e stranieri....... :mbe:
trallallero
18-08-2006, 07:39
I boliviani della tua strada rappresentano tutti i boliviani del mondo? :confused:
avete la mania di travisare ? di cosa facciano i boliviani nel resto del mondo non me ne piú fregare di meno, magari in qualche parte si sono addirittura integrati son diventati astemi etc etc ...
Qui, in questa cittá, si sbronzano e si picchiano tutti e la cosa mi rompe i maroni perché non posso girare tranquillo, quindi senza di loro la cittá sarebbe migliore. Da cosí fastidio ?
Non é razzismo, ho una "moglie" nera ed una figlia mischiata figuriamoci se mi interessa di che colore sei, ma questi rombono le balle e basta.
trallallero
18-08-2006, 07:43
-un russo di kabardino balkaria (repubblica caucasica federata alla fed. Russa, manco sapevo che esisteva prima di conoscerlo) :fagiano:
kabardino balkaria ??? vicino Paperopoli se non sbaglio ? :D
trallallero
18-08-2006, 08:06
15 anni fa ero in classe con mussulmano
All' università ho preparato l' esame di fisica I con un nero
Non sono suo amico, ma ogni tanto mi vedo con un rumeno e sua moglie
Un mio ex compagno di palestra (bello grosso) è albanese e ogni tanto si prende una birra assieme
Sono in rapporti amichevoli con kosovari e montenegrini nella palestra dove frequento (sono in 7) e uno di loro fa 180 kg di panca, quindi non è consigliabile farlo incazzare (e fa pure il buttafuori).
Ho conosciuto una splendida vietnamita e un ragazzo del cile ad una sweat lodge, veramente due persone squisite.
Sono venuto spesso in contatto con stranieri come ad esempio indiani dell' India, indiani d' america, giamaicani, giapponesi e persino con una persona proveniente dal Madagascar :p
Sono sempre curioso di conoscere le usanze e le tradizioni di coloro che abitato al di fuori dell' Italia.
I miei hanno la donna delle pulizie (ma ormai amica) del Madagascar alla quale lasciano le chiavi di casa talemente di fiducia. E lei sta con un italiano che andrebbe messo in galera .. picchia il figlio in continuazione, la tratta male ...
kosovari e montenegrini ne conosco anch'io ma a Roma, un paio ho cercato di dimenticarli (dei balordi anche armati) altri invece bravissime persone: uno mi ha raccontato di come é scappato per le montagne, per la guerra, ed é arrivato in Italia.
Vietnamita é un mio collega (parla ormai milanese), m'ha detto che l'Italia mandó dopo la guerra in Vietnam, 3 navi per portare in Italia 3000 vietnamiti. Ci stima molto ed é riconoscente per questo. É molto interessante parlare con lui anche della guerra, un punto di vista un pó diverso ... perseguitato dai bravi comunisti locali ;)
trallallero
18-08-2006, 08:38
Non per creare polemiche, ma il ragazzo rumeno che conosco mi ha detto: come mai ci sono persone che sventolano la bandiera con la falce e martello? Mi ha detto che gli sembrava impossibile, giurostessa cosa che si chiede la ragazza rumena (pure mooolto carina :oink: ) che sta al banco del supermercato dove prendo i panini ...
trallallero
18-08-2006, 09:15
Non hai idea di quanto sia bella la moglie di questo tipo che conosco
non hai idea della faccia che ho fatto quando sono arrivato a NY ed ho visto le ragazze che lavoravano all'aereoporto ... tutte mischiate, un pó cinesi un pó nere ... piú o meno era cosí:
:sbavvv:
trallallero
18-08-2006, 12:49
vado in OT da solo perché il 3d non é "gli stranieri sono bravi o no" ma "avete amici stranieri e cosa ne pensate dell'immigrazione" ... peró lo devo dire :D
oggi ho pranzato con una collega che ha una badante boliviana per la madre malata.
Ebbene stamattina la badante é stata mandata a casa, per sempre ... provate ad indovinare perché :fiufiu:
Boh, non so, sarà che per me è diverso, mio padre è calabrese, mia mamma nata e vissuta a Parigi, alla fine sono sempre vissuto in una varietà di culture/abitudini simili ma allo stesso tempo diverso, e aver avuto al fortuna di poter girare vari paesi mi ha aiutato a capire le usanze degli altri e ad allargare gli orizzonti.
PS: seguo sempre la sezione Internet e leggo spesso i tuoi interventi sui siti personali, ti ho aggiunto ai miei contatti su msn :D
PS2: credo ti abbiano hackato http://alessio.rebalton.com/ a giudicare dal contenuto, occhio!
grazie per la segnalazione, me ne sono accorto giorni fa e ho segnalato al mio amico (è suo il sito)
usa una versione vecchia di joomla, se non aggiorna un po' se le cerca
per msn ottimo, ma mi troverai solo dal 4 settembre perchè domani parto per la spagna ;)
scusate per l'off topic
Non per creare polemiche, ma il ragazzo rumeno che conosco mi ha detto: come mai ci sono persone che sventolano la bandiera con la falce e martello? Mi ha detto che gli sembrava impossibile, giuro
bastava spiegargli che la tradizione del partito comunista in italia non è la stessa cosa di quella che c'è stata da loro
si può fare molta confusione in questo, basta però studiare un po' la storia degli ultimi 50 anni in italia per farsi un'idea più completa
trallallero
18-08-2006, 13:34
bastava spiegargli che la tradizione del partito comunista in italia non è la stessa cosa di quella che c'è stata da loro
si può fare molta confusione in questo, basta però studiare un po' la storia degli ultimi 50 anni in italia per farsi un'idea più completa
ormai completamente OT: per un rumeno, vedere uno con la bandiera con la falce e il martello é come per noi vedere uno che saluta con il braccio destro teso e la mano aperta ;)
il comunismo da noi non ha fatto morti (terrorismo a parte) ma il fascismo si. Da loro il comunismo si, il fascismo no. Io, per par condicio, vieterei anche il simbolo della falce e martello :O
zerothehero
19-08-2006, 21:39
kabardino balkaria ??? vicino Paperopoli se non sbaglio ? :D
Ci scherza anche lui..mi dice "noi caucasici" siamo i terroni della Russia come voi meridionali. :asd:
Purtroppo la situazione nel suo paese (come in tutta l'area vicina..daghestan-cecenia etc..) è bruttina, molte volte mi ha raccontato delle moschee piene di barbuti wahabiti, finanziati da chissà chi...qualche idea c'è l'ho cmq.
Oltre al fatto dell'altissima disoccupazione che è il vero motivo della sua presenza qui in Italia.
Dopo 7 anni di presenza è più italiano ( e milanese) di me che ci vivo da praticamente sempre.
ah ecco. Quindi non penso ce ne siano cosí tanti di stranieri, o sbaglio ?
da me solo marocchini sulle spiaggie. :mbe:
GrandeLucifero
20-08-2006, 08:29
Siamo in pochi, son tutti in ferie (ma piove :fiufiu: :asd: ) o sospesi ( :ciapet: ) quindi forse sarebbe meglio rimandare il 3d, ma avendo finito la maggior parte dei lavori in lista, per ingannare il tempo, apro il 3d adesso.
Ho il sospetto, nato discutendo qui al lavoro, che chi difende tanto gli stranieri in realtá li consideri ... stranieri. Insomma, "ben vengano ma io frequento italiani".
Quindi chiedo (senza barare, grazie):
avete amici stranieri ? siete d'accordo con un'immigrazione controllata ?
amici intendo gente con la quale si discute, si va a mangiare, non semplici conoscenti.
Io ne ho, sia al lavoro (vietnamita e venezuelano) che nel tempo libero (batterista senegalese).
Amici amici forse no, di quelli ne ho 3/4, amicizie costruite con gli anni ...
e addirittura in famiglia :D sto con una nera ... anzi, marrone scuro, con la quale ho una figlia quasi bianca (ah le leggi di mendel :D ) ma comunque ritengo che l'immigrazione vada controllata e limitata.
Voi ?
Si, anch'io conosco molti straineri, con i quali non ho avuto mai problemi,
e che potrebbero essere considerati amici, e quindi sono molto favorevole
ad un immgrazione, ma molto controllata ;)
Giusto per fare un' esempio, basta guardare le statistiche di crimini
ed incidenti commessi dagli immirgati dell' ultim'ora in confronto
con la media nazionale. e c'è veramente da preoccuparsi,
altro che limite a 120kmh :asd:
anonimizzato
20-08-2006, 12:21
cinese integrata ??? le ho viste solo a NY cinesi con pelle scura occhi verdi formose ... :oink: mi fermo qui va :D
la cosa é alquanto strana, i cinesi di solito stanno tra di loro e basta :what:
edit
trallallero
21-08-2006, 07:25
Ci scherza anche lui..mi dice "noi caucasici" siamo i terroni della Russia come voi meridionali. :asd:
Purtroppo la situazione nel suo paese (come in tutta l'area vicina..daghestan-cecenia etc..) è bruttina, molte volte mi ha raccontato delle moschee piene di barbuti wahabiti, finanziati da chissà chi...qualche idea c'è l'ho cmq.
Oltre al fatto dell'altissima disoccupazione che è il vero motivo della sua presenza qui in Italia.
Dopo 7 anni di presenza è più italiano ( e milanese) di me che ci vivo da praticamente sempre.
quelli che vengono dall'est sono tremendi con le lingue :eek:
le rumene/slave che stanno al supermarket dove prendo i panini parlano meglio
di certi italiani. E proprio stasera mi viene a trovare una coppia romano/polacca.
Lei parla perfetto italiano, lui ... beh ... romano de Roma, ci prova :D
trallallero
21-08-2006, 07:34
da me solo marocchini sulle spiaggie. :mbe:
non ci sono stranieri integrati ? quindi non conosci/frequenti nessuno dell'estero ?
fatti amici i marocchini sulle spiaggie ;)
trallallero
21-08-2006, 07:40
Si, anch'io conosco molti straineri, con i quali non ho avuto mai problemi,
e che potrebbero essere considerati amici, e quindi sono molto favorevole
ad un immgrazione, ma molto controllata ;)
Giusto per fare un' esempio, basta guardare le statistiche di crimini
ed incidenti commessi dagli immirgati dell' ultim'ora in confronto
con la media nazionale. e c'è veramente da preoccuparsi,
altro che limite a 120kmh :asd:
giá ... in 2 giorni 2 morte e una violentata :rolleyes:
la cosa peggiore per me, per l'omicidio dell pakistana, é che la madre ha praticamente giustificato l'atto del padre :muro:
A proposito: in Germania (letto su Libero) c'é un test per chiedere la cittadinanza ... 30 domande, belle toste ... se lo facessero a tutti in Italia molti italiani perderebbero la propria cittadinanza :asd:
trallallero
21-08-2006, 07:41
edit
:eh: ?
Pochissimi amici, uno straniero.
Sono favorevole a maggiori controlli sull'immigrazione!
trallallero
21-08-2006, 12:39
Io ho qualche immigrato con cui intrattengo rapporti ma devo dire che la maggioranza non vuole saperne di intrattenere rapporto alcuno con noi e preferisce formare gruppi di provenienza omogenea. Detto questo si evince che l'integrazione non sarà possibile perchè il numero eccessivo di arrivi, una quasi invasione ndr, permette ed incentiva questo atteggiamento di chiusura.
quindi avremo Little Marocco, Little Tunisia, Little Pakistan ... che bello! potremo andare in vacanza senza prendere l'aereo :rolleyes:
Anche un paio di miei colleghi di lavoro, uno proveniente dal Marocco, hanno la mia medesima sensazione, e cioè di una sorta di razzismo alla rovescia portato avanti da loro conterranei formando una sorta di circoli mafiosi chiusi che i miei colleghi criticano pesantemente come criticano pesantemente i governi italiani in quanto permettono l'immigrazione incontrollata che causa danno prima a loro, nonostante siano qui da oltre un decennio qualcuno comincia a guardarli di traverso, e poi a noi tutti.
a me andare dal tunisino che vende il kebab qui sotto, in un negozio strapulito, che parla un perfetto italiano, sposato con una italiana e tifa Atalanta (non me ne frega niente del calcio ma ammiro la coerenza: prima era a Bologna e tifava Bologna ora a BG e tifa Atalanta ;) ) non fa che piacere. Vedere il poliziotto che prova a parlare inglese con un immigrato irregolare perché questo non sa una parola di italiano mi fa girare le balle!
P.S. Hanno la possibilità di ottenere la cittadinanza italiana ma pur avendo iniziato le pratiche si sono fermati in quanto no sono più così sicuri che sia un fatto positivo ottenerla. Mi hanno addirittura proposto, andasse male qui in italia, di trasferirci tutti in Marocco, non faticherei ad ottenere la cittadinanza perchè ci ho lavorato a lungo e di sponsor locali ne potrei avere diversi, ed iniziare un'attività in loco.
posso venire anch'io ? :stordita:
Swisström
21-08-2006, 14:13
Di amici stranieri ne ho a bizzeffe, molti italiani, un uruguayano, alcuni dell'ex jugoslavia, conoscevo qualche turco, un indiano (di pelle scura), etc etc.
e conosco anche qualche svizzero di colore (e svizzero svizzero... non "Svizar da carta"...)
La donna delle pulizie che viene a casa nostra è dell'Ex Jugoslavia, brava persona.
Daltronde, vivendo qui in ticino ("città", perchè nelle valli son tutti svizzeri o quasi) è difficile non conoscere stranieri.
son daccordo con un immigrazione controllata... MOLTO controllata e sopratutto selettiva. Mi piacerebbe inoltre che la naturalizzazione non fosse così semplice, nonche pene più severe per gli stranieri (estradizione, non prigione a spese nostre) per la maggior parte dei reati reati
Non per creare polemiche, ma il ragazzo rumeno che conosco mi ha detto: come mai ci sono persone che sventolano la bandiera con la falce e martello? Mi ha detto che gli sembrava impossibile, giuro
Lo stesso che direbbe o penserebbe un Italiano se andasse in un paese straniero in cui esistesse un partito fascista (esiste???)
zerothehero
22-08-2006, 20:48
quelli che vengono dall'est sono tremendi con le lingue :eek:
le rumene/slave che stanno al supermarket dove prendo i panini parlano meglio
di certi italiani. E proprio stasera mi viene a trovare una coppia romano/polacca.
Lei parla perfetto italiano, lui ... beh ... romano de Roma, ci prova :D
Immagino.. :asd:
Cmq le due bulgare che conosco frequentavano in Bulgaria una scuola italiana ( :eek: ), quindi conoscono l'Italiano alla perfezione...l'amico russo è da 7 anni qui in italia e parla ad un buon livello (certo se gli dici "transustanziazione" non capisce :Prrr: )
Quando parlo di milanese parlo di "ezos milanese"...happy hour e via dicendo..mentre io in questo senso sono poco "milanese"..lui apprezza molto di più questa città rispetto a me..,anche se praticamente vivo da quasi alla nascita da qui. (con genitori terroni, però :p ).
trallallero
23-08-2006, 08:57
certo se gli dici "transustanziazione" non capisce :Prrr: )
"transustanziazione" ...ehm ... :fiufiu: che significa ?
anche se praticamente vivo da quasi alla nascita da qui. (con genitori terroni, però :p ).
mi spiace :O
per Milano non per i genitori terroni ovviamente :D
Non per creare polemiche, ma il ragazzo rumeno che conosco mi ha detto: come mai ci sono persone che sventolano la bandiera con la falce e martello? Mi ha detto che gli sembrava impossibile, giuro
Beh non è che ci voglia chissà quale cultura per saperlo :rolleyes:
Lo stesso che direbbe o penserebbe un Italiano se andasse in un paese straniero in cui esistesse un partito fascista (esiste???)
Dittature fasciste ne esistono, dittature o partiti che usano i simboliche del fascismo no, ma questo perchè il fascismo non ha raggiunto la stessa popolarità del comunismo.
io ho un'amica rumena, un collega cinese e uno libico
trallallero
24-08-2006, 10:06
io ho un'amica rumena, un collega cinese e uno libico
tu un amico libico con quella bandiera come avatar ? :D
tu un amico libico con quella bandiera come avatar ? :D
è un collega
ragazza americana (con parentado italo americano)
un amico greco
parenti della mia ragazza rumeni
un conoscente albanese
parenti francesi
tutte bravissime persone.
Inoltre forse tra poco potrei essere io lo straniero, spero mi considereranno come io considero loro ;)
trallallero
24-08-2006, 11:19
beh siamo in tanti allora ad avere amichette/i stranieri. Mi fa piacere :)
zerothehero
25-08-2006, 21:43
"transustanziazione" ...ehm ... :fiufiu: che significa ?
Anche tu sei russo? :p
mi spiace :O
per Milano non per i genitori terroni ovviamente :D
Si spera quantomeno di trovare un lavoro.
Cmq oramai sono così abituato che ogni volta che torno nel paesino di mia madre sto male...e infatti cerco sempre di evitare.. :fagiano:
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