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View Full Version : Come studiate?


stgww
03-08-2006, 10:44
Che metodo avete ? Perdo sempre un sacco di tempo senza riuscire ad ottenere grandi risultati :cry:
ho almeno ottenere gli stessi con uno sforzo minore

Che ne dite ?

Grazie per l'aiuto

lordfrigo
03-08-2006, 11:33
Che metodo avete ? Perdo sempre un sacco di tempo senza riuscire ad ottenere grandi risultati :cry:
ho almeno ottenere gli stessi con uno sforzo minore

Che ne dite ?

Grazie per l'aiuto

come mangio: male e di fretta

fabio80
03-08-2006, 11:39
Che metodo avete ? Perdo sempre un sacco di tempo senza riuscire ad ottenere grandi risultati :cry:
ho almeno ottenere gli stessi con uno sforzo minore

Che ne dite ?

Grazie per l'aiuto


a piccolissime dosi, diciamo che non reggo più di dieci minuti consecutivi :fagiano:

Ileana
03-08-2006, 12:27
a piccolissime dosi, diciamo che non reggo più di dieci minuti consecutivi :fagiano:
*



Leggo, rileggo sottolineando, riassumo, rileggo finchè non mi entra nella capoccia :fagiano:

fabio80
03-08-2006, 13:56
*



Leggo, rileggo sottolineando, riassumo, rileggo finchè non mi entra nella capoccia :fagiano:


eh ma il mio è un problema serio, mi annoia studiare anche le cose che mi interessano :muro:

per questo mi distraggo continuamente, leggo a vuoto ( del tipo leggere una pagine arrivare in fondo ed accorgersi che si sono solo mossi gli occhi e si è pensato ad altro...) , mi addormento, penso ad altro....

fortuna ho finito :D

solitamente comunque leggo bene una volta in modo da assorbire e comprendere le cose, poi c'è una fase di memorizzazione di potenza delle cose teoriche e del formulame :fagiano:

Iluccia
03-08-2006, 14:19
*



Leggo, rileggo sottolineando, riassumo, rileggo finchè non mi entra nella capoccia :fagiano:

eh ma questo lo puoi fare quando studi alle superiori o hai libri piccoli. Con un mattone di 1000 pagine leggi, rileggi, riassumi ti se ne vanno due mesi, e con 32 esami in tre anni (la mia facoltà) ci metti il triplo del tempo...

fabio80
03-08-2006, 14:33
mai fatto riassunti, al massimo qualche specchietto per avere una visione rapida :fagiano:

non c'è tempo, e poi chi ne ha voglia :stordita:

trallallero
03-08-2006, 14:47
assolutamente di sera, l'ultima cosa che fai (no la TV dopo! neanche prima, anzi mai é meglio ;) )
la sera non ti sembra di ricordare molto ma la mattina sai tutto!

se non avrei studiato l'itagliano in cuesto modo adeso non lo sapessi :D

Ileana
03-08-2006, 15:27
mai fatto riassunti, al massimo qualche specchietto per avere una visione rapida :fagiano:

non c'è tempo, e poi chi ne ha voglia :stordita:
No, volevo dire schemini, più che riassunti :stordita:



In ogni caso so che non è adatto all'università.
Ma nemmeno alle superiori se per questo.
Direi che solitamente sottolineo leggendo una riga si e una riga no, schematizzo finchè mi va e poi ripeto.
Ma questa è la mia fortuna, memorizzo in fretta, molto in fretta.
:O
So benissimo che per altri far così non va bene.

fabio80
03-08-2006, 15:29
No, volevo dire schemini, più che riassunti :stordita:



In ogni caso so che non è adatto all'università.
Ma nemmeno alle superiori se per questo.
Direi che solitamente sottolineo leggendo una riga si e una riga no, schematizzo finchè mi va e poi ripeto.
Ma questa è la mia fortuna, memorizzo in fretta, molto in fretta.
:O
So benissimo che per altri far così non va bene.


al liceo facevo la mega secchiata della notte prima... sono arrivato in quinta che evitavo direttamente di dormire, mi facevo interrogare e poi firmavo il permesso per andare a casa a dormire :D

bei tempi :cry:

Composition86
03-08-2006, 15:29
Io sono tipo fabio80: anche se la materia mi interessa (o addirittura mi affascina), non riesco a rimanere concentrato se so che il fine è quello di portarla ad un esame. Rimango con il quaderno avanti, leggo un po' ed inizio a pensare ad altro. Secondo me questo è il prezzo che si paga ad avere interessi seri al di fuori dello studio (i nerdoni non avranno sicuramente questo problema).
Quindi di giorno non studio praticamente mai, a meno che non mi trovo in attesa forzata: i viaggi in treno sono miracolosi!

Per quanto riguarda il metodo: leggo TUTTO quello che c'è sul programma e cerco di capire. Poi ricomincio, sperando che sia rimasto qualcosa in memoria. E così via. Questo se si tratta di teoria (e l'orale di analisi II è stato tragico).
Se invece devo fare uno scritto, mi vedo tutti gli esercizi svolti durante la lezione, cercando di capire tutto e ne faccio solo qualcuno particolarmente bastardo, per evitare sorprese all'esame.

Ileana
03-08-2006, 15:39
al liceo facevo la mega secchiata della notte prima... sono arrivato in quinta che evitavo direttamente di dormire, mi facevo interrogare e poi firmavo il permesso per andare a casa a dormire :D

bei tempi :cry:
No, mai fatte le tirate, a parte una volta, con scienze.
Perchè la fotosintesi clorofilliana non l'ho mai capita (nemmeno adesso) :D
Poi dopo le 23 entro in fase *semiparlidiqualcosadipiùimpegnativodeipuffitipicchio* :stordita:

MILANOgirl
03-08-2006, 15:40
leggo una volta e faccio schemini per il ripasso :p

fabio80
03-08-2006, 15:43
No, mai fatte le tirate, a parte una volta, con scienze.
Perchè la fotosintesi clorofilliana non l'ho mai capita (nemmeno adesso) :D
Poi dopo le 23 entro in fase *semiparlidiqualcosadipiùimpegnativodeipuffitipicchio* :stordita:


per me è il contrario, non capisco come mai a prescindere dall'ora in cui vado a dormire la mattina sono rincoglionito totale... :muro:

posso studiare fino le quattro o le cinque di notte, ma di mattina non mi riesce, pure avendo dormito, che so, dodici ore. inutile :mbe:

quando sarò al lavoro avrò qualche problema :asd:

:.Blizzard.:
03-08-2006, 15:53
Secondo me questo è il prezzo che si paga ad avere interessi seri al di fuori dello studio (i nerdoni non avranno sicuramente questo problema)..

Secondo me questa è la perfetta scusa per non ammettere la propria incapacità nel saper studiare ;)

Ad ogni modo ... studio informatica, quindi facendo una facoltà scientifica c'è un approcio differente rispetto a facoltà umanistiche. Per dirti ... io sono il classico studente che non apre libro fino a un mese (poi dipende ...) dall'esame. Da li' in poi magari studio anche 6 o 7 ore al giorno se necessario.
Ad esempio, ho dato analisi I e II e nello studiare i teoremi prendevo carta e penna, scrivevo ripetendo ad alta voce e se sbagliavo una cosa stracciavo il foglio e riniziavo da capo. Alla fine cmq il metodo di studio che ognuno di noi ha è molto personale e te lo crei soltanto con l'esperienza.

fabio80
03-08-2006, 16:04
Secondo me questa è la perfetta scusa per non ammettere la propria incapacità nel saper studiare ;)




secondo me invece è banalmente incapacità di fare con passione cose che non appassionano ( c'è chi vi riesce ) e una certa incapacità latente nell'organizzarsi.

quelli incapaci di studiare sono coloro che passano la vita sui libri e poi seccano gli esami a fronte d'una certezza quasi matematica del passarli dovuta all'incredibile monte ore profuso nella preparazione

di certo non mi reputo uno studente brillante, sono disorganizzato, tiro sempre l'ultimo minuto (solo che al posto della nottata mi ci scappa la settimana in bianco) e se riuscissi (fossi riuscito, ormai ho finito e pace) a organizzarmi avrei cavato una montagna di tempo libero perchè ho un rendimento da studio inteso come rapporto tempo_studio/tempo_profuso veramente ridicolo.

a conti fatti poi riesco a ottenere ottimi risultati, magari un punto in meno di chi invece ha preparato tutto da mesi e mesi. ecco, quellì sì che li reputo incapaci di studiare.

stgww
03-08-2006, 16:45
Grazie dei vostri interventi.

Anche secondo me studiare un argomento che ti interessa, ma portarlo ad una interrogazione ( sn alle superiori ) è lo stesso complicato, non perchè non riesco a stare sul libro molto tempo, ma perchè passo il tempo a leggere gli specchietti "curiosità" decisamente più interessanti di sapere le date in cui Federico II secondo scese in italia e i nomi dei suoi 200 generali!!!

Python
03-08-2006, 18:23
io alle superiori adottavo il seguente metodo di studio:

non facevo una sega dalla mattina alla sera

il giorno prima che decidevo di togliermi una interrogazione mi informavo da dove partiva a dove finiva la lezione

davo una o due (dipende dalla materia e dalla difficoltà, informatica generalmente gliene davo mezza) letture alla sera (anche sera tardi tipo mezzanotte / l'una)

la mattina mi svegliavo presto per rivedere il tutto e scolpire nella mente le cose da sapere a memoria (ovvero la successione logica delle cose da dire, le date, le cose da sapere necessariamente a memoria)

andavo e via


ho sempre ottenuto ottimissimi risultati

sempre media dell'8 e più

negli scritti più facile ancora, mi rivedevo qualche esercizio il giorno prima e memorizzavo al volo il metodo di risoluzione (questo valido per mate ed economia aziendale, informatica neanche avevo bisogno di rivedere nulla)


100 all'esame di stato (ho cominciato a prepararmi una settimana prima per l'esame)
anzi proprio per l'esame
il giorno prima dello scritto di ita ho rivisto un paio di autori (praticamente inutile, ho fatto lo storico)
prima della seconda prova ho rivisto qualche metodo di risoluzione degli esercizi e qualche bilancio fatto
prima della terza ho dato una lettura veloce a quasi tutte le materie richieste (tranne inglese, che me la sono cavata egregiamente rispondendo a parole mie)

dopo gli scritti ho aspettato due giorni e mi sono buttato a studiare la tesina (in modo molto blando però) e a ripassare un pò di tutto in modo leggero

uno-due giorni prima ho ripassato per bene e ho fatto un'interrogazione impeccabile da 35


ora mi sono iscritto a economia e amministrazione delle imprese

non mi aspetto di fare come ho fatto alle superiori, ma quasi :D
diciamo che mi accontento di una media del 25-26

Fenomeno85
03-08-2006, 18:29
metto a posto gli appunti il weekend e basta.

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

stgww
03-08-2006, 18:36
Cavoli Python, mica male, l'unica materia dove studio come te è informatica :D
Fai conto che io studio minimo tre ore al giorno, significa almeno quattro, fino a 8 ( I'm a stupid man ),
ma ho aperto questa discussione perchè mi sono rotto, magari provo a studiare qualche pagina di storia come hai fatto tu

pacionet
03-08-2006, 18:39
Il trucco dello studio, secondo me, è il RIPASSO: se devi studiare , che so io, 6 capitoli, studi i primi 3, poi studi i secondi tre e (nello stesso giorno in cui studi i secondi 3) ripassi (o cominci a ripassare) i primi 3.

Con ripasso intendo ripetere ( a bassa o alta voce, come ti torna meglio) e andare a rileggere se non ti ricordi qualcosa.

Zeffiro®
03-08-2006, 19:02
La butto così... Avete mai sentito del metodo Cornell chiamato anche 6R???

vi lascio un link, dateci un'occhiata!
Premetto che io sono uno sfaticato e ho mollato dopo poco ma sembra un metodo che, con un po' di pazienza, ti fa apprendere in maniera veloce e schematica!

http://digilander.libero.it/education/LICEO/appunti.htm

ditemi che ne pensate e se qualcuno lo utilizza già!

ciaoZ

Fenomeno85
03-08-2006, 19:11
La butto così... Avete mai sentito del metodo Cornell chiamato anche 6R???

vi lascio un link, dateci un'occhiata!
Premetto che io sono uno sfaticato e ho mollato dopo poco ma sembra un metodo che, con un po' di pazienza, ti fa apprendere in maniera veloce e schematica!

http://digilander.libero.it/education/LICEO/appunti.htm

ditemi che ne pensate e se qualcuno lo utilizza già!

ciaoZ

bho forse funziona non so .. ma per chi come me ha già il suo metodo di prendere gli appunti e sistemarli credo che sia solo uno sbattimento .. e poi metodo che funziona non si cambia :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

Iluccia
03-08-2006, 20:51
io leggo e sottolineo, rileggo quello che ho sottolineato e generalmente me lo ricordo, a meno che non si tratti di filosofia :sob: il mio scoglio...

fabio80
03-08-2006, 20:54
attenzione che all'università il metodo va adattato di volta in volta al professore.

ci sono quelli per cui è necessario prendere una svagonata di appunti perchè divagano spesso a fronte di altri che in praticano proiettano delle slides e leggono, quelli per cui basta studiare un libro mentre altre volte non hai che delle misere slides anonime da imparare quasi a memoria perchè tutte iperconcentrate, quelli che devi seguire per forza e quelli che meno vedi meglio stai perchè sono una inutile perdita di tempo, quelli che ti caricano il materiale in anticipo permettendoti di decorare le dispense al volo e quelli che te lo caricano due settimane dopo e ti obbligano a tirare fuori il blocco note e cercare di non prendere degli appunti volanti senza senso

cercare UN metodo di studio è un pò come voler cercare una soluzione standard a problemi simili ma non perfettamente uguali. a volte se si ha un buon testo anche prendere appunti è una clamorosa perdita di tempo. purtroppo lì non esiste una regola fissa, occorre essere un pò svegli e organizzarsi il lavoro al volo. conta poi anche molto l'università scelta.

ultima cosa: un metodo di studio, per ottimo che sia, deve anche essere rapido, o quando vi arriva il tomo da 800 pagine da sapere a memoria andate in crisi se avvezzi a fare i riassuntini che tanto consigliavano al liceo ( solenne cagata, imho, uno schema posso capirlo ma il riassuntino... poi ognuno faccia come creda).

ho visto anche gente che si riorganizza gli appunti con word o usa direttamente one note durante le lezioni: secondo me stanno male ma se a loro torna comodo, pace :mbe:

Composition86
03-08-2006, 20:58
Secondo me questa è la perfetta scusa per non ammettere la propria incapacità nel saper studiare ;)

Ad ogni modo ... studio informatica, quindi facendo una facoltà scientifica c'è un approcio differente rispetto a facoltà umanistiche. Per dirti ... io sono il classico studente che non apre libro fino a un mese (poi dipende ...) dall'esame. Da li' in poi magari studio anche 6 o 7 ore al giorno se necessario.
Ad esempio, ho dato analisi I e II e nello studiare i teoremi prendevo carta e penna, scrivevo ripetendo ad alta voce e se sbagliavo una cosa stracciavo il foglio e riniziavo da capo. Alla fine cmq il metodo di studio che ognuno di noi ha è molto personale e te lo crei soltanto con l'esperienza.
Incapacità o no, io i votazzi li ho sempre presi. ;)
Alla fin fine se impiego molto tempo per studiare è proprio perchè mi distraggo... inizio a leggere una cosa e magari penso a giocare a pallone, ne leggo un'altra e penso al pianoforte, poi un'altra e mi viene in mente una qualche riflessione filosofica ecc. ecc. E' dura.

Non mi è mai piaciuto studiare, ma i risultati non sono mai mancati, lo so fare ma non mi attira imparare cose a memoria.
Per fare un esempio, capita che per diletto mi leggo un periodico di boriose ed asettiche discussioni matematiche riguardo un qualche interessante fenomeno fisico: va a finire che leggo l'articolo in un attimo per il solo fatto che non lo sto leggendo con il fine di memorizzarlo, ma perchè mi interessa (e mi ricordo pure molte cose dopo diverso tempo).

E' proprio l'atteggiamento di studiare che non mi piace, il mettermi con la testa sui libri intenzionato a memorizzare per andare bene ad un esame.

Volevo essere un nerdone! :cry: :O :D

85francy85
04-08-2006, 06:09
La butto così... Avete mai sentito del metodo Cornell chiamato anche 6R???

vi lascio un link, dateci un'occhiata!
Premetto che io sono uno sfaticato e ho mollato dopo poco ma sembra un metodo che, con un po' di pazienza, ti fa apprendere in maniera veloce e schematica!

http://digilander.libero.it/education/LICEO/appunti.htm

ditemi che ne pensate e se qualcuno lo utilizza già!

ciaoZ

:D :D :D :D e i miei amici mi prendono per il culo :D :D :D :D

è quello che faccio io da una vita. Scrivo lasciando dei ruquadri e uno spazio tra un argomento e l'altro per poi andarlo a riempire rigorosamente con la biro di colore opposto (se ho scritto in nero la blu e vice versa) li appunti e le parole chiave

Ileana
04-08-2006, 07:23
attenzione che all'università il metodo va adattato di volta in volta al professore.

ci sono quelli per cui è necessario prendere una svagonata di appunti perchè divagano spesso a fronte di altri che in praticano proiettano delle slides e leggono, quelli per cui basta studiare un libro mentre altre volte non hai che delle misere slides anonime da imparare quasi a memoria perchè tutte iperconcentrate, quelli che devi seguire per forza e quelli che meno vedi meglio stai perchè sono una inutile perdita di tempo, quelli che ti caricano il materiale in anticipo permettendoti di decorare le dispense al volo e quelli che te lo caricano due settimane dopo e ti obbligano a tirare fuori il blocco note e cercare di non prendere degli appunti volanti senza senso

cercare UN metodo di studio è un pò come voler cercare una soluzione standard a problemi simili ma non perfettamente uguali. a volte se si ha un buon testo anche prendere appunti è una clamorosa perdita di tempo. purtroppo lì non esiste una regola fissa, occorre essere un pò svegli e organizzarsi il lavoro al volo. conta poi anche molto l'università scelta.
succede anche coi prof al liceo, o meglio, a me è capitato.
Avevo una prof di matematica per la quale l'importante era imparare tutto a memoria e prendere un bordello d'appunti per le sue divagazioni (che dovevi sapere a memoria).
Il prof di filosofia e storia non ha mai toccato un libro. Solo appunti. Inoltre importava capire gli avvenimenti, nomi e date erano superflui, perlopiù
La prof di scienze non ha mai toccato un libro,suppongo li conoscesse a memoria, in quanto non era comunque necessario prendere appunti, sul libro c'era tutto e nell'ordine esatto

ultima cosa: un metodo di studio, per ottimo che sia, deve anche essere rapido, o quando vi arriva il tomo da 800 pagine da sapere a memoria andate in crisi se avvezzi a fare i riassuntini che tanto consigliavano al liceo ( solenne cagata, imho, uno schema posso capirlo ma il riassuntino... poi ognuno faccia come creda).

ho visto anche gente che si riorganizza gli appunti con word o usa direttamente one note durante le lezioni: secondo me stanno male ma se a loro torna comodo, pace :mbe:
Io uso spesso il pc, ma solo perchè ho una calligrafia pessima, e se poi voglio capire qualcosa meglio che trascriva tutto finchè riesco a capirlo (si lo so, è tragico :fagiano: )

Fenomeno85
04-08-2006, 08:13
succede anche coi prof al liceo, o meglio, a me è capitato.
Avevo una prof di matematica per la quale l'importante era imparare tutto a memoria e prendere un bordello d'appunti per le sue divagazioni (che dovevi sapere a memoria).
Il prof di filosofia e storia non ha mai toccato un libro. Solo appunti. Inoltre importava capire gli avvenimenti, nomi e date erano superflui, perlopiù
La prof di scienze non ha mai toccato un libro,suppongo li conoscesse a memoria, in quanto non era comunque necessario prendere appunti, sul libro c'era tutto e nell'ordine esatto

Io uso spesso il pc, ma solo perchè ho una calligrafia pessima, e se poi voglio capire qualcosa meglio che trascriva tutto finchè riesco a capirlo (si lo so, è tragico :fagiano: )

è un controsenso studiare la matematica a memoria :D .. al massimo si studia alcuni meccanismi ... diciamo tipo quello per il delta :D

Comunque come dice fabio, alcuni docenti usano solo slides e questo secondo me è un casino per materie diverse da info .. del tipo ho fatto reti con un docente che spiegava a manetta e non ci ha dato le slides ... grazie a dio le abbiamo trovate da anni precedenti altrimenti sarebbe diventato un massacro.

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

fabio80
04-08-2006, 09:14
succede anche coi prof al liceo, o meglio, a me è capitato.
Avevo una prof di matematica per la quale l'importante era imparare tutto a memoria e prendere un bordello d'appunti per le sue divagazioni (che dovevi sapere a memoria).
Il prof di filosofia e storia non ha mai toccato un libro. Solo appunti. Inoltre importava capire gli avvenimenti, nomi e date erano superflui, perlopiù
La prof di scienze non ha mai toccato un libro,suppongo li conoscesse a memoria, in quanto non era comunque necessario prendere appunti, sul libro c'era tutto e nell'ordine esatto


però al liceo non cambi prof ogni sei mesi :stordita:


Io uso spesso il pc, ma solo perchè ho una calligrafia pessima, e se poi voglio capire qualcosa meglio che trascriva tutto finchè riesco a capirlo (si lo so, è tragico :fagiano: )

io ho visto gente venire in aula col portatile e usarlo per prendere appunti, non ho capito se sboronavano o che cosa visto che poi sono gli stessi che vanno in giro col sole24ore tanto per dire "io sono dell'orientam finance" :mbe:

excursus
05-08-2006, 18:30
eh ma questo lo puoi fare quando studi alle superiori o hai libri piccoli. Con un mattone di 1000 pagine leggi, rileggi, riassumi ti se ne vanno due mesi, e con 32 esami in tre anni (la mia facoltà) ci metti il triplo del tempo...

per me vale proprio il contrario....ai "bei" tempi dell'università di solito per i libri brevi e più teorici bastava lettura (con sottolineatura) e rilettura, mentre per i manuali più corposi e nozionistici occorrevano schemi e riassuntini.

Ma poi dipende molto dalla materia, dal tipo di libri, dalla propria attitudine, ecc.
Per es. io ho sempre appreso con relativa facilità concetti logici e teorici, mentre faccio molta più fatica a memorizzare la storia, le date, ecc.

insane_2k
05-08-2006, 20:51
Come hanno già detto il metodo di studio *infallibile* non esiste.. ci sono strategie diverse che devono essere applicate in contesti diversi al fine di raggiungere il miglior risultato possibile...

Al liceo, tranne che per biologia e storia, al 90% bastavano gli appunti; i testi venivano utilizzati per correggere, eventualmente, gli appunti o e per approfondire quanto scritto durante le ore di lezione...

Per il discorso "Università" quoto in pieno l'ultimo discorso di fabio80...
Gli appunti sono quasi inutili, servono solo per stilare un "percorso" di studio sui libri di testo, che spesso e volentieri sono da studiare comunque tutti eheh
A questo punto leggo il testo una volta, tanto per avere in mente la struttura del tomo e la successione degli argomenti.
Riprendo tutto daccapo e sottolineo.
Rileggo e ripeto.. se il testo è di dimensioni importanti (o ho poco tempo per studiare e devo apprendere alla svelta) stilo anche qualche schema.

Studio, quando posso, di notte, con silenzio e tranquillità, più il beverone di caffè :)

Ciao!

based
05-08-2006, 21:24
ciao ragazzi,CAZZO, si,CAZZO...è solo un modo per attirare l'attenzione spero non mi tocchi un ban :mbe: :)

Quando leggo i vostri discorsi, DISCORSI CHE FACEVO ANCH'IO IN PRIMA PERSONA PRIMA DI ISCRIVERMI DA INGEGNERIA, mi viene un po' di dubbio.
Premetto che io CREDEVO nello studio, per poi ritrovarmi gente che pretendeva avere a lezione non il ragazzo studioso ma il ragazzo fantasioso, intuitivo,ingegnoso,elastico,etc.
Mi sono sentito dire da un prof "lo studio non basta" E PER QUESTO VI DICO CHE studiaRE, colorare gli appunti, girarli e rigirarli , impararli, per alcuni prof NON va bene,alemno non ad ingengeria..magari al liceo va bene. Pretendono il ragazzo vivace,elastico,ingegnoso,fantasioso e a cui non manchi l'intuizione. Almeno ad ingegneria. Lo studio è SOTTOVALUTATO, se ne fregano altamente che sai fare i limiti o gli integrali, se per saperli fare hai studiato 20 ore al giorno. Vogliono che capisci subito e magari memorizzi, che sai farci insomma..LO STUDIO, METODO DI STUDIO, inteso come STUDIO DAI LIBRI è mal visto, mal considerato.
Peccato però che la STRAGRANDE MAGGIORANZA (volevo scrivere TUTTI) ha bisogno di studiare e che il ragazzo bravo è uno ogni due o trecento studenti.
comunque non leggete in modo estremistico il mio discorso: vuol sol dire che lo STUDIO inteso come SCHEMINI PER MEMORIZZARE, RIPASSO, RISTUDIO ETC è MAL VISTO ALMENO AD INGEGNERIA. Vogliono invece che:

-capisci subito
-ragioni
-sai uscirtene in maniera non "asina" dai problemi

stop. :muro:
studio studio studio... lo studio non piace a certi professori.

excursus
06-08-2006, 16:56
ciao ragazzi,CAZZO, si,CAZZO...è solo un modo per attirare l'attenzione spero non mi tocchi un ban :mbe: :)

Quando leggo i vostri discorsi, DISCORSI CHE FACEVO ANCH'IO IN PRIMA PERSONA PRIMA DI ISCRIVERMI DA INGEGNERIA, mi viene un po' di dubbio.
Premetto che io CREDEVO nello studio, per poi ritrovarmi gente che pretendeva avere a lezione non il ragazzo studioso ma il ragazzo fantasioso, intuitivo,ingegnoso,elastico,etc.
Mi sono sentito dire da un prof "lo studio non basta" E PER QUESTO VI DICO CHE studiaRE, colorare gli appunti, girarli e rigirarli , impararli, per alcuni prof NON va bene,alemno non ad ingengeria..magari al liceo va bene. Pretendono il ragazzo vivace,elastico,ingegnoso,fantasioso e a cui non manchi l'intuizione. Almeno ad ingegneria. Lo studio è SOTTOVALUTATO, se ne fregano altamente che sai fare i limiti o gli integrali, se per saperli fare hai studiato 20 ore al giorno. Vogliono che capisci subito e magari memorizzi, che sai farci insomma..LO STUDIO, METODO DI STUDIO, inteso come STUDIO DAI LIBRI è mal visto, mal considerato.
Peccato però che la STRAGRANDE MAGGIORANZA (volevo scrivere TUTTI) ha bisogno di studiare e che il ragazzo bravo è uno ogni due o trecento studenti.
comunque non leggete in modo estremistico il mio discorso: vuol sol dire che lo STUDIO inteso come SCHEMINI PER MEMORIZZARE, RIPASSO, RISTUDIO ETC è MAL VISTO ALMENO AD INGEGNERIA. Vogliono invece che:

-capisci subito
-ragioni
-sai uscirtene in maniera non "asina" dai problemi

stop. :muro:
studio studio studio... lo studio non piace a certi professori.

mah...i miei amici che facevano ingegneria al Politecnico si facevano un mazzo così a studiare.

Ed alcuni erano davvero brillanti (gente con la media del 30).

E' ovvio che i professori preferiscano tipi creativi e geniali, ma questo non comporta che si possa non studiare, almeno per la mia esperienza.

fabio80
06-08-2006, 16:58
mah...i miei amici che facevano ingegneria al Politecnico si facevano un mazzo così a studiare.

Ed alcuni erano davvero brillanti (gente con la media del 30).

E' ovvio che i professori preferiscano tipi creativi e geniali, ma questo non comporta che si possa non studiare, almeno per la mia esperienza.


lascialo perdere, non sa quel che dice

Hack3rAttack
06-08-2006, 20:26
E per uno che lavora e non frequenta le lezioni univesitarie ;) ?

matt22222
06-08-2006, 21:47
io leggo e sottolineo, rileggo quello che ho sottolineato e generalmente me lo ricordo, a meno che non si tratti di filosofia :sob: il mio scoglio...

quanto ti capisco, maledetta filosofia, sempre studiata a memoria e mai capito nulla :mc: :mc: lo si vedeva pure dai voti :sofico: :sofico:
per fortuna non la rivedrò mai più per il resto della mia vita :D :D :D

vitiellofra
06-08-2006, 22:06
ciao ragazzi,CAZZO, si,CAZZO...è solo un modo per attirare l'attenzione spero non mi tocchi un ban :mbe: :)

Quando leggo i vostri discorsi, DISCORSI CHE FACEVO ANCH'IO IN PRIMA PERSONA PRIMA DI ISCRIVERMI DA INGEGNERIA, mi viene un po' di dubbio.
Premetto che io CREDEVO nello studio, per poi ritrovarmi gente che pretendeva avere a lezione non il ragazzo studioso ma il ragazzo fantasioso, intuitivo,ingegnoso,elastico,etc.
Mi sono sentito dire da un prof "lo studio non basta" E PER QUESTO VI DICO CHE studiaRE, colorare gli appunti, girarli e rigirarli , impararli, per alcuni prof NON va bene,alemno non ad ingengeria..magari al liceo va bene. Pretendono il ragazzo vivace,elastico,ingegnoso,fantasioso e a cui non manchi l'intuizione. Almeno ad ingegneria. Lo studio è SOTTOVALUTATO, se ne fregano altamente che sai fare i limiti o gli integrali, se per saperli fare hai studiato 20 ore al giorno. Vogliono che capisci subito e magari memorizzi, che sai farci insomma..LO STUDIO, METODO DI STUDIO, inteso come STUDIO DAI LIBRI è mal visto, mal considerato.
Peccato però che la STRAGRANDE MAGGIORANZA (volevo scrivere TUTTI) ha bisogno di studiare e che il ragazzo bravo è uno ogni due o trecento studenti.
comunque non leggete in modo estremistico il mio discorso: vuol sol dire che lo STUDIO inteso come SCHEMINI PER MEMORIZZARE, RIPASSO, RISTUDIO ETC è MAL VISTO ALMENO AD INGEGNERIA. Vogliono invece che:

-capisci subito
-ragioni
-sai uscirtene in maniera non "asina" dai problemi

stop. :muro:
studio studio studio... lo studio non piace a certi professori.

secondo me il tuo discorso fa falle un po' dappertutto.....sono studente di ing. informatica e a dir la verita' ti dico che lo studio paga eccome.....lo studio dai libri dagli appunti e talvolta integrando con delle slides paga (puoi tranquillamente stare sul 27,5/28 di media) se unito al buon senso e ad una certa (ma sinceramente ce ne vuole non moltissima ) brillantezza di esposizione orale che colpisca il professore e ti permetta di renderlo sicuro nel metterti un voto alto (e' ovvio che se studi dalla mattina alla sera imparando a memoria e non facendo tua la materia il prof se ne rende conto e non puo' che bocciarti o ridurre il voto al minimo)

se studi (capendo cio' che studi), non c'e' niente da fare, all'universita' vai bene e puoi tranquillamente avere una dignitosissima media anche ad ing...........magari diverso e' il discorso sul tempo che impieghi a dare gli esami, perche' in questo caso ognuno ha i suoi tempi e le sue "distrazioni"

ironmanu
07-08-2006, 00:14
a parte qualcuno qua mi pare di leggere di geni impareggiabili...

Ho fatto lo scientifico pni.
A parte le materie con gli orali programmabili (in un pom e mezzo si preparano le 30/40 paginette) qualche problema lo davano quelle con il prof che chiamava a random, si era costretti a tenere sempre la minestra in calda.

NN so voi che esercici facevate ma da me al compito di mate bisognava averne fatti un bel po' per aver saggiato le probabili difficoltà dei metodi di soluzione e per aver acquisito sicurezza e precisone nei calcoli.Vedere gli es fatti in classe tutti il giorno prima e farne uno autonomamente e basta era praticamente impossibile...
Molto meglio con fisica che consente un approcio ragionato pensando al problema come verosimile e quindi meno astratto.

All'uni per gli orali la mole è talmente ampia e particolareggiata che imho serve una traccia mnemonica dei punti salienti ma poi si deve cercare di argomentare ragionando sulle poche cose utili da tenere a mente.memorizzare tutto è impossibile oltrechè inutile e lentissimo...

Per gli scritti dipende da molti fattori.
Da me ad esempio scienzxa delle costruzioni ha la parte scritta che dura 4 ore.
4 esercizi di cui uno da 2 ore e mezza (il + importante) e gli altri da mezz'ora.

Se nn hai pratica ed esperienza dei metodi risolutivi e delle possibili complicazioni che possono insorgere (+ un modo per venirne fuori) = devi farne un bel po' di questi es., arrivi alla fine che sei stanco, sbagli dei conti, nn ti tornano i controlli sui risultati ed affronti gli altri es dell'esame con la voglia di impiccarti....

Insomma la cosa è soggettiva e varia da persona a persona, ma parlando con molti vedevo che se un esame richiedeva 1 mese di preparazione, quello era il tempo che + o - ci impiegavano tutti.

Nel caso di esami pesanti mi facevo le mie 2 ore nette di studio al dì a partire da 3 settimane prima e che crescevano a 4 quando mancavano 5/6 gg.

NN sono ai riuscito a preparare contemporaneamente 2 esami grossi.

Per quanto mi riguarda l'impegno profuso nello studio questo è calato drasticamente alla fine del 5°anno quando mi mancavano gli ultimi due esami, il fatto di nn seguire più i corsi mi aveva interrotto il ritmo e proprio mi scazzava il dovermi sedere buono e tranquillo a fare es o studiare per fare l'esame.

ironmanu
07-08-2006, 00:17
attenzione che all'università il metodo va adattato di volta in volta al professore.

ci sono quelli per cui è necessario prendere una svagonata di appunti perchè divagano spesso a fronte di altri che in praticano proiettano delle slides e leggono, quelli per cui basta studiare un libro mentre altre volte non hai che delle misere slides anonime da imparare quasi a memoria perchè tutte iperconcentrate, quelli che devi seguire per forza e quelli che meno vedi meglio stai perchè sono una inutile perdita di tempo, quelli che ti caricano il materiale in anticipo permettendoti di decorare le dispense al volo e quelli che te lo caricano due settimane dopo e ti obbligano a tirare fuori il blocco note e cercare di non prendere degli appunti volanti senza senso

cercare UN metodo di studio è un pò come voler cercare una soluzione standard a problemi simili ma non perfettamente uguali. a volte se si ha un buon testo anche prendere appunti è una clamorosa perdita di tempo. purtroppo lì non esiste una regola fissa, occorre essere un pò svegli e organizzarsi il lavoro al volo. conta poi anche molto l'università scelta.

ultima cosa: un metodo di studio, per ottimo che sia, deve anche essere rapido, o quando vi arriva il tomo da 800 pagine da sapere a memoria andate in crisi se avvezzi a fare i riassuntini che tanto consigliavano al liceo ( solenne cagata, imho, uno schema posso capirlo ma il riassuntino... poi ognuno faccia come creda).

ho visto anche gente che si riorganizza gli appunti con word o usa direttamente one note durante le lezioni: secondo me stanno male ma se a loro torna comodo, pace :mbe:

cazzarola come quoto!!!!!

verissimo poi il fatto di capire che testo di appoggio si ha (in termini di qualità) e rendersi conto di come e quanto il prof lo segue (se poi è lui l'autore...).
In questo caso prendere appunti puo' essere una colossale perdita di tempo!!!

ironmanu
07-08-2006, 00:33
ciao ragazzi,CAZZO, si,CAZZO...è solo un modo per attirare l'attenzione spero non mi tocchi un ban :mbe: :)

Quando leggo i vostri discorsi, DISCORSI CHE FACEVO ANCH'IO IN PRIMA PERSONA PRIMA DI ISCRIVERMI DA INGEGNERIA, mi viene un po' di dubbio.
Premetto che io CREDEVO nello studio, per poi ritrovarmi gente che pretendeva avere a lezione non il ragazzo studioso ma il ragazzo fantasioso, intuitivo,ingegnoso,elastico,etc.
Mi sono sentito dire da un prof "lo studio non basta" E PER QUESTO VI DICO CHE studiaRE, colorare gli appunti, girarli e rigirarli , impararli, per alcuni prof NON va bene,alemno non ad ingengeria..magari al liceo va bene. Pretendono il ragazzo vivace,elastico,ingegnoso,fantasioso e a cui non manchi l'intuizione. Almeno ad ingegneria. Lo studio è SOTTOVALUTATO, se ne fregano altamente che sai fare i limiti o gli integrali, se per saperli fare hai studiato 20 ore al giorno. Vogliono che capisci subito e magari memorizzi, che sai farci insomma..LO STUDIO, METODO DI STUDIO, inteso come STUDIO DAI LIBRI è mal visto, mal considerato.
Peccato però che la STRAGRANDE MAGGIORANZA (volevo scrivere TUTTI) ha bisogno di studiare e che il ragazzo bravo è uno ogni due o trecento studenti.
comunque non leggete in modo estremistico il mio discorso: vuol sol dire che lo STUDIO inteso come SCHEMINI PER MEMORIZZARE, RIPASSO, RISTUDIO ETC è MAL VISTO ALMENO AD INGEGNERIA. Vogliono invece che:

-capisci subito
-ragioni
-sai uscirtene in maniera non "asina" dai problemi

stop. :muro:
studio studio studio... lo studio non piace a certi professori.

Poi quando sei in tesi sperimentale da minimo 6 mesi di lavoro e dopo i primi 2 mesi cominci ad entrare BENE nella materia e nel problema( eh si perchè il prof nn ha tempo di aiutarti quando incontri dei problemi durante il lavoro sicchè tocca solo ed esclusivamente a te grattartela, visto che quelli intorno son già oberati...) accade che quando gli chiedi le cose nn son + le stronzate banali che si chiedono a lezione, ma aspetti quasi sempre d fino del problema.Allora vedi che anche il prof nn fa mica + tanto il brillante come faceva alla 1000 domanda che prevede la stessa risposta, anche lui comincia a riflettere un poco.

Questo per dire che relativamente alla materia di lezione prof e studente si trovano su posizioni moooooooolto diverse.

hakermatik
07-08-2006, 17:10
io faccio così: (premetto che penso di essere la persona più disordinata del mondo)

vado a lezione, prendo appunti che poi sicuramente non userò dato che non ci capisco una cippa nemmeno io. A lezione cerco di essere molto attento, cerco di capire tutto. Per la durata dei corsi faccio qualche esercizio, rivedo qualche cosina ma niente di importante. Qualche settimana prima dell'esame vado in biblioteca, prendo 2 o 3 libri che reputo buoni, stampo il programma del corso e comincio a studiare seriamente. Cerco sempre di fare tanta teoria (che penso sia la cosa più importante), preferisco non soffermarmi tanto sugli esercizi dei vecchi compiti o cose simili, perchè magari al prof. viene lo schiribizzo di cambiare del tutto i compiti. Magari gli ultimi giorno faccio qualcosa di più pratico. Poi preferisco studiare di notte, la mattina proprio non ci riesco.
Ho notato che questa tecnica funziona solo con gli appelli, se devo dare un esame con le prove in itinere come ho detto, non ci riesco mica.
Poi non so nelle altre facoltà se funziona, ma io studio ingegneria e mi trovo bene.
E poi in questo modo, dato che quasi tutti gli esami (praticamente tutti) prevedono lo scritto dopo l'orale, ho gia taaaaante nozioni di teoria, e posso permettermi di studiare poco per l'orale.

Python
07-08-2006, 17:35
anche io studio di notte, perchè di giorno non riesco, e immagino farò anche così quando andrò quest'anno all'uni


ma ditemi una cosa, come funziona con la biblioteca dell'uni?

si possono prendere libri e portarseli a casa per un pò?

ci sono dei libri totalmente soddisfacenti o comunque bisogna comprarli sempre i libri di ogni materia?

Matrixbob
07-08-2006, 17:47
Io riassumo e schematizzo tutto in stile causa/effetto come ad esempio:

[Elettromagnetismo] Creiamo il "filo d'Arianna"! OK? (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1069004)
o
Installazione e configurazione di Apache, php, MySQL, phpMyAdmin per sviluppare applicazioni web (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=939594)

ma ho la pecca di procurarmi troppo materiale e a volte di trovarmi sommerso da materiale da spulciare.

Inoltre mi piace chiedere informazioni, trucchi e semplificazioni anche qui sul forum dove ho trovato persone molto bene preparate come ChristinaAemiliana, anche se è 1 po' che non la si sente.

Adesso arrivato alla età di 27 anni trovo difficile studiare la sera, mi pare andare meglio al matino dopo 1 bella dormita di 9 ore.

Ho provato a prendere anche degli integratori x cercare la miglior concentrazione, ma non fanno nulla IMHO.

Sto cercando di scaricare anche 1 corso di memorizzazione, per vedere di cosa parla.

Matrixbob
07-08-2006, 17:56
attenzione che all'università il metodo va adattato di volta in volta al professore.
...
altri che in praticano proiettano delle slides e leggono, quelli per cui basta studiare un libro mentre altre volte non hai che delle misere slides anonime da imparare quasi a memoria perchè tutte iperconcentrate
Primo anno di Informatica e primo corso: Geometria I.
TUTTE SLIDE CONTENENTI MATRICI SOPRATUTTTO IN FORMATO DI SOMMATORIA DI SOMMATORIA ED INDICATE CON LA PENNA LASER!!!! :eek: :eek: :eek:

Sono scappato con le mani nei capelli, sono passati 2 anni prima di darlo ... :(

screcca82
08-08-2006, 09:26
anche io studio di notte, perchè di giorno non riesco, e immagino farò anche così quando andrò quest'anno all'uni


ma ditemi una cosa, come funziona con la biblioteca dell'uni?

si possono prendere libri e portarseli a casa per un pò?

ci sono dei libri totalmente soddisfacenti o comunque bisogna comprarli sempre i libri di ogni materia?

La biblioteca dipende dalla facoltà che scegli. Da me i libri li fanno prendere max 3 gg, ciò implica fotocopie o letture mooooooolto veloci... oppure letture in sala.
Io personalmente studio parecchio sugli appunti e francamente non avrei mai la possibilità di comprare tutti i libri... che costano un :ciapet: di $ e spesso non sono neppure completi.
Alle volte ci sono prof che ti chiedono per un esame caddoz da 5 CR di sapere 3 libri... altri invece si basano su un solo libro e lì stai tranquillo...... ma tranquillo che ti chiedono TUTTO... :D

Poi mi sa tanto che a studiare di notte... :mc: :cry: perlomeno da me non fa di certo se non in casi estremi sotto esame che comprendono anche lo studio il giorno prima :(

pistolino
18-08-2006, 13:06
è un controsenso studiare la matematica a memoria :D .. al massimo si studia alcuni meccanismi ... diciamo tipo quello per il delta :D

Comunque come dice fabio, alcuni docenti usano solo slides e questo secondo me è un casino per materie diverse da info .. del tipo ho fatto reti con un docente che spiegava a manetta e non ci ha dato le slides ... grazie a dio le abbiamo trovate da anni precedenti altrimenti sarebbe diventato un massacro.

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

Delta discriminante: b alla seconda meno quattro ac :sofico:

Fenomeno85
18-08-2006, 15:20
Delta discriminante: b alla seconda meno quattro ac :sofico:

:asd:

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

fabio80
18-08-2006, 15:24
http://coco.ccu.uniovi.es/geofractal/capitulos/03/completas/delta200.gif

:O

stgww
19-08-2006, 09:52
Ciao, credo dipenda da molti fattori e nn ultimo il tipo di docente che hai davanti..

Università come ingegneria ,soprattutto con il nuovo ordinamento, ti obbligano ad organizzarti bene per riuscire a dare tante materie diverse in poco tempo..
e ogni strategia è buona.
Per il risultato ,come voto, subentrano tanti fattori:

-se la materia ti interessa o ti annoia,
-il tempo che hai avuto a disposizione per seguirla e prepararla
-alcune materie fai più fatica di altre
- le lacunee che ti porti dietro dalle superiori mai colmate
-il docente che hai davanti
-se è scritto o orale
-il materiale che hai a disposizione
-il tempo che hai a disposizione per fare lo scritto
-il giorno dell'esame sei brillante oppure sei in giornata storta (questa colpisce tutti.. anche se studi 100000 ore e sai tutto ,becchi la giornata storta e addio)
-il periodo psicologico che stai passando (hai appena litigato con tua madre,padre,fratello,sorella,fidanzata ecc? rendimento dimezzato...)
-periodo transitorio di vita?.. rendimento scarso e deconcentrato.
-sensibilità personale all'ambiente universitario/scolastico... hai compagni con i quali studi (e intendo studiare veramente non cazzeggiare) che ti aiutano quando nn capisci o che ti invogliano quando te ne vuoi andare a casa?

-la costanza,il sacrificio di nn uscire molte sere con amici a divertirti perchè vuoi dare 8 esami l'anno (al politecnico dove sono è un'impresa)

-la capacità di essere brillante durante un'interrogazione (ad ingegneria serve parecchio)

-the last but not the least...... buona dose di -CULO PER PRENDERE dal 26al30!-

molti ragazzi hanno scritto che studiare a menadito non serve ad un bel niente perchè al docente non frega se hai studiato oppure no, io credo invece che serva...
primo perchè le cose le devi sapere e bene, e l'unico modo è studiarle..
e anche se poi ti capita il docente che ti fa la solita domandina e che ti dici "..se l'avessi saputo col cavolo avrei perso 100 ore sui libri.." bhè, e tu che ne sapevi ?
Poi ti capiterà spesso di vedere studenti che passano di culo, e intendo copiando o avendo studiato pochissimo, e li ti verrà da dubitare...
ma se vuoi un consiglio non prenderli come esempio... perchè poi passano magari 1 anno a ridare 10 volte lo stesso esame perchè quel docente pretende e vede subito se le cose le sai oppure no.

Il tuo metodo di studio cambierà in funzione della facoltà che sceglierai, ma non ti preoccupare che l'impegno e il sacrificio ce li dovrai mettere sempre ;)

Io,per concludere, sono uno che preferisce studiarle bene le materie anche se a volte è davvero difficile stare dentro con i tempi.. e per forza di cose devi tagliare da qualche parte.. sperando di non tagliare le cose che poi ciede ;)

Che fare se non quotare a pieno

ale.minu
29-08-2006, 09:49
Quando torno a casa leggo ( ma leggo veramente!) la lezione del giorno dopo aver fatto i compiti, e dopo due settimane, quando inizia l'interrogazione (ad esempio scienze, ma vale per tutte le materie), non ripasso neanche e di soltio prendo 9, 9 1/2... ma io non sono umano.... :p

Ps: il bello è che così le cose non me le dimentico più, anche col passare degli anni, sopratutto le date di storia! Non so se sia così anche per qualcun altro. Infatti quando stavamo facendo gli imperatori romani, ho dato solo una ripassata, perchè avevo già tutto chiaro dalle medie :eek:

Iluccia
29-08-2006, 11:44
Quando torno a casa leggo ( ma leggo veramente!) la lezione del giorno dopo aver fatto i compiti, e dopo due settimane, quando inizia l'interrogazione (ad esempio scienze, ma vale per tutte le materie), non ripasso neanche e di soltio prendo 9, 9 1/2...


anche io ero così al liceo: prendevo appunti a lezione e studiavo davvero poco a casa, visto che mi ricordavo le cose dette a lezione, una letta a quello che bisognava sapere e il giorno delle interrogazioni voti molto alti. Non bisogna ammazzarsi di studio, secondo me, per andare avanti a scuola, basta prenderla nel modo giusto, stare attenti a lezione ed avere un minimo di interesse...

Python
29-08-2006, 11:58
anche io ero così al liceo: prendevo appunti a lezione e studiavo davvero poco a casa, visto che mi ricordavo le cose dette a lezione, una letta a quello che bisognava sapere e il giorno delle interrogazioni voti molto alti. Non bisogna ammazzarsi di studio, secondo me, per andare avanti a scuola, basta prenderla nel modo giusto, stare attenti a lezione ed avere un minimo di interesse...


non è vero, io durante le lezioni dormivo e me ne fregavo abbastanza :D e ho sempre avuto la media superiore all'8 e il 100 all'esame :p

sarà che sono un tipo "veloce" e mi da fastidio il ritmo esageratamente lento nello spiegare delle emerite stronzate, quando in 5 minuti riesco a rifarmi di 5 ore di lezione dando una mezza lettura al libro, che se per molti è criptato per me è di una chiarezza unica (in fondo è sempre italiano, a meno che non si parli di matematica, o letteratura che odio, dove sta il problema?)

e nella mia classe non si faceva a tarallucci e vino, come dimostrano i vari bocciati agli esami e i voti bassi che si sono registrati nella mia classe rispetto alle altre classi e scuole (che, tra l'altro, la mia era una classe formata da ottimi elementi, purtroppo i professori arcaici li hanno puniti piuttosto che premiarli mentre invece nelle altre sezioni è andata a finire a voti regalati)
in classe mia poi la concorrenza degli "aspiranti-100" era fortissima, tanto che come media sono sempre stato 3°, nonostante fossi il più brillante
(unica mia pecca che non imparavo le lezioni a memoria come facevano i primi due, e ciò mi penalizzava davanti ai prof paleolitici che valutavano quanto ripetessi a memoria certe stronzate piuttosto che capirle)


in sintesi: sono stracontento che sta farsa di scuola sia finita, col cavolo che mi mancherà

(uhm si sono andato un pò OT, si parlava di studio non di scuola :D)


ah ok per tornare all'argomento studio, gli altri aspiranti-100 (altri 4 oltre a me, alla fine su 5 l'abbiamo preso in 4), diversamente da me, studiavano giorno per giorno senza saltare mai una riga, e tutti e 4 utilizzavano il cosiddetto sistema-memoria :D (tranne due che OLTRE a imparare a memoria, si sforzavano di capire)
i risultati si sono visti nella seconda prova, dove memory-only (la n.1 in classifica media annuale :D) è entrata in crisi e si è salvata in extremis in un 13 grazie a certi "aiutini" gratuiti, sennò poteva dire bye bye al 100



mmm ok il 90% di questo reply è una stronzata che non vi interessa, infatti sono combattuto se inviarlo o no, vabbè mal che vada non credo mi sospendano per questo :p

Iluccia
29-08-2006, 12:02
non è vero, io durante le lezioni dormivo e me ne fregavo abbastanza :D e ho sempre avuto la media superiore all'8 e il 100 all'esame :p



parlavo in linea generale ;)

ale.minu
29-08-2006, 12:28
in sintesi: sono stracontento che sta farsa di scuola sia finita, col cavolo che mi mancherà



Hai detto bene... evidentemente la tua ex-scuola è una farsa... per premiare quelli che imparano a memoria e chi non sta attento alle lezioni...

Zephi
29-08-2006, 12:32
Prima di tutto dipende da esame ed esame. In linea di massima, se seguo le lezioni prendo appunti e a casa leggo i testi di riferimento (se mi accorgo che serve ovviamente, in questo caso integro anche gli appunti a volte). Verso la fine delle lezioni inizio a riguardare gli appunti dall'inizio in modo da aver ripreso in mano tutto quanto per 3/4 giorni prima della data dell'esame. In quei giorni riguardo le cose principali o che non ho tanto capito e via.

Se non seguo le lezioni mi armo di testi, dispense, riassunti e last but not least del magico google :asd:

Python
29-08-2006, 13:07
Hai detto bene... evidentemente la tua ex-scuola è una farsa... per premiare quelli che imparano a memoria e chi non sta attento alle lezioni...


eh no in questo caso stai giudicando senza nemmeno sapere

io ho sempre strameritato tutto quello che ho avuto, anzi a volte ho meritato di più e ottenuto di meno

perchè non è per nulla vero che chi sta sempre attento a lezione merita di più... e perchè mai dovrebbe esserlo?

perchè mi devo sorbire 2 ore di un prof a ripetere le stesse 4 cretinate che ci sono scritte pari pari sul libro?
le spiegazioni sono fatte per chi non riesce a capire studiando direttamente dal libro, non per chi riesce a farlo tranquillamente

difatti all'uni puoi laurearti (non in tutti i casi ma in molti corsi di studio) senza obbligo di frequenza


e cmq non è neanche vero che la mia scuola è una farsa, sono tutte le scuole d'italia ad esserlo, peggio ancora se private


se andiamo all'università è ancora peggio

una ragazza che conosco ha studiato 3 anni all'uni qui a trapani dando si e no 4-5 materie del primo anno (in tre anni)... non è che sia una ragazza bravissima però ha cercato di fare il possibile

è andata a bologna e in 3 anni esatti, nello stesso corso di laurea, sta per laurearsi.... chissà perchè...
e ti assicuro che non è lei che è cambiata ed è diventata uno scienziato di colpo, ma anzi lei stessa consiglia sempre di venire a bologna

e non è l'unico caso, molti ragazzi che conosco hanno avuto serie difficoltà qui in sicilia salvo poi emigrare al nord italia e dare materie a colpi di 30 ad esame...


non fosse che costa il triplo ci andrei pure io...

ale.minu
29-08-2006, 13:57
eh no in questo caso stai giudicando senza nemmeno sapere

io ho sempre strameritato tutto quello che ho avuto, anzi a volte ho meritato di più e ottenuto di meno

perchè non è per nulla vero che chi sta sempre attento a lezione merita di più... e perchè mai dovrebbe esserlo?

perchè mi devo sorbire 2 ore di un prof a ripetere le stesse 4 cretinate che ci sono scritte pari pari sul libro?
le spiegazioni sono fatte per chi non riesce a capire studiando direttamente dal libro, non per chi riesce a farlo tranquillamente

difatti all'uni puoi laurearti (non in tutti i casi ma in molti corsi di studio) senza obbligo di frequenza


e cmq non è neanche vero che la mia scuola è una farsa, sono tutte le scuole d'italia ad esserlo, peggio ancora se private


se andiamo all'università è ancora peggio

una ragazza che conosco ha studiato 3 anni all'uni qui a trapani dando si e no 4-5 materie del primo anno (in tre anni)... non è che sia una ragazza bravissima però ha cercato di fare il possibile

è andata a bologna e in 3 anni esatti, nello stesso corso di laurea, sta per laurearsi.... chissà perchè...
e ti assicuro che non è lei che è cambiata ed è diventata uno scienziato di colpo, ma anzi lei stessa consiglia sempre di venire a bologna

e non è l'unico caso, molti ragazzi che conosco hanno avuto serie difficoltà qui in sicilia salvo poi emigrare al nord italia e dare materie a colpi di 30 ad esame...


non fosse che costa il triplo ci andrei pure io...

Per quanto riguarda le spiegazioni ti do ragione... dipende assolitamente dal professore/essa, che in questo caso ha un'enorme responsabilità: far piacere la materia allo studente, fargliela capire. Putroppo questi professori sono molto rari, ma io mi ritengo fortunato, in quanto tutti i miei professori sono ottimi: la scuola superiore italiana non sarà il massimo, ma ti posso assicurare che per lo meno i miei docenti sono tutt'altro che professori passivi o solo di nome. Vorrei vedere le superiori degli altri paesi, compresi gli USA....

coldd
04-09-2006, 10:46
questa storia che al nord siano più facili che al sud mi suona nuova, magari le private.. ma in generale è vero il contrario (giurisprudenza al sud ne è l'esempio, e ingengeria al nord/centro è molto più tosta ceh al sud)..ma nn voglio creare un vespaio..
forse quest tue amiche andando ad abitare fuori casa si sono trovate di colpo a rendere molt di più senza avere il peso dei genitori in casa oppure proprio per il fatto di trovarsi in posti nuovi sono state stimolate a fare meglio e di più.

o anche xche non me li vedo i genitori a sborsare migliaia di euro per 2 esami all`anno

Python
05-09-2006, 18:49
questa storia che al nord siano più facili che al sud mi suona nuova, magari le private.. ma in generale è vero il contrario (giurisprudenza al sud ne è l'esempio, e ingengeria al nord/centro è molto più tosta ceh al sud)..ma nn voglio creare un vespaio..
forse quest tue amiche andando ad abitare fuori casa si sono trovate di colpo a rendere molt di più senza avere il peso dei genitori in casa oppure proprio per il fatto di trovarsi in posti nuovi sono state stimolate a fare meglio e di più.

forse...

o forse che mia sorella che faceva giurisprudenza qui a trapani doveva dare diritto amministrativo, e il prof "consigliava" di studiare da un librone del cavolo da 1000 e più pagine, e questa mia amica di bologna ha il libro di diritto amministrativo di circa 500 pagine

questo solo per dire un esempio

poi non vogli oassolutamente dire che "le università del nord sono più facili di quelle del sud", ma alcuni esempi di alcune uni (pubbliche) mi lasciano il dubbio in certi casi...