Adric
03-08-2006, 11:00
Cossiga: Gad Lerner, ebreo e infedele nei confronti di Israele
Giovedì, 03 agosto
Poiché nessun organo di stampa ieri se l’è sentita di riferirne, di seguito pubblicherò io integralmente la nota diramata all’Ansa dal senatore Francesco Cossiga nella canicolare giornata di martedì 1 agosto 2006.Titolo: “Cossiga, Lerner ebreo eppure forse infedele a causa ebraica”.
Testo: “Vi sono tanti tipi di infedeli: ad esempio Gad Lerner, ebreo, potrebbe, ma ingiustamente, essere definito un infedele nei confronti di Israele. Ma essere ebrei non significa essere a favore della causa ebrea né tantomeno di quella israeliana, tanto è vero che i campi di sterminio degli ebrei erano governati in parte da ebrei infedeli chiamati kapò”.
E’ quanto afferma in una nota l’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, riferendosi a un “ritaglio di giornale su cui ha letto –si legge nella nota- che Gad Lerner ha definito Renato Farina, da anni suo collaboratore nella trasmissione l’Infedele appunto un infedele”.
Sollevato il velo pietoso con cui i giornali avevano comprensibilmente ignorato tale nota cossighiana, ogni altro commento sarebbe superfluo. Ricordo solo il luogo del mio ultimo fortuito incontro con il senatore, a Gerusalemme di fronte al Muro del Pianto e poi al Santo Sepolcro, ciascuno di noi con i suoi familiari. Di lì immagino abbiano tratto ispirazione le sue elevate parole. Fa molto, molto caldo.
Gad Lerner
(canisciolti.info)
Giovedì, 03 agosto
Poiché nessun organo di stampa ieri se l’è sentita di riferirne, di seguito pubblicherò io integralmente la nota diramata all’Ansa dal senatore Francesco Cossiga nella canicolare giornata di martedì 1 agosto 2006.Titolo: “Cossiga, Lerner ebreo eppure forse infedele a causa ebraica”.
Testo: “Vi sono tanti tipi di infedeli: ad esempio Gad Lerner, ebreo, potrebbe, ma ingiustamente, essere definito un infedele nei confronti di Israele. Ma essere ebrei non significa essere a favore della causa ebrea né tantomeno di quella israeliana, tanto è vero che i campi di sterminio degli ebrei erano governati in parte da ebrei infedeli chiamati kapò”.
E’ quanto afferma in una nota l’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, riferendosi a un “ritaglio di giornale su cui ha letto –si legge nella nota- che Gad Lerner ha definito Renato Farina, da anni suo collaboratore nella trasmissione l’Infedele appunto un infedele”.
Sollevato il velo pietoso con cui i giornali avevano comprensibilmente ignorato tale nota cossighiana, ogni altro commento sarebbe superfluo. Ricordo solo il luogo del mio ultimo fortuito incontro con il senatore, a Gerusalemme di fronte al Muro del Pianto e poi al Santo Sepolcro, ciascuno di noi con i suoi familiari. Di lì immagino abbiano tratto ispirazione le sue elevate parole. Fa molto, molto caldo.
Gad Lerner
(canisciolti.info)